Tag: montagna

LA “MEZZA” MARATONA SUL SASSOLUNGO. SAPORI E BONTÀ NEL PACCO GARA

LA “MEZZA” MARATONA SUL SASSOLUNGO. SAPORI E BONTÀ NEL PACCO GARA

Pacco gara 2023

Il 10 giugno si abbraccia il maestoso Sassolungo da Monte Pana
L’ASV Gherdëina Runners svela il ricco pacco gara
Telo Hotex, detergente Hygan, gadgets Rudy Project, acqua Dolomia, speck Kofler e pane Profanter
21 km e 900 metri di dislivello da correre al massimo

Alla Dolomites Saslong Half Marathon non manca proprio niente. Un paesaggio maestoso, i colori accesi e brillanti della primavera e le temperature “fresche” di montagna che rendono il momento perfetto per correre, sabato 10 giugno, la 5.a edizione del trail running altoatesino.
Tra le Dolomiti della Val Gardena e della Val di Fassa si sviluppano i 21 km di percorso tutti da correre all’avventura, per andare a conoscere il sapore autentico di queste terre salendo in progressione da Monte Pana verso il Rifugio Comici, al km 5,5, fino ad entrare in silenzio poco dopo nella Città dei Sassi, un luogo davvero magico del tutto particolare in cui le Dolomiti danno il meglio di sé. Dopo aver superato il Rifugio Pertini (al km 12) si arriverà al punto più alto del percorso a 2360 metri di altitudine e, una volta lasciato il Rifugio Sasso Piatto, i runners si lanceranno rapidi lungo il tratto finale nei boschi della Val Scura, prima di rientrare a Monte Pana.
Iscriversi alla 5.a Dolomites Saslong Half Marathon è altrettanto veloce: alla cifra di 70 Euro da saldarsi entro il 31 maggio ci si potrà portare a casa un sontuoso pacco gara contenente un ampio telo sauna 70×180 cm 100% cotone realizzato dall’azienda Hotex, il detergente per delicati Hygan, gadgets Rudy Project, acqua Dolomia e i golosi prodotti tipici tra cui lo speck Kofler e Schüttelbrot Profanter. Compresi nella quota d’iscrizione ci saranno i ricchi rifornimenti, ben 6 lungo il percorso con l’aggiunta del ristoro in zona d’arrivo con bevande e spuntini, e ancora pasta party, parcheggi e docce a portata di mano.
Lo start della gara è previsto alle 9, con i primi concorrenti a tagliare il traguardo dopo circa un’ora e mezza di cavalcata sulle Dolomiti, ammirando durante il viaggio gli incantevoli scorci: dal Sassolungo al Gruppo del Sella, dal massiccio dello Sciliar fino all’Alpe di Siusi su un tracciato al 100% privo di asfalto ed immerso nel verde rigoglioso della natura. La mezza maratona che “abbraccia” le Dolomiti non è solamente una competizione per esperti corridori, ma vuol essere un’attrattiva anche per accompagnatori e famiglie per compiere il memorabile giro attorno al Sassolungo in tutta calma.
Correre il 10 giugno sarà un’esperienza da vivere al massimo, dall’inizio alla fine!
Info: www.saslong.run

TONY LONGO L’ULTIMO ‘FORTE’ DELLA 100 KM. SULL’ALPE CIMBRA SI SFRECCIA FRA LA STORIA

TONY LONGO L’ULTIMO ‘FORTE’ DELLA 100 KM. SULL’ALPE CIMBRA SI SFRECCIA FRA LA STORIA

Héctor Leonardo Páez Leon – Ph. Newspower.it

Il 10-11 giugno si macinano km in mountain bike sull’Alpe Cimbra
La 100 Km dei Forti secondo l’ex campione italiano di mtb Tony Longo
I suggerimenti di coach Longo per elite e appassionati bikers
Fino al 30 aprile iscrizioni a quote agevolate

