Categoria: Stazioni Sci

ROBERTO GHIDONI ALLA SKY RUNNING & BIKEXTREME. AUTUNNO SPORTIVO SUL LAGO DI GARDA

ROBERTO GHIDONI ALLA SKY RUNNING & BIKEXTREME. AUTUNNO SPORTIVO SUL LAGO DI GARDA

Domenica 16 ottobre scatta la Sky Running & BikeXtreme
Partenza da Limone s/G (BS) e percorso nei territori di Riva d/G e della Valle di Ledro (TN)
Ospite d’onore della serata di vigilia l’ultramaratoneta bresciano Roberto Ghidoni
Per gli skyrunners un percorso di 23,5 km con 2.451 metri di dislivello

Quest’autunno si festeggia una nuova nata nel panorama sportivo dello skyrunning, la Sky Running Xtreme, al debutto domenica 16 ottobre.
Limone sul Garda, sulla sponda bresciana del Lago di Garda, farà da quartier generale alla gara sportiva, anzi, alle gare dato che il programma 2011 prevede sia un appello di skyrunning sia uno di mountain bike, con la classica BikeXtreme giunta alla 21.a edizione.
Due proposte sportive accomunate dai percorsi “estremi” sulle vette gardesane che dividono i territori di Limone e quelli trentini della Valle di Ledro, con il suo suggestivo e omonimo lago, e di Riva del Garda.
Per dare un tocco in più alla Sky Running Xtreme 2011 gli organizzatori dell’Asd SS Limonese guidati da Luciano Tombola, insieme al direttivo formato da Rodolfo Risatti, Giovanni Federici e Silvano Berlanda, hanno invitato un ospite speciale, uno sportivo per passione che di “estremo” se ne intende. Si tratta del bresciano Roberto Ghidoni, ultramaratoneta della Val Trompia e agricoltore di professione, diventato famoso per le affascinanti esperienze da runner in Alaska. Ghidoni ha infatti partecipato all’Iditatrail, gara di 560 km e di 1800 km sul medesimo percorso dell’Iditarod, la corsa con i cani da slitta più dura e famosa al mondo. Dopo il terzo posto raggiunto alla prima partecipazione nel 2000, Ghidoni ha infilato cinque vittorie consecutive con l’ultima, quella del 2005, impreziosita da un nuovo record sul percorso “impossibile” di 1.800 km, 23 giorni e 10 ore per la variante sud. Il precedente primato è stato limato di tre giorni e 13 ore, tra tanta neve, poche soste e il forte blizzard, il vento tipico delle zone.
Roberto Ghidoni sabato 15 ottobre sarà presente a Limone, ospite degli organizzatori per raccontare le proprie esperienze nelle trasferte nordiche, motivo per cui il comitato ha scelto di posticipare la consegna dei pacchi gara alle 19.00, per trascorrere una serata all’insegna dei racconti sportivi del “lupo che corre”, come è stato definito in più occasioni dalla stampa.
I “corridori del cielo” della prima Sky Running Xtreme non devono affrontare le chilometriche distanze del trail alaskano, ma il pacchetto sportivo a loro proposto è comunque di quelli “tosti”, almeno dal punto di vista degli skyrunners.
I km sono in tutto 23 e mezzo, con un dislivello di 2.451 metri e partenza sul suggestivo Lungolago Marconi di Limone. Per gestire al meglio il bagaglio di salite l’ideale è un inizio dolce, ecco infatti che la Sky Running Xtreme propone un paio di km di riscaldamento lungo il Lago di Garda, in pratica dal centro cittadino fino a giungere nei pressi di località Reamòl. Da qui in poi, benvenuta salita! Prima “scalando” il Monte Palaer e poi verso Passo Rocchetta, Monte Guil e la “vetta” di giornata, il Monte Carone (1.621 m), sede del Gran Premio della Montagna con traguardo volante.
A questo punto circa metà gara sarà già in archivio, e il “secondo tempo” terrà viva l’attenzione degli skyrunners con saliscendi continui, andando a toccare l’affascinante zona di Bocca dei Fortini (circa 1.200 m), Monte Traversole (1.441 m) e Corna Vecchia (1.415 m), da dove i metri di quota cominciano a calare fino a raggiungere Dalco (842 m) e, in picchiata, il traguardo di Limone.
Una gara per autentici appassionati della montagna e della corsa in altura, per i quali è stata pensata anche una possibilità sportiva in più, ovvero l’abbinamento con i “colleghi” bikers. Ciascun corridore potrà infatti scegliere un compagno di squadra tra i partecipanti alla gara parallela per concorrere nella speciale classifica Combined Race, formata dai tempi delle varie coppie e valida per vincere un montepremi “bonus” di 600 Euro.
Vista la data in cui è collocata, la Sky Running & BikeXtreme si presenta come momento ideale prima di appendere le…scarpette al chiodo e chiudere in bellezza la stagione sportiva, e a Limone, a Riva e in Valle di Ledro sono attesi anche tanti spettatori dato che la stagione turistica sul Garda e dintorni è “movimentata” anche ad ottobre.
Per informazioni: www.skybikextreme.it

