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FERRARI E BUSIN, FUOCO E FIAMES! GF DOBBIACO-CORTINA, 45° SUCCESSO

FERRARI E BUSIN, FUOCO E FIAMES! GF DOBBIACO-CORTINA, 45° SUCCESSO

Arrivo sprint di Ferrari e Busin

Finale al photofinish per i due atleti del Team Internorm Trentino
Prova femminile dominata, alla grande, dall’elvetica Nicole Donzallaz
È stata una gara vivace, 40 km in tecnica classica con atleti di spicco e amatori
Domani si replica con la sfida in tecnica libera di 30 km

Ferrari, un cognome che è un programma. È Francesco Ferrari, modenese ormai trentino, il vincitore della 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina in stile classico, primo per un pelo al photofinish in un’autentica sfida in famiglia con Lorenzo Busin, entrambi del Team Internorm Trentino. Al femminile è una danza in solitaria per Nicole Donzallaz, in testa tutta sola dall’inizio alla fine.
Una giornata davvero da incorniciare quella di oggi: sole, cielo azzurro, pista inappuntabile, panorami mozzafiato ed un nugolo di fondisti nella 40 km decollata dall’aeroporto di Dobbiaco ed “atterrata” al centro fondo di Fiames, alle porte di Cortina.
Partenza d’effetto nella piana dell’aeroporto, poi un lungo serpentone si è allungato verso San Candido. In testa i più forti hanno cominciato a fare subito selezione e al rientro a Dobbiaco, dopo circa 8 km, davanti c’era un gruppo con una quindicina di atleti. Nell’attraversamento del centro c’erano Bompard, Köhl, il biathleta svizzero Klee, Petterson, Ferrari e Busin molto attivi per tenere il ritmo alto e scongiurare rientri pericolosi. Poco dopo Busin metteva la freccia e il primo passaggio alla Nordic Arena era il suo.
Dopo il transito al cimitero di guerra erano una dozzina a “comandare” la gara e in testa si facevano largo Amhof (Team Futura Alta Quota) davanti a tutti, Ferrari, Busin, Stefano Mich, Petterson, ed in coda anche Klee.
Bompard e Schwingshackl del Team Robinson Trentino hanno tentato di ricucire il gap formando così un primo gruppo inseguitore assieme a Dal Magro, Bosin e il tedesco Alraun. Dopodiché al passaggio sulle rive del Lago di Landro (al km 23) è transitato per primo Dal Magro, capofila del primo gruppo composto da una decina di atleti. Il cambio di ritmo è avvenuto nei pressi di Cimabanche, quando la coppia Busin-Ferrari ha imposto un forcing da paura in cima alla salita di Valfonda. Dietro non c’è stato nulla da fare e i due hanno collaborato dandosi cambi regolari sulla lunga discesa che portava all’arrivo a Fiames. Spediti come dei treni in un battibaleno erano all’arrivo ma nessun accordo, lotta col coltello tra i denti, poi negli ultimi metri il bellunese Busin si è arreso e Ferrari per un solo decimo ha vinto davanti al compagno di colori. Altro sprint anche per il terzo posto e a spuntarla è stato lo svizzero Klee per 3/10 su Stefano Mich e 2” su Amhof.
Nel mentre le classifiche si rinvigorivano con i continui arrivi soprattutto di tanti stranieri, Nicole Donzallaz conclude, stanca ma soddisfatta, 60.a assoluta e ovviamente prima delle donne. Alle sue spalle la friulana Asia Patini davanti alla svedese Lina Fransson, che nel finale ha acciuffato e superato Marta Gentile.
Insomma una prima giornata davvero positiva per il comitato organizzatore guidato dal presidente Herbert Santer e dal “vice” Igor Gombac. “La manifestazione è andata bene anche grazie al tempo – sottolinea Santer – ringrazio i collaboratori che fanno sempre un grande lavoro. Un grazie anche al Comune, alla Provincia e al nostro sponsor Itas Assicurazioni che è sempre presente. Nelle due giornate sono stati coinvolti più di 300 volontari, senza di loro la granfondo non esisterebbe. Dobbiamo continuare così e arrivare alla 100.a edizione!”
Domani si replica con la prova in tecnica libera, 30 km sullo stesso percorso di oggi, ma senza il primo tratto che allunga fino a San Candido e qualche altra piccola variante. Sono annunciati anche alcuni atleti della nazionale italiana non impegnati a Pechino, sarà un confronto serrato con gli specialisti delle lunghe distanze.
Info: www.dobbiacocortina.org

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40 km TC – maschile
1 Ferrari Francesco Sottozero Asd 01:39:58; 2 Busin Lorenzo Sottozero Asd 01:39:58; 3 Klee Beda Sc Speer Ebnat-Kappel 01:40:30; 4 Mich Stefano Team Futura – Asd White Fox 01:40:30; 5 Amhof Manuel Team Futura – Asd White Fox 01:40:32; 6 Dal Magro Stefano Team Robinson Trentino 01:42:03; 7 Bosin Emanuele Team Futura – Asd White Fox 01:42:32; 8 Schwingshackl Matthias Team Robinson Trentino 01:42:34; 9 Pettersson Oscar 01:42:39; 10 Kaiv Taavi Sporttravel 01:44:02

40 km TC – femminile
1 Nicole Donzallaz 02:02:25; 2 Patini Asia Team Robinson Trentino 02:04:21; 3 Fransson Lina 02:06:43; 4 Gentile Marta Team Robinson Trentino 02:07:56; 5 Johansson Angela 02:14:23; 6 Eriksson Maja Sottozero Asd 02:15:38; 7 Nordbotten Åshild Tromsøstudentenes Idrettslag 02:16:42; 8 Grynkiewicz Jadniga 02:17:22; 9 Harivel Léonie 02:18:18; 10 Benzoni Laura Sci Club 13 Clusone 02:19:08

