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PRIMIERO: MARATONETI DOLOMITICI. OLTRE 1500 RUNNERS, CORSA AL PETTORALE

PRIMIERO: MARATONETI DOLOMITICI. OLTRE 1500 RUNNERS, CORSA AL PETTORALE

Daniele Felicetti | www.newspower.it

Sabato 6 luglio la Primiero Dolomiti Marathon si fa in quattro
La corsa primierotta viaggia spedita verso il sold-out, Gianni Poli ospite d’onore
Prova d’élite con i talenti, fra gli altri, di Daniele Felicetti, Nikolas Loss e Said Boudalia
Zanetel, US Primiero: una bella soddisfazione registrare questa nutrita partecipazione

La Primiero Dolomiti Marathon corre a tutta velocità verso il sold out: la nona edizione della manifestazione podistica primierotta va in scena sabato 6 luglio sui suoi quattro tracciati, dalla distanza regina della 42 km fino al Family Trail da 6,5 km, passando per le intermedie da 26 km e 16 km. Pronti al via oltre 1500 runners che si scateneranno in Valle di Primiero “vegliati” dalle imponenti e suggestive Pale di San Martino e dagli iconici scenari della vallata trentina.
Come per ogni grande occasione che si rispetti ci vuole un ospite d’onore, e per la Primiero Dolomiti Marathon 2024 sarà la presenza di Gianni Poli ad arricchire la manifestazione. Il vincitore della Maratona di New York del 1986, uno dei tre italiani a riuscire nell’impresa di conquistare la corsa più famosa al mondo, festeggerà atlete e atleti sul traguardo di Fiera di Primiero.
Grande curiosità per scoprire chi saranno i vincitori di questa nuova edizione. Nella 42 km con partenza dalla storica Villa Welsperg in Val Canali sono pronti a rivaleggiare prodigiosi maratoneti come Marco Menegardi, Manuel Negrello, Marco Ferrari, Filippo Bovanini e Alessandro Riva, l’attuale leader della classifica generale del Golden National Trail Series. Al femminile riflettori puntati su Valeria Straneo, Chiara Bonassi, Silvia Luna ed Elena Fabiani sulla distanza regina che dopo aver passato in rassegna alcuni dei punti più panoramici e pittoreschi della Valle di Primiero terminerà sul traguardo di Fiera.
Traguardo di Fiera di Primiero che sarà in comune a tutte le gare, e alla 26 km con partenza da San Martino di Castrozza si attende il duello fra i campioni Cesare Maestri e Luca Cagnati, ma occhio anche al talentuoso trail runner predazzano Daniele Felicetti. In corsa anche Said Boudalia, il classe 1968 detentore del record del mondo Master45 sui 5 km in pista, che ha siglato i migliori tempi nazionali anche sui 10 km e la mezza maratona. In stagione vanta già tre vittorie di categoria in altrettante gare disputate, e alla Primiero Dolomiti Marathon è uno dei runner da seguire più da vicino nella 26 km. Al femminile sono Marika Accorsi e Tiziana Scorzato le favorite per la vittoria, mentre a tentare una storica tripletta nella 16 km con partenza nella Valle del Vanoi sarà Nikolas Loss, già vincitore nel 2022 e nel 2023.
A prescindere da chi conquisterà il successo, la Primiero Dolomiti Marathon sarà una grande festa di sport, allestita in maniera impeccabile dall’US Primiero. A pochi giorni dallo start, c’è un sano fermento nel comitato organizzatore guidato dal presidente Luigi Zanetel, che dichiara: “registrare questa nutrita partecipazione alla nostra gara è una bellissima soddisfazione. Per la nona edizione non mancano i “big” del panorama podistico ed è folta anche la presenza di appassionati di tutte le età, sia italiani che stranieri”. Una trentina le nazioni rappresentate alla Primiero Dolomiti Marathon, con i concorrenti che da tutto il mondo raggiungono la Valle di Primiero per non perdersi l’occasione di correre al cospetto delle Dolomiti Patrimonio UNESCO immersi in un territorio dall’incommensurabile valore naturalistico. Per l’US Primiero si tratta di definire gli ultimi accorgimenti di un evento reso possibile grazie al dispiegamento di forze di più di 500 volontari e il supporto di numerosi partner commerciali, oltre a quelli immancabili dell’ApT San Martino di Castrozza-Passo Rolle-Primiero e Vanoi e del Comune di Primiero San Martino di Castrozza.
Per la 9.a edizione il pacco gara con la maglia tecnica personalizzata con l’illustrazione dell’artista Jimi Trotter è arricchito dai prodotti alimentari locali e gli integratori pensati appositamente per gli sportivi. Sarà possibile ritirarlo all’Event Center presso il Centro Sportivo intercomunale in località Fossi a Transacqua a partire da venerdì 5 luglio dalle 15 alle 23. Stesso posto e stesso orario per aderire alla manifestazione in loco e accaparrarsi uno degli ultimi pettorali rimasti, con l’Event Center che ospiterà anche il gradito pasta party per gli atleti.
Con le adesioni dei runners “ritardatari” e le condizioni meteo che si annunciano favorevoli le previsioni sono fra le più rosee e il gruppo al via potrebbe sfiorare quota 1700. Con tante gare orientate al ribasso, la Primiero Dolomiti Marathon si conferma un top-event in rimonta.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

BIS DI PRIMI CON IL GRAVEL A GOLFERENZO. BORGHESI E ZOCCARATO CAMPIONI TRICOLORI

BIS DI PRIMI CON IL GRAVEL A GOLFERENZO. BORGHESI E ZOCCARATO CAMPIONI TRICOLORI

www.newspower.it

I già campioni Giada Borghesi e Samuele Zoccarato trionfano a Golferenzo
Il 3° Campionato Italiano Gravel nell’Oltrepò Pavese è un successo per la trentina e il padovano
Bollicine Lebollé e acrobazie sui pedali di Vittorio Brumotti alla vestizione delle maglie tricolori
E dopo questo successo il comitato di Emanuele Bombini sogna in grande

