Tag: Alto Adige

NEVE SULL’ALPE DI SIUSI E LA SUA MOONLIGHT CLASSIC. 30 NOVEMBRE DEADLINE ISCRIZIONI AGEVOLATE

NEVE SULL’ALPE DI SIUSI E LA SUA MOONLIGHT CLASSIC. 30 NOVEMBRE DEADLINE ISCRIZIONI AGEVOLATE

13.a Moonlight Classic il 23 gennaio in Alto Adige
13 nazioni ad oggi coinvolte con l’aggiunta di Estonia e Polonia
Percorsi di 15 e 30 km in partenza da Compatsch illuminati da 1000 fiaccole
Alpe di Siusi meta turistica idilliaca teatro di curiose leggende

Non c’è gara più spettacolare della Moonlight Classic del 23 gennaio, una passeggiata in notturna sugli sci da fondo capace di regalare emozioni dalla prima all’ultima falcata. La neve sull’Alpe di Siusi è già arrivata, le precipitazioni si stanno facendo via via più consistenti e il comitato organizzatore può piacevolmente constatare l’aggiunta di altre due nazioni alle 11 già presenti, con Estonia e Polonia ad affiancarsi a Italia, Germania, Norvegia, Repubblica Ceca, Canada, Austria, USA, Svizzera, Finlandia, Russia e Svezia.
Gli itinerari di gara di 15 e 30 km si stanno così imbiancando, e 400 fondisti li percorreranno circondati da 1000 fiaccole che – assieme alla luce del caschetto – aiuteranno a rendere più che nitido il tracciato davanti a sé. Chi vorrà tuttavia approfittare delle iscrizioni agevolate in scadenza il 30 novembre non dovrà attendere troppo, esse sono a disposizione ancora per pochi giorni alle cifre di 45 euro per la 30 km e di 40 euro per la 15 km, decisamente un bel regalo di Natale da mettere sotto l’albero.
Moonlight Classic porta a competere anche atleti di prestigio internazionale o provenienti dalla “scuola” della nazionale italiana di fondo, lo scorso anno infatti la competizione di 30 km fu appannaggio del norvegese Magnus Vesterheim sullo specialista delle lunghe distanze che non si è voluto perdere l’appuntamento Stanislav Rezac, mentre al femminile fu un duetto tutto azzurro con Virginia Demartin ad imporsi su Lucia Scardoni. Il tracciato di 15 km vide invece Julian Brunner e Giulia Stuerz protagonisti, quest’ultima davanti ad una leggenda del calibro di Antonella Confortola.
Start e finish line a Compatsch, piccolo centro in provincia di Bolzano, alla volta di una profonda immersione fra le bellezze dell’Alpe di Siusi, anfiteatro dolomitico e terra di leggende e superstizioni che incantano grandi e piccini. Luoghi incontaminati animano curiose storie di streghe che mirano l’orizzonte, con folli raduni prima di sorvolare le montagne in sella alla propria scopa, stregoni forzuti aiutati dall’incanto e dalla magia, nuvoloni minacciosi carichi di tuoni e fulmini pronti spazzar via gli avventurieri. Nient’altro che suggestioni, ma che rendono la zona ancora più magica, dove lo sci di fondo è di casa.
Un’area facilmente raggiungibile in autostrada fino a Bolzano Nord: proseguendo per 20 km fino a Siusi allo Sciliar alla volta della Moonlight Classic, pronta ad accogliere a braccia aperte i propri fondisti per la tredicesima edizione di un evento che illumina la storia e la tradizione dello sci di fondo.

