Il 28 gennaio 2024 la 51.a Marcialonga incanterà le Valli di Fiemme e Fassa Aperte le iscrizioni online e sul posto per i soli fondisti italiani Estrazione di un’ercolina per chi si iscrive entro il 31 marzo Prossimi obiettivi Marcialonga: Cycling Craft a maggio e Running Coop a settembre
La Marcialonga invernale 2024 ha la sua data: domenica 28 gennaio il popolo degli sci stretti tornerà a ravvivare la storica pista che unisce le caratteristiche valli di Fiemme e Fassa, in Trentino. Dopo l’enorme successo della cinquantesima edizione, la Marcialonga numero 51 sta suscitando già un forte interesse tra i valligiani e i fondisti di tutt’Italia che da oggi potranno iscriversi online o recarsi direttamente negli uffici di Marcialonga a Predazzo, per non per perdersi l’esperienza sui binari più coinvolgente di sempre. La quota agevolata per i concorrenti italiani è fissata a 80 Euro fino al 31 marzo, mentre gli affezionati marcialonghisti di tutto il mondo dovranno attendere ancora qualche mese per registrarsi. Marcialonga mette in palio per gli italiani che si iscriveranno entro il 31 marzo un’ercolina, attrezzo utile per allenare la parte superiore del corpo sviluppando la forza resistente e quindi essenziale per spingere al massimo alla ski-marathon trentina. Molti top atleti utilizzano questo strumento per rafforzare le braccia ed è perfetto per simulare il movimento del double poling sulla neve. Sono diventati virali sui social gli allenamenti del campionissimo norvegese Anders Aukland, il quale trascorre molte ore al giorno concentrandosi su questi esercizi di resistenza a secco al fine di mantenere il suo corpo al top della forma. Insomma anche per gli amatori non ci saranno più scuse per affrontare i tradizionali 70 km al meglio. Intanto il comitato Marcialonga guidato dal presidente Angelo Corradini sta pianificando i prossimi obiettivi: domenica 28 maggio scatterà la Cycling Craft, una cavalcata in sella alla bici da corsa che farà fare il giro dei quattro storici passi (Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles) al cospetto delle Dolomiti, mentre sabato 2 settembre nel pomeriggio si indosseranno le scarpette per la 21.a Marcialonga Running Coop. Il conto alla rovescia per la 51.a Marcialonga è stato lanciato e i ricercati pettorali andranno come sempre a ruba, quindi non c’è proprio tempo da perdere. La ski-marathon più cool al mondo è da inserire sulla to-do list del 2024.
Info: www.marcialonga.it
MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI
Sabato 2 settembre la 21.a Marcialonga Running Coop Mezza maratona e 26 km racchiuse nelle Valli di Fiemme e Fassa Le iscrizioni sono aperte. Confermata la staffetta benefica Kenia e Italia le nazioni vincitrici della scorsa edizione
“Two is better than one”. I podisti della Marcialonga Running Coop in Trentino hanno apprezzato in modo particolare il nuovo format di gara lanciato lo scorso anno in occasione della 20.a edizione, tant’è che gli organizzatori hanno deciso di riproporre i due percorsi anche per la nuova edizione in programma sabato 2 settembre. Due percorsi, una mezza maratona di 21 km e una 26 km, da correre in gran parte sulla “Pista ciclabile delle Dolomiti” che unisce la Val di Fassa con la contigua Val di Fiemme in un pomeriggio di fine estate godendosi gli ultimi raggi di sole prima del tramonto. Dal centro di Moena, nella quiete e nella natura delle Dolomiti in Val di Fassa, i runners prenderanno il via alle 16.30 da Piaz de Sotegrava per poi salutare la località di Forno al 4° km di gara e successivamente lo Stadio del Salto di Stalimen, teatro dei prossimi Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026. Al km 9 circa si entrerà nel centro di Predazzo e da qui i runners si immetteranno nella panoramica pista ciclabile e attraverseranno i caratteristici paesi di Ziano di Fiemme e Panchià, sfilando al Centro del Fondo di Lago di Tesero, anch’esso scelto come location per le competizioni olimpiche invernali. Esattamente dopo 21,0975 km si concluderà la mezza maratona a Masi di Cavalese, mentre chi opterà per la 26 km si lancerà verso gli ultimi 5 km in salita che collegano il fondovalle all’arrivo nel centro di Cavalese. Le iscrizioni dell’incantevole corsa lungo il torrente Avisio hanno preso il via e saranno disponibili online ad una quota base di 30 Euro, valida fino a fine giugno. Ad aprile scatteranno invece le iscrizioni alla staffetta benefica sulla distanza di 26 km, per chi volesse correre e nello stesso tempo aiutare in maniera concreta alcune organizzazioni non-profit aderenti all’iniziativa entrando in contatto con centinaia e centinaia di