Un successo annunciato, quello del terzo Campionato Italiano Gravel che nella splendida cornice di Golferenzo, nell’Oltrepò Pavese, ha incoronato con il titolo tricolore Giada Borghesi e Samuele Zoccarato in una gara con oltre 300 atleti al via.
Ci sono volute 4 ore, 18 minuti e 20 secondi a Samuele Zoccarato per tornare a indossare la maglia di Campione Italiano Gravel, il padovano che ha inaugurato l’albo d’oro della rassegna nazionale nel 2022 ad Argenta (FE) con il successo di Golferenzo riappende nell’armadio l’ambita maglia verde-bianco-rossa. Lungo i 126 km della prova, svoltasi su tre giri del tosto circuito, lo stradista di San Giorgio delle Pertiche ha conquistato la vittoria in solitaria grazie a un attacco decisivo durante la seconda tornata. “La gara è stata dura, il percorso bello e molto tecnico. Io da stradista puro un po’ soffrivo a tenere le ruote di chi fa anche MTB o Gravel, ma la mia condizione è buona e sono riuscito ad attaccare al momento giusto” afferma il vincitore di giornata. Doppietta di lusso per la VF Group Bardiani CSF Faizanè con il secondo posto di Luca Colnaghi. Autore di un grande finale, il lecchese e compagno di squadra di Zoccarato ha avuto la meglio su Filippo Agostinacchio proprio lungo l’ultima salita che precedeva il traguardo. Anche a causa della rottura del deragliatore, il campione italiano in carica di Ciclocross U23 della Beltrami TSA Tre Colli deve accontentarsi del terzo posto, che lo lascia comunque soddisfatto.
La sfida al femminile del 1° ‘GP Borgo dei Gatti’ ha visto trionfare il talento di Giada Borghesi: la trentina classe 2002, reduce da una caduta al Campionato Italiano su strada della scorsa settimana e da un virus intestinale nella giornata di venerdì, ha dato prova della sua forza imponendosi sulle avversarie. Dopo aver gestito la prima parte di gara in un terzetto con la compagna di squadra Carlotta Borello e con la biker Debora Piana, Borghesi ha sferrato l’attacco decisivo negli ultimi chilometri che le hanno consentito un arrivo in solitaria a braccia alzate sul traguardo di Golferenzo. “Sono rimasta tranquilla per quasi tutta la gara perché non me la sentivo di rischiare e andare via troppo presto, ma ho fatto bene perché nel finale ho conservato le energie che mi sono servite per attaccare. Sono davvero contenta di essermi riconfermata, dimostrando la mia buona condizione nonostante il malanno avuto in settimana” ha aggiunto entusiasta Borghesi. A completare il podio femminile sono proprio Borello e Piana, con la mountain biker vicentina ormai trapiantata in Trentino che sul traguardo ha ricordato: “la Gravel è una disciplina che mi piace e che uso come preparazione alle mie gare di MTB. Sono contenta di essere salita sul podio anche perché le ragazze che mi hanno preceduta sono stradiste e su alcuni tratti del percorso erano più favorite di me”.
In gara anche una nutrita compagine di atlete e atleti Master: al femminile si riconferma campionessa italiana Lorena Zocca, miglior tempo assoluto e di categoria (W4), al maschile è Nicolò Ferrazzo a siglare il miglior tempo (M1). Nella categoria Master 8, impossibile non citare il successo di Silvano Janes giunto al suo 49° titolo nazionale.
Il sipario sul Campionato Italiano Gravel cala a Golferenzo a ritmo delle performance sui pedali dell’eclettico biker Vittorio Brumotti e dei brindisi con lo spumante Lebollé, per un appuntamento con il tricolore che ha saputo stupire il folto gruppo degli atleti al via.
Per il comitato organizzatore di Emanuele Bombini che ha ricevuto complimenti, fra gli altri, anche dal presidente della Commissione Fuoristrada della Federciclismo Massimo Ghirotto e dal CT della nazionale di Ciclocross e Gravel Daniele Pontoni, si tratta di una grande soddisfazione. “Questa edizione è stata un successo, ho sentito tanto entusiasmo e non può che farmi piacere. Speriamo si tratti di un punto di partenza per sviluppare questo progetto e rendere Golferenzo un riferimento per il Gravel a livello nazionale e anche internazionale, magari con i colori dell’iride…” ha ricordato lo stesso Bombini, a capo del Comitato Eventi Sportivi Oltrepò e della scuola di ciclismo Il Branco che hanno allestito e curato la realizzazione dell’evento.
Le emozioni sui pedali in Oltrepò Pavese continuano domani con il passaggio del Tour de France, mentre il 24 agosto è già attesissima la nuova edizione della Freccia dei Vini.
Info: www. eventisportivioltrepo.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it
Open Maschile
1 Zoccarato Samuele Vf Group–Bardiani Csf–Faizane’ 04:18:20; 2 Colnaghi Luca Vf Group–Bardiani Csf– Faizane’ 04:23:08; 3 Agostinacchio Filippo Beltrami Tsa Tre Colli 04:23:21; 4 De Marchi Mattia Enough Cycling Collective 04:25:11; 5 Marengo Umberto Mentecorpo Cicli Drigani Pro Team 04:25:25

Open Femminile
1 Borghesi Giada Btc City Ljubljana Zhiraf Ambedo 03:22:30; 2 Borello Carlotta Btc City Ljubljana Zhiraf Ambedo 03:23:11; 3 Piana Debora Team Cingolani 03:23:29; 4 Oberparleiter Anna Team Cingolani 03:38:45; 5 Lechner Eva Centro Sportivo Esercito 03:40:44

Elite Sport M: 1 Zoccolanti Mattia Bikeland Team Bike 03:00:51; 2 Colombo Raul Team Cingolani 03:03:22; 3 Ahmeti Agon Domain Asd 03:09:11
Master 1 M: 1 Ferrazzo Nicolo’ Tteam 03:03:14; 2 Buscone Riccardo Pedale Godiaschese 03:15:01; 3 Finazzi Mattia Lissone Mtb 03:17:07
Master 2 M: 1 Bonelli Efrem Velo Club Garda 02:57:50; 2 Rosso Riccardo Magicuneo 03:16:49; 3 Schiaratura Davide Mg.K Vis-Promotech 03:18:40
Master 3 M: 1 Chilese Paolo Vi Bike – Mainetti – Gt Trevisan 03:09:13; 2 Fazzini Giulio Casteltrosino Superbike 03:10:15; 3 Dracone Giovanni Vigor Redmount – Freedom To Ride 03:10:38
Master 4 M: 1 Dracone Guido Paolo Magicuneo 03:06:02; 2 Balducci Mirco G.C. Tondi Sport 03:06:37; 3 Bertani Matteo Team De Rosa Santini 03:14:57
Master 5 M: 1 Ceci Filippo Free Bike Team 03:10:41; 2 Loda Nicola Team Loda 03:19:35; 3 Ranzato Ruggero Team Bellato 03:20:03
Master 6 M: 1 Ninarello Carmelo Leonardo Flandres Love – Sportland 03:23:07; 2 Guarnieri Alberto Team Loda 03:28:11; 3 Baggi Fabrizio S.C. Triangolo Lariano 03:30:19
Master 7 M: 1 Chiarini Giorgio Flandres Love – Sportland 03:19:44; 2 Bertozzi Daniele Team Del Capitano 03:25:35; 3 Paulotto Mauro Squadra Corse Fvg 03:28:38
Master 8 M: 1 Janes Silvano Fontanari.It 1:39:08; 2 Demonte Paolo Federico Master Team A.S.D. 1:43:32; 3 Feltre Michele Mtb Santamarinella Asd 1:44:04

