Tag: fiemme e fassa

MARCIALONGA ANCHE A SCATTO FISSO

MARCIALONGA ANCHE A SCATTO FISSO

11ᵃ CYCLING CRAFT PER SQUADRE E PICCOLI

Valli di Fiemme e Fassa (TN) nuovamente “imbellettate” per il prossimo evento sportivo di prestigio made in Marcialonga, una sfida ciclistica che ne esalterà le bellezze e farà sfilare gli sportivi di tutto il mondo, dopo gli oltre 7500 concorrenti che hanno impreziosito la 44.a Marcialonga di sci di fondo.
La data da fissare in rosso sul calendario è quella del 4 giugno, quando, a primavera inoltrata, la competenza del comitato organizzatore della Marcialonga fornirà sfide di altissimo livello mettendo in scena la Cycling Craft. La novità assoluta dell’undicesima edizione sarà la gara a scatto fisso, una prova che si svolgerà venerdì 2 giugno, una competizione unica nel suo genere che prevede un tracciato corto ma assai tecnico di 980 metri fra i vicoletti del comune trentino di Predazzo, valevole per il Campionato Nazionale ACSI.
La conformazione del territorio dolomitico non poteva non portare la Marcialonga ad avvicinarsi al ciclismo, per questo, più di dieci anni fa, nacque fra le erte più volte protagoniste del Giro d’Italia la Marcialonga Cycling Craft, affrontando salite epiche e veloci saliscendi, zone di conquista per i pedalatori di tutto il mondo. Le quote di partenza per competere in uno dei due percorsi della Cycling Craft sono costituite da 35 euro da saldare entro il 2 maggio, ergendosi a protagonisti dell’evento che permette di scegliere fra i 135 km dell’itinerario granfondo e gli 80 km del tracciato mediofondo.
Una gara che è un’aspirazione per i cicloamatori dello stivale, ed anche per chi deciderà di concorrere in squadra, tant’è che il comitato organizzatore ha dedicato ai team un’iniziativa che è un mix di passione, tenacia, divertimento e condivisione, alle seguenti condizioni: ogni squadra potrà essere composta da un minimo di cinque ad un massimo di sette componenti, tra i quali almeno una donna, tutti iscritti alla 11^ Marcialonga Cycling Craft. Almeno un corridore dovrà cimentarsi sul percorso granfondo, almeno uno sul tracciato mediofondo, ed almeno una donna mettersi alla prova sull’itinerario mediofondo. Il tempo totale verrà calcolato sommando il miglior tempo assoluto del percorso lungo con il miglior tempo della concorrente donna nel medio ed il peggior tempo assoluto nel tracciato mediofondo. Per partecipare basterà formare la propria squadra iscrivendosi gratuitamente al contest compilando l’apposito modulo ed inviandolo via email a info@marcialonga.it o via fax allo 0462.501120 entro e non oltre martedì 30 maggio.
Ciclisti top class, team, appassionati dei percorsi lunghi e chi dei più veloci, sfide a scatto fisso, l’undicesima Marcialonga Cycling Craft offre a tutti un evento, mancavano solamente i corridori in erba. Ed ai piccoli verrà infatti riservata la Minicycling di sabato 3 giugno, valevole per il circuito Minibike di Fiemme e Fassa, gara questa volta in mountain bike dedicata ai concorrenti fino a 16 anni. I giovani verranno suddivisi nelle seguenti categorie: “Topolini” senza classifica fino ai sei anni, “Pulcini” dai 7 agli 8 anni, “Baby” dai 9 ai 10, “Cuccioli” dagli 11 ai 12, “Esordienti” dai 13 ai 14, ed “Allievi” per i più grandicelli, dai 15 ai 16 anni, ad effettuare un diverso numero di giri a seconda della categoria. Il percorso si effettuerà lungo una gimkana di 850 metri nelle vie del centro storico di Predazzo, ancora una volta protagonista dopo la gara a scatto fisso.
Info: www.marcialonga.it e canali Facebook, Twitter, Instagram, Google+ e YouTube.

MARCIALONGA, COUNT DOWN TERMINATO: TUTTO OK

MARCIALONGA, COUNT DOWN TERMINATO: TUTTO OK

DOMANI E DOMENICA SPETTACOLO SULLE NEVI TRENTINE

Oggi cerimonia di apertura a Vigo di Fassa (TN), domani i primi eventi
Domenica c’è attesa lungo i 57 km da Mazzin a Cavalese: scandinavi favoriti
Domani con la Marcialonga Stars personaggi famosi per sostenere la LILT
Per chi non potrà esserci, su RAI Sport una ‘maratona’ dalle 8 alle 10.05 e dalle 14.20 alle 16

