Tag: Alto Adige

ALLA DOLOMITI SUPERBIKE I PEDALI FREMONO. LEGGENDE AL VIA PER LA 27.a EDIZIONE

ALLA DOLOMITI SUPERBIKE I PEDALI FREMONO. LEGGENDE AL VIA PER LA 27.a EDIZIONE

Sabato 9 luglio Villabassa ospiterà l’evento clou della mtb
3 percorsi (123-85-60 km) – 32 nazioni – 2000 atleti per colorare la 27.a edizione
Ai nastri di partenza i due medagliati olimpici Jaroslav Kulhavý e Miguel Martinez
Presenti inoltre i campioni Urs Huber, Alban Lakata e Martin Stosek

La Südtirol Dolomiti Superbike è la gara regina altoatesina che riesce sempre a rinnovarsi rimanendo fedele alle tradizioni. A circa 40 giorni dal via, i tre percorsi pensati meticolosamente per rispondere alle esigenze di ogni concorrente sono pronti per accogliere i bikers sabato 9 luglio: 123 km per i più temerari, la novità 2022 di 85 km e i 60 km per chi vuole godersela con più tranquillità. I luoghi attraversati dalla Südtirol Dolomiti Superbike hanno fatto battere il cuore a migliaia di bikers in questi primi 26 anni di storia leggendaria e l’inarrestabile Kurt Ploner, anima e mente dell’evento, non smette mai di stupire.
Già 32 nazioni e 2000 concorrenti sono pronti a darsi battaglia sui sentieri altoatesini. Il parterre della leggendaria Südtirol Dolomiti Superbike ha sempre riservato delle piacevoli sorprese e per la 27.a edizione sfileranno due stelle della mtb: la medaglia d’oro nel cross country ai Giochi Olimpici di Londra 2012 e argento a Rio de Janeiro 2016 Jaroslav Kulhavý e Miguel Martinez, oro olimpico cross country a Sydney 2000 e bronzo ad Atlanta 1996. Il ceco Kulhavý, tra il 2007 e il 2017, si è messo al collo ben 8 medaglie mondiali mtb, centrando infine un oro e un argento ai mondiali mtb marathon rispettivamente nel 2011 e nel 2014. Il francese Martinez invece, con un passato anche su strada e nel ciclocross, vanta ben tre ori e tre argenti ai mondiali di mtb. A contendersi la vittoria ci saranno anche lo svizzero Urs Huber, campione del mondo della specialità nel 2008 e che ha alzato per ben tre volte le braccia al cielo alla Dolomiti Superbike (2008-2010-2011), l’austriaco Alban Lakata, noto a molti come “Albanator” che, oltre ad aver centrato una vittoria alla Superbike nel 2012, è stato tre volte campione del mondo e due volte campione europeo marathon, e il ceco Martin Stosek, vincitore alla Dolomiti Superbike nel 2019 e alla Hero Dubai Hatta 2021.
Sabato 9 luglio Villabassa, cuore pulsante dell’evento altoatesino, accenderà i riflettori alle prime luci dell’alba dando lo start agli intrepidi bikers alle 7.30, lasciate le vie del delizioso centro si punterà verso San Candido, il più antico comune sudtirolese, da qui il percorso di 85 km proseguirà verso la salita al Rifugio Baranci e la spettacolare ascesa di Prato Piazza a 2000m, un luogo di rara bellezza che dona una vista mozzafiato sulla Croda Rossa e sul Picco di Vallandro, sulle Tre Cime, sul massiccio delle Tofane e le cime del Monte Cristallo. Il percorso più impegnativo di ben 123 km con 3400 m/dsl passerà tra i paesaggi da cartolina uno più suggestivo dell’altro: il fiabesco abitato di Sesto, le erte salite di Monte Croda Rossa con le sue immense distese di prati in fiore pieni di colori, Passo Monte Croce e in sequenza gli scorci del lago di Dobbiaco, il lago di Landro, la vista sulle Tre Cime di Lavaredo patrimonio Unesco e il GPM a Prato Piazza, prima di fare ritorno a Villabassa. Infine, per i meno allenati ma sempre ‘guerrieri’, la 60 km con 1570 m/dsl toccherà i luoghi simbolo della manifestazione come il passaggio sopra la Nordic Arena di Dobbiaco, fulcro delle gare di sci di fondo in inverno e della Coppa del Mondo, Carbonin e la mitica ascesa a Prato Piazza.
I percorsi della Südtirol Dolomiti Superbike sono un gioiello per tutti gli appassionati delle due ruote, ognuno potrà scegliere quello che meglio si addice alle proprie caratteristiche, la categoria Elite Donne invece dovrà ricoprire la distanza di 85 km. Le iscrizioni sono ancora aperte, ogni concorrente riceverà un pacco gara davvero “fashion” con una raffinata maglia da bici firmata dal prestigioso marchio d’abbigliamento Gobik.
Il comitato organizzatore altoatesino è pronto a dare il via ed accogliere le sue leggende.