Elite Sport F: 1 D’Agostin Nicole Spezzotto Bike Team 03:49:43; 2 Teso Sofia Bibione Cycling Team 04:19:42
Master 1 F: 1 Sasso Dalila Ivana Pink Wave 03:50:21
Master 2 F: 1 Furlan Enrica Body Evidence 03:51:16
Master 3 F: 1 Boz Laura Swatt Club 03:51:37
Master 4 F: 1 Zocca Lorena S.C. Barbieri11 3:48:41; Mastrolia Maria Elena Extreme Racing Team 04:58:22
Master 5 F: 1 Romanello Patrizia Torpado Kenda Factory 1:50:44; 2 Sartori Cinzia Team Bellato 2:02:38; 3 Messori Monica New Bike 2:11:52
Master 6 F: 1 Prati Maria Cristina Team Del Capitano 1:54:06; 2 Incristi Antonella Pol Trivium 1:55:46
Master 7 F: 1 Sgarbossa Nadia Team Bellato 2:05:17

BIKERS VINTAGE ALL’APPELLO. AL CIOCCO C’È THE MTB OLYMPUS

BIKERS VINTAGE ALL’APPELLO. AL CIOCCO C’È THE MTB OLYMPUS

Il 12 ottobre non solo Columbus Day, ma anche l’Olympus con le mtb d’epoca
Gara e “pedalata” con i campioni di ieri Pezzo, Pallhuber, Zanchi, Bonazzi e tanti altri
Rispolverato il percorso del Mondiale ‘91 di mtb, primo in Europa
Organizza Ciocco Sport Lab con i “suggerimenti” di Martino Fruet

Gli appassionati delle due ruote “old style” stanno crescendo di anno in anno e c’è ormai una frenetica ricerca di mtb d’epoca, come è successo con le auto e con le moto. Anche per le bici da strada vintage c’è una grande passione e svariati eventi tengono attivo il settore, mentre nella mtb sta nascendo ora.
La storia della mtb in effetti è molto recente. Le origini della bicicletta risalgono a più di 500 anni fa, con il primo esperimento di Leonardo Da Vinci con il suo velocipede in legno dotato di trasmissione, mentre la storia della mountain bike ha inizio negli Stati Uniti, in particolare grazie alle menti di quattro uomini, sportivi e industriali insieme: Gary Fisher, Joe Breeze, Charlie Cunningham e Tom Richey.
Ci sono varie correnti di pensiero, ma quella più accreditata racconta che l’origine della bici da montagna risale alla fine degli anni ‘70 in California, quando Gary Fisher modificò una vecchia Schwinn Excelsior, una robusta bici da lavoro realizzata da Ignaz Schwinn e adottata in particolare dai fattorini che consegnavano i giornali a domicilio. La prima edizione del Campionato del Mondo è datata 1990 (Durango USA), in Europa ci arrivò l’anno dopo e fu l’apoteosi del Ciocco, con un evento spettacolare, partecipato e che ha lasciato una profonda traccia nella storia delle ruote artigliate.
Il tutto per anticipare che quest’anno, il 12 ottobre, la Tenuta del Ciocco in Toscana ospiterà “Il Ciocco ’91 -The Mtb Olympus”, un evento riservato alle mtb e ai bikers vintage. Da qualche anno il Bike Park del Ciocco è letteralmente rinato, grazie anche a tutta una serie di appuntamenti internazionali e nazionali di assoluto interesse. Negli ultimi tempi ha ospitato il Campionato Mondiale Master Marathon, la Coppa del Mondo di trial, i Campionati Europei giovanili e i Campionati Italiani assoluti e giovanili XCO, oltre al primo Campionato Italiano per mtb elettriche e quello di pump track.
I dirigenti di Ciocco Sport Lab ci stavano pensando da anni, sollecitati anche dal loro “mentore” Martino Fruet, ora l’evento è realtà in quel 12 ottobre celebrato in America come Columbus Day e in Italia come Olympus Day…
La partecipazione è consentita a quanti si presenteranno in sella ad una mountain bike di costruzione antecedente il 2000, con ruote da 26”, coperture con camera d’aria (che per motivi di sicurezza possono anche essere più recenti), impianto frenante v-Brake a guarnitura doppia o tripla. I partecipanti sono sollecitati ad indossare abbigliamento d’epoca, così da entrare nell’atmosfera anni ’90.
“Il Ciocco ‘91 – The MTB Olympus” ha già avuto l’adesione di grandi personaggi della mtb come azzurri di allora Giovanna Bonazzi, Maria Canins, Bruno Zanchi e ancora Paola Pezzo e Hubert Pallhuber, ma sono attese le conferme di tanti altri.
È già ora di iscriversi, per rimanere in tema ‘91 saranno ammessi al via solo 91 iscritti alla gara “Olympus” con partenza alle 14.30. Al mattino, sempre sabato 12 ottobre, pedalata alle ore 11 per non tesserati con i campioni già citati, prima della grigliata prevista per i partecipanti all’evento.
Il percorso è quello classico del Ciocco, senza alcuni tratti che non sarebbero affrontabili con le mtb di un tempo, tracciato tenuto in attività anche per i Campionati Italiani giovanili di luglio.
Insomma al Ciocco per la mtb ce n’è per tutti i gusti.

