Tag: coppa del mondo

PROVISIONAL ROUND DI COPPA DEL MONDO IN VAL DI FIEMME

PROVISIONAL ROUND DI COPPA DEL MONDO IN VAL DI FIEMME

ANDERSEN “THE BEST”, QUALIFICATO IL FRIULANO BUZZI

Coppa del Mondo di Combinata Nordica da oggi a domenica in Val di Fiemme (TN)
Salto di qualifica ad Espen Andersen davanti ad Akito Watabe e Mario Seidl
L’unico italiano a qualificarsi è Raffaele Buzzi, fuori Alessandro Pittin
Domani Individual Gundersen fra lo Stadio del Salto ed il Centro del Fondo

Giornata di “prove” in quel di Predazzo (TN) per lo start della Coppa del Mondo di combinata nordica.
Un “provisional round” di qualifica “utile” anche in caso di criticità col salto dei prossimi giorni in Val di Fiemme (TN), ma atto anche a determinare i migliori 50 che gareggeranno domani tra lo Stadio del Salto ed il Centro del Fondo di Lago di Tesero. Il migliore di giornata è stato il norvegese Espen Andersen (139.1) che si conferma ad alti livelli: “Non vedo l’ora di fare la prossima gara. I miei salti sembrano andar bene, quindi si vedrà!”, dietro di lui il giapponese Akito Watabe (137) e l’austriaco Mario Seidl (134.7).
4° il tedesco Johannes Rydzek (134.5): “Large Hill impegnativo, saranno gare durissime”, 5° Joergen Graabak (132.6) rimasto sulla “sedia del leader” per una manciata di secondi: “Penso proprio che ci aspettino giorni eccitanti!”, davanti a Fabian Riessle (132.5): “Il mio salto non è andato affatto male”.
25° il cinque volte campione Eric Frenzel (116.9) visibilmente deluso, mentre male gli italiani, con il solo Raffaele Buzzi (46°) ad entrare in gara (98.4): “Sono contento di essermi qualificato, ma domani speriamo di saltare meglio, perché questi non sono ancora i miei salti. Poi ho fatto fatica con la pista di lancio a trovare posizione, inoltre spero di riuscire a trovare anche una condizione migliore nel fondo”, mentre rimarranno fuori Armin Bauer: “È difficile dire cosa ci aspettiamo da queste gare, perché al momento non sto saltando benissimo e quindi è dura qualificarsi”, Aaron Kostner, Manuel Maierhofer, Lukas Runggaldier e l’esordiente Luca Gianmoena: “Competo dando il meglio di me stesso, non ho aspettative, l’importante è dare il massimo”. Peccato anche per Alessandro Pittin, 11° in Coppa del Mondo e a proprio agio anche sui Large Hill in questa stagione, giunto 57° alle spalle di Manuel Maierhofer: “Ultimamente ho avuto problemi di salute”, con Armin Bauer 60° e Luca Gianmoena 64°. Deluso Pittin: “Speriamo di trovare una soluzione, perché così non va”. Aaron Kostner è giunto 66° dopo una caduta, fortunatamente senza conseguenze, e 68° Lukas Runggaldier.
Domani prima Individual Gundersen con salti dal trampolino HS 135 alle ore 9.30 e 10 km di fondo (4 x 2.5 km) alle ore 13.30, sabato Team Sprint e domenica altra Individual Gundersen conclusiva sulle medesime distanze.
Info: www.fiemmeworldcup.com

Provisional Competition Round
1 ANDERSEN Espen NOR p. 139.1; 2 WATABE Akito JPN 137.0; 3 SEIDL Mario AUT 134.7; 4 RYDZEK Johannes GER 134.5; 5 GRAABAK Joergen NOR 132.6; 6 RIESSLE Fabian GER 132.5; 7 WATABE Yoshito JPN 128.9; 8 BRAUD Francois FRA 128.3; 9 PORTYK Tomas CZE 126.1; 10 FAISST Manuel GER 124.8;

COPPA DEL MONDO DI COMBINATA NORDICA

COPPA DEL MONDO DI COMBINATA NORDICA

ALESSANDRO PITTIN RACCONTA IL TRITTICO FIEMMESE

Coppa del Mondo di Combinata Nordica da giovedì a domenica 14 gennaio in Val di Fiemme (TN)
Comitato Fiemme Ski World Cup subito al lavoro dopo il Tour de Ski
Pittin, unica medaglia olimpica azzurra nella storia della disciplina, racconta le proprie sensazioni

