Tag: fiemme e fassa

MARCIALONGA STORY GIÀ SOLD OUT. A PREDAZZO ANCHE LA WINTERFEST

MARCIALONGA STORY GIÀ SOLD OUT. A PREDAZZO ANCHE LA WINTERFEST

La 13.a Marcialonga Story fa breccia nel cuore dei “bisonti vintage”
Per i concorrenti un boccale bavarese in un pacco gara sostenibile e retrò
Venerdì 24 gennaio c’è anche la Winterfest: festa per tutti in stile bavarese
Allo Sporting Center di Predazzo si celebra pure la dedica dell’11° km di pista

La Marcialonga Story è uno dei più apprezzati eventi di contorno nel panorama della Marcialonga di Fiemme e Fassa, che nel 2025 propone la 13.a edizione della sua variante vintage per venerdì 24 gennaio che ha già fatto registrato uno splendido sold out.
Quello della Marcialonga Story è un viaggio sugli sci stretti del tutto speciale, in primis proprio per via dell’attrezzatura che si utilizza per partecipare. Tutti gli iscritti si presentano in griglia di partenza allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero equipaggiati con materiali antecedenti il 1976 e quindi con sci in legno o plastificati con attacco “largo” da 75mm, scarpe di cuoio e abbigliamento all’ultimo grido in linea con le tendenze anni 70-80. Bardati di tutto punto dalla testa ai piedi, i “bisonti vintage” si mettono in marcia sul calar della sera (partenza ore 16.30) da Lago di Tesero a Predazzo percorrendo 11 km della pista di Marcialonga, ma in senso inverso, per raggiungere la linea d’arrivo nella centralissima piazza SS. Apostoli predazzana.
Gli oltre 300 concorrenti della Marcialonga Story riceveranno ognuno uno speciale pacco gara: un originale e brandizzato boccale da birra sui toni della Marcialonga Story sarà inserito in un altrettanto originale sacchetto realizzato utilizzando vecchi pettorali di gara. Anche tramite questa iniziativa Marcialonga rinnova così il suo impegno verso la sostenibilità ambientale dando nuova vita ai pettorali ormai in disuso, che diventeranno pratici contenitori al servizio dei partecipanti alla Story.
Un piacere sottolineare anche come fra le centinaia di concorrenti, che senza particolari desideri di agonismo e competitività celebreranno il fascino della Marcialonga Story, ci siano numerosi atleti stranieri. Bisonti da Malta, Svezia, Germania, Lettonia, Francia, Svizzera, Polonia, Giappone, Estonia e Austria renderanno ancor più speciale la variante revival di Marcialonga, che punta a onorare lo sci di fondo d’epoca facendolo rivivere anno dopo anno.
Al via di questa edizione ci sarà anche l’allegra coppia di calciatori-fondisti-amici formata da Domenico Volpati e Pierino Fanna: i due compagni di mille avventure che nel Verona di Osvaldo Bagnoli hanno conquistato insieme lo storico scudetto della stagione 1984-1985 ora si destreggiano sugli sci stretti arricchendo la loro bacheca di successi sportivi con le partecipazioni alla Marcialonga Story.
Personaggi e fondisti famosi come Bruno Debertolis, Silvano Barco, Cristian Zorzi, Marco Albarello, Maria Canins Bonaldi, Franco Nones e Antonella Confortola hanno arricchito negli anni l’albo d’oro della Marcialonga Story, anche se a prevalere è da sempre la passione per lo sci di fondo e la voglia di stare insieme vestendo i panni dei bisonti di un tempo.
Per aggiungere una ulteriore nota di colore e festa alla Marcialonga Story l’attento comitato organizzatore della celebre granfondo propone per venerdì sera (24 gennaio) la Marcialonga Winterfest. Si tratta di una festa bavarese con la proposta di un menù a tema per cena, su prenotazione, e aperta a tutti a partire dalle 21. Ad esibirsi sul palco del Predazzo Sporting Center ci sarà il gruppo musicale “Die Lauser”, uno scatenato sestetto che propone musica tirolese ed è ampiamente riconosciuto e apprezzato.
La Marcialonga Winterfest fornirà l’occasione perfetta anche per la consegna al Comune di Predazzo della targa celebrativa del “Km dedicato”. Annualmente infatti il comitato Marcialonga dedica a personaggi, atleti, enti e istituzioni uno dei km della pista della Story per rendere omaggio a quanti contribuiscono al suo successo. Predazzo è il paese che ospita l’arrivo della Story, accoglie i vincitori della Light e i marcialonghisti ‘mignon’ della Baby. È inoltre la sede di partenza e arrivo della Marcialonga Cycling Craft e alla Marcialonga Running Coop ospita il passaggio del testimone per il primo cambio della staffetta. L’amministrazione comunale di Predazzo è da sempre vicina al comitato organizzatore di Marcialonga e quello del Km dedicato è un piccolo, ma simbolico gesto in segno di riconoscenza.
Venerdì 24 gennaio dalle 16.30 con la partenza della manifestazione e a seguire con la Marcialonga Winterfest, l’appuntamento è con Marcialonga Story: back to the past.

