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PERGINE FESTA TRICOLORE OFF ROAD. VINCONO LO SPORT E IL CICLISMO GIOVANILE

PERGINE FESTA TRICOLORE OFF ROAD. VINCONO LO SPORT E IL CICLISMO GIOVANILE

‘Non è un paese per vecchi’ recitava una celebre locandina western e lo stesso si potrebbe dire anche di Pergine Valsugana (TN), dove al Parco Tre Castagni si sono disputati i Campionati Italiani Giovanili XCO, organizzati dalla Polisportiva Oltrefersina con il supporto del gruppo DAO Conad, Trentino Marketing, Comune di Pergine e Cassa Rurale Alta Valsugana, sotto un bel sole mattutino che ha lasciato spazio, nel corso dell’ultima categoria, ad un acquazzone primaverile. Ad essere incoronati Campioni d’Italia sono stati la bresciana Elisa Bianchi e il torinese Emanuele Savio (Esordienti 1° anno), la valdostana Sofia Guichardaz e il friulano di Buja Ettore Fabbro (Esordienti 2° anno), la sanremese Beatrice Temperoni e il trentino Mattia Stenico (Allievi 1° anno), la tiranese Valentina Corvi e il bolzanino con i colori di Cardano Elian Paccagnella (Allievi 2° anno).
Giornata di gare partita alle 9.15, con lo start delle Donne Esordienti 2° anno ad anticipare di tre minuti le colleghe del 1° anno. Due categorie che hanno visto l’arrivo in solitaria sia per Sofia Guichardaz (ED2) che per Elisa Bianchi (ED1), con la prima a precedere l’aretina Elisa Ferri, campionessa uscente, e la friulana Sabrina Rizzi, mentre la bresciana si è imposta davanti alla trentina Nicole Azzetti e all’altoatesina Katharina Telser. Stessa storia tra le Allieve 2° e 1° anno, con un dominio incontrastato sin dal primo giro per le campionesse in carica Valentina Corvi (DA2) e Beatrice Temperoni (DA1). Un ritmo infernale ha permesso loro di guadagnare un gran vantaggio fin da subito e presentarsi sul traguardo a braccia alzate, avvolte da uno splendido tricolore. Il podio tra le Allieve 2° anno è stato completato dalla piemontese Greta Demichelis e dalla ligure, figlia d’arte, Marika Celestino, mentre tra quelle del 1° anno secondo e terzo posto per la coppia lombarda formata da Arianna Bianchi e Valeria Terzi.
Grande suspense nelle gare maschili, che già tra gli Esordienti 1° anno hanno offerto un finale epico. Gara combattuta con Emanuele Savio a comandare in entrambe le tornate, ma caduto proprio sul più bello a meno di un km dal traguardo. Epilogo che sembrava scontato, con Marco Rota che sognava già un arrivo tricolore, ma quando la sfortuna colpisce non c’è nulla da fare. Un sasso sul cammino del lombardo gli fa bucare una gomma a 300 metri dall’arrivo e permette a Savio di recuperare e battere Rota allo sprint. Podio completato da un altro figlio d’arte, Patrik Pezzo Rosola, bravo a recuperare dopo un avvio difficile dalla 25.a posizione. Riconferma tra gli Esordienti 2° anno per Ettore Fabbro, che bissa senza particolari patemi d’animo il successo del 2020 davanti a Mario Campana e Daniele Angelo Ronzoni. Finale thrilling tra gli Allievi 1° anno con Mattia Stenico, atleta di casa della Polisportiva Oltrefersina, capace di spuntarla al fotofinish sull’altoatesino Hannes Bacher, che al tricolore ci credeva per davvero. Per il trentino una rimonta furibonda, dopo un primo passaggio controllato, che l’ha portato a giocarsi la vittoria fin sulla linea d’arrivo per mezza ruota. Terzo posto conquistato da un altro altoatesino, Felix Engele, che non ha saputo tenere le ruote dei due migliori nel giro conclusivo. Infine, anche l’ultima gara in programma ha saputo regalare emozioni incredibili, con una lotta a quattro sbloccata solo nel finale. Nel corso dell’ultimo giro, Davide Donati tenta l’attacco ma Federico Bartolini risponde, ma ‘tra i due litiganti, il terzo gode’: i due si toccano e perdono l’equilibrio, il tutto a vantaggio di Elian Paccagnella che guadagna una manciata di secondi fondamentali per arrivare al traguardo in scioltezza, incredulo e a braccia alzate.
Il bilancio finale lo stila Paolo Alverà, presidente della sezione mtb della Polisportiva Oltrefersina, società ospitante di questi Campionati Italiani Giovanili XCO: “Il bilancio è positivo: abbiamo portato a casa una maglia tricolore, non potevamo sperare di meglio, ma quello che importa è che lo staff abbia lavorato egregiamente. Abbiamo ricevuto commenti positivi sul percorso da parte di tutti i presenti, tecnico, impegnativo e tutto da guidare. Il tempo ci ha aiutato fino all’ultima gara, quando ha piovuto, ma è andato tutto bene. Ora ci godiamo il successo, ma stiamo pensando ad un futuro ancora in tricolore.”
Info: www.oltrefersina.it/mtb

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Donne Esordienti 1° Anno
1 Bianchi Elisa Velo’ Montirone 00:35:26.2; 2 Azzetti Nicole Unione Sportiva Litegosa A.S.D. 00:36:08.0; 3 Telser Katharina Sunshine Racers Asv Nals 00:36:18.9; 4 Scianda Maya Ucla1991 00:36:34.6; 5 Buttarelli Noemi Vigor 00:37:34.2

