Tag: Alto Adige

ALLA NORDIC ARENA DI DOBBIACO “ASSOLUTI” SCI DI FONDO IN PISTA

ALLA NORDIC ARENA DI DOBBIACO “ASSOLUTI” SCI DI FONDO IN PISTA

Francesco De Fabiani

A Dobbiaco quattro giornate intense di gare per i fondisti italiani
Dal 30 marzo al 3 aprile sfide individuali, sprint, staffette e mass start
Il CT della Nazionale Stauder svela alcuni nomi degli azzurri al via
Il CO Sport OK Dobbiaco si prepara per un altro importante evento

La lunga ed emozionante stagione dello sci di fondo sta per concludersi e fra meno di un mese si scenderà in pista per l’ultima sfida, anzi ci sarà più di una sfida. Dobbiaco (BZ) si prepara per quattro giornate intense di gare dal 30 marzo al 3 aprile, con le prove individuali, sprint, staffetta ed infine la mass start, dove verranno assegnati i titoli italiani assoluti (in prova unica) nelle varie categorie e si scopriranno i vincitori di Coppa Italia.
A fare da cornice sarà la Nordic Arena, dove in passato hanno sfrecciato i grandi campioni internazionali al Tour de Ski e in Coppa del Mondo, e anche punto di passaggio strategico per le granfondo pusteresi.
Si partirà mercoledì 30 marzo con la prova individuale di 10 km femminile e 15 km maschile in tecnica libera, valida come Campionato Italiano assoluto e Coppa Italia senior, giovedì giornata di riposo, mentre venerdì il direttore di gara Eugenio Rizzo darà il via alle gare sprint in tecnica classica valide come Campionato Italiano assoluto, juniores e aspiranti e per la Coppa Italia senior e giovani. Sabato 2 toccherà alla staffetta mista 3×7.5 km che decreterà il campione italiano assoluto, e i giovani nella staffetta femminile 3×5 km e 4×7.5 km maschile in tecnica classica e libera. L’ultima giornata sarà dedicata alle mass start (Coppa Italia senior e giovani) con la 30 km femminile e la 50 km maschile, entrambe in tecnica classica e valide come Campionato Italiano Assoluto. Domenica inoltre sono in programma le mass start in tecnica classica di 20 km femminile e 30 km maschile per la lotta al titolo di campione italiano juniores, i Campionati Italiani aspiranti sulle distanze di 15 km per le donne e 20 km per gli uomini e i Campionati Italiani allievi con la gara di 10 km femminile e 15 km maschile.
Al via ci saranno tutti i più forti atleti azzurri e in particolare il valdostano Federico Pellegrino, argento olimpico nella Sprint TL a Pechino, e altri nomi come sottolinea in una intervista il CT della Nazionale Alfred Stauder: “Ci saranno un po’ tutti, con De Fabiani e Pellegrino in testa. Sono tanti gli atleti che possono dire la loro a Dobbiaco, vediamo cosa salta fuori da tutte le gare. I gruppi sportivi militari puntano molto sulle gare di Campionato Italiano. Per Dobbiaco posso dire che le gare e le piste saranno pronte, sperando che non cambi troppo il tempo e non sia caldo, per fare la chiusura della stagione alla grande, per discutere i risultati su chi o cosa si voglia fare in futuro.”
Gerti Taschler, presidente del comitato dobbiachese, ha in animo di chiudere i campionati con una 30 e 50 km diversa e memorabile, col tracciato che dalla Nordic Arena sale fino al Lago di Landro, se le piste esterne allo stadio reggeranno alle temperature fino ai primi di aprile. Le gare assegneranno punti anche per la Coppa Italia: dopo l’ultima tappa svoltasi a Lama Mocogno (MO), i leader di Coppa Italia Senior sono i trentini Ilenia Defrancesco (CS Esercito) e Simone Daprà (FFOO), mentre per gli U23 troviamo Laura Colombo (CS Esercito) e Fabrizio Poli dell’Under Up Ski Team Bergamo, primo anche tra i civili. Ulteriore pepe ad un menù di gare già di per sè eccitante: il comitato organizzatore Sport OK Dobbiaco è pronto a scendere di nuovo in campo per una nuova sfida nell’olimpo dello sci di fondo.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

IL PASSATO CHE DONA LUSTRO AL PRESENTE. IL TRIATHLON A CALDARO È UN CLASSICO

IL PASSATO CHE DONA LUSTRO AL PRESENTE. IL TRIATHLON A CALDARO È UN CLASSICO

33° Triathlon del Lago di Caldaro, il 7 maggio si riconferma un grande classico
La gara su distanza olimpica: 1.5 Km (nuoto), 40 Km (bici), 10 Km (corsa)
Iscrizioni aperte a 70 euro fino al 1° maggio 2022
Il triathlon nacque ‘per gioco’ grazie ad un’idea dell’ufficiale John Collins

