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Dobbiaco-Cortina e Team Futura: “Lavorare insieme per crescere insieme”

Dobbiaco-Cortina e Team Futura: “Lavorare insieme per crescere insieme”

Sancito uno speciale accordo tra grandi appassionati dello sci di fondo
La 45.a edizione della granfondo a braccetto con il vincente team trentino
Gli atleti del Team Futura in avvicinamento all’evento saranno sui social
Confermate la 42 km in classico sabato 5 e la 32 km in skating domenica 6 febbraio

La passione per lo sci di fondo si esprime in molte situazioni, sicuramente importante è l’impegno di tanti organizzatori ed altrettanto quello dei team che sostengono e seguono gli atleti nell’attività agonistica, ma anche ludico/sportiva.
Per la stagione 2021/22 c’è un matrimonio da celebrare, quello tra la Granfondo Dobbiaco-Cortina e il Team Futura, che insieme hanno già vissuto momenti emozionanti e che puntano alla promozione “tout court” dello sci di fondo.
La Granfondo Dobbiaco-Cortina è già al lavoro per celebrare il 5 e 6 febbraio prossimi la 45.a edizione, il Team Futura invece si sta preparando ad un nuovo impegno nel prestigioso circuito Visma Ski Classics, ma con i suoi molteplici atleti anche nelle varie granfondo nazionali ed internazionali.
L’obiettivo che le due entità si sono poste è davvero significativo: “lavorare insieme per crescere insieme”. I fondisti del Team Futura – società presente da ben 40 anni sui campi di gara dello sci nordico – sono già abituali frequentatori delle piste interessate dalla Granfondo che idealmente collega Dobbiaco a Cortina d’Ampezzo, ma c’è di più, oltre una quindicina di atleti sono proprio residenti in zona e così, con cognizione di causa, racconteranno sui social gli allenamenti e i vari punti topici del tracciato tramite video e immagini.
Da parte sua la Granfondo Dobbiaco-Cortina dedica una rinnovata attenzione agli sciatori italiani, specialisti e amatori, con la convinzione che i numeri possano crescere sia con le presenze degli appassionati di sempre ma andando anche a solleticare l’interesse dei neofiti che si sono avvicinati allo sci di fondo lo scorso inverno, complici le disposizioni anti Covid che hanno visto le piste di fondo aperte e gli impianti di sci alpino invece chiusi.
La Granfondo Dobbiaco-Cortina ha tutte le caratteristiche per rappresentare uno degli obiettivi principali dell’inverno per i fondisti italiani e stranieri, entrambe le gare (sabato in tecnica classica e domenica in tecnica libera) sono in calendario FIS (che assegna punti per il ranking), mentre la prova in classico è anche “feeding” per la Vasaloppet. Il percorso è davvero alla portata di tutti i fondisti, tuttavia per le specifiche caratteristiche, oltre a regalare scorci affascinanti, permette ai più forti di esprimersi al meglio e agli amatori “puri” di partecipare ad una delle competizioni più prestigiose delle Alpi che regala scorci sulle Dolomiti patrimonio Unesco. La gara accomuna Dobbiaco, “gioiello” della Val Pusteria, a Cortina d’Ampezzo, autentica perla delle Dolomiti e soprattutto località interessata dai Campionati del Mondo di sci alpino e dalle Olimpiadi.
Il Team Futura alla Dobbiaco Toblach-Cortina è … di casa, infatti l’evento in programma il 5 e 6 febbraio nel proprio albo d’oro ospita i nomi di molti atleti dalle maglie giallo-fluo. È stata una delle gare in cui il team trentino ha ottenuto più successi soprattutto al femminile, visto che in tecnica libera ha vinto con le russe Tatiana Bondareva ed Eugenia Bitchougova, quindi con la finlandese Heli Heiskanen nel più recente passato e con le italiane Clara Bettega e Simonetta Carbogno, sommando ben 11 successi. In tecnica classica invece si contano vittorie ancora di Eugenia Bitchougova e di Veronica Pinter De Martin e al maschile di Bruno Debertolis, per citarne alcuni.
Le iscrizioni sono attive e frizzanti, sia per la 42 km in tecnica classica di sabato 5 sia per la 32 km in tecnica libera di domenica, entrambe con start a Dobbiaco ed arrivo in centro a Cortina.
Dal quartier generale della 45.a Dobbiaco-Cortina e dal Team Futura arriva uno “Stay tuned!”
Info: www.dobbiacocortina.org