persone appassionate di running. La staffetta sarà composta da tre componenti, i quali si suddivideranno le tre frazioni di gara (10, 8 e ancora 8 km). Sabato 2 settembre a Moena si vivrà lo sport a 360° con la partenza alle 14 della Mini Running, la corsa promozionale non competitiva riservata a tutti i ragazzi e ragazze fino a 12 anni. Il comitato organizzatore ha già in cantiere l’evento Marcialonga Cycling Craft dedicato alle bici da corsa che si svolgerà il 28 maggio e la Marcialonga invernale fissata per il 28 gennaio 2024: chi deciderà di iscriversi entro marzo ad almeno due manifestazioni targate Marcialonga riceverà una fascia multiuso in regalo. A spadroneggiare nelle passate edizioni sono stati soprattutto gli atleti keniani della squadra Run2gether, con Michael Selelo Saoli a dominare l’anno scorso nel tradizionale tracciato di 26 km e Nyakundi Dickson Simba ad inaugurare invece il nuovo albo d’oro della mezza maratona. L’Italia si è difesa bene in campo femminile con la trentina Loretta Bettin, la quale dopo il terzo posto del 2019 è riuscita a centrare la vittoria nella 26 km, mentre la vicentina Michela Scalco ha firmato la mezza. Non mancheranno le varie iniziative di contorno, che andranno ad animare la colorata giornata in corsa nel territorio ideale per praticare sport in tutte le sue sfumature. Info: www.marcialonga.it
IL “GIRO” DELLA VITA AL LAGO DI RESIA: A CURON LA CORSA DI MEZZA ESTATE
Il 15 luglio si corre la 23.a edizione del Giro Lago di Resia La corsa con vista sull’Ortles aperta a tutte le età Confermato il Running Camp con la campionessa Fiacconi dal 16 al 23 luglio Lago di Resia, paradiso degli sportivi: arriva il nuovo Terra Raetica Trails
Le immagini della scorsa edizione del Giro Lago di Resia sono ancora impresse nella mente dei runners, i quali sognano già di infilarsi di nuovo le scarpette quest’estate. Le giornate hanno ripreso ad allungarsi e c’è voglia di allenarsi e rimettersi in forma per la 23.a edizione della corsa altoatesina, in programma il 15 luglio. In piena estate il Lago di Resia, in Val Venosta, si trasformerà nella location perfetta per correre lontano dal caldo eccessivo delle città e respirare l’aria sana di montagna. La corsa che abbraccia le rive del lago alpino per un totale di 15,3 km regalerà scorci unici sull’Ortles e sul Gran Zebrù direttamente dal punto di partenza e di arrivo, in corrispondenza del caratteristico campanile di Curon. Format vincente non si cambia e sabato 15 luglio ogni concorrente potrà decidere di affrontare il proprio “giro” come meglio crede: partecipando alla gara principale, alla non competitiva oppure prendendo parte al gruppo dei nordic walkers. Ci sarà spazio inoltre per gli amici hand-bikers e per i piccoli podisti dell’animata “Corsa delle Mele”. Gli affezionati runners che amano i panorami mozzafiato della bella e soleggiata Val Venosta possono iscriversi ed approfittare del Running Camp, dal 16 al 23 luglio, assieme alla campionessa Franca Fiacconi, l’ex maratoneta e ultra-maratoneta vincitrice delle prestigiose maratone di New York, Roma, Praga, Enschede, Sant’Antonio, solo per citare alcuni dei suoi innumerevoli successi. I partecipanti al camp riceveranno in omaggio il fantastico Kit Massigen Sport, oltre all’iscrizione gratuita per la gara, offerta dal comitato organizzatore. Il Lago di Resia si presta a svariate discipline sportive come ad esempio il ciclismo grazie alla panoramica pista ciclabile, percorsa in parte anche dai runners del Giro Lago di Resia, il kitesurf oppure la vela grazie alle ottime condizioni di vento costante della zona, e ancora lo snowkite in inverno che combina la vela e lo sci/snowboard, o godendosi semplicemente una tranquilla passeggiata. C’è l’imbarazzo della scelta anche per gli escursionisti che vogliono avventurarsi nel bosco e raggiungere le numerose baite di montagna, partendo proprio da Curon e salendo lungo i sentieri d’alta quota. Gerald Burger, presidente del comitato organizzatore, lancia una nuova sfida a tutti i runners con il nuovo trail running “Terra Raetica Trails”, un festival della corsa che andrà in scena dal 4 all’8 luglio 2023 con ben 5 gare in 5 giorni nel “triangolo retico”, ossia Austria, Italia e Svizzera. Sarà un vero e proprio tour del trail running che troverà il suo atto finale a Curon Venosta l’8 luglio, per una cavalcata di 22,7 km e 1950 m di dislivello fino a toccare i 2.903 m di Cima Sparvieri. Correre alla riscoperta dei fantastici luoghi della Val Venosta sarà l’essenza del Giro Lago di Resia, fra scenari unici che costituiranno un training per il proprio spirito e una gioia per la vita.
