Categoria: sport

L’armonia della Marathon Dolomitica. Passaggi storici al trail running

L’armonia della Marathon Dolomitica. Passaggi storici al trail running

Arrivi del Family Trail 2022 – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Sabato 1° luglio si accende la Primiero Dolomiti Marathon in Trentino
L’antica Via Nova interesserà il passaggio dei mitici 4 percorsi
Disponibili i pacchetti soggiorno a prezzi esclusivi
Iscrizioni agevolate fino al 31 maggio. Già in mille all’8.a edizione

Manca poco più di un mese all’8.a Primiero Dolomiti Marathon, il trail running in grado di regalare un’esperienza concreta a chi è interessato a scoprire sabato 1° luglio l’intero territorio della Valle di Primiero. Incuriosiscono le montagne, i boschi, la natura e soprattutto la varietà dei percorsi, alla portata di tutti, con dislivelli e chilometraggi adatti a qualsiasi tipo di preparazione.
Camminare equivale ad ammirare i paesaggi, esplorare sentieri in maniera diversa cogliendone i dettagli spesso invisibili a chi corre troppo veloce. Al Family Trail, il percorso più breve della Primiero Dolomiti Marathon, lungo 6,5 km con partenza a Fiera di Primiero, ci sarà tutto il tempo per andare all’avventura senza l’affanno del cronometro. Si tratta di un mini-trail running con un dislivello ridotto, ma che porterà subito i partecipanti in quota verso le splendide località delle Guastaie, dei Tassoni e di Molaren, scendendo successivamente su un’antica strada chiamata Via Nova. “Nuova” soltanto di nome, poiché questa mulattiera risale al Cinquecento e veniva utilizzata un tempo per il trasporto dei minerali estratti dalle miniere di rame e di ferro del territorio. In passato l’estrazione dei minerali ha rappresentato una grande fonte di economia per la valle e la Via Nova è stata un punto cruciale per il collegamento tra i paesi del Primiero. Sabato 1° luglio la Via Nova interesserà anche il passaggio finale degli altri tre percorsi marchiati Primiero Dolomiti Marathon: il recentissimo Vanoi Trail di 16 km con partenza nell’abitato di Zortea in Valle del Vanoi, la 26 km che scatterà dalla perla alpina di San Martino di Castrozza e infine il percorso marathon da Villa Welsperg in Val Canali per concludersi dopo 42 km a Fiera di Primiero, location d’arrivo comune per i 4 fantastici percorsi.
Il comitato organizzatore US Primiero metterà in movimento famiglie, runners esperti e numerosi giovani. Sono già mille gli iscritti ad oggi, e fino al 31 maggio c’è da cogliere al volo l’opportunità di registrarsi ad un prezzo davvero agevolato.
Come ogni anno l’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi mette a disposizione dei pacchetti soggiorno esclusivi, con la tariffa promo scontata per l’iscrizione alla gara a partire da 101 Euro, validi dal 30 giugno al 2 luglio. Optando per una sistemazione in zona Primiero, in Val Canali o a San Martino di Castrozza si avrà diritto ovviamente anche a tutti i servizi inclusi nella quota d’iscrizione.
L’US Primiero lavora in contemporanea al prestigioso evento di Coppa del Mondo di corsa in montagna attesto a Fiera di Primiero il 30 settembre, le cui iscrizioni apriranno giovedì 1° giugno.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

15.a MARCIALONGA CRAFT…FIAMMANTE. 17 NAZIONI ALLA CYCLING DOLOMITICA

15.a MARCIALONGA CRAFT…FIAMMANTE. 17 NAZIONI ALLA CYCLING DOLOMITICA

Questa domenica si attendono 1500 ciclisti alla 15.a Marcialonga Cycling Craft
17 nazioni presenti al festival del ciclismo nelle Valli di Fiemme e Fassa
Sfrecceranno i fondisti Dietmar Nöckler, Maria Gismondi e l’olimpionico Jury Chechi
Partenza alle 8 da Predazzo alla volta dei quattro passi dolomitici

