Categoria: sport

MARCIALONGA SALE SUL PODIO SKI CLASSICS. DAL 5 GIUGNO LE ISCRIZIONI WORLDWIDE

MARCIALONGA SALE SUL PODIO SKI CLASSICS. DAL 5 GIUGNO LE ISCRIZIONI WORLDWIDE

ph. Newspower.it

La Marcialonga 50+1 in programma domenica 28 gennaio 2024 è già realtà
La ski-marathon trentina è seconda nella classifica “Event of the Season” di Ski Classics
1500 italiani hanno detto “sì” alla 51.a edizione. Dal 5 giugno iscrizioni aperte al mondo
Sciatori vs ciclisti: Peter Andreas Prydz Gørbitz vince il pettorale gratuito

Dopo il via libera ai bisonti italiani, la classica Marcialonga invernale fra poco si farà strada anche tra i fondisti provenienti da tutto il globo. Dal 5 giugno, infatti, le iscrizioni alla ski-marathon tra le tradizionali Valli di Fiemme e Fassa saranno disponibili in ogni paese: la 51.a Marcialonga in calendario domenica 28 gennaio è già realtà.
Un’altra realtà è il forte e particolare legame stretto tra gli atleti e la storica manifestazione trentina, coltivato negli anni con enorme passione e riconoscimento. Per il secondo anno consecutivo Marcialonga si posiziona al secondo posto nella classifica “Event of the Season” stilata annualmente dal campionato delle lunghe distanze Ski Classics in base alle votazioni di atleti, staff e addetti ai lavori. La gara più popolare della stagione XIV è risultata la norvegese Summit 2 Senja, la quale ha ricevuto il 36% dei voti, mentre al terzo posto si è posizionata la Pustertaler-Ski Marathon, vincitrice peraltro della speciale classifica l’anno scorso con la sua iconica Prato Piazza Mountain Challenge. Marcialonga, per di più, si piazza ancora davanti alla mitica Vasaloppet, che quest’anno si ferma “soltanto” in 5.a posizione.
Marcialonga è un vortice di idee e per accompagnare piano piano gli affezionanti marcialonghisti nel “mood” invernale ha lanciato due coinvolgenti iniziative. Per la prima tranche d’iscrizione, riservata ai soli atleti italiani, lo staff Marcialonga ha organizzato un’estrazione di un’ercolina, vinta dal fortunato pettorale numero 1150, mentre in occasione del passaggio del Tour of the Alps verso la salita di Passo Pramadiccio gli amici sportivi si sono divertiti a indovinare il tempo di percorrenza del gruppo di testa dal fondo della caratteristica e decisiva salita di Cascata fino al punto che rappresenta l’inizio del “Mur de la Stria”. Giovedì 20 aprile il ciclista in testa alla carovana del Tour of the Alps ha percorso l’impegnativo tratto impiegando 2’53”, mentre sugli sci alla 50.a edizione della Marcialonga il norvegese Morten Eide Pedersen, terzo per due volte di fila sul traguardo di Cavalese nel 2017 e 2018, ha divorato lo stesso tratto viaggiando a 11-13 km/h in un tempo di 4’56’’. Nessuno è riuscito a indovinare i minuti e i secondi esatti dei ciclisti pro in gara, però chi si è avvicinato di più all’esatto tempo è stato Peter Andreas Prydz Gørbitz, il quale vincendo la sfida si è guadagnato l’iscrizione gratuita alla 51.a Marcialonga.
Intanto al quartier generale di Predazzo sono già arrivate 1500 iscrizioni da parte dei fondisti italiani, ma il numero è destinato a triplicare nel mese di giugno. Nonostante l’arrivo dell’estate, per i veri marcialonghisti questa gara rimane un chiodo fisso, un appuntamento irrinunciabile della stagione invernale e prenotare il pettorale è quasi un obbligo.
Il finale incerto che porta a sfilare lungo la passerella di Cavalese appassiona il pubblico e gli stessi atleti in gara, che ambiscono ad entrare nella storia per aggiudicarsi la vittoria della “Grand Classics”. Stay tuned!
Info: www.marcialonga.it

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON: L’8.a MERAVIGLIA. GIÀ 15 NAZIONI ISCRITTE ALLA POPULAR RACE

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON: L’8.a MERAVIGLIA. GIÀ 15 NAZIONI ISCRITTE ALLA POPULAR RACE

Ph. Newspower.it

Il festival della corsa in montagna Primiero Dolomiti Marathon il 1° luglio
Il trail running in Valle di Primiero è già internazionale: ad oggi 15 nazioni iscritte
Si corre nella natura protetta sotto le Pale di San Martino
L’US Primiero crea armonia tra le istituzioni e le associazioni locali