Info: www.marcialonga.it

LA MARCIALONGA DELLE DONNE. STORIE UNICHE IN FIEMME E FASSA

LA MARCIALONGA DELLE DONNE. STORIE UNICHE IN FIEMME E FASSA

Emilie Fleten | www.newspower.it

L’ultimo weekend di gennaio c’è la 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa
Marcialonga e i suoi bisonti: fra femmine capibranco e storie uniche di grande sport
Sempre più numerose le donne sugli sci stretti, dentro e fuori il Pro Tour di Ski Classics
Iscrizioni aperte e la pista turistica si allunga giorno dopo giorno, gran lavoro dei volontari

Nel mondo naturalistico della fauna è stato scientificamente testato che, nella stragrande maggioranza dei casi, i capibranco dei bisonti sono esemplari femmine. E se è così per il più grande animale terrestre rimasto in Europa, non può che essere lo stesso anche per la Marcialonga di Fiemme e Fassa: altra specie più unica che rara del mondo abitato che di “bisonti” se ne intende e rinnova il suo appuntamento all’ultima domenica di gennaio (26 gennaio 2025).
La storia della Marcialonga al femminile non comincia, purtroppo, in contemporanea a quella maschile, dato che nelle prime sei edizioni la partecipazione alla celebre ski-marathon era proibita alle fondiste. Inizialmente le pioniere degli sci stretti si “infiltravano” nel gruppo dei bisonti camuffate con cappelli calati sugli occhi, baffi posticci e nomi falsi, e dopo la squalifica nel 1977 di ben 14 atlete al traguardo, a partire dal 1978 la Marcialonga è stata finalmente aperta anche alle donne. La prima a scrivere il suo nome nell’albo d’oro di Marcialonga è stata la francese Dominique Robert, seguita da Maria Canins Bonaldi che per 10 edizioni consecutive (dal 1979 al 1988) ha impresso il suo sigillo da Moena a Cavalese compiendo un’impresa da record alla quale nessun altro fondista, né al maschile né al femminile, si è mai avvicinato. La segue Guidina Dal Sasso con cinque successi (1991, 1996, 1997, 1998 e 1999) e poi, per quanto riguarda le italiane, ancora Cristina Paluselli con due vittorie in sequenza (2005 e 2006) e Anna Santer (2002), Lara Peyrot (2003 con il 2° posto nel 2005 e il 3° nel 2002) e Gabriella Paruzzi (2004) con un trionfo ciascuna. Una delle vittorie più celebri nel lungo corso di Marcialonga è proprio quella di Gabriella Paruzzi nell’anno in cui la granfondo venne inserita nel calendario della Coppa del Mondo, unica apparizione della ski-marathon nel massimo circuito itinerante dello sci di fondo tradizionale, e permise alla friulana di conquistare a fine stagione l’ambita sfera di cristallo. In totale, sul podio femminile di Marcialonga si sono avvicendate atlete da ben 14 nazioni differenti: Austria, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Jugoslavia, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Svezia, Svizzera e Ucraina.
Dal 1978 a oggi tante cose sono cambiate, il numero delle concorrenti in gara è cresciuto esponenzialmente mentre è andato riducendosi anno dopo anno il gap nei tempi fra la prova degli uomini e quella delle donne. Nel 2024, in una delle edizioni in classico più veloci della storia, la differenza fra il vincitore Runar Skaug Mathisen e la vincitrice Emilie Fleten è stata di soli 25 minuti, un dato che la dice lunga sul livello delle atlete che in una granfondo di ben 70 km maturano uno scarto di meno di mezz’ora (e anche meno) sui colleghi. L’importante preparazione atletica delle fondiste di Ski Classics le porta ad essere sempre più protagoniste e competitive in tutte le manifestazioni e ciò non può che essere positivo per l’intero movimento granfondistico, dato che l’aumento del numero delle partecipanti a livello professionistico si traduce in un maggior numero di concorrenti anche fra le amatrici e le nuove generazioni.
Al via della 52.a edizione di domenica 26 gennaio sono attese tante donne e tanti uomini per compiere l’epico viaggio sugli sci stretti che da Moena a Cavalese non smette mai di stupire. Le iscrizioni alla Marcialonga sono aperte e fino alla fine dell’anno è possibile approfittare della tariffa agevolata (104 € fino al 31/12) che dal 1° gennaio subirà un lieve aumento.
Mentre si attendono il Natale prima e la Marcialonga poi, la pista turistica fra le Valli di Fiemme e Fassa si fa sempre più imbiancata e pronta per essere percorsa da fondisti esperti, sciatori alle prime armi, ospiti e turisti, popolazione locale e… “bisonti”, purché siano solo quelli metaforici di Marcialonga. Lo staff del comitato organizzatore raccomanda infatti di rispettare le regole, di buonsenso, della pista Marcialonga e quindi di non camminare sulla stessa, rispettare sempre gli altri sciatori e il senso di marcia, fare attenzione nei sorpassi e non sostare nei binari, rispettare le proprie capacità e le condizioni della pista oltre che l’ambiente e gli orari di apertura (8-17). Capiservizio e volontari di Marcialonga sono al lavoro in sinergia con il comitato organizzatore per preparare al meglio la celebre pista e tutti i servizi accessori della gara che la rendono un’esperienza irripetibile.

Info: www.marcialonga.it

13 anni di marcialonga story. La gara vintage apre le iscrizioni

13 anni di marcialonga story. La gara vintage apre le iscrizioni

www.newspower.it

Il fascino della Marcialonga Story arricchisce anche la 52.a edizione della granfondo
Venerdì 24 gennaio un tuffo nel passato con sci, accessori e abbigliamento d’epoca
11 km di pista Marcialonga da Lago di Tesero a Predazzo sulla scia del fondo d’altri tempi
Iscrizioni aperte per rivivere le emozioni delle prime edizioni: sconto per “bisonti” e Over60