Si tratta ormai di una tradizione per la Val di Fiemme (TN), dopo il Tour de Ski c’è la Coppa del Mondo di combinata nordica, al via sin da giovedì 11 gennaio per concludersi domenica 14 tra lo Stadio del Salto di Predazzo ed il Centro del Fondo di Lago di Tesero, con il comitato Fiemme Ski World Cup subito al lavoro per allestire le strutture di gara. La tappa estone di Otepää non si è potuta disputare, ed alcuni combinatisti hanno deciso di recarsi con anticipo in Val di Fiemme.
Tra loro era presente il nostro azzurro Alessandro Pittin, al Centro del Fondo poco prima delle sfide del Tour de Ski: “A proposito della tappa saltata, da un lato abbiamo evitato un bel viaggio, perché per una sola gara individuale andare in Estonia e tornare sarebbe stato un bello stress. Così abbiamo cambiato un po’ i programmi facendo allenamento in Val di Fiemme, sperando che questi giorni in più ci abbiano permesso di essere ancora più pronti”. Ma dove può arrivare Alessandro Pittin, 11° nella classifica generale di Coppa del Mondo, in Val di Fiemme? “Penso che finire nei primi 10, almeno in una delle due individuali, sarebbe già un buon risultato, perché qua non sono mai riuscito ad esprimermi al meglio. Ovviamente arriviamo da un quinto posto e un secondo posto nelle individuali, quindi proviamo anche qualcosa di più, sperando che la forma sul fondo sia quella buona di inizio stagione”.
Sensazioni confortanti per il carnico anche per quanto riguarda il salto, addirittura migliori dai trampolini che solitamente causavano “problemi”: “Possiamo fare bene, me la sto cavando anche sui trampolini grandi, anzi, spesso riesco a saltare meglio sul trampolino grande che su quello piccolo, quindi potrebbe essere una bella occasione per riuscire a fare un buon risultato in Val di Fiemme. Per passare dal trampolino piccolo a quello grande abbiamo lavorato tanto quest’estate su certi aspetti tecnici che mi hanno sempre limitato negli ultimi anni, soprattutto la fase di spinta e l’uscita dal dente, la prima parte di volo, i primi metri, e quelli sono importantissimi: più il trampolino è grande, più sono importanti quei 20/30 metri appena si esce in volo. Bisogna mantenere alta la velocità, e uno dei miei problemi era che rimanevo un po’ “fermo” e perdevo velocità, quindi ho lavorato tanto quest’estate, sono migliorato e si è visto soprattutto da inizio inverno che le cose stanno cominciando ad andare bene. Un po’ un’inversione di tendenza ma, per adesso, va bene così, mi dà più fiducia”.
Cosa potrà invece fare l’Italia in una Team Sprint priva di Samuel Costa? “Non c’è Samuel, che l’anno scorso stava saltando fortissimo, e sicuramente ci ha dato un grossissimo contributo per il podio, però le Team Sprint sono molto strane come gare, l’anno scorso le due nazioni più forti non hanno schierato i loro “top atleti”.
Chi saranno i favoriti secondo Pittin nelle gare individuali? “Norvegia e Germania su tutti, perché hanno due squadroni: l’hanno dimostrato l’anno scorso e ancora di più quest’anno. Sicuramente sono loro quelli da battere, poi c’è Watabe e anche un paio di austriaci che possono mettersi in mezzo se riescono a saltare forte, ma vedremo, forse questa pista qua non è proprio adattissima a loro perché bella dura, però le altre due nazioni, Norvegia e Germania, saranno là davanti. Rispetto a quello che hanno fatto l’anno scorso i tedeschi, quest’anno sono partiti molto in sordina e non hanno raccolto moltissimo fino adesso, sul fondo non li ho visti molto brillanti. Penso dipenda dalla preparazione”.
Dopo gli appuntamenti fiemmesi, solo una manciata di gare prima delle Olimpiadi di PyeongChang: “Io, da unico italiano medagliato alle Olimpiadi, vorrei cercare di arrivare là al massimo della forma, e quindi spero di mantenere questo livello perché siamo partiti molto bene quest’anno, sul salto c’è ancora qualcosa da aggiustare e migliorare per essere più continui e più stabili. Poi vedremo, non sono mai stato in Corea, per questo motivo non so come siano i trampolini. Da qui alle Olimpiadi non ci sono tante gare e nel mese di gennaio non prevedo di saltarne, visto che è già saltata la prima tappa e non credo abbia molto senso saltarne altre, anche perché adesso abbiamo fatto quasi un mese di pausa. Probabilmente non ci saremo all’ultima tappa prima delle Olimpiadi, che si terrà in Giappone, sia per avere la possibilità di fare un raduno pre-olimpico, sia perché diventa un viaggio in più abbastanza importante”.
Un commento infine sulla combinata femminile, un tassello che fatica ancora a prendere piede all’interno della disciplina: “Lo sviluppo del movimento, per adesso, è ancora molto lento: sono appena partite, bisognerà aspettare ancora un po’ di anni e, soprattutto, bisognerà aspettare che aumenti un po’ il numero delle partecipanti. Di conseguenza poi aumenteranno anche la qualità e il livello generale”.
Completeranno il parterre azzurro anche Armin Bauer, Aaron Kostner, Manuel Maierhofer, Lukas Runggaldier, Luca Gianmoena e Raffaele Buzzi, annunciati dal DT Sandro Pertile.
Il programma di giovedì vedrà il provisional round di qualifica alle ore 10, mentre venerdì 12 gennaio ci sarà l’Individual Gundersen con salti dal trampolino HS 135 alle ore 9.30 e 10 km di fondo (4 x 2.5 km) alle ore 13.30. Sabato salto per la Team Sprint in mattinata alle ore 10, seguita dall’epilogo della Team Sprint 2 x 7.5 km (5 x 1.5 km) alle ore 15.45. Domenica 14 gennaio altra Individual Gundersen, alle ore 10 con il salto e alle ore 13.45 con la frazione sugli sci da fondo di 10 km (4 x 2.5 km).
Info: www.fiemmeworldcup.com

