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Prodotti tradizionali dalle montagne della Transilvania tra neve e misteri

Prodotti tradizionali dalle montagne della Transilvania tra neve e misteri

La montagna Transilvana, con i suoi paesaggi ancora incontaminati, un’aria pulita e molti pascoli, è una zona ideale per la pastorizia e di conseguenza per la produzione di formaggi e latticini. In Romania si assiste ad uno sviluppo molto intenso delle attività turistico-ricettive, soprattutto in quelle zone come la Transilvania e in particolare la zona di Bran, ricche di bellezze naturali e paesaggistiche. Accanto alle attività più comuni delle aziende agricole si affiancano quindi anche le iniziative di multifunzionalità sostenute dalla PAC. In queste aziende è possibile assaggiare prodotti tipici confezionati ancora in modo tradizionale, una genuinità che è parte integrante dei sapori della cucina rumena.

 

 

 

montagne dellaTransilvania,terre fertilissime,ricchi di risorse naturali (sale, metalli preziosi e “oro!”)

montagne dellaTransilvania,terre fertilissime,ricchi di risorse naturali (sale, metalli preziosi e “oro!”)

la catena montuosa o montagne della transilvania sono sconosciute agli occhi dell italia degli imprenditori di francia germania e spagnoli,chi sente parlare di transilvania subito ci viene in mente il conte dracula vlad tepes che impalava gli invasori turchi islamici o ci viene in mente le belle strutture di sci sulla neve.La Transilvania come ben sapete non è solo sci neve o dracula! ma per chi non sapesse è molto speciale per aver moltissimo oro metalli prezioni sale,persino moltissimo rame ancora non quantificabile come numero percentuale.Il problema della regione Transilvania composta da montagne molto alte è che forse il govenro o la classe politica non informa sulla realta della vera ricchezza che detiene nel sottosuolo come se ci fosse una forte paura che vengano gli americani o canadesi a sfruttare o inquinarel ambiente vergine delle montagne dei carpazi.

La Transilvania montagne dove non possiamo limitarci solo a conoscere le stazioni di sci per neve ma possiamo anche davvero spronare la classe politica a usufruire tali ricchezze ingenti per sfamare i piu bisognosi della regione dei carpazi

 

Meteo pazzo: neve a Bolzano Freddo e vento in mezz’Italia

Meteo pazzo: neve a Bolzano Freddo e vento in mezz’Italia

Neve in montagna e temperature in picchiata: è un inaspettato «colpo di coda» dell’inverno quello che ha interessato il Veneto, segnato anche da piogge specie in pianura. La neve ha interessato le alpi venete sopra i mille metri, toccando con una spolverata anche località come Cortina, e l’Altopiano di Asiago, nel vicentino. Attorno ai 2.000 metri la coltre di neve fresca ha toccato punte fino a 38 centimetri, con un massimo di 38 a Col di Baldi, sopra Alleghe. Le temperature sono sei gradi sotto le medie stagionali, con -15 in Marmolada a 3.256 metri. In altre località montane la minima è scesa sotto lo zero. In pianura, invece, le minime sono state attorno agli 8 gradi centigradi. Giovedì è previsto un miglioramento con le massime in aumento

 

 

sciare gratis sulla neve! ma davvero? e dove? a Livigno!

sciare gratis sulla neve! ma davvero? e dove? a Livigno!

State già per portare l’attrezzatura invernale in soffitta e pensando all’estate? Ritornate sui vostri sci o snowboard perché durante le prime due settimane di maggio potrete rivivere, gratuitamente, tutte le emozioni di un’intera stagione invernale. Sarà inoltre possibile unire allo sci anche un po’ di sano relax in quota, con servizio di ristorazione e solarium con sdraio gratuite.

Viste le eccezionali nevicate degli ultimi giorni, la ski-area Carosello 3000 di Livigno ha deciso il prolungamento sui propri impianti della stagione sciistica, la cui chiusura del comprensorio è prevista ufficialmente per il 1° di maggio.

Gli sciatori potranno rivivere le emozioni di un’intera stagione sciistica raggiungendo la cima della ski-area attraverso la telecabina Carosello 3000 di S.Rocco e, successivamente, percorrendo diverse piste utilizzando le seggiovie Baby Lac Salin e Federia. Sarà inoltre possibile sciare sulla Polvere, una delle piste più scorrevoli e apprezzate, sicuramente fino alla stazione intermedia della telecabina.