Info: www.girolagodiresia.it
LA MYTHOS GRAVEL “ALPINA”. A TU PER TU CON LA NATURA
Il 25 giugno la Mythos Alpine Gravel alla portata di tutti Per chi ama spingersi oltre in bicicletta in Valle di Primiero Il gravel: da fenomeno a realtà per atleti professionisti e amatori Sui percorsi Black e Green alla scoperta delle Pale di San Martino
La data da segnare per la Mythos Alpine Gravel è quella di domenica 25 giugno. Sarà l’occasione perfetta per iniziare con il piede giusto, o meglio il pedale giusto, l’estate nella fresca località alpina di San Martino di Castrozza, in Trentino. La società Pedali di Marca è capace di trasformare il ciclismo in un evento unico e appassionante, all’altezza delle aspettative degli affezionati delle due ruote. Il mondo del gravel è ormai diventato una realtà ben consolidata per i cicloturisti alla ricerca del piacere di pedalare lontano dal traffico e che oggi risponde al desiderio di una parte sempre maggiore di ciclisti. Il 2022 ha rappresentato un grande anno per la storia di questa “disciplina” grazie alla prima edizione dell’UCI Gravel World Championship, corso lo scorso ottobre in Veneto. All’appuntamento iridato si sono sfidati atleti professionisti, tra cui il trentino Daniel Oss, il quale ha ottenuto peraltro una preziosa medaglia d’argento, e tanti ciclistici amatoriali. Alla Mythos Alpine Gravel non ci saranno però classifiche, si affronteranno con entusiasmo in totale tranquillità i due percorsi in un contesto paesaggistico senza eguali, ai piedi delle imponenti Pale di San Martino. Ci sarà il tempo per fare nuovi incontri, scoprire nuovi orizzonti e conoscere luoghi mai visti prima, stimolando la mente e il corpo. I percorsi Black (73 km e 2380 m/dsl) e Green (42,5 km e 1310 m/dsl) saranno una vera goduria per tutti i ciclisti al via dell’evento senza tempo. La Valle di Primiero va scoperta lentamente, per vivere alcuni straordinari luoghi e contesti naturalistici in sella ad una e-bike oppure in mtb (ma la partecipazione è aperta ad ogni genere di ciclo). A dominare la scena ci saranno le Pale di San Martino, l’attrazione numero uno della zona, conosciute come la “la barriera corallina delle Dolomiti”. Sia in estate con i suoi innumerevoli sentieri adatti agli escursionisti e ai bikers, sia in inverno lungo le piste della ski area San Martino di Castrozza – Passo Rolle, sulle Pale di San Martino si fa sport tutto l’anno, apprezzando pure i piatti tipici trentini in malga. E anche i ciclisti della Mythos Alpine Gravel potranno degustare le specialità della zona lungo i ristori curati dai tanti volontari. Ora è online anche il nuovo sito www.alpinegravel.com con tutte le informazioni sulla manifestazione. Per chi vuole continuare a pedalare sulle montagne dolomitiche, il 9 settembre si svolgerà la 3.a edizione della Mythos Primiero Dolomiti, sempre nell’incantevole Valle di Primiero. È ora di prepararsi e allargare i propri orizzonti!
Info: www.alpinegravel.com
IL RICHIAMO DEGLI ALTIPIANI CIMBRI: LA TERRA DEI CICLISTI AL 100%
27.a. 100 Km dei Forti – 1000Grobbe Bike Challenge dal 10 all’11 giugno Il contest trentino celebra i bikers e pure i ciclisti su strada Nosellari Bike e 100 Km dei Forti ‘Classic’ in gara per il Challenge Un weekend a tutto sport nel regno della mtb sull’Alpe Cimbra
Il contest 100 Km dei Forti – 1000Grobbe Bike Challenge del 10 e 11 giugno sull’Alpe Cimbra in Trentino farà vivere l’emozione intensa della mountain bike al 100%. I sentieri fra le fortificazioni belliche e le strade forestali saranno teatro di due prove di vero agonismo allo stato puro nel regno della mtb per eccellenza. I bikers d’elite e gli amanti delle ruote grasse possono iniziare a lucidare la mtb per impennare nel weekend sugli altipiani trentini circondati dalle montagne lungo i suggestivi territori di Lavarone, Luserna e Folgaria. I tradizionali tracciati sono un gioiello e da quasi trent’anni esaltano le qualità dei migliori bikers del mondo, celebrando però anche gli stradisti. A fare da padrone nella 100 Km dei Forti del 2011, ad esempio, fu l’ex corridore su strada Mirko Celestino ed ora CT della nazionale XC e Marathon. Gran parte della carriera l’ha dedicata al ciclismo su strada, vincendo un campionato europeo U23 nel 1995 e alcune prestigiose classiche tra cui il Giro di Lombardia e la Classica di Amburgo, la Milano-Torino e il Trofeo Laigueglia. Nel 2008 c’è stato il cambio di rotta ed è passato alla sua “seconda vita” da biker, collezionando un argento e un bronzo mondiali e due titoli italiani Marathon. Tra gli ex ciclisti su strada spicca inoltre il nome di Mauro Bettin, professionista dal 1994 al 1997, secondo alla Amstel Gold Race nel 1996 e poi 4 volte vincitore della 100 Km dei Forti. Anche Cristiano Salerno, primo sull’Alpe Cimbra nel 2016, è stato pro su strada ed ha vinto nel 2010 il Giro del Giappone, tra i tanti vincitori “stradisti” anche Damiano Ferraro e Mirko Bruschi. Anche in campo femminile Katazina Sosna ha fatto esperienza su strada nelle categorie giovanili per poi dedicarsi alla mtb: la forte biker lituana ha centrato ben tre vittorie alla storica 100 Km dei Forti, mentre l’anno scorso si è dovuta inchinare davanti alla campionessa italiana Claudia Peretti. La 27.a 100 Km dei Forti propone domenica 11 giugno l’ambito percorso Marathon di 94,5 km ed il Classic con un chilometraggio dimezzato, sempre da Lavarone (Parco Palù) a Gionghi, mentre per chi non ama la competizione è in programma una pedalata escursionistica nella natura selvaggia dell’Alpe Cimbra. Sabato 10 giugno, invece, spazio alla Nosellari Bike: una “sgambettata” arricchita da panoramiche salite e tecniche discese di 33,7 km, da Nosellari a Lavarone Gionghi. Chi si confronterà alla Nosellari Bike e alla 100 Km dei Forti Classic potrà ambire al 1000Grobbe Bike Challenge e scalare la classifica finale. Il successo di tanti anni di storia è dovuto, oltre che alla collaudata organizzazione, ai tracciati che soprattutto nella “Classic” sono davvero alla portata di tutti, pedalabili senza tratti super impegnativi e con dolci saliscendi. La gara Marathon aggiunge la lunga salita finale che dà quel tocco di tosto in più che non guasta per i bikers allenati, e che piace sia ai campioni così come ai puri appassionati. A quasi 100 giorni dal via, i bikers possono approfittare della tariffa online più vantaggiosa fino al 31 marzo per tutti i format di gara. Stradisti, bikers esperti o semplici amatori, non importa: la 100 Km dei Forti è destinata a celebrare le due ruote e gli atleti più forti che non temono la polvere, la terra e la fatica.
