Categoria: sport

LA SFIDA NOTTURNA DEL GIRO LAGO DI RESIA. LA CORSA AL PETTORALE INIZIA IL 12 DICEMBRE

LA SFIDA NOTTURNA DEL GIRO LAGO DI RESIA. LA CORSA AL PETTORALE INIZIA IL 12 DICEMBRE

www.newspower.it

La 25.a edizione del Giro Lago di Resia si corre in notturna
Appuntamento attorno al bacino lacustre venostano sabato 12 luglio
15,1 km dalla galleria di Curon al traguardo in riva al lago fra fiaccole e lanterne
12 dicembre apertura iscrizioni per la “corsa più emozionante dell’Alto Adige”

Il 12 del 12 alle 12 e 12: non è uno scioglilingua e nemmeno un refuso, si tratta anzi di una data importante e da segnare in calendario perché è quella in cui si apriranno le iscrizioni alla 25.a edizione del Giro Lago di Resia, che nel 2025 torna nella spettacolare variante notturna sabato 12 luglio.
A sette mesi esatti da quella che si presenta come la “corsa più emozionante dell’Alto Adige” cominciano le adesioni ad uno degli appuntamenti più amati del panorama podistico tanto in Italia quanto nel mondo. Il format è consolidato e prevede una ‘tornata’ attorno al Lago di Resia con partenza in tarda serata dalla galleria, rigorosamente illuminata e suggestiva, di Curon. Da lì il viaggio di migliaia di podisti fra fiaccole e lanterne li condurrà prima fino alla diga del lago, e poi di ritorno lungo la ciclabile in un allegro saliscendi fino a raggiungere la zona d’arrivo, non prima del transito dal campanile sommerso di Curon che saluterà i runners del Giro Lago di Resia nei metri finali.
Per gli appassionati della corsa l’appuntamento è imperdibile, perché al fascino insito del Giro Lago di Resia si abbina l’unicità dell’evento in notturna in un mix che non lascerà indifferenti partecipanti e addetti ai lavori. Nel comitato organizzatore capitanato da Gerald Burger l’entusiasmo è palpabile: “non è la prima volta che organizziamo il nostro amato Giro Lago di Resia in notturna, ma ogni volta è incredibile! L’ultima edizione in notturna è stata quella del 20° anniversario, un successo indimenticabile. Ora ci prepariamo a festeggiare i nostri primi 25 anni e mi sembra ieri che lanciavamo la prima edizione… allora i concorrenti erano poco più di un centinaio, ma negli anni abbiamo svolto un ottimo lavoro che ci ha permesso di riscuotere grande successo”.
Come da tradizione, non mancherà il ricco contorno di eventi al Giro Lago di Resia che fin dal primo pomeriggio intratterrà podisti e loro accompagnatori con il mercato dei contadini, ma anche l’amata e partecipata Corsa delle Mele dei bambini aperta ai runners del futuro.
L’appuntamento con la 25.a edizione del Giro Lago di Resia è facile da ricordare ed è nel segno del 12: il 12 del 12 alle 12 e 12 l’apertura iscrizioni, mentre la manifestazione si svolgerà sabato 12 luglio 2025. Sarà possibile aderire online alla quota fissa di 50 € per i podisti della corsa principale, ma anche delle varianti Just for Fun, Nordic Walking e Handbike. 10 € la tariffa per la Corsa delle Mele dei bambini.

Info: www.lagodiresia.it/it

GIOCHI INVERNALI DI MILANO CORTINA 2026. LA VAL DI FIEMME INAUGURA CERCHI E AGITOS

GIOCHI INVERNALI DI MILANO CORTINA 2026. LA VAL DI FIEMME INAUGURA CERCHI E AGITOS

Svelamento 5 Cerchi a Tesero | www.newspower.it

Gli Spectaculars dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 sono arrivati a Tesero
La Val di Fiemme accoglie i Cinque Cerchi e i Tre Agitos anche all’ingresso principale della Valle
Alla presenza di presidente e vicepresidente PAT con CONI, CIP e Coordinamento Provinciale Olimpico
In compagnia dei campioni del passato e del presente continua il viaggio di Nordic Ski Val di Fiemme

