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MARCIALONGA È SPORT E CULTURA. FONDISTI E STUDENTI “INTERNAZIONALI”

MARCIALONGA È SPORT E CULTURA. FONDISTI E STUDENTI “INTERNAZIONALI”

Minimarcialonga | www.newspower.it

L’universo Marcialonga si prepara alla 52.a edizione nell’ultimo fine settimana di gennaio
Innumerevoli iniziative di contorno diffondono i valori e l’identità per tutto l’anno
“Marcialonga è internazionale” guida il contest creativo per giovani dalle mille forme d’arte
Nel 2025 Marcialonga Baby raddoppia e per la ‘Mini’ ci sono nuove e originali medaglie

“Anche solo nel nominare Marcialonga qui alle persone brillano gli occhi dalla felicità”, l’ha detto il CEO di Ski Classics David Nilsson, e non può che essere vero visto il potere di emozionare che la Granfondo di Fiemme e Fassa ha da oltre 50 anni e che si ripropone nel 2025 con la 52.a edizione in programma per domenica 26 gennaio.
Marcialonga concentra lungo i suoi 70 km da Moena a Cavalese attraverso i paesi delle Valli di Fiemme e Fassa uno spettacolo sportivo senza eguali, coinvolgendo i migliori fondisti professionisti del panorama di Ski Classics e le migliaia di amatori d’Italia e del mondo. Ma Marcialonga è anche molto di più di una competizione sportiva, è una realtà che accoglie e fa suoi i valori positivi dello sport e del volontariato su tutti, e tramandarli alle nuove generazioni è uno dei suoi obiettivi più sentiti. Sono numerose e variegate le iniziative che il sodalizio con sede a Predazzo mette in campo durante tutto l’anno per promuovere l’immagine di Marcialonga e la sua identità e che, culminando nell’ultimo fine settimana di gennaio, si rivolgono a tante fasce d’età e hanno nella scuola un punto di riferimento. A partire dai più piccoli che colorano le tante sagome che vengono disseminate lungo il tracciato di gara, fino ad arrivare agli studenti delle superiori che collaborano con il comitato nei progetti di alternanza scuola-lavoro all’ufficio gare e ai ristori, passando per le amate letterine inserite nei pacchi gara dei concorrenti realizzate dalle scuole elementari. Non mancano le iniziative “giochiamo ai volontari” per diffondere l’importanza del volontariato fra i più giovani, e “amici di penna” per promuovere uno scambio epistolare fra la comunità di Marcialonga e quella norvegese di Marcialonga Bodø, e si è da poco conclusa la prima edizione de “la scuola che corre by Marcialonga” che ha coinvolto oltre 260 studenti. Marcialonga è una presenza fissa nella vita di ogni giovane scolaro di Fiemme e Fassa grazie al rapporto di fiducia fra la granfondo e gli istituti locali.
Una delle proposte più apprezzate fra quelle di Marcialonga è il contest creativo rivolto a bambine e bambini che vengono invitati ad esprimere la propria creatività producendo elaborati artistici di qualsiasi forma (disegno, immagine, collage, racconto, poesia, costruzione, e chi più ne immagina più ne realizzi!) sul tema che per il 2025 sarà quello di “Marcialonga è internazionale”. I contributi dei giovani artisti potranno essere inviati per mail a info@marcialonga.it fino al 20 gennaio 2025 e 10 di questi verranno premiati in occasione della MiniMarcialonga. Allo stesso tema lavoreranno anche diverse classi della scuola primaria e secondaria di primo grado di Fiemme e Fassa che proporranno manifesti e videoclip per animare il Palafiemme di Cavalese nei giorni di apertura dell’ufficio gare.
Negli scorsi mesi una nuova idea per un contest creativo è passata per le menti del comitato organizzatore di Marcialonga, che ha dato vita al concorso per disegnare le nuove medaglie della “Mini”, la colorata e vivace proposta che ad ogni edizione coinvolge e appassiona allo sport tante nuove leve. La “Mini” si svolge nelle varianti Ski, Cycling e Running in occasione dei tre eventi principali e il concorso artistico indetto in estate ha visto l’elaborato di Giulia Larger dal titolo “insieme è più bello” essere scelto per decorare il trittico di mini-medaglie per il 2025. Il comitato sta già pensando al 2026 e ripropone l’iniziativa ai giovani fra i 6 e i 12 anni anche per la prossima stagione, con tema libero per dare sfogo alla fantasia di ognuno nel realizzare tre disegni complementari dedicati alla Marcialonga di sci di fondo, di ciclismo e di corsa. La “Mini” sarà una delle tante proposte del comitato e dei volontari di Marcialonga, con la “Baby” pronta a raddoppiare a Predazzo e Canazei (0-6 anni), e poi ancora la Young (U14, U16, U18 e U20), la Stars e l’immancabile Story, senza dimenticare anche la partecipata combinata Skirilonga proposta in collaborazione con lo Skiri Trophy organizzato dal GS Castello di Fiemme (18-19 gennaio).
Nelle scorse settimane Marcialonga ha ricevuto ufficialmente il premio di “Event of the year” dai vertici di Ski Classics ed è naturalmente fra le più gettonate per riconfermarsi anche nell’imminente stagione sportiva, appuntamento in Fiemme e Fassa al 26 gennaio 2025.

Info: www.marcialonga.it

13 anni di marcialonga story. La gara vintage apre le iscrizioni

13 anni di marcialonga story. La gara vintage apre le iscrizioni

www.newspower.it

Il fascino della Marcialonga Story arricchisce anche la 52.a edizione della granfondo
Venerdì 24 gennaio un tuffo nel passato con sci, accessori e abbigliamento d’epoca
11 km di pista Marcialonga da Lago di Tesero a Predazzo sulla scia del fondo d’altri tempi
Iscrizioni aperte per rivivere le emozioni delle prime edizioni: sconto per “bisonti” e Over60

