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IN VAL VENOSTA 22° GIRO LAGO DI RESIA. ROMANTICISMO E SPETTACOLO IN RIVA AL LAGO

IN VAL VENOSTA 22° GIRO LAGO DI RESIA. ROMANTICISMO E SPETTACOLO IN RIVA AL LAGO

Sabato 16 luglio è in programma la 22.a edizione del Giro Lago di Resia
Start e finish a Curon, 15.3 km tutti di corsa lungo le rive del magnifico lago altoatesino
Sport e panorami incantati con vista sull’Ortles e il campanile sommerso
Spazio ai runners, nordic walkers, hand-bikers e anche ai bambini

Il numero 22 viene legato all’ambizione, alla capacità di porsi un obiettivo e lottare con tutte le forze per ottenerlo. L’edizione numero 22 del Giro Lago di Resia cade proprio nel ’22 e l’Ok Team, capitanato da Gerald Burger, fissa un nuovo grande obiettivo per il 16 luglio.
In Val Venosta, dopo gli eventi dedicati allo sci, si pensa già alla corsa. È ormai diventata una gara tradizionale e anche quest’anno la running altoatesina si concentrerà tutta a Curon, a pochi metri dal campanile che spunta dalle acque del Lago di Resia. Nella scorsa edizione l’amore era nell’aria ed il Lago di Resia si è trasformato nella location perfetta dove giurarsi amore eterno. Tutti erano invitati al matrimonio della coppia tedesca con Claudia e Thomas, entrambi partiti dallo start di Curon con abiti da cerimonia pronti a dirsi sì al Municipio e poi tornare di nuovo a correre sulle sponde del Lago più affascinante dell’Alto Adige. Quest’anno il comitato organizzatore ripropone nel pomeriggio del sabato il classico giro al lago di 15.3 km: i primi 5 km portano verso San Valentino in direzione sud e verso la diga, con la splendida vista sul maestoso massiccio dell’Ortles che con i suoi 3.905m è la cima più alta della provincia bolzanina. Verso il km 10 il percorso inizia leggermente a salire dirigendosi alla stazione a valle del comprensorio sciistico di Belpiano. Gli ultimi km sono per lo più pianeggianti e si risale verso Resia e poi, lasciandosi alle spalle il magnifico panorama di Svizzera e Austria, si ritorna a Curon.
Il Giro Lago di Resia può essere affrontato in varie modalità, per chi non ama la competizione la ‘Just for Fun’ è l’occasione perfetta per macinare qualche km senza la pressione della classifica, inoltre sono benvenuti i nordic walkers e gli hand-bikers. Anche i più piccoli avranno il loro spazio con l’animata ‘Corsa delle Mele’, la gara dedicata ai mini runners di età compresa tra gli 8 e i 16 anni. Nell’ampio spazio verde in zona di partenza e arrivo verrà allestito un grande expo già dal venerdì, dove tutti gli atleti potranno visitare i vari stand dedicati al mondo della corsa e dello sport in generale, ma anche assaggiare i deliziosi prodotti locali altoatesini come speck, formaggio e pane. Alcuni di questi prodotti verranno consegnati all’interno del ricco pacco gara, inoltre ogni partecipante riceverà uno zaino versatile di alta qualità o una borsa sportiva.
L’anno scorso i più veloci a terminare il giro del lago arrivando al traguardo in solitaria sono stati i lombardi Andrea Soffientini e, al femminile, Mara Ghidini. Manca ancora qualche mese al 22° Giro Lago di Resia, tutti i runners compresi i nordic walkers, hand-bikers e bambini hanno a disposizione tutto il tempo per allenarsi e presentarsi in forma per l’evento più spettacolare dell’anno

PRIMIERO: TRAIL RUNNING PER TUTTI. PERCORSI NEL CUORE DEL PARCO NATURALE

PRIMIERO: TRAIL RUNNING PER TUTTI. PERCORSI NEL CUORE DEL PARCO NATURALE

Sabato 2 luglio la 7.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon
L’US Primiero propone il nuovo Vanoi Trail di 16K, la 42K, la 26K e il Family Trail
Domenica 3 luglio la passeggiata gastronomica tra Mezzano e Imer
Iscrizioni online con prezzi agevolati fino al 28 febbraio

