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SI AVVICINA IL ROCK MASTER DI ARCO: DA OGGI LA SCALATA ONLINE PER I BIGLIETTI

SI AVVICINA IL ROCK MASTER DI ARCO: DA OGGI LA SCALATA ONLINE PER I BIGLIETTI

Adam Ondra con il suo sesto Trofeo Rock Master

Venerdì 29 luglio full-day di gare al Climbing Stadium di Arco
Da oggi sono disponibili online i biglietti per il 35° Rock Master
Ingresso giornaliero o serale per assistere al KO Boulder e al Duello Lead
La grande festa del climbing con i campioni del momento

A fine mese andrà in scena l’evento storico che da 35 anni continua ad essere “in auge” nel panorama internazionale del climbing. Il Rock Master è diventato un appuntamento fisso per molti appassionati scalatori che ogni anno affollano il Climbing Stadium di Arco, in Trentino, per gustarsi le adrenaliniche mosse e i sinuosi movimenti dei climbers più forti del momento.
Finalmente è arrivato il fatidico giorno, da oggi il comitato organizzatore Rock Master 20.20 apre la finestra per acquistare i preziosi biglietti esclusivamente attraverso la piattaforma Midaticket, quest’anno non è prevista infatti nessuna vendita sul posto. Sono 1500 i ticket messi a disposizione e si potrà scegliere tra l’ingresso “Full-day”, per un’esperienza totale da mattino fino a tarda sera al prezzo di 25 euro, oppure l’ingresso serale (20 euro) a partire dalle 18.30 per assistere allo spettacolare Duello Lead. Prezzo ridotto a 5 euro per gli under 14, mentre l’entrata sarà gratuita per i bambini under 4.
“La formula unica del Rock Master KO Boulder e Duello Lead è molto bella e avvincente – commenta il climber trentino d’adozione Stefano Ghisolfi (FFOO). – Non faccio molti boulder ma quando l’ho provato l’anno scorso è stato molto divertente, perché provare i blocchi prima e non avere l’isolamento è qualcosa di unico. Il Duello Lead invece è sicuramente la mia gara preferita tra le due, anch’essa unica, c’è solo qui. È bella da fare e anche molto avvincente da vedere”. E se lo dice il campione di Coppa del Mondo Lead 2021 bisogna credergli per forza. Oltre al campione di casa Ghisolfi, ci sarà un parterre di tutto rispetto con il “King” Adam Ondra, habitué della grande manifestazione trentina detentore di ben 6 trofei Rock Master, pronto a sfidare il vincitore del 2019 Jakob Schubert, e ancora Martin Stranik, Michael Piccolruaz, Pan Yufei, Luka Potocar e Fedir Samoilov. Le spiderwomen in azione saranno invece Camilla Moroni, Laura Rogora, Jessica Pilz, Vita Lukan, Stasa Gejo, Yeutong Zhang, Seo Chaehyun e Ievgeniia Kazbekova.
Il pubblico potrà accedere al Climbing Stadium di Arco alle 11.30, un’ora prima del via ufficiale della prima prova KO Boulder femminile. Ad intrattenere la folla ci sarà una DJ Session fino alle 16 in attesa della prova maschile. Musica dal vivo invece con la band di casa Jambow Jane di Riva del Garda che catapulterà il pubblico nell’atmosfera elettrizzante del Duello Lead, con le qualificazioni previste alle 21 e le finali alle 21.45. I biglietti vanno subito a ruba, la scalata online più veloce di sempre è iniziata!
Info: www.rockmasterfestival.com

LA COPPA DEL MONDO BOULDER “IN VERTIKALE”. A BRESSANONE UN INCANDESCENTE WEEKEND DI SFIDE

LA COPPA DEL MONDO BOULDER “IN VERTIKALE”. A BRESSANONE UN INCANDESCENTE WEEKEND DI SFIDE

Coppa del Mondo Boulder dal 9 al 12 giugno a Bressanone
Ad oggi 29 nazioni e circa 160 boulderisti presenti
Camilla Moroni e Michael Piccolruaz si raccontano prima dell’evento di casa
Biglietti disponibili per assistere al grande evento

