Tag: Alto Adige

STELVIO: Il RE DEI PASSI ALPINI SI SVELA. SPORT E GUSTO COME ‘FIL ROUGE’

STELVIO: Il RE DEI PASSI ALPINI SI SVELA. SPORT E GUSTO COME ‘FIL ROUGE’

Challenge your menu!

Si avvicina l’edizione “zero” dell’evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food
Il 30 giugno sport e gusto sulla strada del Passo dello Stelvio
Arriveranno appassionati di montagna da Germania, Austria e Nord Italia
Prossima edizione nel 2025, quando si celebreranno i 200 anni dalla costruzione del Passo

Tutto pronto per l’avvio dell’inedito evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food di venerdì 30 giugno. Lo slogan ‘sport e gusto’ è il ‘fil rouge’ scelto dall’Associazione Turistica Prato allo Stelvio e dal suo ideatore Peter Pfeifer per offrire agli sportivi più o meno esperti un’esperienza sensoriale “assaporando” chilometro dopo chilometro la leggendaria strada a tornanti, resa celebre dai ciclisti del Giro d’Italia.
Un evento fuori dal comune, che fin da subito ha raccolto il consenso di parecchie persone e soprattutto dei proprietari dei rifugi e ristoranti dislocati lungo i 14 spettacolari chilometri che collegano Trafoi alla vetta. A scalare, con gusto, il ‘Re’ Stelvio arriveranno appassionati di montagna dalla Germania, dall’Austria e il maggior numero di partecipanti sarà rappresentato ovviamente da altoatesini, con diversi iscritti provenienti anche da altre regioni del Nord Italia come Lombardia e Veneto. Una quindicina di volontari garantirà la buona riuscita dell’evento, che scatterà da Trafoi alle ore 20 e dalle 21.30 alle 01.00 la strada dall’albergo Franzenshöhe alla cima del Passo Stelvio verrà illuminata da ben 130 proiettori a Led alimentati con energia fotovoltaica.
Tema fondamentale per il super evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food è la sostenibilità: è “green” l’impianto di illuminazione dell’azienda Lux & Ton e altrettanto “green” saranno i prodotti che si andranno a gustare nelle 5 stazioni stellate poste a Trafoi, alla locanda “Zum Weissen Knott”, all’albergo Franzenshöhe, al Tornante 10 e infine alla Locanda Tibet, dove seguirà un’esclusiva festa.
“Green” saranno inoltre i mezzi con cui gli sportivi decideranno di intraprendere la memorabile avventura in quota: bici, e-bike, oppure skiroll, senza dimenticare coloro i quali partiranno a piedi. L’Associazione Turistica Prato allo Stelvio ha pensato a tutto e durante il tragitto verranno distribuiti ai partecipanti una torcia frontale e una T-Shirt funzionale di alta qualità. Il tempo in montagna è imprevedibile ed è caldamente consigliato indossare indumenti tecnici da montagna.
Per gli organizzatori l’edizione “zero” sarà un autentico test in vista della prossima edizione già programmata nel 2025, anno del duecentennale dalla fine dei lavori di costruzione della strada del Passo dello Stelvio progettata dall’ingegnere Carlo Donegani.
Le emozioni voleranno alto venerdì 30 giugno, e raggiungere la vetta a 2757 metri è già una conquista!
Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info

“CURON IN MOVIMENTO” SUL LAGO DI RESIA. TORNA IL FEDELISSIMO ACHMÜLLER

“CURON IN MOVIMENTO” SUL LAGO DI RESIA. TORNA IL FEDELISSIMO ACHMÜLLER

Scatta tra un mese in Val Venosta il 23° Giro Lago di Resia
Iscritto l’altoatesino Hermann Achmüller, presente in quasi tutte le edizioni
Il 15 luglio ci sarà il record-men del “giro” Konstantin Wedel
Due giorni di festa accanto al celebre campanile di Curon

