Tag: acsi ciclismo

ACSI CICLISMO VA A SESSANTALLORA

ACSI CICLISMO VA A SESSANTALLORA

NUOVA PARTNERSHIP DI PRESTIGIO

ACSI Ciclismo scova le ‘eccellenze italiane’
“Sessantallora” lavora al servizio dell’appassionato di ciclismo
Nel 2017 al via la “Sessantallora Cup” fra strada ed mtb
Fra le prove anche 100 Km dei Forti, La Vecia Ferovia, Selle Italia e Colnago

ACSI Ciclismo, l’ente di promozione con più manifestazioni in Italia, non lega solamente il proprio nome agli eventi di cui fa parte, bensì attira i cicloamatori con iniziative, promozioni ed un calendario agonistico di grande valore sportivo, girando lo stivale alla ricerca di organizzatori, associazioni ciclistiche e tesserati a propria ‘immagine e somiglianza’. Le eccellenze italiane sono l’obiettivo primario dell’ente di promozione sportiva, per questo ACSI Ciclismo ha deciso di legarsi con una nuova partnership a “Sessantallora”, una realtà unica in Italia nel settore del ciclismo.
La corsa di Sessantallora è partita come centro di posizionamento biomeccanico all’avanguardia, con l’ex professionista Fabio Gilioli e tutto lo staff a mettersi anima e corpo al servizio dell’amatore, offrendo consulenze sportive e programmi d’allenamento personalizzati. Il marchio Sessantallora ha uno spirito evocativo, per un ciclista raggiungere quella velocità è davvero difficile, si tratta dunque di un numero ipotetico, ideale fusione tra il ciclista e la sua bicicletta, fra armonia e prestazione.
In breve tempo il piccolo nucleo storico composto dai primi sei atleti della squadra ASD Sessantallora inizia a crescere esponenzialmente e si ritrova oggi a vantare circa 300 atleti che condividono la filosofia degli storici fondatori. Ora Sessantallora ha un’officina meccanica di assistenza e riparazione, sfoggia biciclette acquistabili ed altamente performanti, un team che si occupa praticamente di qualsiasi ambito concernente il mondo a due ruote, un club di servizi dedicati a chi vuole vivere la bicicletta con divertimento e passione.
Sessantallora è anche “training camp” attraverso la realizzazione di “The Camp”, un docu-camp che ha narrato le emozioni e le imprese sportive di 50 appassionati di ciclismo su strada. Sessantallora in gergo cestistico si definirebbe un “all-around player”, uno staff in grado di fare tutto.
Nel 2017 ci sarà inoltre la “Sessantallora Cup”, prima edizione di un trofeo suddiviso fra strada ed mtb, all’interno del quale ci saranno anche due gare della prossima stagione di Trentino MTB, la “100 Km dei Forti” e “La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme”, oltre alle collaudate “Selle Italia – Via del Sale” e “Colnago Cycling Festival”. Sessantallora lavora con passione per creare un mondo (del ciclismo) migliore. Un diktat che non poteva passare inosservato ad ACSI Ciclismo, dato che ne rispecchia le intenzioni, ed è attraverso partnership come questa che ACSI si è garantito il ruolo di prim’attore negli eventi ciclistici di tutt’Italia.
Come riporta il sito web di Sessantallora: “La bicicletta non è solo un mezzo di trasporto. La bicicletta è uno stile di vita. Permette di stare all’aria aperta, in compagnia per un momento di condivisione, in solitudine per concedersi un po’ del proprio tempo. In un’era frenetica come la contemporanea, lei ci regala libertà e contatto con la natura”.
Info:
www.acsi.it/Ciclismo
www.sessantallora.com

ACSI E BIOTEX: INSIEME PER IL CICLISMO

ACSI E BIOTEX: INSIEME PER IL CICLISMO

AI TESSERATI PROMOZIONI ED INIZIATIVE

ACSI Ciclismo nuovamente sugli scudi con partnership di livello
L’azienda faentina Biotex si ‘allea’ con l’ente di promozione sportiva
Numerosi vantaggi per tutti i tesserati ACSI
ACSI e Biotex in prima linea anche per la beneficenza

