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LA MTB IMPAZZA IN VAL VENOSTA. PAEZ, IN VOLATA SU PORRO A CURON

LA MTB IMPAZZA IN VAL VENOSTA. PAEZ, IN VOLATA SU PORRO A CURON

Newspower.it Trento www.newspower.it

Marathon all’insegna del colombiano che “finalmente” vince in Val Venosta
Gran giornata del team Wilier Pirelli con Porro (2°), Rabensteiner (3°) e Geismayr (4°)
Tra le donne vittoria di Claudia Peretti su Sandra Mairhofer
Successi anche di Fontana e Marquardt (69 km) e di Spahn e Strimer (46 km)

“¡Oh gloria inmarcesible!” O gloria immarcescibile, è il titolo e il ritornello dell’inno nazionale colombiano che oggi ha risuonato sul podio della 6.a Ortler Bike Marathon. Il parterre di Curon, in Alta Val Venosta, veste i colori dell’iride con il due volte campione mondiale e “immarcescibile” Hector Leonardo Paez Leon della Soudal Lee Cougan a dare spettacolo al traguardo con uno sprint da cardiopalma assieme al comasco Samuele Porro, 5 volte campione italiano XCM. Tripudio di colori questa mattina, con il verde splendente dei prati in contrasto con il cielo azzurro “lago” e la neve bianca sulla cima dell’Ortles sullo sfondo.
Con una temperatura ideale per pedalare, alle 8 in punto sono partiti gli atleti Elite impegnati sul tracciato di 111 km e 3905 m/dsl tra le meravigliose attrazioni storiche e culturali della Val Venosta, come le mura medievali della città di Glorenza, il maniero di Castel Coira e il monastero di Monte Maria sopra a Burgusio. Proprio a Burgusio, dopo un’ora e 40 di corsa, si è presentato un uomo solo al comando, ovvero il belga Wout Alleman tallonato dal tedesco Sascha Weber, il campione nazionale austriaco Daniel Geismayr e i fratelli Nicolas e Lorenzo Samparisi. Sulla seconda salita l’attacco vincente è partito dal colombiano Paez che, assieme a Porro, ha cercato di allungare sul gruppo. I due battistrada si sono dati cambi regolari per i restanti chilometri di gara e al km 90 il vantaggio aumentava sull’immediato inseguitore altoatesino Fabian Rabensteiner. La lotta ormai era a due e il pubblico si apprestava ad assistere ad una volata fenomenale.
Così per la prima volta in carriera il colombiano Leonardo Paez è andato a prendersi la vittoria alla Ortler Bike Marathon, chiudendo la sua prova in 4h49’08”: “Prima di tutto vorrei ringraziare il comitato per questa bellissima gara. È molto dura, all’inizio bisognava gestire le energie. Il ritmo era molto sostenuto e sapevo di dover aspettare fino a Glorenza e provare ad attaccare sulla salita più lunga, ho cercato di allungare un po’ anche per vedere la mia condizione e le mie energie. Alla seconda salita, ad altezza del secondo rifornimento, siamo andati via con Samuele e ci siamo dati una mano. Entrambi l’abbiamo gestita bene, in una gara così lunga è molto importante non essere soli”. Crampi sul finale per Samuele Porro, che lo limitano sulla volata finale: “Fino a Glorenza eravamo un bel gruppo, poi si è infuocata la salita dopo il monastero, siamo rimasti in 4 o 5, abbiamo fatto un buon lavoro di squadra io e Fabian che mi ha permesso di rimanere insieme a Leo. Ho recuperato un po’ in salita e ricucito qualcosa in discesa, ma nell’ultimo tratto avevo i crampi. La posizione era buona, ma dal lago all’arrivo il crampo al quadricipite mi ha bloccato la volata”. Sale sul terzo gradino del podio il campione italiano marathon in carica Fabian Rabensteiner: “All’inizio mi sentivo bene, ma poi a metà gara sentivo che mi mancava la freschezza. Ultimamente mi sono allenato molto in altura e non sapevo come stavo oggi. Ho provato a mangiare qualcosa a metà gara, sull’ultima salita ho dato tutto e sono riuscito a mantenere il terzo posto”.
Duello anche nella gara femminile, già a Burgusio Claudia Peretti, medaglia di bronzo al Campionato Italiano, e l’altoatesina Sandra Mairhofer guadagnano 1’ su Chiara Burato e Costanza Fasolis. Claudia Peretti (Olympia Team) ha dimostrato di essere in giornata e al traguardo si è presentata tutta sola: “È stata davvero molto combattuta, ho corso più di metà gara con la Mairhofer e solo nell’ultima parte di gara sono riuscita ad allungare, comunque molto impegnativa”.
Non solo marathon alla “Ortler”: la classe non è acqua e nel percorso Long di 69 km si è imposto l’esperto biker altoatesino Klaus Fontana, mentre al femminile ha trionfato la tedesca Sarah Marquardt. Nel tracciato Classic di 46 km successo per il triatleta Hannes Spahn e la svizzera Letizia Strimer. Infine Tobias Zaros e Anna Schmidt si aggiudicano la vittoria sul percorso Short di 29 km.
Spazio oggi anche ai campioncini del futuro impegnati nella Kids Race. A tifare a gran voce per le figlie c’era l’ex campionessa di sci alpino Denise Karbon, con gli occhi lucidi dalla gioia, al seguito del marito Franz Hofer, in gara nella marathon.
Il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger fa un bilancio di questa giornata di sport: “Siamo molto contenti perché gli atleti ci hanno confermato che i quattro percorsi erano bellissimi e che la nuova partenza da Resia è piaciuta. Non ci sono stati incidenti, il meteo è perfetto e il vincitore del percorso Marathon è stato il campione del mondo. Più di così non si può volere! Ringrazio tutti gli sponsor e i volontari. Siamo qui davanti al campanile di Curon con vista sull’Ortles, 800 concorrenti tutti contenti e hanno già confermato che torneranno. Eravamo più di 500 volontari, oltre 200 lungo il percorso tra Soccorso Alpino, Croce Bianca e ristori, senza di loro non si potrebbe organizzare un evento grande come questo. Siamo già pronti anche per il futuro, abbiamo la Dolomiti Superbike, la Hero… lo sport della mtb cresce sempre più qui in Alto Adige.”
Info: www.ortler-bikemarathon.it

