Tag: la sgambeda

SONO METÁ DI MILLE IN GARA A LIVIGNO. GRANFONDO AL VIA CON LA SGAMBEDA

SONO METÁ DI MILLE IN GARA A LIVIGNO. GRANFONDO AL VIA CON LA SGAMBEDA

Sabato la 31.a edizione a numero chiuso e sold out
La Sgambeda è la prima gara di lunghe distanze della stagione
Al via anche i Pro Teams italiani, ci sarà da divertirsi
Campioni di ieri, fondisti oggi: Marianna Longa e Nikolaj Pankratov

I granfondisti scalpitano, ancora di più gli amanti dello skating, perché sabato 4 dicembre a Livigno apre ufficialmente la stagione delle granfondo con la 31.a edizione della Sgambeda. È un “classico” a Livigno perché nel Piccolo Tibet la neve si presenta sempre con grande anticipo. Una Livigno tutta imbiancata e bardata a festa in vista delle festività natalizie e occasione ghiotta per le prime sciate degli amatori, con il suggerimento di trascorrere poi la domenica tra shopping e qualche puntata sulle piste con accompagnatori e familiari.
Per questa edizione gli organizzatori livignaschi hanno fissato un numero chiuso di 500 iscritti, nel rispetto delle norme anti-Covid. Un numero già raggiunto, ovviamente, e così sabato dal Centro Fondo partirà la solita ondata multicolore di fondisti. 30 i km da affrontare in tecnica libera in un unico anello con partenza ed arrivo al Centro Fondo.
Tra gli iscritti si notano anche gli atleti dei Pro Teams italiani che solitamente partecipano al campionato delle lunghe distanze Visma Ski Classics, sebbene sia in classico. Così troveremo in prima fila i più forti portacolori di Robinson Trentino, Futura Alta Quota Trentino e Internorm Trentino e, nonostante la tecnica diversa, si potranno capire i vari stati di forma. Bruno Debertolis, team manager del Robinson Trentino, ha chiamato a raccolta gli stranieri del Pro Team con la sola eccezione di Gifstad e del russo Bagrashov, vedremo quindi al via Frida Erkers, Nicole Donzallaz, Patrick Fossum Kristoffersen e Chiara Caminada. Non è del Pro Team, ma del Team Talent il campione del mondo di skiroll Matteo Tanel, che in skating sa dire la sua. Con lui anche Cappello, Klettenhammer, Schwingshackl e al femminile Piller e Gentile. Il Team Futura punta su Stefano Mich, Manuel Amhof e Julian Brunner, ma anche sull’emergente Thea Schwingshackl. Occhio anche al Team Internorm col miglior azzurro in Ski Classics della scorsa stagione, Mauro Brigadoi, in compagnia di Ferrari, Busin e Lorenzi.
Al di fuori dei team ci sono altri nomi che portano lustro alla Sgambeda, come Marianna Longa, l’ex azzurra che ha incantato tanti appassionati e ci sarà anche il fratello Mattia, forse più noto con la mtb (Team Scott Italia) che con gli sci da fondo. Scorrendo il lungo elenco iscritti ci si imbatte in Nikolaj Pankratov, argento e bronzo mondiale negli anni 2000, e in Diego Ruiz, lo spagnolo protagonista in passato anche alla Marcialonga.
Rimane il fatto che la Sgambeda rappresenta l’evento degli amatori per antonomasia, apprezzata per l’ospitalità della località e per tutto il contorno che la manifestazione regala. E ci sarà, domenica 5, anche il momento dedicato ai giovani con la Minisgambeda (start alle ore 11), le cui iscrizioni sono possibili fino alle ore 14 di domani, venerdì.
Sabato fino alle ore 10 si potranno ritirare i pettorali per la Sgambeda, mentre lo start sarà dato alle 11.
Info: www.lasgambeda.it

LIVIGNO CON LA NEVE, LA PISTA SI ALLUNGA. SGAMBEDA: C’É ANCHE MARIANNA LONGA

LIVIGNO CON LA NEVE, LA PISTA SI ALLUNGA. SGAMBEDA: C’É ANCHE MARIANNA LONGA

Prima nevicata a Livigno che fa ben sperare in un inverno “bianco”
La pista inizialmente realizzata con lo snow-farming ora si allunga
Ancora 100 pettorali per La Sgambeda del 4 dicembre
Marianna Longa ha prenotato un posto in griglia nei 35 Km TL

“Nessun fiocco di neve cade mai nel posto sbagliato”. È un proverbio Zen che calza a pennello. A Livigno è già arrivata la prima neve e lo ha fatto proprio nel posto giusto. Una bella imbiancata che sembra fatta apposta per allungare la pista di fondo aperta già dal 23 ottobre grazie allo snow-farming, nevicata che ha consentito ai tecnici di preparare anche un anello di circa tre chilometri nell’area della Biathlon Arena.