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è molto più di una semplice gara di sci di fondo sulle lunghe distanze, e con un ricco programma di eventi di contorno che anima intere giornate pre-gara sa mantenere accesa la fiamma della tradizione. Una delle manifestazioni più amate durante il weekend di Marcialonga è senza dubbio la Marcialonga Story, in calendario nel 2025 per venerdì 24 gennaio.
La Marcialonga Story è una non competitiva sugli sci stretti che riporta indietro nel tempo concorrenti e appassionati dello sci di fondo in chiave vintage. Nata quasi per caso dalla volontà di celebrare il fascino delle prime pioniere edizioni della granfondo trentina, la “Story” è ormai uno dei pilastri di Marcialonga che la ripropone all’interno del suo programma da oltre 12 anni. Quella del 2025 sarà la 13.a edizione e, sul calar della sera, metterà in marcia da Lago di Tesero a Predazzo un’allegra combriccola di fondisti retrò.
Per partecipare alla Marcialonga Story è necessario dotarsi di sci, accessori e abbigliamento d’epoca: gli sci da fondo devono essere antecedenti il 1976 con attacchi da 75mm, e a questi vanno abbinati bastoncini, tute sportive, guanti e cappelli in linea con gli anni ’70 o precedenti per ricreare un look interamente vintage. Sarà compito di un’apposita commissione valutare gli “outfit” dei fondisti e accertare la conformità alle norme del regolamento per permettere l’adesione all’evento.
La partecipazione alla 13.a Marcialonga Story è consentita a partire dai 16 anni d’età e tutti i fondisti “storici” dovranno dimenticarsi dell’agonismo e dello stress del cronometro, dato che alla Story si va per divertirsi e rievocare lo sci di fondo del passato. In questa iniziativa non serve proprio avere fretta e da quest’anno, per ricordare a tutti lo spirito non competitivo sul quale si basa la manifestazione, verrà introdotto un cancello orario in zona Roda (Ziano di Fiemme) che si aprirà solo dopo le 17.15 per consentire il transito degli atleti “vintage” diretti a Predazzo. Il traguardo sarà allestito proprio nel centro del borgo fiemmese fra torce e lanterne a creare un’atmosfera a dir poco suggestiva, riscaldata anche dal calore del pubblico a bordo strada. La partenza sarà invece dallo Stadio del Fondo di Lago di Tesero (ore 16.30) con le piste del rinomato impianto che, mentre si preparano ai Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, faranno da palcoscenico allo start della Marcialonga Story. In totale saranno 11 i chilometri da affrontare sulle “tavole” retrò lungo il tracciato della Story che segue immancabilmente la pista di Marcialonga, ma si sviluppa a ritroso rispetto al senso di marcia della gara domenicale.
Le iscrizioni alla Marcialonga Story 2025 sono aperte alla tariffa speciale di 35 € fino al 31 dicembre, inclusi nel prezzo sono il pettorale dedicato, l’immancabile gadget e il diploma di partecipazione oltre a tutti gli altri servizi accessori offerti dall’attento comitato organizzatore di Marcialonga, che non lascia nulla al caso e grazie all’impegno dei suoi numerosi volontari coccola i partecipanti di tutte le sue iniziative. Da ricordare anche che per gli iscritti alla 52.a Marcialonga e i concorrenti Over60 è previsto uno sconto di 5 €. Dettagli e regolamento della manifestazione sono disponibili online e sui canali ufficiali di Marcialonga con la possibilità, per chi ne avesse bisogno, di noleggiare attrezzatura e abbigliamento vintage facendone apposita richiesta.
Tanti i volti noti dello sci di fondo che nelle passate edizioni non hanno mancato l’appuntamento con la “Story” come Massimo Debertolis e Antonella Confortola, i primi a varcare la linea del traguardo nella passata edizione. Fra gli altri, anche personaggi come Franco Nones e Maria Canins Bonaldi, Cristian Zorzi e Marco Albarello si sono già agghindati anni ’70 e hanno partecipato a diverse edizioni tuffandosi nel passato.
Grazie a Marcialonga, l’evento vintage sugli sci da fondo più cool al mondo si fa sempre più vicino e quell’evento è la Marcialonga Story.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA… A KIND OF MAGIC. AL TOP ANCHE IN SKI CLASSICS

MARCIALONGA… A KIND OF MAGIC. AL TOP ANCHE IN SKI CLASSICS

Poster 2025 | www.newspower.it

La 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa è domenica 26 gennaio
Disponibile il poster 2025 con gli elementi che rendono magico l’evento
Nuovi punteggi e categorie in Ski Classics: Marcialonga al top nel Pro Tour
500 punti in palio per i big e per i “bisonti” c’è la seconda medaglia speciale

L’avventura sugli sci stretti fra le Valli di Fiemme e Fassa targata Marcialonga rinnova il suo appuntamento nel 2025 a domenica 26 gennaio.
Marcialonga è una delle manifestazioni granfondistiche più amate tanto dagli amatori quanto dai “pro” che ogni anno a migliaia affollano i suoi 70 km da Moena a Cavalese, in un viaggio ricco di emozioni vivibili solo fra le Dolomiti. Ad affascinare non è solo il tracciato iconico e suggestivo di Marcialonga, con la mitica salita nel finale a cambiare le carte in tavola fino all’ultimo chilometro, ma anche il tifo e l’incoraggiamento per i partecipanti al passaggio dai paesi di Fiemme e Fassa e la cura nei dettagli del comitato organizzatore, che fra un punto ristoro e l’altro non manca di sostenere i suoi “bisonti”. Concorrenti, pubblico, volontari, ambiente, montagne e natura sono tutti elementi racchiusi in Marcialonga, che si uniscono in una magia non solo sportiva in grado di coinvolgere e incantare chiunque. Sarà proprio la magia il filo conduttore della Marcialonga 2025, che presenta la sua nuova campagna “a kind of magic” alle quale si ispira anche lo speciale poster dell’edizione numero 52, disponibile da ora presso la sede di Marcialonga a Predazzo e nelle sedi dell’Azienda di Promozione Turistica di Fiemme e Cembra, e della Val di Fassa.
Nella stagione invernale 2024/2025 l’organizzazione di Ski Classics, che propone il campionato di sci di fondo sulle lunghe distanze più celebre al mondo di cui Marcialonga è immancabilmente parte, ha deciso di introdurre un paio di novità. In primis un nuovo sistema di punteggio volto a rendere ancora più avvincente e ricca di sorprese la stagione dei fondisti, che vede le gare del “Pro Tour” suddivise in tre diverse categorie che assegnano 500, 300 o 200 punti. Marcialonga, che per la sua importanza gode anche del titolo di “Grand Classics”, si riconferma al top rientrando nelle gare da 500 punti al fianco di Jizerská50 (CZE), Vasaloppet (SWE) e Birkebeinerrennet (NOR). Un’altra novità riguarda invece l’introduzione delle categorie “cubs” e “vets”: la prima sarà destinata ai giovani fondisti nati fra il 2004 e il 2008 e la seconda, diametralmente opposta, sarà riservata agli Over40, per rendere sempre più inclusive le gare degli specialisti delle granfondo internazionali. Piccole modifiche sono state apportate anche alle norme che regolano la conformazione dei Pro Team, con le squadre italiane del Team Robinson Trentino (miglior formazione azzurra del circuito), del Team Internorm Alpenplus Trentino e del Team Futura White Fox pronte a farsi valere fra le ricche corazzate scandinave.
Mentre si attende l’inverno, le iscrizioni alla Marcialonga numero 52 sono aperte (104 €) e il comitato organizzatore capitanato dal presidente Angelo Corradini è al lavoro al fianco di partner e volontari per allestire una nuova edizione di successo.
Nella passata edizione Marcialonga ha conquistato il titolo di “event of the year” come miglior gara del circuito Ski Classics e sono state quasi 6400, 6357 per la precisione, le medaglie da finisher consegnate ai partecipanti sul traguardo di Cavalese. Si trattava della prima medaglia dello speciale trittico che lega insieme i riconoscimenti del 2024, 2025 e 2026: il 26 gennaio 2025 sarà possibile ricevere la seconda, che aggiungerà un tassello importante nella collezione che va a formare il profilo delle Dolomiti del Catinaccio. L’iniziativa che vede le vette trentine protagoniste delle medaglie alla Marcialonga si estende anche alla Marcialonga Cycling Craft con l’orizzonte del Latemar e alla Marcialonga Running Coop con la catena del Lagorai.
Marcialonga… a kind of magic!