SKIRI TROPHY XCOUNTRY UNA VALANGA DI EMOZIONI. SULLA PISTA OLIMPICA BABY, CUCCIOLI E REVIVAL

SKIRI TROPHY XCOUNTRY UNA VALANGA DI EMOZIONI. SULLA PISTA OLIMPICA BABY, CUCCIOLI E REVIVAL

Newspower.it Trento www.newspower.it

Prima giornata del ‘mini mondiale’ per i piccoli fondisti a Lago di Tesero
Tra i Baby successo di Sagmeister e Trettel, fra i Cuccioli primi Carletto e Gaole
Nel Revival torna a vincere il trentino Conti, al femminile vittoria per Gismondi
Domani mattina le gare delle categorie Ragazzi e Allievi

“Ready, set, go!” Alle 14.30 lo storico speaker dello Skiri Trophy XCountry, Mario Broll, ha lanciato i primi giovanissimi della 38.a edizione di quello che unanimemente è considerato il ‘mundialito’ dello sci di fondo giovanile.
I baby, o Under 10 come si usa chiamarli adesso, hanno monopolizzato l’attenzione sulle piste di Lago di Tesero, in Val di Fiemme, poi è toccato agli U12 (Cuccioli) e quindi agli “ex” nel “Revival”. A proporre l’evento il GS Castello supportato dagli impareggiabili volontari, con numeri leggermente ridotti a causa della situazione che affligge non solo l’Italia ma anche i Paesi limitrofi da sempre coinvolti dallo Skiri Trophy.
In una giornata di sole si sono dati battaglia per prime le più piccoline (Baby) sul percorso di 1.5 km, una gara tutta al comando per la vincitrice di oggi, Maria Sagmeister dello Sci Club Sesvenna Volksbank di Malles (BZ), su Viola Vittoria Venturini della Polisportiva Valmalenco e Gaia Debertolis dell’U.S. Primiero. Se la vittoria al femminile è andata ad una altoatesina, la gara maschile ha visto il trionfo dell’atleta di casa Davide Trettel dell’U.S. Cermis Masi di Cavalese. Subito erano partiti con un buon ritmo il cuneese Gioele Pellegrino dello Sci Club Alpi Marittime assieme a Raffaele Sosio dello Sci Club Alta Valtellina, rispettivamente secondo e terzo all’arrivo.
Gare più animate tra i Cuccioli, tra le femmine è partita una determinata Elena Carletto dello Sci Club Alpi Marittime che metro dopo metro è riuscita a staccare le avversarie e a giungere in solitaria al traguardo. Dietro a lei le compagne di squadra Cloe Giordani e Giada Grosso hanno poi completato il podio. Tanti i cuccioli che si sono presentati al cancelletto di partenza nella gara maschile, con un paio di cadute capitate proprio dopo lo start, il folto gruppo poi è andato via via ad allungarsi verso il bosco del Centro del Fondo. A mettersi subito in mostra il veronese Thomas Gaole dello Sci Club Orsi Bianchi, Lorenzo Guido dello Sci Club Primaluna Giovanni XXIII e Gabriele Carrara dello Sci Club Val di Sole, ma anche gli stranieri con gli sloveni Klemen Fecur e Drejc Rupnik. Il pubblico ha accolto con un grande applauso lo spettacolare sprint finale tra il veronese Gaole e il lecchese Guido, per un soffio corona d’alloro per il vincitore Gaole su Guido, terzo leggermente staccato il cuneese Tiago Ghibaudo dello Sci Club Valle Stura.
Grande successo anche nella gara Revival dedicata agli atleti ormai esperti che in passato hanno già partecipato al trofeo. Sono partiti assieme donne e uomini, al maschile duello tra i trentini Tiziano Conti e Giacomo Varesco. Sulla salita, Conti ha tentato la fuga ma Varesco non ha mollato la presa, alla fine la corona d’alloro è andata al trentino Conti dell’U.S Cornacci su Giacomo Varesco (FFOO) e Samuele Giraudo dell’S:C Valle Stura. Conti non è sconosciuto a Lago di Tesero, nell’albo d’oro dello Skiri Trophy Revival vanta due secondi posti nel 2020 e 2019, una vittoria nel 2018 e un terzo posto nel 2016. Nella gara femminile successo per Maria Gismondi (FFOO), originaria di Roma ma che da alcuni anni vive a Moena e neo campionessa italiana Under 18. Lei si allena spesso su questa pista e ai microfoni ha affermato di essersi divertita anche a seguire oggi le gare dei più piccoli. Martina Ielitro della Polisportiva Le Prese e Maddalena Somà hanno completato poi il podio.
I fuochi d’artificio hanno concluso questa prima giornata di sport a Lago di Tesero, domani mattina scenderanno in pista i più grandicelli con le gare dedicate ai Ragazzi e Allievi, in Val di Fiemme non ci si ferma mai!
Info: www.skiritrophy.com

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Baby maschile

  1. Trettel Davide U.S. Cermis Masi Cavalese 4.20,3; 2. Pellegrino Gioele S.C. Alpi Marittime 4.24,9; 3. Sosio Raffaele S.C. Alta Valtellina 4.34,6; 4. Occelli Tommaso S.C. Valle Stura 4.34,7; 5. Coletti Fabio S.C. Alta Valtellina 4.35,2; 6. Moro Matteo Polisportiva Timau Cleulis 4.40,1; 7. Combi Mattia S.C. Primaluna Giovanni Xxiii 4.40,5; 8. Martinelli Davide Asd Sporting Club Livigno 4.41,8; 9. Campara Lorenzo S.C. Orsi Bianchi 4.42,5; 10. Bastrenta Nadir S.C. Gressoney Monte Rosa 4.43,5

Baby femminile

  1. Sagmeister Maria S.C. Sesvenna Volksbank 4.25,7; 2. Venturini Viola Vittoria A.S.D. Polisportiva Valmalenco 4.42,8; 3. Debertolis Gaia U.S. Primiero A.S.D. 4.46,5; 4. Tazzioli Alice S.C. Piandelagotti 5.02,3; 5. Bionaz Sophie G.S. Godioz 5.08,2; 6. Lucia Maria Canteri S.C. Bosco 5.08,3; 7. Corbellari Maria S.C. Orsi Bianchi 5.16,2; 8. Nizzi Martina A.S.D. Olimpic Lama 5.19,8; 9. Seber Fabiola G.S. Castello 5.21,0; 10. Naglic Franka Ski Association Pgz 5.21,1