Info: www.dolomitisuperbike.com

LA COPPA DEL MONDO BOULDER “IN VERTIKALE”. A BRESSANONE UN INCANDESCENTE WEEKEND DI SFIDE

LA COPPA DEL MONDO BOULDER “IN VERTIKALE”. A BRESSANONE UN INCANDESCENTE WEEKEND DI SFIDE

Coppa del Mondo Boulder dal 9 al 12 giugno a Bressanone
Ad oggi 29 nazioni e circa 160 boulderisti presenti
Camilla Moroni e Michael Piccolruaz si raccontano prima dell’evento di casa
Biglietti disponibili per assistere al grande evento

Il bello dell’arrampicata sportiva è la sintonia che si crea tra l’atleta e lo spettatore. Nei pochi minuti di tempo che i climbers hanno a disposizione per “studiare” la parete boulder e raggiungere il “top”, si possono avvertire e percepire da lontano gli enormi sforzi e l’intensa concentrazione necessari per la gloriosa scalata. 1600 persone sono attese alla palestra Vertikale di Bressanone, dove fra meno di venti giorni si disputerà la quinta tappa di Coppa del Mondo Boulder organizzata dal comitato altoatesino AVS e dalla FASI.
Il 9 giugno si partirà con la cerimonia d’apertura, per poi proseguire il 10 con le qualifiche e l’11 e 12 con le gare, che saranno un vero spettacolo di emozioni e colpi di scena ad opera dei circa 160 climbers iscritti provenienti da ben 29 nazioni. Il protagonista dell’incandescente weekend sarà il pubblico, il quale si animerà già nelle qualificazioni maschili e femminili di venerdì 10. Le migliori 20 atlete staccheranno il biglietto per andare direttamente alle semifinali il giorno dopo, mentre solamente 6 accederanno alle attesissime finali. Stessa procedura per gli uomini, che si sfideranno la domenica iniziando con le semifinali al mattino e le successive finali in serata.
Si preannuncia un weekend davvero elettrizzante, i biglietti sono disponibili online sul sito suedtirol-climbing.it dove si possono trovare pacchetti interessanti per entrambe le giornate o le singole entrate. I ragazzi sotto i 14 anni potranno accedere gratuitamente alle semifinali, mentre l’entrata è gratuita per tutto il pubblico durante le qualificazioni.
Le tappe del circuito IFSC si sono disputate già in tre continenti differenti, in Europa con la prima tappa svizzera ad aprile, in Asia a Seoul a inizio maggio e proprio in questi giorni gli atleti si trovano in America per il doppio appuntamento a Salt Lake City. Il primo si è appena concluso e dal continente americano arrivano molte conferme e alcune sorprese. In campo femminile l’atleta di casa Natalia Grossman centra il secondo successo stagionale, unica a sbloccare tutti e 4 i top in finale. La medaglia d’argento è andata alla compagna di squadra Brooke Raboutou, capace di tenere a bada la giapponese Miho Nonaka. Slitta per un soffio dal podio l’austrica Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead, mentre le azzurre si sono guadagnate un sesto e un dodicesimo posto rispettivamente con Camilla Moroni e Giorgia Tesio.
Al maschile, il francese Mejdi Schalck rompe l’incessante dominio giapponese registrato finora, riuscendo così ad imporsi davanti ai due nipponici Yoshiyuki Ogata e Rei Kawamata. Brava l’Austria a difendersi bene con Nicolai Uznik al quarto posto e con il bronzo olimpico Jakob Schubert sesto. Miglior azzurro il gardenese Michael Piccolruaz (35°).
I grandi attesi per la Coppa del Mondo di Bressanone sono appunto la genovese Camilla Moroni e il gardenese Michael Piccolruaz. La vice campionessa del mondo Boulder 2021 Camilla Moroni si racconta così a ruota libera: “Attualmente mi sento in forma e pronta per le gare boulder. Ho preparato questa stagione insieme al mio allenatore, con una programmazione specifica che ho iniziato a metà novembre in modo da essere in forma in questo periodo. Si avvicina la tappa di Bressanone, per me sarà l’obiettivo principale perché giocherò in casa davanti al pubblico italiano. Spero di arrivare in finale, ma se riuscissi ad ottenere qualcosa di più sarebbe fantastico. Tra il pubblico ci saranno i miei genitori (mio papà è anche il mio allenatore) e i miei amici con cui mi alleno spesso e vado a scalare su roccia. Per me è fondamentale il tifo. Mi aiuta molto a livello mentale. Spero di trovare un pubblico bello carico a Bressanone! La palestra Vertikale mi piace molto, ho partecipato a due tappe di Coppa Italia e al Campionato Europeo Giovanile nel 2019, dove mi ero qualificata seconda. Penso che la disciplina boulder sia molto divertente sia da scalare che da vedere, per la grande varietà di movimenti. Ultimamente nelle palestre italiane vedo sempre più persone praticare questa disciplina e mi fa molto piacere”.
Chi giocherà davvero in casa sarà Michael Piccolruaz, che conosce molto bene la Vertikale: “Purtroppo quest’anno ho ancora delle difficoltà a trovare la giusta forma fisica e mentale. Le prime gare non sono andate molto bene, adesso Bressanone sarà il mio obiettivo. Spero di arrivare con una buona preparazione perché sarà la gara più importante della stagione. Gareggiare di fonte al pubblico di casa è sempre una cosa speciale e sono sicuro che le persone presenti mi daranno ancora più energia e mi spingeranno a tirare fuori il meglio di me, per me il pubblico è importantissimo. Jakob Schubert è il climber a cui mi ispiro, non siamo più ‘coinquilini’ però so che posso contare sempre su di lui, è una persona di riferimento per me perché mi motiva giorno dopo giorno”.
Il comitato organizzatore AVS è in fermento: work in progress per stabilire gli ultimi dettagli tecnici prima del grande show. Per giovani e meno giovani, appassionati climber e non, la Coppa del Mondo Boulder sarà un evento entusiasmante che non deluderà le aspettative. Inoltre, sono previste due ‘serate film’ interessanti che anticiperanno le giornate di gara. Let’s rock!
Info: www.suedtirol-climbing.it

