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REITERER, CAVALLO DI RAZZA (AVELIGNESE). ÖTZI ALPIN MARATHON, KRÖLL È IRONWOMAN

REITERER, CAVALLO DI RAZZA (AVELIGNESE). ÖTZI ALPIN MARATHON, KRÖLL È IRONWOMAN

Newspower.it Trento www.newspower.it

‘Regalo di nozze’ del vincitore alla moglie Miriam, un successo meritato
Sul podio anche Piazza e Crivellin. Sfortunato Oettl che ha forato quando conduceva
Tra le donne grande performance dell’austriaca Stephanie Kröll
Ha esordito il duathlon con successi altoatesini di Innerebner e Schweigkofler

La “bufera” ha risparmiato gli ironmen e le ironwomen della 19.a Ötzi Alpine Marathon. Il triathlon invernale da Naturno a Senales, in Alto Adige, prevedeva una prima frazione in MTB a scalare il Monte Sole, la seconda di corsa da Madonna di Senales a Maso Corto e la terza di skialp da Maso Corto a Lazaun, sostituita alla vigilia per evitare nebbia, freddo, neve e vento in quota. Dunque l’arrivo era posto a 2430 metri anziché agli oltre 3200 metri di Grawand e tutto sommato con una bella giornata, anche con qualche raggio di sole.
Su tutti è spiccata la forte determinazione dell’atleta di Avelengo, paese famoso per essere la patria dei cavalli avelignesi (Haflinger in tedesco), Andreas Reiterer, il quale ha chiuso la grande fatica in 2h55’34”. Tra le donne podio tutto straniero dominato dall’austriaca Stephanie Kröll, mentre tra le staffette successo al maschile del Team Crazy con Obwaller, Larch e Götsch, al femminile del “Team die Stoabockingen” (Oettl, Oetl, Gudelius) e fra le “mixed” vittoria del team “Don’t break your bones” con Pohl, Horstmann e Brunkhors.
Gara partita a metà mattinata da Naturno con un cielo ancora grigio, ma non minaccioso come si pensava, e subito la prima salita di Monte Sole affrontata con la mtb ha fatto selezione. Il primo a rizzarsi sui pedali è stato proprio Andreas Reiterer, quasi a dare indicazioni ai rivali di quali fossero le proprie intenzioni. Poi a condurre si è portato il tedesco Stefan Oettl che ha staccato leggermente Plunger, Reiterer e Piazza.
Colpo di scena allo scollinamento, con Oettl appiedato da una foratura e con l’austriaco Lukas Kaufmann che nella discesa verso la Val Senales ha letteralmente messo il turbo passando a condurre. È piombato a Madonna di Senales come un falco, anzi come un gipeto che, curiosamente, è planato sopra la zona cambio in contemporanea. Kaufmann si è presentato per primo al cambio con un vantaggio di 1’6” su Piazza. Kaufmann nella successiva frazione di corsa ha subìto però l’attacco di Reiterer e di Piazza che lo hanno avvicinato, e già a metà del lago di Vernago i due altoatesini sono passati a condurre.
La frazione di skialp ha confermato lo stato di grazia di Reiterer, con Piazza che non è riuscito ad insidiarlo piazzandosi secondo. Reiterer ha staccato il miglior tempo in entrambe le frazioni, Piazza invece al secondo miglior tempo in mtb ha sommato il secondo nella corsa, ma il quarto con gli sci. Terzo posto per Andreas Crivellin in recupero. Curioso fine corsa: Miriam Reiterer, sposa da appena una settimana di Andreas, ha confermato che il vincitore ha posticipato il viaggio di nozze proprio per partecipare alla gara, davvero un bel regalo di nozze!
Gara femminile tutta all’insegna dell’austriaca Stephanie Kröll, che ha primeggiato in tutte e tre le frazioni con un allungo vigoroso con gli sci. Ha inflitto oltre 5’ alla connazionale Mair e oltre 9’ alla tedesca Altmann. Miglior italiana la bellunese Giulia Pol (5.a) che ha partecipato per scommessa ed è arrivata al traguardo distrutta.
Per la prima volta quest’anno è stata inserita anche una gara di duathlon, stesso tracciato del triathlon ma senza la frazione in mtb. Al maschile successo di Andreas Innerebner di Sarentino, bravo a dominare sia la frazione di corsa sia quella di skialp e capace di mettersi dietro Lukas Mangger e il trentino Enrico Cozzini. Al femminile ha vinto la meranese Andrea Schweigkofler che nel running ha davvero fatto il vuoto, rifilando quasi 4’ alla cuneese Elisa Giordano. Con gli sci la Giordano ha guadagnato un minuto sulla leader, ma troppo poco. A podio anche la bresciana Sonia Testini.
Nella staffetta maschile vittoria di Nicola Pais e Gabriele Del Longo mentre in quella femminile hanno trionfato Petra Pircher e Gerlinde Baldauf. Nella staffetta mista successo del team “Rainer Back Raceteam Sillian” con Gerlinde e Peter Rainer.
Una grande giornata di sport, insomma, con una invitante Naturno ad ospitare il quartier generale. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, il comitato organizzatore presieduto da Peter Rainer ha centrato l’obiettivo. Con le nuove disposizioni possibilità anche del pasta party, molto gradito e proposto dai volontari di Madonna di Senales. Indubbiamente le bellezze del territorio, di Naturno e della Val Senales con gli impianti sciistici ancora aperti, hanno contribuito al grande apprezzamento dei concorrenti.
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