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111 km Men

  1. Paez Leon Hector Leonardo Souldal Lee Cougan 4:49.08,5; 2. Porro Samuele Wilier Pirelli Factory 4:49.08,8; 3. Rabensteiner Fabian Wilier Pirelli Factory 4:55.17,9; 4. Geismayr Daniel Team Wilier Pirelli 4:56.15,8; 5. Casagrande Francesco Asd Cicli Taddei 4:57.26,9; 6. Arias Cuervo Diego Alfonso Hubbers Polimedical 5:00.03,3; 7. Samparisi Nicolas KTM Alchemist Powered 5:01.57,7; 8. Cominelli Cristian Scott Racing Team 5:03.32,3; 9. Valerio Domenico Bottecchia Factory 5:04.36,9; 10. Valdrighi Stefano Soudal Lee Cougan 5:05.44,6

111 km Women

  1. Peretti Claudia Olympia Factory Team 6:01.09,6; 2. Mairhofer Sandra RDR Italia 6:11.16,4; 3. Sciponi Silvia Cicli Taddei 6:13.43,4; 4. Burato Chiara Omap Cicli Andreis 6:17.50,7; 5. Fasolis Costanza RDR Italia 6:31.46,2; 6. Pietrovito Vittoria Omap Cicli Andreis 6:36.14,5; 7. Schneider Janine Hohenviel Singen 6:40.25,3; 8. Zürcher Alexandra Tri Team 6:45.22,6; 9. Weiss Veronika Westside mtb 6:46.51,6; 10. Priller Tanja Edelsten Horhaus 7:00.57,3

69 km Men

  1. Fontana Klaus Torpado Factory 3:06.17,3; 2. Laschewski Noah Rsc Auto Brosch Kemp. 3:08.20,1; 3. Bertoli Sebastian Dynamic Bike Team Ep. 3:10.14,7; 4. Bertle Lukas Edelsten-Reichel Hör. 3:13.15,9; 5. Mägdefessel Sven Wilier/Force Germany 3:17.53,2; 6. Steinbacher Manfred Rsv Pizol 3:17.59,4; 7. Pedrotti Thomas ASD Chero Group Team 3:19.27,0; 8. Stier Felix Wilier/Force Germany 3:20.10,2; 9. Persich Dario Vee tire & co team 3:21.33,9; 10. Barmann Michael Rsc Auto Brosch Kemp. 3:21.54,4

69 km Women

  1. Marquardt Sarah Rsc Auto-Brosch Kemp. 3:43.09,0; 2. Somavilla Bianca Deniflcycling.Com 3:44.30,9; 3. Strimer Tinetta Nationalpark Bike-Ma. 3:52.00,1; 4. Hartmann-Neff Daniela Cube Store Chur 4:05.46,3; 5. Kuhnlein Kerstin Rvc Trieb 4:10.31,4; 6. Schwär Anja Ostschweiz Druck 4:10.44,2; 7. Klaiber Anita Ostschweiz Druck 4:23.13,9; 8. Hautmann Luka Maria I-Rednitzhembach 4:25.35,9; 9. Mautsch Lena Radsport Team Tsv. 4:39.57,7; 10. Sulzberger Lisa Team Sülzle Sport Ma. 4:43.04,2

46 km Men

  1. Spahn Hannes Wilier/Force Germany 2:21.49,3; 2. Hintner Thomas Rh Racing Kronplatzk 2:22.05,1; 3. Plunger Philipp Martini Speed Team 2:22.05,5; 4. Pedross Hannes A-Pfunds 2:25.14,2; 5. Scholz Thomas Sc-Halblech 2:26.51,9

46 km Women

  1. Strimer Letizia Nationalpark Bike-Ma. 2:42.50,3; 2. Daubermann Ulrike VC Lechhausen 3:00.28,7; 3. Cola Francesca Us Bormiese 3:08.24,7; 4. Vogt Pia D-Bad Hindelang 3:10.35,3; 5. Luzi Franziska Cyclingtumpriv Val S. 3:13.10,2

29 km Men
1 Zaros Tobias ASV Mals Triathlon 1:13.47,3; 2 Mottini Edoardo Sporting Club Livigno 1:20.19,2; 3 Bortolotti Edoardo I-Merano (BZ) 1:22.31,4; 4 Ladurner Roland Ötzibike Team 1:33.22,4; 5 Meindl Thomas Team Rolmas 1:39.30,4

29 km Women

1 Schmidt Anna D-Erlangen 1:37.38,5; 2 Keller Carina Team Innauer 1:39.30,7; 3 Steiger Rebecca CH-Rodels 1:46.23,2; 4 Hielscher Sandra Next Level Racing 1:50.58,4; 5 Schneider Anna-Maria Scott Sports 1:53.57,6

ORTLER BIKE MARATHON SABATO A CURON. IN VAL VENOSTA IMPENNANO I CAMPIONI

ORTLER BIKE MARATHON SABATO A CURON. IN VAL VENOSTA IMPENNANO I CAMPIONI

Sabato 4 giugno a Curon l’atteso evento altoatesino di mtb
Iscritte tutte le eccellenze italiane e straniere delle ruote grasse
Percorsi spettacolari tra le meraviglie storiche dell’Alta Val Venosta
Il presidente Gerald Burger ha messo a punto ogni dettaglio

