Tag: marcialonga

46 GIORNI ALLA 46ᵃ MARCIALONGA DI FIEMME E FASSA. “SCIVOLANDO” AL MUSE A BRACCETTO CON 3TRE

46 GIORNI ALLA 46ᵃ MARCIALONGA DI FIEMME E FASSA. “SCIVOLANDO” AL MUSE A BRACCETTO CON 3TRE

Marcialonga di Fiemme e Fassa il 27 gennaio
Presentata oggi al MUSE la mostra “SciVolando” in collaborazione con 3Tre
Primi tratti sugli sci da fondo percorribili in Val di Fassa e Val di Fiemme
#MarcialonGirl nuovo progetto di Marcialonga dedicato alle donne

Oggi al MUSE di Trento è stata presentata l’iniziativa “SciVolando” curata da Roberta Bonazza, con una mostra che racconta le tappe principali di due storiche manifestazioni trentine, 3Tre e Marcialonga. Il presidente della ski-marathon Angelo Corradini ha sostenuto come il legame tra le due sia più forte che mai: “Apertura al MUSE di Trento di questa mostra simbolica su quella che è la storia di queste due grandissime. Sottolineo che Marcialonga è più che onorata di collaborare con la 3Tre, che ha una storia incredibile. Un prestigio per noi sotto le festività natalizie, con la possibilità che la mostra venga visitata da molti turisti”.
Ieri era la “Giornata Internazionale della Montagna”, e tra le Dolomiti di Fiemme e Fassa si sviluppa una manifestazione che come nessuna esalta il territorio e l’ambiente montano, la Marcialonga. Un evento che ogni gennaio porta a passeggiare sugli sci da fondo circa 7.500 atleti, tra fuoriclasse e “bisonti” che con incedere lento solcano un percorso di cultura e storia straordinaria, e il 27 gennaio prossimo… “Potrebbe svolgersi sull’interezza del tracciato di 70 km, siamo possibilisti all’80% – afferma il presidente Angelo Corradini -. Marcialonga fa in modo che la montagna possa continuare a vivere e non a morire, non nel senso fisico della montagna ma delle persone che la vivono. Poter sviluppare la propria attività nel luogo dove si è nati è un privilegio, un diritto e un dovere perché la montagna va conservata”.
“Buone nuove” anche per quanto riguarda la situazione attuale e l’allenamento dei fondisti, i quali hanno ora a disposizione il tratto a scendere da Campitello di Fassa a Mazzin e alcuni chilometri di fondo da percorrere
a Lago di Tesero e a Canazei, anche grazie all’irrigidimento delle temperature: “In questi giorni di freddo abbiamo prodotto una bella quantità di neve programmata e nei prossimi giorni la distribuiremo lungo la pista, dimodoché per Natale si possa già sciare su dei bei tratti, poi, se come sembra, per le festività natalizie verrà anche un po’ di neve naturale avremo tutto bianco”, ha concluso il presidente Corradini. I vincitori potranno portarsi a casa un trofeo e targhette di abete rosso e larice pregiato che – a proposito di montagna – non sono altro che un collegamento naturale e profondo con il territorio trentino, da mettere in bacheca ripensando alla strada percorsa e alla fatica spesa per ottenerli: “Radici, valori, impegno, umiltà, collaborazione: alberi e atleti hanno in comune più di quanto si potrebbe pensare e sono queste qualità che portano entrambi a vincere ma soprattutto a dare tutto, ogni giorno. I vincitori non ricevono dunque solo un trofeo, ma un simbolo molto forte del territorio, della Marcialonga e anche di se stessi”, ha affermato il dottore forestale Marcello Mazzucchi. Il legame tra la Marcialonga e il territorio montano è indissolubile e alla portata di tutti, e Marcialonga è un vortice di eventi a 360° che coinvolgeranno tutte le età, dalla più tenera a quella dei fondisti più navigati, ma anche le donne grazie al progetto #MarcialonGirl, in compagnia di tre MarcialonGirl Ambassador con ognuna impegnata in un evento Marcialonga (Enrica Vanzetta sugli sci stretti, Craft di ciclismo con Cristina Nicolini su due ruote e Coop di corsa con Karen Pozzi) creando anche la squadra perfetta per la Combinata Punto3 Craft. MarcialonGirl significa creare una community femminile di condivisione tra marcialonghiste, unità d’intenti ed una Marcialonga sempre più “rosa”.

