Le Valli di Fiemme e Fassa vivono lo sport a 360° e durante tutto l’anno Sono aperte le iscrizioni alle spettacolari manifestazioni targate Marcialonga Marcialonga Cycling Craft e Running Coop mettono ciclismo e corsa sotto i riflettori La Combinata Punto3 Craft si conquista in squadra, c’è anche il Superstar Club
Le Valli di Fiemme e Fassa sono da sempre caratterizzate da una forte tradizione sportiva che si rinnova annualmente non solo con l’iconico appuntamento sugli sci stretti di fine gennaio, ma anche con altre due iniziative targate Marcialonga che coinvolgono l’una il ciclismo e l’altra la corsa: Marcialonga Cycling Craft e Marcialonga Running Coop. Le iscrizioni online ad entrambi gli eventi sono aperte e sul sito ufficiale www.marcialonga.it è già possibile assicurarsi il proprio pettorale: prezzi lancio di 38 € per la Cycling Craft e 30 € la Running Coop. La Marcialonga Cycling Craft è il secondo, in ordine cronologico, grande evento del brand che raggiungerà nel 2024 la sua 16esima edizione. In programma domenica 26 maggio, la gara ciclistica è proposta su due differenti percorsi: il mediofondo da 80 km e 2488 mt di dislivello e il granfondo da 135 km e 3900 mt di dislivello. Questa corsa permette di valicare alcuni dei più iconici passi montani del Trentino come il Costalunga, il Pampeago e ancora il San Pellegrino e il Valles con un tracciato che, snodandosi in un contesto ambientale unico, si spinge fino alle province dolomitiche di Bolzano e Belluno. Tappa simbolo dei circuiti granfondistici italiani di Alé Challenge e Nalini Road Series, l’evento è arricchito da un intenso programma di eventi fra i quali spicca la MiniCycling, una gara gimkana ambientata nel centro di Predazzo pensata per i piccoli ciclisti fino a 12 anni. La Marcialonga Running Coop è invece la corsa podistica solidale in calendario per sabato 7 settembre. Terza e ultima manifestazione dell’anno, arriverà alla sua 22esima edizione proponendo un apprezzato format di gara in cui ci saranno due chilometraggi differenti fra i quali potranno scegliere i podisti al via: un tracciato sulla lunghezza tradizionale di 26 km da Moena a Cavalese e una Mezza Maratona da 21,097 km con partenza sempre da Moena e arrivo a Masi di Cavalese. Si correrà lungo la ciclabile che costeggia il torrente Avisio e si passerà anche per gli stadi olimpici dello sci nordico in Trentino, ovvero i trampolini del salto di Predazzo e il centro del fondo di Lago di Tesero. La particolarità della Running Coop è quella di potervi competere anche in squadra: gruppi di tre persone possono partecipare alla staffetta scegliendo una associazione benefica no-profit e parte della loro quota d’iscrizione verrà devoluta proprio a quest’ultima in beneficienza. Numerosi anche gli eventi di contorno come la MiniRunning, una facile gara per i bambini allestita nel centro di Moena. Tagliare il traguardo di tutti e tre gli eventi Marcialonga, anche nell’arco di tre annate, permette di accedere al prestigioso circolo ‘Marcialonga Superstar Club’, mentre per chi partecipa agli eventi in squadra di tre atleti, uno per disciplina, e nello stesso anno solare, c’è la possibilità di completare la mitica “Combinata Punto3 Craft”. Quello di Marcialonga è un mondo che non smette mai di stupire.
Info: www.marcialonga.it
MARCIALONGA CYCLING CRAFT ON TOUR. PONTALTO, SENNI E GAFFURI SI PRENOTANO
La 15.a Marcialonga Cycling Craft del 28 maggio promette successo Già iscritti il plurivincitore Andrea Pontalto, Manuel Senni e il debuttante Mattia Gaffuri Marcialonga presente alle prossime granfondo: grandi promozioni e sorprese per tutti Nelle Valli di Fiemme e Fassa l’agonismo si fonde con l’ambiente
La Marcialonga Cycling Craft di domenica 28 maggio si colloca nell’elite delle granfondo italiane ed è una manifestazione capace di coniugare perfettamente agonismo, turismo e territorio. Le Valli di Fiemme e Fassa, in Trentino, si sveleranno agli scalatori puri sulle quattro salite simbolo: Passo Costalunga e Passo Pampeago per i “mediofondisti”, i quali taglieranno il traguardo di Predazzo dopo 80 km, mentre ai “granfondisti” mancheranno ancora 55 km prima di concludere l’avventura con gli spettacolari passaggi a Passo San Pellegrino e a Passo Valles a fare da selezione. Da poco Marcialonga ha aperto le iscrizioni all’edizione numero 15, che vanta già alcuni nomi importanti nell’elenco iscritti come ad esempio il veronese Andrea Pontalto, capace di firmare