PEZZO, PALLHUBER, SIMONI E BONAZZI. SABATO AL CIOCCO IL MONDIALE MASTER CON REVIVAL

PEZZO, PALLHUBER, SIMONI E BONAZZI. SABATO AL CIOCCO IL MONDIALE MASTER CON REVIVAL

Campioni olimpici, mondiali e italiani per ricordare i 30 anni dal 1991
Master in gara nella prima Marathon iridata della storia
Un pacco gara da leccarsi i baffi dalla “Terra di lupi e di briganti”
I grandi campioni apripista e “attori” per il Revival 2022

Ludovico Ariosto, “padre” dell’Orlando Furioso, nel 500 fu governatore della Garfagnana a Castelnuovo, a due colpi di pedale dal tracciato di gara, e definì questa porzione di Toscana così diversa, aspra e selvaggia “Terra di lupi e di briganti”.
Sabato i partecipanti al primo Campionato del Mondo UCI Marathon Master i boschi della Valle del Serchio e della tenuta del Ciocco, la ‘Living Mountain’, li percorreranno in lungo e in largo.
Ma c’è di più: Paola Pezzo e la sua Gary Fisher della vittoria olimpica 1996 di Atlanta (non avrà il body originale che fece scalpore per quella zip galeotta, ma la maglia azzurra indossata a Sydney 2000 in occasione del suo secondo oro olimpico), Hubert Pallhuber con la sua Diamondback mondiale del 1997 a Chateau d’Oex, Gilberto Simoni, campione italiano 2006, e Giovanna Bonazzi, campionessa del mondo downhill nel 1991 con la bici iridata di quell’indimenticabile evento al Ciocco, sabato saranno le ‘stars’ del Campionato del Mondo UCI Marathon Master e daranno lo start sfilando davanti a tutti. Presenze importanti dunque, con campioni come la Pezzo e la Bonazzi che al Mondiale 1991 del Ciocco hanno corso, come Simoni che al Ciocco ha disputato la tappa del Giro d’Italia, come Pallhuber che il Ciocco l’ha vissuto nei suoi anni di CT della nazionale. La loro presenza non gioverà solo ad impreziosire la prima edizione di un Mondiale che non c’era, ma i quattro campioni saranno al Ciocco per una sorta di Revival. In occasione della gara iridata e nella giornata di domenica saranno “attori” per lanciare l’edizione Revival del 2022. Doveva andare in scena già quest’anno per i 30 anni dal primo Mondiale in Garfagnana, ma si è deciso, per diversi motivi, di far slittare l’evento ‘vintage’ al 2022 anche per poter aprire ad una platea maggiore di persone, che ora sarebbero limitate a causa dei problemi di spostamento (stranieri), personaggi assenti (contemporanea dei Mondiali su strada in Belgio) e ancora per i limiti agli assembramenti dovuti al Covid. Nel weekend, quindi, campioni di ieri e campioni master di oggi a braccetto nella straordinaria arena del Ciocco e della Garfagnana.
Non ci sono solo patrimoni artistici nell’area garfagnina, ma il territorio che circonda il Ciocco è famoso anche per la gastronomia legata alla montagna, al bosco e all’agricoltura. E per lasciare un ricordo della loro presenza, ai partecipanti del Campionato del Mondo UCI Marathon Master verrà riservato un pacco gara da…leccarsi i baffi. Oltre allo zainetto celebrativo e alla T-shirt, ci saranno tagliatelle artigianali ai porcini e di farro, marmellata di more, farina da polenta di formenton, salame della pregiata norcineria garfagnina, biscotti Neccini, farro della Garfagnana, olio e Pinot Nero.
Tipici della zona sono anche funghi e castagne, forse da raccogliere… durante i sopralluoghi e test lungo il percorso, 32 km (da affrontare due volte) con un continuo up & down e con centro nevralgico al Ciocco. I Master nei due giri supereranno un dislivello totale di 2600 metri, che ben valgono una medaglia.
Partenze, sabato, per i maschi alle ore 9, per le donne alle ore 9.30.
Info: www.cioccobike.it

