Tag: Alto Adige

SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE VERSO QUOTA 3.000. BIKERS IN ALTA PUSTERIA PER UNA GARA STORICA

SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE VERSO QUOTA 3.000. BIKERS IN ALTA PUSTERIA PER UNA GARA STORICA

Il 13 luglio 25.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike

Ottimi numeri per la manifestazione a diversi mesi dal via

Percorsi di 113 e 60 km in partenza dall’altoatesina Villabassa

Iscrizioni ad 80 euro fino al raggiungimento del partecipante n. 4.000

Mancano ancora diversi mesi alla 25.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike, ma l’affezione dei bikers non si ferma, ‘travolgendo’ il comitato organizzatore altoatesino con copiose iscrizioni, ne mancano infatti solo un centinaio per raggiungere quota 3.000. Il 13 luglio a Villabassa in Val Pusteria la crème de la crème delle ruote grasse si radunerà e scenderà in campo assieme a un gran numero di appassionati che non mancano mai al prestigioso appuntamento. La Südtirol Dolomiti Superbike è una delle manifestazioni di MTB più partecipate al mondo, regalando due percorsi impegnativi ma unici nel loro genere, di 113 km e 3.357 metri di dislivello, e di 60 km con un dislivello di 1.785 metri. Le quote di partecipazione sono stabili alla tariffa di 80 euro, ma sino al raggiungimento del partecipante numero 4.000.

La Südtirol Dolomiti Superbike passa da cinque paesi dell’Alta Pusteria, con le associazioni del territorio a sostenere la propria ‘beneamata’, allestendo tracciati magnifici lungo sentieri di montagna, sempre tenendo sotto controllo l’aspetto sicurezza, fondamentale per l’incolumità dei concorrenti e per mantenere un’immagine seria ed efficiente della competizione. Senza dimenticare i volontari che presidiano il lungo serpentone di gara, dove è fondamentale la presenza di parecchio personale.

La chiave del successo del comitato presieduto da Kurt Ploner sta nel mettere sullo stesso piano l’amatore e il professionista, garantendo ad ogni biker i servizi necessari allo svolgimento della propria performance.

A coronare il tutto, i primi 15 della categoria maschile (overall) e le prime 10 della categorie femminile (overall) avranno diritto a succosi premi indipendentemente dalla distanza; mentre ad aggiungere pepe alla contesa ci sarà anche il premio ‘Sprint’, senza dimenticare i piccoli bikers impegnati nello Junior Trophy per provare la tensione della partenza e l’ebbrezza di sentirsi grandi.