Classifiche generali World Cup (dopo la 3a tappa)
Men
1 Yoshiyuki Ogata JPN p. 2300; 2 Tomoa Narasaki JPN 2260; 3 Mejdi Schalck FRA 2145; 4 Kokoro Fujii JPN 1755; 5 Paul Jenft FRA 1309.5; 6 Nicolai Uznik AUT 1195
57 Michael Piccolruaz ITA 60; 107 Pietro Vidi ITA 3; 115 Marcello Bombardi ITA 2; 120 Filip Schenk ITA 1
Women
1 Natalia Grossman USA p. 2805; 2 Oriane Bertone FRA 1870; 3 Brooke Raboutou USA 1795: 4 Stasa Gejo SRB 1520; 5 Camilla Moroni ITA 1320; 6 Jessica Pilz AUT 1250
26 Laura Rogora ITA 350.5; 28 Giorgia Tesio ITA 316; 78 Irina Daziano ITA 9

PROGRAMMA
Mercoledì 8
21:30 Serata film: The Alpinist
Giovedì 9
20:30 Cerimonia di apertura
21:30 Serata film: The Wall – Climb for Gold
Venerdì 10
9:00 – 15:30 Qualifiche Women
16:30 – 22:00 Qualifiche Men
Sabato 11
11:00 – 13:15 Semifinali Women
20:00 Finali Women
A seguire Cerimonia di premiazione
Domenica 12
11:00 – 13:15 Semifinali Men
19:00 Finali Men
A seguire Cerimonia di premiazione

A BRESSANONE BANDIERE “MULTICOLOR”. IL BOULDERING PROMETTE MERAVIGLIE

A BRESSANONE BANDIERE “MULTICOLOR”. IL BOULDERING PROMETTE MERAVIGLIE

Newspower.it Trento www.newspower.it

Già 20 nazioni alla World Cup Boulder di Bressanone dal 10 al 12 giugno
Presenti l’oro e l’argento olimpico Alberto Ginés López e Nathaniel Coleman
L’Italia può contare sulla genovese Camilla Moroni, il gardenese Michael Piccolruaz e non solo
AVS e FASI propongono un weekend da favola per gli appassionati del climbing

“Preparare i boulder è come scrivere un libro, di fronte a te hai solo una pagina bianca e aspetti l’ispirazione. Mi piace sorprendere l’atleta e compiacere il pubblico, si tratta infatti di un vero show!” Negli occhi di Jacky Godoffe, il celebre tracciatore francese e responsabile del centro boulder Fontainebleau, si intuisce tutta la sua passione e l’amore per l’arrampicata.
“The show must go on” e il weekend del 10-12 giugno la World Cup Boulder di Bressanone promette una meraviglia. Al Climbing Stadium Vertikale sfileranno i climbers più forti al mondo e in cielo sventoleranno le bandiere delle nazioni più titolate, come il Giappone con i fuoriclasse Kokoro Fujii, campione mondiale Boulder e vincitore dell’ultima tappa a Seoul, Yoshiyuki Ogata, detentore della Coppa del Mondo e Tomoa Narasaki, primo ai Campionati del Mondo 2019, gli Stati Uniti con Natalia Grossman, campionessa del mondo Boulder, e l’argento olimpico Nathaniel Coleman, la Spagna con l’oro olimpico Alberto Ginés López, la Serbia con Stasa Gejo, campionessa del mondo Boulder Junior e l’Austria con Jakob Schubert, medaglia di bronzo alle Olimpiadi e Jessica Pilz, campionessa mondiale Lead. Ad arricchire il prestigioso parterre ci saranno i fratelli sloveni Julija e Jernej Kruder, quest’ultimo leggenda del climbing, vincitore della Coppa del Mondo Boulder nel 2018. L’Italia potrà contare sulla vice campionessa del mondo Boulder Camilla Moroni e sul beniamino di casa gardenese Michael Piccolruaz e non solo. Saranno cinque giornate belle intense per l’esperto comitato organizzatore AVS e per la FASI, i quali propongono due ‘serate film’ gratuite per calare gli spettatori nell’atmosfera sportiva del climbing. Mercoledì 8 giugno verrà proiettato il primo film “The Alpinist – Uno Spirito Libero”, in cui si raccontano la storia e le scalate in solitaria del climber visionario canadese Marc-André Leclerc, mentre il giorno dopo ci sarà l’emozionante documentario “The Wall – Climb for Gold”, dove le quattro atlete elite Janja Garnbret, Shauna Coxsey, Brooke Raboutou e Miho Nonaka raccontano la loro vita sportiva prima delle Olimpiadi di Tokyo. Giovedì 9 alle 20.30 si terrà la cerimonia di apertura presso il Vertikale Climbing Stadium aperta al pubblico. Venerdì si entrerà nel vivo dell’evento con le qualificazioni femminili al mattino (9-15.30) e quelle maschili nel pomeriggio (16.30-22), aperte gratuitamente al pubblico. La giornata di sabato sarà tutta in rosa, con al mattino la semifinale dalle ore 11 alle 13.15, mentre per la finale bisognerà attendere le ore 20. Si chiuderà in bellezza la domenica con la semifinale maschile dalle 11 alle 13.15 e la finale alle ore 19.
L’ingresso per le semifinali sarà gratuito per i ragazzi sotto i 14 anni, mentre adulti e under 18 troveranno i biglietti e i pacchetti speciali da acquistare direttamente sul sito suedtirol-climbing.it
A commentare le sfide elettrizzanti sarà lo speaker ufficiale austriaco Lukas Ebenbichler assieme al co-speaker lombardo Simone Raina, uno che di palestre ne ha girate parecchie: “Bressanone è senza dubbio lo stadio più bello d’Italia per il Boulder, è uno dei più belli d’Europa e del Mondo. Bressanone ha la caratteristica di avere davanti un anfiteatro dove le persone si raccolgono, dove si vede tantissima emozione. Per chi è ancora indeciso se venire o meno, consiglio assolutamente di partecipare! Gli eventi live sono completamente diversi dal seguire un evento in streaming. Lo streaming vuol dire osservare l’atleta e la competizione da un punto di vista tecnico. Ma vivere dentro un evento ed esserne parte, con la vibrazione della musica e delle persone che gridano e applaudono, non è paragonabile con nient’altro. È come andare ad un concerto o ascoltare una traccia sul CD”.
Let’s the show begin!