Donne Esordienti 2° Anno
1 Guichardaz Sofia Scott Libarna Xco 00:32:07.7; 2 Ferri Elisa Gs Olimpia Valdarnese 00:32:22.1; 3 Rizzi Sabrina Jam’s Bike Team Buja 00:34:56.0; 4 Comba Marika Rostese Giant 00:35:18.3; 5 Bassignana Serena Rostese Giant 00:35:19.8

Donne Allieve 1° Anno
1 Temperoni Beatrice Ciclistica Bordighera 00:45:45.9; 2 Bianchi Arianna Biesse Arvedi Asd 00:46:04.3; 3 Terzi Valeria Scuola Mtb San Paolo D’argon 00:46:45.5; 4 Auer Anna A.S.V. St.Lorenzen Rad 00:47:26.7; 5 Rinaldoni Giulia Polisportiva Morrovallese 00:48:38.3

Donne Allieve 2° Anno
1 Corvi Valentina Melavi’ Tirano Bike A.S.D. 00:44:11.9; 2 Demichelis Greta Racing Team Rive Rosse 00:46:12.8; 3 Celestino Marika Ucla1991 00:47:09.0; 4 Rizzo Vittoria Gs Termo La Spezia Asd 00:47:50.8; 5 Calderoni Vittoria Rostese Giant 00:48:32.3

Esordienti Maschile 1° Anno
1 Savio Emanuele A.S.D. Bussolino Sport 00:31:07.8; 2 Rota Marco Bikers Petosino Scuola Mtb – A.S.D. 00:31:10.0; 3 Pezzo Rosola Patrik Asd S.C. Pol. Caselle Rossetto 00:32:18.9; 4 Villa Matteo S.C. Triangolo Lariano A.S.D. 00:32:33.1; 5 Scuderi Aaron Asc Kardaun-Cardano 00:32:39.4

Esordienti Maschile 2° Anno
1 Fabbro Ettore Jam’s Bike Team Buja 00:28:52.5; 2 Campana Mario Ciclisti Valgandino 00:29:19.3; 3 Ronzoni Daniele Angelo Gs Borgonuovo 00:29:32.5; 4 Brafa Federico Rosario Melavi’ Tirano Bike A.S.D. 00:29:43.5; 5 Pozzi Achille Le Marmotte Loreto 00:29:48.7

Allievi Maschile 1° Anno
1 Stenico Mattia Polisportiva Oltrefersina 00:54:35.2; 2 Bacher Hannes Bike Team Gais Asv 00:54:36.2; 3 Engele Felix Asc Kardaun-Cardano 00:55:24.9; 4 Fregata Luca Focus Xc Italy Team 00:55:51.4; 5 Bosio Tommaso G.S. Cicli Fiorin Cycling Team Asd 00:56:25.5

Allievi Maschile 2° Anno
1 Paccagnella Elian Asc Kardaun-Cardano 00:52:47.9; 2 Donati Davide A.S.D. Monticelli Bike 00:53:03.5; 3 Bartolini Federico A.S.D. Team Siena Bike 00:53:17.0; 4 Pra’ Ettore Hellas Monteforte 00:53:29.3; 5 Grimod Etienne Scott Libarna Xco 00:55:19.8

A PERGINE SPLENDE IL TRICOLORE. TUTTO PRONTO PER I CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI

A PERGINE SPLENDE IL TRICOLORE. TUTTO PRONTO PER I CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI

Si entra nel vivo dei Campionati Italiani Giovanili XCO di Pergine Valsugana (TN) del 5 e 6 giugno
Paolo Alverà con la Polisportiva Oltrefersina ai nastri di partenza per la rassegna tricolore
I campioni italiani dello scorso anno proveranno a ripetersi al Parco Tre Castagni, ma non sarà facile
Sabato prove ufficiali del percorso, domenica il via alle gare

Si entra nel vivo dei Campionati Italiani Giovanili XCO di Pergine Valsugana (TN), con il conto alla rovescia che recita -1 giorno al via ufficiale della kermesse tricolore. Ormai è tutto pronto al Parco Tre Castagni dove Paolo Alverà e la Polisportiva Oltrefersina – sezione mtb stanno perfezionando, con il prezioso supporto di DAO Conad, Trentino Marketing, Comune di Pergine e Cassa Rurale Alta Valsugana, gli ultimi preparativi in vista della rassegna nazionale giovanile che attirerà i più forti bikers italiani.
Il percorso di gara, a detta di un grandissimo campione quale Martino Fruet che nello scorso weekend ha vinto anche il tricolore nella categoria e-bike, sarà nervoso, tecnico, tutto da guidare, insomma divertimento allo stato puro. I presupposti per assistere ad un vero e proprio spettacolo delle ruote artigliate ci sono tutti e non mancheranno nemmeno i campioni italiani uscenti dello scorso anno al ‘Ciocco’ (LU). Da Ettore Fabbro ed Elisa Ferri, nel 2020 vincitori tra gli Esordienti 1° anno, passando per Luca Fregata e Beatrice Temperoni, trionfatori tra gli Esordienti 2° anno, fino ad arrivare a Ettore Prà e Valentina Corvi, che in Toscana vinsero tra gli Allievi 1° anno, in terra valsuganotta proveranno a ripetersi consci, però, che la concorrenza sarà davvero tanta e che non sarà facile riconquistare il tricolore indossato lo scorso settembre, anche e soprattutto visto il salto di categoria che cambierà un po’ le carte in tavola ai giovani funamboli della mtb.
Chi proverà sicuramente a spodestare gli attuali campioni italiani saranno coloro che in questo inizio di stagione hanno già dimostrato una buona condizione nelle prime due tappe di Coppa Italia XCO, svolte rispettivamente ad Agrigento e Courmayeur: nella categoria Esordienti 1° anno, sia maschile che femminile, non ci sono certezze visto che saranno tutti, per l’appunto, all’esordio in una competizione di questo livello, ma alcuni nomi papabili per il successo a Pergine si possono estrapolare dalle classifiche delle gare scorse, come quello di Elisa Bianchi ed Emanuele Savio che hanno saputo fare en-plein in Coppa Italia. Discorso ben diverso per gli Esordienti 2° anno, che in queste due tappe hanno vissuto di una grande incertezza con le vittorie andate a Sofia Guichardaz e Anna Sinner tra le ragazze e Federico Brafa e Hannes Wenter tra i ragazzi, che ora sognano un posto sul gradino più alto del podio al Parco Tre Castagni. Tra gli Allievi, invece, l’exploit dei campioni italiani in Coppa Italia è arrivato con Beatrice Temperoni e Luca Fregata vincitori a Courmayeur tra gli Allievi 1° anno e con Valentina Corvi dominatrice assoluta di entrambe le gare tra le Allieve 2° anno. A dar loro del filo da torcere ci proveranno Elisa Lanfranchi (DA1) e Hannes Bacher (AL1), mentre l’incognita regnerà sovrana tra gli Allievi 2° anno con Davide Donati, vincitore ad Agrigento, e Federico Bartolini, trionfatore a Courmayeur, che rincorreranno il sogno del tricolore di Pergine.
Ora l’attenzione si sposta sul Parco Tre Castagni di Pergine che sabato 5 aprirà le proprie porte per le prove ufficiali del percorso. Le gare sono previste per domenica 6, con le categorie Donne Esordienti 2° anno, Donne Esordienti 1° anno, Donne Allieve 2° anno, Donne Allieve 1° anno, Esordienti 1° anno, Esordienti 2° anno, Allievi 1° anno, Allievi 2° anno. Presenti anche il commissario tecnico della Nazionale Mirko Celestino, il nuovo Presidente della commissione fuoristrada Massimo Ghirotto e il Consigliere Federale Fabrizio Cazzola.

