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UN MESE ALLA WORLD CUP BOULDER: LA VERTIKALE DIVENTA INTERNAZIONALE

UN MESE ALLA WORLD CUP BOULDER: LA VERTIKALE DIVENTA INTERNAZIONALE

Natalia Grossman (USA), attualmente al comando della Coppa del Mondo Boulder

A Bressanone si pensa già alla World Cup Boulder del 10-12 giugno
Attesi circa 250 climbers con i migliori interpreti dell’arrampicata internazionale
Presenti tra gli italiani l’atleta di casa Michael Piccolruaz e Camilla Moroni
Le prevendite dei biglietti sono disponibili sul sito dell’evento

Al Vertikale Climbing Stadium di Bressanone, dopo uno strepitoso weekend di European Boulder Cup, ritornano le sfide di arrampicata sportiva. In Alto Adige, fra un mese esatto, l’arena della palestra Vertikale tornerà ad animarsi per l’evento italiano più importante nel panorama internazionale dell’arrampicata: la quinta tappa di World Cup Boulder dal 10 al 12 giugno, proposta dal collaudato comitato AVS, dallo staff di Vertikale e dalla Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (FASI).
Circa 250 climbers provenienti da ogni parte del mondo si presenteranno davanti al caloroso pubblico, tra loro l’attesa stella “di casa”, il gardenese Michael Piccolruaz, e la genovese Camilla Moroni, vice campionessa del mondo boulder 2021. Arrivano i risultati della seconda tappa World Cup di Seoul, dominata dalla statunitense Natalia Grossman, campionessa del mondo Boulder, unica atleta capace di sbloccare tutti e quattro i “top”, seguita dalla francesina Oriane Bertone e dalla connazionale Brooke Raboutou. Podio tutto giapponese tra gli uomini, dove ad avere la meglio è stato Kokoro Fujii, vicinissimo il connazionale Tomoa Narasaki (vincitore della prima tappa svizzera) e terzo Yoshiyuki Ogata. Da evidenziare il quinto posto dell’azzurra Camilla Moroni e il 20° posto di Laura Rogora, mentre finisce in 36.a posizione l’azzurro Piccolruaz. La prossima tappa di World Cup Boulder si terrà a Salt Lake City, in America, con il doppio appuntamento del 20-22 e del 27-29 maggio.
In Italia, dopo 11 anni, ritorna una competizione di Coppa del Mondo della disciplina, e a giugno il meglio dell’arrampicata sportiva internazionale si concentrerà in Alto Adige. Alexandra Ladurner, anima dei due eventi di arrampicata altoatesini, è al lavoro per coordinare il suo “team” che la supporterà per la manifestazione di giugno. Oltre ai moltissimi giovani della squadra Landeskader, ci saranno altri volontari che in questi giorni si stanno candidando tramite l’“application form”.
L’essenza di questo sport è il pubblico: l’arrampicata è in grado di catturare l’attenzione e incuriosire la gente di ogni età. Come afferma Alexandra, è uno sport in continua crescita e a Bressanone, oltre ai molti appassionati, tantissimi cittadini sono passati a vedere la gara lo scorso weekend. C’è la convinzione di riempire l’ampia tribuna (1600 posti a sedere) che verrà allestita nello spazio esterno. Le prevendite dei biglietti sono disponibili sul sito dell’evento suedtirol-climbing.it. Entrata libera per le qualificazioni di venerdì 10 giugno, mentre per le semifinali femminili di sabato 11 e quelle maschili del giorno dopo il biglietto per adulti costerà 10 euro e 8 euro per gli under 18. Invece, il biglietto per le finali costerà 20 euro (adulti) e 16 euro (under 18). Entrata gratuita alle semifinali per i ragazzi under 14. Per chi non vuole perdersi due giornate di “full experience” sono disponibili i pacchetti al prezzo di 40 euro per gli adulti e 32 euro per gli under 18, mentre il pacchetto Daily Tickets è fissato a 25 euro per gli adulti e 20 euro per gli under 18. Il comitato organizzatore AVS è già all’opera per il secondo grande evento, a Bressanone inizia la scalata per la World Cup Boulder!