Manca un mese al Giro Lago di Resia, la corsa che si appresta a vivere la sua 23.a edizione il 15 luglio. Un weekend nel cuore dell’estate totalmente dedicato alla natura, al relax e con un pizzico di sano agonismo per chi deciderà di correre tutti d’un fiato i 15,3 km che costeggiano il suggestivo Lago di Resia, tra le mete altoatesine più gettonate dagli sportivi e famiglie durante la bella stagione.
Il countdown in Val Venosta è cominciato e ad oggi si contano già 1300 iscritti, come afferma il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger, molto fiducioso di superare quota duemila partecipanti il giorno della gara.
Il Giro Lago di Resia si pone come una delle gare storiche e più affascinanti per il podismo altoatesino e non solo, e arrivano già due importanti conferme. Un anno fa a vincere è stato il tedesco Konstantin Wedel al termine di una gara molto combattuta fino agli ultimi chilometri, dove ha sfrecciato tutto solo al traguardo. Wedel è quasi di casa a Curon: nelle sue quattro partecipazioni è sempre salito sul podio, centrando la vittoria per ben due volte e siglando persino il record del “giro” (47’23”) nell’edizione “by night” del 2019. All’atmosfera di festa e alla grande energia che riesce a trasmettere il Giro Lago di Resia, Wedel non ci rinuncia e ha deciso di prenotarsi il pettorale anche per la 23.a edizione. Il secondo nome di spicco è quello di Hermann Achmüller, per l’atleta altoatesino la passione per la corsa è sempre viva. Ha partecipato a quasi tutte le edizioni, vincendone ben 6 e festeggiando sul secondo gradino del podio per ben 4 volte. L’intramontabile Achmüller è decisamente il fan numero uno della spettacolare gara altoatesina e ha intenzione di lasciare il segno anche quest’anno.
La memorabile corsa scatterà alle 17 e sarà anticipata dalla partenza degli hand-bikers e infine sfileranno i nordic walkers. Come sempre l’intrattenimento per i bambini è unico: alle 13.30 si scateneranno infatti i più piccoli al via della Corsa delle Mele, un momento di sana competizione mescolato al puro divertimento.
“Curon in movimento” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena venerdì 14 e sabato 15 luglio dalle 22.30, diretto dal videoartista italo-tedesco Stefano Di Buduo. Per due giorni interi Curon sarà di fatto “in movimento” e sull’ampio prato, oltre al tradizionale mercato dei contadini, verranno allestiti la zona Expo e l’enorme tendone delle feste. Le iscrizioni sono apertissime e fino al 9 luglio i runners potranno richiedere il pettorale personalizzato con il nome e, da ricordare, il super pacco gara che comprende un utile e spazioso borsone sportivo.
Info: www.girolagodiresia.it

SI ACCENDONO LE LUCI SULLO STELVIO. ESPERIENZA IN NOTTURNA DA SOGNO

SI ACCENDONO LE LUCI SULLO STELVIO. ESPERIENZA IN NOTTURNA DA SOGNO

Venerdì 30 giugno l’evento per tutti Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food
L’80% dei partecipanti scalerà il Re Stelvio in bici, il 15% a piedi e il 5% con un altro mezzo
130 Led alimentati con energia fotovoltaica illumineranno gli ultimi 7 km di percorso
“Last call” per le iscrizioni fissata per giovedì 15 giugno

Scatta il countdown per l’evento superlativo Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food atteso venerdì 30 giugno lungo la leggendaria strada del Passo dello Stelvio. L’Associazione Turistica di Prato allo Stelvio punta in alto e propone una manifestazione pensata, progettata e gestita in modo tale da ridurre al minimo gli impatti ambientali, sociali ed economici.
La magia si accenderà negli ultimi 7 km di percorso. Dall’Hotel Franzenshöhe al punto d’arrivo la strada verrà illuminata da ben 130 proiettori a Led alimentati con energia fotovoltaica. Un sistema di illuminazione, ovviamente sostenibile, messo a punto dall’azienda Lux & Ton, così come saranno sostenibili i prodotti serviti nelle 5 stazioni gastronomiche, dove si potranno apprezzare specialità tipiche regionali come i deliziosi canederli con i finferli, la zuppa di vino, oppure la polenta con spezzatino di cervo offerta dalla Locanda Tibet una volta terminata l’avventura.
La bici, si sa, è il mezzo di trasporto più amato dagli sportivi che intendono sfidare i famosi tornanti di sua maestà Re Stelvio e infatti l’’80% dei partecipanti dell’evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food ha deciso di affrontare il viaggio “green” di 14 km in bicicletta (muscolare o e-bike), il 15% si soffermerà ad osservare ogni angolo a piedi, mentre il restante 5% parteciperà con un altro mezzo non motorizzato.
Proprio sul Passo dello Stelvio si concluderà il 14 giugno la tappa decisiva del Giro d’Italia Next Gen, riservato alla categoria U23, mentre i partecipanti dell’inedito evento in notturna potranno approfittare in giornata per fare una visita, magari prima della partenza, all’Hotel Bella Vista di Trafoi diretto dalla famiglia del campionissimo dello sci azzurro Gustav Thöni, ammirando la mostra “1953-2023: 70 anni di Cima Coppi”.
Il tempo scorre in fretta e l’ultima chiamata per assicurarsi l’iscrizione alla scalata più memorabile di sempre è fissata per giovedì 15 giugno. Da ricordare, compresi nel prezzo, la T-Shirt e il frontalino di alta qualità che verranno distribuiti lungo il percorso. I ticket dell’evento saranno rilasciati venerdì 30 giugno dalle 15 alle 19 presso la Casa del Parco Nazionale “Aquaprad” a Prato allo Stelvio.
Divertimento assicurato infine dalle 22 alle 2.30 durante la festa allestita alla Locanda Tibet e, con o senza bicicletta, si potrà fare rientro in navetta in totale sicurezza al termine della serata.
Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info