“Scopri l’orgoglio di esserci, insieme si vince”: non poteva cominciare meglio di così l’inaugurazione di questa mattina dei Cinque Cerchi e dei Tre Agitos dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 a Tesero. Il teatro comunale teserano fa da sfondo alla cerimonia che proietta la Val di Fiemme e il Trentino verso l’appuntamento con l’evento sportivo più importante al mondo alla presenza del presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti, e in piazza Cesare Battisti vengono svelate le effigi Olimpiche e Paralimpiche con la vicepresidente PAT Francesca Gerosa, i sindaci fiemmesi e i presidenti CONI e CIP Trentino.
Prima di dare il via ufficiale alla mattinata, coordinata dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, c’è tempo anche per le foto di rito con le autorità all’imbocco della vallata nel comune di Ville di Fiemme, dove a dare il benvenuto a turisti e popolazione locale ci sono ora i Cinque Cerchi e i Tre Agitos.
Nel gremito teatro di Tesero la cerimonia si apre invece con i saluti istituzionali da parte della ‘padrona di casa’, la sindaca Elena Ceschini, e del presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti che non ha mancato di ricordare il grande impegno di quanti hanno lavorato, stanno lavorando e lavoreranno per garantire lo svolgimento di un grande evento come i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali.
Dal primo pre-mondiale del 1990 agli attesi Giochi di Milano Cortina 2026 ne è stata fatta di strada in Val di Fiemme, con la località trentina che si sta preparando ad ospitare ben 21 competizioni Olimpiche e 39 Paralimpiche, per assegnare in totale 246 medaglie. In quelli che passeranno alla storia per essere fra i Giochi Invernali più diffusi di sempre, la Val di Fiemme sarà un host venue di riferimento dove andranno in scena le gare delle discipline nordiche (sci di fondo, salto e combinata) e quelle Paralimpiche di fondo e biathlon.
Sul palco del teatro si sono alternate le autorità portando i saluti, nell’ordine, del CONI Trento con la presidente Paola Mora, del CIP Trentino con il presidente Massimo Bernardoni e del Coordinamento Provinciale Olimpico con il presidente Tito Giovannini.
La Val di Fiemme è una terra di volontariato pregna dei valori della solidarietà e dell’altruismo, ma è anche una fucina di campionesse e campioni: durante la cerimonia di inaugurazione la combinatista nordica Veronica Gianmoena, il primo oro Olimpico del fondo Franco Nones, il campione Olimpico Cristian Zorzi, il giocatore di para-ice hockey Gianluca Cavaliere e l’atleta Paralimpico di wheelchair curling Gabriele Dallapiccola sono stati intervistati da giornalisti d’eccezione. Gli studenti degli istituti scolastici fiemmesi, ospiti della cerimonia, hanno rivolto le loro domande ai protagonisti dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del presente e del passato che hanno portato le loro testimonianze trasmettendo nella loro semplicità i valori positivi incarnati dallo sport.
Del progetto “Camminando da Pechino a Trento” ha raccontato la presidente del CONI Trento Paola Mora, orgogliosa che proprio in Trentino sia stata sviluppata un’iniziativa per infondere nelle nuove generazioni l’importanza del benessere e dell’attività fisica. Dal progetto pilota che ha visto impegnati, e premiati, le studentesse e gli studenti della 2.a A (diventata oggi 3.a A) delle medie di Cavalese nascerà ora un’iniziativa a livello nazionale che prenderà il titolo di “Walking the Games” e condurrà l’Italia intera verso Milano Cortina 2026.
Ad impreziosire la mattinata ci hanno pensato anche i maestri della scuola “il Pentagramma” di Tesero con un quartetto d’archi a esibirsi sulle note dei maggiori compositori internazionali, nel cui repertorio non poteva di certo mancare una suggestiva versione dell’Inno alla Gioia.
La dinamica sfilata dal teatro di Tesero ha condotto bimbe e bimbi con le bandiere dei paesi stranieri, musicisti, autorità e pubblico fino in piazza Cesare Battisti dove, dopo gli immancabili saluti e auguri da parte della sindaca di Tesero Elena Ceschini e del sindaco di Predazzo Paolo Boninsegna, sono stati svelati i Cinque Cerchi e i Tre Agitos in compagnia di protagonisti degli sport invernali locali come Cristian Zorzi, Bice Vanzetta, Giorgio Vanzetta e Franco Nones (sci di fondo), Lara Naki Gutmann (pattinaggio artistico), Livia Trettel (snowboard) e ancora Melania Corradini (sci alpino Paralimpico), Ernesto Vinante (sci di fondo Paralimpico), Gabriele Dallapiccola (wheelchair curling) e Gianluca Cavaliere (Para ice-hockey).
In una giornata di festa per la Val di Fiemme e il Trentino, sono state coinvolte anche le classi degli istituti scolastici della vallata con scolari e scolare che si sono passati la parola presentando le loro ricerche sulla storia dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. Con la collaborazione degli insegnanti, anche le nuove generazioni si stanno avvicinando al meglio al grande appuntamento sportivo che coinvolgerà la Val di Fiemme fra poco più di un anno. Non solo, durante la cerimonia il centinaio di studenti presenti in piazza si è trasformato anche in un gruppo di abili coristi che ha cantato per tutti la sua versione dell’inno dei Giochi di Milano Cortina 2026 “Fino all’alba” e l’inno d’Italia. Scatenatissime le mascotte delle XXV Olimpiadi Invernali e delle XIV Paralimpiadi Invernali con Tina e Milo a divertirsi in compagnia dello scoiattolino 100% fiemmese Skiri.
Immancabile la rappresentanza di Fondazione Milano Cortina, presente con la chief strategy planning legacy officer Diana Bianchedi: “è veramente emozionante essere qui oggi in Val di Fiemme, in un momento che sarà storico per questa località e per tutti i suoi protagonisti. Mi rivolgo in particolare ai giovani: questa sarà un’esperienza che potrete raccontare in giro. Ci siamo ormai, mancano 424 giorni e da qui in avanti ci saranno tante iniziative sul territorio per prepararci al meglio ai Giochi, con la torcia Olimpica che ci avvicinerà ancor di più al grande momento”.
L’inaugurazione dei Cinque Cerchi e dei Tre Agitos a Tesero ha animato la mattinata della Val di Fiemme in modo unico: “un giorno importante per la comunità di Fiemme e per tutto il Trentino – ha ammesso la vicepresidente Gerosa – e vedere l’entusiasmo di così tanti bambini e ragazzi è davvero emozionante. Le Olimpiadi e Paralimpiadi incarnano valori importantissimi come l’amicizia, il rispetto per gli altri, il rispetto delle regole e la tenacia che i nostri giovani fanno propri praticando l’attività sportiva. Stiamo lavorando sempre più intensamente in vista dell’avvicinarsi dei Giochi per far sì che il Trentino ancora una volta possa eccellere davanti a tutto il mondo, ma anche i nostri giovani recitano un ruolo importante in questo evento: nei mesi che ci separano dal 2026, con il loro entusiasmo contagioso possono riuscire coinvolgere l’intera comunità. È vero che gli atleti partecipanti ci riempiono d’orgoglio, ma sono le comunità le vere protagoniste delle Olimpiadi e Paralimpiadi”.
In chiusura, importante ricordare che nella giornata di oggi a Cavalese alla presenza della Vicepresidente PAT Francesca Gerosa, del presidente del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme Pietro De Godenz, del sindaco di Cavalese Sergio Finato, del vicesindaco Alberto Vaia e dell’Assessore allo Sport Alessandro Zorzi e del rappresentante di Fondazione Museo Storico del Trentino Alessandro De Bertolini è stata inaugurata presso il Giardino delle betulle a Cavalese la mostra pannello grafica “I Valori dell’olimpismo e le discipline nordiche in Val di Fiemme”.
“Citius, Altius, Fortius – Communiter” tradotto dal latino come “Più veloce, più in alto, più forte – insieme” è il motto Olimpico che riassume alla perfezione lo spirito con il quale la Val di Fiemme continua il suo viaggio verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA FA BRECCIA NEI “PASTA BOYS”. IL MUR DE LA STRIA ATTENDE I BISONTI

MARCIALONGA FA BRECCIA NEI “PASTA BOYS”. IL MUR DE LA STRIA ATTENDE I BISONTI

Stadaas | www.newspower.it

Domenica 26 gennaio l’iconica Marcialonga di Fiemme e Fassa
Ambita da tutti i big di Ski Classics è la più desiderata dai “pasta boys”
Il Pro Team Ragde Charge vuole festeggiare sul mitico “Mur de la Stria”
La cerimonia di apertura e dei pettorali della 52.a edizione è a Castello di Fiemme