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Triathlon – maschile individuale
1 Reiterer Andreas I-Hafling (Bz) 2:55.34,2; 2 Piazza Georg Gherdeina Runners 2:58.10,4; 3 Crivellin Andreas D-Oberndorf 3:00.19,2; 4 Kaufmann Lukas Immounited Racing Team 3:01.09,7; 5 Paulmichl Ivan Boa Running Team 3:02.24,6

Triathlon – femminile individuale

  1. Kröll Stephanie Mountainshop Hörhager 3:38.14,8; 2. Mair Susanne Scott Running Team A. 3:43.28,5; 3. Altmann Alexandra Allgäu Outlet Raceteam 3:47.29,1; 4. Krenn Irina Goisern Bike World 3:54.25,7; 5. Pol Giulia Team Scarpa 3:58.17,9

Duathlon – maschile individuale
1 Innerebner Andreas Alpin Speed Sarntal 1:15.07,3; 2 Mangger Lukas Skialp Gossensaß/L 1:16.29,4; 3 Cozzini Enrico G.S. Fraveggio 1:18.36,0; 4 Escher Toni Sc Norweger 1:23.40,1; 5 Hartmann Marc D-Holzkirchen 1:25.22,8;

Duathlon – femminile individuale
1 Schweigkofler Andrea Sportclub Meran 1:40.32,5; 2 Giordano Elisa Peveragno (Cn) 1:43.46,1; 3 Testini Sonia Adamello Ski Team 1:52.29,6; 4 Platzgummer Helga Flora Fullsport Meran 1:53.20,0; 5 Plank Erika A-Pfons 1:53.38,4

Triathlon – staffette maschili
1 Team Crazy (Obwaller Hans Peter – Larch Armin – Götsch Philip) 2:30.48,3; 2 Mountainshop Hörhager (Manuel Zorn – Kreidl Christian – Rauch Lukas) 2:43.54,0; 3 RSB Tri section (Wohlfarter Kurt – Gögele Armin – Gross Patrick) 2:47.21,7; 4 I Bombel (Cavallo Nicola – Cavallo Fabio – Basso Maurizio) 2:47.47,9; 5 Mountainshop Hörhager (Zorn Armin – Kaschmann Martin – Webhofer Daniel) 2:51.29,6
Triathlon – staffette femminili

  1. Die Stoabockigen (Oettl Kathrin – Oetl Marianne – Gudelius Evi) 3:52.20,4; 2. Ötzi Mädls (Kurz Marilena – Unterer Sabine – Gasser Edith) 4:06.32,1

Triathlon – staffette miste

  1. Don’t break your bones (Pohl Dennis – Horstmann Hauke – Brunkhorst Lena) 3:13.40,1; 2. 44.44.44 (Erhard Alex – Pichler Petra – Unterthurner Stephan) 3:21.38,2; 3. I Ladins (De Vettori Edmund – Ploner Nicolas – Dapunt Heidi) 3:28.22,7; 4. Famiglia Boni (Bonacina Paola – Boni Edoardo – Boni Francesco) 4:00.00,5; 5. Die Glorreichen Drei (Pichler Alexander – Söllner Sophie – Sieder Werner) 4:00.15,8

Duathlon – staffette maschili
1 Spiquy Team 1 (Del Longo Gabriele – Pais Nicola) 1:13.19,8; 2 Gampiel Alm Pfunders (Kinzner Jürgen – Weissteiner Stefan) 1:20.42,0; 3 Sportsouthtyrol (Wieser Alex – Cagol Matteo) 1:28.24,5; 4 Dimafranz (De Nicolò Francesco – Dimani Davide) 1:38.02,9; 5 Mareitersteinattacke (Larch Jakob – Baier Thomas) 1:40.25,8

Duathlon – staffette femminili
1 Vinschger Frauenpower (Pircher Petra – Baldauf Gerlinde) 1:33.07,1; 2 Teamgiuseppe (Schrötter Julia – Kreidl Renate) 1:43.16,3

Duathlon -staffette miste
1 Rainer Bäck Raceteam Sillian (Rainer Gerlinde – Rainer Peter) 1:36.34,8; 2 Team Brilliant (Steinmann Hans – Thaler Gerlinde) 1:39.53,8; 3 Laufsport Tassani / SC Ainring (Tassani-Prell Barbara – Tassani-Prell Stephan) 1:52.14,4

A NATURNO SI ACCENDONO I RIFLETTORI. AL VIA GLI IRONMEN DELLA ‘ÖTZI’

A NATURNO SI ACCENDONO I RIFLETTORI. AL VIA GLI IRONMEN DELLA ‘ÖTZI’

In Alto Adige atmosfera elettrizzante a poche ore dal via
A Naturno start ore 8.45 per il triathlon, ore 9.55 il duathlon da Madonna di Senales
Arrivo a Lazaun (2430m) sulle pelli lungo la pista da slittino
Grande sforzo da parte di tutto lo staff ASD Senales