La Primiero Dolomiti Marathon è la “popular race” per antonomasia se si parla di corsa in montagna in Trentino. Il 1° luglio non sarà un giorno qualunque, perché sui sentieri della Valle di Primiero si correrà l’8.a edizione che coinvolgerà le eccellenze sportive e i semplici appassionati della disciplina. Sarà un festival della corsa, dove i grandi ritorneranno bambini e i bambini sogneranno di diventare un giorno campioni di trail running. La corsa, appunto, è il primo sport che i piccoli praticano ed è anche l’attività fisica tra le più antiche al mondo. In gruppo o in maniera individuale, sabato 1° luglio ci si potrà sfogare sui quattro percorsi (42K, 26K, 16K e 6.5K) studiati dall’US Primiero, una garanzia nell’organizzazione degli eventi sportivi internazionali. Ad oggi si contano già 15 nazioni iscritte e, come ha sottolineato il presidente del comitato Luigi Zanetel, i preparativi procedono spediti e la gara sta riscuotendo un enorme interesse grazie anche alle iniziative di promozione organizzate in occasione di altri eventi e maratone in Italia.
Istituzioni locali, associazioni e gruppi sportivi della zona ruotano attorno all’US Primiero per parecchi mesi all’anno per rendere la Primiero Dolomiti Marathon un evento aperto e partecipato da tutta la valle. “L’US Primiero è un gruppo ben consolidato capace di creare una piena armonia tra le amministrazioni comunali, i volontari e le associazioni locali – ha commentato Roberto Pradel, presidente della Comunità di Primiero. – “È un territorio ancora vocato al volontariato e le amministrazioni comunali sono molto sensibili e vicine agli organizzatori”. Dello stesso parere anche il sindaco di Mezzano, Giampiero Zugliani: “La Primiero Dolomiti Marathon è una manifestazione di ambito di valle, che coinvolge molti Comuni e tutta la comunità di Primiero partecipa in modo attivo”.
La Primiero Dolomiti Marathon non potrebbe essere realtà senza il supporto dei volontari, dislocati lungo i quattro fantastici percorsi pronti ad assistere famiglie e corridori nei punti ristoro e in zona di partenza e arrivo, senza dimenticare l’immancabile Primiero Dolomiti Party dove partecipanti e simpatizzanti potranno gustare le specialità locali. “L’US Primiero può contare su un gran numero di volontari che ormai sono collaudati e praticamente dei professionisti nell’organizzazione degli eventi”, ha commentato il sindaco di Primiero San Martino di Castrozza, Daniele Depaoli.
La Valle di Primiero è un territorio tutto da scoprire dove la natura regna sovrana, offrendo ai suoi ospiti un tuffo nella storia e nelle tradizioni di montagna. “La Primiero Dolomiti Marathon è una manifestazione molto interessante dal punto di vista tecnico e sportivo, perché si snoda su tutto il territorio della Valle di Primiero dove i runners possono ammirare diverse località storiche e ambientali molto importanti per il nostro territorio” – ha aggiunto invece il sindaco di Imer, Antonio Loss. Il trail running trentino è un messaggio di freschezza perché coinvolge soprattutto tanti giovani e famiglie che colgono l’opportunità per scoprire e apprezzare il prezioso territorio della Valle di Primiero: “La comunità vive con un certo stupore il giorno della gara – ha affermato infine il sindaco di Canal San Bovo, Bortolo Rattin -. Credo che la gente apprezzi molto questo clima di festa. La manifestazione si sposa molto bene con il territorio perché, seppur di corsa, è sempre un modo per far vedere il nostro territorio in maniera un po’ più lenta”.
L’estate in Valle di Primiero sarà a tutto… sport: dopo la Primiero Dolomiti Marathon ci sarà l’importante appuntamento di Coppa del Mondo, il Primiero Dolomiti Trail, atteso il 30 settembre a Fiera di Primiero.
Il futuro degli eventi sportivi è più che splendente: il festival del trail running si chiama dunque Primiero Dolomiti Marathon, l’occasione per toccare il cielo con un dito e sfiorare le Pale di San Martino, l’“8.a meraviglia del mondo” in Trentino.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

MARCIALONGA A UN PASSO DALLE DOLOMITI. UN MESE ALLA CYCLING CRAFT

MARCIALONGA A UN PASSO DALLE DOLOMITI. UN MESE ALLA CYCLING CRAFT

ph. Newspower.it

Il conto alla rovescia è partito: il 28 maggio è tempo di Marcialonga Cycling Craft
Una pedalata rigenerante tra le bellezze delle Valli di Fiemme e Fassa
Predazzo si vestirà a festa per l’intenso weekend ricco di iniziative
Continua il tour di Marcialonga con sorprese e interessanti promozioni