Dai giovani ai master, MTB senza età Ciocco: sabato il campionato mondiale

Dai giovani ai master, MTB senza età Ciocco: sabato il campionato mondiale

Stanno entrando nel vivo i primi Campionati Mondiali UCI Marathon Master
Il Ciocco propone un tracciato tecnico al punto giusto e molto spettacolare
Sarà una festa dello sport Over 35 dopo le gare giovanili
C’è ancora modo di iscriversi per tutti i master FCI. È un evento Ciocco Bike Circle

Nel ciclismo, e nella mtb nello specifico, ci sono eventi, impianti, percorsi adatti spesso a ristrette fasce di età. Attività giovanile, attività per gli amatori (master) e per i professionisti. Difficile coniugare le esigenze di tante categorie, con una eccezione, evidentemente: il Ciocco Bike Circle.
Lo scorso weekend la tenuta toscana del Ciocco ha ospitato i primi Campionati Italiani di Pump Track, quelli di Team Relay e la Coppa Italia dedicati ai bikers dai 13 anni in su. Lo scorso anno nella località della Garfagnana si è svolto il primo Campionato Italiano di e-mtb, con l’intramontabile Marco Aurelio Fontana a firmare la hall of fame della FCI, ma anche il Campionato Assoluto di cross country con i professionisti dell’off road. Nel 1991, sempre al Ciocco, si sono disputati i Campionati del Mondo di mtb, per la prima volta in Europa, forse allora non tutti erano professionisti, ma i più forti sì.
Sabato 25 settembre, invece, il Ciocco chiama a raccolta i master di tutto il pianeta per il primo Campionato Mondiale UCI Marathon Master. Insomma il… “circle” si chiude, mountain bike a 360° dai 13 anni agli …anta.
Sabato la gara marathon, che va ad estendersi ed ad abbracciare i territori dell’accattivante Garfagnana e Valle del Serchio, è un “double run” di 32 km, e il dislivello totale sui 64 km è di 2600 metri, un giusto mix per decretare i primi campioni iridati della marathon Over 35. C’è di tutto lungo i 32 km che saranno affrontati due volte. Mulattiere tecniche, single track con discese tutte da guidare, guadi, acciottolati, ci sono anche tratti di asfalto utili per rifiatare e reintegrarsi, c’è infine il “flow trail” del Ciocco che accompagna la gara all’intergiro e al traguardo, posto all’interno dello stadio del Ciocco proprio come nel 1991.
L’itinerario di gara regala anche scorci caratteristici della Garfagnana, con gli attraversamenti di borghi storici d’un tempo lontano come Treppignana, Albiano, Barga e Sommocolonia. La Toscana è sempre molto bella da visitare, anche d’autunno, e in particolare i boschi cedui del Ciocco con i castagni le cui foglie stanno virando al giallo regalano passaggi da cartolina.
I 64 km da affrontare per conquistare i posti in classifica (saranno redatte le classifiche iridate per Master 35/39 – Master 40/44 – Master 45/49 – Master 50/54 – Master 55/59 – Master 60/64 – Master 65/69 – Master 70+) sono stati disegnati per fare una giusta selezione, insomma i Campioni del Mondo che usciranno dal Ciocco saranno davvero tali.
Per mettere un pizzico di pepe in più sulla competizione, verranno premiati anche lo scalatore top che percorrerà il tratto cronometrato in salita nel minor tempo (la migliore prestazione calcolata sui due passaggi nello stesso tratto di percorso) e il discesista più veloce che percorrerà il trail cronometrato del Ciocco in discesa nel minor tempo.
Difficile se non impossibile fare pronostici. É la prima volta che l’UCI propone il Campionato Mondiale Master nella disciplina marathon ed è anche impossibile capire nelle altre nazioni quali “master” siano d’assalto, o semplicemente amatori allo stato puro. Ad oggi sono 18 le nazioni rappresentate nella starting list, ma c’è tempo fino a poco prima del via per confermare la propria adesione (info: sport@cioccosportlab.it)
Info: www.cioccobike.it