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è una granfondo che come nessun’altra sa fare breccia nel cuore dei suoi concorrenti, ma anche in quello degli addetti ai lavori e dei volontari del comitato organizzatore, dei fondisti professionisti e dei loro tifosi e staff, e pure delle popolazioni locali delle vallate trentine che si colorano a festa nell’ultimo fine settimana di gennaio. La 52.a edizione della Marcialonga di sci di fondo è in programma domenica 26 gennaio, con lo spettacolo della celebre ski-marathon che inizierà fin dalle prime battute del weekend e perdurerà per settimane intere nella mente dei suoi protagonisti.
Il valore di Marcialonga è incommensurabile e all’interno del circuito internazionale di Ski Classics è una delle prove più ambite della stagione invernale sulle lunghe distanze. Tutti i fondisti professionisti sognano di trionfare nella cavalcata di 70 km che collega Moena e Cavalese, festeggiando sul traguardo dopo aver superato anche il “Mur de la Stria” e la sue pendenze vertiginose (9,9% di media e picchi al 20%).
Nella passata edizione l’attacco in solitaria del possente Runar Skaug Mathisen (NOR) nei pressi di Predazzo aveva reso meno severo il giudizio del “Mur” ai fini della vittoria, dove comunque il vantaggio del vichingo-vincitore si era ridotto e la speranza di ricucire degli avversari che lo inseguivano si era, seppur momentaneamente, riaccesa. Fin dalla sua introduzione nell’edizione numero 50 di Marcialonga, il Mur de la Stria ha infiammato la gara ed è senza dubbio una delle salite più iconiche nel panorama delle manifestazioni di sci di fondo sulle lunghe distanze, fra le quali Marcialonga spicca anche per la peculiarità del suo tracciato.
Una delle formazioni del Pro Tour ad essere particolarmente “affamata” di vittoria alla Marcialonga sembra essere quella del Team Ragde Charge: la squadra norvegese dei fratelli Aukland, che condividono fra le altre 6 vittorie di Marcialonga, è una delle migliori formazioni a livello maschile di Ski Classics e il nome che si sono simpaticamente affibbiati i suoi fondisti è quello di “pasta boys”. I prodigiosi norge come Kasper Stadaas, Andreas Nygaard e Johan Hoel sono amanti del buon cibo e la prelibatezza made in Italy della pasta è sempre inserita nel loro menu. Quando viaggiano in Italia e si allenano per la Marcialonga sognano, assieme ai successi sugli sci stretti, piatti fumanti di pasta al sugo e… “stiamo tornando finalmente! Non vediamo l’ora, da parte mia sento che gli allenamenti sono andati abbastanza bene: con la squadra abbiamo lavorato per tutta l’estate e anche l’autunno è stato ben ‘redditizio’ con sessioni di allenamento intense ma utilissime” racconta proprio Stadaas, che aggiunge: “Siamo tutti molto emozionati per la nuova stagione che ormai è davvero alle porte. Ho tanta voglia di tornare a sentire il ritmo di gara e le sensazioni durante le competizioni. Marcialonga è l’evento al quale ambisco maggiormente e spero di farmi valere”. Partito come grande favorito nel 2024, Stadaas ha portato a casa la quinta piazza nella passata edizione e ha tanta voglia di rivalsa.
Mentre la stagione dei professionisti si appresta a cominciare, con il primo appuntamento nell’austriaca Bad Gastein in programma nel fine settimana del 14-15 dicembre, anche gli amatori continuano i loro allenamenti e dalla sede di Predazzo del comitato Marcialonga procedono i lavori per l’allestimento della manifestazione. Nel frattempo la pista è già agibile nell’alta val di Fassa e a breve verranno allestiti nuovi tratti. Per avere sempre a portata di mano, o meglio di smartphone, gli aggiornamenti sulla pista e sulla battitura, è possibile scaricare l’App Nordic Pulse.
Le iscrizioni avanzano a ritmo sostenuto (prezzo fisso a 104 € fino al 31/12) e lo staff di Marcialonga guidato dal presidente Angelo Corradini e dal segretario generale Davide Stoffie sta già pensando alla cerimonia di apertura e dei pettorali della 52.a edizione. Per svelare i dettagli è ancora troppo presto, ma è importante ricordare che l’evento inaugurale si svolgerà sabato 25 gennaio a Castello di Fiemme a partire dalle 18.00. L’energico team di Marcialonga e i suoi altrettanto instancabili volontari hanno tante sorprese in serbo per il 2025 e non resta che scoprirle un po’ alla volta, pronti ad essere trasportati dalla magia della granfondo di Fiemme e Fassa.

Info: www.marcialonga.it

GISMONDI DUELLA (COL KRAMPUS) E VINCE. CAROLLO & LAURENT, SECONDI CHE CONTANO

GISMONDI DUELLA (COL KRAMPUS) E VINCE. CAROLLO & LAURENT, SECONDI CHE CONTANO

Carollo | www.newspower.it

Giornata conclusiva di successo in Alta Val Venosta della FESA Cup di fondo
Gismondi trova lo smalto di Planica e vince a Slingia la Individual 10 km skating
I piemontesi Carollo e Laurent nuovamente secondi, un weekend proficuo
L’ASC Sesvenna e Alta Val Venosta chiudono tre giorni di gare spettacolari

Un timido nevischio e poi il cielo coperto, ma senza perturbazioni per la giornata conclusiva della FESA Cup di Slingia, con l’Alta Val Venosta imbiancata e sportiva: il programma di gara ha subito una variazione passando da una Mass Start, che con l’elevato numero di iscritti sarebbe stata troppo impegnativa, a una più agile Individual Start. Mantenuto il dinamismo della tecnica libera, ad imporsi sono stati la campionessa del mondo giovanile di Planica Maria Gismondi (FFOO) e il due volte bronzo Olimpico e mondiale Clement Parisse (FRA) che precede un ottimo Martino Carollo (FFOO). Tra gli Junior l’Italia festeggia anche i podi di Beatrice Laurent (2.a) e di Daniel Pedranzini e Marco Pinzani (terzi a pari merito e delle FFGG).
La vincitrice di giornata della gara al femminile è la subiachese Maria Gismondi, fassana acquisita, che ha battuto la concorrenza delle rivali sulla 10 km nella sua tecnica preferita, come ricordato da lei stessa sul traguardo, divertendosi a duellare pacificamente con un imponente Krampus: “sono contenta di com’è andata questa gara, meglio rispetto a ieri. In skating do tutto e il tracciato era molto vario, con tanta salita che mi piaceva, avevo anche sci molto buoni e ci tengo a ringraziare gli skimen”. La trentina d’adozione delle Fiamme Oro (vive in caserma a Moena), classe 2004, ha preceduto la francese Julie Pierrel e la svizzera Marin Kaelin. Per l’Italia ottimi segnali anche dalla valdostana Nadine Laurent (6a, FFOO) e dalla bergamasca Martina Bellini (7a, Esercito).
La prova maschile va a un mai domo Clement Parisse (FRA): il due volte bronzo Olimpico e mondiale in staffetta, dopo una passata stagione difficile minata dalla mononucleosi, è già tornato in grande stile sulle scene del fondo che conta. Con un pettorale basso è riuscito a siglare un tempone imbattibile per gli avversari: “sono proprio contento, cominciare così la stagione mi fa davvero bene perché significa che la condizione c’è e posso ben sperare per tornare il prima possibile in Coppa del Mondo” ha ricordato il francese, che precede un solido Martino Carollo, staccato di 40 secondi dal transalpino. Per il cuneese si chiude così un fine settimana ricco di soddisfazioni sulle piste del Nordic Ski Center di Slingia, con una vittoria e due secondi posti che sono il chiaro segnale dell’ottima preparazione fatta dal portacolori delle Fiamme Oro. “Terminare con un altro podio il weekend è davvero bello e stimolante, ora incrocio le dita per la convocazione in Coppa del Mondo e resto concentrato per dare sempre il massimo” ha aggiunto il giovane classe 2003 all’arrivo. Da segnalare anche l’acuto dell’altro cuneese Lorenzo Romano, ottimo 4°, mentre rientrano in top10 anche il fassano Giovanni Ticcò e il bresciano Fabrizio Poli rispettivamente 8° e 9°.
Nella categoria Junior chiude un weekend ad altissimo livello anche la pragelatese Beatrice Laurent, 2.a dietro alla sola transalpina Margot Tirloy che bissa il successo di ieri. Terza l’altra francese Agathe Margreither. “Con una vittoria e due secondi posti posso davvero ritenermi soddisfatta di questo primo weekend della stagione” ha aggiunto “Bea” Laurent (FFGG) all’arrivo, “questi risultati mi danno fiducia e mi fanno ben sperare per le prossime tappe”. In top15 anche la bellunese Vanessa Cagnati (FFGG) e la valtellinese Marta Bellotti (Carabinieri).
Successo bis anche tra gli uomini Junior, con il tedesco Jakob Elias Moch a precedere l’elvetico Isai Naeff e i due azzurrini Daniel Pedranzini e Marco Pinzani. I giovani finanzieri si sono detti soddisfatti delle loro prove, concordi di aver portato a termine un weekend intenso e allo stesso tempo ricco di soddisfazioni. A solide performance sugli sci stretti si unisce la contentezza nel condividere un posto sul podio con un amico.
L’organizzazione della Coppa Europa in Alta Val Venosta è stata meticolosa e ha confermato l’alto livello del CO locale: i controlli del fluoro sugli sci degli atleti sono stati svolti seguendo tutte le direttive FIS, campionando tutte le paia di sci e durante la tre giorni è stata portata avanti anche qualche doverosa squalifica, probabilmente a causa di prodotti e paraffine non ancora conformi alla nuova normativa. Cala il sipario sulla FESA Cup di Slingia, fra il folklore dei Krampus dell’Alta Val Venosta che non mancano di arricchire il momento delle premiazioni di fine giornata. Successo per l’organizzazione dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta di concerto con Swiss Ski, entusiasta anche il sindaco di Malles Josef Thurner: “per noi è un piacere ospitare eventi di questo calibro che ci permettono di ‘metterci in mostra’ a livello internazionale. E ora speriamo in una lunga e innevata stagione invernale!”
Il team del comitato organizzatore capitanato da Veit Angerer ha potuto fare affidamento su oltre 50 volontari, un dato non trascurabile se si considera che l’intera popolazione di Slingia conta un centinaio di persone. Dai 1800 metri d’altitudine di Slingia decolla una grande stagione di FESA Cup di sci di fondo, con l’Alta Val Venosta che non si ferma e il prossimo fine settimana ospiterà anche la Coppa Italia (14-15 dicembre).