La Ötzi Alpin Marathon entra nel vivo. Domani 9 aprile gli ironmen del triathlon e del duathlon più accattivante dell’Alto Adige si sfideranno in singolo o in staffetta nelle tre discipline previste: per i triatleti mtb, corsa e skialp, quelli del duathlon invece affronteranno solo le ultime due.
Grande lavoro per l’ASD Senales guidata da Peter Rainer, costretto a modificare l’ultimo tratto di percorso a causa delle avverse condizioni meteorologiche. I riflettori si accenderanno domani a Naturno alle ore 8.45 con la partenza degli atleti individuali del triathlon e le staffette un’ora dopo, mentre i concorrenti (individuali e staffette) del duathlon salteranno la parte in mtb e, di corsa, prenderanno il via da Madonna di Senales alle 9.55.
Per i triatleti dunque primo cambio a Madonna di Senales, dove si parcheggeranno le mtb per proseguire di corsa fino a Maso Corto (secondo cambio). Qui i concorrenti dovranno portare in spalla gli sci per circa 500m fino a raggiungere la partenza della pista da slittino. L’obiettivo finale è a quota 2430m, sulle pelli si scaleranno gli ultimi 4 km con 430m di dislivello fino al traguardo posto a Lazaun.
La Ötzi Alpin Marathon ha da sempre stuzzicato la curiosità di diversi atleti, sia italiani che stranieri, e l’edizione numero 19 vedrà ai nastri di partenza 215 iscritti in singolo e 43 staffette, con alcuni partecipanti di spicco: il doppio campione italiano trail Andreas Reiterer di Avelengo, l’austriaco Michael Strasser che è entrato per ben due volte nella storia del Guinness World Record con le sue folli avventure in bicicletta, Lukas Kaufmann, Ivan Paulmich e Alessandro Forni. Presenti gli atleti più ‘esperti’ che hanno già partecipato in passato ottenendo ottimi risultati: Georg Piazza, Andreas Crivellin e Tobias Geiser. Fra le staffette favorite c’è sicuramente quella del ‘Team Crazy’ composta da Hans Peter Obwaller, Armin Larch e dal due volte vincitore individuale Philip Götsch. Regaleranno grande spettacolo anche le donne con la partecipazione dell’austriaca Stephanie Kröll, della conterranea Susanne Mair e di Laura Mazzucco.
Oltre al ricco montepremi totale di 14100 euro, verranno premiati i triatleti più veloci al maschile e al femminile con un voucher per la partecipazione all’evento partner ‘Inferno Triathlon’, che si terrà in Svizzera il 19-20 agosto, del valore di 500 euro ciascuno.
Il comitato organizzatore ricorda che la strada provinciale n.3 della Val Senales da Madonna di Senales a ‘Hof am Wasser’ rimarrà parzialmente chiusa dalle 9.15 alle 12.15 circa, con riferimento alla sola corsia opposta alla direzione di marcia dei concorrenti. Inoltre la strada comunale a Madonna di Senales verrà chiusa dal ponte ‘Auer’ fino al negozio di calzature “Weithaler” dalle 12.15 alle ore 14.30 circa, mentre la strada comunale dal centro di Naturno che porta al Monte Sole fino a Maso Lint sarà chiusa al traffico dalle 8.15 alle 10.45 circa. Chiusa anche la strada comunale dal bivio della strada forestale sopra il maso “Innerunterstell” al Monte Volpe fino al bivio della strada provinciale n. 3 della Val Senales in località “Hof am Wasser” dalle 9.15 alle 11.45 circa, infine la pista “Schmugglerabfahrt” dal lago glaciale fino a Maso Corto rimarrà chiusa dalle ore 10 fino alle ore 15 circa.
Cerimonia di premiazione (ore 15.30) e pasta party previsti a Madonna di Senales, per concludere in bellezza un’emozionante giornata di sport.
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

ÖTZI ALPIN MARATHON Ė PRONTA A STUPIRE. IN ALTO ADIGE ATLETI DA GUINNESS WORLD RECORD

ÖTZI ALPIN MARATHON Ė PRONTA A STUPIRE. IN ALTO ADIGE ATLETI DA GUINNESS WORLD RECORD

Alessandro Forni

Sabato 9 un parterre ‘da record’ nella bella Naturno
Strasser è il recordman da battere, occhio al campione italiano Reiterer, a Kaufmann e Paulmich
Sfida aperta al femminile con Kröll, Mair e Mazzucco
L’ASD Senales prepara le ultime rifiniture del tracciato