©Newspower.it – Ufficio Stampa Newspower

LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. È UNA GARA 4K (42-26-16-6.5 KM)

LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. È UNA GARA 4K (42-26-16-6.5 KM)

Si punta a quota 1600, già 29 nazioni rappresentate. Percorso ok

Presentata al Camping Castelpietra la nona edizione della gara running
Gara in TV e quattro tracciati che abbracciano la comunità di Primiero e Vanoi
Favoriti di prestigio, tornano i vincitori del passato, sarà una gara frizzante

È ormai prassi per l’US Primiero, in prossimità della Primiero Dolomiti Marathon, ritrovarsi con amministratori pubblici, dirigenti, sportivi, partners e stampa per annunciare le ultime novità di un evento che sta crescendo di anno in anno.
E non serve la “prova del nove” per questa nona edizione presentata ieri presso il Camping Castelpietra in Val Canali, località scelta non a caso. Infatti sabato 6 luglio lo start della gara più prestigiosa, la 42 K, sarà a pochi passi, nei pressi di Villa Welsberg sede dell’Ente Parco Paneveggio Pale di San Martino, come sempre.
La Primiero Dolomiti Marathon è aperta a tutti e propone un “poker” di tracciati, diversi per lunghezza e intensità. Il Marathon da 42 km scatta appunto dall’ottocentesca e imponente Villa Welsperg, mentre l’intermedio da 26 km prende il via da San Martino di Castrozza. Per il Vanoi Trail da 16 km la partenza è dall’abitato di Zortea nella Valle del Vanoi, con l’arrivo di tutte le gare allestito nel centro di Fiera di Primiero, dove si svolge anche il Family Trail da 6,5 km (non competitiva), con il pubblico a fare un autentico tifo da stadio.
Il saluto del comitato organizzatore è stato portato dall’inossidabile presidente Luigi Zanetel che ha voluto ringraziare, oltre alle amministrazioni pubbliche da sempre vicine alla società sportiva, i tanti volontari e le associazioni che il giorno della gara aderiscono in massa per regalare ai runners un evento in sicurezza e indimenticabile. Zanetel si è soffermato anche sugli sponsor della manifestazione, quest’anno in aumento, aziende nuove e di prestigio che hanno chiesto, il che non è proprio comune, di essere partner ufficiali. Ha voluto ribadire nel dettaglio il lavoro di quasi 500 volontari, ma anche l’opera del personale dei Comuni, sempre molto disponibili, per offrire un percorso al top delle possibilità. Con l’occasione è stata presentata la maglia tecnica inserita nel pacco gara, quest’anno disegnata dall’artista primierotto Angelo “Jimi” Trotter.
È intervenuto anche il sindaco di Primiero-San Martino di Castrozza Daniele Depaoli, anche a nome degli altri amministratori presenti, e non solo per il classico saluto di prammatica ma per ribadire il gran lavoro dell’US Primiero perché “anche attraverso queste manifestazioni si possa trovare sempre entusiasmo e linfa per proseguire in quella che è la missione di fare attività sportiva e promuovere la vita all’aria aperta. In questo le amministrazioni comunali saranno sempre alleate”.
“L’evento coinvolge anche il territorio dal punto di vista turistico promozionale – ha affermato il presidente APT Antonio Stompanato – e devo solo ringraziare gli organizzatori. Questo è un evento che ci consente di promuovere il territorio e abbiamo bisogno di argomenti per uscire dai soliti schemi. A maggior ragione su un progetto green che l’APT sta portando avanti, questo è il pane, insomma, ci andiamo a nozze, quindi un ringraziamento va sicuramente a tutti i volontari e all’US Primiero per darci questa opportunità”. Ha sottolineato poi che la manifestazione crea anche un impatto benefico diretto con le tante presenze nel weekend di gara. Anche quest’anno la competizione sarà trasmessa su RAI Sport nei giorni successivi con una sintesi di 30’.
Il vicepresidente dell’US Primiero Gianantonio Zanetel, responsabile del tracciato, ha confermato che è già tutto in ordine, anche dopo le sfuriate del maltempo, mentre Franco Orler, vicepresidente “pure lui” e direttore di gara, si è soffermato sui numeri della gara. Ci sono già 1300 atleti iscritti di 29 nazioni e in rappresentanza di 75 province italiane, la proiezione dei numeri prevede di arrivare ben oltre quota 1500. Tanti i nomi di interesse già confermati, anche se la Primiero Dolomiti Marathon vuole essere davvero la festa dei runners a tutti i livelli. Obiettivi puntati per la 42K su Menegardi e sul runner primierotto Negrello, ai primi due posti nel 2023, ma anche su Ferrari, Bovanini e Riva del Team Salomon. Al femminile spicca il nome di Valeria Straneo, seconda all’Europeo e al Mondiale di maratona, prima ai Giochi del Mediterraneo e in top10 alle Olimpiadi di Londra. Nella 26K è pronto al bis il campione europeo e italiano, argento mondiale, Cesare Maestri, ma dovrà vedersela con Cagnati tre volte primo a Primiero, e col giovane primierotto Hermann Debertolis, campione europeo di skialp. Tra le donne favorite Marika Accorsi, vincitrice lo scorso anno, e Tiziana Scorzato. Ora si attendono le ultime adesioni, il meteo sembra volgere al meglio così da essere un ulteriore richiamo per gli indecisi.
Per l’US Primiero una nuova dimostrazione di grande efficienza e di coesione sul territorio.

©Newspower.it – Ufficio Stampa Newspower

DOMENICA GRAVEL TRICOLORE NELL’OLTREPÒ. SUI PEDALI TRA ASFALTO E CARRARECCE

DOMENICA GRAVEL TRICOLORE NELL’OLTREPÒ. SUI PEDALI TRA ASFALTO E CARRARECCE

Pontoni | www.newspower.it

Sfida a Golferenzo e dintorni per una disciplina in grande crescita
Un weekend di divertimento puro legato alla due ruote
Campioni di ieri e di oggi, strada e fuoristrada, e il CT Pontoni a ‘sorvegliare’
Sabato e domenica due giornate da incorniciare con Emanuele Bombini regista