Rosso fiammante come il tipico colore che contraddistingue la granfondo Marcialonga Cycling Craft, attesa domenica 28 maggio sulle strade delle Valli di Fiemme e Fassa. Rosso fiammante come la T-shirt Craft che riceveranno all’interno del pacco gara i 1500 ciclisti che “infiammeranno” i percorsi medio e granfondo, attaccando in salita i quattro storici passi di Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles.
Quello di domenica sarà un festival interamente dedicato ai ciclisti provenienti da ben 17 nazioni, dove si celebrerà lo sport sotto ogni forma. Dai mitici binari della Marcialonga invernale alla strada è un attimo: sfileranno alla 15.a Marcialonga Cycling Craft i fondisti delle Fiamme Oro Dietmar Nöckler e Maria Gismondi. L’altoatesino Nöckler, da sottolineare come miglior atleta azzurro alla ski-marathon invernale con il 30° posto assoluto e oro in staffetta in Coppa del Mondo a Dobbiaco, ha deciso all’ultimo di saltare in sella e mescolarsi nel gruppone assieme alla “collega” romana Gismondi, capace di raccogliere risultati sia sugli sci stretti sia sugli skiroll. Ma i fondisti che attaccheranno il numero sulla bicicletta alla granfondo trentina sono davvero in molti: a cominciare dai medagliati olimpici Cristian “Zorro” Zorzi, il tedesco Peter Schlickenrieder e Sabina Valbusa, passando per i fondisti di oggi come i trentini Caterina Piller e Iacopo Mezzacasa e l’altoatesino Patrick Klettenhammer.
Notizia dell’ultimo momento è la presenza del campione degli anelli Jury Chechi, il quale prese parte alla marathon invernale nel 2019, sfilando assieme a Zorzi, Paolo Bettini e Antonio Rossi a sostegno della candidatura olimpica Milano Cortina 2026. La carrellata di sportivi a tutto tondo continua con il valdostano Nadir Maguet, super atleta multi-sport a livello agonistico, il ‘pro’ Antonio Polga della squadra continental Team Novo Nordisk Development, il quale gareggerà fuori classifica, e ancora l’ex biathleta Pietro Dutto e lo scialpinista Federico Nicolini, entrambi a caccia di riconferme importanti dopo le vittorie dell’anno scorso rispettivamente sui percorsi granfondo e mediofondo, mentre l’ex ciclista professionista Manuel Senni, Andrea Bais, Thomas Coradazzi e Andrea Zamboni tenteranno di scalare di nuovo il podio.
Non chiamateli semplici amatori: alla Marcialonga Cycling Craft c’è chi farà sul serio come il campione del mondo Granfondo UCI nella categoria 35-40 Francesco Figini, come Andrea Miotto, sesto posto assoluto e vincitore nella categoria Master 2 al Campionato Europeo Uec, e l’ex ‘pro’ Loic Ruffaut, specialista delle granfondo. In campo femminile, tra le più accreditate alla vittoria ci saranno la lughese Lisa De Cesare, prima sul percorso medio della Maratona delle Dolomiti 2022, quindi la bolzanina Francesca Sassani, sul primo gradino del podio nel medio della granfondo Top Dolomites 2022, la bresciana Luisa Isonni e l’ex ciclista professionista Nicole D’Agostin.
Lo staff di Marcialonga propone un fitto programma di iniziative ed eventi di contorno in avvicinamento alla gara: il tradizionale Expo Village, quest’anno più ricco che mai con tantissimi espositori presenti a Predazzo da venerdì a domenica, i vari stand gastronomici, l’entusiasmante Minicycling di sabato alle 15, e infine il grande show, sempre sabato, alle 14.30 e alle 17.30 proposto dal famoso atleta professionista di mountain-bike e street trials Daniel Degiampietro.
Il ritiro dei pacchi gara e dei numeri avverrà venerdì presso il Comune di Predazzo dalle 15 alle 19, sabato dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 19, oppure domenica nel pre-gara dalle 6 alle 7.30.
Domenica partenza in contemporanea di entrambi i percorsi alle 8 in punto a Predazzo, per poi concludere la giornata di festa con le premiazioni e il meritato Pasta Party allo Sporting Center di Predazzo.
Info: www.marcialonga.it

UN MESE AL GRAVEL MITICO E ALPINO. NEL CUORE DELLA BIKELAND IN PRIMIERO

UN MESE AL GRAVEL MITICO E ALPINO. NEL CUORE DELLA BIKELAND IN PRIMIERO

Newspower.it Trento www.newspower.it

Mythos Alpine Gravel lancia il countdown per il 25 giugno
Si scatta da San Martino di Castrozza in sella alle bici gravel, mtb o e-bike
Prezzo agevolato per chi si registrerà entro il 31 maggio e super Race Kit
Nasce la combinata interna Mythos Alpine Gravel e Mythos Primiero Dolomiti

Sboccia tra un mese esatto l’amore per il gravel in Valle di Primiero, teatro d’azione della Mythos Alpine Gravel. Sono pochi gli eventi in Trentino interamente dedicati a questo nuovo modo d’intendere la bicicletta, per questo la Società Pedali di Marca ha deciso di offrire domenica 25 giugno un’alternativa valida ai bikers sui percorsi “Black” e “Green” già testati e ben collaudati l’anno scorso.
Non a caso il gravel in Valle di Primiero è mitico e alpino: sono mitici i paesaggi, l’esperienza in sé in perenne contatto con la natura, ed è alpino visti i tracciati che si sviluppano in alta quota fino a toccare i 2000 metri. Un viaggio alpino che porterà gli appassionati del gravel a spingersi a Passo Rolle, storica meta in inverno per gli amanti di alpinismo e in estate per i numerosi escursionisti, e a Baita Segantini, che rappresentano i punti più alti di entrambi i percorsi Black (di 73 km) e Green (di 42,5 km). Si pedalerà in gran parte su sterrato, ricaricando le energie lungo gli abbondanti ristori e al mitico “terzo tempo” finale una volta rientrati a San Martino di Castrozza.
Nessun numero attaccato sulla bicicletta, nessun tempo da battere, basterà portare con sé tanta voglia di pedalare sulle mtb, sulle apposite bici da gravel o sulle biciclette con pedalata assistita. In più vale la pena iscriversi alla Mythos Alpine Gravel anche per il super Race Kit, che abbina prodotti di alta gamma tra cui una fascia total black Montura, una mini pompa Topeak Roadie DA Dual Action, una confezione di pasta Sgambaro, un astuccio di caramelle svizzere alle erbe Ricola e ancora una borraccia marchiata Named, due barrette proteiche e un integratore salino Hydrofit Named, utili da inserire nel taschino il giorno dell’evento. Race Kit assicurato per i primi 300 iscritti e quota fissa a 30 Euro per i ciclo-viaggiatori che si registreranno entro mercoledì 31 maggio.
Mythos Alpine Gravel pedala assieme alla “sorella” Mythos Primiero Dolomiti, in programma in Valle di Primiero il 9 settembre. Per gli affezionati ciclisti nasce la combinata interna Mythos: fino al 21 giugno al prezzo di 75 Euro ci si potrà registrare optando per qualsiasi percorso usufruendo dei servizi completi dell’alternativa Exclusive Mythos Primiero Dolomiti.
Passerella super esclusiva anche per chi deciderà di partecipare alla combinata Mythos Primiero Dolomiti di settembre e la Castro Legend di metà ottobre, disponibile al costo di 80 Euro.
Info: www.alpinegravel.com