Ortler Bike Marathon, che spettacolo. Mancano tre giorni all’eccezionale prova di mountain bike in Alta Val Venosta. La coinvolgente giornata di sport di sabato 4 giugno sarà da vivere appieno sin dalle prime ore del mattino. Partenza alle 8 per il Marathon di 111 km, dopodiché con un intervallo di 20’ tra ogni prova toccherà ai bikers impegnati nel percorso Classic di 46 km, a quelli del Long di 69 km ed infine a quelli che si cimenteranno sul percorso Short di 29 km.
Il paddock di Curon, nel fantastico scenario che solo il Lago di Resia sa offrire, ospiterà atleti e team provenienti da ben 11 nazioni. I nomi più gettonati sono quelli del Soudal Lee Cougan International Team con il due volte iridato Hector Leonardo Paez Leon, il talentuoso Alexey Medvedev, due volte campione europeo marathon, il top rider bresciano Daniele Mensi, terzo al Campionato Italiano Marathon 2021 e i compagni di squadra Stefano Valdrighi e Massimo Rosa. Pedaleranno nei migliori sentieri panoramici dell’Alta Val Venosta anche i portacolori dello Scott Racing Team con il capitano Juri Ragnoli, tre volte campione italiano Marathon, Cristian Cominelli, ciclocrossista e mountain biker campione del mondo 2009 della staffetta a squadre cross country, e l’ottimo Jacopo Billi. Dalla vicina Austria arriverà il neo campione nazionale XCM Daniel Geismayr (Wilier Triestina Pirelli Factory Team), già bronzo a Singen 2017 e argento ad Auronzo di Cadore 2018 ai Campionati Mondiali Marathon. Non mancherà il detentore di ben cinque titoli nazionali XCM Samuele Porro, e ancora Fabian Rabensteiner, campione italiano Marathon 2021, Diego Alfonso Arias Cuervo, vice campione del mondo Marathon, Johnny Cattaneo, campione italiano Marathon 2010, e Mattia Longa. Al femminile le protagoniste saranno Claudia Peretti, medaglia di bronzo al Campionato Italiano, Chiara Burato, campionessa italiana Extreme Up-Hill 2020, e Simona Mazzucotelli campionessa lombarda Marathon.
La Ortler Bike Marathon sarà anche un piacevole giro culturale e turistico in sella alla mtb: i bikers passeranno nel bel mezzo di alcune meraviglie architettoniche e attrazioni turistiche quali il Monastero di Monte Maria, le mura medievali della piccola perla di Glorenza, e ancora Castel Coira, e lambiranno l’incantevole Lago di Resia con il famoso campanile semi sommerso.
Il programma è davvero fitto e interessante: venerdì 3 dalle 14 alle 20 è previsto il ritiro pettorali e l’apertura dell’Expo Area dove si potranno acquistare prodotti locali, mentre sabato, oltre alla gara dei ‘grandi’, dalle 9.15 ci sarà la sgambettata per i più giovani nei pressi di Curon e la cerimonia di premiazione prevista alle 14.
L’irrefrenabile organizzatore Gerald Burger ha messo a punto ogni dettaglio e racconta: “Abbiamo superato quota 800 iscritti, siamo molto contenti e speriamo che il tempo sia dalla nostra parte. Qui a Curon è tutto pronto, siamo onorati di avere ai nastri di partenza un’infinità di campioni sia italiani – come Ragnoli e Porro, ma anche stranieri come il nuovo campione austriaco Geismayr. I tracciati sono spettacolari, sarà una grande festa sia per grandi che per piccini”.
Le iscrizioni sono ancora disponibili e sarà possibile riservarsi un posto in griglia fino a venerdì durante la distribuzione dei pettorali. L’occasione di partecipare alla Ortler Bike Marathon è davvero imperdibile!
Info: www.ortler-bikemarathon.it

LA 6.a ORTLER BIKE MARATHON SI AVVICINA. PRESENTI I MIGLIORI TEAM ITALIANI ED ESTERI

LA 6.a ORTLER BIKE MARATHON SI AVVICINA. PRESENTI I MIGLIORI TEAM ITALIANI ED ESTERI

Il 4 giugno la gara in mtb nei luoghi storici della Val Venosta
Al via i migliori team italiani del panorama delle ruote grasse
Confermate la Kids Race e l’Expo Area sulle rive del Lago di Resia
L’Ortler Bike Marathon sarà uno degli eventi di “selezione” per i Campionati Europei