Il tempo, lo dicono i siti meteo, sta virando al bello per il prossimo fine settimana nell’Oltrepò Pavese. Così appassionati attivi di tutte le categorie e spettatori attirati dal mondo del ciclismo domenica potranno gustarsi lo spettacolo del Campionato Italiano Gravel, sul circuito di 41,9 km che dall’affascinante borgo di Golferenzo va a toccare altri otto comuni limitrofi ovvero Rovescala, San Damiano al Colle, Bosnasco, Zenevredo, Stradella, Montù Beccaria, Montescano e Santa Maria della Versa. Il tracciato è composto da un misto di asfalto (poco), sterrati come richiede il Gravel e non poche carrarecce che tagliano i rigogliosi vigneti che producono gli apprezzati vini dell’Oltrepò, in un susseguirsi di viste mozzafiato.
Sarà una grande festa come voluto dal presidente del comitato organizzatore Emanuele Bombini, proposta dal Comitato Eventi Sportivi Oltrepò e dalla Scuola di ciclismo Il Branco, un evento che da sabato si prolunga fino a lunedì quando nel Pavese transiterà il Tour de France. Splendida opportunità per gli appassionati delle due ruote per approfittare della professionale ospitalità e dell’eccellente offerta enogastronomica dell’Oltrepò Pavese.
Ma di ciclismo si parlerà soprattutto domenica. In gara elite, con alcuni pro, U23, ma anche master di tutte le categorie sia al maschile che al femminile, su un tracciato che non perdona. Chi l’ha provato non ha dubbi, ad ogni giro ci sono 745 metri di dislivello da affrontare, con ben tre giri per gli elite, due per donne e master e solo uno per i master8.
Un mix di strada e fuoristrada da vero Gravel, in cui le due scuole delle ruote lisce e artigliate si affrontano per determinare, per la terza volta, i campioni tricolori di una disciplina giovane che pare inventata apposta per il territorio pavese. Golferenzo col suo noto “Borgo dei Gatti” terrà a battesimo l’evento che pare (ma patron Bombini non si sbilancia) non sia fine a se stesso o privo di futuro.
L’unica ‘preoccupazione’ sembra sia il numero degli iscritti che sta salendo di giorno in giorno, oggi sono quasi 300: “non mi aspettavo così tanti concorrenti per una gara Gravel, il percorso li regge bene – dice Bombini – ma essendo una prova tricolore è molto impegnativa. Il tempo massimo sul giro eviterà sorpassi difficili degli elite sui master, ma questa gara sarà da incorniciare”. Gran lavoro negli ultimi giorni per sistemare al meglio le carrarecce interessate dalle piogge e con l’erba che cresce rapida.
I pronostici si fanno difficili, c’è un nome che spicca su tutti, quello di Daniel Oss, ex pro su strada con due ori e due argenti mondiali (crono a squadre), ma soprattutto un argento mondiale nel Gravel. A contendergli il podio anche il primo campione italiano Gravel, Samuele Zoccarato in gara con i compagni di squadra Luca Colnaghi e Filippo Turconi (VF Group Bardiani CSF Faizanè), annunciato pure il bresciano Nicola Loda, ex-professionista con 7 vittorie. Poi ci sono bikers come Daniele Mensi, l’eclettico Pietro Dutto (FFOO), figli d’arte come Kevin Pezzo Rosola e tanti, tantissimi outsiders. Gara frizzante anche al femminile. Giada Borghesi, campionessa uscente, si troverà in griglia la plurititolata Eva Lechner e le altre bikers Piana, Mazzucotelli, Incristi, Prati e Zocca. C’è un altro nome che inorgoglisce gli organizzatori, quello di Silvano Janes, un master inossidabile che in carriera ha collezionato undici maglie iridate, cinque continentali e quarantotto tricolori fra strada e mtb.
A ‘curiosare’ ci sarà anche il CT della nazionale Daniele Pontoni, che il tracciato l’ha già testato: “discese tecniche, salite dure, asfalto, sterrato, ma anche panorami mozzafiato e passaggi dal borgo medievale: non manca nulla. La Gravel ora sembra una ‘moda’, ma è qui per rimanere e potrà fare tanto bene sia allo sport agonistico che al turismo”.
Il Campionato Italiano Gravel scatterà domenica alle 10 da Golferenzo, i concorrenti affronteranno un primo km “zero” in salita per poi imboccare una lunga e veloce discesa prima di inoltrarsi nell’offroad, con i migliori elite attesi al traguardo verso le 13.30. Ma come detto si comincerà già sabato, in Piazza Garibaldi a Broni con “Vecchio Cane Sa-und”, il duo musicale dei cronisti sportivi Riccardo Magrini e Luca Gregorio ad animare la serata, durante la quale verranno premiate le vetrine più belle allestite in vista del passaggio della Grand Boucle. Domenica in area partenza e arrivo a Golferenzo si esibirà l’eclettico equilibrista su due ruote, nonché inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti, mentre per chiudere in bellezza (ore 21.30) al teatro Garavani di Voghera serata con Giuseppe Saronni, Daniel Oss ed Emanuele Bombini che si racconteranno a ruota libera e con l’intervento dei telecronisti di Eurosport Riccardo Magrini e Luca Gregorio.
E chi pensa che il Campionato Italiano Gravel di Golferenzo sia tutto qui, si sbaglia. Il prossimo weekend di domenica 30 giugno regalerà momenti indimenticabili, sarebbe un peccato non esserci.

Info: www. eventisportivioltrepo.it

GIOVANI PROMESSE MTB AL CIOCCO. TITOLI NAZIONALI XCC E XCE IN PALIO

GIOVANI PROMESSE MTB AL CIOCCO. TITOLI NAZIONALI XCC E XCE IN PALIO

Jacopo Putaggio | www.newspower.it

Al Ciocco i Campionati Italiani Giovanili di MTB XCC e XCE
27 e 28 luglio bikers alle prese con Short Track ed Eliminator
Dalla Valle d’Aosta i primi atleti pronti a lottare per il tricolore
Il Ciocco di Barga una top-destination per amanti delle ruote grasse

La Tenuta Il Ciocco di Barga si prepara ad essere protagonista dell’estate delle giovani promesse della mountain bike italiana. Sarà la splendida location nell’Alta Valle del Serchio ad ospitare i Campionati Italiani Giovanili di MTB per le specialità Short Track ed Eliminator, in una due giorni di grande sport che animerà il fine settimana del 27 e 28 luglio.
Lungo i dinamici tracciati di gara appositamente allestiti sul noto galoppatoio della Tenuta del Ciocco si assegneranno le maglie tricolori per le categorie Esordienti, Allievi e Junior nella giornata di sabato 27 con la prova Short Track (XCC), e quelle per Esordienti e Allievi domenica 28 con l’Eliminator (XCE). Il percorso che affronteranno i giovani in gara sarà lo stesso del Campionato Europeo del 2023, un banco di prova d’alto livello per le promesse delle ruote artigliate.
La ‘meglio gioventù’ delle ruote grasse azzurre è nel pieno della stagione fra appuntamenti del calibro di Coppa Italia Giovanile e Gran Prix Centro Italia, ma al richiamo di una manifestazione prestigiosa come il Campionato Italiano non si può resistere ed ecco che la corsa alle iscrizioni è già iniziata. Nutrita la compagine degli atleti dalla Valle d’Aosta, dove nella categoria Esordienti al femminile spiccano i nomi di Matilde Anselmi e Martina Bosonin, due presenze fisse nella delegazione valdostana alle gare nazionali che ben si sono comportate anche agli appuntamenti di Coppa Piemonte conquistando importanti vittorie e piazzamenti a podio. Le classi 2010 saranno al Ciocco in compagnia anche della promettente Amelie Cerise e di Siria Valenti, recentemente rientrata dopo un infortunio che l’ha tenuta ai box nelle scorse settimane. Nella formazione maschile, sempre fra gli Esordienti, occhio soprattutto a Michel Careri e Raphael Tremblan, senza dimenticare Joel Philippot che in Garfagnana sarà accompagnato dal fratello Thierry, anche lui in gara fra gli Junior. Nella categoria Allievi femminile è il nome di Elisa Giangrasso ad attirare l’attenzione: la valdostana di formazione bresciana della Biesse Carrera è attualmente in 3.a piazza nel ranking nazionale e oltre a svariate vittorie vanta l’argento nel Cross Country Giovanile conquistato la passata stagione. Al maschile il savonese Jacopo Putaggio (2° nel ranking nazionale) sarà uno degli Allievi da osservare più da vicino, così come il collega valdostano Paolo Costa.
Il comitato organizzatore della Ciocco Sport Lab manda avanti con entusiasmo i lavori di allestimento dei Campionati Italiani Giovanili che confermeranno ancora una volta il Ciocco, e la provincia di Lucca, una top-destination per gli amanti delle ruote grasse, un luogo dove convivono in simbiosi sport e relax.