Classica e veloce, sono gli aggettivi che ha scelto l’ex campione italiano di mtb Tony Longo per descrivere la 100 Km dei Forti, in programma il 10-11 giugno sull’Alpe Cimbra, in Trentino. Tempo, chilometri e dislivello affrontati in sella alla mtb aumenteranno in modo graduale per gli sfrenati bikers che non vogliono perdersi il doppio appuntamento: sabato 10 giugno con la Nosellari Bike di 33,7 km, mentre il giorno dopo i riflettori si sposteranno sui tradizionali percorsi Marathon e Classic di 94,5 e 50 km.
Il trentino Tony Longo negli anni ha calpestato tutti i gradini del podio della spettacolare 100 Km dei Forti. È stato l’ultimo ‘forte’ a vincere sul percorso Marathon lo scorso anno, aggiudicandosi invece l’argento nel 2019 e il bronzo nel 2013. Terminata la carriera agonistica a fine 2022, ha deciso di intraprendere un nuovo e stimolante percorso come preparatore atletico: “Mi è sempre piaciuta la scienza applicata allo sport, le metodologie di allenamento anche quando correvo. Tra i top atleti seguo Leonardo Paez, già plurivincitore alla 100 Km dei Forti. Se posso dare un consiglio ai bikers della 100 Km dei Forti direi di gestirsi molto bene, perché è una gara lunga di oltre 4 ore. Il dislivello non è elevatissimo però è un percorso che non lascia molto respiro, è poco tecnico ma ti invita sempre a spingere. Nella seconda parte di gara chi ha ancora benzina riesce a fare la differenza. Aggiungerei inoltre un pizzico di esperienza, che quella non guasta mai e nel mio caso l’anno scorso è stato l’elemento essenziale. È la Marathon più grande che abbiamo in regione e da trentino ci tenevo a vincerla. È stata una grande emozione”.
La 100 Km dei Forti va…forte anche tra i semplici appassionati bikers ed escursionisti. Nella giornata conclusiva di domenica 11 giugno ci sarà spazio anche per chi vuole condividere una lunga pedalata in compagnia senza badare al cronometro. A ruota dei “big” seguirà infatti da Lavarone Parco Palù la pedalata escursionistica, che ricalcherà in gran parte il percorso “Classic” della 100 Km dei Forti tra le fortezze storiche della Grande Guerra. “Anche ai semplici amatori consiglio di gestire bene le energie, perché si rimarrà in sella a lungo e di non strafare nella prima metà della corsa – ha continuato Tony Longo -. Per il classico amatore è fondamentale alimentarsi bene durante la gara. Il dispendio energetico è molto elevato, se i primi elite finiscono la gara in 4 ore, gli amatori rimangono in bici almeno un’ora in più”.
Fino al 30 aprile i bikers potranno iscriversi alla 27.a 100 Km dei Forti usufruendo della quota agevolata di 40 Euro per quanto riguarda i percorsi Marathon e Classic e di 35 Euro per la prova d’apertura Nosellari Bike. Pagando invece la quota di 50 Euro si potrà prendere parte al 1000Grobbe Bike Challenge, la cui classifica unisce i tempi della Nosellari Bike e della 100 Km dei Forti Classic.
Il weekend del 10-11 giugno sarà un concentrato di emozioni sui sentieri superbi e ricchi di storia che si snodano sugli Altipiani di Lavarone, Folgaria e Luserna.
Info: www.100kmdeiforti.it

IL GRAVEL “GREEN” DELLA MYTHOS. VALLE DI PRIMIERO: 100% BIKE DESTINATION

IL GRAVEL “GREEN” DELLA MYTHOS. VALLE DI PRIMIERO: 100% BIKE DESTINATION

Ph. Newspower.it

Sui pedali della Mythos Alpine Gravel domenica 25 giugno in Trentino
Evento aperto a mtb, gravel, bici da strada, e-bike, l’importante è pedalare!
Il direttore dell’ApT locale Manuel Corso: “Manifestazione di spiccato valore turistico”
La Valle di Primiero è un territorio sempre più attento alla sostenibilità

