Tag: mountain bike

DOLOMITI SUPERBIKE IN TUTTE LE SALSE. LA VERA MTB, PROVARE PER CREDERE!

DOLOMITI SUPERBIKE IN TUTTE LE SALSE. LA VERA MTB, PROVARE PER CREDERE!

Il 9 luglio a Villabassa la 27.a edizione di una gara unica
Il primo dicembre aprono le iscrizioni, mille motivi per esserci
Gare e attività in mtb per tutti i gusti, si è pensato anche alle coppie
Un’ottima occasione per fare o farsi un bel regalo per Natale

Se tanti hanno già riposto in garage la propria mtb, è comunque già ora di pianificare la prossima stagione e fare un pensierino al 9 luglio e a Villabassa, in Alto Adige. Ci sono tante offerte e proposte di eventi per le ruote artigliate, facile con un click prenotare un pettorale e sognare già la griglia. Gare lunghe e corte, dure o facili, dal corollario più o meno importante. In Alto Adige dal 1995 la Dolomiti Superbike ha fugato ogni dubbio, per tutti.
“Provare per credere” era un vecchio slogan pubblicitario che Kurt Ploner, inventore dell’evento altoatesino, organizzatore e presidente, ma soprattutto biker, prova a fare suo.
Per chi ha voglia di trascorrere un bel weekend lungo sulle Dolomiti altoatesine: Dolomiti Superbike! Per chi ai primi di luglio avrà bisogno di fuggire dalle calure delle città e salire all’aria buona di montagna: Dolomiti Superbike! Per chi cerca una gara dura ma comunque pedalabile: Dolomiti Superbike con i suoi 123 km e 3.400 m. di dislivello! Per chi invece preferisce una gara alla portata di tutti ma che regali emozioni e scenari da favola: Dolomiti Superbike col percorso “classic” di 60 km e 1.570 m di dislivello, decisamente affrontabile anche da chi ha pochi chilometri nelle gambe! Per chi non vuole lasciare inattivo compagno, compagna o figli? Dolomiti Superbike con le sfide Lui&Lei (ma anche Lei&Lei o Lui&Lui) e Junior Trophy! Per chi vuole farsi il più bel selfie dell’anno in mtb: Dolomiti Superbike al transito sotto la Croda Rossa, alla vista Tre Cime, ai laghi di Dobbiaco e Landro e a Prato Piazza! Per chi, seppure amatore, vuole sentirsi festeggiato un giorno come campione? Dolomiti Superbike! Per chi possiede la E-mtb ma non ama le sfide forti? Dolomiti Superbike con l’escursione a Prato Piazza la domenica, con pranzo di montagna tipico altoatesino!
Argomenti per scegliere di partecipare al programma della Dolomiti Superbike 2022 ce ne sarebbero ancora una… montagna. Intanto il primo passo è prenotare un posto in griglia dal primo di dicembre, quando apriranno ufficialmente le iscrizioni.
È possibile iscriversi online tramite il sito www.dolomitisuperbike.com, anche se i tesserati FCI devono, obbligatoriamente, registrarsi attraverso il fattore K (fci.ksport.kgroup.eu/Fci/) mediante la società sportiva di appartenenza. La cifra di adesione fino al 31 dicembre è di 85 euro. Vale la pena sottolineare che i servizi della Dolomiti Superbike (…provare per credere!) sono davvero ad altissimo livello, che l’organizzazione considera l’importanza degli amatori alla pari dei top riders se non maggiore, e che solitamente il ricco pacco gara ha un valore che supera quello dell’iscrizione.
Farsi o fare un bel regalo di Natale? Dolomiti Superbike, of course!
Info: www.dolomitisuperbike.com

100 KM dei Forti 2022 il 12 giugno: la Marathon degli altipiani cimbri

100 KM dei Forti 2022 il 12 giugno: la Marathon degli altipiani cimbri

Gli organizzatori hanno deciso la data della 26.a edizione
Stesso tracciato di quest’anno con 94,5 km e 50 km per la “Classic”
Organizza SC Millegrobbe come sempre

Chi ha tempo …non aspetti tempo. E così gli organizzatori della 100 Km dei Forti di Lavarone (TN) si sono messi al lavoro per imbastire l’iter di quella che sarà la 26.a edizione della gara di mtb tra le più apprezzate d’Italia e che resistono al logorio del tempo.
È stato deciso che la 100 Km dei Forti nel 2022 si disputerà il 12 giugno, sempre sull’Alpe Cimbra, stesso tracciato di quest’anno che ricalca quello tradizionale. La distanza della marathon sarà di 94,5 km con un dislivello positivo di 2398 metri, mentre ci sarà anche la 50 km con 1199 metri di dislivello, due percorsi alla portata di chi ama le sfide dure e anche di chi invece preferisce pedalare in modo un po’ più soft.
Correva l’anno 1996 quando la prima edizione della storia registrava nell’albo d’oro il nome del padovano Davide Oliviero, che oltre alla mtb ha assaggiato il sapore del running, del mezzofondismo, del triathlon, dell’alpinismo, dello sci nordico e perfino della danza classico-contemporanea. Con lui sul gradino più alto del podio la veronese Camilla Bertossi, che nel 2016 ha vinto il Campionato Mondiale Master di cross country, giusto per dire che i bikers della 100 Km dei Forti rimangono ‘inossidabili’ nel tempo, come Martino Fruet, primo vincitore nel 1996 della gara Classic al pari di Sabrina Cera.
Intanto si può cerchiare in rosso sul calendario la data del 12 giugno 2022: Lavarone, gli Altipiani Cimbri e lo SC Millegrobbe chiamano a raccolta i bikers DOC. Nel frattempo le terre dei cimbri invitano a pedalare in libertà, il percorso della 100 Km dei Forti è segnalato ed agibile, e in autunno l’atmosfera e il paesaggio sono decisamente affascinanti.
100 Km dei Forti: off-road allo stato puro!
Info: www.100kmdeiforti.it