Un allungamento del tracciato che i tanti atleti, campioni e semplici fondisti, attendevano, perché c’è un vero affollamento. Livigno è uno dei pochi e privilegiati centri dove i fondisti, senza salire in ghiacciaio ma rimanendo comunque in altura in una location accogliente e piacevole, possono passare dagli skiroll agli sci da fondo e preparare la stagione alle porte, stagione di Coppa del Mondo col classico appuntamento di Ruka in Finlandia e stagione delle popular race, guarda caso al via proprio a Livigno con la 31.a edizione de La Sgambeda in programma sabato 4 dicembre.

I campioni si affrettano a rifinire lo stato di forma, mentre chi ha intenzione di partecipare alla storica e affascinante granfondo di 35 km in tecnica libera ha ancora uno ‘spiraglio’ di 100 pettorali disponibili, numeri che si stanno… sciogliendo come neve al sole.
Quantità contingentate per questa edizione, su decisione degli organizzatori per rispettare appieno le norme di contenimento del Covid, un numero chiuso che probabilmente lascerà a piedi, e non solo in senso metaforico, chi si attarderà a decidere.

Lo sa bene Marianna Longa, intramontabile campionessa livignasca degli sci stretti, che non vuole mancare sabato 4 dicembre. Argento e bronzo mondiale, 10 podi in Coppa del Mondo con due vittorie, Marianna Longa rimane una delle azzurre più amate del fondo, disciplina che non ha mai abbandonato e che pratica spesso sulle piste di Livigno a puro livello amatoriale.

Chi invece sta facendo sul serio sulla pista di questo inizio stagione a Livigno sono i tanti atleti delle diverse nazionali che hanno scelto il ‘Piccolo Tibet’ per il training in altura, e tra essi diversi volti noti del fondismo mondiale con Johannes Klæbo a mettersi in mostra, perché la stagione olimpica la sta preparando minuziosamente e in particolare proprio a Livigno, dichiarando apertamente sui suoi canali social il proprio amore per la località italiana.

Tra i fiocchi che cadono e la pista che si allunga, Livigno si sta colorando delle mille luci che in avvicinamento alle feste natalizie abbelliscono ancor di più il ‘Piccolo Tibet’, terra di sport, di divertimento e di shopping.

Info: www.lasgambeda.it

Five hundred, cinq cents, fünfhundert! Massimo in 500 alla Sgambeda di Livigno

Five hundred, cinq cents, fünfhundert! Massimo in 500 alla Sgambeda di Livigno

Sono sempre di più gli iscritti alla prima gara di stagione del fondo
Gli organizzatori livignaschi hanno stabilito il tetto massimo di 500 unità
Da sabato 23 ci si potrà allenare sull’anello frutto dello snow farming
La “superstar” Klaebo di nuovo a Livigno per la preparazione in altura della stagione Olimpica

Da Pauli Siitonen, il finlandese che ha avuto l’intuito, a Bill Kock, l’americano che per primo sviluppò la nuova tecnica negli anni ‘70. Lo skating è una disciplina dello sci di fondo che piace, frizzante ed esplosiva.
La prima opportunità di stagione di calzare gli sci stretti e fare a gara col cronometro in tecnica libera è la storica Sgambeda, che sabato 4 dicembre è pronta ad alzare il sipario sulla 31.a edizione.
Gli organizzatori della gara di Livigno quest’anno hanno messo qualche ‘paletto’ perché la pandemia, sebbene sembri arginata, è ancora da temere. Così hanno stabilito il tetto massimo di 500 unità per le iscrizioni, e come sempre per tutti l’imperativo è sempre tagliare il traguardo. E sono già tanti anche gli stranieri ad aver prenotato un pettorale: five hundred, cinq cents, fünfhundert, la cifra massima è appunto di 500 adesioni.

Dunque se c’è ancora tempo in vista dello start del 4 dicembre, è già ora invece di cominciare a lucidare gli sci perché da sabato (23 ottobre) ci si potrà allenare su un primo tratto dell’anello realizzato a Livigno grazie alla neve stivata con la tecnica dello snow farming. Gli amatori che vogliono scaricare la propria passione sugli sci stretti avranno l’anello a disposizione dalle 12 alle 18.30, dopo aver staccato l’apposito ticket al centro fondo.

