Tag: marcialonga

RUNNING COOP PIÙ GREEN CHE MAI. PACCO GARA MARCIALONGA ECO FRIENDLY

RUNNING COOP PIÙ GREEN CHE MAI. PACCO GARA MARCIALONGA ECO FRIENDLY

Partenza | www.newspower.it

Sabato 7 settembre l’edizione numero 22 della Marcialonga Running Coop
A tutti i partecipanti delle due distanze (21 o 26 km) il pacco gara eco-friendly
Protagonista il telo asciugamano in tessuto Recycled PET con i prodotti alimentari
Non manca il ricco contorno targato Marcialonga: nuove generazioni protagoniste

La Marcialonga Running Coop è l’evento podistico del brand trentino che da oltre 20 anni ripropone la corsa di Fiemme e Fassa e fa sgambettare il nutrito gruppo dei partecipanti da Moena a Cavalese. Per il 2024 la manifestazione è in programma sabato 7 settembre.
Fra i rinomati eventi di Marcialonga, la Running Coop è contraddistinta dal verde, un colore sgargiante che indica vivacità e dinamismo, ma anche attenzione e rispetto per l’ambiente. Il ricco pacco gara dell’edizione numero 22 sarà “green” di nome e di fatto: a tutti i partecipanti sarà infatti omaggiato il telo asciugamano eco-friendly. Il pratico telo 150×70 è realizzato in tessuto Recycled PET, un materiale che lo rende morbidissimo e a rapida asciugatura, oltre a strizzare l’occhio al riutilizzo dei rifiuti plastici e alla sostenibilità ambientale. L’asciugamano sarà impreziosito dalla grafica che riproduce fedelmente il “mondo fantastico” che ha caratterizzato tutta la comunicazione di Marcialonga nel 2024 e sarà accompagnato all’interno del pacco gara dagli immancabili prodotti degli sponsor come la pasta Felicetti made in Val di Fiemme, i wafer Loacker, il tè Pukka e gli integratori Enervit.
Il pacco gara della Marcialonga Running Coop sarà consegnato a tutti i concorrenti che vi prenderanno parte scegliendo una delle tre modalità di partecipazione proposte dal comitato. Mezza maratona, 26,5 km o corsa a staffetta, alla “Running Coop” ce n’è per tutti i gusti e ogni podista può trovare la distanza che preferisce, senza dimenticare che alle squadre che parteciperanno alla corsa a tre verrà richiesto, in fase di iscrizione, di selezionare un’associazione senza scopo di lucro del territorio alla quale verrà devoluta una parte della quota di adesione dei team.
Come per ogni iniziativa di Marcialonga che si rispetti anche alla “Running Coop” non mancheranno i numerosi eventi di contorno, pronti ad arricchire la pura manifestazione sportiva rendendola un evento dinamico e attraente per tutta la popolazione. In particolare la “Minirunning” è appositamente dedicata alla nuova generazione dei podisti che una volta cresciuti gremiranno la griglia di partenza della gara principale. Sabato 7 settembre a partire dalle 14.30 il centro di Moena si animerà con le simpatiche corse dei giovani corridori, i quali saranno divisi nelle categorie “babyrunner” e “minirunner” a seconda della fascia d’età. Niente classifica e agonismo, ma tanto divertimento e un pacco gara per ciascun concorrente per lasciare un ricordo indelebile nel cuore di ogni bimba e bimbo della Minirunning. Immancabili anche il ricco Expo Village e l’intrattenimento musicale.
La lista partenti va infoltendosi giorno dopo giorno e sono già oltre 60 i senatori iscritti, quei podisti che vantano il maggior numero di partecipazioni alla Running Coop. Per aderire la quota d’iscrizione è fissata a 35 € e la nuova Soreghina di Marcialonga, Sofia Franzoni, è pronta a incoronare vincitrici e vincitori al suo primo appuntamento ufficiale della stagione.
Correre nel territorio dolomitico delle Valli di Fiemme e Fassa è un’esperienza unica, e farlo coccolati dal comitato organizzatore di Marcialonga, guidato dal presidente Corradini, lo è ancora di più.

Info: www.marcialonga.it

SOFIA È LA SOREGHINA DI MARCIALONGA. DAL PETTORALE 2024 ALLA FASCIA 2025

SOFIA È LA SOREGHINA DI MARCIALONGA. DAL PETTORALE 2024 ALLA FASCIA 2025

soreghina | www.newspower.it

Soreghina 2025: a Tesero brilla la fiemmese Sofia Franzoni, è lei il volto di Marcialonga
Dalla partecipazione alla granfondo nel 2024 al titolo di “figlia del Sol” per il 2025
La fascia di ambasciatrice resta a Molina di Fiemme, da Zancanella a Franzoni
Nella piacevole serata le candidate dialogano col pluricampione Giacomo Bertagnolli