Il bello dell’arrampicata sportiva è la sintonia che si crea tra l’atleta e lo spettatore. Nei pochi minuti di tempo che i climbers hanno a disposizione per “studiare” la parete boulder e raggiungere il “top”, si possono avvertire e percepire da lontano gli enormi sforzi e l’intensa concentrazione necessari per la gloriosa scalata. 1600 persone sono attese alla palestra Vertikale di Bressanone, dove fra meno di venti giorni si disputerà la quinta tappa di Coppa del Mondo Boulder organizzata dal comitato altoatesino AVS e dalla FASI.
Il 9 giugno si partirà con la cerimonia d’apertura, per poi proseguire il 10 con le qualifiche e l’11 e 12 con le gare, che saranno un vero spettacolo di emozioni e colpi di scena ad opera dei circa 160 climbers iscritti provenienti da ben 29 nazioni. Il protagonista dell’incandescente weekend sarà il pubblico, il quale si animerà già nelle qualificazioni maschili e femminili di venerdì 10. Le migliori 20 atlete staccheranno il biglietto per andare direttamente alle semifinali il giorno dopo, mentre solamente 6 accederanno alle attesissime finali. Stessa procedura per gli uomini, che si sfideranno la domenica iniziando con le semifinali al mattino e le successive finali in serata.
Si preannuncia un weekend davvero elettrizzante, i biglietti sono disponibili online sul sito suedtirol-climbing.it dove si possono trovare pacchetti interessanti per entrambe le giornate o le singole entrate. I ragazzi sotto i 14 anni potranno accedere gratuitamente alle semifinali, mentre l’entrata è gratuita per tutto il pubblico durante le qualificazioni.
Le tappe del circuito IFSC si sono disputate già in tre continenti differenti, in Europa con la prima tappa svizzera ad aprile, in Asia a Seoul a inizio maggio e proprio in questi giorni gli atleti si trovano in America per il doppio appuntamento a Salt Lake City. Il primo si è appena concluso e dal continente americano arrivano molte conferme e alcune sorprese. In campo femminile l’atleta di casa Natalia Grossman centra il secondo successo stagionale, unica a sbloccare tutti e 4 i top in finale. La medaglia d’argento è andata alla compagna di squadra Brooke Raboutou, capace di tenere a bada la giapponese Miho Nonaka. Slitta per un soffio dal podio l’austrica Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead, mentre le azzurre si sono guadagnate un sesto e un dodicesimo posto rispettivamente con Camilla Moroni e Giorgia Tesio.
Al maschile, il francese Mejdi Schalck rompe l’incessante dominio giapponese registrato finora, riuscendo così ad imporsi davanti ai due nipponici Yoshiyuki Ogata e Rei Kawamata. Brava l’Austria a difendersi bene con Nicolai Uznik al quarto posto e con il bronzo olimpico Jakob Schubert sesto. Miglior azzurro il gardenese Michael Piccolruaz (35°).
I grandi attesi per la Coppa del Mondo di Bressanone sono appunto la genovese Camilla Moroni e il gardenese Michael Piccolruaz. La vice campionessa del mondo Boulder 2021 Camilla Moroni si racconta così a ruota libera: “Attualmente mi sento in forma e pronta per le gare boulder. Ho preparato questa stagione insieme al mio allenatore, con una programmazione specifica che ho iniziato a metà novembre in modo da essere in forma in questo periodo. Si avvicina la tappa di Bressanone, per me sarà l’obiettivo principale perché giocherò in casa davanti al pubblico italiano. Spero di arrivare in finale, ma se riuscissi ad ottenere qualcosa di più sarebbe fantastico. Tra il pubblico ci saranno i miei genitori (mio papà è anche il mio allenatore) e i miei amici con cui mi alleno spesso e vado a scalare su roccia. Per me è fondamentale il tifo. Mi aiuta molto a livello mentale. Spero di trovare un pubblico bello carico a Bressanone! La palestra Vertikale mi piace molto, ho partecipato a due tappe di Coppa Italia e al Campionato Europeo Giovanile nel 2019, dove mi ero qualificata seconda. Penso che la disciplina boulder sia molto divertente sia da scalare che da vedere, per la grande varietà di movimenti. Ultimamente nelle palestre italiane vedo sempre più persone praticare questa disciplina e mi fa molto piacere”.
Chi giocherà davvero in casa sarà Michael Piccolruaz, che conosce molto bene la Vertikale: “Purtroppo quest’anno ho ancora delle difficoltà a trovare la giusta forma fisica e mentale. Le prime gare non sono andate molto bene, adesso Bressanone sarà il mio obiettivo. Spero di arrivare con una buona preparazione perché sarà la gara più importante della stagione. Gareggiare di fonte al pubblico di casa è sempre una cosa speciale e sono sicuro che le persone presenti mi daranno ancora più energia e mi spingeranno a tirare fuori il meglio di me, per me il pubblico è importantissimo. Jakob Schubert è il climber a cui mi ispiro, non siamo più ‘coinquilini’ però so che posso contare sempre su di lui, è una persona di riferimento per me perché mi motiva giorno dopo giorno”.
Il comitato organizzatore AVS è in fermento: work in progress per stabilire gli ultimi dettagli tecnici prima del grande show. Per giovani e meno giovani, appassionati climber e non, la Coppa del Mondo Boulder sarà un evento entusiasmante che non deluderà le aspettative. Inoltre, sono previste due ‘serate film’ interessanti che anticiperanno le giornate di gara. Let’s rock!
Info: www.suedtirol-climbing.it