La Ortler Bike Marathon è la gara di mtb che offre la possibilità di entrare nel cuore delle fortezze storiche altoatesine. Soltanto in occasione dell’evento di sabato 4 giugno si potranno varcare in bicicletta le porte del sontuoso Monastero di Monte Maria sopra Burgusio, il più alto in Europa, e di Castel Coira a Sluderno, due gioielli di grande bellezza che svettano nell’accogliente Val Venosta, in Alto Adige. Scoprire le bellezze del territorio altoatesino e visitare i monumenti storici che lo caratterizzano sarà davvero un piacere per tutti i bikers impegnati nei quattro interessanti percorsi che prenderanno il via dal paese di Curon, vicinissimo al famoso campanile semi sommerso del Lago di Resia.
Dopo aver superato la frazione di San Valentino alla Muta e il villaggio di Mazia gli atleti del Marathon, di 111 km e 3905m di dislivello, giungeranno nella perla medievale di Castel Coira che conserva la più grande raccolta di armeria in Europa, e proseguiranno alla volta della deliziosa città storica di Glorenza e del Monastero benedettino di Monte Maria. I 111 km voleranno in un battibaleno e i bikers, circondati dalla natura incontaminata, faranno ritorno a Curon lasciandosi alle spalle la Malga Brugger, la Baita Belpiano e Resia.
Percorso simile per quelli del Long, di 69 km e 2400m dislivello, senza il passaggio però a Mazia, Sluderno e Glorenza. Infine le ultime due proposte Classic, di 46 km e 1650 m/dsl, e Short, di 29 km e 850 m/dsl, si concentreranno lungo le rive del celebre Lago di Resia.
La 6.a edizione della Ortler Bike Marathon sarà uno dei tre eventi che faranno da selezione per comporre la formazione italiana in vista dei prossimi Campionati Europei XCM, che si terranno il 19 giugno in Repubblica Ceca. Gli azzurri in gara saranno dunque ‘osservati’ dal CT della Nazionale Mirko Celestino il quale valuterà il livello e la prestazione degli atleti.
Tra i favoriti gli atleti del Soudal Lee Cougan International Team con il colombiano Hector Leonardo Paez Leon, due volte campione del mondo (Grächen 2019 e Sakarya 2020), Alexey Medvedev, due volte campione europeo marathon (2011 e 2018) e due volte campione nazionale Marathon (2016, 2019), Daniele Mensi, terzo al Campionato Italiano Marathon 2021, Stefano Valdrighi e Massimo Rosa. Presente lo Scott Racing Team capitanato da Juri Ragnoli, vincitore della Dolomiti Superbike, 100 Km dei Forti e Sellaronda Hero, e dai compagni di squadra Jacopo Billi, Cristian Cominelli e Andrea Siffredi, vincitore della prima tappa MBC Specialized Bicycles 2022. Prenotano un posto in griglia anche gli atleti della Cicli Taddei con Francesco Casagrande, ex ciclista su strada che ha indossato la maglia azzurra in 9 mondiali e in 2 Olimpiadi (Atlanta 1996, Sydney 2000), Riccardo Chiarini, bronzo alla “Volcat Barcelona” 2022, Francesco Failli, Silvia Scipioni, vincitrice di 4 titoli italiani e 4 europei master, Vincenzo Saitta e Ramon Vantaggiato. Per l’RDR Italia Leynicese Racing Team ci saranno Roberto Crisi, Costanza Fasolis e Sandra Mairhofer, vincitrice dell’XTerra European Championship 2021. Scorrendo la lista iscritti spuntano i nomi dei trentini Andrea Zampedri, secondo nella categoria master alla Scott Bike Marathon, e il campione multi-sport Alessandro Forni. Presente tra le donne la tedesca Janine Schneider, ciclista affezionata della Ortler Bike Marathon che ha già conquistato un secondo posto nel 2019 e un terzo posto l’anno prima sul percorso marathon.
L’instancabile organizzatore dell’evento, Gerald Burger, ricorda a tutti il raffinato pacco gara, con all’interno uno zaino tecnico nero sponsorizzato dal consorzio delle mele e la splendida maglietta da gara acquistabile online in fase di iscrizione ad un prezzo di 45 euro, oppure direttamente il giorno della gara a 55 euro.
Confermata la manifestazione per i bambini, lungo un tracciato di 2 km sulle rive del lago, così come l’Expo Area in zona di partenza con prodotti tipici regionali, articoli sportivi e molto altro. Fino al 27 maggio le quote d’iscrizione sono fissate a 80 euro per i percorsi Marathon, Long e Classic, mentre ammonta a 50 euro quella per lo Short. L’immenso gruppo dell’Ortles è pronto ad accogliere fra quasi 20 giorni i “giganti” delle ruote grasse.
Info: www.ortler-bikemarathon.it

LA ‘ORTLER’ SVELA IL PACCO GARA. GRANDI CAMPIONI IN PASSERELLA

LA ‘ORTLER’ SVELA IL PACCO GARA. GRANDI CAMPIONI IN PASSERELLA

6.a Ortler Bike Marathon sabato 4 giugno da Curon
Dal 2015 sfilano i migliori interpreti delle ruote grasse
Nel pacco gara splendido zaino tecnico e prodotti locali
4 nuovi percorsi ‘da sballo’: Marathon, Long, Classic e Short

In Val Venosta la mountain bike la fa da padrona. Giovane, intrigante e affasciante: Ortler Bike Marathon vuole stupire ancora, sabato 4 giugno, gli irriducibili bikers nella nuova sede di partenza e di arrivo a Curon, il paese che si affaccia sulle limpide acque del Lago di Resia. Chi ben comincia è già a metà dell’opera: colpaccio già nella prima edizione del 2015, con una lunga schiera di bikers al via provenienti da una ventina di nazioni e i grandi numeri si sono ripetuti poi anche negli anni successivi.
Ad inaugurare l’albo d’oro sono stati Roel Tony Paulissen, ex campione del mondo marathon, e Katazina Sosna, la regina lituana delle ruote grasse, mentre Moritz Plaikner e la nonesa Lorenza Menapace hanno primeggiato nel tracciato più breve. Hanno sfilato successivamente altri ‘big’ come Juri Ragnoli, Klaus Fontana, Urs Huber e la più vincente di tutti Esther Süss, con tre vittorie consecutive centrate nel 2017, 2018 e 2019.
Gerald Burger, abile organizzatore di grandi eventi sportivi in Val Venosta, svela il pacco gara da urlo: uno zaino tecnico nero sponsorizzato dal consorzio delle mele con in mostra il logo della ‘Ortler’ e i gustosi prodotti locali da leccarsi i baffi, con le mele della Val Venosta, yogurt Mila, biscotti Loacker e prodotti Dr. Schaer. Lo splendido zaino può essere acquistato anche da amici e parenti il giorno della gara ad un prezzo di 40 euro.
Per la 6.a edizione i percorsi si sdoppiano e il tradizionale tracciato marathon di 90 km si allunga a 111 km con ben 3905m di dislivello. Un percorso che non lascia respirare un secondo gli atleti, un su e giù continuo tra le deliziose località di San Valentino, Mazia, il castello medievale di Coira sopra Sluderno, le mura medievali di Glorenza, Malles, la bianca abbazia benedettina di Monte Maria che spunta sopra Burgusio, la salita verso Malga Brugger, Baita Belpiano, Malga di Resia e il ritorno a Curon. Si presenta molto simile il percorso Long di 69 km e 2400m di dislivello, senza però il passaggio a Mazia, Sluderno e Glorenza. Infine le versioni Classic (46 km) e Short (29 km) si concentreranno attorno alle rive del Lago di Resia.
In fase di iscrizione è possibile aggiungere al carrello la sgargiante maglietta tecnica che richiama i colori del logo ‘Ortler Bike Marathon’, disponibile ad un costo di 45 euro, oppure si potrà acquistarla il giorno della gara per 55 euro. Le iscrizioni sono disponibili, hanno già prenotato un posto in griglia i ‘vicini’ svizzeri, austriaci e tedeschi; Ortler Bike Marathon è l’unico evento italiano a far parte del Mountainbike Challenge 2022, che include 9 top eventi, tra maggio e settembre, in Germania, Austria e Italia.
La pedalata estiva in Alto Adige è sempre più vicina, e perché non approfittare della domenica dopo la gara per rilassarsi nella tranquilla Val Venosta assieme a famiglia e amici, oppure per far visita ai castelli e alle abbazie a pochi chilometri dal lago? La lista di attività, escursioni e passeggiate da fare in Val Venosta è infinita!
Info: www.ortler-bikemarathon.it

