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LO SCI DI FONDO È IN BUONE MANI. GIOVANISSIMI TOP ALLO SKIRI TROPHY

LO SCI DI FONDO È IN BUONE MANI. GIOVANISSIMI TOP ALLO SKIRI TROPHY

Newspower.it Trento www.newspower.it

Prima giornata a Lago di Tesero dello Skiri Trophy di sci di fondo
Negli U10 vittorie della veronese Corbellari e del valsassinese Mattia Combi
Supremazia dell’altoatesina Moser e del livignasco Bracchi fra gli U12
Bello anche il Revival e domani in gara i più grandicelli

Da Lago di Tesero, pronti a smentire che lo sci di fondo non ha rincalzi e che è in crisi di giovani atleti.
Oggi, alla prima giornata del 39° Skiri Trophy XCountry, un appuntamento affollato con 1300 giovani fondisti, sebbene in gara ci fossero gli U10 (Baby) e gli U12 (Cuccioli) si sono visti ottimi spunti agonistici.
Sulle nevi dello Stadio di Lago di Tesero, che di recente ha ospitato il Tour de Ski, grande impegno del GS Castello per allestire l’evento con il coordinamento di Nicoletta Nones, ex vincitrice quando il Trofeo si chiamava “Topolino”, sempre in Val di Fiemme.
Prime a scendere in pista le U10, con la veronese Maria Corbellari ad involarsi subito da sola e ricevere la corona al collo con una vittoria netta (4’23”) sulla valtellinese Elisa Picceni (+11”) e sulla croata Iris Smiljanič (+15”). Una supremazia ribadita fin dal primo passaggio nello stadio e poi consolidata nel corso della gara.
Il valsassinese Mattia Combi (SC Primaluna) ha voluto mettere in chiaro le proprie intenzioni fin dal giro di lancio, guadagnando qualche metro dapprima su Enrico Quadri, quindi sul trentino (US Carisolo) Matthias Maestri. Combi ha tagliato il traguardo per primo senza nessun patema sfruttando il vantaggio acquisito e così è salito sul gradino più alto del podio (4’20”) con 2” su Maestri e 3” sul livignasco Cristiano Panizza.
Distanza raddoppiata, 2,4 km, per gli U12. Pronti via e al femminile al comando si forma un gruppetto con le sei più veloci, davanti la valtellinese Sara Zanaboni controllata stretta dall’altoatesina Magda Moser. Nel secondo giro la portacolori della ASC Val Sarentino, nonostante la rottura di un bastoncino, ha messo al sicuro il successo con un allungo deciso, tanto che al traguardo (8’39”) ha atteso 6” per salutare la seconda, Sara Zanaboni, mentre per il terzo posto c’è voluto il photofinish tra l’altoatesina Maria Sagmeister e la trentina Adele Andreolli, classificate nell’ordine con lo stesso tempo.
Tra i maschi Under 12 il livignasco Zaccaria Bracchi ha giocato d’anticipo, ha allungato ancora nel giro di lancio con Marco Combi (SC Primaluna) che si è incaricato di ricucire lo strappo. Nel finale però la superiorità di Bracchi non ha trovato pari ed è andato a vincere con 7’56 lasciando i due inseguitori, il compagno di club Pietro Galli e Marco Combi, a disputarsi il podio con uno sprint “alla Pellegrino”, a 25”, comunque con un podio tutto valtellinese.
Fine giornata dedicato agli “ex” con la sfida Revival. Un plotoncino altoatesino ha cercato di controllare la gara fin dal primo giro, netta la supremazia con Ruben Wurzer della 5V Loipe di Casies a cercare con forza la vittoria, dietro Riccardo Foradori del Sesvenna ha badato solo a controllare la volata sul compagno di squadra Giacomo Petrini. Più staccato il basco Peio Añarbe Sigüenza e via via gli altri.
Sci Club Sesvenna al successo al femminile, con una imbattibile Ylvie Folie nettamente più forte di tutte le rivali. Ha rifilato alla piemontese Beatrice Laurent 25” e 50” a Livia Kargruber.
Tutto l’entourage del 39° Skiri Trophy si è poi trasferito a Castello di Fiemme per la fastosa cerimonia di benvenuto e le tante attività di intrattenimento con fiaccolata, concerto della banda, accensione del tripode e spettacolo di suoni e luci. Domani in gara i più grandicelli, U14 e U16.
Info: www.skiritrophy.com
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Baby maschile
1 Combi Mattia S.C Primaluna 04:20.87; 2 Maestri Matthias Us Carisolo 04:22.17; 3 Panizza Cristiano Sci Club Livigno 04:23.66; 4 Andreaol Giovanni Sci Club Alta Valtellina 04:25.87; 5 Moser Noe Asc Sarntal Raiffeisen 04:25.87; 6 Modina Xavier Gressoney Monte Rosa 04:29.06; 7 Quadri Enrico Asd Olimpic Lama 04:30.27; 8 Spechenhauser Marco Sci Club Alta Valtellina 04:31.28; 9 Peracino Vittorio Sci Club Valsavarenche 04:32.66; 10 Rainolter Jason Sci Club Alta Valtellina 04:34.21