Marcialonga Cycling Craft is coming. Manca esattamente un mese alla corsa ciclistica ‘stellata’ tra le Valli di Fiemme e Fassa, pronta ad appagare tutte le sensazioni possibili. Vista, olfatto, gusto, udito e tatto ne trarranno arricchimento durante la pedalata “rigenerante” di domenica 28 maggio sulle montagne più apprezzate delle Dolomiti. La particolarità di Marcialonga Cycling Craft è che i corridori possono scegliere durante il “viaggio” su quale percorso lanciarsi, e decidere se attaccare gli 80 km del mediofondo o “assalire” il tracciato più lungo di 135 km, valutando in base allo stato di forma di giornata.
Da Predazzo, luogo che ha ospitato da poco l’arrivo dei “pro” del Tour of the Alps, scatterà alle 8 in punto la colorata carovana di atleti, con i primi del mediofondo a rientrare di nuovo a Predazzo per il gran finale attorno alle 10, mentre due ore dopo circa si attendono i granfondisti.
Certe immagini rimangono impresse per sempre e descrivono meglio di ogni parola gli sforzi e l’entusiasmo nel conquistare uno di fila all’altro i gloriosi passi dolomitici: Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles. La salita rappresenta il momento più alto del ciclismo, una sfida contro se stessi oltreché con le ruote e i pedali. La fatica si trasforma in gioia quando si supera la linea d’arrivo, emozioni che tutti possono vivere in prima persona tra un mese esatto.
Attaccheranno il numero sulla bicicletta alla 15.a edizione della Marcialonga Cycling Craft i top 4 della classifica generale dell’anno scorso, ovvero Pietro Dutto, Manuel Senni, Thomas Coradazzi e Riccardo Barbieri, i quali hanno tagliato nell’ordine il traguardo del tosto e affascinante percorso granfondo. Le iscrizioni sono apertissime ad una quota di 43 Euro da saldare entro il 21 maggio, compreso il super pacco gara contenente la T-Shirt tecnica Core marchiata Craft, title sponsor dell’evento.
Da venerdì 26 a domenica 28 maggio Predazzo si vestirà a festa e tutti potranno sbizzarrirsi durante le iniziative di contorno, tra cui l’Expo Village e i vari stand gastronomici, e supportare i campioncini della Minicycling in programma sabato 27 maggio.
Nell’intenso weekend sportivo non conterà soltanto la competizione, ma la meraviglia e il piacere che la bicicletta è in grado di regalare. Nelle Valli di Fiemme e Fassa l’accoglienza e la convivialità sono di casa e sul sito Marcialonga è disponibile una lista di Friend Hotels convenzionati che offrono tutti i servizi di cui un ciclista ha bisogno il giorno della gara.
Lo staff Marcialonga raggiungerà questo weekend gli amici sportivi alla Granfondo Bra Bra, in Piemonte, e per l’occasione ci saranno per tutti alcune sorprese e interessanti promozioni.
Info: www.marcialonga.it

LA “MEZZA” MARATONA SUL SASSOLUNGO. SAPORI E BONTÀ NEL PACCO GARA

LA “MEZZA” MARATONA SUL SASSOLUNGO. SAPORI E BONTÀ NEL PACCO GARA

Pacco gara 2023

Il 10 giugno si abbraccia il maestoso Sassolungo da Monte Pana
L’ASV Gherdëina Runners svela il ricco pacco gara
Telo Hotex, detergente Hygan, gadgets Rudy Project, acqua Dolomia, speck Kofler e pane Profanter
21 km e 900 metri di dislivello da correre al massimo

Alla Dolomites Saslong Half Marathon non manca proprio niente. Un paesaggio maestoso, i colori accesi e brillanti della primavera e le temperature “fresche” di montagna che rendono il momento perfetto per correre, sabato 10 giugno, la 5.a edizione del trail running altoatesino.
Tra le Dolomiti della Val Gardena e della Val di Fassa si sviluppano i 21 km di percorso tutti da correre all’avventura, per andare a conoscere il sapore autentico di queste terre salendo in progressione da Monte Pana verso il Rifugio Comici, al km 5,5, fino ad entrare in silenzio poco dopo nella Città dei Sassi, un luogo davvero magico del tutto particolare in cui le Dolomiti danno il meglio di sé. Dopo aver superato il Rifugio Pertini (al km 12) si arriverà al punto più alto del percorso a 2360 metri di altitudine e, una volta lasciato il Rifugio Sasso Piatto, i runners si lanceranno rapidi lungo il tratto finale nei boschi della Val Scura, prima di rientrare a Monte Pana.
Iscriversi alla 5.a Dolomites Saslong Half Marathon è altrettanto veloce: alla cifra di 70 Euro da saldarsi entro il 31 maggio ci si potrà portare a casa un sontuoso pacco gara contenente un ampio telo sauna 70×180 cm 100% cotone realizzato dall’azienda Hotex, il detergente per delicati Hygan, gadgets Rudy Project, acqua Dolomia e i golosi prodotti tipici tra cui lo speck Kofler e Schüttelbrot Profanter. Compresi nella quota d’iscrizione ci saranno i ricchi rifornimenti, ben 6 lungo il percorso con l’aggiunta del ristoro in zona d’arrivo con bevande e spuntini, e ancora pasta party, parcheggi e docce a portata di mano.
Lo start della gara è previsto alle 9, con i primi concorrenti a tagliare il traguardo dopo circa un’ora e mezza di cavalcata sulle Dolomiti, ammirando durante il viaggio gli incantevoli scorci: dal Sassolungo al Gruppo del Sella, dal massiccio dello Sciliar fino all’Alpe di Siusi su un tracciato al 100% privo di asfalto ed immerso nel verde rigoglioso della natura. La mezza maratona che “abbraccia” le Dolomiti non è solamente una competizione per esperti corridori, ma vuol essere un’attrattiva anche per accompagnatori e famiglie per compiere il memorabile giro attorno al Sassolungo in tutta calma.
Correre il 10 giugno sarà un’esperienza da vivere al massimo, dall’inizio alla fine!
Info: www.saslong.run