AL ‘CIOCCO’ UN TRITTICO ITALIANO. FESTIVAL MTB CON XCO E PUMP TRACK

AL ‘CIOCCO’ UN TRITTICO ITALIANO. FESTIVAL MTB CON XCO E PUMP TRACK

Il 18 e 19 settembre tris di gare mtb nella tenuta toscana del ‘Ciocco’
Sabato Campionato Italiano Team Relay e Campionato Italiano Pump Track
Domenica ci sarà la quinta e ultima tappa di Coppa Italia Giovanile XCO
Antipasto perfetto dei Campionati del Mondo Master Mtb Marathon dal 22 al 26 settembre

Tutti attendono con ansia i giorni dal 22 al 26 settembre quando, nella tenuta toscana de ‘Il Ciocco’, si terranno i tanto attesi Campionati del Mondo Master Mtb Marathon, nella loro ‘prima assoluta’ in campo ‘Master’. Ma non bisogna perdere di vista ciò che avverrà al Ciocco una settimana prima, precisamente il 18 e 19 settembre quando, a fare da antipasto di lusso all’evento iridato, ci penseranno i giovani funamboli della mtb nel weekend che definirà in maniera ufficiale e definitiva i vincitori del Campionato Italiano XCO Team Relay, del primo assoluto Campionato Italiano Pump Track e della Coppa Italia Giovanile XCO per comitati regionali.
Sarà un programma di gare bello intenso, che non darà un attimo di respiro ad atleti e accompagnatori, ma che li farà certamente divertire con i tanti impegni che li vedrà affrontare sfide inedite e spettacolari. Si partirà sabato con il Campionato Italiano XCO Team Relay, che assegnerà le maglie tricolori ai componenti del Comitato Regionale che transiteranno per primi sotto l’arco di arrivo. Sarà una prova a staffetta, dunque, ad ogni giro si dovrà dare il cambio al compagno di squadra per permettergli di scatenare a terra tutti i propri cavalli. Come ogni anno si tratterà di un evento dall’alto tasso di spettacolarità, in quanto fino all’ultimo la vittoria sarà incerta, e che premierà anche la strategia migliore da parte degli allenatori nello scegliere e schierare i propri alfieri nell’ordine corretto.
Ci sarà poi spazio, sempre nel corso della giornata di sabato, per la prima edizione del Campionato Italiano Pump Track nella spettacolare area indoor del Ciocco, la più grande su suolo italiano dedicata a questa particolare disciplina che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Non serviranno pedali, ma buone gambe e ottima coordinazione per spingere a fondo sulle gobbe e paraboliche della pista creata ad hoc per questo innovativo sport, e non mancheranno nemmeno le sportellate, statene certi.
Infine, la giornata di domenica sarà riservata all’atto conclusivo della Coppa Italia Giovanile XCO 2021, che giungerà nella tenuta toscana di 600 ettari naturalistici per disputare la quinta ed ultima prova del circuito nazionale dedicato ai Comitati Regionali. Non sarà una novità veder sfrecciare i giovani delle categorie Esordienti 1° e 2° anno e Allievi 1° e 2° anno, perché già nel corso della scorsa stagione, proprio su questi sentieri e sul percorso ricavato nel bosco del ‘Ciocco’, si sono disputati i Campionati Italiani Giovanili XCO, seguiti a loro volta dai Campionati Italiani Assoluti XCO. Alcuni dei protagonisti, per forza di cose, cambieranno, viste le categorie che viaggiano di anno in anno, ma ciò che rimarrà intatto sarà lo spettacolo che portano sempre questi campioncini in erba.
‘Il Ciocco’ è pronto ad accogliere tutti i bikers, facendo così partire il treno delle grandi emozioni che animerà la seconda metà di settembre. Sarà un mese da incorniciare o, più semplicemente, sarà un settembre toscano dal cuore… mtb.