Per info ed iscrizioni: www.moonlightclassic.info

HORN ATTACKE TRA BELLEZZA E FATICA. CIFRE AGEVOLATE ENTRO IL 30 NOVEMBRE

HORN ATTACKE TRA BELLEZZA E FATICA. CIFRE AGEVOLATE ENTRO IL 30 NOVEMBRE

Horn Attacke il 9 marzo in Alto Adige
Da Bolzano al Corno del Renon duathlon di corsa e scialpinismo
Iscrizioni a 40 euro in singolo, staffetta a due a 60 euro, 90 euro per i tre frazionisti
Quarta edizione pronta a stupire anche con tanto divertimento

Ancora pochi giorni per sfruttare l’offerta “prenota presto” del comitato organizzatore della Horn Attacke, di scena sabato 9 marzo con la quarta edizione di un evento che non vuole smettere di stupire. Fino al 30 novembre le quote d’iscrizione alla competizione altoatesina sono infatti scontate, con la prova individuale a disposizione alla cifra di 40 euro, la staffetta composta da due atleti a 60 euro e la staffetta a tre a 90 euro.
Questo particolare duathlon parte da Bolzano per arrivare al mitico Corno del Renon, dal quale la manifestazione prende il nome, affrontando la gara di corsa e poi con gli sci ai piedi nella determinante frazione scialpinistica. Un duathlon atipico insomma, portando a termine un tracciato di 20 km e 2000 metri di dislivello.
Il primo frazionista si metterà alla prova con la primo tratto Bolzano-Soprabolzano, il secondo da Soprabolzano a Pemmern ed il terzo da Pemmern al Corno del Renon. La Horn Attacke richiede una buona preparazione, anche se saranno comunque tre le postazioni ristoro (Soprabolzano, Pemmern in zona cambio e Feltuner Hütte) e la possibilità di gareggiare in staffetta permette ampiamente di rifiatare. Potranno così schierarsi al via staffette maschili, staffette femminili o miste composte da due donne e un uomo o viceversa, ma la sfida è unica anche per chi vorrà partecipare in solitaria. Un duathlon che “fa per tre” percorrendo un itinerario che presenta svariati punti significativi, dedicandosi alla corsa per 13 km e allo scialpinismo per circa 7 km, scattando da Bolzano nei pressi del Mountainspirit – Marmot Shop, salendo verso Santa Maddalena, prima di arrivare a Soprabolzano e proseguire fino a Pemmern toccando Riggermoos e Tann. Dalla stazione a valle della funivia gli atleti si dirigeranno con gli sci ai piedi verso il rifugio Feltuner per poi raggiungere i 2.260 metri del Corno del Renon.
La Horn Attacke è una prova sublime che vede impegnate assieme al comitato organizzatore circa 120 persone, non solo nel corso della gara, poiché di contorno vi sono anche ristori e tanto divertimento sullo sfondo del main event.

Info: www.hornattacke.com

LA “SPEDIZIONE DEI 1000” DELLA GF VAL CASIES. CANNONI ALLINEATI E MANTO INNEVATO IN PREPARAZIONE

LA “SPEDIZIONE DEI 1000” DELLA GF VAL CASIES. CANNONI ALLINEATI E MANTO INNEVATO IN PREPARAZIONE

Gran Fondo Val Casies il 16 e 17 febbraio
30 o 42 km in classico il sabato e in skating la domenica
Il direttore di gara Michel Rainer racconta il percorso – Novità alla “MINI”
Iscrizioni aperte a quote imperdibili entro il 31 gennaio