AL ‘CIOCCO’ UN TRITTICO ITALIANO. FESTIVAL MTB CON XCO E PUMP TRACK

AL ‘CIOCCO’ UN TRITTICO ITALIANO. FESTIVAL MTB CON XCO E PUMP TRACK

Il 18 e 19 settembre tris di gare mtb nella tenuta toscana del ‘Ciocco’
Sabato Campionato Italiano Team Relay e Campionato Italiano Pump Track
Domenica ci sarà la quinta e ultima tappa di Coppa Italia Giovanile XCO
Antipasto perfetto dei Campionati del Mondo Master Mtb Marathon dal 22 al 26 settembre

Tutti attendono con ansia i giorni dal 22 al 26 settembre quando, nella tenuta toscana de ‘Il Ciocco’, si terranno i tanto attesi Campionati del Mondo Master Mtb Marathon, nella loro ‘prima assoluta’ in campo ‘Master’. Ma non bisogna perdere di vista ciò che avverrà al Ciocco una settimana prima, precisamente il 18 e 19 settembre quando, a fare da antipasto di lusso all’evento iridato, ci penseranno i giovani funamboli della mtb nel weekend che definirà in maniera ufficiale e definitiva i vincitori del Campionato Italiano XCO Team Relay, del primo assoluto Campionato Italiano Pump Track e della Coppa Italia Giovanile XCO per comitati regionali.
Sarà un programma di gare bello intenso, che non darà un attimo di respiro ad atleti e accompagnatori, ma che li farà certamente divertire con i tanti impegni che li vedrà affrontare sfide inedite e spettacolari. Si partirà sabato con il Campionato Italiano XCO Team Relay, che assegnerà le maglie tricolori ai componenti del Comitato Regionale che transiteranno per primi sotto l’arco di arrivo. Sarà una prova a staffetta, dunque, ad ogni giro si dovrà dare il cambio al compagno di squadra per permettergli di scatenare a terra tutti i propri cavalli. Come ogni anno si tratterà di un evento dall’alto tasso di spettacolarità, in quanto fino all’ultimo la vittoria sarà incerta, e che premierà anche la strategia migliore da parte degli allenatori nello scegliere e schierare i propri alfieri nell’ordine corretto.
Ci sarà poi spazio, sempre nel corso della giornata di sabato, per la prima edizione del Campionato Italiano Pump Track nella spettacolare area indoor del Ciocco, la più grande su suolo italiano dedicata a questa particolare disciplina che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Non serviranno pedali, ma buone gambe e ottima coordinazione per spingere a fondo sulle gobbe e paraboliche della pista creata ad hoc per questo innovativo sport, e non mancheranno nemmeno le sportellate, statene certi.
Infine, la giornata di domenica sarà riservata all’atto conclusivo della Coppa Italia Giovanile XCO 2021, che giungerà nella tenuta toscana di 600 ettari naturalistici per disputare la quinta ed ultima prova del circuito nazionale dedicato ai Comitati Regionali. Non sarà una novità veder sfrecciare i giovani delle categorie Esordienti 1° e 2° anno e Allievi 1° e 2° anno, perché già nel corso della scorsa stagione, proprio su questi sentieri e sul percorso ricavato nel bosco del ‘Ciocco’, si sono disputati i Campionati Italiani Giovanili XCO, seguiti a loro volta dai Campionati Italiani Assoluti XCO. Alcuni dei protagonisti, per forza di cose, cambieranno, viste le categorie che viaggiano di anno in anno, ma ciò che rimarrà intatto sarà lo spettacolo che portano sempre questi campioncini in erba.
‘Il Ciocco’ è pronto ad accogliere tutti i bikers, facendo così partire il treno delle grandi emozioni che animerà la seconda metà di settembre. Sarà un mese da incorniciare o, più semplicemente, sarà un settembre toscano dal cuore… mtb.