Le sfide più travolgenti e intriganti si concentreranno sabato 9 aprile alla Ötzi Alpin Marathon, in Alto Adige, con le prove di duathlon e di triathlon in singolo o in staffetta. Tutto è pronto, l’ASD Senales guidata da Peter Rainer prepara le ultime rifiniture al percorso di 42,2 km e 3447m di dislivello complessivo, suddiviso nelle frazioni di mtb, corsa e scialpinismo, senza la parte pedalata per il duathlon.
215 iscritti in singolo e 43 staffette in totale per il triathlon e il duathlon, tutti pronti a sfidare ogni intemperia. La base operativa è a Naturno, dove apriranno per primi le danze alle ore 8.45 gli atleti e le atlete individuali del triathlon, mentre un’ora dopo toccherà alle staffette, invece quelli del duathlon scatteranno da Madonna di Senales alle 9.30 e le staffette alle ore 10.
A Madonna di Senales dunque è posizionato il primo cambio: dopo 25,1 km di intense pedalate inizierà la frazione di corsa di 10,6 km fino al secondo cambio, a Maso Corto, per l’ascesa più adrenalinica di 6,5 km con sci e pelli.
Ötzi Alpin Marathon quest’anno sarà da Guinness World Record: il due volte recordman austriaco Michael Strasser sarà al via del temibile triathlon altoatesino. Non avranno vita facile gli avversari, perché Strasser ha stabilito nella sua carriera due impressionanti record di resistenza in bicicletta, nel 2018 dall’Alaska fino in Patagonia ha pedalato per ben 23000 km in 84 giorni e mezzo e nel 2016 dal Cairo in Egitto fino a Città del Capo in Sud Africa. Nel 2013, assieme ai compagni di squadra, ha poi attraversato la Russia da Mosca a Vladivostok per oltre 9000 km in meno di due settimane. Ha vinto inoltre due edizioni dell’Austria-Extreme triathlon nel 2017 e nel 2015.
Non è da meno il conterraneo Lukas Kaufmann, il quale ha partecipato a molti eventi di grande fama internazionale, centrando nel 2020 un quarto posto nella “24 Hours in the Old Pueblo” in America, una vittoria nella Appenninica Mtb in Italia nel 2019 e un primo posto nella 24 Ore Mountainbike Rennen di Freistadt (AUT) nel 2018. Sempre nella prova triathlon, gareggerà in casa il bolzanino Andreas Reiterer, doppio campione italiano trail (2020 e 2021), vincitore dello Scarpa Ultra Trail, dell’Ultra Trail del Lago d’Orta (55 km) e terzo nell’Ultra Trail World Tour in Sudafrica. Ci sarà il suo conterraneo Ivan Paulmich, anche il suo curriculum non è niente male con le vittorie ottenute al Dolomiti di Brenta Trail, al Pitz Alpine Glacier Trail e al Dolomiti Extreme Trail nel 2018. Gara aperta al femminile con tante favorite nel triathlon come l’austriaca Stephanie Kröll, seconda al Marmotta Trophy 2022 in Val Martello, terza in coppia con Giorgia Felicetti alla Transcavallo e prima al Matterhorn Ultraks Extreme in Svizzera. Non sono da sottovalutare nemmeno l’austriaca Susanne Mair, vincitrice della ‘Ötzi’ nel 2014, e Laura Mazzucco, che ha fatto il bis con le edizioni 2007 e 2008. Un altro uomo da record è Alessandro Forni, possiede il primato italiano di percorrenza in 24 ore (767 km a 31,9 km/h), il record mondiale di dislivello in 24 ore (17.612m) e nel 2019, causa maltempo, ha dovuto rinunciare a battere il record dal mare di Genova fino alla cima del Monte Bianco in bicicletta e con le pelli.
Per quanto riguarda le staffette c’è da tenere d’occhio il ‘Team Crazy’ composto dal trio Hans Peter Obwaller, Philip Götsch (vincitore individuale 2015 e 2011) e Armin Larch, quest’ultimo vincitore della recente Naturns Sky Race. Un parterre dunque ricco di grandi nomi, a cui si aggiungono altri pretendenti alla vittoria come Georg Piazza, Andreas Crivellin, Tobias Geiser e Anton Steiner. I migliori triatleti al maschile e al femminile riceveranno un voucher per la partecipazione all’evento partner ‘Inferno Triathlon’, che si terrà in Svizzera il 19-20 agosto, del valore di 500 euro ciascuno.
La splendida località altoatesina di Naturno ha sempre attirato molti sportivi, italiani ed esteri, affascinati soprattutto dalle bellezze e dall’offerta turistica-sportiva che riserva anche per le famiglie. Venerdì 8 alle 17.30 ci sarà un momento di spettacolo per tutti, con lo start della gara internazionale di monociclo in via Municipio nel centro di Naturno. Fatica, esaltazione e stupore, ecco tutto ciò che ogni concorrente potrà vivere fra pochi giorni.
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

LA ÖTZI ALPIN MARATHON E’ IN FIORE. NATURNO – GHIACCIAIO TUTTO D’UN FIATO

LA ÖTZI ALPIN MARATHON E’ IN FIORE. NATURNO – GHIACCIAIO TUTTO D’UN FIATO

Patrick Facchini

Il countdown per la 19.a Ötzi Alpin Marathon è iniziato
Le iscrizioni per il duathlon e triathlon altoatesino stanno per terminare
In singolo o in staffetta alla conquista del ghiacciaio a 3212 metri
Oltre agli italiani al via anche svizzeri, tedeschi, austriaci e cechi