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è molto più di una semplice gara di sci di fondo sulle lunghe distanze, e con un ricco programma di eventi di contorno che anima intere giornate pre-gara sa mantenere accesa la fiamma della tradizione. Una delle manifestazioni più amate durante il weekend di Marcialonga è senza dubbio la Marcialonga Story, in calendario nel 2025 per venerdì 24 gennaio.
La Marcialonga Story è una non competitiva sugli sci stretti che riporta indietro nel tempo concorrenti e appassionati dello sci di fondo in chiave vintage. Nata quasi per caso dalla volontà di celebrare il fascino delle prime pioniere edizioni della granfondo trentina, la “Story” è ormai uno dei pilastri di Marcialonga che la ripropone all’interno del suo programma da oltre 12 anni. Quella del 2025 sarà la 13.a edizione e, sul calar della sera, metterà in marcia da Lago di Tesero a Predazzo un’allegra combriccola di fondisti retrò.
Per partecipare alla Marcialonga Story è necessario dotarsi di sci, accessori e abbigliamento d’epoca: gli sci da fondo devono essere antecedenti il 1976 con attacchi da 75mm, e a questi vanno abbinati bastoncini, tute sportive, guanti e cappelli in linea con gli anni ’70 o precedenti per ricreare un look interamente vintage. Sarà compito di un’apposita commissione valutare gli “outfit” dei fondisti e accertare la conformità alle norme del regolamento per permettere l’adesione all’evento.
La partecipazione alla 13.a Marcialonga Story è consentita a partire dai 16 anni d’età e tutti i fondisti “storici” dovranno dimenticarsi dell’agonismo e dello stress del cronometro, dato che alla Story si va per divertirsi e rievocare lo sci di fondo del passato. In questa iniziativa non serve proprio avere fretta e da quest’anno, per ricordare a tutti lo spirito non competitivo sul quale si basa la manifestazione, verrà introdotto un cancello orario in zona Roda (Ziano di Fiemme) che si aprirà solo dopo le 17.15 per consentire il transito degli atleti “vintage” diretti a Predazzo. Il traguardo sarà allestito proprio nel centro del borgo fiemmese fra torce e lanterne a creare un’atmosfera a dir poco suggestiva, riscaldata anche dal calore del pubblico a bordo strada. La partenza sarà invece dallo Stadio del Fondo di Lago di Tesero (ore 16.30) con le piste del rinomato impianto che, mentre si preparano ai Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, faranno da palcoscenico allo start della Marcialonga Story. In totale saranno 11 i chilometri da affrontare sulle “tavole” retrò lungo il tracciato della Story che segue immancabilmente la pista di Marcialonga, ma si sviluppa a ritroso rispetto al senso di marcia della gara domenicale.
Le iscrizioni alla Marcialonga Story 2025 sono aperte alla tariffa speciale di 35 € fino al 31 dicembre, inclusi nel prezzo sono il pettorale dedicato, l’immancabile gadget e il diploma di partecipazione oltre a tutti gli altri servizi accessori offerti dall’attento comitato organizzatore di Marcialonga, che non lascia nulla al caso e grazie all’impegno dei suoi numerosi volontari coccola i partecipanti di tutte le sue iniziative. Da ricordare anche che per gli iscritti alla 52.a Marcialonga e i concorrenti Over60 è previsto uno sconto di 5 €. Dettagli e regolamento della manifestazione sono disponibili online e sui canali ufficiali di Marcialonga con la possibilità, per chi ne avesse bisogno, di noleggiare attrezzatura e abbigliamento vintage facendone apposita richiesta.
Tanti i volti noti dello sci di fondo che nelle passate edizioni non hanno mancato l’appuntamento con la “Story” come Massimo Debertolis e Antonella Confortola, i primi a varcare la linea del traguardo nella passata edizione. Fra gli altri, anche personaggi come Franco Nones e Maria Canins Bonaldi, Cristian Zorzi e Marco Albarello si sono già agghindati anni ’70 e hanno partecipato a diverse edizioni tuffandosi nel passato.
Grazie a Marcialonga, l’evento vintage sugli sci da fondo più cool al mondo si fa sempre più vicino e quell’evento è la Marcialonga Story.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA… A KIND OF MAGIC. AL TOP ANCHE IN SKI CLASSICS

MARCIALONGA… A KIND OF MAGIC. AL TOP ANCHE IN SKI CLASSICS

Poster 2025 | www.newspower.it

La 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa è domenica 26 gennaio
Disponibile il poster 2025 con gli elementi che rendono magico l’evento
Nuovi punteggi e categorie in Ski Classics: Marcialonga al top nel Pro Tour
500 punti in palio per i big e per i “bisonti” c’è la seconda medaglia speciale