Info: www.marcialonga.it

“22.a RUNNING COOP” IN SALSA KENIANA. MONICA CONFORTOLA SUPER ALLA MARCIALONGA

“22.a RUNNING COOP” IN SALSA KENIANA. MONICA CONFORTOLA SUPER ALLA MARCIALONGA

podio men 26km | www.newspower.it

Marcialonga Running Coop: la 26K nel segno dei kenyoti Ndichu e Mogeni
Sulla mezza maratona successo di Confortola e Chege (KEN)
Team Coop Norway bissa il successo tra le oltre 60 staffette
Soddisfazione nel comitato con 1600 runners e l’apprezzato contorno

Marcialonga non delude: la Running Coop è l’ennesimo successo, dove si festeggiano i talenti dal Kenya di Castor Omwena Mogeni e Ann Ndichu sulla 26K e di Geoffrey Githuku Chege (KEN) e Monica Confortola (ITA) sulla mezza maratona.
L’avventura dei runners è partita alle 16.30 dal gremito centro di Moena, con i marcialonghisti che di buona lena hanno cominciato a sgambettare lungo le Valli di Fiemme e Fassa in direzione di Predazzo prima e Ziano di Fiemme poi, incitati dal pubblico dei centri abitati e a bordo pista sulla ciclabile che costeggia l’Avisio. E poi via che si corre salutando lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e infine dritti verso Cavalese.
La 26K è stata animata, come da pronostico, dalle “lunghe leve color ebano” dei podisti keniani che fin da subito si sono messi in testa alla corsa a dettare un ritmo serrato. All’arrivo di Cavalese il podio della 22.a Marcialonga Running Coop al maschile parla swahili con la vittoria di Castor Omwena Mogeni davanti ai connazionali Abraham Ebenyo Ekwam e Dennis Cox Lopua. Conferma il suo primato come migliore degli italiani il fiemmese Peter Lanziner che ha chiuso la sua “Running Coop” al quinto posto: “non posso non essere soddisfatto. Ogni anno è più tosta, ma anche questa volta mi sono difeso bene. Ho avuto crampi per quasi tutta la gara e la salita finale si è fatta sentire, quindi sono comunque soddisfatto”.
Nella corsa femminile si è invece imposta la kenyota Ann Nyaguthie Ndichu precedendo la vicentina Debora Sartori e l’altoatesina Greta Haselrieder. “La gara è stata bellissima, l’anno scorso ero partita troppo forte e nel finale non ne avevo più. Quest’anno volevo fare lo stesso e le gambe giravano bene. Vedevo la seconda avvicinarsi sempre di più e attorno al km 20 sono riuscita a prenderla. Sono davvero contenta” dichiara all’arrivo un’entusiasta Sartori.
Nel centro di Cavalese gli arrivi hanno animato a raffica Via Bronzetti e la prova delle staffette, oltre 60 le formazioni in gara, ha visto trionfare il “Team Coop Norway”. Come da pronostico Petter Soleng Skinstad, Vegard Solheim Johnsen e Julian Lorentsen hanno bissato il successo della passata edizione, con i tre norvegesi che ormai sono habitué di Marcialonga e sono assidui frequentatori di Passo Lavazé, dove si allenano in vista della Granfondo di Fiemme e Fassa: ormai d’obbligo per i ‘vichinghi’ festeggiare con la Soreghina Sofia Franzoni in braccio.
Anche la mezza maratona non ha mancato di incantare, con l’arrivo a Masi di Cavalese dopo 21,097 km dove hanno sfilato per primi sul tappeto verde della Running Coop Geoffrey Githuku Chege (KEN) e Monica Confortola. Chege, al fianco del vincitore della 26K Mogeni nella prima parte di gara, è incappato in una caduta nei pressi dei trampolini dello Stadio del Salto di Predazzo che non ha comunque compromesso la performance dell’africano, sul podio davanti a Gilbert Kiprotich Kemoi e Daniele Posenato. La livignasca Confortola ha invece preceduto Katia Tavernar e Aleksandra Fortin (SLO).
Tra i 1600 podisti al via della 22.a edizione di Marcialonga Running Coop tanti erano quelli in corsa nella “gara nella gara” del Coop Running Trophy, l’iniziativa riservata a soci, dipendenti e collaboratori delle Coop trentine ed europee. Un successo che assegna il pregiato trofeo in legno di cirmolo e rende sempre più stretto e costruttivo il legame fra Marcialonga e Coop.
Soddisfatto il presidente Angelo Corradini per questo ultimo evento del 2024, con l’attenzione ormai protesa alla Marcialonga invernale di fine gennaio. Per i volontari un ulteriore test in vista della 52.a edizione degli sci stretti, miglior evento mondiale in assoluto tra le granfondo.
Info: www.marcialonga.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

26K Maschile
1 Mogeni Castor Omwena Run2gether 1:23:31.12; 2 Ekwam Abraham Ebenyo Kenya 1:26:04.07; 3 Lopua Dennis Cox Run2gether 1:26:24.23; 4 Maina Anthony Kenya 1:30:15.53; 5 Lanziner Peter Suedtirol Team Club 1:32:04.20; 6 Rungger Hannes L.F. Sarntal Raiffeisen 1:32:27.44; 7 Parisi Davide Lagarina Crus Team 1:32:58.31; 8 Claut Alessandro Dk Runners Milano 1:35:21.43; 9 Zorzi Nicolo’ U.S. Cornacci Tesero 1:36:14.08; 10 Mori Emilio Circolo Minerva 1:36:23.75