IN MTB SENZA BARRIERE SULL’ALPE CIMBRA. LA 100 KM DEI FORTI INCLUSIVA IMPENNA

IN MTB SENZA BARRIERE SULL’ALPE CIMBRA. LA 100 KM DEI FORTI INCLUSIVA IMPENNA

Partenza 2022 – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Manca davvero poco alla 27.a 100 Km dei Forti in programma il 10-11 giugno
L’evento “wild” trentino accoglierà bikers d’elite, amatori e non solo
Sabato 10 giugno l’interessante iniziativa per hand-bikers, aperta anche ai tandem
Le iscrizioni sono ancora aperte. Speciali premi in palio per tutti i partecipanti

“Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi”. Sull’Alpe Cimbra non esistono barriere e tutti potranno godere, pedalando, le meraviglie della montagna alla 27.a 100 Km dei Forti prevista per il 10-11 giugno. Sarà una sfida da affrontare e da vivere assieme in un territorio che affascina per la sua storia e per la calda accoglienza agli sportivi di tutto il mondo.
Sabato 10 giugno la storica manifestazione di mtb decollerà con la tradizionale Nosellari Bike, che sarà un “tour” nei luoghi più caratteristici dell’Alpe Cimbra, partendo dalla frazione di Nosellari alle 9.30 per arrivare dopo 31 km a Lavarone Gionghi. La 100 Km dei Forti quest’anno sarà ancora più inclusiva: mezz’ora più tardi, infatti, scatterà un’interessante iniziativa aperta a persone disabili che vogliono mettersi in gioco sul mitico e prestigioso tracciato dei “big” internazionali. “L’idea di questa iniziativa nasce proprio dalla filosofia del territorio, – ha commentato il direttore tecnico di ‘Scie di Passione’, Stefano Carbone. – L’Alpe Cimbra è un territorio che da una decina di anni s’impegna nel garantire a tutti la possibilità di praticare sport e fare attività all’aria aperta. Nasciamo come scuola di sci e da 11 anni portiamo avanti l’attività di insegnamento dello sci, ma con un’attenzione particolare agli allievi disabili. Da alcuni anni organizziamo, inoltre, delle attività estive con hand-bike, tandem e altri ausili svolgendo escursioni sul nostro territorio. Nei prossimi giorni andremo a testare il percorso di circa 20-25 km che ricalcherà un tratto della 100 Km dei Forti, da Lavarone fino a Luserna e ritorno. Cercheremo di coinvolgere guide e atleti nella speranza che possano vivere una giornata all’insegna della bicicletta e dello sport. Vedremo in futuro se ci saranno sviluppi anche a carattere competitivo”.
Il momento più atteso sarà la gara Marathon di domenica 11 giugno, per una cavalcata di 94,86 km con 2330 metri di dislivello, seguita dalla gara Classic con un chilometraggio più contenuto (52,39) accompagnata da 1190 metri di dislivello. Sul sito sono disponibili le tracce GPX pronte per essere scaricate!
Le iscrizioni sono ancora aperte e ogni partecipante sarà “in corsa” per vincere una visita specialistica e alcuni buoni sconto per sedute di analisi o coaching messi in palio da 4Sports, azienda che si occupa di migliorare le prestazioni degli atleti attraverso l’analisi del movimento.
Le emozioni non mancheranno anche per chi deciderà di prendere parte alla pedalata escursionistica di domenica 11 giugno o per chi vorrà gareggiare non-stop al 1000Grobbe Bike Challenge, presentandosi in griglia di partenza alla Nosellari Bike e alla 100 Km dei Forti Classic.
Il comitato organizzatore SC Millegrobbe celebra per la ventisettesima volta la mtb organizzando un evento per i più…forti grazie al sostegno dei preziosi partner quali DAO Conad, Cassa Rurale Vallagarina, Van Loon, Itas, Trentingrana e Formaggi del Trentino.
C’è da allacciarsi bene il caschetto, l’appuntamento più wild del Trentino sta per arrivare!
Info: www.100kmdeiforti.it

DAZIANO E BOLDRINI, NESSUN “PROBLEMA”. GIÙ IL SIPARIO, MA IL FUTURO È ASSICURATO

DAZIANO E BOLDRINI, NESSUN “PROBLEMA”. GIÙ IL SIPARIO, MA IL FUTURO È ASSICURATO

Newspower.it Trento www.newspower.it

In tarda serata si è chiusa la rassegna tricolore in Valle di Primiero
Oro nel Boulder U20 per Irina Daziano e Luca Boldrini
A San Martino di Castrozza l’arrampicata raggiunge il top
Grande soddisfazione per l’US Primiero e tutti i volontari

