Tag: Alto Adige

I FAVORITI DELLA DOLOMITES SASLONG HM. DIVERTIMENTO ANCHE PER GLI ACCOMPAGNATORI

I FAVORITI DELLA DOLOMITES SASLONG HM. DIVERTIMENTO ANCHE PER GLI ACCOMPAGNATORI

L’8 giugno l’Alto Adige festeggia la 2.a Dolomites Saslong Half Marathon
Presenti Oberbacher, Felicetti, Piazza, Jbari, Rungger, Pircher e Thaler
Partenza al Monte Pana – Santa Cristina e itinerario di 21 km e 900 metri di dislivello
Medaglie per tutti e sentiero tematico “Troi Unika” a disposizione degli accompagnatori

La bella Val Gardena ospiterà – l’8 giugno a partire dalle ore 9 – la seconda edizione della Dolomites Saslong Half Marathon, la quale ha recentemente chiuso le proprie iscrizioni ‘fermandosi’ al numero limite di 600 atleti, 610 per l’esattezza se si contano alcuni invitati speciali.
La contesa podistica altoatesina sarà scoppiettante fra le Dolomiti UNESCO, e si disputerà lungo un percorso di 21 km e 900 metri di dislivello con partenza dal Monte Pana – Santa Cristina.
Numerosi i candidati al successo finale, tra i maschi Alex Oberbacher tenterà di bissare la vittoria dello scorso anno, mentre Daniele Felicetti – secondo all’arrivo nella prima edizione – cercherà di ottenere la rivincita. Georg Piazza conosce a memoria il tracciato ed è sempre un nome da tenere in considerazione, ma la presenza di Khalid Jbari concederà ulteriore pepe al contest, con Hannes Rungger iscritto dell’ultim’ora e annunciato in buone condizioni di forma. Al femminile le concorrenti dovranno fare i conti con l’asso pigliatutto Petra Pircher, favorita indiscussa e vincitrice nel 2018, Edeltraud Thaler le giunse alle spalle di qualche minuto e l’8 giugno potrebbe colmare il gap che le separa; ma il comitato ha preparato medaglie all’arrivo per tutti i partecipanti! L’importante sarà divertirsi e godersi questa meravigliosa corsa dolomitica.
Nel trail running nulla deve essere lasciato al caso, tantomeno l’alimentazione. E la dottoressa Marianna Daldoss, dietista sportiva di ProMotus, afferma che “l’acqua è parte integrante della dieta e l’idratazione incomincia nei giorni pre-gara”, un’informazione da tenere in considerazione al fine dell’ottenimento di un buon risultato. La Dolomites Saslong Half Marathon non è ‘solamente’ una competizione per bravi corridori, ma vuol essere un’attrattiva anche per gli accompagnatori, d’altronde la zona è magnifica, immersa nella natura e l’occasione va ‘sfruttata’ al meglio, senza perdere nemmeno un minuto. Ecco così che – nell’attesa di sapere l’esito della corsa – parenti e amici potranno divertirsi con una camminata di 1.5 km della durata di una quarantina di minuti, lungo il sentiero tematico “Troi Unika” sul Monte Pana, alla scoperta della tradizione gardenese e del paesaggio naturale circostante. Il percorso è un palcoscenico a cielo aperto, dove le sculture in legno “Pultredes” di Stephan Perathoner e “La piuma” di Eric Perathoner conferiscono risalto alle vette suggestive delle Dolomiti. E non è finita qui perché famiglie ed accompagnatori potranno gustarsi anche il sentiero d’avventura “PanaRaida” con dieci interessanti stazioni tutte da scoprire (stazione fotografica all’ingresso, tiro di cavalli in legno, Cinema Natural World Heritage, parco-giochi acquatico con area picnic, labirinto, altalena gigante nel bosco, casette sull’albero, mini funivia in legno, galleria d’arte, biotopo acquatico con possibilità di fare l’idroterapia Kneipp). Mai attesa fu più proficua!
Il comitato ASV Gherdeina Runners ringrazia infine il main sponsor Scarpa, Martini Sportswear per l’abbigliamento, i comuni della Val Gardena e l’Alto Adige per il costante supporto.