CERVINIA – Le novità della stagione 2011 – 2012

CERVINIA – Le novità della stagione 2011 – 2012

CERVINIA – La società Cervino spa rinnoverà la funivia da 140 posti Laghi Cime Bianche – Plateu Rosa. Si tratta dell’intervento di revisione ventennale dell’impianto più alto del comprensorio di Cervinia che prevederà anche il rinnovo delle cabine. Le nuove avranno un design più accattivante e moderno, con rivestimenti in vetro piuttosto che in plastica e telecamere esterne che riporteranno anche all’interno della cabina la vista dall’impianto stesso per quanti saranno lontani dalle vetrate. Verrà inoltre ampliato l’innevamento artificiale per 700 metri sino a monte della seggiovia Bontadini. Sotto la video intervista a Pession sulle strategie per il futuro e le novità per la prossima stagione.

 

ADAMELLO BIKE MARATHON DENSA DI CAMPIONI. PONTE DI LEGNO (BS) PRONTA ALLA 7.a EDIZIONE

ADAMELLO BIKE MARATHON DENSA DI CAMPIONI. PONTE DI LEGNO (BS) PRONTA ALLA 7.a EDIZIONE

La gara in Alta Val Camonica è sempre più internazionale
Lakata e Huber ci saranno, così come Longo, Kerschbaumer e Bianchi
Attesi anche i protagonisti del Marathon Tour FCI
Iscrizioni ancora aperte e conto alla rovescia iniziato