Nei boschi del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino esiste un perfetto equilibrio tra uomo e natura. Qui le attività dell’uomo si intersecano e condividono lo stesso spazio con le varie specie animali che popolano il territorio tra cui il cervo, simbolo del Parco dichiarato patrimonio dell’Umanità Unesco nel 2009.
Agili come i cervi scatteranno il 2 luglio i runners che prenderanno parte alla 7.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon in Valle di Primiero.
L’US Primiero ha in programma ben quattro suggestivi percorsi (42K, 26K, 16K e 6.5K) di diversa difficoltà, uno dei quali rappresenta la novità assoluta di questo 2022. Si andranno a toccare le località più affascinanti della valle, luoghi significativi e ricchi di storia per tutta la comunità di Primiero. Uno su tutti l’antica Villa Welsperg, in Val Canali, costruita nel 1853 come residenza estiva dei conti Welsperg e che ora è sede del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino. Questa location unica ospiterà la partenza del percorso Marathon di 42 km che presenta un dislivello positivo di 1243m e negativo di 1543m, il tutto incorniciato da panorami incantevoli come le Pale di San Martino e la vista spettacolare sulla catena del Lagorai. Le bellezze non sono finite e al Lago di Calaita, piccolo lago alpino naturale della Valle del Lozen, si raggiungerà il tratto più alto del percorso (oltre 1600 metri), per poi addentrarsi lungo i sentieri che portano nella Valle del Vanoi e a Passo Gobbera. Successivamente si attraverserà l’iconico ponte tibetano lungo il sentiero della Via Nova situato tra Passo Gobbera e Fiera di Primiero, sede di arrivo della gara.
Il percorso di 26 km è altrettanto spettacolare, ha un dislivello positivo di 448m e negativo di 1198m e scatterà dal noto centro turistico di San Martino di Castrozza fino a Fiera di Primiero, ripercorrendo parte del tracciato marathon. La novità è il nuovo Vanoi Trail di 16 km con un dislivello positivo di 368m: lo start è fissato a Zortea in Valle del Lozen, mentre l’arrivo sarà sempre a Fiera di Primiero. Si salirà fino ai caratteristici masi del Lozen e la strada si unirà poi agli altri due percorsi. Infine, ci sarà il Family Trail di 6.5 km nei dintorni di Fiera di Primiero, adatto per famiglie, nordic walker, giovani e meno giovani che vogliono passeggiare tra i boschi e prati in un ambiente al 100% naturale.
Per riprendersi dalle fatiche delle gare, il giorno successivo l’US Primiero propone la passeggiata gastronomica ‘Par le canisele de Medan e Imer’ che partirà proprio da Mezzano, borgo fra i più apprezzati d’Italia per la sua architettura rurale, per poi proseguire fino a Imer, un altro piccolo tesoro della Valle di Primiero tutto da scoprire.
Le iscrizioni alle gare sono disponibili ad una quota di 37 Euro per la 42K, 32 Euro per la 26K, 30 Euro per la 16K fino al 28 febbraio, mentre la tariffa del Family Trail rimane fissa a 15 Euro fino al 26 giugno.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

Staffetta ok alla Marcialonga Running Coop. Dagli altipiani alle Dolomiti, Keniani alla riscossa

Staffetta ok alla Marcialonga Running Coop. Dagli altipiani alle Dolomiti, Keniani alla riscossa

Domenica tra Moena (Val di Fassa) e Cavalese (Val di Fiemme) 19.a edizione
Runners di alto livello, ma un… fiume di amatori stile De Coubertin
I presidenti di Cassa Centrale, Sait e Melinda “sfidano” Africa & Sport – Run2gether
Ancora qualche ora per gli indecisi, la staffetta è anche solidarietà