VAL DI FIEMME “CULLA DELLO SCI NORDICO”

VAL DI FIEMME “CULLA DELLO SCI NORDICO”

DOPO IL TOUR DE SKI C’Ė LA COMBINATA NORDICA

Coppa del Mondo di Combinata Nordica dal 12 al 14 gennaio in Val di Fiemme (TN)
Dopo il Tour de Ski ancora sfide per il comitato Fiemme Ski World Cup
Winterfest, Jump in the Breakfast ed anche Mini Nordic Combined
Alessandro Pittin 11° in classifica generale, comanda il norvegese Schmid

Manca poco, pochissimo, alle spettacolari tappe fiemmesi del dodicesimo Tour de Ski, ma il comitato Fiemme Ski World Cup non si concede pause ospitando, la settimana successiva, la Coppa del Mondo di combinata nordica, da giovedì 11 a domenica 14 gennaio tra lo Stadio del Salto di Predazzo ed il Centro del Fondo di Lago di Tesero, in Val di Fiemme (TN).
Il programma sportivo e di contorno è di quelli da non perdere, ma non si dovrà attendere il weekend per assistere alle gesta degli “uomini volanti”, poiché sin da giovedì ci sarà il provisional round di qualifica (ore 10). Venerdì 12 gennaio Individual Gundersen con balzi dal trampolino HS 135 (ore 9.30) e 10 km di fondo (4 x 2.5 km) alle ore 13.30, mentre sabato 13 salto per la Team Sprint in mattinata (ore 10), con la possibilità di gustarsi, fin dalle ore 9, croissant e cappuccini offerti gratuitamente dai volontari trentini a tutti gli spettatori. Alle ore 14 dolce intermezzo con la novità assoluta rappresentata dalla Mini Nordic Combined (i più piccoli coraggiosi potranno provare l’ebrezza del salto dal trampolino piccolo di Fiemme gestisto dalla US Dolomitica e l’associazione Bambi sarà presente con altri giochi e trucca-bimbi), al Centro del Fondo di Lago di Tesero, seguita dall’epilogo della Team Sprint 2 x 7.5 km (5 x 1.5 km) alle ore 15.45, con la tradizionale Winterfest (ore 19.30) che concluderà la giornata al Fiemme Party Tent, tendone delle Feste a Lago di Tesero.
Domenica 14 gennaio si chiuderà in bellezza, tra Jump in the Breakfast ed altra Individual Gundersen, alle ore 10 con il salto e alle ore 13.45 con la frazione sugli sci da fondo di 10 km (4 x 2.5 km).
La FIS ha comunicato che la tappa estone di Coppa del Mondo di combinata nordica prevista ad Otepää questo weekend non verrà disputata, causa problematiche legate alle temperature, pertanto la Val di Fiemme sarà la prossima meta per i combinatisti, una tappa che assume ulteriore importanza poiché è una delle sole quattro che separano gli atleti dai Giochi Olimpici di PyeongChang.
I campi di gara fiemmesi sono magnificamente innevati e non aspettano altro che il disputarsi delle sfide, ricordando che i tecnici hanno deciso che gli atleti potranno saltare dal trampolino grande (Large Hill) in assoluta sicurezza un metro in più rispetto alle precedenti indicazioni (HS135).
In testa alle classifiche di Coppa del Mondo ci sono, come da tempo non si vedevano, due norvegesi: Jan Schmid ed Espen Andersen, con il giapponese Akito Watabe terzo ed il tedesco Johannes Rydzek quarto, solo settimo ed ottavo Fabian Riessle ed Eric Frenzel, ma la stagione olimpica è sempre ricca di incognite e quest’ultimo, cinque volte (consecutive) campione dell’ambita Coppa di Cristallo, pare sempre trovarsi a proprio agio in Trentino. Chi invece è tornato ai livelli che gli competono è l’azzurro Alessandro Pittin, undicesimo in classifica generale e giunto secondo alle spalle di Riessle nell’ultima tappa disputatasi a Ramsau (AUT), risultati che fanno sognare l’Italia ricordando che proprio il “Pittbull” fu il primo atleta azzurro a conquistare una medaglia (bronzo) nella storia della combinata nordica ai Giochi Olimpici, a buon intenditor…
Info: www.fiemmeworldcup.com

COPPA DEL MONDO DI FONDO A DOBBIACO (BZ)

COPPA DEL MONDO DI FONDO A DOBBIACO (BZ)

BILANCIO PIÙ CHE POSITIVO PER LA FAMIGLIA SANTER

Successo per la Coppa del Mondo di fondo a Dobbiaco (BZ)
Opinioni del presidente Herbert Santer e della figlia Nathalie
Prossima meta: la scenografica apertura del Tour de Ski 2019