CALDARO LANCIA IL COUNTDOWN. I BIG DEL TRIATHLON A CACCIA DI CONFERME

CALDARO LANCIA IL COUNTDOWN. I BIG DEL TRIATHLON A CACCIA DI CONFERME

Chiara Cavalli – Ph. Newspower.it

Il Lago di Caldaro sarà il palcoscenico del 34° Triathlon “olimpico”
Il 6 maggio alle 14 si farà sul serio con il primo tuffo in acqua
Iscritta la squadra professionistica austriaca Skinfit Racing Tri Team
Presente inoltre la bresciana Federica Frigerio, pronta a centrare il bis

Sabato 6 maggio il Lago di Caldaro, in Alto Adige, si trasformerà in una palestra a cielo aperto ospitando il classico Triathlon Lago di Caldaro che premierà l’atleta più completo e rapido a terminare le tre imprese a nuoto, in bici e in corsa. Dal 1989 si sono avvicinati alla storica manifestazione i campioni del triathlon internazionale, e anche quest’anno alla 34.a edizione sfileranno alcuni “big” a caccia di conferme e nuovi talenti pronti a ritagliarsi un posto di rilievo nel settore. Tra gli atleti di spicco già confermati troviamo l’austriaca Lisa Marie Dornauer, campionessa nazionale Middle Distance 2022, e il trentino Nicola Duchi, il quale ha dichiarato un buono stato di forma in vista dell’appuntamento altoatesino. Per la società di casa KSV Triathlon gareggeranno le giovani promesse Iris Reif, Lena Göller e Benjamin Masoner. Da poco si è aggiunta la bresciana Federica Frigerio, decisa a infilare il bis a Caldaro, e ancora l’emiliana Chiara Cavalli, quinta lo scorso anno. Dall’Austria arriverà inoltre la squadra professionistica Skinfit Racing Tri Team composta da Jakob e Moritz Meier, quest’ultimo campione nazionale elite cross triathlon, quindi Martin Bader, vicecampione nazionale di mezza distanza 2019, e il tedesco David Breinlinger. Iscritto pure Davide Loi, esperto triatleta veronese.
Sabato 6 maggio dalle ore 9 alle ore 12 è prevista la registrazione degli atleti col ritiro dei pacchi gara, dopodiché dalle 13 ci sarà il ritrovo partecipanti in zona partenza allo stabilimento balneare Hotel Seegarten, dove mezz’ora più tardi verrà effettuato il “briefing”. Lo start della gara avverrà alle 14, con successivo pasta party e quindi premiazioni finali per i primi sei classificati e premi speciali per i primi tre di ogni categoria. Questo è tutto ciò che c’è da sapere per quanto riguarda il programma della gara, mentre il giorno prima ci sarà spazio per il divertimento legato però a una giusta causa. Dalle 18 alle 22 si pedalerà a tempo di musica sulle bici da spinning all’iniziativa benefica “4h Charity Bike Challenge”, dove sportivi altoatesini e personaggi politici della zona uniranno le forze per raccogliere dei fondi destinati all’Associazione “Il sorriso-das Lächeln” che si occupa del sostegno dei bambini Down. Oltre alle campionissime Tania Cagnotto, Andrea Vötter e Marion Oberhofer, ci saranno Helly Flor, campione italiano di mountain bike della specialità XCE Eliminator nel 2015, Leon Felderer, slittinista azzurro campione europeo U23 nel 2022, e ancora il podista Veith Berger.
La contesa sul Lago di Caldaro, organizzata dall’Associazione Sportiva – sezione Triathlon e dall’Associazione Turistica della zona, sarà spettacolare, con gli atleti ad indossare la muta per affrontare il chilometro e mezzo della frazione natatoria, proseguendo con i 40 km in bici da strada e infine i 10 km di corsa nei dintorni del lago. Le fatiche saranno ripagate dalle bellezze paesaggistiche circostanti, celebrando tutti assieme la 34.a edizione, ancora una volta “olimpica”.
Info: www.kalterersee-triathlon.com

L’ESCALATION DELLA MYTHOS. LA MTB È TRADIZIONE IN PRIMIERO

L’ESCALATION DELLA MYTHOS. LA MTB È TRADIZIONE IN PRIMIERO

Daniele Depaoli, sindaco del Comune di Primiero San Martino di Castrozza – ph. Newspower.it