Info: www.dolomitisuperbike.com/it 53857

GF VAL CASIES: PARTENZA… COL BOTTO! FENOMENI AL VIA E OLTRE DUE ORE SU RAI SPORT

GF VAL CASIES: PARTENZA… COL BOTTO! FENOMENI AL VIA E OLTRE DUE ORE SU RAI SPORT

Dementiev guida il gruppo

Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio in Alto Adige

Partenza show con un nuovo formato ma distanze invariate

Atleti di spicco tra i quali Kowalczyk, Ustiugov e Dementiev

Prova Euroloppet e Gran Fondo Master Tour

Due giornate da incorniciare per lo sci di fondo nel weekend, a firma Gran Fondo Val Casies – prova Euroloppet e Gran Fondo Master Tour che promette di essere una delle più spettacolari di sempre, a cominciare dalla nuova partenza in località San Martino. Uno dei contest più amati dello sci di fondo regalerà anche oltre due ore di immagini sui canali di Rai Sport, dalle ore 8.30 alle 9.45 e dalle 13 alle 14.15 di domenica. La gara in classico di domani scatterà alle ore 10.10 con gli élite e il primo gruppo maschile, mentre alle ore 10.12 scatteranno le élite e il primo gruppo femminile, con la grande novità di una griglia dedicata interamente alle donne, infine partenza del terzo gruppo e della categoria Just for Fun alle ore 10.14. Domenica 17 si gareggerà invece in tecnica libera, alle ore 9 con gli élite e il primo gruppo di maschi, dalle ore 9.02 con le élite e il primo gruppo donne, e via via tutti gli altri fino alla categoria senza classifica Just for Fun. Per quanto riguarda la tecnica classica, dopo lo start gli undici binari per griglia diventeranno 9, a seguire 7 e 5, in direzione Santa Maddalena per 1.8 km sino al giro di boa situato ai piedi della salita, tornando a tre binari fino alla partenza del percorso della 42 km e proseguendo – sempre sul tracciato inedito – fino ai grandi prati nei pressi della vecchia partenza al km 5.7 circa, innestandosi verso il percorso tradizionale in direzione Colle dopo una divertente discesa. Nel ritorno dopo il giro di boa troveremo tre nuove salite della lunghezza di 100 metri, la prima con pendenza del 10%, la seconda al 12% e la terza al 7%. La nuova partenza renderà più appetibile il percorso, rendendo più frizzante e dinamico specialmente l’itinerario di 30 km. La Gran Fondo promette di essere spettacolare e non a caso è una delle più competitive di sempre, vista la marea di concorrenti candidati alla vittoria: Evgenj Dementiev competerà in entrambe le tecniche, in skating assieme al collega del Team Futura Aleksej Červotkin – argento mondiale, al campione finlandese Lari Lehtonen, all’azzurro Matteo Tanel già vincitore in Val Casies, all’altro finnico Matti Heikkinen e al biatleta Klemen Bauer. Tra le donne il Team Futura schiera Anna Nechaeveskaya, con la compagine finlandese a ben figurare anche fra le fondiste con il bronzo olimpico Riitta-Liisa Roponen, a vedersela con le altre esperte Barbara Jezersek, Renate Forstner e le giovani Alba Mortagna, skirollista, e Susanna Saapunki. Il classico non sarà da meno – anzi – la stella Sergej Ustiugov si presenterà da favorito, vedendosela con i vari Evgenj Dementiev, Mauro Brigadoi e Francesco Ferrari, i migliori interpreti italiani delle lunghe distanze, Perttu Hyvarinen e Oskar Kardin, sul gradino più basso del podio della Marcialonga, e Robert Eriksson, terzo in Val Casies nel 2017. Franziska Mueller, Federica Simeoni e Chiara Caminada non avranno infine vita facile, perché dovranno fare in conti con la “regina” Justyna Kowalczyk, due ori olimpici e due mondiali, quattro volte vincitrice della Coppa di cristallo e del Tour de Ski, ora alle prese con il manto innevato della vallata altoatesina, l’immancabile granfondo dal 1984.

Per info: www.valcasies.com   �t

MEZZA MARATONA ALLA RISCOSSA. NOVAK DJOKOVIC SULL’ALPE DI SIUSI

MEZZA MARATONA ALLA RISCOSSA. NOVAK DJOKOVIC SULL’ALPE DI SIUSI

7.a Mezza Maratona Alpe di Siusi il 7 luglio a Compatsch

Natura e paesaggi da sogno sul più vasto altipiano d’Europa – Djokovic vi si rilassa

Partecipazioni alla cifra di 40 euro entro il 23 giugno – numero chiuso di 700 atleti

La combinazione “Ski & Run” in abbinamento alla Moonlight Classic

La stella del tennis mondiale Novak Djokovic ha scelto l’Alto Adige, e l’Alpe di Siusi in particolare, per prendersi un break dalle fatiche di stagione rilassandosi sulla neve in compagnia della moglie Jelena. Dopo il trionfo all’Open d’Australia, l’altopiano per tutte le stagioni è l’ideale per ricaricare le batterie.

Terminata la Moonlight Classic, avranno tempo per riposare anche gli atleti che scelgono l’Alpe di Siusi per allenarsi e competere, favoriti dall’altitudine ottimale. E messo in cascina il contest fondistico, il 7 luglio a regalare una corsa d’impareggiabile bellezza ci penserà la Mezza Maratona Alpe di Siusi, giunta alla settima edizione, lungo un itinerario di gara con partenza ed arrivo nell’altoatesina Compatsch.

L’Alpe di Siusi è una delle zone più suggestive delle Dolomiti. Un paradiso per chi ama la natura, fra prati, campi e boschi, un paesaggio alpino dove gli sciatori trovano tutto ciò che cercano scivolando fra i pendii ricoperti di neve, mentre in estate ci si diverte con lunghe passeggiate su sentieri segnalati, e imponenti catene montuose a fare da cornice a un quadro di indiscutibile pregio. Anche la Mezza Maratona si muove nel rispetto della natura – certificata “Green Event” dalla Provincia Autonoma di Bolzano – con i concorrenti a poter usufruire di numerosi servizi tra i quali raccolta differenziata, utilizzo di mezzi di trasporto ecologici, cibo locale e biologico. Una gara che vuole essere un marchio di fabbrica per tutta la località, non a caso gestita dalla regia organizzativa di Alpe di Siusi Marketing e dell’associazione sportiva dilettantistica L.G. Schlern Raiffeisen.