SULLE TRACCE DELLA ORTLER BIKE MARATHON. IL LAGO DI RESIA ATTENDE I BIKERS

SULLE TRACCE DELLA ORTLER BIKE MARATHON. IL LAGO DI RESIA ATTENDE I BIKERS

La 6.a Ortler Bike Marathon viaggia spedita per il 4 giugno
A Curon partenza e arrivo sulle rive del Lago di Resia
Vento in poppa per l’instancabile Ortler Bike Marathon Team
Iscrizioni disponibili a tariffe scontate fino al 27 maggio

La forza del vento e la forza di un comitato organizzatore, il Lago di Resia da una parte e l’instancabile ASV Ortler Bike Marathon Team capitanato dal presidente Gerald Burger dall’altra, si uniscono per trovare il connubio vincente per creare qualcosa di unico in Val Venosta, la valle tra le più irresistibili dell’Alto Adige. Tra gli interminabili prati verdi, i rigogliosi boschi e il Lago di Resia, fiore all’occhiello dove acqua e vento s’incontrano in una simbiosi perfetta per il kitesurfing, scatterà sabato 4 giugno la gara di mtb Ortler Bike Marathon.
Abbigliamento marchiato ‘Ortler Bike Marathon’, disponibile online sul sito per arrivare belli pronti per affrontare uno dei quattro nuovi percorsi che metteranno a dura prova le capacità dei bikers. Il quartier generale dell’evento sarà a Curon, dove i primi a scattare alle ore 8 in punto saranno gli atleti del Marathon, un percorso di 111 km con un dislivello di 3905m adatto per quelli che vogliono spingersi oltre e non temono le lunghe distanze, seguiranno a ruota i bikers che opteranno per il Classic di 46 km e 1650m di dislivello e poi quelli del Long di 69 km tutti da esplorare e con 2400m di dislivello. Infine partiranno i concorrenti del percorso Short di 29 km e 850m di dislivello, adatto a chi non ha ancora macinato molti km ma vuole godersi i sentieri nei boschi e i panorami incantati che si scoprono pedalata dopo pedalata.
Le attrazioni lungo il percorso sono infinite, come il p aese storico di Glorenza verso il confine svizzero, il gioiello dell’Abbazia benedettina di Monte Maria sopra Burgusio, l’immagine simbolo della valle con il Lago di Resia e il suo campanile semi-sommerso, la fortezza medievale di Castel Coira a Sluderno, le vette perennemente innevate del massiccio dell’Ortles e il territorio protetto del Parco Nazionale dello Stelvio. La gara transiterà vicino al ‘Cippo dei 3 Confini’, dove s’incontrano le tre nazioni Italia, Austria e Svizzera.
Per i più impazienti è possibile scaricare dal sito dell’evento i file gps e testare queste nuove proposte volute da Gerald Burger, dopo due stop dovuti al Covid. La sesta edizione piano piano si avvicina, le iscrizioni sono disponibili ad una quota di 80 Euro per i percorsi Marathon, Long e Classic, e a 50 Euro per lo Short fino al 27 maggio. Il comitato organizzatore della Ortler Bike Marathon ha già spiegato le vele!
Info: www.ortler-bikemarathon.it

MTB: SI PARTE IN… QUATTRO DA CURON. IN VAL VENOSTA OBIETTIVO “ORTLER”

MTB: SI PARTE IN… QUATTRO DA CURON. IN VAL VENOSTA OBIETTIVO “ORTLER”

La 6.a Ortler Bike Marathon è in programma il 4 giugno da Curon Venosta
Quattro nuovi percorsi: Marathon di 111 km, Long 69 km, Classic 46 km e Short 29 km
Start e finish sulle rive dell’incantevole Lago di Resia e scorci mozzafiato lungo il percorso
Iscrizioni disponibili ad una quota agevolata fino al 27 maggio