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Men

  1. PARISSE Clement FRA 36:17.4; 2. CAROLLO Martino ITA 36:57.4; 3. LOVERA Victor FRA 37:03.1; 4. ROMANO Lorenzo ITA 37:09.5; 5. CHAUTEMPS Arnaud FRA 37:14.4; 6. COUPAT Sabin FRA 37:15.0; 7. BAUMANN Jonas SUI 37:17.2; 8. TICCO Giovanni ITA 37:31.4; 9. POLI Fabrizio ITA 37:34.0; 10. CULLET CALDERINI Victor FRA 37:35.2

Women

  1. GISMONDI Maria ITA 27:15.1; 2. PIERREL Julie FRA 27:24.7; 3. KAELIN Marina SUI 27:30.9; 4. DIETZE Anna-Maria GER 27:40.3; 5. PERRY Leonie FRA 27:43.5; 6. LAURENT Nadine ITA 27:44.6; 7. BELLINI Martina ITA 27:48.9; 8. HAGER Kim GER 27:49.1; 9. COUPAT Liv FRA 28:00.7; 10. THANNHEIMER Germana GER 28:01.9

Men U20

  1. MOCH Jakob Elias GER 24:21.7; 2. NAEFF Isai SUI 24:23.4; 3. PEDRANZINI Daniel ITA 24:27.6; 3. PINZANI Marco ITA 24:27.6; 5. MATLI Gabriele ITA 24:45.3; 6. MUELLER Jonas GER 24:51.7; 7. NEGRONI Davide ITA 24:52.9; 8. POZZI Federico ITA 24:54.1; 9. VAXELAIRE Romain FRA 24:55.3; 10. BOLLWEIN Felix GER 25:01.5

Women U20

  1. TIRLOY Margot FRA 27:41.9; 2. LAURENT Beatrice ITA 28:17.7; 3. MARGREITHER Agathe FRA 28:59.5; 4. EINSIEDLER Lena GER 29:15.2; 5. COUPAT Annette FRA 29:28.3; 6. PIGNOT Ariane FRA 29:33.6; 7. BUCHMANN Anne GER 29:42.7; 8. NAPPEY Romane FRA 29:55.0; 9. LORENZ Hannah GER 30:12.0; 10. GRUBER Ilaria SUI 30:13.1
SKI CIVETTA E IL 50° DI DOLOMITI SUPERSKI. CONFRONTO SU PROSPETTIVE E SVILUPPO DEL TERRITORO

SKI CIVETTA E IL 50° DI DOLOMITI SUPERSKI. CONFRONTO SU PROSPETTIVE E SVILUPPO DEL TERRITORO

Il 50° di Dolomiti Superski si celebra sabato 14 dicembre nel comprensorio Ski Civetta
Al Palaghiaccio di Alleghe la cerimonia che ripercorre i passi della destinazione sciistica
Relatori e autorità intervengono in un dibattito sul legame sport, turismo e territorio

I primi 50 anni di Dolomiti Superski vengono festeggiati ormai da mesi in tutte le località del carosello sciistico più grande al mondo, che riunisce sotto la sua egida ben 12 comprensori nell’arco dolomitico. Sabato 14 dicembre sarà il turno dell’area Ski Civetta che per l’occasione propone presso il Palaghiaccio di Alleghe (BL) la cerimonia celebrativa, arricchendola con due interessanti tavole rotonde che affrontano il legame fra sport e territorio attraverso l’analisi di tematiche come l’economia di montagna, i grandi eventi e i fattori per lo sviluppo locale, e ancora le opportunità di crescita legate al progetto di collegamento sciistico di Ski Civetta con Cortina Skiworld.
Dalle 10 di sabato 14 dicembre popolazione locale e interessati sono invitati presso la sala congressi “Franceschini” del Palaghiaccio di Alleghe dove la cerimonia si aprirà con brevi saluti istituzionali e un primo tavolo di confronto dal titolo “Economia della montagna, Grandi eventi, fattori di sviluppo”.
Interverranno Marco Grigoletto, presidente dell’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari (ANEF) del Veneto, Alessandro Belli, Adjunct Professor in finanza immobiliare presso la Luiss Business School Head of Hotel Investments C&W Italy, Enrico Pirollo, presidente di Val Fiorentina Spa. Si discuterà sui fattori di sviluppo che possono determinare una crescita sostenibile dell’economia della montagna, sul ruolo responsabile della gestione degli impianti di risalita motore del sistema turistico montano ed opportunità di sviluppo, sullo stato del settore turistico-alberghiero anche in relazione agli investimenti generati dai grandi eventi in prospettiva dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
La mattinata in compagnia dei festeggiamenti per il 50° di Dolomiti Superski culminerà con la consegna delle onorificenze da parte del Presidente di Dolomiti Superski Andy Varallo e del Presidente del Consorzio Impianti a Fune Civetta Cesare Sorarù alle personalità del territorio che si sono contraddistinte durante i primi cinque decenni di attività del carosello sciistico. Durante la cerimonia ci saranno tempo e spazio anche per ripercorrere in modo originale e interessante la storia del comprensorio Ski Civetta, dalla sua nascita alla costante evoluzione che negli anni l’ha portato ad essere una destinazione rinomata e a far parte del carosello sciistico più esteso al mondo che vanta ben 1200 km di piste.
A seguire, la tavola rotonda dal titolo “Il collegamento sciistico Ski Civetta – Cortina Skiworld, un progetto strategico e determinante per lo sviluppo dalla montagna veneta” animerà la seconda parte della coinvolgente mattinata, con il confronto fra gli attori economici e di governo dei territori che discuteranno da vari punti di vista le opportunità sull’ipotesi progettuale di collegamento fra le realtà sciistiche del Civetta e di Cortina.

