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DOMENICA GRAVEL TRICOLORE NELL’OLTREPÒ. SUI PEDALI TRA ASFALTO E CARRARECCE

DOMENICA GRAVEL TRICOLORE NELL’OLTREPÒ. SUI PEDALI TRA ASFALTO E CARRARECCE

Pontoni | www.newspower.it

Sfida a Golferenzo e dintorni per una disciplina in grande crescita
Un weekend di divertimento puro legato alla due ruote
Campioni di ieri e di oggi, strada e fuoristrada, e il CT Pontoni a ‘sorvegliare’
Sabato e domenica due giornate da incorniciare con Emanuele Bombini regista

Il tempo, lo dicono i siti meteo, sta virando al bello per il prossimo fine settimana nell’Oltrepò Pavese. Così appassionati attivi di tutte le categorie e spettatori attirati dal mondo del ciclismo domenica potranno gustarsi lo spettacolo del Campionato Italiano Gravel, sul circuito di 41,9 km che dall’affascinante borgo di Golferenzo va a toccare altri otto comuni limitrofi ovvero Rovescala, San Damiano al Colle, Bosnasco, Zenevredo, Stradella, Montù Beccaria, Montescano e Santa Maria della Versa. Il tracciato è composto da un misto di asfalto (poco), sterrati come richiede il Gravel e non poche carrarecce che tagliano i rigogliosi vigneti che producono gli apprezzati vini dell’Oltrepò, in un susseguirsi di viste mozzafiato.
Sarà una grande festa come voluto dal presidente del comitato organizzatore Emanuele Bombini, proposta dal Comitato Eventi Sportivi Oltrepò e dalla Scuola di ciclismo Il Branco, un evento che da sabato si prolunga fino a lunedì quando nel Pavese transiterà il Tour de France. Splendida opportunità per gli appassionati delle due ruote per approfittare della professionale ospitalità e dell’eccellente offerta enogastronomica dell’Oltrepò Pavese.
Ma di ciclismo si parlerà soprattutto domenica. In gara elite, con alcuni pro, U23, ma anche master di tutte le categorie sia al maschile che al femminile, su un tracciato che non perdona. Chi l’ha provato non ha dubbi, ad ogni giro ci sono 745 metri di dislivello da affrontare, con ben tre giri per gli elite, due per donne e master e solo uno per i master8.
Un mix di strada e fuoristrada da vero Gravel, in cui le due scuole delle ruote lisce e artigliate si affrontano per determinare, per la terza volta, i campioni tricolori di una disciplina giovane che pare inventata apposta per il territorio pavese. Golferenzo col suo noto “Borgo dei Gatti” terrà a battesimo l’evento che pare (ma patron Bombini non si sbilancia) non sia fine a se stesso o privo di futuro.
L’unica ‘preoccupazione’ sembra sia il numero degli iscritti che sta salendo di giorno in giorno, oggi sono quasi 300: “non mi aspettavo così tanti concorrenti per una gara Gravel, il percorso li regge bene – dice Bombini – ma essendo una prova tricolore è molto impegnativa. Il tempo massimo sul giro eviterà sorpassi difficili degli elite sui master, ma questa gara sarà da incorniciare”. Gran lavoro negli ultimi giorni per sistemare al meglio le carrarecce interessate dalle piogge e con l’erba che cresce rapida.
I pronostici si fanno difficili, c’è un nome che spicca su tutti, quello di Daniel Oss, ex pro su strada con due ori e due argenti mondiali (crono a squadre), ma soprattutto un argento mondiale nel Gravel. A contendergli il podio anche il primo campione italiano Gravel, Samuele Zoccarato in gara con i compagni di squadra Luca Colnaghi e Filippo Turconi (VF Group Bardiani CSF Faizanè), annunciato pure il bresciano Nicola Loda, ex-professionista con 7 vittorie. Poi ci sono bikers come Daniele Mensi, l’eclettico Pietro Dutto (FFOO), figli d’arte come Kevin Pezzo Rosola e tanti, tantissimi outsiders. Gara frizzante anche al femminile. Giada Borghesi, campionessa uscente, si troverà in griglia la plurititolata Eva Lechner e le altre bikers Piana, Mazzucotelli, Incristi, Prati e Zocca. C’è un altro nome che inorgoglisce gli organizzatori, quello di Silvano Janes, un master inossidabile che in carriera ha collezionato undici maglie iridate, cinque continentali e quarantotto tricolori fra strada e mtb.
A ‘curiosare’ ci sarà anche il CT della nazionale Daniele Pontoni, che il tracciato l’ha già testato: “discese tecniche, salite dure, asfalto, sterrato, ma anche panorami mozzafiato e passaggi dal borgo medievale: non manca nulla. La Gravel ora sembra una ‘moda’, ma è qui per rimanere e potrà fare tanto bene sia allo sport agonistico che al turismo”.
Il Campionato Italiano Gravel scatterà domenica alle 10 da Golferenzo, i concorrenti affronteranno un primo km “zero” in salita per poi imboccare una lunga e veloce discesa prima di inoltrarsi nell’offroad, con i migliori elite attesi al traguardo verso le 13.30. Ma come detto si comincerà già sabato, in Piazza Garibaldi a Broni con “Vecchio Cane Sa-und”, il duo musicale dei cronisti sportivi Riccardo Magrini e Luca Gregorio ad animare la serata, durante la quale verranno premiate le vetrine più belle allestite in vista del passaggio della Grand Boucle. Domenica in area partenza e arrivo a Golferenzo si esibirà l’eclettico equilibrista su due ruote, nonché inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti, mentre per chiudere in bellezza (ore 21.30) al teatro Garavani di Voghera serata con Giuseppe Saronni, Daniel Oss ed Emanuele Bombini che si racconteranno a ruota libera e con l’intervento dei telecronisti di Eurosport Riccardo Magrini e Luca Gregorio.
E chi pensa che il Campionato Italiano Gravel di Golferenzo sia tutto qui, si sbaglia. Il prossimo weekend di domenica 30 giugno regalerà momenti indimenticabili, sarebbe un peccato non esserci.