Info: www.cioccobike.it

A VILLABASSA (BZ) ONORE AI SENATORI. 26 VOLTE SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE

A VILLABASSA (BZ) ONORE AI SENATORI. 26 VOLTE SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE

Thomas Widmann, senatore della Südtirol Dolomiti Superbike versione marathon

La 26.a edizione della ‘Südtirol Dolomiti Superbike’ è stata vinta da Paez e Lüthi
Grande parata di ‘senatori’, coloro che hanno corso tutte le edizioni della gara di Villabassa
Widmann, Oberegger, Brugiolo, Baur, Kahn protagonisti sui percorsi di 123 km e 60 km
Sono il vero cuore pulsante della ‘Südtirol Dolomiti Superbike’, simbolo di grande passione

Lo spettacolo della 26.a edizione della ‘Südtirol Dolomiti Superbike’, che si è disputata sabato scorso a Villabassa (BZ) alla presenza di oltre 3000 concorrenti, continua a vivere nel cuore degli appassionati con il grande trionfo, nel percorso lungo di 123 km, del colombiano in maglia iridata Hector Leonardo Paez Leon davanti al ceco Martin Stosek e all’altro colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo. Tra le donne è stata la svizzera Ariane Lüthi a salire sul gradino più alto del podio, con la veneta Annabella Stropparo seconda e la lituana Katazina Sosna al terzo posto. Sul tracciato di 60 km, invece, l’ha spuntata il veneto Nicola Taffarel precedendo in volata il trentino Zaccaria Toccoli e il toscano Giuseppe Panariello, mentre al femminile la vittoria è andata all’atleta di casa Anna Oberparleiter davanti all’altra altoatesina Thea Schwingshackl e alla polacca Anna Urban.
Ci sono poi gli irriducibili, coloro che non hanno saltato mai un’edizione della splendida ‘Südtirol Dolomiti Superbike’, quei pochi ma buonissimi e incredibili bikers che dal 1995 popolano costantemente le griglie di partenza di Villabassa. I loro nomi sono Thomas Widmann, Emil Oberegger, Massimo Brugiolo, Alfred Baur e Sebastian Kahn, che anche nella 26.a edizione della manifestazione altoatesina hanno portato a termine il loro compito conquistando l’ennesima prestigiosa medaglia di ‘finisher’. Tra loro c’è chi ha sempre scelto la via più dura e impegnativa del percorso lungo, cento e più chilometri di fatica lungo i bellissimi sentieri dell’Alta Pusteria, da pedalare sempre con il sorriso. Loro sono Emil Oberegger e Thomas Widmann che lo scorso sabato hanno concluso la loro impresa rispettivamente in 7h53’25’’ e 9h14’42’’. Una sfida con loro stessi che li ha messi seriamente alla prova lungo le salite verso Croda Rossa e Prato Piazza, ma che non ha risparmiato momenti di puro godimento e gioia, sia nei tratti dov’era possibile dare uno sguardo allo splendido panorama circostante, sia sulla linea d’arrivo dove la sofferenza ha lasciato spazio all’orgoglio e alla soddisfazione. Sul percorso di 60 km poi, come ogni anno, c’era Sebastian Kahn, altro diadema della ‘Südtirol Dolomiti Superbike’ che ha concluso per la 26.a volta i 60 km dell’anello corto. Quest’anno c’erano 1.570 metri da scalare, mica bruscolini, eppure il ‘ragazzo’ classe ’62 non si è tirato indietro ed ha chiuso la sua gara in 4h16’28’’. Infine c’è chi, per motivi diversi tra loro, ha corso tutte le edizioni della ‘Südtirol Dolomiti Superbike’ ma alternando percorso corto a quello lungo, decidendo di anno in anno quale tracciato affrontare in base alle proprie condizioni fisiche e all’allenamento in essere. In questa edizione, Massimo Brugiolo e Alfred Baur hanno deciso di completare l’anello di 60 km e l’hanno fatto pure bene. I loro tempi non sono assolutamente da buttare con Brugiolo che ha tagliato il traguardo in 3h17’39’’, mentre Baur in 3h51’33’’.
Sono loro il vero fiore all’occhiello della gara altoatesina che ogni anno raduna più di 3000 bikers. Sono loro che fanno capire quanto sia grande l’amore verso una delle gare più storiche e affollate di tutta Italia, la seconda più longeva in territorio nazionale. Sono loro che ogni anno vengono alla ‘Südtirol Dolomiti Superbike’ per provare l’emozione di esserci, di presenziare sulla linea di partenza, di combattere e stringere i denti lungo i tanti chilometri di gara, di tagliare il traguardo a braccia alzate come fanno i vincitori. Tutti sono vincitori, ma loro ancor di più perché hanno dato importanza e senso di appartenenza a questa manifestazione e siamo sicuri che anche il prossimo anno li ritroveremo in griglia, festanti e raggianti come sempre, perché questo è lo spirito della ‘Südtirol Dolomiti Superbike’, una gara che non smetterà mai di far sognare i propri bikers!
Info: www.dolomitisuperbike.com

LAVARONE FA IL BIS CON LA MOUNTAIN BIKE. CAMPIONATO ITALIANO XCE E COPPA ITALIA XCO

LAVARONE FA IL BIS CON LA MOUNTAIN BIKE. CAMPIONATO ITALIANO XCE E COPPA ITALIA XCO

Due giorni di grande sport a ruote artigliate sugli Altipiani Cimbri
SC Millegrobbe, APT Alpe Cimbra e Comune di Lavarone ancora protagonisti nel mondo mtb
Sabato 11 settembre Campionato Italiano XCE, domenica tappa di Coppa Italia Giovanile XCO
Classifica Coppa Italia: Bolzano 1024 punti, Lombardia 1001, Piemonte 930