Con il trascorrere delle ore il parterre della 7.a Adamello Bike Marathon di domenica 18 settembre si infoltisce sempre più. Al team organizzatore della gara di Ponte di Legno (BS) continuano a pervenire conferme di prestigio per una gara che quest’anno è entrata nell’olimpo mondiale della mountain bike, e lo ha fatto dalla porta principale. L’Adamello Bike Marathon 2011 è, infatti, terza tappa della blasonata UCI Mountain Bike Marathon Series, praticamente la Coppa del Mondo Marathon, e il livello dei protagonisti allo start non può che essere…mondiale.
Alban Lakata, austriaco di Lienz, ha vinto il campionato mondiale marathon 2010 e, tra i vari sigilli piazzati in questo 2011, vanno indubbiamente menzionati l’ennesimo titolo nazionale marathon e la vittoria alla KitzAlp Bike dello scorso luglio, prima prova della “Coppa” marathon. Inutile dire che il “maratoneta” austriaco, oggi in testa alla serie, sarà sorvegliato speciale in Alta Val Camonica, così come lo sarà il potente svizzero Urs Huber, vincitore del titolo nazionale anch’egli, primo assoluto quest’anno alla Transalp insieme al connazionale Konny Looser e dominatore della seconda prova della Marathon Series, la storica Gran Raid di Verbier. Tanti altri sono gli stranieri che si presenteranno allo start di domenica a Ponte di Legno, per un evento forse mai così internazionale come quest’anno.
Tra i tanti confermati in griglia di partenza ci sarà l’idolo di casa Ramon Bianchi e altri due assi della mtb italiana. Tony Longo è un trentino doc e l’Adamello Bike Marathon l’ha vinta con autorità lo scorso anno, quando si mise alle spalle il campione europeo marathon 2011 Alexey Medvedev, i colombiani Botero Salazar e Rendon Rios, e l’esperto Marzio Deho. Sono tutti nomi questi, tra l’altro, che dovrebbero presenziare alla gara di domenica, in particolar modo Deho che attualmente siede in testa al Marathon Tour FCI, di cui la prova bresciana è anche quest’anno capitolo conclusivo. L’altra presenza di rilievo insieme a Longo è il suo compagno di team, Gerhard Kerschbaumer. Il giovane altoatesino ha vissuto in questo 2011 una stagione memorabile, con il titolo italiano Under 23 conquistato a metà luglio, quello europeo solo tre settimane più tardi e la Coppa del Mondo cross country di categoria alzata al cielo in Val di Sole meno di un mese fa. A tutto questo vanno aggiunti la vittoria agli Internazionali d’Italia U23 e il bronzo mondiale in staffetta ai recenti campionati di Champéry in Svizzera.
Per la gara femminile, sono attese (ma ancora non confermate) importanti bikers come la vincitrice di tre edizioni Michela Benzoni, la trentina Elena Giacomuzzi, 3.a alla Gran Raid e sul gradino più alto della gara di Ponte di Legno nel 2009, e alcune atlete già in evidenza nelle precedenti gare della UCI Marathon Series.
Entrambe le varianti di percorso della 7.a Adamello Bike Marathon – 65 km e 2250 metri dsl (Marathon) e 40 km con 1380 metri dsl (Classic) – scatteranno dal centro di Ponte di Legno e subito ci si arrampicherà verso i 1.750 metri di Plas de Ves. Dopo circa 4 km di scenografici e divertenti saliscendi, si transiterà dal Rifugio Chigolo, punto più alto a 1.804 metri di quota. La Val di Canè, le baite di Premia, i prati di Marsen e l’imponente Val Grande accoglieranno i bikers che da qui si lanceranno in discesa verso Grano e Vezza d’Oglio, prima di attaccare la rampa di Temù e rientrare a Ponte di Legno. Per i corridori del Classic le fatiche di giornata saranno qui concluse, mentre i “maratoneti” proseguiranno in direzione Arsen e Pezzo, da dove assaggeranno alcuni celebri tornanti (ciclisticamente parlando) che portano al Gavia e all’alpeggio Case di Visio, ultima scalata prima di fiondarsi in discesa nuovamente a Ponte di Legno.
Oltre ad essere ultima prova nel calendario del Marathon Tour FCI, l’Adamello Bike Marathon 2011 è inserita nella Coppa Lombardia – Overland 2011 e nella Gran Combinata Ciclismo (strada + mtb). È ancora possibile registrarsi al costo di 27 €, quota valida sia per chi sceglie il Marathon sia per chi decide di correre sul tracciato più “corto”, decisamente più adatto a chi intende vivere l’evento senza dover fare troppi conti con il cronometro.
La partenza è prevista da Ponte di Legno alle 9.30 con gli atleti marathon, mentre alle 9.50 scatteranno i concorrenti della classic. L’arrivo sarà allestito nei pressi del palazzetto dello sport, dove fin dal mattino ci sarà la possibilità di visitare l’allettante area Expo.
Info: www.adamellobike.com

ALLA 3T BIKE ARRIVANO I PRIMI BIG. DOMENICA 2 OTTOBRE MTB SPUMEGGIANTE A TELVE (TN)

ALLA 3T BIKE ARRIVANO I PRIMI BIG. DOMENICA 2 OTTOBRE MTB SPUMEGGIANTE A TELVE (TN)

Longo, Fruet e Cattaneo prenotano posti in prima fila
Benzoni e Zanasca per infiammare la gara donne
Sarà l’ultima tappa di Trentino MTB. Zamboni e Janes già sicuri del titolo
Tante iniziative per tutta la settimana di gara

