Tag: epic ski tour

“LA MOSERISSIMA” – TAPPA DEL GIRO D’ITALIA D’EPOCA

“LA MOSERISSIMA” – TAPPA DEL GIRO D’ITALIA D’EPOCA

ISCRIZIONI APERTE PER PEDALARE CON MOSER

Quarta edizione de “La Moserissima” a Trento
Unica tappa del Trentino-Alto Adige inserita nel Giro d’Italia d’Epoca
Sabato 7 luglio il via da Piazza Duomo. Iscrizioni a 35 euro fino al 30 aprile
Regia di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e ASD Charly Gaul Internazionale

All’assolata “La Moserissima” dello scorso anno venne sancita ufficialmente la “pace” tra “Lo Sceriffo” Francesco Moser ed “Il Bimbo” Giuseppe Saronni, due che per anni concessero battaglie sportive memorabili sulle strade d’Italia e che lo scorso luglio brindarono in amicizia all’aver superato le frizioni passate.
La manifestazione trentina fu anche occasione per effettuare una ‘passeggiata storica’ in bicicletta assieme a questi grandi campioni, possibilità che si ripresenterà anche quest’anno, sabato 7 luglio, intermezzando la velocissima cronometro di Cavedine e “La Leggendaria Charly Gaul” della giornata successiva, sempre sotto la regia organizzativa di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e ASD Charly Gaul Internazionale.
Maglie in lana, caschi in cuoio, puntapiedi e cinghiette, pantaloncini d’un tempo e biciclette fabbricate rigorosamente prima del 1987 saranno i diktat anche della prossima “La Moserissima”, ancora una volta in partenza da Piazza Duomo a Trento. Da poche settimane è uscita anche la versione definitiva del calendario 2018 del Giro d’Italia d’Epoca, l’unico Circuito Nazionale dedicato esclusivamente alle biciclette d’epoca, del quale “La Moserissima” rappresenta l’unica tappa del Trentino-Alto Adige.
La gara è dedicata a quel Francesco Moser ciclista italiano più vincente di sempre, il quale fece la storia del ciclismo trentino, nazionale ed internazionale, riportando in auge il fascino del ciclismo d’epoca offrendo tracciati innovativi e ricchi di storia, ideati dallo stesso Moser. Trento, l’antica strada romana Via Claudia Augusta, la valle attraversata dal fiume Adige, le piste ciclabili e le strade bianche immerse nella natura saranno alcune delle mete percorse, accendendo ancora una volta lo splendore del retrò.
Le iscrizioni per partecipare alla quarta edizione de “La Moserissima” sono aperte alla cifra di 35 euro fino al 30 aprile, senza dimenticare la possibilità di correre nel weekend anche la cronometro di Cavedine in Valle dei Laghi e la tredicesima edizione de “La Leggendaria Charly Gaul”.

EPIC SKI TOUR 2018: KURT ANRATHER RACCONTA…

EPIC SKI TOUR 2018: KURT ANRATHER RACCONTA…

2° “La Sportiva Epic Ski Tour” dall’8 all’11 marzo nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
Intervista all’ideatore dell’evento Kurt Anrather