Il Triathlon del Lago di Caldaro è una manifestazione storica, può vantare ormai 32 anni di vita, segno che il 7 maggio prossimo si spegneranno 33 candeline. È un grande classico di inizio stagione, un evento di successo, che riesce a riconfermarsi anno dopo anno grazie alle abilità organizzative dell’Associazione Sportiva Caldaro-sezione triathlon capitanata da Werner Maier e dell’Associazione Turistica di Caldaro col presidente Sighard Rainer in testa, una competizione da sempre frequentata dai nomi migliori del triathlon italiano e da tanti stranieri dal curriculum importante.
A Caldaro la prima edizione è datata 1989 e firmata dal tedesco Hermann Kramer e dall’azzurra Carla Gambarino, appena una decina d’anni dopo l’inizio della storia di questa disciplina sportiva, nata nel 1977 grazie ad un gruppo di militari che, sulla spiaggia di Honolulu, si mise a discutere quale fosse la gara più dura dal punto di vista della resistenza tra un percorso a nuoto, uno da affrontare in bici e uno di corsa. La soluzione trovata dall’ufficiale John Collins fu quella di lanciare una sfida ai suoi uomini, proponendo loro di combinare le tre prove in un’unica gara. Nacque così il Triathlon. Seguì una lenta ma costante evoluzione che ha permesso di moltiplicare esponenzialmente il numero di praticanti, il numero di gare e di Paesi che lo promuovessero, fino ad arrivare a essere inserito nei programmi olimpici di Sydney 2000.
Una gara con distanza olimpica proprio come l’appuntamento del prossimo 7 maggio nella località altoatesina di Caldaro, solcata dalla Strada del Vino, con l’omonimo e affascinante bacino balneabile che è il più grande e il più caldo dell’Alto Adige, circa 6 metri di profondità, e che tornerà ad ospitare tantissimi atleti nazionali ed esteri pronti a darsi battaglia per 1.5 Km di nuoto con gli inediti due tuffi, proseguendo poi sulla bici da strada tutt’attorno al lago per 40 Km fra vigneti e frutteti tipici della zona, e concludendo con 10 Km di corsa con due giri a ridosso del lido.
Info: www.kalterersee-triathlon.com

JULIA KUEN E’ BRONZO ALLA GF VAL CASIES. TEAM FUTURA ANCHE ALLA TARTU MARATON

JULIA KUEN E’ BRONZO ALLA GF VAL CASIES. TEAM FUTURA ANCHE ALLA TARTU MARATON

Julia Kuen con il trofeo

L’altoatesina Kuen strappa un ottimo terzo posto nella 42 km in skating
Nella 30 km in skating top 10 per Schwingshackl e Innerkofler
Bosin (7°) e Amhof (8°) nel percorso lungo in classico
Buoni piazzamenti per i fratelli Mich e Ericsson alla Tartu Maraton (EE)

Il Team Futura Alta Quota Trentino porta a casa delle splendide prove nella 38.a edizione della Gran Fondo Val Casies, la manifestazione dello sci di fondo tra le più importanti in Italia e tra le più sentite in Alto Adige.
Grandi applausi per l’altoatesina Julia Kuen che domenica è salita sul terzo gradino del podio nella 42 km in tecnica libera, davanti a lei la tedesca Sigrid Mutscheller e la vincitrice trentina Ilenia Defrancesco (GS Esercito). Kuen è rimasta per tutta la gara assieme al gruppo delle migliori con le due dell’Esercito Martina Bellini e Ilenia Defrancesco, Sigrid Mutscheller e la biatleta Eleonora Fauner del CS Carabinieri. Molto soddisfatta della sua performance, ha commentato così all’arrivo di San Martino: “La gara è andata bene, la salita era durissima. Ero indecisa se fare la 30 o la 42 km, poi ho deciso di provare per la prima volta la 42 km e sono contenta. Ho perso un po’ sulla salita ma il terzo posto è ottimo”.
Thea Schwingshackl e Sophia Innerkofler hanno optato per il percorso di 30 km svoltando così al bivio posto a San Martino. Schwingshackl è andata ad aggiudicarsi un buon settimo posto, mentre Innerkofler chiudeva decima. Vittoria invece per la bergamasca Martina Bellini davanti alla friulana Fauner e alla tedesca Hermann.
Sabato, nella prova in tecnica classica sulla distanza di 42 km, Emanuele Bosin e Manuel Amhof hanno chiuso in top 10 aggiudicandosi rispettivamente un settimo ed un ottavo posto, mentre nella 30 km Alexander Kargruber terminava la gara 39°.
Nel frattempo altri tre atleti giallo-fluo erano impegnati in Estonia alla Tartu Maraton, nono Pro Tour Event del circuito Visma Ski Classics. I fratelli Riccardo e Stefano Mich hanno ottenuto un buon 40° e 45° posto, 47° invece lo svedese Rickard Ericsson.
Il Team Futura Alta Quota Trentino fissa ora il prossimo appuntamento in casa, con la Viote-Monte Bondone Nordic Ski Marathon.
Info: www.teamfutura.it

‘NORDIC SKI’ ALL’EPILOGO DI STAGIONE. GF VAL CASIES E CAMPIONATI A DOBBIACO

‘NORDIC SKI’ ALL’EPILOGO DI STAGIONE. GF VAL CASIES E CAMPIONATI A DOBBIACO

L’arrivo di Corinna Boccacini con i gemellini, alla 38a Gran Fondo Val Casies

Domani ultimo appuntamento di stagione della trasmissione
I risultati della GF Val Casies visti da Tanel e altri partecipanti
News: a fine marzo i Campionati Italiani Assoluti di fondo a Dobbiaco
Corinna Boccacini protagonista con i suoi gemellini