Mythos Primiero Dolomiti è l’appuntamento clou di fine stagione della mtb
Il 9 settembre Fiera di Primiero abbraccerà bikers d’elite e amatori
Il sindaco Depaoli: “Primiero ha una lunga tradizione per quanto riguarda la mtb”
La Valle di Primiero è la terra dei campioni Massimo Debertolis e Tony Longo

La Mythos Primiero Dolomiti è nata pronta. La marathon di mtb, con vista d’eccezione sulle Pale di San Martino, accoglierà il 9 settembre i bikers più intrepidi sui sentieri sterrati della Valle di Primiero. Dal 2021, anno del debutto nel panorama internazionale, c’è stata una “escalation” di successo che ha reso l’evento trentino tra i più allettanti nel calendario di fine stagione.
“La manifestazione Mythos Primiero Dolomiti è partita con il botto perché fin da subito è stata diretta alla perfezione – ha commentato Daniele Depaoli, sindaco del Comune di Primiero San Martino di Castrozza -. Noi, come amministrazione comunale, affianchiamo gli eventi sportivi soprattutto per una questione turistica, per far conoscere a tutti i nostri panorami, le nostre strade forestali e sentieri che, paradossalmente, dopo il disastro Vaia sono diventati ancora più spettacolari. Dopo Vaia abbiamo investito molto sulle infrastrutture, abbiamo studiato strade e percorsi sapendo che in prospettiva sarebbero diventati delle “sale giochi” per i bikers. Non mancano importanti dislivelli, panorami e sentieri accattivanti di differenti difficoltà, adatti sia per il turista che ama pedalare con la bici elettrica sia per i professionisti che arriveranno alla Mythos e al Mondiale nel 2026. Gli eventi Mythos Primiero Dolomiti e Mythos Alpine Gravel di giugno sono entrambi molto attesi. Primiero ha una lunga tradizione per quanto riguarda gli sport di fatica e abbiamo ex atleti che eccellono in queste discipline come Massimo Debertolis, tra gli organizzatori della Mythos”.
Tra le eccellenze sportive “made in Primiero”, oltre all’ex campione del mondo marathon Debertolis, c’è da menzionare Tony Longo, ex campione italiano mtb, il quale l’anno scorso a Fiera di Primiero assieme ai compagni “di pedale” ha voluto brindare alla fine della sua lunga e prestigiosa carriera in bici. Festeggiare sul podio nell’ultima gara di casa sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma con un buon 4° posto Longo ha concluso alla grande la prova, vinta peraltro dal compagno di squadra Aleksei Medvedev. Il primierotto conosce molto bene i tracciati della Mythos e al proposito ha raccontato: “La Mythos Primiero Dolomiti è una gara nuova, si sono svolte soltanto due edizioni quindi a livello di immagine deve ancora un po’ crescere, però secondo me è un evento davvero affascinante. È una gara completa, molto impegnativa e tecnica, e a livello di paesaggi è imbattibile. È già stato assegnato il Mondiale Marathon lì nel 2026, credo che la Mythos abbia delle potenzialità enormi e con il tempo arriverà in alto”.
La Mythos si ispira non solo ad Elite e U23, che si daranno del filo da torcere sul percorso Marathon di 82,1 km, ma regalerà anche ai semplici amatori una pedalata d’incanto lungo gli altrettanto spettacolari percorsi Classic ed Easy di 56,3 e 42,8 km. Gli appassionati bikers che vogliono presentarsi al top in partenza alla Mythos Primiero Dolomiti di settembre, o all’evento gravel del 25 giugno, possono acquistare sul sito della manifestazione la maglietta o il set completo marchiato Mythos by Giessegi realizzato con un tessuto molto elastico e dal design ricercato.
Info: www.mythosprimiero.com

TONY LONGO L’ULTIMO ‘FORTE’ DELLA 100 KM. SULL’ALPE CIMBRA SI SFRECCIA FRA LA STORIA

TONY LONGO L’ULTIMO ‘FORTE’ DELLA 100 KM. SULL’ALPE CIMBRA SI SFRECCIA FRA LA STORIA

Héctor Leonardo Páez Leon – Ph. Newspower.it

Il 10-11 giugno si macinano km in mountain bike sull’Alpe Cimbra
La 100 Km dei Forti secondo l’ex campione italiano di mtb Tony Longo
I suggerimenti di coach Longo per elite e appassionati bikers
Fino al 30 aprile iscrizioni a quote agevolate

