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CON TEAM TALENT E PRO TEAM IL “ROBINSON TRENTINO” TOP 10

CON TEAM TALENT E PRO TEAM IL “ROBINSON TRENTINO” TOP 10

Stefano Dal Magro – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Bilancio per il Team Robinson Trentino a cavallo tra vecchia e nuova stagione
Il presidente Casadei: ‘siamo il primo team non scandinavo’
Patrick Kristoffersen: ‘obiettivi raggiunti ma voglio migliorare’
Dal Magro e Patscheider approdano al Pro Team

È tempo di propositi per i teams dello sci di fondo, ma c’è tempo anche per fare un bilancio della stagione andata in archivio. Per il Team Robinson Trentino, una delle tre squadre italiane che partecipano al torneo Ski Classics da tutti ormai considerato la Coppa del Mondo delle lunghe distanze, è stata una stagione positiva, soprattutto perché il team diretto da Bruno Debertolis si è confermato nuovamente miglior squadra italiana entrando nella top ten mondiale.Tocca al presidente Gianni Casadei, romagnolo ma col sangue verace da fondista attivo, tirare le conclusioni post stagione: “Siamo molto contenti della stagione che abbiamo concluso e che ci ha permesso di consolidare la nostra posizione dal punto di vista di un risultato finale all’interno di Ski Classics. Siamo entrati nei primi 10 e siamo il primo team al mondo non scandinavo, questo ci dà veramente una grandissima spinta. Abbiamo consolidato anche l’immagine internazionale del Team, con atleti che vengono da un po’ tutte le parti del mondo, siamo stati i primi a portare gli americani in Ski Classics e siamo contentissimi anche di aver aperto nuove vie. Abbiamo portato avanti anche il discorso degli italiani, inserendo tre giovani come Rebecca Bergagnin, Michaela Patscheider e Stefano Dal Magro all’interno del team Ski Classics, quindi stiamo continuando come abbiamo sempre fatto in passato fin dai tempi dei vari Brigadoi, Ferrari, Busin, ovvero a tirare su dei giovani italiani che poi comunque corrono in Ski Classics, siamo gli unici a farlo e questo ci rende naturalmente orgogliosi. Ci dispiace per i russi, fra l’altro ragazzi splendidi come i nostri Dmitriy Bagrashov e Sergey Ardashev, un atleta molto performante sul quale avremmo contato molto, secondo me sarebbe potuto diventare una stella di primissima grandezza all’interno di Ski Classics, all’altezza di Vokuev. In Russia è considerato il più forte in double poling, ricordiamo campione del mondo under23, purtroppo non li possiamo schierare per ciò che succede in Ucraina. Ora diventa più difficile competere anche perché Ski Classics ha introdotto una regola che premia gli atleti non scandinavi, per cui tutti i team scandinavi economicamente forti stanno cercando atleti non svedesi e non norvegesi per portare punteggio maggiorato all’interno dei team. È chiaro che noi non possiamo competere con queste grandi realtà economiche e quindi ci troviamo un po’ a mal partito nella misura in cui, paradossalmente, ci sono più atleti scandinavi liberi piuttosto che atleti non scandinavi. Continueremo comunque con la nostra politica, con la nostra squadra, abbiamo già un bel roster, continueremo sui cardini su cui abbiamo impostato la nostra azione, che sono l’internazionalizzazione del team – siamo sempre più conosciuti e molti vorrebbero venire a gareggiare con noi, abbiamo consolidato anche il discorso dello staff e dei macchinari e abbiamo sempre avuto nel corso della scorsa stagione degli ottimi materiali, anche per questo molti ci cercano. Per il prossimo anno abbiamo confermato Kristoffersen, un altro giovane che abbiamo pescato dal nulla… e lo