Info: www.suedtirol-climbing.it
Classifiche generali World Cup (dopo la 2a tappa)

Men
1 Tomoa Narasaki JPN p.1805; 2 Yoshiyuki Ogata JPN 1495; 2 Kokoro Fujii JPN 1495; 4 Paul Jenft FRA 1220; 5 Mejdi Schalck FRA 1145; 6 Keita Dohi JPN 875
51 Michael Piccolruaz ITA 34.5; 83 Pietro Vidi ITA 3; 92 Marcello Bombardi ITA 2; 96 Filip Schenk ITA 1
Women
1 Natalia Grossman USA p.1805; 2 Oriane Bertone FRA 1415; 3 Stasa Gejo SRB 1105; 4 Janja Garnbret SLO 1000; 5 Brooke Raboutou USA 990; 6 Camilla Moroni ITA 825
29 Laura Rogora ITA 180.5; 53 Giorgia Tesio ITA 16; 65 Irina Daziano ITA 9

ARRAMPICATA PER PALATI FINI A BRESSANONE. GARNBRET E NARASAKI BRILLANO IN APERTURA

ARRAMPICATA PER PALATI FINI A BRESSANONE. GARNBRET E NARASAKI BRILLANO IN APERTURA

Attese le stelle del climbing per la World Cup di Bressanone del 10-12 giugno
La fuoriclasse slovena Janja Garnbret domina la prima tappa svizzera
Ottimo esordio per Camilla Moroni (FFOO), miglior azzurra al 13° posto
Centra la vittoria il giapponese Narasaki, gli italiani escono in qualifica

Le stelle internazionali dell’arrampicata sportiva, col grande pubblico, sono attese dal 10 al 12 giugno al prestigioso evento altoatesino di World Cup Boulder che si svolgerà nella moderna palestra Vertikale di Bressanone (BZ). È un Evento con la E maiuscola, sono anni ormai che la Coppa del Mondo di boulder non cala in Italia. Un’autentica sfida organizzativa accolta con grande entusiasmo dal comitato locale AVS Alpenverein Südtirol, che è al lavoro da settimane per regalare agli sportivi uno spettacolo memorabile, tutto è in linea per presentarsi al top sotto ogni punto di vista per quanto riguarda l’allestimento dell’evento.
Se per gli appassionati di climbing non serve entrare nello specifico, per chi è a digiuno di arrampicata basta dire che questi incredibili “ragni” riescono a compiere movimenti, prese e passaggi che hanno quasi dell’impossibile. Dalle tribune, di fronte all’affascinante parete della Vertikale, si potranno ammirare i virtuosi delle dita arcuate a caccia di “Top” e di “Zone” per scalare la classifica di Coppa del Mondo. Magnesite a go-go dunque alla Vertikale di Bressanone, perché i tracciatori annunciano dei “problemi” strepitosi.
Lo scorso weekend i migliori atleti del mondo hanno preso parte alla prima tappa di Coppa del Mondo Boulder a Meiringen, in terra svizzera. Una finale elettrizzante con concorrenti di sei diverse nazioni nell’ultima sfida, ad anticipare quello che potrebbe succedere a Bressanone dal 10 al 12 giugno, anche se nei sei finalisti gli appassionati si aspettano anche un po’ di tricolore italiano. La slovena Janja Garnbret, campionessa olimpica a Tokyo, non ha deluso le aspettative nel weekend svizzero ed è stata la protagonista indiscussa nella tappa d’apertura. Prima nelle qualifiche e prima in finale, la Garnbret è riuscita a mantenere distante nell’ultima prova l’agguerrita rivale statunitense Natalia Grossman, campionessa del mondo in carica, e la svizzera Andrea Kuemin. La migliore interprete tra le azzurre è stata la genovese delle Fiamme Oro Camilla Moroni, argento iridato, che ha centrato un brillante quinto posto nelle qualifiche uscendo però in semifinale. Moroni ha chiuso al 13° posto, mentre si è ritrovata più staccata la compagna di squadra Laura Rogora (35.a).
Nulla di fatto per la compagine maschile azzurra, eliminati tutti già in qualifica. Festeggia il giapponese Tomoa Narasaki che, dopo il secondo posto in qualifica e in semifinale, riesce a spuntare la vittoria imponendosi davanti al connazionale Yoshiyuki Ogata e al francese Mejdi Schalck.
Ora i boulderisti hanno tempo per allenarsi prima di volare a Seoul il 6-8 maggio e poi a Salt Lake City (USA) con il doppio appuntamento il 20-22 e il 27-29 maggio. Dopodiché il mese di giugno si aprirà con l’attesa World Cup di Bressanone, e non sarà necessario chiamare a raccolta gli appassionati italiani e altoatesini in particolare, per sostenere i due spidermen gardenesi Michael Piccolruaz e Filip Schenk.
Quella dell’originale e straordinaria palestra Vertikale sarà un’autentica passerella di campioni ma, come antipasto, il comitato AVS Alpenverein Südtirol propone nella stessa location un altro super evento, il 7-8 maggio l’European Boulder Cup sarà protagonista sempre in Alto Adige.

