Tag: lead duel

ROCK MASTER CHIAMA A CORTE I CLIMBERS. GRANDI NOMI, GRANDI DUELLI AD ARCO

ROCK MASTER CHIAMA A CORTE I CLIMBERS. GRANDI NOMI, GRANDI DUELLI AD ARCO

Camilla Moroni – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Il Rock Master Special Edition 2023 in scena ad Arco il 1° settembre
Svelati i primi nomi. Faranno ritorno le leggende Ondra e Schubert
Tra gli azzurri presenti Ghisolfi, Piccolruaz, Rogora e Moroni
Si aggiungono poi Flohé, Grupper, Homma, Pilz, Lukan e Meul

Il Rock Master catalizza l’attenzione da oltre trent’anni nello splendido territorio del Garda Trentino. Arriva veloce, incanta, incuriosisce e dà la possibilità al grande pubblico di coltivare la passione per l’arrampicata sportiva. La grande bellezza del Rock Master andrà in scena nel 2023 venerdì 1° settembre in una Special Edition da vivere da protagonisti.
Appassionati o semplici turisti di passaggio si portano a casa sempre un ricordo speciale: un’immagine, un sorriso, un autografo o un selfie sognato da tempo assieme al campione preferito. Quando Rock Master chiama, i grandi climbers rispondono, e dopo un’attenta ricerca da parte del direttore tecnico Angelo Seneci ecco svelati i primi ‘big’ in gara. Rullo di tamburi per gli azzurri di casa come i poliziotti Stefano Ghisolfi, Michael Piccolruaz, Laura Rogora e Camilla Moroni, tutti già protagonisti in passato della storica manifestazione arcense. Favorito d’obbligo la leggenda Adam Ondra, detentore di ben sei Trofei Rock Master, ma il fuoriclasse austriaco Jakob Schubert dopo aver dominato la scorsa edizione con ampio margine tornerà ad Arco con una motivazione in più per brillare di nuovo nel tempio del climbing. Regaleranno duelli elettrizzanti e altamente coinvolgenti il tedesco Yannick Flohé, campione del mondo di combinata 2021 e due volte a podio in Coppa del Mondo l’anno scorso, l’americano Jesse Grupper con due vittorie in Coppa del Mondo nel 2022, e il giapponese Taisei Homma, specialista nella Lead.
Potrebbe ambire al terzo Trofeo Rock Master consecutivo l’austrica Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead 2018. Pilz ad Arco ha sempre vinto ad ex equo, condividendo il gradino più alto del podio con la slovena Vita Lukan nel 2021 e poi con la coreana Chaeyhun Seo l’anno scorso. Sfilerà poi Vita Lukan, vicecampionessa europea Boulder 2019 e campionessa mondiale giovanile Lead nel 2018.
Incanterà, infine, con la sua delicatezza e pulizia nei movimenti la giovane tedesca Hannah Meul, classe 2001, che nel 2018 ottenne un ottimo quarto posto ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires nella combinata per poi raccogliere nel 2022 una serie di podi in Coppa del Mondo, in particolare nella specialità Boulder.
Manca ancora qualche nome per completare la lista delle dame e dei cavalieri in lizza per la Special Edition 2023 e il gardenese “Misha” Piccolruaz ha già lanciato la sfida al suo ex coinquilino e grande amico di allenamenti Jakob Schubert, entrambi protagonisti di un duello a dir poco stellare lo scorso anno. L’indomabile talento austriaco, con al collo peraltro un bronzo olimpico, ha conquistato così il suo secondo Trofeo Rock Master bissando il successo ottenuto nel 2019.
Work in progress per il Rock Master Special Edition 2023 e sarà a tutti gli effetti speciale, perché i ‘giochi’ si decideranno in un’unica competizione nel Duello Lead, aperta gratuitamente a tutto il pubblico.
A breve verranno inoltre svelati i nomi degli ospiti…speciali che accompagneranno appassionati e curiosi nel pomeriggio in un racconto da non perdere, ovviamente a tema climbing.
Rock Master non delude mai e quando calerà il sole si accenderanno le luci sulla parete nel cuore di Arco e la magia avrà inizio.
Info: www.rockmasterfestival.com