Il “plateau” di Livigno è luogo privilegiato per la preparazione in altura di tantissimi appassionati dei più svariati sport, ma soprattutto in questo periodo degli atleti delle squadre nazionali di fondo, e con l’apertura della pista di allenamento sono annunciati già i componenti della nazionale norvegese di fondo, capitanati dalla superstar Johannes Høsflot Klæbo, e della squadra tedesca di biathlon, sportivi ormai di casa nel Piccolo Tibet.

Allenarsi e trascorrere qualche bella giornata a Livigno è un’idea invitante, ma senza perdere di vista il limite dei 500 iscritti della Sgambeda, che sta rapidamente raggiungendo il target. La quota fino al 31 ottobre è fissata a 50 euro, poi fino al 1° dicembre lieviterà a 60 euro. È vero che la tendenza è quella di attendere l’ultimo momento per aderire alle gare, ma a Livigno vale il motto “chi ha tempo non aspetti tempo” e dunque per non rimanere fuori dal drappello dei fortunati 500 dello skating è meglio affrettarsi.

Il tracciato di gara è quello tradizionale di 35 km, con partenza e arrivo al centro fondo di Livigno e la salita verso il valico della Forcola all’ombra dell’Alpe Vago, con discesa poi verso l’abitato livignasco.
Il pacco gara come sempre alla Sgambeda sarà di qualità, ma verrà svelato più avanti, il vero ‘regalo’ è l’opportunità di sciare ai primi di dicembre in un luogo dove, normalmente, la neve la fa da padrona e spesso altrove è ancora difficile trovare centri aperti.

Sciare in altura a Livigno è un piacere ed è anche un modo qualificante per preparare la stagione delle granfondo che in Italia continuerà a gennaio. Ai primi di dicembre Livigno è uno scintillare di luci e colori, l’atmosfera di Natale è già accesa e il tempo dei regali parte in anticipo, come la stagione dello sci.

Info: www.lasgambeda.it

Sulle orme di Klaebo, Johaug e azzurre. A Livigno due mesi alla “Sgambeda”

Sulle orme di Klaebo, Johaug e azzurre. A Livigno due mesi alla “Sgambeda”

Continua la preparazione in altura per atleti di spicco ed amatori
A breve il primo anello di fondo grazie allo snowfarming
ll 4 dicembre appuntamento con la Sgambeda, 35 km in skating
Già 17 le nazioni rappresentate, tetto massimo di 500 iscritti

Livigno è ancora tutta “green” nel mero significato della parola. Verde perché il colore di boschi e prati impera sul Piccolo Tibet, “green” perché c’è una grande attenzione verso la natura e la salvaguardia dell’ambiente.

L’ultima nevicata dell’anno risale al 19 aprile, una spruzzata di due centimetri, ma ora le cime che fanno corona a Livigno hanno iniziato a tinteggiarsi di bianco, segno che piano piano ci avviciniamo alla stagione dello sci. In attesa della neve naturale copiosa, al fine di completare la lunga pista che contraddistingue la Livigno “nordica”, come consuetudine sarà allestito a breve un anello per lo sci di fondo. A Livigno infatti, grazie allo snowfarming, si riesce ad anticipare i fiocchi naturali con l’utilizzo di circa 80.000mc di neve stivati in primavera sotto un particolare telo geotermico, protetto da una isolazione di segatura. Si prevede che l’anello sarà accessibile attorno al 20 di ottobre.

Ma Livigno è anche terra d’allenamento nel pre stagione per tanti campioni ed amatori, perché la preparazione in altura migliora notevolmente lo stato fisico in vista delle performances sugli sci stretti. A fine agosto, ad esempio, a Livigno si è allenata la nazionale di fondo norvegese capitanata da Klaebo e Johaug, sfruttando la pista ciclabile e i sentieri della località. La scorsa settimana è salita in ritiro anche la nazionale femminile agli “ordini” dell’allenatore Renato Pasini, con sedute intense con gli skiroll e presso il centro sportivo Aquagranda.

Tornando agli eventi la data da segnare in calendario è quella del 4 dicembre con il primo appuntamento italiano di sci di fondo, la 31.a edizione della Sgambeda, che di fatto apre il quarto decennio di storia, anni che hanno consentito di scrivere anche la storia dello sci di fondo italiano.

Le iscrizioni alla gara sono state aperte da poco e già le adesioni sono schizzate a quota 200, soprattutto con i fondisti stranieri ad accaparrarsi uno dei 500 pettorali disponibili. Per questa edizione, considerato che le norme anti Covid per gli eventi di sci non sono ancora ben chiare e definitive, il comitato organizzatore ha voluto stabilire il tetto massimo, appunto, di 500 partecipanti. Con gli italiani nell’elenco iscritti fanno bella mostra di sé atleti di Olanda, Norvegia, Svizzera, Polonia, Canada, Germania, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Francia, Russia, Slovacchia, Finlandia, Ungheria, Svezia, Austria e Belgio.
La gara è prevista sulla distanza dei 35 km in tecnica libera, con la tradizionale pista che parte dal centro fondo che lambisce Livigno.