Info: www. eventisportivioltrepo.it

PARATA DI STELLE A GOLFERENZO. GRAVEL TRICOLORE CON I CAMPIONI

PARATA DI STELLE A GOLFERENZO. GRAVEL TRICOLORE CON I CAMPIONI

Daniele Mensi | www.newspower.it

Il 30 giugno tante stelle al Campionato Italiano Gravel di Golferenzo (Pavia)
In corsa Zoccarato, De Marchi, Gianello, Cibrario, Bettini, Dutto, Mensi, Oss
Janes, Loda, D’Agostin, Lechner, Bolzan, Borghesi, Sgarbossa, Sartori, ma non solo…
Nel Borgo dei Gatti anche le acrobazie sui pedali di Vittorio Brumotti

Il Gravel piace sempre di più e il Campionato Italiano Gravel di Golferenzo piace proprio a tutti: ciclisti da ogni parte d’Italia e da ogni specialità della due ruote sono iscritti alla terza edizione della rassegna tricolore che fra le colline e i vigneti dell’Oltrepò Pavese incanterà concorrenti e appassionati.
Per domenica 30 giugno è attesa una lunga serie di grandi nomi e volti noti del ciclismo azzurro e, oltre ai già annunciati Giada Borghesi, Eva Lechner, Daniel Oss, Silvano Janes, Nicola Loda, Nicole D’Agostin, Simona Mazzucotelli e Matilde Bolzan, la lista iscritti va infittendosi di tanti atleti che infiammeranno le sfide per la conquista della maglia tricolore Gravel.
Si scatenerà fra i filari delle viticolture pavesi Samuele Zoccarato, il padovano che con il suo nome ha inaugurato ufficialmente l’albo d’oro del Campionato Italiano Gravel conquistando la prima pioniera edizione andata in scena ad Argenta (FE), al via con i compagni di squadra Luca Colnaghi e Filippo Turconi (VF Group Bardiani CSF Faizanè). Pronto ad affrontare per tre volte il circuito da 42 km con 600 metri di dislivello anche il “rosso di Noale” Mattia De Marchi, cugino del “rosso di Buja” Alessandro, che nella passata edizione della rassegna tricolore fu secondo alle spalle di Matteo Zurlo e questa volta punterà a migliorare ulteriormente il suo piazzamento, così come il giovane Daniel Gianello, che completò il podio Gravel nel 2023. Attenzione anche al piemontese Luca Cibrario, 2° al Campionato 2022 conquistato da Zoccarato, e al ciclista d’arte Francesco Bettini, nipote del campione olimpico e mondiale Paolo.
Tanta curiosità nello scoprire come si comporteranno anche i numerosi talenti al via provenienti dal settore off-road, fra mountain bike e ciclocross. Primi su tutti gli esperti bikers Pietro Dutto e Daniele Mensi, il primo l’ex-biathleta piemontese trapiantato in Trentino e il secondo il ciclista bresciano, ma occhio anche al piacentino Marco Marzani, ai lombardi Giacomo Garavaglia e Dario Gargantini, al reggiano Gabriele Spadoni, al friulano Rudy Molinari, al toscano Nicola Parenti, al laziale Antonio Folcarelli, al veneto Federico Ceolin e al piemontese Umberto Marengo.
Ad arricchire ulteriormente la gremita griglia di partenza del Campionato Italiano Gravel di Golferenzo ci penseranno, oltre a un folto gruppo di amatori di tutte le età, anche le campionesse iridate Nadia Sgarbossa e Cinzia Sartori. Sgarbossa si è laureata campionessa del mondo nella categoria Women7 la passata stagione in Veneto, dopo aver completato imprese del calibro della 24h di Feltre e della Paris-Brest-Paris ed essere entrata nella Hall of Fame di Everesting Italy come 12.a donna a conquistare l’Everesting 8848: un’eroica sfida sportiva contro se stessi che porta ad accumulare 8848 metri di ascesa in un percorso unico, in un solo tentativo e senza soste per dormire, che Nadia ha portato a termine sulla sua ‘seconda casa’, il Monte Grappa. Sartori ha invece messo la sua ruota davanti a tutte nell’edizione 2022, conquistando l’ambita maglia iridata nella categoria Women4 e a Golferenzo vorrà arricchire la collezione nel suo armadio con quella tricolore.
Procedono i lavori di allestimento della rassegna verde-bianco-rossa e lo staff del comitato organizzatore guidato da Emanuele Bombini invita a prendere parte anche alle iniziative di contorno che si svolgeranno in Oltrepò Pavese: per sabato 29 l’appuntamento è con la “Vecchio Cane Sa-und” dei cronisti sportivi Riccardo Magrini e Luca Gregorio in Piazza Garibaldi a Broni, mentre per domenica 30 ci si sposta al Teatro Valentino Garavani di Voghera (Via Emilia 75, ore 21.30) con Giuseppe Saronni, Daniel Oss e lo stesso Emanuele Bombini, sempre in compagnia del duo di voci di Eurosport Magrini-Gregorio, al moderatore Giampietro Boscani e a Riccardo Crivelli (la Gazzetta dello Sport). Grande attesa anche per lo show sui pedali dell’eclettico biker, nonché celebre conduttore televisivo, Vittorio Brumotti. Il ciclista ligure detentore di numerosi Guinness World Records delizierà il pubblico con le sue performance in sella domenica 30 giugno in zona di partenza e arrivo del Campionato Italiano Gravel, nel pieno centro del borgo di Golferenzo, il Borgo dei Gatti.