Classifiche generali World Cup (dopo la 3a tappa)
Men
1 Yoshiyuki Ogata JPN p. 2300; 2 Tomoa Narasaki JPN 2260; 3 Mejdi Schalck FRA 2145; 4 Kokoro Fujii JPN 1755; 5 Paul Jenft FRA 1309.5; 6 Nicolai Uznik AUT 1195
57 Michael Piccolruaz ITA 60; 107 Pietro Vidi ITA 3; 115 Marcello Bombardi ITA 2; 120 Filip Schenk ITA 1
Women
1 Natalia Grossman USA p. 2805; 2 Oriane Bertone FRA 1870; 3 Brooke Raboutou USA 1795: 4 Stasa Gejo SRB 1520; 5 Camilla Moroni ITA 1320; 6 Jessica Pilz AUT 1250
26 Laura Rogora ITA 350.5; 28 Giorgia Tesio ITA 316; 78 Irina Daziano ITA 9

PROGRAMMA
Mercoledì 8
21:30 Serata film: The Alpinist
Giovedì 9
20:30 Cerimonia di apertura
21:30 Serata film: The Wall – Climb for Gold
Venerdì 10
9:00 – 15:30 Qualifiche Women
16:30 – 22:00 Qualifiche Men
Sabato 11
11:00 – 13:15 Semifinali Women
20:00 Finali Women
A seguire Cerimonia di premiazione
Domenica 12
11:00 – 13:15 Semifinali Men
19:00 Finali Men
A seguire Cerimonia di premiazione

AD ARCO: ADRENALINA A FIUMI! IL ROCK MASTER SARÁ SPETTACOLO PURO

AD ARCO: ADRENALINA A FIUMI! IL ROCK MASTER SARÁ SPETTACOLO PURO

Venerdì si assegnerà il 34° storico Trofeo Rock Master
Gli azzurri e Ondra reduci da Tokyo… chiamano vendetta
KO Boulder e Duello Lead, un motivo in più per accaparrarsi un biglietto
Boulder femminile alle 11, maschile alle 15, Duello alle 21 in diretta RAI Sport

