OSCAR DEL CLIMBING ASSEGNATI AD ARCO (TN). ONDRA E PUIGBLANQUE NELLA HALL OF FAME
Consegnati ad Arco il “Salewa Rock Award” e il “La Sportiva Competition Award”
Ondra e Puigblanque sono uomini da oscar
Celebrati anche i 25 anni di Rock Master con tanti protagonisti
Oggi il Campionato Mondiale di Climbing prosegue con Lead femminile e Team Speed
Adam Ondra e Ramon Puigblanque entrano nella “leggenda”. Dopo aver emozionato in parete durante la sessione di qualifica del Campionato del Mondo di Arco (TN), ieri sera il ceco e il catalano sono stati i protagonisti di Arco Rock Legends 2011.
In una fresca serata estiva, la cittadina trentina ha assegnato il “Salewa Rock Award” al giovane climber di Brno, che ha sbaragliato la concorrenza degli statunitensi Chris Sharma e Sasha Digiulian, del francese Enzo Oddo e dell’azzurro Gabriele Moroni. La statuetta targata Salewa (consegnata da Ruth Oberrauch, responsabile marketing per l’Italia dell’azienda tedesca) rappresenta un riconoscimento a colui o colei che ha segnato la stagione precedente per le performance su falesia o su boulder, e la motivazione che ha accompagnato il premio di Ondra era la seguente: “Per la capacità di alzare continuamente il livello dell’arrampicata superando se stesso e facendo sognare tutti i climbers”. È la terza volta che Ondra conquista la notte degli “Oscar del Climbing”, dopo aver già vinto nel 2008 e nel 2010.
Ramonèt, dal canto suo, ha ricevuto dalle mani di Lorenzo Delladio (amministratore delegato de La Sportiva) il “La Sportiva Competition Award” – il premio ai risultati agonistici – per “l’esperienza, la forza, la passione, la genialità e l’energia messa in campo in ogni gara”. Per questo premio, Puigblanque ha superato la sfida con la coreana Jain Kim e, ancora, Adam Ondra.
Puigblanque e Ondra entrano nella Hall of Fame di Arco Rock Legends insieme a Josune Bereziartu, Patxi Usobiaga, Chris Sharma, Angela Eiter, David Lama, Maja Vidmar, Kilian Fischhuber e Akiyo Noguchi.
La cerimonia di Arco Rock Legends, presentata dalla nota conduttrice radiofonica e giornalista Kay Rush, è stata condita anche da alcuni momenti di grande emozione storica, con la celebrazione dei 25 anni di quella che è la manifestazione di climbing più famosa nel nostro paese e nel mondo. Rock Master nasceva nel 1987, e ieri sul palco di Piazza Segantini, nel centro di Arco, sono saliti alcuni protagonisti di Rock Master, che lo hanno vissuto in parete ma anche che ne hanno posto le fondamenta. Come l’oggi presidente di Asd Rock Master e allora assessore al turismo di Arco Mario Morandini, vero motore creativo della manifestazione, che ha ricordato momenti piacevoli dal passato, così come Francois Legrand, Yuji Hirayama, Luisa Iovane e Lynn Hill, tutti protagonisti di Rock Master “in gara” fin dal principio e ieri premiati con una targa “Aquafil”. Un premio speciale da parte dell’Istituto Comprensivo di Arco è stato consegnato ai due atleti più giovani del Campionato del Mondo di quest’anno, ovvero Andrea Rojas (ECU) ed Amelia Metcalf (USA), entrambe di 16 anni.
Sul palco di Arco sono saliti anche Daniela Comperini (da sempre segretaria di Rock Master), Andrea Mellano (promotore di Sport Roccia a Bardonecchia a metà anni ’80) e Paolo Mattei (sindaco di Arco).
Oggi il Campionato del Mondo in Trentino prosegue con le semifinali (13,30) e finali (22,00) di Lead femminile, e la prova di Team Speed (qualifiche alle 17,30 e finali alle 20,00).
Info: www.arco2011.it