Baby femminile
1 Corbellari Maria S.C.Orsi Bianchi 04:23.73; 2 Picceni Elisa Polisportiva Valmalenco 04:33.97; 3 Smiljanić Iris Sk Sljeme Zagreb 04:38.15; 4 Orsi Sofia Us Carisolo 04:42.63; 5 Massella Anna Sci Club Rovere’ 04:42.63; 6 Pozzi Camilla Sci Club Alta Valtellina 04:43.50; 7 Falco Anna Sci Club Valle Maira 04:44.54; 8 Calliari Angelica U.S. Lavaze’ Varena 04:44.59; 9 Quaranta Rachele Sci Club Alpi Marittime 04:45.84; 10 Naglić Franka Ski Association Pgz 04:45.84

Cuccioli maschile
1 Bracchi Zaccaria Sci Club Livigno 07:56.31; 2 Galli Pietro Sci Club Livigno 08:20.58; 3 Combi Marco S.C Primaluna 08:21.33; 4 Sosio Raffaele Sci Club Alta Valtellina 08:21.56; 5 Moro Aldo Apd Timaucleulis 08:25.48; 6 Andreola Tobias Sci Club Alta Valtellina 08:25.49; 7 Monaco Gregorio Sci Club Livigno 08:27.71; 8 Guadagnini Filippo Giovanni Us Dolomitica Asd 08:29.16; 9 Rodigari Leonardo Sci Club Livigno 08:29.84; 10 Dellagiacoma Martin Us Dolomitica Asd 08:30.91

Cuccioli femminile
1 Moser Magda Asc Sarntal Raiffeisen 08:39.34; 2 Zanaboni Sara Sci Club Alta Valtellina 08:45.05; 3 Sagmeister Maria Asc Sesvenna Volksbank 08:54.27; 4 Andreolli Adele Asd Made2win Trenteam 08:54.27; 5 Manea Chiara Sci Club 2a Asiago 08:57.11; 6 Chabod Arline Sci Club Valsavarenche 08:57.27; 7 Pavan Maddalena Sci Club Montebelluna 09:01.07; 8 Živanović Nikolina Ski Association Pgz 09:01.64; 9 Lai Beatrice Sci Club Alpi Marittime 09:05.12; 10 Galli Dana Sci Club Livigno 09:11.60

Revival maschile
1 Wurzer Ruben Asv 5v Loipe Volksbank 11:13.41; 2 Foradori Riccardo Asc Sesvenna Volksbank 11:15.63; 3 Petrini Giacomo Asc Sesvenna Volksbank 11:17.35; 4 Añarbe Sigüenza Peio Euskal Fed.Xcs Taldea 11:41.09; 5 Nones Patrik Sc. Gardena 11:46.78; 6 Acqui Andrea Asd Winter Sport Club Subiaco 11:49.55; 7 Ploner Samuel Sc. Gardena 11:50.51; 8 Moizi Lorenzo Polisportiva Valmalenco 11:57.09; 9 Cavagnet Clement Sci Club Gran Paradiso 11:57.42; 10 Tazzioli Antonio Asd Olimpic Lama 11:57.85