Anche snowboarder e freestyler dovranno attendere ancora un po’ prima di rimpiangere la passata stagione. Per gli ultimi salti e tricks è infatti garantita l’apertura, sempre fino al 13 maggio, del Fiat Freestyle Team Livigno Park. Uno snowpark in continua crescita, che anche quest’anno ha visto un notevole incremento di presenze grazie ad una filosofia improntata su linee semplici e divertenti, adatte al grande pubblico.

Una volta giunti in quota, si potrà usufruire del servizio bar e ristorante self-service presso il Rifugio Carosello 3000. Circondati da un paesaggio ancora incredibilmente innevato, impossibile lasciarsi sfuggire l’occasione di passare qualche ora di relax (e abbronzatura!) in quota nelle ampie terrazze solarium, dove anche il servizio di sdraio sarà completamente gratuito.

Per usufruire della promozione ed accedere agli impianti basterà ritirare la propria tessera presso la biglietteria Carosello 3000 di S.Rocco compilando un form di registrazione. Alla clientela verrà richiesto il deposito di 5 € a titolo cauzionale, che verranno restituiti alla riconsegna della k-card.

“Abbiamo deciso di fare un regalo di fine stagione a tutti gli sciatori”.Dichiara Giovanni Cusini, amministratore delegato di Carosello 3000 “Un’iniziativa a ringraziamento per una stagione che, nonostante alcune difficoltà, ha registrato la tenuta di Livigno come meta preferita per le vacanze invernali. Vi aspettiamo numerosi!”.

SCI CLUB SPOLETO: UNA STAGIONE PIENA DI SUCCESSI

SCI CLUB SPOLETO: UNA STAGIONE PIENA DI SUCCESSI

C’era tanta gente e tanti bambini alla cena sociale della  Sci Club Spoleto, sabato scorso.

La stagione degli sport invernali sta volgendo al termine e, in attesa dell’ultimo appuntamento, la classica gara che si svolgerà  tra breve sulla lingua di neve perenne del Monte Vettore, il Consiglio Direttivo del sodalizio spoletino ha tirato le conclusioni di quanto già svolto ed ha gettato le basi dei  programmi per la prossima annata.

In particolare il Presidente Marco Marzapane ha espresso soddisfazione per la stagione agonistica, che ha coinvolto nelle gare un numero crescente di piccoli atleti unitisi a quelli che già negli anni scorsi avevano vestito i gloriosi colori dello Sci Club, fondando un vivaio che è intenzione della società rinvigorire nei prossimi anni; inoltre il Presidente si è rallegrato per i risultati delle gare, in una stagione costellata di vittorie e di piazzamenti, culminata con la conquista di diversi titoli regionali Umbria-Marche (ottenuti da Alex Bettelli nel SuperG e dalla Superbaby Caterina Morichelli in gigante e slalom), di numerosi podi negli stessi Campionati Regionali e con la qualificazione di molti ragazzi e ragazze per le Finali Nazionali delle varie manifestazioni (di nuovo Alex Bettelli, che ha brillato ai Campionati Italiani  svoltisi  a fine  marzo a Tarvisio, mentre Giulia Pascoletti, Alice Tulli, Francesca Pastorelli, Elena Datti, Camilla Morichelli ed ancora Alex Bettelli hanno raggiunto la qualificazione per la fase conclusiva del Pinocchio sugli Sci svoltosi all’Abetone, gareggiando con risultati incoraggianti insieme ai forti ed agguerriti atleti dei Comitati Alpini).

Anche i meno giovani hanno dato lustro ai colori della nostra città, primeggiando in molte gare della categoria Master, guidati dall’inossidabile ed appassionatissimo Paolo Maestripieri.

Ma ciò che ha entusiasmato ancora di più il Direttivo dello Sci Club Spoleto è stato il fatto di essere riusciti  ad incardinare e sperimentare il Progetto di  Avviamento allo Sci, coinvolgendo piccoli sciatori alle prime e primissime armi, che costituiranno il futuro della società sportiva.

Un ringraziamento caloroso è stato dunque rivolto  dal Direttivo ai tecnici che hanno permesso allo Sci Club di raggiungere e superare gli obiettivi prefissati; il giovane spoletino Andrea Silvestri che, dopo aver dominato fino alla scorsa stagione tra i pali delle gare, è diventato, lo scorso novembre, Maestro di Sci e si è dedicato all’insegnamento per i più piccini, dimostrando una indiscussa professionalità ed una eccezionale attitudine a trasmettere ai suoi allievi le basi dello sport, instaurando con loro un rapporto cordiale e costruttivo; e l’ Allenatore Carlo Riccitelli, ex agonista e già Campione Italiano di Sci d’ Erba, che ha seguito con passione e competenza la Squadra Agonistica, allacciando con i ragazzi e le ragazze un dialogo tecnico che è ripartito dai fondamentali delle discipline ed è stato svolto in un clima di serenità e di amicizia, anche nei confronti di tutti i coetanei degli altri sodalizi sportivi dell’Umbria e delle Marche, con cui i nostri atleti si sono misurati sulle piste.