Info: www.marcialonga.it

100 PETTORALI AL BLACK FRIDAY DI MARCIALONGA. VENERDÌ 23 NOVEMBRE 20% SU STORY, CRAFT E COOP

100 PETTORALI AL BLACK FRIDAY DI MARCIALONGA. VENERDÌ 23 NOVEMBRE 20% SU STORY, CRAFT E COOP

Marcialonga di Fiemme e Fassa il 27 gennaio
100 pettorali ancora a disposizione per partecipare alla 46.a edizione
Marcialonga Story il 26 gennaio, Craft il 2 giugno e Coop il 1° settembre scontate del 20%
Cifre imperdibili a disposizione solo nella giornata di venerdì 23 novembre

I significati dell’espressione “Black Friday” sono svariati, per alcuni deriverebbe dall’intenso traffico di Philadelphia che si sviluppa proprio in quella giornata, per altri la possibilità di passare dal “rosso” (passivo) al “nero” (attivo) in un giorno di guadagni per le attività commerciali, fatto sta che il fenomeno degli sconti in questo periodo dell’anno esplose negli Stati Uniti divenendo successivamente popolare anche in Europa, tant’è che anche la Marcialonga trentina ha pensato di aderirvi. Nella giornata di venerdì 23 novembre sarà infatti possibile acquistare l’iscrizione ad alcuni dei principali eventi 2019 con uno sconto speciale del 20% mentre – in via del tutto eccezionale – il comitato organizzatore metterà in vendita anche 100 pettorali di una manifestazione storica che altrimenti avrebbe già esaurito le iscrizioni: la 46.a Marcialonga di Fiemme e Fassa del 27 gennaio. Il main event verrà accompagnato dalla settima Marcialonga Story della giornata precedente, rivivendo lo sci di fondo dei tempi d’oro in un tuffo nel passato con sci in legno ed abbigliamento d’epoca a soli 24 euro.
Dagli sci stretti e dall’inverno alla tredicesima edizione della Marcialonga Craft del 2 giugno, una nuova data che farà felici tutti gli appassionati di ciclismo, fra percorsi rinnovati ed un pacco gara firmato Craft Sportswear ricchissimo di sorprese. L’importante sarà non perdere troppo tempo e sfruttare questa imperdibile offerta alla cifra di 30 euro, sempre usufruendo del 20% di sconto grazie al Black Friday.
Ultima ma non ultima la diciassettesima Marcialonga Coop del 1° settembre, anch’essa ad un prezzo eccezionale, potendo entrare nella grande famiglia di runners che – quando la calura si allenta – non perde occasione di concedersi questa bella corsa fra le straordinarie bellezze delle Valli di Fiemme e Fassa. La cifra d’iscrizione anche in questo caso è imperdibile: 24 euro.
Marcialonga è unica, ma siamo certi che venerdì 23 novembre per molti lo sarà ancora di più…

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA AL COSPETTO DELLA “MADUNINA”. ZORZI-BETTINI-CHECHI-ROSSI: CHE STAFFETTA!

MARCIALONGA AL COSPETTO DELLA “MADUNINA”. ZORZI-BETTINI-CHECHI-ROSSI: CHE STAFFETTA!

Marcialonga il 27 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa
Presentata a Milano assieme agli eventi Fiemme Ski World Cup
46.a edizione tra novità e conferme, il maltempo non piega la regina delle granfondo
Marco Albarello si occuperà di Marcialonga Story – staffetta olimpica al via

