Tag: pellegrino

A DOBBIACO I MISSILI DELLA CDM SPRINT. KLAEBO E SUNDLING, MA PELLEGRINO C’È

A DOBBIACO I MISSILI DELLA CDM SPRINT. KLAEBO E SUNDLING, MA PELLEGRINO C’È

Newspower.it Trento www.newspower.it

Coppa del Mondo Sprint alla Nordic Arena di Dobbiaco
Klaebo vince qualifica e finale su Taugboel e Pellegrino
Jonna Sundling allunga su Dahlqvist e Diggins
Tanto pubblico, bella giornata e pista osannata da tutti. Domani si replica

Johannes Hösflot Klaebo (NOR) non finisce più di stupire, ma Chicco Pellegrino c’è, eccome. Al femminile ritorna di prepotenza sul podio, dopo essere stata fermata da problemi fisici, Jonna Sundling (SWE). Questi gli appunti d’obbligo per la gara sprint di Coppa del Mondo disputata a Dobbiaco. Dunque vittoria per i due scandinavi: netta, indiscussa e meritata, scandita dal miglior tempo in qualifica che ha messo a tacere soprattutto i francesi, temuti nei pronostici, addirittura con Jouve – che una settimana fa è stato grande a battere Klaebo – buttato fuori ai quarti. Si salva Chanavat, quinto, e sorprende Haavard Solaas Taugböl capace di infilarsi nel finale tra Klaebo e Pellegrino. Tanto pubblico a bordo pista a gratificare il comitato organizzatore presieduto da Gerti Taschler.
Prima semifinale maschile rapidissima, con il francese Lucas Chanavat a condurre gran parte degli 1,7 spettacolari chilometri, dopo il terzo posto in qualifica, mentre il fuoriclasse norvegese Klæbo, fiondatosi alla Nordic Arena direttamente dal periodo in altura a Passo Lavazè, controlla nelle retrovie per poi sbucare nell’ultima curva prima dell’arrivo in prima posizione. Il pubblico si anima per la seconda semifinale, con l’atteso valdostano “Chicco” Pellegrino che ai cancelletti manda un bacio agli spettatori. Pellegrino passa in finale battuto solo dal norvegese Taugboel e ringrazia la gente sfilando sul rettilineo pieno di bandiere svedesi, norvegesi e italiane. In finale passano i più forti, l’intramontabile Klæbo, che pare gareggiare su un altro pianeta, i compagni di squadra Taugboel e Valnes, un brillante Chanavat, lo svedese Anger ed infine, con l’Italia intera a supportarlo, Pellegrino. Nella finalissima in testa si porta subito Chanavat, Pellegrino sfila in ultima posizione, ma guadagna posizioni nella parte in salita all’interno del boschetto. Klæbo ha fretta di ritornare a Lavazè assieme al padre e si porta al comando, chiudendo con un tempo di 2’30”58, staccando di pochissimo il connazionale Taugboel, e Pellegrino che spinge come un forsennato per il terzo gradino del podio. Chicco, dopo una trasferta amara in Francia, regala un altro podio all’Italia, un ottimo bronzo. Il poliziotto valdostano in mixed zone ha commentato: “Oggi le sensazioni non erano super già dal mattino, ma ho cercato di approcciarmi alla gara con una strategia diversa, un po’ più sulla difensiva ma poi, comunque sia, possiamo dire che ha pagato, perché essendo una giornata “no” porto a casa comunque un podio, vuol dire che per lo meno il fisico c’è. Il tracciato è stato preparato alla perfezione, sarò in pista anche domani e vedremo. Qui ho già vinto, ma sono anche arrivato quarto, uscito in semifinale o ai quarti, quindi sono partito senza ambizione di risultato, ma come sempre con l’intenzione di dare il meglio di me”.
Out ai quarti il carabiniere altoatesino Michael Hellweger, molto dispiaciuto dopo aver condotto tra i primi gran parte della gara, scivolando però proprio sull’ultima curva prima del rettilineo finale. Fuori in qualifica il valdostano Mikael Abram e le azzurre Martina Bellini e Cristina Pittin.
Fra le italiane supera lo step delle qualifiche soltanto l’altoatesina Federica Sanfilippo, la quale aveva tutte le carte in regola per passare ai quarti di finale, ma si scontra con l’atleta svizzera rischiando quasi di cadere. Finisce 25.a alla fine, per lei resta comunque una grande esperienza dopo aver detto addio al biathlon. In semifinale la svizzera Nadine Fähndrich, che arrivava a Dobbiaco da leader nella classifica Sprint, incappa in una caduta e perde contatto dalle avversarie. Ben quattro svedesi si presentano in finale, sembra davvero un campionato giallo-blu con Jonna Sundling, rientrata da poco alle gare, Maja Dahlqvist, Emma Ribom e Linn Svahn, a cui si aggiungono la statunitense Jessie Diggins e la tedesca Laura Gimmler. Sundling mostra subito le sue grandi qualità, decisa a bissare il successo ottenuto a Livigno e col miglior tempo in qualifica. La stessa Sundling cerca di scappare poco prima dell’arrivo e chiude al primo posto con un tempo di 2’49” davanti alla connazionale Dahlqvist e ad una pimpante Diggins.
Domani si replica con la 10 km in tecnica libera, con le donne al via alle 13 e gli uomini alle 15, mentre domenica sarà la volta delle staffette 4×7,5 km: diretta su RAI Sport e su Eurosport.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Sprint FT – Men
1 KLAEBO Johannes Hoesflot NOR 2:30.58; 2 TAUGBOEL Haavard Solaas NOR +0.56; 3 PELLEGRINO Federico ITA +0.72; 4 VALNES Erik NOR +1.26; 5 CHANAVAT Lucas FRA +2.74; 6 ANGER Edvin SWE +2.90