Info: www.skicivetta.com

CAROLLO “AU PAIR”, SLINGIA È SUA! MA CHE FRANCIA, ANDORRA E GERMANIA

CAROLLO “AU PAIR”, SLINGIA È SUA! MA CHE FRANCIA, ANDORRA E GERMANIA

Incredibile, nella senior stesso tempo nella 10 km in classico per Carollo e Coupat
L’Italia si consola anche con i podi di Laurent, Silvestri e Pedranzini
Gina Del Rio vince e ringrazia Cristian Zorzi. Germania e Francia due ori
Domani chiusura della tre giorni di FESA Cup in Alta Val Venosta con una Individual free

Fa freddo a Slingia, ben imbancata, ma le fondiste e i fondisti della FESA Cup in Alta Val Venosta non lo temono e nella prova Individual in classico sulle piste del Nordic Ski Center fra contendenti di 32 nazioni sono il cuneese Martino Carollo, 2° ieri, a condividere il successo col francese Coupat (25’14’4” …spaccati), e l’andorrana Gina Del Rio a festeggiare nella massima categoria. Successi Junior anche per Francia e Germania con le vittorie di Margot Tirloy (FRA) e Jakob Elias Moch (GER).

La giornata si è aperta con la prova al femminile che ha visto il netto successo tra le Senior di Gina Del Rio, andorrana classe 2004 (ancora in categoria Under23) che ha fatto fruttare al massimo i consigli del suo skiman, il campione Olimpico Cristian Zorzi. “Allenarsi con Zorzi è divertente oltre che impegnativo! Sono molto contenta della prova di oggi, perché la pista era esigente e con tanta salita, quindi mi fa piacere ottenere questo risultato” ha aggiunto la campionessa, che precede la francese Julie Pierrel e la livignasca Veronica Silvestri. Per la portacolori delle Fiamme Gialle è il primo podio nella massima rassegna continentale e come aggiunge emozionata al traguardo: “non me lo aspettavo assolutamente. Ci tengo a ringraziare la mia preparatrice Francesca Baudin che mi sprona e mi sostiene, e ora avanti tutta giorno per giorno, vediamo cos’ha in serbo per me questa stagione”. Da segnalare la presenza di altre due italiane in top10 con il 9° posto di Nadine Laurent e il 10° di Maria Gismondi (entrambe FFOO), 11.a Iris De Martin Pinter (Carabinieri).

La gara maschile si chiude con un pari merito sul gradino più alto del podio e ha il sapore della rivincita: Martino Carollo (FFOO) e Sabin Coupat (FRA) si “rifanno” dopo la giornata di ieri dove avevano chiuso rispettivamente 2° e 4° e si concedono il lusso di condividere la prima piazza. Per Carollo il chiaro segnale di un solido stato di forma che gli permette di performare bene anche in tecnica classica, con il cuneese ad aggiungere: “sono proprio contento di questo risultato, mi sento bene quindi… avanti così”. Anche per il francese è un risultato che “ci voleva proprio. Spazza via la frustrazione di ieri!” A completare il podio è l’elvetico Jonas Baumann, e in classifica c’è anche un certo Chappaz (FRA): si tratta di Simon, fratello minore di quel Jules che tante soddisfazioni si è tolto in Coppa del Mondo.

Fra i binari del comprensorio sciistico di Watles, località apprezzata per la qualità e spettacolarità delle sue piste, si sono scatenate anche le categorie Junior. Al femminile dimostra ancora una volta l’ottima condizione la pragelatese Beatrice Laurent, oggi seconda dietro a una decisa Margot Tirloy (FRA), mentre completa il podio la rossocrociata Ilaria Gruber (SUI). Doppietta tedesca nella Junior maschile con Jakob Elias Moch a precedere il connazionale Felix Bollwein e il valtellinese Daniel Pedranzini (FFGG) che, escluso simpaticamente lo spauracchio di dover rilasciare interviste in inglese, ha aggiunto al traguardo: “mi sentivo bene fin dai primi metri e ho cercato di fare del mio meglio, sono contento di come è andata anche considerando che sono caduto in un curva a gomito”.

Il cielo resta coperto su Slingia, ma piovono comunque complimenti per gli organizzatori locali, con la FESA Cup che sotto l’ombrello di Swiss Ski porta avanti con l’impeccabile gestione dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta il realizzarsi di gare di alto livello.

Domani cambio di programma, non più mass start ma individual in tecnica libera sulle stesse piste di oggi, poi il Centro Sci Nordico Slingia in Alta Val Venosta sarà a disposizione degli appassionati in attesa del Campionato Italiano del prossimo weekend. Le piste di Slingia nel comprensorio sciistico di Watles fanno parte anche di Nordic³ che garantisce la possibilità di accedere a otto aree dello sci di fondo nell’Alta Val Venosta (Alto Adige), Nauders (Austria), Val Müstair ed Engadina (Svizzera).

Info: www.venosta.net/it/alta-val-venosta

10 km CT – Men

1 COUPAT Sabin FRA 25:14.4; 1. CAROLLO Martino ITA 25:14.4; 3. BAUMANN Jonas SUI 25:25.4; 4. PARISSE Clement FRA 25:28.0; 5. CORADAZZI Martin ITA 25:28.4; 6. ARNAUD Julien FRA 25:28.7; 7. ROUSSET Gaspard FRA 25:29.7; 8. NOECKLER Dietmar ITA 25:31.6; 9. ABRAM Mikael ITA 25:32.5; 10. LOVERA Victor FRA 25:32.7

10 km CT – Men U20

  1. MOCH Jakob Elias GER 25:56.9; 2. BOLLWEIN Felix GER 26:02.5; 3. PEDRANZINI Daniel ITA 26:13.9; 4. BIANCHI Niccolò Giovanni ITA 26:25.1; 5. MATLI Gabriele ITA 26:26.2; 6. POZZI Federico ITA 26:26.7; 7. PINZANI Marco ITA 26:34.8; 8. NAEFF Isai SUI 26:36.2; 9. ROMANO Alessio ITA 26:36.7; 10. VAXELAIRE Romain FRA 26:37.6

10 km CT – Women

  1. DEL RIO Gina AND 28:15.3; 2. PIERREL Julie FRA 28:38.9; 3. SILVESTRI Veronica ITA 28:40.7; 4. KAELIN Marina SUI 28:50.5; 5. FUERSTENBERG Theresa GER 28:54.7; 6. WERRO Giuliana SUI 29:00.3; 7. PERRY Leonie FRA 29:04.5; 8. DIDIERLAURENT Clemence FRA 29:11.3; 9. LAURENT Nadine ITA 29:12.0; 10. GISMONDI Maria ITA 29:12.3