Marcialonga Running Coop, atto 19°: domenica 5 settembre da Moena a Cavalese sarà un fiume in piena, ma non l’Avisio, bensì lo stuolo di runners che si ritroveranno prima in centro a Moena, poi alle 9.30 prenderanno d’assalto la pista ciclopedonale scendendo fino a Masi e inerpicandosi infine verso Cavalese.
Le iscrizioni alla gara podistica trentina sono ancora aperte e in queste ultime ore si stanno infittendo.
La staffetta, dopo il successo olimpico dei quattro mitici azzurri Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu, sta diventando ‘di moda’ e sta succedendo anche alla Marcialonga Running Coop. Sono già una cinquantina quelle registrate e nelle ultime ore ci sono state delle sorprese. Innanzitutto fa notizia l’adesione della squadra ‘Coop Italia 2’ con Giorgio Fracalossi, Renato Dalpalù e Michele Odorizzi, presidenti rispettivamente di Gruppo Cassa Centrale, Sait e Melinda, esponenti di spicco della Cooperazione Trentina che sostiene Marcialonga anche con i marchi Cavit, Trentingrana e ITAS ormai da tanti anni.
Se i tre presidenti sono in gara per puro divertimento sportivo (ma ci potranno smentire), James Murithi Mburugu e Kipkorir Birir con i colori di Africa & Sport – Run2gether arrivano dal Kenya con propositi ben diversi. Per i ragazzi keniani, si sa, nella corsa l’importante è vincere, e potranno in qualche modo fare strategia con Philimon Kipkorir Maritim, vincitore a Cavalese nel 2016, e Mathew Samperu, fresco vincitore domenica scorsa alla Stralugano. Gli atleti citati non sono gli unici a puntare al podio. Sono in buona compagnia con i connazionali Joash Kipruto Koech, Edwin Kiptoo e Paul Tiongik. Pronto a farsi largo nella testa della corsa anche il gambiano, trentino d’adozione, Ousman Jaiteh, vincitore 2018 e secondo nel 2019. Non cambia la situazione nella gara femminile, con la ruandese Clementine Mukandanga alla quale evidentemente le vittorie del 2018 e 2020 sono piaciute molto. Dal Kenya si annunciano e non certo in punta di piedi Lenah Jerotich, Veronicah Maina e Ronah Nyaboke Nyabochoa. Poi nell’elenco iscritti c’è un nutrito gruppo di etiopi dei quali si sa ben poco e che potrebbero (sottolineiamo, potrebbero), essere gli outsiders di giornata.
Tra gli oltre 1200 già iscritti, ovviamente, la grande maggioranza è composta da italiani, anche se le nazioni rappresentate domenica alla Marcialonga Running Coop sono ben 22, se consideriamo Jaiteh dal Gambia nonostante il suo tesseramento al Trentino Running Team. Chiaro che con le gazzelle africane c’è poco da lottare, tuttavia con i pettorali più favorevoli troviamo Matteo Vecchietti, Davide Parisi, Davide Poggi e Peter Lanziner. Al femminile ci riprovano Ivana Iozzia, protagonista assoluta nel 2013 e 2017, Anna Zilio e la trentina Loretta Bettin, oltre alla specialista delle lunghe distanze Monica Carlin, già al successo a Cavalese.
Ci sono anche nomi famosi dello sci, giusto per rimanere in aria di Marcialonga, con una staffetta del Team Coop Norvegia con Maarten e Petter Skinstad e Imanol Rojo Garcia, che vedremo in gara anche il 30 gennaio, e saranno al via pure Cristian Zorzi e Peter Schlickenrieder, i due che a Salt Lake City si sono contesi argento e bronzo olimpico, ma non saranno gli unici. L’elenco poi racconta di una massa di runners che domenica affronteranno i 26 km secondo lo spirito decoubertiano (ma sarà vero?), perchè alla Marcialonga Running Coop l’importante è partecipare.
La tabella di marcia della gara di testa, dopo lo start a Moena (ore 9.30), segnala i passaggi a Forno (9.42), a Predazzo Stalimen con anche la zona cambio staffette (9.52), a Predazzo Piazza SS Apostoli (10), a Ziano (10.15), a Panchià – ponte vecchio (10.24), a Lago di Tesero – Stadio del Fondo con seconda zona cambio staffette (10.30), a Masi (10.40), con l’arrivo a Cavalese in Viale Mendini previsto alle 10.53.
Per gli ultimi indecisi c’è ancora la possibilità di accaparrarsi un pettorale, essere un “Marcialonghista” non è da tutti! Non va dimenticato che una quota delle iscrizioni delle staffette sarà devoluta alle tante Onlus partner dell’evento: Croce Rossa Val di Fassa, Croce Bianca Tesero, AIDO, Africa & Sport, La Voce delle Donne, Cooperativa sociale Le Rais, Sport Senza Frontiere, Sportabili Predazzo e Lilt Trento, il cui presidente Mario Cristofolini è uno dei quattro mitici fondatori della Marcialonga.
Info: www.marcialonga.it