Kurt Anrather è uno degli ideatori nonché deus ex machina de “La Sportiva Epic Ski Tour”, appuntamento scialpinistico in tre tappe sulle cime trentine dell’Alpe Cermis, del Passo San Pellegrino e del Passo Pordoi, giunto quest’anno alla seconda edizione. Gli abbiamo chiesto a che punto sono i preparativi in vista dell’evento in programma dall’8 all’11 marzo prossimi: “Siamo pronti per questa seconda edizione. Stiamo lavorando sodo da un anno per dare qualcosa di speciale ai nostri concorrenti e ai partner della manifestazione”. Quest’anno di neve ce n’è in abbondanza. Cosa si devono aspettare gli scialpinisti dalle tre tappe? “Ė una pura goduria fare queste tappe, e lo posso dire perché negli ultimi giorni le ho percorse tutte di persona per vedere cosa ci aspetta. Oltre alla tanta neve troviamo un paesaggio veramente unico. Il tracciato viene preparato dai nostri esperti (Massimo “Macha” Dondio per l’Alpe Cermis, Thomas Zanoner per il Passo San Pellegrino e Oswald Santin per il Passo Pordoi) in modo perfetto ed è davvero fattibile per tutti”.
Quali saranno le sostanziali differenze e migliorie rispetto alla prima edizione? “Abbiamo capito dalla prima edizione che non bisogna mollare mai, basta crederci. Poi con la neve di quest’anno potremo proporre i tracciati che avevamo pensato e studiato all’inizio e quindi avremo divertimento garantito”. L’intento principale dell’evento è regalare una gara di scialpinismo “4all”. Come si avvicina questo tipo di concorrenti? “Su questo dovremo ancora lavorare molto, per far capire che vogliamo creare un evento per tutti e non solo per i big del settore. Ma non siamo qui per mollare su questo punto. Ho capito che non si può volere tutto e allo stesso tempo, basti pensare alle parole del mio amico Oswald Santin che di scialpinismo se ne intende: ‘Kurt, hai in mano una Ferrari e vedrai che tra qualche anno non saprai dove mettere i concorrenti’”.
Sono previsti anche tanti eventi di contorno ed agevolazioni per chi volesse alloggiare nelle Valli di Fiemme e Fassa… “Infatti, è proprio questo il punto: stiamo cercando di dare ai nostri concorrenti e ai loro accompagnatori e familiari non solo una gara di scialpinismo, mettendo in piedi diverse opportunità e agevolazioni. Ci sarà infatti una visita aziendale al Pastificio Felicetti, o a La Sportiva (gratis), oltre ai test di materiali sempre de La Sportiva sul Passo San Pellegrino (gratis). Questo per chi vuole provare per la prima volta ad uscire sulle pelli di foca, o per chi vuole testare i materiali nuovi del nostro main e title sponsor. Venerdì avremo invece Omar Oprandi che si metterà a disposizione di tutti e farà delle uscite alle ore 10 ed alle ore 14 con gli ospiti, sempre sul Passo San Pellegrino con i materiali La Sportiva (gratis). Prezzi agevolati per i pernottamenti durante l’Epic, oppure sconti per i partecipanti e loro famiglie nelle piscine di Cavalese o a Canazei, insomma, il nostro è ben più di un evento scialpinistico!”.
L’Epic Ski Tour è un evento 4All e lo sarà sempre più anche in futuro.

Per info ed iscrizioni: www.epicskitour.com

EPIC SKI TOUR PER GLI AMANTI DELL’ADRENALINA

EPIC SKI TOUR PER GLI AMANTI DELL’ADRENALINA

TAPPE “4ALL” TRA CERMIS, SAN PELLEGRINO E PORDOI

2° “La Sportiva Epic Ski Tour” dall’8 all’11 marzo in Trentino
Scialpinismo disciplina storica, “onorata” dall’evento tra Fiemme e Fassa (TN)
Iscrizioni a 180 euro (139 euro il valore del gadget omaggio), 50 euro o 100 euro
Lorenzo Delladio del main sponsor La Sportiva spinge verso un format aperto a tutti

La prima gara nazionale ufficiale di scialpinismo è datata 1915, anno in cui a Courmayeur si corse una prova a squadre su un percorso di 30 chilometri con 1000 metri di dislivello. Il conseguente boom si ebbe negli anni Trenta, ove nacquero eventi leggendari quali il Trofeo Parravicini (1933) e il Mezzalama (1936), mentre la vera proliferazione dello scialpinismo agonistico arrivò negli anni Cinquanta, grazie ai rally scialpinistici. Un’evoluzione cresciuta fino ai giorni nostri, richiamando l’attenzione degli amanti delle emozioni vere. Oggi questa lunga storia viene proseguita anche da “La Sportiva Epic Ski Tour”, pronto ad emozionare dall’8 all’11 marzo nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN).
La prima delle tre tappe vedrà protagonista l’Alpe Cermis sotto l’egida di Massimo Dondio, dal fondovalle percorrendo la parte destra della pista illuminata ed inerpicandosi per le vie del bosco, affrontando alcuni spettacolari tornanti, partendo ed arrivando all’inizio della cabinovia, con il finish posizionato a circa 100 metri di distanza dallo start.
La tappa numero due, il cui allestimento è affidato a Thomas Zanoner, avverrà a Passo San Pellegrino, lungo un tracciato che farà duellare scialpinisti più tecnici ed “avventurieri” delle cime innevate, ma qualche sosta per prendere fiato e per soffermarsi sul paesaggio circostante (per chi non avrà particolari esigenze di classifica) sarà d’obbligo, ne varrà davvero la pena. Il Passo San Pellegrino si trova a quota 1.918 m s.l.m ed era anticamente chiamato Monte di Alocco, laddove il termine “aloch” o “alochet” indicava i vasti prati dove pascola il bestiame. Numerose testimonianze storiche della zona sono legate a fatti risalenti alla prima guerra mondiale, ma anche ad avvenimenti sportivi con gli arrivi di tappa ciclistici del Giro d’Italia.
A Passo Pordoi Oswald Santin si occuperà di organizzare forse il più tecnico dei tre tracciati, un’affascinante cavalcata innevata subito a presentare una salita impegnativa sulla Forcella del Pordoi, lungo un itinerario ricco di inversioni prima di affrontare la Val Lasties, la quale richiede preparazione ed attenzione seppur non vi siano pendenze proibitive. Anche il Pordoi è noto quale meta del Giro d’Italia e per ben 13 volte punto di passaggio più elevato del Giro, con anche un monumento dedicato al grande Fausto Coppi.
Iscrizioni a 180 euro per tutte le tappe (comprensive di pacco gara del valore di 139 euro), oppure 50 euro per ogni singola tappa (100 euro con gadget La Sportiva), mentre proseguono le partnership dell’evento con gli sponsor di supporto, Erwin Morandell di Mortec afferma: “Ho visto che questa era un’organizzazione valida e mi sono detto: partecipiamo! Abbiamo obiettivi comuni anche per il futuro”. In chiusura un commento di Lorenzo Delladio del main sponsor La Sportiva: “Ci troviamo dinanzi alla seconda edizione dell’evento, la prima è stata di rodaggio sia per noi che per i partecipanti, e quest’anno ci aspettiamo un maggior numero di concorrenti, anche perché la manifestazione è valida e noi di La Sportiva ci crediamo molto. Dobbiamo spingere in questa direzione per far sì che questa diventi una manifestazione per tutti, come i classici “bisonti” di Marcialonga!”.