Le iscrizioni per partecipare all’evento altoatesino sono aperte e gli appassionati del podismo in altitudine potranno assicurarsi un pettorale in vista della “maratonina”, lungo un percorso di 21.097 km e 601 metri di dislivello. La Mezza Maratona Alpe di Siusi è prova avvincente ma limita i propri concorrenti al numero chiuso di 700, con le iscrizioni a 40 euro entro il 23 giugno, ricordando che gli atleti della Moonlight Classic che parteciperanno alla Mezza Maratona entreranno in una speciale graduatoria che sommerà i tempi delle due competizioni, completando l’abbinata “Ski & Run” dell’Alpe di Siusi.

Non approfittare di questa meravigliosa manifestazione podistica sarebbe davvero un peccato: “Io sento la terra e il vento e gli alberi. Io sento il loro spirito. Io sento il ritmo della corsa. Ė come musica”, disse Gabriel Harmony Jennings, d’altronde ogni corsa è un viaggio tutto da scoprire.

Per info ed iscrizioni: running.seiseralm.it

TROPPO BELLA PER RESISTERLE. DOLOMITES SASLONG “APRE” A 600 RUNNERS

TROPPO BELLA PER RESISTERLE. DOLOMITES SASLONG “APRE” A 600 RUNNERS

L’8 giugno 2.a Dolomites Saslong Half Marathon

I dati tecnici del tracciato di 21 chilometri e 900 metri di dislivello

Innalzato a 600 atleti il numero massimo, per far vivere a tutti questa splendida corsa

Iscrizioni da non perdere a 40 euro entro il 30 aprile

Il C.O. della Dolomites Saslong Half Marathon intrattiene gli appassionati con qualche curiosità in vista della seconda edizione dell’8 giugno: “Sapevate che durante il Ladinico, un’epoca del Triassico, circa 230 milioni di anni fa, la zona delle Dolomiti era coperta da un mare tropicale, la Tetide, e che dove oggi si colloca il gruppo del Sassolungo c’era una barriera corallina?”. Attualmente invece nell’area di partenza della mezza maratona si può notare un Sassolungo completamente innevato, ma nel mese di giugno i boschi saranno verdi e i concorrenti potranno sfrecciare alla volta di questo entusiasmante giro panoramico in Alto Adige.

400 i fortunati ad aver partecipato alla scorsa edizione, numero limite per ragioni di sicurezza di una gara che vuole crescere piano piano, senza strafare, ma – vista la richiesta – quest’edizione vedrà la cavalcata di 600 atleti, con 400 posti ad oggi ancora a disposizione, come conferma il comitato organizzatore ASV Gherdeina Runners. Il percorso propone 21 km e 900 metri di dislivello da mozzare il fiato, con start ed arrivo al Monte Pana fra sentieri sterrati e cinque comuni attraversati, con Sassolungo, Sella, Sciliar e Alpe di Siusi “a portata di mano”. Un tracciato al 100% privo di asfalto – un bel segnale distintivo per una sfida di trail running, un percorso da svolgersi al 50% lungo sentieri e al 50% su trail sterrati ghiaiosi o rocciosi, ad un’altitudine tra i 1624 metri e i 2363 metri sopra il livello del mare.

I gruppi montuosi qui offrono un’incredibile varietà di scorci panoramici di rara bellezza: “La nostra corsa è aperta a tutti, dilettanti e professionisti, i quali partiranno insieme e insieme festeggeranno all’arrivo”, aggiunge il comitato organizzatore presieduto da Manuela Perathoner, che augura sin da ora a tutti i concorrenti di trascorrere una piacevolissima giornata di sport in allegra compagnia. Le quote di iscrizione sono di 40 euro fino al 30 aprile, comprendenti un ricco pacco gara, una medaglia di partecipazione per gli atleti classificati, pasto e bevanda in zona arrivo, rifornimenti lungo il percorso e tutti i servizi del caso.

I benefici della corsa sono molteplici, correre fa bene, ancor di più respirando l’aria pura di montagna al cospetto delle Dolomiti patrimonio UNESCO. La Dolomites Saslong Half Marathon è una manifestazione tutta da vivere, dall’inizio alla fine.