Info: www.cioccobike.it

MYTHOS DOLOMITI A TEMPO DI MUSICA. IN VALLE DI PRIMIERO TRA TRIBUTE BAND E MTB

MYTHOS DOLOMITI A TEMPO DI MUSICA. IN VALLE DI PRIMIERO TRA TRIBUTE BAND E MTB

Gruppo | www.newspower.it

Sabato 7 settembre termina l’attesa per la Mythos Primiero Dolomiti
Blasonate tribute band di U2 e Coldplay animano due serate imperdibili
Un’intera settimana di iniziative a cura del comitato Pedali di Marca
Iscrizioni online aperte e “assicurate” tramite il portale Endu

Sabato 7 settembre una festante schiera di bikers si scatenerà sullo splendido tracciato della Mythos Primiero Dolomiti fra il percorso Marathon (82,1 km con 3400 mt di dislivello), Classic (56,3 km con 2110 mt di dislivello) o Short (42,8 km con 1480 mt di dislivello), ma le infinite emozioni della tradizionale gara di MTB vanno anche oltre all’impareggiabile divertimento in sella.
Le serate di venerdì 6 e sabato 7 settembre del “Mythos Week Festival” saranno animate da due rinomate tribute band di acclamato e consolidato valore. Apriranno le danze i “Velvet Dress”, affermato complesso musicale che si esibirà venerdì 6 sulle note, fra le altre, di “With or Without You” e “One” tributando gli U2. Un gruppo affiatato di amici e artisti che: “se siamo qui è perché il suono degli U2 ci dà ancora i brividi e i testi poetici di Bono ci toccano il cuore”. Per sabato 7 settembre l’offerta si farà ancor più ricca con i “Liveplay”, in concerto gli autori di uno spettacolo senza paragoni dedicato ai Coldplay. I Liveplay vantano strumenti e coreografie personalizzate fra le più sceniche del panorama e portano il loro entusiasmo e la loro passione per una delle rock-band più iconiche del millennio in giro per tutta Europa. Entrambi gli spettacoli delle tribute band che si esibiranno in occasione del Mythos Week Festival saranno gratuiti.
Per il 2024 l’attento comitato organizzatore della Mythos Primiero Dolomiti propone un’intera settimana di eventi che, a partire dalla Mythos Alpine Gravel di domenica 1 settembre, animerà la Valle di Primiero sotto l’egida del “Mythos Week Festival”. Dalla “Mythos Knodel Fest” che caratterizzerà il pasta party della Alpine Gravel nella prima giornata, fino alla Mythos Junior Kids Race che farà calare il sipario sulla manifestazione domenica 8 settembre, senza dimenticare il fornito Mythos Bike&Tech Expo. “Si tratta di una serie di iniziative che abbiamo deciso di proporre per implementare l’offerta che gravita attorno alla Mythos e far sentire ancora più coinvolti gli appassionati e i partecipanti alla manifestazione” aggiunge Massimo Debertolis, il primierotto campione iridato MTB Marathon che collabora a stretto contatto con Pedali di Marca, la società che cura l’allestimento dell’evento sotto la guida di Massimo Panighel.
L’edizione 2024 della manifestazione cult delle ruote grasse in Valle di Primiero si annuncia imperdibile non solo per i bikers che affolleranno il territorio alle pendici delle Pale di San Martino Patrimonio UNESCO, ma anche per i loro accompagnatori, i curiosi e la popolazione locale. A circa due ore d’auto dai principali centri di Trento (1h 40’), Verona (2h 10’), Padova (2h) e Treviso (1h 40’), la perla montana di Fiera di Primiero si prepara ad accogliere i concorrenti della “Mythos”. Le iscrizioni online per il 7 settembre sono aperte (65 €) tramite il portale Endu che, in caso di mancata partecipazione per motivi ben certificati, offre una copertura assicurativa dell’85% della quota e che, nel caso della Mythos, è valida sia per la Mythos Primiero Dolomiti che per la Mythos Alpine Gravel.
Nel nutrito pacco gara, la maglia personalizzata Mythos by Gobik aspetta solo di essere indossata dai concorrenti della manifestazione che grazie all’iscrizione alla Mythos si porteranno a casa un capo tecnico d’alta qualità e di gran valore (basti pensare che acquistare la stessa maglia in negozio costa più dell’iscrizione alla gara!). Nel mentre, anche le estrazioni del super premio offerto dalla Ciclo Promo Compontents continuano e fino al 30 agosto verranno messi in palio una fantastica guarnitura con pedivelle in carbonio e il cambio Ekar Campagnolo fra i fortunati iscritti alla Mythos.