ROCK MASTER: RIPARTE LA SFIDA. IL 29 LUGLIO OCCHI PUNTATI SULLA PARETE DI ARCO

ROCK MASTER: RIPARTE LA SFIDA. IL 29 LUGLIO OCCHI PUNTATI SULLA PARETE DI ARCO

Venerdì 29 luglio la 35.a edizione del Rock Master di Arco
Al Climbing Stadium arriveranno i migliori climber del mondo
KO Boulder e Duello Lead tutto in un’unica intensa giornata di sport
Grande professionalità ed esperienza per il comitato Rock Master 20.20

Formula vincente non si cambia! Il solido comitato organizzatore Rock Master 20.20 ha già le idee chiare per proporre al pubblico e atleti in gara una giornata spettacolare di sport.
Anche quest’anno i più abili climbers del mondo si confronteranno, venerdì 29 luglio, sulle pareti del Climbing Stadium di Arco, in Trentino, nelle due specialità KO Boulder e il mitico Duello Lead, quest’ultimo proposto per la prima volta nel 2000.
L’edizione 2021 rimarrà nella storia del Rock Master, non solo perché per la prima volta c’è stata la combinata, ma anche per il sorprendente pari merito registrato nella combinata femminile tra la slovena Vita Lukan e l’austriaca Jessica Pilz. Nella prima gara ad eliminazione boulder saliva sul gradino più alto del podio la poliziotta genovese Laura Rogora, campionessa del mondo Lead e Boulder giovanile, mentre tra gli uomini si faceva largo il pluricampione mondiale Lead e di combinata ceco Adam Ondra. Nel Duello Lead la Rogora si spegne ed è costretta a cedere la vittoria alla slovena Krampl. Al maschile duello stellare tra il piemontese Stefano Ghisolfi e il gardenese Michael Piccolruaz, i quali riescono a battere il campionissimo Ondra. La vittoria della combinata, data dalla somma dei punti fra Lead e Boulder, è andata al ceco Adam Ondra, il quale si è aggiudicato così il suo sesto Trofeo Rock Master.
La 35.a edizione, fra tre mesi, sarà un’edizione speciale dove il pubblico con il naso all’insù scalderà l’atmosfera nel prato di fronte la parete di 350m² all’ombra del Monte Colodri, a circa 200m dal centro di Arco.
Le prevendite online saranno disponibili dal mese di giugno. Il presidente Stefano Tamburini e tutto lo staff sveleranno prossimamente maggiori dettagli e i nomi degli incredibili spidermen che saranno presenti all’evento.

Info: www.rockmasterfestival.com

AD ARCO: ADRENALINA A FIUMI! IL ROCK MASTER SARÁ SPETTACOLO PURO

AD ARCO: ADRENALINA A FIUMI! IL ROCK MASTER SARÁ SPETTACOLO PURO

Venerdì si assegnerà il 34° storico Trofeo Rock Master
Gli azzurri e Ondra reduci da Tokyo… chiamano vendetta
KO Boulder e Duello Lead, un motivo in più per accaparrarsi un biglietto
Boulder femminile alle 11, maschile alle 15, Duello alle 21 in diretta RAI Sport