Per info ed iscrizioni: www.saslong.run

ORTLER BIKE MARATHON PRONTA A STUPIRE. BIKERS SUGLI STERRATI DI GLORENZA

ORTLER BIKE MARATHON PRONTA A STUPIRE. BIKERS SUGLI STERRATI DI GLORENZA

5ª Ortler Bike Marathon sabato 1° giugno in Alto Adige
Leggera variante sul percorso marathon causa neve in zona Lago dei Preti
Buone le previsioni meteo in vista dell’appuntamento di sabato

Il comitato è al lavoro in vista della 5.a edizione della Ortler Bike Marathon di sabato 1° giugno con partenza alle ore 8 da Glorenza, la “Bomboniera dell’Alto Adige”. Gli impedimenti dovuti allo ‘scoppio ritardato’ della neve hanno causato non pochi grattacapi, ma tutto si è risolto per il meglio con il mantenimento del tracciato originale classic e con una piccola modifica dell’itinerario marathon in zona Lago dei Preti.
I bikers per evitare la neve percorreranno 80 metri di dislivello in più, arrivando ad un punto leggermente più elevato che vedrà l’introduzione di un single track, a scendere sino al ricongiungimento con il percorso originario. Un lavoro encomiabile – quello dei volontari altoatesini – che farà schierare al via i migliori atleti del panorama nazionale ed internazionale delle ruote artigliate e una miriade di appassionati, per una previsione totale di circa 1400 atleti. Anche le previsioni meteo per la giornata di sabato sono buone, e tutto sembra procedere per il meglio.
I tracciati marathon di 90 km e 3000 metri di dislivello e classic di 51 km e 1600 metri di dislivello verranno così presi d’assalto da Juri Ragnoli – vincitore delle ultime due edizioni, Mattia Longa, secondo nell’annata 2016, Konny Looser, Marc Stutzmann, Urs Huber, Hansueli Stauffer, Franz Hofer, Oliver Zurbrügg, Leonardo Paez, argento mondiale, e dal fuoriclasse tedesco Markus Kaufmann, certamente in lizza per le prime posizioni. L’elvetica Esther Süss sarà invece la favorita tra le donne. Al parterre potrà ancora aggiungersi qualche elemento, prima di partire alla volta del completamento di due itinerari collaudati e ricchi di attrazioni turistiche. Oltre infatti ad essere sinonimo di organizzazione esemplare, la Ortler Bike Marathon propone passaggi scenografici all’interno di manieri, monasteri, accanto a caratteristici bacini lacustri e paesini che sono perle incastonate tra le montagne. Glorenza rappresenta il quartier generale della manifestazione, e questo permette già di partire “con il botto”, il borgo medievale altoatesino è una perla da non mancare e riserverà un’accoglienza regale a tutti gli ospiti ‘cultori’ delle ruote grasse. Altre prestigiose tappe toccate dal passaggio dei bikers saranno l’Abbazia benedettina di Monte Maria, centro religioso e culturale dell’Alta Val Venosta, lo scenario mozzafiato proposto dal campanile del Lago di Resia, che emerge maestosamente dalle acque circondato dalle montagne dell’Ortles e della Vallelunga. E ancora Castel Coira con la sua collezione di armature in ottimo stato di conservazione, e il Parco Nazionale dello Stelvio con l’Ortles a svettare sovrano sulla manifestazione che porta il suo nome. I dubbiosi sono ancora in tempo per iscriversi, in loco nelle giornate di venerdì 31 maggio (dalle ore 14 alle ore 20) e sabato 1° giugno (dalle ore 6 alle ore 7), durante la fase di ritiro pettorali alla zona sportiva di Glorenza.

Info: www.ortler-bikemarathon.it/

LA STELVIO MARATHON SI FA IN QUATTRO. 20 GIORNI ALLA CORSA SUL LEGGENDARIO PASSO

LA STELVIO MARATHON SI FA IN QUATTRO. 20 GIORNI ALLA CORSA SUL LEGGENDARIO PASSO

Stelvio Marathon il 15 giugno a Prato allo Stelvio in Alto Adige
Iscrizioni a 110 euro per 42K e 26K, 45 euro per la “short distance”
Tutti gli orari e le info tecniche della manifestazione
Il “Green Event” cerca volontari per i servizi lungo il percorso