Info: www. eventisportivioltrepo.it

IL BORGO DI GOLFERENZO SI ANIMA. EVA LECHNER AI NASTRI DI PARTENZA

IL BORGO DI GOLFERENZO SI ANIMA. EVA LECHNER AI NASTRI DI PARTENZA

Vittorio Brumotti | www.newspower.it

Il 30 giugno a Golferenzo (PV) il Campionato Italiano Gravel
Eva Lechner al via per un titolo che manca nella bacheca dell’altoatesina
La ‘Cane Vecchio Sa-Und’ di Luca Gregorio e Riccardo Magrini fa pedalare e cantare
Testimonial dell’evento il biker e conduttore televisivo Vittorio Brumotti

L’insegna “Borgo dei Gatti” nel pittoresco paesino di Golferenzo è già affissa da tempo e l’aggiunta di quella “dei Gravellisti” potrebbe arrivare presto, magari dopo il prossimo 30 giugno quando l’Oltrepò Pavese accoglierà il Campionato Italiano Gravel e il borgo di Golferenzo ne sarà il centro nevralgico.
Il titolo nazionale verrà messo in palio nella splendida cornice dei vigneti e dei panorami che si perdono a vista d’occhio lungo tutto il tracciato di gara, in una giornata estiva di grande sport e in compagnia dell’immancabile polvere che caratterizza la disciplina Gravel.
Ad aver già confermato la sua presenza in griglia di partenza è l’altoatesina Eva Lechner, poliedrica ciclista dalla lunga carriera internazionale che vanta una ricca bacheca di trofei e riconoscimenti, nella quale ancora manca la maglia tricolore nel Gravel. Dopo 13 medaglie mondiali, 16 podi europei e 31 titoli nazionali Eva Lechner, da poco approdata nel Team Mountain Bike Merida, ha ancora voglia di lottare per un premio nazionale che non le dispiacerebbe affatto e che dopo le conquiste su strada, nel ciclocross e nella mountain bike, la vedrebbe primeggiare anche nella più recente disciplina Gravel.
Prima dello scatenarsi agonistico delle atlete e degli atleti sul tracciato del Campionato Italiano Gravel di Golferenzo in quello che è un alternarsi impeccabile di segmenti off-road, viste mozzafiato e colline pavesi, ci sarà tempo e spazio per il divertimento in compagnia di un duo di professionisti del ciclismo. Sabato 29 giugno sarà la “Cane Vecchio Sa-Und” di Luca Gregorio e Riccardo Magrini ad animare con la sua proposta musicale la serata di tutti i tifosi, gli appassionati e i curiosi del Gravel. I due colleghi, fianco a fianco in cabina di commento per il grande ciclismo su Eurosport dal 2018, sono accomunati tanto dalla passione per le due ruote quanto da quella per la musica ed è quasi per gioco, anche tramite l’altro collega e amico Moreno Moser, che è nata l’idea di allestire un “gruppo musicale”. A colpi di “bada la gente”, “fagianate” e grandi classici della musica italiana e internazionale, la coppia Magrini-Gregorio è pronta a far scatenare il pubblico dei gravellisti e non solo.
Questa e molte altre sorprese ha in serbo il comitato organizzatore del Campionato Italiano Gravel di Golferenzo che, sotto la guida di Emanuele Bombini, manda avanti i lavori di allestimento dell’evento che avrà come testimonial d’eccezione l’eclettico biker e conduttore televisivo Vittorio Brumotti. “Chi meglio di Vittorio per rappresentare il mondo delle biciclette? Per questo appuntamento il nostro obiettivo non è l’agonismo come può essere per una classica corsa su strada. Vogliamo abbracciare tutti e avvicinare sempre più persone al mondo del ciclismo e Brumotti è seguito a partire dai bambini fino ad arrivare alle nonne!” aggiunge entusiasta proprio il presidente del comitato Bombini.
Quella di Golferenzo in Oltrepò Pavese sarà la terza edizione del Campionato Italiano Gravel e le iscrizioni a questo atteso appuntamento sono aperte: c’è la possibilità di aderire tramite Endu.net e Fattore K (per i tesserati della Federazione Ciclistica Italiana).
Colline e vigneti, paesaggi da cartolina, buon cibo (e buon vino) e tanto sport: Golferenzo e l’Oltrepò Pavese sono pronti ad accogliere i gravellisti e tutti gli appassionati.