abbiamo scoperto noi, anche se purtroppo ora è alle prese con una brutta mononucleosi che lo costringerà a stare fermo per gran parte dell’estate. Abbiamo confermato Gifstad, avremo l’intramontabile Didi Noeckler in qualche gara, abbiamo promosso Stefano Dal Magro, abbiamo il team femminile con Michaela Patscheider, Tereza Hujerová e Chiara Caminada e in qualche gara verso il finale di stagione anche Rosie Brennan; probabilmente faremo un altro innesto nel Pro Team a livello maschile, poi rimarrà un posto libero se ci sarà qualcuno dei ragazzi del Team Talent che dimostrerà in questo anno di poter aspirare a correre nello Ski Classics”. Bruno Debertolis sorride alle dichiarazioni del presidente, sicuramente c’è qualche cosa di importante che bolle in pentola. Poi Casadei prosegue: “Ci fa molto piacere che anche Daniele Serra si sia unito al nostro Team, pensiamo sia un atleta che, se si dedica al double poling e si allena con costanza, potrà fare degli ottimi risultati, continua la nostra collaborazione con i gruppi sportivi militari e diciamo che tutta la stagione proseguirà secondo questi binari di coerenza, ovvero questa strategia che abbiamo impostato già da qualche anno. Non so se riusciremo ad ottenere un risultato prestigioso come lo scorso anno, io mi auguro di si, anche se diventa sempre più difficile competere in questo circuito. Se Patrick si riprenderà in fretta penso che potremo sicuramente aspirare a rientrare di nuovo nelle prime 10-12 squadre, tutto dipenderà anche dalla fortuna”.E Kristoffersen sorvola sulla sua malattia, parla volentieri della stagione scorsa: “Nel complesso sono contento della stagione. I miei obiettivi erano di classificarmi costantemente tra i primi 30, alcune volte tra i primi 20 e alcune tra i primi 10. Dato che ho raggiunto i miei obiettivi, devo esserne felice e cercare di capire come posso ottenere prestazioni migliori la prossima stagione. Il mio nuovo contratto di due anni con Robinson Trentino è un’ottima opportunità per me. Sono stato supportato da quando ho iniziato a correre in Ski Classics e da allora abbiamo lavorato bene insieme. Sia io che la squadra vogliamo migliorare andando avanti e penso che siamo in una posizione in cui possiamo aiutarci a vicenda per raggiungere i nostri obiettivi”.È presto per parlare con i due nuovi innesti fissi nel Pro Team, Stefano Dal Magro e Michaela Patscheider. Il bellunese e l’altoatesina si stanno allenando con profitto sotto le ali di Sergio Piller e Loris Frasnelli, come dire che sono in buone mani.Queste, alla data di oggi, le formazioni:Pro Team:Rosie Brennan – Justyna Kowalczyk – Michaela Patscheider – Chiara Caminada – Tereza Hujerova. Patrick Kristoffersen – Thomas Gifstad – Stefano Dal Magro – Dietmar Noeckler. Tecnici: Bruno Debertolis, Sergio Piller, Loris Frasnelli, Mauro Debertolis, Ladislav Knapek (CZE) e Francesca Caminada.Team Talent:Matteo Tanel – Patrick Klettenhammer – Matthias Schwingshackl – Thomas Rinner – Giacomo Varesco – Giacomo Ponti – Daniele Serra – Iacopo Mezzacasa – Lorenzo Cerutti – Caterina Piller – Marta Gentile – Maria Eurosia Debertolis (Bergagnin arruolata nell’Esercito rientrerà a fine corso).Info: www.robinsonskiteam.com

ACADEMY PER GLI AMANTI DEL FONDO. FRASNELLI (TEAM ROBINSON) IL COACH

ACADEMY PER GLI AMANTI DEL FONDO. FRASNELLI (TEAM ROBINSON) IL COACH

Questa settimana primo stage per Pro Team, Team Talent e Academy
Il Team Robinson Trentino, miglior team Ski Classics, apre le “danze”
Amatori e professionisti in Val di Fiemme preparano la stagione
Loris Frasnelli alla guida della Academy con Iacopo Mezzacasa