Sprint FT – Women
1 SUNDLING Jonna SWE 2:49.76; 2 DAHLQVIST Maja SWE +0.65; 3 DIGGINS Jessie USA +0.81; 4 RIBOM Emma SWE +1.12; 5 SVAHN Linn SWE +1.63; 6 GIMMLER Laura GER +1.69

CHICCO, DEFA, GLI AZZURRI, CHE SPETTACOLO! BALLANDO CON LE STELLE, È IL TOUR DE SKI

CHICCO, DEFA, GLI AZZURRI, CHE SPETTACOLO! BALLANDO CON LE STELLE, È IL TOUR DE SKI

Klaebo e De Fabiani – Ph. Newspower.it

Il Tour decolla in Svizzera e atterra in Trentino, in Val di Fiemme
Pellegrino strizza l’occhio agli appassionati, De Fabiani non è da meno
Tre giorni di spettacolo e intrattenimenti, dal 6 all’8 gennaio
E per chi non sopporta le emozioni forti c’è la diretta TV

Pellegrino e Mocellini, la sprint è servita. De Fabiani, la mass start è il clou imperdibile, per tutti, la Final Climb è la ciliegina sulla torta di una tre giorni in Val di Fiemme che, ancora una volta, lascerà il segno.
Il Tour de Ski sta per decollare in Val Müstair, dalla casa di Cologna, ma è pronto ad atterrare in Val di Fiemme laddove proprio Cologna vanta il primato di atleta più vincente, con quattro trofei in mano. E difficilmente, a breve, il campione elvetico con papà trentino e mamma altoatesina potrà essere spodestato. Un ponte, quello dal 6 all’8 gennaio, che vale la pena vivere intensamente lungo le piste fiemmesi.
‘Chicco’ Pellegrino, diventato padre da poco, non ha confermato ufficialmente di esserci, ma in un cordiale colloquio si è lasciato andare… “Per il Tour de Ski, al momento, la possibilità della mia partecipazione è al di sopra del 50% e mi sento abbastanza bene, nel senso che sicuramente la gara di Davos mi ha dato tanta fiducia, ma non solo quella, tutto l’inizio di stagione. Nell’ultima settimana non sono riuscito ad allenarmi troppo, giustamente, dall’altra parte nelle gambe avevo già tanto allenamento del periodo precedente quindi, se parto, parto con l’idea come sempre di dare il meglio di me. Sarebbe bellissimo fare bene fin dalla Val Müstair, con una sprint in skating che mi è sempre piaciuta e dove vorrei continuare a mettere in risalto quelle caratteristiche che mi hanno sempre contraddistinto. Diciamo che, però, tutto il Tour come calendario mi piace, è abbastanza adatto alle mie caratteristiche. La gara più difficile è senza dubbio la 15 km in tecnica classica della Val di Fiemme, quando l’ho fatta in passato l’ho sempre patita. Per il resto, anche sul Cermis negli anni scorsi mi sono sempre comportato bene e mi è sempre piaciuta come gara. Quindi penso che, nel caso dovessi partire, cercherò di andare avanti il più possibile, dipenderà molto anche dalla situazione a casa, se tutto andrà bene e soprattutto se io riuscirò a stare tranquillo lontano da casa”. Insomma, il poliziotto delle FFOO pensa concretamente al Tour.
Da non sottovalutare nemmeno l’altro valdostano Francesco De Fabiani: “Direi che, come al solito, il Tour de Ski è uno degli appuntamenti più importanti dell’anno ed è uno dei miei obiettivi stagionali. Ci sono tante gare che mi piacciono, soprattutto la 15 km in tecnica classica Mass Start della Val di Fiemme, come sempre su una bella pista selettiva, mi è sempre piaciuta e ho sempre ottenuto dei buoni risultati e delle belle soddisfazioni”.
10 i maschi e 6 le femmine che dovrebbero presentarsi al via, qualcuno è pensabile si fermi prima delle tre impegnative tappe fiemmesi, ma lo spettacolo è garantito. Oltre agli azzurri ci saranno da applaudire i due leaders di Coppa del Mondo, Paal Golberg e Tiril Udnes Weng, ma anche il vincitore del Tour 2022 e 2019 Johannes Klæbo, così come il finnico Iivo Niskanen, sicuramente pericolosissimo al suo rientro.
Le piste fiemmesi sono già pronte, l’organizzazione sta mettendo a fuoco gli ultimi dettagli, anche dei tanti eventi di contorno per intrattenere il pubblico, gli amatori cominciano il proprio conto alla rovescia per la Rampa con i Campioni, la ‘fotocopia’ della Final Climb.
Ci sono dunque tutti gli ingredienti (non dimenticando quelli del Tour del Gusto di domenica lungo l’erta della Final Climb) per una scorpacciata di emozioni. Per i più deboli di cuore c’è sempre la diretta TV su Eurosport e Rai Sport, da gustarsi comodamente sul divano. Dal vivo a bordo pista, però, è tutta un’altra cosa. “Ballare” con i campioni è unico è irripetibile, che sia la Sprint o la Mass Start a Lago di Tesero o la Final Climb sull’Alpe del Cermis.