Info: www.100kmdeiforti.it
IN PRIMIERO PER LA TERZA MYTHOS. IL REGNO DELL’OFF-ROAD IN TRENTINO
Sabato 9 settembre la prestigiosa Mythos Primiero Dolomiti Opzione “Exclusive” o “Kindl” per prenotare un posto in griglia Il giorno dopo spazio alla Mythos Junior Kids Race La Società Pedali di Marca lancia la sfida gravel di giugno
Tra gli appuntamenti di settembre da non perdere c’è la Mythos Primiero Dolomiti. Gli appassionati della grande mountain bike troveranno pane per i loro denti sui tracciati pennellati ad hoc dal campione del mondo marathon locale Massimo Debertolis: una montagna russa di sterrati nel “parco divertimenti” della Valle di Primiero, il regno dell’off-road in Trentino. Un’unica giornata, sabato 9 settembre, per celebrare la mtb internazionale che darà spettacolo lungo gli 82,1 km del Marathon, i 56,3 km della proposta Classic e infine i 42,8 km dell’Easy, con punto di partenza e arrivo comune a Fiera di Primiero. Settembre sarà il culmine della stagione delle ruote grasse e la vista sulle montagne dolomitiche renderà ancora più grandiosa la sfida. La società Pedali di Marca del presidente Massimo Panighel va incontro alle esigenze dei bikers mettendo a disposizione in fase d’iscrizione due opzioni fino al 31 luglio, valide per tutte le tipologie di tracciato: con la tariffa Exclusive al costo di 65 Euro si potrà ricevere il servizio completo di gara (percorso, assistenza medica e meccanica e ristori) che include inoltre il pacco gara, race kit e il delizioso pranzo, mentre con l’opzione Kindl al costo di 40 Euro si avrà diritto solamente ai servizi gara. La doppia opzione sarà valida anche a ridosso dell’evento con delle quote lievemente superiori. In attesa di scoprire cosa troveranno i bikers all’interno del prezioso pacco gara, la società Pedali di Marca lancia la sfida Mythos Alpine Gravel, una pedalata “sociale” dedicata agli appassionati del mondo gravel e non solo, in programma domenica 25 giugno che scatterà dal centro alpino di San Martino di Castrozza. La Mythos Primiero Dolomiti di settembre sarà l’unico evento trentino nonché ultima tappa del rinato circuito federale “Marathon Tour”, il quale comprende 5 imperdibili e storiche gare tra cui la Capoliveri Legend Cup (LI). Fino al 30 aprile ci si potrà iscrivere alla speciale combinata “Rainbow Sky to Sea Tour” al costo di 90 Euro, per chi vuole divertirsi il 6 maggio alla Capoliveri Legend Cup powered by Scott e alla Mythos Primiero Dolomiti in settembre. La 3.a edizione della ‘Mythos’ sarà arricchita il giorno dopo dalla Mythos Junior Kids Race, la gara dedicata alle categorie G0-G6 presso il Parco Clarofonte in centro a Fiera di Primiero. La volata per iscriversi alla Mythos Primiero Dolomiti è già partita e la bella Valle di Primiero farà battere forte il cuore ai bikers che sfrecceranno all’arrivo nel caratteristico paese di Fiera di Primiero.
