Santo Stefano monta sugli sci stretti nel cuore di Fiera di Primiero (TN)
In pista il best of delle team sprint per il Campionato Italiano Assoluto di specialità
Nella consueta gara notturna spettacolo garantito con un tracciato aggiornato
La “Rivetta” si animerà con lo staff del Comitato Organizzatore

Il 26 dicembre si avvicina a passo spedito in quel di Fiera di Primiero (TN) ed in casa dell’U.S. Primiero il countdown è partito. Come tradizione il giorno di Santo Stefano si tornerà sugli sci stretti proprio nel cuore del paese per l’11.a edizione della Ski Sprint Primiero Energia. La competizione sarà ancora una volta valida come Campionato Italiano Assoluto Team Sprint e chiamerà a raccolta tanti campioni di specialità.
“Nel giro di alcuni giorni riceveremo le conferme definitive relative alle presenze in gara – spiega il vice-presidente dell’US Primiero, Gianantonio Zanetel – ma al momento al via dovremmo ritrovare tutti i maggiori protagonisti sulla scena, dagli atleti dei gruppi militari fino a quelli che al momento sono impegnati nelle prove di Coppa del Mondo”.
La cronaca della passata edizione ha consegnato sia il podio maschile che quello femminile in mano alle Fiamme Oro con le due squadre di poliziotti formate da Dietmar Noeckler e Federico Pellegrino e da Sara Pellegrini e Ilaria Debertolis, con la coppia maschile già decisa a riconquistare il successo tricolore. Grande suspance per la primierotta Debertolis, che deve ancora sciogliere la riserva in merito alla sua presenza, visto che è in aria di convocazione per il Tour de Ski.
Ad aprire le danze ci saranno poi i giovani fondisti Under 15 per una nuova edizione della Ski Sprint Young.
Per tutti lo start verrà dato in Piazza Cesare Battisti, spremendo ogni energia fin dalle battute iniziali. Novità di quest’anno sarà un leggero allungamento del tracciato che, spedendo la gara sulla cosiddetta salita della “Rivetta”, riserverà sicuramente nuove emozioni e battaglie spettacolari.
A bordo pista, sulla nuova salita che sbucherà ai piedi del noto Palazzo delle Miniere di Fiera di Primiero, ci saranno anche uomini e donne del Comitato Organizzatore a riscaldare l’atmosfera, con un’animazione speciale per allietare e galvanizzare pubblico e concorrenti.
Alle 13.30 sparo d’inizio per le qualifiche della Ski Sprint Young e fasi finali confermate alle 16.15. Alle 14.30 si terranno invece le qualifiche dei senior per poi calarsi nel vivo della sfida a partire dalle 17.00, come sempre in diretta su Rai Sport, con le telecamere puntate sul ring primierotto fino alle 18.20.
L’intera organizzazione dell’evento, oltre che all’abilità dello staff dell’U.S. Primiero guidato da Luigi Zanetel, può contare sulla collaborazione di diverse realtà territoriali come la Comunità ed i Comuni di Primiero, l’ApT San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi, i Vigili del Fuoco volontari e il Gruppo Nu.Vol.A., l’Ente Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, il BIM Brenta, ACSM, Primiero Energia, la Regione, la Provincia Autonoma di Trento, il Consorzio impianti a fune San Martino di Castrozza – Passo Rolle, Trentino, la Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi, ITAS Assicurazioni ed un nutrito pool sportivo di sostenitori tra cui figura anche il Consorzio Prim.art.
Con la Ski Sprint l’U.S Primiero saluterà così il 2013, per tornare poi in pista dal 17 al 19 gennaio con i Campionati Italiani Assoluti di fondo sulle nevi di Passo Cereda.
Info: www.usprimiero.com

L’edizione 2014 al via il 22 giugno. Show finale sul Col dei Rossi il 27
Iscrizioni al via e best price a 53 euro fino al 31 marzo, poi si sale
Da Moena a Canazei sarà puro godimento per runners purosangue
Il tappone sarà allestito da Canazei al Col dei Rossi