ACSI Ciclismo è l’ente di promozione sportiva con più eventi in Italia, ma non per questo si siede sugli allori, anzi, continua la propria marcia tambureggiante con nuove partnership di livello. È il caso di Biotex, azienda faentina fondata nel 1990 e specializzata nel settore dell’intimo tecnico per lo sport, un marchio vicino agli appassionati dello sport in generale e del ciclismo in particolare: “Chi compra un capo Biotex oggi acquista un concentrato di tecnologia, studi e manifattura pregiata che favorisce le performance e il recupero dell’atleta”, afferma Barbara Visani di Biotex.
ACSI monitora il mercato ‘alleandosi’ con chi meglio si avvicina ai precetti del mondo ciclistico, sia per professionalità e competenza, che per modo di pensare comune, al fine di ‘aiutare’ gli sportivi sui pedali nel coronare i propri sogni: “Dietro ogni nostro capo si nascondono la cura per il dettaglio, la scelta minuziosa del filato e le attenzioni tipiche dei prodotti fatti a mano, applicate ad una fibra all’avanguardia”, prosegue Barbara Visani.
L’ente di promozione sportiva e Biotex accompagneranno i tesserati ACSI con iniziative, promozioni sui prodotti, pacchetti natalizi e numerose altre sorprese, con i rappresentanti del marchio Biotex presenti anche in alcuni degli eventi di ACSI Ciclismo attraverso l’allestimento di appositi stand: “Nel 2017 metteremo in campo – conclude Barbara Visani – insieme ad ACSI una serie di iniziative curiose che sveleremo nel dettaglio durante il corso della stagione. Non mancheranno le promozioni per gli associati ACSI e una attività charity per aiutare le persone più bisognose”, poiché ACSI Ciclismo è da sempre in prima linea per quanto riguarda la beneficenza, lo dimostrano le recenti “2xBene” di Longiano (FC), “Pedalando coi Campioni” di Casazza (BG) e “Valpolicella con i Campioni” di Verona, pedalate assieme a tanti protagonisti del ciclismo del passato con un unico grande intento: aiutare il prossimo raccogliendo fondi in favore delle Onlus.
Biotex ha vestito e portato alla vittoria anche numerosi campioni, come nel caso del “Re Leone” Cipollini, di “Gibo” Simoni e del “Falco” Savoldelli. Ma l’azienda faentina guarda anche ai non professionisti, Biotex è presente come sponsor in numerose squadre ed equipe giovanili.
ACSI e Biotex ‘respirano’ assieme, per il ciclismo.
Info: www.acsi.it/Ciclismo

ACSI CICLISMO: NUOVA PIATTAFORMA DI TESSERAMENTO 2017

ACSI CICLISMO: NUOVA PIATTAFORMA DI TESSERAMENTO 2017

ACSI Ciclismo si rinnova
Abbandono della tessera cartacea in favore di un badge elettronico
Al sito www.myacsiciclismo.it i corridori monitoreranno il proprio stato di tesseramento
Gli atleti potranno scaricare la tessera sul proprio smartphone

ACSI Ciclismo è sempre stato un passo avanti, un ente di promozione sportiva proiettato nel futuro, pronto a rinnovare il mondo del pedale e a rinnovare sé stesso per migliorare e proseguire la propria inarrestabile marcia che lo vede dominare lo stivale in quanto a numero e qualità di manifestazioni ciclistiche proposte.
Ma ACSI Ciclismo ha prima di tutto un occhio di riguardo nei confronti dei propri tesserati, e la novità assoluta che li riguarderà in vista della prossima stagione è stata varata all’unanimità lo scorso weekend in occasione dell’assemblea nazionale.
Nel 2017 gli abbonati ACSI ed i nuovi iscritti godranno di una nuova piattaforma di tesseramento: la tessera cartacea verrà abbandonata in favore di un badge elettronico. Ogni corridore potrà caricarvi i propri dati ed accedere al nuovo sito web www.myacsiciclismo.it monitorando il proprio stato di tesseramento. Una volta completata questa procedura ed ottenuto il badge, l’atleta potrà scaricare la tessera sullo smartphone ed averla sempre con sé. Ed ora arriva il ‘punto clou’ della nuova piattaforma di ACSI Ciclismo, il vero motivo di un così forte segnale di rinnovamento, una scelta che mira a salvaguardare ed alleggerire da eventuali problematiche tutte le parti in causa, dai presidenti di società, agli organizzatori delle gare, sino agli atleti: all’interno del badge si caricheranno i documenti da presentare obbligatoriamente per partecipare alle competizioni agonistiche, come nel caso del certificato medico, una mossa che faciliterà il compito dei presidenti delle varie A.S.D. che spesso dovevano ‘rovistare fra le scartoffie’ per verificare la validità corrente del certificato medico dei propri ciclisti e degli organizzatori stessi, soprattutto nel caso in cui questi debbano gestire manifestazioni il cui ampio numero di atleti necessiti un’iscrizione largamente anticipata che renda più difficoltoso verificare la data di scadenza del certificato medico.
Con questa nuova procedura, a 30 giorni dalla scadenza della validità del certificato, ciclisti e presidenti riceveranno un ‘alert’ che li avviserà della necessità di effettuare un rinnovo. Nel caso in cui ciò non avvenisse, la tessera verrà immediatamente sospesa. In questo modo si eviterà anche l’eventuale e sottile possibilità di veder gareggiare atleti privi di certificato medico valido che dunque metterebbero a repentaglio la propria salute e quella degli altri concorrenti.
Una scelta che dimostra ancora una volta la professionalità e competenza di ACSI Ciclismo, organizzazione che si candida ulteriormente ad essere l’ente di promozione sportiva più ‘appetibile’ del panorama nazionale dedicato agli amanti del pedale.