Gli ultimi tre giorni di gennaio sono definiti i “giorni della merla” e domenica 29 sarà il primo di questi. Sono solitamente i più freddi dell’anno, ma in Val di Fiemme e in Val di Fassa poco importa, la Marcialonga scalderà sicuramente gli animi con tutta la propria serie di eventi. Manca davvero poco al via della 44.a edizione della ski-marathon trentina, caratterizzata da una pista splendida grazie alle temperature favorevoli, peccato solo che gli oltre 7500 fondisti non potranno godersi appieno un panorama imbiancato.
Fa sicuramente freddo, stamattina a Mazzin in zona di partenza, proprio alle 8.55 come l’ora in cui domenica scatteranno le donne del gruppo rosso, il termometro segnava -15.5. Poi in giornata le temperature si sono ammorbidite e con lo splendere del sole le due vallate erano davvero invitanti. Appena sopra lo zero, invece, la temperatura verso le ore 11 in zona arrivo a Cavalese, quando la “Soreghina”, alias Camilla Canclini, incoronerà i vincitori della 44.a edizione.
Oggi ufficio gare affollato, i giovani dell’Istituto Turistico Rosa Bianca hanno distribuito migliaia di pettorali, soprattutto ai partecipanti stranieri. È stato anche un momento di scambio interculturale, in gara alla Marcialonga ci sono concorrenti di 37 nazioni e di tutti i continenti, Marcialonga abbraccia davvero tutto il mondo. Ci sono gli atleti top di Visma Ski Classics e della FIS Worldloppet Cup che puntano alla classifica, ma ci sono anche migliaia di appassionati che si ispirano a Decoubertin e per i quali l’imperativo è arrivare. Quest’anno il tracciato è stato ridotto a 57 km, la penuria di neve si è fatta sentire ma, a differenza di tante altre manifestazioni annullate, qui gli organizzatori col supporto di tanti volontari hanno realizzato un pista piacevole e molto tecnica. Le basse temperature poi garantiranno, lo dicono gli esperti, le ottime qualità davvero per tutti, anche per gli ultimi.
Ieri sera a Predazzo il presidente Angelo Corradini ha radunato tutti i capiservizio per fare il punto della situazione: è stato un “tutto ok” corale, i volontari schierati sono circa 1200 impegnati nei più disparati compiti, un gran lavoro coordinato soprattutto dal direttore generale Gloria Trettel.
Stasera con “Scivolando con stile”, la cerimonia di apertura ospitata a Vigo di Fassa, Marcialonga entra nel vivo.
Numeri record per gli eventi di domani, oltre 250 al via con sci e abbigliamento d’epoca alla Marcialonga Story, il cui start è previsto alle ore 9.30 da Lago di Tesero. Uno spettacolo unico, non c’è classifica, ma anche in questo caso l’imperativo per chi possiede attrezzatura d’epoca è “esserci”:
Sono già oltre 500 anche i giovanissimi iscritti alla Minimarcialonga, ma si attendono gli indecisi fino a domani a mezzogiorno. Per loro una bella sciata in gruppo alle ore 14; e sempre a Lago di Tesero un’ora prima toccherà alla Marcialonga Stars, un evento collegato alla LILT, la Lega Tumori di Trento presieduta da Mario Cristofolini, uno dei quattro mitici fondatori della Marcialonga. Con gli sci da fondo o con le ciaspole, sono annunciati i ciclisti Davide Cassani, Maurizio Fondriest e Gilberto Simoni, l’alpinista Manolo, gli specialisti della corsa in montagna Jonathan Wyatt e Antonio Molinari e tanti altri quotati personaggi. Alle 14.30 scatteranno anche i ragazzi della Marcialonga Young, mentre le altre categorie giovanili scenderanno in pista il giorno successivo.
Domenica finalmente il clou con la Marcialonga Skiing: alle 8.55 partiranno le donne più forti, alle 9 tutti contro il vichingo Tord Asle Gjerdalen che punta alla terza vittoria consecutiva. Il suo non sarà un compito facile, di atleti top in lizza per il podio ce ne sono tanti, fondisti che hanno calcato le piste di Campionati del Mondo e Coppe del Mondo, ma stavolta sarà fondamentale il lavoro dei ‘gregari’. Mancando la salita da Moena a Mazzin, ci saranno solo pochi chilometri per smembrare il gruppo dei migliori fino a Canazei, poi, tranne qualche breve “picco”, sarà tutta una discesa fino all’inizio della salita finale di Cascata da affrontare, per i primi, senza sciolina e tutta a forza di braccia. Per i “bisonti”, come sono bonariamente chiamati gli amatori della Marcialonga, invece sciolina a manetta e tanta, tanta fatica, ripagata da applausi ed incitamenti dalla solita folla di spettatori che danno vita ad una vera e propria “transenna umana”.
Per chi non avrà la fortuna di assistere alla gara lungo i 57 km di percorso, ci sarà la diretta RAI Sport dalle ore 8.00 alle 10.05 e la differita della seconda fase di gara dalle 14.20 alle 16.00.
Infine il meteo: è previsto tempo bello e soleggiato, ma il primo giorno ‘della merla’ sarà sicuramente freddo.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA ENDU PER FONDISTI “SMART”

MARCIALONGA ENDU PER FONDISTI “SMART”