La Gran Fondo Val Casies del 16 e 17 febbraio ha raggiunto quota 1.000 partecipanti, ma le iscrizioni online proseguono e il numero di pettorali totali potrà arrivare fino ad un massimo di 2.500. Al sito web della manifestazione altoatesina ci si potrà iscrivere entro il 31 gennaio alle tariffe di 58 euro per la tecnica classica, 59 euro per la tecnica libera, 95 euro per entrambe, 47 euro per la Just for Fun e 76 euro per entrambe le prove Just for Fun, un sito che ora presenta anche la brochure 2019 dove gli appassionati potranno gustarsi tutte le novità del prossimo anno. 35 edizioni e nessun annullamento, un record assoluto “garantito” dalla produzione di neve artificiale che inizia proprio dal mese di novembre, ed un vortice di emozioni sia per quanto riguarda l’aspetto tecnico sia quello …gastronomico, ma anche rivolto ai bambini della “MINI Val Casies” che il prossimo anno giungeranno nella zona d’arrivo dei grandi della Gran Fondo (novità assoluta), e ai neofiti del fondo che potranno sbizzarrirsi nelle prove “Just for Fun”, magari nelle distanze consigliate di 30 km in classico e skating. In Val Casies è tutto pronto per iniziare ad innevare le piste, i cannoni sono allineati e l’irrigidirsi delle temperature ha dato il via alle operazioni. La gara offre a tutti gli appassionati e ai campioni degli sci stretti 30 o 42 km da percorrere in tecnica classica il sabato, e 30 o 42 km da svilupparsi in tecnica libera la domenica. Il direttore di gara è Michel Rainer, da anni in cabina di regia dell’apprezzata competizione, e ci spiega le dinamiche del percorso: “Il 30 km è alla portata di tutti, anche per gli appassionati del passo classico del sabato che si vogliono cimentare con la tecnica dei campioni, nel lungo la salita di Santa Maddalena è più impegnativa dal punto di vista tecnico e si deve “sciolinare”. Per quanto riguarda lo skating invece? “I 42 km in tecnica libera arrivano in cima a Santa Maddalena, da sempre il punto clou dove si fa selezione, solo in qualche annata gli skimen sono riusciti ad incidere e gli sci hanno fatto la differenza, la salita è veramente tosta e non ti dà respiro”. Come ci si prepara? “Ci vuole una grande mole di lavoro, saper alimentarsi bene perché se finisce la benzina e calano gli zuccheri nel 42 km è difficile, prima e durante la gara bisogna avere il giusto apporto energetico altrimenti si rischia negli ultimi due km di arrivare a corto di energie”. Per quale motivo un fondista dovrebbe scegliere la Gran Fondo Val Casies? “Perché il percorso è molto appetibile, interessante e bello in quanto si percorre una vallata intera e molto varia, lo spettacolo in cima a Santa Maddalena è impagabile e regala un panorama mozzafiato, inoltre quello che ci contraddistingue è anche il piatto a cinque stelle nel post gara, che non ha nessuno. Dall’amatore agli ospiti nell’area VIP, tutti hanno il medesimo menù e possono assaggiare prelibatezze uniche”.
Info ed iscrizioni: www.valcasies.com

MOONLIGHT CLASSIC A FIRMA ALPE DI SIUSI. LA NOTTURNA DEL FONDO CONQUISTA 11 NAZIONI

MOONLIGHT CLASSIC A FIRMA ALPE DI SIUSI. LA NOTTURNA DEL FONDO CONQUISTA 11 NAZIONI

13.a Moonlight Classic il 23 gennaio in Alto Adige
Ottimi riscontri dopo l’apertura iscrizioni (numero chiuso 400 atleti)
A Compatsch già nevica – obiettivo finale dei percorsi di 30 e 15 km
Alpe di Siusi meta turistica di straordinaria bellezza