Info: www.oltrefersina.it/mtb e mtb@oltrefersina.it

IL TRICOLORE SVENTOLA ANCORA AL ‘CIOCCO’. A SETTEMBRE I CAMPIONATI ITALIANI TEAM RELAY

IL TRICOLORE SVENTOLA ANCORA AL ‘CIOCCO’. A SETTEMBRE I CAMPIONATI ITALIANI TEAM RELAY

Il 18 settembre sarà tempo di Campionati Italiani Team Relay per comitati regionali al ‘Ciocco’
Ciocco Sport Lab in cabina di regia nell’organizzazione dell’evento e nella preparazione dei percorsi
Tracciato di 3,5 km e 150 metri di dislivello ben collaudato e apprezzato, tanto tecnico quanto divertente
Tappe di Coppa Italia Giovanile con Agrigento, Courmayeur, Lugagnano, Lavarone e ‘Il Ciocco’

Il tricolore continua a sventolare al Ciocco (LU), terra dove lo scorso anno si sono svolti i Campionati Italiani XCO sia a livello giovanile, sia per quanto riguarda gli Assoluti e Master, ma anche E-bike. In questa stagione, precisamente dal 17 e 19 settembre prossimi, nella tenuta toscana di 600 ettari naturalistici de ‘Il Ciocco’ sarà tempo della prima edizione assoluta dei Campionati Italiani Giovanili di Pump Track, il 18, nell’area indoor più grande d’Italia, anticipati nella stessa giornata dai Campionati Italiani Team Relay, con i comitati regionali intenti a contendersi i titoli di Campione d’Italia. Domenica 19 sarà la volta della quinta e ultima tappa di Coppa Italia Giovanile XCO.
In cabina di regia ci sarà l’Associazione Polisportiva Dilettantistica Ciocco Sport Lab che si prenderà cura dell’organizzazione e preparerà nel migliore dei modi il percorso di gara, a tutto il resto invece ci penseranno i giovani funamboli delle ruote artigliate, regalando spettacolo su un tracciato tanto tecnico quanto divertente. L’anello di 3,5 km e 150 metri di dislivello è ben collaudato e apprezzato da tutti e non mancheranno i single track, la sezione ‘flow trail’ e il ‘rock garden’ che saranno solo alcuni dei passaggi cruciali e suggestivi dove sarà possibile fare la differenza sulla concorrenza, senza dimenticare gli strappi a doppia cifra disseminati lungo il percorso, pensati per mettere in difficoltà gli atleti.
La Team Relay, o staffetta che dir si voglia, sarà una gara diversa da quelle che si è abituati a vedere in ambito del cross country, con gli atleti che ad ogni giro si passeranno il testimone. Questo format, nel corso delle passate edizioni, ha regalato grande spettacolo ed incertezza sin sulla linea d’arrivo con continui ribaltamenti di fronte, giro dopo giro. Per quanto concerne la Coppa Italia Giovanile, invece, al ‘Ciocco’ ci sarà l’atto finale di cinque tappe che si preannunciano agguerrite: la prima si è svolta lo scorso 25 aprile ad Agrigento ed è stata vinta da Davide Donati (AL2) e Valentina Corvi (DA2), Hannes Bacher (AL1) e Elisa Lanfranchi (DA1), Hannes Wenter (ES2) e Anna Sinner (ED2), Emanuele Savio (ES1) e Elisa Bianchi (ED1). Ora il circuito di Coppa Italia Giovanile si sposterà a Courmayuer (AO), prima di passare a Lugagnano (PC), Lavarone (TN) ed infine al ‘Ciocco’ (LU). La Media Valle della Garfagnana e uno dei suoi gioielli più pregiati, ‘Il Ciocco’, incastonato nella Valle del Serchio, si confermano nuovamente autentici protagonisti delle ruote artigliate a livello giovanile, con un weekend nella Living Mountain che si vestirà ancora in tricolore.

