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MARCIALONGA A UN PASSO DALLE DOLOMITI. UN MESE ALLA CYCLING CRAFT

MARCIALONGA A UN PASSO DALLE DOLOMITI. UN MESE ALLA CYCLING CRAFT

ph. Newspower.it

Il conto alla rovescia è partito: il 28 maggio è tempo di Marcialonga Cycling Craft
Una pedalata rigenerante tra le bellezze delle Valli di Fiemme e Fassa
Predazzo si vestirà a festa per l’intenso weekend ricco di iniziative
Continua il tour di Marcialonga con sorprese e interessanti promozioni

Marcialonga Cycling Craft is coming. Manca esattamente un mese alla corsa ciclistica ‘stellata’ tra le Valli di Fiemme e Fassa, pronta ad appagare tutte le sensazioni possibili. Vista, olfatto, gusto, udito e tatto ne trarranno arricchimento durante la pedalata “rigenerante” di domenica 28 maggio sulle montagne più apprezzate delle Dolomiti. La particolarità di Marcialonga Cycling Craft è che i corridori possono scegliere durante il “viaggio” su quale percorso lanciarsi, e decidere se attaccare gli 80 km del mediofondo o “assalire” il tracciato più lungo di 135 km, valutando in base allo stato di forma di giornata.
Da Predazzo, luogo che ha ospitato da poco l’arrivo dei “pro” del Tour of the Alps, scatterà alle 8 in punto la colorata carovana di atleti, con i primi del mediofondo a rientrare di nuovo a Predazzo per il gran finale attorno alle 10, mentre due ore dopo circa si attendono i granfondisti.
Certe immagini rimangono impresse per sempre e descrivono meglio di ogni parola gli sforzi e l’entusiasmo nel conquistare uno di fila all’altro i gloriosi passi dolomitici: Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles. La salita rappresenta il momento più alto del ciclismo, una sfida contro se stessi oltreché con le ruote e i pedali. La fatica si trasforma in gioia quando si supera la linea d’arrivo, emozioni che tutti possono vivere in prima persona tra un mese esatto.
Attaccheranno il numero sulla bicicletta alla 15.a edizione della Marcialonga Cycling Craft i top 4 della classifica generale dell’anno scorso, ovvero Pietro Dutto, Manuel Senni, Thomas Coradazzi e Riccardo Barbieri, i quali hanno tagliato nell’ordine il traguardo del tosto e affascinante percorso granfondo. Le iscrizioni sono apertissime ad una quota di 43 Euro da saldare entro il 21 maggio, compreso il super pacco gara contenente la T-Shirt tecnica Core marchiata Craft, title sponsor dell’evento.
Da venerdì 26 a domenica 28 maggio Predazzo si vestirà a festa e tutti potranno sbizzarrirsi durante le iniziative di contorno, tra cui l’Expo Village e i vari stand gastronomici, e supportare i campioncini della Minicycling in programma sabato 27 maggio.
Nell’intenso weekend sportivo non conterà soltanto la competizione, ma la meraviglia e il piacere che la bicicletta è in grado di regalare. Nelle Valli di Fiemme e Fassa l’accoglienza e la convivialità sono di casa e sul sito Marcialonga è disponibile una lista di Friend Hotels convenzionati che offrono tutti i servizi di cui un ciclista ha bisogno il giorno della gara.
Lo staff Marcialonga raggiungerà questo weekend gli amici sportivi alla Granfondo Bra Bra, in Piemonte, e per l’occasione ci saranno per tutti alcune sorprese e interessanti promozioni.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA CYCLING CRAFT “DI CLASSE”. OLTRE MILLE CICLISTI SCALATORI ISCRITTI

MARCIALONGA CYCLING CRAFT “DI CLASSE”. OLTRE MILLE CICLISTI SCALATORI ISCRITTI

Andrea Devicenzi e Cristian Zorzi prenderanno parte alla Marcialonga Craft 2023 – Ph. Newspower

Marcialonga Cycling Craft porta i ciclisti nelle Valli di Fiemme e Fassa il 28 maggio
Al via ex fondisti, biathleti e professionisti su strada e pure un campione paraolimpico
Marcialonga supera a pieni voti l’esame e ottiene la certificazione “3R”
Percorsi spettacolari mediofondo e granfondo da scegliere…in marcia