La Stelvio Marathon del 15 giugno a Prato allo Stelvio in Alto Adige presenta ‘quattro competizioni in una’, con ben quattro tipologie di sfide all’interno di una terza edizione che promette spettacolo. Ecco dunque il percorso Marathon tradizionale di 42.195 km e 2.500 metri di dislivello, la gara Classic di 26 km e 2.400 metri di dislivello, la Marcia Stelvio non competitiva sul medesimo tracciato della Classic, e la Short Distance di 14 km e 1.180 metri di dislivello per i meno allenati. Le iscrizioni sono ancora aperte, alle cifre di 110 euro per le tre gare maggiori e 45 euro per la short distance entro il 7 giugno, e un pacco gara costituito da T-shirt finisher, pasta party, prodotti degli sponsor (mela Val Venosta, yogurt Mila, biscotti Loacker), attestato di partecipazione, trasporto per il rientro e servizi lungo il percorso, entrata libera alla piscina di Prato allo Stelvio, al centro visite Aquaprad e al Messner Mountain Museum Ortles, salita e discesa con la seggiovia Trafoi.
Il programma della manifestazione prevede il ritiro pettorali a partire da venerdì 14 giugno dalle ore 14 alle ore 19 alla zona sportiva di Prato allo Stelvio, con race briefing alle ore 19. Sabato 15 giugno il ritiro pettorali avverrà invece al centro visite Aquaprad in zona partenza, dalle ore 6 alle ore 7. I primi a scattare saranno i concorrenti della Marcia Stelvio, alle ore 7.15 da Prato allo Stelvio, successivamente toccherà ai podisti Classic (ore 8), e agli sfidanti Marathon dieci minuti più tardi. Ultimi i runners della Short, alle ore 10 da Trafoi. Primi arrivi previsti alle ore 11, con flower ceremony alle ore 12, premiazioni alla zona sportiva alle ore 18.15 e ‘after race party’ nella cornice del 5° Beach Soccer Cup Vinschgau alle ore 19.
I primi classificati uomo e donna della graduatoria assoluta riceveranno 1000 euro ciascuno e a scendere 700, 500, 300, 200 e 100 euro, con ulteriori 100 euro in serbo per chi riuscirà a battere il record del percorso. La Stelvio Marathon è stata insignita anche del titolo di “Going Green Event”, con un percorso che si dipana lungo il Parco Nazionale dello Stelvio e rispetta le regole ambientali di conservazione del parco. Aiutare il comitato altoatesino è possibile – anche perché il percorso è impegnativo e richiede numerosi volontari – ecco così che contattando il C.O. all’indirizzo info@stelviomarathon.it ci si potrà rendere utili ricevendo come ricompensa un pasto, una maglietta e una borraccia in vetro, oltre a tanto divertimento che non manca mai. Al sito web dell’evento sono presenti infine i contatti delle varie associazioni turistiche locali, ad offrire una consultazione per poter alloggiare in Val Venosta, Val Müstair e al Passo dello Stelvio.

Info: www.stelviomarathon.it

ORTLER BIKE MARATHON E STELVIO MARATHON. DUE ECCELLENZE IN CONFERENZA A BOLZANO

ORTLER BIKE MARATHON E STELVIO MARATHON. DUE ECCELLENZE IN CONFERENZA A BOLZANO

5ª Ortler Bike Marathon il 1° giugno a Glorenza
3ª Stelvio Marathon il 15 giugno a Prato allo Stelvio
Oggi conferenza congiunta alla Sala Raffeisen dell’Hotel Kolping a Bolzano
Due eccellenze dello sport altoatesino che pensano all’ambiente