Revival femminile
1 Folie Ylvie Asc Sesvenna Volksbank 12:36.00; 2 Laurent Beatrice Sci Nordico Pragelato 13:00.17; 3 Kargruber Livia Asv 5v Loipe Volksbank 13:30.48; 4 Santus Giada Asc Sesvenna Volksbank 13:40.43; 5 Bolzan Lisa Sci Club Orsago 13:42.08; 6 Negrini Erica Asc Sesvenna Volksbank 13:42.49; 7 Romanin Giorgia Edelweiss Asd 14:19.86; 8 Spiess Lisa Asc Sesvenna Volksbank 14:21.22; 9 Venturini Heidi Asc Sesvenna Volksbank 14:21.32; 10 Salvagno Giorgia Sc Valle Pesio 14:21.73

ISCRIZIONI APERTE PER LO SKIRI TROPHY XCOUNTRY. DUE GIORNATE DI SANO DIVERTIMENTO IN SICUREZZA

ISCRIZIONI APERTE PER LO SKIRI TROPHY XCOUNTRY. DUE GIORNATE DI SANO DIVERTIMENTO IN SICUREZZA

Iscrizioni online aperte per la 38.a edizione del 22 e 23 gennaio a Lago di Tesero
La coordinatrice Nicoletta Nones assicura un evento in totale sicurezza
Sabato 22 le gare U10 e U12, domenica 23 in pista gli U14 e U16
Novità 2022 è la Skiri-Minimarcia, confermato il Revival

Il GS Castello apre le iscrizioni per la 38.a edizione dello Skiri Trophy XCountry, gara che ogni anno richiama una marea di giovani fondisti a Lago di Tesero, in Val di Fiemme. La coordinatrice del Trofeo, Nicoletta Nones, assieme al suo staff sta preparando un evento che si svolgerà nel pieno rispetto delle normative Covid, e sarà accessibile al pubblico in possesso di Green Pass.
Il 22 e il 23 gennaio saranno due giornate all’insegna del divertimento in totale sicurezza, che richiameranno numerosi atleti stranieri oltre ai nostri italiani. A far divertire i giovani fondisti ai nastri di partenza ci sarà la simpatica mascotte Skiri e, come ormai capita dall’edizione numero uno, lo storico speaker Mario Broll darà il via alle competizioni.
Sabato 22 gennaio partiranno le categorie U10 (Baby) su un percorso di 1,5 km e U12 (Cuccioli) in un percorso di 3 km per le femmine e di 4 km per i maschi. Seguirà poi lo Skiri Trophy Revival, gara dedicata ai nati nell’anno 2005 e precedenti, atleti che in passato hanno partecipato al Trofeo, come i campioni stranieri dello sci di fondo Vesna Fabjan, Petra Majdič, Anamarija Lampic o gli italiani Magda Genuin, Mauro Brigadoi, Loris Frasnelli e Lara Peyrot, giusto per citare alcuni nomi.
Domenica 23 gennaio spazio alle categorie U14 (Ragazzi), 4 km per le femmine e 5 km per i maschi, e U16 (Allievi) sulla distanza di 7 km (maschi) e 5 km (femmine). Le premiazioni di ciascuna giornata e dei ‘Fedelissimi 2021-2022’ si svolgeranno direttamente nello stadio del fondo a Lago di Tesero, mentre per chi desidera scattare un selfie ricordo in piazza a Castello di Fiemme ci sarà l’artistica e suggestiva statua di ghiaccio.
Il 2022 sarà l’anno della prima edizione della Skiri-Minimarcia, combinata dedicata alle categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi e Allievi (maschile e femminile) che parteciperanno allo Skiri Trophy XCountry in Val di Fiemme e alla MiniMarciaGranParadiso che si terrà a Cogne (AO) il 5-6 febbraio 2022. Il presidente dello Skiri Trophy, Alberto Nones, dopo un anno di stop è pronto assieme a tutto lo staff ad accogliere di nuovo gli amici fondisti e fissa a 1200 il tetto massimo di iscritti, quindi è bene affrettarsi sin da subito con le iscrizioni online, cliccando direttamente dal sito ufficiale dell’evento. Non c’è tempo da perdere!