Con queste caldissime giornate d’estate sembra un controsenso parlare di sci di fondo, eppure chi si approccia alla prossima stagione degli sci stretti è già in attività.
Lo sci di fondo somma alle discipline olimpiche tradizionali anche le lunghe distanze, con le categorie amatoriali delle popular race. In questo segmento da qualche anno si distingue il Team Robinson Trentino, che accanto al Pro Team ha creato il Team Talent, satellite del miglior team italiano nella graduatoria di Ski Classics, ma il manager del team Bruno Debertolis ha voluto dar vita anche alla Academy. Quest’ultimo settore del Team Robinson segue ed avvicina giovani e non più giovani alla pratica corretta dello sci di fondo, compresa la preparazione curata da Loris Frasnelli, ex azzurro del gruppo FFGG ed ora allenatore, supportato di fresco da Iacopo Mezzacasa, ex Academy, ora atleta Team Talent e soprattutto maestro di sci e allenatore.
“La stagione dello sci di fondo – sottolinea Loris Frasnelli – comincia abitualmente con la 18.a settimana dell’anno solare, ovvero la prima settimana di maggio, questo per dare al corpo il tempo di rigenerarsi dopo le fatiche della stagione invernale. Gli atleti professionisti cominciano così la preparazione individuale che sfocia dopo circa 4 settimane nel primo raduno collegiale. A livello amatoriale il Team Robinson ha deciso di dilatare questi tempi per dare modo ai propri team satellite (Pro Team, Team Talent e Team Academy -ndr) di perseguire ognuno i propri obiettivi prima di ritrovarsi per condividere con i compagni il rispettivo stato di forma. Questo il main goal del Team Robinson Trentino, crescere insieme condividendo le esperienze tra top athletes provenienti da tutto il mondo e amatori che vogliono dare un senso e uno scopo alle quotidiane rinunce per seguire la loro passione”.
Dalla nascita ad oggi l’Academy ha fatto passi da gigante, affinando via via i rapporti tra il Team e quegli amatori che si affacciano a questa realtà. La crescita è evidenziata dall’impegno sempre maggiore del tecnico di riferimento Loris Frasnelli, il quale mette a disposizione tutta la propria esperienza maturata in eventi internazionali, mondiali e olimpici, mentre Iacopo Mezzacasa con le proprie skills e la grande passione sta “coccolando” e interpretando le diverse esigenze di tutti gli appassionati che si avvicinano a questo fantastico mondo. Quindi programmi di allenamento personalizzati sì, ma anche una nuova esperienza – per qualcuno anche ritrovata dopo aver lasciato gli sci in cantina per qualche decennio – fatta di gruppo e di assestamenti tecnici; in questo il Team Robinson Trentino, attraverso le molteplici capacità (ricordiamo Frasnelli anche responsabile dei materiali del Pro Team), si sta dimostrando davvero all’altezza.
Si può insomma affermare che il ‘target’ dei fondisti che si approcciano all’Academy del Team Robinson Trentino è quello di amatori e non, che vogliono mettersi in gioco creando gruppo non solo tra fondisti di pari livello, ma imparando anche da atleti professionisti con mission sicuramente diverse, con lo scopo comune di crescita sportiva, atletica, tecnica e di divertimento nella fatica.
Per ottenere questo ovviamente è fondamentale avere un programma di massima comune, sempre nel rispetto dei propri impegni lavorativi, ed è per questo che – mentre gli atleti Pro possono permettersi di partecipare a raduni settimanali – gli atleti Talent e Academy partecipano alla fase terminale nel fine settimana, diventando parte attiva nelle conferenze a tema atletico, medico e tecnico proposte dal Team.
La programmazione ha subìto un notevole cambiamento a seguito delle performance condivise dal pattinatore olimpico Nils Van der Poel, subito emulato dalle leggende dello sci di fondo, i fratelli Aukland. E questo sarà anche il filo conduttore che accompagnerà atleti e aficionados del Team Robinson durante il primo raduno collegiale previsto in Val di Fiemme in questi giorni. In totale sono una ventina gli atleti Pro, Talent e Academy che hanno dato la propria adesione e che sfileranno insieme con i tecnici del Team nella vallata trentina, culla dello sci nordico in Italia.
Ovviamente per chi frequenta l’Academy non solo allenamento con la tecnica in voga nelle lunghe distanze, il double poling, ma anche preparazione per gli eventi in skating e in classico. La Academy ha in programma tutta una serie di stage prima della stagione agonistica, info sul sito www.robinsonskiteam.com