La finalissima del Boulder dedicata alla categoria U20 ha chiuso la tre giorni tricolore di arrampicata sportiva a San Martino di Castrozza. Il tifo si è fatto sentire per i 12 finalisti in gara sui 3 boulder impegnativi che richiedevano velocità di movimento, tanta forza fisica e un pizzico di coraggio per balzare ad occhi chiusi verso la presa più in alto.
Pioggia di top nel primo blocco maschile, con il secondo – forse il più adrenalinico – dove i climbers hanno spiegato le ali per pinzare tre prese in successione e volare così in alto verso il top. Niccolò Antony Salvatore, Nicolò Sacripanti e Luca Boldrini: chiamateli supermen, non semplici climbers. L’unico a continuare la serie perfetta è stato proprio il ferrarese Boldrini (Deva Wall), unico con tre top su tre, mentre il numero di tentativi è stato decisivo per assegnare il resto del podio. Secondo posto per Salvatore e Sacripanti a completare il podio. “I boulder non erano difficilissimi, quindi sapevo di non dover sprecare alcun tentativo, – ha commentato il neo campione Boldrini. – Erano più complicati da capire, che da fare, quindi si potevano sprecare dei tentativi nel trovare il metodo migliore, però alla fine erano tracciati davvero molto belli”. Al femminile, nessuna atleta è riuscita a completare la serie pulita. Ci è andata vicina la chiusana Irina Daziano (InOut Chiusa di Pesio), con due top raggiunti che le hanno permesso di agguantare la vittoria finale. Soltanto un top per la piacentina Savina Nicelli, seconda, cosi come la bresciana Federica Papetti. La forte Daziano, già proiettata in campo internazionale, si è lasciata andare in un pianto liberatorio a fine gara e ha commentato: “I blocchi mi sono piaciuti tantissimo. È la mia ultima finale dei Campionati Italiani Giovanili e speravo che fossero belli per potermi divertire. Mi dispiace molto per l’infortunio alla mano, successo ieri. Sono un po’ preoccupata per quello, ma per il resto sono molto felice. Il mio obiettivo non era questo Campionato, perché ce ne sono altri in programma. Sono venuta qui sapendo di poter vincere e quindi ho cercato di godermelo e di ottenere questo risultato”.
Per quanto riguarda la combinata, vittoria tra gli U16 di Elena Brunetti e Gianluca Vighetti, tra gli U18 di Francesca Matuella e Riccardo Vicentini, mentre tra gli U20 di Savina Nicelli e Samuel Perntaler. Infine la vittoria per società è andata all’Arco Climbing.
Anche oggi i primi tre classificati della rassegna tricolore hanno ricevuto un premio molto speciale, ovvero una piantina che rientra nel progetto ‘Plastic Pull’ di Piantando, in collaborazione con la FASI, con l’obiettivo di riqualificare aree degradate in tutt’Italia recuperando rifiuti abbandonati nell’ambiente.
A San Martino di Castrozza c’era anche il presidente della FASI Davide Battistella e particolarmente soddisfatto ha commentato: “Abbiamo tantissimi ragazzi in gamba su cui lavorare e su cui la Federazione deve investire nei prossimi anni per gli appuntamenti più importanti, come quello olimpico di Los Angeles dove avremo quasi sicuramente le tre discipline separate e quindi tre medaglie. Per cui penso che qualcuno di questi ragazzi che abbiamo visto in questi giorni sarà sicuramente presente nel team di avvicinamento a Los Angeles”.
Si conclude così una tre giorni tricolore che ha visto protagonisti circa 300 atleti e resa possibile dall’organizzazione impeccabile della sezione arrampicata US Primiero. Il responsabile Yuri Gadenz ringrazia la federazione FASI e l’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi per aver creduto nell’intera organizzazione, l’amministrazione comunale di Primiero San Martino per aver investito nella realizzazione della nuova struttura d’arrampicata, Primiero Iniziative per il supporto nella parte logistica, e inoltre tutti i Comuni di Primiero, la Comunità di Valle, gli sponsor istituzionali e minori, e ovviamente i volontari che hanno contribuito con grande impegno alla realizzazione dell’evento.
L’arrampicata in Valle di Primiero è un chiodo fisso e il weekend tricolore ha dimostrato ancora una volta l’entusiasmo che si respira in questa valle per la disciplina. Calando il sipario si è già cominciato a sognare un futuro di nuovi importanti impegni.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com
Download immagini TV: www.broadcaster.it

Boulder U20 men
1 Boldrini Luca Deva Wall Asd Aps 3t3z 9 8; 2 Salvatore Niccolo’ Antony Gollum Climbing Academy 2t3z 5 4; 3 Sacripanti Nicolo’ Anime Verticali Ascoli 2t3z 8 5
Boulder U20 women
1 Daziano Irina Inout Chiusa Di Pesio 2t3z 6 6; 2 Nicelli Savina Macaco Piacenza 1t3z 1 8; 3 Papetti Federica Rock Brescia Asd 1t3z 2 7
Classifiche di combinata:
U20 men
1 Perntaler Samuel Avs Brixen 126.0; 2 Pasini Gabriele Koren 171.0; 3 Rinaldi Jaime Star Wall Climbing Roma Ssd 208.0
U20 women
1 Nicelli Savina Macaco Piacenza 25.0; 2 Bellesini Sofia Vertik Area Dolomiti Asd 27.5; 3 Benazzi Alina Avs Meran 128.0
U18 men
1 Vicentini Riccardo Lupi Climbing Team 27.0; 2 Belardinelli Simone Climbing Side Roma 30.0; 3 Bortolameotti Sergio Parma Climbing 96.0
U18 women
1 Matuella Francesca Arco Climbing 2.0; 2 Hofer Leonie Avs Passeier 60.0; 3 Fiorio Agnese Arco Climbing 112.0
U16 men
1 Vighetti Gianluca Escape S.S.D. A R. L. 28.0; 2 Bagnoli Giovanni Crazy Center -E.T.S. Prato 30.0; 3 Milanese Tommaso Star Wall Climbing Roma Ssd 42.0
U16 women
1 Brunetti Elena Climbing Side Roma 8.0; 2 Dorfmann Bettina Avs Brixen 20.0; 3 Rusconi Martina Rock Brescia Asd 234.0

PRIMIERO: GIOVANI CLIMBERS INSAZIABILI. BRUNETTI UN BIS DI PRIMI, VOLA VIGHETTI

PRIMIERO: GIOVANI CLIMBERS INSAZIABILI. BRUNETTI UN BIS DI PRIMI, VOLA VIGHETTI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Elena Brunetti dopo l’oro nel boulder centra l’oro nella Lead U16
Testa a testa tra Vighetti e Chelleris, decide la qualifica
Francesca Matuella e Samuele Graziani neo campioni italiani Speed U18
Ora in gara i finalisti della categoria U20 Boulder