Mercoledì (25) alle 23.59, per non dire mezzanotte, scade il tempo utile per accaparrarsi un posto in prima fila al Rock Master di Arco. L’evento, ormai non è una novità, si svolgerà venerdì 27 agosto e proporrà una particolare sfida, quasi ad anticipare a grandi linee quello che sarà il confronto olimpico di Parigi, una “combinata” tra boulder e lead, ma con tanto, tanto pepe in più.
Il Rock Master, la cui 34.a edizione ci ricorda che l’evento del Garda Trentino è il più datato al mondo, proporrà il KO Boulder e il Duello Lead, quello che da anni tiene col naso all’insù tanti appassionati e curiosi. Le norme anti Covid hanno imposto una riduzione pesante del numero di spettatori al Climbing Stadium, per questo gli organizzatori sono stati obbligati a mettere in vendita i biglietti tramite una piattaforma online a cui si accede dal sito www.rockmasterfestival.com. Sarà dunque uno spettacolo dal vivo per pochi fortunati quest’anno, ma qualche posto disponibile ancora c’è.
La KO Boulder è una formula originale riservata a otto selezionati atleti. I quattro blocchi potranno essere analizzati e studiati fin dal giorno prima, in modo che gli atleti possano esprimersi al meglio nel corso della gara, dando vita a passaggi di estrema difficoltà e movimenti incredibilmente spettacolari dall’alto coefficiente di tecnica e abilità. Ad ogni prova i fuoriclasse dell’arrampicata avranno a disposizione solamente tre tentativi per risolvere il blocco e raggiungere la presa sommitale, tenendo presente che il numero di tentativi e il punto più alto raggiunto da ogni concorrente si tramuteranno in un punteggio che, alla fine di ogni blocco, servirà per stilare la classifica a cui fare riferimento per le relative eliminazioni. Al termine di ogni prova due atleti verranno estromessi dal blocco successivo fino ad arrivare alla stretta finale, in cui la vittoria se la giocheranno i tre super campioni che saranno riusciti a farsi valere sulla concorrenza.
Sarà una questione non solo di forza fisica, tutt’altro: serviranno tanta tecnica e capacità di analizzare i blocchi, trovando la via migliore per risolvere senza intoppi le difficoltà presentate. Inoltre saranno necessarie abilità e velocità per portare a casa il successo nel KO Boulder, tenendo presente che comunque non sarà finita lì, perché per vincere il Rock Master servirà primeggiare anche nel Duello Lead finale.
Il “Duello” è il piatto forte del Rock Master. Anche in questo caso sarà una lead “lavorata”, nel senso che gli atleti potranno visionare la via, dando così “mandato” ai tracciatori di esagerare in quanto a difficoltà, a tutto vantaggio dello spettacolo. Per la gara lead ci sarà una prima prova che costruirà il tabellone degli otto atleti che poi si affronteranno in coppia su due vie identiche, un minuto o poco più per ciascuno con l’adrenalina a mille, per tutti.
Alla fine, chi avrà realizzato il miglior punteggio nelle due prove boulder e lead si aggiudicherà il Trofeo Rock Master.
Oltre al campionissimo Adam Ondra, cinque volte vincitore alla sfida arcense, si saranno anche i tre azzurri reduci da Tokyo. Laura Rogora ha bei ricordi al Climbing Stadium: “Gareggio ad Arco da quando ero piccola e ho tantissimi ricordi legati a questo posto, primo fra tutti il Mondiale giovanile 2019 dove ho vinto tre ori. L’atmosfera che si vive durante la manifestazione è veramente magica, una delle mie gare preferite, per il risultato ma anche perché gareggiare davanti al pubblico di casa è sempre bellissimo”.
Ci sarà anche Michael Piccolruaz, che non ha dubbi: “É un evento storico, già da bambino andavo a vedere le gare ed ammiravo i grandi atleti, da lì ho preso la motivazione e ho iniziato a sognare di gareggiare al Rock Master. Ho già partecipato quattro volte, ma sempre e solo al KO Boulder, due volte sono finito quarto. Arrivare lì sempre ai piedi del podio fa male, vorrei provare finalmente a prendermi questa rivincita e salire sul podio. Questo format con il boulder e il duello credo sia adatto a me e mi piace, visto che sono un arrampicatore abbastanza veloce”.
Ludovico Fossali è il terzo azzurro reduce da Tokyo: “Non sono certo soddisfatto. Avevo programmi dettagliati su quello che dovevo fare alle Olimpiadi, ma non sono riuscito a rispettarli. Direi che da qui si può solo che salire. Gareggiare invece al Rock Master è un’emozione unica. Essere invitato a uno dei più storici eventi dell’arrampicata è qualcosa di incredibile. Sarò il primo velocista ad essere invitato e anche questo vuol dire molto”. In gara ci saranno anche Stefano Ghisolfi, in vetta alla Lead quest’anno, ma anche il ceco Martin Stranik, lo sloveno Domen Skofic, l’austriaco Nicolai Uznik e il tedesco Yannick Flohè.
Tra le donne, invece, ci sarà il podio al completo che nel 2019 ha regalato emozioni al Climbing Stadium di Arco con, nell’ordine, la slovena Mia Krampl, la britannica Molly Thompson e appunto la Rogora. Con loro poi anche la piemontese Giorgia Tesio, l’altra slovena Vita Lukan, la francese Fanny Gibert, la ceca Eliska Adamskova e l’austriaca Jessica Pilz, anche lei olimpionica.
Appuntamento venerdì alle 11 col KO Boulder femminile, alle 15 con quello maschile e alle 21 col Duello Lead. Per chi vorrà godersi il grande spettacolo comodamente davanti alla TV, RAI Sport sarà in diretta dalle 21 alle 23 con l’intero Duello e le sintesi del Boulder. Sul sito www.rockmasterfestival.com sarà possibile godersi anche lo streaming di tutte le gare.