Con la pandemia che la scorsa stagione ha costretto all’inattività tanti fondisti, la data del 4 dicembre si annuncia come il primo appuntamento di stagione da non perdere. L’opportunità di allenarsi con grande anticipo, sfruttando le potenzialità di Livigno, rappresenta anche l’occasione per trascorrere qualche giornata in relax nel centro valtellinese.
Per la Sgambeda non c’è tempo da perdere. Il tetto dei 500 iscritti rimane inderogabile e fino al 31 ottobre la cifra di adesione è fissata a 50 euro, mentre dal primo novembre al primo dicembre la quota sale a 60 euro. In caso di eventuale annullamento della gara, fatto importante, gli organizzatori rimborseranno l’intera cifra versata. Come dire: “Chi ha tempo non aspetti tempo!”

Info: www.lasgambeda.it

L’OUVERTURE DEGLI SCI STRETTI A LIVIGNO. IL 4 DICEMBRE LA SINFONIA DELLA SGAMBEDA

L’OUVERTURE DEGLI SCI STRETTI A LIVIGNO. IL 4 DICEMBRE LA SINFONIA DELLA SGAMBEDA

Decisa la data della 31.a Sgambeda, la prima granfondo di stagione europea
35 km in tecnica libera, ma a fine ottobre aprirà la pista con la neve dello snow-farming
Una storia di successo per la gara livignasca, i primi a dominarla De Zolt e Dal Sasso
Iscrizioni aperte dal 1° settembre, ma solo per i primi 500 più veloci a registrarsi

L’ouverture è un brano orchestrale che gli artisti eseguono solitamente a sipario chiuso prima dell’inizio di un’opera, quasi sempre introduce una grande composizione musicale.
Sabato 4 dicembre Livigno propone la classica ouverture sulla neve, stavolta il ‘sipario’ sarà aperto, vasto, affascinante: il Piccolo Tibet, che ai primi di dicembre abitualmente è già ben imbiancato, manderà in scena la 31.a edizione della Sgambeda.
Sarà… una sinfonia all’italiana, rappresenterà come sempre l’apertura di stagione per lo sci di fondo delle lunghe distanze e infatti gli organizzatori mettono in pista l’evento un mese dopo l’apertura dell’anello di fondo, realizzato come succede da anni grazie allo snow-farming. Una pista che tanti atleti di primo piano, italiani e soprattutto stranieri, hanno prenotato per gli ultimi allenamenti in quota prima del via della Coppa del Mondo.
La Sgambeda ritorna alla tradizione, primo weekend di dicembre, 35 km a tecnica libera con partenza e arrivo a ridosso del centro di Livigno, sfruttando tutte le strutture del Centro Fondo livignasco.
Questa edizione, dopo lo stop imposto dal Covid la scorsa stagione, è molto attesa dagli appassionati che proprio in quel periodo abitualmente tolgono gli sci dalla soffitta per un primo weekend che sa di ritorno in pista con una “sgambata” sulla neve in mezzo alla natura.
In attesa di capire se ci saranno o meno restrizioni, gli organizzatori annunciano una edizione a numero chiuso, 500 gli ammessi a partire dal 1° settembre, quando in pratica i fondisti hanno bene in mente quali saranno i futuri impegni di stagione. La Sgambeda è dedicata soprattutto agli amatori, cultori della tecnica libera o skating come si usa dire in gergo fondistico, ma la competizione spesso ha esaltato le gesta di grandi campioni che negli anni hanno scelto Livigno per preparare le imprese più importanti. Nel 1990 il primo a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro è stato il “Grillo” Maurilio De Zolt, imitato al femminile da un’altra grandissima atleta, Guidina Dal Sasso. Da allora la Sgambeda e Livigno raccontano di imprese straordinarie anche con Gaudenzio Godioz, Silvano Barco, Michael Botvinov, e poi negli anni Gianantonio Zanetel, Marco Cattaneo e nei tempi più recenti l’asso norvegese Petter Northug, solo per fare alcuni nomi.
La quota di iscrizione fino al 31 ottobre ammonta a 50 euro, poi fino al 1° dicembre lieviterà a 60 euro. Cinque le categorie in base all’età, 18/30, 31/40, 41/50, 51/60 e infine over 60, e per i primi cinque maschi e femmine un montepremi decisamente allettante.
Da ricordare che a quota 500 le iscrizioni saranno congelate: meglio affrettarsi, potrebbe fare… freddo molto in fretta!
Info: www.lasgambeda.it