EPIC SKI TOUR…ISTICO!

EPIC SKI TOUR…ISTICO!

PACCHETTI A DISPOSIZIONE

2° “La Sportiva Epic Ski Tour” dall’8 all’11 marzo in Trentino
Tre giornate fra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi
Possibilità di iscriversi godendo di tariffe agevolate per alloggiare (uno gratis ogni quattro)
Tanti i partner affiliati all’evento pronto a mettere in scena la seconda edizione

La seconda edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour” si disputerà dall’8 all’11 marzo, tre tappe memorabili tra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi, tutte da dedicare allo scialpinismo in Trentino.
L’iscrizione alla sfida è di 180 euro comprensiva di un gadget del main sponsor (casco o felpa tecnica) del valore di 139 euro, ma ora, contattando direttamente il comitato organizzatore all’indirizzo e-mail info@epicskitour.com, si potrà usufruire anche di una significativa “offerta vacanza”.
In collaborazione con ApT Fiemme è a disposizione l’offerta “260 euro + 1 gratis”, con quattro persone in due camere doppie a potersi garantire, alla cifra di 260 euro a persona, due notti in pernottamento e prima colazione (in Garnì, Bed and Breakfast, hotel ** o ***) e l’iscrizione completa all’Epic Ski Tour! Chi arriva in quattro paga solo per tre.
L’ApT della Val di Fiemme gestirà le location ove gli atleti andranno a dimorare, comunicando loro la destinazione stabilita una settimana prima del via. Ulteriori pacchetti saranno inoltre presenti al sito www.epicskitour.com anche per gli accompagnatori, con l’ulteriore possibilità di scegliere alloggi tre stelle superior o quattro stelle semplicemente aggiungendo pochi euro alle quote sopracitate.
“La Sportiva Epic Ski Tour” è inoltre affiliata, grazie a numerose partnership, anche ad importanti brand che operano sul territorio, come il gruppo tedesco Engel&Völkers, le cui attività sono legate agli immobili, un legame raccontato da Davide Bonalumi: “Il nostro è un gruppo di medio-alto standard, e la nostra collaborazione con Epic viene successivamente a quella con In City Golf, un connubio estate-inverno a cui teniamo molto. Lavoriamo sulle zone più gettonate a livello turistico, io sono anche un appassionato di scialpinismo e devo dire che quella di Epic Ski Tour è un’organizzazione scrupolosa ed attenta ai dettagli”.
A seguire il lato medico-sportivo della manifestazione ci pensa invece Ruffinella Clinics, clinica traumatologica leader nelle Dolomiti e presente a Canazei, in Alta Badia e a Bolzano, di cui Massimo Ruffinella è amministratore delegato: “La collaborazione con Epic Ski Tour è nata perché le caratteristiche di efficienza e qualità ci accomunano, noi siamo a disposizione se qualche atleta si fa male, offrendo le nostre strutture in forma completamente gratuita, questa partnership proseguirà certamente anche in futuro”.
Info: www.epicskitour.com