Per info ed iscrizioni: www.saslong.run 

IL MENÙ ALLETTANTE DELLA GF VAL CASIES. IMPERDIBILE SHOW CON KOWALCZYK E USTIUGOV

IL MENÙ ALLETTANTE DELLA GF VAL CASIES. IMPERDIBILE SHOW CON KOWALCZYK E USTIUGOV

Dementiev

Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio in Alto Adige

Al via i campionissimi Justyna Kowalczyk e Sergej Ustiugov

Programma di contorno da non perdere

Iscrizioni ancora aperte e fascetta Sportful in omaggio

Justyna Kowalczyk, un nome una leggenda che gli appassionati di sci di fondo conoscono bene. E la reginetta capace di conquistare due ori olimpici (Vancouver e Soči), due ori mondiali, quattro Coppe del Mondo e quattro edizioni del Tour de Ski, ha deciso di arricchire il proprio immenso palmarès partecipando alla 36.a edizione della Gran Fondo Val Casies, prevista per il 16 e 17 febbraio in Alto Adige, competendo nella prova in tecnica classica. Una ‘buona notizia’ per tutti gli addetti ai lavori, un po’ meno per le altre concorrenti che se la dovranno vedere con un’icona degli sci stretti. Oltre alla fenomenale polacca portacolori del Team Trentino Robinson, era nell’aria anche la partecipazione del russo di Coppa del Mondo Sergej Ustiugov, anche se per l’atleta che in Italia gareggia con i colori del Team Futura si aspettava la conferma ufficiale. Ora la conferma è avvenuta e il due volte campione mondiale gareggerà in tecnica classica nella giornata di sabato. Ai nastri di partenza anche il campione olimpico Evgenj Dementiev, ad impreziosire il parterre per la gioia del comitato organizzatore presieduto da Walter Felderer, ricordando che la gara verrà trasmessa per oltre due ore sui canali di Rai Sport nella giornata di domenica.

Il menù è di quelli da non perdere anche dal punto di vista culinario oltreché sportivo, con il tradizionale “menù a cinque stelle” proposto come perfetto biglietto da visita. Il prossimo weekend porterà nella bella vallata altoatesina una miriade di iniziative di contorno, e a partire da venerdì 15 – dalle ore 17 alle ore 24 – ci sarà il pasta party con musica live a San Martino, mentre sabato – dalle ore 11.30 alle ore 16 – ci sarà il pranzo per i partecipanti e alle 14 si svolgerà l’estrazione di due paia di sci da fondo. Genitori e piccoli in fibrillazione per lo start della 26.a Mini Val Casies alle ore 15.30, completamente rinnovata con un tracciato facilitato per favorire le categorie di età più giovani. Attesi oltre 300 partecipanti da circa 15 nazioni. Anche per i concorrenti della “Mini” ci sarà l’estrazione di un paio di sci da fondo, mentre dalle ore 17 ci si rifocillerà al pasta party, prima della festa allo “Sports Party” dalle ore 21 alle ore 2 di notte.

Domenica altro lauto “menù a cinque stelle” al termine delle fatiche sportive dalle ore 11 alle ore 15, estrazione premi, i Prünstler in concerto a partire dalle ore 12 e 36.a edizione della Gran Fondo coronata dall’After race party dalle ore 15 alle ore 24 al tendone.

Il ‘menù’ di gara vedrà invece lo start della sfida di 30 e 42 km in tecnica classica alle ore 10.10 di sabato, e alle ore 9 per i contest di 30 e 42 km in tecnica libera della giornata di domenica. In Val Casies si sta bene e ci si diverte, la Gran Fondo che non ha mai mancato un’edizione è da non perdere e la possibilità di partecipare è ancora aperta, con un’altra ‘buona nuova’ per tutti i finalisti, una fascetta frontale sponsorizzata Sportful donata ad ogni partecipante.