Un ringraziamento infine è stato dato anche a Gianluca Conti, che ha posto a la sua esperienza e la sua disponibilità a servizio dello Sci Club, fungendo da supporto ed ausilio ai tecnici.

Inoltre durante la cena  sono  state ripercorse le  tappe della stagione  trascorsa, anche dal punto di vista turistico, ed è stato proiettato un video realizzato in Austria durante la settimana bianca dello scorso febbraio.

Infine il Presidente Marzapane, rammaricandosi di non aver potuto organizzare la classica gara sociale a causa della bizzosa stagione invernale, povera di neve e del sovrapporsi degli impegni del calendario agonistico, ha snocciolato date ed appuntamenti della imminente stagione 2012/2013, che comincerà con gli allenamenti estivi sul ghiacciaio, proseguirà con uscite di perfezionamento in  autunno  ed all’inizio  dell’inverno, per poi concludersi con il solito calendario delle gare e la tradizionale settimana bianca.

Una cena sociale densa di avvenimenti, ben organizzata dal Direttivo  (una menzione speciale per il Consigliere Francesco Federici), in un clima di allegria, con  grande affluenza di soci, amici e simpatizzanti, che si sono dati appuntamento per le prossime iniziative sulle montagne dell’Appennino e delle Alpi.

 

 

 

Regno Unito: in arrivo freddo e neve fuori stagione‎

Regno Unito: in arrivo freddo e neve fuori stagione‎

Regno Unito, freddo in arrivo. Nel corso del prossimo week-end sul Regno Unito si verificherà un’ondata di freddo tardiva che non è esagerato definire quasi invernale. Infatti la presenza di un’alta pressione sin pieno Atlantico e di una profonda area ciclonica sulla Penisola Scandinava favorirà la discesa di un nucleo di aria molto fredda direttamente dall’Artico verso le Isole Britanniche. L’irruzione artica sarà così intensa che ad 850 hPa un’isoterma di -8°C avvolgerà la Scozia e parte dell’Inghilterra settentrionale  nella giornata di Sabato 5 Maggio 2012. Ne conseguirà un sensibile calo delle temperature e poichè la discesa artica sarà accompagnata da condizioni d’instabilità molto accentuate saranno possibili precipitazioni nevose  a quote molto basse sulla Scozia, dove non è escluso che localmente la neve possa raggiungere le quote pianeggianti.  Il freddo ed il maltempo coinvolgeranno oltre che la Scozia, gran parte del Regno Unito dove la Primavera 2012 sembra procedere a ritroso; si è infatti passati dal caldo secco di Marzo, con tanto di emergenza siccità, al fresco e alle copiose piogge di Aprile ed ora giunti ai primi di Maggio si profila un’irruzione artica decisamente fuori stagione dalle caratteristiche invernali che raggiungerà il Paese nel corso del prossimo fine settimana.

 

San Marino. Rotta Neve 2012. I numeri‎

San Marino. Rotta Neve 2012. I numeri‎

Interpellanza presentata dal consigliere Vanessa Muratori (Su) per conoscere le intenzioni del Governo in caso di eventuali futuri eventi analoghi alla recente nevicata, con riferimento allo sgombero neve e alle modalità di recupero delle ore lavorative perse.

Gian Carlo Venturini, Segretario di Stato per il Territorio: “Il servizio rotta neve è stato eseguito sulla base di un piano territoriale collaudato negli anni che prevede in contemporanea l’attivazione di interventi sulle arterie principali e su quelle secondarie. Tuttavia, le principali specificità dell’evento non sono ponderabili con sufficiente anticipo e quindi determinano una serie di variabili.
Per l’anno in corso l’evento nevoso ha avuto inizio il 31 gennaio e terminato il 18 febbraio, le operazioni di pulizia si sono protratte per tutto il 19 gennaio e quelle di completamento sono proseguite nei giorni successivi. Nei dettagli, sono stati effettuati  4.323 trasporti con autocarri da mc 10 e 1.001 con autocarri da mc 5 per le operazioni di sgombero neve. I mezzi coinvolti nelle operazioni di polizia sono stati 10 autocarri privati, 2 dell’Aasp, 16 pale private, 3 pale dell’Aasp, 14 trattori privati, 3 turbine spazzaneve, 11 turbine normali, 5 pale private con benna.
Per quanto concerne l’ultimo punto dell’interpellanza si rimanda all’accordo tra il governo e le organizzazioni sindacali per il recupero del servizio non prestato causa neve, sottoscritto in data 5/3/2012”.