Info: www.cioccobike.it

Meteo pazzo: neve a Bolzano Freddo e vento in mezz’Italia

Meteo pazzo: neve a Bolzano Freddo e vento in mezz’Italia

Neve in montagna e temperature in picchiata: è un inaspettato «colpo di coda» dell’inverno quello che ha interessato il Veneto, segnato anche da piogge specie in pianura. La neve ha interessato le alpi venete sopra i mille metri, toccando con una spolverata anche località come Cortina, e l’Altopiano di Asiago, nel vicentino. Attorno ai 2.000 metri la coltre di neve fresca ha toccato punte fino a 38 centimetri, con un massimo di 38 a Col di Baldi, sopra Alleghe. Le temperature sono sei gradi sotto le medie stagionali, con -15 in Marmolada a 3.256 metri. In altre località montane la minima è scesa sotto lo zero. In pianura, invece, le minime sono state attorno agli 8 gradi centigradi. Giovedì è previsto un miglioramento con le massime in aumento

 

 

ENEL, RIMBORSI IN ARRIVO‎ PER EMERGENZA NEVE DI FEBBRAIO

ENEL, RIMBORSI IN ARRIVO‎ PER EMERGENZA NEVE DI FEBBRAIO

Sono disponibili i rimborsi agli utenti della rete Enel che hanno subito i disservizi causati dalle eccezionali nevicate dello scorso febbraio. Lo rende noto l’Unione Nazionale Consumatori di Benevento. Si tratta di un importo complessivo di 70 milioni di euro distribuiti a seconda della durata del disservizio. Gli importi vanno da 30 a 300 euro per le utenze domestiche e da 150 a 1.000 euro per le piccole utenze non domestiche (negozi, laboratori fino a 100 kW di potenza). Per le utenze industriali si può arrivare invece fino a 6mila euro, a seconda della potenza contrattuale. Beneficeranno del rimborso gli utenti serviti da una linea elettrica interessata da una interruzione di almeno 8 ore nei comuni con più di 50.000 abitanti, 12 ore nei comuni tra 50.000 e 5.000 abitanti e più di 16 ore nei comuni più piccoli. I rimborsi verranno accreditati automaticamente in bolletta, dalle rispettive società di vendita, senza la necessità di alcuna richiesta. Le società di vendita Enel (Enel Servizio Elettrico per il mercato di maggior tutela ed Enel Energia per il mercato libero) hanno già emesso nei giorni scorsi  il 90% delle fatture con gli indennizzi e completeranno l’operazione entro le prossime settimane. Si ricorda che i rimborsi sono previsti dalla delibera 198/11 dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, nel caso di interruzioni della fornitura  di particolare durata, indipendentemente dalle cause e dalla responsabilità delle interruzioni stesse. Per maggiori informazioni e per eventuali problematiche in merito contattare lo sportello dell’Unione Nazionale Consumatori di Benevento.

 

ILMETEO.IT: Oggi e domani 2 perturbazioni dividono l’Italia‎

ILMETEO.IT: Oggi e domani 2 perturbazioni dividono l’Italia‎

Roma, 30 apr – Ponte del primo Maggio all’insegna del maltempo al Centro Nord a causa del passaggio di due intense perturbazioni. Sono le previsioni del meteorologo Francesco Nucera di 3bmeteo.com che parlano della ”possibilita’ di nubifragi al Nord Ovest nella giornata di martedi”’.

La prima perturbazione, gia’ in azione, spiega in una nota, ”sta determinando piogge e rovesci anche intensi su Piemonte, Ovest Lombardia e Liguria con accumuli localmente anche di 50mm. Nelle prossime ore si raggiungera’ l’apice del maltempo con fenomeni intensi sopratutto su Liguria, Biellese, Ossola, Torinese, Cuneese, nonche’ su province di Bergamo, Cremona, Monza Brianza, Como e Lecco”.

La seconda perturbazione, piu’ intensa, conclude, ”e’ attesa proprio per il Primo Maggio. Piogge e rovesci impegneranno in particolare Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria centro-occidentale e Lombardia. I fenomeni piu’ intensi sono previsti su province di Torino, Biella, Verbania, Novara ma anche su milanese, varesotto, comasco, lecchese e sulla Brianza. Alla fine degli eventi si prevedono accumuli superiori ai 150mm tra Alto Piemonte e Prealpi lombarde.