Info: www.skiritrophy.com

Pezzo, Pallhuber, Bonazzi e Simoni: campioni tra i campioni al Ciocco

Pezzo, Pallhuber, Bonazzi e Simoni: campioni tra i campioni al Ciocco

C’erano personaggi che hanno fatto la storia della mtb al Ciocco
I Mondiali Marathon hanno registrato tante vittorie straniere
Pallhuber, gomme a 4 atm; Bonazzi: da qui la mia vita è cambiata
Paola Pezzo: ieri c’ero io, oggi i miei figli; Simoni primo podio al Ciocco

Il Campionato del Mondo UCI Marathon Master ha chiuso i battenti sabato scorso con un significativo successo, il giusto passo per celebrare i 30 anni dal Campionato del Mondo di mtb, tutto e sempre come fulcro al Ciocco, in Toscana.
Non è stata un’edizione facile da proporre, con le tante direttive per il contenimento del Covid in continuo aggiornamento e che hanno limitato le presenze degli stranieri.
Nonostante questo la gara ha registrato i successi proprio di due stranieri, il tedesco Karl Platt e la svizzera Florence Darbellay, e le vittorie individuali, oltre ai due già citati, sono state assegnate anche all’elvetico Thomas Girardi (M5), al tedesco Matthias Ball (M7), alla slovacca Kristina Koscova (W5) e all’americana Lillian Pfluke (W7). Anche l’Italia si è difesa alla grande, grazie ad Andrea D’Oria (M2), Stefano Lanzi (M4), Nicola Morozzi (M6), Paolo Federico Demonte (M8) e fra le donne con Valentina Garattini (W2), Simona Cè (W4), e Beatrice Mistretta (W6).
Sono loro i primi Campioni del Mondo UCI Marathon Master della storia. A celebrare l’evento dei 30 anni dal mitico 1991 e a lanciare il Revival del prossimo anno c’erano quattro personaggi di alto profilo che hanno destato molto interesse tra i presenti al Ciocco: Paola Pezzo, campionessa olimpica 1996 e 2000 e in gara a Ciocco ’91, Giovanna Bonazzi, campionessa mondiale downhill proprio a Ciocco ’91, Hubert Pallhuber, campione del mondo cross country 1997 ed anche lui in gara a Ciocco ’91, e infine Gilberto Simoni, già campione italiano marathon e in gara al Giro d’Italia nell’anno in cui fece tappa al Ciocco, dove si piazzò al 3° posto.
Paola Pezzo era presente con la sua Gary Fisher con cui vinse Atlanta ’96, una vera chicca. Trent’anni dopo il Ciocco, qualche bel ricordo? “Certamente, trent’anni passati ma ho sempre bellissimi ricordi qui al Ciocco. Ho iniziato nel 1991 e ancora oggi sono qui, con i miei figli che corrono, l’anno scorso ai Campionati Italiani Juniores c’era mio figlio più grande, mentre lo scorso weekend alla Coppa Italia giovanile c’era il più piccolo. Oggi sono tornata anch’io, è sempre un piacere e oggi è anche una splendida giornata, il Ciocco è cresciuto tanto in questi anni e si è evoluto. Qui è davvero tutto bello”.
Molto applaudita anche Giovanna Bonazzi che non smette mai di stupire, quest’anno ha vinto anche il Campionato Mondiale Master di downhill: “Trent’anni fa con il titolo iridato è cambiata la mia vita, devo dire la verità, sportivamente parlando ho iniziato una carriera importante e proprio qui al Ciocco, è stato incredibile. Ricordo quei gradini… ero partita male nelle qualifiche, si partiva in ordine inverso e davanti a me ce n’erano ancora otto, mano a mano che arrivavano capivo di essere in testa e saltavo come un capretto su quei gradini!”