Sono infiniti gli aggettivi per descrivere la Marcialonga Cycling Craft, la granfondo che si inerpica sui gloriosi quattro passi dolomitici di Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles, in programma domenica 28 maggio nelle valli ben note di Fiemme e Fassa, in Trentino, con l’aggiunta dei passaggi incantevoli nei territori di confine come la Val d’Ega e Falcade.
Marcialonga Cycling Craft è diventata di recente evento di qualità certificata “3R”, un riconoscimento molto importante assegnato dalla Federazione Ciclistica Italiana assieme ad ACSI e Formula Bici, che premia le migliori granfondo sulla base di tre parametri: rating, ranking e responsibility. La granfondo trentina eccelle in tutti i campi, sia a livello organizzativo garantendo la totale sicurezza del ciclista in strada, sia per quanto riguarda il rispetto verso l’ambiente e il territorio; insomma Marcialonga supera a pieni voti l’esame ed è il top per il mondo ciclistico amatoriale.
Sono oltre mille gli iscritti attuali, tra cui alcuni affermati ciclisti come Pietro Dutto, con un passato da biathleta, l’ex professionista su strada Manuel Senni e Thomas Coradazzi, i quali hanno composto il podio della passata edizione, e ancora molti appassionati marcialonghisti trentini, a iniziare dal super ambassador Cristian “Zorro” Zorzi, Andrea Zamboni e i fondisti Caterina Piller, Iacopo Mezzacasa e l’altoatesino Patrick Klettenhammer.
Il ciclismo unisce l’atleta alla sua bicicletta creando un legame profondo e particolare. Spingere sui pedali diventa un modo per uscire dalla comfort-zone, e per la prima volta parteciperà alla Marcialonga Cycling Craft Andrea Devicenzi, un atleta paraolimpico lombardo dal cuore d’oro, che dopo un tragico incidente ha abbracciato lo sport in tutte le sue sfumature. Nel 2013 Devicenzi, neo ambassador di ‘Codogno Comune Europeo dello Sport’, ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei di Triathlon in Turchia con la maglia della Nazionale di Paratriathlon e la medaglia di bronzo ai Campionati Europei di Paratriathlon in Israele nel 2012. Inoltre è stato il primo amputato della storia a concludere sotto il tempo massimo di 80 ore (72 ore e 42 minuti) l’Olimpiade delle Randonnèe, la Parigi/Brest/Parigi nel 2011.
Domenica 28 maggio la Marcialonga Cycling Craft farà pedalare chiunque trova il piacere di scalare le salite più toste ed emozionanti in un contesto naturale unico e…in marcia si potrà scegliere quale dei due percorsi affrontare: mediofondo (80 km e 2448m di dislivello) o granfondo (135 km e 3900m di dislivello).
Il centro di Predazzo si vestirà a festa ospitando la partenza e l’arrivo della 15.a edizione e sarà il punto strategico di tutta la logistica dell’evento con l’Expo Village, l’ufficio gare, i vari stand gastronomici e l’avvincente Minicycling dedicata ai mini-marcialonghisti a vivacizzare le vie durante la giornata di sabato.
E come consiglia la Soreghina, Sabrina Pellegrin: “Alla Marcialonga Cycling Craft tirare e non mollare! Quando sta per finire la benzina, di nuovo, tirare a tutta!”.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA METTE IN SELLA CODOGNO. PRESENTAZIONE CYCLING CRAFT “3 STELLE”

MARCIALONGA METTE IN SELLA CODOGNO. PRESENTAZIONE CYCLING CRAFT “3 STELLE”

Francesco Passerini, Mario Bianchi, Angelo Corradini – Ph. Newspower.it

Oggi conferenza stampa della 15.a Marcialonga Cycling Craft a Codogno (LO)
A fare gli onori di casa il sindaco Francesco Passerini e Mario Bianchi di Craft
Codogno Comune Europeo dello Sport 2023 gemellato con Marcialonga
Gli ambassador Andrea Devicenzi e Cristian Zorzi alla conquista dei 4 passi dolomitici