LA “CORSIA PREFERENZIALE” DELL’EPIC SKI TOUR

LA “CORSIA PREFERENZIALE” DELL’EPIC SKI TOUR

UNA SETTIMANA DI SCIALPINISMO IN TRENTINO

2° “La Sportiva Epic Ski Tour” dall’8 all’11 marzo in Trentino
Iscrivendosi all’intero Tour si potrà entrare nella lista privilegiata per la Sellaronda
Tre giornate fra Cermis, San Pellegrino e Pordoi con o senza una guida alpina
Possibilità di disputare anche una singola tappa a 50 euro o a 100 euro con gadget

Settimana scialpinistica indimenticabile in Trentino grazie a “La Sportiva Epic Ski Tour”, dall’8 all’11 marzo nelle Valli di Fiemme e Fassa, e alla Sellaronda del 16 marzo a Canazei. Le iscrizioni di quest’ultimo appuntamento sono chiuse ma, grazie alla partnership tra i due eventi, chi s’iscriverà all’intero programma de “La Sportiva Epic Ski Tour” potrà entrare in una lista d’attesa privilegiata che permetterà di poter presenziare quasi certamente alla “Sellaronda”, il tutto registrandosi anche, a partire dal 15 febbraio, alla lista d’attesa della manifestazione al sito www.sellaronda.it.
Chi s’iscriverà alla seconda edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, sfruttando la quota di 180 euro per competere su Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi, potrà così avere il vantaggio di essere accettato alla Sellaronda prima di altri concorrenti in lista d’attesa. Italiani e stranieri potranno quindi concedersi un doppio appuntamento scialpinistico, costituito da una classica del panorama nazionale, e da una manifestazione “fresca” ed avvincente, senza dimenticare il fornitissimo pacco gara riservato a chi parteciperà a tutte le tappe del Tour o ad almeno una delle tre (per la singola tappa le quote saranno di 50 euro senza gadget o 100 euro con gadget). Il gadget è costituto da un casco Combo Helmet La Sportiva o da una felpa tecnica sempre firmata La Sportiva, entrambi del valore di 139 euro.
Gli iscritti all’Epic Ski Tour che vorranno partecipare alla Sellaronda dovranno poi trovare un compagno di squadra, visto che quest’ultima si disputa a coppie, precisando che il compagno o la compagna dovrà essere necessariamente iscritto/a al contest ideato dal comitato presieduto da Kurt Anrather.
La Sportiva Epic Ski Tour di metà marzo permette inoltre ai meno pronti ad affrontare le cime del Trentino di partecipare alla contesa in compagnia di una guida alpina, senza aggiungere nemmeno un euro alle cifre d’iscrizione. Natura, spettacolari sfide in notturna (Cermis), agonismo o passeggiate all’insù all’aria aperta, oltre ad un sostanzioso montepremi, fanno de “La Sportiva Epic Ski Tour” uno dei nuovi punti di riferimento nazionali in materia scialpinistica.
Info: www.epicskitour.com

NELLE VALLI TRENTINE IMPERA L’EPIC SKI TOUR

NELLE VALLI TRENTINE IMPERA L’EPIC SKI TOUR

SCHLICKENRIEDER ASSICURA: “SARÀ UN GRANDE EVENTO”

1° “La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
Prove su pista fra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi senza arva, sonda e pala
180 euro per l’intero trittico che vedrà competere anche Tamara Lunger, “Gibo” Simoni e tanti campioni
Iscrizioni a 39 euro per le prime due tappe o a 99 euro con il Combo Helmet “La Sportiva”