Oggi al Ristorante Savini di Milano sono stati presentati gli eventi principali che coinvolgeranno le valli trentine di Fiemme e Fassa il prossimo gennaio: la Marcialonga del 27 gennaio e il “mondialino” della Val di Fiemme con dieci gare di Coppa del Mondo in dieci giorni tra Tour de Ski (5 e 6 gennaio), Coppa del Mondo di Combinata Nordica e il ritorno del Salto Speciale (dall’11 al 13 gennaio), riconfermando la “culla dello sci nordico” ad élite del palcoscenico internazionale.
La giornalista RAI Ivana Vaccari ha introdotto Angelo Corradini, presidente di Marcialonga, a placare l’apprensione dopo i danni causati dal maltempo che ha flagellato il Trentino in generale e le due valli in particolare: “Eravamo preoccupati ed ora non lo siamo più, questa è Marcialonga. Abbiamo tanti funzionari che sono marcialonghisti e sentono la Marcialonga un po’ come loro. Ho trovato tutte le istituzioni disponibilissime a collaborare, forse più a Trento che in valle”. Marcialonga è una grande macchina da… sport, oltre agli eventi collaterali della 46.a Marcialonga ci sono anche le altre due sorelle estive, Cycling Craft e Running Coop: “La prima sarà il 2 giugno, la seconda il 1° settembre, ci sono tutte le premesse affinché la Marcialonga ciclistica entri nell’élite del ciclismo nostrano, e affinchè Marcialonga entri nel tessuto delle Valli anche in questi due campi. Ora siamo pronti per l’inverno con iscrizioni chiuse e 7.500 atleti già ai nastri di partenza”.
In sala anche Roberto Failoni – neo assessore provinciale al turismo ed allo sport: “Umilmente mi metterò al servizio di tutta la comunità trentina, lo sport in Trentino è fondamentale soprattutto dal punto di vista turistico”, e Maurizio Rossini di Trentino Marketing: “Il successo tra sport e turismo nasce proprio dal fatto che, come trentini, ne pratichiamo tanto”. Alla scorsa edizione come testimonial di Marcialonga c’era Miss Italia, ma oggi – accompagnato dalla nuova Soreghina ambasciatrice di Marcialonga Michela Delvai – era presente il nuovo Mister Italia, Gerardo Stanco. Michela si è recentemente laureata proprio con un caso di studio su Marcialonga: “Marcialonga dalla mia tesi è risultata essere un evento che crea sviluppo e partecipazione attiva, tutti erano entusiasti di collaborare e partecipare. Il segreto della Marcialonga è la partecipazione”, come cantava Giorgio Gaber nella sua canzone “Libertà”. Stanco sarà invece impegnato alla Marcialonga Stars, d’altronde l’attività sportiva aiuta a curarsi e lo sport fa bene alla salute: “Sarò presente per la LILT (Lega Italiana Lotta Tumori), l’impegno nel sociale non va mai trascurato”.
La parola è passata poi agli atleti, Bruno Debertolis, atleta ora allenatore del Team Trentino Robinson, e il mitico Cristian Zorzi, campione olimpico: “Porterò Antonio Rossi, Jury Chechi e Paolo Bettini (che già fece la Marcialonga Light) nel mio ambiente, portandoli a competere alla Marcialonga, ci passeremo il testimone fino al traguardo. Ogni tanto mi lanciano delle sfide ed ora è toccato a me!”. Marcialonga è una gara per autentici specialisti delle lunghe distanze e grandi interpreti del double poling: “Mauro Brigadoi è il nostro atleta di punta – afferma Bruno Debertolis – noi del team non vogliamo essere riconosciuti come solo degli amatori, siamo dei veri e propri atleti, dal mio punto di vista ci presentiamo alle gare e vogliamo essere considerati come gli altri. Il favorito per me è Gjerdalen”. Come detto Marcialonga non è solo sci, ma anche ciclismo e corsa. La scorsa edizione della Marcialonga Coop l’ha vinta Ousman Jaiteh, lui è del Gambia ma ora si definisce trentino, reduce dal best time alla Garda Trentino Half Marathon (01:04:57): “Marcialonga è una corsa molto più importante per me perché è “casa” nonché la mia vittoria più celebre. Nel 2019 punto a fare le maratone”.
Davide Stoffie è il direttore generale di Marcialonga ed ha sottolineato come il tema della connettività sia fondamentale in Marcialonga. In prima fila anche un grande aficionado di Marcialonga, Marco Albarello, testimonial di Marcialonga Story e da anni “spalla” nella diretta di Marcialonga su RAI Sport oltre che campione dal grande blasone: “Sono felicissimo di essere testimonial del nostro ‘tesoro’, contentissimo di potermi di nuovo cimentare nella Marcialonga Story con gli sci di un tempo ed abbigliamento d’epoca, in Valle d’Aosta abbiamo sempre cercato di imitare il Trentino e Fiemme e Fassa in quanto ad organizzazione e passione”.
Marcialonga fa parte di Visma Ski Classics che ha portato una ventata di grande visibilità televisiva. Uno dei responsabili del grande team svedese di Visma è Lorenzo Girardi, trentino pure lui: “Emozione unica essere qui per me da trentino, non ci sono grosse novità ma piccole migliorie, racconteremo le gesta dei grandi delle lunghe distanze e la bellezza di grandi paesaggi e palcoscenici, in primis quello di Marcialonga”.
Info: www.marcialonga.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

IL LUNGO VIAGGIO DELLA MARCIALONGA STORY. ISCRIZIONI APERTE CON ALBARELLO TESTIMONIAL

IL LUNGO VIAGGIO DELLA MARCIALONGA STORY. ISCRIZIONI APERTE CON ALBARELLO TESTIMONIAL

Marcialonga di Fiemme e Fassa il 27 gennaio
Marcialonga Story il 26 gennaio a Lago di Tesero (TN)
Tante novità dal centro logistico alla mostra di sci ed attrezzatura d’epoca
Iscrizioni a 30 euro a partire dai 16 anni di età