L’attesa è quasi finita. Mancano poco più di dieci giorni alla Ötzi Alpin Marathon, l’affascinante triathlon e il duathlon altoatesino dalla bella località in fiore di Naturno fino in cima al ghiacciaio di Grawand (3212m). Pochissimi giorni al termine delle iscrizioni, dunque c’è da affrettarsi per non farsi scappare questa imperdibile gara.
Sabato 9 aprile ci saranno da affrontare 42,2 chilometri e 3447 metri di dislivello complessivo, dosando bene le forze nelle tre frazioni di gara: 25,1 km in mtb, 10,6 km di corsa e 6,5 km di scialpinismo. Un triathlon in singolo, effettuabile anche in staffetta, come nel caso del duathlon (corsa e skialp). Il primo cambio sarà allestito a Madonna di Senales (1508m), dove si lasceranno le bici per indossare le scarpette da corsa, mentre a Maso Corto (2011m) si salirà sugli sci per l’ultima emozionante sfida lungo l’impegnativa pista dei “Contrabbandieri” fino all’area sciistica Alpin Arena Senales (3212m).
Un favorito è sicuramente il trentino Patrick Facchini, vincitore della Ötzi Alpin Marathon nel 2019 con il tempo di 3h37’22”, lui il percorso lo conosce bene e sa quali sono i punti più critici da superare. Aggiungeranno un po’ di pepe alla gara Georg Piazza, un altro concorrente esperto che ha vinto ben due edizioni nel 2016 e nel 2012, Andreas Crivellin e Anton Steiner già protagonisti nel 2019. Tra le donne potrà dire la sua Laura Mazzucco, già vincitrice nel 2008 e nel 2007. Sarà una sfida da non perdere, con atleti provenienti da varie regioni italiane, ma anche da Svizzera, Austria, Germania e Repubblica Ceca.
Ad anticipare l’evento, venerdì 8 aprile alle ore 17.30 è prevista un’altra sfida di tutt’altro genere, ma altrettanto spettacolare: ‘Cyclocross Expert’, la gara internazionale di monociclo che si svolgerà in via Municipio nel centro di Naturno.
Il mattino dopo, alle 8.45, partiranno per primi gli atleti donne e uomini individuali, dopodiché seguiranno le staffette. L’esperta ASD Senales presieduta da Peter Rainer è pronta a rendere anche questa 19.a edizione memorabile per tutti gli amanti dello sport che non temono i grandi sforzi. Il ghiacciaio Grawand non aspetta altro che vedere chi sarà il prossimo re a conquistare la cima, per tutti il traguardo sarà un successo. Lassù in alto la vista è un paradiso, una fotografia straordinaria sulle cime che sfiorano i 3000 metri come la Palla Bianca, Wildspitz e Similaun. Ötzi Alpin Marathon, ne vale davvero la pena.
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

IN ALTO ADIGE I CAMPIONI MULTISPORT: MTB, CORSA E SKIALP CON “OETZI ALPIN MARATHON”

IN ALTO ADIGE I CAMPIONI MULTISPORT: MTB, CORSA E SKIALP CON “OETZI ALPIN MARATHON”

Anton Steiner

19.a edizione della Ötzi Alpin Marathon il 9 aprile
Mtb, corsa e skialp in singolo o in staffetta fino alla cima del ghiacciaio
Venerdì 8 grande festa con la gara internazionale ‘Cyclocross Expert’
Piazza, Crivellin, Steiner e Mazzucco prenotano già il pettorale

Dai fiori al ghiacciaio: questo è lo slogan lanciato dagli organizzatori dell’ASD Senales per la sfida più estrema che culminerà sulla cima del ghiacciaio Grawand a 3212 metri di quota.
La Ötzi Alpin Marathon è sia duathlon che triathlon e in Alto Adige nel grazioso paese di Naturno, circondato dai meleti in fiore, il 9 aprile scatterà la prima frazione in mtb del triathlon che prevede un percorso totale di 42,2 km e 3447 metri di dislivello, seguiranno poi i tratti da affrontare di corsa e con gli sci d’alpinismo.
Nel paesaggio pittoresco di Madonna di Senales (1508m) avvolto dagli immensi prati verdeggianti gli atleti poseranno la mtb e si diletteranno nel tratto di corsa di 10,6 km e con un dislivello di 503m. Madonna di Senales sarà inoltre sede di partenza per chi opterà per il duathlon, la nuova proposta lanciata dagli organizzatori. Si inizia a salire di quota, l’atmosfera e i paesaggi cominciano a cambiare e tra i sentieri nel bosco si intravedono il lago artificiale di Vernago (1689m) che, come quello di Resia, nasconde nelle sue acque il campanile dell’antica chiesa di ‘Leiter’ costruita nel Settecento, e il suggestivo passaggio lungo il ponte tibetano in Val Senales.
L’ultima fatica è tutta sugli sci e a Maso Corto (2011m) i partecipanti si infileranno gli scarponi e pronti via alla conquista della cima Grawand sul ghiacciaio della Val Senales. Saranno gli ultimi 6,5 km e 1201m di dislivello più emozionanti della gara, sull’erta pista dei “Contrabbandieri” che porterà in cima all’area sciistica Alpin Arena Senales (3212m) dove la natura regalerà uno spettacolo pazzesco.
Venerdì 8 aprile nel pomeriggio è in programma ‘Cyclocross Expert’, la gara internazionale di monociclo che sfilerà sulla via Municipio nel centro di Naturno.
Il gardenese Georg Piazza, vincitore di ben due edizioni nel 2016 e nel 2012, ha già prenotato il pettorale così come Laura Mazzucco che ha centrato la vittoria nel 2007 e nel 2008. Scorrendo la lista iscritti troviamo anche Andreas Crivellin e Anton Steiner, rispettivamente 7° e 10° nell’edizione del 2019. A meno di due mesi dal via dell’atteso evento sono già in molti ad aver confermato l’iscrizione.
Le adesioni restano disponibili ad una quota di 80 euro per la partecipazione singola e di 185 euro la squadra per il triathlon, mentre per il duathlon le cifre ammontano a 65 euro per l’individuale e 120 euro per la staffetta, fino al 30 marzo. “Naturno…e io ci torno!” si leggeva in uno striscione posto all’arrivo nella scorsa edizione, tutti restano ammaliati dalle meraviglie che si trovano lungo il percorso e in molti non vogliono farsele scappare nemmeno quest’anno.
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