BATTUTE FINALI PER IL TEAM FUTURA. IL BILANCIO DEL PRESIDENTE BUTTABONI

BATTUTE FINALI PER IL TEAM FUTURA. IL BILANCIO DEL PRESIDENTE BUTTABONI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Andrea Buttaboni racconta com’è andata la stagione
Le ‘pagelle’ finali del presidente agli atleti
Il Team Futura Alta Quota Trentino presente ai Campionati Italiani di Dobbiaco
Il 9 aprile ultimo appuntamento in Finlandia

Il presidente del Team Futura Alta Quota Trentino, Andrea Buttaboni, tira le somme di questa stagione che sta ormai pian piano tramontando. Per il team trentino sono 40 anni di storia nel mondo delle granfondo, un lungo cammino fatto di sacrifici accompagnato sempre dall’enorme passione da parte dell’esperto staff e di tutti gli atleti.
“La stagione è stata positiva, un po’ sottotono, ma in generale sono contento poiché non avevamo grosse pretese”, spiega Buttaboni. E continua: “Se guardiamo i risultati non abbiamo avuto grandi exploit, ci sono stati parecchi piazzamenti da parte del contingente maschile e dei bei podi tra le ragazze. Se dovessi dare un voto, darei un 6,5 ai ragazzi e un 7,5 alle ragazze”.
Lo svedese Rickard Ericsson è all’84° posto (primo del team) nel ranking Visma Ski Classics, seguito subito da Riccardo Mich (85°), mentre il fratello Stefano è 89°. Costanti i risultati tra le donne, con Thea Schwingshackl, Julia Kuen e Sophia Innerkofler che hanno dato grande soddisfazione nelle granfondo altoatesine. A inizio anno il Team Futura ha accolto a braccia aperte il ritorno dei campioni russi Sergey Ustjugov e Tatiana Sorina i quali hanno partecipato con i colori del team alla granfondo La Venosta con l’obiettivo di preparare al meglio l’appuntamento a cinque cerchi di Pechino.
I prossimi impegni in ordine cronologico sono il Trofeo Campi di Battaglia al centro fondo Campolongo di Rotzo (VI) per i Master il 20 marzo, i Campionati Italiani Assoluti a Dobbiaco (BZ) dal 30 marzo al 3 aprile e a chiudere la stagione ci sarà l’ultimo Pro Tour Event Ylläs-Levi in Finlandia il 9 aprile, con la 70 km in classico.
Il presidente Buttaboni conclude così: “Dopo Pasqua ci riuniremo con tutto lo staff, faremo il punto della situazione e stileremo i prossimi obiettivi stagionali. Abbiamo affrontato questa stagione con grande spirito di gruppo. Stiamo portando avanti una rivoluzione dal punto di vista societario, da due anni è in atto un processo che si evolve in ottica di miglioramento per tutto il nostro team. Siamo consapevoli che il livello è alto soprattutto tra gli uomini poiché la concorrenza è tanta, sicuramente c’è da migliorare e noi lavoreremo per aumentare il nostro livello”. Chissà se i giallo-fluo riserveranno agli appassionati qualche sorpresa per questo finale di stagione!
Info: www.teamfutura.it