Info: www.suedtirol-climbing.it

LA 6.a ORTLER BIKE MARATHON SI AVVICINA. PRESENTI I MIGLIORI TEAM ITALIANI ED ESTERI

LA 6.a ORTLER BIKE MARATHON SI AVVICINA. PRESENTI I MIGLIORI TEAM ITALIANI ED ESTERI

Il 4 giugno la gara in mtb nei luoghi storici della Val Venosta
Al via i migliori team italiani del panorama delle ruote grasse
Confermate la Kids Race e l’Expo Area sulle rive del Lago di Resia
L’Ortler Bike Marathon sarà uno degli eventi di “selezione” per i Campionati Europei

La Ortler Bike Marathon è la gara di mtb che offre la possibilità di entrare nel cuore delle fortezze storiche altoatesine. Soltanto in occasione dell’evento di sabato 4 giugno si potranno varcare in bicicletta le porte del sontuoso Monastero di Monte Maria sopra Burgusio, il più alto in Europa, e di Castel Coira a Sluderno, due gioielli di grande bellezza che svettano nell’accogliente Val Venosta, in Alto Adige. Scoprire le bellezze del territorio altoatesino e visitare i monumenti storici che lo caratterizzano sarà davvero un piacere per tutti i bikers impegnati nei quattro interessanti percorsi che prenderanno il via dal paese di Curon, vicinissimo al famoso campanile semi sommerso del Lago di Resia.
Dopo aver superato la frazione di San Valentino alla Muta e il villaggio di Mazia gli atleti del Marathon, di 111 km e 3905m di dislivello, giungeranno nella perla medievale di Castel Coira che conserva la più grande raccolta di armeria in Europa, e proseguiranno alla volta della deliziosa città storica di Glorenza e del Monastero benedettino di Monte Maria. I 111 km voleranno in un battibaleno e i bikers, circondati dalla natura incontaminata, faranno ritorno a Curon lasciandosi alle spalle la Malga Brugger, la Baita Belpiano e Resia.
Percorso simile per quelli del Long, di 69 km e 2400m dislivello, senza il passaggio però a Mazia, Sluderno e Glorenza. Infine le ultime due proposte Classic, di 46 km e 1650 m/dsl, e Short, di 29 km e 850 m/dsl, si concentreranno lungo le rive del celebre Lago di Resia.
La 6.a edizione della Ortler Bike Marathon sarà uno dei tre eventi che faranno da selezione per comporre la formazione italiana in vista dei prossimi Campionati Europei XCM, che si terranno il 19 giugno in Repubblica Ceca. Gli azzurri in gara saranno dunque ‘osservati’ dal CT della Nazionale Mirko Celestino il quale valuterà il livello e la prestazione degli atleti.
Tra i favoriti gli atleti del Soudal Lee Cougan International Team con il colombiano Hector Leonardo Paez Leon, due volte campione del mondo (Grächen 2019 e Sakarya 2020), Alexey Medvedev, due volte campione europeo marathon (2011 e 2018) e due volte campione nazionale Marathon (2016, 2019), Daniele Mensi, terzo al Campionato Italiano Marathon 2021, Stefano Valdrighi e Massimo Rosa. Presente lo Scott Racing Team capitanato da Juri Ragnoli, vincitore della Dolomiti Superbike, 100 Km dei Forti e Sellaronda Hero, e dai compagni di squadra Jacopo Billi, Cristian Cominelli e Andrea Siffredi, vincitore della prima tappa MBC Specialized Bicycles 2022. Prenotano un posto in griglia anche gli atleti della Cicli Taddei con Francesco Casagrande, ex ciclista su strada che ha indossato la maglia azzurra in 9 mondiali e in 2 Olimpiadi (Atlanta 1996, Sydney 2000), Riccardo Chiarini, bronzo alla “Volcat Barcelona” 2022, Francesco Failli, Silvia Scipioni, vincitrice di 4 titoli italiani e 4 europei master, Vincenzo Saitta e Ramon Vantaggiato. Per l’RDR Italia Leynicese Racing Team ci saranno Roberto Crisi, Costanza Fasolis e Sandra Mairhofer, vincitrice dell’XTerra European Championship 2021. Scorrendo la lista iscritti spuntano i nomi dei trentini Andrea Zampedri, secondo nella categoria master alla Scott Bike Marathon, e il campione multi-sport Alessandro Forni. Presente tra le donne la tedesca Janine Schneider, ciclista affezionata della Ortler Bike Marathon che ha già conquistato un secondo posto nel 2019 e un terzo posto l’anno prima sul percorso marathon.
L’instancabile organizzatore dell’evento, Gerald Burger, ricorda a tutti il raffinato pacco gara, con all’interno uno zaino tecnico nero sponsorizzato dal consorzio delle mele e la splendida maglietta da gara acquistabile online in fase di iscrizione ad un prezzo di 45 euro, oppure direttamente il giorno della gara a 55 euro.
Confermata la manifestazione per i bambini, lungo un tracciato di 2 km sulle rive del lago, così come l’Expo Area in zona di partenza con prodotti tipici regionali, articoli sportivi e molto altro. Fino al 27 maggio le quote d’iscrizione sono fissate a 80 euro per i percorsi Marathon, Long e Classic, mentre ammonta a 50 euro quella per lo Short. L’immenso gruppo dell’Ortles è pronto ad accogliere fra quasi 20 giorni i “giganti” delle ruote grasse.
Info: www.ortler-bikemarathon.it