Info: www.fiemmeworldcup.com

TRITTICO TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. SPERARE È LECITO CON GLI AZZURRI

TRITTICO TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. SPERARE È LECITO CON GLI AZZURRI

Simone Mocellini – Ph. Newspower.it

6-7-8 gennaio appuntamento irrinunciabile con le tre tappe fiemmesi del Tour de Ski
Bene gli azzurri a Beitostølen: Mocellini è 2°, De Fabiani 6° e Ganz 13.a
In classifica generale domina momentaneamente la Norvegia con Golberg e Weng
Sabato e domenica c’è la CdM a Davos, ultima prova prima del Tour

Nel giorno dell’Epifania il circo bianco dello sci di fondo arriverà in Val di Fiemme per “chiudere” le sette tappe del 17° Tour de Ski. La celebre gara itinerante sugli sci stretti scatterà dalla Val Müstair in Svizzera il 31 dicembre, passerà per Oberstdorf (GER) il 3 e 4 gennaio e infine regalerà spettacolo al Centro del Fondo di Lago di Tesero con la grintosa prova Sprint venerdì 6, la Mass Start di 15 km sabato 7 e l’attesissima Final Climb sull’Alpe del Cermis domenica 8 gennaio.
La lista dei convocati per le tre tappe fiemmesi non è ancora nota, però qualche pezzo forte si è già sbilanciato. La norvegese Heidi Weng, dopo il terzo posto nella 10 km di Lillehammer e il secondo posto nella staffetta mista a Beitostølen (NOR) con i compagni di squadra Anne Kjersti Kalvaa, Martin Loewstroem Nyenget ed Emil Iversen, ha deciso di prendersi una pausa, saltando l’appuntamento a Davos di questo weekend per allenarsi e caricare le energie in vista del Tour de Ski. Non nasconde insomma la sua predilezione per il “Tour” che ha già vinto due volte (2017-2018) e che l’ha vista altre quattro volte sul podio, terza, anche nell’ultima edizione. Riflettori anche su Frida Karlsson, prima nella Mass Start di Lillehammer dopo uno spettacolare duello con la norvegese Tiril Weng, mentre Ebba Andersson, miglior performance sul Cermis nel 2021, non si sbilancia. È lei che ha portato la Svezia a podio dopo il 2017, anno in cui Stina Nilsson conquistò il bronzo dopo un lungo digiuno dalla vittoria storica di Charlotte Kalla nel 2008.
L’Italia sta finalmente raccogliendo i suoi frutti: il trentino Simone Mocellini ha spiazzato tutti conquistando l’argento nella Sprint di Beitostølen, vinta dal francese Richard Jouve, mentre il valdostano Francesco De Fabiani ha chiuso con un buon 6° posto nella 10 km in classico. La trentina Caterina Ganz, sempre in Norvegia, si è avvicinata alla top 10 registrando un buon 13° posto nella 10 km in classico dominata dalla finlandese Kerttu Niskanen.
Pausa meritata per Federico Pellegrino, che nelle prime 6 gare di CdM tra Finlandia e Norvegia ha portato a casa il primo podio distance e un secondo posto nella Sprint. Ora il valdostano si sta godendo qualche giorno a casa aspettando con grande gioia l’arrivo del primogenito assieme alla moglie Greta Laurent.
Le prossime gare di Davos (SUI) saranno fondamentali per capire il livello raggiunto in questa prima fase di stagione. La Norvegia si prende tutta la scena in classifica attuale di Coppa del Mondo: al primo posto con ben 756 punti svetta Paal Golberg, seguito da Johannes Hoesflot Klaebo (430 pt) e da Martin Loewstroem Nyenget (426 pt). La Norvegia domina momentaneamente anche la classifica femminile con Tiril Weng, mentre a rincorrerla ci sono la svedese Frida Karlsson e la statunitense Jessie Diggins.
Dopo la 20 km sulle piste svizzere di Davos domenica 18, la Coppa del Mondo si prenderà una piccola pausa natalizia e ritornerà a “ballare” sempre in Svizzera l’ultimo dell’anno, primo atto del Tour de Ski.
Quello che è garantito è lo spettacolo, così come il divertimento, nel lungo weekend dell’Epifania. La Sprint a Lago di Tesero è adrenalina pura, la Mass Start è una delle più toste al mondo, la Final Climb è la chicca della Coppa del Mondo. Le piste olimpiche e mondiali del Centro del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe del Cermis aspettano le star di Coppa del Mondo.

Info: www.fiemmeworldcup.com

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME A GENNAIO. SUL CERMIS LA SFIDA FINALE DEI 3 GIORNI

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME A GENNAIO. SUL CERMIS LA SFIDA FINALE DEI 3 GIORNI

Federico Pellegrino – Ph. Newspower.it

Dal 6 all’8 gennaio le tappe conclusive del Tour de Ski in Val di Fiemme
Con i russi out, la Norvegia potrebbe ambire alla 13.a vittoria
Il nuovo scenario di CdM secondo Pellegrino, De Fabiani e Ganz
3 novembre apertura iscrizioni per la Rampa con i Campioni