La Mythos Alpine Gravel è in pole-position tra gli eventi ciclistici di quest’estate. La Valle di Primiero in Trentino sprona ogni tipo di ciclista avvicinandolo, domenica 25 giugno, al meraviglioso centro di San Martino di Castrozza, la capitale del turismo alpino. L’adesione del Comune di Primiero San Martino di Castrozza alle Alpine Pearls e il riconoscimento ‘Territorio 100% rinnovabile’ ricevuto da Legambiente ben spiegano il rapporto con la natura di questo territorio e il suo immenso rispetto verso l’ambiente.
La Valle di Primiero è una località sempre più votata alle due ruote e alla ricerca di un turismo pulito e sostenibile. La rete di strade forestali è sempre più fitta e dalla scorsa estate è stata implementata inoltre la rete di ricarica e-bike. “L’obiettivo è quello di valorizzare al meglio un territorio particolarmente attento alla sostenibilità – ha commentato Manuel Corso, direttore dell’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi -, la rete di ricarica per le e-bike è uno dei numerosi interventi che hanno permesso, tra le altre cose, al comune di Primiero San Martino di Castrozza di entrare dalla primavera del 2022 a far parte del network delle Perle Alpine, il gruppo di 18 località di quattro paesi delle Alpi (Italia, Austria, Germania, Slovenia) che si distingue per la tutela dell’ambiente, l’uso consapevole delle risorse e la salvaguardia delle identità locali, promuovendo un turismo ecocompatibile e sostenibile”. “La prima edizione della Mythos Alpine Gravel è stata senz’altro positiva, connotandosi come una manifestazione di spiccato valore turistico – ha continuato il direttore Manuel Corso -, non trattandosi di una vera e propria gara con l’assillo del cronometro, i partecipanti hanno la possibilità di svolgere un’attività sportiva appagante, guardandosi intorno e apprezzando le bellezze del territorio, da San Martino di Castrozza alla Val Venegia. Il lavoro di Pedali di Marca è senz’altro encomiabile. Un’organizzazione che dopo sole due edizioni riesce a candidare e portare a casa un Campionato Mondiale Marathon come quello che avremo nel 2026 non può che essere di alto livello. Per questo credo siano da ringraziare una figura di riferimento come Massimo Panighel ma anche il nostro Massimo Debertolis, oltre a tutti i volontari che anno dopo anno lavorano alla buona riuscita della manifestazione. Da tempo il nostro territorio è impegnato su più fronti per affermarsi come una ‘Bike Destination’ di livello internazionale, anche grazie a molteplici sforzi e investimenti realizzati in diverse discipline, frutto della grande sinergia di tutti i soggetti coinvolti: dalle amministrazioni locali alla Provincia, da ApT a Trentino Marketing, dagli operatori del mondo turistico alle scuole MTB e i volontari locali”.
La Mythos Alpine Gravel sposa perfettamente il concetto “green” territoriale e il 25 giugno i sentieri panoramici di montagna saranno aperti a qualsiasi mezzo, l’importante sarà… pedalare e divertirsi!
La proposta “Green” di 42,5 km e 1310m di dislivello salirà subito in direzione Passo Rolle, il primo passo dolomitico ad essere affrontato dal Giro d’Italia, scendendo successivamente a Paneveggio attraverso Malga Juribello. Si proseguirà in salita fino a Baita Segantini (2174 m), punto più alto del percorso, per poi scendere fino all’arrivo di San Martino di Castrozza. Il secondo percorso “Black” di 73 km e 2380m di dislivello ricalca in gran parte quello “Green”, addentrandosi inoltre fino a Fiera di Primiero attraverso il Rifugio Dismoni, continuando la cavalcata in direzione Siror e Malga Civertaghe e rientrando infine a San Martino di Castrozza.
Le iscrizioni online sono ovviamente aperte; la Mythos Alpine Gravel di domenica 25 giugno sarà un modo stimolante per conoscere un territorio suggestivo, particolarmente adatto agli amanti delle due ruote, che verrà preso d’assalto a settembre dagli atleti elite ed amatori della 3.a Mythos Primiero Dolomiti organizzata sempre dalla Società Pedali di Marca.
Info: www.alpinegravel.com

COPPA DEL MONDO IN VALLE DI PRIMIERO. PERCORSO “UP AND DOWN” DA SPETTACOLO

COPPA DEL MONDO IN VALLE DI PRIMIERO. PERCORSO “UP AND DOWN” DA SPETTACOLO

Sabato 30 settembre la tappa di Coppa del Mondo di corsa in montagna
Il responsabile tecnico della Nazionale Germanetto: “Percorso impegnativo e spettacolare”
Il campione Wyatt: “Vogliamo creare un grande spettacolo per il pubblico”
Raddoppia l’impegno per l’esperto comitato US Primiero