Dopo la finale di Coppa Italia dello scorso anno e la 100 Km dei Forti di giugno si riparla di MTB a Lavarone, in Trentino. Ai prossimi 11 e 12 settembre mancano un paio di mesi ma l’attesa sull’Alpe Cimbra comincia già a farsi sentire, con il comitato organizzatore al lavoro per tornare protagonista fra le ruote artigliate.
Nel secondo weekend settembrino, infatti, nella Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri si svolgerà il Campionato Italiano XC Eliminator e tornerà anche la Coppa Italia Giovanile XCO, con i giovani funamboli del cross country che si sfideranno in quella che sarà la quarta e penultima tappa del circuito nazionale. Una due giorni di gare organizzata dallo Sci Club Millegrobbe in collaborazione con l’APT Alpe Cimbra e il Comune di Lavarone, che seguirà il successo ottenuto lo scorso anno quando, proprio in quel di Lavarone, si disputò l’allora ultima tappa di Coppa Italia Giovanile XCO assieme al Campionato Italiano Team Relay.
Lo scenario sarà il medesimo, con l’Alpe Cimbra che proseguirà il percorso intrapreso, per l’appunto, lo scorso anno con la Federazione Ciclistica Italiana, al fine di regalare emozioni a 360 gradi in uno dei luoghi più iconici e suggestivi in cui pedalare. In pista ci saranno i giovani ragazzi delle categorie Esordienti e Allievi, entrambi suddivisi in 1° e 2° anno, che correranno dapprima per la conquista del titolo tricolore nella XC Eliminator – a cui partecipano anche elite, junior, U23 ma anche i master nella gara ‘open’ – e successivamente nell’ambita Coppa Italia in rappresentanza dei propri comitati regionali.
Il programma di gare prevede per sabato 11 settembre la sfida per il titolo di campione italiano nella spettacolare prova ad eliminazione, mentre domenica ci sarà la consueta battaglia per la conquista dei punti utili ai vari comitati per la Coppa Italia Giovanile.
Ad oggi, la Coppa Italia Giovanile XCO ha vissuto di tre tappe emozionanti in quel di Agrigento, Courmayeur e Lugagnano Val d’Arda, con la classifica generale che parla di una lotta al vertice ancora aperta a tre, se non addirittura a quattro, comitati regionali. Al primo posto si trova il comitato di Bolzano con 1024 punti seguito a ruota, è proprio il caso di dirlo, dalla Lombardia staccata di appena 23 punti (1001 pt). A completare il podio provvisorio c’è il Piemonte con 930 punti, mentre più distanziati ci sono i comitati del Veneto (824 p.) e della Toscana (718 p.), con quest’ultimo che difficilmente riuscirà a ripetere il successo ottenuto lo scorso anno nella massima competizione giovanile a tappe nazionale.
L’Alpe Cimbra è pronta a vivere ancora di mtb e per farlo chiamerà a raccolta gli appassionati per regalare due giorni di grande sport e divertimento, il tutto immersi in una splendida e suggestiva location che in quanto a ruote grasse sa il fatto suo.
Info: www.alpecimbra.it

WIDMANN: SENATORE, ASSESSORE E ‘STUNTMAN’. LA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE HA IL SUO MENTORE

WIDMANN: SENATORE, ASSESSORE E ‘STUNTMAN’. LA SÜDTIROL DOLOMITI SUPERBIKE HA IL SUO MENTORE

Sabato sarà l’unico ad aver partecipato a tutte le edizioni, 26.a compresa
Da giovane è stato stuntman con Roger Moore, ha fondato la rivista Bike
Ha partecipato anche agli Europei mtb, è un convinto assertore sport=salute
Sabato a Villabassa (Val Pusteria) sarà festa per i bikers, oltre 3000 al via