PISTA MAGICA RESA “PIÙ BELLA” DA POLINA KITSENKO

La Marcialonga di Fiemme e Fassa di domenica 29 gennaio sul percorso di 57 km con partenza da Mazzin (TN) è ora più “Smart”, grazie al servizio ENDU. Noleggiando un piccolo tracker GPS del peso di 50 grammi, infatti, i concorrenti potranno essere seguiti in tempo reale lungo l’intero percorso da amici e parenti, i quali avranno sempre la possibilità di visualizzare la posizione dei propri cari accedendo ad una piattaforma web, da PC, smartphone o tablet.
Durante la Marcialonga saranno inoltre mostrate le posizioni di tutti gli atleti tracciati, statistiche di base quali la distanza percorsa e quella mancante all’arrivo. Successivamente la traccia della gara di ogni concorrente sarà elaborata e si potrà accedere a dati e grafici sulla performance, anche confrontandola con quella degli altri. Come fare? Il costo di noleggio del tracker è di 20 euro e dovrà essere versato al momento del ritiro presso lo stand ENDU al Palacongressi di Cavalese. Il numero di tracker è limitato, per giunta essi verranno assegnati in ordine di prenotazione fino ad esaurimento. Il tracker dovrà essere poi restituito in prossimità dell’arrivo.
Per potersi concedere questo ‘sfizio’ è sufficiente inviare una email a mauro.rossetti@endu.net scrivendo nell’oggetto “Noleggio tracker Marcialonga”, indicando nel testo nome e cognome.
Grazie al servizio Smartrack di ENDU si potrà inoltre vivere “live” la Marcialonga Legends, la quale permetterà di seguire tutta la corsa dei dieci “senatori” che parteciperanno alla loro 44esima edizione della Marcialonga Skiing: Fabio Lunelli, Costantino Costantin, Luigi Delvai, Luciano Bertocchi, Aulo Avanzinelli, Giovanni Mariani, Marco Aurelio Nones, Armando Zambaldo, Ivo Andrich e Odillo Piotti sono gli unici concorrenti ad aver partecipato a tutte le 43 edizioni finora disputate della manifestazione trentina. Per poterli seguire basterà connettersi al sito www.endu.net, cercando la Marcialonga Skiing tra gli oltre 5000 eventi presenti su ENDU e accedere alla sezione live tracking: dal via i dieci senatori saranno subito “live”. Gli appassionati della Marcialonga potranno anche selezionare il proprio senatore preferito oppure passare da uno all’altro semplicemente facendo “zapping”, il tutto comodamente sul proprio divano di casa o dalla finish line.
La 44.a Marcialonga di Fiemme e Fassa scatterà alle ore 9 (diretta Rai Sport a partire dalle 7.55) da Mazzin in alta Val di Fassa (TN), schierando al via un parterre fondistico di tutto rispetto, Tord Asle Gjerdalen è alla ricerca di un significativo tris di vittorie consecutive, ma a voler mettere i bastoni tra le ruote al norvegese ci saranno anche Petter Eliassen, Anders Aukland, Jerry Ahrlin, Lukas Bauer, Ilya Chernousov, primo atleta russo ad aggiudicarsi una prova Ski Classics, Andreas Nygaard, Jörgen Brink, Toni Livers, Stanislav Řezáč, Øystein Pettersen, Stian Hoelgaard ed i nostri Bruno Debertolis e Mauro Brigadoi.
Fra le fondiste, in partenza alle ore 8.55, ci saranno invece Seraina Boner, Britta Johansson Norgren, Lina Korsgren, Barbara Jezersek, Olga Rotcheva, Kateřina Smutná e Sara Lindborg. 7532 fondisti in gara, dei quali 6063 maschi e 1469 femmine, mentre le donne nella Marcialonga Light di 33 km saranno addirittura più numerose dei maschi: 276 contro 268. La Marcialonga è nei cuori dei fondisti di tutto il mondo, la gara Visma Ski Classics, Worldloppet e FIS Worldloppet Cup che tutti aspettano, in particolare per il contesto e per l’atmosfera idilliaca dovuta in primis al supporto dei valligiani; la CEO Gloria Trettel si dice soddisfatta: “La pista è spettacolare anche se abbiamo dovuto accorciarla a 57 km, fortunatamente fa freddo, il che rende la neve artificiale molto compatta. Tutto è pronto per questo fine settimana, abbiamo a cuore tutti i nostri partecipanti, non solo gli sciatori d’élite. La magia di Marcialonga coinvolgerà tutti, lottiamo contro le avversità atmosferiche ogni anno, ma amiamo la nostra Marcialonga, tanto che di solito abbiamo il coraggio di vincere!”
La Marcialonga è anche “più bella”, visto che alla 44.a edizione e pure al revival dello sci di fondo della Marcialonga Story parteciperà anche Polina Kitsenko, modella russa che ha sfilato anche per il celeberrimo stilista Karl Lagerfeld; Marcialonga è di tutti e per tutti, ancora una volta.