La stagione sugli sci da fondo sta per ripartire… ma tra gare di Coppa del Mondo, lunghe distanze Visma Ski Classics e Tour de Ski, c’è una manifestazione tra le più apprezzate in assoluto, di contorno alla 46.a edizione della Marcialonga del 27 gennaio. La Marcialonga Story di sabato 26 gennaio è una passeggiata senza tempo, iniziativa spettacolare che permette di rispolverare i propri sci in legno e abbigliamento vintage, avanzando in tecnica classica sulla neve delle vallate di Fiemme e Fassa, in Trentino. La gara è tra le più partecipate, non solo dai “nostalgici” bensì anche dai più giovani che possono assaporare le sensazioni di una volta, quando gli sci scorrevano lenti ma (forse) regalavano più emozioni.
Testimonial d’eccezione della Marcialonga Story sarà il campione olimpico Marco Albarello che – dopo la partecipazione dello scorso gennaio – ci ha preso gusto e sarà figura chiave della settima sfilata retrò. Partenza dal Centro del Fondo di Lago di Tesero, percorrendo 11 chilometri fino al cuore del paese di Predazzo, dove un lauto ristoro attenderà tutti i concorrenti. La partecipazione è aperta a tutti i fondisti a partire dai 16 anni, ma il comitato raccomanda di fare attenzione all’equipaggiamento, infatti la validità e correttezza dei materiali verrà testata prima del cancello di partenza. Queste le credenziali idonee: sci antecedenti il 1976 con attacchi da 75mm di larghezza e scarpe, bastoncini e abbigliamento corrispondenti al periodo storico.
L’edizione 2019 della Marcialonga Story vedrà inoltre alcune importanti novità: il centro logistico nei giorni precedenti l’evento sarà il Palafiemme di Cavalese, dove ci si potrà iscrivere in caso di pettorali rimanenti e ritirare il proprio numero, mentre verrà allestita anche una mostra di sci ed attrezzatura d’epoca in collaborazione l’esperto Giuliano Boninsegna, ricevendo il proprio attestato del Registro degli Sci, ovverosia la raccolta delle attrezzature originali certificate dagli addetti ai lavori.
Le iscrizioni alla Marcialonga Story sono aperte alla cifra di 30 euro, con uno sconto di 5 euro riservato ai già iscritti ad uno degli altri eventi Marcialonga, agli over 60 e alle associazioni, club e gruppi con un minimo di 10 elementi. Il comitato Marcialonga pensa sempre a tutto e chi non avesse la giusta attrezzatura potrà noleggiarla su prenotazione, occorre tuttavia fare in fretta poiché i pezzi disponibili sono limitati.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA PORTA A SCUOLA DI SPORT I RAGAZZI, DIALOGO IN AMBITO GIOVANILE CON COACH CHENETTI

MARCIALONGA PORTA A SCUOLA DI SPORT I RAGAZZI, DIALOGO IN AMBITO GIOVANILE CON COACH CHENETTI

Tre incontri sullo sport il 26 settembre, 5 e 6 ottobre
Il Comune di Predazzo (TN) sede delle operazioni
Orchestreranno gli incontri Giuseppe Chenetti ed Erik Benedetto
Marcialonga unita per i ragazzi delle Valli di Fiemme e Fassa (TN)

Il comitato Marcialonga darà vita ad una serie d’incontri per educare i bambini e i ragazzi ai valori dello sport e del divertimento applicabili alla propria disciplina, e perché no, alla vita stessa. L’attività fisica è fondamentale sia dal punto di vista dello sviluppo fisico che dei benefici psicologici, educativi e sociali.
Lo Sci Club Marcialonga intende dunque diffondere la cultura dello sport, promuovendo i propri valori comportamentali e il sano divertimento. Verranno così invitati gli specialisti di settore, con i diversi interlocutori ad instaurare un dialogo “aperto” assieme a tutti i partecipanti presenti. Partenza il 26 settembre alle ore 20.30 presso il Comune di Predazzo (TN) con Giuseppe “Sepp” Chenetti, Istruttore Nazionale di Sci di Fondo e Allenatore IV livello CONI, ad aprire la serie di incontri riservati a presidenti ed allenatori delle società sportive ed alle scuole (insegnanti, dirigenti) delle Valli di Fiemme e Fassa, col tema “passione e divertimento per bambini e giovani dai 6 ai 14 anni”. La seconda serata si terrà invece il 5 ottobre nella medesima location e allo stesso orario – ed in compagnia di Chenetti vi sarà anche il fisioterapista e preparatore atletico Erik Benedetto, con i due a replicare la giornata successiva (6 ottobre) – questa volta alle ore 9 mattutine – per l’ultimo incontro teorico/pratico sullo sviluppo motorio del bambino e del giovane: “Le tappe dell’età evolutiva e il relativo sviluppo motorio”, con anche degli esercizi pratici attraverso il gioco.
“Promuoveremo lo sport in generale – afferma Chenetti – vedremo di far capire l’importanza di provare esperienze nuove e discipline diverse per arricchire il proprio bagaglio, e lo stare assieme agli altri. Come presupposto per preparare i ragazzi al futuro non ci sono solamente i risultati che non contano a livello giovanile. Il nostro sarà un ragionamento generale non solo in funzione degli sport invernali, e consiglieremo di far praticare diversi sport ai ragazzi sin dalla tenera età, dimodoché possano scegliere. Porteremo testimonianze, mostrando anche come ci si può allenare divertendosi”, conclude il coach.
Marcialonga allarga così il proprio bacino d’utenza, dedicandosi non solo alle prove sportive Skiing, Craft (ciclismo) e Coop (corsa), bensì ad una serie di attività volte allo sviluppo della propria comunità, come in occasione della recente premiazione dei ragazzi più meritevoli delle Valli di Fiemme e Fassa, e la consegna di quattro prestigiose borse di studio per meriti scolastici e sportivi.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA NON SMETTE MAI DI STUPIRE 7500 PETTORALI ESAURITI IN VISTA DEL 27 GENNAIO