20 NAZIONI ISCRITTE ALLA SASLONG HM. SI VIAGGIA VERSO IL SOLD-OUT

20 NAZIONI ISCRITTE ALLA SASLONG HM. SI VIAGGIA VERSO IL SOLD-OUT

Partenza 2022 – ph. Newspower.it Trento

Manca davvero poco alla 5.a Dolomites Saslong Half Marathon
Si prevede il tutto esaurito sabato 10 giugno al trail running altoatesino
Presente l’ex campionessa tedesca di half-marathon Ingalena Schömburg-Heuck
Molti gli altoatesini al via tra cui Oberbacher, Messner, Clara, Thaler e Falchetti

Il Sassolungo è uno dei luoghi principe del trail running. Alla Dolomites Saslong Half Marathon si assaporerà sabato 10 giugno un anticipo d’estate sui prati soleggiati a Monte Pana – Santa Cristina in Val Gardena dove verrà allestito l’headquarter dell’evento. Sulla distanza della mezza maratona si potrà godere ad ogni angolo e cambio di direzione di un nuovo panorama: gli scenari sono unici, le Dolomiti sono uniche, il gruppo del Sassolungo è unico, così come il gruppo del Sella, il ghiacciaio della Marmolada, lo Scilliar e l’altopiano dell’Alpe di Siusi, insomma la Dolomites Saslong HM è una finestra sul mondo!
I numeri parlano chiaro: il comitato organizzatore ASV Gherdëina Runners nella prima edizione del 2018 ha dato la possibilità a 400 partecipanti di correre attorno al Sassolungo, per poi aumentare il numero massimo di iscritti a 600 negli anni successivi, garantendo un evento di qualità e riuscendo a fare il sold-out ad ogni edizione, a volte con qualche settimana d’anticipo. Ben 20 nazioni si attendono all’edizione numero 5 ed il tetto massimo di concorrenti sta per essere raggiunto anche quest’anno!
Gran parte del percorso è già perfettamente percorribile e sarà puro divertimento per runners professionisti e semplici appassionati. Il dislivello totale, di 900 m, è abbastanza contenuto e fattibile anche per atleti che vogliono cimentarsi per la prima volta in un trail running. Resta il fatto che si tratta di una corsa in montagna ed è fortemente consigliabile presentarsi il giorno della gara con scarpe e indumenti tecnici da trail.
Alla 5.a Dolomites Saslong HM parteciperà Ingalena Schömburg-Heuck, ex top runner tedesca, vincitrice del titolo nazionale half-marathon e oggi nutrizionista e running coach. Sfilerà inoltre l’eterna Edeltraud Thaler, podista di Lana molto conosciuta in regione, nonché vincitrice nel 2021 della Südtirol Ultra Skyrace e della Maddalene Skymarathon. Partirà con una motivazione in più il gardenese Alex Oberbacher, scialpinista professionista della Nazionale e con già due vittorie alla Saslong nel taschino. L’anno scorso aveva festeggiato in coppia con la compagna Martina Cumerlato, vincitrice al femminile, ma quest’anno toccherà a lui onorare il nome di entrambi poiché Martina sarà impegnata ai Campionati Mondiali di Mountain and Trail Running che si svolgeranno ad Innsbruck-Stubai dal 6 al 10 giugno. Torneranno atleti di spessore come il trentino Daniele Felicetti, gli altoatesini Lukas Messner, Luca Clara e Martina Falchetti e la super star Benedetta Coliva.
I top runner non supereranno l’ora e quaranta di gara, mentre per le donne l’ambizione è restare vicino all’ora e cinquanta. Ma c’è chi sabato 10 giugno “viaggerà” con calma, perché i panorami lassù sul Sassolungo, tra la Val Gardena e la Val di Fassa, sono infiniti e ogni angolo merita di essere fotografato.
L’ASV Gherdëina Runners, con a capo Manuela Perathoner, e tutti i volontari delizieranno i concorrenti con un piatto tipico locale, tra un massaggio e l’altro messo a disposizione dalla Dolomiti Sportclinic e dal Dolomiti Physiocenter a fine gara. Da ricordare il cambio della quota d’iscrizione: ultima chance oggi per registrarsi ad un costo di 70 Euro, dopodiché dal primo giugno, la cifra aumenterà di 10 Euro. Compreso nella quota il super pacco gara contenente un ampio telo sauna 70×180 cm 100% cotone realizzato dall’azienda Hotex, il detergente per delicati Hygan, gadgets Rudy Project, acqua Dolomia e i golosi prodotti tipici tra cui lo speck Kofler e Schüttelbrot Profanter.
Info: www.saslong.run

THE KING SASSOLUNGO IS CALLING. MENO DI UN MESE AL TRAIL RUNNING

THE KING SASSOLUNGO IS CALLING. MENO DI UN MESE AL TRAIL RUNNING

Luca Clara – ph. Newspower.it

La Dolomites Saslong Half Marathon abbraccia i runners il 10 giugno
21 km di tracciato che comprende tutti gli elementi del trail running
Iscritto il forte runner altoatesino Luca Clara dell’ASV Gherdëina Runners
La Val Gardena è un posto dove fermarsi, soffermarsi e poi…tornare