Per info ed iscrizioni: www.valcasies.com  

TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO ANCHE SU… PEDALÒ. STEGER E DORNAUER “COPPIA ILLUSTRE”

TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO ANCHE SU… PEDALÒ. STEGER E DORNAUER “COPPIA ILLUSTRE”

31° Triathlon del Lago di Caldaro l’11 maggio in Alto Adige

Iscritti i triatleti Thomas Steger e Lisa-Maria Dornauer, coppia anche nella vita

Il 10 maggio anche una inedita gara su pedalò al tramonto

Iscrizioni aperte a 70 euro entro il 2 maggio e a 100 euro per le squadre su pedalò

Mancano ancora alcuni mesi alla 31.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro dell’11 maggio, ma iniziano già ad arrivare le prime partecipazioni degne di nota. L’evento altoatesino è tuttavia pensato e cucito sugli amatori, i quali avranno a disposizione uno spettacolare triathlon primaverile tra nuoto – sfruttando il bacino lacustre di Caldaro – ciclismo, fra i vigneti e frutteti tipici della zona, e corsa a perdifiato sino ad oltrepassare la linea del traguardo. Thomas Steger e Lisa-Maria Dornauer sono i primi due nomi di prestigio che hanno aderito alla prossima edizione del Triathlon del Lago di Caldaro. Nei pressi del bacino lacustre altoatesino il triathlon è “olimpico”, e lo sarà anche nella prossima edizione. Una storia d’amore – quella tra Steger e Dornauer – che prosegue anche in Alto Adige visto che tra un risultato prestigioso e l’altro, fra Ironman e vari tipi di triathlon, i due trovano il tempo anche di dedicarsi a quello “olimpico” del comitato organizzatore presieduto da Werner Maier. Sulle sponde del Lago di Caldaro andrà in scena anche un altro curioso evento, e dopo la sfida di contorno sui tacchi a spillo della passata stagione, toccherà ad un’altra divertente ‘pensata’ del comitato. La prima gara internazionale di pedalò sarà parte del programma preliminare della 31.a edizione del Triathlon internazionale di Caldaro, e si svolgerà il 10 maggio. Una delle località più suggestive di tutto l’Alto Adige diverrà così sede di un evento straordinario e unico nel suo genere, da disputarsi lungo le spiagge balneabili del lago. A partire dalle ore 19 i pedalò partiranno con quattro passeggeri ciascuno, i quali potranno essere componenti di aziende, società, scuole o semplicemente amici, con ogni squadra a poter partecipare saldando una tassa d’iscrizione di 100 euro. Lo start sarà in più blocchi e i migliori di ogni blocco potranno gareggiare al turno successivo. Il ricavato netto della manifestazione sarà devoluto alla Südtiroler Sporthilfe, associazione senza scopo di lucro con l’intento di aiutare e sostenere moralmente ed economicamente i giovani talenti altoatesini.

Per quanto riguarda il Triathlon del Lago di Caldaro invece, esso si ‘suddividerà’ in 1.5 km di nuoto, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa, sotto le direttive dell’Associazione Sportiva di Caldaro – sezione Triathlon e dell’Associazione Turistica locale. Il menù è di quelli da non perdere, ricordando le tariffe di partecipazione di 70 euro entro il 2 maggio.

Info: www.kalterersee-triathlon.com  

ÖTZI ALPIN MARATHON CAMP. ALLENARSI AL MEGLIO PER VINCERE

ÖTZI ALPIN MARATHON CAMP. ALLENARSI AL MEGLIO PER VINCERE

16.a Ötzi Alpin Marathon il 27 aprile a Naturno, in Alto Adige

Camp di allenamento alla cifra di 100 euro dove si potranno conoscere i trucchi del tracciato

42.2 km e 3266 m di dislivello tra mtb, corsa e skialp affrontabili anche in staffetta

Iscrizioni a 80 euro in singolo e 185 euro in staffetta

Ötzi è una mummia tra le più importanti al mondo per l’eccezionale stato di conservazione e per una ‘storia’ che costantemente si aggiorna di aneddoti. Scrittori, registi, artisti, giornalisti, sono in molti ad aver dedicato i propri lavori a questo ritrovamento storico unico nel suo genere, tanto da spingere il comitato ASD Senales ad allestire una competizione ‘estrema’ in onore di Ötzi. Nacque così la Ötzi Alpin Marathon, una delle gare più impegnative di tutto l’arco alpino in materia di sport estremi, la quale si svilupperà il 27 aprile da Naturno. Una manifestazione entusiasmante e sentitissima per tutti gli emuli della Mummia del Similaun, ritrovata proprio nel luogo di arrivo dell’evento sportivo, giunto a festeggiare la sedicesima edizione. Prepararsi al meglio è perciò fondamentale per poter far parte di questo spettacolare triathlon che ha molto da raccontare.