L’avventura sugli sci stretti fra le Valli di Fiemme e Fassa targata Marcialonga rinnova il suo appuntamento nel 2025 a domenica 26 gennaio.
Marcialonga è una delle manifestazioni granfondistiche più amate tanto dagli amatori quanto dai “pro” che ogni anno a migliaia affollano i suoi 70 km da Moena a Cavalese, in un viaggio ricco di emozioni vivibili solo fra le Dolomiti. Ad affascinare non è solo il tracciato iconico e suggestivo di Marcialonga, con la mitica salita nel finale a cambiare le carte in tavola fino all’ultimo chilometro, ma anche il tifo e l’incoraggiamento per i partecipanti al passaggio dai paesi di Fiemme e Fassa e la cura nei dettagli del comitato organizzatore, che fra un punto ristoro e l’altro non manca di sostenere i suoi “bisonti”. Concorrenti, pubblico, volontari, ambiente, montagne e natura sono tutti elementi racchiusi in Marcialonga, che si uniscono in una magia non solo sportiva in grado di coinvolgere e incantare chiunque. Sarà proprio la magia il filo conduttore della Marcialonga 2025, che presenta la sua nuova campagna “a kind of magic” alle quale si ispira anche lo speciale poster dell’edizione numero 52, disponibile da ora presso la sede di Marcialonga a Predazzo e nelle sedi dell’Azienda di Promozione Turistica di Fiemme e Cembra, e della Val di Fassa.
Nella stagione invernale 2024/2025 l’organizzazione di Ski Classics, che propone il campionato di sci di fondo sulle lunghe distanze più celebre al mondo di cui Marcialonga è immancabilmente parte, ha deciso di introdurre un paio di novità. In primis un nuovo sistema di punteggio volto a rendere ancora più avvincente e ricca di sorprese la stagione dei fondisti, che vede le gare del “Pro Tour” suddivise in tre diverse categorie che assegnano 500, 300 o 200 punti. Marcialonga, che per la sua importanza gode anche del titolo di “Grand Classics”, si riconferma al top rientrando nelle gare da 500 punti al fianco di Jizerská50 (CZE), Vasaloppet (SWE) e Birkebeinerrennet (NOR). Un’altra novità riguarda invece l’introduzione delle categorie “cubs” e “vets”: la prima sarà destinata ai giovani fondisti nati fra il 2004 e il 2008 e la seconda, diametralmente opposta, sarà riservata agli Over40, per rendere sempre più inclusive le gare degli specialisti delle granfondo internazionali. Piccole modifiche sono state apportate anche alle norme che regolano la conformazione dei Pro Team, con le squadre italiane del Team Robinson Trentino (miglior formazione azzurra del circuito), del Team Internorm Alpenplus Trentino e del Team Futura White Fox pronte a farsi valere fra le ricche corazzate scandinave.
Mentre si attende l’inverno, le iscrizioni alla Marcialonga numero 52 sono aperte (104 €) e il comitato organizzatore capitanato dal presidente Angelo Corradini è al lavoro al fianco di partner e volontari per allestire una nuova edizione di successo.
Nella passata edizione Marcialonga ha conquistato il titolo di “event of the year” come miglior gara del circuito Ski Classics e sono state quasi 6400, 6357 per la precisione, le medaglie da finisher consegnate ai partecipanti sul traguardo di Cavalese. Si trattava della prima medaglia dello speciale trittico che lega insieme i riconoscimenti del 2024, 2025 e 2026: il 26 gennaio 2025 sarà possibile ricevere la seconda, che aggiungerà un tassello importante nella collezione che va a formare il profilo delle Dolomiti del Catinaccio. L’iniziativa che vede le vette trentine protagoniste delle medaglie alla Marcialonga si estende anche alla Marcialonga Cycling Craft con l’orizzonte del Latemar e alla Marcialonga Running Coop con la catena del Lagorai.
Marcialonga… a kind of magic!

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA RUNNING COOP. STAFFETTE E SENATORI AL VIA

MARCIALONGA RUNNING COOP. STAFFETTE E SENATORI AL VIA

Fabris | www.newspower.it

Sabato si corre in Fiemme e Fassa con la Marcialonga Running Coop
Alla 22.a sfilano le gazzelle keniane e i podisti d’Italia e del mondo da 22 nazioni
Lanziner, Mich, Rungger, Santini, Giomi, Haselrieder, Fabris e Delgado e non solo…
Ottima adesione degli staffettisti con oltre 50 formazioni, ci sarà anche Cristian Deville

Ormai si contano le ore che separano gli appassionati della corsa da uno degli appuntamenti più iconici e amati del panorama, con la Marcialonga Running Coop pronta a scattare nella giornata di sabato 7 settembre e animare le Valli di Fiemme e Fassa lungo i suoi tracciati da Moena a Cavalese.
Tutti gli iscritti, che per questa edizione riceveranno il fornito pacco gara con lo speciale telo asciugamano eco-friendly (150×70) realizzato in tessuto Recycled PET, possono scegliere di correre i 21,097 km della mezza maratona fino a Masi di Cavalese o proseguire fino al centro di Cavalese affrontando così la 26K. In entrambi i casi il tracciato di gara è spettacolare, immerso in un territorio incontaminato e dolomitico, e l’organizzazione è impeccabile come vuole la tradizione degli eventi Marcialonga.
Nel folto gruppo degli iscritti alla prossima Running Coop provenienti da ben 22 nazioni saranno tanti i podisti a battagliare per la vittoria, con i riflettori che saranno immancabilmente puntati sulle “gazzelle” keniane Abraham Ebenyo Ekwam e Anthony Maina (26K) e ancora Geoffrey Githuku Chege, Gilbert Kiprotich Kemoi e Ephantus Mwangi Njeri (21K) oltre ai talentuosi atleti di casa come, fra gli altri, il podista fiemmese Peter Lanziner e il fondista di Ski Classics che ben si diletta in tutti e tre gli eventi annuali di Marcialonga fra sci di fondo, ciclismo e corsa, Stefano Mich. In lotta per un piazzamento importante anche l’altoatesino Hannes Rungger, mentre al femminile la sfida si annuncia più frizzante che mai con la giovane fiemmese Anna Santini pronta a sfidare la concorrenza delle abili altoatesine Sarah Giomi e Greta Haselrieder, oltre alle venete Marta Fabris e Giulia Delgado, tutte impegnate nella 26K. Sulla mezza maratona occhio alla marchigiana Alessandra Maresca, già a podio nel 2022, e alla trentina Katia Tavernar.
Da registrare, oltre alla solida partecipazione femminile alla Marcialonga Running Coop, anche l’ottima adesione degli staffettisti che saranno impegnati in quasi 50 formazioni nell’apprezzato format di gara che permette a squadre di tre componenti (femminili, maschili o miste) di dividersi la fatica e moltiplicare il divertimento. Le tre frazioni in programma sono Moena-Predazzo (10 km), Predazzo-Lago di Tesero (8 km) e Lago-Cavalese (8 km): occhio al Team Robinson con la formazione femminile di Michaela Patscheider, Tereza Hujerova e Caterina Piller e quella maschile con Stefano Dal Magro, Patrick Fossum Kristoffersen e Patrick Klettenhammer oltre alla squadra “ibrida” del Team Robinson Futura che unisce i fondisti delle due formazioni trentine e schiera Christian Bertagnolli, Giacomo Ponti (Team Robinson) e Massimiliano Perino (Team Futura). Per i fondisti impegnati durante la stagione invernale nelle lunghe distanze, la corsa è un elemento importante durante la preparazione atletica e la Marcialonga Running Coop è un’ottima occasione per prendere confidenza con la ciclabile di Fiemme e Fassa che scorre lungo l’Avisio e nei mesi freddi si trasforma niente meno che nella sede di gara della celebre Marcialonga Ski. Sarà della corsa anche il Team Coop Norvegia, che per conquistare l’ambito trofeo in legno di cirmolo messo in palio nel “Coop Running Trophy” schiera l’ex fondista e ora commentatore TV norvegese Petter Soleng Skinstad in compagnia di Vegard Solheim Johnsen e Julian Lorentsen. Scarpette allacciate e si corre anche per sette formazioni della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo che non mancheranno l’appuntamento con la corsa di Fiemme e Fassa. E in gara non mancherà nemmeno l’ex-slalomista di Coppa del Mondo Cristian Deville impegnato nella staffetta degli “improvvisati 2.0” in compagnia di Valentina Aliprandi e Ingrid Volcan.
Puntuali al via delle 16.30 da Moena si schiereranno in griglia anche gli stoici “senatori”, quei runners che nei 22 anni di storia dell’evento non hanno mai mancato una partecipazione. Capitanati dall’unica donna, Eleonora Corradini, ci saranno anche Mauro Betta, Franco e Luciano Comini, Renzo Corradini, Graziano Dallio, Sigfrido Delvai, Riccardo Fontanive, Roberto Gabrielli, Claudio Grasso-Silvestro, Massimo Leonardi (vincitore nel 2009), Massimo Marchetti, Valter Paoli, Pierluigi Recla, Pierluigi Roli, Gianni Vanzetta, Flavio Vanzo e Alessandro Vuerich. Il ritiro dei pacchi gara e le iscrizioni in loco saranno possibili nel pomeriggio di venerdì 6 dalle 15 alle 19 e sabato 7 dalle 8.30 alle 16, con ExpoVillage e Minirunning ad animare Moena durante la mattina e nel pomeriggio di sabato 7. Previsti invece a Cavalese il Dinner Party e la cerimonia di premiazione di atlete e atleti.