La Coppa del Mondo di sci di fondo svoltasi a Dobbiaco (BZ) lo scorso weekend ha riscosso applausi da ogni angolo del pianeta, ed ora il comitato organizzatore presieduto da Herbert Santer pensa già al Tour de Ski 2019, quando la località altoatesina ne rappresenterà la spettacolare tappa d’apertura.
Il bilancio delle sfide in interval skating e in classico ad inseguimento appena concluse è stato più che positivo, con tutti gli atleti ad apprezzare un format non proprio comune all’interno del calendario fondistico internazionale. Herbert Santer non può che dirsi soddisfatto: “Alla fine è andato tutto molto bene, in primis perché non ci sono stati incidenti e la neve e le temperature erano ideali per praticare sci di fondo”.
Dobbiaco è sempre una tappa che assicura qualità e competenza: “Il nostro è un gruppo di professionisti e fa piacere ricevere attestati di stima da parte di tanti atleti e non solo. La Nordic Arena è molto famosa, presenta una salita spettacolare, l’unico problema è vedere come incrementare gli spettatori, quest’anno abbiamo voluto non spendere troppo, in previsione di quando saremo tappa d’apertura del Tour de Ski, abbiamo in programma di fare una grande festa anche per i dieci anni di Dobbiaco come tappa di Coppa del Mondo. Siamo felici di aver ricevuto i più sentiti ringraziamenti anche dal presidente FISI, Flavio Roda”.
Gli scenari futuri si presentano dunque più rosei che mai per la famiglia Santer: “Il futuro del fondo passa da qui e dalle nostre piste – conclude Santer – speriamo di diventare appuntamento fisso per l’inizio del Tour de Ski, così come la Val di Fiemme ne rappresenta la conclusione”.
Buona parte del merito per l’organizzazione della tappa dobbiachese va a Nathalie Santer, ex biathleta e fondista cui si deve il nome della pista di Coppa del Mondo: “Abbiamo avuto la fortuna di avere un’abbondante nevicata proprio all’ultimo momento, cosicché anche in televisione la manifestazione è uscita bene con delle belle immagini invernali e non come quelle degli ultimi anni”.
Il C.O. è riuscito a realizzare una gara competitiva per i concorrenti: “La mia pista è molto impegnativa ma è ciò che ci vuole per una Coppa del Mondo – prosegue Nathalie -, sarebbe troppo facile altrimenti. Questa pista verrà probabilmente utilizzata anche nei prossimi anni, magari variando qualche volta con la pista di mia sorella Saskia. Ho spinto per un format ad inseguimento poiché è uno dei miei preferiti, anche nel biathlon, una gara spettacolare perché anche chi non capisce di fondo vede chi vince e taglia per primo il traguardo, è un lavoro di tattica, questa è la strada giusta per attirare più pubblico nel fondo, organizzando gare ad inseguimento che permettano il contatto ravvicinato tra gli atleti”. Una chiusura sul futuro: “La prossima stagione va già programmata, ci siederemo ad un tavolo e ne parleremo in primavera, desideriamo effettuare un’apertura speciale, richiamando tanto pubblico”.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

DOBBIACO SHOW FRA SKATING E CLASSICO

DOBBIACO SHOW FRA SKATING E CLASSICO

“INVASIONE” DEI FONDISTI DI COPPA DEL MONDO

Tradizionale appuntamento di Coppa del Mondo di sci di fondo a Dobbiaco (BZ)
Domani e domenica 17 dicembre gare di 10 e 15 km in skating e classico
Favoriti Sundby, Klæbo, Manificat, Bolshunov, tra gli azzurri occhio a De Fabiani e Noeckler
Diretta nazionale sui canali Rai Sport ed Eurosport