Cuccioli maschile

  1. Gaole Thomas S.C. Orsi Bianchi 9.06,5; 2. Guido Lorenzo S.C. Primaluna Giovanni XXIII 9.08,7; 3. Ghibaudo Tiago S.C. Valle Stura 9.14,3; 4. Fecur Klemen Tsk Valkarton Logatec 9.14,8; 5. Colpi Stefano U.S. Dolomitica 9.15,0; 6. Carrara Gabriele S.C. Val Di Sole 9.17,4; 7. Grigi Davide S.C. Primaluna Giovanni XXIII 9.31,0; 8. Dellagiacoma Klaus U.S. Dolomitica 9.33,9; 9. Cona Filippo S.C. Bosco 9.36,5; 10. Quaranta Andrea S.C. Alpi Marittime 9.37,0

Cuccioli femminile

  1. Carletto Elena S.C. Alpi Marittime 9.17,8; 2. Giordano Cloe S.C. Alpi Marittime 9.38,5; 3. Grosso Giada S.C. Alpi Marittime 9.46,4; 4. Falanelli Nicole A.S.D. Olimpic Lama 9.54,0; 5. Debertolis Heidi U.S. Primiero A.S.D. 10.01,3; 6. Gaparac Lea Ski Association Pgz 10.04,1; 7. Ballario Alice S.C. Alpi Marittime 10.06,4; 8. Crovetti Sofia Sci Club Sant’annapelago 10.15,6; 9. Santaniello Monica Sci Cai Monte Lussari 10.19,7; 10. Andreolli Adele A.S.D. Made2win Trenteam 10.20,2

Trofeo Revival maschile

  1. Conti Tiziano U.S. Cornacci 10.13,1; 2. Varesco Giacomo Gruppo Sportivo Fiamme Oro 10.15,7; 3. Giraudo Samuele S.C. Valle Stura 10.33,1; 4. Goss Andrea U.S. Lavaze’ 10.40,7; 5. Demez Silas S.C. Gardena Raiffeisen 10.44,8; 6. Tazzioli Antonio A.S.D. Olimpic Lama 10.45,6; 7. Marcolini Francesco A.S.D. Olimpic Lama 10.49,4; 8. Nones Patrick S.C. Gardena Raiffeisen 10.50,2; 9. Debertolis Ivan G.S. Pavione A.S.D. 10.53,7; 10. Corradini Pietro G.S. Castello 10.55,7

Trofeo Revival femminile

  1. Gismondi Maria Gruppo Sportivo Fiamme Oro 11.33,1; 2. Ielitro Martina Polisportiva Le Prese 11.51,7; 3. Somà Maddalena S.C. Valle Pesio 11.55,4; 4. Nani Gemma A.S.D. Polisportiva Valmalenco 12.00,7; 5. Ghiddi Annamaria A.S.D. Sci Fondo Pavullese 12.04,0; 6. Laurent Beatrice Sci Nordico Pragelato A.S.D. 12.17,3; 7. Planker Denise S.C. Gardena Raiffeisen 12.35,7; 8. Brunello Gaia S.C. Gardena Raiffeisen 12.35,8; 9. Lardschneider Miriam S.C. Gardena Raiffeisen 12.44,0; 10. Radu Arina Sci Nordico Pragelato A.S.D. 12.57,5
LA PISTA DEGLI ABETI SI TINGERÀ DI TRICOLORE. A SCHILPARIO COPPA ITALIA GAMMA E RODE

LA PISTA DEGLI ABETI SI TINGERÀ DI TRICOLORE. A SCHILPARIO COPPA ITALIA GAMMA E RODE

A Schilpario Coppa Italia Gamma, Rode e Campionati Italiani Sprint U18-U20
A febbraio due giornate intense di gare sulla Pista degli Abeti
Sabato 12 Sprint Senior, Giovani e Campionati Italiani, domenica 13 la Mass Start
Gismondi, Ghio, Laurent e Barp campioni italiani a Padola di Comelico Superiore (BL)

Lo S.C. Schilpario, concluso il primo round di gare, pensa già al prossimo appuntamento con lo sci di fondo in programma il 12-13 febbraio sempre sulla ‘Pista degli Abeti’ di Schilpario (BG). Oltre alle gare di Coppa Italia Gamma Senior e di Coppa Italia Rode per i giovani, sulla pista bergamasca sentiremo suonare l’Inno di Mameli che decreterà il campione italiano Sprint U18-U20.
Il direttore di gara, Andrea Giudici, darà il via sabato 12 alle gare Sprint Senior e U18, U16 e U20 sulla distanza di 1.4 km in TL, mentre domenica 13 ci saranno le gare Mass Start Senior in TC di 15 km per le femmine e 20 km per i maschi e di 10 km (femmine) e 15 km (maschi) per le categorie U16, U18 e U20.
Domenica 16 gennaio a Padola di Comelico Superiore (BL) si sono svolti i Campionati Italiani Giovanili, validi anche per la Coppa Italia Rode, quattro i nuovi campioni italiani nella Mass Start: la friulana Maria Gismondi (FFOO) ed il cuneese Davide Ghio (FFGG) tra gli U16-U18, la valdostana Nadine Laurent (FFOO) e il bellunese Elia Barp (FFGG) negli U20. Nella Mass Start Senior successi di Elisa Brocard (CS Esercito) e di Davide Graz (FFGG).
Dopo l’ultima tappa di Padola, guidano la classifica generale del circuito Coppa Italia Gamma Senior la trentina Ilenia Defrancesco e il valdostano Mikael Abram del CS Esercito, mentre tra gli U23 primi Federica Cassol (CS Esercito) e Fabrizio Poli dell’Under Up Ski Team Bergamo. Tra i civili si trovano al comando Stefania Corradini (Sottozero Nordic Team) e Fabrizio Poli.
Per quanto riguarda il circuito di Coppa Italia Giovani Rode tra gli U20 troviamo Denise Dedei (S.C. Club Gromo) e Benjamin Schwingshackl (C.S. Carabinieri), mentre tra gli U18 i leader sono Maria Gismondi (FFOO) e Aksel Artusi dello Sporting Club Livigno.
Chi sarà dunque il nuovo campione italiano Sprint U18-U20? Non ci resta che attendere ancora qualche settimana per scoprirlo e intanto lo S.C. Schilpario scalda i motori per un altro evento scoppiettante tutto dedicato ai giovani fondisti.
Tante sono state le manifestazioni organizzate in questa località, a partire dai Campionati Italiani Assoluti del 1984, sia maschili che femminili, con atleti di calibro internazionale a calcare le nevi orobiche. Da Maurilio De Zolt a Giorgio Vanzetta, da Manuela Di Centa a Maria Canins Bonaldi, fino ad arrivare al campione ‘di casa’ Giulio Capitanio, nato proprio a Schilpario, e Fabio Maj, ora allenatore del club. Che in Valle di Scalve si punti tanto sui giovani è dimostrato dagli ottimi risultati degli altri protagonisti ‘svezzati’ ed ‘allevati’ dallo Sci Club Schilpario, non ultime Lucia Isonni e Valentina Maj.
Le gare di Schilpario saranno trasmesse in diretta streaming tramite il sito Fondo Italia.
Info: www.sciclubschilpario.it