Classica e veloce, sono gli aggettivi che ha scelto l’ex campione italiano di mtb Tony Longo per descrivere la 100 Km dei Forti, in programma il 10-11 giugno sull’Alpe Cimbra, in Trentino. Tempo, chilometri e dislivello affrontati in sella alla mtb aumenteranno in modo graduale per gli sfrenati bikers che non vogliono perdersi il doppio appuntamento: sabato 10 giugno con la Nosellari Bike di 33,7 km, mentre il giorno dopo i riflettori si sposteranno sui tradizionali percorsi Marathon e Classic di 94,5 e 50 km.
Il trentino Tony Longo negli anni ha calpestato tutti i gradini del podio della spettacolare 100 Km dei Forti. È stato l’ultimo ‘forte’ a vincere sul percorso Marathon lo scorso anno, aggiudicandosi invece l’argento nel 2019 e il bronzo nel 2013. Terminata la carriera agonistica a fine 2022, ha deciso di intraprendere un nuovo e stimolante percorso come preparatore atletico: “Mi è sempre piaciuta la scienza applicata allo sport, le metodologie di allenamento anche quando correvo. Tra i top atleti seguo Leonardo Paez, già plurivincitore alla 100 Km dei Forti. Se posso dare un consiglio ai bikers della 100 Km dei Forti direi di gestirsi molto bene, perché è una gara lunga di oltre 4 ore. Il dislivello non è elevatissimo però è un percorso che non lascia molto respiro, è poco tecnico ma ti invita sempre a spingere. Nella seconda parte di gara chi ha ancora benzina riesce a fare la differenza. Aggiungerei inoltre un pizzico di esperienza, che quella non guasta mai e nel mio caso l’anno scorso è stato l’elemento essenziale. È la Marathon più grande che abbiamo in regione e da trentino ci tenevo a vincerla. È stata una grande emozione”.
La 100 Km dei Forti va…forte anche tra i semplici appassionati bikers ed escursionisti. Nella giornata conclusiva di domenica 11 giugno ci sarà spazio anche per chi vuole condividere una lunga pedalata in compagnia senza badare al cronometro. A ruota dei “big” seguirà infatti da Lavarone Parco Palù la pedalata escursionistica, che ricalcherà in gran parte il percorso “Classic” della 100 Km dei Forti tra le fortezze storiche della Grande Guerra. “Anche ai semplici amatori consiglio di gestire bene le energie, perché si rimarrà in sella a lungo e di non strafare nella prima metà della corsa – ha continuato Tony Longo -. Per il classico amatore è fondamentale alimentarsi bene durante la gara. Il dispendio energetico è molto elevato, se i primi elite finiscono la gara in 4 ore, gli amatori rimangono in bici almeno un’ora in più”.
Fino al 30 aprile i bikers potranno iscriversi alla 27.a 100 Km dei Forti usufruendo della quota agevolata di 40 Euro per quanto riguarda i percorsi Marathon e Classic e di 35 Euro per la prova d’apertura Nosellari Bike. Pagando invece la quota di 50 Euro si potrà prendere parte al 1000Grobbe Bike Challenge, la cui classifica unisce i tempi della Nosellari Bike e della 100 Km dei Forti Classic.
Il weekend del 10-11 giugno sarà un concentrato di emozioni sui sentieri superbi e ricchi di storia che si snodano sugli Altipiani di Lavarone, Folgaria e Luserna.
Info: www.100kmdeiforti.it

PRIMIERO DOLOMITI TRAIL IN POLE POSITION. LA CDM ENTRA NEL GP MONTAGNE TRENTINE

PRIMIERO DOLOMITI TRAIL IN POLE POSITION. LA CDM ENTRA NEL GP MONTAGNE TRENTINE

Marco Filosi

La Coppa del Mondo di corsa in montagna in Valle di Primiero è attesa il 30 settembre
Primiero Dolomiti Trail si fa spazio nel prestigioso Gran Premio Montagne Trentine
Per l’US Primiero di Luigi Zanetel è un grande onore e motivo d’orgoglio
Correranno “in casa” i forti azzurri Alberto Vender e Marco Filosi