Info: www.cioccobike.it

ATTESA PER IL TROFEO DEL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO. ‘TEST EVENT’ IN VISTA DEL MONDIALE

ATTESA PER IL TROFEO DEL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO. ‘TEST EVENT’ IN VISTA DEL MONDIALE

Il 4 luglio ‘test event’ in previsione mondiale per ‘Il Ciocco’ con ‘Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio’
Tre percorsi con 25,6 km per la versione ‘Junior’, 40 km per la ‘Granfondo’ e 61,6 km per la ‘Marathon’
Gli atleti attraverseranno i borghi più iconici della Garfagnana e i luoghi tanto cari a Giovanni Pascoli
Non solo Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio, tanti appuntamenti per le ruote artigliate di tutte le età

Il primo appuntamento nel calendario mtb di questa stagione del Ciocco, in provincia di Lucca, sta iniziando a prendere forma con il ‘Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio’ che andrà in scena domenica 4 luglio, valevole per il circuito di Coppa Toscana. Sarà una sorta di ‘test event’ in vista dei Campionati del Mondo Master Mtb Marathon di settembre nella località della Garfagnana, un’occasione da non perdere per gli atleti che conosceranno in anteprima i percorsi teatro della prossima manifestazione iridata, oltre che utile all’organizzazione per collaudare tutti i dettagli in vista del Mondiale. Offerta interessantissima quella proposta dalla tenuta toscana per il Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio, nonché per la Coppa Toscana, circuito che raccoglie le più importanti gare toscane di mtb, con tre diverse distanze pensate per soddisfare ogni tipo di esigenza: sulle orme del tracciato mondiale ci sarà la ‘Marathon’ con 61,6 km e 2.900 metri di dislivello suddivisi in due giri da 30,8 km, seguita dalla ‘Granfondo’ di 40 km e 2.100 metri di dislivello anch’essa con due tornate da 20 km, fino ad arrivare alla gara ‘Junior’ che prevede 25,6 km e 1.300 metri da scalare. Un programma davvero per tutti i gusti, che saprà coniugare al meglio fatica e divertimento, con i percorsi che porteranno a scoprire un angolo verde di Toscana fatto di colline e distese incontaminate, capaci di dare un tocco magico alla manifestazione. Si attraverseranno i paesi più iconici e caratteristici della Valle del Serchio e della Garfagnana, come Barga e Fosciandora, e si solcheranno i luoghi che furono tanto cari a Giovanni Pascoli, alla scoperta di un territorio ricco di cultura e arte. Paesaggi da cartolina e scenari mozzafiato faranno da cornice al primo vero importante test che ‘Il Ciocco’ punta a superare per arrivare a settembre nel migliore dei modi, al resto poi ci penseranno gli atleti, regalando il solito spettacolo delle ruote artigliate che da anni si è abituati a vivere sulle colline lucchesi.
Il 4 luglio si avvicina a grandi passi e sarà solo l’inizio di una stagione da vivere tutta d’un fiato: non solo Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio, quindi, ma anche Coppa Italia Giovanile e Campionati Italiani Team Relay, affiancati dalla prima edizione assoluta del Campionato Italiano Pump Track Giovanile nel weekend del 18 e 19 settembre, seguito dall’attesissimo evento mondiale Master Mtb Marathon dal 22 al 26 settembre. Segno che la Living Mountain non smette mai di vivere… di mtb.

Info: www.cioccobike.it

‘IL CIOCCO’ IN SELLA ALLA MTB CALA GLI ASSI. PRESENTATI I MONDIALI MASTER MARATHON

‘IL CIOCCO’ IN SELLA ALLA MTB CALA GLI ASSI. PRESENTATI I MONDIALI MASTER MARATHON

Nell’importante Sala Pegaso del Palazzo della Regione Toscana tolti i veli alla stagione bike
Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana: “Il Ciocco fa un grande regalo a tutta la Toscana”
Maria Lina Marcucci: “Il Ciocco pronto ad ospitare eventi nuovamente di alto livello”
Mondiale Master Marathon e Campionato Italiano Pump Track, “prime” assolute