per ben tre volte l’albo d’oro della 80 km (2014, 2015 e 2017), centrando inoltre un secondo posto nella medesima distanza nel 2018, e il giovane classe 1999 Mattia Gaffuri, al suo debutto alla Marcialonga Cycling Craft. Il lombardo Gaffuri ha già dimostrato grandi qualità l’anno scorso imponendosi al primo posto nella granfondo La MontBlanc e a La Gialla Cycling, aggiungendo inoltre un secondo posto alla Gran Fondo Internazionale New York, solo per citare alcuni risultati. Sempre lo scorso anno è stato in grado di battere il record della cicloscalata Aosta – Gran San Bernardo: i passi dolomitici della Marcialonga Cycling Craft potrebbero essere pane per i suoi denti ed esaltare le sue doti da vero scalatore. Iscritto inoltre il romagnolo Manuel Senni, ex ciclista professionista su strada dal 2015 al 2021 e secondo l’anno scorso nella gara regina della Marcialonga Cycling Craft. È partito il “tour” di Marcialonga con il comitato organizzatore a scendere in strada alle granfondo italiane più prestigiose per incontrare gli amici delle due ruote nei weekend che precedono la gara regina trentina, offrendo loro speciali promozioni e grandi sorprese dedicate a tutti i ciclisti. Dopo la tappa alle Strade Bianche dello scorso fine settimana, lo staff Marcialonga sarà presente alla Granfondo del Po (11-12 marzo), alla Granfondo Via del Sale (31 marzo e 1-2 aprile), alla Granfondo WHYsport (22-23 aprile), alla Granfondo Bra Bra (29-30 aprile), alla Granfondo Liotto (6-7 maggio) ed infine alla Granfondo Squali (12-13-14 maggio). Intanto le iscrizioni rimangono “frizzate” ad una quota di 38 Euro fino al 2 aprile, dopodiché la tariffa aumenterà leggermente. Inoltre chi si iscriverà ad almeno due eventi “made in Marcialonga”, che sia sugli sci, in bici o in corsa, riceverà in regalo una fascia multiuso molto utile e versatile. Fra una decina di giorni inizia la primavera e nelle Valli di Fiemme e Fassa in questo periodo non mancano le occasioni per trascorrere delle meravigliose giornate sulle ciclabili e sui passi storici di montagna.
Info: www.marcialonga.it
MARCIALONGA CRAFT, LA NEVE CI STA…CYCLING: DUTTO, NICOLINI E PRATO SUPER
Freddo, pioggia e nevischio alla 14.a edizione, comunque un successo È stata una Marcialonga su due ruote ‘a tema’ con protagonisti gli atleti della neve Nicolini e Prato dominatori della mediofondo, Dutto nella granfondo Claudia Sometti, unica “superstite” della 110 km si è ritirata sul S.Pellegrino
Pietro Dutto (ex biatleta), Federico Nicolini (skialper) e Annalisa Prato (fondista) hanno trionfato oggi alla 14.a Marcialonga Craft tra le Valli di Fiemme e Fassa nei percorsi granfondo e mediofondo in una gara decisamente a tema… invernale, anche con qualche fiocco di neve sui passi. La pioggia non ha fermato gli intrepidi ciclisti che con grande coraggio e determinazione hanno affrontato i quattro passi dolomitici di Lavazé, Pampeago, San Pellegrino e Valles. Alle 8 in punto il folto plotone è scattato da Predazzo, sfilando poi verso i paesi di Ziano, Panchià e Tesero. Un gruppo di 20 atleti è transitato al km 18 con al comando Dutto, De Marchi e Senni, seguiva nel gruppo inseguitore l’ex fondista tedesco argento olimpico Peter Schlickenrieder e il suo ‘acerrimo avversario’ Cristian Zorzi, oro olimpico a Torino 2006. L’ex ciclista professionista Manuel Senni successivamente ha fatto forcing sulla salita di Passo Pampeago mostrando a tutti le sue qualità da scalatore, mentre da dietro nel nevischio Pietro Dutto stringeva forte i denti per non perdere le sue ruote. Intanto Nicolini, primo al transito di Passo Lavazè, Zamboni e Stagni, attardati di 30”, cercavano di ricucire il gap. Il nevischio ha reso ancora più ostica la salita di Pampeago con picchi di pendenza fino al 14,6% che hanno messo a dura prova i muscoli dei ciclisti, con il termometro che segnava ben 2°. Una volta scollinati, una lunga discesa attraverso gli abitati di Stava, Tesero, Ziano e Panchià ha riportato il gruppo a Predazzo, dove Nicolini in solitaria è sbucato per primo all’arrivo, concludendo così a braccia alzate i 55 km del mediofondo. Sfinito e tremante al traguardo, ha commentato: “Che dire, tempaccio! Dopo mesi di sole e caldo oggi abbiamo preso una giornata un po’ così, ma vabbè… Ero partito per il lungo, ma quando ho visto che iniziava a nevicare a Pampeago mi sono detto che era meglio cambiare idea e deviare per il corto. Peccato, stavo bene… ma ho vinto, quindi sono contento. Ero