Info: www.eventisportivioltrepo.it

CAMPIONATO ITALIANO GRAVEL DI GOLFERENZO. L’ACCOPPIATA BOMBINI-ABBOMBAZZA È VINCENTE

CAMPIONATO ITALIANO GRAVEL DI GOLFERENZO. L’ACCOPPIATA BOMBINI-ABBOMBAZZA È VINCENTE

Presentazione | www.newspower.it

Presentata oggi la 3.a edizione del Campionato Italiano Gravel del 30 giugno
Il ristorante “Olmo Napoleonico” di Golferenzo teatro della presentazione
Abbombazza! Vittorio Brumotti è il testimonial dell’evento coordinato da Bombini
Dagnoni (FCI), Pontoni (CT Italia), Ghirotto (FCI), Berzin: tutti presenti in Oltrepò Pavese

Più che una vera e propria conferenza stampa quello di oggi pomeriggio a Golferenzo è un incontro informale, dove non mancano la passione per le due ruote e la voglia di fare rete.
Ospite del ristorante “Olmo Napoleonico” nella gremita sala della rinnovata struttura alberghiera del Borgo dei Gatti, in pieno centro del borgo medievale di Golferenzo, il comitato organizzatore capitanato da Emanuele Bombini ha presentato la terza edizione del Campionato Italiano Gravel, in programma in Oltrepò Pavese il prossimo 30 giugno. Ed è proprio il presidente Bombini a dare il benvenuto ai presenti, ringraziando in primis la Federazione Ciclistica Italiana: “l’assegnazione del Campionato Italiano ci rende orgogliosi e ci permetterà di far risaltare il nostro territorio in maniera unica”. A fargli eco contraccambiando subito dopo il suo ringraziamento è il presidente della Federciclismo stesso, Cordiano Dagnoni: “io sono un gravellista convinto e non posso che amare la Gravel, una bicicletta che permette di esplorare terreni speciali come questo dell’Oltrepò Pavese. Il percorso è splendido, sono sicuro sarà una gioia sia per gli agonisti che gli amatori. La Federazione fornirà le medaglie e ci tengo a sottolineare che per la prima volta saranno uniformate per i Campionati Italiani di tutte le discipline. Rinnovo il mio grazie al comitato organizzatore e agli sponsor, elementi fondamentali per allestire un evento di successo”.
Piovono ringraziamenti per il comitato di Bombini, che raccoglie i complimenti anche dal presidente della commissione fuoristrada FCI Massimo Ghirotto: “l’impegno per questo genere di eventi è tanto, anzi tantissimo. Con la Gravel abbiamo iniziato in punta di piedi, ma anno dopo anno questa disciplina ha saputo coinvolgere sempre più interesse. Per la Federazione è un onore presentare anche le maglie tricolori in palio al campionato: quella per gli atleti agonisti ha le fasce verde-bianco-rossa ‘a tutta maglia’, quella per gli amatori ha lo sfondo bianco e l’immancabile tricolore sul petto”.
Protagonista della presentazione è anche il biker eclettico Vittorio Brumotti, che ricorda: “io sono un salterino con la bicicletta, ma la promozione del territorio portata avanti in sella alla due ruote è pane per i miei denti. Con una manifestazione del genere si attirano grandi interessi per la località, si tratta di un inizio importante per Golferenzo e il movimento Gravel. E poi, abbombazza!”
Non mancano i ringraziamenti e i saluti del primo cittadino di Golferenzo, Claudio Scabini: “ringrazio il comitato e tutti i miei colleghi amministratori perché nel nostro ruolo facciamo da collante fra il Campionato Italiano e i privati, i cittadini. Non solo per quanto riguarda le richieste di passaggio della corsa dai loro campi e vigneti, ma anche per farli sentire coinvolti direttamente in questa grande e importante iniziativa che riguarda il nostro Oltrepò Pavese”.
Un cordiale saluto anche da parte di Barbara Mazzali, Assessora al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia: “Golferenzo per me è casa, qui sognare è facile e realizzare i nostri sogni non è mai stato impossibile. La bicicletta è strepitosa, ci dà l’opportunità di promuovere il territorio. È il vero e unico veicolo che ci fa immergere in tutta la bellezza dell’Oltrepò Pavese, senza dimenticare l’eccellente enogastronomia locale”. Immancabilmente concordi con l’Assessora anche il Consigliere regionale Claudio Mangiarotti e l’Assessore del Comune di Stradella per la Promozione del territorio e allo Sport e Consigliere Provinciale alla Formazione professionale e politiche attive per il lavoro Andrea Frustagli.
Porta tutta la sua expertise Daniele Pontoni, il CT della nazionale italiana di Ciclocross e Gravel, che proprio in mattinata ha fatto la ricognizione del tracciato, circuito da 42 km con 600 metri di dislivello. Per il Campionato Italiano sono previsti tre giri per la categoria Open maschile, due per la femminile e uno per gli amatori. “Stamattina ho avuto una bellissima sorpresa, vedere il percorso di questo Campionato Italiano è stata un’occasione magnifica. Discese tecniche, salite dure, asfalto, sterrato, ma anche panorami mozzafiato e passaggi dal borgo medievale: non manca nulla. La Gravel ora sembra una ‘moda’, ma è qui per rimanere e potrà fare tanto bene sia allo sport agonistico che al turismo”, questo il commento del tecnico azzurro.
Non poteva mancare Luigi Brega, impresario di riferimento per Golferenzo che con i suoi investimenti sta dando nuova vita al borgo medievale: “Emanuele mi ha parlato per la prima volta di questa manifestazione e io non sapevo nemmeno cosa fosse il Gravel, ma quando mi ha spiegato le caratteristiche di questa disciplina ho subito realizzato il grande potenziale: è davvero azzeccato per il nostro territorio. Sarà un lavoro importante e impegnativo che ci permetterà di promuoverci. Grazie a tutti e in bocca al lupo”.
A dir poco orgoglioso Stefano Pedrinazzi, presidente del Comitato regionale lombardo della Federciclismo: “un onore per un presidente regionale poter ospitare un evento come il Campionato Italiano. Mi ripeto con le parole dei miei colleghi, ma il mio grazie più sincero va a Emanuele Bombini per il grande lavoro che sta portando avanti qui”. Sulla stessa linea d’onda il Consigliere Federale con delega al fuoristrada Giancarlo Masini: “la bicicletta mi ha ridato la vita, non posso che essere entusiasta per questo evento. E poi c’è Emanuele che sta dando grande impulso al Gravel per fargli fare il passaggio definitivo dal settore amatoriale a quello agonistico. Questo Campionato Italiano sarà una grande occasione per tutti”.
Ultimo ma non per importanza, il campione Evgenij Berzin: “Che dire, sarò conciso: grazie Emanuele, ci vediamo il 30 giugno. Non vedo l’ora”. E per una piccola nota di colore, a sorpresa è Brumotti a consegnare a Berzin una “coppa”, ma questa volta non si tratta di quella del Giro d’Italia vinto nel 1994, bensì quella insaccata tipica dell’Oltrepò Pavese.
Termina con il ringraziamento a tutti i sindaci e amministratori locali, che con il loro contributo fondamentale stanno rendendo possibile la realizzazione dell’evento, l’intervento finale del presidente Bombini, un uomo capace non solo di allestire un grande evento di portata nazionale, ma anche di trasmettere tutta la sua passione e il suo entusiasmo in modo unico.
E per dirla con le parole di Berzin: ci vediamo il 30 giugno!
Info: www.eventisportivioltrepo.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