Südtirol Dolomiti Superbike 2021. Thomas Widmann è noto a tutti in Alto Adige come assessore provinciale alla sanità, soprattutto in questi tempi legati alla pandemia, ma è anche uno dei ‘senatori’ della famosa gara di mountain bike, avendo portato a termine tutte le edizioni fin qui disputate. Non è facile intervistarlo, preso com’è da mille incombenze, ma poi a fine giornata ci incontra e parla volentieri.
Innanzitutto, preferisce farsi chiamare assessore o “senatore”? Lo sportivo politico altoatesino non ha dubbi: “Sicuramente senatore” e accompagna la risposta con una risata che ci mette a nostro agio.
Aver concluso tutte e 25 le edizioni della Südtirol Dolomiti Superbike è un lusso che appartiene solo a quattro persone: a Thomas Widmann, appunto, che nel 2019 sfoderando tutta la propria tenacia ha impiegato 9h23’59”8, quindi a Emil Oberegger, Manfred Arnold e Peter Paul Laner. Ma sabato 10 luglio al via di Villabassa dei quattro temerari ci sarà solo lui, diventando così l’emblema della mitica gara altoatesina. Widmann non è solo un politico, è davvero anche un grande sportivo.
Nel 1986, a 27 anni, lo si è visto nelle vesti di stuntman nel film d’azione “Feuer, Eis und Dynamit” meglio conosciuto come “Fire and Ice” di Willy Bogner con Roger Moore, ma il senatore della Südtirol Dolomiti Superbike oltre che biker (ha partecipato anche ai Campionati Europei) è pure un provetto sciatore e maestro di sci. Ci piace ricordare anche che, in una pausa degli studi universitari dal 1987 al 1989, ha co-fondato la rivista tedesca “Bike”.
“Fin da giovane ho scoperto la mia passione per lo sport, la natura, la ‘sofferenza’ negli allenamenti e per la vita dinamica. Ho partecipato anche ai Campionati Europei e a tutte le prime gare in Alto Adige. Non potevo mancare ovviamente alla Südtirol Dolomiti Superbike. Da giovane mi allenavo molto, ora con i molteplici incarichi che rivesto riesco a ritagliare davvero poco tempo per allenarmi; ho corso la gara di Villabassa anche con soli 250 km nelle gambe, quest’anno non ne ho più di 800/1000. All’inizio eravamo in pochi a praticare la mtb, qualche centinaio o anche meno, e non eravamo ben visti nel mondo del turismo. Poi Kurt Ploner ha avuto una grande intuizione, ha tenuto duro e con la sua testardaggine ha fatto crescere esponenzialmente la Südtirol Dolomiti Superbike creando un inatteso, agli inizi, indotto formidabile per il comparto turistico e non solo nei giorni di gara. I bikers è appurato che tornano con amici e la famiglia a pedalare in Val Pusteria.”
Ma da assessore alla sanità, come vede l’evento?: “Per la salute ritengo che la prevenzione sia una cosa importante, anche per risparmiare risorse. Le malattie di cuore e polmoni sono le più diffuse, facendo sport e ciclismo migliora lo stato di salute. Pensate che alcune aziende americane richiedono ai propri dipendenti un minimo di ore in movimento, biking incluso”.
Veniamo alla gara di sabato. Come si è preparato? “Vivendo un anno e mezzo avvinghiati dal Covid, chiusi in casa, con una seconda ondata pandemica e vittima personalmente del virus, ho fatto tanta fatica a riprendermi ed allenarmi. Non ho tante ore nelle gambe, ma voglio esserci per ritrovare gli amici conosciuti in decenni di gara. È una vera e propria festa sociale, soprattutto voglio arrivare a tutti i costi, e faccio ovviamente la marathon con i suoi 123 splendidi ma durissimi (per me) chilometri”.
Cosa si sente dire dalle persone che la conoscono riguardo questa sua passione? “Dicono che sono matto, ma è tutta gente che la Südtirol Dolomiti Superbike non l’ha mai fatta, che non capisce che è un’avventura unica ed irripetibile, fantastica, arrivare in fondo è una soddisfazione ed una festa molto bella. Sono le cose belle che ti rimangono nella mente, e non il quotidiano”.
E per chi ancora non lo sapesse, la Südtirol Dolomiti Superbike è una delle gare più apprezzate al mondo da amatori e campioni, e anche quest’anno di bikers titolati ce ne sono tantissimi, di quelli con l’oro al collo. Per i più allenati il percorso da affrontare, da Villabassa a… Villabassa, è di 123 km e 3400 metri di dislivello, per i bikers meno esigenti c’è sempre la 60 km con 1570 m. di dislivello. Per tutti paesaggi affascinanti e tracciati percorribili con un buon allenamento ma non certo “esagerati”. E quest’anno c’è tempo per iscriversi fino all’ultimo.

Info: www.dolomitisuperbike.com

1° TROFEO DEL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO. PERCORSO INEDITO E ‘TEST EVENT’ MONDIALE

1° TROFEO DEL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO. PERCORSO INEDITO E ‘TEST EVENT’ MONDIALE

Il guado del torrente Corsanna

1° Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio il 4 luglio a Barga (LU)
Domenica tre percorsi disponibili: Marathon, Granfondo e Junior
Iscrizioni agevolate fino a domani
Francesco Casagrande “spodesta” Cuervo e Paez in Coppa Toscana