insieme a Dutto fino a Pampeago, poi mi ha staccato e non sono riuscito a ricucire il gap. Ho fatto podio nell’ultima edizione e quest’anno con la vittoria sono davvero felice”. Podio del mediofondo tutto trentino: Federico Nicolini di Molveno è salito quindi sul grandino più alto, seguito dal roveretano Andrea Bais e dal perginese Andrea Zamboni. Invece, Dutto e Senni hanno proseguito per completare i 110 km del percorso granfondo verso le ultime due asperità di giornata: lo storico Passo San Pellegrino e il Passo Valles, al confine con la provincia di Belluno. A grande velocità Dutto e Senni si sono fiondati poi verso l’arrivo, dopo la tecnica discesa di 23 km tra gli abeti di Paneveggio. I due hanno dato enorme spettacolo al traguardo, con una maestosa volata il cuneese Dutto è riuscito ad imporsi sull’emiliano Senni. L’ex biatleta, ora allenatore della squadra U20 delle Fiamme Oro, ha raccontato così la sua prestazione: “È stata una gara bellissima, sono veramente sorpreso dalla mia prestazione. Erano salite veramente dure che di solito soffro abbastanza, però mi sono gestito bene. La pioggia forse mi ha aiutato un po’, riuscendo a chiudere il gap con gli altri. La volata finale è stata molto avvincente, Manuel è un ex ciclista e un campione, è stato molto bravo e per fortuna sono riuscito a rimontare. Abbiamo avuto un po’ di nevischio verso Pampeago, ma per il resto tutto bene”. La gara femminile di 55 km è stata dominata dalla cuneese Annalisa Prato, argento alla recentissima Nove Colli, partita in solitaria già nelle prime fasi del percorso. Centra così la sua prima vittoria alla Marcialonga, staccando di ben 7’ la bresciana Luisa Isonni, mentre la lecchese Alessia Ravasi è riuscita a guadagnarsi la terza piazza. Un grande applauso va fatto alla trentina Claudia Sometti, a circa 3 km da Passo San Pellegrino decide di abbandonare la competizione a causa di lancinanti dolori addominali ed è costretta a dire addio a quella che si preannunciava un’impresa da regina assoluta del granfondo: era l’unica donna rimasta in gara sul percorso lungo. Un applauso ancora più forte è per i volontari presenti ai ristori lungo il percorso, i quali hanno sostenuto e teso una mano agli eroi delle due ruote di oggi. A festeggiare ed accogliere uno ad uno al traguardo c’era il presidente di Marcialonga, Angelo Corradini: “La cosa che più ci dà soddisfazione è non avere notizie di alcun incidente, perché la salute dei concorrenti è la priorità. C’era un tempo “da lupi” come si dice, ma la strada per fortuna è rimasta agibile senza problemi. Sono arrivati più di 800, è un bel risultato. Avevamo un numero record di iscritti, chiaramente questa mattina alcuni non sono partiti però va bene così. A settembre ci sarà l’ultimo evento dell’anno, la Running, che per fortuna non ha mai avuto problemi legati al meteo, poi a fine gennaio la 50.a Marcialonga ”.
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Granfondo maschile 1 Dutto Pietro Mentecorpo By Biemme 3:41:42; 2 Senni Manuel A.S.D. Borello 3:41:43; 3 Coradazzi Thomas A.S.D. Chiarcosso Help 3:56:30; 4 Barbieri Riccardo Asd Team Mp Filtri 3:58:29; 5 Confortola Luca Alta Valtellina Bike Asd 4:00:14; 6 Porfido Luca Asd Gianluca Faenza Team 4:01:52; 7 Taschler Martin Union Raiffeisen Team 4:04:07; 8 Bonapace Roberto Timothy Asd Swatt Club 4:06:38; 9 Pellegrino Matteo Mentecorpo 4:06:40; 10 Venutolo Sabato A.S.D. G.S. Sportissimo 4:09:23
Mediofondo maschile 1 Nicolini Federico U.C. Valle di Non 01:52:03; 2 Bais Andrea Team Sildom Garda 01:52:32; 3 Zamboni Andrea A.S.D. Brao Caffe’ Unterthurner 01:53:38; 4 Pomoshnikov Sergei Team Sildom Garda 01:54:54; 5 Stagni Stefano Asd Gianluca Faenza Team 01:55:14; 6 Corsello Giuseppe Asd Gianluca Faenza Team 01:55:14; 7 Sogne Alessandro A.S.D. Brao Caffe’ Unterthurner 01:55:21; 8 Bianchi Filippo Asd Garda Scott Matergia 01:55:29; 9 Lombardi Davide Vitam-In Cycling Team Asd 01:56:16; 10 Facchini Patrick Societa’ Ciclistica Storo 01:56:49
Mediofondo femminile 1 Prato Annalisa Team Mentecorpo 2:10:49; 2 Isonni Luisa Boario A.S.D. 2:17:53; 3 Ravasi Alessia Asd Team Mp Filtri 2:20:20; 691 Incristi Antonella Ki.Co.Sys. Team Friuli 2:24:32; 5 Maraldi Cinzia Asd Gianluca Faenza Team 2:26:51; 6 Cadorin Anna Gs Alpilatte Br Pneumatici 2:30:48; 7 Parisi Elisa S.C. Formigosa 2:34:24; 8 Vavassori Eleonora Asd Zerotest 2:34:24; 9 Chiodi Gioia Mydoping Bike Service 2:37:17; 10 Menardi Susanna U.S. Primiero A.S.D. 2:38:26