La tredicesima edizione della Moonlight Classic, gara notturna altoatesina sugli sci stretti, promette spettacolo, e a voler far parte dell’evento del 23 gennaio sull’Alpe di Siusi ci sono già atleti provenienti da 11 nazioni (Italia, Germania, Norvegia, Repubblica Ceca, Canada, Austria, USA, Svizzera, Finlandia, Russia e Svezia), i quali hanno approfittato dell’apertura iscrizioni dopo il “via” lanciato dal comitato.
I percorsi di 15 e 30 km illuminati da 1000 fiaccole verranno presi d’assalto dai fondisti (numero chiuso 400 concorrenti) i quali inizieranno e concluderanno l’epica cavalcata a Compatsch, in provincia di Bolzano, dove sta già nevicando. L’altopiano dell’Alpe di Siusi farà il resto, regalando una vista impareggiabile sul Sass de Putia (2.873 m), il Gruppo delle Odle e del Puez (3.025 m), il Gran Cir, il Gruppo del Sella (3.152 m), il Sassolungo e il Sassopiatto (2.995 m), la Marmolada (3.343 m), le Pale di San Martino, le Torri del Vajolet, il Gruppo del Catinaccio con la cima del Catinaccio d’Antermoia (3.002 m) e lo Sciliar, in una vera e propria “immersione dolomitica”, patrimonio UNESCO.
Fino al 30 novembre le tariffe di partecipazione saranno di 45 euro per la 30 km e di 40 euro per la 15 km, ancora un mese dunque per sfruttare le quote agevolate prima della maggiorazione di dicembre. Il comitato organizzatore della Moonlight Classic sostiene ed aiuta anche le giovani leve, donando due euro per ogni iscrizione, poi raddoppiati da uno degli sponsor, all’Assisport Alto Adige a sostegno dei giovani in ambito sportivo.
L’Alpe di Siusi è meta prediletta per gli appassionati di sport invernali fin dai primi decenni del Novecento, con l’apertura – nel 1934 – della funivia Ortisei-Alpe di Siusi a rappresentare una svolta considerevole visto che l’altopiano in precedenza era raggiungibile solamente a piedi. L’escalation di turisti fu diretta conseguenza, e nel gennaio 1938 venne inaugurato il primo impianto sciistico: una slittovia. Il numero di impianti crebbe notevolmente nel secondo dopoguerra, con la slittovia rimodernata e sostituita da una seggiovia monoposto. Il rinnovamento fu costante e continuo ed entro la fine degli anni Sessanta assunse le dimensioni attuali, ma l’evoluzione prosegue ancor oggi in modo tale da garantire il massimo ad ogni viaggiatore che si reca sull’Alpe di Siusi per vivere un’esperienza indimenticabile.
Lo sci di fondo fa parte del ricco ventaglio di proposte sportive sull’Alpe, con gli atleti della Moonlight Classic a gustarsi un’atmosfera unica in una delle zone più suggestive del pianeta.

Per info ed iscrizioni: www.moonlightclassic.info

ÖTZI ALPIN MARATHON: EMOZIONI SENZA FINE. TRACCIATO CHE SA DI STORIA IN VAL SENALES

ÖTZI ALPIN MARATHON: EMOZIONI SENZA FINE. TRACCIATO CHE SA DI STORIA IN VAL SENALES

16.a Ötzi Alpin Marathon il 27 aprile 2019 – 1° dicembre apertura iscrizioni
Da Naturno al ghiacciaio della Val Senales, in Alto Adige
24.2 km in MTB, 11.3 km di corsa e 6.7 km di skialp: totale 42.2 km e 3266 m di dislivello
Percorso mozzafiato ed impegnativo in onore della Mummia del Similaun