È un successo la serata di elezione della Soreghina 2025 di Marcialonga ed è Sofia Franzoni la vincitrice della fascia che per la prossima stagione sportiva rappresenterà il brand trentino a 360°.
La Sala Bavarese del teatro comunale di Tesero ha fatto da cornice alla piacevole serata di elezione che mercoledì 31 luglio ha proclamato la “figlia del Sol 2025” e che è cominciata proprio con il saluto della madrina 2024, Nathalie Zancanella, la quale non ha mancato di fare un grosso in bocca al lupo alle tre candidate. Sofia, Giorgia e Maria: erano in tre a sfidarsi per il titolo di madrina di Marcialonga e insieme rappresentavano un concentrato di energia, solarità e sana ambizione.
La quasi 18enne Giorgia Delvai è in assoluto la candidata più giovane al concorso di Marcialonga e durante la serata non ha nascosto il suo animo curioso e sempre a caccia di nuove esperienze. La sportiva di Ville di Fiemme ha trascorso anche un anno all’estero e “la gioia che ho provato attorno al tavolo del giorno del Ringraziamento o del Natale mentre ero negli Stati Uniti è la stessa che si percepisce qui grazie a Marcialonga, che è in grado di creare un ambiente familiare ed espanderlo nelle Valli di Fiemme e Fassa”, con la giovane che ha anche sottolineato “se non si crede in se stessi non si va da nessuna parte”, dando prova di forte determinazione. Mille interessi per la giovane fassana Maria Medici, che ha ereditato la passione per il disegno dalla nonna e ha raccontato di poterla esprimere al meglio attraverso i suoi studi in Architettura a Innsbruck. La mamma fin da piccola le ha fatto sperimentare tanti sport fra i quali spiccano il ciclismo e la corsa in montagna, che aggiunti al modo di fare spigliato della ragazza di Pozza di Fassa l’hanno resa una candidata-Soreghina davvero valida, senza dimenticare l’orgoglio di Maria per le sue radici ladine, che porta con sé senza perdere la curiosità nello scoprire nuove culture. E poi c’è Sofia Franzoni, che ad un inconfondibile sorriso abbina un grande cuore e ha deciso di presentarsi al contest per il titolo di Soreghina con una frase semplice ma ad effetto: “mettermi a disposizione degli altri è ad oggi la via più facile che intraprendo per giungere alla felicità”. La 19enne di Molina di Fiemme è molto attiva nel volontariato ed è anche una grande sportiva: “nella mia famiglia è ben radicata la passione per lo sci di fondo e naturalmente anche per Marcialonga. Vi ho preso parte negli anni come volontaria e nella passata stagione ho inforcato gli sci stretti da Moena a Cavalese per la prima volta… che fatica! Ma che soddisfazione, non c’è nulla che si possa paragonare a Marcialonga”.
“Il mio, che tradizionalmente sarebbe uno sport individuale, diventa uno sport di squadra” è questa l’essenza del messaggio positivo che porta sul palco di Marcialonga Giacomo Bertagnolli, l’atleta paralimpico di sci alpino ospite d’onore e membro della giuria della serata, il quale con la spigliatezza e il carisma che lo contraddistinguono ha dialogato a lungo con le candidate, anche simpaticamente aggiungendo che “vincere una medaglia ai Giochi è più facile che dare i voti questa sera!” Alla giuria, composta da Giacomo Bertagnolli, Angelo Corradini, Mauro Gilmozzi, Antonio Aloisi, Massimo Cristel, Nicolò Weiss, Giancarlo Cescatti, Margherita Detomas, Sara Ravanelli, Mirko Soggiu, Matteo Malfer è spettato l’arduo compito di eleggere la Soreghina 2025 e dopo un’attenta valutazione delle candidate e il conteggio delle preferenze arrivate anche via social, la scelta è ricaduta proprio su Sofia Franzoni. Passata l’incredulità iniziale è arrivato prontamente l’abbraccio con Nathalie Zancanella, la compaesana dalla quale eredita la fascia e che l’ha aiutata a sistemarla per i primi scatti e gli incontri con i media. “L’augurio per Sofia è che questa sia un’annata speciale e ricca di emozioni come lo è stata per me. E per dirla con le parole di Angelo (Corradini), Marcialonga è strepitosa!” ha aggiunto Nathalie, che ritroveremo al via della 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa il 26 gennaio 2025. A Sofia vanno, oltre ai complimenti e gli applausi della gremita Sala Bavarese, anche il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e consegnato da Antonio Aloisi e il gioiello della Magnifica Comunità di Fiemme consegnato dallo Scario Mauro Gilmozzi. A porgere i fiori è invece il presidente di Marcialonga Angelo Corradini il quale ha ricordato che: “la Soreghina è l’immagine di Marcialonga, il volto e il sorriso tramite il quale ci promuoviamo per un anno intero… non vedo l’ora di riprendere la stagione al fianco della Soreghina 2025!”
Durante la piacevole serata il Centro Danza Tesero 2000 ha curato gli intermezzi musicali con le sue coreografie coinvolgenti, mentre alcuni elementi della Filodrammatica Lucio Deflorian di Tesero hanno raccontato, a modo loro, la leggenda della Soreghina.
Il primo appuntamento ufficiale per la Soreghina 2025 è quello con la Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre. Per l’inverno invece, Sofia dovrà momentaneamente abbandonare gli sci stretti che aveva usato per percorrere i 70 km della Marcialonga nella passata stagione e armarsi di corone d’alloro per premiare i vincitori!

Info: www.marcialonga.it

SOREGHINA SEMPRE PIÙ VICINA. IN 4 A CACCIA DELLA FASCIA 2025

SOREGHINA SEMPRE PIÙ VICINA. IN 4 A CACCIA DELLA FASCIA 2025

soreghina | www.newspower.it

La Soreghina di Marcialonga si elegge mercoledì sera a Tesero
Giorgia, Sofia, Maria e Gioia si contendono la fascia 2025
Ragazze sportive, solari e dinamiche nel pieno stile di Marcialonga
Il campione Giacomo Bertagnolli è l’ospite d’onore della serata