Stamattina dalla Sala Pegaso del Palazzo della Regione Toscana a Firenze ha preso il volo il cavallo alato (Pegaso…) dei Campionati del Mondo Master Mtb Marathon che si terranno dal 22 al 26 settembre nella splendida cornice de ‘Il Ciocco’ (LU). Alla presentazione c’erano tutti a partire dal padrone di casa, Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, affiancato da Maria Lina Marcucci, da Caterina Campani, sindaco di Barga, Francesco Tapinassi, direttore Toscana Promozione Turistica, Saverio Metti, presidente FCI Toscana, e dallo staff di Ciocco Sport Lab con l’amministratore delegato, Andrea Barbuti, il consulente area sport e organizzatore dei Mondiali ‘91 al Ciocco, Marco Calamari, e l’events manager, Valerio Barsella. Era presente in sala anche il senatore Andrea Marcucci, mentre in collegamento streaming non poteva mancare nemmeno il bronzo olimpico di Londra 2012, Marco Aurelio Fontana che proprio nella tenuta toscana, non più di nove mesi fa, ha saputo conquistare l’ennesimo titolo italiano, il primo assoluto su E-mtb.
Ad aprire la conferenza stampa ci ha pensato un video preparato ad hoc da Alessandro Stefani Marcucci, con una scritta a capeggiare il finale e a testimoniare l’obiettivo dello staff del Ciocco: “We are back!”.
Sensazionali e suggestive le immagini che ritraevano i bikers intenti a pedalare nella tenuta toscana e lungo i territori della Garfagnana, con un inedito Andrea Barbuti, scherzosamente nei panni di estetista. Il primo a prendere la parola è stato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: “Lo sport, soprattutto in questo periodo, deve associarsi alla ripresa del territorio toscano sfruttando la possibilità di scoprire posti nuovi. Faccio i miei auguri agli organizzatori per i prossimi Mondiali Master Mtb Marathon nello splendido angolo di Toscana rappresentato dal Ciocco, che con questo incredibile evento fa un grande regalo a tutta la regione.” Parole di orgoglio e soddisfazione arrivano anche da Maria Lina Marcucci, in rappresentanza della proprietà del Ciocco, che non lesina ricordi storici: “Il ciclismo nella storia del Ciocco è radicato da anni. Negli anni ’70 e ‘80 anche il Giro d’Italia ha fatto tappa qui ed ora, ripercorrendo quei passi, si sta cercando di riportare l’abitudine ai grandi eventi. Chi verrà ai prossimi Mondiali Master Mtb Marathon scoprirà una Toscana diversa e darà la possibilità a questa regione di risollevarsi”. Concetto ribadito anche dal sindaco di Barga, Caterina Campani, che spende parole al miele per la tenuta toscana capace ogni anno di attrarre un gran numero di turisti: “Questo è un momento di ripartenza in un settore ultimamente poco sfruttato per un territorio che si presta molto a questo genere di manifestazioni. Accogliamo favorevolmente questo evento per dare visibilità al territorio.”
Passando allo staff di Ciocco Sport Lab, è intervenuto Andrea Barbuti, amministratore delegato particolarmente innamorato della tenuta toscana, che in primo luogo tiene a precisare la sua partecipazione nel video: “Mi sono prestato per un’ottima causa” – continuando poi andando dritto al punto – “Il Ciocco è un territorio che si fa amare e che regala magiche sensazioni sportive e naturalistiche. Siamo una realtà turistica che fa dello sport il proprio leit motiv nei suoi 600 ettari di natura.” Gli fanno eco anche Marco Calamari e Valerio Barsella, con il primo a ricordare come nacque l’idea del primo Mondiale su suolo europeo nel 1991 e con il secondo ad elencare la lunga serie di eventi dedicati alle due ruote che vivrà ‘Il Ciocco’ in questo 2021.
Infine, momento speciale con il campione Marco Aurelio Fontana a dispensare alcune parole in merito all’espansione del cosiddetto ‘movimento elettrico’, con un boom di vendite per quanto riguarda il comparto E-bike: “Lo scorso anno al Ciocco ho vinto il primo Campionato Italiano E-bike ed è per me motivo di grande orgoglio. È bello vedere che sempre più persone si affidano a questo mezzo per le loro gite o anche solo per divertirsi faticando meno. Con lo staff del Ciocco stiamo studiando nuovi progetti, speriamo di poter intraprendere un futuro assieme”.
Ora il calendario agonistico delle due ruote al Ciocco vedrà la Coppa Toscana col Trofeo del Ciocco e Valle del Serchio del prossimo 4 luglio, cui farà seguito il 1° Campionato Italiano di Pump Track del 18 settembre, inserito nel weekend dedicato ai giovani con la quinta e ultima tappa di Coppa Italia Giovanile e i Campionati Italiani Team Relay, il tutto ad anticipare la prima assoluta mondiale marathon dedicata ai Master, su un percorso impegnativo di 66 km e 3000 metri di dislivello. Uno spettacolo per la Living Mountain… che torna a vivere di mtb.
Info: www.cioccobike.it

ALLA SCOPERTA DEI PERCORSI TRICOLORI. MARTINO FRUET IN RICOGNIZIONE A PERGINE

ALLA SCOPERTA DEI PERCORSI TRICOLORI. MARTINO FRUET IN RICOGNIZIONE A PERGINE

Meno di un mese ai Campionati Italiani Giovanili XCO di Pergine Valsugana (TN) del 5 e 6 giugno
In cabina di regia Paolo Alverà e la Polisportiva Oltrefersina, con il supporto di DAO Conad
Martino Fruet: “Percorso nervoso e molto tecnico, non c’è un metro di pianura”
Il prezioso consiglio del campione trentino ai giovani ragazzi della mtb: “Divertitevi!”

A meno di un mese dai Campionati Italiani Giovanili XCO del prossimo 5 e 6 giugno, a Pergine Valsugana (TN) e al Parco Tre Castagni è praticamente tutto pronto, con la Polisportiva Oltrefersina e Paolo Alverà in cabina di regia, con il supporto di DAO Conad come main sponsor e la collaborazione di Trentino Marketing, Comune di Pergine Valsugana e Cassa Rurale Alta Valsugana.
Mancano gli ultimissimi dettagli, ma non per quanto riguarda il percorso, quello è già pronto e a dirlo è uno che di mountain bike se ne intende davvero: Martino Fruet, valsuganotto doc e biker di professione. Martino ha il fuoristrada nelle vene e non ha certo perso l’occasione di andare a provare e visionare il percorso che i giovani talenti dell’off-road, il prossimo giugno, si ritroveranno sotto le ruote: “Sarà un tracciato tecnico dove non ci sarà un metro di pianura, e i ragazzi si troveranno a dover rilanciare continuamente l’azione sui saliscendi del Parco Tre Castagni. Ci sarà solo un tratto asfaltato, quello della zona di partenza e arrivo, mentre per il resto si pedalerà su strada sterrata e radici. Sarà un anello molto nervoso e divertente, come si dice in gergo, tutto da guidare”.
Ci sarà da divertirsi, ammette Martino Fruet che nella Polisportiva Oltrefersina, società organizzatrice dei Campionati Italiani Giovanili XCO 2021, ha mosso i primi passi nelle competizioni a pedali: “Quando ho iniziato io la situazione era un po’ diversa, perché quasi nessuno faceva mtb, è stata una scelta un po’ contro tendenza. Allora eravamo quattro ragazzi, mentre ora la Polisportiva Oltrefersina è cresciuta molto”. Martino Fruet, oltre che essere un eccellente ed eclettico biker, incarna l’esempio perfetto per i giovani d’oggi che molto spesso si lasciano trascinare dalle emozioni e dall’ansia da prestazione che ne inficiano poi i risultati. Su questo aspetto il campione trentino, dall’alto della sua esperienza di pluricampione italiano, si sente di dare un consiglio a questi ragazzi: “Divertitevi, godetevi il momento e correte il vostro Campionato Italiano al massimo delle vostre possibilità. Sarà un percorso bello e divertente, godetevi ogni istante di questa manifestazione e non lasciatevi trasportare dalla pressione agonistica”.
Il tempo delle parole sta per finire, è quasi ora di pedalare e statene certi, ci sarà da divertirsi, parola di Martino Fruet.
Info: www.oltrefersina.it/mtb/ e mtb@oltrefersina.it