Tutto pronto per il primo Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio di domenica 4 luglio: un ‘test event’, una prima assoluta, che andrà ad anticipare il main event di settembre: il primo Campionato Mondiale Marathon Master di MTB. Il Ciocco a Barga (Lucca) è ormai rinomato nel panorama delle ruote grasse come un “tempio sacro” della mountain bike, ed è proprio sui suoi 600 ettari di terreno e nel circondario che si svolgerà il primo Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio, tappa del circuito di Coppa Toscana.
Il percorso su cui si disputa la gara di domenica è lo stesso, con solo pochissime varianti, che verrà utilizzato dai Master nella sfida per il titolo iridato a settembre: partenza dallo stadio de Il Ciocco per arrivare dopo un primo single track al paesino di Lupinaia. Una strada bianca porterà sino a Treppignana e da lì si tornerà nella tenuta privata del Ciocco. Si passerà poi ad Albiano e, dopo aver guadato il torrente Corsonna, si risalirà sino a Barga, attraversandone il caratteristico e suggestivo centro storico. L’ultima salita sarà la “via del Saltello”, una strada sterrata dal fondo impegnativo che porta all’apice del tracciato. Una discesa, quella principale del Ciocco Bike Circle, riporterà all’area di partenza che è anche giro di boa e zona d’arrivo. Un percorso insomma davvero stimolante che, oltre a portare i bikers in alcuni splendidi paesini e borghi toscani, permetterà loro di ammirare un paesaggio affascinante e di mettersi alla prova su un tracciato molto tecnico che alterna single track a momenti di fuoristrada e strade bianche.
È proprio qui che si articolano le tre modalità di gara disponibili per il Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio: la più impegnativa è quella Marathon, che copre l’intero tracciato per 61,6 km e 2900 m. di dislivello in due giri. Il percorso Granfondo, invece, (40 km, 2100 m. di dislivello) non contempla il passaggio a Lupinaia. Per i più giovani è disponibile un percorso Junior (25,6 km, 1300 m. di dislivello). Le iscrizioni sono ancora aperte: niente quota da pagare per i primi 350 partecipanti iscritti al circuito Coppa Toscana. Per tutti gli altri il prezzo è di 30€ per gli abbonati al circuito e 35€ per i non abbonati. Questi prezzi valgono fino a domani, venerdì 2 luglio, dopodiché saliranno rispettivamente a 35€ e 40€.
La partenza della Marathon è prevista per le ore 9:00, quella della Junior per le 9:20 e la Granfondo, infine, scatterà alle 9:40. Ad oggi gli iscritti hanno superato quota 300.
Al momento le graduatorie del circuito “Coppa Toscana”, aggiornate dopo la tappa della Casentino Bike dello scorso week-end, segnalano al primo posto tra gli open Francesco Casagrande, il quale si è reso autore di un’ottima prestazione che ha spodestato Arias Cuervo e Paez dalla testa della classifica. Tra le donne in “Coppa Toscana” comanda Silvia Scipioni, forte della conquista del titolo europeo Marathon Master. Dopo di lei al secondo e terzo posto compaiono Sara Mazzorana e Lucrezia Messeri. Il team “Cicli Taddei” si trova, per ora, in testa alla classifica di società.
I giochi sono dunque ancora aperti, e il Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio sarà non solo una “prima volta”, ma anche una tappa centrale per la Coppa Toscana, complici anche le concomitanze di gare in tutt’Italia.
Quella del 4 luglio sarà la prima gara di mtb “long distance” del Ciocco, teatro spesso di eventi di cross country e di trial. Il richiamo del Campionato del Mondo in questa annata molto particolare è davvero forte e la prova di domenica sarà un autentico ‘test event’ anche per la macchina organizzativa. Il tracciato è segnalato e sul sito è possibile scaricare la traccia GPX.
Per gli appassionati c’è un’appetitosa possibilità di essere coinvolti nel primo Mondiale Master Marathon, ovvero far parte dell’organizzazione come marshal lungo il tracciato. Info a Ciocco Bike, tel. 0583.719731.

Info: www.cioccobike.it

100 KM DI EMOZIONI CON I FORTI DELLA MTB. SUPER ARIAS CUERVO E CALVETTI A LAVARONE

100 KM DI EMOZIONI CON I FORTI DELLA MTB. SUPER ARIAS CUERVO E CALVETTI A LAVARONE

Grande spettacolo alla ‘100 Km dei Forti’ organizzata dallo SC Millegrobbe
Vittorie sull’Alpe Cimbra per Diego Alfonso Arìas Cuervo e Serena Calvetti
Podio per Righettini e Cominelli tra gli uomini e Peretti e Piana tra le donne
La Classic “firmata” da Tobias Oberhammer e da Anna Ongaro