Nel 1991, di questi tempi, in un ghiacciaio della Val Senales veniva scoperto il corpo mummificato di un uomo vissuto oltre 5.000 anni fa. Da quel momento analisi e studi hanno cercato di scoprire chi fosse e come viveva Ötzi. Corpo ricco di tatuaggi (circa 50, tanto da ispirare l’attore Brad Pitt a tatuarsi una sagoma di Ötzi), stile di vita decisamente non sedentario, la Mummia del Similaun è divenuta nel tempo assai celebre, tanto da essere “impegnata” anche in una sfida di triathlon atipico, quello che ogni anno vede gli indomiti dello sport ‘estremo’ cimentarsi nella Ötzi Alpin Marathon, sedicesima edizione da Naturno al ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige, il 27 aprile 2019. Gli atleti dovranno arrivare proprio nel luogo del ritrovamento, percorrendo in singolo o in staffetta (anche mista) le frazioni di mountain bike, corsa e scialpinismo, per un totale di 42.2 chilometri e 3266 metri di dislivello suddivisi in 24.2 km in MTB, 11.3 km di podismo e 6.7 km di skialp. Di corporatura snella e scattante, Ötzi sembra rappresentare l’identikit perfetto di un partecipante “medio” della manifestazione organizzata dal preparato ed efficiente comitato organizzatore di ASD Senales, un’impresa non da tutti. In attesa dell’apertura iscrizioni (1° dicembre), i triatleti possono prepararsi leggendo la descrizione del tracciato, direzionandosi con il pensiero verso il Monte Sole dopo lo start da Naturno, pendenze considerevoli fino a Maso Patleid lungo un tratto tecnico in off road per 2 km, raggiungendo i masi Innerunterstell e Hof Am Wasser della Val Senales, salendo verso località Madonna dove si scenderà dalla bicicletta per affrontare il tratto di corsa. E via scalpitanti nel cuore del bosco fin sui 1700 metri della diga del lago di Vernago, sfilando sul ponte tibetano e all’“Ötzi Rope Parc”, raggiungendo Maso Untergerstgras e il ponte che attraversa il torrente di Maso Corto, punto clou dove gli adepti di “Ötzi” possono inforcare gli sci puntando decisi verso la vetta del ghiacciaio. Gli ultimi due chilometri lasceranno senza fiato, ma i concorrenti della Ötzi Alpin Marathon sono scaltri e preparati, proprio come la mitica “sagoma” che da decenni fa sbizzarrire scienziati e curiosi di tutto il mondo.
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com

“GREEN EVENT” PER ECCELLENZA SULL’ALPE DI SIUSI. LA MEZZA MARATONA APRE LE ISCRIZIONI

“GREEN EVENT” PER ECCELLENZA SULL’ALPE DI SIUSI. LA MEZZA MARATONA APRE LE ISCRIZIONI

7.a Mezza Maratona Alpe di Siusi il 7 luglio a Compatsch, in Alto Adige
Iscrizioni aperte – numero chiuso fissato a 700 concorrenti
Partecipazioni alla cifra di 40 euro entro il 23 giugno 2019
“Ski & Run” in abbinamento alla Moonlight Classic del 23 gennaio

Se la Moonlight Classic illumina le notti d’inverno con le sue fiaccolate, il 7 luglio a regalare una corsa unica sull’altopiano più grande d’Europa ci penserà la Mezza Maratona Alpe di Siusi, giunta alla settima edizione.
Le iscrizioni per partecipare all’evento altoatesino sono finalmente aperte e gli appassionati del podismo in altitudine potranno assicurarsi un pettorale in vista della “maratonina”, lungo un percorso di 21.097 km e 601 metri di dislivello. Anche in questo caso la località di Compatsch si presta magnificamente all’evento, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio UNESCO per un’esperienza unica e spettacolare. Sull’Alpe di Siusi lo sport è in armonia con la natura grazie a raccolta differenziata, riduzione dei rifiuti, utilizzo di mezzi di trasporto ecologici, distribuzione di cibo locale e biologico, responsabilità sociale e uso accurato di energia ed acqua, contest recentemente certificato “GreenEvent” dalla Provincia Autonoma di Bolzano, senza contare i riconoscimenti ai “Green Events Austria Gala” nel 2014 e 2015 a Vienna e nel 2017 a Salisburgo, un riconoscimento speciale per la categoria “eventi sportivi che hanno saputo distinguersi per i criteri ecosostenibili nella programmazione e nell’organizzazione”. Tanti applausi e lauti premi, ma sarà bene affrettarsi, la Mezza Maratona Alpe di Siusi è prova spettacolare ed avvincente ma “seleziona” i propri concorrenti al numero chiuso di 700, con le iscrizioni a 40 euro entro il 23 giugno 2019 (45 euro dal 24 giugno).
L’Alpe di Siusi coccola i propri atleti e anche nella prossima stagione propone la combinata tra Moonlight Classic e “Maratonina”. Sci di fondo e corsa non sono discipline poi così distanti, e podisti e fondisti potranno entrare in una speciale graduatoria che sommerà i tempi delle due competizioni, 15 o 30 km in notturna sugli sci da fondo (23 gennaio) e 21 km di corsa. Il leitmotiv è lo stesso: l’Alpe di Siusi, una zona troppo bella per essere solo raccontata a parole e che va vissuta appieno, a cominciare dalle due classiche dello sport in Alto Adige, sull’altopiano “per tutte le stagioni”.