L’inverno sta pian piano scemando e ‘Nordic Ski’ chiude domani il ciclo di trasmissioni del 2022.
La puntata di domani, martedì 22, è incentrata sui risultati della Gran Fondo Val Casies dello scorso weekend con le immagini clou e le interviste al vincitore della 30 km skating Matteo Tanel e ad alcuni partecipanti a vari livelli come Sonny Stauder, Julia Brunner e Andrea Volpato, e sulla presentazione dell’ultimo evento di stagione dello sci di fondo, i Campionati Italiani Assoluti di fondo dal 30 marzo al 3 aprile a Dobbiaco, cinque giorni con i più rappresentativi atleti italiani. A presentare l’evento il presidente del comitato Gerti Taschler, il direttore di gara Eugenio Rizzo e Thomas Walch, esperto del turismo dobbiachese.
Il conduttore Paolo Malfer ha incontrato con le telecamere della trasmissione anche Corinna Boccacini, ex atleta olimpica di snowboard, friulana che vive a Dobbiaco, la quale sabato scorso ha partecipato alla “Just for Fun” in Val Casies trainando una speciale slitta con a bordo i suoi due gemelli Aksel e Atlantis di appena dieci mesi.
Nell’ultima puntata di ‘Nordic Ski’ si parlerà anche della specialissima “Ötzi Alpin Marathon”, la sfida invernale per triatleti e biatleti in programma il 9 aprile.
Sarà il momento anche per tirare un primo bilancio della trasmissione prodotta da Trentino TV e Alto Adige TV, che sembra abbia centrato l’obiettivo sebbene sia solo al primo anno, e per dare l’arrivederci alla prossima stagione, come dire… stay tuned!
L’undicesima puntata di Nordic Ski andrà in onda domani sera, 22 febbraio, alle ore 20.40 su Trentino TV (Canale 12), Alto Adige TV (Canale 112), Welcome In TV (nazionale – canale 226) e sarà trasmessa anche su Triveneta TV in Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Teletutto in Lombardia. Le varie puntate in diretta streaming sono disponibili on demand per 365 giorni su www.trentinotv.it e su www.altoadigetv.it. Il format di 48 minuti andrà in replica lo stesso giorno alle 23.30 e il mercoledì alle 16 sia sulle tv locali che su Welcome In TV, e su quest’ultima anche il giovedì alle ore 14.00 e alle 23.00, il venerdì alle 17.00 e alle 24.00, il sabato alle 18.00 e la domenica alle 19.00.

GRAN FONDO VAL CASIES: QUESTIONE DI FEELING. TANEL, BELLINI, DEFRANCESCO E I CARABINIERI

GRAN FONDO VAL CASIES: QUESTIONE DI FEELING. TANEL, BELLINI, DEFRANCESCO E I CARABINIERI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Romano, Gardener e Bertolina ‘ammanettano’ il podio, Fanton rincorre
Ilenia Defrancesco vola nella “lunga” su Mutscheller e Kuen
Nella 30 km Matteo Tanel e Martina Bellini sul gradino più alto
L’Italfondo celebra una grande giornata di sole e di sport

Lo sci di fondo celebra due giornate di grande sci alla Gran Fondo Val Casies, in Alto Adige. Dopo la 30 e 42 km in classico di ieri, oggi spazio ai cultori dello skating che ha esaltato un ritrovato Matteo Tanel (Team Robinson Trentino) e Martina Bellini (Esercito) nella 30 km, quindi Lorenzo Romano (Carabinieri) e Ilenia Defrancesco (Esercito) nella distanza più lunga di 42 km. Volata tra Tanel e Serra divisi da 1/10, e volatona tra i tre carabinieri nella 42 km, tutti e tre insieme da Santa Maddalena fino all’arrivo.
Lo start, stamattina alle ore 10, l’ha dato il parroco di San Martino, don Paul Schwienbacher, con le campane a festa che hanno messo in secondo piano il “colpo di cannone” della 38.a edizione. Due “ondate” con oltre 1000 fondisti al via, tra essi anche tanti talenti dei gruppi sportivi militari che hanno tenuto alto il ritmo e il livello della gara.
Pronti, partenza e via, il folto biscione è partito a tutto gas con la neve velocissima grazie alle temperature gelide di questa notte (-12°). Dopo i primi chilometri verso Santa Maddalena, al 7° km di Planca di Sopra, il tedesco Max Olex, terzo ieri nella 30 km in classico, ha trainato il gruppo in direzione Colle e Tesido; dietro, Giardina, i tre dell’Esercito Serra, Gabrielli e Coradazzi, il carabiniere Fanton e il campione del mondo di skiroll Matteo Tanel (Team Robinson Trentino).
Tra le donne, prime al passaggio di Planca le due dell’Esercito Martina Bellini e Ilenia Defrancesco, mentre Julia Kuen del Team Futura controllava da dietro la situazione. A sostenere i “suoi” carabinieri c’era anche il campione olimpico Giorgio Di Centa, già vincitore in Val Casies. Al 14° km è transitato il primo gruppo composto da una quarantina di atleti, nelle prime posizioni l’altoatesino Schwingshackl (Team Robinson), Gabrielli, Bernardi e Rinner. Nella gara femminile la situazione è rimasta più o meno la stessa con Bellini, Kuen, Defrancesco, Hermann e la biatleta Fauner del CS Carabinieri a controllarsi e a studiare le prime tattiche.
A Tesido, al km 17, Gabrielli ha tentato l’allungo guadagnando 6” sugli inseguitori Serra, Rinner, Klettenhammer, Coradazzi e Schwingshackl. Gabrielli è passato ancora in solitaria al traguardo ‘Sportful’ aggiudicandosi poi il traguardo volante ‘Hoku’, a 14” transitavano Olex, Coradazzi, Lentsch, Serra, Rodigari, Bauer e Tanel. Tra le donne al 25° km, a Colle di Dentro, passa in testa Eleonora Fauner, davanti a Bellini, Hermann, Kuen e Defrancesco.
L’altoatesino Tanel passa a condurre la gara al km 28 e decide di svoltare al bivio in direzione arrivo. È una volata da fotofinish quella della 30 km, con l’altoatesino Tanel (1h11’14”) che va così ad aggiudicarsi la seconda vittoria in Val Casies. Ad un solo decimo Daniele Serra e a chiudere il podio Patrick Klettenhammer (Team Robinson). Al femminile, vittoria della bergamasca Martina Bellini davanti alla friulana Fauner e alla tedesca Hermann.
Grande feeling tra gli atleti del CS Carabinieri, che fanno squadra fin dalla salita di Santa Maddalena e che piombano in tre all’arrivo della 42 km. Vince il cuneese Lorenzo Romano (1h40’09”) dopo una gara pressoché al risparmio nelle prime fasi e che ha saputo gestire bene le ultime energie per la salita finale. Stefano Gardener è riuscito a tenere il ritmo nella salita di S.Maddalena e ha chiuso secondo davanti a Mirco Bertolina. Podio sfumato per Paolo Fanton, del CS Carabinieri pure lui, il quale ha fatto un forcing impressionante in salita e sfinito ha chiuso la sua gara nuovamente in quarta posizione. La regina del lungo, al femminile, è stata Ilenia Defrancesco che ha terminato in 1h54’19” davanti alla tedesca Sigrid Mutscheller e a Julia Kuen (Team Futura Trentino).
A pomeriggio inoltrato gli ultimi arrivi dei tanti appassionati, ma il sipario non è calato del tutto. Oltre alla diretta streaming di oggi su RAI Sport, domani sintesi di 2 ore con la telecronaca di Silvano Ploner ed il commento tecnico di Lara Peyrot. Domani appuntamento alle 15.20, quindi replica martedì alle ore 8, mercoledì alle ore 16.30 e giovedì alle 16. Il successo di questa edizione è stato completo, già si pensa alla prossima del 2023, si spera senza limitazioni dovute alla pandemia.
Info: www.valcasies.com