DOMENICA IL GRAVEL IN VALLE DI PRIMIERO. PEDALARE CON GUSTO SULLE DOLOMITI

DOMENICA IL GRAVEL IN VALLE DI PRIMIERO. PEDALARE CON GUSTO SULLE DOLOMITI

Scorci mozzafiato – ph. Newspower.it

La Mythos Alpine Gravel è l’esperienza tutta da gustare domenica in Valle di Primiero
Partenza alla francese dalle 8.30 a San Martino di Castrozza
La “chicca” saranno i ristori e il pranzo finale con prodotti tipici locali
Iscrizioni disponibili online fino a giovedì e sul posto fino a ridosso dell’evento

Tra pochi giorni si alzerà il sipario sulla seconda edizione della Mythos Alpine Gravel, la cicloturistica attesa domenica 25 giugno in Valle di Primiero. Un evento speciale, a dir poco unico, nato proprio l’anno scorso con l’idea di far avvicinare i “gravellisti” alla natura incontaminata pedalando lungo i sentieri vivaci e accattivanti della valle trentina, scelta per ospitare nel 2026 il Campionato del Mondo MTB Marathon.
Ma c’è di più, domenica i cicloturisti avranno la possibilità di gustare i sapori tipici della zona facendo pit-stop nei diversi ristori allestiti negli angoli più suggestivi sotto le Pale di San Martino, e “divorare” all’ora di pranzo il piatto super energetico con prodotti tradizionali.
Da San Martino di Castrozza il colorato gruppo di ciclisti prenderà il largo a partire dalle 8.30 e “alla francese” inizierà l’avventura su tratti sterrati, mulattiere e strade storiche di montagna. La Mythos Alpine Gravel è “open” a tutti gli effetti per gli amici delle ruote artigliate, per i ciclisti da strada con coperture adeguate e per gli e-bikers che vogliono spingersi sulle montagne senza fare troppa fatica. Doppio percorso, doppio divertimento: la proposta “Green” di 42,5 km e 1310 metri di dislivello porterà subito i ciclisti ad apprezzare le bellezze paesaggistiche lungo la salita regolare di Passo Rolle, raggiungendo poi Paneveggio e attraverso la Val Venegia giungere alla caratteristica Baita Segantini, costruita nel 1936 dall’artista Alfredo Paluselli che ha voluto dedicarla al famoso pittore Giovanni Segantini. Passata Malga Ces si farà rientro a San Martino di Castrozza, mentre il percorso “Black” di 73 km con 2380 metri di dislivello si lancerà verso il Rifugio Dismoni e Fiera di Primiero, giro di boa, e su di nuovo in direzione San Martino. La Società Pedali di Marca ha pensato a tutto e i concorrenti riceveranno direttamente tramite e-mail le tracce GPS della Mythos Alpine Gravel.
Le operazioni pre-evento, ritiro pacco gara e buste tecniche, inizieranno sabato 24 giugno dalle 16 alle 18 presso il Palasport di San Martino di Castrozza e proseguiranno domenica dalle 7.30 alle 9.30.
Le iscrizioni online saranno disponibili fino a giovedì 22 giugno, mentre sul posto ci si potrà registrare fino a ridosso dell’evento. La quota comprende, oltre al pasta party finale, ristori, medaglia finisher e servizio docce, un super pacco gara d’elite con all’interno una fascia Montura, una mini pompa Topeak Roadie DA Dual Action, un pacco di pasta Sgambaro, un astuccio di caramelle svizzere alle erbe Ricola e infine i prodotti super energizzanti Named con due barrette proteiche, un integratore salino Hydrofit e una comoda borraccia da 500ml.
Archiviata la Mythos Alpine Gravel, l’esperta Società Pedali di Marca si fionderà al lavoro per organizzare il secondo “gioiello” a due ruote: la Mythos Primiero Dolomiti in programma il 9 settembre.
Info: www.alpinegravel.com