L’elezione della Soreghina 2025 di Marcialonga è davvero vicina: mercoledì 31 luglio il piazzale delle scuole di Tesero farà da sfondo alla serata nella quale verrà eletta la nuova ambasciatrice di Marcialonga per la prossima stagione.
Sono quattro le ragazze pronte a contendersi la fascia di madrina Marcialonga: Giorgia Delvai, Sofia Franzoni, Maria Medici e Gioia Petrassi.
Giorgia compirà a breve 18 anni e questo la rende la più giovane candidata in assoluto al ruolo di Soreghina. Allegra, creativa e positiva, la ragazza di Carano (Ville di Fiemme) ha dato prova, nelle sue prime esperienze professionali, di una buona attitudine all’ascolto, capacità di apprendimento e grinta, con la giovane fiemmese che ama inoltre viaggiare, sciare e andare a cavallo.
Sofia è una 19enne di Molina di Fiemme che si definisce intraprendente e solare ed è molto attiva nel mondo del volontariato: flautista nella Banda Sociale di Molina di Fiemme, direttrice del Coro dei Bambini “Briciole Musicali” della Parrocchia di Molina, consigliera dell’associazione locale “El Nos Paes”, animatrice della Baby Dance e membro attivo del Gruppo Animazione Castello-Molina. Sofia ambisce a diventare educatrice e lavorare a contatto con i bambini ed è una grande appassionata di sport. Lo scorso inverno ha preso parte alla sua prima Marcialonga e oltre allo sci di fondo ama praticare il ciclismo, la corsa campestre e in montagna.
Maria è la 19enne di Pozza di Fassa pronta a rappresentare la Valle di Fassa al concorso per la Soreghina di Marcialonga 2025. La sua innata passione per la scrittura l’ha spinta a partecipare al contest letterario “Il Carro delle Muse” e a frequentare il liceo classico in lingua tedesca “Vinzentinum” a Bressanone. Padroneggia ottime capacità comunicative in lingua tedesca e inglese nel suo percorso di studi (Architettura a Innsbruck), anche se a casa predilige sempre il ladino. Maria è una ragazza sportiva che ama e pratica fin da bambina l’arrampicata, oltre alla corsa in montagna, lo sci di fondo e il nuoto.
Gioia è una 25enne di Cavalese (Val di Fiemme) che dopo il diploma tecnico in finanza e marketing ha intrapreso diverse esperienze lavorative nel settore della ristorazione, ed è occupata da quasi due anni nella crescita di bambine e bambini fornendo aiuto allo studio e ideando giochi e attività capaci di stimolarne lo sviluppo. Da oltre un anno è corrispondente per un giornale locale e ricopre il ruolo di catechista per le seconde elementari di Cavalese.
Le candidate in lizza per la fascia di “Soreghina 2025” di Marcialonga sono pronte a presentarsi al pubblico e mettere in campo il loro entusiasmo. L’attesa nello scoprire chi sarà la nuova “figlia del Sol” cresce di ora in ora: per la nuova madrina ci sono in palio anche il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e il gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme.
Durante la serata non mancherà l’intrattenimento in compagnia del Centro Danza Tesero 2000 e della Filodrammatica L. Deflorian di Tesero. Nella giuria, composta dai rappresentanti del comitato Marcialonga e delle realtà locali coinvolte dall’evento, ci sarà anche il pluricampione paralimpico e mondiale Giacomo Bertagnolli. Al giovane sciatore di Cavalese e ai colleghi di giuria il compito di scegliere la prossima Soreghina della Marcialonga di Fiemme e Fassa.

Info: www.marcialonga.it

SOREGHINA MARCIALONGA 2025 IN ARRIVO. IL 31 LUGLIO LA FESTA DI ELEZIONE A TESERO

SOREGHINA MARCIALONGA 2025 IN ARRIVO. IL 31 LUGLIO LA FESTA DI ELEZIONE A TESERO

www.newspower.it

Marcialonga elegge la sua Soreghina 2025: la “figlia del Sol” nasce in estate
La serata di elezione è mercoledì 31 luglio a Tesero con Centro Danza e Filodrammatica
Madrine del passato concordi: un’esperienza incredibile e unica di crescita personale
Candidature aperte per vivere Marcialonga da una posizione privilegiata e creare ricordi indelebili

“La Soreghina è l’ambasciatrice di Marcialonga, una figura femminile che rappresenta sia l’evento che il territorio. Solare, sportiva, affezionata alle Valli di Fiemme e Fassa e alle loro tradizioni. Le piacciono il confronto con le realtà internazionali, gli atleti e le delegazioni da altri paesi”, è così che Barbara Vanzo, pilastro dello staff di Marcialonga e lei stessa Soreghina dell’edizione 2008, descrive il ruolo della “figlia del Sol” che dai primi anni 2000 viene eletta annualmente per incarnare e diffondere i valori positivi del brand.
Per la prossima stagione sportiva Marcialonga sta cercando la sua nuova ambasciatrice, che verrà eletta mercoledì 31 luglio (dalle 21). Il piazzale delle scuole di Tesero, o in caso di maltempo la vicina Sala Bavarese, farà da teatro alla piacevole serata di elezione che vedrà presentarsi al pubblico le candidate, con momenti di animazione curati dal Centro Danza Tesero 2000 e dalla Filodrammatica L. Deflorian di Tesero. Le candidature sono aperte fino al 24 luglio e per farlo è sufficiente telefonare o inviare una mail a barbara@marcialonga.it con la nuova Soreghina che riceverà il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e il gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme.
Le ragazze di Fiemme e Fassa che in passato hanno ricoperto il ruolo di “figlia del Sol” sono concordi sull’unicità e la preziosità dell’esperienza vissuta, come ricorda per esempio Valentina Monsorno, la giovane fiemmese di Varena che fu madrina dell’edizione 2014: “essere la Soreghina mi ha permesso di giocare un ruolo unico all’interno di una grande manifestazione, anzi tre! Ho vissuto gli eventi da una prospettiva speciale e mi sono sentita coinvolta emotivamente e attivamente nella famiglia Marcialonga”. Diventare ambasciatrice le ha permesso di creare ricordi indelebili “mi ricorderò per sempre dello start della Marcialonga invernale da Moena, con il presidente Corradini che controlla le lancette, lo speaker in sottofondo, l’attesa per l’ok dai cronometristi, la massima concentrazione degli atleti élite, l’entusiasmo fra i bisonti pronti a sfidare se stessi e poi via che si va! Mi sono sentita senza dubbio in una posizione privilegiata nell’assistere a uno spettacolo che mai avevo avuto occasione di vivere così da vicino”.
Conoscere da vicino il team di Marcialonga e i suoi volontari, interagire con grandi atleti dello sci di fondo, del ciclismo e della corsa, interfacciarsi con i media e la stampa… è lunga la lista di opportunità vissute da una Soreghina e la fassana Gessica Defrancesco, madrina nel 2016, ne conserva ancora il prezioso ricordo: “sento ancora la scarica di adrenalina provata nell’attesa dei vincitori da incoronare e la grande emozione della festa per l’arrivo degli ultimi concorrenti, visto che a Marcialonga tutti, dal primo all’ultimo, sono valorizzati. Il ricordo più speciale è quello legato ai tanti volti e ai colori delle persone che gravitano attorno a Marcialonga: comitato, volontari, atleti, bisonti, pubblico… tutti uniti in un mix dal valore inestimabile”.
A voci unificate il consiglio di tutte le Soreghine alle future candidate: “ragazze di Fiemme e Fassa, buttatevi in questa splendida avventura! Non c’è nulla da temere perché a Marcialonga ci si sente subito a proprio agio e sarà incredibile scoprirsi in contesti nuovi che vi apriranno tante opportunità”.
La fiemmese di Molina Nathalie Zancanella, ambasciatrice della passata stagione, è pronta a cedere lo scettro alla Soreghina 2025 che dopo la serata di elezione di fine luglio “entrerà in servizio” dalla Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA RUNNING COOP. LA CORSA DI FIEMME E FASSA