In Val di Fassa, in Trentino, l’inverno sta già facendo sentire i suoi rigori e, mentre in molti alle scarpette da corsa hanno ormai sostituito gli scarponi da sci, Francesco Cincelli con il suo staff è già all’opera per preparare una nuova edizione della Val di Fassa Running. Quella del prossimo anno sarà la 16.a edizione del noto “giro podistico” della valle trentina e si svilupperà dal 22 al 27 giugno.
Il treno di runners compirà in totale cinque fermate, lanciandosi alla scoperta dei più bei sentieri fassani, immersi tra boschi e pascoli all’ombra delle Dolomiti Patrimonio Unesco dell’Umanità. E per chi non volesse perdere quel treno sono già aperte le iscrizioni, che rimarranno bloccate a 53 euro fino al 31 marzo, salendo poi a 63 euro fino al 3 giugno e quindi a 68 euro fino alla chiusura ufficiale dei botteghini fissata per il 22 giugno. Anche il prossimo anno ci sarà la possibilità di prender parte solo ad alcune tappe, per chi sceglierà questa modalità le iscrizioni rimarranno aperte fino a mezz’ora prima dello sparo d’inizio.
Per non perdere nemmeno un minuto basterà collegarsi sul sito www.valdifassarunning.it per pagare comodamente con carta di credito. In alternativa si potrà scegliere di pagare con bonifico bancario (IBAN IT 74 Z 08140 35270 000004048290) intestato all’Associazione Sportiva Val di Fassa Running. È l’occasione per fare e farsi un bel regalo di Natale.
Dal prossimo anno inoltre, gli organizzatori, recependo le direttive del decreto Balduzzi, accetteranno solamente le iscrizioni che saranno accompagnate da un regolare certificato medico.
La cinquina di tracciati che Cincelli & co. schiereranno nel programma di gara partirà il 22 giugno da Moena, scaldando a dovere le gambe su un percorso di 11,6 km che la manifestazione aveva già affrontato in passato, percorrendolo in senso inverso. Lunedì 23 invece si passerà a Soraga con 12,4 km che si allungheranno fino a Larcioné. Il terzo round si disputerà sulle stesse distanze di 12,4 km con un’inedita tappa a Passo Costalunga con un affascinante passaggio sulle sponde del Lago di Carezza.
A quel punto la gara si fermerà per una giornata, che servirà ai runners per rifiatare e recuperare le energie in vista delle due tappe conclusive. Il 26 giugno si tornerà a graffiare i sentieri fassani attorno a Campitello di Fassa, come già fatto in passato. Le distanze si fermeranno a 10,5 km, che introdurranno al “tappone” conclusivo di Canazei, arrampicando metro dopo metro sui sentieri già battuti nel 2007, fino all’inedito finale sul Col dei Rossi tutto da assaporare, immerso nel cuore delle Dolomiti fassane. Il contachilometri si fermerà a 8,6, ma non sarà in alcun modo una… passeggiata e l’arco trionfale accoglierà i vincitori a quasi 2.400 metri di quota.
Lo scorso giugno i leader balzati in testa alla classifica generale erano stati Massimo Galliano, al suo terzo successo consecutivo, e Mirella Bergamo che, dopo aver trionfato nel 2006, a giugno si è concessa un soddisfacente bis. La magica cornice di Fassa allora è stata condita anche con un’inaspettata nevicata che, tuttavia, ha galvanizzato tutti i concorrenti contribuendo ad un nuovo successo firmato Trentino e A.S. Val di Fassa Running.
Info: www.valdifassarunning.it

Anche il salto speciale assegna le prime medaglie nel normal hill di Predazzo
I migliori jumpers sono il finlandese Sami Niemi e la slovena Katja Pozun
Tre gli italiani in gara, migliore di giornata l’altoatesina Lisa Demetz
In finale anche De Crignis e Lunardi

Winter Universiade Trentino 2013 al cancelletto di partenza anche con il salto speciale. Si è da poco conclusa la prima giornata di salti dal Normal Hill HS 106 sia al maschile che al femminile. Con un totale di 270.3 punti il finlandese Sami Niemi si è infilato al collo la medaglia d’oro, davanti al favorito Krzysztof Biegun (POL) con 267.2 punti ed al russo Mikhail Maksimochkin (265.8 pt), rispettivamente argento e bronzo. Nel salto femminile la neo laureata campionessa a cinque stelle è la slovena Katja Pozun con 261 punti complessivi. Con lei sul podio sono salite anche la ceca Michaela Dolezelova (250.5 pt) e la russa Irina Avvakumova (245.3 pt).
Temperature tipiche d’inverno a Predazzo, quando alle 18.00 una dopo l’altra si sono stagliate nel cielo della Val di Fiemme le atlete in gara per i primi salti valevoli per la qualifica, seguite poco dopo da un più nutrito manipolo di atleti maschi.
Alla conclusione della prima tornata di salti passavano i primi 30 migliori punteggi. Ragazze quindi promosse al completo e tra i ragazzi a passare il turno c’erano anche gli azzurri Alessio De Crignis e Michael Lunardi.
A quel punto le attenzioni si concentravano sui voli decisivi verso le medaglie, con un occhio al trampolino ed uno al tabellone e via via che il ranking si aggiornava i leader provvisori restavano con il fiato sospeso a bordo pista.
I pronostici erano tutti per il polacco Biegun, vincitore nella prima prova di Coppa del Mondo a Klingenthal (GER), ma il finlandese Niemi ha ben pensato di non concedergli del tutto i festeggiamenti. Ai due si è poi accodato il russo Mikhail Maksimochkin.
“La qualità dei concorrenti era molto alta oggi – ha commentato soddisfatto il vincitore Niemi – sono comunque riuscito a fare dei buoni salti.”
Anche nel salto rosa i pronostici sono stati ribaltati e le varie date per favorite Vtic, Faisst e Windmueller sono finite alla fine quinta, ottava e tredicesima. Il terzetto di medagliate è finito tutto ad est assegnando la medaglia che più conta alla slovena Katja Pozun, seguita dalla Dolezelova (CZE) e dalla Avvakumova (RUS), con quest’ultima che ora mira ai Giochi Olimpici di Sochi.
“Non sono convinta di aver fatto un salto perfetto – è stato il commento della medaglia d’oro femminile, Katja Pozun – ma sono comunque molto felice per il risultato. Posso senz’altro migliorare ancora.”
Sono finiti fuori dal podio invece gli azzurri, ma non era affatto dispiaciuta della propria prestazione la altoatesina Lisa Demetz che alla fine ha chiuso in settima piazza, migliore degli italiani.
“Ero molto preparata questa sera – dice poco dopo il suo ultimo atterraggio – e sono comunque felice di essere tornata a saltare, soprattutto su questo che per me è un po’ un trampolino di casa.”
Alla resa dei conti gli altri due azzurri, De Crignis e Lunardi, chiudevano rispettivamente in 18.a 23.a posizione.
Domani l’Universiade in Val di Fiemme si concentrerà a Lago di Tesero dove a partire dalle 9.45 saranno di scena gli atleti del biathlon per la sprint 10 km (maschile) e 7,5 km (femminile). Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30 la palla passerà al cross country con la mixed team sprint.
Info: www.universiadetrentino.org – www.fiemmeworldcup.com