Dobbiaco (BZ) ospiterà le prossime sfide di Coppa del Mondo che si svolgeranno domani con i contest di 10 km TL femminile (ore 11) e 15 km TL maschile (ore 13.30), e domenica con la pursuit di 10 km TC femminile (ore 11.30) e 15 km TC maschile (ore 13.30), competizioni trasmesse in diretta Rai Sport ed Eurosport.
Tutti i futuri protagonisti si stanno allenando sul manto innevato (ha nevicato anche stamattina) della Nordic Arena, con i norvegesi a schierarsi, tra gli altri, con il “leone” Martin Johnsrud Sundby, Niklas Dyrhaug, Johannes Hoesflot Klæbo, Marit Bjoergen, Ingvild Flugstad Oestberg e la campionessa in carica Heidi Weng, attenzione poi al francese Maurice Manificat e ai russi Ustiugov e Bolshunov.
Il coach della nazionale azzurra Giuseppe Chenetti sa che la sua squadra dovrà necessariamente fare uno step in avanti: “Sarà dura perché abbiamo tutti gli occhi addosso, ma ci giochiamo le pedine più forti. Non abbiamo pattinatori in Italia, se non De Fabiani se sta bene, e Salvadori. Il percorso è decisamente più impegnativo, forse meglio così, ci sono tre salite toste. Noi puntiamo più a domenica, tentando di difenderci domani. I norvegesi sembrano in difficoltà ma bisogna fare attenzione, oltre a Klaebo anche Dyrhaug potrà dire la sua, senza dimenticare Sundby. Le nostre ragazze si sapranno difendere, la Comarella è promettente, ma attenzione anche a Ganz e Debertolis. Bisognerebbe tornare un po’ al passato, coccolando un po’ meno gli atleti, lo sport ad alto livello è una guerra, devi conquistarti il posto, avere fame di risultati e voglia di vincere, quella che ha Pellegrino. Fare bei risultati aiuta per il morale, inizi a credere a quello che fai, ma Federico non trascura neanche una virgola. Stiamo lavorando anche in funzione delle Olimpiadi”.
Francesco De Fabiani è uno dei punti di riferimento della nazionale in questo tipo di sfide: “Ho fatto una bella gara a Lillehammer – afferma De Fabiani – saltando poi Davos e allenandomi a casa da solo. Le sensazioni sono buone però vado meglio in classico rispetto al pattinato, difatti domani spero di non perdere troppo nella gara in pattinaggio per poi partire insieme al primo gruppo nel classico ad inseguimento, questa sarà la mia tattica. La pista è cambiata, mi pare più dura e conterei, partendo con i primi in classico, di giocarmela fino alla fine. Sono i secondi e non le posizioni a preoccuparmi. Occhio ai russi, a Manificat e al norvegese Klæbo”.
La “speranza azzurra” oltre a De Fabiani è l’altoatesino Dietmar Noeckler, un po’ in difficoltà dopo le prime uscite ed ora pronto a rifarsi: “Domani parte la Coppa del Mondo a “casa mia” a Dobbiaco, con la 15 km in pattinaggio, il mio obiettivo è di difendermi nel miglior modo possibile per avere una buona posizione nell’inseguimento di domenica. La condizione mi sembra abbastanza buona, la neve è bella, la pista molto dura e spero di raggiungere una posizione nei primi 20. La prima gara in pattinaggio presenta un livello altissimo, e come primi tre favoriti metterei Sundby, Bolshunov, Manificat, mentre Klæbo non credo che domani riesca a vincere”.
Il presidente del comitato organizzatore è Herbert Santer, figura di riferimento per lo sci di fondo a Dobbiaco, dal quale sono nate tutte le manifestazioni dobbiachesi, dalla Pustertaler Ski-Marathon, alla Granfondo Dobbiaco-Cortina, sino alle prestigiose sfide di Coppa del Mondo, le quali dal 2009 “infiammano” la Nordic Arena: “Quest’anno siamo stati fortunati con il meteo – afferma Santer. – Dobbiaco è imbiancata ed anche stamattina è scesa parecchia neve. Siamo indaffarati con i preparativi come ogni anno, ma grazie ai nostri 200 volontari riusciamo sempre a fare andare le cose per il meglio. Il prossimo anno sarà anche tappa d’apertura del Tour de Ski, in occasione della quale vorremmo fare una festa anche per i dieci anni di Coppa del Mondo, vorremmo fare qualcosa di speciale. La pista Nathalie non è solo “dura” ispirandosi a lei, ma anche una ragazza capace che quest’anno mi ha aiutato parecchio con il lavoro. Vorrei ringraziare lei e tutto il gruppo, siamo sempre molto uniti. Lo sci di fondo per noi della famiglia Santer è gran parte della nostra vita, iniziai 45 anni fa nel comitato della Pustertaler Ski-Marathon ed un anno dopo nel comitato della Dobbiaco-Cortina, le mie figlie Nathalie, Saskia e Stephanie hanno preso la mia passione conseguendo anche dei risultati a livello agonistico. Per noi il fondo è di casa e ho dato alle piste i nomi delle mie figlie, rispettando il carattere di ognuna”.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

DOBBIACO (BZ) REGNO DEI CAMPIONI

DOBBIACO (BZ) REGNO DEI CAMPIONI

INTERVISTA A DIETMAR NÖCKLER

Coppa del Mondo di sci di fondo a Dobbiaco (BZ)
Sabato 16 e domenica 17 dicembre gare di 10 e 15 km in skating e classico
L’altoatesino Dietmar Nöckler ci racconta le proprie impressioni in vista della tappa di CdM

Tra i 200 atleti presenti alla Coppa del Mondo di sci di fondo che si terrà a Dobbiaco (BZ) sabato 16 e domenica 17 dicembre ci sarà anche il fondista altoatesino Dietmar Nöckler, il quale ci ha raccontato le proprie impressioni in vista di uno degli appuntamenti più sentiti della stagione agonistica.
Dietmar, come valuti quest’avvio di stagione? “L’avvio di stagione sicuramente non è stato proprio buono. Ma comunque non avevo troppe aspettative sapendo di non partire in un grande stato di forma. Sono abbastanza contento della gara in classico a Kuusamo, dove mi sono difeso bene anche con una tenuta non ottimale”.
Sei tra i convocati per Dobbiaco, aspettative? La gara ha un format particolare… “Ho saltato le gare la scorsa settimana proprio per prepararmi per le gare di Dobbiaco, sperando di presentarmi al cancelletto in buona condizione. L’obiettivo mio è sicuramente di difendermi al meglio sabato in pattinaggio per fare una buona prova domenica nell’inseguimento. Questo format a me piace molto, ma sarà fondamentale non perdere troppo in skating”.
Come valuti il nuovo tratto di pista? L’hai già testato? Quali sono le difficoltà insite nel percorso? “La nuova pista presenta due salite molto dure e lunghe con un dislivello di 180 metri su un giro da 5 km. Dobbiaco ha fatto un ottimo lavoro e sono sicuro che verrà apprezzato da tutti. In questi giorni mi sto allenando proprio su queste piste”.
E per quanto riguarda la location, ti piace gareggiare alla Nordic Arena? Sarai l’unico altoatesino in gara… “Sì, è sempre bello per me correre vicino a casa mia. È uno stadio molto bello che offre tutto quello che un fondista desidera. Le piste sono sempre preparate perfettamente, e oltre al giro agonistico ci sono tanti km di piste innevate anche artificialmente”.
Aspettative per il futuro? Pensi che la tappa dobbiachese possa esaltare le tue caratteristiche e fungere da “lancio” per il proseguo? “Dobbiaco è il mio primo vero obiettivo di stagione e spero che mi lasci buone sensazioni, soprattutto in vista del Tour de Ski e il resto della stagione”.
Dove trovi le motivazioni per mantenere sempre alta la tensione? “La mia vita è lo sport. Grazie alle Fiamme Oro sono riuscito a fare della mia passione di sciare una professione. Nei momenti dove viene a mancare un po’ la motivazione penso agli obiettivi che mi sono posto, e questo mi aiuta a dare il 100% anche nelle giornate dove la voglia manca”.
Sulla Nordic Arena la neve è scesa in abbondanza, ed ora non resta che aspettare sabato con lo start delle sfide di 10 km TL femminile (ore 11) e 15 km TL maschile (ore 13.30), per poi concludere domenica 17 con la pursuit, 10 km TC femminile (ore 11.30) e 15 km TC maschile (ore 13.30).
Per quanto riguarda l’Italia, la tappa altoatesina di Coppa del Mondo verrà trasmessa in diretta Rai Sport ed Eurosport.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