Tornera’ la neve su Valle d’Aosta e Piemonte, fin verso i 1700 metri: insomma una situazione piu’ autunnale che tardo primaverile. Piogge e temporali proseguiranno poi fino almeno al 10 maggio”.

 

 

Italia,la repubblica nata nel 46 grazie ai brogli e minacce contro i cittadini da parte della sinistra

Italia,la repubblica nata nel 46 grazie ai brogli e minacce contro i cittadini da parte della sinistra

Gli Italiani furono chiamati il 2 Giugno 1946 al primo referendum istituzionale per scegliere tra Repubblica o Monarchia. Il voto fu a suffragio universale con una affluenza pari all’89% degli aventi diritto al voto. Per la repubblica si schierarono i partiti della sinistra; la DC per puri motivi politici lasciò la libertà di voto; per la Monarchia si schierarono PRI e PLI. La campagna referendaria fu molto accesa con tante intimazioni e minacce. Votarono circa 25 milioni di italiani e alla fine, con strascichi di brogli, vinse la Repubblica con il 54,3% contro il 45,7% della Monarchia.

In Campania, ed anche ad Agropoli, vinse la monarchia con l’80%.
Il Comune, a giugno del 1946, era amministrato dal C.I.N. (Comitato di Liberazione Nazionale) con la carica di sindaco affidata ad Attilio Niglio. Alle prime elezioni dell’Italia Repubblicana, ad Agropoli furono presentate due liste: Fascio di Grano e Stella.
Il 15 Ottobre 1946, il consiglio comunale eleggeva sindaco l’avvocato Nicola Crisci, che risultò essere il più giovane sindaco d’Italia. Gli eletti di quella prima tornata elettorale furono:
– Partito Fascio di Grano:
Crisci Nicola (sindaco), Voso Francesco (vicesindaco), Apone Giuseppe (assessore), Melai Arturo (assessore), Surmonte Liberato (assessore), Cianfrone Alfonso (assessore), De Caro Luigi (assessore), Capo Severino (consigliere), Caruccio Antonio (consigliere), Di Luccio Antonio (consigliere), Izzo Giovanni (consigliere); Liguori Antonio (consigliere), Passaro Gennaro (consigliere), Raino Alfonso (consigliere), Tata Antonio (consigliere).

– Partito Stella:
Chiariello Francesco (consigliere), Contaldi Vincenzo (consigliere), Di Sergio Emanuele (consigliere), Nigro Marco (consigliere), Serra Pasquale (consigliere).

questo pazzo tempo,neve e freddo ma gli esperti giurano che da domani scoppia l estate

questo pazzo tempo,neve e freddo ma gli esperti giurano che da domani scoppia l estate

SONDRIO / Mancano ancora poche ore, e poi la tanto attesa primavera dovrebbe riaffacciarsi nelle nostre regioni. Ma per il momento, in alcune zone dell’alta Lombardia sembra ancora pieno inverno.

Da ieri pomeriggio, un’ondata di maltempo ha investito Valtellina e Valchiavenna. Nevica spra i 1000 metri, da Sondalo sino a Bormio. Notevoli i disagi legati alla viabilità.

Sul passo dell’Aprica, che collega la provincia di Sondrio a quella di Brescia, la neve continnua a cadere fitta.

Chiusa sempre a causa delle neve la strada provinciale numero 1 che collega Campodolcino a Madesimo. A causa del perdurante maltempo, Madesimo rischia di rimanere isolata anche a causa delle nevicate che stanno interessando la statale 36 dello Spluga, l’unica arteria che al momento consente il collegamento del paese con il resto della Lombardia.

Piove invece con intensità nelle altre zone dell’alta Lombardia. Ma tra poche ore, si spera, l’inverno dovrebbe finire.