Oggi a San Martino di Castrozza i giovani dell’arrampicata nazionale impegnati nei Campionati Tricolori hanno scoccato le ultime frecce delle singole faretre. A fare centro con l’oro nelle gare Lead U16 sono stati Gianluca Vighetti (Escape Ssd) ed Elena Brunetti (Climbing Side Roma) in una giornata che ha respirato finalmente l’aria buona delle Dolomiti, col sole che ha squarciato le nubi regalando il solito impagabile quadro d’autore con le Pale di San Martino.
Una giornata intensa per gli organizzatori dell’US Primiero e per i 300 giovani climbers, anche oggi con qualifiche al mattino e finali nel tardo pomeriggio fino a sera.
Gara Lead tiratissima sia in campo femminile che maschile. Tra le donne soltanto in quattro sono riuscite a scalare i tre quarti della tosta parete Lead, la figlia d’arte Linda Gnerro (Runout Ssd) – con il padre Alberto già arrampicatore e ora tracciatore a livello internazionale, Emma Gregorotti (King Rock Climbing Verona), l’altoatesina Bettina Dorfmann e la romana Elena Brunetti. Quest’ultima è partita per ultima con il miglior punteggio di qualifica, che le è valso la vittoria tricolore a quota 31, stesso numero di prese della veronese Gregorotti, che si deve accontentare dunque del secondo posto, mentre a completare il podio l’altoatesina Bettina Dorfmann (AVS Brixen). La romana in Valle di Primiero ha trovato il secondo titolo italiano dopo quello Boulder di venerdì ed ha voluto ringraziare il suo allenatore Alessandro Marrocchi.
Il punteggio della qualifica è stato fondamentale anche tra gli uomini: hanno raggiunto quota 27+ Gianluca Vighetti, figlio d’arte, e Andrea Ludovico Chelleris, non pago evidentemente dei prestigiosi risultati conquistati nello sci alpino giovanile. Una gara tra i due che ha tenuto col fiato sospeso la folta platea, ma l’atleta segusino aveva dalla sua il secondo posto in qualifica. L’aveva vinta il ragnetto fiorentino Giovanni Bagnoli, che si è fermato una presa sotto, lui che cercava il bis come la Brunetti.
A centrare l’oro nel vicino Agordino nella finale Speed U18 sono stati invece Samuele Graziani (On Sight Ssd) e Francesca Matuella (Arco Climbing). La neo campionessa di velocità trentina, dopo l’oro nella Lead dell’altro ieri e l’argento nel Boulder di ieri, è salita di nuovo sul gradino più alto del podio battendo la conterranea e compagna di squadra Agnese Fiorio e Sofia Milani (King Rock Climbing Verona). Tra gli uomini ha spiccato il volo Samuele Graziani, il quale si è imposto davanti a Ludovico Borghi (Istrice Ravenna) e Simone Belardinelli (Climbing Side Roma).
Riflettori accesi ora sull’ultima emozionante finalissima Boulder U20.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

Download immagini TV:www.broadcaster.it

Lead U16 men
1 Vighetti Gianluca Escape S.S.D. 27+; 2 Chelleris Andrea Ludovico Teste Di Pietra Pn 27+; 3 Bagnoli Giovanni Crazy Center -E.T.S. Prato 26
Lead U16 women
1 Brunetti Elena Climbing Side Roma 31; 2 Gregorotti Emma King Rock Climbing Verona 31; 3 Dorfmann Bettina Avs Brixen 30+
Speed U18 men
1 Graziani Samuele On Sight Ssd 5.97; 2 Borghi Ludovico Istrice Ravenna 6.01; 3 Belardinelli Simone Climbing Side Roma 6.97
Speed U18 women
1 Matuella Francesca Arco Climbing 8.94; 2 Fiorio Agnese Arco Climbing; 3 Milani Sofia King Rock Climbing Verona 8.00

UNA LEONiESSA SUI BLOCCHI “FISICI”. BORTOLAMEOTTI: 2 TOP TRICOLORI

UNA LEONiESSA SUI BLOCCHI “FISICI”. BORTOLAMEOTTI: 2 TOP TRICOLORI

Bortolameotti – Newspower.it Trento www.newspower.it

Serata all’insegna del Boulder ai Campionati Italiani U18
Arrampicata da tutto esaurito a San Martino di Castrozza
L’altoatesina Leonie Hofer ed il parmense Sergio Bortolameotti in oro
Maratona di sport con l’US Primiero, domani si replica e si chiude

In serata a San Martino di Castrozza (TN) l’attenzione si è spostata sulla finalissima Boulder U18, ultima prova di giornata ai Campionati Italiani Giovanili di arrampicata sportiva. I blocchi estremamente difficili da leggere hanno reso la sfida altamente coinvolgente, con il tifo del pubblico presente quasi a spingere in alto i climbers. La gara si è fatta subito interessante nel primo boulder, forse il più ostico di tutti, tanto che nemmeno il neo campione italiano Boulder U18 Sergio Bortolameotti del Parma Climbing è riuscito a interpretarlo. Nulla è perduto, perché il forte parmense ha “infiammato” le successive due pareti trovando sempre il top. Il “ragnetto” Tommaso Trombacco (Ragni Lecco) è riuscito a infilare soltanto un top, chiudendo la serie 1T 2Z 2 13 che gli è valsa il secondo posto, mentre al terzo posto si è piazzato Francesco Marchionni della Gollum Climbing Academy (1T 2Z 3 4). Sorrideva al termine della gara il giovane Bortolameotti, felice del suo titolo italiano: “I blocchi erano molto belli e mi sono piaciuti davvero. Il primo blocco era molto duro e non sono riuscito a farlo, ma negli altri mi sono sentito a mio agio e sono andato meglio raggiungendo il top. Io vengo da Parma, scalo da 7 anni alla palestra Stone Temple. L’anno scorso sono stato campione italiano Lead ad Arco e poi ho partecipato ai Mondiali Giovanili a Dallas, in Texas, dove sono riuscito ad entrare in semifinale. Domani ci sarà la Speed, che non è la mia preferita come disciplina, ma ci proverò sicuramente”.
Leonie Hofer, un nome una garanzia, come una leonessa la giovane altoatesina dell’AVS Passeier, ha tirato fuori gli artigli nel momento cruciale dopo una qualifica poco brillante. Con una grinta indescrivibile ha messo a segno una performance davvero consistente centrando tutti i tre top, tenendo a bada la trentina Francesca Matuella dell’Arco Climbing. Infatti la vittoria si è decisa sul filo del rasoio e per una sola zona, la leonessa Hofer ha scalzato la trentina Matuella, seconda. Complimenti anche alla terza classificata, Stella Giacani (The Change Climbing) capace di concludere la prova con la serie 2T 3Z 3 8.
“La qualifica non era andata così bene, ma sono felice che in finale sia andata come volevo – ha commentato al termine della gara la neo campionessa Leonie Hofer. – Questi blocchi erano molto fisici, ma altrettanto belli. Il primo è stato il più difficile secondo me. L’anno scorso ho debuttato per la prima volta a Bressanone in Coppa Europa ed è stata un’esperienza fantastica. Qui al Campionato Italiano non sta andando bene come vorrei, ma domani è un altro giorno e proverò la Speed. A livello mondiale, una delle mie atlete preferite è Janja Garnbret”.
Domani ultimo atto a San Martino di Castrozza con le qualifiche Lead U16 e Boulder U20 al mattino, mentre le finali si svolgeranno in successione nel pomeriggio a partire dalle 16.30. A San Tomaso Agordino si attendono le qualifiche e finali Speed U18 a partire dalle 11.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