26K Femminile
1 Ndichu Ann Nyaguthie Run2gether 1:32:21.43; 2 Sartori Debora Team Km Sport 1:41:14.96; 3 Haselrieder Greta Suedtiroler Lv Sparkasse 1:41:47.20; 4 Lutteri Arianna Team Km Sport 1:45:54.81; 5 Andrighettoni Claudia U.S. Quercia Dao Conad 1:47:45.74; 6 Giomi Sarah Cus Pro Patria Milano 1:48:17.08; 7 Brenna Laura A.S.D. La Michetta 1:48:55.68; 8 Tambini Alice Circolo Minerva 1:53:31.14; 9 Baroni Sara U.S. Quercia Dao Conad 1:54:19.31; 10 Longo Elisabetta Team Km Sport 1:54:46.51

21K Maschile
1 Chege Geoffrey Githuku Run2gether 1:05:52.16; 2 Kemoi Gilbert Kiprotich Run2gether 1:10:55.43; 3 Posenato Daniele Team Km Sport 1:20:16.08; 4 Gaetani Marco Team Km Sport 1:20:17.13; 5 Messinese Giuseppe Podistica Pontelungo 1:25:11.80; 6 Azzari Bruno Podistica Correggio 1:25:34.27; 7 Setti Luca Runcard 1:25:50.43; 8 Gumirato Lorenzo Podistica Correggio 1:28:07.91; 9 Carraro Lorenzo Giro Delle Mura Citta’ Feltre 1:28:09.93; 10 Bozzoli Giovanni Pol. Castelfranco Aps 1:29:12.36

21K Femminile
1 Confortola Monica Sporting Club Livigno 1:24:40.23; 2 Tavernar Katia U.S.D. Cermis 1:25:29.74; 3 Fortin Aleksandra Atletica Trieste 1:31:39.05; 4 Leandri Claudia Runcard 1:37:37.87; 5 Bertolini Francesca Circolo Minerva 1:38:32.37; 6 Plattner Lisa Asc Neugries 1:38:53.21; 7 Bradamilla Lara Playlife Ponzano 1:39:34.60; 8 Giacometti Stefania S.A. Valchiese 1:40:41.91; 9 Bonelli Romana Stella Alpina Carano 1:41:57.58; 10 Gilioli Silvia Circolo Minerva 1:42:16.59

Staffette
1 Team Coop Norway 1:28:23.38; 2 Team Robinson Men Pro 1:36:32.53; 3 Young Runners 1:39:18.92; 4 Team Robinson Futura 1:39:51.05; 5 I Micioni (1.a mista) 1:49:08.24; 6 Scuola Alpina C 1:49:44.16; 7 Scuola Alpina D 1:50:04.84; 8 Amiche (1.a femminile) 1:52:40.00; 9 Gazzelle Sgherle 1:54:14.48; 10 Team Robinson Women 1:55:05.59

MARCIALONGA RUNNING COOP. STAFFETTE E SENATORI AL VIA

MARCIALONGA RUNNING COOP. STAFFETTE E SENATORI AL VIA

Fabris | www.newspower.it

Sabato si corre in Fiemme e Fassa con la Marcialonga Running Coop
Alla 22.a sfilano le gazzelle keniane e i podisti d’Italia e del mondo da 22 nazioni
Lanziner, Mich, Rungger, Santini, Giomi, Haselrieder, Fabris e Delgado e non solo…
Ottima adesione degli staffettisti con oltre 50 formazioni, ci sarà anche Cristian Deville

Ormai si contano le ore che separano gli appassionati della corsa da uno degli appuntamenti più iconici e amati del panorama, con la Marcialonga Running Coop pronta a scattare nella giornata di sabato 7 settembre e animare le Valli di Fiemme e Fassa lungo i suoi tracciati da Moena a Cavalese.
Tutti gli iscritti, che per questa edizione riceveranno il fornito pacco gara con lo speciale telo asciugamano eco-friendly (150×70) realizzato in tessuto Recycled PET, possono scegliere di correre i 21,097 km della mezza maratona fino a Masi di Cavalese o proseguire fino al centro di Cavalese affrontando così la 26K. In entrambi i casi il tracciato di gara è spettacolare, immerso in un territorio incontaminato e dolomitico, e l’organizzazione è impeccabile come vuole la tradizione degli eventi Marcialonga.
Nel folto gruppo degli iscritti alla prossima Running Coop provenienti da ben 22 nazioni saranno tanti i podisti a battagliare per la vittoria, con i riflettori che saranno immancabilmente puntati sulle “gazzelle” keniane Abraham Ebenyo Ekwam e Anthony Maina (26K) e ancora Geoffrey Githuku Chege, Gilbert Kiprotich Kemoi e Ephantus Mwangi Njeri (21K) oltre ai talentuosi atleti di casa come, fra gli altri, il podista fiemmese Peter Lanziner e il fondista di Ski Classics che ben si diletta in tutti e tre gli eventi annuali di Marcialonga fra sci di fondo, ciclismo e corsa, Stefano Mich. In lotta per un piazzamento importante anche l’altoatesino Hannes Rungger, mentre al femminile la sfida si annuncia più frizzante che mai con la giovane fiemmese Anna Santini pronta a sfidare la concorrenza delle abili altoatesine Sarah Giomi e Greta Haselrieder, oltre alle venete Marta Fabris e Giulia Delgado, tutte impegnate nella 26K. Sulla mezza maratona occhio alla marchigiana Alessandra Maresca, già a podio nel 2022, e alla trentina Katia Tavernar.
Da registrare, oltre alla solida partecipazione femminile alla Marcialonga Running Coop, anche l’ottima adesione degli staffettisti che saranno impegnati in quasi 50 formazioni nell’apprezzato format di gara che permette a squadre di tre componenti (femminili, maschili o miste) di dividersi la fatica e moltiplicare il divertimento. Le tre frazioni in programma sono Moena-Predazzo (10 km), Predazzo-Lago di Tesero (8 km) e Lago-Cavalese (8 km): occhio al Team Robinson con la formazione femminile di Michaela Patscheider, Tereza Hujerova e Caterina Piller e quella maschile con Stefano Dal Magro, Patrick Fossum Kristoffersen e Patrick Klettenhammer oltre alla squadra “ibrida” del Team Robinson Futura che unisce i fondisti delle due formazioni trentine e schiera Christian Bertagnolli, Giacomo Ponti (Team Robinson) e Massimiliano Perino (Team Futura). Per i fondisti impegnati durante la stagione invernale nelle lunghe distanze, la corsa è un elemento importante durante la preparazione atletica e la Marcialonga Running Coop è un’ottima occasione per prendere confidenza con la ciclabile di Fiemme e Fassa che scorre lungo l’Avisio e nei mesi freddi si trasforma niente meno che nella sede di gara della celebre Marcialonga Ski. Sarà della corsa anche il Team Coop Norvegia, che per conquistare l’ambito trofeo in legno di cirmolo messo in palio nel “Coop Running Trophy” schiera l’ex fondista e ora commentatore TV norvegese Petter Soleng Skinstad in compagnia di Vegard Solheim Johnsen e Julian Lorentsen. Scarpette allacciate e si corre anche per sette formazioni della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo che non mancheranno l’appuntamento con la corsa di Fiemme e Fassa. E in gara non mancherà nemmeno l’ex-slalomista di Coppa del Mondo Cristian Deville impegnato nella staffetta degli “improvvisati 2.0” in compagnia di Valentina Aliprandi e Ingrid Volcan.
Puntuali al via delle 16.30 da Moena si schiereranno in griglia anche gli stoici “senatori”, quei runners che nei 22 anni di storia dell’evento non hanno mai mancato una partecipazione. Capitanati dall’unica donna, Eleonora Corradini, ci saranno anche Mauro Betta, Franco e Luciano Comini, Renzo Corradini, Graziano Dallio, Sigfrido Delvai, Riccardo Fontanive, Roberto Gabrielli, Claudio Grasso-Silvestro, Massimo Leonardi (vincitore nel 2009), Massimo Marchetti, Valter Paoli, Pierluigi Recla, Pierluigi Roli, Gianni Vanzetta, Flavio Vanzo e Alessandro Vuerich. Il ritiro dei pacchi gara e le iscrizioni in loco saranno possibili nel pomeriggio di venerdì 6 dalle 15 alle 19 e sabato 7 dalle 8.30 alle 16, con ExpoVillage e Minirunning ad animare Moena durante la mattina e nel pomeriggio di sabato 7. Previsti invece a Cavalese il Dinner Party e la cerimonia di premiazione di atlete e atleti.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA RUNNING COOP VOLA. 19 NAZIONI ED ECCO LE PRIME GAZZELLE