Info: www.acsi.it/Ciclismo e www.myacsiciclismo.it

ACSI CICLISMO CONTINUA LA PROPRIA “MISSIONE”

ACSI CICLISMO CONTINUA LA PROPRIA “MISSIONE”

PEDALATE CON I CAMPIONI A SCOPO BENEFICO

A Casazza (BG) successo dell’iniziativa “Pedalando coi Campioni”
Presenti oltre 100 campioni del passato e 450 amatori per raccogliere fondi
Domenica 30 ottobre ACSI in sella per Annalisa in “Valpolicella con i Campioni”
Iscrizioni per partecipare a quota 10 euro fino a domenica

A Casazza (BG) si è svolta un’altra manifestazione di ACSI Ciclismo all’insegna della solidarietà, l’undicesima edizione di “Pedalando coi Campioni”, cronosquadre di beneficenza nei dintorni del lago di Endine organizzata da Ennio Vanotti e dall’Unione Ciclistica Casazza. Un appuntamento che è ormai divenuto parte della tradizione ciclistica italiana, che riunisce gli ex campioni delle due ruote e tanti amatori in favore di una raccolta fondi per le Onlus. Ai nastri di partenza si trovavano dunque oltre un centinaio di campioni del passato e 450 amatori, scortati da ben 109 motostaffette e da una quarantina di persone lungo i 17 km dell’itinerario di gara. Numerosi i volti noti fra i presenti all’evento sulle rive del bacino lacustre bergamasco, dall’immancabile Dino Zandegù, a Roberto Chiappa, dai grimpeur Paolo Tiralongo e Beppe Guerini, passando per Fausto Bertoglio, Evgenij Berzin, Claudio Corti, Michele Dancelli, Pierino Gavazzi, Gianni Motta e il velocista Giovanni Fidanza. Folta anche la rappresentanza femminile, con Roberta Bonanomi, Imelda Chiappa, Maria Luisa Seghezzi e la triathleta Cristina Sonzogni. I campioni del pedale e gli amatori hanno pedalato in favore delle tre Onlus a cui gli organizzatori hanno girato il ricavato: la Cycling for Armenia (per realizzare una sala operatoria a Yerevan), l’Associazione Arcobaleno (attiva nelle adozioni internazionali) e l’Associazione Aiuto per il Neonato (la quale promuove studi e ricerche per migliorare il livello di salute dei neonati ricoverati e delle loro famiglie). A Casazza si è pedalato anche in favore della sicurezza stradale, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul corretto rapporto tra ciclisti ed automobilisti. Nella “Pedalando coi Campioni” le graduatorie finali passano in secondo piano, ma è comunque giusto sottolineare l’ordine d’arrivo finale che ha visto primeggiare il quartetto composto da Alessio Bongioni, Franco Rossi, Luca Cirimbelli e Luca Tallarini davanti al team formato da Paolo Lanfranchi, Simone Verzeroli, Samuele Bergamelli, Carlo Maccalli e quello di Diego Caccia, Fabio Maffioletti, Davide Forcella, Andrea Algeri.
ACSI Ciclismo aveva ‘colpito’ la solidarietà anche nel mese di settembre presentando ben 400 atleti alla mediofondo cicloturistica “TuttixBene” e 98 alla gara a coppie “2xBene Lui&Lei”, entrambe svoltesi a Longiano nella provincia di Forlì-Cesena per dare un contributo alla casa-famiglia “Santa Paola” di Roncofreddo, alla comunità terapeutica Balignano di Longiano, alla Caritas Longiano e alla Fondazione “La Nuova Famiglia” di Longiano, anche in questo caso con il supporto e sostegno di gloriosi campioni del passato.
Campioni che non mancheranno nemmeno il 30 ottobre in occasione della manifestazione “Valpolicella con i Campioni”, seconda edizione di una pedalata cicloturistica a scopo benefico assieme ai nomi famosi del ciclismo italiano di ieri e di oggi, tra le colline veronesi della Valpolicella. Verranno raccolti fondi per aiutare Annalisa, bambina affetta da lissencefalia che necessita di tante e dispendiose cure. Il percorso sarà di circa 55-60 km, modificato rispetto alla prima edizione, con partenza da Sant’Ambrogio di Valpolicella. Le iscrizioni per partecipare ed aiutare Annalisa rimarranno a quota 10 euro fino a domenica, per trascorrere una splendida mattinata per fare del bene assieme a tanti campioni del passato, presente e futuro ciclistico, come Andrea Guardini, Davide Formolo, Michele Scartezzini, Edoardo Zardini, Stefano Zanini, Daniele Nardello e Leonardo Fedrigo. La pedalata si concluderà inoltre con un lauto pranzo finale.
Info: www.acsi.it/Ciclismo