Boulder U18 men
1 Bortolameotti Sergio Parma Climbing 2t2z 4 4; 2 Trombacco Tommaso Ragni Lecco 1t2z 2 13; 3 Marchionni Francesco Gollum Climbing Academy 1t2z 3 4

Boulder U18 women
1 Hofer Leonie Avs Passeier 3t3z 7 5; 2 Matuella Francesca Arco Climbing 3t3z 7 6; 3 Giacani Stella The Change Climbing 2t3z 3 8

U20 DOLOMITICI NEL TRICOLORE LEAD. PERNTALER E NICELLI ORO A S.MARTINO

U20 DOLOMITICI NEL TRICOLORE LEAD. PERNTALER E NICELLI ORO A S.MARTINO

Savina NIcelli – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Medaglie combattute a San Martino di Castrozza per la Lead giovanile
L’altoatesino Samuel Perntaler su Bazzani per un soffio
La “cittadina” Savina Nicelli autentico ragno delle Dolomiti
Nella Speed U16 agordina successi di Alessia Lugli e di Alex Pichler

Gli aquilotti sono ritornati a volare oggi a San Martino di Castrozza, in Valle di Primiero, per la seconda giornata tricolore ai Campionati Italiani Giovanili di arrampicata sportiva.
Al Palazzetto dello Sport, con vista mozzafiato sulle Pale di San Martino patrimonio mondiale Unesco, si è accesa la spettacolare finale Lead dedicata alla categoria U20. Via davvero tosta quella disegnata dal tracciatore Leonardo Di Marino e non priva di insidie. La scrematura è avvenuta ai tre quarti della parete alta 12,5 metri: nella gara maschile la metà dei 10 finalisti in gara ha superato la soglia raggiungendo il Top. Nella parte finale i climbers hanno compiuto delle acrobazie al limite delle capacità umane, ma il più veloce a completare l’opera è stato il brissinese Samuel Perntaler (ASV Brixen) che al termine della prova ha ammesso di aver perso qualche secondo nella parte iniziale perché ha moschettonato male. Per assegnare le medaglie la giuria ha tenuto conto del risultato di qualifica, e l’argento è così andato ad Anselmo Bazzani (Parma Climbing), mentre il bronzo è andato a Tommaso Lamboglia, tutti e tre bravi ad agguantare il Top.
Gara tiratissima anche in campo femminile, impreziosita da atlete confermatissime come la poliziotta Viola Battistella, la spezzina già campionessa italiana Lead, la chiusana Irina Daziano, Federica Papetti e la neo campionessa Speed Sofia Bellesini. Soltanto in due hanno infilato moschettone dopo moschettone con grande maestria raggiungendo il Top, ovvero la piacentina Savina Nicelli (Macaco Piacenza) e la bresciana Federica Papetti (Rock Brescia). Dalla città fino a toccare le Pale con un dito: la piacentina Savina Nicelli si è laureata oggi campionessa italiana Lead U20, battendo Federica Papetti. Il risultato della qualifica è stato determinante perché con quota 24+ la piacentina si è assicurata la vittoria finale. Terza piazza per la poliziotta Viola Battistella (26+). Lavoro encomiabile e insostituibile delle Guide Soccorso Alpino Fiamme Gialle e Polizia a garantire la sicurezza degli atleti.
Intanto alla Vertik Area Dolomiti di San Tomaso Agordino gli U16 hanno lottato contro il tempo nella prova a velocità Speed. Si è laureata neo campionessa della disciplina Alessia Lugli (Equilibrium), brava a battere Alice Marcelli (Ragni Lecco) ed Emma Campa (Rock Dreams Roma). Il più veloce in campo maschile è stato l’altoatesino Alex Pichler (ASV Meran), il quale si è imposto davanti a Tommaso Milanese (Star Wall Climbing Roma) e ad Alessandro Trezzi (ASA Climbing).
Dalla parete Lead a quella Boulder: la tensione rimane alta in Valle di Primiero per la finale Boulder U18 che terrà il pubblico con il naso all’insù fino a tarda serata.
Domani giornata di chiusura a San Martino di Castrozza con le qualifiche Lead U16 e Boulder U20 al mattino, mentre le finali si svolgeranno in successione nel pomeriggio a partire dalle 16.30. Occhi puntati anche a San Tomaso Agordino per le qualifiche e finali Speed U18.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

Lead U20 men
1 Perntaler Samuel Avs Brixen TOP; 2 Bazzani Anselmo Parma Climbing TOP; 3 Lamboglia Tommaso Rock Dreams Roma TOP

Lead U20 women
1 Nicelli Savina Macaco Piacenza TOP; 2 Papetti Federica Rock Brescia Asd TOP; 3 Battistella Viola Fiamme Oro 26+