L’ALPE CIMBRA VA A TUTTA… MTB. LA ‘100 KM DEI FORTI’ CAMBIA FORMATO

L’ALPE CIMBRA VA A TUTTA… MTB. LA ‘100 KM DEI FORTI’ CAMBIA FORMATO

Due giorni e non più tre, 19 e 20 giugno 2021 sull’Alpe Cimbra con Nosellari Bike e 100 Km dei Forti
A completare il quadro agonistico ci penserà il 1000Grobbe Bike Challenge con l’unione delle due gare
Domenica percorsi Marathon di 94,5 km e dislivello di 2.398 metri e Classic di 50 km e 1.199 m/dsl
Iscrizioni ancora aperte, fino all’ultimo sarà possibile cogliere l’occasione di prendere il via alle gare

La 25.a edizione della 100 Km dei Forti si rifà il look e cambia programma per il suo consueto weekend di gare nella Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri. Quest’anno saranno due giorni e non più tre, 19 e 20 giugno 2021, ma con lo stesso spirito e la stessa voglia di esserci delle passate edizioni.
L’antipasto dell’appuntamento trentino sarà offerto sabato 19 dalla Nosellari Bike, con partenza dall’omonima frazione del comune di Folgaria e arrivo a Lavarone Gionghi, dopo aver attraversato alcuni dei luoghi più suggestivi dell’Alpe Cimbra. Domenica 20, invece, sarà tempo della vera e propria 100 Km dei Forti con i due percorsi ad accompagnare i bikers attraverso i luoghi che hanno fatto la storia della Grande Guerra. I più audaci punteranno il tracciato ‘marathon’ che con i suoi 94 km e 2.398 metri di dislivello metterà alla prova non solo le gambe, ma anche il cuore degli atleti più forti della sezione ‘granfondo’, mentre per chi preferisce tracciati più ‘light’ ci sarà la versione ‘classic’ di 50 km e 1.199 metri di dislivello. Entrambi i percorsi partiranno da Parco Palù e arriveranno a Lavarone Gionghi dopo un lungo peregrinare attraverso i forti che hanno segnato la storia della Prima Guerra Mondiale. Una suggestiva ‘passeggiata’ nella storia che toccherà Forte Belvedere, antica fortezza costruita a picco sulla Val d’Astico per permettere il controllo sull’ex confine austro-ungarico, Forte Cherle, Forte Sommo Alto e Forte Dosso delle Somme, oltre all’ex Ospedale militare e l’ex Comando austro-ungarico.
A completare il quadro agonistico ci sarà il 1000Grobbe Bike Challenge che, in questa stagione, premierà i migliori protagonisti delle due giornate di gara. Non mancheranno di certo i più forti della specialità, così come non sono mancati nelle passate edizioni: sono ancora negli occhi degli appassionati le sfide tra i plurivincitori della manifestazione quali Leonardo Paez (6 vittorie) e Juri Ragnoli (4) su tutti, fino ad arrivare a Mauro Bettin (4) e l’attuale CT della nazionale italiana di mtb Mirko Celestino. Il grande spettacolo sull’Alpe Cimbra sta prendendo forma e, per chi non ha ancora prenotato un pettorale, nessun problema: le iscrizioni sono ancora aperte e le tariffe non cambiano, con la quota di partecipazione fissata a 50 euro per il ‘1000Grobbe Bike Challenge’ fino all’11 giugno, mentre per la ‘100 Km dei Forti’ si dovranno versare 40 euro e per la ‘Nosellari Bike’ 35 euro, sempre con scadenza all’11 giugno.
Infine, la ciliegina sulla torta per l’Altopiano di Lavarone sarà portato dal Campionato Italiano XCE del prossimo 11 settembre, seguito a ruota dalla Coppa Italia Giovanile XCO del 12 settembre.
Info: www.100kmdeiforti.it

MTB IN FIBRILLAZIONE PER I CAMPIONATI CROSS COUNTRY. IL CIOCCO IN PRIMA FILA A REGALARE SPETTACOLO

MTB IN FIBRILLAZIONE PER I CAMPIONATI CROSS COUNTRY. IL CIOCCO IN PRIMA FILA A REGALARE SPETTACOLO

I tracciati “vecchio stampo” sono stati svelati, ci sarà da divertirsi
Prima le categorie giovanili (12-13 settembre), poi i ‘grandi’ (18-20)
Il Ciocco terra di allenamenti: questa settimana ci sono le azzurre
Ultimi weekend d’estate, agonismo, ma anche ospitalità ed enogastronomia