5 km CT – Women U20

TIRLOY Margot FRA 15:40.2; 2. LAURENT Beatrice ITA 15:53.8; 3. GRUBER Ilaria SUI 15:54.5; 4. PIGNOT Ariane FRA 16:01.0; 5. COUPAT Annette FRA 16:04.4; 6. MARGREITHER Agathe FRA 16:10.2; 7. EINSIEDLER Lena GER 16:18.9; 8. PATOIS Daphne FRA 16:21.9; 9. BUCHER Heidi AUT 16:23.3; 10. BUCHMANN Anne GER 16:25.1

AZZURRI SULLE ALI DEL VENTO A SLINGIA. CASSOL, TICCÒ E LAURENT SPRINTISSIMI

AZZURRI SULLE ALI DEL VENTO A SLINGIA. CASSOL, TICCÒ E LAURENT SPRINTISSIMI

Federica Cassol e Beatrice Laurent | www.newspower.it

Federica Cassol e Giovanni Ticcò vincono la Sprint (senior) dell’Alta Val Venosta
L’Italia alla FESA Cup di Slingia festeggia anche il successo di Beatrice Laurent
Fra gli Junior arriva anche il terzo posto di Marco Pinzani con la vittoria di Näff
Meteo per tutti i gusti e domani si replica con l’Interval Start in classico

Succede di tutto, meteorologicamente e sportivamente parlando, alla prima tappa di FESA Cup 2024/2025 di Slingia: in Alta Val Venosta a fare da sfondo alle accese sfide della prova Sprint in tecnica libera che apre la stagione c’è una fitta nevicata di prima mattina, poi il forte vento accompagna le fasi centrali della gara e ad attendere le finaliste sul traguardo c’è un bel sole. Tornano poi la neve e le raffiche di vento per la gara maschile del primo pomeriggio. Ad inaugurare le classifiche della nuova stagione “europea” sono Federica Cassol e Giovanni Ticcò, con l’Italia a festeggiare anche tra gli Junior il successo di Beatrice Laurent e il terzo posto di Marco Pinzani.
Nella gara femminile tra le Senior ha dettato legge la valdostana Federica Cassol: per la portacolori del CS Esercito il miglior tempo in qualifica, il miglior crono ai quarti di finale e il secondo in semifinale. Nell’ultima tornata sull’intenso tracciato da 1,4 km del Nordic Ski Center di Slingia tutto imbiancato ha vinto con distacco su una brillante Anna-Maria Dietze (GER) e la campionessa del mondo giovanile in carica nella specialità Gina Del Rio (AND). “Questo tracciato si addice alle mie caratteristiche e sono davvero contenta del risultato, ho avuto degli ottimi sci e per questo devo ringraziare il grande lavoro degli skimen” ha aggiunto raggiante Cassol, che ora punta a “salire in Coppa del Mondo il prima possibile”. In finale anche l’altra valdostana Nadine Laurent e la trentina d’adozione Maria Gismondi, rispettivamente 5.a e 6.a, mentre si è fermato in semifinale il cammino dell’aostana Virginia Cena. Qualificate, ma fuori ai quarti, anche la roveretana Maria Eugenia Boccardi e le bergamasche Martina Bellini e Laura Colombo.
Per l’Italia al femminile è festa anche nella categoria cadetta con il netto successo di Beatrice Laurent: la piemontese (FFGG) dopo aver siglato il 3° tempo in qualifica ha vinto tutte le batterie, dai quarti alla finale. La classe 2005 sale sul gradino più alto del podio davanti alla francese Margot Tirloy e all’austriaca Heidi Bucher. “È stata veramente dura come Sprint, me lo aspettavo conoscendo la pista. Fin dall’inizio ho cercato di tirare, già dalla prima salita. Ho provato a dare il massimo e ce l’ho fatta, quindi sono soddisfatta”.
E poi tornò la neve… è caduto altro nevischio su Slingia ad accompagnare le qualifiche e la prova maschile che ha incoronato Giovanni Ticcò fra i Senior e l’elvetico Isai Näff tra gli U20.
Fra una folata di neve e l’altra, la gara Senior è stata movimentata dai fondisti azzurri che si sono resi protagonisti fin dalle qualifiche: 9 italiani nei primi 30 e una finalissima con 5 azzurri su 6 pretendenti per la vittoria. Nella “bella” è stato il fassano Giovanni Ticcò ad avere la meglio sul compagno di squadra delle Fiamme Oro Martino Carollo. Chiude il podio tricolore il fiemmese Giacomo Gabrielli (Esercito). “Sono molto contento di cominciare con una bella vittoria la mia stagione, ora l’obiettivo sarà il Tour de Ski!” ha aggiunto il vincitore di giornata all’arrivo. Da segnalare anche il 5° e 6° posto del lecchese Aksel Artusi e del valdostano Mikael Abram.
Nella sfida fra gli uomini Junior a brillare è stata la stellina elvetica Isai Näff, che ha vinto dalle qualifiche alla finale: nell’atto conclusivo della prova al Nordic Ski Center di Slingia ha preceduto il tedesco Jakob Elias Moch e il friulano Marco Pinzani, che sul ventoso traguardo altoatesino ha dichiarato di essere “contento, dalle sensazioni che avevo nel pre-gara non pensavo di andare così bene”. 4° e 5° anche il trentino Luca Ferrari e il piemontese Gabriele Matli a completare una prima giornata di FESA Cup ricca di soddisfazioni per la nazione ospitante.
L’appuntamento è per domani a partire dalle 9.30 con la prova Interval in tecnica classica da 10 km (5 km per le donne Junior). L’Alta Val Venosta è pronta a regalare un’altra grande giornata di sport con le gare sotto l’egida di Swiss Ski, ma con l’efficace organizzazione dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta.

Sprint FT – Men
1 TICCO Giovanni ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 2 CAROLLO Martino ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 3 GABRIELLI Giacomo ITA C.S. Esercito; 4 COUPAT Sabin FRA Bessat Sports D Hiver; 5 ARTUSI Aksel ITA C.S. Esercito; 6 ABRAM Mikael ITA C.S. Esercito

Sprint FT – Men U20
1 NAEFF Isai SUI Lischana Scuol; 2 MOCH Jakob Elias GER Wsv Insy; 3 PINZANI Marco ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle: 4 FERRARI Luca ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 5 MATLI Gabriele ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle; 6 KARNICAR Lovrenc SLO TSK Triglav Kranj

Sprint FT – Women
1 CASSOL Federica ITA C.S. Esercito; 2 DIETZE Anna-Maria GER Pulsschlag Ag Neuhausen; 3 DEL RIO Gina AND Nec; 4 KAELIN Marina SUI Alpina St. Moritz; 5 LAURENT Nadine ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro; 6 GISMONDI Maria ITA Gruppo Sportivo Fiamme Oro