UN MESE ALLA COPPA DEL MONDO DI COMBINATA NORDICA

UN MESE ALLA COPPA DEL MONDO DI COMBINATA NORDICA

PITTIN FA SOGNARE LA VAL DI FIEMME

Coppa del Mondo di Combinata Nordica dal 12 al 14 gennaio
Ancora spettacolo in Val di Fiemme (TN) dopo il Tour de Ski
Alessandro Pittin torna sui livelli che gli competono chiudendo 5° a Lillehammer
Winterfest e Jump in the Breakfast contorni gratuiti ad accompagnare le sfide

Il “Pittbull” è tornato. E questa è una buona notizia per tutti gli appassionati di combinata nordica che, dal 12 al 14 gennaio in Val di Fiemme (TN), potranno gustarsi le performance di un Alessandro Pittin in grande spolvero.
Il combinatista carnico è tornato a gareggiare come sa fare nell’ultima tappa di Coppa del Mondo, la Gundersen di Lillehammer (NOR), conquistando un quinto posto grazie ad un’autorevole rimonta sugli sci stretti, dopo una comunque buona prova al salto dal trampolino lungo HS138.
A precedere Pittin un trittico di norvegesi ed un tedesco: Espen Andersen, Jan Schmid, Joergen Graabak e Johannes Rydzek. “Sparito” invece dai radar di alta classifica l’altro germanico Eric Frenzel, detentore della Coppa di Cristallo ormai da tempo immemore, che forse si sta preservando in vista dell’appuntamento olimpico. Una prestazione, quella di Alessandro Pittin, che fa ben sperare per le sfide fiemmesi dal trampolino HS 135 dello Stadio del Salto di Predazzo e sugli sci al Centro del Fondo di Lago di Tesero, perle architettonico-sportive che rendono onore alla tradizione invernale della Val di Fiemme.
Il programma di scena tra un mese nella località trentina è di quelli da non perdere, a cominciare da giovedì 11 gennaio con il Provisional Round. Nella giornata di venerdì seguirà una Individual Gundersen dal trampolino HS135 e 10 km di fondo (4 x 2.5 km), mentre sabato verrà invece dedicato alle squadre con la tradizionale Team Sprint fiemmese dall’HS135 e 2 x 7.5 km di fondo, prima di concedersi un attimo di tregua sportiva brindando in serata alla Winterfest dello Sporting Center di Predazzo. Domenica ultima tornata di contese ardite con un’altra Gundersen, con la possibilità di gustarle gratuitamente grazie al Jump in the Breakfast fra croissant e cappuccini, prima di salutare un altro poker di giornate di sport in Val di Fiemme con la prova finale di fondo (4 x 2.5 km).
Sul teatro fondistico fiemmese è già scesa la neve ed ora al comitato Fiemme Ski World Cup non resta che far scattare il countdown…
Info: www.fiemmeworldcup.com

COPPA DEL MONDO TRA 10 GIORNI AL VIA

COPPA DEL MONDO TRA 10 GIORNI AL VIA

“DOBBIACO PARADISO DEL FONDO”

Coppa del Mondo di sci di fondo a Dobbiaco (BZ)
Due giornate elettrizzanti sabato 16 dicembre e domenica 17 dicembre
Oggi conferenza stampa di presentazione nella sede della Mila
10 e 15 km sabato in skating e domenica in classico (pursuit)