IL CUORE DELLO SCI DI FONDO BATTE FORTE A LIVIGNO. TRE GIORNI DI “SGAMBEDA” E VISMA SKI CLASSICS

IL CUORE DELLO SCI DI FONDO BATTE FORTE A LIVIGNO. TRE GIORNI DI “SGAMBEDA” E VISMA SKI CLASSICS

Dal 29 novembre al 1° dicembre eventi da non perdere a Livigno
Sabato trentennale della “Sgambeda” e “Minisgambeda”
Venerdì Pro Team Tempo e domenica “Livigno Prologue” Visma Ski Classics
Eventi tutti da seguire e iscrizioni della “Sgambeda” ancora aperte

Pronti, partenza, via. Livigno è un paradiso imbiancato e la località della provincia di Sondrio è pronta a festeggiare – il prossimo weekend – il trentennale della “Sgambeda” dedicata alla passione e all’entusiasmo degli amatori, oltre ai primi appuntamenti della stagione Visma Ski Classics, il circuito più importante al mondo in materia di sci di fondo long distance.

Il programma livignasco è più allettante che mai e le giornate del 28 e 29 novembre vedranno la distribuzione dei pettorali e l’Expo area in Plaza Placheda nei seguenti orari: giovedì ore 14-19 e venerdì ore 9-12.30 e 14-19. Lo start del primo appuntamento ufficiale: la Pro Team Tempo Visma Ski Classics, una spettacolare 15 km in tecnica classica allo Stadio del Fondo di Livigno per aprire le danze, proporrà l’orario di pranzo per gli uomini che scatteranno alle ore 12, mentre per le donne luci della ribalta nel primo pomeriggio, alle ore 14.

Sabato la magia degli sci stretti coinvolgerà invece gli amatori della 30.a “Sgambeda” con distribuzione pettorali dalle ore 7.30 alle ore 9 e Expo Area ad intrattenere gli appassionati dalla mattina presto fino a chiusura evento. La partenza della 30 km in tecnica libera è prevista alle ore 11, con successivo pasta party dalle ore 12.30 alle ore 16 e premiazioni alle ore 15. E non è finita qui, perché i piccoli della Minisgambeda avranno un evento interamente loro dedicato alle ore 17, una emozionante sfida serale che solitamente raggruppa un buon numero di ragazzi e servirà ad avvicinarli agli eventi dei grandi e al magico mondo della neve. Pasta party e premiazioni in questo caso avverranno rispettivamente alle ore 19 e alle ore 20.

Dulcis in… fondo, domenica 1° dicembre i pro si cimenteranno con il “Livigno Prologue”: 35 km in tecnica classica allo Stadio del Fondo, alle ore 9.30 con la partenza delle donne e alle ore 11 con gli uomini Visma Ski Classics a farsi valere. Iscriversi alla “Sgambeda” è ancora possibile (online entro la giornata di domani), alla cifra di 60 euro comprensiva di una felpa esclusiva da non perdere. Il cuore di Livigno, diviso tra sport giovanile, amatori e campioni, batte sempre forte per lo sci di fondo.

Info: www.lasgambeda.it

“LA SGAMBEDA” PARADISO IMBIANCATO. A LIVIGNO SCENOGRAFICO TRENTENNALE

“LA SGAMBEDA” PARADISO IMBIANCATO. A LIVIGNO SCENOGRAFICO TRENTENNALE

Livigno completamente imbiancata e pronta ai primi eventi invernali
“Minisgambeda” e “Sgambeda” sabato 30 novembre a Livigno
Iscrizioni aperte, pacco gara e medaglia artigianale di pregio all’arrivo
Pacchetti turistici da non perdere per abbinare sport e relax

Si dice che Livigno anticipi le stagioni, ma le abbondanti nevicate dei giorni scorsi hanno letteralmente reso il “Piccolo Tibet” un paradiso imbiancato, l’ideale per festeggiare il trentennale della “Sgambeda” del 30 novembre e la Minisgambeda dedicata agli apprendisti degli sci stretti, eventi a disposizione di tutti gli appassionati di sci di fondo – grandi e piccini – accompagnati dai prestigiosi contest Visma Ski Classics di venerdì 29 novembre e domenica 1° dicembre, volti ad aprire ufficialmente la stagione long distance.