SOSPESO L’ALPENPLUS ÖTZI TRAILRUN DI NATURNO. ARRIVEDERCI DEL COMITATO: “RECUPEREREMO LA DATA”

SOSPESO L’ALPENPLUS ÖTZI TRAILRUN DI NATURNO. ARRIVEDERCI DEL COMITATO: “RECUPEREREMO LA DATA”

La prima edizione della Alpenplus Ötzi Trailrun era prevista il 27 e 28 marzo, regalando uno spettacolare contest di trail running che partiva dal caratteristico borgo altoatesino di Naturno per scalare il Monte Sole. Ma gli appassionati di corsa che in numerosi erano accorsi a sostenere l’amico corridore Daniel Jung – ideatore dei due percorsi “Skyrace Naturns” di 15 km e “Sunny Mountain Trail” di 30 km con il punto saliente costituito dalla mitica “Gola dei mille gradini” – dovranno pazientare ulteriormente, perché la gara verrà rinviata a data da destinarsi: “Tuttavia abbiamo sicuramente intenzione di recuperare l’evento, ma ciò dipenderà dall’evolversi della situazione legata al Coronavirus”, afferma il comitato che era già pronto ad ospitare i concorrenti. Tra di essi c’era infatti la crème de la crème della corsa in montagna, con le recenti aggiunte – oltre al già presente Marco De Gasperi, sei volte campione del mondo – dei bravi altoatesini Ludwig Andres, Luca Clara, Philipp Plunger e Thomas Holzer, e del trentino Christian Modena. Nel frattempo, sarà bene continuare ad allenarsi per farsi trovare pronti quando scoccherà l’ora…

Info: www.oetzi-trailrun.com

ÖTZI ALPIN MARATHON ESALTAZIONE DELLA FATICA. DUATHLON “RUN & SKIMO” E CYCLOCROSS EXPERT

ÖTZI ALPIN MARATHON ESALTAZIONE DELLA FATICA. DUATHLON “RUN & SKIMO” E CYCLOCROSS EXPERT

17.a Ötzi Alpin Marathon il 25 aprile a Naturno
Mountain bike, corsa e skialp in staffetta o in solitaria
Confermata la modifica 2019 sul percorso di MTB sul Monte Sole
Eventi collaterali a cominciare dal venerdì e nuova prova di duathlon

Dalla Grawand – il ghiacciaio nelle cui vicinanze è stato ritrovato il corpo di Ötzi, la Mummia del Similaun – si scorge l’infinito e così i concorrenti della Ötzi Alpin Marathon del 25 aprile potranno gustarsi una cavalcata imperdibile che ripercorre i passi ‘estremi’ di Ötzi in una sfida di triathlon decisamente fuori dall’ordinario, costituita da una prova di mountain bike, da un tratto di corsa e da un’ultima impennata con sci e pelli, completando un itinerario da urlo nel cuore della Val Senales, dopo essere partiti dal quartier generale della manifestazione, il borgo altoatesino di Naturno. L’idea – quasi vent’anni fa – fu di Ewald Brunner e di Peter Rainer con l’“ok” definitivo dato da alcuni consulenti del settore ‘sport estremi’: “Grazie ai volontari e al sostegno finanziario di sponsor e istituzioni pubbliche, siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo ed ora l’ÖAM è conosciuta ben oltre i confini e apprezzata da molti atleti”, afferma il comitato. 42.2 km e 2.658 metri di dislivello tra MTB, corsa e skialp, con una modifica per quanto riguarda il tratto in mountain bike che sostanzialmente riconfermerà la deviazione del 2019 al Monte Sole, divenendo “ufficialmente” parte del tracciato nel 2020: “Alla via precedente si aggiungono 1 km di salita e 130 metri di dislivello (il punto più elevato in MTB è situato al km 11.1 a 1651 metri di quota), rendendo la Ötzi Alpin Marathon ancor di più una contesa per “veri duri” (e dure…)”. Il venerdì precedente ci si rilasserà invece grazie al Cyclocross Expert, gara internazionale di monociclo organizzata dall’SSV Naturns/Naturno – sezione Monociclo con il supporto del comitato ÖAM, con 70 atleti partecipanti tra cui ragazzi, adulti, campioni europei e mondiali, pronti ad esibirsi lungo un circuito ad ostacoli proprio da dove – nella giornata successiva – scatterà la Ötzi Alpin Marathon.
Alla Ötzi Alpin Marathon gli specialisti potranno concentrarsi anche su una singola disciplina, come ad esempio la frazione podistica, considerata non molto impegnativa da chi abitualmente qui si allena, spettacolare per la propria varietà di paesaggi, lasciando le altre due frazioni ai compagni di staffetta. Dopo le frazioni di MTB e corsa ecco la salita con gli sci da alpinismo, da Maso Corto alla Grawand, impegnativa soprattutto per chi sarà partito da Naturno in solitaria e non in staffetta. E da quest’anno ci sarà la novità di duathlon “Run & Skimo” (duathlon tra corsa e skialp), per dare respiro a chi non si sentisse sufficientemente allenato con la MTB, anche se per la maggior parte degli atleti la vera Ötzi Alpin Marathon resta quella delle “tre discipline”.

Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

ÖTZI TRAILRUN: UN 6 VOLTE CAMPIONE DEL MONDO AL VIA. ÉLITE DELLA CORSA CAPITANATA DA MARCO DE GASPERI

ÖTZI TRAILRUN: UN 6 VOLTE CAMPIONE DEL MONDO AL VIA. ÉLITE DELLA CORSA CAPITANATA DA MARCO DE GASPERI

1.a Ötzi Trailrun il 27 e 28 marzo a Naturno
Il testimonial Daniel Jung presenta i favoriti della gara
Due percorsi di 15 e 30 km – iscrizioni aperte a 30 e 40 euro
Ötzi Alpin Marathon – gara partner – di scena il 25 aprile

Carl Gustav Jung fu una delle figure principali del pensiero psicologico, il quasi omonimo Daniel Jung – testimonial della Ötzi Trailrun del 27 e 28 marzo a Naturno, è un altrettanto valido ‘pensatore’, ma del pensiero sportivo. Il trail runner altoatesino è arrivato nell’élite mondiale della corsa in montagna: “Ciò che mi motiva è la sensazione di libertà che rende questo sport così bello – racconta -, oltre alla possibilità di competere con i migliori corridori del mondo”. Le distanze lungo le quali Jung si cimenta abitualmente sono tra i 50 e i 130 km, più abbordabili quelle della prima edizione dell’evento altoatesino, affrontate da atleti di calibro quali Marco De Gasperi (Team Hoka One), sei volte campione del mondo nel mountain running che gareggerà nel 30 km Sunny Mountain Trail. Fra gli altri nomi da tenere d’occhio ci sarà Hannes Perkmann (Team Dynafit), soprannominato non a caso la “macchina in montagna”, ama le salite ripide e ha già mostrato le sue capacità ai migliori corridori del mondo: anche sul percorso di 15 km Skyrace Naturno darà filo da torcere agli altri ragazzi. Eva Maria Sperger (Team Salomon) ha all’attivo un campionato tedesco (2017), continua a mostrare la sua classe su diverse distanze e si metterà invece alla prova nel percorso di 30 km Sunny Mountain Trail. Nel corso dell’ultimo anno Sebastian Hallmann, dalla Germania, del Salomon Running Team, si è fatto conoscere nel mondo. Arriva dalle short distance ma ultimamente si è fatto valere nei trail su lunga distanza. Gli avversari dovranno tenere d’occhio Sebastian, per 15 volte convocato dalla nazionale tedesca (2 per la corsa in montagna), osso duro alla partenza dei 30 km della Sunny Mountain Trail. Parlando di superstar nello skyrunning, non si può certo dimenticare Elisa Desco del team Scarpa. Dall’alto dei suoi titoli di campionessa del mondo skyrunning 2014 e campionessa italiana di corsa in montagna 2019, vola sopra le montagne e sicuramente lascerà le sue tracce sui sentieri del percorso di 30 km del Sunny Mountain Trail. Georg Piazza (Team La Sportiva) che sia sugli sci, in bicicletta o nel trailrunning, è atleta eccezionale, parte sempre tra i favoriti e si “piazza” da anni nell’élite mondiale di diversi eventi. Nell’evento partner, la Oetzi Alpin Marathon, Piazza ha mostrato di saperci fare ed ora cercherà il titolo nel percorso di 30 km del Sunny Mountain Trail. Andreas Reiterer (Team La Sportiva Telekom) al momento è sicuramente uno dei corridori più forti in Alto Adige e fa parte della nazionale italiana, disciplinato e ambizioso, si frapporrà agli avversari sul cammino di 30 km del Sunny Mountain Trail. Al femminile ci sarà anche la giovane Sophie Hegemann del Team Salomon Germany, piena di energia ed osso duro per chiunque sui sentieri della Skyrace di 15 km.
Un’opportunità unica, dunque, sarà quella di iscriversi e competere assieme a Marco De Gasperi e ai fuoriclasse del trail running. Iscrizioni a 40 euro (30km/2100hm) e 30 euro (15km/1150hm).

Info: www.oetzi-trailrun.com

“ÖTZI” TRIATHLON MA ANCHE… DUATHLON. NUOVA DATA DELLA ALPIN MARATHON: 25 APRILE 2020

“ÖTZI” TRIATHLON MA ANCHE… DUATHLON. NUOVA DATA DELLA ALPIN MARATHON: 25 APRILE 2020

17.a Ötzi Alpin Marathon il 25 aprile a Naturno in Alto Adige
Il comitato annuncia la data 2020 e sogna in grande
La novità assoluta è un duathlon con partenza da Madonna di Senales
Iscrizioni aperte a partire dal 1° dicembre