Marcialonga ha scelto il Comune di Codogno, in provincia di Lodi, per presentare oggi al mondo la 15.a edizione della granfondo Marcialonga Cycling Craft, in programma domenica 28 maggio sulle strade della Val di Fiemme e della Val di Fassa. A inizio anno la città di Codogno, antica “Cothoneum” il cui nome deriverebbe da quello del console Aurelio Cotta, vincitore dei Galli Insubri che popolavano quelle terre, ha ottenuto il titolo di Comune Europeo dello Sport 2023, uno stimolo e motivo d’orgoglio che segna un nuovo punto di partenza. Per il comitato trentino non poteva esserci scelta più azzeccata per svelare le novità 2023 della gara ciclistica incastonata nelle Dolomiti.
A Codogno sorge la sede Craft, la rinomata azienda sportiva di proprietà di New Wave Group AB che da più di vent’anni collabora con Marcialonga condividendo la passione per lo sport, la cultura e la pratica sportiva in ogni sua forma. Mario Bianchi, amministratore delegato di New Wave Italia, ha raccontato: “Un grazie speciale va ai volontari di Marcialonga, quell’esercito di persone che noi ricordiamo e apprezziamo sempre con gran piacere. Craft è promotore dell’iniziativa ‘Codogno Comune Europeo dello Sport’ e il nostro ruolo va oltre la semplice sponsorizzazione. Il 2023 rappresenta per noi il 30° anno di attività, una bella coincidenza devo dire. Ormai siamo partner di Marcialonga da più di 20 anni, il nostro è un rapporto d’amicizia. Craft è title sponsor della Marcialonga Cycling Craft e veniamo coinvolti ogni anno nelle varie attività di contorno. L’elemento comune è la sensibilità sociale e devo dire che il feeling con le Valli di Fiemme e Fassa e la bassa lodigiana si è sviluppato in maniera molto rapida e concreta”.
A prendere parola è poi stato Francesco Passerini, sindaco di Codogno: “Per noi essere qua è un onore, mai come oggi il Comune di Codogno e Marcialonga sono così vicini. Il 2023 guarda al futuro e la collaborazione con Marcialonga è per noi un valore aggiunto. Codogno vuole veicolare i grandi temi che interessano le comunità e lo sport, una lingua universale. Sono molto legato ai territori di Marcialonga e invito tutti a partecipare alla granfondo”.
“Siamo noi a dover ringraziare il Comune di Codogno – ha replicato Angelo Corradini, presidente di Marcialonga -. La nostra filosofia è ‘guai dormire sugli allori’, siamo fortunati di vivere in luoghi così belli come le Valli di Fiemme e Fassa in Trentino. Vi invito tutti a venire a trovarci, sia in estate che in inverno”.
Marcialonga ha ricevuto da poco le tre stelle, ovvero la massima valutazione conferita da FCI, Acsi e Formula Bici alle granfondo che si distinguono in fatto di sicurezza e capacità organizzativa. Emiliano Borgna, responsabile nazionale Acsi Ciclismo, ha raccontato: “Nel ciclismo si dice che sono i ciclisti e i percorsi a fare l’evento. La bicicletta è diventata molto di moda nel post-Covid ma in Italia il numero dei tesserati è ancora basso. Qui a Codogno nel 2020 abbiamo organizzato un evento sportivo per dare un segnale di ripartenza e questo gemellaggio assieme a Marcialonga è certamente importante. Marcialonga è un evento di serie A, consolidato e tra i più apprezzati nel panorama nazionale e internazionale. Lo scorso anno con la Federazione Ciclistica abbiamo dato vita ad una commissione cha ha il compito di certificare gli eventi sportivi valutandone la sicurezza, le iniziative collaterali e in generale la macchina organizzativa. Marcialonga ha ricevuto 3 stelle, la massima valutazione”. Immancabile la presenza in sala della Soreghina Sabrina Pellegrin: “Marcialonga Cycling Craft è una gara per tutti, ho avuto il piacere di prenderne parte la scorsa edizione. Ho sempre avuto l’opportunità di praticare l’agonismo fin da piccola e Marcialonga è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita”.
Molti lombardi prenderanno parte alla 15.a Marcialonga Cycling Craft e tra loro ci sarà il cremonese Andrea Devicenzi, ambassador di ‘Codogno Comune Europeo dello Sport’, il quale dopo un brutto incidente in moto all’età di 17 anni ha scelto lo sport come metafora di vita: “Pratico sport da 45 anni, prima dell’incidente mi sono cimentato in molti sport però il ciclismo mi ha rapito il cuore. Attraverso la bicicletta ho esplorato il mondo. Sarà una bella emozione essere capitano della spedizione codognina alla Marcialonga Cycling Craft. Ci saranno delle salite importanti da superare. Amo molto pedalare, a volte rimango in sella anche per 10 ore scoprendo il mondo, e la zona della Marcialonga sarà per me tutta da scoprire”. Mario Bianchi ha consegnato a Devicenzi la maglia che indosserà in gara il 28 maggio in occasione della 15.a Marcialonga Cycling Craft.
In sala era presente pure il fondista Cristian Zorzi, campione olimpico e mondiale, vincitore di ben 11 gare di Coppa del Mondo con 29 podi in carriera. Tutti ricorderanno le splendide immagini di Torino 2006, con lo stesso Zorzi a regalare all’Italia l’oro olimpico nella staffetta ed altre due medaglie conquistate a Salt Lake City 2002. “Il mio rapporto con la bicicletta è di amore e odio – ha commentato Zorzi -. Sono cresciuto con la Marcialonga, l’ho vista evolversi nel tempo e ha sempre mantenuto la tradizione e la passione. Alla ‘Cycling’ il primo passo da affrontare è quello di Costalunga, il più pedalabile, Pampeago è sempre tosto e tanti ciclisti lo affrontano con passione rievocando le grandi azioni del Giro d’ Italia, poi c’è Passo San Pellegrino, il più spettacolare a livello paesaggistico, e infine Passo Valles sarà l’ultima fatica”.
In conclusione è intervenuto Davide Stoffie, segretario generale di Marcialonga, presentando i dettagli tecnici della competizione ciclistica: “Il percorso granfondo è sicuramente impegnativo con 135 km e 3900 m di dislivello, mentre il mediofondo ha una lunghezza di 80 km e 1983m di dislivello. Partenza e arrivo saranno a Predazzo. Ognuno parte con una motivazione diversa, per assaporare la gara e i paesaggi. Noi siamo pronti per garantire una manifestazione al top come piace a noi. Arriviamo da una ski-marathon con i fiocchi e vogliamo continuare in questa direzione. Il 2 settembre concluderemo l’anno con la Marcialonga Running Coop”. L’appuntamento per la Marcialonga Cycling Craft è dunque lanciato. Il 28 maggio si pedalerà in compagnia alla conquista dei quattro passi dolomitici.
Info: www.marcialonga.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

DUE MESI ALLA MARCIALONGA CRAFT: 4 PASSI DOLOMITICI IN UN COLPO SOLO

DUE MESI ALLA MARCIALONGA CRAFT: 4 PASSI DOLOMITICI IN UN COLPO SOLO

Andrea Pontalto – Ph. Newspower.it

Domenica 28 maggio si alzerà il sipario sulla 15.a Marcialonga Cycling Craft
I GPM di Passo Pampeago e San Pellegrino offerti da Craft e Itas
Fino al 2 aprile i ciclisti possono iscriversi alla quota base di 38 Euro
Iscritti Dutto, Coradazzi, Bais, Isonni, Pontalto, Senni, Gaffuri e tanti altri