MARCIALONGA NON SMETTE MAI DI STUPIRE 7500 PETTORALI ESAURITI IN VISTA DEL 27 GENNAIO

Marcialonga di Fiemme e Fassa il 27 gennaio 2019
Esauriti i 7.500 pettorali messi a disposizione dal comitato trentino
46.a edizione Visma Ski Classics da Moena a Cavalese lungo i mitici 70 km
Il 2 settembre Marcialonga Coop – ultima prova della Combinata Punto3 Craft

Marcialonga festeggia ancora una volta il sostegno, l’affezione e l’amore da parte dei fondisti di tutto il mondo. Aperte le partecipazioni online per la 46.a edizione del 27 gennaio 2019 della storica ski-marathon di Fiemme e Fassa (TN), le iscrizioni si sono subito chiuse, con i pettorali esauriti in pochissimo tempo.
I tradizionali 70 km da Moena a Cavalese avranno dunque i propri 7.500 atleti (tetto massimo per ragioni di sicurezza) fra fuoriclasse degli sci stretti, amatori, i mitici “senatori” che in 45 anni non si sono mai persi un’edizione, e semplici appassionati o curiosi che decideranno di partecipare per la prima volta e far parte della storia dello sci di fondo nostrano e mondiale. Marcialonga è di tutti, a cominciare dai valligiani fiemmesi e fassani che s’impegnano a garantire il massimo ad ogni atleta, anche con un semplice coro d’incitamento. La manifestazione è considerata inoltre un vanto per ogni trentino e un punto di riferimento organizzativo per tutta Italia, con le forze volontarie che ogni anno riescono a raggiungere l’eccellenza. Per non parlare degli atleti stranieri, ai quali ogni volta si pone la domanda: “Qual è la vostra ski-marathon preferita?”, e non hanno remore nel rispondere in coro: “Marsialonga!”, con il classico simpatico difetto di pronuncia.
Marcialonga è stata inoltre recentemente premiata dagli addetti ai lavori Visma Ski Classics come “miglior gara del circuito”, e questo è un altro tassello di straordinaria importanza per continuare a progredire.
Il comitato organizzatore trentino ha da poco messo in cascina anche un’altra edizione della granfondo ciclistica Marcialonga Craft ed ora chiuderà la Combinata Punto3 Craft, classifica che somma i tempi degli atleti nelle prove sportive firmate Marcialonga, con la Marcialonga Coop del 2 settembre prossimo a proporre una sfilata podistica da Moena a Cavalese, le location di partenza ed arrivo della leggendaria ski-marathon invernale, la perla di Fiemme e Fassa e di tutt’Italia.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA TRICOLORE

MARCIALONGA TRICOLORE

FONDISTI ITALIANI DI CORSA “ALLA TASTIERA”

Marcialonga di Fiemme e Fassa numero 46, il cinquantennale si avvicina e la leggendaria ski-marathon trentina apre le iscrizioni ai concorrenti italiani. Sulla pista Marcialonga è ancora possibile sciare e le temperature davvero rigide di questi giorni lo permetteranno anche nelle prossime “lune”, ma con Marcialonga, si sa, chiusa un’edizione si pensa già alla successiva ed è raccomandabile assicurarsi già ora un pettorale: “Abbiamo riservato una finestra speciale per l’iscrizione ai concorrenti italiani e, prima ancora, ai nostri affezionati Marcialonghisti di Fiemme e Fassa”, afferma il comitato organizzatore. Dopo aver concesso uno spazio importante ai propri valligiani, dunque, toccherà ai fondisti nostrani farsi avanti in vista della prossima edizione del 27 gennaio 2019, prima che l’orda scandinava ed internazionale di innamorati del fondo prenoti in pochissimo tempo tutti i 7.500 posti disponibili per far nuovamente parte della storia degli sci stretti.
A partire da domani 2 marzo e fino al 30 marzo incluso sarà possibile iscriversi alla tariffa speciale di 70 euro. Ci si potrà così registrare presso la sede Marcialonga di Predazzo (TN) in orario d’ufficio dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12 e dalle 14 alle 18, online con pagamento tramite carta di credito oppure bonifico bancario, o tramite modulo compilabile da inviare al numero di fax 0462.501120 o via mail a entry@marcialonga.it. Il consiglio è quello di non lasciarsi sfuggire quest’opportunità, vista l’elevata richiesta.
Marcialonga grazie a Craft e Coop è anche ciclismo e corsa, e domenica 27 maggio andrà in scena la competizione sui pedali lungo due magnifici percorsi, 80 km e 1894 metri di dislivello o 135 km e 3279 metri di dislivello, tra i passi dolomitici e i paesaggi da favola delle Valli di Fiemme e Fassa, mentre la corsa podistica settembrina non sarà da meno e il 2 settembre come la storica ski-marathon partirà da Moena ed arriverà a Cavalese seguendo l’andamento del torrente Avisio, presentandosi nel viale principale della bella cittadina trentina con le braccia al cielo.
Info: www.marcialonga.it