Info: www.suedtirol-climbing.it

LAURA ROGORA IN FINALE AI MONDIALI ARCENSI. ELETTI I MAGNIFICI 8 LEAD, GINÉS LOPÉZ DA URLO

LAURA ROGORA IN FINALE AI MONDIALI ARCENSI. ELETTI I MAGNIFICI 8 LEAD, GINÉS LOPÉZ DA URLO

Laura Rogora

Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata sportiva fino al 31 agosto ad Arco
Oggi in gara Youth A e Junior f, Rogora c’è e si qualifica da primattrice
Youth A femminili con Nika Potapova qualificata su Hirano e Douady
Youth A maschili con Alberto Ginés López al top

Oggi, ai Campionati Mondiali di arrampicata sportiva che si terranno ad Arco fino al 31 agosto, si sono svolte le semifinali lead delle categorie Youth A m/f e Junior femmine capitanate da Laura Rogora, in vista delle finali tra qualche ora al Climbing Stadium della località trentina.
La romana ha entusiasmato in qualifica ottenendo un 45 lungo una via difficile e qualificandosi come prima nettamente davanti alle altre atlete, la seconda infatti, la francese Nolwenn Arc (un nome un perché qui ad Arco…), ha ottenuto un 37+, mentre la terza miglior classificata, la statunitense Brooke Raboutou, un 30+. Risultati non troppo rilevanti, perché tutto potrebbe essere stravolto in finale (vedi l’abbandono di Filip Schenk a causa di una lesione al dito nella giornata di ieri), ma le sensazioni sono buone per la nostra fuoriclasse.
I più giovani Youth hanno visto invece una poderosa performance di Alberto Ginés López (top), ad aumentare il tasso di latinità in parete dopo il dominio dei giapponesi nella giornata di ieri. Secondo l’americano Colin Duffy (47+), serio candidato ad un piazzamento a podio, e terzi a pari merito i nipponici Hidemasa Nishida ed Ao Yurikusa. A fare un’ottima impressione anche l’azzurro Davide Marco Colombo, unico della truppa italiana a qualificarsi (42+). L’ucraina Nika Potapova (50+) si è invece imposta al femminile sulla giapponese Natsumi Hirano (48+) e sulla transalpina Luce Douady (45).
Gli occhi saranno tutti puntati su di lei, ma Laura Rogora non sembra sentire la pressione, sfoggiando il consueto sorriso smagliante al termine di ogni prova, sperando però che stavolta quel sorriso possa portarla sul tetto del mondo.

Info: www.ywcharco2019.it

Semifinali Lead – Youth A maschile
1 Ginés López Alberto ESP; 2 Duffy Colin USA; 3 Yurikusa Ao JPN; 3 Nishida Hidemasa JPN; 5 Colombo Davide Marco ITA; 6 McArthur Hamish GBR; 7 Jenft Paul FRA; 8 Waller Zander USA

Semifinali Lead – Youth A femminile
1 Potapova Nika UKR; 2 Hirano Natsumi JPN; 3 Douady Luce FRA; 4 Egli Zoé SUI; 5 Michalkova Vanda SVK; 6 Pouget Camille FRA; 7 Phillips Emily GBR; 8 Rauth Jana AUT

Semifinali Lead – Junior femminile
1 Rogora Laura ITA; 2 Arc Nolwenn FRA; 3 Raboutou Brooke USA; 4 Adamovska Eliska CZE; 5 Dörffel Lucia GER; 6 Higuchi Yuka JPN; 7 Grossman Natalia USA; 8 Pötzi Mattea AUT

CONVOCATI “SPEED” AI MONDIALI DI ARRAMPICATA. SELEZIONE AZZURRA AL COMPLETO AD ARCO

CONVOCATI “SPEED” AI MONDIALI DI ARRAMPICATA. SELEZIONE AZZURRA AL COMPLETO AD ARCO

IFSC Climbing Youth World Championships
Climbing Stadium di Arco teatro delle sfide dal 22 al 31 agosto
Il referente del settore giovanile Davide Manzoni annuncia i convocati speed
Ulteriore raduno boulder e lead al Kletterzentrum di Innsbruck dal 4 all’8 agosto