LA DOLOMITES SASLONG HM SEMPRE PIÙ IN ALTO. IL TRAIL RUNNING ATTORNO AL SASSOLUNGO

LA DOLOMITES SASLONG HM SEMPRE PIÙ IN ALTO. IL TRAIL RUNNING ATTORNO AL SASSOLUNGO

Sabato 11 giugno la corsa 100% green immersa nella natura
21 km tra gli scorci del massiccio dello Sciliar, il Gruppo del Sella e l’Alpe di Siusi
Iscrizioni ancora aperte con un interessante pacco gara
L’ASV Gherdëina Runners lancia il countdown per la 4.a edizione

“Sulla montagna sentiamo la gioia di vivere, la commozione di sentirsi buoni… tutto questo perché siamo più vicini al cielo.” (Emilio Comici). Nato a Trieste nel 1901, Comici è stato uno dei più celebri alpinisti italiani ed è riuscito ad aprire circa 200 nuove vie nelle incantevoli Dolomiti. Oggi ben due rifugi portano il suo nome. Uno di questi è il Rifugio Emilio Comici, ai piedi del Sassolungo, dove sabato 11 giugno transiteranno i runners del suggestivo trail altoatesino Dolomites Saslong Half Marathon.
Rocce, pareti e scorci da togliere il fiato accompagneranno lo spettacolare viaggio di 21 km e 900 metri di dislivello da Monte Pana (1636m) salendo in progressione verso il Rifugio Comici, al km 5,5, fino al Rifugio Pertini (2300m), punto più alto della gara. Si entrerà successivamente nell’incredibile “Città dei Sassi”, un’area molto particolare che dà il benvenuto a tutti con le sue pietre, massi, alberi e pareti messe in sicurezza dove si può persino scalare. Qui meriterebbe prendersi una pausa per ammirare il Gruppo del Sella, una bellezza incommensurabile che toglierà il fiato. Lasciato il Rifugio Sasso Piatto (2297m), i runners potranno recuperare e prepararsi alla lunga discesa finale attraverso i fitti boschi della Val Scura, prima di rientrare a Monte Pana.
La Val Gardena è la meta turistica altoatesina su misura per famiglie e bambini, per praticare attività immersi in un territorio totalmente “green”. Famiglie e accompagnatori potranno gustarsi il sentiero d’avventura “PanaRaida”, a Monte Pana, da poco nominato dal portale austriaco familienausflug.info “Destinazione escursionistica per famiglie dell’anno 2022” per la regione Trentino-Alto Adige. Si tratta di un percorso formato da 10 stazioni dotate di strutture in materiale naturale, per far divertire grandi e piccini.
A fine giornata il comitato organizzatore ASV Gherdëina Runners premierà i primi dieci della classifica maschile e femminile, i primi tre di ogni categoria e infine l’atleta che si avvicinerà di più al tempo intermedio.
Fra meno di un mese gli atleti provenienti da ben 20 nazioni di tutto il globo potranno lasciarsi cullare dalla frizzante brezza di montagna. Con due secondi posti (2018-2021) e un terzo posto nel 2019, Daniele Felicetti potrebbe finalmente centrare la vittoria in questa 4.a edizione, mentre in campo femminile Caterina Stenta e Manuela Marcolini (già protagoniste nelle edizioni passate) saranno tra le favorite di giornata.
Per garantire una manifestazione di alto livello è stato fissato un tetto massimo di 600 concorrenti, con la quota d’iscrizione si riceverà un raffinato gilet tecnico by Saucony, alcuni prodotti tipici locali, il servizio massaggi curato dalla Dolomiti Sportclinic e inoltre l’accesso all’“After Race Party” per gustare in compagnia le specialità culinarie tipiche della zona. Gli scorci panoramici di rara bellezza del gruppo del Sella, il massiccio dello Sciliar e l’altopiano dell’Alpe di Siusi faranno passare in secondo piano le fatiche di tutti i runners.