Gara effervescente e piena di colpi di scena quella della ‘100 Km dei Forti’, che ha preso il via questa mattina per l’atto finale del weekend sull’Alpe Cimbra, evento organizzato da SC Millegrobbe in collaborazione con Comune di Lavarone, APT Alpe Cimbra e col supporto di DAO Conad, Itas, Cassa Rurale Vallagarina e Van Loon.
Tra le mille emozioni e sorprese, però, una certezza l’ha regalata il superfavorito Diego Alfonso Arias Cuervo che ha rispettato le previsioni e si è presentato sul traguardo di Lavarone Gionghi a braccia alzate, mentre tra le donne è stata Serena Calvetti a dominare la gara dall’inizio alla fine.
Il via, con oltre 1000 bikers, alle 9 da Parco Palù ha visto scattare i protagonisti del percorso ‘Marathon’ impegnati sui 94,5 km: gara tattica per i primi 50 km con un gruppo di cinque corridori a prendere il largo. Da qui, la corsa si accende con l’attacco di Andrea Righettini che prova a lasciare la compagnia. La fortuna però non lo assiste e una foratura pregiudica le speranze di vittoria del trentino. Attimi cruciali che non sfuggono al colombiano Arias Cuervo, il quale ‘ringrazia e se ne va’ indisturbato verso la vittoria, lasciando alle sue spalle Cristian Cominelli e un furibondo Righettini. Sfortuna anche per Mattia Longa, che ha dovuto abbandonare i sogni di gloria a causa di due forature che lo hanno estromesso dai giochi per il podio, con il livignasco giunto al traguardo in 14.a posizione.
Gli ultimi chilometri sono stati una passerella per il colombiano, che sulla linea d’arrivo mostra un sorriso a trentadue denti, mentre dietro di lui si compie la rimonta di Righettini che lo riporta al secondo posto, scavalcando nel finale il lombardo Cominelli. Celebrazioni di rito da fare in fretta e furia per Diego Alfonso Arias Cuervo, che a fine gara si fionda alla stazione dove lo aspetta il treno che lo porterà al matrimonio dell’amico Leonardo Paez, vincitore ben 6 volte alla 100 Km dei Forti. Buona anche la prova di Diego Cargnelutti, quarto posto finale, che per larghi tratti della gara è rimasto a contatto con il gruppo di testa.
La gara delle donne è stata incerta soltanto nelle battute iniziali, finchè Serena Calvetti non ha preso in mano la situazione ed ha salutato la compagnia di Claudia Peretti. Per la scledense di origini piemontesi, già campionessa italiana di cross country, è stata una splendida prima volta alla ‘100 Km dei Forti’ e una vittoria da dedicare a suo figlio, il piccolo Ettore, che l’aspettava al traguardo per festeggiare i 13 mesi. Alle spalle della vincitrice, secondo posto per Claudia Peretti a precedere Debora Piana, con quest’ultima che va a completare un gran bel weekend grazie al secondo posto di ieri alla ‘Nosellari Bike’ e il terzo odierno.
Alle 9.15 sono scattati anche i protagonisti del percorso ‘Classic’ che hanno regalato emozioni fin sul traguardo, con lo sprint finale che ha premiato l’altoatesino Tobias Oberhammer davanti al trentino Nicola Risatti, quest’ultimo vincitore del ‘1000Grobbe Bike Challenge’. Terzo posto per l’altro altoatesino Johannes Schweiggl. Tra le donne arrivo in solitaria per la lombarda Anna Ongaro, trionfatrice in quel di Lavarone Gionghi, mentre alle sue spalle si sono piazzate l’altra lombarda Sara Bodei e l’altoatesina Andrea Tasser, rispettivamente seconda e terza. Come anticipato, successo nel ‘1000Grobbe Bike Challenge’ per Nicola Risatti tra gli uomini e Simona Beretta tra le donne.
L’evento lavaronese si chiude con un bilancio decisamente positivo, 5 lustri di successi.
Info: www.100kmdeiforti.it

Download immagini TV
www.broadcaster.it

Percorso Marathon – maschile
1 ARIAS CUERVO Diego Alfonso Giant-Liv Polimedical 03:56:56.70; 2 RIGHETTINI Andrea Olympia Factory Team 04:01:40.85; 3 COMINELLI Cristian Scott Racing Team 04:03:42.47; 4 CARGNELUTTI Diego Jack Pro Rider Asd 04:11:21.18; 5 LINETTI Simone New Bike 2008 Racing Team 04:12:20.68

Percorso Marathon – femminile
1 CALVETTI Serena Team Todesco 04:49:09.53; 2 PERETTI Claudia Olympia Factory Team 04:52:33.29; 3 PIANA Debora Team Cingolani 04:59:51.99; 4 MAZZUCOTELLI Simona Gs Massi’ Supermercati 05:17:03.35; 5 MANDELLI Chiara Team Spacebikes 05:23:33.70

Percorso Classic – maschile
1 OBERHAMMER Tobias Ksv-For Fun Cycling Team 02:08:21.43; 2 RISATTI Nicola Asd Chero Group Team Sfrenati 02:08:21.63; 3 SCHWEIGGL Johannes Rh Racing Kronplatzking 02:08:38.41; 4 ZAMBONI Andrea Carina – Brao Caffe’ 02:08:56.41; 5 PALLAORO Christian Team Bsr 02:11:48.42

Percorso Classic – femminile
1 ONGARO Anna Gruppo Nulli – Guber Banca 02:46:45.26; 2 BODEI Sara Mtb Italia-Hot Rock School 02:49:20.76; 3 TASSER Andrea Asc Sarntal Rad 02:50:46.05; 4 SASSANO Alessandra Team Sella Bike 02:52:19.27; 5 BERETTA Simona Wet Life Ridottiallosso 02:53:17.05

TROFEO DEL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO. MENO DI UN MESE ALLA 1.a EDIZIONE

TROFEO DEL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO. MENO DI UN MESE ALLA 1.a EDIZIONE

La 1.a edizione del Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio prenderà il via il prossimo 4 luglio
Gara del circuito Coppa Toscana Mtb: percorsi Junior 25,6 km, Granfondo 40 km, Marathon 61,6 km
I 3 alberghi de ‘Il Ciocco Hotels’ sono strutture perfette per vacanze rilassanti, ma anche itineranti
Iscrizioni aperte e tariffe a 35 euro fino al 2 luglio, a 30 euro per gli abbonati al circuito Coppa Toscana