 

 

L ITALIA SEMPRE PIU TASSE E POVERTA PERCIO ALTO RISCHIO DI UN GOLPE MILITARE

L ITALIA SEMPRE PIU TASSE E POVERTA PERCIO ALTO RISCHIO DI UN GOLPE MILITARE

A guardare bene, i presupposti e gli ingredienti per il fallimento ci sono tutti ma la repubblica minimizza tutto!!!:

  •   debito pubblico esagerato;
  • crescita praticamente pari a zero da quasi vent’anni e adesso il pil italiano segna il -%;
  • situazione politica ingessata;
  • deficit crescente;
  • sfiducia della grande finanza nei confronti della banche italiane ai partiti politici come il pd,il pdl,lega nord,udc,e altri piccoli partiti di sinistra e centro destra o liberali ;
  • immagine poco credibile del nostro Paese all’estero,pochissimi investimenti;
  • emigrazione di cervelli di aziende,di studenti,giovani disoccupati,pensionati

l italia ogni anno il pil scende del 1 o 2 %,welfare quasi inesistente a donne incinte pensionati o disoccupati (esodati),la popolazione italiana si vede sempre piu tassata e tartassata con nuove tasse statali e regionali dove stranamente vanno a beccare le fasce piu deboli (giovani,anziani,e dipendenti statali e anche i militari ). il parlamento aveva promesso tagli drastici dei parlamentari e dei loro megastipendi invece è successo all incontrario gli stipendi dei parlamentari hanno avuto un lieve aumento mentre i tagli si ci sono stati ma nei confronti dei servizi ai cittadini italiani. in italia l ingiustizia sociale è molto presente ed è aumentata in questi ultimi anni senza mai che nessuno intervenisse per arginare tutto questo anzi allargando la fascia di popolazione povera e disoccupata,non parliamo di Equitalia che ha rovinato e sta rovinando intere famiglie anziende ,medie imprese e piccoli artigiani e agricoltori Le Borse europee falliscono il rimbalzo e lo spread Btp/bund resta sopra i 400 Si allarga forbice salari-prezzi Divario ai massimi dal 1995 Ci stiamo avvitando come un aereo in picchiata per sostenere l’euro e pagare gli interessi accumulati dal Pdl e dal Pdmenoelle durante uno sciagurato ventennio L’Italia non dispone di sovranità monetaria, non è possibile una svalutazione della lira e un riallineamento conseguente dei titoli alla nostra economia che vale molto meno rispetto al momento della loro emissione. Svalutare la lira equivaleva svalutare i titoli. Oggi non è più così. Abbiamo un cappio al collo che non possiamo toglierci e che stringerà sempre di più se non ristrutturiamo il valore dei titoli che valgono il 20/30% in meno del loro valore iniziale. Senza il prestito di mille miliardi della BCE alle banche al tasso dell’1% ,usati per comprare nuovi titoli al 5/6%, l’Italia sarebbe in pre default. Viviamo ormai per pagare gli interessi sul debito pubblico
DA FACEBOOK ESTRAPOLIAMO MESSAGGI CONTRO LA REPUBBLICA COME FORMA DI STATO IN ITALIA http://www.facebook.com/events/225454137559694/#!/people/Gabriele-Disperati/523668735
“A QUESTO PUNTO CHIEDIAMO ALLE FORZE ARMATE(ESERCITO,MARINA MILITARE,AERONAUTICA MILITARE,POLIZIA,ARMA DEI CARABINIERI,GUARDIA DI FINANZA)  DI SCHIERARSI CON LA POPOLAZIONE ITALIANA NEL MOMENTO IN CUI DECIDEREMO DI RIBELLARCI(E SECONDO ME MANCA POCO)IN QUANTO UOMINI D’ONORE, PADRI O MADRI DI FAMIGLIE E LAVORATORI MA SOPRATTUTTO COME ITALIANI, PERSONE VERE E NON FANTOCCI PRONTI ALL’USO PER GENTE SPORCA E DISONESTA… NOI TUTTI VOGLIAMO UNO STATO LIBERO, NON VIVIAMO NELLA DEMOCRAZIA, ABBIAMO UN GOVERNO CHE NON ABBIAMO ELETTO,CI STANNO ROVINANDO E NOI ABBIAMO LA STORIA, LA FORZA E IL CORAGGIO PER DIRE BASTA!NOI SIAMO ITALIANI!NON SIAMO PECORE SENZA CERVELLO!! COLPO DI STATO!”