Il conto alla rovescia è iniziato: manca meno di un mese al trail running da sogno Dolomites Saslong Half Marathon, atteso sabato 10 giugno in Alto Adige. “The mountains are calling and I must go”, diceva l’ingegnere, naturalista e scrittore scozzese John Muir. E al richiamo del Sassolungo è difficile resistere. Sono tanti i motivi che spingono centinaia e centinaia di podisti, più o meno esperti, ad abbracciare in corsa le vette più belle delle Dolomiti. Quello che partirà da Monte Pana a Santa Cristina in Val Gardena è un percorso lungo esattamente 21 km, come compiere una classica mezza maratona ma correndo completamente su sentieri incontaminati di montagna. La natura e le emozioni sono a portata di mano, basta saperle coglierle il 10 giugno nell’entusiasmante viaggio attorno al Gruppo del Sassolungo con la sua caratteristica forma a U, simile a un ferro di cavallo, che saprà ricambiare l’abbraccio ai runners di tutto il mondo.
La Dolomites Saslong Half Marathon è l’appuntamento fisso stagionale per gli atleti di casa dell’ASV Gherdëina Runners come il gardenese Georg Piazza, che superati i 40 anni ha ancora voglia di mettersi in gioco e ambire al podio cercando di vendere cara la pelle al compagno di squadra Alex Oberbacher, vicecampione europeo Vertical di scialpinismo. Si aggiungerà inoltre il giovane altoatesino classe 2000 Luca Clara, atleta di Bressanone che gareggerà anche lui con la maglia dell’ASV Gherdëina Runners. L’anno scorso Clara ha messo a segno ben 4 vittorie nella corsa in montagna tra cui la Lessinia Legend Run e la Brixen Dolomiten Marathon, e quest’anno si candida tra i pretendenti alla vittoria della 5.a Dolomites Saslong Half Marathon assieme al trentino Daniele Felicetti e, al femminile, occhi puntati sulla gardenese Martina Falchetti e sulla superstar Benedetta Coliva.
Al trail running altoatesino ci sarà tempo per godersi il territorio mozzafiato una volta fatto rientro a Monte Pana, apprezzando ancora la sua posizione unica ai piedi del Sassolungo nel cuore delle Dolomiti e chi vuole nel post-gara potrà usufruire di un piccolo trattamento rigenerante realizzato da alcuni fisioterapisti sportivi e messo a disposizione dalla Dolomiti Sportclinic.
Insomma, la Val Gardena è un posto dove fermarsi, soffermarsi e poi…tornare, perché alla grande festa sportiva della Dolomites Saslong HM tutti sono vincitori e ogni partecipante verrà premiato con la medaglia di finisher in legno dal design unico. L’affascinante trail running delle Dolomiti è attento al rispetto dell’ambiente e vuole valorizzare il proprio “simbolo”, il Sassolungo, limitando le iscrizioni a soli 600 partecipanti, i più veloci a registrarsi. Ancora pochi posti sono disponibili per volare in alto sabato 10 giugno!
Info: www.saslong.run

DOBBIACO FA RITORNO AL TOUR DE SKI. TRE GIORNI DI ‘DANZE’ ALLA NORDIC ARENA

DOBBIACO FA RITORNO AL TOUR DE SKI. TRE GIORNI DI ‘DANZE’ ALLA NORDIC ARENA

Michael Hellweger – ph. Newspower.it

L’attesissimo Tour de Ski decollerà in Alto Adige il 30-31 dicembre e il 1° gennaio
Alla Nordic Arena prove Sprint, 10 km e una 25 km fino alla Vista Tre Cime
Il presidente dello Sport Ok, Taschler: “Siamo felici di rientrare nel Tour de Ski”
Il Tour de Ski 2024 passerà poi per Davos (SUI) e si concluderà in Val di Fiemme