Info: www.mythosprimiero.com
LIBERTÀ SENZA CONFINI SULLO STELVIO. È DAVVERO L’APPUNTAMENTO PER TUTTI
Il 30 giugno la prima edizione dello Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food L’evento in notturna non competitivo per runners e ciclisti Il “Re Stelvio” affascina da sempre gli sportivi di ogni genere L’Associazione Turistica di Prato allo Stelvio è pronta a lasciare il segno
In una notte stellata, sotto la luce soffusa della luna e a contatto diretto con la natura la “Regina delle strade alpine” si mostrerà in tutta la sua incommensurabile bellezza ai partecipanti dell’unico e imperdibile evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food di venerdì 30 giugno. Per una serata intera si potrà assaporare il gusto della libertà riscoprendo il piacere dell’avventura in ogni sua forma. Che sia a piedi, in e-bike o in mtb, il viaggio senza confini della nuova proposta lanciata dall’Associazione Turistica di Prato allo Stelvio merita di essere vissuto. La celebre strada a tornanti del Passo dello Stelvio, affollata ogni anno da cicloturisti e sportivi, sarà a completa disposizione dei partecipanti, richiamo particolare per i runners e camminatori in generale che potranno raggiungere la vetta dopo 14 km e 1200 m/dsl in totale sicurezza, col traffico chiuso ai mezzi motorizzati. Sui tornanti del leggendario passo si sono scritte le pagine più belle dello sport, ma lo scorso anno il vicentino Federico Rossi ha superato ogni record diventando il primo atleta al mondo a conquistare il Passo dello Stelvio in sedia a rotelle. 1851 metri di dislivello, 25 chilometri totali e 48 tornanti affrontati con la sola forza della braccia per entrare per sempre nella storia dopo 7 ore, 57 minuti e 46 secondi d’impresa. In passato il Giro d’Italia è transitato dal Passo dello Stelvio per ben nove volte, ospitando inoltre tre volte (nel 1965, 1972 e 1975) il traguardo finale. Ma anche gli appassionati amatori si sono divertiti a sfidare i temibili tornanti in varie granfondo, sia in bicicletta sia sugli skiroll. Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food attira infatti l’attenzione anche degli atleti amanti della buona cucina, lasciandosi prendere per la gola il 30 giugno nei 5 punti ristoro stellati lungo la strada da Trafoi fino al punto più alto del passo, a 2.757 metri. Sarà un “challenge” per il palato con il delizioso menù che propone piatti prelibati della cucina altoatesina. A Trafoi nell’albergo Bellavista, casa di Gustavo Thöni e punto di partenza, verranno serviti vari finger food in stile tirolese, dopodiché alla locanda “Zum Weissen Knott” si potranno assaggiare i canederli e verrà inoltre distribuita la torcia frontale a tutti i concorrenti, anche se la luna aiuterà molto, essendo vicina al “colmo”. All’ Albergo Franzenshöhe ci sarà la zuppa di vino e gli organizzatori regaleranno la fantastica T-shirt dell’evento. Al tornante 10 ci sarà una sorpresa dal Vivaio Bio ed infine alla Locanda Tibet, proprio sul passo, inizierà la grande festa finale dalle 22 alle 2.30 con polenta, spezzatino di cervo e cavolo rosso o ratatouille di verdure. L’occasione è ghiotta per famiglie e gruppi di amici che vogliono avvicinarsi al “Re Stelvio” in modo tranquillo, senza pressioni perché il 30 giugno non ci saranno classifiche. Organizzato anche il rientro sul fondovalle, così come l’ospitalità per chi vuole godere di un weekend indimenticabile. Natura e sport rimangono il binomio perfetto e Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food è pronto a lasciare il segno.
Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info
TRIATHLON LAGO DI CALDARO “OLIMPICO”. STELLE ALTOATESINE IN SPEEDBIKE
Sabato 6 maggio il Triathlon Lago di Caldaro in formato olimpico Tanti italiani e stranieri hanno già risposto “presente” alla 34.a edizione Il giorno prima è in programma l’iniziativa benefica ‘4h Charity Bike Challenge’ In Speedbike gli sportivi altoatesini Cagnotto, Vötter, Monsorno e alcuni politici
Le giornate di sole e le temperature miti di questo periodo fanno gola agli sportivi che attendono con entusiasmo la 34.a edizione del Triathlon Lago di Caldaro di sabato 6 maggio, in Alto Adige, secondo in Italia per longevità. Il Lago di Caldaro è un paradiso per gli atleti multi-disciplina che il primo sabato di maggio dovranno affrontare nell’ordine una prova di nuoto (1.5 km), una di ciclismo (40 km) e una di corsa (10 km). Il triathlon è uno sport giovane che richiede tanta resistenza, forza e buone capacità coordinative, ma soprattutto è in grado di creare un’armonia perfetta tra l’uomo e la natura. Al Triathlon Lago di Caldaro la sfida sarà con sé stessi, le onde del lago alpino e le salite che regalano una splendida vista sul territorio caratterizzato da meleti e vigneti. A poco più di due mesi dallo start della 34.a edizione, le iscrizioni procedono a gonfie vele con molti atleti già registrati provenienti da Italia, Germania, Svizzera, Austria e Olanda. Ad anticipare l’evento, venerdì 5 maggio, ci sarà l’interessante iniziativa a scopo benefico ‘4h Charity Bike Challenge’: in sella alle Speedbike si pedalerà al tramonto direttamente sul molo del Lago di Caldaro e a scandire il ritmo dalle 18 alle 22 ci penserà DJ Klama. La manifestazione è aperta a sportivi e non, e tutti possono contribuire (con una donazione minima di 25 Euro) a sostenere l’Associazione ‘Il Sorriso’ fondata a Merano nel 2004 per aiutare le famiglie con bambini affetti da sindrome di Down. Salteranno in sella delle vere stelle sportive: la bolzanina Tania Cagnotto, considerata la più grande tuffatrice italiana di sempre, vincitrice di due medaglie olimpiche, dieci mondiali e ben 29 medaglie europee, e la slittinista Andrea Vötter, la quale ha centrato da poco due medaglie di bronzo ai Mondiali di Oberhof nel doppio e nel doppio sprint assieme a Marion Oberhofer. Vötter vanta inoltre due ori europei ed ha vinto la Coppa del Mondo di specialità nel doppio sprint in questa stagione. Sarà presente pure il maratoneta Alfred Monsorno, conosciutissimo in regione e primo sudtirolese a correre, il 21 ottobre del 1979, la maratona più famosa del mondo, quella di New York. Parteciperanno, oltre alle stelle sportive altoatesine, anche alcuni personaggi politici della zona tra cui Manfred Mayr, sindaco di Cortina sulla Strada del Vino, Josef Unterholzner, consigliere regionale del Trentino-Alto Adige, Arnold Schuler, assessore all’agricoltura, alle foreste, alla protezione civile e al turismo della Provincia di Bolzano, l’avvocato Magdalena Perwanger e non poteva mancare Werner Maier, presidente del comitato organizzatore del Triathlon Lago di Caldaro, ma la lista è destinata ad allungarsi, anche con semplici sportivi. Insomma venerdì 5 e sabato 6 maggio si farà il pieno di sport all’aria aperta in una location unica che richiama ogni anno molti turisti italiani e stranieri, perfetta per gli amanti della natura e della buona cucina.