Info: www.mythosprimiero.com

PARATA DI STELLE A GOLFERENZO. GRAVEL TRICOLORE CON I CAMPIONI

PARATA DI STELLE A GOLFERENZO. GRAVEL TRICOLORE CON I CAMPIONI

Daniele Mensi | www.newspower.it

Il 30 giugno tante stelle al Campionato Italiano Gravel di Golferenzo (Pavia)
In corsa Zoccarato, De Marchi, Gianello, Cibrario, Bettini, Dutto, Mensi, Oss
Janes, Loda, D’Agostin, Lechner, Bolzan, Borghesi, Sgarbossa, Sartori, ma non solo…
Nel Borgo dei Gatti anche le acrobazie sui pedali di Vittorio Brumotti

Il Gravel piace sempre di più e il Campionato Italiano Gravel di Golferenzo piace proprio a tutti: ciclisti da ogni parte d’Italia e da ogni specialità della due ruote sono iscritti alla terza edizione della rassegna tricolore che fra le colline e i vigneti dell’Oltrepò Pavese incanterà concorrenti e appassionati.
Per domenica 30 giugno è attesa una lunga serie di grandi nomi e volti noti del ciclismo azzurro e, oltre ai già annunciati Giada Borghesi, Eva Lechner, Daniel Oss, Silvano Janes, Nicola Loda, Nicole D’Agostin, Simona Mazzucotelli e Matilde Bolzan, la lista iscritti va infittendosi di tanti atleti che infiammeranno le sfide per la conquista della maglia tricolore Gravel.
Si scatenerà fra i filari delle viticolture pavesi Samuele Zoccarato, il padovano che con il suo nome ha inaugurato ufficialmente l’albo d’oro del Campionato Italiano Gravel conquistando la prima pioniera edizione andata in scena ad Argenta (FE), al via con i compagni di squadra Luca Colnaghi e Filippo Turconi (VF Group Bardiani CSF Faizanè). Pronto ad affrontare per tre volte il circuito da 42 km con 600 metri di dislivello anche il “rosso di Noale” Mattia De Marchi, cugino del “rosso di Buja” Alessandro, che nella passata edizione della rassegna tricolore fu secondo alle spalle di Matteo Zurlo e questa volta punterà a migliorare ulteriormente il suo piazzamento, così come il giovane Daniel Gianello, che completò il podio Gravel nel 2023. Attenzione anche al piemontese Luca Cibrario, 2° al Campionato 2022 conquistato da Zoccarato, e al ciclista d’arte Francesco Bettini, nipote del campione olimpico e mondiale Paolo.
Tanta curiosità nello scoprire come si comporteranno anche i numerosi talenti al via provenienti dal settore off-road, fra mountain bike e ciclocross. Primi su tutti gli esperti bikers Pietro Dutto e Daniele Mensi, il primo l’ex-biathleta piemontese trapiantato in Trentino e il secondo il ciclista bresciano, ma occhio anche al piacentino Marco Marzani, ai lombardi Giacomo Garavaglia e Dario Gargantini, al reggiano Gabriele Spadoni, al friulano Rudy Molinari, al toscano Nicola Parenti, al laziale Antonio Folcarelli, al veneto Federico Ceolin e al piemontese Umberto Marengo.
Ad arricchire ulteriormente la gremita griglia di partenza del Campionato Italiano Gravel di Golferenzo ci penseranno, oltre a un folto gruppo di amatori di tutte le età, anche le campionesse iridate Nadia Sgarbossa e Cinzia Sartori. Sgarbossa si è laureata campionessa del mondo nella categoria Women7 la passata stagione in Veneto, dopo aver completato imprese del calibro della 24h di Feltre e della Paris-Brest-Paris ed essere entrata nella Hall of Fame di Everesting Italy come 12.a donna a conquistare l’Everesting 8848: un’eroica sfida sportiva contro se stessi che porta ad accumulare 8848 metri di ascesa in un percorso unico, in un solo tentativo e senza soste per dormire, che Nadia ha portato a termine sulla sua ‘seconda casa’, il Monte Grappa. Sartori ha invece messo la sua ruota davanti a tutte nell’edizione 2022, conquistando l’ambita maglia iridata nella categoria Women4 e a Golferenzo vorrà arricchire la collezione nel suo armadio con quella tricolore.
Procedono i lavori di allestimento della rassegna verde-bianco-rossa e lo staff del comitato organizzatore guidato da Emanuele Bombini invita a prendere parte anche alle iniziative di contorno che si svolgeranno in Oltrepò Pavese: per sabato 29 l’appuntamento è con la “Vecchio Cane Sa-und” dei cronisti sportivi Riccardo Magrini e Luca Gregorio in Piazza Garibaldi a Broni, mentre per domenica 30 ci si sposta al Teatro Valentino Garavani di Voghera (Via Emilia 75, ore 21.30) con Giuseppe Saronni, Daniel Oss e lo stesso Emanuele Bombini, sempre in compagnia del duo di voci di Eurosport Magrini-Gregorio, al moderatore Giampietro Boscani e a Riccardo Crivelli (la Gazzetta dello Sport). Grande attesa anche per lo show sui pedali dell’eclettico biker, nonché celebre conduttore televisivo, Vittorio Brumotti. Il ciclista ligure detentore di numerosi Guinness World Records delizierà il pubblico con le sue performance in sella domenica 30 giugno in zona di partenza e arrivo del Campionato Italiano Gravel, nel pieno centro del borgo di Golferenzo, il Borgo dei Gatti.

Info: www. eventisportivioltrepo.it

Val di Fiemme a colpi di skiroll. Il campionato mondiale è in Trentino

Val di Fiemme a colpi di skiroll. Il campionato mondiale è in Trentino

Becchis | www.newspower.it

A settembre il Campionato del Mondo di Skiroll è di casa a Ziano di Fiemme
Quattro giorni di grande sport fra Mass Start, prove Sprint e la Uphill Mass Start
La mitica “Cermis Final Climb” chiude il programma della kermesse mondiale
Stagione degli skirollisti già nel vivo: Mortagna, Bolzan e Becchis ai primi acuti