Mercoledì (25) alle 23.59, per non dire mezzanotte, scade il tempo utile per accaparrarsi un posto in prima fila al Rock Master di Arco. L’evento, ormai non è una novità, si svolgerà venerdì 27 agosto e proporrà una particolare sfida, quasi ad anticipare a grandi linee quello che sarà il confronto olimpico di Parigi, una “combinata” tra boulder e lead, ma con tanto, tanto pepe in più.
Il Rock Master, la cui 34.a edizione ci ricorda che l’evento del Garda Trentino è il più datato al mondo, proporrà il KO Boulder e il Duello Lead, quello che da anni tiene col naso all’insù tanti appassionati e curiosi. Le norme anti Covid hanno imposto una riduzione pesante del numero di spettatori al Climbing Stadium, per questo gli organizzatori sono stati obbligati a mettere in vendita i biglietti tramite una piattaforma online a cui si accede dal sito www.rockmasterfestival.com. Sarà dunque uno spettacolo dal vivo per pochi fortunati quest’anno, ma qualche posto disponibile ancora c’è.
La KO Boulder è una formula originale riservata a otto selezionati atleti. I quattro blocchi potranno essere analizzati e studiati fin dal giorno prima, in modo che gli atleti possano esprimersi al meglio nel corso della gara, dando vita a passaggi di estrema difficoltà e movimenti incredibilmente spettacolari dall’alto coefficiente di tecnica e abilità. Ad ogni prova i fuoriclasse dell’arrampicata avranno a disposizione solamente tre tentativi per risolvere il blocco e raggiungere la presa sommitale, tenendo presente che il numero di tentativi e il punto più alto raggiunto da ogni concorrente si tramuteranno in un punteggio che, alla fine di ogni blocco, servirà per stilare la classifica a cui fare riferimento per le relative eliminazioni. Al termine di ogni prova due atleti verranno estromessi dal blocco successivo fino ad arrivare alla stretta finale, in cui la vittoria se la giocheranno i tre super campioni che saranno riusciti a farsi valere sulla concorrenza.
Sarà una questione non solo di forza fisica, tutt’altro: serviranno tanta tecnica e capacità di analizzare i blocchi, trovando la via migliore per risolvere senza intoppi le difficoltà presentate. Inoltre saranno necessarie abilità e velocità per portare a casa il successo nel KO Boulder, tenendo presente che comunque non sarà finita lì, perché per vincere il Rock Master servirà primeggiare anche nel Duello Lead finale.
Il “Duello” è il piatto forte del Rock Master. Anche in questo caso sarà una lead “lavorata”, nel senso che gli atleti potranno visionare la via, dando così “mandato” ai tracciatori di esagerare in quanto a difficoltà, a tutto vantaggio dello spettacolo. Per la gara lead ci sarà una prima prova che costruirà il tabellone degli otto atleti che poi si affronteranno in coppia su due vie identiche, un minuto o poco più per ciascuno con l’adrenalina a mille, per tutti.
Alla fine, chi avrà realizzato il miglior punteggio nelle due prove boulder e lead si aggiudicherà il Trofeo Rock Master.
Oltre al campionissimo Adam Ondra, cinque volte vincitore alla sfida arcense, si saranno anche i tre azzurri reduci da Tokyo. Laura Rogora ha bei ricordi al Climbing Stadium: “Gareggio ad Arco da quando ero piccola e ho tantissimi ricordi legati a questo posto, primo fra tutti il Mondiale giovanile 2019 dove ho vinto tre ori. L’atmosfera che si vive durante la manifestazione è veramente magica, una delle mie gare preferite, per il risultato ma anche perché gareggiare davanti al pubblico di casa è sempre bellissimo”.
Ci sarà anche Michael Piccolruaz, che non ha dubbi: “É un evento storico, già da bambino andavo a vedere le gare ed ammiravo i grandi atleti, da lì ho preso la motivazione e ho iniziato a sognare di gareggiare al Rock Master. Ho già partecipato quattro volte, ma sempre e solo al KO Boulder, due volte sono finito quarto. Arrivare lì sempre ai piedi del podio fa male, vorrei provare finalmente a prendermi questa rivincita e salire sul podio. Questo format con il boulder e il duello credo sia adatto a me e mi piace, visto che sono un arrampicatore abbastanza veloce”.
Ludovico Fossali è il terzo azzurro reduce da Tokyo: “Non sono certo soddisfatto. Avevo programmi dettagliati su quello che dovevo fare alle Olimpiadi, ma non sono riuscito a rispettarli. Direi che da qui si può solo che salire. Gareggiare invece al Rock Master è un’emozione unica. Essere invitato a uno dei più storici eventi dell’arrampicata è qualcosa di incredibile. Sarò il primo velocista ad essere invitato e anche questo vuol dire molto”. In gara ci saranno anche Stefano Ghisolfi, in vetta alla Lead quest’anno, ma anche il ceco Martin Stranik, lo sloveno Domen Skofic, l’austriaco Nicolai Uznik e il tedesco Yannick Flohè.
Tra le donne, invece, ci sarà il podio al completo che nel 2019 ha regalato emozioni al Climbing Stadium di Arco con, nell’ordine, la slovena Mia Krampl, la britannica Molly Thompson e appunto la Rogora. Con loro poi anche la piemontese Giorgia Tesio, l’altra slovena Vita Lukan, la francese Fanny Gibert, la ceca Eliska Adamskova e l’austriaca Jessica Pilz, anche lei olimpionica.
Appuntamento venerdì alle 11 col KO Boulder femminile, alle 15 con quello maschile e alle 21 col Duello Lead. Per chi vorrà godersi il grande spettacolo comodamente davanti alla TV, RAI Sport sarà in diretta dalle 21 alle 23 con l’intero Duello e le sintesi del Boulder. Sul sito www.rockmasterfestival.com sarà possibile godersi anche lo streaming di tutte le gare.