MARCIALONGA RUNNING COOP. LA CORSA DI FIEMME E FASSA

Giomi | www.newspower.it

La 22.a Marcialonga Running Coop si corre sabato 7 settembre
Tre format di gara: la mezza maratona, la 26,5 km e la staffetta a squadre
In forte crescita le adesioni al femminile, già pronte al via Bettin, Giomi e Fabris
Iscrizioni aperte (35 €) e possibilità di soggiornare nei “Marcialonga Friend Hotel”

Marcialonga è un’istituzione nel mondo dello sport che permette a migliaia di appassionati di sciare a gennaio con la mitica granfondo sugli sci stretti, pedalare a maggio con l’ormai tradizionale Cycling Craft e pure correre con l’apprezzata Running Coop di inizio settembre, il tutto nella splendida cornice dolomitica delle Valli di Fiemme e Fassa.
L’appuntamento per il 2024 con la Marcialonga Running Coop è in calendario sabato 7 settembre, giornata in cui gli sportivi in gara avranno la possibilità di scegliere fra due distanze da percorrere: la prima è una delle più amate nel podismo amatoriale e non solo, si tratta della mezza maratona (21,097 km) che collega Moena a Masi di Cavalese. Stesso punto di partenza e stesso tragitto anche per la seconda distanza proposta dal comitato Marcialonga, che si spinge qualche chilometro più in là fino a raggiungere il centro di Cavalese dopo aver superato i 140 metri di dislivello della salita che caratterizza il finale della 26,5 km. Alla gara sulla distanza “lunga” sarà possibile partecipare anche a squadre, con il percorso suddiviso in tre frazioni (10, 8 e 8 km) per dar vita a una staffetta che fa bene a se stessi e agli altri: l’adesione comporta infatti la scelta di un’associazione senza scopo di lucro del territorio alla quale viene devoluta parte della quota d’iscrizione dei team.
Forte aumento nel contingente al femminile tra i partecipanti alla gara, che vanta già in lista partenti i nomi della trentina Loretta Bettin, due volte sul gradino più alto del podio nelle ultime due edizioni (nel 2022 sulla 26 km e nel 2023 sulla 21 km), ma anche di Sarah Giomi (un secondo posto e due terzi posti alla Running Coop) e Marta Fabris, la vincitrice della 26 km del 2023.
Le iscrizioni alla 22.a edizione della Marcialonga Running Coop (35 € per tutta l’estate), sostenute dalle soleggiate giornate estive che aumentano la voglia di muoversi e allenarsi, continuano a pieno ritmo e sono già molto “internazionali” nel pieno stile di Marcialonga, che da sempre sa attrarre sportivi da tutto il mondo. Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Germania, Romania, Polonia, Austria, ma anche Stati Uniti, Bulgaria, Messico, Regno Unito, Svezia, India e Canada sono solo alcune delle nazioni che vantano la rappresentanza alla prossima Running Coop, naturalmente destinate ad aumentare. Per tutti i podisti che arrivano da lontano e per quelli che vogliono godersi appieno la festa targata Marcialonga sono disponibili a prezzo convenzionato i soggiorni nei “Marcialonga Friend Hotel”, strutture che garantiscono un’esperienza indimenticabile in compagnia di Marcialonga Running Coop.
Per chi intende invece cimentarsi in una doppia sfida che porta a scoprire le bellezze del Trentino c’è la possibilità di approfittare della speciale promozione proposta da Marcialonga Running Coop e Trento Half Marathon (6 ottobre 2024), con l’iscrizione a entrambe le gare che per il mese di luglio godrà della quota speciale di 60 €. Maggiori informazioni e la possibilità di aderire all’iniziativa sono disponibili al sito Marcialonga.
A breve verrà svelato il contenuto del ricco pacco gara, con i partecipanti che riceveranno anche la speciale medaglia da finisher arricchita dal profilo della catena del Lagorai, da collezionare insieme a quelle delle prossime edizioni del 2025 e del 2026 che ne completeranno la “skyline”. Il team di Marcialonga, guidato dal presidente Angelo Corradini e dal segretario generale Davide Stoffie, continua la sua “corsa” verso la Running Coop, con l’elezione della Soreghina 2025 (31 luglio a Tesero) che penserà ad animare l’estate degli sportivi prima dell’appuntamento di settembre.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA CERCA LA SOREGHINA 2025. IN FIEMME E FASSA C’È LA FIGLIA DEL SOL