MARCIALONGA FOREVER PER CAMPIONI E AMATORI. TRA I 5000 GJERDALEN E JOHANSSON PER VINCERE!

MARCIALONGA FOREVER PER CAMPIONI E AMATORI. TRA I 5000 GJERDALEN E JOHANSSON PER VINCERE!

Alla 49.a edizione sono oltre 5.000 le conferme
Tord Asle Gjerdalen e Britta Norgren Johansson, tante affinità per… vincere
A dare il via domenica 30 gennaio il Ministro al turismo Massimo Garavaglia
Slittano al 2023 Mini e Baby. Tutti gli altri eventi confermati

La 49.a edizione è alle porte, domenica 30 gennaio a Moena sarà il Ministro al turismo Massimo Garavaglia a dare ufficialmente il via alle ore 8 e per primi ci saranno gli atleti del prestigioso circuito Visma Ski Classics.
Col numero uno, d’obbligo, Tord Asle Gjerdalen, già vincitore nel 2015, ‘16 e ‘17, secondo nel 2020 e 2021, il quale ha espresso senza mezzi termini il desiderio di fare poker quest’anno. Ma come lui ce ne sono tanti di campioni che puntano alla vittoria perché… la Marcialonga è la Marcialonga, ha dichiarato lo stesso Gjerdalen e per tanti scandinavi è più prestigiosa, spesso, della Vasaloppet.
Ritorna alle gare, proprio alla Marcialonga, Petter Eliassen, definito il più forte “double poler” di sempre, ha vinto nel 2019 e si ripresenta sugli sci stavolta con i colori del team Robinson Trentino. Emil Persson, il vincitore dello scorso anno, in questo primo scorcio di stagione non ha centrato risultati eclatanti, ma sulla salita di Cascata è sempre stato un formidabile lottatore. Ce ne sono tanti di protagonisti, anche il norvegese Martin Sundby, sicuramente arrabbiato per essere stato costretto alla quarantena a causa di un involontario contatto con un positivo al Covid, e che in Val di Fiemme, nel Tour de Ski sul Cermis, ha dimostrato di che pasta è fatto.
Gara molto attesa anche tra le donne. Ritorna dopo un lungo stop della scorsa stagione, causa conseguenze da congelamento dei piedi, Britta Johansson Norgren. La svedese ha delle affinità con Gjerdalen: ha 38 anni, ha conquistato tre volte la Marcialonga ed ha vinto l’ultima tappa di Visma Ski Classics, ma soprattutto ha una smisurata voglia di vincere. C’è una giovincella, 25 anni, che le sta dando del filo da torcere, Ida Dahl, ma anche Lina Korsgren è una tosta, lo scorso gennaio si è messa la corona al collo a Cavalese. E c’è un’altra svedesina che in salita non va affatto male. Frida Erkers ha chiuso 9.a alla Prato Piazza Mountain Challenge, arrivando nella notte dalla Svezia dopo una lunga quarantena e senza allenamento, poi si è piazzata 16.a alla 10 Km in Val Venosta a 2000 metri d’altitudine, che lei soffre; per questo ora si trova da 10 giorni a Passo San Pellegrino per prepararsi in altura.
Ma ci sarà anche “sua maestà” Marit Björgen: è l’atleta più medagliata e più ‘dorata’ delle Olimpiadi invernali, la più vincente di sempre nello sci di fondo con un’immensa gioielleria fra medaglie, “Coppe” e trofei da far paura.
Quest’anno la Marcialonga è anche prova di Coppa Italia e così, possiamo dire finalmente, vedremo in gara anche tanti azzurri. Indubbiamente uno dei più attesi è l’altoatesino Dietmar Nöckler, a cui si aggiungono i fiemmesi Dellagiacoma, Fanton e Gabrielli, il lombardo Bertolina, ma anche gli specialisti del double poling. I bene informati danno il fiemmese Stefano Mich in grande forma e con obiettivo la “sua” gara, ma occhio anche a Manuel Amhof e Lorenzo Busin e Mauro Brigadoi.
Al femminile per la classifica Visma è in lizza Chiara Caminada, per la Coppa Italia invece la fiemmese Ilenia Defrancesco e la valdostana Elisa Brocard, entrambe del CS Esercito. Nell’elenco iscritti non sfugge il nome di Marianna Longa, sicuramente una delle più forti azzurre del passato: possiamo pensare che la sua sia una partecipazione da appassionata, come per gli oltre 5.000 che domenica 30 gennaio animeranno i 70 km da Moena a Cavalese passando per Canazei. E a Canazei, nel pre gara, ci sarà da soffermarsi all’esposizione “Marcialonga 50°” allestita a fianco della pista in Via Roma, per ricordare i 50 anni dalla prima edizione.
Tra tante belle notizie una un po’ triste: MiniMarcialonga e Marcialonga Baby sono spostate al 2023. Confermata la lunga diretta su SKY, official broadcaster di Marcialonga, ma anche sulle TV di mezza Europa.
Le emozioni, la storia, le performances scriveranno l’ennesimo libro aperto, perché Marcialonga è forever!