MAURILIO DE ZOLT APRE IL SIPARIO DI MARCIALONGA

MAURILIO DE ZOLT APRE IL SIPARIO DI MARCIALONGA

BABY E ‘SCIVOLANDO’ PRIMA DI STORY, STARS, MINI E YOUNG

Aspettando la… 45.a edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa, al via domenica da Moena (TN), non ci si annoia di certo e spettatori ed appassionati si possono divertire con una marea di iniziative di contorno. Dopo aver curiosato tra i prodotti del merchandising Marcialonga, la gara Baby questo pomeriggio apre ufficialmente il festival di competizioni sugli sci stretti. Una escalation di eventi condurrà dolcemente alla Marcialonga Story di domani, affascinante cavalcata dal Centro del Fondo di Lago di Tesero a Predazzo con sci ed abbigliamento d’epoca, alla Marcialonga Stars per beneficenza in favore della LILT assieme ai VIP di sport e spettacolo, Minimarcialonga e Marcialonga Young, appuntamenti dedicati ai giovani. Gran divertimento per i primi a scendere in pista, i piccolini fino ai sei anni, i quali con gli sci allacciati ai piedi possono muovere i primi passi sulla neve, fortunatamente quest’anno scesa in abbondanza nelle Valli di Fiemme e Fassa.
La cerimonia di apertura prevista per questa sera interpreta il tema della vittoria, con la presenza di chi conosce bene questa tematica: Maurilio De Zolt, quattro successi alla Marcialonga. La terza edizione di ‘SciVolando’ è un omaggio allo sci e a chi ha saputo vincere, intrecciando le storie di 3Tre e Marcialonga, discipline invernali differenti ma che insieme hanno portato in alto il nome del Trentino. A Molina di Fiemme tra immagini, voci, musica e commenti dal vivo – a rivivere, attraverso un omaggio al “Grillo”, le sue vittorie ma anche i 45 anni di Marcialonga. Uno spettacolo su misura, cucito per onorare la granfondo tricolore e De Zolt con la sua storia fatta di talento, tenacia e dinamismo che lo hanno reso popolare e amato dentro e fuori i confini del nostro Paese.
Domani la Marcialonga Story scatterà alle ore 9.30, aspettando i primi arrivi a Predazzo dove verrà anche consegnato il libro Legends ai 10 Senatori. Un vero e proprio salto nel tempo, 11 km tutti da vivere con sci antecedenti il 1976 e attacchi da 75 mm di larghezza, ed un abbigliamento adeguato all’“antichità” dei propri sci, il tutto rigorosamente valutato ai cancelli di partenza. Dallo scorso anno c’è inoltre una novità per chi desidera partecipare ma non riesce a trovare sci consoni all’evento, l’appassionato Giuliano Boninsegna infatti, assieme ai suoi collaboratori “storici”, espone la propria personale collezione di attrezzatura storica e sci Nynsen, prodotti fra gli anni ’70 e ’80 da lui e dal fratello a Imer, nella Valle di Primiero. Parte di questo materiale è messo a disposizione per poter prender parte alla Story. Altra attrezzatura è stata inoltre recuperata da Marcialonga per dar modo a tutti i fondisti di provare l’entusiasmo e la genuinità dello sci di fondo di un tempo.
Marcialonga Stars si associa invece alla LILT Lega Italiana per la lotta contro i tumori – Sezione Provinciale di Trento ONLUS, il cui presidente è proprio quel Mario Cristofolini che fu uno dei fondatori della ski-marathon trentina. Saranno presenti al via personaggi quali Ignazio Moser, Paolo Bettini, Antonella Confortola, Maurizio Fondriest, Franco Nones, Alessandro Santoni, Claudia Paolazzi, Gilberto Simoni, Antonio Molinari, Jonathan Wyatt, Marco Albarello e Don Torresani: 3 km al Centro del Fondo di Lago di Tesero sugli sci da fondo o con le “ciaspole”, per ovviare ai problemi di destrezza dei meno affini. Alla Minimarcialonga partecipano invece i ragazzi tra i 6 e i 12 anni, un altro evento giovanile non competitivo che si propone di far effettuare ai più piccoli una leggera sgambata in compagnia e all’aria aperta; 3 chilometri in tecnica classica anche per i più piccoli ed inesperti, alla “Mini” sono tutti vincitori.
Ultima ma non ultima la Marcialonga Young della categoria Ragazzi (ore 14.30), con i più grandicelli a mettersi anch’essi alla prova al Centro del Fondo di Lago di Tesero, richiamando i giovani alla pratica fondistica. La giornata successiva categorie Allievi ed Aspiranti Junior impegnati alle ore 8.45.
Domenica giornata clou con la partenza della Marcialonga alle ore 7.50 (donne Elite) e alle 8 (uomini Elite), accompagnata da Marcialonga Light di 45 km assieme ad Antonella Confortola e all’ex Fiamme Oro plurivincitore dell’evento Luca Orlandi. Per quanto riguarda la 70 km è dell’ultima ora la notizia dell’iscrizione dell’oro mondiale (e cinque volte oro juniores) nel biathlon Maxim Tsvetkov, il quale si aggiungerà ad un parterre di atleti a dir poco fenomenale (Paolo Bettini, John Arne Riise, Bjørn Dæhlie solo per citarne alcuni): “Mi aspetto di essere fortunato come sempre – afferma il presidente della Marcialonga Angelo Corradini – che le piste tengano bene, dopo abbiamo deciso di non effettuare più interventi fino alla mattina di gara, e che San Pietro ci mandi un po’ di freddo visto che il sole è già assicurato. Mi aspetto poi che i concorrenti si divertano e che non facciano troppo gli agonisti, visto che la Marcialonga deve essere divertimento e non una fatica. Domani sarà invece un’altra bella giornata di amicizia e di produttività, all’insegna della filosofia di Marcialonga, quest’anno più che mai con grandi nomi accreditati anche al di fuori dello sci di fondo”.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA: PAOLO BETTINI ESPLORA IL PERCORSO DI FIEMME E FASSA