La Norvegia al Tour de Ski detiene un solido record. Dal 2007 fino ad oggi sono 12 le vittorie della nazionale norvegese nella prestigiosa gara a tappe, l’ultima vinta proprio lo scorso gennaio dal fuoriclasse Johannes H. Klaebo. Dal 6 all’8 gennaio prossimi nelle fasi finali del ‘Tour’ in Val di Fiemme qualcuno non potrà festeggiare, ovvero gli atleti di Russia e Bielorussia, esclusi dalle competizioni FIS per la stagione 2022-2023. La nazionale russa, seconda dietro alla Norvegia nell’albo d’oro del Tour de Ski con 5 successi, non potrà schierare né Natalia Nepryaeva, detentrice della Coppa del Mondo femminile e prima al Tour de Ski 2022, né Alexander Bolshunov, vincitore della Coppa del Mondo nelle stagioni 2019/20 e 2020/21, nonché primo in due edizioni del Tour de Ski.
L’Italia appare poco nell’albo d’oro, soltanto Giorgio Di Centa, Marianna Longa e Arianna Follis sono riusciti ad arrivare sul terzo gradino del podio. Oggi tra le punte di diamante maschili della nazionale azzurra ci sono Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, oltre a Paolo Ventura, Davide Graz e Giandomenico Salvadori. Riguardo il nuovo scenario che si presenterà fra pochi mesi in Coppa del Mondo, l’argento olimpico “Chicco” Pellegrino delle FFOO ha dichiarato: “Lo scenario da un punto di vista tecnico sarà diverso, abbiamo già vissuto un’esperienza simile nel periodo di Covid, quando la Norvegia e la Svezia non avevano partecipato in alcune gare di Coppa del Mondo e quindi sarà un aspetto in più da affrontare dal punto di vista psicologico, mentre dal lato fisico cercherò come sempre di gareggiare prima contro me stesso. Il mio approccio da questo punto di vista non cambierà, sicuramente è un gran peccato a prescindere da tutto, queste sono delle decisioni e degli inviti che arrivano da parte del CIO e di conseguenza dalla Federazione Internazionale che agisce secondo questi criteri. Sono dalla parte della pace, mi dispiace molto. Non sarò al via di tutte le gare di Coppa del Mondo, sicuramente farò una pausa tra la metà e la fine di dicembre o addirittura fino alla metà di gennaio, perché diventerò papà in quel periodo e la priorità sarà quella di stare vicino a mia moglie sacrificando qualche apparizione in Coppa del Mondo”.
Molto dispiaciuto anche Francesco De Fabiani (CS Esercito), il quale punta quest’anno alla classifica generale del Tour de Ski: “Sarà una stagione molto particolare perché mancheranno i russi, che rappresentano sicuramente la prima o la seconda nazione che si contende la Coppa del Mondo assieme alla Norvegia, mancheranno dei protagonisti assoluti. Diciamo che mi dispiace perché l’anno scorso mi sono allenato assieme a loro e Pellegrino, e so quanto ci tengono, inoltre sono dei miei amici. D’altro canto la situazione in questo momento è ancora tesa e credo che anche da un punto di vista della loro sicurezza la decisione che è stata presa sia quella migliore. Il Tour de Ski è uno dei miei obiettivi dove punterò alla classifica generale, ovviamente sono importanti anche gli sprint che daranno molti abbuoni durante il Tour”.
Per Caterina Ganz, atleta trentina di Coppa del Mondo delle FFGG, la stagione che sta per partire sarà più motivante: “Lo scenario senza le russe sarà senza dubbio diverso, mi dispiace molto per la loro situazione. La squadra russa è molto forte sia a livello maschile che femminile, diciamo che la loro assenza si farà sentire”. Il nuovo allenatore della nazionale italiana Markus Cramer, il quale seguiva proprio i russi lo scorso anno, ha portato all’interno del team nuove idee e metodologie, e Ganz aggiunge al riguardo: “La mia preparazione estiva è andata bene, è stata diversa dal solito e molto motivante grazie all’arrivo dell’allenatore tedesco Markus Cramer. Sono molto curiosa di vedere i risultati. La stagione partirà con le gare a Ruka in Finlandia dal 25 al 27 novembre, mentre prima faremo delle gare test FIS”.
Durante le tre competizioni fiemmesi del Tour de Ski dal 6 all’8 gennaio l’ingresso sarà per tutti gratuito, mentre per chi vorrà immergersi nell’atmosfera allegra e divertente della manifestazione e vedere da vicino i campioni dello sci di fondo internazionale ci sarà la possibilità di acquistare i VIP Ticket sul sito Fiemme World Cup, che consentiranno di accedere alle due aree Hospitality con l’esclusiva vista sul rettilineo finale dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e sull’arrivo della Final Climb. Sono tre le tipologie di ticket disponibili: giornaliero, weekend (sabato e domenica) oppure l’opzione “All” già a partire dal venerdì, tutte con servizio navetta da Lago di Tesero al fondovalle del Cermis (e ritorno) e accesso alla cabinovia dalla stazione di fondovalle al Doss dei Laresi del Cermis incluso nella giornata di domenica. All’interno delle aree Hospitality si potranno gustare deliziosi prodotti tipici trentini nel ricco pranzo a buffet e sorseggiare qualche bollicina in una location davvero unica. Scaleranno la mitica Final Climb anche atleti ed ex atleti famosi dello sci nordico e tutti coloro che vorranno provare il brivido dell’emozionante Rampa con i Campioni, cimentandosi sullo stesso tracciato dei “big”. Le iscrizioni della gara promozionale apriranno giovedì 3 novembre.
Info: www.fiemmeworldcup.com