 

ILMETEO.IT: Oggi e domani 2 perturbazioni dividono l’Italia‎

ILMETEO.IT: Oggi e domani 2 perturbazioni dividono l’Italia‎

Roma, 30 apr – Ponte del primo Maggio all’insegna del maltempo al Centro Nord a causa del passaggio di due intense perturbazioni. Sono le previsioni del meteorologo Francesco Nucera di 3bmeteo.com che parlano della ”possibilita’ di nubifragi al Nord Ovest nella giornata di martedi”’.

La prima perturbazione, gia’ in azione, spiega in una nota, ”sta determinando piogge e rovesci anche intensi su Piemonte, Ovest Lombardia e Liguria con accumuli localmente anche di 50mm. Nelle prossime ore si raggiungera’ l’apice del maltempo con fenomeni intensi sopratutto su Liguria, Biellese, Ossola, Torinese, Cuneese, nonche’ su province di Bergamo, Cremona, Monza Brianza, Como e Lecco”.

La seconda perturbazione, piu’ intensa, conclude, ”e’ attesa proprio per il Primo Maggio. Piogge e rovesci impegneranno in particolare Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria centro-occidentale e Lombardia. I fenomeni piu’ intensi sono previsti su province di Torino, Biella, Verbania, Novara ma anche su milanese, varesotto, comasco, lecchese e sulla Brianza. Alla fine degli eventi si prevedono accumuli superiori ai 150mm tra Alto Piemonte e Prealpi lombarde.

Tornera’ la neve su Valle d’Aosta e Piemonte, fin verso i 1700 metri: insomma una situazione piu’ autunnale che tardo primaverile. Piogge e temporali proseguiranno poi fino almeno al 10 maggio”.

 

 

BOBBIO, CLAMOROSA ”LAST CALL”: MERCOLEDÌ SI TORNA A SCIARE!‎

BOBBIO, CLAMOROSA ”LAST CALL”: MERCOLEDÌ SI TORNA A SCIARE!‎

Volete fare l’ultima sciata della stagione? Approfittando della nevicata che ha imbiancato le Orobie (tutto nel file allegato) alcune stazioni sciistiche hanno deciso di far ripartire gli impianti. È il caso, per il momento, degli Spiazzi di Gromo e di Barzio (Piani di Bobbio).
Agli Spiazzi si scierà mercoledì 25 aprile, approfittando della giornata festiva, sulla parte alta delle piste, nella zona dei pascoli della Vodala (a quota 1600-1700 metri).
A Barzio-Piani di Bobbio invece – come si legge sul sito della stazione sciistica – i gestori «dopo una stagione invernale meteo completamente pazza abbiamo deciso di fare una pazzia anche noi». E allora via, il 25 aprile, all’apertura della telecabina Barzio-Piani di Bobbio e della seggiovia Camosci, oltre che dell’anello di fondo. Tutto a un prezzo speciale di 10 euro.
Altre stazioni sciistiche della Val Brembana e della valle Seriana stanno seriamente pensando di far ripartire uno o più impianti per far felici, per gli ultimi giorni, gli appassionati di sci rimasti troppo a secco durante la passata stagione. Una piccola boccata di ossigeno anche per gli operatori.

 

questo pazzo tempo,neve e freddo ma gli esperti giurano che da domani scoppia l estate

questo pazzo tempo,neve e freddo ma gli esperti giurano che da domani scoppia l estate

SONDRIO / Mancano ancora poche ore, e poi la tanto attesa primavera dovrebbe riaffacciarsi nelle nostre regioni. Ma per il momento, in alcune zone dell’alta Lombardia sembra ancora pieno inverno.

Da ieri pomeriggio, un’ondata di maltempo ha investito Valtellina e Valchiavenna. Nevica spra i 1000 metri, da Sondalo sino a Bormio. Notevoli i disagi legati alla viabilità.

Sul passo dell’Aprica, che collega la provincia di Sondrio a quella di Brescia, la neve continnua a cadere fitta.

Chiusa sempre a causa delle neve la strada provinciale numero 1 che collega Campodolcino a Madesimo. A causa del perdurante maltempo, Madesimo rischia di rimanere isolata anche a causa delle nevicate che stanno interessando la statale 36 dello Spluga, l’unica arteria che al momento consente il collegamento del paese con il resto della Lombardia.

Piove invece con intensità nelle altre zone dell’alta Lombardia. Ma tra poche ore, si spera, l’inverno dovrebbe finire.