MARCIALONGA: PAOLO BETTINI ESPLORA IL PERCORSO DI FIEMME E FASSA

“IL GRILLO” SCENDE DALLA BICI E INFORCA GLI SCI

Ai Marcialonghisti ed agli appassionati di sci di fondo il soprannome “Grillo” riempie il cuore e ricorda il mitico Maurilio De Zolt, oro olimpico e mondiale, che per quattro volte si aggiudicò la Marcialonga. Ma nel mondo dello sport e del ciclismo in particolare, c’è un altro “Grillo” oro olimpico e mondiale, Paolo Bettini, professionista dal 1997 al 2008, in questi giorni sul tracciato della Marcialonga di Fiemme e Fassa (TN) per cimentarsi con una sfida che lo metterà alla prova quasi quanto conquistare il titolo di Atene 2004. Bettini infatti sarà al via della 45.a edizione prevista per il 28 gennaio prossimo: “Prima ho accettato di partecipare a questa sfida di Marcialonga, dopo ho messo gli sci ai piedi. La mia esperienza sugli sci da fondo risale a due mesi fa. Sto cominciando ad appassionarmi e questo mi fa paura, perché quando le cose cominciano a piacerti si alza sempre l’asticella. È sicuramente una sfida, la prima del 2018”.
Bettini si sta allenando per affinare lo stile e migliorare la condizione atletica: “La prima cosa da fare è godersi queste vallate fantastiche, ci sono passato talmente tante volte in bici per il Giro d’Italia, ma sempre troppo in fretta. Sono valli che ci portavano ai grandi passi dolomitici. Ho dei bei ricordi del mio sport, del ciclismo. Ricordi faticosi, ma molto belli: correre nel Giro d’Italia, arrivare in mezzo alle Dolomiti ed essere lì davanti a lottare è sicuramente fantastico. Per questo evento vengo con uno spirito diverso. Sarò qua un paio di giorni per godermi il paesaggio, per acquisire anche un po’ di sicurezza sugli sci e poi rimandiamo tutto al weekend Marcialonga”. Ma “Paolino”, una volta indossato il pettorale, difficilmente si tratterrà e inizierà a puntare a superare qualche “bisonte”: “La componente agonistica c’è ancora, un atleta non la perde negli anni e diciamo che ora è più una sfida con me stesso, è un divertirmi esplorando altri settori, conoscere più discipline possibili. Io ho avuto la fortuna di partecipare a tre Olimpiadi da atleta e una da commissario tecnico e, da sportivi, quando si ha a che fare con altri tecnici ed atleti, si diventa più curiosi e si cerca d’imparare. Poi è anche bello mettersi in discussione e capire realmente, non solo a parole, cosa sono le altre realtà e questa, per me, è una grande opportunità”.
Da uno sport di fatica ad un altro, le dinamiche tra ciclismo e fondo sono più similari di quanto non si pensi: “Diciamo che lo sci di fondo, storicamente, è l’alternativa alla preparazione per il ciclista, tant’è vero che i fondisti fanno ciclismo, strada e mountain bike per tenersi allenati e per fare la base. Sono due sport di endurance, se volete, molto simili a livello di gestione della fatica e anche a livello di preparazione atletica”.
“Nel fondo in tecnica classica oggi vanno quasi solo di braccia – prosegue l’atleta originario di La California, in provincia di Livorno: “Più che altro, a livello metabolico, la preparazione è molto simile e anche la gestione dello sforzo. Molte squadre giovanili, quelle che hanno la possibilità di portare i ragazzi d’inverno a fare fondo, lo fanno per diversificare e aumentare la resistenza. Lo sci di fondo è uno sport complementare al ciclismo”.
Come si affronta la preparazione da neofita? “Diciamo che ho lasciato tutti gli sport invernali al mio ‘dopo carriera ciclistica’. Ho iniziato su queste nevi, non lontano da qua, al Passo San Pellegrino, con un signore di Predazzo che mi ha preso sotto la sua ala protettrice”. Vogliamo nominarlo? “Dico solo Renato, un saluto al grande Renato, lui capirà!”.
Qualche volo sugli sci non spaventa l’ex corridore: “Sono caduto molte volte ma ce lo insegnano da ragazzini: l’importante è sempre rialzarsi e andare avanti”. Di solito in tutte le prime volte si ‘prende ciò che viene’: “Mi voglio divertire alla Marcialonga perché, oltre ad essere una grande manifestazione internazionale, regala una giornata per godersi le due valli con tutti i suoi paesi e con tutto ciò che andremo a vedere”.
Per una volta, dunque, vai con calma Paolo! “Forse, non posso prometterlo!”
Info: www.marcialonga.it