Sprint FT – Women U20
1 LAURENT Beatrice ITA Gruppo Sciatori Fiamme Gialle; 2 TIRLOY Margot FRA Club Des Sports La Clusaz; 3 BUCHER Heidi AUT Nordic Team Absam; 4 PATOIS Daphne FRA Club Des Sports La Feclaz; 5 CANTIENI Nina SUI Piz Ot Samedan; 6 GRUBER Ilaria SUI Alpina St. Moritz

SKIRI NE ‘COMBINA’ DI TUTTI I COLORI. TRIS DI ABBINAMENTI COL TROFEO FIEMMESE

SKIRI NE ‘COMBINA’ DI TUTTI I COLORI. TRIS DI ABBINAMENTI COL TROFEO FIEMMESE

Gruppo | www.newspower.it

Skiri Trophy nr. 41: si anima il fine settimana del 18 e 19 gennaio a Lago di Tesero
Riproposte le combinate con Marcialonga, MiniValCasies e MiniMarciaGranParadiso
L’iscrizione alle tre iniziative è gratuita, basta compilare l’apposito modulo online
Continua il lavoro del comitato organizzatore coordinato da Nicoletta Nones

Skiri è il nome dell’iconico scoiattolino che ormai da tempo immemore accompagna intere generazioni di fondisti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e al quale è dedicato dal 2017 il celebre Skiri Trophy della Val di Fiemme. Nel 2025 l’appuntamento con la 41.a edizione è fissato al fine settimana del 18 e 19 gennaio e per l’occasione Skiri ne… combinerà di tutti i colori, con le tre speciali combinate che vengono riproposte dall’attento comitato organizzatore dell’evento e aperte a tutti i partecipanti.
Marcialonga, Gran Fondo Val Casies e Marcia Gran Paradiso sono tre manifestazioni del panorama internazionale degli sci stretti che non hanno bisogno di presentazioni, e che condividono una particolare caratteristica comune: l’attenzione verso i fondisti più giovani che, unita all’innata passione per lo sci di fondo, le rendono perfette per virtuose collaborazioni con l’amato Skiri Trophy. I comitati organizzatori delle ski-marathon collaborano infatti con quello fiemmese del GS Castello riproponendo delle combinate rivolte a sciatrici e sciatori ‘formato mignon’. Le proposta del CO di cui è presidente onorario niente meno che Franco Nones, vincitore del primo oro Olimpico nella storia italiana dello sci di fondo ai Giochi di Grenoble 1968, si compone di Skirilonga, Skiri-MiniValCasies e Skiri-MiniMarciaGranParadiso.
La Skirilonga combina l’irrefrenabile entusiasmo di bimbe e bimbe allo Skiri con il fascino senza tempo dei 70 km della Marcialonga di Fiemme e Fassa: a competere allo Skiri Trophy sono figlie e figli dei marcialonghisti che invece prendono parte alla notoria granfondo trentina. Uno speciale algoritmo permette di redigere una classifica congiunta dei due top-events con le migliori coppie di genitori-figli che verranno premiate proprio sul traguardo di Cavalese della Marcialonga. In Val Casies e a Cogne invece, sedi delle altre due celebri ski-marathon, si svolgono abitualmente gli eventi dedicati ai più giovani e la partecipazione degli scoiattolini dello Skiri alla MiniValCasies e alla MiniMarciaGranParadiso consentirà loro di entrare nell’apposita classifica delle due combinate con ricchi premi in palio.
Gli iscritti alla 41.a edizione dello Skiri Trophy della Val di Fiemme possono portare a termine l’adesione a una o più combinate in modo del tutto gratuito: è sufficiente compilare l’apposito modulo online reperibile al sito ufficiale della manifestazione (www.skiritrophy.com) per poter essere registrati nelle classifiche dedicate.
Doveroso ricordare le numerose iniziative di contorno che il comitato organizzatore dello ‘Skiri’ ha in serbo per la nuova edizione fra lo Stadio del Fondo, futura venue Olimpica e Paralimpica di Milano Cortina 2026, e il centro di Castello di Fiemme, portate avanti con il supporto di un affiatato team di volontari. All’ufficio gare della struttura teserana saranno disponibili per l’acquisto anche i prodotti brandizzati dello Skiri by Sportful, come la speciale tuta tecnica da sci di fondo composta da giacca e pantalone e la calda e comoda felpa con cappuccio.
La notorietà dello Skiri Trophy ha largamente superato i confini nazionali ed è ormai un vero e proprio punto di riferimento per tantissimi giovani, che a Castello di Fiemme e sulle piste dello Stadio del Fondo trovano l’ambiente ideale per dare sfogo alla loro vitalità e coltivare al meglio possibili ambizioni di carriera. Si tratta insomma di una festa dello sport che costruisce ogni anno nuove amicizie, nuovi entusiasmi e nuove suggestioni. L’augurio della coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones non può che essere quello di: “godersi al massimo questa edizione, sognando ad occhi aperti con gli sci stretti ai piedi!”

Info: www.skiritrophy.com

HORN ATTACKE, APPUNTAMENTO NEL 2025. ISCRIZIONI APERTE AL MITICO DUATHLON

HORN ATTACKE, APPUNTAMENTO NEL 2025. ISCRIZIONI APERTE AL MITICO DUATHLON

Annelise Felderer | www.newspower.it

La Horn Attacke numero 6 si corre e si scia sabato 8 marzo
Dal centro di Bolzano al Corno del Renon con il celebre duathlon
20 km e 2000 metri di dislivello per la gara individuale o a staffetta
Iscrizioni aperte e lavori a pieno ritmo per il CO guidato da Günther Plattner

Una notizia davvero bella per tutti gli appassionati dello sport di alta montagna: nel 2025 torna l’appuntamento con la Horn Attacke, il mitico duathlon che dal cuore di Bolzano parte alla volta del Corno del Renon lungo un tracciato da 20 km che conta 2000 metri di dislivello. La 6.a edizione della manifestazione è fissata a sabato 8 marzo, quando da celebrare ci sarà la giornata internazionale della donna, ma anche gli indomiti concorrenti della gara altoatesina che prevede una prima parte da affrontare con le scarpette da corsa in montagna e una seconda con l’attrezzatura da scialpinismo.
La Horn Attacke è una delle prove sportive più adrenaliniche e originali del panorama e con il suo format tanto esigente quanto entusiasmante sa conquistare concorrenti su ampia scala. Rappresenta una sfida non solo con gli avversari, ma anche e soprattutto con se stessi, riuscendo a coinvolgere gli sportivi più esperti e fungendo da calamita anche per tanti giovani atleti che vi si cimentano a caccia di soddisfazioni.
Il percorso per l’edizione 2025 della Horn Attacke è già stato confermato: lo start è come vuole la tradizione dal centro urbano di Bolzano, nei pressi del negozio di attrezzatura sportiva Mountainspirit. Da lì parte “l’attacco” di giornata con il tracciato che impenna fin dai primi chilometri lungo il sentiero numero 6 per Santa Maddalena e che conduce a Soprabolzano. La zona di cambio per sostituire le scarpette da corsa con scarponi da scialpinismo e sci con le pelli è in località Pemmern – Tre Vie, da dove comincia la seconda frazione di ski mountaineering che in poco meno di 7 km porta i partecipanti nel paradiso panoramico del Renon e li ricompensa delle fatiche con impareggiabili viste montane a perdita d’occhio.
Le modalità di partecipazione alla 6.a Horn Attacke permettono a tutti gli amanti dello sport di scatenarsi in compagnia di questa avvincente manifestazione: è possibile aderire individualmente o a coppie (donne, uomini, miste), con la staffetta a darsi il cambio proprio in zona Pemmern. Non solo, per chi vuole vivere questa sfida in modo ancora più autentico è disponibile la modalità “montanaro” che comporta il trasporto in spalla dell’attrezzatura da scialpinismo fin dalla partenza, che viene invece preparata dal comitato organizzatore alla zona di cambio per gli altri atleti competono individualmente.
Le iscrizioni alla Horn Attacke sono aperte e i più affezionati si sono già accaparrati un pettorale per la manifestazione che sabato 8 marzo festeggerà nel post gara in compagnia di tutti i concorrenti alla Feltuner Hütte. Il prezzo lancio delle iscrizioni, attivo fino al 31 dicembre, è fissato a 50 € per le gare individuali (classica o con opzione montanaro) e a 100 € per le staffette.
L’affiatato comitato organizzatore del Sonnenplateau Renon capitanato da Günther Plattner ha saputo ‘rispolverare’ una gara avvincente dopo le tante difficoltà legate al periodo durante e post-covid, e ora chi li ferma più! L’edizione 2024 è stata un successo e ha siglato le vittorie dei “senatori” Annelise Felderer e Hannes Perkmann, atleti che insieme vantano ben 7 trionfi individuali alla Horn ed è facile immaginarli al via anche della 6.a edizione.
E come piace dire al comitato organizzatore della Horn Attacke, rimanete in forma e in salute.