“Le piste sono in ottime condizioni”, parola dell’ex fondista tedesco ora autore di numerosi libri sugli sport invernali Peter Schlickenrieder, “social ambassador” della prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio sulle nevi delle Valli di Fiemme e Fassa (TN). E se lo dice lui, che in carriera ha preso parte a due edizioni dei Giochi Olimpici invernali (Lillehammer 1994 e Salt Lake City 2002) e a quattro Campionati Mondiali, c’è da fidarsi. La prima tappa si farà in pista venerdì 13 gennaio sull’Alpe Cermis, la stessa che proprio ieri ha ospitato i campioni di Coppa del Mondo dell’undicesimo Tour de Ski, con un cambio pelli nel finale che aggiungerà un po’ di pathos. La seconda tappa si svolgerà invece al Passo San Pellegrino, in una delle zone più suggestive del Trentino per praticare lo scialpinismo, mentre l’ultima fatica di domenica 15 al Passo Pordoi la racconta proprio Schlickenrieder, presente qualche giorno fa ad ammirare il rilievo trentino: “Vedere queste fantastiche Dolomiti è qualcosa di meraviglioso: viene proprio voglia di gareggiare godendosi il panorama. La terza tappa del Pordoi è una delle più belle dell’Epic Ski Tour. Una sfida non solo per i professionisti, ma anche per i principianti che stamattina erano in pista; tutti dovrebbero cogliere quest’occasione e vivere a pieni polmoni l’esperienza”.
Tanti i campioni presenti, anche di altri sport: ci sarà la fenomenale Tamara Lunger, una donna che è già leggenda fra le cime più elevate della terra, oltre all’ideatore del Tour de Ski e di questo Epic Ski Tour, Jürg Capol, che si è detto possibilista e speranzoso di partecipare almeno ad una delle tre tappe, e Gilberto Simoni, ex ciclista trentino vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003) ed appassionato di scialpinismo che si cimenterà con la tappa di venerdì al Cermis. Completeranno l’ambito parterre atleti del calibro di Filippo Beccari, Nadir “Mago” Maguet, Michele Boscacci, Pietro Lanfranchi, William Boffelli, Martin Stofner e Thomas Trettel fra gli scialpinisti maschi, ed Elena Nicolini, Gloriana Pellissier, Bianca Balzarini e Margit Zulian fra le donne.
Le prove agonistiche si effettueranno tutte in pista, e per questo non saranno necessari gli strumenti tecnici arva, sonda e pala, rispettando a tutti gli effetti il principio della gara “4All”, una manifestazione dedicata sia al campione che all’appassionato, ed un trittico che avrà lungo corso, quello proposto dallo staff di Kurt Anrather. Le iscrizioni procedono a buon ritmo e sono tuttora a disposizione alla cifra di 39 euro per la prima o la seconda giornata, e alla tariffa di 180 euro per l’intero trittico comprensiva di tre pasta party, un Combo Helmet “La Sportiva” del valore commerciale di 139 euro e tanto divertimento. È possibile anche l’iscrizione ad una tappa comprensiva di casco al costo di 99 euro. Una dotazione importante, quest’ultima, poiché entro pochi mesi saranno in vigore alcune norme internazionali che obbligheranno gli scialpinisti ad utilizzare un casco che segua i nuovi precetti, ed il Combo Helmet “La Sportiva” rispetta già tutte le normative.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com

OFFERTA CHOC A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”!

OFFERTA CHOC A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”!

99 EURO CON CASCO IN OMAGGIO PER LA SINGOLA 2ᵃ TAPPA

Dal 12 al 15 gennaio “La Sportiva Epic Ski Tour” nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
I concorrenti si potranno iscrivere anche singolarmente alla seconda tappa di Passo San Pellegrino
In regalo un casco Combo Helmet La Sportiva del valore commerciale di 139 euro
Dopo la gara Expo per tutta la giornata e party conclusivo al Palafiemme

Proposta sensazionale per la prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio nelle Valli trentine di Fiemme e Fassa. Gli scialpinisti ora potranno iscriversi anche singolarmente alla seconda tappa di Passo San Pellegrino, prevista per sabato 14 gennaio. La partenza si effettuerà nei pressi della malga San Pellegrino e poi via ad affrontare i 2580 metri di Lastè Pradazzo e la salita sino al Col de le Palue. L’offerta è di quelle da cogliere al volo: 99 euro comprensivi di un casco Combo Helmet prodotto da La Sportiva del valore commerciale di 139 euro! Un oggetto che risponde alla doppia omologazione per utilizzo alpinistico e scialpinistico, predisposto anche per l’aggancio rapido del frontalino luminoso e che pesa 290 grammi. Dal 2017, infatti, nelle gare di scialpinismo saranno obbligatori i caschi omologati secondo le norme internazionali, e per questo il casco che ciascun concorrente riceverà e che dovrà obbligatoriamente indossare nelle tre gare (ad esclusione degli atleti professionisti a cui sono riservate particolari deroghe commerciali) sarà dotato della certificazione CE EN 1077 e di quella CE EN 12492 per l’alpinismo. L’iscrizione comprenderà inoltre: sicurezza in pista su tutto il percorso, cronometraggio professionale con transponder, servizio tecnico nell’area espositiva (i pezzi di ricambio sono a pagamento), numero di partenza personalizzato, mappa del percorso e materiali d’informazione, briefing, assistenza medica prima, durante e dopo le gare, assistenza tecnica sul percorso, ristori in zona arrivo, pasta party, servizio recupero ai cancelli, buoni sconto per diverse attività fra negozi e ristoranti in Val di Fassa e in Val di Fiemme e diploma Finisher (per Finisher ufficiali). Chi volesse completare tutte le tre tappe, con l’aggiunta della sfida in notturna del venerdì sera all’Alpe Cermis e di quella finale al Passo Pordoi di domenica, potrà invece iscriversi a 180 euro sempre usufruendo del casco in omaggio.
Insomma, il comitato organizzatore presieduto da Kurt Anrather mette sul piatto d’argento un’offerta unica nel suo genere, un invito a rendere lo scialpinismo una disciplina “per tutti”, coinvolgendo anche i semplici appassionati. La giornata di sabato non sarà solamente agonistica, poiché al termine delle premiazioni di rito e fino a tarda serata ci sarà inoltre un’Expo Area, con stand espositivi dalle ore 9 alle 20, oltre ad una festa al Palafiemme che celebrerà una seconda giornata decisamente “epica”.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com