Info: www.marcialonga.it

LA VENOSTA “OPEN” SI FA IN QUATTRO. GERMANIA, FINLANDIA, ITALIA E SVEZIA

LA VENOSTA “OPEN” SI FA IN QUATTRO. GERMANIA, FINLANDIA, ITALIA E SVEZIA

Newspower.it Trento www.newspower.it

Colpaccio di Thomas Bing che recupera e vince la 33 km
La finlandese Kati Roivas prenota il successo (33 km) fin dal via
Il Team Internorm Trentino fa en-plein nella 23 km con Busin ed Eriksson
Seconda gara nel weekend a Melago, successo in una splendida giornata di sole

“La fortuna aiuta gli audaci”, ma certamente anche la determinazione. Gerald Burger per questo 2022 aveva programmato la 2.a edizione de La Venosta al Lago di Resia. Un’ambientazione unica per la 100.a tappa di Visma Ski Classics andata in scena ieri, ed anche per la gara di oggi, una ‘open’ valida anche come prova Challenger dello stesso circuito.
Manca la neve? E allora tutti in Vallelunga, dove il manto bianco non manca mai. Ieri l’inedito format di 10 km a cronometro, oggi la ‘open’, con amatori mischiati con gli atleti dei Pro Team impegnati su 23 o 33 km, con solo quest’ultima distanza a dispensare punti per il circuito.
Il sole ha davvero stretto la mano agli organizzatori altoatesini, una giornata sfavillante, con due competizioni (in una) vivaci ed un panoramica a 360° da portarsi a casa e da ricordare fino al 2023, perché La Venosta riproporrà due giornate così anche l’anno prossimo.
Start alle 10 a Melago, al ritmo dei colpi degli schioccatori di frusta, quasi 20 nazioni rappresentate. Nella gara più lunga di 33 km, al primo dei quattro giri complessivi (uno di lancio di 3 km e tre impegnativi di 10 km) i francesi Tarantola, Poirrier e Joly si posizionano in testa al gruppo che tenta di allungare, così come al femminile con la finlandese Roivas che passa al comando al primo intermedio. A circa metà della gara, al 13° km, è sempre un francese al comando, ma questa volta è Combey seguito dai connazionali Joly e Du Pasquier, e poi il tedesco Bing che dopo una timida partenza riesce a guadagnare posizioni. Tra le donne continua la gara in solitaria di Roivas seguita dalla ceca Hujerová e dalla svizzera Donzallaz, le quali transitano poi all’arrivo nell’ordine. Il tedesco Thomas Bing, grazie ad un poderoso allungo nel finale, risale dalla coda del gruppo e chiude in 1h11’50” con la corona d’alloro al collo, subito dietro il norvegese Amund Riege allo sprint col francese Bastien Poirrier. Un bel podio con tre diverse nazioni. Miglior italiano Stefano Mich (11°) del Team Futura Alta Quota Trentino.
Nella 23 km, meno affollata della 33 km, trionfo in solitaria del veneto Lorenzo Busin del Team Internorm Trentino: dopo una partenza abbastanza tranquilla tenta la fuga all’ultimo giro staccando gli avversari al traguardo. Secondo a 3’ l’atleta di casa Florian Cappello del Team Robinson Trentino, terzo il compagno di squadra Matthias Schwingshackl. I ‘diavoli rossi’ del Team Internorm Trentino conquistano la vittoria anche al femminile con la svedese Maja Eriksson sulla russa Varvara Prokhorova e la tedesca Anna Happ. Ai due intertempi transita per prima sempre la svedese Eriksson che chiude la sua prova da vera leader in 1h6’19”, a 2’29 la russa Prokhorova soddisfatta del secondo posto. Sul terzo grandino del podio Happ, che nonostante la doppia fatica per l’altitudine conferma una buona condizione.
Nel pomeriggio, dopo le premiazioni ufficiali, cala il sipario su La Venosta 2022, Gerald Burger stringe la mano, uno ad uno, ai suoi preziosi ed instancabili volontari, ma il sipario non cala sulla Vallelunga e sulla Palla Bianca che domina la valle dove le piste sono un bijou. Mentre si spegne l’ultima luce Burger sottovoce ricorda che ci si vede in estate. Certo, con la Ortler Bike Marathon (4 giugno) in mtb, partenza ed arrivo davanti al campanile sommerso, proprio come per il Giro Lago di Resia (16 luglio) per i runners. Ma per i fondisti ci potrebbe essere, il condizionale è solo di cortesia…, anche un bell’evento di skiroll. Il delegato tecnico FIS Michel Rainer, anche coordinatore dello skiroll per l’Italia, si frega le mani…

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33 km TC – Visma Challenger – Men
1 Bing Thomas GER 1:11:50.1; 2 Riege Amund NOR 1:11:50.9; 3 Poirrier Bastien FRA 1:11:51.3; 4 Royer Jeremy FRA 1:11:55.7; 5 Combey Paul FRA 1:12:00.6; 6 Řezáč Stanislav CZE 1:12:15.2; 7 Du Pasquier Arnaud SUI 1:12:16.6; 8 Joly Thomas FRA 1:13:00.1; 9 Deswazière Théo FRA 1:13:29.8; 10 Pässler Marko GER 1:13:37.3

33 km TC – Visma Challenger – Women
1 Roivas Kati FIN 1:22:45.5; 2 Hujerovà Teresa CZE 1:25:57.0; 3 Donzallaz Nicole SUI 1:32:09.3; 4 Stichling Laura GER 1:33:13.8; 5 Patini Asia ITA 1:36:29.7; 6 Piller Caterina ITA 1:39:31.4; 7 Schöfferle Bianca GER 1:44:21.0; 8 Gentile Marta ITA 1:47:14.0; 9 Perenzoni Elisa ITA 1:55:12.3; 10 Lucovnik Miha SLO 2:06:54.5

23 km TC – Men
1 Busin Lorenzo ITA 00:49:58; 2 Cappello Florian ITA 00:53:32; 3 Schwingshackl Matthias ITA 00:54:28; 4 Giusti Mattia ITA 00:54:36; 5 Franzen Edwin SWE 00:54:43; 6 Joerger Gian SUI 00:55:37; 7 Lentsch Urban M 1994 AUT 00:57:38; 8 Becker Manuel GER 00:58:28; 9 Seebacher Hartwig AUT 00:58:32; 10 Fugger Matthias AUT 00:58:40