Sabato 30 settembre in Trentino si attende un super evento di corsa in montagna. Il Primiero Dolomiti Trail sarà racchiuso nel folto e spettacolare calendario del circuito di Coppa del Mondo “Valsir Mountain Running World Cup”, organizzato dalla World Mountain Running Association, che prevede ben 17 gare sparse in 8 Paesi.
Si correrà in Valle di Primiero, principalmente lungo sentieri sterrati su un circuito da ripetere tre volte per un totale di 10,2 km e un dislivello di 690 m dedicato alle categorie Senior, Promesse e Senior Master maschile (fino a SM55), mentre gli atleti delle categorie Junior e Senior Master (da SM60 e da SF35) dovranno ricoprire due giri per un totale di 6,8 km e 460 m di dislivello. La “chicca” sarà il punto di partenza e arrivo che verrà allestito a Fiera di Primiero, dove i migliori runners al mondo e tutti gli appassionati della corsa in montagna verranno accolti dall’affettuosa gente del posto e dai molti turisti che in estate popolano il caratteristico paese della vallata trentina.
“È un percorso che racchiude un po’ tutte le caratteristiche dell’up and down – ha commentato Paolo Germanetto, responsabile tecnico della Nazionale di corsa in montagna -, tecnicamente impegnativo e altamente spettacolare, con la partenza e l’arrivo nel centro cittadino. Per rimanere in casa Trentino, sicuramente è un percorso molto adatto a Cesare Maestri come caratteristiche. A livello femminile vedo molto bene Sara Bottarelli e Alice Gaggi. Con gli organizzatori stiamo lavorando allo streaming e all’installazione del maxi schermo da predisporre in piazza. Il mio augurio è quello che tutti gli appassionati trentini possano apprezzare e valorizzare un evento che può diventare in futuro un volano di promozione per le società e le associazioni trentine. Applausi al comitato organizzatore US Primiero per il grande impegno, che quest’anno verrà raddoppiato. L’evento Primiero Dolomiti Marathon di luglio è diventato un grande canale di comunicazione e di promozione del territorio, che va ad interessare un bacino in parte diverso dai partecipanti abituali alle corse su strada. Non è scontato trovare un gruppo come l’US Primiero in grado di mettersi in gioco”. La settimana scorsa Germanetto si trovava in Valle di Primiero assieme al campione di corsa in montagna Jonathan Wyatt e alcuni addetti ai lavori dell’US Primiero per svolgere il sopralluogo del percorso.
“È bello avere in Trentino una gara di Coppa del Mondo, – ha commentato Wyatt, – vogliamo creare un grande spettacolo per il pubblico. Il territorio si adatta molto bene alla corsa in montagna e stiamo pensando di coinvolgere gli spettatori e portare la gente in paese per dare vita ad una bellissima tappa di circuito. Il percorso, quasi completamente su terreno sterrato, è un continuo sali e scendi e vorremo proporre un “gran premio della montagna” sia per le donne sia per gli uomini al primo giro del circuito, in cima al monte”.
Il campione neozelandese Jonathan Wyatt, marito dell’ex fondista Antonella Confortola, è stato l’atleta più rappresentativo all’interno del circuito di Coppa del Mondo con ben otto Coppe all’attivo. Wyatt, attuale World Cup manager, ha ricoperto inoltre il ruolo di presidente della WMRA dal 2017 al 2021: “Negli ultimi anni ci sono stati grandi investimenti per aiutare gli atleti e portare in alto il movimento della corsa in montagna avvicinandolo al pubblico, – ha continuato Wyatt -, lo scopo della WMRA è proprio quello di promuovere la corsa in montagna rispettando e mantenendo la sua unicità”.
Promuovere lo sport e la corsa in montagna è tra gli obiettivi dell’US Primiero, il quale ora ha nel mirino l’8.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon, in programma sabato 1° luglio. La manifestazione farà divertire giovani e appassionati runners di tutte le età lungo i quattro fantastici percorsi di lunghezza differente in un luogo fiabesco e senza tempo.
La passione per la corsa in Valle di Primiero è davvero infinita!

Info: www.primierodolomitimarathon.it

8.a PRIMIERO DOLOMITI MARATHON ALL’ORIZZONTE. FIERA DI PRIMIERO TEATRO DI COPPA DEL MONDO

8.a PRIMIERO DOLOMITI MARATHON ALL’ORIZZONTE. FIERA DI PRIMIERO TEATRO DI COPPA DEL MONDO

Ed. 2022 – Ph. Newspower.it

Ottava edizione della Primiero Dolomiti Marathon il 1° luglio in Valle di Primiero
42 km, 26 km, 16 km e 6.5 km: 4 affascinanti percorsi che accontentano tutti
Fiera di Primiero ospiterà la Coppa del Mondo di corsa in montagna il 30 settembre
Estate scoppiettante per gli organizzatori dell’US Primiero