Mancano due mesi esatti al grande appuntamento di ciclismo su strada nelle Valli di Fiemme e Fassa, in Trentino. La Marcialonga Cycling Craft, in programma domenica 28 maggio, sarà una cavalcata super emozionante per gli eroi di montagna sui passi dolomitici. “Quando la strada sale, non ti puoi nascondere” diceva Eddy Merckx, il ciclista più vincente di tutti i tempi. Per gli iscritti alla granfondo saranno quattro i valichi da affrontare, Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles, mentre solo i primi due passi interesseranno il percorso mediofondo.
Saranno due i GPM di giornata a colorare la 15.a edizione, uno a Passo Pampeago al km 59, l’altro a Passo San Pellegrino al 100° km, che a detta di molti affezionati marcialonghisti rappresentano le due salite più caratteristiche e dure della manifestazione trentina. Craft, main partner di Marcialonga, premierà l’atleta al maschile e al femminile che conquisterà per primo il GPM di Passo Pampeago, mentre Itas offrirà il premio GPM di Passo San Pellegrino.
Inoltre verranno premiati i primi tre classificati di ogni categoria che taglieranno il traguardo di Predazzo dopo aver affrontato gli 80 km del percorso mediofondo e i 135 km del granfondo.
Fino a domenica 2 aprile ci si potrà iscrivere alla 15.a Marcialonga Cycling Craft alla quota base di 38 Euro, che comprenderà il mitico pacco gara contenente la T-Shirt tecnica Core Marcialonga Craft, con la grafica ispirata al logo e al colore rosso acceso tipico della granfondo.
Le iscrizioni procedono a gonfie vele e molti protagonisti delle passate edizioni hanno deciso di sfidare di nuovo i temibili 4 passi. Iscritto da poco proprio il “re” della granfondo 2022 Pietro Dutto, ex biathleta e ora allenatore della Nazionale azzurra giovanile, e Thomas Coradazzi, salito sul terzo gradino del podio. Hanno dato la loro adesione anche Andrea Bais e Luisa Isonni, entrambi secondi l’anno scorso sul percorso “mediofondo”, mentre erano già stati annunciati al via Andrea Pontalto, Manuel Senni e Mattia Gaffuri. Le due ruote sono il chiodo fisso per molti albergatori delle Valli di Fiemme e Fassa. Sul sito Marcialonga all’interno della sezione “Friend Hotels” sono elencate varie strutture alberghiere che offrono servizi esclusivi agli appassionati ciclisti, tra cui la colazione anticipata il giorno della gara, un deposito sicuro per parcheggiare il proprio mezzo, il check-out flessibile e ancora la possibilità di pernottamento per una sola notte.
Marcialonga Cycling Craft non è solo agonismo ed è sinonimo di convivialità e divertimento soprattutto per le famiglie che possono iscrivere i bambini all’8.a Minicycling di sabato 27 maggio che si svolgerà nel centro di Predazzo, dove verrà inoltre allestito l’Expo Village per tutto il weekend.
Il “Tour” di Marcialonga continua e questo weekend lo staff si sposterà in Emilia-Romagna alla granfondo Via del Sale, e per chi passerà allo stand ci saranno speciali promozioni.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA CYCLING CRAFT ON TOUR. PONTALTO, SENNI E GAFFURI SI PRENOTANO

MARCIALONGA CYCLING CRAFT ON TOUR. PONTALTO, SENNI E GAFFURI SI PRENOTANO

Andrea Pontalto – Ph. Newspower

La 15.a Marcialonga Cycling Craft del 28 maggio promette successo
Già iscritti il plurivincitore Andrea Pontalto, Manuel Senni e il debuttante Mattia Gaffuri
Marcialonga presente alle prossime granfondo: grandi promozioni e sorprese per tutti
Nelle Valli di Fiemme e Fassa l’agonismo si fonde con l’ambiente

La Marcialonga Cycling Craft di domenica 28 maggio si colloca nell’elite delle granfondo italiane ed è una manifestazione capace di coniugare perfettamente agonismo, turismo e territorio. Le Valli di Fiemme e Fassa, in Trentino, si sveleranno agli scalatori puri sulle quattro salite simbolo: Passo Costalunga e Passo Pampeago per i “mediofondisti”, i quali taglieranno il traguardo di Predazzo dopo 80 km, mentre ai “granfondisti” mancheranno ancora 55 km prima di concludere l’avventura con gli spettacolari passaggi a Passo San Pellegrino e a Passo Valles a fare da selezione.
Da poco Marcialonga ha aperto le iscrizioni all’edizione numero 15, che vanta già alcuni nomi importanti nell’elenco iscritti come ad esempio il veronese Andrea Pontalto, capace di firmare per ben tre volte l’albo d’oro della 80 km (2014, 2015 e 2017), centrando inoltre un secondo posto nella medesima distanza nel 2018, e il giovane classe 1999 Mattia Gaffuri, al suo debutto alla Marcialonga Cycling Craft. Il lombardo Gaffuri ha già dimostrato grandi qualità l’anno scorso imponendosi al primo posto nella granfondo La MontBlanc e a La Gialla Cycling, aggiungendo inoltre un secondo posto alla Gran Fondo Internazionale New York, solo per citare alcuni risultati. Sempre lo scorso anno è stato in grado di battere il record della cicloscalata Aosta – Gran San Bernardo: i passi dolomitici della Marcialonga Cycling Craft potrebbero essere pane per i suoi denti ed esaltare le sue doti da vero scalatore. Iscritto inoltre il romagnolo Manuel Senni, ex ciclista professionista su strada dal 2015 al 2021 e secondo l’anno scorso nella gara regina della Marcialonga Cycling Craft.
È partito il “tour” di Marcialonga con il comitato organizzatore a scendere in strada alle granfondo italiane più prestigiose per incontrare gli amici delle due ruote nei weekend che precedono la gara regina trentina, offrendo loro speciali promozioni e grandi sorprese dedicate a tutti i ciclisti. Dopo la tappa alle Strade Bianche dello scorso fine settimana, lo staff Marcialonga sarà presente alla Granfondo del Po (11-12 marzo), alla Granfondo Via del Sale (31 marzo e 1-2 aprile), alla Granfondo WHYsport (22-23 aprile), alla Granfondo Bra Bra (29-30 aprile), alla Granfondo Liotto (6-7 maggio) ed infine alla Granfondo Squali (12-13-14 maggio).
Intanto le iscrizioni rimangono “frizzate” ad una quota di 38 Euro fino al 2 aprile, dopodiché la tariffa aumenterà leggermente. Inoltre chi si iscriverà ad almeno due eventi “made in Marcialonga”, che sia sugli sci, in bici o in corsa, riceverà in regalo una fascia multiuso molto utile e versatile.
Fra una decina di giorni inizia la primavera e nelle Valli di Fiemme e Fassa in questo periodo non mancano le occasioni per trascorrere delle meravigliose giornate sulle ciclabili e sui passi storici di montagna.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA 50+1= GRANDE SPETTACOLO. ISCRIZIONI APERTE PER I BISONTI ITALIANI