Info: www.marcialonga.it

RUNNING COOP PIÙ GREEN CHE MAI. PACCO GARA MARCIALONGA ECO FRIENDLY

RUNNING COOP PIÙ GREEN CHE MAI. PACCO GARA MARCIALONGA ECO FRIENDLY

Partenza | www.newspower.it

Sabato 7 settembre l’edizione numero 22 della Marcialonga Running Coop
A tutti i partecipanti delle due distanze (21 o 26 km) il pacco gara eco-friendly
Protagonista il telo asciugamano in tessuto Recycled PET con i prodotti alimentari
Non manca il ricco contorno targato Marcialonga: nuove generazioni protagoniste

La Marcialonga Running Coop è l’evento podistico del brand trentino che da oltre 20 anni ripropone la corsa di Fiemme e Fassa e fa sgambettare il nutrito gruppo dei partecipanti da Moena a Cavalese. Per il 2024 la manifestazione è in programma sabato 7 settembre.
Fra i rinomati eventi di Marcialonga, la Running Coop è contraddistinta dal verde, un colore sgargiante che indica vivacità e dinamismo, ma anche attenzione e rispetto per l’ambiente. Il ricco pacco gara dell’edizione numero 22 sarà “green” di nome e di fatto: a tutti i partecipanti sarà infatti omaggiato il telo asciugamano eco-friendly. Il pratico telo 150×70 è realizzato in tessuto Recycled PET, un materiale che lo rende morbidissimo e a rapida asciugatura, oltre a strizzare l’occhio al riutilizzo dei rifiuti plastici e alla sostenibilità ambientale. L’asciugamano sarà impreziosito dalla grafica che riproduce fedelmente il “mondo fantastico” che ha caratterizzato tutta la comunicazione di Marcialonga nel 2024 e sarà accompagnato all’interno del pacco gara dagli immancabili prodotti degli sponsor come la pasta Felicetti made in Val di Fiemme, i wafer Loacker, il tè Pukka e gli integratori Enervit.
Il pacco gara della Marcialonga Running Coop sarà consegnato a tutti i concorrenti che vi prenderanno parte scegliendo una delle tre modalità di partecipazione proposte dal comitato. Mezza maratona, 26,5 km o corsa a staffetta, alla “Running Coop” ce n’è per tutti i gusti e ogni podista può trovare la distanza che preferisce, senza dimenticare che alle squadre che parteciperanno alla corsa a tre verrà richiesto, in fase di iscrizione, di selezionare un’associazione senza scopo di lucro del territorio alla quale verrà devoluta una parte della quota di adesione dei team.
Come per ogni iniziativa di Marcialonga che si rispetti anche alla “Running Coop” non mancheranno i numerosi eventi di contorno, pronti ad arricchire la pura manifestazione sportiva rendendola un evento dinamico e attraente per tutta la popolazione. In particolare la “Minirunning” è appositamente dedicata alla nuova generazione dei podisti che una volta cresciuti gremiranno la griglia di partenza della gara principale. Sabato 7 settembre a partire dalle 14.30 il centro di Moena si animerà con le simpatiche corse dei giovani corridori, i quali saranno divisi nelle categorie “babyrunner” e “minirunner” a seconda della fascia d’età. Niente classifica e agonismo, ma tanto divertimento e un pacco gara per ciascun concorrente per lasciare un ricordo indelebile nel cuore di ogni bimba e bimbo della Minirunning. Immancabili anche il ricco Expo Village e l’intrattenimento musicale.
La lista partenti va infoltendosi giorno dopo giorno e sono già oltre 60 i senatori iscritti, quei podisti che vantano il maggior numero di partecipazioni alla Running Coop. Per aderire la quota d’iscrizione è fissata a 35 € e la nuova Soreghina di Marcialonga, Sofia Franzoni, è pronta a incoronare vincitrici e vincitori al suo primo appuntamento ufficiale della stagione.
Correre nel territorio dolomitico delle Valli di Fiemme e Fassa è un’esperienza unica, e farlo coccolati dal comitato organizzatore di Marcialonga, guidato dal presidente Corradini, lo è ancora di più.