L’ultimo passaggio a Dobbiaco del rinomato Tour de Ski fu nel 2021. Quest’inverno i “giochi” della più importante gara a tappe sugli sci stretti si apriranno nella suggestiva Nordic Arena, con la prova inaugurale Sprint in tecnica libera il 30 dicembre, festeggiando l’ultimo dell’anno con la 10 km Interval in tecnica classica e celebrando l’inizio del 2024 con una 25 km in tecnica libera.
La Val Pusteria si prende così uno spazio di rilievo all’interno del calendario di Coppa del Mondo, con il Tour de Ski in costante crescita nel panorama dello sci nordico. “È bello tornare di nuovo nel Tour de Ski, – ha raccontato Gerti Taschler, presidente dello Sport Ok. – Siamo molto contenti e fieri di rientrare in questa competizione a tappe perché in questo momento ha raggiunto un enorme valore nello sci nordico. Le tre tappe pusteresi sono confermate e ci stiamo organizzando per proporre una 25 km che partirà dalla Nordic Arena di Dobbiaco e arriverà fino alla splendida Vista Tre Cime. Per noi diventerà impegnativo trovare i posti letto da assegnare a tutte le squadre, poiché il Tour de Ski a Dobbiaco cadrà in un periodo festivo e particolarmente ‘full’ per il turismo locale. Però questo non ci spaventa, in passato abbiamo già ospitato una tappa in questo stesso periodo e tutto filò liscio, siamo fiduciosi. Inoltre stiamo già lavorando assieme alla FIS per un calendario long-term. Abbiamo delle buone probabilità di rimanere all’interno del calendario di Coppa del Mondo fino alle Olimpiadi Milano-Cortina, grazie anche al sostegno della FISI”.
In occasione del meeting FIS primaverile svolto in Croazia dal 3 al 5 maggio è stato presentato a grandi linee il calendario di Coppa del Mondo 2023-2024, che prevede la classica partenza a Ruka, in Finlandia, dal 24 al 26 novembre. Dicembre si aprirà con il doppio appuntamento svedese a Gällivare (1-3 dicembre) e a Östersund (9-10 dicembre), per poi spostarsi in Norvegia, a Trondheim, il 15-17 dicembre. I fondisti avranno modo di ricaricare le energie a Natale e ritornare in pista al top per il Tour de Ski, completando in successione le prove di Dobbiaco, di Davos (Svizzera) e della Val di Fiemme, dove si assisterà al classico epilogo sull’Alpe del Cermis il 7 gennaio.
Novità per quanto riguarda il calendario internazionale sarà la tappa di Goms, in Svizzera, il 19-21 gennaio, e pure il ritorno di Oberhof (Ger) il 26-28 gennaio, mentre dopo molti anni di assenza anche il Nord America ritornerà in Coppa del Mondo ospitando l’appuntamento di Canmore il 9-13 febbraio e il weekend successivo la tappa a Minneapolis, proprio a casa della campionessa Jessie Diggins. Si farà ritorno poi in Nord Europa con Lahti, Oslo, Drammen e il gran finale in programma a Falun, in Svezia, dal 15 al 17 marzo.
Il calendario di Coppa del Mondo verrà approvato in via definitiva dal FIS Council nella riunione primaverile del 24 maggio.
Dobbiaco e l’intera Val Pusteria ripartono ancora una volta dal fondo per far scoprire al mondo le Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Unesco, e gli angoli di rara bellezza incastonati nelle montagne attorno.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

IL TRIATHLON LAGO DI CALDARO FA CENTRO: I CAMPIONI ALTOATESINI REGALANO “SORRISI”

IL TRIATHLON LAGO DI CALDARO FA CENTRO: I CAMPIONI ALTOATESINI REGALANO “SORRISI”

Promossa a pieni voti la 34.a edizione del Triathlon Lago di Caldaro
All’iniziativa benefica “4h Charity Bike Challenge” sono stati raccolti oltre 1000 Euro
Grande soddisfazione per il presidente Werner Maier e i suoi 230 volontari
Edizione 2024 fissata il 4 maggio. Le iscrizioni apriranno già fra due settimane

Notevole successo lo scorso weekend in Alto Adige per la 34.a edizione del Triathlon Lago di Caldaro, gara internazionale che ha entusiasmato oltre 500 atleti in una giornata perfetta con temperature ottimali. Si sono messi in evidenza gli azzurri, con il piemontese Stefano Micotti e la friulana Luisa Iogna-Prat a festeggiare la vittoria dopo una performance da protagonisti in tutte le frazioni: nuoto, bici e corsa.
Ma il Triathlon Lago di Caldato, si sa, piace soprattutto ai fuoriclasse stranieri ed ha premiato inoltre il tedesco David Breinlinger, secondo per un soffio, e l’ungherese Fruzsina Kovacs, sul terzo gradino del podio nella gara femminile.
La 34.a edizione verrà ricordata a lungo non solo per la gara in sé, ma anche per il super evento solidale “4h Charity Bike Challenge”, andato in scena venerdì 5 maggio sul molo di Gretl am See. Sono stati raccolti oltre 1000 Euro destinati all’associazione “Il sorriso-das Lächeln” che sostiene i bambini affetti da sindrome di Down. Tanti sportivi comuni, politici locali e campioni della zona come la fuoriclasse Tania Cagnotto, gli slittinisti Andrea Vötter, Marion Oberhofer e Leon Felderer, il team New Balance di Bolzano e molti altri sportivi hanno pedalato per 15 minuti o addirittura un’ora sulle bici da spinning Sanvit, strappando sorrisi ai molti curiosi e turisti che si sono goduti la stupenda atmosfera che solo il lago di Caldaro sa regalare. Hanno preso parte al Challenge anche il presidente del comitato organizzatore Werner Maier e il noto maratoneta altoatesino Alfred Monsorno di “Run for Life Südtirol”.
Il presidente Maier ha già svelato la data dell’edizione numero 35, in programma il 4 maggio 2024, con le iscrizioni che apriranno fra due settimane. Rimane la voglia di organizzare nuovamente qualche iniziativa a scopo benefico alla vigilia della gara, ma per questo il presidente ha ancora tempo per pensare a qualcosa di davvero speciale. Intanto a Caldaro tutti i 230 volontari possono ritenersi soddisfatti perché hanno garantito un evento di alto livello in piena sicurezza in ogni tratto di gara, dimostrando ancora una volta la passione legata allo sport e l’accoglienza da 10 e lode.
Appuntamento allora nel 2024 per una nuova avventura in nuoto, in bici e in corsa attorno alle splendenti acque del Lago di Caldaro!
Info: www.kalterersee-triathlon.com