Dopo la copiosa caduta dei fiocchi innevati il comitato organizzatore livignasco ha potuto ampliare l’anello di fondo, che in questi giorni verrà ulteriormente prolungato in vista delle competizioni di fine mese. Le condizioni sono ora ottimali affinché gli amatori si godano una prova fondistica da urlo, con le iscrizioni apertissime – alla cifra di 60 euro – dotando i concorrenti di una bellissima felpa e di prodotti dei partner storici, senza dimenticare la medaglia di pregio intagliata dagli artigiani locali. Il menù sportivo della “Sgambeda” offre 30 km in tecnica libera non troppo difficoltosi e adatti a tutti i palati agonistici, basterà sapersi destreggiare con gli sci stretti ed essere in buona condizione fisica, fatica ripagata da momenti di relax che solo Livigno è capace di offrire.

Per quanto concerne orari e programma della “Sgambeda”, giovedì 28 novembre (ore 14 – 19) la distribuzione pettorali si terrà in Plaza Placheda, così come venerdì (ore 9 – 12.30 e 14 – 19) e sabato (ore 7.30 – 9), prima della partenza ufficiale della 30.a edizione (ore 11), a seguire pasta party (ore 12.30 – 16) e premiazioni (ore 15). In serata invece largo allo sgambettare dei piccoli (ore 17).

Livigno merita una visita turistica prolungata, e sfruttando i pacchetti vacanza si potrà godere di un soggiorno in hotel per un minimo di una notte (appartamenti minimo 7 notti), di una iscrizione alla “Sgambeda” di sabato 30 novembre e di un ingresso omaggio nell’area “Wellness&Relax” del Centro Aquagranda Active You, altro paradiso – questa volta natatorio. Divertirsi portando tutta la famiglia a respirare aria pura, questo il diktat degli eventi di Livigno.

Info: www.lasgambeda.it

30 ANNI DI SGAMBEDA A LIVIGNO. SONTUOSO PACCO GARA E MEDAGLIA ARTIGIANALE

30 ANNI DI SGAMBEDA A LIVIGNO. SONTUOSO PACCO GARA E MEDAGLIA ARTIGIANALE

La “Sgambeda” sabato 30 novembre a Livigno
30 km da non perdere e medaglia intagliata per l’occasione ai finisher
Prodotti tipici, felpa ad hoc nel pacco gara e tante sorprese
Venerdì e domenica tra appuntamenti Visma Ski Classics e Minisgambeda

La “Sgambeda” di sabato 30 novembre a Livigno celebra il trentennale e lo fa con un prestigioso pacco gara, particolarmente prezioso e ricco di prodotti per festeggiare assieme a tutti i fondisti l’importante ricorrenza. Una bellissima felpa verrà omaggiata a tutti gli amatori, ma non sarà l’unico regalo di pregio perché il pacco gara verrà impreziosito da prodotti forniti dai partner storici della “Sgambeda” quali: Molino Tudori con una scatola di pizzoccheri, prodotti della Latteria di Livigno e per la cura del corpo del partner Bormoline, e un gagdet di Creval. E non è tutto, perché i finisher si porteranno a casa anche una medaglia intagliata in legno e realizzata per l’occasione dagli artigiani locali, da riporre nella propria bacheca dei ricordi sportivi.

Tra “snowfarming” e battipista a Livigno sono maestri dell’anticipo, tecniche da ‘imitare’ anche per gli appassionati che non dovranno perdere tempo nell’iscriversi, sfruttando le tariffe di partecipazione di 60 euro e garantendosi un pettorale allo start del percorso di 30 chilometri in tecnica libera. Anche i più piccoli si potranno divertire – sabato nella Minisgambeda dedicata ai giovani degli sci stretti – completando un parterre che coinvolgerà un po’ tutte le età ed abilità. Il comitato livignasco offre inoltre alcuni pacchetti soggiorno per rilassarsi tra le gare e magari fare una nuotata al Centro Aquagranda Active You, dove Federica Pellegrini grazie all’altitude training sta mettendo benzina nel motore in vista Olimpiadi 2020.

Il norvegese oro e bronzo mondiale Anders Gloersen e la svedese Anna Haag, campionessa olimpica, furono i primattori della sfida dello scorso anno, una competizione dedicata agli amatori che non smette di attirare anche i fuoriclasse dello sci di fondo. La gara d’altronde si innesta in uno scenario d’impareggiabile bellezza, promettendo un weekend imperdibile con l’esordio del challenge Visma Ski Classics sul manto livignasco innevato in tempi record – nelle giornate di venerdì (Pro Team Tempo 15 km) e domenica (35 km TC) – intervallato appunto dalla 30.a edizione della “Sgambeda”. Il processo di avvicinamento è ‘naturale’ dopo l’apertura dell’anello di sci di fondo che in questi giorni vede sfilare, tra gli altri, i pro della nazionale azzurra di Federico Pellegrino e i fuoriclasse della Norvegia trainati da Therese Johaug.