23 km TC – Women
1 Eriksson Maja SWE 01:06:19; 2 Prokhorova Varvara RUS 01:08:48; 3 Happ Anna GER 01:17:21; 4 Descovich Valentina ITA 01:45:30; 5 Paul Sandra AUS 01:57:56

Calciatori, rallisti, bikers e fondisti: Marcialonga calamita di sportivi

Calciatori, rallisti, bikers e fondisti: Marcialonga calamita di sportivi

Marianna Longa parteciperà alla Marcialonga 2022

Il 30 gennaio al via l’ex della Roma Riise, l’iridato Grönholm, Melandri, Longa e Valbusa
Sport e politica: a dare il via il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia
Pista pronta, Marcialonga in rampa di lancio, sarà la 49.a
E poi la combinata Craft, perché Marcialonga è anche ciclismo e running

Sono 11 anni che la Marcialonga non si disputa il 30 gennaio, la data fissa è quella dell’ultima domenica del primo mese dell’anno, come succederà tra poco più di due settimane. Fino ad oggi, la granfondo trentina si è corsa il 30 gennaio negli anni 1972, 1977, 1983, 1994, 2000, 2005 e 2011.
Quest’anno ricorre la 49.a edizione e il fermento è molto, come sempre. La pista, conferma il direttore generale Davide Stoffie, è pressoché ultimata nei suoi 70 km da Moena a Cavalese col giro di boa a Canazei, la segreteria sta assegnando gli ultimi pettorali.
Intanto scorrendo l’elenco iscritti, che Marcialonga correttamente pubblica in anticipo, si trovano anche nomi noti al di fuori dei grandi protagonisti che gareggiano con i Pro Team di Ski Classics. Troviamo John Arne Riise, che i bene informati di calcio ricordano come giocatore della Roma. Riise, a cui è stato dato il nomignolo di Thunderbolt per la potenza del suo sinistro, è un ex calciatore norvegese, nominato calciatore dell’anno nel 2006 nel suo Paese, ma ha giocato anche nel Monaco e nel Liverpool. Ha partecipato alla Marcialonga anche nel 2018 piazzandosi 1209°.
Partirà una grande ex fondista, la livignasca Marianna Longa, e scorrendo l’elenco troviamo anche un’altra eccellente ex degli sci stretti, Sabina Valbusa, già 3.a nel 2000 e 5.a nel 2011, atlete dal glorioso passato che ritornano sugli sci come semplici appassionate. Confermata anche la presenza del celebre rallista, campione del mondo, Marcus Grönholm. Il presidente di Marcialonga Angelo Corradini, grande appassionato anche di motori, sta cercando di procurargli una vettura da rally per farlo esibire sabato sulla neve fiemmese. Ci saranno anche campioni di motociclismo, ritorna il campione del mondo Marco Melandri accompagnato da Federico Caricasulo e Simone Corsi.
Anche questo fa parte della Marcialonga. In passato sono stati tanti anche i politici ad assistere al grande evento delle Valli di Fiemme e di Fassa. Nelle primissime edizioni c’è stato Flaminio Piccoli, poi il Presidente della Repubblica più amato dagli italiani, Sandro Pertini, oltre a tanti altri personaggi, e quest’anno la tradizione si ripete. A dare il via e ad incoronare il vincitore ci sarà il Ministro del turismo Massimo Garavaglia.
Ma oltre che evento caro agli amatori – una volta chiamati benevolmente bisonti, ai campioni e ai politici, la Marcialonga è anche prova di Worldloppet e soprattutto del circuito Ski Classics. Questo weekend è in programma la 5.a tappa, i protagonisti sono più o meno quelli di sempre, ma tutti hanno l’obiettivo di far bene alla Marcialonga che, insieme alla Vasaloppet, è l’icona mondiale dello sci di fondo. Fino ad ora sono spiccati i giovani del circuito, mentre i vecchi leoni, quelli forgiati dalle fatiche del double poling, stanno solo aspettando il via di Moena e la salita finale di Cascata, quella che decide, ormai da sempre, la classifica della Marcialonga. Ritornano i ‘marpioni’ come Rezac, Anders Aukland, l’uomo dai Ray-ban Gjerdalen, pronti alla zampata. Torna anche Eliassen con i colori del Team Robinson Trentino, ma puntano a far bene nella gara di casa anche il Team Internorm Trentino e il Futura Alta Quota.
Una sfida da non perdere, soprattutto in TV, grazie a Sky, broadcaster ufficiale della manifestazione, RTTR che trasmetterà la diretta in regione.
Marcialonga non è però solo sci, è anche altro. La Cycling Craft e la Running Coop sono le competizioni ‘estive’ del brand Marcialonga, e insieme alla gara invernale danno vita alla Combinata Punto3 Craft, quest’anno rinnovata dalla partecipazione dei Super Capitani. Sono campioni, personaggi famosi, blogger e atleti Visma Ski Classics, pronti a guidare le squadre nelle tre diverse manifestazioni. Tra i Super Capitani più conosciuti si leggono i nomi dei già citati Marco Melandri, Marcus Grönholm, ma anche Cristian Zorzi, Manfred Möggl, Stefano Mich…e molti altri. Si prevede un nuovo anno “stellare” per Marcialonga!