“È andando in bicicletta che impari meglio i contorni di un paese, perché devi sudare sulle colline e andare giù a ruota libera nelle discese”, lo diceva Ernest Hemingway.
Di paesaggi incantevoli ce ne saranno davvero tanti per i bikers che prenderanno parte alla Ortler Bike Marathon, sabato 4 giugno. La Val Venosta è l’oasi perfetta per gli sportivi che vogliono tenersi in forma tutto l’anno: in inverno con lo sci di fondo e le tante attività sulla neve e in estate pedalando in mountain bike sui sentieri sterrati che attraversano la valle.
La base operativa della competizione sarà a Curon, a due passi dal campanile semi-sommerso del Lago di Resia, dove ci sarà lo striscione di partenza e d’arrivo dei quattro nuovi percorsi: Marathon di 111 km con un dislivello di 3905m, Long di 69 km e 2400m di dislivello, Classic di 46 km e 1650m di dislivello e infine il percorso Short di 29 km e 850m di dislivello. I bikers saranno circondati da meraviglie in ogni dove, inizialmente dal Lago di Resia, poi il vicino Lago di San Valentino alla Muta, i prati verdi che circondano il villaggio di Mazia, l’imponente torre del Castel Coira appena sopra Sluderno, la cittadina di Glorenza e il monastero benedettino di Monte Maria sopra Burgusio, nel comune di Malles. In più, cosa che non capita in tutte le marathon, si transiterà vicino al punto d’incontro di tre nazioni, Italia, Austria e Svizzera, ovvero al “Cippo dei 3 Confini”.
Ortler Bike Marathon è per tutti, anche per i ‘Just for Fun’ che vogliono godersi una serena giornata di sport senza classifica. Gerald Burger, presidente del comitato organizzatore dell’OK Team, dopo il successo della ski marathon La Venosta non vede l’ora di tornare in scena, anzi in sella, e poi di corsa con l’evento di running del 16 luglio, che verrà proposto sempre nella magica location del Lago di Resia.
Le iscrizioni per la 6.a edizione della Ortler Bike Marathon sono disponibili ad una quota di 80 Euro per i percorsi Marathon, Long e Classic, e a 50 Euro per lo Short fino al 27 maggio. Intanto i bikers possono curiosare sul sito della manifestazione per tutti i dettagli tecnici e i ristori lungo i percorsi, e per chi è in vena di fare un po’ di shopping nella sezione ‘Must have’ del sito si possono trovare dei completi da bici marchiati ‘Ortler Bike Marathon’, per essere al top il giorno dell’evento.

Info: www.ortler-bikemarathon.it

OCCHIO AL 4, C’É LA ORTLER BIKE MARATHON. IN VAL VENOSTA CE N’É PER TUTTI I GUSTI

OCCHIO AL 4, C’É LA ORTLER BIKE MARATHON. IN VAL VENOSTA CE N’É PER TUTTI I GUSTI

Marathon 111 Km, Long 69 Km, Classic 46 Km e Short 29 Km
Dopo due anni di stop sabato 4 giugno ecco la 6.a Ortler Bike Marathon
Nuovo start ed arrivo a Curon Venosta tra bellezze naturali e architettoniche
Iscrizioni aperte dal 4 dicembre, si pedala in…paradiso

Due anni di stop, causa Covid, ed ora dal limbo al paradiso. La Ortler Bike Marathon torna, sorprende e meraviglia e si fa in quattro per i bikers, da quelli altamente esigenti a quelli puramente “just for fun”.
In paradiso… la partecipata gara di mtb c’era già stata in passato, con grandi numeri e grandi campioni al via, salendo in quota al cospetto di sua maestà l’Ortles fino ai 2240 metri dei Laghi del Prete, sotto le vette del Watles, pedalando in una trincea di neve sotto il cielo azzurro.
Sabato 4 giugno prossimo andrà in scena la sesta edizione della Ortler Bike Marathon, che segnerà un crocevia tra passato e futuro: sebbene l’ambientazione sia sempre la stessa, la Val Venosta, l’evento altoatesino si presenta con quattro nuovi percorsi e una inedita, per la mtb, partenza, non più a Glorenza ma in un’altrettanto magnifica location come Curon Venosta. Un territorio romantico e affascinante, conosciuto in tutto il mondo per il proprio campanile, gran parte sommerso, che emerge solitario dalle limpide acque del Lago di Resia e che ogni anno attira millioni di turisti, celebrato anche da Netflix nella recente serie TV “Curon”.
Una gara all’insegna della ripartenza e della voglia di rivincita, perché dopo un periodo così difficile per tutti e dopo che la pandemia ha infranto i sogni e i sacrifici di moltissimi atleti, gli organizzatori della Ortler Bike Marathon, grazie anche al ritorno nello staff dell’ideatore Gerald Burger, hanno deciso di stupire e ripartire ‘col botto’. Infatti questa edizione offrirà quattro suggestivi tracciati per tutti i gusti, e chi dubita della cabala… dovrà ricredersi. Il numero 4 è il leitmotiv: la gara si svolgerà infatti sabato 4 giugno, proporrà 4 tracciati, l’iscrizione aprirà il 4 dicembre, sono 4 i laghi toccati (S.Valentino, Resia, Lago Verde e Lago Nero) e Gerald Burger torna presidente del comitato dopo 4 anni di assenza. Ma c’è anche il numero 3 che svetta, perché la competizione va a sfiorare anche il “cippo dei 3 confini”, il punto in cui Svizzera, Italia e Austria si toccano. Una chicca anche questa.
Percorsi venostani di straordinario fascino, caratterizzati da alcuni passaggi tra i più accattivanti della Val Venosta come i laghi di San Valentino alla Muta e di Resia, il transito a Castel Coira e all’Abbazia di Burgusio, la più alta d’Europa per i benedettini, scendendo di sella e rispettando la serafica atmosfera del convento. Gioielli che lasceranno i bikers senza parole, mentre i tracciati più impegnativi lasceranno invece senza fiato. Pochi davvero i tratti di asfalto, nella verde Val Venosta le gomme artigliate hanno da mordere il tout terrain nelle più disparate circostanze.
Per chi ha allenamento nelle gambe, i bikers inossidabili, la Ortler Bike Marathon si presenta con 111 km e un dislivello di ben 3905 metri andando anche a sconfinare in Austria e a lambire i due pittoreschi Lago Nero e Lago Verde. Poi per i bikers di ferro c’è il “Long”, un susseguirsi di sterrati, prati, mulattiere e single track all’insù e all’ingiù, con 69 Km e un dislivello di 2400 metri, in pratica il marathon accorciato ma che in quanto a bellezza e impegno non è da meno. Per i bikers di… rame c’è il Classic, 46 Km con 1650 metri di dislivello adatti a tutti ma da non sottovalutare. Infine per i bikers leggeri, quelli di ‘alluminio’, c’è lo Short, dedicato ai meno allenati, agli accompagnatori e a chi è alle prime armi, 29 Km con 850 metri di dislivello.
Partenza, arrivo ed “expo” saranno sistemati nell’ampia spianata prativa a Curon Venosta, proprio dove scattano e si concludono il mitico Giro Lago di Resia per i runners e la Reschenseerennen per i fondisti il prossimo 15-16 gennaio.
Un evento quindi tutto da scoprire, con tariffe di 80 euro entro il 27 maggio 2022 per le gare Marathon, Long e Classic e di 50 euro per la Short.
Da ricordare il 4, dicembre ovviamente, per conquistare un posto in griglia.
Info: www.ortler-bikemarathon.it