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30 Km TL – maschile

  1. Tanel Matteo Team Robinson Trentino 1:11.14,5; 2. Serra Daniele Gs Esercito 1:11.14,6; 3. Klettenhammer Patrick Robinson Ski Team 1:11.16,6; 4. Fauner Daniele Gs Carabinieri 1:11.24,1; 4. Olex Max Adidas Xcs Team 1:11.24,1; 6. Rodigari Paolo Gs Esercito 1:11.25,0; 7. Gabrielli Giacomo Gs Esercito 1:11.28,2; 8. Cappellari Daniele Fiamme Oro Moena 1:11.28,3; 9. Braunhofer Patrick Gs Carabinieri 1:11.29,3; 10. Rinner Thomas Robinson Ski Team A 1:11.29,5

30 Km TL – femminile

  1. Bellini Martina Gs Esercito 1:14.58,0; 2. Fauner Eleonora Gs Carabinieri 1:15.10,1; 3. Hermann Nadine D-Ruhpolding 1:16.55,0; 4. Börjesjö Malin Team Internorm Trentino 1:18.43,1; 5. Maj Valentina Gs Carabinieri 1:20.23,7; 6. Donzallaz Nicole Team Robinson Trentino 1:21.38,0; 7. Schwingshackl Thea Team Futura 1:22.03,7; 8. Rossi Anna Gs Carabinieri 1:22.03,8; 9. Eriksson Maja Team Internorm Trentino 1:26.05,4; 10. Innerkofler Sophia Team Futura 1:26.19,8

42 Km TL – maschile

  1. Romano Lorenzo GS Carabinieri 1:40.09,6; 2. Gardener Stefano GS Carabinieri 1:40.11,2; 3. Bertolina Mirco GS Carabinieri 1:40.13,5; 4. Fanton Paolo GS Carabinieri 1:40.51,7; 5. Nöckler Dietmar Fiamme Oro Moena 1:41.04,8; 6. Coradazzi Martin GS Esercito 1:41.48,3; 7. Montello Giuseppe GS Esercito 1:42.12,2; 8. Longo Fabio GS Carabinieri 1:42.55,1; 9. Poli Fabrizio Underup Ski Team 1:43.16,8; 10. Leitgeb Simon GS Carabinieri 1:43.25,2

42 Km TL – femminile

  1. Defrancesco Ilenia GS Esercito 1:54.19,9; 2. Mutscheller Sigrid Ruhepuls40.de 1:54.38,6; 3. Kuen Julia Team Futura 1:54.48,3; 4. Seebacher Anna Roswitha Adidas XCS Team 1:56.09,2; 5. Huber Ulrike Nordic by Nature 2:09.16,5; 6. Baer Natascha 2:11.06,3; 7. Uzick Liudmila WSV Reit im Winkl 2:22.18,2; 8. Zanotto Anna Team Internorm 2:24.25,0; 9. Evangelist Julia AlpinX 2:24.27,2; 10. Parisi Elisa 2:24.54,1
UN’ESPLOSIONE DI FONDO IN VAL CASIES. CARABINIERI E POLIZIA SISTEMANO TUTTI