I PROGETTI DI MARCIALONGA: LEGENDS ED EXPERIENCE

I PROGETTI DI MARCIALONGA: LEGENDS ED EXPERIENCE

INNO ALLA SOLIDARIETÀ ASSIEME AD ALEX ZANARDI

Marcialonga, è risaputo, è un vortice d’iniziative, propositi e curiosità. E in vista della 44.a edizione del 29 gennaio prossimo il Comitato Organizzatore ha messo in campo alcuni interessanti progetti che andranno a coinvolgere in primis i “Senatori”, ovvero coloro che hanno disputato, incredibilmente, tutte le edizioni della storica ski-marathon trentina. 43 edizioni, 2848 chilometri percorsi, sempre alla partenza, sempre all’arrivo. Questo e molto altro si racconta in Marcialonga Legends, un progetto fotografico che racconta i volti dei Senatori segnati dal tempo, ma anche di storytelling attraverso interviste inedite ed un racconto emozionale associato a ciascun concorrente. Appuntamento settimanale da non perdere sul sito e sulla pagina Facebook della Marcialonga, ogni giovedì un senatore racconta l’evento e si racconta, ognuno con qualche divertente curiosità, ognuno con qualche aneddoto denso di significati: “un patrimonio umano di immenso valore che il Comitato Organizzatore ha deciso di esaltare”.
Marcialonga è inoltre coinvolta in un progetto che la lega alla mondanità e al mondo dei VIP, ma con un fine benefico. Marcialonga ha da sempre un occhio di riguardo a chi l’ha fatta nascere e la rispetta, alle “radici” della manifestazione, ma in occasione del prossimo appuntamento ha deciso di rinnovarsi puntando anche su life-style e mondanità. Al via quindi il progetto Marcialonga Experience con dieci volti noti del mondo dello sport, dell’economia, della politica e dello spettacolo che parteciperanno attivamente alla tre giorni di fine gennaio, vivendo a 360° la storica granfondo che “scivola” sotto le Dolomiti Patrimonio Unesco. Il Comitato Organizzatore formerà delle “specialissime coppie” abbinando a sorteggio ciascuno dei VIP ad uno dei Senatori. I dieci personaggi noti potranno così decidere se affrontare Marcialonga Stars (3 km con gli sci da fondo o con le ciaspole), Marcialonga Story (11 km in abiti e con attrezzatura vintage ante 1976), la Marcialonga tradizionale della domenica o la Marcialonga Light di 33 km. Le coppie così formate andranno a comporre la classifica Marcialonga Experience, che sommerà ai tempi dei Senatori quelli della partecipazione VIP ad una o più delle gare in programma. Il premio sarà un assegno messo a disposizione alla coppia che trionferà, per essere devoluto all’Associazione Bimbingamba di Alex Zanardi, il quale riceverà il premio direttamente dai concorrenti vincitori in occasione della sua altrettanto leggendaria partecipazione alla Marcialonga Cycling Craft del 4 giugno 2017.
Marcialonga è anche in versione “cantastorie”, poiché le narrazioni che ha da raccontare sono infinite. Tutti coloro che hanno vissuto la Marcialonga hanno la propria storia da raccontare, che vale la pena scrivere per far rivivere e non dimenticare. Per questo è nato l’hashtag #storiedimarcialonga, una raccolta dove tutti possono riportare la propria esperienza personale o altrui, che siano concorrenti di sci, bici o corsa, atleti, volontari, accompagnatori, spettatori o semplici appassionati.
Marcialonga è tutto questo e molto altro e vi aspetta tra dieci giorni al via.
Info: www.marcialonga.it

LENZI ALLUNGA, ZULIAN PROFETA IN PATRIA

LENZI ALLUNGA, ZULIAN PROFETA IN PATRIA

SUL SAN PELLEGRINO TIRA ARIA DI “EPIC”

Oggi la seconda tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour” in Val di Fassa
Damiano Lenzi vince nuovamente tra gli uomini precedendo Eydallin e Stofner
Per la categoria femminile rivincita di Margit Zulian su Nicolini e Theocharis
Lenzi e Zulian leaders dopo 2 giorni. Domani la terza e ultima tappa al Passo Pordoi

Non delude le aspettative la seconda tappa al Passo San Pellegrino (TN) dello spettacolare “La Sportiva Epic Ski Tour”, sulla temibile salita che porta dal Piano della Sussistenza al Col Margherita: a portarsi a casa questa seconda entusiasmante sfida è stato il piemontese del Centro Sportivo Esercito Damiano Lenzi, già prepotentemente vincitore della prima tappa di ieri sull’Alpe Cermis.
Questo strano inverno non ha di certo aiutato i volenterosi organizzatori: per mancanza di neve naturale nei giorni scorsi, infatti, il tracciato della gara ha ricalcato in gran parte i muri delle piste da sci, con uno spettacolare ed “avventuroso” fuoripista sul Col Margherita che ha regalato le emozioni vere dello ski alp con panorami mozzafiato ai tanti atleti partecipanti, in piena risposta allo spirito degli ideatori dell’evento Kurt Anrather e Jürg Capol. I due artefici dell’Epic Ski Tour infatti hanno voluto concepire un evento“4All”, e anche in questa seconda tappa, insieme ai campioni, sono scesi in campo decine e decine di appassionati, per un numero totale di quasi 200 concorrenti lanciati verso il traguardo.
Il forte vento che questa mattina spazzava la neve del Passo San Pellegrino non ha però raffreddato lo spirito degli atleti in gara, anzi: l’entusiasmo tra i partecipanti era palpabile già prima della partenza. Quella che si sono trovati ad affrontare è stata una gara veloce ma soprattutto energivora, su un tracciato di 6,7 chilometri che, dopo 680 metri di dislivello in salita, li ha portati fino ai 2.513 metri del Col Margherita con un breve ma godibilissimo fuoripista. Dalla mirabile vetta gli ski alper si sono lanciati lungo una ripidissima discesa, dapprima per passaggi obbligati tra bandierine, e poi in libera fino all’appassionante cambio pelli finale in vista dell’arrivo in contropendenza.
Fin dall’inizio della salita Damiano Lenzi ha saputo distaccare con grande grinta il gruppone, mettendosi alle spalle un quartetto di inseguitori. «Nella prima parte di pista ho preso un bel margine, poi nella parte fuoripista c’era il vento e ho dovuto tracciare» e per questo Lenzi ha saggiamente deciso di aspettare il compagno di team Matteo Eydallin, il quale ha dato il cambio al vincitore della tappa precedente per poi giocarsi la prima posizione nella velocissima discesa verso Malga San Pellegrino. Alle loro spalle sopraggiungeva però l’agguerrito Martin Stofner, approfittando della traccia aperta dalla coppia di testa. Come però precisa Lenzi, «io e Matteo sapevamo che in discesa avevamo qualcosa in più, ce la siamo giocata sul finale, allo sprint avevo ancora una buona gamba, ho gestito la volata ed è andata bene anche oggi». Lenzi ripete dunque orgogliosamente l’ottima prova di ieri, confermandosi indisturbato al primo posto a 6 secondi dal secondo Eydallin (che ieri era arrivato quarto) e a 12 secondi da Stofner, che ricalca il terzo posto conquistato all’Alpe Cermis.
Per quanto riguarda invece la categoria femminile domina la fassana Margit Zulian, che ieri all’Alpe si era classificata terza, beffata poco prima del finale da Elena Nicolini. Oggi, però, il cambio pelli non ha frenato l’atleta del team Bogn Da Nia, che all’arrivo si è mostrata stanca ma felicissima, baciando la stessa neve che l’ha portata fino alla vittoria. Prendendosi una personale rivincita per il sorpasso all’extremis di ieri, la Zulian ha rifilato 1’31” proprio alla Nicolini, seconda, e 1’58”alla terza Dimitra Theocharis del team Aldo Moro Paluzza.
La classifica generale maschile in vista dell’ultima tappa di domani sottolinea la grande prestazione di Damiano Lenzi, il quale può vantare un vantaggio di 55” su Matteo Eydallin e 1’1” su Martin Stofner. Perde invece terreno il giovane valdostano Nadir Maguet, che alla prima tappa aveva chiuso secondo e che oggi sul Passo San Pellegrino si è invece dovuto accontentare del settimo posto, retrocedendo così alla quarta posizione in classifica generale.
Grande soddisfazione per il successo di questa seconda tappa è stata dunque espressa dal direttore di gara Giuseppe Ploner, il quale ha ringraziato tutti i volontari per essere stati in grado di organizzare al meglio l’evento, nonostante il forte vento che ha sferzato dalle prime luci dell’alba i dintorni di Passo San Pellegrino.
Domani l’ultimo appuntamento de “La Sportiva Epic Ski Tour”, alla fine del quale si saprà il nome dei vincitori assoluti: ad aspettare i migliori atleti non è solo la gloria, ma anche un ricco montepremi di 46.000 euro. I concorrenti daranno dunque fondo alle proprie energie sul tracciato che li porterà sui 2.416 metri del Sass Becè, per poi chiudere in bellezza con l’arrivo al Passo Pordoi.
Info: www.epicskitour.com