MARCIALONGA RUNNING COOP VOLA. 19 NAZIONI ED ECCO LE PRIME GAZZELLE

www.newspower.it

Cresce l’attesa per la 22.a Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre
Donne protagoniste della corsa di Fiemme e Fassa, boom di adesioni fra le podiste
Si fanno vedere anche le prime “gazzelle” africane, kenioti in lizza per la vittoria
Non mancano MiniRunning, ExpoVillage, Dinner Party e il Coop Running Trophy

Manca sempre meno alla nuova edizione della Marcialonga Running Coop, la corsa di Fiemme e Fassa ormai appuntamento fisso nel calendario di tanti appassionati podisti d’Italia e del mondo che è pronta alla sua 22.a replica in programma per sabato 7 settembre.
A poco più di una settimana dallo start che vedrà un nutrito gruppo di runners scatenarsi lungo la ciclabile di Fiemme e Fassa da Moena a Cavalese, la lista partenti della “Running Coop” si fa sempre più ricca. Da registrare, rispetto allo stesso periodo nello scorso anno, un solido incremento del 18% nel numero totale delle iscrizioni dovuto in gran parte alla partecipata adesione di tante podiste. Se le proiezioni venissero confermate, alla prossima Marcialonga Running Coop infatti un concorrente su tre sarà una donna e la lotta per la vittoria si annuncia infuocata. Pronte ai nastri di partenza ci sono la vicentina Marta Fabris e la trevigiana Giulia Delgado, oltre alla promettente atleta fiemmese Anna Santini e alla bolzanina d’adozione Sarah Giomi. Come ricorda la stessa Giomi: “la Marcialonga è meravigliosa dal punto di vista paesaggistico e ambientale. Si corre immersi nel verde e c’è un bellissimo clima anche a livello di tifo e fra i runner che partecipano alla corsa. Ho praticamente solo bei ricordi delle mie passate partecipazioni, anche perché siamo sempre stati accompagnati dal bel tempo! Quest’anno sfrutterò questa gara in ottica di preparazione per l’Ironman e darò tutto il cuore per fare una buona ‘Running Coop’ anche perché il percorso mi piace molto”. Percorso che dopo la partenza dal vivace centro di Moena si snoda lungo la ciclabile di Fiemme e Fassa, costeggiando il torrente Avisio e salutando lo Stadio del Salto di Predazzo prima e quello del Fondo di Lago di Tesero poi, in un contesto dolomitico spettacolare. In campo maschile allacceranno le scarpette da corsa, fra gli altri, anche il fondista fiemmese Stefano Mich, habitué di tutti gli eventi targati Marcialonga, e gli altoatesini Peter Lanziner (fiemmese d’adozione) e Hannes Rungger.
Nel pieno stile Marcialonga, che attira ai suoi eventi atleti di tutto il mondo, il gruppo dei runners pronti al via della 22.a Running Coop è più internazionale che mai: già rappresentate infatti le vicine Austria, Olanda, Germania e Repubblica Ceca, ma anche Norvegia, Svezia, Regno Unito, Grecia, Polonia, Bulgaria e Romania oltre ai paesi oltreoceano come Stati Uniti, Peru, Colombia, Messico, Canada, l’asiatica India e l’africano Kenya. E proprio dal Kenya arrivano le conferme delle iscrizioni delle prime “gazzelle”, con gli agili atleti kenioti indubbiamente da considerare per la vittoria finale tanto sulla mezza maratona – che alla Running Coop va da Moena a Masi di Cavalese – quanto sulla 26K che si allunga fino al centro di Cavalese. Anthony Maina e Abraham Ebenyo Ekwam si sono già accaparrati un pettorale, loro che militano in “Run2gether”, l’associazione austro-keniana che organizza camp e ritiri sportivi fra l’Europa e l’Africa promuovendo la pratica della corsa fra i giovani e che non manca mai di partecipare all’ormai tradizionale Running Coop.
Il primo a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della Marcialonga Running Coop nel 2003 è stato Giuliano Battocletti, l’ex maratoneta e mezzofondista azzurro la cui vittoria più bella è senz’altro quella di allenare la figlia Nadia, primatista italiana e argento olimpico nei 10.000 metri. Inutile dire che la curiosità nello scoprire chi metterà la firma nell’edizione 2024 è alle stelle, l’appuntamento è per il 7 settembre in viaggio da Moena a Cavalese per una “Running Coop” dove non mancheranno gli apprezzati eventi di contorno come la MiniRunning, in programma dalle 14.30 a Moena, il fornito ExpoVillage e il tradizionale Dinner Party con premiazioni a Cavalese. Ad essere celebrati saranno i vincitori delle varie gare e anche i migliori concorrenti del “Coop Running Trophy”, la gara interna alla manifestazione e dedicata a soci, collaboratori, dipendenti e dirigenti delle Coop italiane ed europee, con Coop Trentino, la squadra vincitrice della passata edizione, che tramite il Presidente Renato Dalpalù, insieme ai presidenti e ai rappresentanti delle Famiglie Cooperative delle valli di Fiemme e Fassa ha restituito l’ambito trofeo in legno di cirmolo, pronto ad essere rimesso in palio e a passare in mano a una nuova formazione.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA: SI CORRE LA 22.a RUNNING. COOP TROPHY NEL SEGNO DELLA COOPERAZIONE