AL GIRO LAGO DI RESIA DA PROTAGONISTI. L’OPERA D’ARTE “VISUAL” SULL’ACQUA

AL GIRO LAGO DI RESIA DA PROTAGONISTI. L’OPERA D’ARTE “VISUAL” SULL’ACQUA

Il 23° Giro Lago di Resia il 15 luglio per 15,3 km attorno al lago alpino
I runners verranno catturati dallo spettacolo del video-artista Stefano Di Buduo
Un’esperienza unica di video e luci direttamente sul lago al termine dell’evento
Un’estate in corsa nel magnifico territorio della Val Venosta

L’acqua è l’elemento essenziale del Giro Lago di Resia. L’unicità della manifestazione di running è la location: i 15,3 km di percorso toccheranno ogni angolo del lago alpino situato a 1.498 metri di altitudine in Val Venosta, sull’orlo del confine svizzero e austriaco. La potente immagine del campanile che svetta dalle acque parla da sola, e sabato 15 luglio i podisti immagazzineranno emozioni forti da mattina a sera.
Il Giro Lago di Resia ha abituato i suoi affezionati runners a vivere appieno un weekend da protagonisti, e l’abile comitato organizzatore del presidente Gerald Burger ha sempre tirato fuori il meglio per offrire da oltre vent’anni una manifestazione tra le più importanti e suggestive dell’Alto Adige. Dopo la gara in notturna “Night Run” del 2009 con 3000 fiaccole lungo il percorso, riproposta poi nel 2019 per il 20° anniversario, lo staff lascerà tutti senza fiato nel 2023 con uno spettacolo unico nel suo genere che sigillerà la spumeggiante 23.a edizione del Giro Lago di Resia. Al termine della corsa il video artista italo-tedesco Stefano Di Buduo farà vivere un’esperienza particolare a bambini e famiglie attraverso video e luci proiettati direttamente sulle acque del celebre Lago di Resia. Uno spettacolo che lasciò senza parole anche nel 2021, quando lo stesso Di Buduo presentò l’opera d’arte installando uno scudo idroelettrico sul quale venne proiettato un video con le bellezze di Curon e la storia dei suoi abitanti.
L’occasione è ghiotta per trascorrere un’indimenticabile giornata, iscrivendosi online e ricevendo un comodo borsone che accompagnerà gli appassionati runners nelle avventure sportive in giro per il mondo. Sarà una manifestazione che accoglierà come sempre anche i gruppi dei nordic-walkers e degli hand-bikers e i bambini della simpatica Corsa delle Mele, tutti coinvolti sin da venerdì 14 luglio con il tradizionale Expo sulla vasta area verde di Curon.
Il Lago di Resia, assieme al vicino Lago di San Valentino, sarà preso d’assalto dai partecipanti del Running Camp 2023 in programma dal 16 al 23 luglio in compagnia dell’esperta campionessa Franca Fiacconi. Chi parteciperà allo stage di allenamento in alta quota avrà diritto all’iscrizione gratuita al 23° Giro Lago di Resia e riceverà un favoloso Kit Massigen Sport. Inoltre, per chi non riesce a fare a meno della corsa, a Curon farà capolino il “Terra Raetica Trails-Tour Festival”, un tour che unisce 5 gare di trail running in 5 giorni attraverso 5 aree di montagna dal 4 all’8 luglio.
La Val Venosta è sempre più “sul pezzo” per quanto riguarda il running e la 23.a edizione del Giro Lago di Resia sarà un’opera d’arte ricca di elementi all’avanguardia.
Info: www.girolagodiresia.it

A CALDARO SI BRINDA COL TRIATHLON. MICOTTI E IOGNA PRAT SI FANNO IN TRE

A CALDARO SI BRINDA COL TRIATHLON. MICOTTI E IOGNA PRAT SI FANNO IN TRE

Newspower.it Trento www.newspower.it

34.a edizione del Triathlon internazionale di Caldaro – Internorm
Luisa Iogna Prat ed Alessia Orla scappano nel nuoto e poi gestiscono
Stefano Micotti onora il suo pettorale N.1. Nel running allunga su Breinlinger
Bene le altoatesine Lea Strobl (6.a), si supera anche Iris Reif (8.a)