ACSI CICLISMO Ė SOSTEGNO E PARTECIPAZIONE

ACSI CICLISMO Ė SOSTEGNO E PARTECIPAZIONE

EVENTI DI SOLIDARIETÀ IN OGNI ANGOLO D’ITALIA

Alla “2xBene” di Longiano (FC) raccolta fondi di successo con 500 presenze
Domenica 16 ottobre al via l’iniziativa “Pedalando coi Campioni”
A Casazza (BG) tanti ex protagonisti del ciclismo assieme agli amatori
Il 30 ottobre ecco invece la “Valpolicella con i Campioni” per aiutare Annalisa

ACSI Ciclismo è conosciuto per essere l’ente di promozione sportivo-ciclistica più attivo d’Italia, ma è opportuno tuttavia considerarlo anche uno degli ‘enti di promozione benefica’ che meglio si prodigano nel realizzare manifestazioni a scopo sociale e nella raccolta fondi in favore delle Onlus, iniziative sempre da svolgersi in sella ad una bicicletta, sia chiaro. A settembre in terra longianese si svolgeva la collaudata “2xBene”, storico appuntamento che fa oramai parte della tradizione di questo comune della provincia di Forlì-Cesena. Ebbene, nonostante la pioggia, erano in ben 400 alla mediofondo cicloturistica del mattino “TuttixBene” ed in 98 alla sfida a coppie “2xBene Lui&Lei”, numeri record per devolvere il ricavato della manifestazione alla casa-famiglia “Santa Paola” di Roncofreddo, alla comunità terapeutica Balignano di Longiano, alla Caritas Longiano e alla Fondazione “La Nuova Famiglia” di Longiano, grazie anche al supporto e sostegno di numerosi campioni come Alessandro Petacchi, al quale gli organizzatori hanno assegnato il premio alla carriera.
Quest’appuntamento di settembre ha rappresentato un gustoso assaggio di ciò che saranno le prossime iniziative, a partire da questa domenica con “Pedalando coi Campioni” dell’UC Casazza. Come sempre ci saranno atleti che hanno fatto la storia del ciclismo, con le ‘vecchie glorie’ pronte ad inforcare la bicicletta questa volta per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti della sicurezza stradale. Domenica 16 ottobre nei dintorni del lago di Endine (BG), le cui rive alternano fitti canneti a piccole spiagge molto frequentate nei fine settimana dai turisti, vi sarà una cronosquadre di beneficienza che costituirà l’undicesima edizione di “Pedalando coi Campioni”, una manifestazione capace di radunare annualmente nell’alta Val Cavallina più di 500 ciclisti fra ex professionisti e semplici appassionati della bicicletta. Gli organizzatori dell’Unione Ciclistica Casazza, in collaborazione con l’ideatore della manifestazione Ennio Vanotti, hanno deciso di unirsi ad importanti enti nazionali per diffondere una corretta cultura del ciclismo sulle strade d’Italia. Come consuetudine i ‘grandi nomi’ si sprecheranno, saranno infatti presenti atleti del calibro di Gianni Motta, Baronchelli e Contini, passando per Zandegù, Visentini, Guerini e molti altri ancora, senza dimenticare l’ex coach dell’Atalanta Bortolo “Lino” Mutti ed il responsabile nazionale di ACSI Ciclismo Emiliano Borgna. La formula di gara sarà quella di successo utilizzata nelle passate edizioni, con ogni ex professionista affiancato da quattro amatori in una crono a squadre di 17 km intorno al Lago di Endine, lungo un tracciato ad anello altamente spettacolare dal punto di vista paesaggistico, anche alla scoperta di questo caratteristico ‘angolo’ della provincia di Bergamo. Partenza ed arrivo sono previsti agli impianti sportivi di Casazza in via Suardi, con gli ultimi 300 metri all’interno della pista d’atletica e due leggere modifiche rispetto al passato, volte ad allentare l’eccesso di agonismo rimarcando lo spirito benefico dell’iniziativa, ovvero il divieto di utilizzare biciclette da cronometro ed il tempo di ogni squadra sarà calcolato in base a quello ottenuto dall’ultimo componente del team. Il ricavato verrà devoluto all’Associazione Cycling for Armenia, progetto promosso dal dottor Antonino Cassisi (primario del reparto chirurgia maxillo-facciale dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo), il cui obiettivo è quello di costruire una sala operatoria nell’ospedale della capitale armena Yerevan. Nelle ultime sei edizioni grazie a “Pedalando coi campioni” sono stati devoluti circa 30 mila euro ad enti come la Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile, l’Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto), la Parrocchia di Casazza, l’Associazione per Bruno, la Briciola Onlus impegnata nella costruzione di un ospedale in Etiopia, e Terre d’Europa, Onlus bergamasca che si occupa di seguire nel doposcuola ragazzi dai 9 ai 19 anni con disturbi specifici dell’apprendimento.
Ma per ACSI ed i Campioni non è finita qui! Il 30 ottobre, questa volta nel Veronese, andrà in scena la seconda edizione di “Valpolicella con i Campioni”, una pedalata cicloturistica per aiutare Annalisa, una meravigliosa bambina con una malattia rara chiamata lissencefalia, le cui cure sono tante e dispendiose. Le iscrizioni per partecipare ed aiutare Annalisa sono stabili a quota 10 euro fino al 23 ottobre e successivamente saliranno di 5 euro, potendo trascorrere una mattinata in compagnia dei campioni del ciclismo italiano tra i bellissimi territori vitivinicoli della Valpolicella. Domenica 30 ottobre la pedalata prenderà il via dall’ex quartiere fieristico di Sant’Ambrogio, per poi snodarsi sulle strade di Pescantina, San Pietro in Cariano e Fumane, pedalando per 50 chilometri prima di tornare nel paese della Valpolicella. ACSI Ciclismo fa rima prima di tutto con solidarietà. Info: www.acsi.it/Ciclismo