Info: www.saslong.run

UN MESE ALLA WORLD CUP BOULDER: LA VERTIKALE DIVENTA INTERNAZIONALE

UN MESE ALLA WORLD CUP BOULDER: LA VERTIKALE DIVENTA INTERNAZIONALE

Natalia Grossman (USA), attualmente al comando della Coppa del Mondo Boulder

A Bressanone si pensa già alla World Cup Boulder del 10-12 giugno
Attesi circa 250 climbers con i migliori interpreti dell’arrampicata internazionale
Presenti tra gli italiani l’atleta di casa Michael Piccolruaz e Camilla Moroni
Le prevendite dei biglietti sono disponibili sul sito dell’evento

Al Vertikale Climbing Stadium di Bressanone, dopo uno strepitoso weekend di European Boulder Cup, ritornano le sfide di arrampicata sportiva. In Alto Adige, fra un mese esatto, l’arena della palestra Vertikale tornerà ad animarsi per l’evento italiano più importante nel panorama internazionale dell’arrampicata: la quinta tappa di World Cup Boulder dal 10 al 12 giugno, proposta dal collaudato comitato AVS, dallo staff di Vertikale e dalla Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (FASI).
Circa 250 climbers provenienti da ogni parte del mondo si presenteranno davanti al caloroso pubblico, tra loro l’attesa stella “di casa”, il gardenese Michael Piccolruaz, e la genovese Camilla Moroni, vice campionessa del mondo boulder 2021. Arrivano i risultati della seconda tappa World Cup di Seoul, dominata dalla statunitense Natalia Grossman, campionessa del mondo Boulder, unica atleta capace di sbloccare tutti e quattro i “top”, seguita dalla francesina Oriane Bertone e dalla connazionale Brooke Raboutou. Podio tutto giapponese tra gli uomini, dove ad avere la meglio è stato Kokoro Fujii, vicinissimo il connazionale Tomoa Narasaki (vincitore della prima tappa svizzera) e terzo Yoshiyuki Ogata. Da evidenziare il quinto posto dell’azzurra Camilla Moroni e il 20° posto di Laura Rogora, mentre finisce in 36.a posizione l’azzurro Piccolruaz. La prossima tappa di World Cup Boulder si terrà a Salt Lake City, in America, con il doppio appuntamento del 20-22 e del 27-29 maggio.
In Italia, dopo 11 anni, ritorna una competizione di Coppa del Mondo della disciplina, e a giugno il meglio dell’arrampicata sportiva internazionale si concentrerà in Alto Adige. Alexandra Ladurner, anima dei due eventi di arrampicata altoatesini, è al lavoro per coordinare il suo “team” che la supporterà per la manifestazione di giugno. Oltre ai moltissimi giovani della squadra Landeskader, ci saranno altri volontari che in questi giorni si stanno candidando tramite l’“application form”.
L’essenza di questo sport è il pubblico: l’arrampicata è in grado di catturare l’attenzione e incuriosire la gente di ogni età. Come afferma Alexandra, è uno sport in continua crescita e a Bressanone, oltre ai molti appassionati, tantissimi cittadini sono passati a vedere la gara lo scorso weekend. C’è la convinzione di riempire l’ampia tribuna (1600 posti a sedere) che verrà allestita nello spazio esterno. Le prevendite dei biglietti sono disponibili sul sito dell’evento suedtirol-climbing.it. Entrata libera per le qualificazioni di venerdì 10 giugno, mentre per le semifinali femminili di sabato 11 e quelle maschili del giorno dopo il biglietto per adulti costerà 10 euro e 8 euro per gli under 18. Invece, il biglietto per le finali costerà 20 euro (adulti) e 16 euro (under 18). Entrata gratuita alle semifinali per i ragazzi under 14. Per chi non vuole perdersi due giornate di “full experience” sono disponibili i pacchetti al prezzo di 40 euro per gli adulti e 32 euro per gli under 18, mentre il pacchetto Daily Tickets è fissato a 25 euro per gli adulti e 20 euro per gli under 18. Il comitato organizzatore AVS è già all’opera per il secondo grande evento, a Bressanone inizia la scalata per la World Cup Boulder!

Info: www.suedtirol-climbing.it
Classifiche generali World Cup (dopo la 2a tappa)

Men
1 Tomoa Narasaki JPN p.1805; 2 Yoshiyuki Ogata JPN 1495; 2 Kokoro Fujii JPN 1495; 4 Paul Jenft FRA 1220; 5 Mejdi Schalck FRA 1145; 6 Keita Dohi JPN 875
51 Michael Piccolruaz ITA 34.5; 83 Pietro Vidi ITA 3; 92 Marcello Bombardi ITA 2; 96 Filip Schenk ITA 1
Women
1 Natalia Grossman USA p.1805; 2 Oriane Bertone FRA 1415; 3 Stasa Gejo SRB 1105; 4 Janja Garnbret SLO 1000; 5 Brooke Raboutou USA 990; 6 Camilla Moroni ITA 825
29 Laura Rogora ITA 180.5; 53 Giorgia Tesio ITA 16; 65 Irina Daziano ITA 9

SI ACCENDONO I RIFLETTORI ALLA VERTIKALE. ALLA EUROPEAN CUP ANCHE SCHENK E HOFER

SI ACCENDONO I RIFLETTORI ALLA VERTIKALE. ALLA EUROPEAN CUP ANCHE SCHENK E HOFER

150 climbers e 25 nazioni prenderanno parte alla European Boulder Cup
A Bressanone 2 gli atleti altoatesini presenti: Filip Schenk e Leonie Hofer
La “Vertikale” compie 10 anni e apre le porte a tutti gli appassionati
Il Climbing Stadium di Bressanone entra nel vivo domani 7 e domenica 8 maggio

