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EPIC SKI TOUR RILANCIA LO SKIALP SUL MONTE BONDONE. PARTERRE DE ROIS E “4ALL” ALLA CARICA

EPIC SKI TOUR RILANCIA LO SKIALP SUL MONTE BONDONE. PARTERRE DE ROIS E “4ALL” ALLA CARICA

EPIC Ski Tour presentato oggi a Palazzo Geremia a Trento
Weekend dedicato allo scialpinismo “4All” sul Monte Bondone
Al via Boscacci, Murada, De Silvestro, Compagnoni, Valmassoi, Sjöström e Höfl
Venerdì in notturna e sabato pursuit. Le iscrizioni online chiudono domani

Oggi, a Palazzo Geremia a Trento, è stata presentata la terza tappa di EPIC Ski Tour che si svolgerà venerdì e sabato sul Monte Bondone. Erano presenti Kurt Anrather, ideatore dell’evento scialpinistico e responsabile dell’azienda Curtes, Roberto Stanchina, assessore al turismo e politiche economiche ed agricole del Comune di Trento, il consigliere comunale di Trento Andrea Merler, Franco Aldo Bertagnolli, presidente di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, il direttore di gara Giuseppe Ploner, Elda Verones, direttore di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e Dario Maestranzi, consigliere delegato allo sviluppo del Monte Bondone.
L’evento arriva in un momento particolare, ma l’importante è affermare che si farà e che la neve è arrivata, pitturando di bianco il Monte Bondone. Lo scialpinismo è diventato uno sport di massa, ed EPIC Ski Tour è un evento “4All”, adatto agli agonisti ed ai semplici amatori. Ma la manifestazione continua a raccogliere atleti di livello, e così parteciperanno alla festa dello scialpinismo anche il plurivincitore della competizione Michele Boscacci, vincitore della Coppa del Mondo di scialpinismo 2016 e 2018, accompagnato dalla sua futura sposa Alba De Silvestro, terza assoluta nella classifica generale di Coppa 2019, con l’aggiunta di Giulia Murada, altra ‘figlia d’arte’ dello skialp e spesso compagna di staffetta proprio della De Silvestro. Le due se la vedranno con Giulia Compagnoni, che ha vinto le precedenti tappe di EPIC Ski Tour a Davos (SUI) e in Valle d’Aosta, e con Martina Valmassoi. Presenti anche i bravi Patrick Facchini, lo svedese Anton Sjöström, lo spagnolo Iñigo Martinez de Albornoz e i forti skialpers austriaci, uno su tutti Armin Höfl, per un totale di nove nazioni ai nastri di partenza.
Roberto Stanchina lancia l’appello di una buona gara e un ‘buon dislivello’ a tutti: “L’evento porterà alla ribalta il Monte Bondone in un ambiente straordinario, imbiancato come si deve per la classica foto da cartolina. Gare selettive per grandi atleti, ma anche i principianti come me, Maestranzi e Merler che si metteranno in gioco in prima persona, incentivando gli sport ‘slow’ sulla cima di Trento. Crediamo che i prossimi cinque anni vadano improntati in questo senso”. In prima fila anche l’APT con il presidente Bertagnolli: “A livello turistico il momento è difficile, ma credo che una manifestazione come questa possa portare un po’ di normalità. Siamo convinti che il turismo sportivo possa portare un importante indotto alla città, e lo scialpinismo un nuovo filone per il Monte Bondone”. Dario Maestranzi sarà fra i partenti e sembra il più in forma dei “4All”: “Questa deve essere una manifestazione che rafforza il concetto di Trento ‘capitale’ dello scialpinismo. Da tre anni come Comune assieme all’azienda forestale cerchiamo di fare dello scialpinismo una risorsa”. Andrea Merler è ‘volto noto’ per Curtes: “Dopo aver contribuito ad organizzare InCity Golf, questa volta abbiamo voluto puntare su una disciplina in fortissima ascesa che è lo scialpinismo. Vedere soggetti uniti nel portare l’immagine di Trento in maniera positiva al resto del mondo è un bel segnale. Lo scialpinismo sarà per me esperienza nuova, …esorcizzando il Coronavirus”.
EPIC Ski Tour è evento promozionale, distante dalle competizioni ‘massacranti’: “Vogliamo essere aperti a tutti – afferma Kurt Anrather, – dai campioni agli amatori. Mentre parliamo i tracciatori stanno allestendo i percorsi. Venerdì sera accenderemo le luci dei riflettori solo in partenza e al cambio pelli, nell’ambito dell’iniziativa “illumina di meno”, mentre sposteremo tutti gli eventi collaterali da Trento al Monte Bondone. Le guide alpine stanno aspettando i “4All”, che si cimenteranno in sicurezza lungo un percorso ridotto, più semplice ma altrettanto spettacolare, imparando le arti del mestiere. Nessun assembramento di persone anche per quanto riguarda il pasta party, rispettando le iniziative di sicurezza”. “Pepi” Ploner racconta brevemente i tracciati: “Venerdì in notturna da Vason sulla traversa del Montesel, cambio assetto, discesa fino agli impianti e risalita transitando sull’arrivo, prima di un altro giro con arva, pala e sonda obbligatori. Sabato invece percorso alternativo più duro, partendo da Viote ed affrontando per due volte la Cima del Palon”. In conclusione un accenno al progetto Vaia Wood con il quale EPIC Ski Tour collabora attivamente: “ad ogni pezzo venduto va piantato un albero”, con gli ideatori a costruire amplificatori per telefonino con la parte esterna in abete rosso e l’interno in larice, legno proveniente dagli alberi caduti in Val di Fiemme.
Start di EPIC Ski Tour venerdì 6 marzo in notturna (ore 18.45) in località Vason, completando la pursuit nella giornata successiva (ore 9) in località Viote. La possibilità di iscriversi online terminerà domani.