MARCIALONGA CERCA LA SOREGHINA 2025. IN FIEMME E FASSA C’È LA FIGLIA DEL SOL

www.newspower.it

AAA: nuova ambasciatrice di Marcialonga cercasi
La Soreghina è sportiva, attiva nel sociale, legata alle tradizioni e spigliata
In estate l’elezione della “Figlia del Sol” fra le ragazze di Fiemme e Fassa
Nathalie Zancanella (madrina 2024) saluta e passa il testimone

Il 2024 ha già regalato emozioni e ricordi incredibili alla Marcialonga, fra le vittorie dei “norge” Emilie Fleten e Runar Skaug Mathisen sugli sci stretti a gennaio e un’edizione da incorniciare della “Cycling Craft” a fine maggio, con un folto gruppo di atleti lanciato alla scoperta dei passi dolomitici Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles in una splendida giornata di sole. Prima di pensare alla prossima sfida, la podistica “Running Coop” di settembre, è però tempo per Marcialonga di andare in cerca della sua nuova ambasciatrice. AAA: nuova Soreghina cercarsi.
La Soreghina è la madrina di Marcialonga nelle sue tre discipline dello sci di fondo, del ciclismo e della corsa. Il suo ruolo la porta ad essere ambasciatrice delle manifestazioni targate Marcialonga e ad incarnare i valori dello sport, rappresentando e promuovendo il territorio.
Marcialonga elegge annualmente la sua Soreghina fra le ragazze delle Valli di Fiemme e Fassa alle quali viene richiesto di essere, oltre che immancabilmente sportive, anche attive nel sociale, legate alle tradizioni e al territorio e aperte culturalmente.
“Il mio consiglio per tutte le ragazze di Fiemme e Fassa è semplice: candidatevi e godetevi al massimo questa esperienza!” parola di Nathalie Zancanella, Soreghina 2024 pronta a passare il testimone. Da Soreghina, Nathalie ha portato il suo sorriso contagioso a Marcialonga e goduto della possibilità di partecipare alle conferenze stampa e agli eventi promozionali del brand, senza tralasciare il grande onore di incoronare i vincitori delle gare stando sempre a stretto contatto con il comitato organizzatore, i volontari, gli atleti, i giornalisti e le altre realtà sportive internazionali attorno alle quali gravita Marcialonga. “Ricoprire il ruolo di Soreghina è stato incredibile, un’annata bellissima di cui conserverò per sempre ricordi indelebili. All’inizio immergersi in questa avventura non è facile, ma ne vale assolutamente la pena” aggiunge raggiante Nathalie.
Chi sarà la prossima “Figlia del Sol” di Marcialonga? Per scoprire chi sarà la ragazza a ricevere il titolo 2025, il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e il gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme, bisognerà aspettare l’estate. Nel mentre, le candidature per l’elezione della Soreghina 2025 di Marcialonga sono aperte fino al 26 luglio e per tutte le ragazze fiemmesi e fassane che non voglio perdersi l’opportunità di vivere da protagoniste gli eventi di Marcialonga è possibile candidarsi inviando il proprio curriculum o la propria presentazione via mail a barbara.vanzo@marcialonga.it.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA UNA FINESTRA SUL MONDO. AL VIA LE ISCRIZIONI WORLDWIDE E ARCTIC

MARCIALONGA UNA FINESTRA SUL MONDO. AL VIA LE ISCRIZIONI WORLDWIDE E ARCTIC

Gruppo | www.newspower.it

La 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa si scia domenica 26 gennaio 2025
Aperte le iscrizioni ai fondisti di tutto il mondo, in palio ci sono le tute Sportful
L’evento dell’anno di Ski Classics è il primo dei “Grand Classics” del circuito
Il 22 marzo si vola in Norvegia per l’artica “Marcialonga Bodø”


La Marcialonga di Fiemme e Fassa è una vera e propria istituzione nel panorama degli sci stretti e il 26 gennaio 2025 riallestirà da Moena a Cavalese il grande spettacolo che la contraddistingue da oltre mezzo secolo.
Le iscrizioni per gli italiani all’appuntamento della 52.a edizione sono cominciate alcune settimane fa e procedono a ritmo più che sostenuto: già più di 1500 i fondisti che si sono accaparrati un pettorale, numeri in continuo aumento che triplicheranno entro la fine dell’estate. Ma quella di percorrere i 70 km di emozioni della Marcialonga è un’esperienza “globale”, amata e affermata fra i fondisti di tutto il mondo che grazie all’apertura delle iscrizioni worldwide possono ora aderire alla nuova edizione. Le tariffe resteranno fisse fino alla fine dell’estate e fra chi si iscriverà entro il 5 giugno verranno estratte a sorte e messe in palio 4 tute da sci firmate Sportful, per rendere ancora più speciale la propria esperienza sugli sci stretti con Marcialonga.
La passata edizione aveva fatto risuonare per ben due volte l’inno norvegese sul podio di Cavalese grazie alle vittorie di Emilie Fleten e Runar Skaug Mathisen, i quali con una splendida azione in solitaria si erano imposti sulla concorrenza in quella che è una delle gare più simboliche del circuito internazionale di Ski Classics. Per i fondisti del campionato di sci di fondo sulle lunghe distanze più importante al mondo, essere al via di Marcialonga è un vero sogno e vincerla significa entrare nell’olimpo della disciplina. Con il suo fascino incontrastato, la presenza della granfondo delle Valli di Fiemme e Fassa è indubbia nel calendario Ski Classics. Non solo, Marcialonga è parte anche dell’elitario quartetto delle “Grand Classics”, il gruppo di gare più importanti del circuito, nelle quali la granfondo trentina rientra in compagnia della Jizerská50 (Repubblica Ceca), della Vasaloppet (Svezia) e della Birkebeinerrennet (Norvegia). Come sesto evento della stagione di Ski Classics la Marcialonga 2025 inaugurerà proprio quella dei “Grand Classics” e renderà speciale per l’ennesima volta l’ultimo fine settimana di gennaio forte, fra gli altri, del titolo di “event of the year” conquistato al termine della passata stagione.
Aperte dal 6 giugno le iscrizioni per Marcialonga Bodø, la cugina “artica” di Marcialonga nata dalla sinergia fra Marcialonga Italia e Norvegia, che dopo il successo al debutto nella stagione 2024 è pronta a riconfermarsi ai massimi livelli entrando a far parte dello Ski Classics Pro Tour. Il 22 marzo 2025 si scierà fra il pittoresco centro storico della città norvegese di Bodø e l’incontaminato territorio che la circonda, immersi nella bellezza della foresta artica norvegese e i suoi panorami mozzafiato, a un passo dalle leggendarie isole Lofoten e dai maestosi monti Børvasstindan.
Nella sede di Predazzo del comitato organizzatore la 52.a edizione di Marcialonga è in cantiere, con il team di lavoro del presidente Angelo Corradini all’opera per garantire il magnifico spettacolo sportivo, e non solo, della Marcialonga di Fiemme e Fassa.