IL TEAM FUTURA ALTA QUOTA TRENTINO FISSA GLI APPUNTAMENTI PER LA NUOVA STAGIONE

IL TEAM FUTURA ALTA QUOTA TRENTINO FISSA GLI APPUNTAMENTI PER LA NUOVA STAGIONE

Il Team festeggia i primi 40 anni di storia tra sci e skiroll
Il presidente Buttaboni presenta il nuovo calendario di stagione
“Alta Quota” e “Trentino” i main sponsor, novità 2022 è la partnership con la Dobbiaco-Cortina
Primo appuntamento con la Sgambeda di Livigno il 4 dicembre

E la storia continua… il Team Futura Alta Quota Trentino festeggia in famiglia i primi 40 anni di esperienza nel mondo delle granfondo, e non vede l’ora di scendere in pista per questa nuova stagione.
Il presidente Andrea Buttaboni vanta nel suo team non solo amatori e master, ma svela anche le punte di diamante come i fratelli Stefano e Riccardo Mich, Emanuele Bosin, Manuel Amhof e lo svedese Rickard Ericsson, le giovani altoatesine Thea Schwingshackl e Sophia Innerkofler che completano la rosa femminile del Pro Team che parteciperà al circuito Visma Ski Classics. L’irriducibile Silvano Berlanda seguirà gli atleti col ruolo di coordinatore tecnico, con qualche divagazione con pettorale addosso, a partire dal prossimo 4 dicembre con la Sgambeda di Livigno; gli altri appuntamenti in programma sono sicuramente la Reschenseerennen (15-16 gennaio), la Pustertaler Ski-Marathon 3Zinnen Dolomites (15-16 gennaio), la Marcialonga (30 gennaio), la Dobbiaco-Cortina (5-6 febbraio), la Gran Fondo Val Casies (19-20 febbraio), e poi la mitica Vasaloppet, gara di casa per l’atleta Ericsson che sicuramente punterà ad un buon risultato.
La novità di questo 2022 per il team trentino è lo speciale accordo con la Granfondo Dobbiaco-Cortina, nella passata edizione il giallo-fluo Manuel Amhof tagliò il traguardo di Cortina 46° e Riccardo Mich 65°. I due atleti hanno già riservato il pettorale per la gara classica del 5 febbraio.
I main sponsor della squadra non potevano che essere trentini, infatti al prestigioso marchio “Trentino” si affianca l’azienda fiemmese “Alta Quota” che si occupa di sistemazione del territorio montano attraverso opere di bonifica e consolidamento di pareti rocciose. Gli altri partner che permettono agli atleti di prendere parte all’importante circuito Visma Ski Classics sono: Dolomiten Trauma Clinic di Tesero, Anzelini Legnami di Besenello, Berghotel Miramonti della famiglia Mich, Grafiche Futura di Mattarello, Cassa Rurale di Trento e il nuovo marchio d’abbigliamento tecnico “De” del campione Evgenij Dementiev.
Il Team nella stagione 2019-2020 ha saputo distinguersi in varie competizioni, aggiungendo al palmares una vittoria e un secondo posto rispettivamente degli atleti Aleksander Legkov e Manuel Amhof nella Pustertaler Ski Marathon, un secondo e un terzo posto di Amhof e Stefano Mich nella gara master La Venosta e un terzo posto alla Lavazeloppet sempre con Stefano Mich. Insomma, i presupposti per tenere alti i colori del Team Futura Alta Quota Trentino anche per questa stagione ci sono tutti, e a Livigno nella Sgambeda partiranno ben 5 atleti d’elite nella gara di 35 km: Manuel Amhof, Stefano Mich, Julian Brunner, Martin Taschler, Marco Mosconi, mentre al femminile ci sarà la promettente Thea Schwingshackl.
Info: www.teamfutura.it