Il comitato ha così pensato di dare la possibilità agli atleti di partecipare ad un camp di allenamento dall’8 al 12 aprile, per conoscere a fondo le tappe della maratona e tutti i ‘tricks’ per portare a casa un ottimo risultato. A guidare il camp saranno due atleti super esperti e titolati che conoscono alla perfezione il tracciato, si tratta di Daniel Jung, uno dei migliori ultratrail-runner al mondo e bike-guide, e Roland Osele, due volte vincitore della Ötzi Alpin Marathon il quale di certo saprà consigliare al meglio i contenders. Il camp comprenderà anche un workshop informativo con un esperto di sport e salute, ampliando il pacchetto con l’aggiunta di interessanti studi sul benessere psicofisico.

Il percorso della Ötzi Alpin Marathon si estende lungo 42.2 km e 3.266 metri di dislivello, partendo da Naturno per raggiungere il ghiacciaio della Val Senales, dal fondovalle in fiore sino alla zone glaciali nei pressi di uno degli Hotel più elevati d’Europa in quanto ad altitudine. Tre le discipline da affrontare, mettendosi alla prova per 24.2 km sul sellino di una mountain bike, correndo per 11.8 km e affrontando l’ultimo ostacolo con gli oltre 6 chilometri di scialpinismo. La fatica potrà essere affrontata singolarmente o essere condivisa da tre staffettisti, a poter suddividersi il ‘fiatone’ percorrendo ognuno una frazione, con un atleta a salire su una ‘ruote grasse’, uno a dedicarsi al tratto podistico e un bravo scialpinista a completare l’opera.

Il comitato ASD Senales è al lavoro per garantire che l’evento si svolga alla perfezione, ricordando le tariffe di partecipazione in singolo a 80 euro e in staffetta a 185 euro.

Info: www.oetzi-alpin-marathon.com  e info@oetzi-alpin-marathon.com m

GF VAL CASIES: IL PARTERRE S’INFOLTISCE. 44 NAZIONI E CINQUE CONTINENTI AL VIA!

GF VAL CASIES: IL PARTERRE S’INFOLTISCE. 44 NAZIONI E CINQUE CONTINENTI AL VIA!

36.a Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio

Iscritti Brigadoi, Ferrari, Busin, Tanel, Forstner, Roponen, Heikkinen e molti altri

Ancora neve in Val Casies e (ad oggi) 25% di donne ai nastri di partenza

36.a edizione su RAI Sport per oltre due ore e iscrizioni aperte

Il bollettino parla di 40 centimetri di neve naturale, con 42 km di pista di fondo pronta grazie anche ad un primo solido strato di neve programmata. Lo scorso weekend in Alto Adige la neve è scesa un po’ ovunque e i fiocchi hanno baciato anche la Val Casies, impegnata nell’allestire la storica Gran Fondo del 16 e 17 febbraio.

44 nazioni da ogni continente, e anche località non proprio affini allo sci di fondo quali Uganda, Sudan, Messico, Cile, Indonesia, Giappone e Australia, con concorrenti iscritti già dalla scorsa estate. Europa, Africa, America, Asia e Oceania, la Gran Fondo Val Casies è veramente la manifestazione “di tutti i continenti” (in attesa di qualche… pinguino dell’Antartide).

La percentuale delle donne è notevole, ad oggi siamo al 25%, per la gioia del presidente del comitato Walter Felderer, così come la Just For Fun che vanta sempre più concorrenti, senza dimenticare la MINI Val Casies quasi totalmente rinnovata a promettere spettacolo per tutti gli apprendisti dello sci di fondo. Iniziano a pervenire anche le prime iscrizioni significative di atleti candidati alla vittoria, come quella di Matteo Tanel, vincitore della 30 km in tecnica libera della Gran Fondo Val Casies 2018, portacolori del Team Trentino Robinson Trainer, a competere ancora una volta nella prova in skating. Assieme all’altoatesino saranno presenti anche il finlandese Matti Heikkinen, quasi omonimo del Mika che correva in Formula 1, bronzo a Lahti nel 2017 nella 50 km. Argento mondiale invece per il biatleta Klemen Bauer, completando provvisoriamente il parterre skating con gli azzurri Christian Lorenzi e Marco Mosconi. La compagine femminile non sarà da meno con il bronzo olimpico a Vancouver 2010 della finnica Liisa Riitta Roponen, l’austriaca Barbara Jezersek, vincitrice della Gran Fondo Val Casies di 30 km in tecnica libera nel 2015. L’esperta Renate Forstner è invece un ‘aficionada’ della manifestazione, campionessa nel 2012 e 2015 nella 42 km in tecnica classica. Presenti la skirollista Alba Mortagna, la russa Liudmila Uzick e Barbara Felderer, vincitrice della 30 km per ben tre volte, sostenuta come sempre dal pubblico “di casa”.