UN MESE ALLA MARCIALONGA DI FIEMME E FASSA

UN MESE ALLA MARCIALONGA DI FIEMME E FASSA

45ᵃ EDIZIONE SPETTACOLARE E RICCA D’INIZIATIVE

Manca esattamente un mese allo start della Marcialonga di Fiemme e Fassa (TN), la manifestazione sugli sci stretti più amata del pianeta.
Anche il prossimo anno saranno numerose le gare e le iniziative di contorno che coinvolgeranno gli amanti della neve e del Trentino, a partire dalla giornata di giovedì 25 gennaio, quando la 41.a edizione della Lavazeloppet alle ore 9.30 a Passo di Lavazè aprirà le danze con 22 km in tecnica classica.
Il venerdì i piccolissimi fino ai 6 anni della Marcialonga Baby, potranno assaggiare la neve e lo sci di fondo a partire dalle ore 16 in centro a Predazzo.
Lo stesso giorno a Molina di Fiemme a partire dalle ore 18 si terrà la terza edizione di SciVolando, un omaggio allo sci e a chi ha saputo vincere, un’iniziativa che valorizza la storia di Marcialonga onorando il “grillo” Maurilio De Zolt ed i 45 anni della ski-marathon di Fiemme e Fassa.
Sabato 27 gennaio spazio all’amarcord, come il film di Fellini del 1973 poi divenuto di uso comune per definire una rievocazione in chiave nostalgica, la Marcialonga Story con partenza al Centro del Fondo di Lago di Tesero ed arrivo a Predazzo dopo 11 km, emozionante revival con abbigliamento d’epoca e sci in legno. Alle ore 13 si farà del bene grazie alla Marcialonga Stars, ciaspole e fondo con i VIP dello sport e della cultura in collaborazione con LILT, Lega per la lotta ai tumori. Alle ore 14 la Minimarcialonga, sempre al Centro del Fondo, proporrà 3 km in tecnica classica per i bambini dai 6 ai 12 anni, con la successiva Marcialonga Young di 4 km per la categoria ragazzi a proseguire la “mission” di Marcialonga di concedere un evento fondistico praticamente ad ogni fascia d’età.
Marcialonga Young che domenica alle ore 8.45, sempre in collaborazione con la U.S. Cornacci Tesero, verrà completata dalle restanti categorie allievi, aspiranti e juniores. E proprio domenica sarà il giorno della 45.a Marcialonga di Fiemme e Fassa, sontuosa ski-marathon Visma Ski Classics, con partenza da Moena alle ore 7.50 (donne) e alle ore 8 (uomini). Chi sceglierà la Marcialonga Light terminerà la gara a Predazzo, dove l’arrivo dei primi è previsto intorno alle ore 10. Tutti gli altri proseguiranno fino a Cavalese, dove la leggendaria ski-marathon viene conclusa dai fuochi pirotecnici all’arrivo dell’ultimo concorrente, quando, nel tardo pomeriggio, appare l’ultima figura acclamata come un atleta in prima posizione, per avere gareggiato per dieci ore in compagnia della “regina delle granfondo”.
Il comitato organizzatore comunica infine che i tratti già pronti della pista Marcialonga sono Canazei-Soraga (15 km) e Moena-Forno (3.6 km) in Val di Fassa, e Predazzo-Molina (15 km) in Val di Fiemme, un bel regalo ad un mese dalla partenza della 45.a edizione.
Per info: www.marcialonga.it