UN’ESPLOSIONE DI FONDO IN VAL CASIES. CARABINIERI E POLIZIA SISTEMANO TUTTI

Arrivo sprint di Ferrari e Armellini

Dietmar Nöckler (FFOO) allunga nel finale e vince su Armellini e Ferrari
La svedese Malin Börjesjö (Internorm) domina nel lungo
Dellagiacoma (Carabinieri) e Patscheider (UnderUp) firmano la 30 km
Giornata da incorniciare per la 38.a GF Val Casies, domani si replica con la skating

Il cielo, stamattina, era imbronciato sopra la Val Casies, poi quando alle 10 il presidente Walter Felderer ha dato il via alla 38.a edizione della Gran Fondo Val Casies si è aperto e alla fine il sole ha esaltato gli arrivi di Stefano Dellagiacoma (Carabinieri), Michaela Patscheider (UnderUp), Dietmar Nöckler (FFOO) e Malin Börjesjö (Internorm Trentino).
Un’edizione da incorniciare per la granfondo altoatesina, vivace, intensa e con sovvertimenti delle posizioni nei momenti clou.
Partenza come sempre molto spettacolare dal centro di San Martino, con un primo tratto in salita verso Santa Maddalena per sgranare il gruppone: atleti élite e amatori tutti assieme. Ovviamente tutti i migliori hanno subito guadagnato la testa dando vita ad un nutrito gruppo che ha affrontato i binari della pista, comune alla 30 e 42 km fino al ritorno di San Martino, a velocità sostenuta lasciando poco spazio alla tattica.
A Planca di Sopra, al 7° km, Stefano Dellagiacoma (Carabinieri) ha mandato in anticipo un segnale delle proprie intenzioni mettendosi in testa al gruppo, tallonato da Giacomo Gabrielli (CS Esercito), dall’altoatesino Manuel Amhof (Futura Trentino) e poi Daniele Serra (CS Esercito), Matthias Schwingshackl e Christian Lorenzi. Al femminile, a condurre c’era la tedesca Franziska Müller seguita da Nadine Hermann, Michaela Patscheider e Malin Börjesjö. Al 14° km Dellagiacoma aveva la situazione ancora ben salda in mano guidando il lungo biscione e mettendo in fila indiana Gartner (FFGG), Lorenzi, Gabrielli, Busin, Facchini e Armellini. Cambio della guardia invece tra le donne, con la svedese Börjesjö, Patscheider, Müller e Hermann a comandare.
Al giro di boa di Tesido il gruppo è transitato ancora compatto con Armellini, Gabrielli, Busin, Brigadoi, Lorenzi e Nöckler, quest’ultimo a recuperare parecchie posizioni dopo una partenza nella pancia del gruppo. Di ritorno verso San Martino, al traguardo volante Sportful, il cuneese Lorenzi del Team Internorm ha guadagnato alcuni metri sul resto del gruppo e l’indomabile Nöckler comandava il drappello inseguitore assieme ai ‘diavoli rossi’ Busin, Ferrari e Brigadoi e a Dellagiacoma. Ed è proprio il trentino Dellagiacoma al bivio 30-42 km a piegare per primo verso il traguardo della 30 km, concludendo in 1h21’25”, con Lorenzi a 6” e il tedesco Olex a completare il podio.
ll pubblico ha poi accolto con un forte applauso Dietmar Nöckler, primo nella 42 km e incoronato per la terza volta dopo le vittorie nel 2016 e nel 2009. Fotofinish al cardiopalma per la seconda e la terza posizione, a spuntarla è stato il sondalino Armellini sul modenese Ferrari proprio al suono puntuale della sirena di mezzogiorno.
La gara di 30 km è andata a Michaela Patscheider di Burgusio (BZ), davanti alla tedesca Hermann e alla svedese Eriksson. Per quanto riguarda la prova di 42 km, trionfo della svedese Börjesjö sulla tedesca Müller, vincitrice in passato per ben tre volte in Val Casies, terza la comense Chiara Caminada del Team Robinson Trentino.
L’atteso “King of the Mountain by Hotel Quelle”, il neo istituito trofeo della montagna, è stato appannaggio di Mauro Brigadoi e Julia Evangelist. I traguardi volanti Sportful e Alperia se li sono aggiudicati invece Patscheider e Armellini. Ad applaudire, all’arrivo di San Martino, anche il sindaco della Val Casies Paul Schwingshackl, quello di Monguelfo-Tesido Dominik Oberstaller ed il presidente del comitato organizzatore Walter Felderer, il quale ha commentato così questa prima giornata di gare: “Siamo molto contenti di come è andata, c’era tanto pubblico e questo ci fa molto piacere. Ma soprattutto c’erano tanti partecipanti, quasi come due anni fa e questa è una grandissima cosa. Domani ci saranno 400 persone in più, attendiamo le ultime iscrizioni e siamo molto fiduciosi di avere una bellissima gara anche domani mattina”.
Domani di nuovo in pista, ancora sulle medesime distanze di 30 e 42 km ma in tecnica libera. Probabilmente nuovi protagonisti, anche se Dietmar Nöckler (FFOO) ci riprova, magari per conquistare un altro successo.
Info: www.valcasies.com

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30 Km TC – maschile

  1. Dellagiacoma Stefano Gs Carabinieri 1:21.25,6; 2. Lorenzi Christian Team Internorm Trent.. 1:21.31,9; 3. Olex Max Adidas Xcs Team 1:21.52,7; 4. Gartner Andrea Gs Fiamme Gialle 1:22.06,0; 5. Oberhofer Hannes Asc Sesvenna 1:22.06,1; 6. Alraun Tobias Sc Aising-Pang 1:22.18,0; 7. Oberhofer David Asc Sesvenna 1:22.18,2; 8. Schwingshackl Matthias Team Robinson 1:22.49,5; 9. Capello Florian Team Robinson Trentino 1:24.03,8; 10. Bombart Andrea Team Robinson 1:24.18,1