Info: www.kalterersee-triathlon.com
MARLENE SÜDTIROL SUNSHINE RACE: AD APRILE LA “CLASSICA” DELLA MTB
1-2 aprile torna a Nalles la prestigiosa Marlene Südtirol Sunshine Race La gara altoatesina farà parte del circuito Italia Bike Cup Chaoyang 2023 Sul tosto circuito sfileranno Elite, Under 23, Junior, Esordienti e Allievi In cabina di regia l’esperto comitato Sunshine Racers di Florian Pallweber
La Marlene Südtirol Sunshine Race ritorna a splendere in primo piano nel mondo della mtb internazionale. La gara delle ruote artigliate a Nalles, in Alto Adige, in programma sabato 1 e domenica 2 aprile, brillerà per la 22.a volta grazie all’ormai collaudato comitato organizzatore “Sunshine Racers ASV Nals” capitanato dal presidente Florian Pallweber. Sarà la quarta tappa del circuito di cross country Italia Bike Cup Chaoyang 2023, che raccoglie le migliori manifestazioni ciclistiche del Nord Italia nate con l’obiettivo di valorizzare i territori e le comunità locali in cui si svolgono, dando inoltre ampio spazio ai giovani bikers. La Marlene Südtirol Sunshine Race, grazie al suo percorso tecnico ed ‘esplosivo’ che la caratterizza, è entrata di diritto nella lista delle gare di categoria HC (Hors Categorie), termine utilizzato dall’UCI per indicare alcune corse ritenute tra le più difficili. Il primo weekend di aprile Elite, Under 23 e Junior pedaleranno sul tracciato ricavato nella splendida natura tra meleti profumati in fiore e i vigneti, e “divorato” in passato dai grandi della MTB ad iniziare da Marco Bui, primo atleta a firmare il prestigioso albo d’oro nel 2001, il quale ha bissato il successo nel 2003 e vincitore inoltre di cinque titoli italiani, due Coppe del Mondo e un Campionato del Mondo Under 23, e ancora il trentino Martino Fruet, sul primo gradino del podio nel 2002, passando per il campione del mondo belga Roel Paulissen (2004 e 2007), il francese Julien Absalon (2005), due volte oro olimpico cross country e vincitore di 9 medaglie mondiali e 10 europee, lo svizzero Nino Schurter (2010), campione olimpico 2016 a Rio de Janeiro e ben dieci volte campione del mondo Elite, il campione italiano Tony Longo (2011), il bronzo olimpico Marco Aurelio Fontana (2012 e 2017) e lo svizzero Florian Vogel (2015), due volte campione europeo e vincitore di tre medaglie mondiali, solo per citarne alcuni. Le regine indiscusse sono state la norvegese Gunn-Rita Dahle Flesjå, l’atleta più vincente della gara altoatesina tra il 2003 e il 2017, nonché oro olimpico ad Atene 2004 e detentrice di ben 8 titoli iridati fra marathon e cross country, e la biker “di casa” plurimedagliata Eva Lechner, la quale conta ben 4 vittorie. Due vittorie consecutive (2018 e 2019) sono andate alla svizzera Sina Frei, medaglia d’argento cross country ai Giochi Olimpici di Tokyo, mentre nel 2021 si è imposta la francese Loana Lecomte, vincitrice della Coppa del Mondo di XC nello stesso anno. Infine, lo scorso anno ha festeggiato l’austriaca Mona Mitterwallner, campionessa del mondo Marathon 2021. Il programma di gare per il 2023 si svilupperà in due giornate: sabato 1° aprile gareggeranno le categorie Elite-Under 23 e Junior maschili e femminili, mentre il giorno dopo toccherà alle categorie Esordienti e Allievi (1° e 2° anno). Con grande impegno la società Sunshine Racers ASV Nals, nata nel 1996 dall’entusiasmo di un gruppo di ciclisti, cresce e supporta il settore giovanile e con il Race Team composto da 17 atleti partecipa a gare nazionali e internazionali sia in Italia sia all’estero, ottenendo ottimi risultati. Nel 2022 l’altoatesino Niclas Pallweber ha conquistato il titolo italiano Allievi vincendo inoltre la medaglia di bronzo ai Campionati Europei XCE, la compagna di squadra Jana Pallweber si è messa al collo una preziosa medaglia d’argento ai Campionati Italiani XCC, Katharina Telser ha vinto il bronzo ai Campionati Italiani XCO, Carmine Del Riccio, campione italiano CX ed E-Bike, Hannes Wenter, argento XCE ai Campionati Europei 2021, Anna Sinner, argento ai Campionati Italiani XCO 2020. Il presidente Florian Pallweber ringrazia tutti i collaboratori, volontari, Vigili del Fuoco, Croce Bianca, Soccorso Alpino, i media, i partner e tutti quelli che hanno contribuito a portare avanti con successo questa storica gara. Sono passati più di vent’anni da quando ebbe inizio, ma il fascino della splendente Marlene Südtirol Sunshine Race è rimasto invariato. La bellezza delle montagne dell’Alto Adige, la particolarità del tracciato e l’eccezionale organizzazione lo hanno reso tra i più longevi e apprezzati eventi del settore in Italia e non solo. L’appuntamento per gli appassionati bikers è dunque lanciato, il tempo vola e la Marlene Südtirol Sunshine Race è pronta ad illuminare la verde Nalles in primavera.
