GIOVANISSIMI DELL’ARRAMPICATA A SAN MARTINO. IN PRIMIERO VIA AI CAMPIONATI NAZIONALI GIOVANILI
Aprono le danze i “baby” U10 nella specialità Boulder
Gli U12 impegnati con le toste pareti dei percorsi Lead
Spettacolo tra gli U14 impegnati nella Speed
Domani si replica nella verde San Martino di Castrozza
Splendida giornata soleggiata a San Martino di Castrozza, in una Valle di Primiero tirata a lucido si è tenuta la prima giornata ufficiale di gare del Campionato Italiano giovanile di Arrampicata Sportiva U14, U12 e U10.
In mattinata, presso l’impianto avanguardistico polifunzionale della località ai piedi delle Pale di San Martino, si sono svolte le prime sessioni di qualificazione per le tre specialità di Boulder, Speed e Lead. Gli oltre 300 tra giovani e giovanissimi si alterneranno durante il weekend lungo sulle pareti allestite per l’occasione dalla storica sezione di arrampicata dell’US Primiero in tandem con i tecnici FASI (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana). Quest’oggi, ai baby U10 toccava la specialità Boulder, mentre gli U12 si sono messi alla prova sulle due “vie” della specialità Lead e gli U14 hanno regalato spettacolo nella Speed.
Una menzione speciale al perfetto lavoro organizzativo va all’US Primiero, in particolare al responsabile Yuri Gadenz, col supporto dell’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, senza dimenticare il fondamentale contributo del Comune di Primiero e di tutta la Comunità locale. Quasi 50 volontari hanno preso parte all’evento, che si protrarrà fino alla giornata di domenica 9.
Il piatto forte della giornata d’apertura era la prova Speed U14. Una ottantina, tra maschi e femmine, si sono distinti sulla parete “omogenea” da affrontare nel minor tempo possibile. Le qualificazioni hanno preso il via davanti a una notevole folla accorsa, chi per sostenere i giovani di zona, chi per ammirare per la prima volta dal vivo una disciplina che ormai da Tokyo 2020 è parte integrante del programma delle Olimpiadi estive.
Ad aprire le danze sono stati i piccoli U10, che si sono alternati sugli 8 percorsi allestiti sul lato nord del Palazzetto dello Sport di San Martino. La prova collettiva, con ogni squadra regionale composta da 4 elementi, vedeva come obiettivo quello di portare più “top” possibili al proprio team. Prima femmine e poi maschi, hanno messo in gioco le loro doti per raggiungere i punti più impegnativi (i cosiddetti “top”) fissati dagli addetti ai lavori.
A prevalere nella U10 femminile i “cuccioli” del Veneto (Carretta, Citton, Cavedon e Artico), con seconde classificate le rappresentanti del Trentino-Alto Adige (Martini, Hell, Heel e Weiss) che hanno messo a segno 6 top e 8 zone intermedie, e hanno mancato la prima posizione per appena un top.
Per quanto riguarda invece la categoria di mezzo, gli U12, oltre 100 atleti hanno preso parte alla prova “Lead”, in cui conta raggiungere la vetta, ma conta anche farlo nel minor tempo possibile. Tempo che diventa la discriminante in caso di più partecipanti riusciti a salire fino al “top”, ma che non viene preso in considerazione in qualificazione, fase che ha ristretto il campo di partecipazione a 20 atlete e 21 atleti. Hanno prevalso tra le donne Aurora Juliet Fontanive (ASD Opera Verticale) e Daria Pupillo (Rock Dreams Roma), che hanno raggiunto il “top” in entrambe le run. Tra i maschi, addirittura in 7 sono riusciti a spingersi sino al punto più alto in entrambe le prove disputate. Trattasi degli altoatesini Simon Fill (AVS Brixen), Jonas Schuen (AVS Bruneck) ed Emil Weiss (AVS Bolzano), quindi di Elia Valnegri (Ragni Lecco), Sasha Niccolò Rigon (El Maneton Schio), Ludovico Masciovecchio (Gollum Climbing Academy) e Marco Lippi (Milano Arrampicata).
Le finali lead e speed si concluderanno in serata. Nella giornata di domani, spazio alle prove Boulder per gli U14, Speed per gli U12 e Lead per i baby U10, sempre nella splendida cornice del Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza.
Info: www.federclimb / www.usprimiero.com