L’unica tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo che si disputa in Italia questa stagione andrà in scena alla Nordic Arena di Dobbiaco, fiore all’occhiello dello sport altoatesino, tra dieci giorni.
Oggi, alla sede Mila di Bolzano, il presidente del Comitato Organizzatore Herbert Santer, insieme ad Andreas Trenker, Guido Bocher, Hanspeter Fuchs, Sigurth Wachtler e Armin Hölzl, ha presentato alla stampa l’atteso evento.
L’appuntamento di Coppa del Mondo dobbiachese, 10 km femminile e 15 km maschile, è in programma sabato 16 dicembre (skating) e domenica 17 dicembre (classico) con la spettacolare pursuit.
Numerosi gli interventi nella sala Stilfser di Mila nel corso dell’incontro, con Herbert Santer a ribadire: “Il 16 e 17 dicembre Dobbiaco ospiterà la Coppa del Mondo femminile e maschile, e domenica verrà disputata la pursuit, novità spettacolare e molto interessante. A Dobbiaco è tutto pronto, la neve è arrivata qualche settimana fa e l’organizzazione sta lavorando giorno e notte per produrre anche neve artificiale. Avremo sportivi di grande spicco e Dobbiaco contribuirà a decidere chi andrà alle Olimpiadi. Quest’anno abbiamo un tracciato rinnovato e dedicato a Nathalie, molto più impegnativo e selettivo e ovviamente spettacolare. Il tracciato è stato leggermente modificato per dare maggior spettacolarità, ora si fanno piste molto corte perché devono essere appetibili sia per il pubblico che per le televisioni. Spero che questi nuovi indirizzi portino bene, io sono fiducioso. Ringrazio soprattutto i volontari, la Forestale, la Guardia di Finanza, i Carabinieri e i Vigili Urbani di Dobbiaco. Dietmar Noeckler è il nostro testimonial della nazionale italiana”. Armin Hölzl, presidente dell’associazione turistica di Dobbiaco, vicepresidente inoltre del comprensorio turistico Alta Pusteria ora Tre Cime ha aggiunto: “Noi come associazione dobbiamo occuparci anche delle piste di fondo, ringrazio la famiglia Santer che ha concesso il terreno per la nuova pista ed il comune di Dobbiaco, abbiamo inoltre ampliato e modificato la pista verso Villabassa per dare qualità ai paesi vicini ed avvicinarsi alle nostre piste di fondo. La pista è ormai completamente innevata, con l’aiuto anche della neve artificiale. Il tracciato è già in funzione dal Cimitero di Guerra fino a Cima Banche sia in skating che in classico, oggi come oggi la gente può sciare liberamente”. Per quanto riguarda la FISI era presente il vicepresidente FISI Alto Adige Sigurth Wachtler: “Porto i saluti del presidente Flavio Roda, il quale mi ha detto di salutare tutti gli organizzatori di Dobbiaco, l’impianto dobbiachese ce lo invidiano tutti quanti. Mi fa piacere che l’Alto Adige abbia numerose manifestazioni, i comitati fanno un ottimo lavoro stimato anche a livello internazionale, i volontari lavorano con il cuore e abbiamo piacere anche dei successi altoatesini, già parecchie volte sul podio quest’anno. Dobbiaco ha una tradizione nel fondo abbastanza nota e lunga, con impianti moderni”.
Guido Bocher, sindaco di Dobbiaco, ha portato il sostegno delle istituzioni: “Il nostro comune s’impegna e vuole essere presente a queste manifestazioni perché ne danno un connotato internazionale, Dobbiaco come paradiso dello sci di fondo è una certezza. Aggiudicarsi queste gare è sempre molto difficile, lo è anche (per gli atleti – ndr) lo svolgerle in maniera soddisfacente, il nostro centro del fondo è stato riconosciuto come eccellenza, l’equazione Dobbiaco-paradiso del fondo ci fa molto piacere e la disciplina sta acquistando sempre maggior importanza anche per i turisti. Il buon Dio ci ha regalato le Tre Cime e ai piedi di esse sfreccia un tracciato che è una meraviglia”.
Il direttore dell’ufficio sport della Provincia Andreas Trenker ha aggiunto: “La manifestazione di Dobbiaco ha grande importanza perché è una delle principali degli sport invernali. Il livello è mondiale, ci teniamo a sostenere questa gara poiché importante per tutto il movimento, ci saranno atleti italiani, altoatesini e stranieri di livello assoluto. Una sfida fondamentale non solo per i campioni ma anche per gli amatori, Herbert Santer va ringraziato per il lavoro che fa, il fondo avrà lungo corso qui in Alto Adige”.
La Coppa dl Mondo del 16 e 17 si prende lo spazio del Tour e Ski che tornerà a Dobbiaco a fine 2018, si annuncia comunque elettrizzante con due giornate e due gare molto spettacolari in diretta in tutto il mondo. Sabato 16 appuntamento alle 11 con la gara femminile ed alle 13.30 con i maschi, con stessi orari domenica, ma nella pursuit.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

DOBBIACO (BZ) OSPITA LA COPPA DEL MONDO

DOBBIACO (BZ) OSPITA LA COPPA DEL MONDO

NORDIC ARENA IN ATTESA DELLE STELLE DEL FONDO

Dobbiaco (BZ) protagonista delle battaglie sugli sci stretti
Sabato 16 dicembre in skating e domenica 17 dicembre in classico
Nordic Arena di 10 km per le donne e di 15 km per gli uomini
In alta Val Pusteria scenderanno in campo i migliori atleti di Coppa del Mondo