Info: www.marcialonga.it

LA CYCLING CRAFT È PRONTA AD INCANTARE. MARCIALONGA ELOGIO AL GRANDE CICLISMO

LA CYCLING CRAFT È PRONTA AD INCANTARE. MARCIALONGA ELOGIO AL GRANDE CICLISMO

Veronica Gianmoena | www.newspower.it

Marcialonga Cycling Craft: un tappone dolomitico da “Grandi Giri”
In griglia la combinatista fiemmese Gianmoena e l’oro olimpico Zorzi
Senni, Facchini, Nicolini, ma anche Dutto, Provera, Palmisano e Isonni
Grande lavoro del Comitato e degli infaticabili volontari di Marcialonga

Manca poco al via! Domenica 26 maggio “decolla” da Predazzo la nuova Marcialonga Cycling Craft.
La 16.a edizione è pronta a incantare il gruppo degli appassionati in sella regalando un’emozione degna dei “Grandi Giri”. I due tracciati proposti sono un elogio al grande ciclismo e ai “tapponi dolomitici” tanto amati da pro, amatori e tifosi. La prima asperità da affrontare sarà il Passo Costalunga, non banale ma pedalabile (9,7 km al 4,6% di media) e durante la discesa sarà possibile ammirare il Lago di Carezza e pedalare alle pendici del Latemar, raccogliendo le energie per affrontare la salita più lunga e, a detta di molti, più impegnativa della Marcialonga Cycling Craft. L’ascesa al Passo Pampeago concederà infatti tregue limitate lungo i suoi 13,9 km al 7,6% di media e gli strappi al 14,5%. La sua sommità verrà raggiunta attorno al km 59 e lancerà il gruppo in una discesa tecnica dalle pendenze elevate. Il passaggio al km 80 da Predazzo rappresenterà l’arrivo per chi avrà scelto di cimentarsi sul percorso mediofondo, mentre sarà “solo” una località di transito per gli atleti alle prese con il granfondo. A questi ultimi mancheranno ancora le salite dolomitiche del Passo San Pellegrino e del Passo Valles, oltre all’inedita di Castelir. Dopo 100 km di gara si scollinerà il San Pellegrino, ricco di cambi di pendenza (12,10 km al 6,2% di media) e con una discesa inizialmente dolce che si infiammerà sugli iconici tornanti e farà da anteprima alla salita del Passo Valles: 7,10 km all’8,6% di media dove si registrano le pendenze più aspre dell’intera gara, al 16,1%. La discesa dal Valles fra i “boschi dei violini” del Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino lancerà gli indomiti atleti verso l’inedita salita finale di Castelir. Dopo 127 km di saliscendi, gli ultimi 1500 metri di gara presenteranno una pendenza media del 9,2% e, che si tratti di un arrivo in solitaria o di una volata ristretta, le emozioni al traguardo non mancheranno, così come lo spettacolo sportivo.
Fra i ciclisti al via sarà della partita anche la combinatista fiemmese Veronica Gianmoena, pronta a salire in sella alla bicicletta che: “vedo come uno strumento molto utile per la mia preparazione sportiva, in questo periodo noi combinatisti ricominciamo a costruire la base aerobica e il ciclismo è un’ottima soluzione” dichiara l’atleta di Varena che alla Cycling Craft punta a divertirsi: “Parto senza obiettivi di tempo o di piazzamento, mi godrò al massimo la compagnia e il tifo dei miei valligiani rimanendo consapevole dei miei mezzi, dato che si tratta di una gara impegnativa e non scontata”, con Gianmoena a ricordare lo speciale rapporto che la lega a Marcialonga: “per me Marcialonga è unione, quella delle due Valli di Fiemme e Fassa, quella dei tre sport, dallo sci di fondo, al ciclismo, alla corsa, e quella di tante persone accomunate dalla stessa passione. Da fiemmese, Marcialonga è. Non ci sono modi per descrivere cosa rappresenta, semplicemente è. Non riesco a immaginare la mia vallata senza Marcialonga e nemmeno la mia famiglia, mio papà è stato capo servizio all’assistenza tecnica, mia mamma è stata volontaria per diversi anni, mio fratello ha partecipato ad una Marcialonga e io ho corso due volte la Minimarcialonga…”.
E non mancherà nemmeno Cristian Zorzi, che dopo una trionfante carriera sugli sci stretti è ormai un habitué della Marcialonga Cycling Craft e alla 16.a edizione potrà rinnovare in sella il duello con il collega tedesco Peter Schlickenrieder.
I “pedali bollenti” più attesi in griglia di partenza saranno quelli di Manuel Senni, Patrick Facchini e Federico Nicolini che lo scorso anno avevano occupato in quest’ordine i tre gradini del podio granfondo, ma ci si aspetta molto anche da atleti del calibro di Marco Provera e Pietro Dutto, senza dimenticare Annalisa Prato, Valentina De Pizzol, Lisa De Cesare, Maria Elena Palmisano, Luisa Isonni, Roberta Bussone e Nicole D’Agostin che potrebbero tutte dire la loro in campo femminile.
Appuntamento alle 8.00 di domenica per assistere allo start della 16.a Marcialonga Cycling Craft, arricchita dall’immancabile Minicycling e dall’Expo Village.
Grande lavoro del Comitato e degli infaticabili volontari di Marcialonga, che indipendentemente dalla stagione, dallo sport e dalle attività, danno il loro cruciale contributo alla realizzazione degli eventi del brand nelle Valli di Fiemme e Fassa.