FIS Roller Ski World Championships: è questo il nome completo della manifestazione che infiammerà la Val di Fiemme dal 12 al 15 settembre e si tratta niente meno che del Campionato del Mondo di Skiroll, la massima rassegna globale della disciplina.
Le gare che si disputeranno in Val di Fiemme saranno valide per l’assegnazione degli ambiti titoli iridati oltre che come terza e ultima tappa della stagione 2024 di Coppa del Mondo. Dopo gli impegni di Madona (Lettonia, 17-18-20-21 luglio) e Schuchinsk (Kazakistan, 14-15-17-18 agosto) i migliori skirollisti del mondo si ritroveranno dalle parti di Ziano di Fiemme per quattro giorni di grande sport.
Giovedì 12 settembre sarà la Mass Start in tecnica libera (10/15 km) ad aprire le danze della kermesse mondiale con le partenze in programma dalle 16.00 alle 17.30 per le categorie in gara, nell’ordine: donne e uomini Junior, donne e uomini Senior. Venerdì 13 toccherà invece alla prova Individual Sprint da 200 mt in tecnica libera, con le qualifiche previste a partire dalle 16.00 e le adrenaliniche finali dalle 17.15. Sabato 14 si continuerà con la Team Sprint in tecnica libera: dalle 15.00 le categorie Junior saranno impegnate nella 2×6,5 km (3+3 giri) e a seguire quelle Senior nella 2×11 km (5+5 giri). La quarta e ultima giornata di domenica 15 settembre sarà contraddistinta dall’unica e inimitabile Uphill Mass Start “Cermis Final Climb” (13/15 km). La scalata all’Alpe Cermis è in programma nella mattinata con le partenze previste dalle 9.00 alle 10.30 per le categorie uomini e donne Junior, donne e uomini Senior. Ancora una volta, sulle rampe asfaltate della Final Climb andrà in scena uno spettacolo di sport impareggiabile targato Val di Fiemme, in grado di tenere appassionati e addetti ai lavori col fiato sospeso fino all’ultimo metro in una sfida che decreterà le sorti del titolo iridato e della Coppa del Mondo.
Poco meno di un mese al via della Coppa del Mondo di Skiroll, con la stagione degli skirollisti italiani che è già cominciata e lo scorso weekend in provincia di Trieste, nella frazione di Samatorza del comune di Sgonico, ha debuttato l’edizione 2024 della Coppa Italia NextPro. Una Sprint e una Mass Start, entrambe in tecnica libera, hanno animato il fine settimana friulano con le vittorie al femminile rispettivamente delle venete Alba Mortagna (SC Valdobbiadene) e Lisa Bolzan (SC Orsago) che nella due giorni di gare si sono alternate al primo e al secondo posto della classifica. Al maschile, due gare e due vittorie per lo sprinter piemontese Emanuele Becchis che si è imposto tanto nella Sprint del sabato quanto nella Mass Start della domenica, quest’ultima vinta in un finale al cardiopalma con sprint decisivo che ha favorito lo skirollista dello SC Alpi Marittime.
L’esperto staff del comitato Nordic Ski Val di Fiemme, guidato dal presidente Pietro De Godenz, è all’opera per l’allestimento di una rassegna mondiale d’alto livello che confermerà Ziano di Fiemme, la Val di Fiemme e il Trentino come destinazioni uniche per lo sport d’élite.

Info: www.fiemmeworldcup.com

A Pergine il campionato italiano assoluto. Big in sella per il tricolore e-mtb e xco

A Pergine il campionato italiano assoluto. Big in sella per il tricolore e-mtb e xco

Giorgia Marchet | www.newspower.it

Dal 19 al 21 luglio il Campionato Italiano Assoluto di MTB XCO e E-MTB
A Pergine Valsugana pronti al via Élite, Under23, Junior e Master
Ci sono già i primi big con Marchet, Martinoli, Celestino e poi Braidot, Fontana, Huez
Con la rassegna tricolore si celebra il 18° Memorial Bruno Alverà

L’appuntamento con il Campionato Italiano Assoluto di MTB XCO e E-MTB di Pergine Valsugana si fa sempre più vicino: venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 luglio la rassegna tricolore animerà il Parco Tre Castagni e dintorni per un fine settimana imperdibile in sella alle ruote grasse.
Le categorie femminili e maschili di bikers Élite, Under23, Junior e Master scenderanno in pista sui due diversi tracciati disegnati appositamente dal comitato organizzatore per le e-mountain bike e per la prova “regina” di Cross Country Olimpico, a una sola settimana di distanza dalle gare dei Giochi di Parigi 2024.
A un mese dall’evento la lista iscritti va riempiendosi giorno dopo giorno e fra chi ha già completato l’iscrizione non mancano i nomi da tenere d’occhio. In campo femminile la due volte argento europeo Giorgia Marchet si scatenerà fra le Élite, mentre tra le Under23 bisognerà fare attenzione alla valdostana Giulia Challancin, due volte campionessa italiana giovanile XCO, e alla toscana Giorgia Giannotti, da sempre ottima interprete del multi-disciplina fra MTB e Ciclocross, oltre alla figlia d’arte Marika Celestino, figlia del CT della nazionale e campione azzurro Mirko, e alla friulana Lucrezia Braida, presenza fissa nella top20 di Italia Bike Cup e già vincitrice di due appuntamenti della Veneto Cup in stagione. Anche nella categoria Junior la battaglia si annuncia accesa con, fra i tanti, i giovani talenti di Giulia Rinaldoni, Giada Martinoli ed Elisa Lanfranchi pronte a scendere in pista. Al maschile la sfida fra gli Élite si infiammerà, fra gli altri, con il trentino Emanuele Huez, il trevigiano Filippo Fontana (campione italiano di Ciclocross in carica) e l’affermato biker friulano Daniele Braidot, oltre al valdostano Andreas Emanuele Vittone, al marchigiano Alessio Agostinelli e al lombardo Gioele Bertolini. Senza dimenticare il campione locale Martino Fruet, al quale il titolo di E-MTB ancora manca in bacheca e che saprà divertirsi anche duellando con la nuova generazione nella prova XCO. A spiccare fra gli Under23 è il nome del ligure Matteo Siffredi, mentre fra gli Junior quello dell’emiliano Elia Rial.
I lavori per l’allestimento del Campionato Italiano Assoluto di MTB XCO e E-MTB continuano, fra il nutrito programma di eventi di contorno che arricchiranno la kermesse tricolore e la sistemazione dei tracciati di gara. Doveroso ricordare che dal 23 al 30 giugno proprio il Bike Park perginese, autentica palestra a cielo aperto con paraboliche, salti ed elementi tecnici da dove transita immancabilmente anche la corsa verde-bianco-rossa, rimarrà chiuso per operazioni di miglioria in vista dell’appuntamento nazionale di luglio.
Durante i tre giorni di gare in sella alle MTB a Pergine Valsugana verrà celebrata anche la 18.a edizione del Memorial Bruno Alverà e sui canali social ufficiali dell’evento e al sito www.mtboltrefersina.it sono disponibili le informazioni aggiornate dal comitato della sezione MTB della Polisportiva Oltrefersina guidata da Paolo Alverà. La manifestazione, oltre che dal maxi-schermo allestito nella zona di partenza e arrivo della gara, sarà visibile al grande pubblico anche su Rai Sport con la messa in onda della sintesi delle sfide perginesi che assegneranno i nuovi titoli italiani XCO e E-MTB.

Info: www.mtboltrefersina.it