Info: www.marcialonga.it
MARCIALONGA CRAFT AI NASTRI DI PARTENZA. 23 NAZIONI SFILERANNO IN VAL DI FIEMME E VAL DI FASSA
Domenica 29 maggio scatta alle ore 8 la 14.a Marcialonga Craft Domani la Minicycling e il suggestivo passaggio del Giro d’Italia 23 nazioni e 2400 ciclisti attesi sulle strade delle Valli di Fiemme e Fassa Iscritti Cini, Spiazzi, De Marchi, Leonardi, Prato, Isonni e molti altri
Marcialonga Cycling Craft alza il sipario domani per uno scintillante weekend sulle due ruote. Amatori, Elite, piccini e “pro” del Giro d’Italia sono attesi sulle strade delle Valli di Fiemme e Fassa, dove tutto è pronto per festeggiare la 14.a edizione dell’evento trentino. Si allacceranno per primi il casco i ragazzi della Minicycling prevista per domani, sabato 28 maggio, impegnati in una gimkana per le vie di Predazzo alle 15, mentre Moena nel contempo saluterà festante il passaggio della carovana rosa. Lo spirito del Giro d’Italia catturerà anche Predazzo, dove in piazza SS. Apostoli su un maxischermo ci sarà la diretta dell’arrivo della 20.a tappa che, dopo le salite dei Passi San Pellegrino e Pordoi, culminerà sulla Marmolada (Passo Fedaia). Circa 2400 partecipanti provenienti da ben 23 nazioni saranno al via alle ore 8 di domenica 29 maggio a Predazzo, per portare a termine gli spettacolari 110 km del granfondo o i 55 km del mediofondo. Interessante il dato riguardante le nazioni: dopo l’Italia, la nazione più rappresentata è l’Olanda con 43 atleti iscritti, seguita da Germania (31) e Repubblica Ceca (18). Gli storici passi Lavazé, Pampeago, San Pellegrino e Valles esalteranno gli scalatori e regaleranno delle splendide ‘cartoline’ a tutti i concorrenti. Alla quattordicesima edizione valevole per i circuiti Alé Challenge, Prestigio e Acsi-Nalini Road Series concorreranno una moltitudine di atleti; tra i volti più attesi Fabio Cini, terzo nel 2016 e nel 2019 nel granfondo, Davide Spiazzi, terzo nel mediofondo nel 2013, l’ex ciclista professionista Mattia De Marchi, lo skialper trentino Federico Nicolini e gli ex fondisti olimpici Cristian Zorzi e Peter Schlickenrieder. Al femminile lotteranno per il podio le esperte Annalisa Prato, Luisa Isonni, la trentina Jessica Leonardi, prima alla Marcialonga Craft nel granfondo 2019 e nel mediofondo 2018, Cinzia Maraldi e Sonia Passuti. Durante la manifestazione in zona arrivo saranno presenti 18 espositori con una miriade di articoli sportivi, tra cui lo stand Marcialonga. Le iscrizioni saranno disponibili fino a domani. L’intenso weekend si concluderà con l’immancabile pasta party e la cerimonia di premiazione (ore 13) allo Sporting Center di Predazzo. Ieri l’inarrestabile comitato organizzatore Marcialonga si è riunito per definire gli ultimi dettagli, tutto procede in ordine secondo la scaletta e si prospetta un’edizione davvero elettrizzante. Info: www.marcialonga.it
MARCIALONGA CRAFT AL TRAMPOLINO DI LANCIO. IN VAL DI FIEMME E FASSA UN WEEKEND DI SPORT
Domenica 29 maggio Marcialonga Cycling Craft decolla sui passi dolomitici Ad anticipare l’evento clou il passaggio del Giro d’Italia e la Minicycling L’ex fondista Cristian Zorzi sarà il capitano del “Team Zorro” Al via anche l’ex fondista tedesco argento olimpico Schlickenrieder
La Marcialonga Cycling Craft è il secondo diamante del “trilogy” di Marcialonga, incastonato nel bel mezzo della ski-marathon invernale e la gara podistica di settembre. Ormai non si contano più i giorni ma le ore: domenica 29 maggio i ciclisti scalpiteranno ai blocchi di partenza di Predazzo per affrontare in sequenza gli straordinari passi di Pramadiccio, Lavazé, Pampeago, San Pellegrino e Valles. Le iscrizioni sono ancora in corso, ma già 2400 concorrenti hanno detto “si” alla granfondo tra le più amate in Trentino. Forza, purezza e amore sono le parole che descrivono al meglio la manifestazione tra le Valli di Fiemme e Fassa, giunta ormai alla 14.a edizione. La purezza e l’amore per questo magnifico sport si respireranno già sabato 28 con i piccoli della Minicycling, i quali si diletteranno alle ore 15 in una gimkana in mtb nel centro di Predazzo. Quasi in contemporanea a Moena, tra le 14 e le 15, è previsto il passaggio della 20.a tappa del Giro d’Italia con musica e animazione ad accompagnare questo lungo weekend di festa sportiva. Predazzo non vuole essere da meno e, dalle 16.30 alle 17, ci sarà la diretta dell’arrivo della tappa proiettata su maxischermo. Domenica i concorrenti della