“Il numero Otto è simbolo della capacità di raggiungere risultati duraturi”. Otto come l’edizione 2023 della Primiero Dolomiti Marathon in programma il 1° luglio in Valle di Primiero, la manifestazione nata dall’intuizione dell’US Primiero e che anno dopo anno cresce sempre più nel panorama del podismo. Correre in una delle valli più suggestive dell’intero Trentino, dominata dalle Pale di San Martino, darà una forte scarica di adrenalina e sarà un crescendo di emozioni e colori, dal verde intenso dei boschi all’azzurro profondo del cielo di montagna, sfumature che solo questo evento riesce ad offrire.
I fantastici quattro percorsi, accessibili a tutti e caratterizzati da strade forestali facilmente percorribili, sono un inno alla gioia e alla libertà per i runners professionisti e anche per quelli meno allenati. Addentrarsi nei sentieri della Primiero Dolomiti Marathon di 42 km con il passo felpato di un animale selvatico sarà un’esperienza unica da vivere nella natura con le Dolomiti, dichiarate dall’Unesco patrimonio dell’umanità, ad incorniciare il tutto.
La corsa più impegnativa di 42 km con un dislivello positivo di 1242 metri scatterà da Villa Welsperg in Val Canali, una delle valli più affascinanti del panorama dolomitico, per poi snodarsi nella prima parte ai piedi delle imperiose Pale di San Martino e al cospetto della catena del Lagorai. Passate le caratteristiche località di Tais, Strine, Poline e Dagnoli si entrerà in breve tempo a San Martino di Castrozza, la perla alpina che ospiterà la partenza del San Martino di Castrozza Trail di 26 km con un dislivello positivo di 448 metri. Una strada forestale porterà in direzione Malga Crel per poi costeggiare il Lago di Calaita, un gioiello color turchese con vista esclusiva sulle Pale di San Martino e punto più alto del percorso. Il successivo angolo tutto da esplorare sarà la Valle del Lozen, da dove partirà inoltre il Vanoi Trail (16 km), più precisamente da Zortea di Canal San Bovo. Successivamente ci si affaccerà a Passo Gobbera, mentre una leggera discesa porterà i runners a sfilare sull’arrivo nel cuore della colorata Fiera di Primiero in via Terrabugio. L’ultima accattivante proposta sarà il Family Trail, una ‘ludico motoria’ aperta a famiglie, nordic walkers e ragazzi che con grande spirito e passione completeranno un avvincente viaggio di 6,5 km nei dintorni di Fiera di Primiero.
Le iscrizioni all’ambiziosa 8.a edizione sono già aperte: fino al 31 maggio ci si potrà iscrivere pagando una quota di 47 Euro per la 42 km, 42 Euro per la 26 km e 35 Euro per la 16 km, mentre fino al 25 giugno la quota dedicata al Family Trail rimarrà bloccata a 15 Euro.
Il 30 settembre la Valle di Primiero sarà ancora più internazionale. La splendida borgata di Fiera di Primiero ospiterà la partenza e l’arrivo del Primiero Dolomiti Trail, la tappa inserita nel circuito di Coppa del Mondo di corsa in montagna “Valsir Mountain Running World Cup”. Proprio in questi giorni Jonathan Wyatt, campione del mondo di corsa in montagna e otto volte vincitore della Coppa, e Paolo Germanetto, responsabile tecnico della Nazionale di corsa in montagna, hanno testato il tosto circuito alle pendici del Monte Bedolè, al cospetto delle maestose Pale di San Martino. Le categorie Senior, Promesse e Senior Master maschile (fino a SM55) effettueranno tre giri, per un totale di 10,2 km e un dislivello di 675 mt. Gli atleti delle categorie Junior e Senior Master (da SM60 e da SF35) affronteranno invece due giri, per 6,8 km totali e un dislivello di 450 mt.
Sarà un’estate “rovente” per gli organizzatori dell’US Primiero, un team capace di ambire e raggiungere traguardi di prestigio.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

LA MYTHOS GRAVEL “ALPINA”. A TU PER TU CON LA NATURA

LA MYTHOS GRAVEL “ALPINA”. A TU PER TU CON LA NATURA

Ph. Newspower.it

Il 25 giugno la Mythos Alpine Gravel alla portata di tutti
Per chi ama spingersi oltre in bicicletta in Valle di Primiero
Il gravel: da fenomeno a realtà per atleti professionisti e amatori
Sui percorsi Black e Green alla scoperta delle Pale di San Martino

La data da segnare per la Mythos Alpine Gravel è quella di domenica 25 giugno. Sarà l’occasione perfetta per iniziare con il piede giusto, o meglio il pedale giusto, l’estate nella fresca località alpina di San Martino di Castrozza, in Trentino. La società Pedali di Marca è capace di trasformare il ciclismo in un evento unico e appassionante, all’altezza delle aspettative degli affezionati delle due ruote.
Il mondo del gravel è ormai diventato una realtà ben consolidata per i cicloturisti alla ricerca del piacere di pedalare lontano dal traffico e che oggi risponde al desiderio di una parte sempre maggiore di ciclisti. Il 2022 ha rappresentato un grande anno per la storia di questa “disciplina” grazie alla prima edizione dell’UCI Gravel World Championship, corso lo scorso ottobre in Veneto. All’appuntamento iridato si sono sfidati atleti professionisti, tra cui il trentino Daniel Oss, il quale ha ottenuto peraltro una preziosa medaglia d’argento, e tanti ciclistici amatoriali.
Alla Mythos Alpine Gravel non ci saranno però classifiche, si affronteranno con entusiasmo in totale tranquillità i due percorsi in un contesto paesaggistico senza eguali, ai piedi delle imponenti Pale di San Martino. Ci sarà il tempo per fare nuovi incontri, scoprire nuovi orizzonti e conoscere luoghi mai visti prima, stimolando la mente e il corpo. I percorsi Black (73 km e 2380 m/dsl) e Green (42,5 km e 1310 m/dsl) saranno una vera goduria per tutti i ciclisti al via dell’evento senza tempo. La Valle di Primiero va scoperta lentamente, per vivere alcuni straordinari luoghi e contesti naturalistici in sella ad una e-bike oppure in mtb (ma la partecipazione è aperta ad ogni genere di ciclo). A dominare la scena ci saranno le Pale di San Martino, l’attrazione numero uno della zona, conosciute come la “la barriera corallina delle Dolomiti”. Sia in estate con i suoi innumerevoli sentieri adatti agli escursionisti e ai bikers, sia in inverno lungo le piste della ski area San Martino di Castrozza – Passo Rolle, sulle Pale di San Martino si fa sport tutto l’anno, apprezzando pure i piatti tipici trentini in malga. E anche i ciclisti della Mythos Alpine Gravel potranno degustare le specialità della zona lungo i ristori curati dai tanti volontari. Ora è online anche il nuovo sito www.alpinegravel.com con tutte le informazioni sulla manifestazione.
Per chi vuole continuare a pedalare sulle montagne dolomitiche, il 9 settembre si svolgerà la 3.a edizione della Mythos Primiero Dolomiti, sempre nell’incantevole Valle di Primiero.
È ora di prepararsi e allargare i propri orizzonti!