MARCIALONGA: SI CORRE LA 22.a RUNNING. COOP TROPHY NEL SEGNO DELLA COOPERAZIONE

Minirunning | www.newspower.it

Appuntamento a sabato 7 settembre con la Marcialonga Running Coop
Per amministratori, dipendenti e collaboratori Coop c’è lo speciale Running Trophy
Peter Lanziner pronto al via da Moena: la Running Coop è una gara splendida e da onorare
La corsa di Fiemme e Fassa è speciale e il tifo del pubblico spinge i podisti fino a Cavalese

Marcialonga Running Coop: un nome, una garanzia. L’amata e ormai tradizionale corsa nelle Valli di Fiemme e Fassa festeggia sabato 7 settembre la sua 22.a edizione e lo fa riproponendo i percorsi che collegano Moena a Cavalese lungo la ciclabile che fiancheggia il torrente Avisio.
Una gara, due distanze fra le quali scegliere e altrettante modalità di partecipazione: alla Marcialonga Running Coop si può correre la mezza maratona da Moena a Masi di Cavalese o la 26,5 km che si allunga fino al centro di Cavalese. Oltre alla partecipazione individuale su una delle due distanze è possibile prendere parte alla corsa anche a staffetta. Secondo questa modalità sono gruppi di tre atleti a cimentarsi ciascuno su una frazione della gara che viene suddivisa da Moena a Predazzo (10 km), da Predazzo a Lago di Tesero (8 km) e infine da Lago di Tesero a Cavalese (8 km) con l’ultimo frazionista che sarà incaricato di affrontare la salita conclusiva della prova che proprio nei chilometri finali “impenna” e copre un dislivello positivo di 140 metri, in controtendenza rispetto al resto della gara che invece si sviluppa in costante e leggera discesa.
Alla Marcialonga Running Coop troverà ampio spazio anche il “Coop Running Trophy”, contest interno alla gara dedicato ai soci di tutte le Coop italiane ed europee. Tutti i runner che dunque possiedono la tessera della propria Coop di fiducia potranno far parte della speciale classifica.
Dopo il successo nella passata edizione c’è da aspettarsi che la squadra di Coop Trentino si ripresenti al via con alte ambizioni e puntando al pregiato Trofeo in legno di cirmolo, anche se con un’iniziativa così l’agonismo passa sempre in secondo piano e si celebra in ogni caso la bella occasione di incontro e scambio che viene offerta all’interno di un contesto di sport e benessere. Gli atleti e le squadre del “Coop Running Trophy” potranno ritrovarsi venerdì 6 settembre, giorno prima della gara, al Coop Gala durante una gradevole ed esclusiva serata con buon cibo, intrattenimento e la presentazione ufficiale dei partecipanti al Trofeo, che sarà anche l’occasione perfetta per la consegna dei pettorali e dei pacchi gara. Nella mattinata di sabato 7 le “squadre Coop” potranno prendere parte alla “Golden Morning”, attività dedicata a un dolce risveglio muscolare di preparazione alla gara, e concludere il loro fine settimana in compagnia di Marcialonga con un’escursione nelle Dolomiti in programma per domenica 8. Per l’edizione 2024, Coop ha scelto di sostenere tramite l’iscrizione alla staffetta Airalzh, Associazione Italiana Ricerca Alzheimer Onlus, alla quale verrà devoluta parte della quota d’iscrizione dei partecipanti. Lo stesso discorso sarà valido per tutti i concorrenti della staffetta, che al momento dell’adesione potranno selezionare una delle ONLUS proposte dal comitato che svolgono attività senza scopo di lucro nel sociale a livello locale e non solo.
La griglia di partenza della Marcialonga Running Coop va infoltendosi giorno dopo giorno e conta al via anche l’esperto runner Peter Lanziner. “Per chi, come me, nella Valle pratica la corsa come sport principale poter correre in un evento di questo calibro è davvero bello. È un piacere fare la Running Coop, una gara da onorare e poi è targata Marcialonga, il che è sinonimo di grande qualità con organizzazione e servizi accessori d’altissimo livello”, ha ricordato il podista che anche quest’anno sarà allo start da Moena, e come lui stesso ha aggiunto: “ogni anno si fa più dura dato il passare dell’età, ma mi sto allenando bene. Per tanti anni sono stato il migliore degli atleti valligiani e italiani, quindi cercherò di ripetere questi risultati anche se sarà sempre più difficile!”.
Il calore del pubblico non mancherà alla Marcialonga Running Coop, con l’incitamento delle popolazioni locali, degli accompagnatori, dei turisti e dei curiosi che trascinerà gli atleti fino al traguardo. A Forno di Moena (Bar pasticceria Reinhard), Predazzo (piazza SS. Apostoli) e Ziano di Fiemme (località Belvedere) saranno allestiti dei veri e propri “punti tifo” con musica e animazione a rendere ancor più speciale la gara, che sarà immancabilmente impreziosita anche dagli eventi di contorno come la Minirunning (dalle 14.30 a Moena) e il tradizionale ExpoVillage allestito a Moena. L’appuntamento con la Running Coop del prossimo 7 settembre si fa sempre più vicino e il comitato Marcialonga, sotto la guida del presidente Corradini e del direttore generale Stoffie, è al lavoro per assicurare una 22.a edizione di successo.

Info: www.marcialonga.it

RUNNING COOP PIÙ GREEN CHE MAI. PACCO GARA MARCIALONGA ECO FRIENDLY

RUNNING COOP PIÙ GREEN CHE MAI. PACCO GARA MARCIALONGA ECO FRIENDLY

Partenza | www.newspower.it

Sabato 7 settembre l’edizione numero 22 della Marcialonga Running Coop
A tutti i partecipanti delle due distanze (21 o 26 km) il pacco gara eco-friendly
Protagonista il telo asciugamano in tessuto Recycled PET con i prodotti alimentari
Non manca il ricco contorno targato Marcialonga: nuove generazioni protagoniste