Il Primiero Dolomiti Trail, in programma il 30 settembre, sarà tra gli appuntamenti più significativi della stagione 2023 di corsa in montagna. La tappa di Coppa del Mondo incastonata nelle montagne della Valle di Primiero si propone come atto conclusivo del Gran Premio Montagne Trentine, il prestigioso circuito provinciale che racchiude 11 appuntamenti dedicati alla corsa in montagna.
In occasione della conferenza stampa del Gran Premio Montagne Trentine presso la Casa dello Sport Trentino a SanBàpolis di Trento, Arnaldo Bettega, responsabile sezione atletica dell’US Primiero, ha presentato i dettagli tecnici dell’atteso Primiero Dolomiti Trail: “Siamo onorati di far parte del Gran Premio Montagne Trentine e come US Primiero vogliamo ringraziare chi ci ha accolto in questo circuito. Speriamo di continuare in futuro questa collaborazione e di vedere in gara tanti giovani trentini il 30 settembre. Il percorso passerà nel centro di Fiera di Primiero e, in base alle categorie in gara, avremo un circuito di 3 giri per un totale di 10,2 km con 690m di dislivello e un circuito di due giri di 6,8 km con 460m di dislivello”.
“È importante entrare in questo circuito che raccoglie tutte le gare del Trentino, ci permette di avere la partecipazione di tanti atleti della nostra regione – ha commentato invece il presidente del comitato organizzatore Luigi Zanetel. – Quest’anno abbiamo due eventi e oltre la Coppa del Mondo stiamo lavorando per l’8.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon del 1° luglio. I preparativi proseguono molto bene, promuoviamo la Primiero Dolomiti Marathon in altri eventi e maratone in Italia e abbiamo un buonissimo riscontro. Continuano ad arrivare nuove registrazioni, abbiamo atleti iscritti provenienti da 15 nazioni, quindi speriamo di avere successo come gli scorsi anni”.
Presso la Casa dello Sport Trentino erano presenti inoltre due testimonial d’eccezione: Alberto Vender e Marco Filosi, protagonisti del movimento trentino della corsa in montagna i quali daranno spettacolo al pubblico della Valle di Primiero il 30 settembre. Alberto Vender di Pieve di Bono che, dopo il 7° posto (miglior italiano) ai Mondiali thailandesi lo scorso anno è stato proiettato nell’elite internazionale, ha raccontato: “A fine settembre sarò sicuramente a Fiera di Primiero, è una gara con un buon chilometraggio che si inserisce bene nel finale di stagione. Quando c’è il raduno con la Nazionale a Primiero siamo tutti felici, sappiamo di allenarci in un posto fantastico e ci andiamo tutti super volentieri. Conosco il comitato organizzatore, sono persone che sanno valorizzare il nostro lavoro da atleti e non vedo l’ora di mettermi in gioco. Il percorso non l’ho ancora provato ma, visti i posti che ci sono a Primiero e la competenza dell’US Primiero, sono sicuro che sarà un tracciato completo e molto divertente. Quando c’è una tappa di Coppa del Mondo in casa è sempre motivo di orgoglio e ti dà molta motivazione, perché siamo supportati dal tifo di casa”.
Il Primiero Dolomiti Trail rientra tra gli obiettivi stagionali per Marco Filosi, campione italiano di corsa in staffetta 2022: “Mi piace il format di gara, quindi diciamo che cercheremo di fare del nostro meglio”.
La Coppa del Mondo in Valle di Primiero unirà le eccellenze dello sport e i semplici appassionati sportivi in un contesto paesaggistico unico. L’essenza dello sport dopo tutto è l’amicizia e il forte legame tra l’uomo e l’ambiente che ritroveremo anche il 1° luglio nel tradizionale appuntamento Primiero Dolomiti Marathon, un classico per gli amanti del running.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

LE EMOZIONI VOLANO ALTO SUL RE STELVIO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO

LE EMOZIONI VOLANO ALTO SUL RE STELVIO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO

Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food

Il 30 giugno l’attesa ‘edizione zero’ di Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food
Da Trafoi alla Locanda Tibet: 14 km di pura emozione in notturna
Pfeifer dell’Associazione Turistica di Prato allo Stelvio racconta com’è nata l’idea dell’evento
Nel 2025 si festeggerà l’anniversario di costruzione della strada del Passo dello Stelvio

La leggendaria strada del Passo dello Stelvio si svela di notte e incanterà venerdì 30 giugno i partecipanti all’evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food, appuntamento di inizio estate che lascerà tutti senza fiato. Dopo ben 14 km in bicicletta, elettrica o mtb muscolare poco importa, o semplicemente a piedi, si raggiungerà la meta più ambita tra gli sportivi in estate: il Passo dello Stelvio.
“L’idea di organizzare l’evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food è nata circa due anni fa durante il lockdown, – ha raccontato l’organizzatore Peter Pfeifer dell’Associazione Turistica di Prato allo Stelvio -. In passato abbiamo allestito numerose manifestazioni come ad esempio la Stelvio Marathon e la Scalata Cima Coppi, ed era arrivato il momento di portare un evento diverso, che si svolgesse in notturna sullo Stelvio e che unisse il movimento e il gusto. Tutti sono rimasti entusiasti di questa nuova iniziativa, unica al mondo e aperta a tutti. Posizioneremo 132 luci led lungo gli ultimi 7 km di percorso, dal Berghotel Franzenshöhe alla cima del Passo Stelvio, e coinvolgeremo hotel e ristoranti che offriranno prodotti tipici della zona durante le 5 tappe gastronomiche. Ho scalato il Passo dello Stelvio più di 50 volte in bicicletta, la prima volta a 14 anni e, personalmente, amo l’atmosfera che si respira lassù e vedere il volto soddisfatto degli sportivi provenienti da ogni parte del mondo quando raggiungono la vetta”.
“La strada ha il suo passato, vive il suo presente e sogna un suo futuro”, diceva il poeta Giovanni Bertacchi. La celebre strada del Passo dello Stelvio è considerata un enorme patrimonio infrastrutturale costruito ben due secoli fa e che ha assunto i contorni del mito fin dalle sue origini. “La nostra intenzione è quella di proporre questo tipo di evento ogni due anni – ha continuato Peter Pfeifer. – La prossima edizione sarà nel 2025, l’anno in cui si festeggerà l’anniversario dei 200 anni dalla fine dei lavori di costruzione della strada del Passo dello Stelvio”.
Le emozioni il 30 giugno saranno infinite. Avere a disposizione l’epica strada libera dal traffico per una sera è già di per sé un’esperienza unica e, una volta conquistata la vetta, ci sarà una grande festa con musica e balli nel tendone allestito presso la Locanda Tibet, punto d’arrivo dello Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food. L’adrenalina lascerà spazio a una sensazione di pace assoluta avvolti nel silenzio del Parco Nazionale dello Stelvio.

Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info

MARCIALONGA CYCLING CRAFT “DI CLASSE”. OLTRE MILLE CICLISTI SCALATORI ISCRITTI

MARCIALONGA CYCLING CRAFT “DI CLASSE”. OLTRE MILLE CICLISTI SCALATORI ISCRITTI

Andrea Devicenzi e Cristian Zorzi prenderanno parte alla Marcialonga Craft 2023 – Ph. Newspower

Marcialonga Cycling Craft porta i ciclisti nelle Valli di Fiemme e Fassa il 28 maggio
Al via ex fondisti, biathleti e professionisti su strada e pure un campione paraolimpico
Marcialonga supera a pieni voti l’esame e ottiene la certificazione “3R”
Percorsi spettacolari mediofondo e granfondo da scegliere…in marcia

Sono infiniti gli aggettivi per descrivere la Marcialonga Cycling Craft, la granfondo che si inerpica sui gloriosi quattro passi dolomitici di Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles, in programma domenica 28 maggio nelle valli ben note di Fiemme e Fassa, in Trentino, con l’aggiunta dei passaggi incantevoli nei territori di confine come la Val d’Ega e Falcade.
Marcialonga Cycling Craft è diventata di recente evento di qualità certificata “3R”, un riconoscimento molto importante assegnato dalla Federazione Ciclistica Italiana assieme ad ACSI e Formula Bici, che premia le migliori granfondo sulla base di tre parametri: rating, ranking e responsibility. La granfondo trentina eccelle in tutti i campi, sia a livello organizzativo garantendo la totale sicurezza del ciclista in strada, sia per quanto riguarda il rispetto verso l’ambiente e il territorio; insomma Marcialonga supera a pieni voti l’esame ed è il top per il mondo ciclistico amatoriale.
Sono oltre mille gli iscritti attuali, tra cui alcuni affermati ciclisti come Pietro Dutto, con un passato da biathleta, l’ex professionista su strada Manuel Senni e Thomas Coradazzi, i quali hanno composto il podio della passata edizione, e ancora molti appassionati marcialonghisti trentini, a iniziare dal super ambassador Cristian “Zorro” Zorzi, Andrea Zamboni e i fondisti Caterina Piller, Iacopo Mezzacasa e l’altoatesino Patrick Klettenhammer.
Il ciclismo unisce l’atleta alla sua bicicletta creando un legame profondo e particolare. Spingere sui pedali diventa un modo per uscire dalla comfort-zone, e per la prima volta parteciperà alla Marcialonga Cycling Craft Andrea Devicenzi, un atleta paraolimpico lombardo dal cuore d’oro, che dopo un tragico incidente ha abbracciato lo sport in tutte le sue sfumature. Nel 2013 Devicenzi, neo ambassador di ‘Codogno Comune Europeo dello Sport’, ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei di Triathlon in Turchia con la maglia della Nazionale di Paratriathlon e la medaglia di bronzo ai Campionati Europei di Paratriathlon in Israele nel 2012. Inoltre è stato il primo amputato della storia a concludere sotto il tempo massimo di 80 ore (72 ore e 42 minuti) l’Olimpiade delle Randonnèe, la Parigi/Brest/Parigi nel 2011.
Domenica 28 maggio la Marcialonga Cycling Craft farà pedalare chiunque trova il piacere di scalare le salite più toste ed emozionanti in un contesto naturale unico e…in marcia si potrà scegliere quale dei due percorsi affrontare: mediofondo (80 km e 2448m di dislivello) o granfondo (135 km e 3900m di dislivello).
Il centro di Predazzo si vestirà a festa ospitando la partenza e l’arrivo della 15.a edizione e sarà il punto strategico di tutta la logistica dell’evento con l’Expo Village, l’ufficio gare, i vari stand gastronomici e l’avvincente Minicycling dedicata ai mini-marcialonghisti a vivacizzare le vie durante la giornata di sabato.
E come consiglia la Soreghina, Sabrina Pellegrin: “Alla Marcialonga Cycling Craft tirare e non mollare! Quando sta per finire la benzina, di nuovo, tirare a tutta!”.

Info: www.marcialonga.it