Giovanni Pascoli. Alzi la mano chi non lo ha amato e insieme odiato nei tempi scolastici. È lui che ha ispirato il nome dell’ampia tenuta toscana del Ciocco nel Comune di Barga con i Canti di Castelvecchio.
Un pizzico di storia (Casa Pascoli è ai piedi della tenuta), come quella della mtb in Italia celebrata dal secondo campionato mondiale della disciplina, e primo in Europa, disputato proprio al Ciocco nel 1991.
E la splendida location in provincia di Lucca scriverà nuovamente un momento importante per la mountain bike italiana, col primo Campionato Italiano di e-mtb, in una dieci giorni che vedrà sferragliare le ruote grasse in tante categorie. Tricolore giovanile il 12 e 13 settembre, e-mtb il 18, élite, under23 e junior il 19, master il 20 settembre.
Si gareggerà nell’ambito del Ciocco Bike Circle, un bike park che sta crescendo a vista d’occhio e che si fonde in un interessante connubio di sport e turismo, con la cucina garfagnina a svettare sulle proposte enogastronomiche.
Dunque un super Campionato Italiano di cross country destinato a lasciare il segno. Il commissario tecnico Mirko Celestino è stato chiaro, sarà un campionato ‘vecchio stampo’, nel senso che i tracciati proposti dallo staff del Ciocco Bike Circle e perfezionati dallo stesso Celestino sono quelli tipici dell’off road duro, forse meno “spettacolari” di quelli attuali, ma decisamente impegnativi e divertenti per chi ama guidare la mtb.
Ad illustrarli in poche parole è Diego Benassi, direttore tecnico del bike park, atleta prima di downhill e poi di enduro, soprattutto, dice lui, perché non gli piace la salita…
La distanza per gli assoluti XCO e per le e-mtb è di 4,2 Km a giro con un dislivello di 190 mt./giro. Partenza alla grande presso lo stadio del Ciocco su uno dei pochi tratti asfaltati utilizzati per la gara, ma solo per il “lancio”. Poi, poco sopra, dalla zona degli chalet si entra subito nel vivo con uno sterrato in salita e una sequenza di nuovi e conosciuti single track che portano alla prima area tecnica. Poi con un saliscendi nel bosco, sempre su tecnici single track, i bikers andranno ad affrontare una spettacolare discesa con ostacoli artificiali. Successivamente una serie di tratti tecnici in salita e discesa andrà ad anticipare la “salita a zeta” nel bosco, che porta al primo rock garden. Ancora un single track in salita (stretto e tecnico) che introduce ad un tratto di scalini nel bosco fino al secondo rock garden (artificiale). Da qui discese e salite in single track portano all’ultimo rock garden naturale. Dalla base di quest’ultimo si passa alla “salita del laghetto”, molto tecnica e utilizzata in occasione del Campionato del Mondo del 1991, poi giù a tutta lungo il frequentato “flow trail” che termina alla seconda area tecnica. Per concludere, un collegamento sterrato in zona “chalet” seguito da un single track riporta all’anello dello stadio.
Il tracciato del campionato giovanile ricalca parte di quello dedicato agli elite, il giro è più breve (ed in numero diverso per le varie categorie), 3,5 Km a giro con dislivello di 150 mt./giro tagliando in pratica il tratto più in quota.
Dal prossimo weekend il percorso sarà interamente utilizzabile, intanto il Ciocco Bike Circle ospita il raduno della nazionale femminile, con la campionessa italiana Martina Berta insieme a Julia Maria Graf, Giorgia Marchet, Francesca Saccu, Greta Seiwald, Giada Specia, Giorgia Stegagnolo, Marika Tovo, Alessia Verrando e alla rientrante Chiara Teocchi.
Per partecipanti e accompagnatori il contesto dei campionati di mtb sarà anche l’occasione per vivere gli ultimi weekend dell’estate outdoor. Il Ciocco offre tanti motivi di interesse, con proposte vantaggiose specifiche per l’ospitalità di Ciocco Chalets e Ciocco Hotels in formula B&B (Prenotazioni & Info: 0583 719401 – info@ciocco.it)
Gli ingredienti per due spettacolari, invitanti e sportivi weekend ci sono tutti.

Info: www.cioccobike.it

DUE GIORNATE DA FAVOLA NEL MESE DI GIUGNO. VAL CASIES FIRMA CAMPIONATO ITALIANO E COPPA ITALIA

DUE GIORNATE DA FAVOLA NEL MESE DI GIUGNO. VAL CASIES FIRMA CAMPIONATO ITALIANO E COPPA ITALIA

La mountain bike regna sovrana in Alto Adige
Comitato SSV Pichl/Gsies nuovamente al lavoro
Sabato 8 e domenica 9 giugno da non perdere in Val Casies

Il comitato locale altoatesino SSV Pichl/Gsies si mette di nuovo in moto al fine di allestire le competizioni che caratterizzeranno le giornate in mountain bike di sabato 8 e domenica 9 giugno in Val Casies.
La prima delle due offrirà su un piatto d’argento il Campionato Italiano Eliminator 2019, con qualificazione delle categorie Giovanili, Master e Open in tarda mattinata e fase finale nel primo pomeriggio. Domenica 9 giugno ecco invece la 3.a prova di Coppa Italia MTB 2019, dove scorreranno una dopo l’altra le categorie Donne Allieve ed Esordienti, Esordienti al 1° e 2° anno, Allievi al 1° e 2° anno. “E la seconda volta che organizziamo un Campionato Italiano Eliminator dopo il 2016, quando andò in scena l’evento giovanile con 150 partecipanti tra Esordienti e Allievi, che ci fa ancor oggi detenere il record assoluto”, affermano i membri del comitato. Una settimana dopo l’appuntamento in Val Casies – dove il comitato sta studiando nel dettaglio diverse opzioni per garantire un percorso entusiasmante – seguirà a Volterra l’unica tappa di Coppa del Mondo Eliminator.
L’itinerario di gara di Coppa Italia resterà per gran parte quello degli ultimi anni, dove l’unica novità potrebbe essere uno spostamento dell’area di partenza ed arrivo. Sfide prestigiose, nonché prove generali dei Campionati Assoluti che si svolgeranno nei prossimi anni.
Questo è il quinto anno consecutivo che il C.O. SSV Pichl/Gsies presieduto da Erwin Schuster organizza una gara nazionale di mountain bike per i giovani (Coppa Italia 2015, 2016 e 2018, Campionato Italiano 2017) e quarto in serie per un Campionato Italiano di mountain bike (Campionato Italiano Eliminator Giovanile 2016, Campionato Italiano Giovanile 2017, Campionato Italiano Team Relay 2018). Nelle prossime settimane – in attesa dello scioglimento (tardivo) della neve, ripartiranno i lavori lungo il percorso, ancora una volta tutti assieme verso un unico obiettivo.