LENZI E DESILVESTRO SUL CERMIS CON “SCI E PELLI”

LENZI E DESILVESTRO SUL CERMIS CON “SCI E PELLI”

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR AL DEBUTTO IN VAL DI FIEMME

Oggi prima sfida de “La Sportiva Epic Ski Tour” in Val di Fiemme (TN)
Damiano Lenzi si aggiudica la prima tappa tra gli uomini, secondo Maguet e terzo Stofner
Tra le donne vittoria di Alba Desilvestro, seguita da Nicolini e Zulian
Domani e domenica seconda e terza tappa, al Passo San Pellegrino e al Passo Pordoi

Una sfida in notturna davvero entusiasmante che ha messo insieme campioni e appassionati: stasera sull’Alpe Cermis, in Val di Fiemme (TN), si è svolta la prima tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour”, rampante manifestazione scialpinistica alla sua prima edizione, firmata da La Sportiva, nota azienda di Ziano di Fiemme, e ideata da Kurt Anrather e Jürg Capol, già inventore del Tour de Ski. Va sottolineato che, per mancanza di neve naturale nei giorni scorsi, la gara odierna si è svolta totalmente in pista, rivelandosi come promesso dagli organizzatori una vera e propria sfida agonistica “4All”. Non per questo, però, sono mancate le emozioni: al contrario, lo spettacolo non è mancato grazie all’esuberanza degli atleti in gara e alla decisione di posizionare uno strategico cambio pelli poco prima del rush finale.
Ad aggiudicarsi questa prima tappa dell’evento e l’ambìto Trofeo Petzl è stato il piemontese Damiano Lenzi, con 26 secondi di distacco sul compagno di team del Centro Sportivo Esercito Nadir Maguet e con 49 secondi su Martin Stofner al fotofinish su uno dei favoriti, Matteo Eydallin. Già a metà della dura salita del Cermis, la stessa che domenica scorsa ha sancito la supremazia nel Tour de Ski di Ustiugov, Lenzi aveva saputo distanziare di quasi cinquanta metri gli inseguitori, distacco che gli ha permesso di affrontare con serenità la discesa verso il traguardo, resa più difficoltosa, oltre che dall’oscurità notturna, anche da una serie di passaggi obbligati con bandierine. «È andata bene, è la prima gara dell’anno con buone sensazioni, son partito subito forte, il motore girava» ha spiegato soddisfatto Lenzi, campione del mondo nel 2015.
Tra le donne, invece, la vittoria è andata alla bellunese Alba Desilvestro, anche lei del CS Esercito, seguita da Elena Nicolini e da Margit Zulian. Particolarmente interessante è stata in questo caso la sfida per il secondo e il terzo posto, con la Zulian in vantaggio fino al momento del secondo cambio pelli, ma superata poi dalla Nicolini a cinquanta metri dall’arrivo.
In gara, tra gli altri nomi illustri, anche ‘Gibo’ Simoni, grande campione del ciclismo italiano ma anche vero appassionato di scialpinismo, e Tamara Lunger, altoatesina che è già leggenda per la conquista di vette ben più alte e dure del Cermis. Non per questo, però, l’alpinista si è mostrata meno soddisfatta una volta varcata la linea del traguardo: «Sono felice di essere qua, sono due anni che non partecipo alle gare, e questo ambiente mi manca molto».
Uno degli obiettivi dichiarati degli organizzatori era quello di portare avanti il mondo dello scialpinismo, con un raduno dedicato alla massa: guardando al numero degli atleti e soprattutto degli appassionati in gara, questo traguardo si può dire raggiunto già alla prima giornata dell’Epic Ski Tour. Non ha infatti nascosto la soddisfazione e soprattutto l’orgoglio per il successo di questa prima prova Kurt Anrather: «Siamo soddisfattissimi di essere riusciti a proporre una gara così, senza l’aiuto della neve, che è arrivata solo oggi». Jurg Capol si è schierato tra i 250 “epici” ski alper ed ha chiuso al 72° posto assoluto.
Domani, con la seconda tappa, è il turno del Passo San Pellegrino, con partenza alle 9.30 da Saline Laresei: gli atleti dovranno arrivare fin al Col Margherita, attraversando anche un tratto di fuoripista, per poi scendere in volata fino a Malga San Pellegrino. Domenica, invece, l’ultima e la più spettacolare delle tre tappe avrà come teatro principale il Passo Pordoi: si parte alle 11 nei pressi dell’Hotel Pordoi per andare a dominare alcuni degli scenari delle Dolomiti trentine, fino ad arrivare alla quota massima di 2.416 metri, in vista della picchiata finale, in fondo alla quale si conoscerà il vincitore di questa epica sfida scialpinistica.
Info: www.epicskitour.com