La Marcialonga Running Coop è l’evento podistico del brand trentino che da oltre 20 anni ripropone la corsa di Fiemme e Fassa e fa sgambettare il nutrito gruppo dei partecipanti da Moena a Cavalese. Per il 2024 la manifestazione è in programma sabato 7 settembre.
Fra i rinomati eventi di Marcialonga, la Running Coop è contraddistinta dal verde, un colore sgargiante che indica vivacità e dinamismo, ma anche attenzione e rispetto per l’ambiente. Il ricco pacco gara dell’edizione numero 22 sarà “green” di nome e di fatto: a tutti i partecipanti sarà infatti omaggiato il telo asciugamano eco-friendly. Il pratico telo 150×70 è realizzato in tessuto Recycled PET, un materiale che lo rende morbidissimo e a rapida asciugatura, oltre a strizzare l’occhio al riutilizzo dei rifiuti plastici e alla sostenibilità ambientale. L’asciugamano sarà impreziosito dalla grafica che riproduce fedelmente il “mondo fantastico” che ha caratterizzato tutta la comunicazione di Marcialonga nel 2024 e sarà accompagnato all’interno del pacco gara dagli immancabili prodotti degli sponsor come la pasta Felicetti made in Val di Fiemme, i wafer Loacker, il tè Pukka e gli integratori Enervit.
Il pacco gara della Marcialonga Running Coop sarà consegnato a tutti i concorrenti che vi prenderanno parte scegliendo una delle tre modalità di partecipazione proposte dal comitato. Mezza maratona, 26,5 km o corsa a staffetta, alla “Running Coop” ce n’è per tutti i gusti e ogni podista può trovare la distanza che preferisce, senza dimenticare che alle squadre che parteciperanno alla corsa a tre verrà richiesto, in fase di iscrizione, di selezionare un’associazione senza scopo di lucro del territorio alla quale verrà devoluta una parte della quota di adesione dei team.
Come per ogni iniziativa di Marcialonga che si rispetti anche alla “Running Coop” non mancheranno i numerosi eventi di contorno, pronti ad arricchire la pura manifestazione sportiva rendendola un evento dinamico e attraente per tutta la popolazione. In particolare la “Minirunning” è appositamente dedicata alla nuova generazione dei podisti che una volta cresciuti gremiranno la griglia di partenza della gara principale. Sabato 7 settembre a partire dalle 14.30 il centro di Moena si animerà con le simpatiche corse dei giovani corridori, i quali saranno divisi nelle categorie “babyrunner” e “minirunner” a seconda della fascia d’età. Niente classifica e agonismo, ma tanto divertimento e un pacco gara per ciascun concorrente per lasciare un ricordo indelebile nel cuore di ogni bimba e bimbo della Minirunning. Immancabili anche il ricco Expo Village e l’intrattenimento musicale.
La lista partenti va infoltendosi giorno dopo giorno e sono già oltre 60 i senatori iscritti, quei podisti che vantano il maggior numero di partecipazioni alla Running Coop. Per aderire la quota d’iscrizione è fissata a 35 € e la nuova Soreghina di Marcialonga, Sofia Franzoni, è pronta a incoronare vincitrici e vincitori al suo primo appuntamento ufficiale della stagione.
Correre nel territorio dolomitico delle Valli di Fiemme e Fassa è un’esperienza unica, e farlo coccolati dal comitato organizzatore di Marcialonga, guidato dal presidente Corradini, lo è ancora di più.

Info: www.marcialonga.it

SOFIA È LA SOREGHINA DI MARCIALONGA. DAL PETTORALE 2024 ALLA FASCIA 2025

SOFIA È LA SOREGHINA DI MARCIALONGA. DAL PETTORALE 2024 ALLA FASCIA 2025

soreghina | www.newspower.it

Soreghina 2025: a Tesero brilla la fiemmese Sofia Franzoni, è lei il volto di Marcialonga
Dalla partecipazione alla granfondo nel 2024 al titolo di “figlia del Sol” per il 2025
La fascia di ambasciatrice resta a Molina di Fiemme, da Zancanella a Franzoni
Nella piacevole serata le candidate dialogano col pluricampione Giacomo Bertagnolli

È un successo la serata di elezione della Soreghina 2025 di Marcialonga ed è Sofia Franzoni la vincitrice della fascia che per la prossima stagione sportiva rappresenterà il brand trentino a 360°.
La Sala Bavarese del teatro comunale di Tesero ha fatto da cornice alla piacevole serata di elezione che mercoledì 31 luglio ha proclamato la “figlia del Sol 2025” e che è cominciata proprio con il saluto della madrina 2024, Nathalie Zancanella, la quale non ha mancato di fare un grosso in bocca al lupo alle tre candidate. Sofia, Giorgia e Maria: erano in tre a sfidarsi per il titolo di madrina di Marcialonga e insieme rappresentavano un concentrato di energia, solarità e sana ambizione.
La quasi 18enne Giorgia Delvai è in assoluto la candidata più giovane al concorso di Marcialonga e durante la serata non ha nascosto il suo animo curioso e sempre a caccia di nuove esperienze. La sportiva di Ville di Fiemme ha trascorso anche un anno all’estero e “la gioia che ho provato attorno al tavolo del giorno del Ringraziamento o del Natale mentre ero negli Stati Uniti è la stessa che si percepisce qui grazie a Marcialonga, che è in grado di creare un ambiente familiare ed espanderlo nelle Valli di Fiemme e Fassa”, con la giovane che ha anche sottolineato “se non si crede in se stessi non si va da nessuna parte”, dando prova di forte determinazione. Mille interessi per la giovane fassana Maria Medici, che ha ereditato la passione per il disegno dalla nonna e ha raccontato di poterla esprimere al meglio attraverso i suoi studi in Architettura a Innsbruck. La mamma fin da piccola le ha fatto sperimentare tanti sport fra i quali spiccano il ciclismo e la corsa in montagna, che aggiunti al modo di fare spigliato della ragazza di Pozza di Fassa l’hanno resa una candidata-Soreghina davvero valida, senza dimenticare l’orgoglio di Maria per le sue radici ladine, che porta con sé senza perdere la curiosità nello scoprire nuove culture. E poi c’è Sofia Franzoni, che ad un inconfondibile sorriso abbina un grande cuore e ha deciso di presentarsi al contest per il titolo di Soreghina con una frase semplice ma ad effetto: “mettermi a disposizione degli altri è ad oggi la via più facile che intraprendo per giungere alla felicità”. La 19enne di Molina di Fiemme è molto attiva nel volontariato ed è anche una grande sportiva: “nella mia famiglia è ben radicata la passione per lo sci di fondo e naturalmente anche per Marcialonga. Vi ho preso parte negli anni come volontaria e nella passata stagione ho inforcato gli sci stretti da Moena a Cavalese per la prima volta… che fatica! Ma che soddisfazione, non c’è nulla che si possa paragonare a Marcialonga”.
“Il mio, che tradizionalmente sarebbe uno sport individuale, diventa uno sport di squadra” è questa l’essenza del messaggio positivo che porta sul palco di Marcialonga Giacomo Bertagnolli, l’atleta paralimpico di sci alpino ospite d’onore e membro della giuria della serata, il quale con la spigliatezza e il carisma che lo contraddistinguono ha dialogato a lungo con le candidate, anche simpaticamente aggiungendo che “vincere una medaglia ai Giochi è più facile che dare i voti questa sera!” Alla giuria, composta da Giacomo Bertagnolli, Angelo Corradini, Mauro Gilmozzi, Antonio Aloisi, Massimo Cristel, Nicolò Weiss, Giancarlo Cescatti, Margherita Detomas, Sara Ravanelli, Mirko Soggiu, Matteo Malfer è spettato l’arduo compito di eleggere la Soreghina 2025 e dopo un’attenta valutazione delle candidate e il conteggio delle preferenze arrivate anche via social, la scelta è ricaduta proprio su Sofia Franzoni. Passata l’incredulità iniziale è arrivato prontamente l’abbraccio con Nathalie Zancanella, la compaesana dalla quale eredita la fascia e che l’ha aiutata a sistemarla per i primi scatti e gli incontri con i media. “L’augurio per Sofia è che questa sia un’annata speciale e ricca di emozioni come lo è stata per me. E per dirla con le parole di Angelo (Corradini), Marcialonga è strepitosa!” ha aggiunto Nathalie, che ritroveremo al via della 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa il 26 gennaio 2025. A Sofia vanno, oltre ai complimenti e gli applausi della gremita Sala Bavarese, anche il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e consegnato da Antonio Aloisi e il gioiello della Magnifica Comunità di Fiemme consegnato dallo Scario Mauro Gilmozzi. A porgere i fiori è invece il presidente di Marcialonga Angelo Corradini il quale ha ricordato che: “la Soreghina è l’immagine di Marcialonga, il volto e il sorriso tramite il quale ci promuoviamo per un anno intero… non vedo l’ora di riprendere la stagione al fianco della Soreghina 2025!”
Durante la piacevole serata il Centro Danza Tesero 2000 ha curato gli intermezzi musicali con le sue coreografie coinvolgenti, mentre alcuni elementi della Filodrammatica Lucio Deflorian di Tesero hanno raccontato, a modo loro, la leggenda della Soreghina.
Il primo appuntamento ufficiale per la Soreghina 2025 è quello con la Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre. Per l’inverno invece, Sofia dovrà momentaneamente abbandonare gli sci stretti che aveva usato per percorrere i 70 km della Marcialonga nella passata stagione e armarsi di corone d’alloro per premiare i vincitori!