‘The Vertikale turns 10!’ La moderna palestra Vertikale di Bressanone composta da enormi facciate trasparenti, dove natura a paesaggio sono come trasportati all’interno della struttura, festeggia proprio in questi giorni i primi 10 anni di vita. Da domani, sabato 7 maggio, fino a domenica, 150 climbers provenienti da 25 nazioni prenderanno parte alla European Boulder Cup organizzata dall’AVS. Oltre ai più forti campioni austriaci con Jan-Luca Posch ed Eva Maria Hammelmüller, lo sloveno campione europeo Boulder 2020 Jernej Kruder e il tedesco Yannick Flohé, campione del mondo di combinata 2021, ci saranno i due atleti ‘di casa’, gli altoatesini Filip Schenk delle Fiamme Oro e Leonie Hofer (Sektion Passeier des AVS-Amateursportverein). Il più esperto tra i due è sicuramente il poliziotto gardenese Schenk, che eccelle sia nella specialità Boulder sia in quella Lead. Nel suo palmares vanta già un campionato europeo Youth Boulder e un campionato europeo Youth Lead, due campionati mondiali Youth Boulder, un campionato italiano giovanile Lead e una Coppa Italia Boulder. A pochi giorni dal via della gara di Bressanone afferma: “Spero di far bene davanti al pubblico di casa, mi farebbe molto piacere e ci tengo molto. Purtroppo questo mese ho avuto un piccolo infortunio al gomito, ho dovuto saltare qualche allenamento e, al momento, non sono proprio al top. Spero comunque di ottenere un buon risultato e il pubblico spero mi aiuti a fare bene. Gli avversari sono sicuramente forti, ci sono anche molti giovani dall’anno scorso che sono migliorati tanto. Ma alla fine non temo nessuno: io alle gare vedo me stesso come unico avversario e ogni volta cerco di migliorarmi. Mi sono preparato bene per questa stagione, sono stato ad Innsbruck quest’inverno dove mi sono allenato con grandi campioni”. E riguardo alla palestra Vertikale commenta: “La palestra Vertikale per me è una delle più belle in Italia. Quando sono a casa mi alleno spesso a Bressanone. Sono molto felice che organizzino qui queste gare così importanti. Non vedo l’ora di poter gareggiare, non sono teso perché non ho troppe aspettative. Cerco di divertirmi davanti al pubblico di casa e fare il meglio possibile”.
La giovanissima Leonie, studentessa liceale con indirizzo sportivo a Merano, ha tanta voglia di mettersi in gioco tra ‘le grandi’. Fa inoltre parte della Landeskader, la squadra che raccoglie i migliori atleti delle varie società che crescono nelle palestre AVS e allenata da Alexandra Ladurner, ex campionessa mondiale di arrampicata e organizzatrice dell’European Cup di Bressanone. Il giovane talento altoatesino, molto emozionata, si racconta così alla vigilia del prestigioso evento da debuttante: “Sono molto contenta e non vedo l’ora di competere con altri atleti e dare il meglio di me stessa. Il fatto che si svolga in Alto Adige è naturalmente una gioia e una motivazione in più. Arrampico da 11 anni e al mio fianco ho avuto sempre lo stesso allenatore, Hubi è il migliore! Il mio obiettivo è quello di divertirmi e di essere in grado di mostrare tutto quello che so fare. Le semifinali sarebbero un sogno. Secondo me la Vertikale è una palestra top, ci si può allenare in ogni disciplina, la parete è nuova e le prese sono di ultima generazione. Abito a San Leonardo in Val Passiria, una o due volte al mese vado a Bressanone per allenarmi con gli amici o con la squadra provinciale AVS. La Vertikale resta la migliore palestra dell’Alto Adige!”.
I riflettori si accenderanno domani, sabato 7 maggio, con le qualificazioni femminili dalle 10 alle 13.30 e quelle maschili dalle 15.30 alle 20, mentre il giorno dopo si entrerà nel clou della gara con le semifinali femminili e maschili dalle 10 alle 12.15 e le finali dalle 16.10 alle 17.50. Porte aperte a tutti gli appassionati di arrampicata che potranno ammirare da vicino le varie sfide, gratuitamente, in entrambe le giornate.
Info: www.suedtirol-climbing.it

16 AZZURRI ALLA EUROPEAN CUP DI BRESSANONE: PRESENTE IL BENIAMINO DI CASA FILIP SCHENK

16 AZZURRI ALLA EUROPEAN CUP DI BRESSANONE: PRESENTE IL BENIAMINO DI CASA FILIP SCHENK

Miriam Fogu

Inizia il countdown per l’European Cup Boulder del 7-8 maggio
La palestra Vertikale di Bressanone accoglie i migliori atleti continentali
Il DS Davide Manzoni svela i 16 azzurri convocati
Filip Schenk darà spettacolo davanti al pubblico di casa