In classico non si faranno attendere Mauro Brigadoi e Francesco Ferrari, i migliori interpreti italiani delle lunghe distanze Visma Ski Classics, così come i compagni di squadra Lorenzo Busin e Simone Varesco, da prendere in considerazione come bravi outsider. Lo svedese Robert Eriksson giunse invece 3° nel 2017 nella 42 km in tecnica classica, attenzione anche ai vari Christian Lorenzi, Thomas Steurer (1° Val Casies Classic 2009) e Tiziano Conti. Si è iscritto ufficialmente anche il russo Sergey Ustiugov, ma con grande correttezza ha fatto sapere che la sua presenza dipenderà dalle scelte della nazionale russa in merito al suo schieramento ai Mondiali di Seefeld. Lo  conferma anche Bernardo Trabalzini del Team Futura, con i cui colori il russo gareggia in Italia.

Completando il quadro con le donne della tecnica classica, si segnalano Federica Simeoni – vincitrice nel 2018 nella 30 km TC – Chiara Caminada, prima arrivata fra le donne italiane alla Marcialonga, ancora Renate Forstner e Barbara Felderer, sino alla giovane Arianna Lorenzini.

Uno dei contest più amati dello sci di fondo si avvicina e regalerà oltre due ore di immagini sui canali di Rai Sport, dalle ore 8.30 alle 9.45 e dalle 13 alle 14.15 di domenica, mettendo in risalto tutto ciò che la bella vallata altoatesina è in grado di offrire.

La possibilità di partecipare è ancora aperta, a 65 euro per la tecnica classica, 66 euro per la libera, 102 euro per entrambe, 55 euro per la non competitiva Just for Fun e 85 euro per entrambe le prove Just for Fun, ricordando il 50% di sconto per i giovani nati tra il 18.02.2001 e il 17.02.2003 e la possibilità (non comune) di scegliere la distanza di 30 o 42 km anche nel corso della gara, sia per quella in classico che per quella in skating.

Per info ed iscrizioni: www.valcasies.com     

INEDITA ‘MASS START 60’ ALL’IBU CUP. BIATHLON DI CASA IN VAL MARTELLO

INEDITA ‘MASS START 60’ ALL’IBU CUP. BIATHLON DI CASA IN VAL MARTELLO

IBU Cup in Val Martello dal 14 al 17 marzo

Domenica verrà sperimentata una nuova competizione

I leader di classifica sono i due russi Anton Babikov e Victoria Slivko

Previste 35-40 nazioni e circa 200 atleti in Alto Adige

Il biathlon è ‘di casa’ in Val Martello e nel mese di marzo i frutti (la zona è rinomata per le proprie fragole) saranno maturi per accogliere gli atleti dell’IBU Cup, nell’evento organizzato dal C.O. Biathlon Martell dal 14 al 17 marzo. Giovedì 14 marzo e sabato 16 marzo ci saranno due prove sprint analoghe, con 7.5 km per le donne e 10 km per gli uomini, intervallate da una giornata di allenamento. Domenica ecco invece la novità assoluta, una ‘Mass Start 60’ per donne e uomini mai vista prima. In Val Martello la prima IBU Cup andò in scena nel 2006, e tredici anni più tardi sono previste nella località altoatesina 35-40 nazioni con circa 200 atleti a darsi battaglia. Questa prova sarà la tappa finale dell’IBU Cup e sarà in concomitanza con i campionati mondiali, i non convocati saranno dunque attesi al via. I migliori di stagione si metteranno alla prova nella “Mass Start 60”, con i primi 30 a sparare al poligono al primo giro, gli altri 30 nel secondo alternandosi con due tiri in piedi e due tiri a terra. Il format è volto a rendere la contesa più avvincente, permettendo a tutti di sparare al poligono grazie ai distacchi che si formeranno tra gli atleti. Una novità che potrebbe essere utilizzata anche in futuro, senza tuttavia sostituire la tradizionale Mass Start con 30 biatleti ai nastri di partenza.