Ötzi Alpin Marathon che… liberazione! Il comitato organizzatore ASD Senales annuncia la nuova data della manifestazione che festeggerà la diciassettesima edizione, la quale cadrà proprio il 25 aprile in occasione della Festa della Liberazione, questa volta da passare in maniera inusuale in compagnia della Mummia del Similaun, con una durissima prova di triathlon.
“Format che vince non si cambia” e i triatleti pedaleranno ancora una volta per circa 25 km scalando il Monte Sole e affrontando 1.538 metri di dislivello, prima di scendere fino a Madonna di Senales per mettersi alla prova con un tratto di corsa di 11.3 km e oltre 495 metri di dislivello, chiudendo in bellezza con sci e pelli lungo i 6.7 km della pista dei “Contrabbandieri” fino ai 3.212 m della Grawand, per un totale di oltre 42 chilometri e 3.370 metri di dislivello. Un percorso che non avrebbe intimidito Ötzi, che proprio non lontano dal traguardo della Alpin Marathon venne trovato, il 19 settembre 1991 al confine fra la Val Senales e l’Austria.
Nella passata edizione un trentino, Patrick Facchini, si prese il trono dell’Alto Adige dopo 3h37’22” di fatiche, ed anche la performance della tedesca Susi Von Borstel fu da applausi. Una sfida complessa ma che è possibile anche non affrontare in solitaria, bensì in squadra con ogni frazionista a concentrarsi su una delle tre discipline formando il proprio “team dei campioni” tra mountain bike, corsa e skialp.
Il menù principale è ormai consolidato, ma dalla prossima edizione della ÖAM è possibile cimentarsi in gara singola o in staffetta anche con uno scoppiettante duathlon di 17 km, meno impegnativo, tra corsa e sci senza salire in sella! Un’opportunità meno ‘estrema’ ma altrettanto allettante per una gara tra le più suggestive dell’intero arco alpino.
Le iscrizioni apriranno ufficialmente il 1° dicembre, sarà bene tenersi pronti…

Per info: www.oetzi-alpin-marathon.com

ORTLER BIKE MARATHON… CHE STORIE! CINQUE ANNI DI SUCCESSI E DI CAMPIONI

ORTLER BIKE MARATHON… CHE STORIE! CINQUE ANNI DI SUCCESSI E DI CAMPIONI

Ortler Bike Marathon il 1° giugno nell’altoatesina Glorenza
Percorsi di 90 km e 3000 metri di dislivello e di 51 km e 1600 metri di dislivello
Due vittorie ciascuno per Roel Paulissen e Juri Ragnoli, Esther Süss cerca il tris quest’anno
Iscrizioni a quote da non perdere entro il 28 maggio

Tra poche settimane la Ortler Bike Marathon del 1° giugno festeggerà la propria quinta edizione, ed è giunto il momento dei bilanci per una competizione giovane, ma nei confronti della quale fin da subito gli applausi sono stati scroscianti. Quando la prima edizione partì – come tutti gli esordi – fu un’incognita, ma erano in molti a sperare che le cose andassero per il meglio, d’altronde i punti a favore erano molteplici: ottimo numero di iscritti “al buio”, scenari paesaggistici e attrazioni lungo i percorsi da far invidia, e uno staff volenteroso e capace, tutti tasselli che, una volta uniti, portarono ad una rapida escalation della manifestazione venostana. E nel 2015 il belga Roel Paulissen e la lituana Katazina Sosna, due nomi da subito prestigiosi, trionfarono nel percorso “marathon” di 90 km e 3000 metri di dislivello. Paulissen, già due volte campione del mondo marathon, si impose in volata sul bresciano Juri Ragnoli e sul russo Alexey Medvedev, mentre la trentina Lorenza Menapace e l’altoatesino Moritz Plaikner tagliarono per primi il traguardo dell’itinerario “classic” di 51 km e 1600 metri di dislivello. Tracciati che nel tempo sono rimasti immutati nella sostanza, con solo qualche imperfezione limata, a dimostrazione di come il ‘lancio’ fosse già stato ottimamente calcolato. La Ortler Bike Marathon, in particolare con il percorso più breve, permette di attirare anche centinaia di semplici appassionati, a divertirsi in sella e a godersi il clima di festa che caratterizza la manifestazione. Esordire bene non è facile, ripetersi lo è ancor meno ed è per questo che la seconda edizione della Ortler Bike Marathon fece entrare la gara di Glorenza fra gli eventi più gettonati nel panorama nazionale e internazionale delle ruote grasse. Roel Paulissen concesse il bis, con la tedesca Birgitt Hühnlein a fare man bassa tra le donne, mentre nel corto si imposero due altoatesini, il veterano Johann Pallhuber e Ulrike Nischler di Velturno. La terza edizione segnò il ‘passaggio di consegne’ tra il belga Paulissen e Juri Ragnoli, il quale giunse al traguardo in solitaria, dopo una prova leggendaria che fece il pari con quella di Esther Süss, campionessa del mondo nel 2010 e d’Europa nel 2008, da allora mai più fermatasi e pronta anche quest’anno a salire sul trono della Ortler Bike Marathon. Johannes Schweiggl e Jana Zieschank i migliori del classic. Bis per Ragnoli e Süss nella passata edizione, mentre i campioni “classic” furono l’altoatesino Klaus Fontana e la svizzera Michèle Wittlin. Il parterre si presenta agguerrito anche quest’anno, e a battagliare per il titolo – oltre ad Esther Süss – vi saranno anche Konny Looser, Marc Stutzmann, Hansueli Stauffer, Franz Hofer e Oliver Zurbrügg, Leonardo Paez e Maria Cristina Nisi. Iscrizioni ad 80 euro comprensive di borsone sportivo, o a 65 euro senza pacco gara, entro il 28 maggio.

Info: www.ortler-bikemarathon.it