Info: www.marcialonga.it

SOFIA È LA SOREGHINA DI MARCIALONGA. DAL PETTORALE 2024 ALLA FASCIA 2025

SOFIA È LA SOREGHINA DI MARCIALONGA. DAL PETTORALE 2024 ALLA FASCIA 2025

soreghina | www.newspower.it

Soreghina 2025: a Tesero brilla la fiemmese Sofia Franzoni, è lei il volto di Marcialonga
Dalla partecipazione alla granfondo nel 2024 al titolo di “figlia del Sol” per il 2025
La fascia di ambasciatrice resta a Molina di Fiemme, da Zancanella a Franzoni
Nella piacevole serata le candidate dialogano col pluricampione Giacomo Bertagnolli

È un successo la serata di elezione della Soreghina 2025 di Marcialonga ed è Sofia Franzoni la vincitrice della fascia che per la prossima stagione sportiva rappresenterà il brand trentino a 360°.
La Sala Bavarese del teatro comunale di Tesero ha fatto da cornice alla piacevole serata di elezione che mercoledì 31 luglio ha proclamato la “figlia del Sol 2025” e che è cominciata proprio con il saluto della madrina 2024, Nathalie Zancanella, la quale non ha mancato di fare un grosso in bocca al lupo alle tre candidate. Sofia, Giorgia e Maria: erano in tre a sfidarsi per il titolo di madrina di Marcialonga e insieme rappresentavano un concentrato di energia, solarità e sana ambizione.
La quasi 18enne Giorgia Delvai è in assoluto la candidata più giovane al concorso di Marcialonga e durante la serata non ha nascosto il suo animo curioso e sempre a caccia di nuove esperienze. La sportiva di Ville di Fiemme ha trascorso anche un anno all’estero e “la gioia che ho provato attorno al tavolo del giorno del Ringraziamento o del Natale mentre ero negli Stati Uniti è la stessa che si percepisce qui grazie a Marcialonga, che è in grado di creare un ambiente familiare ed espanderlo nelle Valli di Fiemme e Fassa”, con la giovane che ha anche sottolineato “se non si crede in se stessi non si va da nessuna parte”, dando prova di forte determinazione. Mille interessi per la giovane fassana Maria Medici, che ha ereditato la passione per il disegno dalla nonna e ha raccontato di poterla esprimere al meglio attraverso i suoi studi in Architettura a Innsbruck. La mamma fin da piccola le ha fatto sperimentare tanti sport fra i quali spiccano il ciclismo e la corsa in montagna, che aggiunti al modo di fare spigliato della ragazza di Pozza di Fassa l’hanno resa una candidata-Soreghina davvero valida, senza dimenticare l’orgoglio di Maria per le sue radici ladine, che porta con sé senza perdere la curiosità nello scoprire nuove culture. E poi c’è Sofia Franzoni, che ad un inconfondibile sorriso abbina un grande cuore e ha deciso di presentarsi al contest per il titolo di Soreghina con una frase semplice ma ad effetto: “mettermi a disposizione degli altri è ad oggi la via più facile che intraprendo per giungere alla felicità”. La 19enne di Molina di Fiemme è molto attiva nel volontariato ed è anche una grande sportiva: “nella mia famiglia è ben radicata la passione per lo sci di fondo e naturalmente anche per Marcialonga. Vi ho preso parte negli anni come volontaria e nella passata stagione ho inforcato gli sci stretti da Moena a Cavalese per la prima volta… che fatica! Ma che soddisfazione, non c’è nulla che si possa paragonare a Marcialonga”.
“Il mio, che tradizionalmente sarebbe uno sport individuale, diventa uno sport di squadra” è questa l’essenza del messaggio positivo che porta sul palco di Marcialonga Giacomo Bertagnolli, l’atleta paralimpico di sci alpino ospite d’onore e membro della giuria della serata, il quale con la spigliatezza e il carisma che lo contraddistinguono ha dialogato a lungo con le candidate, anche simpaticamente aggiungendo che “vincere una medaglia ai Giochi è più facile che dare i voti questa sera!” Alla giuria, composta da Giacomo Bertagnolli, Angelo Corradini, Mauro Gilmozzi, Antonio Aloisi, Massimo Cristel, Nicolò Weiss, Giancarlo Cescatti, Margherita Detomas, Sara Ravanelli, Mirko Soggiu, Matteo Malfer è spettato l’arduo compito di eleggere la Soreghina 2025 e dopo un’attenta valutazione delle candidate e il conteggio delle preferenze arrivate anche via social, la scelta è ricaduta proprio su Sofia Franzoni. Passata l’incredulità iniziale è arrivato prontamente l’abbraccio con Nathalie Zancanella, la compaesana dalla quale eredita la fascia e che l’ha aiutata a sistemarla per i primi scatti e gli incontri con i media. “L’augurio per Sofia è che questa sia un’annata speciale e ricca di emozioni come lo è stata per me. E per dirla con le parole di Angelo (Corradini), Marcialonga è strepitosa!” ha aggiunto Nathalie, che ritroveremo al via della 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa il 26 gennaio 2025. A Sofia vanno, oltre ai complimenti e gli applausi della gremita Sala Bavarese, anche il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e consegnato da Antonio Aloisi e il gioiello della Magnifica Comunità di Fiemme consegnato dallo Scario Mauro Gilmozzi. A porgere i fiori è invece il presidente di Marcialonga Angelo Corradini il quale ha ricordato che: “la Soreghina è l’immagine di Marcialonga, il volto e il sorriso tramite il quale ci promuoviamo per un anno intero… non vedo l’ora di riprendere la stagione al fianco della Soreghina 2025!”
Durante la piacevole serata il Centro Danza Tesero 2000 ha curato gli intermezzi musicali con le sue coreografie coinvolgenti, mentre alcuni elementi della Filodrammatica Lucio Deflorian di Tesero hanno raccontato, a modo loro, la leggenda della Soreghina.
Il primo appuntamento ufficiale per la Soreghina 2025 è quello con la Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre. Per l’inverno invece, Sofia dovrà momentaneamente abbandonare gli sci stretti che aveva usato per percorrere i 70 km della Marcialonga nella passata stagione e armarsi di corone d’alloro per premiare i vincitori!