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Classifica Maschile
1 Lenzi Damiano Cs Esercito 00:34:09; 2 Maguet Nadir Cs Esercito 00:34:35; 3 Stofner Martin La Sportiva 00:34:58; 4 Eydallin Matteo Cs Esercito 00:34:58; 5 Boffelli William La Sportiva 00:35:38; 6 Lanfranchi Pietro La Sportiva 00:35:40; 7 Kuhar Nejc 00:35:43; 8 Trettel Thomas As Cauriol Team Montura 00:35:45; 9 Facchini Patrick La Sportiva/Brenta Team 00:36:12; 10 Oberbacher Alex Peves Gherdeina 00:36:26

Classifica Femminile
1 Desilvestro Alba C.S. Esercito 00:42:31; 2 Nicolini Elena Brenta Team 00:43:40; 3 Zulian Margit Bogn Da Nia 00:43:46; 4 Theodacris Dimitra Aldo Moro Paluzza 00:45:10; 5 Klancnik Karmen La Sportiva 00:45:37; 6 Ghirardi Corinna Adamello Skiteam 00:47:35; 7 Hartl Manuela Arbö Asko Graz 00:49:29; 8 Knutti Marlen Team Senggihang 00:50:47; 9 Kaslatter Elisa 00:52:31; 10 Nauwelaerts De Age Anna 00:52:40

NELLE VALLI TRENTINE IMPERA L’EPIC SKI TOUR

NELLE VALLI TRENTINE IMPERA L’EPIC SKI TOUR

SCHLICKENRIEDER ASSICURA: “SARÀ UN GRANDE EVENTO”

1° “La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
Prove su pista fra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi senza arva, sonda e pala
180 euro per l’intero trittico che vedrà competere anche Tamara Lunger, “Gibo” Simoni e tanti campioni
Iscrizioni a 39 euro per le prime due tappe o a 99 euro con il Combo Helmet “La Sportiva”

“Le piste sono in ottime condizioni”, parola dell’ex fondista tedesco ora autore di numerosi libri sugli sport invernali Peter Schlickenrieder, “social ambassador” della prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio sulle nevi delle Valli di Fiemme e Fassa (TN). E se lo dice lui, che in carriera ha preso parte a due edizioni dei Giochi Olimpici invernali (Lillehammer 1994 e Salt Lake City 2002) e a quattro Campionati Mondiali, c’è da fidarsi. La prima tappa si farà in pista venerdì 13 gennaio sull’Alpe Cermis, la stessa che proprio ieri ha ospitato i campioni di Coppa del Mondo dell’undicesimo Tour de Ski, con un cambio pelli nel finale che aggiungerà un po’ di pathos. La seconda tappa si svolgerà invece al Passo San Pellegrino, in una delle zone più suggestive del Trentino per praticare lo scialpinismo, mentre l’ultima fatica di domenica 15 al Passo Pordoi la racconta proprio Schlickenrieder, presente qualche giorno fa ad ammirare il rilievo trentino: “Vedere queste fantastiche Dolomiti è qualcosa di meraviglioso: viene proprio voglia di gareggiare godendosi il panorama. La terza tappa del Pordoi è una delle più belle dell’Epic Ski Tour. Una sfida non solo per i professionisti, ma anche per i principianti che stamattina erano in pista; tutti dovrebbero cogliere quest’occasione e vivere a pieni polmoni l’esperienza”.
Tanti i campioni presenti, anche di altri sport: ci sarà la fenomenale Tamara Lunger, una donna che è già leggenda fra le cime più elevate della terra, oltre all’ideatore del Tour de Ski e di questo Epic Ski Tour, Jürg Capol, che si è detto possibilista e speranzoso di partecipare almeno ad una delle tre tappe, e Gilberto Simoni, ex ciclista trentino vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003) ed appassionato di scialpinismo che si cimenterà con la tappa di venerdì al Cermis. Completeranno l’ambito parterre atleti del calibro di Filippo Beccari, Nadir “Mago” Maguet, Michele Boscacci, Pietro Lanfranchi, William Boffelli, Martin Stofner e Thomas Trettel fra gli scialpinisti maschi, ed Elena Nicolini, Gloriana Pellissier, Bianca Balzarini e Margit Zulian fra le donne.
Le prove agonistiche si effettueranno tutte in pista, e per questo non saranno necessari gli strumenti tecnici arva, sonda e pala, rispettando a tutti gli effetti il principio della gara “4All”, una manifestazione dedicata sia al campione che all’appassionato, ed un trittico che avrà lungo corso, quello proposto dallo staff di Kurt Anrather. Le iscrizioni procedono a buon ritmo e sono tuttora a disposizione alla cifra di 39 euro per la prima o la seconda giornata, e alla tariffa di 180 euro per l’intero trittico comprensiva di tre pasta party, un Combo Helmet “La Sportiva” del valore commerciale di 139 euro e tanto divertimento. È possibile anche l’iscrizione ad una tappa comprensiva di casco al costo di 99 euro. Una dotazione importante, quest’ultima, poiché entro pochi mesi saranno in vigore alcune norme internazionali che obbligheranno gli scialpinisti ad utilizzare un casco che segua i nuovi precetti, ed il Combo Helmet “La Sportiva” rispetta già tutte le normative.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com