Agli azzurri mancavano solamente i convocati “speed” per completare il lotto di partecipanti ai Campionati Mondiali Giovanili di Arrampicata ad Arco dal 22 al 31 agosto.
Ecco così che il referente del settore giovanile agonistico Davide Manzoni, coadiuvato dal tecnico di specialità Aldo Reggi, ha deciso di convocare per la manifestazione i seguenti atleti: Papetti Federica (Roc Brescia YBF), Colli Beatrice (Ragni di Lecco YBF), Mabboni Alessia (Arco Climbing YBF), Randi Giulia (Carchidio Strocchi Faenza YAF), Piscopo Erika (Carchidio Strocchi Faenza YAF), Calanca Anna (Equilibrium MO YAF), Dalla Brida Elisabetta (GRP Mezzocorona JF), Vasi Francesca (Istrice RA JF), Rogora Laura (Fiamme Oro JF), Giorgianni Alessandro (Etna Climbing Ragalna YBM), Govoni Francesco (Equilibrium MO YBM), Rontini Marco (Carchidio Strocchi Faenza YBM), Stefani Jacopo (Equilibrium MO YAM), Zappini Andrea (Rock Brescia a.s.d. YAM), Colombo Davide (Marco Climbers Triuggio YAM), Randi Gabriele (Carchidio Strocchi Faenza JM), Dorigatti Cristian (GRP Mezzocorona JM), Schenk Filip (Fiamme Oro JM). Climbers pronti a sfidare la forza di gravità e a conquistare il titolo di velocità della rassegna iridata.
Manzoni e Reggi usufruiranno inoltre della collaborazione di Stanislao Zama, altro tecnico di specialità, delle fisioterapiste Francesca Pegolo e Cristina Midali e del medico federale dottor Costantino Cipolloni. E per preparare al meglio i prestigiosi eventi al Climbing Stadium, la Federazione organizzerà un ulteriore raduno boulder e lead che si terrà al Kletterzentrum di Innsbruck dal 4 all’8 agosto, al termine della tappa di Coppa Europa Giovanile Lead.

Info: www.ywcharco2019.it

IFSC CLIMBING YOUTH WORLD CHAMPIONSHIP. AD ARCO LA SFIDA TRA ASPIRANTI “CLIMBING STAR”

IFSC CLIMBING YOUTH WORLD CHAMPIONSHIP. AD ARCO LA SFIDA TRA ASPIRANTI “CLIMBING STAR”

Campionato Mondiale Giovanile di arrampicata dal 22 al 31 agosto
Il Climbing Stadium di Arco ospiterà il prestigioso evento
Si tratta di un bis dopo i Campionati Mondiali Giovanili 2015
1.000 atleti e 50 nazioni si sfideranno tra boulder, lead e speed

Climbing Stadium di Arco patria dell’arrampicata con il Campionato Mondiale Giovanile che si svilupperà dal 22 al 31 agosto in Trentino. La SSD Arrampicata Sportiva Arco è in pieno fermento e sta definendo il programma degli eventi assieme ad IFSC e FASI. La cosa certa è che non ci si annoierà, con boulder, lead e speed ad intrattenere appassionati e concorrenti in gara, ricordando che l’entrata è gratuita e si avrà l’occasione unica di poter assistere alle imprese degli astri nascenti della disciplina, sono infatti attesi circa 1.000 atleti suddivisi in 50 nazionali. E la seconda volta che i Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata si svolgono in territorio arcense, la prima andò in scena nel 2015 e vide trionfare Sascha Lehmann (SUI) e Janja Garnbret (SLO) nella categoria Lead A, Sam Avezou (FRA) e Ashima Shiraishi (USA) nella Lead B, Bernhard Röck (AUT) e Anak Verhoeven (BEL) fra i Lead juniors, Yoshiyuki Ogata (JPN) e nuovamente Janja Garnbret (SLO) nei Boulder A, Filip Schenk (ITA) e Ashima Shiraishi (USA) tra i Boulder B, Jongwon Chon (KOR) e Stasa Gejo (SRB) nei Boulder juniors, chiudendo con le affermazioni personali di Kostiantyn Pavlenko (UKR) e Elma Fleuret (FRA) nella categoria Speed A, di Petr Zemliakov (RUS) e della nostra brava trentina Elisabetta Dalla Brida (ITA) fra gli Speed B, e infine con Georgy Artamonov (RUS) e Patrycja Chudziak (POL) a primeggiare tra gli Speed juniors. Una dieci giorni da non perdere, che regalerà emozioni sulle vie della… Lead, ad assegnare un punteggio progressivo in funzione dell’altezza raggiunta lungo il grande arco a strapiombo. Dalla lead al boulder senza l’uso della corda di sicurezza, ma protetti da appositi materassi. Le pareti sono brevi ma intense ed esplosive, a contare è il numero di tentativi per raggiungere il top in un tempo limite. Il mondo dell’arrampicata è in costante evoluzione, l’uomo ha affrontato le sue prime “pareti” probabilmente senza l’ausilio di aiuti particolari, usufruendo con il passare degli anni di attrezzi e tecniche che permettevano di superare limiti e difficoltà. Lead, boulder, ma anche… velocità ad Arco, cercando di percorrere nel minor tempo possibile la parete come dei novelli Spiderman inseguiti dal temibile Goblin. Sabato 31 agosto Arco ospiterà anche il Rock Master Duello in notturna.