Info: www.marcialonga.it

SOREGHINA MARCIALONGA 2025 IN ARRIVO. IL 31 LUGLIO LA FESTA DI ELEZIONE A TESERO

SOREGHINA MARCIALONGA 2025 IN ARRIVO. IL 31 LUGLIO LA FESTA DI ELEZIONE A TESERO

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Marcialonga elegge la sua Soreghina 2025: la “figlia del Sol” nasce in estate
La serata di elezione è mercoledì 31 luglio a Tesero con Centro Danza e Filodrammatica
Madrine del passato concordi: un’esperienza incredibile e unica di crescita personale
Candidature aperte per vivere Marcialonga da una posizione privilegiata e creare ricordi indelebili

“La Soreghina è l’ambasciatrice di Marcialonga, una figura femminile che rappresenta sia l’evento che il territorio. Solare, sportiva, affezionata alle Valli di Fiemme e Fassa e alle loro tradizioni. Le piacciono il confronto con le realtà internazionali, gli atleti e le delegazioni da altri paesi”, è così che Barbara Vanzo, pilastro dello staff di Marcialonga e lei stessa Soreghina dell’edizione 2008, descrive il ruolo della “figlia del Sol” che dai primi anni 2000 viene eletta annualmente per incarnare e diffondere i valori positivi del brand.
Per la prossima stagione sportiva Marcialonga sta cercando la sua nuova ambasciatrice, che verrà eletta mercoledì 31 luglio (dalle 21). Il piazzale delle scuole di Tesero, o in caso di maltempo la vicina Sala Bavarese, farà da teatro alla piacevole serata di elezione che vedrà presentarsi al pubblico le candidate, con momenti di animazione curati dal Centro Danza Tesero 2000 e dalla Filodrammatica L. Deflorian di Tesero. Le candidature sono aperte fino al 24 luglio e per farlo è sufficiente telefonare o inviare una mail a barbara@marcialonga.it con la nuova Soreghina che riceverà il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e il gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme.
Le ragazze di Fiemme e Fassa che in passato hanno ricoperto il ruolo di “figlia del Sol” sono concordi sull’unicità e la preziosità dell’esperienza vissuta, come ricorda per esempio Valentina Monsorno, la giovane fiemmese di Varena che fu madrina dell’edizione 2014: “essere la Soreghina mi ha permesso di giocare un ruolo unico all’interno di una grande manifestazione, anzi tre! Ho vissuto gli eventi da una prospettiva speciale e mi sono sentita coinvolta emotivamente e attivamente nella famiglia Marcialonga”. Diventare ambasciatrice le ha permesso di creare ricordi indelebili “mi ricorderò per sempre dello start della Marcialonga invernale da Moena, con il presidente Corradini che controlla le lancette, lo speaker in sottofondo, l’attesa per l’ok dai cronometristi, la massima concentrazione degli atleti élite, l’entusiasmo fra i bisonti pronti a sfidare se stessi e poi via che si va! Mi sono sentita senza dubbio in una posizione privilegiata nell’assistere a uno spettacolo che mai avevo avuto occasione di vivere così da vicino”.
Conoscere da vicino il team di Marcialonga e i suoi volontari, interagire con grandi atleti dello sci di fondo, del ciclismo e della corsa, interfacciarsi con i media e la stampa… è lunga la lista di opportunità vissute da una Soreghina e la fassana Gessica Defrancesco, madrina nel 2016, ne conserva ancora il prezioso ricordo: “sento ancora la scarica di adrenalina provata nell’attesa dei vincitori da incoronare e la grande emozione della festa per l’arrivo degli ultimi concorrenti, visto che a Marcialonga tutti, dal primo all’ultimo, sono valorizzati. Il ricordo più speciale è quello legato ai tanti volti e ai colori delle persone che gravitano attorno a Marcialonga: comitato, volontari, atleti, bisonti, pubblico… tutti uniti in un mix dal valore inestimabile”.
A voci unificate il consiglio di tutte le Soreghine alle future candidate: “ragazze di Fiemme e Fassa, buttatevi in questa splendida avventura! Non c’è nulla da temere perché a Marcialonga ci si sente subito a proprio agio e sarà incredibile scoprirsi in contesti nuovi che vi apriranno tante opportunità”.
La fiemmese di Molina Nathalie Zancanella, ambasciatrice della passata stagione, è pronta a cedere lo scettro alla Soreghina 2025 che dopo la serata di elezione di fine luglio “entrerà in servizio” dalla Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA: COME TE NESSUNO MAI. LA 51.a È EVENT OF THE YEAR DI SKI CLASSICS

MARCIALONGA: COME TE NESSUNO MAI. LA 51.a È EVENT OF THE YEAR DI SKI CLASSICS

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Marcialonga 2024 premiata come “event of the year” del circuito Ski Classics
Vittoria netta con il 21,1% delle preferenze da parte di atleti, staff e dirigenti
3° successo per la Granfondo di Fiemme e Fassa, entusiasmo del presidente Corradini
Il DG Davide Stoffie: il giusto riconoscimento dopo un intenso anno di lavoro