Dal nuoto alla corsa passando per la bici, il Triathlon Lago di Caldaro ha regalato oggi un’entusiasmante 34.a edizione tutta tricolore. In Alto Adige hanno trionfato infatti Stefano Micotti e Luisa Iogna-Prat nel triathlon in formato olimpico accompagnato da temperature decisamente estive.
Il Triathlon Lago di Caldaro è una tappa strategica nella preparazione dei migliori atleti stranieri e quest’anno sul secondo gradino del podio è salito il forte tedesco David Breinlinger, seguito dal riminese Michelangelo Parmigiani, mentre tra le donne Alessia Orla dopo una spettacolare gara in fuga assieme a Iogna-Prat ha chiuso in seconda posizione davanti all’ungherese Fruzsina Kovacs. Le prime a tuffarsi in acqua sono state le donne alle ore 14, sotto qualche gocciolina di pioggia che però non ha rovinato la super giornata, animata da un folto pubblico ad incitare gli impavidi ironmen. Grande assente oggi tra le donne la favoritissima Federica Frigerio, prima lo scorso anno, ma a vivacizzare la gara ci ha pensato la coppia composta da Orla e Iogna-Prat, le quali hanno fatto subito faville nella prima frazione a nuoto sulla distanza di 1,5 km, staccando l’atleta di casa Lena Göller, uscita dalle tiepide acque (20° circa) in terza posizione. La coppia fuggitiva è rimasta ben salda al comando anche nella seconda frazione di bici, che prevedeva 40 spettacolari chilometri conditi da una decisiva salita da ripetere tre volte. Purtroppo i crampi alle gambe hanno messo KO l’altoatesina Göller durante il secondo giro sui pedali, ed è stata costretta a ritirarsi nella frazione del running. La friulana Luisa Iogna-Prat ha fatto forcing negli ultimi 10 km di corsa, abbandonando la fedele compagna Orla, quest’ultima vincitrice al Triathlon di Caldaro nel 2016 e che quest’anno si è dovuta inchinare all’avversaria Iogna. Terza piazza invece per l’ungherese Kovacs, mentre prima tra le altoatesine è transitata Lea Strobl al 6° posto. Con il tempo di 2h e 8’ la vincitrice soddisfatta ha commentato al traguardo: “Sono partita a nuoto con l’idea di fare già un po’ di selezione, in modo tale da non essere troppo indietro in bici perché il percorso è duro e le energie bisogna calibrarle bene. In bici assieme ad Alessia Orla abbiamo lavorato molto bene e siamo riuscite a creare un bel gap sulle inseguitrici, e da lì ce la siamo giocata, io l’ho spuntata nella parte finale in corsa, trovando un po’ più di freschezza. Nella corsa sono riuscita nel mio obiettivo e sono contenta”.
Stefano Micotti, di Verbania, ha dimostrato fin dall’inizio di voler festeggiare con il pettorale numero uno sul traguardo. Ha messo le cose subito in chiaro uscendo per primo dal lago, tallonato da Marco Lorenzon, dal tedesco David Breinlinger, da Michelangelo Parmigiani, Nicolo’ Busso e infine da Stefano Rigoni. Il sestetto ha viaggiato a velocità davvero sostenuta nella parte pedalata, dandosi cambi regolari nei 3 giri complessivi. All’ultimo cambio è spuntato per primo il tedesco Breinlinger, seguito subito dopo da Stefano Micotti che intanto si preparava a studiare l’attacco vincente. È proprio in corsa che Micotti ha dato il tutto per tutto, mettendoci anima e cuore per acciuffare la prima vittoria di stagione proprio a Caldaro. Sulla passerella finale è stato accolto dal caloroso pubblico altoatesino dopo 1h53’50” d’impresa, sfiorando il record di gara dello scorso anno. Seconda piazza dunque per il tedesco Breinlinger, staccato di una manciata di secondi, con Michelangelo Parmigiani a completare il podio. “È stata una gara durissima, sono le prime gare di stagione d’altronde, – ha commentato Micotti. – Arrivo da un momento molto difficile in cui non riuscivo a trovare la condizione; sono venuto qua per divertirmi e trovare buone sensazioni. Qui mi sento sempre come a casa ed è stato davvero bellissimo. Mi sono divertito e poi conquistare la prima vittoria di stagione è davvero speciale. All’ultimo giro è entrato in gioco il cuore e ho portato a casa il risultato, inaspettato ma voluto. Faccio i miei complimenti al secondo classificato, che in bici è stato fortissimo e anche al terzo, Michelangelo”.
Il 34° Triathlon Lago di Caldaro, diretto dal presidente Werner Maier, è stato un successo internazionale, appuntamento dunque all’anno prossimo, la 35.a edizione sarà il 4 maggio, iscrizioni aperte tra 15 giorni!
Info: www.kalterersee-triathlon.com

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Classifica maschile
1 Micotti Stefano Dds 01:53:50.739; 2 Breinlinger David Ger 01:54:03.483; 3 Parmigiani Michelangelo Ttr 01:55:09.470; 4 Rigoni Stefano Run Ran Run 01:55:43.966; 5 Lorenzon Marco Valdigne Triathlon 01:56:10.963; 6 Busso Nicolo’ K3 Cremona 01:56:51.958; 7 Duchi Nicola Doloteam 01:57:29.203; 8 Hornyák Döme Hun 01:58:44.455; 9 Barison Marco Cy Laser Delta Triat 01:59:12.192; 10 Weissteiner Sebastian Bressanone Nuoto 02:01:49.424