Speed U16 men
1 Pichler Alex Avs Meran 6.91; 2 Milanese Tommaso Star Wall Climbing Roma Ssd 7.85; 3 Trezzi Alessandro Asa Climbing Asd 6.80

Speed U16 women
1 Lugli Alessia Equilibrium Soc. Coop 9.29; 2 Marcelli Alice Ragni Lecco 10.08; 3 Campa Emma Rock Dreams Roma 9.63

CLIMBING DALLE “PALE” ALLA PALESTRA. ASSEGNATI I PRIMI TITOLI LEAD E SPEED

CLIMBING DALLE “PALE” ALLA PALESTRA. ASSEGNATI I PRIMI TITOLI LEAD E SPEED

Francesca Matuella – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

L’arrampicata sportiva si accende a San Martino di Castrozza in Valle di Primiero
Francesca Matuella e Riccardo Vicentini campioni italiani Lead U18
Tra gli U20 Marco Rontini e Sofia Bellesini i più veloci nella disciplina Speed
In gara ora gli U16 per la finale Boulder. Organizza US Primiero

Il cielo, oggi, era imbronciato a San Martino di Castrozza e celava le imponenti Pale ancora imbiancate, quasi a tarpare le ali alle mitiche “Aquile” di San Martino, le storiche guide alpine che in Valle di Primiero si nutrono di pane e roccia tramandando la passione con corda e chiodi.
La tradizione dell’arrampicata, nella vallata trentina sovrastata dalle dolomitiche Pale di San Martino, è radicata nel tempo, quella tipicamente sportiva ci riporta indietro negli anni quando, fino al 2008, l’US Primiero proponeva una stucchevole prova di Coppa del Mondo di Boulder. Otto gare d’autore consecutive a Parco Clarofonte, a Fiera di Primiero, ai bei tempi di Kilian Fischhuber, Gabriele Moroni, per fare qualche nome, e di David Lama e Anna Stöhr proprio vincitori nel 2008.
Dopo quella adrenalinica gara sembrava che il sipario dell’arrampicata in Valle di Primiero sarebbe calato per sempre. E invece ecco che nell’affascinante struttura del Palazzetto dello Sport di San Martino l’arrampicata “risorge” grazie alla dinamica sezione arrampicata dell’US Primiero guidata, come nei primi anni 2000, da Yuri Gadenz, con i Campionati Italiani giovanili di Boulder e Lead a cui si aggiunge la Speed a San Tomaso Agordino (BL).
Primi risultati con le finali Speed nell’Agordino, col titolo tricolore U20 vinto dal faentino Marco Rontini (CS Esercito), capace di regalare un raggio di sole alla sua Romagna in questo periodo così difficile. Il campione del mondo U18 si è imposto sul modenese Daniele Balestrazzi dell’Equilibrium S.C. e sull’eoliano Alessandro Giorgianni dell’Etna Climbing Ragalna. Vittoria ‘in casa’, invece, per l’atleta della Vertik Area Dolomiti Sofia Bellesini, la quale oltre al prestigioso titolo europeo dello scorso anno ha aggiunto oggi nel palmares il titolo nazionale nella disciplina di velocità Speed. Seconda piazza per Arianna Mortarino (Milano Arrampicata), seguita da Giulia Asirelli (Istrice Ravenna).
Oggi il sipario a San Martino si è alzato tra una marea di appassionati con le gare Boulder U16 e Lead U18. Minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Emilia Romagna prima di iniziare le finali pomeridiane. Gran bel lavoro da parte del tracciatore Leonardo Di Marino che ha preparato delle vie tecniche e divertenti, soprattutto nella parte centrale dove la parete Lead di 12,5 metri iniziava ad inclinarsi. Ed è lì che la maggior parte dei finalisti ha ceduto, mentre l’unico a spingersi di un paio di prese più in alto è stato Riccardo Vicentini. Il modenese del Lupi Climbing Team ha volato più in alto rispetto a tutti e si è aggiudicato così il titolo italiano a quota 28+, davanti al trentino Gioele Piffer (Arco Climbing) a quota 23+ e al faentino Ernesto Placci (Carchidio-Strocchi Faenza). La zampata vincente al femminile l’ha messa la trentina Francesca Matuella dell’Arco Climbing, migliore in qualifica e unica atleta a raggiungere il top. Si è riconfermata in finale spingendosi ben oltre le avversarie (25), mentre seconda a quota 21 si è fermata l’altoatesina Kathrin Mock (AVS Bozen) davanti alla conterranea Elsa Giupponi (AVS Meran).
Non c’è tempo da perdere e si torna subito in parete con l’adrenalinica finale Boulder U16 che si concluderà a serata inoltrata. Domani al Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza si riprenderà al mattino con le qualifiche Lead U20 e Boulder U18, mentre nel pomeriggio andranno in scena le finali. Dalle 11 alle 16, invece, si terranno le qualifiche e le finali Speed U16 alla Vertik Area Dolomiti di San Tomaso Agordino.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

Lead U18 men
1 Riccardo Vicentini Lupi Climbing Team 28+; 2 Gioele Piffer Arco Climbing 23+; 3 Ernesto Placci Carchidio-Strocchi Faenza 21

Lead U18 women
1 Francesca Matuella Arco Climbing 25; 2 Kathrin Mock Avs Bozen 21; 3 Elsa Giupponi Avs Meran 19+

Speed U20 men
1 Marco Rontini Centro Sportivo Esercito 5.74; 2 Daniele Balestrazzi Equilibrium Soc. Coop 7.67; 3 Alessandro Giorgianni Etna Climbing Ragalna 6.51

Speed U20 women
1 Sofia Bellesini Vertik Area Dolomiti Asd 8.43; 2 Arianna Mortarino Milanoarrampicata A.S.D. 8.78; 3 Giulia Asirelli Istrice Ravenna 10.32