MARCIALONGA 50+1= GRANDE SPETTACOLO. ISCRIZIONI APERTE PER I BISONTI ITALIANI

Partenza 2023 – Ph. Newspower.it

Il 28 gennaio 2024 la 51.a Marcialonga incanterà le Valli di Fiemme e Fassa
Aperte le iscrizioni online e sul posto per i soli fondisti italiani
Estrazione di un’ercolina per chi si iscrive entro il 31 marzo
Prossimi obiettivi Marcialonga: Cycling Craft a maggio e Running Coop a settembre

La Marcialonga invernale 2024 ha la sua data: domenica 28 gennaio il popolo degli sci stretti tornerà a ravvivare la storica pista che unisce le caratteristiche valli di Fiemme e Fassa, in Trentino.
Dopo l’enorme successo della cinquantesima edizione, la Marcialonga numero 51 sta suscitando già un forte interesse tra i valligiani e i fondisti di tutt’Italia che da oggi potranno iscriversi online o recarsi direttamente negli uffici di Marcialonga a Predazzo, per non per perdersi l’esperienza sui binari più coinvolgente di sempre. La quota agevolata per i concorrenti italiani è fissata a 80 Euro fino al 31 marzo, mentre gli affezionati marcialonghisti di tutto il mondo dovranno attendere ancora qualche mese per registrarsi.
Marcialonga mette in palio per gli italiani che si iscriveranno entro il 31 marzo un’ercolina, attrezzo utile per allenare la parte superiore del corpo sviluppando la forza resistente e quindi essenziale per spingere al massimo alla ski-marathon trentina. Molti top atleti utilizzano questo strumento per rafforzare le braccia ed è perfetto per simulare il movimento del double poling sulla neve. Sono diventati virali sui social gli allenamenti del campionissimo norvegese Anders Aukland, il quale trascorre molte ore al giorno concentrandosi su questi esercizi di resistenza a secco al fine di mantenere il suo corpo al top della forma. Insomma anche per gli amatori non ci saranno più scuse per affrontare i tradizionali 70 km al meglio.
Intanto il comitato Marcialonga guidato dal presidente Angelo Corradini sta pianificando i prossimi obiettivi: domenica 28 maggio scatterà la Cycling Craft, una cavalcata in sella alla bici da corsa che farà fare il giro dei quattro storici passi (Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles) al cospetto delle Dolomiti, mentre sabato 2 settembre nel pomeriggio si indosseranno le scarpette per la 21.a Marcialonga Running Coop.
Il conto alla rovescia per la 51.a Marcialonga è stato lanciato e i ricercati pettorali andranno come sempre a ruba, quindi non c’è proprio tempo da perdere.
La ski-marathon più cool al mondo è da inserire sulla to-do list del 2024.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA PEDALA IL 28 MAGGIO. ISCRIZIONI AL VIA PER LA CYCLING CRAFT

MARCIALONGA PEDALA IL 28 MAGGIO. ISCRIZIONI AL VIA PER LA CYCLING CRAFT

Newspower.it Trento www.newspower.it

Marcialonga Cycling Craft apre le iscrizioni per la gara del 28 maggio
Due percorsi per vivere la montagna in bicicletta tra le Valli di Fiemme e Fassa
Nel pacco gara la T-Shirt tecnica firmata Craft
Gli “Avvoltoi delle Dolomiti” dominano la combinata Punto 3Craft