Classifica femminile
1 Iogna-Prat Luisa 707 02:08:00.484; 2 Orla Alessia K3 Cremona 02:10:29.968; 3 Kovács Fruzsina Hun 02:15:49.930; 4 Savoia Sara Raschiani Triathlon 02:16:06.678; 5 Valenti Arianna Doloteam 02:19:49.152; 6 Strobl Lea Bressanone Nuoto 02:22:59.621; 7 Cisotto Gloria Triathlon Cremona 02:23:21.378; 8 Reif Iris Ksv Triathlon 02:24:29.871; 9 Di Fant Veronica B3L Triathlon 02:24:39.610; 10 Bertelle Annalisa Thermae Sport Pd 02:24:48.118

IL TRIATHLON SI AFFACCIA SU CALDARO. 34.a EDIZIONE DI SPORT E BENEFICENZA

IL TRIATHLON SI AFFACCIA SU CALDARO. 34.a EDIZIONE DI SPORT E BENEFICENZA

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Presentato oggi il 34° Triathlon Lago di Caldaro nella sede Internorm di Bolzano
Presenti le atlete di casa Iris Reif e Lena Göller del KSV Triathlon
Appuntamento questa sera alle 18 al “4h Charity Bike Challenge”
Domani alle 14 la spettacolare gara in formato “olimpico”

Lo storico Triathlon Lago di Caldaro apre una finestra di successi agli atleti determinati a puntare in alto. Oggi a Bolzano, nella sede dell’azienda Internorm, è stata presentata la 34.a edizione della gara endurance più spettacolare dell’Alto Adige, che scatterà domani alle 14 con numerose squadre nazionali e straniere iscritte.
Internorm è da parecchi anni stretto partner del Triathlon Lago di Caldaro, come ha sottolineato il suo amministratore delegato Italia, Daniele La Sala: “Da 12 anni sosteniamo il Triathlon Lago di Caldaro. Ci fa piacere entrare in questi ambiti sportivi perché ci rappresentano molto. Noi, come azienda internazionale di serramenti, mettiamo al centro l’uomo e la natura e poniamo molta attenzione al riciclaggio e alla sostenibilità nei prodotti, due temi che fanno parte della nostra cultura aziendale”.
C’è grande entusiasmo a Caldaro, dove sono già arrivati parecchi atleti stranieri e soddisfatto Werner Maier, organizzatore dell’evento, tra il resto nel giorno del suo compleanno, ha commentato: “Abbiamo quasi 500 iscritti per la 34.a edizione, siamo molto felici perché gareggeranno molti atleti stranieri. Le squadre estere partecipano sempre molto volentieri alla nostra gara e apprezzano soprattutto le bellezze del territorio. Sono tanti gli italiani che possono ambire al podio, come ad esempio Giulio Molinari e Federica Frigerio, e noi tiferemo anche per i nostri giovani di casa del KSV Triathlon”.
Per la prima volta, infatti, gareggerà in casa la forte junior Lena Göller, di Caldaro, bronzo agli Europei Winter Triathlon 2022 e molto emozionata ha raccontato: “Parteciperò per la prima volta al Triathlon Lago di Caldaro e sono contenta di gareggiare nel paese dove sono cresciuta. Voglio dare il massimo. Mi alleno molto in inverno sugli sci da fondo e partecipo inoltre alle gare di Winter Triathlon. Non amo particolarmente la corsa, devo migliorarmi per stare davanti con le migliori e il mio obiettivo di domani sarà rientrare nelle top 10”. Sarà una giornata molto intensa, quella di domani, per la compagna di squadra, Iris Reif di Egna, la quale dopo l’esame universitario al mattino si presenterà carica all’appuntamento di casa: “Il percorso è molto bello, conosco ogni metro della gara perché sul Lago di Caldaro mi alleno spesso. L’anno scorso sono arrivata 11.a e, anche per me, l’obiettivo è di rientrare fra le top 10. Spero di fare un buon tempo, la parte più ostica sarà il nuoto, ma anche in bici ci sarà da faticare”.
Lo sport incontra la beneficenza grazie all’iniziativa “4h Charity Bike Challenge”, in programma questa sera alle 18 al molo Gretl am See del Lago di Caldaro. Campioni altoatesini del calibro di Tania Cagnotto e gli slittinisti Andrea Vötter, Marion Oberhofer e Leon Felderer, e molti altri appassionati di sport si alterneranno sulle bici da spinning per sostenere l’associazione “Il sorriso-das Lächeln”. A tale proposito è intervenuto Alfred Monsorno della “Run for Life”: “Tania Cagnotto aprirà il challenge che si svolgerà dalle 18 alle 22, sarà una manifestazione molto interessante aperta a tutti. Abbiamo circa 40 iscritti in totale, con diversi personaggi politici della zona, oltre ai super campioni altoatesini”.
Presente in sala anche Kurt Anrather, responsabile dell’agenzia Curtes di Appiano che coordina il marketing dell’evento, pronto anche lui ad applaudire i forti iron-men di domani.
Il Lago di Caldaro ritornerà a regalare emozioni, domani a partire dalle 14, in una giornata di sole dal sapore d’estate.
Info: www.kalterersee-triathlon.com