Info: www.epicskitour.com

“SWING” IN CENTRO STORICO A “IN CITY GOLF TRENTO”. PEDERZOLLI VS SERGAS: APERTURA COL BOTTO

“SWING” IN CENTRO STORICO A “IN CITY GOLF TRENTO”. PEDERZOLLI VS SERGAS: APERTURA COL BOTTO

“In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino” il 20 e 21 settembre
Oggi a Palazzo Geremia erano presenti Andreatta, Merler, Failoni, Verones, Bertagnolli
Luca Pederzolli batte Furlini e anche Giulia Sergas nel contest di apertura in Via Belenzani
Il partner Mortec Tooor raddoppierà i punteggi dei golfisti in gara in favore della AIL

Oggi a Trento, a Palazzo Geremia, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di “In City Golf Trento – presented by Engel & Völkers Trentino”, di scena nel capoluogo trentino il 20 e 21 settembre grazie al lavoro in sinergia tra il Comune di Trento, l’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e l’agenzia Curtes del fondatore Kurt Anrather. All’inaugurazione della seconda edizione erano presenti lo stesso Anrather, il direttore di APT Elda Verones e il presidente Franco Aldo Bertagnolli, il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, il consigliere comunale Andrea Merler, l’assessore provinciale allo sport e turismo Roberto Failoni, e Davide Bonalumi del main sponsor Engel & Völkers. All’uscita del Palazzo curiosi e appassionati hanno potuto scorgere un green, allestito per l’occasione, che ha visto sfidarsi la campionessa Giulia Sergas con le due giovani promesse del Trentino, Luca Pederzolli di Arco e Gabriele Furlini di Martignano, con l’arcense incredibilmente a primeggiare con un ‘nearest to the pin’ di 1,16. Una sfida più “tranquilla” dunque per la Sergas, dopo essersi resa protagonista lo scorso anno di un lancio direttamente dal tetto del MUSE, capace di attraversare un elicottero in volo durante la presentazione della prima edizione. Il sindaco Andreatta ha mostrato vicinanza delle istituzioni a “In City Golf”: “Le seconde edizioni servono per limare i dettagli. Trento è città di eventi che hanno alto significato e valenza. Speriamo porti alla città qualcosa di importante in termini di presenze, promozione e riscoperta della città da parte degli stessi cittadini”. L’obiettivo di APT è ‘turismo a 360°’: “80 milioni di golfisti al mondo e 30.000 campi – afferma Bertagnolli – il golf è stimato come quinto sport più commercializzato dal punto di vista turistico. Questa manifestazione è un’opportunità”. Anche Failoni ha sposato subito il progetto… “perché vedo partecipazione, e prima di tutto ci deve credere il territorio. Molto del merito per il gran numero di turisti a Trento – oltre che dell’APT locale – è degli eventi”. Andrea Merler è diretto interessato anche dal punto di vista sportivo, visto che parteciperà in prima persona come giocatore: “La gente ‘inciamperà’ nello sport come si fa nelle mostre di arte contemporanea. Il golf è una disciplina positiva, meglio ancora se promuove la nostra città mostrando angoli noti e meno noti”.
In città sarà chiaramente diverso dalla disciplina classica, a cominciare dalle palline morbide per non danneggiare passanti e monumenti, ma le modalità di “In City Golf” sono assolutamente compatibili con le tradizionali: “Evento particolare, la prima edizione è andata molto bene, ora ci proiettiamo sulla seconda. 18 buche in centro storico faranno conoscere la città, con la chicca della Tridentum sotterranea, e l’entusiasmo contagerà anche tutti i cittadini”, ha affermato Elda Verones.
Chiusura d’obbligo per Kurt Anrather che ha narrato per filo e per segno lo spettacolare percorso di gara tra Piazza Dante, Via Belenzani, Piazza Duomo, il Castello del Buonconsiglio e Trento sotterranea; dalla Vip Lounge Club House di Piazza Pasi, fra swing su gong, superando Porsche, su finestre Internorm, attraversando il laghetto di Piazza Dante, con una buca numero 8 ‘classica’ da golfisti allestendo un effettivo ‘green’, proseguendo tra il mercato dei contadini, alla Public Hole di Piazza Dante dove anche i passanti si potranno divertire grazie alla collaborazione con Federgolf Trentino, nella loggia veneziana e sulla via Romana di 2000 anni per scrivere un’altra storia, quella del golf in centro storico. Completeranno l’opera swing su un green allestito all’interno del Teatro Sociale, e sopra un letto, per andare tutti a dormire dopo una lunga giornata e tanti chilometri dedicati al golf.
Ad accompagnare i 72 giocatori tra le 18 buche saranno i ragazzi dell’istituto Ivo De Carneri, che indicheranno loro la via. Un grazie conclusivo agli sponsor, Davide Bonalumi di Engels & Volkers: “Spero di parlare anche a nome di tutti gli altri, noi facciamo business ma vogliamo restituire al territorio quanto ricevuto”, Daniele La Sala di Internorm: “Il prossimo anno festeggeremo il decennale”, e a Giulia Sergas per essere sempre vicina: “In City Golf è un evento che ho sempre sostenuto, anno dopo anno si è sempre evoluto. Il golf è uno sport ‘chiuso’ ma questa è una manifestazione che permette soprattutto ai giovani di appassionarsi e incuriosirsi”. Iniziativa che è anche di beneficenza, con lo sponsor Mortec Tooor a raddoppiare i punteggi dei golfisti in gara in favore della AIL Trentino – Associazione Italiana contro le Leucemie.

Info: www.incitygolf.com