Ski jumping – ladies
1. POZUN Katja SLO 261.0; 2. DOLEZELOVA Michaela CZE 250.5; 3. AVVAKUMOVA Irina RUS 245.3; 4. LOGAR Eva SLO 241.0; 5. VTIC Maja SLO 237.4; 6. KYKKAENEN Julia FIN 234.1; 7.DEMETZ Lisa ITA 232.3; 8. FAISST Melanie GER 229.6; 9. ROGELJ Spela SLO 223.5; 10. GLADYSHEVA Anastasiya RUS 223.4

Ski jumping – men
1.NIEMI Sami FIN 270.3; 2. BIEGUN Krzysztof POL 267.2; 3. MAKSIMOCHKIN Mikhail RUS 265.8; 4. KOBAYASHI Junshiro JPN 255.6; 5. HARADA Yumu JPN 252.0; 6. SARDYKO Alexander RUS 249.0; 7. KLUSEK Bartlomiej POL 248.8; 8. KOZISEK Cestmir CZE 248.2; 9. ZAPOTOCZNY Andrzej POL 247.3; 10. ZNISZCZOL Aleksander POL 247.2
18. DE CRIGNIS Alessio ITA 229.6; 23. LUNARDI Michael ITA 224.4

Dopo 5 anni il circuito della World Cup torna il prossimo weekend sulle nevi di Asiago (VI)
Comitato Organizzatore in fermento per l’inaugurazione della nuova pista “Millepini”
Al via atleti ed atlete da quasi 20 Paesi, forte la presenza italiana con circa 30 azzurri
In gara anche l’asiaghese Sergio Rigoni (FFOO)

Con la Coppa del Mondo di fondo in pieno svolgimento sulle nevi di Davos (SUI) questo weekend, ad Asiago (VI) è partito il final countdown che vedrà il circo bianco FIS sugli sci stretti approdare sull’Altopiano proprio il prossimo fine settimana (21-22 dicembre). C’è grande attesa in città per il ritorno del massimo torneo del fondo che conta sulle nevi asiaghesi, appuntamento che mancava dal 2008.
Dalla Golf Arena, passata sede delle gare di Coppa del Mondo, il circuito sarà ora accolto dalla nuova pista Millepini del Parco Brigata Regina, a due passi dal centro cittadino.
Il 21 dicembre il programma aprirà alle 8.30 con le qualifiche sprint in tecnica classica e poi, alle 10.35, proseguirà con le finali. Il giorno successivo sarà invece il turno della team sprint, sempre in classico, con le semi-finali al via alle 9.30, mentre le finali scatteranno alle 11.30.
Nonostante l’inverno non si sia ancora manifestato in terra dei 7 Comuni, l’abile organizzazione della gara ha sfoderato l’arma del nuovo impianto di innevamento artificiale del Millepini per produrre la neve che, aggiunta a quella trasportata già nelle scorse settimane dalle località più in quota, ha permesso di approntare una buona base per i ring di gara. Nel frattempo prosegue la produzione di neve artificiale e da lunedì si inizierà la lavorazione finale per ultimare i percorsi previsti. Se il …bel tempo farà le bizze gli organizzatori hanno già studiato alcune varianti per garantire comunque il perfetto svolgimento delle competizioni.
La lista dei presenti conta nomi di tutto rispetto con atleti attesi da quasi una ventina di nazioni, inclusi Giappone, Cina, Kazakhstan e poi Canada e Stati Uniti. Presenti tutte le due sestine finaliste nella sprint a passo alternato di Kuusamo (FIN) con Kowalczyk (POL), Randall (USA), Herrmann (GER), Shapovalova (RUS), Brun Lie (NOR) e Ingemarsdotter (SWE) al femminile, e Brandsdal (NOR), Gafarov (RUS), Peterson (SWE), Hattestad (NOR), Kriukov (RUS) e Poltoranin (KAZ) in campo maschile.
Sulle nevi di Asiago poi ritroveremo i vari Teichmann, Angerer e Tsharnke per i colori tedeschi, insieme a svizzeri, cechi e… azzurri. In tricolore ci saranno in campo maschile Di Centa, Hofer, Pellegrino, Noeckler, Pasini e anche i fratelli Fabio e Fabrizio Clementi, oltre al fondista di casa, Sergio Rigoni, già convocato per Davos. L’Italdonne, infine, sarà rappresentata da una rientrante Debora Agreiter in compagnia delle varie Debertolis, Vuerich, Baudin, Brocard e De Martin Topranin.
L’evento organizzato in partnership dal GSA Asiago e dall’US Asiago ha trovato piena collaborazione dalle istituzioni locali e da numerosi marchi importanti.
Tra i partner “a km 0” della manifestazione ci sarà anche il formaggio ASIAGO DOP, prodotto tipico dell’Altopiano. Un formaggio che nasce dalla millenaria tradizione casearia del territorio d’origine, ricco di pascoli incontaminati, e tutelato in ambito europeo fin dal 1979 con la Denominazione di Origine Protetta. Il consumatore può così affidarsi in ogni momento alla qualità del formaggio ASIAGO DOP, assicurata da un rigido disciplinare che ne controlla l’intero ciclo di produzione, dalla raccolta del latte, alla lavorazione, fino alla vendita.
Info: www.asiago-ski.com