‘Il nuovo non s’inventa, si scopre’… scriveva così Giovanni Pascoli nella sua celebre opera ‘Il Fanciullino’. Una citazione che torna d’attualità in questo momento, con un pizzico di sana irriverenza, questo è certo, per un evento che si terrà nella tenuta de ‘Il Ciocco’ (LU), luogo caro allo stesso Pascoli che nella Media Valle del Serchio trascorse gli ultimi lunghi anni della sua vita.
Di ‘nuovo’ c’è la 1.a edizione del Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio, che prenderà il via il prossimo 4 luglio, una gara inedita per il mondo delle mountain bike che, per l’appunto, ‘scoprirà’ la bellezza di pedalare in un territorio naturalisticamente predisposto per essere visitato in sella ad una bicicletta da fuoristrada. Lungo i sentieri mtb del Ciocco e attraverso i comuni di Barga e Fosciandora i bikers potranno pedalare in uno spettacolo paesaggistico mozzafiato, nel cuore della Valle del Serchio in Garfagnana, e sarà un appuntamento del tutto ‘nuovo’ anche per la Coppa Toscana Mtb che da quest’anno potrà annoverare nel proprio calendario granfondistico anche il Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio, arricchendo così una lista già folta di eventi ad alto livello.
I percorsi di gara saranno tre, con lunghezze e difficoltà differenti: l’itinerario più soft sarà quello ‘Junior’ con 25,6 km e 1.300 metri di dislivello, quindi ci sarà il ‘Granfondo’ di 40 km e 2.100 metri di dislivello composto da un anello di 20 km da percorrere due volte, infine, per i più allenati, il percorso ‘Marathon’ si svilupperà su 61,6 km e 2.900 metri di dislivello da scalare, anche in questo caso compiendo due giri di 30,8 km ciascuno.
In quanto ad accoglienza, ‘Il Ciocco’ non è secondo a nessuno con le sue splendide strutture, perfette per ospitare gli appassionati di mountain bike e non solo, con vedute a perdita d’occhio sul verde della Valle del Serchio. I tre alberghi de ‘Il Ciocco Hotels’ offrono tutto ciò che si può desiderare per una vacanza rilassante, ma anche itinerante, con la particolarità di avere un occhio di riguardo ‘eco-friendly’. Proprio così, perché in Garfagnana la natura ha un valore essenziale che va salvaguardato e protetto in ogni istante e in questo ‘Il Ciocco’ sa perfettamente come muoversi.
Le iscrizioni per la 1.a edizione del Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio sono aperte e possibili tramite il sito www.winningtime.it, con la quota di partecipazione che fino al 2 luglio sarà di 35 euro, mentre per gli abbonati al circuito Coppa Toscana Mtb scenderà a 30 euro. Sarà necessario, per i già tesserati FCI, effettuare l’iscrizione anche tramite Fattore K.
Manca meno di un mese alla gara, ma al Ciocco si respira già l’aria della competizione, con la Living Mountain che torna ad essere protagonista tra le ruote artigliate.
Info: www.cioccobike.it

LE 8 MAGLIE TRICOLORI MTB SFILANO IN TV. I CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI SU RAI SPORT

LE 8 MAGLIE TRICOLORI MTB SFILANO IN TV. I CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI SU RAI SPORT

Elian Paccagnella – campione Italiano A2

Domenica scorsa si sono disputati i Campionati Italiani Giovanili XCO a Pergine Valsugana
Evento organizzato da Paolo Alverà presidente della sezione mtb Polisportiva Oltrefersina
Orari Rai Sport: domenica 13 dalle ore 11.30 e replica lunedì 14 dalle ore 17.30
A Bianchi, Savio, Guichardaz, Fabbro, Temperoni, Stenico, Corvi e Paccagnella le maglie tricolori

Domenica scorsa, 6 giugno, si sono disputati i Campionati Italiani Giovanili XCO a Pergine Valsugana (TN) con lo spettacolo della mountain bike offerto dai giovani funamboli del fuoristrada. Un grande evento proposto da Paolo Alverà e dalla Polisportiva Oltrefersina che, per chi se lo fosse perso, sarà possibile ammirare prossimamente su Rai Sport, con la telecronaca del giornalista RAI Gianfranco Benincasa e il commento tecnico di Martino Fruet. Le splendide immagini dal Parco Tre Castagni saranno visibili domenica 13 giugno a partire dalle 11.30, con la replica in programma lunedì 14 giugno dalle 17.30. Nelle diverse categorie hanno conquistato il successo la lombarda Elisa Bianchi e il piemontese Emanuele Savio (Esordienti 1° anno), la valdostana Sofia Guichardaz e il friulano Ettore Fabbro (Esordienti 2° anno), la ligure Beatrice Temperoni e il trentino Mattia Stenico (Allievi 1° anno), la lombarda Valentina Corvi e l’altoatesino Elian Paccagnella (Allievi 2° anno). Le loro maglie tricolori splendono ancora nel cielo di Pergine Valsugana.

Info: www.oltrefersina.it