ACSI SIGILLA IL CAMPIONATO NAZIONALE

ACSI SIGILLA IL CAMPIONATO NAZIONALE

L’ULTIMA SFIDA ESALTA I PEDALATORI

ACSI termina il Campionato Nazionale granfondo-mediofondo
A Valdobbiadene (TV) oltre 2000 concorrenti alla GF Prosecco Cycling
A Matteo Lavina e Gloria Bee i successi personali sulle salite cronometrate
All’Asd Limana la sfida a squadre su Pedale Manzanese ed S.C. Solighetto 1919

L’annata granfondistica del Campionato Nazionale di ACSI Ciclismo non poteva che concludersi così, con una ‘vendemmia’ (nome attinente alla manifestazione) di circa 2000 atleti venuti a celebrare l’organizzazione esemplare dell’ente di promozione sportiva con più eventi ciclistici in Italia e dell’ASD Prosecco Cycling capitanata da Massimo Stefani.
Appassionati provenienti da 26 nazioni e tre continenti si sono riuniti per competere nell’evento che abbina lo sport alle bellezze insite nel territorio trevigiano. I concorrenti sono partiti in leggera salita da Piazza Marconi a Valdobbiadene, bagnati da una leggera pioggia che non ha scoraggiato la nuova Miss Italia, Rachele Risaliti, imperterrita e senza ombrello nell’incoraggiare uno dopo l’altro i partecipanti della Prosecco Cycling, regalando un tocco di avvenenza che non guasta mai. Le altrettanto spettacolari colline del Prosecco hanno fatto il resto, premiando una manifestazione che fa della calma e della gioia di gareggiare in bicicletta il proprio diktat.
Ma la festa sul pedale ha incoronato anche i propri vincitori, altrimenti che gara sarebbe, con Matteo Lavina e Gloria Bee ad aggiudicarsi la speciale contesa basata sul tempo di percorrenza di tre salite (Ca’ del Poggio, via dei Colli e Collalto) lungo i 95 km della Prosecco Cycling. Soddisfazione immensa per Lavina, trevigiano DOC, abile nel percorrere le tre salite in 9’58”, precedendo di pochi attimi i più staccati Alessandro Bianchin (10’05”) e Denis Dalceggio (10’31”). Gloria Bee si è invece imposta con un tempo di 12’27”, precedendo le ‘colleghe’ Francesca Rossi e Serena Medri.
Parlavamo di organizzazione esemplare, ebbene, al termine della prima salita cronometrata i concorrenti si sono potuti gustare uno spuntino a base di Prosecco e scampi, con il comitato organizzatore a servirne ben 82 kg totali! Per quanto riguarda la speciale classifica che premiava le società, invece, ad imporsi è stata l’Asd Limana, celebrando il team capace di far arrivare sul traguardo più atleti nell’arco di 30”. Ed i concorrenti dell’Asd Limana sono stati ben dodici a sfilare nello spazio di 30 secondi: Andrea Longi, Massimo Soccal, Stefano Pagnussat, Alessandro Candeago, Mirko Gioli, Diego Dal Piva, Michele Marchesani, Armido Tison, Mauro De Paris, Giovanni Sommavilla, Luigino Viel e Gianni Baietta, i quali potranno spartirsi una fornitura di ben 60 bottiglie di Prosecco. Dietro a questi bravi e fortunati (per quanto riguarda i premi) vincitori si sono piazzati rispettivamente il Pedale Manzanese e la S.C. Solighetto 1919, con dieci atleti a testa.
Una speciale classifica è stata inoltre riservata ai concorrenti trevigiani, la “Kilometro 0”, riservata ai residenti in provincia di Treviso. Atipica anche la consegna dei pacchi gara della Prosecco Cycling, una logistica totalmente differente dalle altre manifestazioni, i corridori infatti hanno potuto effettuare il ritiro a Villa Sandi, splendido edificio di stile palladiano risalente al 1622, patrimonio culturale della terra trevigiana nonché felice esempio di quel connubio tra arte e agricoltura che ha caratterizzato il paesaggio veneto dei secoli passati. Villa Sandi sorge ai piedi delle colline trevigiane, tra le zone del Prosecco di Valdobbiadene e dei vini del Montello.
Una grande manifestazione nel periodo che meglio si addice a queste zone ha inoltre premiato il settantenne canadese Bryan Walhovd come concorrente proveniente da più lontano ed il milanese Alessandro Giampaolo, l’ultimo ciclista ad essere giunto a Valdobbiadene alla sua prima corsa in assoluto.
L’annata di ACSI Ciclismo per quanto riguarda le sfide granfondo/mediofondo non poteva che concludersi con le parole del proprio responsabile nazionale Emiliano Borgna: “La Prosecco Cycling è una delle manifestazioni che meglio rispecchia i nostri precetti ciclistici, una gara che mira a coccolare i partecipanti e alla cura dei particolari, complimenti a tutti gli organizzatori per questa grande annata, ora non resta che darci appuntamento alla seconda domenica di dicembre per le premiazioni assieme a tutti i vincitori della stagione”.
Info: www.acsi.it/Ciclismo