Si rinnova il…parco gare e si sale a sette nel 2014 con Dolomitika Bike e Val di Sole Marathon
Partenza il 4 maggio dalla Val di Non e chiusura il 5 ottobre alla 3T Bike
Iscrizioni in partenza il 1° gennaio 2014 con sconti abbonati e team
Premi speciali agli scalatori e punti bonus ai più tenaci

Per il Natale ormai prossimo anche Trentino MTB presented by crankbrothers ha pensato bene di far trovare sotto l’albero dei propri bikers alcune piacevoli sorprese. Nel 2014 il circuito di mountain bike che si sviluppa interamente in provincia di Trento festeggerà la sesta edizione, e quel vento di rinnovamento appena percepito al termine della passata edizione si è concretizzato negli ultimi giorni con ufficializzazioni di rilievo.
In primo luogo la famiglia di Trentino MTB si allarga a sette gare con l’aggiunta della Dolomitika Bike il 29 giugno e della Val di Sole Marathon il 31 agosto. La prima è un evento tutto nuovo a Madonna di Campiglio e Pinzolo, nella bella Val Rendena, che prevede due varianti di percorso di 65 e 80 km circa, e un dislivello sulle Dolomiti di Brenta – Patrimonio Mondiale dell’Umanità che punta abbondantemente sopra i 2000 metri nel primo caso e sfiora i 3000 nel secondo. La seconda “debuttante” nel challenge trentino è la Val di Sole Marathon di Malè, in calendario il 31 agosto, e anche in questo caso si potrà scegliere tra il percorso Classic di 35 km e il Marathon di 60 circa con 2.700 mt/dsl.
Trentino MTB prenderà il via come tradizione da Cavareno con la ValdiNon Bike del 4 maggio, dopodiché ci si sposterà sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna per la 100 Km dei Forti del 15 giugno, inserita nella tre giorni di 1000Grobbe Bike Challenge. A fine luglio, tappa obbligata alla storica Lessinia Bike di Sega di Ala (27 luglio) e una settimana più tardi tutti in carrozza con La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme a Molina. La chiusura dei giochi anche nel 2014 sarà tra i single track della Valsugana con la 3T Bike del 5 ottobre.
Per il 2014 Trentino MTB gioca anche il suo jolly, ovvero una maggiorazione del 20% sul punteggio a chi chiude con successo la Val di Sole Marathon e/o la 3T Bike. Due gare speciali che movimenteranno la corsa al punteggio finale del circuito per tutte le categorie iscritte.
Ma non finisce qui perché dal prossimo anno c’è anche il Bonus Finisher, ossia 600 punti per chi porta a termine tutte le sette gare in calendario oppure 300 per chi ne chiude almeno sei e, info importante, i bonus sono cumulabili.
Le iscrizioni cumulative al circuito apriranno i battenti il 1° gennaio e i vantaggi nel registrarsi a tutte le gare si traducono in un allettante sconto del 20% sulla cifra totale – 140 anziché 191 Euro – nell’accesso garantito alla prima griglia di partenza in ciascuna prova e in un interessante gadget tecnico in omaggio. Tutte le informazioni riguardanti iscrizioni e regolamento 2014 si trovano già sul rinnovato sito ufficiale www.trentinomtb.com. Ci saranno anche promozioni per le squadre più numerose e in particolare lo sconto è del 3×2 per i team che contano dai 7 ai 12 bikers, mentre per i gruppi oltre i 13 c’è l’offerta del 2×1.
Parlando di premi e montepremi, nonostante la situazione economica sia generalmente poco brillante, Trentino MTB presented by crankbrothers propone per il 2014 un montepremi complessivo di 20.000 Euro, con riconoscimenti particolari ai “Friend of Trentino MTB” – gli amici che portano a termine tutte le gare – e in ciascuna prova sarà sorteggiato tra tutti gli abbonati un soggiorno di 4 notti per 2 persone nella favolosa Praga. Selle fi’zi:k in premio, come nel 2013, anche ai più veloci in salita nel GP dello Scalatore
Anche per il 2014, infine, ogni gara del circuito sarà accompagnata alla vigilia da una “Mini” dove le promesse della mountain bike si daranno battaglia in sella e il divertimento non potrà che essere assicurato per tutti.
Info: www.trentinomtb.com