L’OFFERTA DELL’EPIC SKI TOUR “RADDOPPIA”

L’OFFERTA DELL’EPIC SKI TOUR “RADDOPPIA”

1ᵃ E 2ᵃ TAPPA A 39 EURO O 99 EURO CON CASCO LA SPORTIVA

1° “La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
Ora i concorrenti si potranno iscrivere alla prima o seconda tappa a 39 euro
99 euro per chi volesse partecipare con il Combo Helmet La Sportiva
“La Sportiva Epic Ski Tour” è un evento alla portata di tutti

Il comitato organizzatore de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio sulle nevi di Fiemme e Fassa (TN), ha realizzato una nuova offerta su misura per gli appassionati di scialpinismo, e di quelle da non lasciarsi scappare poiché con l’avvento del nuovo anno i concorrenti potranno partecipare alla prima tappa, alla seconda o in entrambe, all’incredibile cifra di 39 euro a giornata.
Chi invece volesse portarsi a casa anche il Combo Helmet “La Sportiva” del valore commerciale di 139 euro potrà sfruttare le altrettanto competitive quote d’iscrizione di 99 euro a gara, sia per il primo appuntamento in notturna sull’Alpe Cermis di venerdì 13 gennaio, sia per l’avvincente sfida al Passo San Pellegrino di sabato 14 gennaio.
È tuttavia importante sottolineare come la partecipazione sia possibile solamente se il casco che i concorrenti porteranno con sé corrisponderà alle normative previste dal regolamento. A partire dall’annata corrente, infatti, nelle prove scialpinistiche saranno obbligatori i caschi omologati secondo le norme internazionali, per questo i concorrenti che disporranno del casco “La Sportiva” dovranno indossarlo oppure procurarsene uno dotato delle necessarie omologazioni in vigore.
La proposta sportiva di Kurt Anrather e di tutto lo staff della prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, completata inoltre dalla tappa domenicale al Passo Pordoi, è invitante ed avvincente, essa garantirà la sicurezza in pista lungo i percorsi presidiati da volontari ed esperti di settore, cronometraggio professionale con transponder, servizio tecnico nell’area espositiva, numero di partenza personalizzato, mappa del percorso e materiali d’informazione, briefing, assistenza medica prima, durante e dopo le gare, assistenza tecnica sul percorso, ristori in zona arrivo, pasta party, servizio recupero ai cancelli, buoni sconto per diverse attività fra negozi e ristoranti in Val di Fassa e in Val di Fiemme e diploma Finisher.
“La Sportiva Epic Ski Tour” è una manifestazione agonistica da non perdere ed anche un evento “4All”, dedicato anche a chi si appresta a muovere i primi passi con il mondo innevato degli scalatori.
A coronare il tutto ci penseranno gli scenari paesaggistici del Trentino, luoghi d’ineguagliabile bellezza che varranno ancor di più il “prezzo del biglietto”.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com