La Coppa del Mondo di sci di fondo è partita, e tra pochi giorni arriverà a regalare spettacolo anche sul manto innevato di Dobbiaco (BZ).
Il comitato organizzatore presieduto da Herbert Santer, una delle figure nazionali più esperte in materia di sci stretti, è nel pieno del lavoro in vista del prestigioso appuntamento ed i campioni potranno posizionarsi ai nastri di partenza della spettacolare Nordic Arena, gioiello tecnico che metterà alla prova i fondisti sabato 16 dicembre alle ore 11 con le donne impegnate, prima di lasciar spazio agli uomini, in 10 km a skating. I maschi si cimenteranno invece alle ore 13.30 con una 15 km skating.
Giusto il tempo di recuperare le forze e nella giornata successiva, sempre alla Nordic Arena di Dobbiaco, le donne affronteranno la sfida in classico alle ore 11.30, concludendo in bellezza con 15 km classic degli uomini alle ore 13.30.
Federico Pellegrino, Dietmar Noeckler, Francesco De Fabiani o tutti e tre? Quali azzurri verranno schierati a Dobbiaco? Nonostante i segnali positivi provenienti da quest’ultimo, forse anche Pellegrino tenterà l’assalto alla tappa dobbiachese visto che il valdostano si è recentemente dichiarato propenso ad affrontare anche gare più lunghe di una sprint, così come Noeckler, anche perché l’ultima volta che i due si presentarono in alta Val Pusteria, in una gara team sprint, conquistarono il gradino più basso del podio dopo un’entusiasmante rimonta, con Ilaria Debertolis e Gaia Vuerich a sfiorare l’ingresso nelle primi dieci.
Le prime sfide stanno evidenziando le doti del giovane e fino ad ora portentoso norvegese Johannes Hoesflot Klaebo, incredibilmente capace, in quest’avvio di stagione ricco di sorprese, di mettere i bastoni tra le ruote al barbuto connazionale Martin Johnsrud Sundby, ancora una volta favorito assoluto al successo finale, mentre il russo Alexander Bolshunov “alimenta” le speranze russe. Sorprese anche al femminile, con la svedese Charlotte Kalla davanti alla campionessa uscente Heidi Weng e alla leggendaria ed eterna Marit Bjoergen.
Il clima dobbiachese è già festoso, la voglia di agonismo riecheggia da ogni angolo dello stadio, e tra una decina giorni i fuoriclasse degli sci stretti potranno godersi una delle prove più attese della stagione di Coppa del Mondo.
Per info: www.worldcup-dobbiaco.it

COMBINATA NORDICA AI NASTRI DI PARTENZA

COMBINATA NORDICA AI NASTRI DI PARTENZA

PITTIN & SOCI A GENNAIO IN VAL DI FIEMME (TN)

Coppa del Mondo di combinata nordica al via oggi a Ruka (FIN)
Dal 12 al 14 gennaio Val di Fiemme protagonista in Coppa del Mondo
Costa infortunato, tocca a Pittin ‘caricarsi la squadra sulle spalle’ nell’anno olimpico
“Jump in the Breakfast” colazione gratuita per i presenti allo Stadio del Salto di Predazzo

L’ora è giunta. La Coppa del Mondo di combinata nordica è pronta a scattare e a partire da oggi a Ruka, in Finlandia, si svolgeranno tre Gundersen, una di 5 km e due di 10 km.
La Val di Fiemme (TN) ospiterà invece i combinatisti dal 12 al 14 gennaio, con altre tre sfide da far accapponare la pelle, costituite da una Gundersen dall’HS135 di Predazzo con 10 km di fondo a Lago di Tesero, una sprint a squadre con 7.5 km di fondo, ed un’altra Gundersen dal Large Hill e 10 km di sci di fondo.
L’Italia poggia le proprie speranze su un ritrovato Alessandro Pittin che bene ha figurato negli appuntamenti estivi, mentre dovrà fare a meno dello sfortunato Samuel Costa, alle prese con un infortunio che probabilmente lo terrà ai box per il resto della stagione.
Per quanto riguarda la vittoria assoluta nessuno sembra poter scalfire i germanici Eric Frenzel e Johannes Rydzek, con quest’ultimo ad essere probabilmente l’unico combinatista capace di insidiare Frenzel, il quale si staglia sul trono del mondo da cinque annate consecutive, avendo distrutto anche il record di Manninen.
Frenzel e Rydzek sono gli atleti più completi, gli altri dovranno fare i conti con le proprie ‘pecche’, il giapponese Akito Watabe è fenomenale al salto ma deficitario sugli sci stretti, così come l’austriaco Mario Seidl, e il norvegese Jarl Magnus Riiber a rappresentare un valido outsider. Occhio anche all’appuntamento olimpico, con molti atleti a preservarsi in vista di PyeongChang.
In terra fiemmese si salterà anche… in occasione della colazione gratuita riservata a tutti gli appassionati nel pre-gara. Un “Jump in the Breakfast” prima di assistere alle gesta degli uomini volanti allo Stadio del Salto di Predazzo, spostandosi qualche ora più tardi al Centro del Fondo di Lago di Tesero.
Dopo il Tour de Ski c’è la combinata nordica, la Val di Fiemme si riconferma a gran voce la “culla dello sci nordico”.
Info: www.fiemmeworldcup.com