Info: www.alpinegravel.com

LA GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA È DONNA. 100 GIORNI ALL’EVENTO CHE UNISCE

LA GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA È DONNA. 100 GIORNI ALL’EVENTO CHE UNISCE

Il 4-5 febbraio largo ai fondisti, c’è la Dobbiaco-Cortina
Online i profili tecnici aggiornati della 46.a edizione
L’origine della Granfondo Dobbiaco-Cortina è “femmina”
Passo Cimabanche sarà il punto “clou” prima dell’arrivo

“Dobbiamo continuare così e arrivare alla 100.a edizione”. Herbert Santer, presidente della Granfondo Dobbiaco-Cortina, ha le idee chiare sul futuro dello sci di fondo. Lo speciale weekend del 4-5 febbraio sarà dedicato alla 46.a edizione della storica gara che collega la provincia di Bolzano a quella di Belluno, due territori profondamente legati allo sport e al turismo di montagna.
Sulla bellezza del tracciato c’è poco da dire: dal punto panoramico di Landro-Tre Cime, nel cuore del Parco Naturale Tre Cime, inizierà un’affascinante cavalcata sugli sci lunga 42 km fino a raggiungere il piazzale dell’Autostazione di Cortina d’Ampezzo. Dopo aver costeggiato per intero il Lago di Dobbiaco e superato il cristallino Lago di Landro e Carbonin, si raggiungerà al 26° km il punto più alto del tracciato di Passo Cimabanche posto a 1534m, tra il massiccio della Croda Rossa d’Ampezzo a nord e quello del Cristallo a sud. Una volta superata la salita che si trova proprio sul confine tra le due province, inizierà una lunga discesa verso l’arrivo di Cortina attraverso il Lago Bianco, Ospitale e Fiames.
Dalla tecnica classica del sabato si passerà il giorno successivo a quella in skating, sempre sul medesimo itinerario. Dal 2020, infatti, entrambe le gare seguono la direzione Dobbiaco-Cortina, mentre in passato la prova domenicale in skating scorreva in senso inverso.
A 100 giorni dalla mitica corsa che sfocia nella bella Cortina sono stati caricati sul sito i tracciati e i profili aggiornati dei percorsi, così gli appassionati fondisti avranno modo di allenarsi sulla mitica pista appena scenderà la neve.
Una chicca per veri intenditori è l’origine della Dobbiaco-Cortina. L’ormai classica granfondo nasce da un’altra gara organizzata dallo Sci Club Cortina nel 1974 chiamata “Ra Fémenes”, la prima dedicata solo alle donne in risposta ‘polemica’ ai regolamenti delle prime gare di gran fondo riservate agli uomini. Facendo un tuffo nel passato, una donna da menzionare è Maria Canins Bonaldi, nota a tutti per le sue grandi imprese sugli sci, in mtb e bici da strada e ben 7 volte vincitrice della Dobbiaco-Cortina.
Fino al 31 dicembre gli affezionati fondisti potranno iscriversi alla quota agevolata di 85 Euro per la gara in classico e di 70 Euro per la prova in skating, mentre chi parteciperà alla combinata al prezzo di 155 Euro riceverà inoltre in omaggio il gadget marchiato Dobbiaco-Cortina.
Per il presidente Herbert Santer ed il suo vice Igor Gombac saranno due giorni di grande spettacolo che metteranno in risalto le bellezze e le peculiarità di entrambe le località, unite da un filo invisibile e indissolubile.
Info: www.dobbiacocortina.org