Due eccellenze della Val Venosta oggi in conferenza stampa congiunta a Bolzano, alla Sala Raiffeisen presso l’Hotel Kolping: stiamo parlando di Ortler Bike Marathon e Stelvio Marathon. Tra i presenti: Julia Hensel, responsabile, da gennaio, del comitato organizzatore di entrambe le gare, Jürgen Gaiser, direttore di gara della Ortler Bike Marathon, Roland Angerer, responsabile dei ristori alla Stelvio Marathon. Presenti anche Antonio Lazzarotto, presidente del comitato Alto Adige della Federciclismo, e Alex Tabarelli, vicepresidente del comitato provinciale di Bolzano del CONI. A rappresentare la Federazione Cooperative Raiffeisen c’era Christiane Mutschlechner.
La gara più imminente, la Ortler Bike Marathon, partirà il 1° giugno da Glorenza. Due i percorsi previsti e illustrati da Julia Hensel e Jürgen Gaiser: marathon da 90 km e 3000 metri di dislivello, classic da 51 km e 1600 metri di dislivello riservata, quest’ultima, non solo ai professionisti, ma anche agli amatori che si iscrivono alla “Just for Fun” ed agli eventi ‘Hobby’ ed ‘E-bike’. Molti i luoghi incantevoli toccati dalla competizione: dal Lago dei Preti, al Lago di Resia col suo suggestivo campanile a fior d’acqua, sino alla discesa e al transito dentro Castel Coira, per tornare infine a Glorenza. Confermato anche il “solenne” passaggio dentro le mura del Monastero di Monte Maria, dove i bikers dovranno scendere di sella in segno di rispetto. Più di 1500 gli iscritti sino ad ora, e tra essi spiccano nomi top come quelli di Juri Ragnoli, già vincitore delle edizioni 2017 e 2018, e di Esther Süss, dominatrice anch’ella nelle ultime due annate. La sfida si fa ancora più interessante con la presenza dei campioni Konny Looser, Leonardo Paez, Urs Huber e Markus Kaufmann. Fondamentale, come sempre, il lavoro dei volontari: più di 350 sono quelli provenienti dalla Croce Bianca, dal Soccorso Alpino e dai Vigili del Fuoco, cui si aggiungono gli oltre 200 del mondo dell’associazionismo sportivo. Il comitato organizzatore ha pensato anche ai più piccoli, e il 1° giugno ci sarà anche la Mini Ortler, con premi e gadget per i bambini.
L’entusiasmo è tanto anche per la Stelvio Marathon del prossimo 15 giugno. In questo caso i percorsi presentati sono tre, il marathon di 42 km con partenza da Prato allo Stelvio e arrivo sul Passo, il classic della lunghezza di 26 km, sempre con partenza da Prato allo Stelvio e, infine, la short distance di 14 km con partenza da ‘casa Thoeni’ a Trafoi. Il successo delle prime due edizioni si riconferma nel gran numero di iscritti, provenienti da più di 15 nazioni. E ad aspettarli ci sarà una medaglia finisher riportante il numero di km percorsi e il profilo degli iconici tornanti del Passo dello Stelvio. Per il vincitore ci sarà un premio speciale: oltre alla cifra di 1000 € è previsto un trofeo speciale in marmo di Lasa, tipico della Val Venosta. E, come sottolinea Roland Angerer, la Val Venosta è la vera protagonista: “Il mio obiettivo è dare gioia agli atleti e far vedere loro i nostri luoghi, nelle scorse edizioni riuscivo a leggere la gioia sui loro volti”. La valorizzazione del territorio è un obiettivo condiviso anche da Tabarelli e Lazzarotto, il quale ha affermato: “Il successo della ‘Stelvio’ si abbinerà a quello della ‘Ortler’, per il bene di tutto il territorio altoatesino”.
Non è solo l’amore per la Val Venosta ad accomunare queste due meraviglie dello sport, ma anche quello per l’ambiente. Ortler Bike Marathon è classificata come Green Event, la Stelvio Marathon come Going Green Event: entrambe puntano sulla sostenibilità. Il rispetto per l’ambiente è un fattore intrinseco delle due gare: “In entrambi i casi siamo dentro al Parco dello Stelvio”, ha commentato Angerer, “è giusto collaborare con forze che vanno verso una direzione green e che, insieme a ciò, promuovono le eccellenze nazionali”.

Info: www.ortler-bikemarathon.it/ e www.stelviomarathon.it
Immagini di repertorio: https://www.broadcaster.it/it/media-news-releases/2a-stelvio-marathon/ e https://www.broadcaster.it/it/media-news-releases/ortler-bike-marathon-2018-newscut/

50 GIORNI ALLA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE. CHI SI AGGIUDICHERÀ IL PRESTIGIOSO TRONO?

50 GIORNI ALLA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE. CHI SI AGGIUDICHERÀ IL PRESTIGIOSO TRONO?

Il 13 luglio 25.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike
Iscrizioni ad 80 euro fino a quota 4.000 – ora 3.300 iscritti
Premi allettanti per i migliori e premio sprint a Prato Piazza
Il vincitore di Unique Riding Experience è Claudio Zerbinato di Vicenza