LA MYTHOS “ALPINA” IN VALLE DI PRIMIERO. IN GRAVEL NEL “SALOTTO DELLE DOLOMITI”

LA MYTHOS “ALPINA” IN VALLE DI PRIMIERO. IN GRAVEL NEL “SALOTTO DELLE DOLOMITI”

Newspower.it Trento www.newspower.it

Il 25 giugno a San Martino di Castrozza prenderà forma la Mythos Alpine Gravel
Evento non competitivo immerso nella natura intatta della Valle di Primiero
Ristori e pranzo tipico finale per recuperare le energie
San Martino di Castrozza accoglierà bikers di ogni livello

Mythos Alpine Gravel strizza l’occhio all’ambiente e ai ciclo-viaggiatori amanti della natura e della buona cucina. Il 25 giugno sarà una domenica alternativa in Valle di Primiero, e l’evento…mitico sulle due ruote è l’esempio perfetto di promozione e valorizzazione del patrimonio naturalistico attraverso la bicicletta. Che sia gravel, mtb muscolare o elettrica poco importa, per un giorno intero si potrà pedalare nel “salotto delle Dolomiti” scattando da San Martino di Castrozza, sotto le Pale di San Martino Patrimonio dell’Umanità Unesco, e la location di partenza già da sola merita il prezzo d’iscrizione.
L’avventura in quota, tra i rigogliosi prati e gli ampi pascoli della Valle di Primiero punteggiata dalle caratteristiche malghe, sarà l’esperienza d’inizio estate da non perdere. Meta super gettonata sono i ristori, ben tre dislocati lungo il percorso Black di 73 km e due lungo quello Green di 42,5 km, dove i ciclo-viaggiatori potranno fermarsi per degustare le prelibatezze del territorio. All’ora di pranzo scatta il famoso “terzo tempo”, il momento tanto atteso dopo una cavalcata sulle montagne più belle del Trentino da condividere assieme continuando così ad assaporare i piatti tipici della zona.
Baita Segantini, incastonata tra i prati d’alta quota, Passo Rolle e la splendida Val Venegia sono solo alcuni “hotspot” della Mythos Alpine Gravel e i bikers in silenzio entreranno pure nella magica natura di Paneveggio, dove si trova la celebre “foresta dei violini”, così chiamata per il prezioso legno di abete utilizzato dai maestri liutai. Per riscoprire il rapporto con l’ambiente e la natura protetta basterà mettere piede nel Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, dove è facile avvistare anche qualche animale selvatico come il cervo.
“Non importa quanto vai piano, l’importante è non fermarsi” (Confucio). Si, perché alla Mythos Alpine Gravel non ci saranno cronometri o classifiche e ogni partecipante si porterà a casa un pacco gara davvero interessante, contente specifici prodotti di alto livello tra cui una fascia total black Montura, una mini pompa Topeak Roadie DA Dual Action, una confezione di pasta Sgambaro, un astuccio di caramelle svizzere alle erbe Ricola e ancora una borraccia marchiata Named, due barrette proteiche e un integratore salino Hydrofit Named, il tutto compreso nel costo dell’iscrizione di 40 euro.
Da ricordare verso fine estate la Mythos Primiero Dolomiti, la gara “sorella” in programma il 9 settembre aperta ad Elite, Under 23, Juniores e semplici amatori.
La Valle di Primiero è la location perfetta per sperimentare una vacanza sostenibile in armonia con la natura, abbinando uscite in bicicletta e divertenti escursioni in montagna.
Info: www.alpinegravel.com

IL GRAVEL “GREEN” DELLA MYTHOS. VALLE DI PRIMIERO: 100% BIKE DESTINATION

IL GRAVEL “GREEN” DELLA MYTHOS. VALLE DI PRIMIERO: 100% BIKE DESTINATION

Ph. Newspower.it

Sui pedali della Mythos Alpine Gravel domenica 25 giugno in Trentino
Evento aperto a mtb, gravel, bici da strada, e-bike, l’importante è pedalare!
Il direttore dell’ApT locale Manuel Corso: “Manifestazione di spiccato valore turistico”
La Valle di Primiero è un territorio sempre più attento alla sostenibilità