Per info ed iscrizioni: running.seiseralm.it

“BE A HERO” SUI 48 TORNANTI DELLA STELVIO MARATHON. ISCRIZIONI APERTE VERSO I CIELI DELL’ALTO ADIGE

“BE A HERO” SUI 48 TORNANTI DELLA STELVIO MARATHON. ISCRIZIONI APERTE VERSO I CIELI DELL’ALTO ADIGE

Stelvio Marathon il 15 giugno a Prato allo Stelvio in Alto Adige
Iscrizioni a 70 euro per 42K e 26K, 35 euro per la “short distance”
Possibilità di cambiare la scelta del percorso

“Be a Hero” è lo slogan di una manifestazione che eroica lo è a dir poco: la Stelvio Marathon di Prato allo Stelvio, in provincia di Bolzano. Gli eroi della corsa affronteranno i leggendari tornanti del mitico Passo dello Stelvio, ma prima dovranno approfittare dell’apertura iscrizioni in vista di una sontuosa terza edizione che si terrà il 15 giugno.
La gara tradizionale di 42K parte da quota 915 metri e porterà i concorrenti a sfilare nei pressi della cittadina medievale di Glorenza e fra i pendii del Parco Nazionale dello Stelvio e la fauna locale, il tutto al cospetto della cima dell’Ortles che – dall’alto della propria imponenza – offre anche ai meno allenati un percorso di 26K competitivo e non (Marcia Stelvio), e un itinerario più breve in partenza da “Casa Thoeni”.
Il tratto finale regala un contorno epico agli eroi della Stelvio Marathon, con una serpentina di 48 tornanti sino a toccare il cielo dell’Alto Adige. L’organizzazione altoatesina è conosciuta per il proprio efficiente “modus operandi”, e chi deciderà di sfruttare subito la possibilità di iscriversi potrà usufruire della quota di partecipazione di 70 euro fino all’ultimo giorno dell’anno, comprensiva di un ricco pacco gara con i prodotti offerti dagli sponsor, per quanto riguarda le competizioni di 42K, 26K e non competitiva. I runners della “short distance” invece potranno saldare la quota di 35 euro, sempre fino al 31 dicembre.
Il comitato ricorda e si riserva inoltre il diritto di chiudere le iscrizioni con anticipo – per salvaguardare l’aspetto sicurezza – in caso di affollamento, seppur la gara non abbia limite di partecipazione.
Esiste infine la possibilità di modificare la propria scelta del percorso con anticipo, basterà comunicarlo al comitato tra il 1° ed il 10 di maggio senza costi aggiuntivi all’indirizzo fax@stelviomarathon.it.

Info: www.stelviomarathon.it

SCI DI FONDO AL CHIAR DI LUNA TRA LE FIACCOLATE. PIOGGIA DI STELLE SULLA MOONLIGHT CLASSIC

SCI DI FONDO AL CHIAR DI LUNA TRA LE FIACCOLATE. PIOGGIA DI STELLE SULLA MOONLIGHT CLASSIC

13.a Moonlight Classic il 23 gennaio sull’Alpe di Siusi, in Alto Adige
Iscrizioni aperte – numero massimo fissato a 400 atleti
Percorsi di 30 e 15 km con partenza ed arrivo a Compatsch in Alto Adige
“Ski & Run” in abbinamento alla Mezza Maratona Alpe di Siusi del 7 luglio