ORTLER BIKE MARATHON MUSEO A CIELO APERTO. SOGNO O SON DESTO: VAL VENOSTA “EDEN” DEI BIKERS

ORTLER BIKE MARATHON MUSEO A CIELO APERTO. SOGNO O SON DESTO: VAL VENOSTA “EDEN” DEI BIKERS

Il 6 giugno edizione numero 6 della Ortler Bike Marathon
Percorsi scoppiettanti di 90, 51 e 25 km (novità)
Attrazioni paesaggistiche uniche al mondo in Val Venosta
Serata di presentazione dell’evento il 3 aprile a Glorenza

Non esistono contest in bicicletta come la Ortler Bike Marathon, un evento che farà ‘planare’ i bikers sugli sterrati della Val Venosta regalando sogni ad occhi aperti, facendo tornare giovani e diventare poeti… ma non con penna e calamaio, bensì con le ruote artigliate. Dalle poderose pedalate alle attrazioni culturali della regione, tutte da gustare. Quando? Il 6 giugno in Alto Adige in occasione di una sesta edizione da togliere il fiato che vedrà – come sempre – le mura di cinta di Glorenza come quartier generale della manifestazione. Nell’appuntamento di giugno le novità si sprecheranno, ma con il comitato sempre a mantenersi ‘ancorato’ ai due percorsi che hanno condotto la Ortler Bike Marathon al successo: un classic di 51 km e un marathon di 90 km. E questo 2020 porterà anche un nuovo tracciato di 25 km non competitivo e alla portata anche dei bikers meno allenati, ‘abbracciando’ la “Bomboniera dell’Alto Adige” con un giro nei suoi dintorni. 800 in questo caso i metri di dislivello, toccando alcuni caratteristici masi e il fascinoso Castel Coira, punto di passaggio anche dei tracciati più conosciuti dai bikers della Ortler Bike Marathon. Una gara che è anche un ‘museo a cielo aperto’, sfilando al cospetto del campanile sommerso del Lago di Resia, del già citato maniero medievale di Sluderno con la sua collezione di armature, passando per l’Abbazia di Monte Maria, tempio religioso ma anche centro culturale, e nei pressi dei due bacini lacustri di San Valentino e Resia, confermando la Val Venosta come un territorio idilliaco per la pratica sportiva. La passata edizione esaltò i vari Urs Huber, capace di beffare nientemeno che i colombiani Paez (poi laureatosi campione del mondo) e Arias Cuervo, l’elvetica Esther Süss e i bikers ‘classic’ Schwaiger e Lehmann. Ma a ‘gasarsi’ e ad andare ‘a tutta’ sono anche gli appassionati comuni, che in Val Venosta troveranno tutto ciò che desiderano per regalarsi una giornata da urlo, a maggior ragione con un altro itinerario di gara interamente loro dedicato. Ortler Bike Marathon propone tariffe di 80 euro da saldare entro il 29 maggio per tutti i bikers, oppure di 70 euro durante la presentazione dell’evento che si terrà a Glorenza il 3 aprile.

Info: www.ortler-bikemarathon.it

ORTLER BIKE MARATHON: 6.a EDIZIONE IL 6 GIUGNO. DUE PERCORSI… ANZI TRE! ISCRIZIONI APERTE

ORTLER BIKE MARATHON: 6.a EDIZIONE IL 6 GIUGNO. DUE PERCORSI… ANZI TRE! ISCRIZIONI APERTE

6ª Ortler Bike Marathon il 6 giugno a Glorenza, in Alto Adige
Confermati marathon (90 km) e classic (51 km) ma c’è una new entry
Leonardo Paez, secondo alla Ortler 2019, è campione del mondo

6.a edizione il 6 giugno 2020 e iscrizioni aperte (60 euro fino a fine anno), il comitato della Ortler Bike Marathon infiamma subito gli animi e invita a non perdere tempo abbracciando con anticipo una delle competizioni di mountain bike più amate dello stivale. Il solitamente ‘bollente’ appuntamento di giugno in Val Venosta ospiterà una nuova gara, una “Just for Fun” di 25 km pensata per i corridori meno abili con poco tempo a disposizione per allenarsi. In totale serenità, dunque, questi ultimi si godranno gli agevoli 800 metri di dislivello senza gli ‘assilli’ delle categorie élite, master e hobby. La manifestazione di contorno è aperta anche alle e-bike che da sempre trovano terreno fertile in Alto Adige, lungo un percorso che partirà da Glorenza; ma in ciò che verrà c’è sempre un po’ di passato, e con queste parole il comitato organizzatore altoatesino chiudeva il primo ciclo: “La quinta Ortler Bike Marathon è stata un evento speciale che ci ha dato modo di festeggiare un piccolo anniversario insieme a voi. Speriamo ci possiate rimanere fedeli anche nel 2020, per offrire a tutti gli atleti ed al pubblico venostano un evento di tale portata”. I due tradizionali percorsi della Ortler Bike Marathon, marathon di 90 km e classic di 51 km, partiranno anch’essi da Glorenza, la “Bomboniera dell’Alto Adige”, verso le innumerevoli attrazioni di questa meravigliosa area altoatesina, su tutte il campanile sommerso del Lago di Resia, Castel Coira, l’Abbazia di Monte Maria, senza dimenticare le erte spettacolari e le discese a perdifiato, richiamando all’ordine tanti appassionati e alcuni fra i migliori bikers del mondo, come il colombiano Leonardo Paez, giunto secondo nella passata edizione della Ortler Bike Marathon e recentemente laureatosi campione del mondo marathon. Chi gareggia alla ‘Ortler’ arriva sul tetto del mondo!
Secondo la numerologia, il numero sei esprime equilibro e delinea un punto di arrivo, un traguardo o un obiettivo, una meta ben definita da raggiungere, come il traguardo della Ortler Bike Marathon.