Info: www.ssvpichlgsies.com/mountainbike

SABATO TRIATHLETI “OLIMPICI” A CALDARO. LA 31.a EDIZIONE PRESENTATA DA INTERNORM

SABATO TRIATHLETI “OLIMPICI” A CALDARO. LA 31.a EDIZIONE PRESENTATA DA INTERNORM

Gli ultimi dettagli dell’evento dell’11 maggio svelati in conferenza stampa
Una manifestazione che attira nomi importanti, anche stranieri
Venerdì sera un’originale gara con i pedalò a scopo benefico
Partenza sabato a Caldaro alle ore 14, organizza il Kalterer Sport Verein

Caldaro è famosa nel mondo per il buon vino prodotto dai tipici vigneti locali, per l’offerta turistica della zona, per lo splendido lago e… per il triathlon.
La 31.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, in programma sabato 11 maggio, è stata presentata oggi a Bolzano presso la sede di Internorm, occasione anche per festeggiare il binomio di una partnership fortunata che dura da dieci anni. L’evento di portata internazionale e tra i più seguiti in Italia sarà preceduto, venerdì sera, da un’originale gara di pedalò a scopo benefico.
D’obbligo il saluto dell’amministratore delegato di Internorm Italia, Daniele La Sala, il quale ha sottolineato che in dieci anni ha visto crescere la manifestazione, apprezzata anche per lo spirito di chi organizza e di chi partecipa: “Affianchiamo sempre volentieri chi promuove salute e benessere”, ha detto La Sala, che ha voluto ringraziare i volontari e tutti i collaboratori.
I dettagli dell’atteso evento sono stati annunciati dal deus ex machina Werner Maier, presidente del comitato organizzatore sotto l’egida del KSV, Kalterer Sport Verein, poliedrica società sportiva altoatesina. Cambia poco o nulla rispetto al passato, perché il Triathlon del Lago di Caldaro è ormai un cult nel settore. Un appuntamento che piace tanto agli italiani quanto agli stranieri. Partenza alle ore 14 con la frazione dei 1500 metri di nuoto nel Lago di Caldaro, con le donne prime a partire, poi tre giri in bicicletta per arrotondare ai 40 km e tre giri di corsa per un totale di 10 km, così da contemplare la gara nel novero dei triathlon olimpici.
Venerdì alle ore 19 la curiosa novità della gara con i pedalò, il cui ricavato sarà devoluto alla Südtiroler Sporthilfe: “Sarà una gara a 4, con turni di quattro barche a contendersi il passaggio delle varie fasi, con squadre composte da 4 concorrenti. È un evento dedicato a tutti, ma soprattutto ad aziende e società. Abbiamo gruppi di ogni tipo, sono già cinquanta, anche una barca con quattro cuoche, una con quattro ex atleti di combinata nordica, altre squadre di aziende locali, ma anche gruppi internazionali dall’Austria e dalla Germania. Tutto il valore delle iscrizioni lo doneremo alla Sporthilfe”.
E Stefan Leitner, AD della Südtiroler Sporthilfe, ha ricordato che l’associazione ha 31 anni, proprio come l’evento di Caldaro: “in Alto Adige sosteniamo e abbiamo sostenuto più di 1400 giovani atleti e atlete, molti dei quali poi sono saliti agli onori delle cronache al top. Si parla molto di questa manifestazione e per noi è importante farne parte”.
È intervenuto anche Kurt Anrather, responsabile dell’agenzia Curtes che coordina il marketing dell’evento, il quale ha voluto ringraziare i tanti partner che rendono possibile organizzare la manifestazione.
Tanti, tra i 500 già iscritti, i bei nomi del triathlon al via, a cominciare da Andrea Secchiero, già campione italiano 2011 e che punta al tris consecutivo, riuscito fino ad ora solo a Giulio Molinari. Ci sarà anche Luca Facchinetti, campione italiano assoluto 2016, fuori per un battito di ciglia dalla qualifica alle Olimpiadi di Rio. Facchinetti è stato inoltre campione italiano 2017 e 2018 nella Mixed Relay e bronzo ai campionati italiani di triathlon olimpico.
Diversi anche gli stranieri di spessore in gara, come gli austriaci Thomas Steger e Lisa-Maria Dornauer, il tedesco Philipp Mock ed i tre ungheresi Renata e Dora Fuchs, giunta settima lo scorso anno a Caldaro, e Viktor Mészáros, giovane del team capitanato da Csaba Kuttor.
Tanti ovviamente anche i regionali. Da seguire sicuramente il bolzanino Jakob Sosniok e la brissinese oro europeo Lisa Schanung.
Insomma, c’è già gran fermento e come al solito lo spettacolo a bordo lago non mancherà. Sulla 31.a edizione si è già aperta una finestra, …Internorm, ovviamente!

Info: www.kalterersee-triathlon.com