“The trees that whisper in the evening, Carried away by a moonlight shadow”, cantava Maggie Reilly nel singolo “Moonlight Shadow” di Mike Oldfield del 1983, ma potrebbe essere la narrazione della prossima edizione della Moonlight Classic sull’Alpe di Siusi del 23 gennaio 2019, altopiano dolomitico altoatesino che riserva ai fondisti una galoppata in notturna organizzata dall’Associazione Turistica Alpe di Siusi tra “gli alberi che sussurrano la sera” con gli atleti “portati via da un’ombra al chiar di luna…”.
Nella parte occidentale delle Dolomiti, tra il Gruppo del Sella, del Catinaccio e la Marmolada si trova l’alpe più vasta d’Europa, dove lo sci di fondo è di casa e i circa 400 concorrenti (numero chiuso) si possono divertire ed emozionare lungo percorsi spettacolari di 15 e 30 km, illuminati da 1000 fiaccole che rischiarano il buio della notte. Lo sci di fondo in notturna della Moonlight Classic è uno spettacolo tutto da vivere e, per dirla con le parole della vincitrice della scorsa stagione Virginia De Martin Topranin: “Non esiste altra manifestazione di egual bellezza”. L’itinerario principale è abbastanza impegnativo e richiede preparazione, mentre il breve è praticabile anche dai meno allenati, il che permette alla Moonlight Classic di essere considerata una manifestazione alla portata di tutti, da effettuarsi rigorosamente in tecnica classica con obiettivo Compatsch, da dove gli atleti erano partiti. Come si evince dal nome del contest fondistico la gara si svolge al chiaror di luna, totale o parziale, ma i concorrenti saranno aiutati nello svolgimento della propria performance dal tradizionale caschetto con lampada frontale ad illuminare il manto innevato.
L’Alpe di Siusi è località preferita da tanti atleti stranieri di spicco, i quali vengono a prepararsi in quota sulle piste, una meta ambita anche d’estate grazie alla varietà di bellezze naturali unita alla possibilità di effettuare escursioni, gite in mountain bike, a cavallo, giocare a golf, effettuare voli in parapendio, usufruendo dell’ospitalità e delle tradizioni della zona.
Il numero di partecipanti della Moonlight Classic è limitato e l’evento è riservato ai maggiorenni, per giunta si ricorda di non tardare troppo ad iscriversi, con le quote ridotte comprensive di andata e ritorno in cabinovia per raggiungere la zona di partenza (corse gratuite per gli spettatori a partire dalle ore 18, impianto in funzione fino all’una di notte) fissate a 45 euro entro il 30 novembre per la 30 km e a 40 euro per la 15 km, e una maggiorazione per entrambi a partire dal 1° dicembre.
Anche nel 2019 la gara verrà proposta in abbinamento alla podistica Mezza Maratona Alpe di Siusi del 7 luglio, permettendo la combinazione “Ski & Run” e la possibilità di entrare a far parte di una speciale classifica che sommerà i tempi delle due competizioni dell’Alpe di Siusi. Un evento “green” pronto a riservare una tredicesima edizione da non perdere, per info ed iscrizioni: www.moonlightclassic.info

HORN ATTACKE: IL DUATHLON SI FA IN TRE. IL 9 MARZO CORSA E SKIALP AL CORNO DEL RENON (BZ)

HORN ATTACKE: IL DUATHLON SI FA IN TRE. IL 9 MARZO CORSA E SKIALP AL CORNO DEL RENON (BZ)

Horn Attacke il 9 marzo 2019
Da Bolzano al Corno del Renon (BZ)
Iscrizioni a 40 euro in singolo entro il 30 novembre
Staffetta a due a 60 euro, a 90 euro per i tre frazionisti