Info ed iscrizioni: www.lasgambeda.it

VISMA SKI CLASSICS, SCI DI FONDO D’AUTORE. IN ITALIA QUATTRO EVENTI DA NON PERDERE

VISMA SKI CLASSICS, SCI DI FONDO D’AUTORE. IN ITALIA QUATTRO EVENTI DA NON PERDERE

Presentati al Forum Nordicum gli eventi valtellinesi Livigno Prologue e Sgambeda
Per l’Alto Adige due appuntamenti, l’inedita La Venosta e l’intramontabile Dobbiaco-Cortina
La regina delle granfondo Marcialonga è il punto di riferimento mondiale
Quattro eventi che uniti si propongono di promuovere lo sci di fondo in Italia

La sessione annuale del Forum Nordicum, il gruppo internazionale dei giornalisti di sci nordico, quest’anno si è tenuto ad Anterselva, ospitato dal comitato organizzatore del Campionato del Mondo di Biathlon. C’erano tutti i dirigenti dell’IBU e della FIS ed è stato anche un momento per tanti organizzatori stranieri ed alcuni italiani di illustrare le proprie proposte.
Proprio in quest’ottica gli organizzatori delle quattro gare italiane di Visma Ski Classics si sono presentati alla stampa, togliendo il velo sul Prologo e la Sgambeda di Livigno, sull’inedita La Venosta, sulla Marcialonga e sulla Dobbiaco-Cortina. Un segno tangibile della collaborazione e coesione tra i quattro comitati intese non solo nella promozione cumulativa, ma anche nel travaso di esperienze e competenze utili a far crescere sempre più lo sci di fondo in Italia.
Ad Anterselva c’erano Matteo Dessi del comitato livignasco, Gerald Burger per La Venosta, Davide Stoffie per la Marcialonga ed Herbert Santer della Dobbiaco-Cortina.
Visma Ski Classics è una vera e propria Coppa del Mondo delle lunghe distanze che ormai da anni sta guadagnando popolarità, spazi ed interesse in tutto il mondo, e raccoglie 12 gare tra le più prestigiose come Vasaloppet, Birkebeinerrennet e appunto Marcialonga, per fare alcuni nomi. È un circuito che privilegia la tecnica classica e che ha contribuito alla diffusa pratica del double poling, aprendo da quest’anno con il Visma Ski Classics Challengers anche ad una seconda serie di gare ‘satellite’ che assegnano punti, ridotti, al massimo circuito e che ammettono anche lo skating.
Visma Ski Classics festeggerà la propria decima annata inaugurando la stagione a Livigno con una competizione a squadre di 15 km venerdì 29 novembre, proseguendo con una Mass Start di 35 km domenica 1° dicembre. Fuoriclasse sì, ma anche amatori con la Sgambeda di sabato 30 novembre, la quale celebrerà un trentennale ricco di storia e di sorprese con la tradizionale 30 km in tecnica libera. Lo sci di fondo è sempre ‘di casa’ a Livigno e un assaggio verrà dato – grazie alla neve conservata con il metodo dello “snowfarming” – sabato 19 ottobre con l’apertura del primo anello di fondo alla presenza degli azzurri capitanati da Federico Pellegrino.
“La Venosta” del 14 e 15 dicembre 2019 è un inedito invito in Alto Adige a godersi questa poderosa cavalcata fondistica. La gara in classico di 45 km inserita nel circuito Visma Ski Classics non sarà l’unico appuntamento del weekend a Vallelunga, nel comune di Curon Venosta, perché il comitato regalerà un’ulteriore prova domenica, una skating di 30 km inserita nel circuito. Visma Ski Classics porterà a competere in luoghi incantevoli le eccellenze dello sci di fondo di tutto il mondo e squadre d’élite, lungo itinerari quasi ‘fatati’ immersi nel bianco candore dell’inverno, talvolta poco conosciuti nella affascinante Vallelunga.
La ski-marathon più amata del pianeta – per ammissione degli stessi fondisti – è la Marcialonga di Fiemme e Fassa. La gara trentina scatterà per la quarantasettesima edizione il 25 e 26 gennaio 2020, ancora una volta tra le due spettacolari vallate trentine. I tradizionali 70 km da Moena a Cavalese abbracceranno 7.500 atleti (tetto massimo per scelta del comitato organizzatore) fra fuoriclasse degli sci stretti, amatori, bisonti, i mitici “senatori” che non si sono mai persi un’edizione, e semplici appassionati. Ad accompagnare la Marcialonga tradizionale ci sarà anche Marcialonga Light di 45 km, e non solo, perché Marcialonga è un evento a tutto tondo che propone anche le iniziative collaterali Baby, Minimarcialonga e Marcialonga Young per divertirsi e incentivare i giovani alla pratica fondistica, Marcialonga Stars per beneficenza raccogliendo fondi assieme ai grandi dello sport, e lo scenografico raduno in abbigliamento e sci di fondo d’epoca Marcialonga Story, uno degli appuntamenti più apprezzati.
La ferrovia delle Dolomiti – tra il 1921 e il 1964 – collegava le province di Belluno e Bolzano. Ora non esiste più, ma grazie ad una Granfondo sugli sci le località di Dobbiaco e Cortina sono ancora ‘unite’, e se la locomotiva ha sbuffato per 43 anni, l’1 e 2 febbraio gli appassionati dello sci di fondo festeggeranno anch’essi il 43° anniversario, quello della Granfondo Dobbiaco-Cortina. Una novità sostanziale coinvolgerà la prossima edizione, rispettando la volontà degli appassionati, la logistica e il lavoro dei volontari: è stato infatti deciso che entrambe le competizioni – classico al sabato e skating la domenica – partiranno da Dobbiaco per arrivare nel cuore di Cortina d’Ampezzo, diversamente dal passato quando la prova domenicale scorreva in senso inverso. I percorsi rimarranno immutati per quanto riguarda i punti salienti, con due diverse distanze, 42 km in classico nella prova inserita nel prestigioso circuito Visma Ski Classics, e 32 km in skating, prova Challengers, permettendo così agli atleti di conquistare altri punti Visma.
Quattro eventi, insomma, da non perdere e che fanno grande lo sci di fondo italiano.