Selfie e foto ricordo anche con Hubert Pallhuber: “Trent’anni fa ero qui per disputare prima il campionato italiano, poi il mio primo mondiale, ed è stata un’esperienza enorme. Da quella volta sono mancato solo l’anno successivo, ma ho corso tutti i mondiali. Ho tanti ricordi. Innanzitutto si correva sulle tre ore e io ero uno dei tanti senza forcella, con ruote 26” pompate a 4 atmosfere per non bucare, e che a fine giornata mi hanno lasciato le braccia distrutte!”
Gilberto Simoni è stato campione italiano marathon di mtb, ma il Ciocco lo ricorda per il Giro d’Italia: “Era il 1995 quando sono arrivato qui al Ciocco nel mio primo Giro d’Italia, è stato anche il mio primo successo, diciamo, un terzo posto da neo professionista davanti a corridori come Rominger, Bugno, Berzin e Argentin che si sfidavano per la maglia rosa. Ho un bel ricordo di quel giorno, è stata una tappa intensa in mezzo a tutte queste colline, quindi tanta salita come piaceva a me. Il terzo posto è stato l’inizio della mia carriera. Quest’anno sono arrivato al Ciocco per i Mondiali Master. Sono riuscito a ritagliarmi un posto anche nella MTB, diventando campione italiano marathon. È bello essere qui ad onorare i volenterosi di fatica, perché un mondiale master è veramente qualcosa di intenso, duro, un marathon è sempre una sfida anche di capacità e di forza; credo che questa prima edizione al Ciocco sia stata un bello spettacolo, la giornata era stupenda”.
Spetta ad Andrea Barbuti, amministratore delegato del Ciocco, tirare il bilancio: “Trent’anni di Ciocco e trent’anni di importanti eventi che hanno segnato la storia della bicicletta e della MTB. Nel ’91 la prima prova del Campionato Mondiale di MTB in Europa dopo Durango ‘90, e oggi nel 2021 abbiamo concluso felicemente il primo Mondiale UCI Marathon Master, una prova che inauguriamo come nel ’91. Il Ciocco è una realtà fantastica inserita in un territorio altrettanto fantastico, che è la Valle del Serchio. Un territorio che è, per sua vocazione naturale, un insieme di percorsi di MTB: facili, meno facili, agonistici… e quindi noi possiamo rispondere alle esigenze di tutti con 365 giorni all’anno di MTB. Nel ’91 lanciammo il mondiale, ma oggi il Ciocco può proporre tantissime declinazioni diverse della stessa MTB. Abbiamo una bellissima pista di pump track, fino ad ora la più grande d’Italia al coperto; abbiamo ospitato la Coppa del Mondo di trial, oltre all’Europeo. Sono manifestazioni che si inseriscono in un progetto che il Ciocco ha al centro anche dei prossimi anni, come investimento. Noi vogliamo che questo mezzo, la bicicletta, oggi a maggior ragione con la tecnologia messa a disposizione dalle e-bike, possa essere a portata di tutti. In questo senso proponiamo non solo il tracciato del Ciocco, ma anche il percorso all’interno della Valle del Serchio con le guide appositamente preparate per poter far passare delle giornate splendide, una vera e propria vacanza attiva per i nostri ospiti, le nostre famiglie e i nostri ragazzi”.
In attesa dei programmi futuri, il Ciocco Bike Circle apre ad allenamenti ed escursioni, ma all’orizzonte ci sono novità anche in campo agonistico.
Info: www.cioccobike.it