Info: www.sunshineracers-nals.i
UN PO’ DI FONDO E TANTO BIATHLON! IN VAL CASIES FESTA DEGLI SCI STRETTI
Federica Sanfilippo, buona la prima! Klettenhammer, che tattica! Inseguimento dei Carabinieri, sgommata di Romano su Gardener Sigrid Mutscheller con un podio Ger-Nor-Ger nella 42 km Un bilancio da favola e già si pensa all’edizione 2024 del giubileo
La gara in classico di ieri della Gran Fondo Val Casies è stata solo un antipasto, oggi si sono visti i “numeri” in tutti i sensi di una convincente Federica Sanfilippo, l’ex biathleta delle FFOO che ora vince nel fondo, di un Patrick Klettenhammer del Team Robinson Trentino che dopo tanti podi ha cercato fortissimamente la vittoria scappando a 5 km dal traguardo, entrambi nella 30 km, quindi uno sprint tra Carabinieri a sirene accese con Lorenzo Romano a bissare il successo sul “commilitone” Stefano Gardener (come nel 2022) e infine Sigrid Mutscheller a valorizzare la 42 km. In zona di partenza oggi c’erano anche i tradizionali schioccatori di frusta a dare spettacolo poco prima delle 10, quando il lungo biscione colorato ha sfilato lungo le spettacolari piste dell’idilliaca Val Casies, mentre il sole spuntava da dietro le montagne, con una gara che ha attirato un gran numero di fondisti provenienti da ben 33 nazioni e vivacizzata oggi anche da un folto gruppo di biathleti italiani e stranieri, come l’austriaco Julian Eberhard, due volte bronzo ai Mondiali, la tedesca Stefanie Scherer, l’azzurra Linda Zingerle (FFGG) e l’ex nazionale Federica Sanfilippo (FFOO), passata ora nella Nazionale del fondo. A trainare il gruppo dopo 1 km dallo start è stato il piemontese Daniele Serra (CS Esercito), seguito dagli atleti del Team Robinson Trentino Matteo Tanel, Patrick Klettenhammer, Matthias Schwingshackl, Thomas Rinner e Giacomo Varesco, tutti in gara per la 30 km. A sprintare al traguardo volante Südtirol al 10° km di gara è stato Daniele Serra, seguito dai tedeschi Christian Winker e Fabian Stocek, tallonati dagli agguerriti fondisti del Team Robinson Varesco, Schwingschakl e Rinner. Eberhard si è dimostrato veloce sugli sci e al 16° km in località Tesido è transitato per primo “braccato” da Schwingshackl e da Serra. L’altoatesina Sanfilippo è apparta questa mattina molto concentrata e determinata a fare il colpaccio alla sua prima partecipazione alla Gran Fondo Val Casies. Anche senza carabina è riuscita a “fare centro” sulle piste altoatesine sfilando assieme a un gruppetto di uomini accanto ai caratteristici masi della Val Casies. Sanfilippo ha condiviso gran parte del “viaggio” assieme ai giallo-fluo del Team Futura Emanuele Bosin, Christian Mosconi e Reinhard Kargruber, salito in passato sul podio in Val Casies, mentre dietro l’altoatesina Julia Kuen registrava oltre un minuto di ritardo. La situazione in testa alla gara maschile è cambiata allo sprint “Hotel Quelle” di Colle, quando si è messo in mostra il cuneese Lorenzo Romano (CS Carabinieri), tallonato dal tedesco Stocek e da Serra. Successivamente è scattata l’azione studiata a tavolino dai fondisti del Team Robinson: Patrick Klettenhammer ha spiccato il volo prendendo un ampio vantaggio sugli inseguitori con il compagno di squadra Tanel, quasi “fratello”, a contenere eventuali contro attacchi. A gran velocità Klettenhammer ha planato mettendo la freccia verso il traguardo di San Martino, trionfando dopo 1h09’ di gara. Corona d’alloro per lui e secondo posto per Tanel, vincitore l’anno scorso sulla medesima distanza. Ha completato il podio invece il tedesco Christian Winker. Al traguardo è partita la festa in casa Team Robinson: dopo le vittorie di Matteo Tanel nel 2022 e di Florian Cappello