Info: www.marcialonga.it

SOREGHINA SEMPRE PIÙ VICINA. IN 4 A CACCIA DELLA FASCIA 2025

SOREGHINA SEMPRE PIÙ VICINA. IN 4 A CACCIA DELLA FASCIA 2025

soreghina | www.newspower.it

La Soreghina di Marcialonga si elegge mercoledì sera a Tesero
Giorgia, Sofia, Maria e Gioia si contendono la fascia 2025
Ragazze sportive, solari e dinamiche nel pieno stile di Marcialonga
Il campione Giacomo Bertagnolli è l’ospite d’onore della serata

L’elezione della Soreghina 2025 di Marcialonga è davvero vicina: mercoledì 31 luglio il piazzale delle scuole di Tesero farà da sfondo alla serata nella quale verrà eletta la nuova ambasciatrice di Marcialonga per la prossima stagione.
Sono quattro le ragazze pronte a contendersi la fascia di madrina Marcialonga: Giorgia Delvai, Sofia Franzoni, Maria Medici e Gioia Petrassi.
Giorgia compirà a breve 18 anni e questo la rende la più giovane candidata in assoluto al ruolo di Soreghina. Allegra, creativa e positiva, la ragazza di Carano (Ville di Fiemme) ha dato prova, nelle sue prime esperienze professionali, di una buona attitudine all’ascolto, capacità di apprendimento e grinta, con la giovane fiemmese che ama inoltre viaggiare, sciare e andare a cavallo.
Sofia è una 19enne di Molina di Fiemme che si definisce intraprendente e solare ed è molto attiva nel mondo del volontariato: flautista nella Banda Sociale di Molina di Fiemme, direttrice del Coro dei Bambini “Briciole Musicali” della Parrocchia di Molina, consigliera dell’associazione locale “El Nos Paes”, animatrice della Baby Dance e membro attivo del Gruppo Animazione Castello-Molina. Sofia ambisce a diventare educatrice e lavorare a contatto con i bambini ed è una grande appassionata di sport. Lo scorso inverno ha preso parte alla sua prima Marcialonga e oltre allo sci di fondo ama praticare il ciclismo, la corsa campestre e in montagna.
Maria è la 19enne di Pozza di Fassa pronta a rappresentare la Valle di Fassa al concorso per la Soreghina di Marcialonga 2025. La sua innata passione per la scrittura l’ha spinta a partecipare al contest letterario “Il Carro delle Muse” e a frequentare il liceo classico in lingua tedesca “Vinzentinum” a Bressanone. Padroneggia ottime capacità comunicative in lingua tedesca e inglese nel suo percorso di studi (Architettura a Innsbruck), anche se a casa predilige sempre il ladino. Maria è una ragazza sportiva che ama e pratica fin da bambina l’arrampicata, oltre alla corsa in montagna, lo sci di fondo e il nuoto.
Gioia è una 25enne di Cavalese (Val di Fiemme) che dopo il diploma tecnico in finanza e marketing ha intrapreso diverse esperienze lavorative nel settore della ristorazione, ed è occupata da quasi due anni nella crescita di bambine e bambini fornendo aiuto allo studio e ideando giochi e attività capaci di stimolarne lo sviluppo. Da oltre un anno è corrispondente per un giornale locale e ricopre il ruolo di catechista per le seconde elementari di Cavalese.
Le candidate in lizza per la fascia di “Soreghina 2025” di Marcialonga sono pronte a presentarsi al pubblico e mettere in campo il loro entusiasmo. L’attesa nello scoprire chi sarà la nuova “figlia del Sol” cresce di ora in ora: per la nuova madrina ci sono in palio anche il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e il gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme.
Durante la serata non mancherà l’intrattenimento in compagnia del Centro Danza Tesero 2000 e della Filodrammatica L. Deflorian di Tesero. Nella giuria, composta dai rappresentanti del comitato Marcialonga e delle realtà locali coinvolte dall’evento, ci sarà anche il pluricampione paralimpico e mondiale Giacomo Bertagnolli. Al giovane sciatore di Cavalese e ai colleghi di giuria il compito di scegliere la prossima Soreghina della Marcialonga di Fiemme e Fassa.

Info: www.marcialonga.it