30 GIORNI A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”

30 GIORNI A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”

FILIPPO BECCARI E NADIR MAGUET FRA GLI ISCRITTI

Dal 12 al 15 gennaio in scena la prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”
Valli di Fiemme e Fassa (TN) protagoniste del nuovo evento ideato da Jürg Capol e Kurt Anrather
Filippo Beccari e Nadir “Mago” Maguet fra le prime iscrizioni di prestigio
Tre percorsi alla scoperta degli scenari dolomitici del Trentino

“La Sportiva Epic Ski Tour” è un evento con i fiocchi, una gara destinata a lasciare il segno in un palcoscenico scialpinistico denso di manifestazioni. Dal 12 al 15 gennaio le Valli di Fiemme e Fassa (TN) saranno nuovamente protagoniste, quattro giorni di spettacolo, tre gare da urlo alla scoperta dell’immensità delle Dolomiti trentine.
Mancano 30 giorni all’evento e s’iniziano già ad intravedere le prime partecipazioni di prestigio, dopo l’espressa volontà di Jürg Capol, uno degli ideatori de “La Sportiva Epic Ski Tour” assieme a Kurt Anrather, di effettuare almeno una delle tre prove. Tamara Lunger sarà inoltre una delle protagoniste assolute, la leggendaria scalatrice s’immedesimerà nell’evento assieme a tanti semplici appassionati di scialpinismo che giungeranno in Fiemme e Fassa per esaltare la propria passione ed essere ricordati come i primi partecipanti di un evento che avrà lungo corso.
Le novità dell’ultim’ora riguardano invece le presenze di Filippo Beccari e Nadir “Mago” Maguet, una commistione di esperienza e gioventù che è un’ulteriore nota di merito per “La Sportiva Epic Ski Tour”. I Campionati italiani di scialpinismo del 10 dicembre scorso a Madonna di Campiglio hanno visto i due assoluti protagonisti, con Beccari a conquistare una medaglia di bronzo al fotofinish assieme ai propri compagni Nicolini e Fedrizzi nella staffetta senior maschile, e Maguet a vincere la gara della medesima categoria assieme a Boscacci ed Antonioli. Beccari in particolare si è reso protagonista di una poderosa rimonta, conquistando nel finale l’agognato terzo posto.
Due fantastici atleti dunque allo start de “La Sportiva Epic Ski Tour”, una prova che farà gareggiare i competitors in ogni tipo di specialità, fra sfide in notturna, salite appassionanti e discese a perdifiato, suddivise in tre esaltanti giornate. Un evento che sembra prendere piede “in sordina”, rispecchiando un po’ l’andamento iniziale del Tour de Ski, quando nessuno si sarebbe aspettato diventasse uno degli eventi più seguiti dell’intero calendario fondistico.
I responsabili dei percorsi nelle tre località di gara, Massimo Dondio per l’Alpe Cermis in Val di Femme, Thomas Zanoner per il Passo San Pellegrino ed Oswald Santin per il Passo Pordoi in Val di Fassa, potranno contare sulla collaborazione e sul coordinamento di persone esperte e collaudate per i grandi eventi, garantendo tutti i necessari servizi anche a chi si appresta a muovere i primi passi in una disciplina così suggestiva ed altamente spettacolare come lo scialpinismo, “La Sportiva Epic Ski Tour” è un evento alla portata di tutti, sottolinea con fermezza il comitato organizzatore. Allettante anche il montepremi totale di ben 46.000 euro, a far propendere per il sì anche i più dubbiosi.
Al sito web e alla pagina Facebook de “La Sportiva Epic Ski Tour” tutte le info del caso, comprese le tariffe d’iscrizione che includono un casco Combo Helmet La Sportiva del valore commerciale di 139 euro, provvisto della doppia omologazione per utilizzo alpinistico e scialpinistico.
Info: www.epicskitour.com