La battaglia della serie televisiva più seguita al mondo – il “Trono di Spade” – ha avuto la propria epica conclusione, ed ora non resta che proiettarsi verso un altro scenario ‘di battaglia’, questa volta sportivo e non puramente fantastico, in occasione della 25.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike – di scena il 13 luglio con partenza nella pusterese Villabassa. Quest’angolo di Alto Adige pare disegnato ad arte per alimentare la passione dei bikers per le ruote artigliate, e il comitato organizzatore orchestrato da Kurt Ploner rende loro ‘tutto facile’, garantendo ad ogni concorrente – appassionato o fuoriclasse – le condizioni ottimali per poter competere ad alti livelli. Ė il comitato stesso a comunicare di aver superato quota 3.300 iscritti, con ancora circa 700 bikers a potersi registrare alla quota di 80 euro, dopodiché la tariffa aumenterà.
Villabassa, Sesto, Braies, San Candido e Dobbiaco le località toccate dai percorsi, immergendosi tra i boschi dell’Alto Adige e gli scoppiettanti single track, le discese a perdifiato e le imperiose salite, lungo due itinerari di gara che racchiudono l’essenza della mountain bike nostrana, e che hanno fatto della Südtirol Dolomiti Superbike una delle gare più partecipate e seguite d’Europa.
113 km e 3.357 metri di dislivello e 60 km e 1.785 metri di dislivello metteranno alla prova anche i concorrenti più preparati, tracciati duri e spettacolari come piacciono ai domatori di sterrati. I più giovani saliranno invece in sella per divertirsi allo Junior Trophy, sognando un giorno di poter competere come fanno i grandi, d’altronde la manifestazione racconta di 24 anni di storia, coltivati con passione e competenza. L’area expo sorge nel centro storico del piccolo borgo di Villabassa, che per l’occasione indossa l’abito migliore conducendo gli atleti ad un appuntamento di gala, alla conquista degli scenari dolomitici che offriranno tante emozioni e una giornata da non perdere. A convincere i più dubbiosi ci saranno gli allettanti premi di gara, con 2.500 ai vincitori maschio e femmina, 1.500 euro ai secondi, 700 euro ai terzi e via via a scendere. Il percorso di 60 km offrirà invece 300 euro ai primi, 150 euro ai secondi e 100 euro ai terzi, senza dimenticare il premio sprint powered by Marlene di 200 euro a Prato Piazza. Tentar non nuoce!
Il vincitore del concorso Unique Riding Experience è Claudio Zerbinato di Vicenza, che correrà la Südtirol Dolomiti Superbike con ruote crankbrothers Synthesis XCT 11 e pneumatici Continental Bicycle Tires Cross King.

Info: www.dolomitisuperbike.com/it

BOOM DI ISCRIZIONI E SASLONG CHIUDE CON ANTICIPO! GREMBIULE TIPICO SUDTIROLESE NEL PACCO GARA

BOOM DI ISCRIZIONI E SASLONG CHIUDE CON ANTICIPO! GREMBIULE TIPICO SUDTIROLESE NEL PACCO GARA

L’8 giugno 2.a Dolomites Saslong Half Marathon in Alto Adige
“Schüttelbrot”, speck Kofler, mela Marlene, detergente Hygan, grembiule tipico, gadget Scarpa
Allettanti premi per i vincitori con soggiorni per due persone nelle strutture della zona
Iscrizioni chiuse e 600 pettorali completati – possibile mettersi in lista d’attesa

Mancano oramai poche settimane allo start della Dolomites Saslong Half Marathon prevista per l’8 giugno, una spettacolare corsa con start al Monte Pana – Santa Cristina, premiando la bellezza di un luogo incantato come quello che abbraccia le Dolomiti patrimonio mondiale UNESCO e la Val Gardena, in Alto Adige.
Il percorso di 21 km e 900 metri di dislivello parla da sé e non ha bisogno di presentazioni, è un inno alla gioia di correre fra la magia della natura, con asfalto e traffico ben lontani da ogni tipo di orizzonte.
Il numero di partecipanti era ‘limitato’ a 600, aumentato di circa 200 unità dopo il successo dello scorso anno, ma ciò non è bastato a fermare l’entusiasmo degli amanti della Dolomites Saslong Half Marathon, e il comitato afferma con soddisfazione che la chiusura iscrizioni è stata anticipata, accettando comunque la possibilità di mettersi in lista d’attesa. Oltre alla bellezza della corsa, i runners sono stati attirati anche dal sontuoso pacco gara comprendente Profanter “Schüttelbrot”, tipologia di pane di segale duro molto comune in terra altoatesina, ideale per una merenda tipica accompagnata da speck Kofler, anch’esso presente all’interno del pacco gara della Dolomites Saslong, e ancora mela Marlene, detergente Hygan, un grembiule blu, oggetto cult della tradizione tirolese per cucinare cotante prelibatezze e un gadget del main sponsor Scarpa. A tutti gli atleti classificati inoltre spetterà la medaglia di partecipazione.
Chi non sta perdendo tempo è certamente il comitato organizzatore ASV Gherdeina Runners, con la presidente Manuela Perathoner ed un membro del comitato, Elmar Perathoner, a sfidare i 6000 metri del Lobuche Peak in Nepal; e di certo l’8 giugno saranno più pronti che mai ad ospitare l’orda di corridori!
L’Hotel Cendevaves situato al Monte Pana sarà il “campo base” per accompagnatori e partecipanti. Al pacco gara si aggiungerà il ristoro finale, dove ogni atleta potrà consumare il buono pasto con bevanda gratuitamente incluso, scegliendo tra gulasch con canederli, “crafuncins” ossia ravioli tirolesi, oppure lasagne. Premi in natura verranno poi consegnati ai primi classificati: a beneficiarne saranno i primi cinque della classifica generale maschile e femminile, i primi tre classificati di ogni categoria, l’atleta che più si avvicina al tempo intermedio, “aggiudicandosi” la possibilità (per due persone) di alloggiare all’Hotel Grones di Ortisei, all’Hotel Beludei di Santa Cristina o all’Hotel Genziana di Selva Gardena.