Info: www.marcialonga.it

IL TEAM FUTURA ALTA QUOTA TRENTINO FISSA GLI APPUNTAMENTI PER LA NUOVA STAGIONE

IL TEAM FUTURA ALTA QUOTA TRENTINO FISSA GLI APPUNTAMENTI PER LA NUOVA STAGIONE

Il Team festeggia i primi 40 anni di storia tra sci e skiroll
Il presidente Buttaboni presenta il nuovo calendario di stagione
“Alta Quota” e “Trentino” i main sponsor, novità 2022 è la partnership con la Dobbiaco-Cortina
Primo appuntamento con la Sgambeda di Livigno il 4 dicembre

E la storia continua… il Team Futura Alta Quota Trentino festeggia in famiglia i primi 40 anni di esperienza nel mondo delle granfondo, e non vede l’ora di scendere in pista per questa nuova stagione.
Il presidente Andrea Buttaboni vanta nel suo team non solo amatori e master, ma svela anche le punte di diamante come i fratelli Stefano e Riccardo Mich, Emanuele Bosin, Manuel Amhof e lo svedese Rickard Ericsson, le giovani altoatesine Thea Schwingshackl e Sophia Innerkofler che completano la rosa femminile del Pro Team che parteciperà al circuito Visma Ski Classics. L’irriducibile Silvano Berlanda seguirà gli atleti col ruolo di coordinatore tecnico, con qualche divagazione con pettorale addosso, a partire dal prossimo 4 dicembre con la Sgambeda di Livigno; gli altri appuntamenti in programma sono sicuramente la Reschenseerennen (15-16 gennaio), la Pustertaler Ski-Marathon 3Zinnen Dolomites (15-16 gennaio), la Marcialonga (30 gennaio), la Dobbiaco-Cortina (5-6 febbraio), la Gran Fondo Val Casies (19-20 febbraio), e poi la mitica Vasaloppet, gara di casa per l’atleta Ericsson che sicuramente punterà ad un buon risultato.
La novità di questo 2022 per il team trentino è lo speciale accordo con la Granfondo Dobbiaco-Cortina, nella passata edizione il giallo-fluo Manuel Amhof tagliò il traguardo di Cortina 46° e Riccardo Mich 65°. I due atleti hanno già riservato il pettorale per la gara classica del 5 febbraio.
I main sponsor della squadra non potevano che essere trentini, infatti al prestigioso marchio “Trentino” si affianca l’azienda fiemmese “Alta Quota” che si occupa di sistemazione del territorio montano attraverso opere di bonifica e consolidamento di pareti rocciose. Gli altri partner che permettono agli atleti di prendere parte all’importante circuito Visma Ski Classics sono: Dolomiten Trauma Clinic di Tesero, Anzelini Legnami di Besenello, Berghotel Miramonti della famiglia Mich, Grafiche Futura di Mattarello, Cassa Rurale di Trento e il nuovo marchio d’abbigliamento tecnico “De” del campione Evgenij Dementiev.
Il Team nella stagione 2019-2020 ha saputo distinguersi in varie competizioni, aggiungendo al palmares una vittoria e un secondo posto rispettivamente degli atleti Aleksander Legkov e Manuel Amhof nella Pustertaler Ski Marathon, un secondo e un terzo posto di Amhof e Stefano Mich nella gara master La Venosta e un terzo posto alla Lavazeloppet sempre con Stefano Mich. Insomma, i presupposti per tenere alti i colori del Team Futura Alta Quota Trentino anche per questa stagione ci sono tutti, e a Livigno nella Sgambeda partiranno ben 5 atleti d’elite nella gara di 35 km: Manuel Amhof, Stefano Mich, Julian Brunner, Martin Taschler, Marco Mosconi, mentre al femminile ci sarà la promettente Thea Schwingshackl.
Info: www.teamfutura.it

DEFRANCESCO E SALVADORI GIOCANO IL JOLLY. A LIVIGNO OCCHIO ANCHE A SILVESTRI E CUSINI

DEFRANCESCO E SALVADORI GIOCANO IL JOLLY. A LIVIGNO OCCHIO ANCHE A SILVESTRI E CUSINI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Coppa Italia venerdì 3 dicembre con 10 e 15 km in tecnica libera
Gare concomitanti con Coppa Europa e del Mondo, molti atleti sgomitano
Tra i tanti al via anche i due “gioielli” di Livigno che si esibiscono in casa
Da non sottovalutare Maj, DeZolt, Cassol, Bertolina, Fanton, Rastelli e Nöckler

Appena smaltite le fatiche del weekend scorso a Santa Caterina Valfurva, gli atleti della Coppa Italia di fondo si apprestano ad affrontare un nuovo appuntamento venerdì 3 dicembre a Livigno.
Una gara attesa, perché gran parte dei fondisti di Coppa Italia si sono preparati prima dell’avvio di stagione proprio sulle piste del Piccolo Tibet.
Venerdì le sfide si concentreranno su una 10 km femminile e una 15 km maschile in tecnica libera sulla pista Molin, innevata di tutto punto grazie anche alle recenti nevicate che hanno imbiancato e ulteriormente abbellito Livigno e le montagne circostanti.
C’è, è vero, la concomitanza con Coppa del Mondo e Coppa Europa di Goms, per cui alcuni dei protagonisti della scorsa tappa della Coppa Italia Gamma saranno giocoforza assenti, ma saranno al via comunque tanti atleti di spicco dei gruppi sportivi militari. Le iscrizioni non sono ancora chiuse e potrebbero aggiungersi anche degli stranieri, perché la gara livignasca è assurta a prova Open Internazionale.
Al femminile sarà in gara con convinzione Ilenia Defrancesco, seconda in Coppa Italia nella sfida valtellinese domenica scorsa e dunque favorita d’obbligo con l’assenza di Elisa Brocard, volata a Lillehammer. Non avrà vita facile la portacolori dell’Esercito. È lecito aspettarsi l’acuto in casa della neo FFGG Veronica Silvestri, livignasca DOC, ma per la parte alta della classifica si prenotano anche Valentina Maj, Chiara De Zolt Ponte, Sarah Hutter, Emilie Jeantet e Federica Cassol.
Al maschile ci saranno due atleti che vorranno togliersi qualche sassolino dalle scarpe dopo Santa Caterina, quali Michael Abram (CS Esercito) e Giandomenico Salvadori (FFGG), con loro in gara anche Dietmar Nöckler (FFOO), Mirco Bertolina e Paolo Fanton entrambi del CS Carabinieri, e Maicol Rastelli (Esercito). A replicare l’interesse degli atleti locali c’è Nicolò Cusini (Esercito), che assieme a Veronica Silvestri fa parte del prestigioso Livigno Team, come il giovane emergente Giacomo Ponti.
Tutto fa presagire che ancora una volta a Livigno… se ne vedranno delle belle sulle piste tirate a lucido, come sempre.
Le gare venerdì scatteranno alle ore 9 con la prova femminile e a seguire quella maschile.
Info: www.livigno.eu