In classifica difficile fare i conti con lo strapotere russo, in graduatoria maschile infatti comanda Anton Babikov su Alexander Povarnitsyn e Sergey Korastylev, con il germanico Lucas Fratzscher quarto e primo non sovietico in classifica. Al femminile è un’altra russa a comandare, Victoria Slivko, dietro di lei però due svedesi, Ingela Andersson ed Elisabeth Hoegberg, prima delle tedesche Nadine Horchler e Janina Hettich. Sesta l’altra biatleta proveniente da “Mother Russia”, Natalia Gerbulova.

In Val Martello ci sono diversi ‘sentieri’ ideali da percorrere per effettuare una bella passeggiata, dal ‘sentiero altoatesino delle fragole’, al ‘sentiero del contadino di montagna’ per ripassare storie sulla cultura e sulla tradizione popolare, per non parlare dei percorsi in bicicletta nella bella stagione, ma dal 14 al 17 marzo il ‘sentiero’ da percorrere sarà quello che porterà al Centro del Biathlon della Val Martello, ‘sperimentando’ il futuro della disciplina.

Info: www.biathlon-martell.com e www.biathlonworld.com

STELVIO MARATHON A QUOTA 300. CORRIDORI ANCHE DA RUSSIA E ISRAELE

STELVIO MARATHON A QUOTA 300. CORRIDORI ANCHE DA RUSSIA E ISRAELE

Stelvio Marathon il 15 giugno a Prato allo Stelvio in Alto Adige

Iscrizioni a 90 euro per 42K e 26K, 40 euro per la “short distance”

Percorso mozzafiato lungo i tornanti che hanno fatto la storia

A disposizione anche maglietta e medaglia finisher

“Buone nuove” per il comitato organizzatore della Stelvio Marathon del 15 giugno a Prato allo Stelvio, in Alto Adige, sono infatti già 300 i corridori che affronteranno i mitici tornanti, alcuni di essi provenienti anche da Russia e Israele. Il luogo è leggendario, la manifestazione altoatesina lo è di più, realizzata per esaltare i faticatori della corsa che – immersi in un paesaggio esaltante – saranno nelle condizioni di dare il massimo. Sontuoso anche il menù di gara, sfide ardite a disposizione di tutti i palati agonistici. Gli indomiti potranno infatti gareggiare nel 42K, gli atleti con una buona preparazione nella 26K competitiva o nella non competitiva Marcia Stelvio, mentre chi vorrà concedersi una passeggiata all’insù partirà da “Casa Thoeni”, effettuando la short distance di 14 km, per fare parte della storia dell’evento giungendo anch’essi sulla cima del Passo. Ora lo scenario è innevato, ma a giugno non sarà così e il percorso principale indica 42.195 km di lunghezza e 2.500 metri di dislivello, sfilando lungo il pacifico paese di Agumes con la sua chiesa di San Giorgio, proseguendo verso Montechiaro e le rovine del castello. Sfilata in centro a Glorenza – soprannominata la “Bomboniera dell’Alto Adige”, proseguendo lungo la ciclabile dell’Adige, la Via Claudia Augusta, fino ai laghetti di Prato. Dopo 16 km inizia l’ascesa che porta ad attraversare i masi Mitter e Platzleidhof, fra ripide viuzze e paesetti pittoreschi. Sterrati, tratti in asfalto, viste impareggiabili, animali selvatici, la Stelvio Marathon è un’avventura e il Gruppo dell’Ortles sorveglierà dall’alto le gesta dei corridori, fra i mitici tornanti che hanno reso il Passo dello Stelvio unico al mondo. Le tariffe d’iscrizione sono di 90 euro per i contest principali (42K e 26K) e di 40 euro per la short distance, il tutto fino al 30 aprile, ricevendo in dote una bellissima maglietta e medaglia finisher da indossare portando in giro la propria impresa. Non vi è nessun limite di partecipazione, ma l’organizzazione si riserva comunque il diritto di “chiudere le iscrizioni in anticipo in caso di grande affollamento. Perciò consigliamo di iscriversi per tempo in modo da assicurarsi il posto di partenza”, affermano i membri del comitato. In fase d’iscrizione è obbligatoria la scelta del percorso, ma vi è comunque la possibilità di cambiare tra il 1° e il 10 di maggio, senza costi aggiuntivi all’indirizzo fax@stelviomarathon.it.

Info: www.stelviomarathon.it