ACSI BRINDA ALLA PROSECCO CYCLING

ACSI BRINDA ALLA PROSECCO CYCLING

A VALDOBBIADENE SI CHIUDE IN BELLEZZA

ACSI Ciclismo chiude il Campionato Nazionale granfondo-mediofondo
Domenica 2 ottobre a Valdobbiadene (TV) si disputa la GF Prosecco Cycling
Tante novità per l’ultima perla stagionale di ACSI Ciclismo
Anche la nuova Miss Italia Rachele Risaliti presente all’evento

ACSI chiuderà in bellezza l’annata granfondistica del proprio Campionato Nazionale con la tredicesima edizione della Granfondo Prosecco Cycling di Valdobbiadene (TV), terra di uno dei vini nostrani più esportati all’estero. Un’edizione spettacolare e “per tutti” quella in programma domenica prossima, 2 ottobre, caratterizzata da un percorso unico di 95 chilometri e 1600 metri di dislivello già collaudato nelle passate edizioni della manifestazione ciclistica trevigiana. Dopo la partenza da Valdobbiadene, la Prosecco Cycling toccherà Combai e Follina per dirigersi verso Tarzo, con una puntata sino quasi a Vittorio Veneto, attraversando Cozzuolo. Da qui proseguirà verso San Pietro di Feletto, Conegliano e Collalto, mentre nella seconda parte il tracciato andrà in direzione di Guia e Follo, attraversando i vigneti del Cartizze per tornare nuovamente a Valdobbiadene. Passaggi mozzafiato, nel cuore delle colline del Prosecco, all’interno di uno scenario che non presenta particolari asperità e che dunque potrà essere completato anche dai cicloamatori meno esperti, senza contare che la competizione è ‘coperta’ interamente da ACSI Ciclismo, ciò significa consolidata garanzia di sicurezza. Suggestivo il passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, dove i ciclisti troveranno un ristoro speciale a base di Prosecco e scampi che delizierà anche i palati più esigenti. ACSI e la Prosecco Cycling si fanno inoltre fautori di un nuovo concetto, quello di premiare l’unione ciclistica e dunque le squadre che meglio avranno saputo competere nel corso della gara. L’obiettivo non sarà quello di andare più veloce possibile, la classifica infatti celebrerà anche il team più affiatato considerando il numero di ciclisti che ogni singola squadra riuscirà a portare al traguardo nel lasso di tempo di trenta secondi. Verranno premiate le prime cinque squadre in graduatoria ed il team vincitore della Prosecco Cycling 2016 riceverà un trofeo e una fornitura di 60 bottiglie di Prosecco, mentre le altre quattro squadre riceveranno, nell’ordine, 54, 48, 36 e 24 bottiglie.
Ciò non leverà nulla al contorno agonistico della sfida, con tre tratti cronometrati a determinare un’ulteriore classifica tenendo conto delle categorie d’età previste da ACSI Ciclismo. I tratti cronometrati sono previsti al chilometro 52, sul Muro di Ca’ del Poggio (850 metri, pendenza media 13,4%, pendenza massima 18%); al chilometro 60, in Via dei Colli (650 metri, pendenza media 11,4%, pendenza massima 16%); al chilometro 67, a Collalto (1850 metri, pendenza media 6,8%, pendenza massima 14%). Un evento con intenti rivoluzionari, un agonismo di qualità, privo di esasperazioni ed a ‘vocazione internazionale’, capace di accaparrarsi anche un folto numero di concorrenti stranieri, in primis provenienti da Gran Bretagna e Russia.
Alla Prosecco Cycling saranno “tutti vincitori”, senza contare il tocco rosa che non guasta mai dato alla competizione, con Miss Italia 2016 Rachele Risaliti a fare la madrina della tredicesima edizione, presente in Piazza Marconi a Valdobbiadene prima dello start ed in zona d’arrivo, dove sarà disponibile per scattare qualche foto con i partecipanti, poiché il Campionato Nazionale ACSI non poteva che concludere così le proprie fatiche sui pedali, in bellezza.
Info: www.acsi.it/Ciclismo