L’energia e l’entusiasmo di Marcialonga travolgeranno gli appassionati ciclisti domenica 28 maggio, al via della granfondo ciclistica avvolta nella splendida cornice delle Valli di Fiemme e Fassa.
Archiviati i festeggiamenti per la 50.a Marcialonga sugli sci stretti, il comitato si è messo subito al lavoro per definire i dettagli del secondo gioiello Marcialonga, la “Cycling” Craft, la granfondo trentina più dolo…mitica di sempre. Le iscrizioni online per la 15.a edizione sono aperte e sono confermati i tradizionali percorsi “mediofondo” di 80 km con 1983 m di dislivello e “granfondo” di 135 km per i più temerari con ben 3900 m di dislivello. Dopo la partenza in comune dall’accogliente località di Predazzo, si scalderanno i muscoli lungo i primi 16 km in leggera salita verso Moena, conosciuta come “la fata delle Dolomiti”, continuando verso Soraga, fino a raggiungere Sèn Jan di Fassa. Da qui non si scherzerà più perché inizierà la prima asperità di giornata, ovvero Passo Costalunga che, con la sua pendenza media del 4,6% e massima del 10%, farà assaporare il piacere di pedalare in salita in un paesaggio unico, costeggiando le Dolomiti del Latemar e del Catinaccio e puntando successivamente in discesa verso il suggestivo Lago di Carezza. La seconda erta da conquistare sarà Passo Pampeago, più pungente con una pendenza media del 7,6% e una massima del 14,5%. In un battibaleno si raggiungerà l’arrivo a Predazzo per chi opterà per il “mediofondo”, mentre per il “granfondo” mancheranno ancora da scalare Passo San Pellegrino e Passo Valles, ultime due fatiche prima di fare rientro a Predazzo.
Marcialonga è il brand conosciuto in tutto il mondo e anche quest’anno la corsa ciclistica farà parte dei prestigiosi circuiti Alè Challenge e Nalini Road Series. Tutti i concorrenti riceveranno col pacco gara una T-Shirt tecnica rossa, colore che rappresenta l’evento “made in Marcialonga”, firmata Craft e realizzata con materiale riciclato.
Gara bagnata gara fortunata: lo scorso anno il meteo ha reso la Marcialonga “Cycling” ancora più tosta e a Passo Pampeago è sceso addirittura qualche fiocco di neve, che non ha intimorito però l’ex biathleta Pietro Dutto, primo sul traguardo di Predazzo nella gara regina, mentre sul tracciato più corto hanno festeggiato lo scialpinista Federico Nicolini e la fondista Annalisa Prato, entrambi grandi affezionati della manifestazione.
Marcialonga Cycling Craft è anche questo: una festa sulle due ruote che unisce sportivi di ogni genere, ciclisti di tutt’Italia e non solo, che vogliono condividere una giornata (si spera soleggiata quest’anno) di sano sport e di amicizia.
Così è lo spirito anche della speciale combinata Punto 3Craft, la classifica che racchiude i migliori tempi delle squadre partecipanti ai tre “gioielli” di Marcialonga (ski, cycling e corsa). Momentaneamente al primo posto ci sono gli “Avvoltoi delle Dolomiti”, il team composto dal fiemmese Stefano Mich, il quale ha concluso la 50.a Marcialonga invernale con un tempo di 3h4’55”, Andrea Rovisi, pronto a pedalare alla Cycling, ed infine sfreccerà in corsa a settembre Lisa Misconel. Al secondo posto si posiziona il team “Sportissimo” di Tiziano Conti, Giuseppe Monteleone e Katia Tavernar, mentre si trova al terzo posto nella classifica provvisoria il “Calavin Team” di Alessandro De Gasperi, Roberto Zanetti e Micaela Boniciolli.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA ALLE STELLE & MINI. DECOLLA LA SKI-MARATHON DEI 7500

MARCIALONGA ALLE STELLE & MINI. DECOLLA LA SKI-MARATHON DEI 7500

Partenza Mini – Ph. Newspower.it

Lo sport incontra la solidarietà alla 22.a Marcialonga Stars
Antonella Confortola e Antonio Molinari, la staffetta vincente
Nel pomeriggio la MiniMarcialonga con tanti campioncini
Domani la sfida dei big delle lunghe distanze

La 50.a Marcialonga entra nel vivo in Val di Fiemme e in Val di Fassa. La cavalcata delle “Stars” sulle ciaspole e sugli sci da fondo, questa mattina al Centro del Fondo di Lago di Tesero, è stata un inno allo sport e alla solidarietà, e lo sport è salute, ha chiosato il presidente della LILT Mario Cristofolini, uno dei quattro fondatori di Marcialonga. Alle 11.30 sono scesi in pista VIP e persone comuni per sostenere la LILT di Trento, un momento di festa e di gioia per raccogliere fondi che andranno a finanziare la nuova sede a Trento, con gli ambulatori per la prevenzione e diagnosi precoce dei tumori e i servizi dedicati ai pazienti oncologici e familiari.
Hanno sfilato molti personaggi del mondo dello sport, politici e tanti amici affezionati della Marcialonga, uniti per una giusta causa. Quest’anno l’animata Marcialonga Stars si è svolta in un’inedita versione a staffetta, con i primi partecipanti a completare due giri sugli sci stretti lungo la pista olimpica di Lago di Tesero, dando poi il cambio ai secondi frazionisti con le ciaspole. Tra sorrisi, foto ricordo e qualche caduta, tutti con grande spirito di squadra hanno dato il massimo, ma quando c’è un pettorale, anche se per una nobile sfida, la competizione si fa vivace. Al traguardo è giunta per prima la coppia formata dalla campionessa di casa Antonella Confortola – bronzo nella staffetta alle Olimpiadi di Torino 2006 nonché prima ieri alla Marcialonga Story – e da Antonio Molinari, campione iridato di corsa in montagna nel 1996. Ma ci sarebbe voluto il photofinish perché la seconda coppia, nemmeno a farlo apposta uno scambio in famiglia, è arrivata dietro ai vincitori per un non nulla, ovvero Ester Molinari, esperta anche lei come il papà di corsa in montagna, e Jonathan Wyatt pluricampione mondiale di corsa in montagna e marito di Antonella.
“È sempre bello essere qui per un evento importante, – ha raccontato Confortola – questa nuova formula a coppie direi che è una bella trovata, è più divertente. Penso che ci siamo divertiti tutti! La giornata è stupenda anche oggi, in giro c’è tantissima gente e questo fa bene sia al fondo sia a quello che è la LILT. Appuntamento all’anno prossimo!” Antonio Molinari ha “divorato” sulle ciaspole la pista di Lago di Tesero: “Fare questa staffetta – ha detto Molinari – è stata una bellissima idea. È una cosa coinvolgente, oggi inoltre si parla di solidarietà e anche noi sportivi dobbiamo essere realisti e comprendere che la solidarietà è molto importante”.
Grande entusiasmo nel pomeriggio anche con la MiniMarcialonga, con 500 piccoli fondisti a scatenarsi in pista. Il presidente della Marcialonga Angelo Corradini e la Soreghina Sabrina Pellegrin hanno incoronato i protagonisti: Martin Dellagiacoma di Moena e Maddalena Pavan della provincia di Treviso. L’entusiasmo, la voglia di sciare e di confrontarsi hanno confermato che lo sci di fondo e la Marcialonga hanno un gran futuro.
Ieri ultimi test per materiali ed atleti sui 70 km della Marcialonga in vista della gara di domani (start a Moena alle ore 8 con diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena), il podio della 50.a edizione fa gola a molti.
La settima tappa di Ski Classics ha un inedito finale col “Mur de la Stria”, 583 metri prima del rettilineo conclusivo di Viale Mendini a Cavalese, con alcuni tratti ripidissimi. I più forti lo affronteranno tutto in double poling, per gli amatori saranno “dolori”, soprattutto dopo 70 km di gara. Il tempo si annuncia bello, temperature rigide al mattino, la scelta degli sci sarà strategica. Durante la mattinata le temperature si alzeranno e cambierà anche la sciata.
I pronostici sono particolarmente difficili quest’anno. Le classifiche di Ski Classics direbbero senza ombra di dubbio che i favoriti sono i due svedesi Emil Persson e Ida Dahl. I tecnici alimentano i pronostici e annunciano nomi come Nygaard, Gjerdalen, Novak, Stadaas, Ǿdegaarden, Kardin e Pedersen. Di italiani se ne parla dopo il 20° posto e sarebbe un bel risultato, tanto è alto il livello della gara.