Anche in ottobre ruote grasse a tutta velocità lungo i fuoristrada trentini. Domenica 2 ottobre la Catena del Lagorai dipinta d’autunno farà da sfondo all’edizione 2011 della 3T Bike, la gara organizzata ancora una volta dal GS Lagorai Bike Valsugana guidato da Enrico d’Aquilio. I territori di Telve, Telve di Sopra, Torcegno e Carzano ospiteranno l’evento di mtb che decreterà anche i vincitori di Trentino MTB, il challenge che dallo scorso maggio ha portato migliaia di bikers a pedalare in quasi ogni angolo della provincia di Trento.
L’ultima prova in ordine di apparizione è stata la Polartec Val di Fassa Bike di domenica scorsa a Moena, vinta da Marzio Deho e Michela Benzoni e che, per quanto riguarda il circuito trentino, ha sentenziato qualche vincitore in anticipo. Nelle categorie Elite Sport e Master 6, infatti, Andrea Zamboni (già primo della classe nel circuito dello scorso anno) e il pluricampione del mondo master Silvano Janes sono ormai irraggiungibili per chiunque, e a Telve faranno la loro passerella verso il trofeo di categoria, a questo punto solo da ufficializzare e da…alzare al cielo. A meno di clamorosi colpi di scena, anche l’altoatesino Gunter Egger e la varesina Stefania Zanasca, dopo la prova in Val di Fassa, possono considerarsi praticamente sul primo gradino delle categorie Open, così come Ivan Degasperi (M1) e Gilberto Perini (M4), i quali staccano i rispettivi secondi di oltre 1.500 punti (la vittoria di gara nella 3T Bike assegna 2.000 punti). I leaders delle altre categorie, tutte più “strette” nelle posizioni di testa, sono Fabio Aldrighetti (Junior), Carlo Parini (M2), Stefan Ludwig (M3) e Rolando Inama (M5).
La 3T Bike, che come sede di partenza e arrivo avrà il paese di Telve, propone un tracciato unico di 30,8 km per un dislivello complessivo che non oltrepassa i 1.300 metri. Quella di quest’anno sarà la 4.a edizione (anche se ci fu una “edizione zero” nel 2007) e, rispetto al 2010, il team di d’Aquilio ha rivisto e migliorato in alcuni tratti il già apprezzato percorso di gara, in modo da renderlo ancor più allettante per ogni tipologia di concorrente. Dopo la partenza dalla strada provinciale del Passo Manghen, i bikers incontrano subito un banco di prova di livello, vale a dire la salita di Sant’Antonio verso i masi di Carzano, che propone frammenti oltre il 14% di pendenza su acciottolato. La freschezza nelle gambe non dovrebbe creare troppi problemi, anche se già si potrebbe avere qualche segnale dal punto di vista della parziale. I successivi GPM di Frisanco (da tagliare a 917 metri) e Ziolina (858 metri), a cui vanno aggiunti i tanti tratti successivi in discesa, saranno cruciali per chi mira alle zone alte di classifica, e ad oggi ci sono già alcuni nomi che sicuramente sgomiteranno per starsene davanti.
Oltre ai già menzionati protagonisti del challenge Trentino MTB, hanno già prenotato il proprio pettorale gli alfieri del team Full Dynamix Johnny Cattaneo, Mike Felderer e Stefano Dal Grande, con il primo deciso a riscattare il terzo posto conquistato due anni fa e la prematura uscita di scena alla Polartec Val di Fassa Bike 2011 a causa di una caduta. Atteso al rientro dopo un infortunio è anche il trentino Martino Fruet, che nella sua Valsugana non ha mai vinto (secondo nel 2009 e 2010) e che non vorrà di certo deludere le aspettative “di casa”. Della partita saranno anche altre due teste di serie della mtb italiana, ovvero il due volte vincitore della 3T Bike Tony Longo e la forte bergamasca Benzoni, che quest’anno ha già tagliato per prima traguardi di prestigio. La concorrenza al femminile per il momento legge i nomi di Zanasca, Lorena Zocca, Claudia Paolazzi, Manuela Cattoni e della giovane ucraina Yana Belomoyna, già protagonista in Coppa del Mondo cross country. Per iscriversi ci sono ancora oltre due settimane e sono attese altre conferme di rilievo.
Nella settimana che precede la 3T Bike sono in programma diversi eventi, non solo sportivi, che non faranno annoiare davvero nessuno in quel della Valsugana. Sabato 24 settembre a Carzano scatterà la 1.a “3T Al Parco” per esordienti ed allievi e categorie G5 e G6, mentre per il sabato di pre gara si rinnova l’appuntamento a Torcegno con la “Mini 3T Bike”, una non competitiva per giovanissimi dove il divertimento sarà ancora una volta assicurato.
Durante la settimana sono da segnalare infine il concerto degli Apocrifi in Piazza Vecchia a Telve (martedì 27 settembre), il concerto della banda di Telve ancora nel paese trentino (giovedì 29) e la manifestazione “Leggenda, racconti, magia” a Castelalto (sabato 1° ottobre).
La quota di iscrizione alla 3T Bike del 2 ottobre è di 26 Euro fino al 29 settembre, e si salirà a 30 Euro nei giorni 1 e 2 ottobre. Ogni altra informazione è rintracciabile sul sito di gara www.3Tbike.it