ACSI CICLISMO HA IL PEDALE SOLIDALE

ACSI CICLISMO HA IL PEDALE SOLIDALE

A LONGIANO (FC) PREMIAZIONI E RACCOLTA FONDI

ACSI Ciclismo partner della manifestazione “Longiano in Bicicletta”
Ad Alessandro Petacchi e Giuseppe Martinelli il “Premio alla Carriera”
La coppia Barchi-Lancioni si aggiudica la “2xBene Lui&Lei”
Il ricavato delle manifestazioni donato a numerose Onlus

Lo scorso fine settimana ACSI Ciclismo si è concesso una pausa dalla ‘fatica’ e dall’agonismo con alcune iniziative di beneficenza che, come consuetudine annuale, hanno avuto luogo a Longiano, comune della provincia di Forlì-Cesena, situato a pochi chilometri dal mare e circondato da vigneti, frutteti ed oliveti che rendono questo borgo collinare una località molto frequentata, apprezzata dai numerosi turisti che la visitano per godere della brezza che sale dal mare.
Le condizioni per l’ottima riuscita delle manifestazioni ciclistico-benefiche “2xBene” e “TuttixBene” c’erano tutte, con ACSI Ciclismo a fare da ‘supervisore’ e gradito ospite del Panathlon Club di Cesena assistito dalla collaborazione del Gruppo Cicloturistico Fausto Coppi di Cesenatico, il patrocinio del Comune di Longiano e della Provincia Forlì-Cesena.
Nella serata di sabato scorso, invece, al Teatro Petrella di Longiano si consegnava il XIV “Premio alla Carriera Città di Longiano”, conferito per l’occasione alla guest star Alessandro Petacchi e a Giuseppe Martinelli. Il velocista spezzino soprannominato “AleJet” ha da poco appeso definitivamente gli scarpini al chiodo e vanta una carriera lunghissima e costellata di successi, è infatti il quarto corridore italiano con più vittorie da professionista nel proprio palmarès, dietro ai soli Francesco Moser, Giuseppe Saronni e Mario Cipollini, al quarto posto assoluto nella classifica dei vincitori di tappe nella “corsa rosa” e il secondo nella Vuelta, nonché terzo di tutti i tempi nel numero di vittorie complessive ai Grandi Giri.
La serata ha entusiasmato i presenti, anche grazie alla performance musicale dei Nadimobil e ai numerosi aneddoti raccontati, accompagnati da filmati che hanno narrato le gesta di questi due personaggi che hanno contribuito ad alimentare la storia del ciclismo. Nella giornata successiva si è passati alla gare ciclistiche di beneficenza, cominciando con la quattordicesima edizione della mediofondo “TuttixBene”, con un percorso di 30 km e gran parte dell’ammontare delle iscrizioni dei concorrenti da donare in beneficenza, passando qualche ora più tardi al ritrovo della “2xBene Lui&Lei”, in memoria dell’ingegner Vito Giordano, con tanti ex campioni del mondo del pedale a partecipare assieme ad atleti diversamente abili, in hand bike e ai non vedenti in tandem con un ciclista guida. Ad aggiudicarsi la contesa nei 13 km di gara è stata la coppia formata da Barchi-Lancioni, secondi Fernandez-Muccioli, terzi Pellizotti-Capponi, quarti Petacchi-Michieletto. Collaudato il percorso, con partenza ed arrivo nella Piazza Tre Martiri di Longiano; un itinerario caratterizzato da un breve tratto in salita, cui ha fatto seguito una lunga discesa, quindi pianura e risalita finale al colle di Longiano.
Una gara sviluppatasi nel migliore dei modi anche grazie all’aiuto del meteo, a concedere una tregua dalla pioggia proprio nel corso dell’evento, e coronata dai complimenti a profusione dei presenti e del responsabile nazionale di ACSI Ciclismo Emiliano Borgna, il quale ha elogiato costanza e competenza degli organizzatori: “Le iniziative di solidarietà di Longiano sono uniche nel loro genere, richiamare a sé così tanti campioni del mondo del ciclismo non è cosa da tutti, fare beneficenza è importante ed ACSI Ciclismo è sempre vicina a tutte le manifestazioni che desiderano intraprendere una strada così degna di lode. Complimenti sinceri a tutti”. Il ricavato delle manifestazioni è stato donato alla casa-famiglia “Santa Paola” di Roncofreddo, alla comunità terapeutica Balignano di Longiano, alla Caritas Longiano e alla Fondazione “La Nuova Famiglia” di Longiano.
Info: www.acsi.it/Ciclismo

DOPPIO COLPO ACSI E “2XBENE” NEL WEEKEND

DOPPIO COLPO ACSI E “2XBENE” NEL WEEKEND

LEOPARDIANA E BIKE DIVISION CHE SPETTACOLO!