FFOO, UNA STAFFETTA D’ORO A DOBBIACO. CAMPIONATI ITALIANI IMBIANCATI DI FRESCO

FFOO, UNA STAFFETTA D’ORO A DOBBIACO. CAMPIONATI ITALIANI IMBIANCATI DI FRESCO

Anna Comarella – Newspower.it Trento www.newspower.it

Le FFOO con Nöckler, Comarella e Pellegrino in una gara combattuta
Fiamme Gialle (2°) allo sprint con Salvadori, Scardoni e Graz
Tra i giovani, Alpi Centrali al femminile e Veneto in rimonta al maschile
Domani chiusura dei Campionati Italiani con la 50 km e la 30 km mass start

Come d’incanto Dobbiaco stamattina si è svegliata tutta ammantata di bianco, con una fiabesca Nordic Arena affollata di fondisti a caccia dei titoli tricolori di staffetta.
Gran lavoro per tutta la notte degli organizzatori per allestire la pista che poi ha premiato le Fiamme Oro nella gara più prestigiosa, la staffetta mista Senior con Nöckler, Comarella e Pellegrino. In gara anche i giovani (U16-U18-U20) fin dalle prime ore della mattina sotto una continua nevicata, interrotta a tratti da qualche raggio di sole, come quello che ha accompagnato sul traguardo un veloce Elia Barb che ha portato il Veneto a primeggiare tra i maschi, mentre poco prima il Comitato Alpi Centrali aveva issato i propri colori sul gradino più alto del podio con le performanti Isonni, Dedei e Silvestri.
E sono state proprio le ragazze ad aprire le contese. Lucia Isonni, con la rabbia in corpo per la caduta di ieri nella sprint, ha messo subito il turbo, con la formazione lombarda sempre al comando in tutte e tre le frazioni. A contenere la supremazia delle tre lombarde ci hanno provato le valdostane Cena, Ollier e Laurent, con la prima a ridosso della Isonni in prima frazione, ma con la Ollier a perdere terreno, prontamente recuperato in ultima frazione dalla livignasca Silvestri (Alpi Centrali). Argento, alla fine, per le valdostane con le Alpi Centrali B che hanno cullato il sogno d’argento solo in seconda frazione, posizionandosi poi terze.
Gara molto più vivace quella maschile dei giovani. La compagine lombarda è partita con grande determinazione. Prima frazione da urlo di Matli, con i veneti secondi (Schivo), Balmetti partito con un buon vantaggio in seconda frazione l’ha duplicato cedendo il testimone a Moizi con una cinquantina di secondi, ma col Veneto sempre incisivo grazie a Zorzi. Moizi ha faticato molto ed ha subito il recupero del veneto, con Serafini che ha lanciato in ultima frazione un motivato Elia Barp abile ad agganciare e poi stracciare Galli. Oro più che meritato per il Veneto, con i lombardi rimasti con l’amaro in bocca. I padroni di casa dell’Alto Adige hanno sempre viaggiato in terza posizione controllando la gara, merito comunque ai due fratelli David e Hannes Oberhofer, a Pider ed a Schwingshackl che si sono messi il bronzo al collo.
Attesissimo lo scontro tra i senior. Salvadori con una partenza a razzo sorprende tutti, ma Nöckler col suo diesel si è messo sulle sue code. Al primo intergiro Ventura (Esercito) è lì davanti a destreggiarsi tra FFGG e FFOO. Il poliziotto altoatesino, che le piste di Dobbiaco le potrebbe affrontare ad occhi chiusi, nel finale allunga, saluta tutti e dà il cambio alla Comarella con un buon margine, 14”. Il gruppetto di testa è compatto. Cambiano contemporaneamente Gardener, Salvadori, Ventura, Mocellini e Gasperi.
Lucia Scardoni porta le FFGG al comando, Brocard (Esercito) la tallona, ma la Bellini (Esercito) stacca il miglior tempo di frazione e porta l’Esercito B al terzo posto dietro FFGG ed Esercito A, con le FFOO solo quarte.
Ci pensa Federico Pellegrino a recuperare e in un battibaleno è dietro a Graz (FFGG) che cerca la fuga. La gara vive sul confronto dei due. Il giovane brillante e l’irruente e riflessivo campione. Pellegrino, come consuetudine, nel finale accende la miccia, entra nell’ultima curva con mezzo metro su Graz ed il gioco è fatto. Pellegrino trascina le FFOO verso l’oro, il giovane finanziere nulla può, se non festeggiare l’argento con Lucia Scardoni e Giandomenico Salvadori ricevendo i complimenti dal comandante Di Paolo. All’Esercito un bronzo meritato, con una sempre più sorridente Brocard che manda i saluti ai suoi fan.
Nöckler intasca il successo e pensa alla 50 km di domani, suo vero obbiettivo di stagione per mandare ancora un segnale forte. Pellegrino promette che domani è pronto a fare scintille, Comarella si gode l’oro, domani non ci sarà, il suo stato di forma non è al top, meglio non insistere.
Premiazione sotto la neve, la Nordic Arena è sempre bella ed ammiccante verso lo sci di fondo che conta. Domani si conclude questa intensa settimana di gare con le prove Mass Start che partiranno alle ore 8.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Staffetta mista senior
1 FIAMME ORO A (NOECKLER Dietmar, COMARELLA Anna, PELLEGRINO Federico) 47:29.1; 2 FIAMME GIALLE A (SALVADORI Giandomenico, SCARDONI Lucia, GRAZ Davide) 47:33.3; 3 ESERCITO A (VENTURA Paolo, BROCARD Elisa, DE FABIANI Francesco) 47:38.0; 4 ESERCITO B (GASPERI Michele, BELLINI Martina, MONTELLO Giuseppe) 47:46.4; 5 CARABINIERI A (GARDENER Stefano, DI CENTA Martina, BERTOLINA Mirco) 48:17.2