30 Km TC – femminile

  1. Patscheider Michaela Underup Ski Team 1:28.32,3; 2. Hermann Nadine D-Ruhpolding 1:29.43,3; 3. Eriksson Maja Team Internorm Trent.. 1:34.41,9; 4. Boccardi Eugenia Underup Ski Team 1:34.53,8; 5. Donzallaz Nicole Team Robinson Trentino 1:39.32,9; 6. Folie Ylvie Asc Sesvenna 1:40.56,3; 7. Schwingshackl Thea Ass. Sportiva Dilett.. 1:41.39,2; 8. Nipius Marlies Ch-Rhäzüns 1:41.42,7; 9. Piller Caterina Team Robinson 1:42.17,5; 10. Negrini Elisa Asc Sesvenna 1:43.49,0

42 Km TC – maschile

  1. Nöckler Dietmar Fiamme Oro Moena 1:55.38,4; 2. Armellini Mattia Fiamme Oro Moena 1:57.10,1; 3. Ferrari Francesco Team Internorm Trentino 1:57.10,2; 4. Gabrielli Giacomo GS Esercito 1:57.32,2; 5. Brigadoi Mauro Team Internorm Trentino 1:58.25,5; 6. Busin Lorenzo Team Internorm Trentino 1:58.45,4; 7. Bosin Emanuele Team Futura 1:58.49,2; 8. Amhof Manuel Team Futura 1:58.51,4; 9. Facchini Davide Team Robinson 1:59.20,7; 10. Mariani Ivan GS Carabinieri 1:59.22,2

42 Km TC – femminile

  1. Börjesjö Malin Team Internorm Trentino 2:13.22,5; 2. Müller Franziska SC Immenstadt /Team 2:13.55,9; 3. Caminada Chiara Team Robinson 2:18.46,9; 4. Weltert Karin xc-ski.de Ausdauer N 2:24.39,1; 5. Patini Asia Team Robinson 2:25.59,1; 6. Baer Natascha 2:49.07,4; 7. Giordan Anna SC Valle Stura 2:54.00,3; 8. Paluselli Lara US Cornacci 2:59.41,4; 9. Perenzoni Elisa Robinson Ski Team 3:01.26,3; 10. Forster Basilia 3:17.58,3
IN VAL VENOSTA 22° GIRO LAGO DI RESIA. ROMANTICISMO E SPETTACOLO IN RIVA AL LAGO

IN VAL VENOSTA 22° GIRO LAGO DI RESIA. ROMANTICISMO E SPETTACOLO IN RIVA AL LAGO

Sabato 16 luglio è in programma la 22.a edizione del Giro Lago di Resia
Start e finish a Curon, 15.3 km tutti di corsa lungo le rive del magnifico lago altoatesino
Sport e panorami incantati con vista sull’Ortles e il campanile sommerso
Spazio ai runners, nordic walkers, hand-bikers e anche ai bambini

Il numero 22 viene legato all’ambizione, alla capacità di porsi un obiettivo e lottare con tutte le forze per ottenerlo. L’edizione numero 22 del Giro Lago di Resia cade proprio nel ’22 e l’Ok Team, capitanato da Gerald Burger, fissa un nuovo grande obiettivo per il 16 luglio.
In Val Venosta, dopo gli eventi dedicati allo sci, si pensa già alla corsa. È ormai diventata una gara tradizionale e anche quest’anno la running altoatesina si concentrerà tutta a Curon, a pochi metri dal campanile che spunta dalle acque del Lago di Resia. Nella scorsa edizione l’amore era nell’aria ed il Lago di Resia si è trasformato nella location perfetta dove giurarsi amore eterno. Tutti erano invitati al matrimonio della coppia tedesca con Claudia e Thomas, entrambi partiti dallo start di Curon con abiti da cerimonia pronti a dirsi sì al Municipio e poi tornare di nuovo a correre sulle sponde del Lago più affascinante dell’Alto Adige. Quest’anno il comitato organizzatore ripropone nel pomeriggio del sabato il classico giro al lago di 15.3 km: i primi 5 km portano verso San Valentino in direzione sud e verso la diga, con la splendida vista sul maestoso massiccio dell’Ortles che con i suoi 3.905m è la cima più alta della provincia bolzanina. Verso il km 10 il percorso inizia leggermente a salire dirigendosi alla stazione a valle del comprensorio sciistico di Belpiano. Gli ultimi km sono per lo più pianeggianti e si risale verso Resia e poi, lasciandosi alle spalle il magnifico panorama di Svizzera e Austria, si ritorna a Curon.
Il Giro Lago di Resia può essere affrontato in varie modalità, per chi non ama la competizione la ‘Just for Fun’ è l’occasione perfetta per macinare qualche km senza la pressione della classifica, inoltre sono benvenuti i nordic walkers e gli hand-bikers. Anche i più piccoli avranno il loro spazio con l’animata ‘Corsa delle Mele’, la gara dedicata ai mini runners di età compresa tra gli 8 e i 16 anni. Nell’ampio spazio verde in zona di partenza e arrivo verrà allestito un grande expo già dal venerdì, dove tutti gli atleti potranno visitare i vari stand dedicati al mondo della corsa e dello sport in generale, ma anche assaggiare i deliziosi prodotti locali altoatesini come speck, formaggio e pane. Alcuni di questi prodotti verranno consegnati all’interno del ricco pacco gara, inoltre ogni partecipante riceverà uno zaino versatile di alta qualità o una borsa sportiva.
L’anno scorso i più veloci a terminare il giro del lago arrivando al traguardo in solitaria sono stati i lombardi Andrea Soffientini e, al femminile, Mara Ghidini. Manca ancora qualche mese al 22° Giro Lago di Resia, tutti i runners compresi i nordic walkers, hand-bikers e bambini hanno a disposizione tutto il tempo per allenarsi e presentarsi in forma per l’evento più spettacolare dell’anno