CALENDARIO VISMA SKI CLASSICS ITALIA

29 nov Livigno Pro team Tempo
30 nov La Sgambeda
1 dic Livigno Prologue
14-15 dic La Venosta
26 gen Marcialonga
1-2 feb Dobbiaco-Cortina

“LA SGAMBEDA” NUMERO 30. LIVIGNO GIÀ AL LAVORO SULLA PISTA DI FONDO. MEDAGLIA INTAGLIATA DAGLI ARTIGIANI AL TRAGUARDO

“LA SGAMBEDA” NUMERO 30. LIVIGNO GIÀ AL LAVORO SULLA PISTA DI FONDO. MEDAGLIA INTAGLIATA DAGLI ARTIGIANI AL TRAGUARDO

“La Sgambeda” festeggia il trentennale
Gli artigiani locali intaglieranno la medaglia dell’evento
Iscrizioni aperte e scadenza quote agevolate il 13 ottobre
Date di apertura Visma Ski Classics a Livigno: 29 novembre e 1° dicembre

I preparativi per festeggiare al meglio l’anniversario della “Sgambeda” sono iniziati, e in occasione dell’appuntamento del trentennale che si terrà il 30 novembre a Livigno tutti i partecipanti riceveranno al traguardo una medaglia in legno intagliata dagli artigiani locali. Sulla medaglia campeggia la scritta “30 years anniversary” e si nota l’incedere a spron battuto di un fondista con le meravigliose montagne del “Piccolo Tibet” a fare da sfondo, e il cordoncino a dare il giusto tocco tricolore ad uno storico contest fondistico.

Sulla pista da fondo di Livigno sono già iniziati i lavori con il posizionamento delle aste per la produzione della neve artificiale che comincerà non appena le temperature lo consentiranno. L’apertura del primo anello è prevista addirittura – grazie alla tecnica dello snowfarming di cui i livignaschi sono maestri – per il 19 ottobre, e la nazionale italiana di sci di fondo sarà presente fin da subito per iniziare la preparazione in altura in vista dell’avvio della stagione invernale.

Un mese più tardi ci si concentrerà sui 30 chilometri in tecnica libera della mitica “Sgambeda”, con iscrizioni apertissime alla cifra di 50 euro entro il 13 ottobre, comprensiva di tutti i servizi del caso e di gadget incluso nel pacco gara riservato ai primi 1000 più veloci alla tastiera.
E non è tutto, perché il 29 novembre e il 1° dicembre Livigno porterà a competere anche i migliori fondisti long distance del pianeta, venerdì con la prima competizione Visma Ski Classics di stagione, la Pro Team Tempo, e domenica con una spettacolare Mass Start di 35 km.

Info e iscrizioni: www.lasgambeda.it