Per info ed iscrizioni: www.saslong.run

FACCHINETTI E LA SEBOK “VOLANO” A CALDARO. TRIATHLON SPETTACOLO CON MAIRHOFER SUL PODIO

FACCHINETTI E LA SEBOK “VOLANO” A CALDARO. TRIATHLON SPETTACOLO CON MAIRHOFER SUL PODIO

Tripletta azzurra tra i maschi con Facchinetti, Secchiero e Pesavento
Le ungheresi Sebok e Fuchs fanno tabula rasa, ma la Mairhofer c’è
Il tempo ha graziato la gara che è stata un successo: nel 2020 si disputerà il 10 maggio
Vivace anche la prova sui pedalò di venerdì sera per beneficenza

Italia-Ungheria 1–1. È successo oggi in occasione del 31° Triathlon del Lago di Caldaro, con l’azzurro Luca Facchinetti e l’ungherese Klaudia Sebok a sorridere dal gradino più alto del podio. L’attesa “triplete” per il lombardo Andrea Secchiero non c’è stata, ma si è consolato col secondo posto davanti a Franco Pesavento.
Tra le donne a podio anche Renata Fuchs e l’altoatesina Sandra Mairhofer.
L’annunciato maltempo ha appena sfiorato il Lago di Caldaro ed ha così graziato i tanti appassionati, partecipanti e pubblico, e la gara proposta dal KSV Caldaro ne ha guadagnato in spettacolo e vivacità.
Sempre spettacolare la prima frazione di nuoto, 1500 metri nelle acque increspate del lago altoatesino con il secondo giro di boa sul pontile del lido, e nuovo tuffo per rientrare poi al cambio con la bici.
Già dopo le prime bracciate Klaudia Sebok ha messo in chiaro le proprie intenzioni ed ha allungato in compagnia di Renata Fuchs, con la brissinese Lisa Schanung ad inseguire. Le prime due hanno condotto tutta la frazione sui pedali in solitaria, quindi nell’ultimo giro la Schanung è stata avvicinata da Sandra Mairhofer e Renate Forstner: la situazione è poi cambiata.
In quanto ai maschi, dopo la frazione di nuoto dominata da Luca Facchinetti al comando con la bici subito si sono formati due veloci trenini, uno con Facchinetti, Secchiero, Sarzilla e l’ungherese Kiraly, quindi un secondo con Pesavento, Papp e l’altoatesino Sosniok. Al secondo giro Kiraly non resiste al forsennato ritmo dei tre azzurri e viene assorbito dagli inseguitori, ma il terzo giro le strategie – complice anche la fatica del percorso vallonato – cambiano ancora la fisionomia ed al comando si crea un gruppo più numeroso con Facchinetti, Secchiero, Pesavento, Sarzilla, Sosniok e Kiraly.
Il primo a calzare le scarpette per la frazione conclusiva è Facchinetti con Sarzilla alle spalle, poi gli altri. Alla fine del primo giro del running sono in quattro al comando, con Facchinetti a controllare Secchiero, Sarzilla e Pesavento, mentre Sosniok è più staccato. Le ragazze nel frattempo sono state raggiunte e sorpassate, ma la Sebok non perde tempo e mette le ali ai piedi, tanto che alla fine del primo giro ha già un buon vantaggio sulla connazionale Fuchs. Da dietro tanto comincia a farsi notare la Mairhofer.
Tra i maschi Secchiero stuzzica Facchinetti e i due scappano via, ma nell’ultimo giro Facchinetti mette il suo prezioso sigillo e marchia la 31.a edizione del Triathlon di Caldaro con una vittoria netta (1h53’38”), e rifila 32” a Secchiero che vede svanire il suo tris consecutivo. Sull’ultimo gradino Pesavento, a cui il terzo posto va stretto. Miglior regionale il pusterese Jakob Sosniok che incamera un significativo settimo posto.
Tra le donne la Sebok è davvero imprendibile e chiude con 2h12’31” con oltre 3’ sulla Fuchs. Il podio femminile parla anche italiano con l’atleta di Tesido Sandra Mairhofer, che conquista un prestigioso terzo posto davanti all’intramontabile Renate Forstner, quinta è la brissinese Lisa Schanung.
Ci vorrebbero fiumi di inchiostro per descrivere quello che è successo dietro, una gara vivace e combattuta anche nelle retrovie. Il Triathlon del Lago di Caldaro piace ai campioni ma anche ai semplici amatori.
Soddisfatto il presidente del comitato organizzatore Werner Maier, tanto che ha già fissato la data del 2020: si correrà sabato 9 maggio, ma insiste nel sottolineare che è tutto merito dei suoi oltre 250 volontari.
Ieri sera la gara a squadre sui pedalò è stata un altro successo. Quasi 50 equipaggi al via, con l’imperativo di dare spettacolo e contribuire alle casse di Sudtiroler Sporthilfe. La classifica passa in secondo piano, ha vinto comunque la formazione dei Vigili del Fuoco di Caldaro davanti agli Schützplatten ed al team del ristorante Geier.
Info: www.kalterersee-triathlon.com