Medaglia d’oro nella Sprint Individuale ai russi Usatova e Kovalev
Altri due argenti e un bronzo alla Russia nell’Universiade Invernale Trentino 2013
Brigadoi e Zanon migliori italiani in gara allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero

Risuona più forte che mai l’inno russo in Val di Fiemme per l’Universiade Invernale Trentino 2013. Gli eroi di giornata nella Sprint Individuale in tecnica classica sono stati Maksim Kovalev e Oxana Usatova, ma la compagine russa non si è accontentata dei due ori e ha piazzato Olga Tsareva e Olga Repnitsyna sul podio donne – con Victoria Kuramshina quarta e Evgeniia Oshchepkova sesta nella batteria conclusiva – e Pavel Syulatov argento tra gli uomini. Il rimanente bronzo maschile se l’è messo al collo il finlandese Korpela.
Oltre 170 atleti di 28 nazioni si sono presentati sci ai piedi nel terso pomeriggio della Val di Fiemme e fin da subito i russi sono sembrati i più determinati, con la Usatova davanti a tutte già dalla prima batteria di qualifica. Il monologo della bionda atleta russa è proseguito sia nei quarti che in semifinale da cui è uscita sempre in testa. La batteria conclusiva era composta da cinque atlete russe e una finlandese, pronostico abbastanza scontato quindi, e la Usatova ha mostrato tutta la sua classe lungo le salite e discese dell’anello di gara allo Stadio del Fondo della Val di Fiemme, andando a bruciare al fotofinish la connazionale Tsareva con cui si è poi abbracciata a lungo all’uscita dalla pista.
“È fantastico vedere tutta la squadra sul podio stasera – ha commentato la Usatova subito dopo il finish – è un successo straordinario e siamo tutte al settimo cielo. La pista era perfetta così come l’illuminazione.”
Kovalev, dal canto suo, era stato il più veloce ai quarti, mentre in semifinale era transitato per secondo dietro al finlandese Korpela. Nel giro finale il russo ha commesso un errore in avvio che lo ha costretto ad un recupero da cardiopalma, prima sul kazaco Malyshev e sul connazionale Syulatov, e poi anche sul finlandese Korpela. Negli ultimi 200 metri l’azione di Kovalev si è fatta ancor più aggressiva e uno dopo l’altro gli avversari dovevano lasciargli il passo verso l’oro. “Ho commesso un errore in finale che mi ha costretto a spingere come un matto e recuperare sul finlandese. Credo di aver meritato questa medaglia, mi sono allenato moltissimo e sono davvero contento.”
La compagine azzurra è riuscita a piazzare nella fase finale i trentini Mauro Brigadoi e Stefania Zanon. Il primo è riuscito anche a conquistare la semifinale, dominando i quarti con autorità. In semifinale però ci si è messa la sfortuna e la rottura di un bastoncino con conseguente caduta gli hanno compromesso l’intera gara. La Zanon non è invece andata oltre i quarti di finale.
Info: www.universiadetrentino.org – www.fiemmeworldcup.com

Sprint Ladies
1 USATOVA Oxana RUS 3:24.27; 2 TSAREVA Olga RUS 3:24.28; 3 REPNITSYNA Olga RUS 3:26.64; 4 KURAMSHINA Viktoria RUS 3:27.39; 5 NIIRANEN Krista FIN 3:28.35; 6 OSCHEPKOVA Evgenia RUS 3:30.02

Sprint Men
1 KOVALEV Maxim RUS 3:25.71; 2 SIULATOV Pavel RUS 3:26.35; 3 KORPELA Heikki FIN 3:27.43; 4 SUTHER Lars SWE 3:27.65; 5 MALYSHEV Alexandr KAZ 3:36.78; 6 SUN Qinghai CHN 4:28.05

Si correrà l’11 maggio 2014 la nuova edizione della nota granfondo in provincia di Siena
All’ombra delle torri di San Gimignano calerà il sipario del Giro del Granducato di Toscana
Gara nel segno della memoria con l’assegnazione della Coppa Martiri di Montemaggio