Marcialonga Craft saranno al via alle ore 8. L’arrivo a Predazzo del percorso mediofondo che misura 55 km con 1681 metri di dislivello è previsto alle 9.30, mentre per i granfondisti impegnati nei 110 km con 3275 m/dsl si dovranno attendere le 11.15 circa. Cristian Zorzi, detto “Zorro”, è una delle ultime conferme illustri di questa manifestazione. L’ex fondista azzurro oro olimpico a Torino 2006, conosciuto per il suo carattere esuberante, tanto amato nel mondo e soprattutto nel suo Trentino, sarà il capitano del “Team Zorro”, squadra che fa parte della combinata Marcialonga Punto3 Craft. Con la battuta sempre pronta “Zorro” ha commentato: “Speravo che il tracciato rimanesse quello originale, poi per cause maggiori il comitato si è ritrovato a cambiarlo all’ultimo minuto. Marcialonga, che sia Cycling, Running o Ski, è sempre un grande spettacolo. Ho già un po’ di ansia –dice ridendo- per le dure salite, ma sarà una grande festa e mi aspetto un’organizzazione impeccabile come sempre. Spero che tutti si divertano. Io continuo a pubblicizzarla in giro, ne ho viste tante di granfondo ma come la Craft non ce ne sono molte”. Vestiranno il ruolo di capitano pure Federica Cancellieri, giovanissima (classe 1999) MarcialonGirl che ha sfiorato il podio alla granfondo Nove Colli e sogna di vincere la Marcialonga Craft, Annalisa Prato, argento alla recentissima Nove Colli, Pietro Dutto, ex biatleta, oggi nello staff tecnico della nazionale juniores e giovani di biathlon e allenatore delle Fiamme Oro e Lorenzo Busin, fondista del Team Internorm. I ciclisti della combinata dovranno affrontare il percorso di 55 km, ma il comitato fa sapere che, tenuta in considerazione la riduzione del percorso mediofondo, chi è intenzionato ad affrontare il granfondo verrà comunque valutato calcolando un rapporto del tempo di gara sul chilometraggio di 55 km. Ad impreziosire il folto parterre di atleti ci sarà Peter Schlickenrieder, ex fondista tedesco argento olimpico, habitué dell’evento trentino, al via assieme alla moglie Andrea. Schlickenrieder e Zorzi si sono contesi argento e bronzo olimpico a Salt Lake City, chissà se il duello si riproporrà in bicicletta, c’è anche Chiara Ciuffini campionessa mondiale amatori UCI e campionessa europea gran fondo e Mattia De Marchi ex ciclista professionista. Per arrivare al top domenica, l’esperto comitato Marcialonga ha lanciato un nuovo completo da bici realizzato in collaborazione con Craft, title sponsor della gara e marchio di altissima qualità dell’abbigliamento tecnico, disponibile ad un prezzo promozionale all’Expo Area di Predazzo. I presupposti per assistere ad un weekend memorabile ci sono tutti e per gli ultimi indecisi le iscrizioni sono ancora disponibili. I passi dolomitici non aspettano altro che i loro ciclisti! Info: www.marcialonga.it
MARCIALONGA CRAFT: SALITE DOLOMITICHE! UN PASSO DOPO L’ALTRO ALLA “CYCLING”
Il 29 maggio si pedala con vista sulle Dolomiti Quattro passi e due tracciati da togliere il fiato Il Giro d’Italia 2022 farà da “apripista” con il tappone dolomitico Quota d’iscrizione agevolata fino al 2 aprile
“La bicicletta insegna cos’è la fatica, cosa significa salire e scendere – non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune e nei dispiaceri – insegna a vivere. Il ciclismo è un lungo viaggio alla ricerca di sé stessi”. Così definisce il ‘suo’ mondo l’ex ciclista scalatore Ivan Basso, due volte vincitore del Giro d’Italia nel 2006 e nel 2010. Nei passi dolomitici tra le Valli di Fiemme e Fassa, i ciclisti che prenderanno parte alla Marcialonga ‘Cycling’ Craft di domenica 29 maggio avranno modo di meditare e studiare le strategie di gara per affrontare le quattro temibili salite. Passo Costalunga (1751m) e Passo Pampeago (1990m) per i mezzofondisti impegnati sul tracciato di 80 km con 2488m di dislivello, mentre si aggiungeranno Passo San Pellegrino (1918m) e Passo Valles (2030m) per quelli che sceglieranno il tracciato granfondo di 135 km e 3900m di dislivello. Partenza e arrivo saranno a Predazzo, dopodiché al km 16 si passerà nella bella località di Sèn Jan di Fassa, inserita tra i 10 borghi più belli d’Italia nel 2021. Passo Costalunga, con una pendenza media del 4,6% e un dislivello di 428m, sarà la prima salita abbastanza pedalabile. Una volta scollinati, i ciclisti potranno rifiatare e ammirare la bellezza del Lago di Carezza chiamato anche “Lec de Ergobando”, ovvero “lago dell’arcobaleno”. La discesa continua