NON SOLO “SENATORI” ALLA MARCIALONGA

NON SOLO “SENATORI” ALLA MARCIALONGA

Nelle Valli trentine di Fiemme e Fassa si sa, si respira aria buona, ma in questo periodo dell’anno ancor di più, la scia innevata che congiunge le due vallate è già a buon punto, e si sta lavorando costantemente per completarla in vista della quarantaquattresima Marcialonga prevista per il 29 gennaio prossimo.
Il comitato organizzatore della ski-marathon sta continuando a celebrare i propri “senatori”, le dieci stoiche Leggende che non si sono mai perse un’edizione dell’evento trentino. Ma la Marcialonga di Fiemme e Fassa è anche altro, un vortice d’iniziative, eventi collaterali e sfide sugli sci stretti dedicate a tutte le età, a cominciare da quella più “tenera”. Marcialonga permetterà infatti di muovere i primi passi sugli sci da fondo anche ai bambini fino ai sei anni, grazie a Marcialonga Baby, un’iniziativa che prese vita la scorsa stagione e che andrà in scena il 27 gennaio, due giorni prima dello start della competizione più ambita dello stivale fondistico. I giovani concorrenti scenderanno in pista effettuando una passeggiata lungo la strada principale di Predazzo, appositamente innevata per l’occasione. I genitori non dovranno nemmeno preoccuparsi di portare l’attrezzatura, ci penserà lo staff della Marcialonga a mettere a disposizione sia gli sci da gara che necessitano delle scarpe apposite per praticare sci di fondo, sia gli sci “da gioco”, comodamente allacciati alle scarpine. Non potranno mancare nemmeno le mascotte Fondolo e Skiri, oltre ai sorrisi dei clown di corsia “Braciacoi” che intratterranno i bambini all’interno del percorso di 100 metri in tecnica classica che farà loro provare per la prima volta l’ebbrezza dello sci di fondo.
Da una seconda edizione ad una trentaduesima con la Minimarcialonga del 28 gennaio al Centro del Fondo di Lago di Tesero. I giovani dai 6 ai 12 anni percorreranno un itinerario ad anello di 3 km in tecnica classica fra le piste iridate della Val di Fiemme. Una sfida senza assilli, che mira a promuovere a 360° lo sci di fondo e lo stare assieme divertendosi e praticando sport all’aria aperta. Un contesto in cui presero il via le carriere di due fiemmesi DOC come Gaia Vuerich e Giulia Stürz, recentemente convocate all’imminente Tour de Ski. La Minimarcialonga è rivolta inoltre a tutti i figli dei concorrenti della Marcialonga, pronti a godersi le imprese dei propri “eredi” prima di essere coinvolti nella sfida delle sfide.
Le gare dei giovani non finiscono qui perché tra sabato 28 e domenica 29 gennaio si disputerà anche la Marcialonga Young, una via di mezzo fra una prova per atleti rampanti ed una per atleti esperti che a breve entreranno a fare parte del mondo dei grandi marcialonghisti. La Marcialonga Young viene annualmente organizzata in collaborazione con la U.S. Cornacci di Tesero ed è iscritta nel calendario nazionale. Le categorie giovanili ammesse, sia maschili che femminili, sono rappresentate da Ragazzi, Allievi, Aspiranti e Juniores. Nel dettaglio, sabato 28 gennaio toccherà ai Ragazzi con una Mass Start di 4 chilometri in tecnica classica allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, mentre domenica 29 gennaio spetterà alle restanti categorie, con Allievi maschi e femmine, Aspiranti e Junior femmine che si esibiranno lungo i 9 km del percorso toccando anche Cascata e Cavalese, mentre Aspiranti e Junior maschi gareggeranno per un posizionamento di prestigio nell’itinerario di 14 km.
Il comitato organizzatore della Marcialonga augura un buon Capodanno a tutti gli appassionati di sci di fondo, ciclismo e corsa, dando appuntamento al 29 gennaio prossimo con la ski-marathon di Fiemme e Fassa numero 44.
Per info ed iscrizioni alle gare giovanili: www.marcialonga.it

OFFERTA CHOC A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”!

OFFERTA CHOC A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”!

99 EURO CON CASCO IN OMAGGIO PER LA SINGOLA 2ᵃ TAPPA

Dal 12 al 15 gennaio “La Sportiva Epic Ski Tour” nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
I concorrenti si potranno iscrivere anche singolarmente alla seconda tappa di Passo San Pellegrino
In regalo un casco Combo Helmet La Sportiva del valore commerciale di 139 euro
Dopo la gara Expo per tutta la giornata e party conclusivo al Palafiemme

Proposta sensazionale per la prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio nelle Valli trentine di Fiemme e Fassa. Gli scialpinisti ora potranno iscriversi anche singolarmente alla seconda tappa di Passo San Pellegrino, prevista per sabato 14 gennaio. La partenza si effettuerà nei pressi della malga San Pellegrino e poi via ad affrontare i 2580 metri di Lastè Pradazzo e la salita sino al Col de le Palue. L’offerta è di quelle da cogliere al volo: 99 euro comprensivi di un casco Combo Helmet prodotto da La Sportiva del valore commerciale di 139 euro! Un oggetto che risponde alla doppia omologazione per utilizzo alpinistico e scialpinistico, predisposto anche per l’aggancio rapido del frontalino luminoso e che pesa 290 grammi. Dal 2017, infatti, nelle gare di scialpinismo saranno obbligatori i caschi omologati secondo le norme internazionali, e per questo il casco che ciascun concorrente riceverà e che dovrà obbligatoriamente indossare nelle tre gare (ad esclusione degli atleti professionisti a cui sono riservate particolari deroghe commerciali) sarà dotato della certificazione CE EN 1077 e di quella CE EN 12492 per l’alpinismo. L’iscrizione comprenderà inoltre: sicurezza in pista su tutto il percorso, cronometraggio professionale con transponder, servizio tecnico nell’area espositiva (i pezzi di ricambio sono a pagamento), numero di partenza personalizzato, mappa del percorso e materiali d’informazione, briefing, assistenza medica prima, durante e dopo le gare, assistenza tecnica sul percorso, ristori in zona arrivo, pasta party, servizio recupero ai cancelli, buoni sconto per diverse attività fra negozi e ristoranti in Val di Fassa e in Val di Fiemme e diploma Finisher (per Finisher ufficiali). Chi volesse completare tutte le tre tappe, con l’aggiunta della sfida in notturna del venerdì sera all’Alpe Cermis e di quella finale al Passo Pordoi di domenica, potrà invece iscriversi a 180 euro sempre usufruendo del casco in omaggio.
Insomma, il comitato organizzatore presieduto da Kurt Anrather mette sul piatto d’argento un’offerta unica nel suo genere, un invito a rendere lo scialpinismo una disciplina “per tutti”, coinvolgendo anche i semplici appassionati. La giornata di sabato non sarà solamente agonistica, poiché al termine delle premiazioni di rito e fino a tarda serata ci sarà inoltre un’Expo Area, con stand espositivi dalle ore 9 alle 20, oltre ad una festa al Palafiemme che celebrerà una seconda giornata decisamente “epica”.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com