Info: www.marcialonga.it

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TUTTE LE SFUMATURE DI MARCIALONGA: STORY, STARS, YOUNG, MINI, BABY E 50X50

TUTTE LE SFUMATURE DI MARCIALONGA: STORY, STARS, YOUNG, MINI, BABY E 50X50

Partenza Stars – Ph. Newspower.it Trento

Da venerdì a domenica tanti eventi di contorno per la 50.a Marcialonga
La Story al tramonto farà brillare gli sciatori “retrò”
La Stars con tanti personaggi sportivi del ciclismo, del fondo e del pattinaggio
L’inedito evento 50×50 di domenica farà rivivere le emozioni della 1.a Marcialonga

“Marcialonga è sempre stata così, legata alle tradizioni ma con un occhio alle innovazioni e al cambiamento”. Davide Stoffie, segretario generale della granfondo trentina che spiccherà il volo domenica, sa bene come mantenere vivo lo spirito della manifestazione sportiva tra le più storiche in Trentino e che abbraccia le Valli di Fiemme e Fassa. Oltre ai tradizionali eventi di contorno Story, Stars e alle consuete gare dedicate ai più piccoli, ci sarà Marcialonga 50×50, un inedito ed esclusivo evento pensato ad hoc per festeggiare le 50 edizioni.
Andando con ordine, venerdì alle 15.30 scatterà l’animata Marcialonga Baby riservata ai bambini fino ai 6 anni, pronti a muovere i primi passi sugli sci nel centro di Predazzo, con le mascotte Fondolo e Skiri a strappare sorrisi a bambini e famiglie. I riflettori si accenderanno al Centro del Fondo di Lago di Tesero alle 16.30 per l’11.a Marcialonga Story, nell’inedita versione serale. Gli 11 km di pista che conducono fino a Predazzo si trasformeranno in una passarella “vintage” e i partecipanti sfoggeranno sci antecedenti il 1976 e abbigliamento rigorosamente d’epoca, così come scarpe e bastoncini. Sfileranno persone di ogni età, unite per celebrare il passato dello sci di fondo e, come accade ogni anno, saranno presenti molti ospiti speciali come ad esempio Marco Albarello, vincitore di 5 medaglie olimpiche e 4 mondiali nello sci di fondo, Gaia Vuerich, ex azzurra della nazionale del fondo e la “collega” carabiniera Daniela Iellici, già campionessa italiana junior di fondo, Antonella Confortola, bronzo olimpico nella staffetta di Torino 2006, e ancora Anna Facchini, presidente della SAT, e Pietro De Godenz, presidente del Comitato per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme, accompagnato dalla figlia Alice. Non mancheranno alcuni personaggi storici della Marcialonga, come ad esempio Gloria Trettel, ex segretaria generale, Mario Broll, storico speaker dal 1999, Enzo Macor, direttore di gara ed infine il carabiniere Michel Rainer, DT dello skiroll italiano.
Alle 17 a Predazzo in piazza SS. Apostoli è previsto un momento di intrattenimento e di tifo per i temerari sciatori “old-style”, mentre allo Sporting Center si terrà la cena ufficiale di Marcialonga riservata ad ospiti e concorrenti della Story.
Sabato scenderà in pista alle 11.30 la 22.a Marcialonga Stars a Lago di Tesero, l’evento benefico in collaborazione con la LILT di Trento per raccogliere fondi destinati a finanziare specifici progetti e attività. Sarà un momento di sport e solidarietà, sulle ciaspole o sugli sci stretti, cui hanno dato la propria adesione diversi personaggi del ciclismo come Francesco Moser e il figlio Ignazio, Maurizio Fondriest, Gilberto Simoni, Davide Cassani, Paolo Bettini, quindi i fratelli Arianna e Pietro Sighel pattinatori olimpici della nazionale italiana di short track assieme al papà Roberto, primo vincitore italiano di un titolo mondiale nella storia della velocità su ghiaccio, gli ex fondisti Cristian Zorzi, Franco Nones ed Antonella Confortola, e tanti altri ancora.
La pista olimpica di Lago di Tesero sarà teatro di sfida alle 14 della 36.a MiniMarcialonga per i bambini dai 6 ai 12 anni, mezz’ora dopo invece si metteranno in mostra le categorie U14 e U16 al via della 13.a Marcialonga Young, infine Cavalese si animerà con la cerimonia dei pettorali della speciale 50.a edizione alle 16.30 e con la festa di benvenuto Worldloppet Masters e Superstar Club alle 17 presso il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme.
Il fatidico giorno sarà arricchito dalla suggestiva Marcialonga 50×50, una gara nella gara riservata a pochi eletti che scatterà domenica alle 7, poco prima degli elite di Ski Classics. Alle prime luci dell’alba il ristretto gruppo farà da apripista sfoggiando sci e abbigliamento d’epoca, per far rivivere agli spettatori le emozioni della prima Marcialonga. Avranno l’onore di inaugurare la giornata Nicola Morandini, vincitore della Marcialonga Light nel 2009, Lorenzo Moggio, figlio di Roberto, uno dei quattro fondatori di Marcialonga, Epp Paal, per anni CEO di Worldloppet, e Marino Sbetta, direttore della Famiglia Cooperativa di Cavalese e responsabile dei 12 punti ristoro di Marcialonga dal 2004, solo per citarne alcuni. Infine domenica a partire dalle 8.45 si confronteranno gli U18-U20 a Lago di Tesero sulla distanza di 9 km per le femmine e di 14 km per i maschi.
Il conto alla rovescia per la speciale 50.a edizione è iniziato. Marcialonga ringrazia i partner storici che sostengono da sempre l’evento: Cassa Centrale Banca, Melinda, Trentingrana, Cavit, Sait-Coop e Itas.