BRILLANO LE “STELLE” IN VAL DI FIEMME. FESTA AL PALAFIEMME PER I CAMPIONI

BRILLANO LE “STELLE” IN VAL DI FIEMME. FESTA AL PALAFIEMME PER I CAMPIONI

Bruno Felicetti – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Notte stellata ieri in Val di Fiemme per la Festa degli Atleti 2023
Premiati oltre 50 atleti locali, tra cui Dorothea Wierer, Annika Sieff e Iacopo Bortolas
Il comitato Fiemme World Cup già al lavoro per Tour de Ski e Coppa del Mondo di Skiroll
Firmato l’accordo di collaborazione tra il comitato e la Fondazione Milano Cortina 2026

Doppi festeggiamenti ieri sera al Palafiemme di Cavalese, in Trentino, per il solido comitato Fiemme World Cup.
L’altro ieri è stato firmato l’accordo di collaborazione assieme alla Fondazione Milano Cortina 2026 per intraprendere l’emozionante viaggio verso le Olimpiadi, che vedranno la Val di Fiemme protagonista assoluta come host venue dello Sci Nordico.
Questo importante traguardo è stato rimarcato ieri in occasione della Festa degli Atleti 2023, organizzata dal comitato fiemmese in collaborazione con l’ApT di Fiemme e Cembra e col patrocinio della Comunità Territoriale della Val di Fiemme, del Comune di Cavalese e della Provincia Autonoma di Trento. Dalle discipline invernali passando per quelle estive: sul palco sono saliti oltre 50 atleti protagonisti nelle competizioni internazionali come i Campionati del Mondo, Coppe del Mondo, agli EYOF e ai Campionati Italiani, capaci di portare a casa numerosi piazzamenti e medaglie di ogni metallo.
Numerose le autorità presenti, i sindaci della Val di Fiemme, accompagnati da assessori e consiglieri dei vari comuni, il Coordinamento Olimpico Provinciale, i rappresentanti della Magnifica Comunità di Fiemme e dell’APT di Fiemme e Cembra, tutti i rappresentanti dei Gruppi sportivi militari e non, presidenti e consiglieri delle associazioni sportive ed economiche della Valle, del CONI, del Comitato Paralimpico e delle Federazioni sportive nazionali e provinciali, e ancora diversi ex olimpici locali che hanno premiato la carrellata di atleti. Tanti gli ori mondiali celebrati a cominciare dalla biathleta Dorothea Wierer, la quale ha commentato: “È molto bello vedere tanti atleti e tanta gente appassionata al Palafiemme, perché noi viviamo dei tifosi e quindi è sicuramente un’occasione per conoscersi, per stare insieme e per raccontare i successi della scorsa stagione”. Grandi applausi poi per gli ori mondiali dei combinatisti Annika Sieff e Iacopo Bortolas, e degli sciatori paralimpici Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli e ancora del duo Chiara Mazzel e Fabrizio Casal. Non solo discipline nordiche, al Palafiemme di Cavalese sono saliti sul palco anche Cecilia Zorzi (vela), Veronika Deflorian (danza), Tommaso Dellagiacoma (skiroll), Giada Bortot, Giovanni Lardizzone, Marina Piredda, Adriana Lacriola e Valeria Bonelli (pattinaggio artistico). E ancora applausi per Amelia Rigatti Di Grazia, Desi Rizzoli (skicross), Mirko Felicetti (snowboard), Filippo Giovanni Guadagnini, Elia Zeni, Fabiana Carpella (biathlon), Davide Comai, Stefania Corradini, Francesco Corradini e Patrick Zorzi (sci orientamento), Veronica Gianmoena, Matteo, Giada e Maja Delugan, Filippo Desilvestro, Manuel Boninsegna, Martin Chenetti, Bryan Venturini e Luca Libener (combinata nordica/salto speciale). Non poteva mancare il combinatista di Coppa del Mondo Alessandro Pittin, il quale ha raccontato: “È bello festeggiare i risultati ottenuti durante la stagione fatti con grandi sacrifici, è dunque giusto celebrarli davanti a chi ci segue, alle varie autorità, amici e familiari”. Si sono aggiunti ai festeggiamenti i fondisti Anastasia Morandini, Maria Gismondi, Nicole Monsorno, Caterina Ganz, Luca Ferrari, Giovanni Ticcò, Paolo Ventura, Alessandro Chiocchetti, Simone Mastrobattista, Andrea Zorzi, Simone Daprà, Giacomo Gabrielli, Riccardo Bernardi e Gabriel Selle, lo sciatore alpino Davide Seppi e i giocatori di hockey Gianmarco Fraschetta, Alessandra Weber, Maddalena Bedont e Riccardo Gorgone.
Insomma è stata una grande festa che ha coinvolto inoltre i ragazzi della Scuola Alberghiera Istituto ENAIP di Tesero, i quali hanno organizzato l’aperitivo di benvenuto accompagnato dalla musica dal vivo del gruppo “Satomi Hot Night” e infine il Pasta Party by Felicetti che ha deliziato tutti i presenti.
In conclusione, il presidente del Comitato per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme Pietro De Godenz ha affermato: “La Festa degli Atleti è un momento importante, eravamo partiti con l’idea di fare una festa biennale ma alla fine abbiamo deciso di riproporla ogni anno, visti i grandi risultati dei nostri atleti e l’avvicinarsi delle Olimpiadi Miliano-Cortina. La Val di Fiemme deve essere orgogliosa perché ci saranno moltissimi atleti locali che parteciperanno nel 2026 a questo prestigioso evento”.
Confermate le date dei prossimi grandi appuntamenti sportivi in Val di Fiemme: la finale di Coppa del Mondo di Skiroll dall’8 al 10 settembre e il Tour de Ski il 6-7 gennaio 2024, senza dimenticare l’appuntamento all’orizzonte Milano-Cortina 2026.
Info: www.fiemmeworldcup.com

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