La Mythos Alpine Gravel è in pole-position tra gli eventi ciclistici di quest’estate. La Valle di Primiero in Trentino sprona ogni tipo di ciclista avvicinandolo, domenica 25 giugno, al meraviglioso centro di San Martino di Castrozza, la capitale del turismo alpino. L’adesione del Comune di Primiero San Martino di Castrozza alle Alpine Pearls e il riconoscimento ‘Territorio 100% rinnovabile’ ricevuto da Legambiente ben spiegano il rapporto con la natura di questo territorio e il suo immenso rispetto verso l’ambiente.
La Valle di Primiero è una località sempre più votata alle due ruote e alla ricerca di un turismo pulito e sostenibile. La rete di strade forestali è sempre più fitta e dalla scorsa estate è stata implementata inoltre la rete di ricarica e-bike. “L’obiettivo è quello di valorizzare al meglio un territorio particolarmente attento alla sostenibilità – ha commentato Manuel Corso, direttore dell’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi -, la rete di ricarica per le e-bike è uno dei numerosi interventi che hanno permesso, tra le altre cose, al comune di Primiero San Martino di Castrozza di entrare dalla primavera del 2022 a far parte del network delle Perle Alpine, il gruppo di 18 località di quattro paesi delle Alpi (Italia, Austria, Germania, Slovenia) che si distingue per la tutela dell’ambiente, l’uso consapevole delle risorse e la salvaguardia delle identità locali, promuovendo un turismo ecocompatibile e sostenibile”. “La prima edizione della Mythos Alpine Gravel è stata senz’altro positiva, connotandosi come una manifestazione di spiccato valore turistico – ha continuato il direttore Manuel Corso -, non trattandosi di una vera e propria gara con l’assillo del cronometro, i partecipanti hanno la possibilità di svolgere un’attività sportiva appagante, guardandosi intorno e apprezzando le bellezze del territorio, da San Martino di Castrozza alla Val Venegia. Il lavoro di Pedali di Marca è senz’altro encomiabile. Un’organizzazione che dopo sole due edizioni riesce a candidare e portare a casa un Campionato Mondiale Marathon come quello che avremo nel 2026 non può che essere di alto livello. Per questo credo siano da ringraziare una figura di riferimento come Massimo Panighel ma anche il nostro Massimo Debertolis, oltre a tutti i volontari che anno dopo anno lavorano alla buona riuscita della manifestazione. Da tempo il nostro territorio è impegnato su più fronti per affermarsi come una ‘Bike Destination’ di livello internazionale, anche grazie a molteplici sforzi e investimenti realizzati in diverse discipline, frutto della grande sinergia di tutti i soggetti coinvolti: dalle amministrazioni locali alla Provincia, da ApT a Trentino Marketing, dagli operatori del mondo turistico alle scuole MTB e i volontari locali”.
La Mythos Alpine Gravel sposa perfettamente il concetto “green” territoriale e il 25 giugno i sentieri panoramici di montagna saranno aperti a qualsiasi mezzo, l’importante sarà… pedalare e divertirsi!
La proposta “Green” di 42,5 km e 1310m di dislivello salirà subito in direzione Passo Rolle, il primo passo dolomitico ad essere affrontato dal Giro d’Italia, scendendo successivamente a Paneveggio attraverso Malga Juribello. Si proseguirà in salita fino a Baita Segantini (2174 m), punto più alto del percorso, per poi scendere fino all’arrivo di San Martino di Castrozza. Il secondo percorso “Black” di 73 km e 2380m di dislivello ricalca in gran parte quello “Green”, addentrandosi inoltre fino a Fiera di Primiero attraverso il Rifugio Dismoni, continuando la cavalcata in direzione Siror e Malga Civertaghe e rientrando infine a San Martino di Castrozza.
Le iscrizioni online sono ovviamente aperte; la Mythos Alpine Gravel di domenica 25 giugno sarà un modo stimolante per conoscere un territorio suggestivo, particolarmente adatto agli amanti delle due ruote, che verrà preso d’assalto a settembre dagli atleti elite ed amatori della 3.a Mythos Primiero Dolomiti organizzata sempre dalla Società Pedali di Marca.
Info: www.alpinegravel.com

LA MYTHOS GRAVEL “ALPINA”. A TU PER TU CON LA NATURA

LA MYTHOS GRAVEL “ALPINA”. A TU PER TU CON LA NATURA

Ph. Newspower.it

Il 25 giugno la Mythos Alpine Gravel alla portata di tutti
Per chi ama spingersi oltre in bicicletta in Valle di Primiero
Il gravel: da fenomeno a realtà per atleti professionisti e amatori
Sui percorsi Black e Green alla scoperta delle Pale di San Martino

La data da segnare per la Mythos Alpine Gravel è quella di domenica 25 giugno. Sarà l’occasione perfetta per iniziare con il piede giusto, o meglio il pedale giusto, l’estate nella fresca località alpina di San Martino di Castrozza, in Trentino. La società Pedali di Marca è capace di trasformare il ciclismo in un evento unico e appassionante, all’altezza delle aspettative degli affezionati delle due ruote.
Il mondo del gravel è ormai diventato una realtà ben consolidata per i cicloturisti alla ricerca del piacere di pedalare lontano dal traffico e che oggi risponde al desiderio di una parte sempre maggiore di ciclisti. Il 2022 ha rappresentato un grande anno per la storia di questa “disciplina” grazie alla prima edizione dell’UCI Gravel World Championship, corso lo scorso ottobre in Veneto. All’appuntamento iridato si sono sfidati atleti professionisti, tra cui il trentino Daniel Oss, il quale ha ottenuto peraltro una preziosa medaglia d’argento, e tanti ciclistici amatoriali.
Alla Mythos Alpine Gravel non ci saranno però classifiche, si affronteranno con entusiasmo in totale tranquillità i due percorsi in un contesto paesaggistico senza eguali, ai piedi delle imponenti Pale di San Martino. Ci sarà il tempo per fare nuovi incontri, scoprire nuovi orizzonti e conoscere luoghi mai visti prima, stimolando la mente e il corpo. I percorsi Black (73 km e 2380 m/dsl) e Green (42,5 km e 1310 m/dsl) saranno una vera goduria per tutti i ciclisti al via dell’evento senza tempo. La Valle di Primiero va scoperta lentamente, per vivere alcuni straordinari luoghi e contesti naturalistici in sella ad una e-bike oppure in mtb (ma la partecipazione è aperta ad ogni genere di ciclo). A dominare la scena ci saranno le Pale di San Martino, l’attrazione numero uno della zona, conosciute come la “la barriera corallina delle Dolomiti”. Sia in estate con i suoi innumerevoli sentieri adatti agli escursionisti e ai bikers, sia in inverno lungo le piste della ski area San Martino di Castrozza – Passo Rolle, sulle Pale di San Martino si fa sport tutto l’anno, apprezzando pure i piatti tipici trentini in malga. E anche i ciclisti della Mythos Alpine Gravel potranno degustare le specialità della zona lungo i ristori curati dai tanti volontari. Ora è online anche il nuovo sito www.alpinegravel.com con tutte le informazioni sulla manifestazione.
Per chi vuole continuare a pedalare sulle montagne dolomitiche, il 9 settembre si svolgerà la 3.a edizione della Mythos Primiero Dolomiti, sempre nell’incantevole Valle di Primiero.
È ora di prepararsi e allargare i propri orizzonti!