Info: www.marcialonga.it

LA MARCIALONGA SCENDE IN PIAZZA: GIOVEDÌ “APERTURA” A TRENTO CITTÁ

LA MARCIALONGA SCENDE IN PIAZZA: GIOVEDÌ “APERTURA” A TRENTO CITTÁ

In Piazza Duomo alle 18 Cerimonia Ufficiale di Apertura della 50.a edizione
Campioni, senatori, olimpionici, il fondatore Cristofolini, tutti sul palco
Sfileranno le 36 bandiere delle nazioni partecipanti, in 7500 domenica al via
Inizio con l’Inno alla Marcialonga del Coro della Sosat

Marcialonga non è solo un evento sportivo, è un condensato di storia, cultura, turismo e ovviamente sport.
È un patrimonio delle due vallate di Fassa e di Fiemme che cullano dal 1971 l’evento principe dello sci di fondo, amato in maniera viscerale soprattutto dagli scandinavi. È anche un orgoglio di tutto il Trentino, e anche per questo la 50.a edizione di domenica 29 avrà un prologo nella città capoluogo, Trento, proprio nel salotto della città al cospetto del Duomo e dell’imperioso Nettuno.
Così giovedì 26 la Marcialonga si presenta in maniera inusuale, una cerimonia di apertura un po’ solenne come compete ad un evento che ha scritto la storia dello sci di fondo in 50 anni di grandi emozioni, nato grazie all’intuito dei quattro fondatori Mario Cristofolini, Giulio Giovannini, Nele Zorzi e Roberto Moggio. Succederà nel tardo pomeriggio, alle ore 18. Piazza Duomo ospiterà un ampio palco dove sfileranno le 36 bandiere delle nazioni partecipanti, portate dai giovani delle società sportive delle due Valli di Fiemme e Fassa e dello SC Marzola, ma anche da Mario Cristofolini, dai quattro senatori che hanno ormai nel loro DNA le 49 edizioni tutte portate a termine, dalla Soreghina Sabrina Pellegrin, da due atleti che hanno lasciato un segno indelebile alla Marcialonga come Ulrico Kostner, primo vincitore, e Maria Canins, dominatrice per dieci volte consecutive, da Fulvio Valbusa ultimo vincitore italiano, da Juha Viljiamaa, Presidente Worldloppet, da Fernando Zorzi, uno dei più fedeli volontari, e da Roberto Simoni, presidente della Cooperazione Trentina, in rappresentanza dei partner che sostengono da sempre la Marcialonga come Cassa Centrale Banca, Melinda, Trentingrana, Cavit, Sait-Coop ed Itas. Ci saranno anche tre medagliati olimpici delle due vallate, Franco Nones, Cristian Zorzi e Antonella Confortola, tutti e tre ad indossare in passato il pettorale Marcialonga.
Ad aprire la cerimonia sarà il Coro della Sosat il quale regalerà momenti emozionanti con l’Inno alla Marcialonga, che fu cantato alla prima conferenza stampa nel 1970, composto da Luciano Fumai e poi inciso su un 45 giri. La Sosat poi si esibirà anche nell’Inno al Trentino.
Poche le parole sul palco, riservate al sindaco di Trento Franco Ianeselli, al presidente della Provincia Maurizio Fugatti e al presidente della Marcialonga Angelo Corradini.
Il coordinamento della cerimonia di apertura, non lascia trasparire i dettagli. Sarà un gran momento per gli appassionati degli sport invernali e per tutti i trentini che vorranno vivere da vicino l’emozione della Marcialonga. Nella mattinata, su una breve pista allestita con neve programmata, i maestri di sci del Monte Bondone avvicineranno gli studenti trentini allo sci di fondo con i primi approcci, pista che nel tardo pomeriggio, per rimanere in tema, ospiterà la sfilata e i tanti personaggi presentati ed intervistati dalla voce storica della Marcialonga, Mario Broll, e da Silvia Vaia.
Un’oretta di svago in Piazza Duomo che val la pena di spendere assistendo anche a filmati, racconti, luci e fuochi. Poi venerdì e sabato le attività si accendono a Predazzo e a Lago di Tesero, domenica il clou con partenza della 50.a Marcialonga da Moena alle ore 8 (un’ora prima scatteranno i temerari della ‘50×50’ con abbigliamento e sci d’epoca) e passaggio lungo i paesi della Val di Fassa e della Val di Fiemme, con arrivo previsto verso le ore 11 in Viale Mendini a Cavalese.

Info: www.marcialonga.it