Staffetta femminile giovani
1 ALPI CENTRALI A (ISONNI Lucia, DEDEI Denise, SILVESTRI Veronica) 37:30.7; 2 VALLE D’AOSTA A (CENA Virginia, OLLIER Aline, LAURENT Nadine) 38:03.0; 3 ALPI CENTRALI B (NEGRONI Giulia, IELITRO Martina, SALVADORI Manuela) 38:03.1; 4 ALPI OCCIDENTALI (NEGRIN Irene, GALLO Elisa, LAURENT Beatrice) 38:45.1; 5 FRIULI VENEZIA GIULIA (ROMANIN Giorgia, DEL FABBRO Serena, GISMONDI Maria) 38:50.6

Staffetta maschile giovani
1 VENETO A (SCHIVO Giacomo, ZORZI Andrea, SERAFINI Alex, BARP Elia) 1:14.48.2; 2 ALPI CENTRALI A (MATLI Gabriele, BALMETTI Mauro, MOIZI Lorenzo, GALLI Teo) 1:15.56.7; 3 ALTO ADIGE A (OBERHOFER David, PIDER Felix, OBERHOFER Hannes, SCHWINGSHACKL Benjamin) 1:16.21.6; 4 ALPI OCCIDENTALI A (NEGRIN Simone, GHIO Davide, RIGAUDO Gabriele, CAROLLO Martino) 1:16.50.1; 5 ALPI CENTRALI B (GAGLIA Gioele, NEGRONI Davide, POZZI Federico, ARTUSI Aksel) 1:17.16.4

PELLEGRINO & LAURENT, UNA COPPIA CHE VALE ORO. A DOBBIACO CAMPIONATI ITALIANI DA SPETTACOLO

PELLEGRINO & LAURENT, UNA COPPIA CHE VALE ORO. A DOBBIACO CAMPIONATI ITALIANI DA SPETTACOLO

Federico Pellegrino in azione – Newspower.it Trento www.newspower.it

Campionati Italiani sprint di fondo a Dobbiaco con tante conferme
Federico Pellegrino oro italiano dopo l’argento olimpico
Greta Laurent, primo titolo tricolore in carriera, ”copia” il marito
Un’altra Laurent, Mastrobattista (junior) e Gismondi-Ghio (under) campioni

Pronti, partenza, sprint! A Dobbiaco i Campionati Italiani sprint di questa mattina sono scattati sotto la pioggia, che però non ha fermato il grande spettacolo sulla pista Albert della Nordic Arena. Poi per fortuna il tempo è migliorato, anche con qualche raggio di sole.
I titoli italiani assoluti sono andanti al re della sprint Federico Pellegrino (FFOO) e alla moglie Greta Laurent (FFGG), un vero successo in famiglia. Tra gli junior medaglia d’oro al collo per Simone Mastrobattista (FFGG) e per Nadine Laurent (FFOO), mentre tra gli U18-U16 in gara per la Coppa Italia successo per Davide Ghio (FFGG) e Maria Gismondi (FFOO). Primi nella categoria U23 la trentina Nicole Monsorno (FFGG) ed il bellunese Davide Graz (FFGG).
Dopo l’argento nella prova individuale di mercoledì, il vice-campione olimpico Pellegrino va a conquistare il titolo italiano davanti al bellunese Graz, per lui un argento che vale oro, Under 23. Una sprint combattuta fino alla fine e una condizione della neve difficile da interpretare, con il terzo posto andato infine al trentino Gabrielli, campione uscente. Anche il titolo italiano femminile senior vola in Val d’Aosta: per la prima volta la Laurent si laurea campionessa italiana. Cede il titolo italiano sprint 2021 la veneta Lucia Scardoni, oggi seconda mentre Caterina Ganz, nonostante arrivasse da una settimana di influenza, è comunque stata brava a prendersi un buon terzo posto.
Le Fiamme Gialle fanno piazza pulita nella categoria junior maschile. Dimostra una buona condizione l’U20 Simone Mastrobattista, suo il titolo italiano. Il trentino, pur avendo rotto un bastone nei quarti di finale, riesce ad imporsi poi in finale davanti ai compagni di squadra Andrea Gartner ed Elia Barp, quest’ultimo non particolarmente soddisfatto della propria prestazione. La valdostana Nadine Laurent, cugina di Greta, parte subito velocissima e per le sue avversarie non c’è nulla da fare, suo il titolo tra le U20 (Junior). Elisa Gallo tenta di seguire la Laurent, che se ne va sull’ultima salita, e si trova a battagliare con Lucia Isonni per la seconda posizione. Colpo di scena, all’ultima curva la bergamasca Isonni cade lasciando così il secondo posto alla Gallo. La lombarda Martina Ielitro rompe un bastoncino sulla penultima salita, ne agguanta uno al volo e va a prendersi un ottimo terzo posto.
Davide Ghio trionfa nella categoria U18-U16 e grazie agli ottimi materiali riesce ad imporsi su Teo Galli, molto forte già in qualifica, mentre la medaglia di bronzo va a Tommaso Cuc. Vince la Sprint U18-U16 Maria Gismondi (FFOO), che si distingue con il miglior tempo nelle qualifiche. In finale rimane attardata nella prima parte di gara, poi riesce a fare una gran rimonta in salita e con degli sci velocissimi taglia per prima il traguardo. La sprint non è il suo format preferito, ma Manuela Salvadori dello SC Alta Valtellina porta a casa un buon argento, seguita da Marie Schwitzer dell’Amateursportclub Sarntal.
Gerti Taschler dello Sport Ok Dobbiaco dà l’appuntamento a domani alle ore 8 con la staffetta femminile 3×5 km e 4×7.5 km maschile, valida per il Campionato Italiano Juniores, Aspiranti, Allievi, e la staffetta mista valida per il Campionato italiano assoluto-U23.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Giovani/Senior maschile
1 PELLEGRINO Federico G.S. Fiamme Oro; 2 GRAZ Davide G.S. Fiamme Gialle; 3 GABRIELLI Giacomo C.S. Esercito; 4 DAPRA’ Simone G.S. Fiamme Oro; 5 MOCELLINI Simone G.S. Fiamme Gialle; 6 HELLWEGER Michael G.S. Fiamme Oro