Horn Attacke il 9 marzo 2019 a Bolzano (BZ) tra corsa e scialpinismo, un particolare duathlon che però… si fa in tre con la possibilità di affrontare la manifestazione anche in tre frazioni, di cui due podistiche prima della “sfida finale” con pelli e sci, in uno degli scenari più panoramici di tutto l’Alto Adige.
La manifestazione bolzanina propone un percorso di 20 km e 2000 metri di dislivello, affrontabile in modo individuale oppure in staffetta da due o tre atleti, il primo si metterà alla prova con la prima frazione Bolzano-Soprabolzano, il secondo da Soprabolzano a Pemmern ed il terzo da Pemmern al leggendario Corno del Renon.
Partenza con le scarpette ed arrivo con gli sci ai piedi, alla volta di una competizione unica di duathlon estremo che non lascia spazio a scuse, occorre preparazione, ma le viste e le emozioni che la Horn Attacke sa regalare sono uniche, giungendo sulla cima come degli eroi.
La Horn Attacke è riservata a maschi, femmine e staffette miste composte da due donne e un uomo o viceversa, ma anche agli avventurieri in solitaria e l’iscrizione comprende il consueto pacco gara, un biglietto andata e ritorno per la funivia del Corno del Renon, il pasta party finale e tutti i servizi del caso, con i sacchi per il trasporto indumenti portati in zona cambio a Pemmern e sul traguardo dal comitato organizzatore.
Tre invece le postazioni dei ristori, a Soprabolzano, a Pemmern in zona cambio e al Feltuner Hütte. Insomma, a diversi mesi dall’evento il comitato locale ha già chiare le idee, e la possibilità di iscriversi è già aperta a 40 euro in singolo, a 60 euro per la staffetta di due persone e a 90 euro per i tre frazionisti, quote agevolate da saldarsi entro il 30 novembre.

Info: www.hornattacke.com

ORTLER BIKE MARATHON IL 1° GIUGNO. LO SHOW VENOSTANO APRE LE ISCRIZIONI

ORTLER BIKE MARATHON IL 1° GIUGNO. LO SHOW VENOSTANO APRE LE ISCRIZIONI

5.a Ortler Bike Marathon il 1° giugno 2019 a Glorenza (BZ)
Iscrizioni aperte alla cifra di 60 euro
Da quest’anno anche a 45 euro senza pacco gara

Aperte le iscrizioni della quinta Ortler Bike Marathon, prevista il 1° giugno 2019 a Glorenza, in Val Venosta (BZ). Sembra ieri quando il comitato organizzatore altoatesino si metteva all’opera per allestire ciò che – appena cinque anni più tardi – è divenuta una delle più importanti manifestazioni su ruote grasse della regione. Una gara che per bellezza dei percorsi, competitività ed organizzazione non è seconda a nessuna, portando a gareggiare i biker più preparati e i semplici avventurieri del pedale che non si vogliono perdere questa straordinaria cavalcata in sella alla propria bicicletta. I vincitori della scorsa edizione furono l’ex campione tricolore Juri Ragnoli e l’ex campionessa del mondo Esther Süss, i quali combatterono tenacemente lungo il tracciato marathon, accompagnato dal più breve classic. L’emozionante galoppata su ruote artigliate proporrà i consueti capisaldi dopo lo start da Glorenza – la “bomboniera dell’Alto Adige” – quali il passaggio all’Abbazia di Monte Maria e al caratteristico maniero di Castel Coira, con il campanile sommerso del Lago di Resia a riservare uno degli scenari più suggestivi al mondo.
Ogni edizione della Ortler Bike Marathon ha sempre regalato giornate calde e assolate, una manifestazione che ‘chiama’ il bel tempo anche grazie alle circa 300 giornate di sole che la terra venostana è capace di offrire nell’arco dell’anno. Importante sarà farsi trovare pronti sulla tastiera, saldando la quota di apertura di 60 euro, valida fino al 31 dicembre, con la possibilità – novità assoluta di quest’anno – di poter partecipare anche senza pacco gara alla cifra di 45 euro.

Info: www.ortler-bikemarathon.it