LA DOLOMITES SASLONG HM SEMPRE PIÙ IN ALTO. IL TRAIL RUNNING ATTORNO AL SASSOLUNGO

LA DOLOMITES SASLONG HM SEMPRE PIÙ IN ALTO. IL TRAIL RUNNING ATTORNO AL SASSOLUNGO

Sabato 11 giugno la corsa 100% green immersa nella natura
21 km tra gli scorci del massiccio dello Sciliar, il Gruppo del Sella e l’Alpe di Siusi
Iscrizioni ancora aperte con un interessante pacco gara
L’ASV Gherdëina Runners lancia il countdown per la 4.a edizione

“Sulla montagna sentiamo la gioia di vivere, la commozione di sentirsi buoni… tutto questo perché siamo più vicini al cielo.” (Emilio Comici). Nato a Trieste nel 1901, Comici è stato uno dei più celebri alpinisti italiani ed è riuscito ad aprire circa 200 nuove vie nelle incantevoli Dolomiti. Oggi ben due rifugi portano il suo nome. Uno di questi è il Rifugio Emilio Comici, ai piedi del Sassolungo, dove sabato 11 giugno transiteranno i runners del suggestivo trail altoatesino Dolomites Saslong Half Marathon.
Rocce, pareti e scorci da togliere il fiato accompagneranno lo spettacolare viaggio di 21 km e 900 metri di dislivello da Monte Pana (1636m) salendo in progressione verso il Rifugio Comici, al km 5,5, fino al Rifugio Pertini (2300m), punto più alto della gara. Si entrerà successivamente nell’incredibile “Città dei Sassi”, un’area molto particolare che dà il benvenuto a tutti con le sue pietre, massi, alberi e pareti messe in sicurezza dove si può persino scalare. Qui meriterebbe prendersi una pausa per ammirare il Gruppo del Sella, una bellezza incommensurabile che toglierà il fiato. Lasciato il Rifugio Sasso Piatto (2297m), i runners potranno recuperare e prepararsi alla lunga discesa finale attraverso i fitti boschi della Val Scura, prima di rientrare a Monte Pana.
La Val Gardena è la meta turistica altoatesina su misura per famiglie e bambini, per praticare attività immersi in un territorio totalmente “green”. Famiglie e accompagnatori potranno gustarsi il sentiero d’avventura “PanaRaida”, a Monte Pana, da poco nominato dal portale austriaco familienausflug.info “Destinazione escursionistica per famiglie dell’anno 2022” per la regione Trentino-Alto Adige. Si tratta di un percorso formato da 10 stazioni dotate di strutture in materiale naturale, per far divertire grandi e piccini.
A fine giornata il comitato organizzatore ASV Gherdëina Runners premierà i primi dieci della classifica maschile e femminile, i primi tre di ogni categoria e infine l’atleta che si avvicinerà di più al tempo intermedio.
Fra meno di un mese gli atleti provenienti da ben 20 nazioni di tutto il globo potranno lasciarsi cullare dalla frizzante brezza di montagna. Con due secondi posti (2018-2021) e un terzo posto nel 2019, Daniele Felicetti potrebbe finalmente centrare la vittoria in questa 4.a edizione, mentre in campo femminile Caterina Stenta e Manuela Marcolini (già protagoniste nelle edizioni passate) saranno tra le favorite di giornata.
Per garantire una manifestazione di alto livello è stato fissato un tetto massimo di 600 concorrenti, con la quota d’iscrizione si riceverà un raffinato gilet tecnico by Saucony, alcuni prodotti tipici locali, il servizio massaggi curato dalla Dolomiti Sportclinic e inoltre l’accesso all’“After Race Party” per gustare in compagnia le specialità culinarie tipiche della zona. Gli scorci panoramici di rara bellezza del gruppo del Sella, il massiccio dello Sciliar e l’altopiano dell’Alpe di Siusi faranno passare in secondo piano le fatiche di tutti i runners.

Info: www.saslong.run

IL VIAGGIO IN GRAVEL DELLA ‘MYTHOS’. UN PACCO GARA UTILE E MOTIVAZIONALE

IL VIAGGIO IN GRAVEL DELLA ‘MYTHOS’. UN PACCO GARA UTILE E MOTIVAZIONALE

Domenica 26 giugno tutti in sella a San Martino di Castrozza
Gravel sui sentieri sterrati della Valle di Primiero in Trentino
Viaggio alla scoperta del piacere di pedalare
Ricco pacco gara con mini bag by Montura, i racconti di De Bertolini e cappellino by Giessegi