ACSI Ciclismo fra iniziative, beneficenza ed agonismo
Tommaso Elettrico si aggiudica la 19ᵃ Fondo Leopardiana
Igor Zanetti mette le ruote davanti a tutti alla 2ᵃ GF Bike Division
Sabato e domenica di solidarietà con “2xBene” e “TuttixBene” a Longiano (FC)

“Colpo grosso al drago rosso” è il titolo di un film d’azione con protagonista Jackie Chan, ma ACSI Ciclismo lo scorso weekend di “colpi grossi” ne ha messi a segno ben due. A Recanati (MC) si svolgeva la diciannovesima Fondo Leopardiana e la manifestazione è stata “elettrica”, sia per la vittoria di quel Tommaso che ha l’alta tensione nel cognome, sia per la suggestiva cornice in cui si svolgeva, attorno ai luoghi che hanno accompagnato la vita di Giacomo Leopardi. Tommaso Elettrico era reduce da un secondo posto alla GF Pantanissima, altra ‘perla’ incastonata nella roccia ciclistica di ACSI, ed ha strabiliato la platea con una performance d’élite fra i colli di Recanati. Una corsa di 129 km con 2400 metri di dislivello fra aspre salite e pochi tratti ‘leggeri’ che hanno portato a combattere sino all’ultima pedalata due ‘indomabili’ come Elettrico e Federico Scotti, prima che il materano sfoderasse l’attacco decisivo a due chilometri dal traguardo. Ottimo l’aspetto organizzativo della sfida coperta dall’egida di ACSI Ciclismo, la quale è stata capace di offrire agli oltre 1500 cicloamatori presenti una prova d’alto pregio sportivo. Parole di apprezzamento uscite prima di tutto dalla voce dei concorrenti, come Carlo Paoletti, che sulla pagina Facebook della Fondo Leopardiana ha così descritto la manifestazione: “Volevo pubblicamente ringraziare Agostino Nina e tutto lo staff del ciclo club Recanati per l’ottima organizzazione e per tutto il lavoro svolto, il nuovo traguardo posto in piazzetta di fronte al palazzo Leopardi ed attorniato da un pubblico fantastico ha regalato una forte emozione a noi ciclisti”.
Nella medesima giornata si svolgeva anche la Granfondo Bike Division di Peschiera del Garda (VR), altra manifestazione di rilievo accompagnata dalla partecipazione di numerosi ex campioni del pedale quali Paolo Bettini, Luca Paolini ed Alessandro Ballan, coinvolti nell’evento anche con una ‘sfida mondiale’ che li vedeva cimentarsi in squadra accoppiati ad alcuni ‘profani’ della bicicletta. Oltre 1300 i concorrenti schierati al via suddivisi in quindici nazioni, nient’affatto male per una seconda edizione già capace di regalare uno degli appuntamenti cicloturistici più emozionanti di tutto lo stivale. La prova individuale lungo il tracciato di 100 km è stata invece appannaggio di Igor Zanetti sul marchigiano Mattia Fraternali, con Michele Rezzani ad agguantare il gradino più basso del podio. Più che soddisfatto l’ideatore della Granfondo Bike Division Andrea Tonti, nonostante il successo alla ‘sfida mondiale’ gli sia sfuggito di… gamba: “Sono ancora emozionato e, anche se non abbiamo vinto la “sfida mondiale”, è stato bello ritrovarsi con tutta questa gente e con i miei ex compagni!”.
Messe in cascina queste due palpitanti sfide ciclistiche, per ACSI Ciclismo è giunto il momento di concedersi un break agonistico, concentrandosi sugli eventi a scopo benefico di questo weekend oramai prossimo, segnandosi inoltre in rosso sul calendario le date del CosmoBike Show veronese: dal 16 al 19 settembre infatti tutti i tesserati ACSI potranno usufruire di uno sconto sul prezzo d’entrata semplicemente presentando la propria tessera di affiliazione. Il 18 settembre a Longiano (FC) ACSI si dedicherà dunque alle manifestazioni ciclistiche “2xBene” e “TuttixBene” in favore delle Onlus, con quest’ultima a riservare un percorso di 30 km con l’iscrizione da donare in beneficenza, passando successivamente alla “2xBene Lui&Lei”, con tanti ex campioni a gareggiare assieme ad atleti diversamente abili, mentre nella serata precedente, quella di sabato sera, dalle ore 20.30 al Teatro Petrella di Longiano il “Premio alla Carriera Città di Longiano” verrà conferito ad Alessandro Petacchi e a Giuseppe Martinelli.
Insomma, dalla solidarietà all’agonismo, dalle iniziative alle mostre espositive, ACSI Ciclismo taglia sempre per primo il traguardo.
Info:
www.acsi.it/Ciclismo
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