Info: www.hornattacke.com

NEVE A SLINGIA PER LA FESA CUP. WEEKEND EUROPEO DI LUSSO

NEVE A SLINGIA PER LA FESA CUP. WEEKEND EUROPEO DI LUSSO

www.newspower.it

A Slingia in Alta Val Venosta le piste di sci di fondo sono tutte imbiancate
Arrivano atleti da 29 nazioni, anche da Brasile, Iran, Taipei, Thailandia e Australia
Pronostici difficili, ma gli azzurri puntano al podio di Sprint, Individual e Mass Start
Una gara di Swiss Ski, proposta da ASC Sesvenna e Ass. Turistica Alta Val Venosta

Slingia, abbarbicata in cima all’omonima valle che si dirama dall’Alta Val Venosta salendo da Burgusio, fino al Passo di Slingia, per qualche giorno sarà l’ombelico del fondo.
È proprio a quota 1800 metri della località di Slingia che da venerdì 6 a domenica 8 dicembre si raduneranno i migliori fondisti europei e non solo, viste le 29 nazioni iscritte, esclusi quelli della selezione di Coppa del Mondo che si sta svolgendo in Scandinavia, i quali saranno tutti a caccia di risultati nella prima prova stagionale di FESA Cup, la Coppa Europa dello sci nordico.
Un numero di nazioni da record per la gara dell’Alta Val Venosta, anche con alcune formazioni di paesi inusuali per gli sci stretti: Andorra, Argentina, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Mongolia, Norvegia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria, a cui si aggiungono spiccando per originalità Brasile, Iran, Taipei, Thailandia e Australia.
Per l’occasione Slingia si presenta nella sua immagine più bella, tutta tinta di bianco, coperta da una fresca coltre di neve con le piste adagiate sui prati del Centro Fondo – praticamente in paese – che hanno anche un compatto sottofondo di neve artificiale così da garantire gare di alto livello. L’evento è sotto l’egida di Swiss Ski, ma l’organizzazione è dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta che affiancano la federazione svizzera a corto di località innevate. Il Nordic Ski Center di Slingia, che fa parte del comprensorio sciistico di Watles, invece è già al top ed è lì che si svolgeranno le gare per le categorie femminili e maschili di Senior e U20, con un intenso programma che venerdì 6 prevede la Sprint in tecnica libera, preludio alla Interval Start in tecnica classica sulla distanza dei 10 km di sabato, con chilometraggio ridotto per la categoria femminile U20. Conclusione domenica 8 con l’affascinante Mass Start (in skating), 15 km per la gara maschile Senior, 10 km per le gare femminili e la U20 maschile.
Visto il gran numero di atleti al via, oltre 400 essendo la prima prova di FESA Cup di questa stagione, i pronostici non sono facili. Scorrendo i nomi degli atleti, sono molti gli azzurri che possono pensare a posizioni da podio o subito a ridosso: Alessio Romano (Carabinieri), Davide Negroni e Gabriele Matli (FFGG) fra gli uomini Junior se la vedranno anche con i portacolori dell’ASV Sesvenna Tim König Todesco, Matteo Piazzi, Luca Pietroboni e Federico Pozzi, e attenzione al possente mongolo Kuhslen Ariunjargal che con al collo l’oro mondiale di categoria nella Sprint sugli skiroll potrebbe rappresentare una bella insidia specialmente per la gara del venerdì. Nella categoria Senior occhi puntati sul tedesco Thomas Bing, grande scalatore e ottimo interprete dello sci di fondo sulle lunghe distanze che potrebbe fare la differenza nelle distance. Anche l’elvetico Jon-Fadri Nufer vorrà dire la sua, mentre per i colori azzurri ci sarà da fare il tifo per l’altoatesino Dietmar Nöckler (FFOO) e il trentino Giandomenico Salvadori (FFGG), ma anche per i portacolori dei centri sportivi dell’Esercito, dei Carabinieri, delle Fiamme Gialle e Fiamme Oro presenti in massa. Iscritto con riserva, in attesa dell’okay dei medici, Simone Mocellini desideroso di tornare in gara almeno sul finire del weekend.
Al femminile alta partecipazione delle atlete di casa, fra le quali spiccano le sorelle Folie con Marit (FFGG) e Ylvie (Carabinieri), e le sorelle Schwitzer con Emma e Marie (Carabinieri). Fra le altre anche Anna Morandini e Romina Bachmann. Le sfide delle Senior saranno più combattute che mai con la campionessa del mondo distance Maria Gismondi (FFOO), la croata Tena Hadzic e l’andorrana Gina Del Rio, senza dimenticare ottime interpreti come Martina Bellini (Esercito) e Iris De Martin Pinter (Carabinieri).
Ormai Veit Angerer, a capo del comitato organizzatore, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli, domani arrivano gli ultimi atleti dei vari contingenti. Tutti a testare le piste in quota e verificare quanta fatica si faccia nel gareggiare a 1800 metri. Nei prossimi giorni è attesa ancora neve e così la Coppa Europa, o FESA Cup in gergo tecnico, non potrebbe trovare palcoscenico migliore nelle sfide per i senior e per i più giovani accomunati nella U20. Venerdì gli orari annunciano alle 9 le qualificazioni femminili (Sprint su 1,2 km) con le finali alle 10.30, poi dalle 13 le qualificazioni sulla distanza di 1,4 km per i maschi e dalle 14.45 le finali.
L’occasione di un weekend di grande sport ‘al calor bianco’ è irripetibile!

Info: www.venosta.net/it/alta-val-venosta