L’EPIC SKI TOUR ESPONE AL MONDO LE SUE PERLE

L’EPIC SKI TOUR ESPONE AL MONDO LE SUE PERLE

ITINERARI MOZZAFIATO FRA LE CIME DI FIEMME E FASSA

Valli di Fiemme e Fassa (TN) teatro de “La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio
I responsabili delle tre tappe illustrano la prima edizione dell’evento
A Massimo Dondio affidata la prima tappa, a Thomas Zanoner la seconda, ad Oswald Santin la terza
Tre sfide appassionanti fra le spettacolari Dolomiti trentine

Oltre agli italiani anche svizzeri, tedeschi, andorrani, belgi, spagnoli e francesi hanno già confermato la propria adesione alla prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, un evento altamente spettacolare ed innovativo in programma dal 12 al 15 gennaio in Trentino, ideato dalle menti di Jürg Capol e Kurt Anrather, grandi appassionati di scialpinismo.
I responsabili delle tre tappe della manifestazione sono Massimo Dondio, Thomas Zanoner ed Oswald Santin. Il primo si occuperà di allestire la prima tappa in notturna sul Cermis di venerdì 13 gennaio: “Il prologo è il più semplice dei tre percorsi. La partenza sarà sul fondovalle, si salirà poi percorrendo la parte destra della pista illuminata, lungo una stradina forestale che permette di raggiungere la località Doss dei Laresi. I concorrenti proseguiranno la propria marcia in notturna sulla via del bosco; dopo aver affrontato alcuni tornanti saliranno per altri 350 metri di dislivello dal Doss dei Laresi raggiungendo il cambio pelli. Poi si rientrerà in pista scendendo nuovamente per raggiungere il fondovalle. Stiamo pensando anche ad un ultimo cambio assetto con altri 100 metri di sviluppo per rendere la tappa più spettacolare. Partenza e arrivo saranno all’incirca nello stesso punto, all’inizio della cabinovia. L’arrivo sarà posizionato circa 100 metri più in alto, dove verrà creato un ‘polmone’ per quest’ultimo cambio assetto. La cabinovia sarà aperta la sera per gli spettatori che volessero lasciare la macchina a Cavalese ed assistere alla gara”.
A Thomas Zanoner è invece affidata la sfida di sabato 14 gennaio: “La seconda tappa si svolge al Passo San Pellegrino, lungo un percorso che metterà alla prova sia l’atleta tecnico sia l’appassionato che non va alla ricerca di una competizione estrema e che vuole godersi al massimo il panorama che le Dolomiti sono in grado di offrire. Si partirà nei pressi della malga San Pellegrino (qualche centinaio di metri dal fondovalle della funivia Col Margherita) prima di inerpicarsi fino ai 2580 metri di Lastè Pradazzo, completando poi l’opera con una seconda salita fino al Col de le Palue”.
L’epilogo dell’“Epic Ski Tour” 4All, fra l’alta Val di Fassa e il Pordoi, sarà nelle mani di Oswald Santin: “La terza tappa è un gran bel finale, davvero spettacolare. La prima salita di 600 metri è la più impegnativa, sulla forcella del Pordoi, poi man mano che si sale il percorso si fa sempre più tecnico con tante inversioni, scendendo a spron battuto verso la Val Lasties, anch’essa molto impegnativa per uno scialpinista. La terza salita per tornare al Pordoi è una vecchia pista in disuso, la Gluhweinpiste, una strada forestale di 200/300 metri con una salita dolcissima. È una gara al 100% per tutti, chi è un atleta esperto fa la differenza, ma paragonata ad altri circuiti e alla Coppa del Mondo è più dolce e facile, anche per gli appassionati. Nell’ultimo tratto metteremo probabilmente 20 o 30 inversioni. Se il tempo non fosse ottimale, cercheremo comunque di garantire il regolare svolgimento della competizione, cercando di mantenerla sul Pordoi, ma se il pericolo valanghe non ce lo permettesse abbiamo molti piani alternativi in alta Val di Fassa. La discesa in Val Lasties è un bel fuori pista, una delle più famose delle Dolomiti, non ci sono mai pendenze straordinarie ma ci vuole molta forza nelle gambe per finirla tutta d’un fiato, è una discesa classica, solitamente utilizzata dai freerider. Prima del traguardo si potrà respirare con la Gluhweinpiste, chiamata così dai maestri di sci di Canazei e che veniva utilizzata per scendere dai rifugi a piste chiuse. L’Epic Ski Tour ha una formula che si presenta per un ampio pubblico, sono curioso come tutti di sapere cosa ne verrà fuori. In seguito ci saranno sicuramente altre evoluzioni, questa volta per esempio la sede organizzativa è in Val di Fiemme, mentre per la prossima edizione sarà in Val di Fassa, a Moena”.
Dal 12 al 15 gennaio non prendete impegni dunque, si va a tutta con “La Sportiva Epic Ski Tour”!
Per info ed iscrizioni: www.epicskitour.com