Giovani/Senior femminile
1 LAURENT Greta G.S. Fiamme Gialle; 2 SCARDONI Lucia G.S. Fiamme Gialle; 3 GANZ Caterina G.S. Fiamme Gialle; 4 CORRADINI Stefania Sottozero Nordic Team; 5 MONSORNO Nicole G.S. Fiamme Gialle; 6 CASSOL Federica C.S. Esercito

U20 Juniores maschile
1 MASTROBATTISTA Simone G.S. Fiamme Gialle; 2 GARTNER Andrea G.S. Fiamme Gialle; 3 BARP Elia G.S. Fiamme Gialle; 4 BALMETTI Mauro G.S. Fiamme Oro; 5 OBERHOFER David Amateursciclub Sesvenna; 6 MASSELLA Alex S.C. Bosco Lessinia A.

U20 Juniores femminile
1 LAURENT Nadine G.S. Fiamme Oro; 2 GALLO Elisa G.S. Fiamme Gialle; 3 IELITRO Martina Pol. Le Prese A.D.; 4 ISONNI Lucia C.S. Esercito; 5 SILVESTRI Veronica G.S. Fiamme Gialle; 6 FOLIE Ylvie Amateursciclub Sesvenna

U18 U16 maschile
1 GHIO Davide G.S. Fiamme Gialle; 2 GALLI Teo A.S.D. Sporting Club Livigno; 3 CUC Tommaso S.C. Gran Paradiso A.S; 4 GEMELLI Simone G.S. Vv.F. G. Godioz; 5 GAGLIA Gioele S.C. Alta Valtellina A; 6 MAJORI Federico S.C. Alta Valtellina A

U18 U16 femminile
1 GISMONDI Maria G.S. Fiamme Oro; 2 SALVADORI Manuela S.C. Alta Valtellina A; 3 SCHWITZER Marie Amateursportclub Sarntal; 4 ROMANIN Giorgia Gruppo Sciatori Edelweiss; 5 COMENSOLI Vanessa S.C. Alta Valtellina A; 6 CENCI Roberta S.C. Gallio A.S.D.

‘FIOCCHI’ VERDI BIANCHI E ROSSI A DOBBIACO: AL VIA I GRANDI DEL FONDO ITALIANO

‘FIOCCHI’ VERDI BIANCHI E ROSSI A DOBBIACO: AL VIA I GRANDI DEL FONDO ITALIANO

Giacomo Gabrielli

I Campionati Italiani aprono un appassionante lungo weekend di sport
Presenti gli azzurri di Coppa del Mondo e i giovani talenti
Pubblico ammesso alla Nordic Arena di Dobbiaco
Grande orgoglio da parte di tutto lo staff di Sport Ok Dobbiaco