“Il passato lo abbiamo vissuto e il futuro non lo conosciamo. I filosofi dicono che l’unica dimensione che ci appartiene veramente è il presente. In questo modo ho vissuto il mio viaggio, giorno per giorno e un giorno dopo l’altro”. È una frase estrapolata dal libro scritto dal giornalista e ciclista trentino Alessandro De Bertolini, in cui racconta i suoi avventurosi 10.000 km in sella alla sua bici negli Stati Uniti, dall’Oceano Pacifico all’Oceano Artico, attraversando i grandi parchi naturali, i deserti e le praterie dell’Ovest, la natura selvaggia del Canada e il silenzio glaciale dell’Alaska.
Questa preziosa testimonianza non poteva essere regalo migliore per chi salirà in bicicletta domenica 26 giugno in occasione della Mythos Alpine Gravel, l’evento tra le montagne dolomitiche della Valle di Primiero. Non esiste classifica, sarà un viaggio alla scoperta del piacere di pedalare in compagnia o da soli in mezzo alla natura sui sentieri sterrati, proprio come la filosofia del gravel richiede. I gravellisti riceveranno un prezioso pacco gara con una Mini Bag by Montura finemente rifinita e l’interessante libro ‘It’s my home for three months’ scritto da De Bertolini e pubblicato da Montura Editing. Si tratta di un volume illustrato da leggere tutto d’un fiato e un ricordo che sicuramente apprezzeranno gli amanti del gravel e del bikepacking. Altro gadget utilissimo e ricercato, il classico berettino personalizzato Mythos by Giessegi, un cimelio per dire “Io c’ero” in questa prima Gravel alpina.
La Mythos Alpine Gravel partirà dall’incantevole località di San Martino di Castrozza, ai piedi delle conosciutissime Pale di San Martino. La società organizzatrice ‘Pedali di Marca’ ha preparato due percorsi: uno più impegnativo di 73 km con 2380m di dislivello (black) e uno più breve di 42.5 km con 1310m di dislivello (green), da affrontare soltanto con l’aiuto della traccia GPS sul proprio cellulare o computerino. In entrambi i percorsi si potranno ammirare l’arte e la cultura locali, respirare l’aria pulita di montagna condividendo le fatiche con tanti amici che sono stati rapiti dal fascino del gravel. Le iscrizioni sono aperte, con un massimo di 300 concorrenti per il percorso black e 700 per quello green. La quota da saldare è di 30 euro per entrambe le proposte entro il 23 giugno.
L’opportunità è unica e per tutti. La Mythos Alpine Gravel si potrà affrontare con ogni genere di bici, gravel, mtb, strada, ma anche con la classica bici da passeggio. Il viaggio di Mythos Alpine Gravel sta per partire, cosa serve mettere in valigia? Una forte e grande motivazione!

Info: www.mythosprimiero.com

Banff Mountain Film Festival torna sul Monte Rosa

Banff Mountain Film Festival torna sul Monte Rosa

Un concentrato di emozionanti e adrenalinici video mozzafiato, tra grandi spazi selvaggi, natura incontaminata, montagne, fiumi, mari e deserti.

Conto alla rovescia per l’ultimissima tappa nazionale del Banff Mountain Film Festival, uno dei più prestigiosi appuntamenti dedicati al cinema di avventura, alpinismo e sport outdoor. Dopo un viaggio attraverso l’Italia, iniziato lo scorso 19 febbraio a Milano, dopo 12 serate e la presenza di oltre 5000 spettatori, il BMFF torna così ai piedi del Monte Rosa, rinnovando il suo legame con tutti gli appassionati che vivono la loro estate a contatto con la natura!

Monterosa Ski è lieta di ospitare una delle più importanti rassegne mondiali dedicate al film di avventura, alpinismo e sport outdoor. L’appuntamento è per giovedì 21 agosto alle ore 21 presso il Palatenda di Champoluc.

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In circa due ore di proiezione sarà proposta un’accurata selezione dei migliori filmati presentati alla 38ma edizione del festival canadese: da quelli dedicati all’alpinismo, fino ai cortometraggi più intensi e veloci del BMFF, un concentrato di emozionanti e coinvolgenti video mozzafiato (arrampicata, base-jumping canoa&kayak, freeride&freestyle, mountain bike, parapendio, speed-riding, sci&snowboard). Le vette dell’Himalaya, le cascate del Messico, le terre dell’Antartide e le pareti della Scozia a picco sul mare: il richiamo dell’avventura non conosce confini e gli appassionati outdoor troveranno pane per i loro denti. Simone Moro, Ueli Steck, Leo Houlding, Hazel Findlay: sono questi soltanto alcuni dei protagonisti dei film che verranno proiettati, per una serata tutta dedicata a festeggiare insieme lo spirito dell’avventura.

Questo il trailer www.banff.it/trailer-2014/

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