Info: www.alpinegravel.com

MYTHOS ALPINE GRAVEL: L’EVENTO SENZA TEMPO. IN VALLE DI PRIMIERO SI METTE DA PARTE L’OROLOGIO

MYTHOS ALPINE GRAVEL: L’EVENTO SENZA TEMPO. IN VALLE DI PRIMIERO SI METTE DA PARTE L’OROLOGIO

Domenica 26 giugno la Mythos Alpine Gravel in Valle di Primiero
Il mondo del gravel secondo il giornalista e ciclo-viaggiatore De Bertolini
Nel viaggio della “Mythos” sui tracciati Black o Green ai piedi delle Pale di S.Martino
Montura, presenting sponsor dell’evento, “pedala” al fianco di De Bertolini

Il gravel può essere interpretato in molti modi: c’è l’appassionato ciclista che nel tempo libero salta in sella alla bicicletta per puro divertimento, oppure c’è l’esploratore che decide di abbandonare tutto e intraprendere un viaggio in bici senza a volte conoscere la meta. Alessandro De Bertolini, giornalista e scrittore trentino al via alla Mythos Alpine Gravel del 26 giugno in Valle di Primiero, è un mix delle due cose: “Bruce Chatwin scriveva che la vita è un viaggio da fare a piedi. Aggiungo che lo si può fare anche in bicicletta. Ai “viaggiatori” presenti all’evento gravel nella splendida località di San Martino di Castrozza consiglio di mettere nello zaino una motivazione forte e tanta curiosità, che per me sono gli ingredienti principali e di stimolo più importanti. Se c’è la voglia di scoprire nuovi orizzonti, di conoscere nuovi luoghi e fare incontri sulla strada, tutto il resto come le difficoltà, la pioggia, il vento, il freddo e gli imprevisti passano in secondo piano. Il bello di queste iniziative legate al mondo del gravel è che ci si dimentica un po’ dell’orologio, cosa che non accade spesso nella vita quotidiana e soprattutto nella società in cui viviamo oggi. Il mondo del gravel mette da parte l’orologio, è un mondo che introduce nelle discipline sportive un valore aggiunto: il tempo. Il senso del viaggio non è tanto nella meta ma nel percorso: le cose che accadono lungo il viaggio valgono tanto quanto la meta, se non più della meta. È come la differenza che c’è tra il viaggiatore e il passeggero: i passeggeri sono quelli che si spostano da un luogo all’altro e che normalmente lo fanno di fretta, i viaggiatori invece usano la categoria del tempo e non quella della velocità”.
La Mythos Alpine Gravel non è una gara, è un evento con la E maiuscola delle due ruote, inserito in un contesto paesaggistico senza eguali ai piedi delle imponenti Pale di San Martino, che De Bertolini descrive così: “La conca del Primiero è bellissima, ci sono luoghi incredibili. La fortuna che abbiamo noi trentini è enorme, per me il Primiero è questo: una conca straordinaria dove si possono toccare con le mani le Pale e queste montagne meravigliose. Alle Pale di San Martino ci sono poi affezionato particolarmente, perché quando ero piccolo i miei genitori mi portavano in vacanza a Fiera e le prime sciate le ho fatte proprio su quelle piste”.
Il libro “It’s my home for three months”, scritto dal ciclo-viaggiatore De Bertolini e pubblicato da Montura Editing, farà parte dell’interessante pacco gara della “Mythos” assieme ad un berrettino personalizzato Mythos by Giessegi e una mini bag by Montura. L’azienda sportiva Montura affianca da sempre i progetti dello scrittore trentino: “I progetti che svolgo con Montura hanno per necessità intrinseca uno scopo di solidarietà internazionale. I viaggi che faccio e i libri che ho scritto con Montura servono per raccogliere fondi a favore delle due Onlus: “Need You Onlus” che ha sede in Mongolia, e “Senza Frontiere” in Nepal. I viaggi che ho intrapreso fino ad ora hanno uno scopo solidale, ossia raccogliere fondi per queste due Onlus. L’obiettivo del mio prossimo viaggio in calendario è attraversare la Cina e il Tibet, partendo dalla Mongolia fino ad arrivare in Nepal”.
Prima di intraprendere l’importante spedizione, Alessandro De Bertolini si gusterà i panoramici sentieri sterrati della Mythos Alpine Gravel. Che sia Black (73 km e 2380m/dsl) o Green (42,5 km e 1310m/dsl), i due percorsi disegnati dalla società “Pedali di Marca” saranno una vera goduria per tutti i ciclisti. La località di San Martino di Castrozza sarà l’headquarter dell’evento e sarà il punto di partenza e di arrivo della magnifica avventura sulle due ruote. Il consiglio di De Bertolini è da prendere al volo: il 26 giugno è meglio scordare l’orologio sul comodino e lasciarsi trasportare dal tempo nella culla incantevole della Valle di Primiero.

Info: www.mythosprimiero.com