GOOD MORNING SCHILPARIO! RIECCO I ‘DIAVOLI ROSSI’. COPPA ITALIA E CAMPIONATO ITALIANO U18-U20

GOOD MORNING SCHILPARIO! RIECCO I ‘DIAVOLI ROSSI’. COPPA ITALIA E CAMPIONATO ITALIANO U18-U20

Sesta tappa di Coppa Italia Gamma Senior – U23 l’8 e 9 gennaio
Il 12 e 13 febbraio si replica con la nona tappa
Schilpario assegna anche i titoli giovanili del Campionato Italiano U18-U20
Lo Sci Club Schilpario chiama a raccolta i fondisti

In terra bergamasca la passione dello sci di fondo è forte e ben radicata grazie anche a società come lo Sci Club Schilpario che, oltre a curare il vivaio dei giovani fondisti, propone anno dopo anno una serie di eventi importanti. Il club presieduto da Andrea Giudici per questa stagione ha in programma attività intense, su tutte spicca l’organizzazione delle due tappe di Coppa Italia Gamma, la sesta l’8 e 9 gennaio con le gare sprint e la 10 e 15 km in tecnica libera, e la nona il 12 e 13 febbraio a cui si aggiunge la Coppa Italia Rode per i giovani ma anche il Campionato italiano Sprint per la categoria U18-U20.
Il weekend del 12 e 13 febbraio sulla “Pista degli Abeti” di Schilpario andranno in scena due giornate di puro divertimento, a partire da sabato 12 con la gara sprint in tecnica libera e il giorno successivo con la Mass Start in tecnica classica di 15 km per le femmine e 20 km per i maschi.
Anche lo scorso marzo il club dei “diavoli rossi” ha proposto un intenso weekend a fine stagione, gare di successo che hanno messo in luce la grande capacità organizzativa ed una pista di primo piano a Schilpario con Fabio Maj, campione “autoctono” del passato, a dirigere l’evento dal punto di vista tecnico.
Intanto a Schilpario si preparano le piste, con neve naturale e neve artificiale per garantire a tutti gli appassionati sciate d’elite. La Coppa Italia Gamma è già iniziata, e nell’ultima tappa di S.Caterina Valfurva i colori bergamaschi hanno fatto faville con Denise Dedei, classe 2002 dello Sci Club Gromo, a vincere la 10 km skating e la schilpariese Lucia Isonni, ora con i colori del CS Esercito, terza. Con i risultati di Santa Caterina le due bergamasche si sono guadagnate la convocazione in Coppa Europa.
Schilpario è terra anche di Giulio Capitanio, ex fondista che ha portato lo Sci Club Schilpario ad un posto di rilievo nel mondo dello sci di fondo e, appunto, di Fabio Maj, vincitore di due argenti olimpici nelle staffette di Nagano 1998 e Salt Lake City 2002, con quattro vittorie in Coppa del Mondo di cui una in coppia con ‘Bubo’ Valbusa a Clusone nel 2000.
Dopo il successo della scorsa stagione nell’organizzazione della Coppa Italia e dei Campionati italiani U14, Schilpario è pronta per far risuonare l’Inno di Mameli che decreterà i nuovi campioni italiani di sci di fondo giovanile nella perfetta location della “Pista degli Abeti”, totalmente immersa nella natura nel cuore della pineta.
Tutti pronti insomma ad ascoltare quel “Buongiornoooo Schilparioooo!” a cui ci ha abituato lo storico speaker Maurizio Capitanio, con la stessa enfasi del ben più famoso ‘Good morning Vietnam!’
Info: www.sciclubschilpario.it

A LIVIGNO LA TERZA TAPPA DELLA COPPA ITALIA GAMMA. 3 DICEMBRE UNA 10 E 15 KM SKATING SULLA PISTA “MOLIN”

A LIVIGNO LA TERZA TAPPA DELLA COPPA ITALIA GAMMA. 3 DICEMBRE UNA 10 E 15 KM SKATING SULLA PISTA “MOLIN”

Il 3 dicembre la terza tappa della Coppa Italia Gamma
Livigno organizza le due gare per la categoria Senior
Livigno imbiancata si fa bella per le feste e chiama a raccolta gli azzurri
La gara di Coppa Italia… accende la miccia per la 31.a Sgambeda

Livigno è località di neve, di natura e relax, ma soprattutto di grandi eventi sportivi. Sabato 4 dicembre tocca alla mitica Sgambeda, 31.a edizione, primo appuntamento di stagione del settore granfondistico, evento che racconta un po’ la storia del fondo italiano grazie a partecipazioni e successi eccellenti e che anche quest’anno può vantare la partecipazione di una campionessa indomabile, livignasca DOC, Marianna Longa.
La Sgambeda 2021 sarà anticipata da una prova di Coppa Italia Gamma, terza tappa di stagione, giusta giusta per accendere l’atmosfera della granfondo.
Livigno, dopo aver accolto alcuni dei più quotati campioni internazionali dello sci nordico, i quali hanno sfruttato l’apertura anticipata dell’anello fondistico per preparare in altura la Coppa del Mondo, e dopo aver ospitato un test della nazionale italiana per determinare i qualificati per la gara di Coppa di Ruka (FIN), “apre” con due competizioni in tecnica libera sulla pista Molin. Le prime ad accendere… i motori saranno le femmine (ore 9.00) con la 10 km, seguita dalla 15 km maschile sempre sull’anello di 3.3 km.
Organizzazione di Livigno, con il patrocinio del Comitato Organizzatore La Sgambeda, creando di fatto una due giorni fondistica che apre a professionisti ed amatori.
Ottima possibilità per vedere gli azzurri all’opera nel cross country, quindi sostenere gli amatori e gli specialisti delle lunghe distanze della Sgambeda.
Non serve sottolineare che Livigno è già tutta imbiancata, un autentico paradiso in questo inizio stagione per una località che si sta preparando nel migliore dei modi in vista delle feste natalizie.

Info: www.livigno.eu