passando per le località di Nova Levante, San Valentino e Ponte Nova. La successiva grande impresa sarà quella di Passo Pampeago (primo GPM di giornata), la più decisiva che dal versante di Obereggen presenta 13,9 km al 7,6% di pendenza media e una massima del 14,5%. Ultimi km in discesa per i mezzofondisti, che si riporteranno di nuovo a Predazzo per l’arrivo, mentre i granfondisti proseguiranno verso il secondo GPM a Passo San Pellegrino. Si tratta di una salita storica, percorsa più volte in passato dai ‘pro’ del Giro d’Italia e che quest’anno viene riproposta, nel versante opposto della ‘Cycling’ Craft, per l’ultima e decisiva tappa del Giro 2022 il 28 maggio. Saranno 12,1 km al 6,2%, la salita inizialmente non richiede grossi sforzi e in questo frangente bisogna cercare di riservare le energie per l’ultimo strappo, quello di Passo Valles. La strada inizia subito ad impennarsi con un tratto che arriva fino al 16.1% di pendenza massima, mentre la parte finale lascerà un po’ più di tregua. A Passo Valles ci sarà l’ultimo ristoro prima di buttarsi a capofitto nella discesa tecnica e veloce verso il traguardo di Predazzo. Marcialonga ‘Cycling’ Craft è una delle tappe dei principali circuiti granfondistici italiani: Alé Challenge, Prestigio e Acsi-Nalini Road Series. Hanno già riservato un posto in griglia anche alcuni fondisti che, dopo le fatiche sugli sci, si preparano a nuove sfide in sella alla bicicletta, come l’atleta azzurro trentino Paolo Ventura, Stefano Mich e gli altoatesini Florian Cappello e Martin Taschler. Entro sabato 2 aprile la quota d’iscrizione è fissata a 38 euro, poi passerà a 43 euro fino al 22 maggio. La grande festa in Valle di Fiemme e Fassa sta per arrivare. Info: www.marcialonga.it
100 GIORNI ALLA MARCIALONGA ‘CYCLING’ CRAFT. TEAM NORTHUG SVETTA NELLA COMBINATA
Il 29 maggio tutti in sella per la Marcialonga Craft, start e finish a Predazzo Panorami dolomitici sui percorsi Mediofondo (80 km) e Granfondo (135 km) Marcialonga Craft si riconferma all’interno dei circuiti italiani più prestigiosi Combinata Punto3 Craft: Northug fa brillare la sua squadra
Ė tempo di far revisionare freni, cambio e gomme e fare spazio in soffitta per riporre gli sci. Dopo il successo con la Marcialonga dello scorso 30 gennaio, vinta dall’indomabile russo Vokuev, il comitato organizzatore non riposa e prepara già l’evento tutto dedicato alle due ruote con la Marcialonga Cycling Craft in programma il 29 maggio, con partenza e arrivo a Predazzo. Mancano poco più di 100 giorni al via della grande manifestazione ciclistica che si riconferma gara di ‘Prestigio’, nonché inserita anche nei rinomati circuiti italiani Alè Challenge e Acsi-Nalini Road Series. Anche per la 14.a edizione sono proposti due percorsi: quello Mediofondo di 80 km e 2488m di dislivello, mentre per i veri avventurieri che non soffrono le lunghe distanze ci sarà il percorso Granfondo di 135 km con 3900m di dislivello. Il divertimento è assicurato e poi i panorami dolomitici marchiati UNESCO accompagneranno i ciclisti sulle erte di ben quattro passi: Passo Costalunga (1751m) e Passo Pampeago (1990m) per gli atleti del Mediofondo, per quelli del lungo si aggiungeranno Passo San Pellegrino (1918m) e Passo Valles (2030m). Insomma, di bellezze da ammirare ce ne saranno parecchie e volgendo lo sguardo a destra o a sinistra la vista sarà sempre spettacolare. La novità di quest’anno per quanto riguarda la combinata Punto3 Craft riguarda i Super Capitani, ovvero campioni, ex atleti, blogger… chiamati a sostenere le varie squadre nelle tre discipline: ski, bici e corsa. La classifica provvisoria della combinata a squadre mette al primo posto il Team Northug (Northug-Nicolini-Magnani) capitanato dall’ex fondista norvegese Petter Jr. Northug, vincitore di ben 4 medaglie olimpiche, 16 medaglie mondiali e con 29 vittorie in Coppa del Mondo, il quale ha concluso la sua Marcialonga in 3h6’03”, 61° posto assoluto. A 10’ di distacco si posiziona la squadra ‘Sportissimo’ (Conti-Monteleone-Tavenar), con l’ottimo tempo (3h16’33”) segnato dal trentino Tiziano Conti, vincitore del Revival allo Skiri Trophy XCountry a Lago di Tesero. Il Team Montanera (Liukkonen-Zanni-Montanera) capitanato dalla blogger e allenatrice Carlotta Montanera, nonché MarcialonGirl 2022 specialità corsa, è terzo con il tempo di 3h19’12” segnato da Kalle Liukkonen. Momentaneamente al quarto posto troviamo il Team Eliassen (Eliassen-Pallaoro-Federici), con