Il comitato organizzatore altoatesino Alpenverein Südtirol entra ora nel vivo dell’European Cup Boulder, l’evento continentale di arrampicata sportiva in programma il weekend del 7-8 maggio nella palestra Vertikale di Bressanone.
Il direttore sportivo della nazionale azzurra Davide Manzoni svela i 16 atleti convocati, e tra di loro ci saranno i due poliziotti delle Fiamme Oro Stefano Ghisolfi e la piacevole sorpresa dell’atleta di casa gardenese Filip Schenk, fresco argento in Coppa Italia Boulder. A completare la squadra maschile saranno presenti il trentino Pietro Vidi, terzo nella classifica generale di Coppa Italia Boulder, il campione italiano giovanile Boulder Michele Bono, il figlio d’arte lecchese Simone Tentori, l’emiliano Filippo Rabaglia, il lombardo Nicolò Sartirana e il trentino Simone Mabboni. A Bressanone indosseranno le scarpette Irina Daziano e Miriam Fogu, rispettivamente seconda e terza in Coppa Italia Boulder dietro ad una fenomenale Camilla Moroni, l’altoatesina Leonie Hofer, la trentina Alessia Mabboni, vice campionessa del mondo Lead giovanile e bronzo mondiale nel Boulder, la sorella Federica, Francesca Matuella, vice campionessa del mondo Speed giovanile, l’emiliana Giulia Medici e la bresciana Federica Papetti.
Maschi e femmine si metteranno in mostra sulle impegnative pareti di Bressanone sabato 7 maggio, con le qualificazioni femminili dalle 10 alle 13.30, mentre dalle 15.30 alle 20 toccherà agli uomini. Semifinali e finali avverranno nella stessa giornata di domenica 8, a partire dalle 10 fino alle 12.15 per quanto riguarda le donne e dalle 16.10 alle 17.50 gli uomini.
Il pubblico altoatesino potrà vedere in azione i beniamini di casa in due occasioni, prima con Schenk all’European Cup e, successivamente, dal 10 al 12 giugno con Piccolruaz nella tappa di World Cup Boulder, anch’essa ospitata presso la Vertikale. Il comitato AVS, con Ralf Preindl e l’ex campionessa mondiale di arrampicata Alexandra Ladurner, lavorano con passione e determinazione per l’atteso evento con l’obiettivo di far avvicinare il pubblico a questo fantastico sport e regalare a tutti una giornata di grande spettacolo. L’entrata sarà gratuita in entrambe le giornate di European Cup e le gare potranno essere seguite nell’ampia arena di fronte alla parete boulder.
Le danze si apriranno a Praga con la prima tappa di European Cup dal 29 aprile al 1° maggio. Che lo show abbia inizio!
Info: www.suedtirol-climbing.it

IL TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO ENTRA NEL VIVO. POCHI GIORNI PER CONFERMARE L’ISCRIZIONE

IL TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO ENTRA NEL VIVO. POCHI GIORNI PER CONFERMARE L’ISCRIZIONE

Sabato 7 maggio lo scintillante triathlon altoatesino del Lago di Caldaro
Al via i triatleti Luca Bruni, Sara Sandrini e Federica Frigerio
Le iscrizioni si chiuderanno domenica 1° maggio
Nuoto, bici e corsa, una giornata di sport allo stato puro

Nuoto di 1,5 km, 40 km in bici e 10 km di corsa, ecco cosa aspetta ai triatleti che saranno al via sabato 7 maggio in Alto Adige al Triathlon del Lago di Caldaro. La 33.a edizione si preannuncia davvero scintillante con ben 10 nazioni al via e alcuni nomi di spicco.
Presente Luca Bruni, vice campione triathlon nella categoria Youth 2018, secondo alla Night of Triathlon a Marina di Massa nel 2021 e 4° alla Ledroman in Valle di Ledro, mentre al femminile sarà duello tra le bresciane Sara Sandrini e Federica Frigerio. Sandrini nel 2021 è salita sul terzo gradino del podio dietro alla conterranea Margie Santimaria e alla vincitrice Zsofia Kovacs ed è riuscita poi a centrare un terzo posto al Campionato Italiano Triathlon Olimpico. Frigerio ha dimostrato una buona forma ottenendo un ottimo secondo posto ai recenti Campionati Italiani duathlon di specialità a Pesaro.
Le iscrizioni chiuderanno domenica 1° maggio, dunque per gli ultimi indecisi rimangono ancora pochi giorni per preparare la muta, fare un controllo veloce alla bicicletta e mettere in borsa le scarpette da corsa.
L’Associazione Sportiva Caldaro – sezione Triathlon capitanata da Werner Maier e l’Associazione Turistica di Caldaro col presidente Sighard Rainer alle ore 14 daranno lo start ufficiale del triathlon su distanza olimpica: 1.5 km di bracciate a nuoto nelle tiepide acque del Lago di Caldaro, 40 km di pedalate perlopiù pianeggianti con una leggera salita nella prima parte di gara, tra i meleti in fiore e i vigneti che caratterizzano i paesaggi dalla zona di Caldaro, ed infine tre giri di corsa del percorso vicino al lido.
1h52’22” è il tempio impiegato l’anno scorso dalla promettente stella del triathlon italiano Michele Sarzilla, che si è imposto davanti al tedesco Sebastian Neff e all’altoatesino Matthias Steinwandter.
Piano piano inizia a crescere l’adrenalina, gioie ed emozioni non mancheranno e sarà una giornata di sport di grande soddisfazione. Per concludere in bellezza è previsto al termine della gara un momento di festa e divertimento per tutti con il pasta party alle 17, dopodiché alle 18 inizierà la premiazione dei primi sei classificati e i primi tre di ogni categoria riceveranno un premio speciale.
Info: www.kalterersee-triathlon.com