Nella bella località altoatesina di Dobbiaco inizia il lungo weekend di gare dei Campionati Italiani di sci di fondo. La neve annunciata per i prossimi giorni renderà l’atmosfera alla Nordic Arena ancora più d’incanto per tutto il pubblico presente, pronto a tifare i più forti fondisti nazionali.
Da mercoledì 30 marzo fino a domenica 3 aprile gare non stop per una intensa serie di giornate all’insegna dello sport. Fra i concorrenti molto attesi ci sono Federico Pellegrino e Nicole Monsorno, che nell’ultima prova di Coppa del Mondo a Falun in Svezia hanno sfiorato il podio nella Team Sprint Mix, mentre al Festival Olimpico della Gioventù Europeo di Vuokatti (FIN) l’Italia è stata grande protagonista nella staffetta mista conquistando un argento con Davide Ghio, Hannes Oberhofer, Iris De Martin Pinter e Nadine Laurent.
Si prospettano dunque delle sfide molto interessanti ai Campionati Italiani, ci saranno gli atleti di Coppa del Mondo Caterina Ganz, Greta Laurent, Lucia Scardoni, Francesca Franchi delle Fiamme Gialle, Martina Di Centa (CS Carabinieri), Anna Comarella (FFOO) e tra gli uomini Francesco De Fabiani e Paolo Ventura dell’Esercito, Giandomenico Salvadori e Davide Graz delle Fiamme Gialle, e per le Fiamme Oro, oltre a Pellegrino, saranno presenti Dietmar Noeckler, Simone Daprà e Michael Hellweger. Da non sottovalutare il campione italiano sprint in classico 2021 Giacomo Gabrielli (CS Esercito) e i compagni di squadra Mikael Abram, Maicol Rastelli, Daniele Serra e Giuseppe Montello. Elia Barp (FFGG), vice-campione mondiale sprint della categoria junior, è uno tra i favoriti alla lotta al titolo della specialità assieme al compagno Andrea Gartner e a Mauro Balmetti e Giacomo Varesco delle Fiamme Oro.
Oltre agli atleti appartenenti ai gruppi sportivi militari scenderanno in pista anche le varie squadre italiane come l’Under Up Ski Bergamo, l’ASD Monte Coglians, S.C. Valle Vigezzo, S.C. Valle Pesio, S.C. Alpi Marittime-Entracque, S.C. Capracotta, S.C. Valle Stura, Ski Avis Borgo, U.S. Val Padola, S.C. Prali, Sporting Club Livigno e il Team Robinson Trentino.
Lo start della prima gara sarà domani alle 10 con la prova individuale di 10 km femminile e 15 km maschile in TL, valide per il Campionato Italiano assoluto, U23 e Coppa Italia. Seguirà una giornata di allenamento, mentre venerdì alle 8.30 ci sarà la prova sprint in TC che assegnerà il titolo di campione italiano assoluto-U23, U20 e di Coppa Italia. Sabato dalle 8.30 le staffette miste 3×7.5 km per il Campionato Italiano Assoluto, la 3×5 km femminile e la 4×7.5 km maschile per i Campionati Italiani Giovani. Ultima giornata domenica alle 8.30 con le mass start femminile e maschile in TC valide per il Campionato Italiano Assoluto e U23, la 20 km mass start femminile e la 30 km maschile in TC valide per il Campionato Italiano U20, la 15 km femminile e la 20 km maschile per il Campionato Italiano U18 ed infine la 10 km femminile e la 15 km maschile per la Coppa Italia U16.
Lo Sport Ok Dobbiaco vuole chiudere questa stagione invernale nel migliori dei modi. Il presidente Gerti Taschler è orgoglioso di poter ospitare alla Nordic Arena i grandi nomi del fondo italiano e si aspetta un gran tifo da parte di tutto il pubblico. Dobbiaco sarà inoltre l’ultima tappa di Coppa Italia e domenica verranno premiati i vincitori della Coppa Italia Gamma e Rode. Per vedere le imprese dei fondisti italiani, Fondo Italia trasmetterà le competizioni in diretta streaming. L’inno di Mameli sarà la colonna sonora che accompagnerà queste quattro appassionanti giornate di gara.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

FIAMME D’ORO ALLA NORDIC ARENA. A DOBBIACO I CAMPIONATI ITALIANI

FIAMME D’ORO ALLA NORDIC ARENA. A DOBBIACO I CAMPIONATI ITALIANI

Dietmar Noeckler

Intenso weekend lungo di gare alla Nordic Arena di Dobbiaco
Al via Dietmar Nöckler e Federico Pellegrino delle Fiamme Oro
Armellini, Daprà, Ferrari, Hellweger, Ticcò, Balmetti, Serafini e Varesco
Comarella, Hutter, Laurent e Gismondi le donne d’oro

Sale l’attesa a Dobbiaco per l’ultimo imperdibile appuntamento con lo sci di fondo italiano. La Nordic Arena ospiterà i Campionati Italiani delle varie specialità con sfide tutte da seguire, da mercoledì 30 marzo fino a domenica 3 aprile.
A portare spettacolo al pubblico ci penserà Dietmar Nöckler (FFOO), atleta di Coppa del Mondo originario di Brunico, che sta dimostrando un’ottima forma in questo finale di stagione. In Norvegia l’altoatesino ha centrato di recente un 15° posto in Coppa del Mondo nella 50 km in tecnica classica di Holmenkollen, e un 14° posto nella 54 km in tecnica classica alla Birkebeinerrennet, 11° Pro Tour Event del circuito Visma Ski Classics. Un buon segnale, dunque, in vista del prossimo evento dobbiachese e il poliziotto afferma: “Sono molto contento di poter partecipare ai Campionati Italiani a Dobbiaco. Sono le piste dove mi alleno maggiormente durante la stagione, mi piace molto anche il tracciato che è sempre perfettamente preparato. Il mio obiettivo, come gare, sono sicuramente la staffetta e la 50 km in tecnica classica”. L’avversario numero uno da battere sarà il vice-campione olimpico della sprint di Pechino Federico Pellegrino, suo compagno di squadra, ma ‘Didi’ si sbilancia e aggiunge in lista altri nomi: “Oltre a Pellegrino, De Fabiani e Salvadori sono gli atleti che temo di più per la 50 km, ma ci sono anche tanti altri come Ventura, Daprà, Rastelli, Gardener e Armellini che possono fare molto bene in questa gara”.
Le Fiamme Oro schierano, oltre alle due punte con Pellegrino e Nöckler, anche Mattia Armellini, Simone Daprà, Matteo Ferrari, Michael Hellweger, Giovanni Ticcò, Mauro Balmetti, Alex Serafini e Giacomo Varesco. Al femminile ci saranno Anna Comarella, Sara Hutter, Nadine Laurent e Maria Gismondi.
Non solo 50 km, gli Assoluti dell’Alta Pusteria propongono gare distance, sprint e staffetta sia per i senior, under 23, junior e categorie giovanili, una vera abbuffata nel finale di stagione degli sci stretti.
A preparare le piste lo Sport OK Dobbiaco con il presidente Gerti Taschler ad accendere i riflettori nel centro dello sport invernale altoatesino. Le avvincenti sfide si potranno seguire in diretta streaming su Fondo Italia. Inoltre al termine dell’evento si scopriranno anche i vincitori di Coppa Italia Gamma e Rode. Stay tuned!
Info: www.worldcup-dobbiaco.it