il vincitore del 2019 di Marcialonga Petter Eliassen che quest’anno ha chiuso la gara in 3h23’16” (131° posto assoluto). Questi sono i primi quattro team dei 28 totali iscritti alla combinata, ora il testimone verrà affidato a coloro i quali il 29 maggio saliranno in sella per affrontare il percorso di 80 km della Marcialonga Cycling Craft. Infine, a concludere il trittico di eventi, il 4 settembre scatterà la Marcialonga Running Coop da Moena a Cavalese. Le iscrizioni per la Marcialonga Craft sono disponibili ad una quota di 38 Euro fino al 3 aprile. Ci sarà curiosità sul Super Capitano più veloce a raggiungere il traguardo di Predazzo. Info: www.marcialonga.it
“DI MICHELA IN MICHELA”: MICHELA CROCE NUOVA SOREGHINA. SERATA RICCA DI OSPITI A TESERO
Ieri sera alla Sala Bavarese di Tesero elezione della nuova Soreghina
Michela Croce di Cavalese fa rimanere il titolo in Val di Fiemme succedendo alla teserana Delvai
La madrina di Marcialonga esordirà alla Marcialonga Coop del 1° settembre
Consegnate anche le borse di studio ai ragazzi meritevoli di Fiemme e Fassa
La Soreghina è stata eletta, nella serata di ieri, alla Sala Bavarese di Tesero, dove Michela Croce ha raccolto il testimone di un’altra Michela, Delvai, facendo rimanere il titolo in Val di Fiemme. Non proprio però, la nuova madrina della Marcialonga di Fiemme e Fassa è sì di Cavalese ma avendo il padre di Moena e la madre fiemmese, era a tutti gli effetti la miglior candidata a rappresentare le due belle vallate trentine negli eventi sportivi Marcialonga. Michela Croce è una ragazza di ventidue anni di Cavalese che sta frequentando il secondo anno in Assistenza Sanitaria all’Università degli Studi di Brescia: “Molto felice di essere Soreghina, non vedo l’ora di potermi interfacciare con persone di differenti culture, in un ambiente internazionale per promuovere il territorio”, affermerà con soddisfazione.
Le candidate erano la fassana Sara Pederiva e le fiemmesi Giorgia Giacomoni, Michela Croce appunto e Sara Morandini, brave e preparate come racconta il presidente di Marcialonga Angelo Corradini presente in giuria: “Queste ragazze mi meravigliano in continuazione, sono spigliate, carine, sanno parlare le lingue, hanno una cultura che noi da giovani non potevamo avere, e questo fa bene alla collettività e al futuro delle nostre Valli e del Trentino”. Dati alla mano, Marcialonga sta attraversando un momento più che felice, avendo completato il parterre di 7.500 iscritti in vista della ski-marathon del 26 gennaio 2020, registrato il record di partecipanti alla scorsa Marcialonga ciclistica Craft, ed apprestandosi ad affrontare la Marcialonga Coop del 1° settembre con già un buon numero di runners in saccoccia.
L’iniziativa si è aperta con il saluto della sindaca Elena Ceschini del Comune di Tesero, con Angelo Corradini a ringraziare il Comune stesso e l’associazione “Tesero un paese da vivere”, oltre a tutte le istituzioni per aver supportato Marcialonga anche nei momenti più ‘caldi’ della passata edizione.
La giuria vedeva presenziare anche Leszek Kosiorowski, direttore della polacca Bieg Piastów gemellata con Marcialonga, dove le Soreghine hanno messo alla prova il proprio inglese, e la fondista di Coppa del Mondo Caterina Ganz, “felice” che la prossima Soreghina abbia un legame forte con la sua Moena. Durante la serata teserana anche la consegna di quattro borse di studio da parte del presidente dello Sci Club Marcialonga, Giuseppe Brigadoi, ai ragazzi meritevoli degli istituti superiori di Fiemme e Fassa.
Un saluto d’obbligo da parte della Soreghina uscente Michela Delvai: “Esperienza bellissima, un anno ricco, intenso, pieno di emozioni, di eventi e momenti unici. Questo è un momento abbastanza triste perché lascio un anno stupendo, ma sono contenta che un’altra ragazza abbia la possibilità e occasione di vivere ciò che ho vissuto io”.
Michela Croce rimarrà in carica nelle prossime gare di corsa, nella storica di sci di fondo, prima di chiudere il cerchio alla Marcialonga di ciclismo del 31 maggio 2020, lasciando a propria volta il testimone alla Marcialonga Coop 2020.
Info: www.marcialonga.it
LE SORPRESE DI ‘MAMMA MARCIALONGA’. UNA FESTA DI SCONTI CHE DURA UNA SETTIMANA
Tariffa speciale per la T-shirt da donna collezione 2019 Pink o MarcialonGirl fino al 12 maggio
Il 2 giugno Marcialonga Craft di ciclismo e il 1° settembre Marcialonga Coop podistica
La mamma è sempre la mamma e Marcialonga è sempre Marcialonga.