nel 2020, oggi toccava a “Kletti” e tutti insieme hanno lanciato un grido liberatorio per festeggiare il nuovo successo. Pochi minuti ed è stata incoronata la regina di giornata Federica Sanfilippo, arrivata dal ritiro di Dobbiaco con la Nazionale azzurra. Con un tempo di 1h13’18” è andata a prendersi la sua prima vittoria alla Gran Fondo Val Casies, staccando di ben 2’44” la pusterese Julia Kuen, terza lo scorso anno. Ha chiuso al terzo posto la finanziera Linda Zingerle. Nel mentre la 42 km è proseguita in direzione Santa Maddalena, dove il carabiniere trentino Stefano Gardener ha messo il turbo andandosi a prendere il gran premio della montagna “King of the Mountain”. Il “collega” Lorenzo Romano ha tentato di ricucire il gap nella discesa finale. Purtroppo sul rettilineo finale Gardener ha sofferto di crampi agli addominali e così Romano ha potuto approfittarne, bissando il successo dello scorso anno. Al femminile la tedesca Sigrid Mutscheller, dopo il secondo posto del 2022, ha centrato oggi la vittoria, battendo la norvegese Hanna Kristine Larsen e la tedesca Stefanie Scherer. Anche oggi sole, cielo azzurro, tanta gente a bordo pista e in gara, una marea di volontari a decretare il successo della 39.a edizione. Calato il sipario, è ora di bilanci. Walter Felderer, storico (ed unico) presidente del comitato organizzatore, è compiaciuto dei risultati, e come potrebbe essere diversamente. I numeri dei presenti gli danno ragione, l’indotto economico di una valle che vive di turismo è eccellente, la neve c’è e le piste sono apprezzate anche dai turisti, è già ora quindi di pensare all’edizione del giubileo, la 40.a edizione del 17 e 18 febbraio 2024. E le novità nell’aria sono molte. Felderer non si sbilancia ma la Gran Fondo Val Casies è destinata a lasciare il segno un’altra volta.
Info: www.valcasies.com
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42 km FT Men
Romano Lorenzo Gs Carabinieri 1:39.03,5; 2. Gardener Stefano Gs Carabinieri 1:39.06,1; 3. Del Fabbro Luca GS Fiamme Gialle 1:40.49,2; 4. Stocek Fabian D Munchen 1:41.29,9; 5. Lodl Darius D 1:42.04,3; 6. Serra Daniele CS Esercito 1:42.17,1; 7. Busin Lorenzo Team Internorm Alpenplus 1:42.40,9; 8. Dorfer Matthias D 1:43.07,6; 9. Balmetti Mauro 1:43.09,2; 10. Olex Max Adidas XCS Team 1:43.11,3;
42 km FT Women
Mutscheller Sigrid D 1:53.27,9; 2. Larsen Hanna Kristine Heddal 1:54.41,9; 3. Scherer Stefanie D 1:55.22,3; 4. Lane Meg D 1:59.16,7; 5. Huber Ulrike D 2:11.04,5; 6. Schmidt Rosali D 2:19.22,7; 7. Gentile Marta Team Robinson Trentino 2:20.01,7; 8. Forstner Renate D 2:22.22,5; 9. Brunner Helene Pfalzen 2:22.44,5; 10. Grießbaum Luisa A 2:22.47,2
30 km FT Men
Klettenhammer Patrick Team Robinson Trentino 1:09.00,6; 2. Tanel Matteo Team Robinson Trentino 1:09.02,7; 3. Winker Christian Ski Willy Marathon 1:09.06,5; 4. Rinner Thomas Team Robinson Trentino 1:09.09,9; 5. Lorenzetti Giovanni U.S. Carisolo 1:09.15,5; 6. Eberhard Julian A-Saalfelden Am Stei. 1:09.17,6; 7. Dellagiacoma Tommaso Team Internorm Alpenplus 1:09.22,7; 8. Gartner Andrea Underup Ski Team 1:09.24,5; 9. Lorenzi Christian Team Internorm Alpenplus 1:09.38,0; 10. Gaudenzio Marco Squadra Nazionale Cd.1:09.44,3
30 km FT Women
Sanfilippo Federica 1:13.18,6; 2. Kuen Julia Team Futura 1:16.03,0; 3. Zingerle Linda Gs Fiamme Gialle 1:16.48,4; 4. Boerjesjoe Malin Team Internorm Alpenplus 1:18.41,4; 5. Oberegger Anna Maria Team Futura 1:19.37,7; 6. Dandrea Melissa Sci Culb Cortina 1:23.58,1; 7. Schmidhofer Eva Ski Willy Marathon T. 1:24.45,0; 8. Marasca Isabel Nordic Team Ksv 1:24.45,1; 9. Bolzan Lisa Squadra Nazionale Cd. 1:25.04,1; 10. Innerkofler Sophia Team Futura 1:26.02,5