Info: www.ywcharco2019.it

ROCK MASTER DUELLO INFUOCATO. ARCO OSPITERÀ LA SINGOLAR TENZONE

ROCK MASTER DUELLO INFUOCATO. ARCO OSPITERÀ LA SINGOLAR TENZONE

Sabato 31 agosto ad Arco in Trentino un nuovo “Duello”
Dieci tra i climbers migliori al mondo si affronteranno eleggendo un unico vincitore
Adam Ondra campione delle ultime quattro edizioni cerca la “manita”

Sabato 31 agosto ad Arco in Trentino, il Rock Master celebra nuovamente in un appassionante Duello l’essenza dell’agonismo. Due atleti uno contro l’altro su due pareti di elevata difficoltà si scontreranno al Climbing Stadium, divenuto uno dei punti di riferimento nel mondo per la disciplina. Dieci arrampicatori tra i migliori al mondo si misureranno con la forza di gravità in una serie di sfide lungo due percorsi eguali e paralleli. Un primo percorso di qualificazione determinerà le coppie della prima batteria, con gli atleti ad affrontarsi in una sequenza di duelli ad eliminazione diretta. Velocità e difficoltà si uniscono in una perfetta commistione al Rock Master Duel, con un minuto soltanto per superare i 25 metri di 8a. Preparazione ma anche tattica, come ogni contesa che si rispetti, e suspense fino all’ultimo per il titolo di campione e di campionessa. Adam Ondra è il campionissimo che si è portato a casa le ultime quattro edizioni e sarà ancora una volta l’uomo da battere, mentre al femminile attenzione alla slovena Janja Garnbret, detentrice del prestigioso titolo che si deciderà in notturna, rendendo la giornata del 31 agosto magica e spettacolare.
Il pittore francese Eugène Delacroix rappresenta un duello nella propria opera “Combattimento di cavalieri nella campagna”, il quale ricade sotto precisa definizione: “combattimento consensuale e prestabilito che scaturisce per la difesa dell’onore, della giustizia e della rispettabilità e che si svolge secondo regole accettate in modo esplicito o implicito tra uomini di medesimo ceto sociale e armati nel medesimo modo”. Celebri anche i duelli in campo letterario, dove nell’Iliade di Omero si scontrarono Paride e Menelao, Ettore e Achille, e nel Capitan Fracassa di Gautier il barone di Sigognac e il duca di Vallombrosa. Un canone del 1563 promulgato proprio durante il Concilio di Trento insorse contro questa pratica, minacciando di scomunica tutti coloro che avessero partecipato a qualunque forma di duello, ma 456 anni più tardi… un duello riporterà in auge le antiche usanze in una formula unica nata e perfezionata ad Arco. E dal 2000 le pareti arcensi raccontano fatti e aneddoti che fanno parte della storia della disciplina, e un nuovo capitolo è all’orizzonte… Nella medesima settimana si svolgeranno anche i Campionati del Mondo Giovanili IFSC, ed è aperta la possibilità – riservata ai maggiorenni – di far parte dello staff di volontari che lavoreranno con i campioni con la possibilità di usufruire di biglietto gratuito per assistere al “Duello”. Per tutti gli altri appassionati, invece, la vendita dei biglietti avverrà esclusivamente alla biglietteria del Climbing Stadium, alla cifra di 15 euro a partire dalle ore 20.30 di sabato.

Info: www.rockmasterfestival.com e biglietti: www.rockmasterfestival.com/2019/biglietti