Info: www.ortler-bikemarathon.it/

URS HUBER, UN FULMINE A CIEL SERENO! LA ORTLER BIKE MARATHON PARLA STRANIERO

URS HUBER, UN FULMINE A CIEL SERENO! LA ORTLER BIKE MARATHON PARLA STRANIERO

Huber velocissimo nel finale si mette dietro i colombiani Paez e Arias Cuervo
L’iridata Esther Süss fa tris e domina tra le donne nella marathon
90 km per la marathon, 51 km per la classic vinta da Schwaiger e Lehmann
Giornata di sole splendida, paesaggi da favola e anche la neve, è un successo

Parla per un quarto germanico e per tre quarti svizzero la quinta edizione della Ortler Bike Marathon. Gli elvetici Urs Huber (campione nazionale svizzero) e la già campionessa mondiale Esther Süss si aggiudicano la spettacolare gara venostana in uno scenario incantevole, nella prima vera e propria giornata di primavera. Temperatura ideale e sole caldo, ma il contesto è quello dei postumi dell’inverno con tratti innevati e con una variazione di poco meno di un centinaio di metri sul percorso, per non finire in mezzo alla neve.
Un grande successo per gli organizzatori della manifestazione altoatesina, costretti a modificare solo il tratto a ridosso del Lago dei Preti. L’edizione della Ortler Bike Marathon che celebra il lustro è di quelle da incorniciare. Partenza di buon’ora dal quartier generale di Glorenza sotto l’occhio vigile dell’elicottero della Guardia di Finanza. In Val Venosta gli specialisti delle ruote grasse (1.400 al via) hanno combattuto e sofferto lungo i percorsi marathon di 90 km con circa tremila metri di dislivello, e classic di 51 km e 1600 metri di dislivello, sfidandosi fra i boschi, i laghi e i favolosi paesaggi che la natura venostana è in grado di regalare, come l’Abbazia di Monte Maria, attraversata rigorosamente a piedi da tutti i partecipanti in segno di rispetto per il sacro luogo, il maniero di Castel Coira ed il campanile sommerso del Lago di Resia. Numerosi gli spettatori assiepati lungo il tracciato, attirati dalla giornata di sole.
Il finale della prova maschile è avvincente e spettacolare, da far tremare i polsi. Lo svizzero Urs Huber della Team Bulls (3h39’42”), classe 1985, brucia in un concitato sprint la coppia colombiana della Giant Polimedical formata da Leonardo Paez e Arias Cuervo. Resta ai piedi del podio il 31enne livignasco Mattia Longa, che finisce attardato di 1’20” e precede il coetaneo e capitano di squadra della Scott Racing Team, Juri Ragnoli, vincitore delle ultime due edizioni, dopo i primi due successi firmati dal fuoriclasse belga Roel Paulissen, ora imprenditore ad Anterselva. Ragnoli chiude a 3’34” dal vincitore e scende sconsolato dal mezzo: “Ho finito la benzina nella parte finale della gara, ho dato tutto, ma non ho più avuto risorse per tenere il passo dei primi”. La prova è stata caratterizzata da una fuga a quattro sviluppatasi ben presto. In testa alla corsa si sono ritrovati i due colombiani della Giant Polimedical, Paez e Arias Cuervo, quest’ultimo alla sua prima partecipazione, e i due italiani della Scott Racing Team, Ragnoli e Longa. Cambi regolari, buona andatura. Nella fase cruciale della corsa il poker di fuggitivi è diventato un quintetto: l’elvetico di Mettmenstetten Urs Huber (Team Bulls) ha agganciato i quattro di testa e nel finale ha alzato il ritmo, staccando i due italiani e tenendosi a ruota la coppia colombiana. Ultima curva con Cuervo che entra largo, Paez resta alla ruota di Huber, che è più veloce allo sprint. Vince l’elvetico, da poco rientrato alle corse dopo uno stop a causa di un infortunio.
In campo femminile non c’è storia: la 45enne, già iridata, elvetica di Küttigen Esther Süss, portacolori della Cube, chiude in 4h33’57’’. Al posto d’onore la germanica di Lottstetten Janine Schneider, classe 1995, portacolori della Hohentwiel, attardata di 6’44. A completare il podio un’altra elvetica, la 26enne Vera Adrian (Re-Max), a 7’19”.
Per quanto riguarda la prova classic di 51 km, ad aggiudicarsi il successo in campo maschile è il germanico Dominik Schwaiger (Team Rocklube), che chiude in 2h6’55” con 1’02” di vantaggio sul connazionale di nove anni più anziano Wolfgang Mayer e 3’29” su Livio Camenzind, sciatore elvetico di 18 anni. Sventola la bandiera rossocrociata in campo femminile: vince la 28enne Alexandra Lehmann (Tri Team Steffisburg) davanti alla connazionale 26enne Letizia Strimer (Nationalpark Bike), giunta a 37” e alla 44enne altoatesina Marina Ilmer (Ars Vinschgau), attardata di 2’32”.
Ottimo bilancio per la neo responsabile del comitato organizzatore Julia Hensel e per il direttore di gara Jurgen Gaiser: 1400 partecipanti, alcuni nuovi tratti particolarmente apprezzati, temperatura ideale e, soprattutto, il sole. Annunciata anche la data dell’edizione 2020, il 6 giugno.
Info: www.ortler-bikemarathon.it/

http://www.newspower.it/Ortler_Bike_Marathon.htm