Nella settimana di avvicinamento a domenica 12 maggio, il laborioso comitato trentino ha pensato a tutte le donne marcialonghiste, o amate dai marcialonghisti, che festeggeranno la tradizionale “Festa della Mamma”. In promozione per l’intera durata della settimana gli appassionati troveranno infatti le T-shirt da donna della collezione 2019, Pink o MarcialonGirl, alla tariffa da non perdere di 15 euro, acquistabili online o direttamente presso l’ufficio Marcialonga in località Stalimen a Predazzo (aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 18).
Una celebrazione che ha origini antichissime quella della seconda domenica di maggio, sin dagli albori della civiltà greca e romana si festeggiavano infatti le mamme durante le numerose feste legate alle divinità femminili e alla fertilità. “Mamma Marcialonga” non sarà da meno e – in vista della Marcialonga Craft ciclistica del 2 giugno e della Marcialonga Coop podistica del 1° settembre – offre un pensiero a tutte le donatrici di vita, e ai loro figli un’idea regalo da non lasciarsi sfuggire.
Info: www.marcialonga.it
CHE SFIDE ALLA MARCIALONGA CRAFT! KING E QUEEN OF THE MOUNTAIN E CONTEST A SQUADRE
13.a Marcialonga Craft il 2 giugno nelle Valli di Fiemme e Fassa
Il 1° giugno passaggio del Giro d’Italia sulle strade del Trentino
Proposti allettanti contest a squadre e in singolo
Percorsi granfondo di 135 km e mediofondo di 80 km
Nella giornata precedente la Marcialonga Craft del 2 giugno a Predazzo vi sarà la partenza dell’ultima tappa del Giro d’Italia in e-bike – 18 tappe da affrontare sul medesimo percorso del Giro dei campioni – con numerose attività d’animazione nel cuore della località trentina ad accompagnare anche il passaggio ufficiale nel primo pomeriggio dei campionissimi del Giro 2019. Un anticipo gustoso per Marcialonga Craft, ricchissima di atleti anche grazie all’ingresso nel circuito “Prestigio” e per l’interesse gravitante attorno al Giro d’Italia, che ‘invita’ gli appassionati a godersi qualche giorno di vacanza nelle Valli di Fiemme e Fassa – per la soddisfazione delle strutture alberghiere della zona – assistendo alle battaglie ciclistiche dei campioni e salendo in sella a propria volta.
Piacciono i percorsi e le nuove salite proposte, insomma, Marcialonga Craft 2019 ha tutti gli ingredienti necessari per poter essere spettacolare e riserva quote di partecipazione vantaggiose di 43 euro entro il 31 maggio. Le lunghezze degli itinerari di gara tuttavia non cambiano, con il principale granfondo a prevedere 135 km e 3900 metri di dislivello, e il mediofondo una distanza di 80 km facendo ritorno a Predazzo dopo essersi messi alla prova sul Passo Costalunga e sul mitico Passo di Pampeago, mentre ai granfondisti toccherà cimentarsi anche sui Passi San Pellegrino e Valles.
Ma le sfide non finiscono qui e il comitato ogni anno si sbizzarrisce con nuove iniziative: “Ritrovarsi insieme è un inizio, allenarsi insieme è un progresso, riuscire a gareggiare insieme in una squadra è un successo”, questa la proposta per le squadre da svolgersi tutta in salita, e il contest dedicato ai team vedrà un confronto per aggiudicarsi il titolo di Squadra Vincente Scalatrice della 13.a edizione. A termini di regolamento, ogni team dovrà essere composto da quattro concorrenti e tra di essi ci dovrà essere almeno una donna. L’unica condizione necessaria per la partecipazione è utilizzare l’app sportiva Strava che permetterà di rilevare il tempo di percorrenza di ogni salita, ovvero MLCraft Costalunga, MLCraft Pampeago, MLCraft S.Pellegrino, MLCraft Valles. Ogni concorrente deve scegliere una salita e specificarla in fase di iscrizione. Sfiziosi i premi in serbo, la prima squadra classificata riceverà infatti un’iscrizione gratuita e partenza in prima griglia, la seconda uno sconto del 50% sull’iscrizione e avanzamento di griglia, mentre la terza squadra classificata un avanzamento di griglia, il tutto per quanto riguarda la 14.a edizione della Craft e sempre per ogni componente, ricordando che è possibile modificare i componenti della squadra entro giovedì 30 maggio.
Squadre ma anche singoli. E quest’anno i titoli saranno due: King of the Mountain e Queen of the Mountain. Sempre tramite l’applicazione Strava, gli atleti entreranno automaticamente nella classifica dei segmenti ML CRAFT Pampeago e ML CRAFT Passo Valles. La settimana successiva alla gara saranno designati i vincitori in diretta Facebook: tra tutti i partecipanti verranno estratti tre uomini e tre donne nei due segmenti, tra questi, il concorrente e la concorrente con i tempi di percorrenza più bassi saranno dichiarati King e Queen of the Mountain delle rispettive salite e riceveranno l’iscrizione gratuita all’edizione 2020 di Marcialonga Craft.