Dal 1997 San Gimignano (SI) è sede di una tra le più affascinanti granfondo ciclistiche d’Italia, la Gran Fondo della Vernaccia, una gara in grado di racchiudere sotto lo stesso tetto un connubio a dir poco vincente tra agonismo, turismo e ambiente.
Per la sua 18.a edizione la corsa in provincia di Siena darà appuntamento ai tanti appassionati di ruote fine di tutto lo Stivale – ma non solo – al prossimo 11 maggio.
La classifica della scorsa edizione ha visto Pawel Polianski del team Gfdd Altopack e Ilaria Rinaldi per il team Cavallino-Specialized imporsi sul più lungo dei percorsi, mentre Massimiliano Grazia (Green Devils Team) e Ilaria Lombardo (Pol Cral Vigili del Fuoco Genova Punto Sport) sono stati i primi a presentarsi all’ombra delle torri di San Gimignano nel tracciato Mediofondo.
Alla guida dell’organizzazione ci saranno come sempre gli uomini del Gruppo Ciclistico Amatori San Gimignano, all’opera dal ’94 con tanta passione per il ciclismo e per le granfondo. E fu proprio tra queste fila che nacque l’idea vincente del Giro del Granducato di Toscana, circuito ciclofondistico che nel 2013 ha festeggiato le 15 edizioni e che anche il prossimo anno coinvolgerà 5 tappe tutte toscane immerse in paesaggi di indimenticabile bellezza.
L’esordio del challenge toscano segnò anche per la Gran Fondo della Vernaccia una grande impennata nelle iscrizioni, fino al record di presenze del 2005 quando in più di 2.500 concorrenti presero parte alla manifestazione.
Oltre all’attenzione per la qualità dei servizi, da sempre la granfondo sangimignanese si pone l’obiettivo di portare, attraverso un’affascinante appuntamento sportivo, alla scoperta dei luoghi e delle tradizioni di questo angolo di Toscana.
Ora la macchina organizzativa si è rimessa al lavoro per l’edizione 2014. Confermato in linea di massima il più lungo dei tracciati, sul quale si pedalerà per un totale di 160 km per quella che sarà la “granfondo” per antonomasia di tutto il Giro del Granducato di Toscana, giro che giocherà le sue ultime carte proprio in terra senese. A gennaio sono già in programma alcuni sopralluoghi su tutti i tracciati per definire alcune modifiche al momento al vaglio degli organizzatori. Cambierà infatti l’arrivo di gara e si accorcerà di qualche chilometro il percorso Mediofondo, ma l’intero sviluppo non ne risentirà affatto e non lesinerà certo sullo show.
A maggio si correrà anche per l’assegnazione della Coppa Martiri di Montemaggio, iniziativa a cui la Gran Fondo della Vernaccia aderisce dal 2000 per mantenere viva la memoria di uno degli eccidi più efferati della provincia di Siena. La Coppa vanta una lunga tradizione, con ben 41 edizioni all’attivo, ed è promossa dalla sezione ANPI di San Gimignano con i patrocini della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
Per concludere con… gusto, infine, accanto ai percorsi di gara ci sarà anche l’apprezzato “Slow Bike” che condurrà quanti lo vorranno in una visita a ritmo di pedale per degustare i prodotti tipici nelle stesse aziende agricole locali che li producono.
Info: www.granfondodellavernaccia.it

Inaugurazione del poligono di biathlon in Val di Fiemme per l’Universiade Invernale
Sergej Kliachin vince la 20 km individuale, al femminile oro alla slovacca Natalia Prekopova
Prima gara di Combinata Nordica alla Polonia con Adam Cieslar