Info: www.marcialonga.it

SU DUE RUOTE CON MARCIALONGA. CYCLING CRAFT SEMPRE PIÙ BELLA

SU DUE RUOTE CON MARCIALONGA. CYCLING CRAFT SEMPRE PIÙ BELLA

Gruppo | www.newspower.it

Al via domenica 26 maggio la Marcialonga Cycling Craft
Lo scialpinista Nicolini: Marcialonga ha un sapore speciale
L’iridata Leonardi: percorso spettacolare e organizzazione impeccabile
Iscrizioni fino al 24 maggio a 48 euro

Domenica 26 maggio tutti in sella con la Marcialonga Cycling Craft! I suoi tracciati granfondo (127 km) e mediofondo (80 km) attendono il gremito gruppo di appassionati delle due ruote al via da Predazzo.
Con l’avvicinarsi della 16.a edizione continua a crescere la curiosità nello scoprire come si svilupperà la gara, che vedrà debuttare la salita e l’arrivo di Castelir. Il percorso granfondo infatti, una volta superati i passi dolomitici Costalunga, Pampeago (affrontati anche dal mediofondo), San Pellegrino e Valles, sarà caratterizzato da una quinta e ultima ascesa di giornata che porterà fino all’arrivo. La salita di Castelir, con una pendenza media del 9,2% e picchi al 13,1%, potrebbe rappresentare un’incognita e secondo Federico Nicolini: “chi vorrà vincere il percorso granfondo aspetterà fino alla salita finale per sferrare l’attacco decisivo”. Lo scialpinista Nicolini, che per il suo allenamento estivo non disdegna un evento curato e spettacolare come la Marcialonga Cycling Craft, è un conoscitore della manifestazione e vi vanta tre piazzamenti a podio (3° nel mediofondo 2017, 2° nel mediofondo 2019 e 3° nel granfondo 2023) e una vittoria (1° nel mediofondo 2022). “La Marcialonga ha un sapore speciale, è tanto bella quanto dura! Solitamente è il Passo Pampeago a fare la differenza, l’ascesa più lunga e impegnativa del tracciato che è senza dubbio decisiva per il percorso mediofondo (13,9 km di lunghezza, pendenza media del 7,6% e massima del 14,5%). Per il granfondo, invece, talvolta sul Passo Valles si può osare e provare un attacco, ma il nuovo finale di Castelir cambia le strategie. Quest’anno il ‘lungo’ sarà ancora più interessante e bello…” ha ricordato Nicolini, che dopo una lunga e intensa stagione sugli sci con le pelli ha ben chiaro il suo obiettivo per questa Cycling Craft: “divertirmi come sempre e puntare al miglior risultato possibile!”.
Un’opinione senz’altro autorevole quando si parla di ciclismo e di Marcialonga Cycling Craft è anche quella di Jessica Leonardi, che proprio alla “Cycling Craft” vanta due vittorie di cui una in maglia iridata (nel granfondo 2019) e un 3° posto: “La Marcialonga Cycling Craft è una delle mie gare preferite e oltre ad avere un percorso spettacolare è sempre arricchita da un’organizzazione impeccabile. Nel mediofondo bisogna fare attenzione a eventuali fughe che potrebbero partire presto, ma in ogni caso credo sarà la salita al Pampeago a dare il giusto input di attacco agli scalatori. Per il tracciato granfondo direi che è il Passo Valles a decidere la gara, viste le sue pendenze è un attimo andare in crisi. La novità del finale a Castelir renderà la corsa ancor più speciale, con una salita inedita che potrebbe dar fastidio a molti”, con Jessica Leonardi che conclude con un sincero: “in bocca al lupo a tutti i partecipanti! Io non sarò della partita, ma il mio consiglio è di godersi al massimo questa gara unica!”.
Imperdibili gli eventi di contorno della Marcialonga Cycling Craft che ripropone l’amata “MiniCycling” per i piccoli appassionati delle due ruote (sabato 25 maggio a Predazzo), oltre al partecipato Expo Village e il fornito Stand Food&Beer che saranno attivi per tutto il weekend. Senza dimenticare il concerto del cantautore inglese James Maddock, che si esibirà venerdì 24 maggio al Cinema Teatro di Predazzo nell’evento organizzato dal Comune di Predazzo e dal Coordinamento Teatrale Trentino. Il poliedrico artista britannico di fama internazionale sarà accompagnato da cinque musicisti di assoluto valore come il leggendario violinista dei Waterboys Steve Wickham, lo steel player di Francesco De Gregori Alex Valle e lo storico batterista di Leonard Cohen, Rafael Gayol, oltre a Brian Mitchell e Michele Guaglio.
Da oggi è attiva la nuova tariffa per iscriversi alla 16.a edizione della Marcialonga Cycling Craft fissata, fino a venerdì 24 maggio, a quota 48 € senza bisogno di specificare per quale percorso optare, dal momento che sarà possibile farlo direttamente in gara, e per i ritardatari sarà consentita l’iscrizione tardiva, solo sul posto, fino a sabato 25 maggio (al prezzo di 53 €).
L’appuntamento con la “Cycling Craft” si fa sempre più vicino e presso la sede di Predazzo del comitato organizzatore si curano gli ultimi dettagli dell’evento su due ruote targato Marcialonga, un evento dove lo spettacolo è assicurato! I 127 km del percorso granfondo, con partenza da Predazzo e l’inedito arrivo di Castelir, e gli 80 km del mediofondo aspettano solo di essere pedalati!