STAGE TECNICO SULL’ALPE DI SIUSI. MEZZA MARATONA TRA CORSA E SOLIDARIETÀ

STAGE TECNICO SULL’ALPE DI SIUSI. MEZZA MARATONA TRA CORSA E SOLIDARIETÀ

7.a Mezza Maratona Alpe di Siusi il 7 luglio a Compatsch
Stage di allenamento dal 3 al 7 luglio con l’esperto Fulvio Massini
200 euro in beneficenza ad ogni chilometro dei 21 percorsi
Iscrizioni aperte a 40 euro entro il 23 giugno

Le iniziative sull’altoatesina Alpe di Siusi non si fermano, e oltre al camp di allenamento assieme agli specialisti Egon Zuggal e Rudi Brunner, il comitato organizzatore – in vista della settima edizione della Mezza Maratona che si svolgerà il 7 luglio a Compatsch – propone anche uno stage tecnico dal 3 al 7 luglio in compagnia di Fulvio Massini, consulente per l’allenamento e docente presso il CDL in Scienze Motorie dell’Università di Firenze, sempre in preparazione della corsa dolomitica sull’altopiano ‘per tutte le stagioni’. A partire da 220 euro (non inclusivi di pernottamento ed iscrizione alla gara) si potrà arrivare in perfetta forma fisica e mentale volta ad affrontare i 600 metri di dislivello di gara, scoprendo tutti gli aspetti tecnici e pratici, allenandosi divertendosi in un programma adatto ad ogni tipo di runner, anche perché le attività verranno organizzate in base a gruppi di livello. Fra test di valutazione ed esercitazioni di stretching, la possibilità di partecipare anche ad altre attività quali escursioni in MTB, trekking o camminate in montagna.
Una settimana dedicata allo sport e alla natura, che partirà mercoledì 3 luglio all’Hotel Steger Dellai con la riunione di apertura corso, proseguirà giovedì con esercizi di tonificazione e valutazione dell’appoggio del piede, venerdì vi sarà invece un test per determinare la velocità di riferimento, sabato un allenamento guidato lungo un percorso panoramico e domenica alle ore 10 la ciliegina sulla torta, con lo start della Mezza Maratona Alpe di Siusi.
Una sfida che è anche solidale, grazie alla “maratona di solidarietà” con ricavato donato all’organizzazione RYLA (Run Your Life Again), all’Istituto Oncologico Veneto e al Servizio di Genetica dell’Ospedale di Bolzano per la ricerca, la cura e la prevenzione del tumore al seno. Una squadra composta da 21 pazienti ed ex pazienti e personale medico correrà infatti la Mezza Maratona, e per ogni chilometro gli sponsor dell’evento doneranno 200 euro al progetto. Correre fa bene alla salute e all’umore, in tutti i sensi. Iscrizioni a 40 euro entro il 23 giugno.

Per info ed iscrizioni: http://running.seiseralm.it e http://running.seiseralm.it/trainingcamp

DUE GIORNATE DA FAVOLA NEL MESE DI GIUGNO. VAL CASIES FIRMA CAMPIONATO ITALIANO E COPPA ITALIA

DUE GIORNATE DA FAVOLA NEL MESE DI GIUGNO. VAL CASIES FIRMA CAMPIONATO ITALIANO E COPPA ITALIA

La mountain bike regna sovrana in Alto Adige
Comitato SSV Pichl/Gsies nuovamente al lavoro
Sabato 8 e domenica 9 giugno da non perdere in Val Casies