MTB: SI PARTE IN… QUATTRO DA CURON. IN VAL VENOSTA OBIETTIVO “ORTLER”

MTB: SI PARTE IN… QUATTRO DA CURON. IN VAL VENOSTA OBIETTIVO “ORTLER”

La 6.a Ortler Bike Marathon è in programma il 4 giugno da Curon Venosta
Quattro nuovi percorsi: Marathon di 111 km, Long 69 km, Classic 46 km e Short 29 km
Start e finish sulle rive dell’incantevole Lago di Resia e scorci mozzafiato lungo il percorso
Iscrizioni disponibili ad una quota agevolata fino al 27 maggio

“È andando in bicicletta che impari meglio i contorni di un paese, perché devi sudare sulle colline e andare giù a ruota libera nelle discese”, lo diceva Ernest Hemingway.
Di paesaggi incantevoli ce ne saranno davvero tanti per i bikers che prenderanno parte alla Ortler Bike Marathon, sabato 4 giugno. La Val Venosta è l’oasi perfetta per gli sportivi che vogliono tenersi in forma tutto l’anno: in inverno con lo sci di fondo e le tante attività sulla neve e in estate pedalando in mountain bike sui sentieri sterrati che attraversano la valle.
La base operativa della competizione sarà a Curon, a due passi dal campanile semi-sommerso del Lago di Resia, dove ci sarà lo striscione di partenza e d’arrivo dei quattro nuovi percorsi: Marathon di 111 km con un dislivello di 3905m, Long di 69 km e 2400m di dislivello, Classic di 46 km e 1650m di dislivello e infine il percorso Short di 29 km e 850m di dislivello. I bikers saranno circondati da meraviglie in ogni dove, inizialmente dal Lago di Resia, poi il vicino Lago di San Valentino alla Muta, i prati verdi che circondano il villaggio di Mazia, l’imponente torre del Castel Coira appena sopra Sluderno, la cittadina di Glorenza e il monastero benedettino di Monte Maria sopra Burgusio, nel comune di Malles. In più, cosa che non capita in tutte le marathon, si transiterà vicino al punto d’incontro di tre nazioni, Italia, Austria e Svizzera, ovvero al “Cippo dei 3 Confini”.
Ortler Bike Marathon è per tutti, anche per i ‘Just for Fun’ che vogliono godersi una serena giornata di sport senza classifica. Gerald Burger, presidente del comitato organizzatore dell’OK Team, dopo il successo della ski marathon La Venosta non vede l’ora di tornare in scena, anzi in sella, e poi di corsa con l’evento di running del 16 luglio, che verrà proposto sempre nella magica location del Lago di Resia.
Le iscrizioni per la 6.a edizione della Ortler Bike Marathon sono disponibili ad una quota di 80 Euro per i percorsi Marathon, Long e Classic, e a 50 Euro per lo Short fino al 27 maggio. Intanto i bikers possono curiosare sul sito della manifestazione per tutti i dettagli tecnici e i ristori lungo i percorsi, e per chi è in vena di fare un po’ di shopping nella sezione ‘Must have’ del sito si possono trovare dei completi da bici marchiati ‘Ortler Bike Marathon’, per essere al top il giorno dell’evento.

Info: www.ortler-bikemarathon.it

100 GIORNI ALLA MARCIALONGA ‘CYCLING’ CRAFT. TEAM NORTHUG SVETTA NELLA COMBINATA

100 GIORNI ALLA MARCIALONGA ‘CYCLING’ CRAFT. TEAM NORTHUG SVETTA NELLA COMBINATA

Il 29 maggio tutti in sella per la Marcialonga Craft, start e finish a Predazzo
Panorami dolomitici sui percorsi Mediofondo (80 km) e Granfondo (135 km)
Marcialonga Craft si riconferma all’interno dei circuiti italiani più prestigiosi
Combinata Punto3 Craft: Northug fa brillare la sua squadra