La seconda giornata di Universiade Invernale Trentino 2013 in Val di Fiemme ha preso il via con il debutto ufficiale del poligono di biathlon all’interno dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero. Le prove individuali di 20 km uomini e 15 km donne disputate oggi infatti erano il battesimo per la struttura, che ha proclamato vincitori il russo Kliachin e la slovacca Prekopova.
Nella gara maschile si è capito fin da subito che la compagine russa avrebbe puntato alto, con i vari Kliachin, Kornev e Mingalev precisi come cecchini alla prima sessione di spari a terra. Kiefer (GER), Almoukov (AUS), Duperthuy (FRA), Petrovic (SRB) e Zak (CZE) hanno inizialmente mostrato i denti e sono riusciti a tenere testa ai russi, anche se il ventisettenne doppio bronzo europeo 2012 Kliachin oggi era troppo in palla per chiunque. Nelle prime tre sessioni di sparo Kliachin ha centrato tutti i bersagli e l’unica penalità se l’è concessa all’ultimo sparo, quando l’oro era in definitiva già nelle sue mani. “Stavo bene oggi ed ero molto concentrato – ha commentato il vincitore alla fine – e l’errore finale è stato per un po’ di stanchezza che comunque non mi ha compromesso il risultato. Ho trovato la pista molto buona, sicuramente gareggerò nella sprint di domenica, poi vedremo con l’allenatore.” La lotta per il secondo e il terzo posto è rimasta accesa fino in fondo, come è consuetudine in una gara individuale di biathlon, e il serbo Petrovic, il ceco Krupcik e i russi Kornev e Ogarkov si sono ritrovati a battagliare sul filo dei secondi, senza però aver fatto i conti con un altro russo, Aleksandr Mingalev che, partito con il pettorale 52, era l’unico a segnare zero errori totali dal poligono ed alla fine si è infilato proprio dietro al connazionale Kliachin: un argento cui nemmeno lui quasi poteva credere. In terza posizione ha chiuso il serbo Petrovic, mentre Alberto Tagliati, unico azzurro in gara, ha chiuso 55°.
Nella prova femminile alla prima uscita dal poligono balzavano in testa nell’ordine Semenova (RUS), Landova (CZE) e Adolfsson (SWE), tutte e tre senza aver sbagliato un colpo. La russa a quel punto si assestava in testa mentre dietro si faceva sotto la polacca Nowakowska-Ziemniak. Nel secondo passaggio per il poligono la Landova faceva ancora 5 su 5 e prendeva la leadership, con Prekopova e Adolfsson ad inseguire. Ai 7,7 km la gara vedeva ancora la ceca davanti, due bersagli mancati però al successivo turno di spari portavano in testa nell’ordine Nowakowska-Ziemniak e Prekopova, entrambe infallibili al tiro a terra. La quarta turnata di spari, per la seconda e ultima volta in piedi, vedevano la Prekopova nel ruolo di vera e propria cecchina di giornata. Zero errori e scatto finale verso il traguardo. L’ultimo intertempo ai 13,7 km vedevano all’inseguimento la francese Breton e la coppia russa Semenova – Avvakumova con quest’ultima che per prima tagliava il traguardo. Con gli occhi fissi sul tabellone si attendevano a quel punto i responsi definitivi, che mettevano il primo oro slovacco al collo di Natalia Prekopova, con un solo errore al poligono. Argento e bronzo andavano invece a Weronika Nowakowska-Ziemniak (POL) e Jitka Landova (CZE).
“Ho dato davvero il massimo durante la gara e al poligono – è il commento a caldo della vincitrice – ora spero proprio di riuscire a prender parte ai Giochi Olimpici di Sochi.”
In pista per i colori italiani c’era la cuneese Veronica Bessone, 30.a alla resa dei conti finale.
Sempre nella mattinata Predazzo ha visto presentarsi al cancelletto di partenza 37 atleti per il primo round della Gundersen di combinata nordica. In pole position, unico a superare i 100 metri nel salto, si è piazzato il tedesco Johannes Wasel, seguito dal connazionale Simon e dal polacco Cieslar. Nel tardo pomeriggio le gare si sono trasferite a Lago di Tesero per la 10 km in tecnica classica che alla fine ha visto un arrembante Adam Cieslar prima mettere nel mirino il fuggitivo Wasel e poi sorpassarlo involandosi sul traguardo con 10” di vantaggio. Magistrale anche la prova del doppio oro di Erzurum, Aguri Shimizu (JPN) che dalle retrovie è rispuntato mangiando metri e secondi fino a mettersi al collo il bronzo.
“È stata una grande giornata per me – commenta a fine gara Cieslar – volevo vincere e per questo ho dato tutto all’ultimo chilometro.”
Domani in Val di Fiemme continua l’Universiade 2013 con le Sprint di fondo dalle 13.40 e le prime prove di Salto a Predazzo dal trampolino HS106 con inizio previsto alle 18.00.
Info: www.universiadetrentino.org – www.fiemmeworldcup.com

Classifiche Biathlon
Men
1 KLIACHIN Sergei RUS 51:56.7; 2 MINGALEV Aleksandr RUS 53:28.0; 3 PETROVIC Milanko SRB 53:36.1; 4 KRUPCIK Tomas CZE 53:58.6; 5 OGARKOV Alexandr RUS 54:04.7; 6 KORNEV Aleksei RUS 54:27.2; 7 DUPERTHUY Jason FRA 54:43.9; 8 SLONINA Lukasz POL 54:44.0; 9 PIDRUCHNYI Dmytro UKR 54:59.5; 10 ALMOUKOV Alexei AUS 55:08.7.
55 TAGLIATI Alberto ITA 1:14:12.7

Ladies
1 PREKOPOVA Natalia SVK 47:38.9; 2 NOWAKOWSKA-ZIEMNIAK Weronika POL 47:53.5; 3 LANDOVA Jitka CZE 48:00.2; 4 CHRAPANOVA Martina SVK 48:10.4; 5 LAZZAROTTO Juliette FRA 48:13.0; 6 HOJNISZ Monika Maria POL 48:36.9; 7 ZHURAVOK Yuliya UKR 49:08.2; 8 BRETON Claire FRA 50:19.0; 9 SVEDIN THUNSTROEM Anna Magdalena SWE 50:23.0; 10 SEMENOVA Tatiana RUS 50:24.7.
30 BESSONE Veronica ITA 57:42.1

Classifiche Combinata Nordica
1 CIESLAR Adam POL 26:48.0; 2 WASEL Johannes GER 26:58.1; 3 SHIMIZU Aguri JPN 26:24.2; 4 KUTAL Petr CZE 26:18.0; 5 HEROLA Matti Tapani FIN 26:29.1; 6 VAEHAESOEYRINKI Eetu FIN 26:26.6; 7 ANDERSEN Espen NOR 26:04.1; 8 HORIGOME Shota JPN 26:12.9; 9 SOMMERHALTER Markus Philip Karim GER 26:35.6; 10 YAMAMOTO Go JPN 123.0 5 0:40 26:34.6 13 +26.6

La Val di Fiemme incorona Ossipova (KAZ) e Shakirzyanov (RUS)
Buona prestazione di Mattia Pellegrin, nono tra gli uomini
Domani prime medaglie anche di biathlon e combinata nordica