GRANFONDO MILLEGROBBE IN FESTA. 30 EDIZIONI DI STORIA ITALIANA DEL FONDO

GRANFONDO MILLEGROBBE IN FESTA. 30 EDIZIONI DI STORIA ITALIANA DEL FONDO

Dal punto di vista del calendario e delle temperature attuali, la neve appare decisamente ancora lontana dalle montagne e vallate del Trentino. Per nulla lontano invece è il ricordo della scorsa edizione della Granfondo Millegrobbe sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna, con due giornate di grande festa dello sci di fondo a celebrare una manifestazione giunta alla 30.a edizione di sempre. Oltre 600 atleti si raccolsero lungo le bianche distese “nordiche” degli Altipiani trentini il 22 e 23 gennaio scorsi, e per gli organizzatori dello SC Millegrobbe guidati da Enzo Merz fu l’ennesimo capitolo di successo.

Il debutto della competizione trentina risale al 1977, quasi trent’anni prima del Tour de Ski, e quella fu la prima competizione al mondo di sci di fondo a tappe. Tra i fondisti ela Granfondo Millegrobbefu amore a prima vista, grazie anche agli altipiani dove si possono trovare percorsi adatti ad ogni livello di preparazione, senza strappi o rampe eccessivamente dure e con panorami di indubbio fascino: un classico scenario da sci nordico, insomma.

Gli incantevoli prati e pascoli imbiancati di Passo Vezzena e le caratteristiche malghe alpine, tra cui malga Camporosà, malga Mandrielle o malga Millegrobbe (fulcro del celebre centro del fondo, nonché sede di partenza ed arrivo di gara), sono la straordinaria cornice delle due tappe di30 km, la prima in tecnica classica e la seconda in skating. Due gare a sé stanti, ma che insieme danno origine ad una “combinata” che premia i fondisti più completi che intendono misurarsi in entrambe le tappe.

Per dare l’idea della notorietà acquisita negli anni dalla GF Millegrobbe, basta scorrere l’albo d’oro con i nomi di Prokurorov, Frykberg, Chiocchetti, Fauner, De Zolt, Muehlegg, Gutierrez, Pozzi, Zanetel, Cattaneo, Costantin, Di Santo, e tra le donne Di Centa, Canins, Bondareva, Kalughina, Tchepalova, Smigun, Dal Sasso, Santer, Peyrot e Nystroem che svettano nel libro dei ricordi.