We are the champions, my friends… è il ritornello della celebre canzone dei Queen a risuonare nella sede di Predazzo della Marcialonga, che grazie alla sua 51.a edizione andata in scena lo scorso 28 gennaio festeggia per la terza volta la vittoria come “event of the year” nel prestigioso circuito Ski Classics.
Ski Classics è la massima espressione dello sci di fondo internazionale sulle lunghe distanze, un vero e proprio campionato globale del quale Marcialonga è immancabilmente tappa simbolo. Come da tradizione, al termine di ogni stagione sportiva vengono stilate le notorie classifiche per l’assegnazione del titolo di Champion e poi quelle per i migliori atleti scalatori, sprinter e giovani. Sfide accesissime anche fra i Pro Team che lottano gara dopo gara per guadagnarsi un posto in cima alla lista, e non per ultimo lo speciale contest che assegna l’ambito titolo di “evento della stagione”. Dal 2018, anno in cui è stato introdotto il concorso fra le granfondo, Marcialonga ha conquistato tre primi posti e quattro secondi posti, chiaro segnale che il risultato ottenuto al termine di questa stagione non è casuale, ma frutto di un modello apprezzato nel tempo.
A ciascuna delle granfondo del circuito per essere eletta “event of the year” servono i voti degli atleti dei Pro Teams, dei loro relativi staff e dei dirigenti di Ski Classics, che per la stagione 2023/2024 non hanno avuto dubbi: con un netto 21,1% di preferenze è la Marcialonga di Fiemme e Fassa a conquistare il titolo. Dopo i successi nel 2018 e nel 2019, Marcialonga cala il tris e porta a casa l’ennesima gratifica staccando l’altoatesina 3 Zinnen Ski Marathon e la norvegese Birkebeinerrennet, seconde a pari merito con il 18,9%, e seguite dall’altra norvegese Reistadløpet con l’8,1%. Medaglia di legno per la Vasaloppet (SWE) ferma al 7,6%.
Tanto entusiasmo nella sede Marcialonga di Predazzo, dove il presidente Angelo Corradini non pecca di modestia quando dichiara che “mi aspettavo questa vittoria, perché con un’edizione splendida come quella che abbiamo allestito quest’anno ci siamo meritati il riconoscimento”, ed aggiunge: “il CEO di Ski Classics, David Nilsson, mi ha confidato che per lui Marcialonga è la migliore gara del panorama, e detta da uno del suo calibro questa non è una frase fatta. Voglio dedicare la vittoria di questo titolo all’intera comunità del nostro territorio: è grazie all’accoglienza alberghiera, i trasporti e la cortesia della nostra gente che Marcialonga è quello che è. Senza dimenticare l’inestimabile contributo dei volontari che rendono possibile il realizzarsi dell’evento” conclude soddisfatto Corradini.
Immancabilmente concorde anche il direttore generale Davide Stoffie, che sottolinea come la conquista del titolo di “event of the year” sia non solo un grande riconoscimento dopo un intenso anno di lavoro, ma anche un ottimo stimolo per continuare a migliorarsi: “questa vittoria è la ciliegina sulla torta che ci premia del lavoro svolto fin qui e, non meno importante, ci dà la carica per proseguire e portare avanti i nostri progetti”. Progetti che non tarderanno a concretizzarsi, perché l’edizione 2025 del 26 gennaio è già in cantiere…
Dopo decenni di edizioni memorabili e successi su tutti i fronti, si può proprio dire: Marcialonga: come te nessuno mai.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA SI PROIETTA NEL 2025. APERTE LE ISCRIZIONI ALLA 52.a!

MARCIALONGA SI PROIETTA NEL 2025. APERTE LE ISCRIZIONI ALLA 52.a!

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Sono aperte le iscrizioni alla 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa
Promo di lancio con prezzo vantaggioso per i “bisonti” italiani
“Prima ti iscrivi e meno paghi”, e c’è la seconda medaglia da collezionare
E non finisce qui: per il 2024 ci sono ancora la Cycling Craft e la Running Coop

Come vuole la tradizione, la Marcialonga si svolge ogni anno l’ultima domenica di gennaio ed è solita aprire le sue iscrizioni ai fondisti italiani nelle prime settimane di marzo.
Ecco quindi che per l’edizione numero 52 della Marcialonga di Fiemme e Fassa ci si può già registrare: i “bisonti” italiani possono già aderire alla gara in programma domenica 26 gennaio 2025. In ufficio, online o compilando il modulo che si trova sul sito, sono molteplici le modalità che permettono di iscriversi potendo approfittare proprio in questo periodo dello speciale prezzo di lancio proposto dal comitato organizzatore. La quota è fissata a 80 € fino al 31 marzo, in linea con il claim “prima ti iscrivi e meno paghi”.
I partecipanti all’evento 2024 avranno sicuramente notato la particolarità della medaglia della 51.a edizione che, con il suo bordo frastagliato, andrà a comporre uno splendido trittico. Abbinata a quelle della 52.a e della 53.a edizione infatti, raffigurerà il profilo del Gruppo del Catinaccio. Il massiccio situato tra l’Alto Adige e la Val di Fassa è stato scelto per rendere ancor più speciale le prossime edizioni di Marcialonga e allora l’invito è presto fatto: concorrenti 2024, correte ad iscrivervi per completare la vostra collezione di medaglie!
In estate verranno aperte le iscrizioni anche al resto del mondo, con Marcialonga che non ha comunque finito di stupire per il 2024. Ad attendere tutti gli appassionati di sport ci sono infatti ancora due grandi eventi del brand trentino. Prima la “Cycling Craft”, che metterà tutti in sella domenica 26 maggio, e poi la “Running Coop” che farà scatenare i podisti sabato 7 settembre.
Per ora, appuntamento a fine maggio con le mille emozioni di Marcialonga…

Info: www.marcialonga.it