La Val di Fiemme parla con forte accento dell’Est e il debutto d’oro nel fondo è affare di Tatyana Ossipova (Kazakhstan) e Raul Shakirzyanov (Russia). Grygorenko (UKR) e Starostin (KAZ) d’argento, Pitkaenen (FIN) e Syulatov (RUS) di bronzo. Miglior azzurro di giornata Mattia Pellegrin nono, dopo una splendida gara tra i primi fino all’ultima tornata.
Giornata inaugurale di Universiade Invernale – Trentino 2013 anche all’ombra delle Dolomiti fiemmesi quindi, con 160 iscritti e 26 nazioni rappresentate per le prime gare di skiathlon. Teatro era lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’anello quello di 2,5 km da compiere 4 o 6 volte, donne e uomini rispettivamente. Lo skiathlon prevede metà gara in tecnica classica e la seconda metà in skating, con il cambio sci in mezzo e, nel soleggiato pomeriggio trentino, le prime a scendere sui binari di Fiemme sono state le ragazze
Fin da principio è apparso chiaro che il vento dell’Est sarebbe soffiato assai forte. Nei primi chilometri la russa Repnitsyna e le kazake Ossipova, Matrossova e Lanchakova hanno imposto il loro ritmo forsennato, con l’ucraina Grygorenko ad inseguire. Nella parte in classico, il duo Lanchakova-Matrossova è apparso in forma straordinaria ad alternarsi in fronte al gruppo, forse sottovalutando il rientro perentorio della Grygorenko la quale usciva dal cambio sci in testa, tallonata dalla rientrante Ossipova e dalle sue connazionali. Da questo momento in avanti era la Ossipova a costruire metro dopo metro la sua medaglia d’oro e i suoi intertempi erano sempre di testa, mentre la battaglia per l’argento si animava con le altre due kazake e la Grygorenko. L’ucraina è riuscita alla fine a saltare sul secondo gradino del podio, dietro alla Ossipova e davanti alla sorprendente Pitkaenen, in grado di sprintare sul traguardo e tenersi dietro tutte le sfidanti kazake.
“Non è stata una gara facile – ha commentato la vincitrice del primo oro assegnato in Val di Fiemme – conoscevo bene queste piste visto che ho già preso parte a tre Tour de Ski, ma oggi ho dovuto dare tutto soprattutto nella seconda parte di gara. Spero vivamente che questa mia prima medaglia delle Universiadi non sia l’ultima.” La migliore italiana sul podio è stata la fiemmese Stefania Zanon che ha chiuso in 33.a posizione.
La prova uomini ha visto un continuo alternarsi in testa con il favorito di giornata Vladislav Skobelev, triplo oro alle precedenti universiadi in Turchia due anni fa, deciso a ripetersi e sempre davanti, ma accerchiato dai russi suoi compagni di squadra, dai kazaki e dagli azzurri Pellegrin e Brigadoi che nella parte in tecnica classica hanno dato parecchio filo da torcere agli avversari. Per tutta la durata della gara russi e kazaki non hanno risparmiato le energie, il ritmo è stato sempre elevato e sia gli italiani che il giapponese Lenting ce l’hanno messa tutta per rovinare loro la festa da podio. Nel sesto e ultimo giro il gruppetto di testa era ridotto a nove fondisti e nei 300 metri finali ecco il lampo di Shakirzyanov che inseriva il turbo e bruciava il connazionale Syulatov e il kazako Starostin. “Stavo bene e quando ho visto che mancava solo il rettilineo ho pensato fosse il momento giusto per scattare – ha commentato il vincitore alla sua prima medaglia d’oro in una Universiade. “Sono stato anche fortunato, non posso negarlo, però avevo tenuto le ultime energie proprio per lo sprint finale.”
Oltre a Pellegrin, c’erano in gara anche Mario Roncador (19°) e Mauro Brigadoi (21°).
In Val di Fiemme domani si assegneranno altre medaglie, nel biathlon (gara uomini alle 10.15 e donne alle 13.15) e nella combinata nordica (ore 10.00 salto allo stadio di Predazzo e 17.00 fondo ancora a Lago di Tesero). Info: www.universiadetrentino.org – www.fiemmeworldcup.com

Classifiche Skiathlon

Femminile
1 OSSIPOVA Tatyana KAZ 29:34.7; 2 GRYGORENKO Kateryna UKR 29:35.7; 3 PITKAENEN Minna Marjaana FIN 29:36.1; 4 MATROSSOVA Marina KAZ 29:37.7; 5 LANCHAKOVA Viktoriya KAZ 29:38.7.
33 ZANON Stefania ITA 31:40.2; 62 MAGNALDI Erica ITA 35:23.3

Maschile
1 SHAKIRZYANOV Raul RUS 38:42.1; 2 STAROSTIN Mark KAZ 38:42.7; 3 SYULATOV Pavel RUS 38:42.7; 4 LENTING Akira Samuel JPN 38:43.2; 5 VELICHKO Yevgeniy KAZ 38:43.6.
9 PELLEGRIN Mattia ITA 38:52.3; 19 RONCADOR Mario ITA 39:57.6; 21 BRIGADOI Mauro ITA 40:03.4; 53 MOSCONI Pietro ITA 42:44.8