Domenica 18 settembre, presso il Centro Congressi di Lavarone,la Granfondo Millegrobbefesteggerà i tre decenni di gare in quella che sarà un’intera giornata dedicata all’evento trentino e al movimento sciistico più in generale. A partire dalle 10.00 si alterneranno dibattiti, saluti ufficiali, l’aperitivo, il pranzo e un immancabile taglio della torta da parte del presidente del comitato organizzatore della granfondo e del presidente del Team Hartmann, storico gruppo sportivo trentino dalla trentennale esperienza nel mondo del fondo ma non solo.

Saranno anche presentati un libro fotografico e un suggestivo filmato, realizzati ad hoc per celebrare l’evento trentino. Nelle vicinanze del Centro Congressi sarà allestita un’area espositiva con stand gastronomici e una zona dedicata ai più piccoli, mentre la musica dal vivo e intrattenimenti per tutti animeranno la giornata.

Poi sarà già ora di pensare all’edizione n. 31, che andrà in scena il 21 e 22 gennaio prossimi.

Info: www.1000grobbe.it

 

MONTEROSA SPA – Si dimette l’intero consiglio di amministrazione

MONTEROSA SPA – Si dimette l’intero consiglio di amministrazione

monterosa spa

GRESSONEY. Si dimette l’intero consiglio di amministrazione della Monterosa spa, la società che gestisce gli impianti a fune della zona del Monterosa Ski. La richiesta sarebbe venuta dalla Finaosta, la finanziaria della regione che detiene il 76 per cento della società, in seguito alle pesanti perdite che superano i 3 milioni di euro. Si sono dimessi il presidente Daniele Fassin, il vice Valter Squinobal e i consiglieri Alessandro Girod, sindaco di Gressoney-La Trinite’ e Oscar Rial, assessore dello stesso Comune. Il quinto amministratore, Giorgio Munari, sindaco di Ayas, era invece stato il primo a dimettersi subito dopo l’incontro con Finaosta. Si preannunciano tempi duri per le società di gestione di impianti a fune. Poco lontano, a Macugnaga, l’amministrazione comunale aveva messo in liquidazione la Monte Rosa Star, società che gestiva la funivia del Moro e la seggiovia del Belvedere. La causa? I debiti crescenti accumulati negli ultimi tre anni, di oltre 250 mila euro.

Stagionale Monterosa Ski: prova a prenderlo!

Stagionale Monterosa Ski: prova a prenderlo!

Al via anche quest’anno “Prendi lo stagionale e scappa”, imperdibile promozione che permette di acquistare lo skipass per la stagione invernale 2011-2012 ad un prezzo eccezionale! Sino al 16 ottobre, infatti, lo stagionale sarà in vendita a 679 € (anziché 720 €), con ulteriori sconti per i Senior e gli Junior under 14 (entrambi a 481 € anziché 510 €), nonché l’ingresso annuale completamente gratuito per i Baby, i bambini sotto gli 8 anni (previo l’acquisto contestuale di un pagante), e per gli over 80. Tutte le tariffe sul sito http://www.monterosa-ski.com/it/Skipass/Skipass-Monterosa-ski/gli-stagionali.html.

Non è tutto: con lo stagionale si avranno anche simpatici gadget targati Monterosa Ski e la vantaggiosa Snow&Feelings Card, che assicura sconti e convenzioni con numerose attività sul territorio.

E per chi ama tanto la neve quanto le escursioni tra valli fiorite, c’è la Promo Annuale: un anno intero da trascorrere sul Monte Rosa, per gli irriducibili che vogliono godere a pieno dell’offerta di Monterosa Ski!

È possibile acquistare lo stagionale alle casse del comprensorio o comodamente da casa attraverso il sito www.monterosa-ski.com, scegliendo anche di integrare lo skipass con l’assicurazione Multisport, a tutela della propria sicurezza durante la pratica di ogni disciplina sportiva, in ogni stagione.