Il comitato locale altoatesino SSV Pichl/Gsies si mette di nuovo in moto al fine di allestire le competizioni che caratterizzeranno le giornate in mountain bike di sabato 8 e domenica 9 giugno in Val Casies.
La prima delle due offrirà su un piatto d’argento il Campionato Italiano Eliminator 2019, con qualificazione delle categorie Giovanili, Master e Open in tarda mattinata e fase finale nel primo pomeriggio. Domenica 9 giugno ecco invece la 3.a prova di Coppa Italia MTB 2019, dove scorreranno una dopo l’altra le categorie Donne Allieve ed Esordienti, Esordienti al 1° e 2° anno, Allievi al 1° e 2° anno. “E la seconda volta che organizziamo un Campionato Italiano Eliminator dopo il 2016, quando andò in scena l’evento giovanile con 150 partecipanti tra Esordienti e Allievi, che ci fa ancor oggi detenere il record assoluto”, affermano i membri del comitato. Una settimana dopo l’appuntamento in Val Casies – dove il comitato sta studiando nel dettaglio diverse opzioni per garantire un percorso entusiasmante – seguirà a Volterra l’unica tappa di Coppa del Mondo Eliminator.
L’itinerario di gara di Coppa Italia resterà per gran parte quello degli ultimi anni, dove l’unica novità potrebbe essere uno spostamento dell’area di partenza ed arrivo. Sfide prestigiose, nonché prove generali dei Campionati Assoluti che si svolgeranno nei prossimi anni.
Questo è il quinto anno consecutivo che il C.O. SSV Pichl/Gsies presieduto da Erwin Schuster organizza una gara nazionale di mountain bike per i giovani (Coppa Italia 2015, 2016 e 2018, Campionato Italiano 2017) e quarto in serie per un Campionato Italiano di mountain bike (Campionato Italiano Eliminator Giovanile 2016, Campionato Italiano Giovanile 2017, Campionato Italiano Team Relay 2018). Nelle prossime settimane – in attesa dello scioglimento (tardivo) della neve, ripartiranno i lavori lungo il percorso, ancora una volta tutti assieme verso un unico obiettivo.

Info: www.ssvpichlgsies.com/mountainbike

IL CONCORSO VINCENTE DELLA DOLOMITI SUPERBIKE. SYNTHESIS E CROSS KING PER CORRERE LA 25ª

IL CONCORSO VINCENTE DELLA DOLOMITI SUPERBIKE. SYNTHESIS E CROSS KING PER CORRERE LA 25ª

Il 13 luglio 25.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike
Iscrizioni ad 80 euro fino al partecipante n. 4.000
Percorsi di 113 o 60 km dal dislivello considerevole
Villabassa centro logistico delle operazioni e start dell’evento

Una delle competizioni di mountain bike più dure ma anche più amate d’Europa, i paesaggi da mozzare il fiato delle Dolomiti, la possibilità di entrare nella leggenda… Tutto questo (e molto altro) è la Südtirol Dolomiti Superbike del 13 luglio, di scena a Villabassa in Alto Adige con la 25.a edizione di un evento storico. Le iscrizioni sono aperte alla cifra di 80 euro fino al raggiungimento del partecipante numero 4.000, ma il comitato organizzatore offre in abbinamento anche un concorso per vincere un pacchetto da non perdere: ruote Synthesis by Crankbrothers, pneumatici Cross King by Continental Bicycle Tires e iscrizione alla Südtirol Dolomiti Superbike comprensivo di pernottamento in hotel, il tutto entro e non oltre il 6 maggio. Sì, avete letto bene. Il vincitore diventerà così tester ufficiale di Crankbrothers e Continental gareggiando con ruote Synthesis XCT 11 e pneumatici Cross King. “Iscrizione alla gara e pernottamento in hotel: potrai partecipare ad una delle gare di mountain bike piu` spettacolari d’Europa, ospite di Crankbrothers e Continental!”, afferma il comitato orchestrato a meraviglia da Kurt Ploner. Come partecipare? Basta inserire gratuitamente i dati nel form presente nella pagina il cui link è rintracciabile in basso nella sezione info, e si potrà avere in dote un set di ruote unico con garanzia a vita. Synthesis propone un’anteriore più leggera e con canale più largo per aumentare la precisione di guida e il controllo nelle curve, una posteriore più rigida per trasmettere la potenza di pedalata e controllo in velocità. Continental risponde da primo della classe, versatile per la gara e il trail, stabile in curva e confortevole. Ottima aderenza e bassa resistenza al rotolamento per migliorare la performance. Un battistrada che si adatta a qualsiasi tipo di terreno, anche a quello impegnativo della Südtirol Dolomiti Superbike. 113 km e 3.357 metri di dislivello o 60 km con un dislivello di 1.785 metri, senza dimenticare lo Junior Trophy dei giovani, il menù della 25.a edizione è tutto da correre e da vivere.

Info: www.dolomitisuperbike.com/it e http://uniqueridingexperience.dolomitisuperbike.com per partecipare al concorso.