Ė tempo di far revisionare freni, cambio e gomme e fare spazio in soffitta per riporre gli sci. Dopo il successo con la Marcialonga dello scorso 30 gennaio, vinta dall’indomabile russo Vokuev, il comitato organizzatore non riposa e prepara già l’evento tutto dedicato alle due ruote con la Marcialonga Cycling Craft in programma il 29 maggio, con partenza e arrivo a Predazzo.
Mancano poco più di 100 giorni al via della grande manifestazione ciclistica che si riconferma gara di ‘Prestigio’, nonché inserita anche nei rinomati circuiti italiani Alè Challenge e Acsi-Nalini Road Series.
Anche per la 14.a edizione sono proposti due percorsi: quello Mediofondo di 80 km e 2488m di dislivello, mentre per i veri avventurieri che non soffrono le lunghe distanze ci sarà il percorso Granfondo di 135 km con 3900m di dislivello. Il divertimento è assicurato e poi i panorami dolomitici marchiati UNESCO accompagneranno i ciclisti sulle erte di ben quattro passi: Passo Costalunga (1751m) e Passo Pampeago (1990m) per gli atleti del Mediofondo, per quelli del lungo si aggiungeranno Passo San Pellegrino (1918m) e Passo Valles (2030m). Insomma, di bellezze da ammirare ce ne saranno parecchie e volgendo lo sguardo a destra o a sinistra la vista sarà sempre spettacolare.
La novità di quest’anno per quanto riguarda la combinata Punto3 Craft riguarda i Super Capitani, ovvero campioni, ex atleti, blogger… chiamati a sostenere le varie squadre nelle tre discipline: ski, bici e corsa. La classifica provvisoria della combinata a squadre mette al primo posto il Team Northug (Northug-Nicolini-Magnani) capitanato dall’ex fondista norvegese Petter Jr. Northug, vincitore di ben 4 medaglie olimpiche, 16 medaglie mondiali e con 29 vittorie in Coppa del Mondo, il quale ha concluso la sua Marcialonga in 3h6’03”, 61° posto assoluto. A 10’ di distacco si posiziona la squadra ‘Sportissimo’ (Conti-Monteleone-Tavenar), con l’ottimo tempo (3h16’33”) segnato dal trentino Tiziano Conti, vincitore del Revival allo Skiri Trophy XCountry a Lago di Tesero. Il Team Montanera (Liukkonen-Zanni-Montanera) capitanato dalla blogger e allenatrice Carlotta Montanera, nonché MarcialonGirl 2022 specialità corsa, è terzo con il tempo di 3h19’12” segnato da Kalle Liukkonen. Momentaneamente al quarto posto troviamo il Team Eliassen (Eliassen-Pallaoro-Federici), con il vincitore del 2019 di Marcialonga Petter Eliassen che quest’anno ha chiuso la gara in 3h23’16” (131° posto assoluto).
Questi sono i primi quattro team dei 28 totali iscritti alla combinata, ora il testimone verrà affidato a coloro i quali il 29 maggio saliranno in sella per affrontare il percorso di 80 km della Marcialonga Cycling Craft.
Infine, a concludere il trittico di eventi, il 4 settembre scatterà la Marcialonga Running Coop da Moena a Cavalese.
Le iscrizioni per la Marcialonga Craft sono disponibili ad una quota di 38 Euro fino al 3 aprile. Ci sarà curiosità sul Super Capitano più veloce a raggiungere il traguardo di Predazzo.
Info: www.marcialonga.it

DOLOMITES SASLONG “DA SOGNO”. LA GHERDËINA RUNNERS È PRONTA

DOLOMITES SASLONG “DA SOGNO”. LA GHERDËINA RUNNERS È PRONTA

11 giugno la data da segnare per la 4.a edizione della Dolomites Saslong HM
Start e finish a Monte Pana, per un totale di 21 km e 900 m/dsl di pura adrenalina
L’ASV Gherdëina Runners ringrazia tutti gli sponsor che sostengono l’evento
Iscrizioni aperte (massimo 600 runners) con tariffa scontata fino al 28 febbraio

“Chi più in alto sale, più lontano vede. Chi più lontano vede, più a lungo sogna” (Felice Bonaiti). Ogni tanto bisognerebbe uscire dalla propria comfort-zone, porsi nuovi obiettivi e guardare le situazioni da una prospettiva diversa allenando l’immaginazione.
Per gli organizzatori della Dolomites Saslong Half Marathon ‘l’impegno è il traguardo’ e se c’è determinazione tutti, professionisti ed amatori, possono salire fino ai 2400 metri del percorso che sfiora le cime del maestoso Gruppo del Sassolungo, emblema dell’intera Val Gardena.
L’ASV Gherdëina Runners propone per l’11 giugno un percorso tutt’attorno all’imponente massiccio del Sassolungo, all’interno dell’area naturale protetta che confina con il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, quest’ultimo entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2009. Partenza e arrivo saranno posti a Monte Pana – Santa Cristina, in Val Gardena (BZ) a 1600 metri, con un totale di 21 km e 900m di dislivello senza mai toccare l’asfalto.
Non si tratta di una mezza maratona cittadina, qui ovunque ci si gira la bellezza del panorama è insuperabile, dagli scorci favolosi della Val Gardena fino alla vista mozzafiato della Val di Fassa al di là del Sassolungo. Camminare totalmente immersi nella natura respirando l’aria fresca di montagna è qualcosa di impagabile, e in gruppo il divertimento sarà all’ennesima potenza. Lungo il percorso verranno disposti ben cinque punti ristoro in prossimità del Rifugio Comici (al km 5.5), dell’Hotel Passo Sella Resort (al km 8), del Rifugio Sandro Pertini (al km 11.5), del Rifugio Sasso Piatto (al km 14.5) e sul sentiero 30A a tre km circa dall’arrivo.
Il comitato organizzatore ringrazia gli sponsor Rudy Project, nota azienda che produce occhiali e accessori per lo sport, e Saucony, marchio di scarpe da running create con materiali sostenibili, oltre a tutti gli altri sponsor che supportano questa quarta edizione.
La quota d’iscrizione è fissata a 60 Euro fino al 28 febbraio, dopodiché dal 1° marzo la cifra aumenterà di 10 Euro. Soltanto i primi 600 iscritti potranno assicurarsi un posto in griglia di partenza e il ricco pacco gara, il tempo corre e i pettorali vanno a ruba!
Per info: www.saslong.run