ROCK MASTER: UNA “SPEED” PER I BIGLIETTI. PER GLI ATLETI: BOULDER E LEAD COL DUELLO

ROCK MASTER: UNA “SPEED” PER I BIGLIETTI. PER GLI ATLETI: BOULDER E LEAD COL DUELLO

Il neo campione olimpico Alberto Ginés Lopez all’edizione 2019

Dal 7 agosto aperta la vendita dei biglietti per la 34.a edizione del Rock Master
Solo 330 posti disponibili tra ‘Full Day’, ‘Serale Only Duel’ e ‘Family Place’
Per accedere al Climbing Stadium è d’obbligo il Green Pass, come in tutte le situazioni di affollamento
Anche il neo campione olimpico Alberto Ginès Lòpez ha lasciato la sua “firma” ad Arco

Gli appassionati dell’arrampicata sportiva aumentano di anno in anno, lo sport outdoor infatti sta accrescendo la propria popolarità ed il Rock Master, da sempre, è un must per chi ama la disciplina con o senza corda.
La 34.a edizione del Rock Master, in pratica il festival di arrampicata sportiva, venerdì 27 agosto si terrà come ogni anno al Climbing Stadium di Arco, in Trentino. È la gara più datata al mondo nel settore del climbing e anche per questo il pubblico l’ha sempre amata. Sono migliaia e migliaia ogni anno gli spettatori assiepati sotto le pareti strapiombanti di una struttura che, oltre ad essere centro federale, è teatro di allenamenti dei più famosi campioni.
Quest’anno le limitazioni per il contenimento del Covid hanno costretto gli organizzatori a scelte drastiche, ci saranno solo 330 posti disponibili per il pubblico, ma per tutti gli altri ci sarà comunque la diretta Rai Sport a trasmettere lo spettacolo in parete.
L’acquisto dei biglietti, esclusivamente on-line, sarà possibile sulla collaudata piattaforma Midaticket https://www.midaticket.it/eventi/rock-master-2021) da sabato 7 agosto. Appare evidente che sarà una vera gara “speed” contro il tempo per accaparrarsi un posto in prima fila.
In ogni caso il ticketing sarà aperto fino a venerdì 20 agosto, o comunque fino ad esaurimento dei 330 posti. I biglietti a disposizione saranno suddivisi in tre diverse tipologie, con 200 posti riservati al ‘Full Day’ al costo di 30 euro, 70 al ‘Serale Only Duel’ alla tariffa di 20 euro e 15 posti ‘Family Place’ al costo di 70 euro, riservato all’accesso di due adulti e due minori di 14 anni.
Ovviamente, occorre dirlo, vigono le disposizioni anti-Covid per coloro che accedono al Climbing Stadium e solo chi sarà munito di Green Pass potrà assistere alla giornata di gare. Per coloro che proverranno da Paesi al di fuori dell’Area Schengen sarà obbligatorio presentare un certificato vaccinale idoneo o, in alternativa, un risultato negativo del tampone antigenico o PCR eseguito non prima di 48 ore.
Per tutti, l’ingresso e l’uscita dall’area del Climbing Stadium saranno controllati e scaglionati in base ad appositi orari che potranno essere verificati sul sito ufficiale della manifestazione.
La giornata di venerdì 27 sarà contraddistinta dalla gara KO Boulder femminile a fine mattinata, la gara KO Boulder maschile nel pomeriggio, mentre la sera toccherà all’affascinante “Duello” che da sempre infiamma la platea con il confronto serrato tra i migliori climber al mondo, è stato così anche con il neo campione olimpico Alberto Ginès Lòpez che nel 2019 fu battuto ai quarti da Adam Ondra, il quale era a caccia della sua sesta vittoria, quinta consecutiva. Alberto Ginès Lòpez due anni fa era reduce però dalla finale del Campionale Mondiale giovanile, nel quale si era aggiudicato la combinata, nemmeno a farlo apposta in chiave olimpica. È stato anche l’anno della consacrazione di Laura Rogora, pure lei a trionfare in boulder e lead e combinata. Rogora al Rock Master del 27 agosto ci sarà di sicuro, è iscritto anche Adam Ondra, che ha confermato la sua presenza dopo la “delusione” del sesto posto olimpico, con tanta voglia di rivincita.
Intanto chi volesse vivere la magica atmosfera del Rock Master dovrà essere lesto con il click sul computer, all’indirizzo www.midaticket.it/eventi/rock-master-2021.
Questa l’ultima novità del prossimo Rock Master, con una nuova data da segnare in calendario, venerdì 27 agosto, ma con lo stesso livello altissimo di spettacolarità ed emozioni a cui ha sempre abituato questa manifestazione ultratrentennale. Il conto alla rovescia è già iniziato e non resta che prepararsi per un fine agosto incandescente.
Info: www.rockmasterfestival.com