Per informazioni sulle promozioni e le tariffe:

Ufficio Informazioni Monterosa Ski

Tel. +39 0125 303111 – info@monterosa-ski.com

www.monterosa-ski.com 

BATTESIMO DEL VOLO: TUTTA LA BELLEZZA MOZZAFIATO DEL MONTE ROSA

BATTESIMO DEL VOLO: TUTTA LA BELLEZZA MOZZAFIATO DEL MONTE ROSA

Venerdì 26 agosto un appuntamento per godere a pieno dei panorami del Monte Rosa in una giornata speciale dedicata al parapendio. Il battesimo del volo con istruttore per neofiti della disciplina e i voli libero con parapendio permetteranno di ammirare dall’alto la Valle di Gressoneyin tutta la sua rigogliosa bellezza estiva, partendo dalla seggiovia di Punta Jolanda. Prevista un’offerta speciale per l’evento, comprensiva di flypass, pranzo presso il rifugio e aperitivo conclusivo al Castore Lounge. In caso di annullamento il recupero sarà sabato 27 agosto. Per una visione senza precedenti del Rosa!

Battesimo del volo

 

Per informazioni sulle promozioni e le tariffe:

Ufficio Informazioni Monterosa Ski

Tel. +39 0125 303111 – info@monterosa-ski.com

www.monterosa-ski.com

 

AD ARCO (TN) ORO E BRONZO TEAM SPEED ALLA RUSSIA. A SORPRESA SUL PODIO ANCHE L’UCRAINA

AD ARCO (TN) ORO E BRONZO TEAM SPEED ALLA RUSSIA. A SORPRESA SUL PODIO ANCHE L’UCRAINA

Debutta all’IFSC Climbing World Championship di Arco (TN) la Team Speed

La Russia piazza sul podio le sue due squadre e centra oro e bronzo

Medaglia d’argento a sorpresa per la squadra Ucraina1, i cinesi “solo” quarti

Bene anche le squadre azzurre, tutte e due oltre il muro delle qualifiche

 

 

Adrenalina a fiumi al Climbing Stadium di Arco (TN), dove oggi all’IFSC Climbing World Championship ha debuttato la Team Speed, la disciplina di velocità a squadre. Pochi secondi per studiare le pareti, poi in alto alla massima velocità, uno dopo l’altro. Questo il “succo” della nuova disciplina mondiale, che oggi ha in parte confermato e in parte “stravolto” i pronostici pre gara.

Tra le certezze c’è il predominio russo nella velocità, celebrato oggi dalla medaglia d’oro vinta dal team Russia2, composto da Sergey Sinitsyn, Evgenii Vaitsekhovskii e Kseniia Alekseeva, e dal bronzo vinto dal team Russia1, squadra d’acciaio composta dal neo detentore del record del mondo (6’’37) Sergey Abdrakhmanov, da Stanislav Kokorin e Natalia Titova.

Una sorpresa è stata invece l’argento guadagnato dalla squadra Ucraina1, con Danylo Boldyrev, Yaroslav Gontaryk e Anastasiya Savisko, che ha battuto contro le aspettative l’armata della Russia1.

Una gara emozionante e giocata spesso sul filo di lana, che non ha lesinato colpi di scena negli scontri tra le 19 squadre in lizza. Il primo è arrivato quando la squadra polacca si è giocata il passaggio alle qualificazioni, con un’eliminazione istantanea dovuta alle due false partenze infilate dalla campionessa europea Edyta Ropek, probabilmente frenata in vista della gara che conta, per lei, di domani, mentre dalle qualifiche erano promossi senza problemi i due team azzurri, Italia1 (Sara Morandi, Gianluca Sirotti, Leonardo Gontero)  e Italia2 (Michel Sirotti, Michela Facci e Stefano Ghisolfi).

Dopo le qualifiche era delineato definitivamente il tabellone della fasi finali, che prevedeva scontri ad eliminazione diretta. Senza alcun problema passavano avanti le due squadre russe e ucraine e ovviamente la squadra cinese, composta dall’iridata e detentrice del record del mondo Cuilian He, insieme a Yuhang Zhang e all’altro iridato Qixin Zhong, defraudato pochi giorni fa del proprio record di 6’’40 da Abdrakhmanov.