JÜRG CAPOL FONDATORE E FAN DELL’EPIC SKI TOUR

JÜRG CAPOL FONDATORE E FAN DELL’EPIC SKI TOUR

TRE TAPPE PER SCALARE I CIELI DEL TRENTINO

“La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
L’inventore del Tour de Ski racconta la sua passione per lo skialp
L’Epic Ski Tour è un evento per tutti gli appassionati non solo per gli specialisti
Jürg Capol vuole cimentarsi almeno in una gara sulle tre proposte dall’evento

Lo spettacolo dello scialpinismo andrà in scena dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN) con la prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, manifestazione di spicco che ha avuto il benestare anche di uno dei fondatori assieme a Kurt Anrather, Jürg Capol, grande appassionato di scialpinismo ed intenzionato a svolgere almeno una tappa su tre dell’“Epic Ski Tour” 2017.
Una dote innata, nonostante l’ex fondista facesse parte della squadra nazionale svizzera di sci di fondo: “La mia posizione di direttore marketing mi porta a non limitarmi solamente ad una disciplina, ma a sperimentare tutti gli sport invernali. Lo scialpinismo è anche una passione, ho deciso di fare anche gare importanti, non certo con l’obiettivo di vincere, ma per il piacere di partecipare. Molte persone si cimentano con lo scialpinismo, sempre di più, per questo vedo un grande potenziale. Ci sono due federazioni per gli sport invernali, una federazione che segue lo scialpinismo e la FIS che fa tutte le altre. Lo scialpinismo ha l’anima dello sci di fondo di 35 anni fa, che oggi invece è molto una questione di spinta con la tecnica classica”. Questa spettacolare disciplina mira alle vette mondiali, facendo impegnare gli atleti specialisti e gli appassionati lungo percorsi innevati immersi nella natura, prosegue così Capol: “Faccio parte della FIS e posso affermare che il suo obiettivo è che la gente si impegni negli sport invernali, in quali ha poca importanza. La FIS non si dedica soltanto alle gare e agli agonisti, ma a tutti coloro che vanno con gli sci. Tutto questo porta un vantaggio anche economico ai territori grazie al turismo e all’industria dello sport invernale, come l’abbigliamento e gli sci. Come federazione però non si ha un rapporto diretto con queste categorie, spesso si dialoga con gli Sci Club, ma c’è molta gente che pratica sport invernali anche al di fuori. L’obiettivo per il futuro è di dialogare anche col mondo del turismo e dell’industria, di collaborare per dei progetti che abbiano un risvolto positivo per tutti”. Intenti che paiono rispecchiare quelli dell’Epic Ski Tour, una manifestazione che mira decisamente ad entrare all’interno del palcoscenico scialpinistico rivolgendosi al grande pubblico, sarà un evento di massa, “4All” come recita lo slogan, per tutti. Secondo il direttore marketing della FIS: “La forza dello scialpinismo sono anche le relazioni sociali; non si va mai da soli, ma in compagnia, con gli amici, per poi fermarsi a mangiare o bere qualcosa insieme. Ma non solo, anche il pre-gara implica delle relazioni sociali, per organizzare dove andare, analizzare il meteo, sentire il parere di chi è già stato. L’Epic Ski Tour ha tre tappe (il 13 gennaio in notturna sul Cermis, il 14 gennaio a Passo San Pellegrino ed a Passo Pordoi il 15 gennaio, ndr) e ci sarà modo di socializzare molto tra i concorrenti. Le gare sono fattibili per tutti, anche per le persone non molto abituate come me, ma che mettono al primo posto la sicurezza. Almeno una tappa voglio farla anch’io!”.
Per info ed iscrizioni: www.epicskitour.com