Info: www.marcialonga.it

IN SELLA SUI 4 PASSI DI CYCLING CRAFT CON TANTE DISCESE ARDITE E RISALITE

IN SELLA SUI 4 PASSI DI CYCLING CRAFT CON TANTE DISCESE ARDITE E RISALITE

Maria Elena Palmisano | www.newspower.it

La Marcialonga Cycling Craft si pedala il 26 maggio da Predazzo
127 km per un finale inedito a Castelir e 80 km intensi con arrivo a Predazzo
L’agonismo si fonde con l’ambiente nelle Valli di Fiemme e Fassa
Già più di 1000 gli iscritti e non mancano le stelle, da Palmisano a Dutto

La prossima edizione della Marcialonga Cycling Craft sarà la 16.a per l’amato contest sulle due ruote, il più recente fra i grandi eventi targati Marcialonga.
Il prossimo 26 maggio farà il suo debutto all’interno della manifestazione ciclistica uno spettacolare arrivo in salita: i concorrenti impegnati nel tracciato granfondo, dopo l’ascesa dei passi dolomitici Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles, dovranno tenere qualche energia di scorta per poter affrontare l’ultima asperità di giornata. In discesa da passo Valles infatti, dopo il transito da Paneveggio e poco prima di raggiungere l’abitato di Bellamonte, il percorso svolterà a destra per puntare in direzione dei 1550 metri d’altitudine della linea d’arrivo in località Castelir. Nell’ultimo chilometro e mezzo saranno 150 i metri di dislivello da superare a una pendenza media del 9,2%, con la salita che negli strappi più duri raggiunge picchi del 13,1%. Un tratto relativamente breve e pedalabile, ma che dopo le fatiche di giornata potrebbe rivelarsi decisivo. Con un finale così dinamico lo spettacolo è assicurato e un attacco prima dell’arrivo potrebbe cambiare le carte in tavola per il podio, con la gara che grazie a questa variazione porta a 127 i suoi chilometri e a 4050 i metri di dislivello.
Oltre al frizzante percorso granfondo Marcialonga Cycling Craft proporrà anche il tradizionale tracciato mediofondo che in 80 km porta a scalare i passi Costalunga e Pampeago, per un totale di 2448 metri di dislivello. Da segnalare anche che l’ultimo tratto del percorso mediofondo che condurrà all’arrivo in centro a Predazzo seguirà la stessa strada della partenza, ma in senso opposto, e porterà quindi i concorrenti in piazza SS. Apostoli.
Che si scelga l’uno o l’altro percorso, alla Marcialonga Cycling Craft le emozioni sono garantite e ciascun partecipante potrà decidere quale distanza affrontare in corso d’opera. Nella fase di iscrizione non è infatti richiesto di specificare in quale si intende cimentarsi, lasciando libero sfogo alle intenzioni di ogni ciclista che può decidere durante la gara se fermarsi a Predazzo o continuare verso il San Pellegrino, il Valles e Castelir.
Gli iscritti alla nuova edizione di Marcialonga Cycling Craft hanno già abbondantemente superato “quota 1000” e nella gremita lista partenti della 16.a edizione compaiono i nomi di tanti grandi interpreti. Al femminile saranno fra le più attese Maria Elena Palmisano e Roberta Bussone, la prima e la seconda classificata della passata stagione sulla distanza granfondo che rinnoveranno il loro duello, mentre nel “medio” le più accreditate per la vittoria potrebbero essere Luisa Isonni, Lisa De Cesare e Nicole D’Agostin che avevano occupato in quest’ordine le posizioni sul podio nel 2023, e Annalisa Prato che trionfò nella distanza breve del 2022. Parata di big anche in campo maschile dove rispondono presente i primi tre classificati nel granfondo del 2023: Manuel Senni, Patrick Facchini e Federico Nicolini. Occhio anche al talento di Pietro Dutto, che potrebbe inserirsi a gamba tesa nella sfida per le posizioni che contano, lui che la “Cycling Craft” l’ha già vinta nel 2022 proprio ai danni di Senni. Anche Marco Provera (vincitore del mediofondo 2023), Andrea Bais (2° nel mediofondo 2022) e Thomas Coradazzi (3° nel granfondo 2022) andranno osservati da vicino.
Con una griglia di partenza così la voglia di iscriversi alla Marcialonga Cycling Craft cresce sempre di più, senza tralasciare che ad attendere tutti i partecipanti c’è un ricco pacco gara contenente la “Cool Mesh Superlight Sleeveless” by Craft, l’iconica canotta in tessuto mesh tecnico nella sgargiante colorazione rossa simbolo dell’evento. Le iscrizioni sono aperte e c’è tempo fino a domenica 19 maggio per approfittare del prezzo vantaggioso fissato a quota 43 €.

Info: www.marcialonga.it