La serata ha riservato un altro colpo di scena, stavolta per i nostri azzurri di Italia2, passati di turno alle spese del forte team del Venezuela, stoppato dalla fuoriuscita della “punta” Lucelia Blanco, bello anche il successo (contro l’Indonesia) della prima squadra azzurra.

Giunti ad otto squadre i giochi iniziavano a farsi “scottanti”, soprattutto per l’Italia abbinata ai due top team mondiali, Italia1 in sfida diretta contro Russia1 e Italia2 contro la Cina. Davvero ottimo l’avvio di gara di Italia 1 con Gontero, che batteva sul tempo singolo il russo Kokorin, l’ansia metteva però in crisi la Morandi che perdeva terreno, concedendo il recupero e, quindi, la vittoria ai russi. Agli azzurri va comunque il merito di aver centrato la “top8”, con un bel 6° posto.

Dopo la vittoria dell’Ucraina sul Kazakistan e di Russia2 su Ucraina2, toccava agli azzurri di Italia2 chiamati a sfidare il “colosso” della Cina. La Cina partiva subito a tutta, ma la He toppava clamorosamente lo stop del tempo mancando il pulsante, e sembrava regalare all’Italia la “chiave di volta” per la vittoria. Purtroppo anche la Facci cadeva nello stesso errore, e la sfida era tutta da rifare. Dopo un altro errore e una nuova partenza, alla terza “scalata” la Cina centrava il passaggio di turno lasciando l’Italia al 7° posto, e tutto era pronto per la fase decisiva a quattro, con Russia1, Ucraina1, Russia2 e Cina. Ed è stato proprio nello scontro semifinale tra Russia2 e Cina che lo squadrone di Sinitsyn & Co. ha centrato il tempo più basso, stabilendo così il record iridato di squadra a 24’’52.

Ucraina1 batteva inaspettatamente Russia1, che si doveva accontentare del bronzo contro la Cina, mentre i portacolori ucraini accedevano alla finalissima contro Russia2. La sfida finale è stata un concentrato di tensione, con le due squadre costrette a ripartire per tre volte, in tutti i casi la Russia si è sempre spinta in vantaggio, meritando di diritto la vittoria con tre navigati campioni, Sergey Sinitsyn, Evgenii Vaitsekhovskii e Kseniia Alekseeva.

Grande il successo per il debutto iridato della team speed, oggi in tarda serata continua l’assegnazione dei titoli iridati con la finale lead femminile. Domani tornano in campo i velocisti con le gare speed (qualificazioni a partire dalle 14,30), mentre per la disciplina lead ci saranno le semifinali e finali maschili, rispettivamente alle 16,30 e alle 22,00.

Info: www.arco2011.it

 

 

 

Classifiche:

 

1) RUSSIA, RUS 2 (Sinitsyn Sergey, Alekseeva Kseniia, Vaitcekhovskii Evgenii) 25.80; 2) UCRAINA, UKR 1 (Boldyrev Danylo, Savisko Anastasiya, Gontaryk Yaroslav) 26.44; 3) RUSSIA, RUS 1 (Kokorin Stanislav, Titova  Natalia, Abdrakhmanov Sergey) 25.42; 4) CINA, CHN (Zhang Yuhang, He Cuilian, Zhong Qixin) 26.13; 5) UCRAINA, UKR 2 (Yurko Oleksiy, Bud Gusaim Oleksandra, Styenkovyy Maksym) 27.02; 6) ITALIA, ITA 1 (Gontero Leonardo, Morandi Sara, Sirotti Gianluca) 29.31; 7) ITALIA, ITA 2 (Ghisolfi Stefano, Facci Michela, Sirotti Michel) 33.21; 8) KAZAKISTAN, KAZ 1 (Molchanov Alexey, Kuznetsova Tamara, Devyaterikov Artyom) 27.97; 9) INDONESIA; 10) GERMANIA; 11) USA; 12) VENEZUELA; 13) INDONESIA; 14) ECUADOR; 15) GEORGIA; 15) UNGHERIA; 15) IRAN; 15) KAZAKISTAN; 15) POLONIA

 

 

Broadcast:

http://www.broadcaster.it/