Tag: rock master

ROCK MASTER CHIAMA A CORTE I CLIMBERS. GRANDI NOMI, GRANDI DUELLI AD ARCO

ROCK MASTER CHIAMA A CORTE I CLIMBERS. GRANDI NOMI, GRANDI DUELLI AD ARCO

Camilla Moroni – ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Il Rock Master Special Edition 2023 in scena ad Arco il 1° settembre
Svelati i primi nomi. Faranno ritorno le leggende Ondra e Schubert
Tra gli azzurri presenti Ghisolfi, Piccolruaz, Rogora e Moroni
Si aggiungono poi Flohé, Grupper, Homma, Pilz, Lukan e Meul

Il Rock Master catalizza l’attenzione da oltre trent’anni nello splendido territorio del Garda Trentino. Arriva veloce, incanta, incuriosisce e dà la possibilità al grande pubblico di coltivare la passione per l’arrampicata sportiva. La grande bellezza del Rock Master andrà in scena nel 2023 venerdì 1° settembre in una Special Edition da vivere da protagonisti.
Appassionati o semplici turisti di passaggio si portano a casa sempre un ricordo speciale: un’immagine, un sorriso, un autografo o un selfie sognato da tempo assieme al campione preferito. Quando Rock Master chiama, i grandi climbers rispondono, e dopo un’attenta ricerca da parte del direttore tecnico Angelo Seneci ecco svelati i primi ‘big’ in gara. Rullo di tamburi per gli azzurri di casa come i poliziotti Stefano Ghisolfi, Michael Piccolruaz, Laura Rogora e Camilla Moroni, tutti già protagonisti in passato della storica manifestazione arcense. Favorito d’obbligo la leggenda Adam Ondra, detentore di ben sei Trofei Rock Master, ma il fuoriclasse austriaco Jakob Schubert dopo aver dominato la scorsa edizione con ampio margine tornerà ad Arco con una motivazione in più per brillare di nuovo nel tempio del climbing. Regaleranno duelli elettrizzanti e altamente coinvolgenti il tedesco Yannick Flohé, campione del mondo di combinata 2021 e due volte a podio in Coppa del Mondo l’anno scorso, l’americano Jesse Grupper con due vittorie in Coppa del Mondo nel 2022, e il giapponese Taisei Homma, specialista nella Lead.
Potrebbe ambire al terzo Trofeo Rock Master consecutivo l’austrica Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead 2018. Pilz ad Arco ha sempre vinto ad ex equo, condividendo il gradino più alto del podio con la slovena Vita Lukan nel 2021 e poi con la coreana Chaeyhun Seo l’anno scorso. Sfilerà poi Vita Lukan, vicecampionessa europea Boulder 2019 e campionessa mondiale giovanile Lead nel 2018.
Incanterà, infine, con la sua delicatezza e pulizia nei movimenti la giovane tedesca Hannah Meul, classe 2001, che nel 2018 ottenne un ottimo quarto posto ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires nella combinata per poi raccogliere nel 2022 una serie di podi in Coppa del Mondo, in particolare nella specialità Boulder.
Manca ancora qualche nome per completare la lista delle dame e dei cavalieri in lizza per la Special Edition 2023 e il gardenese “Misha” Piccolruaz ha già lanciato la sfida al suo ex coinquilino e grande amico di allenamenti Jakob Schubert, entrambi protagonisti di un duello a dir poco stellare lo scorso anno. L’indomabile talento austriaco, con al collo peraltro un bronzo olimpico, ha conquistato così il suo secondo Trofeo Rock Master bissando il successo ottenuto nel 2019.
Work in progress per il Rock Master Special Edition 2023 e sarà a tutti gli effetti speciale, perché i ‘giochi’ si decideranno in un’unica competizione nel Duello Lead, aperta gratuitamente a tutto il pubblico.
A breve verranno inoltre svelati i nomi degli ospiti…speciali che accompagneranno appassionati e curiosi nel pomeriggio in un racconto da non perdere, ovviamente a tema climbing.
Rock Master non delude mai e quando calerà il sole si accenderanno le luci sulla parete nel cuore di Arco e la magia avrà inizio.
Info: www.rockmasterfestival.com

ROCK MASTER 2023 SPECIAL EDITION. ARCO: IL DUELLO ‘SCENDE IN PIAZZA’

ROCK MASTER 2023 SPECIAL EDITION. ARCO: IL DUELLO ‘SCENDE IN PIAZZA’

Laura Rogora nel 2022 – ph. Newspower.it

Il 1° settembre torna il Rock Master in Trentino con la 36.a edizione
Arco sarà la capitale dell’arrampicata sportiva per una giornata intera
16 big in gara nell’emozionante Duello Lead sulla parete a strapiombo di 16m
Ingresso gratuito per l’attesissima Special Edition 2023

Il Rock Master torna a dare spettacolo tra la gente venerdì 1° settembre e lo farà in modo sensazionale. Si viaggia verso un’edizione molto speciale, altamente coinvolgente, per celebrare i miti dell’arrampicata sportiva che da oltre tre decenni animano l’intramontabile gara nel cuore della città di Arco, in Trentino. Dal Climbing Stadium i riflettori si sposteranno, in via eccezionale, sulla parete temporanea che verrà allestita sul piazzale antistante il Centro Polifunzionale Cantiere 26, ai piedi della possente Rupe del Castello, con il suo castello medievale simbolo della città a sorvegliare dall’alto i migliori climbers di tutto il mondo.
La “Special Edition” 2023 si concentrerà in un’unica prova: il Duello Lead, la sfida a coppie ad eliminazione diretta lungo le due vie a specchio ad elevatissima difficoltà tecnica. Lo spettacolo sarà garantito da 16 climbers (8 donne e 8 uomini), i quali scontro dopo scontro lotteranno per il prestigioso Trofeo Rock Master.
Quando calerà la notte, la parete a strapiombo illuminata di 16 metri diventerà una calamita per il pubblico, per i turisti di passaggio e per gli appassionati del mondo climbing, richiamati dalle mosse di grande stile atletico che terranno tutti col fiato sospeso.
La passione, l’adrenalina e la velocità d’azione fanno del Rock Master una manifestazione seguitissima e apprezzata per la sua unicità al mondo, diretta dal solido comitato organizzatore Rock Master 20.20, sempre pronto a trovare nuovi spunti per catturare l’attenzione del pubblico.
Il 1° settembre Arco si trasformerà per una giornata intera nella capitale del climbing e sarà l’occasione giusta per addentrarsi nell’appassionante storia della disciplina, scoprendo il forte legame che dal 1986 unisce la manifestazione trentina e la sua dimora, il Climbing Stadium di Arco e il territorio del Garda Trentino, in compagnia di alcune vecchie glorie e campioni odierni che hanno sfilato sul tappeto rosso del Rock Master. Da pomeriggio a sera la tensione rimarrà alta, e dopo la gara la festa continuerà con musica dal vivo e giochi a premi offerti dai vari partner per intrattenere tanti amici, famiglie e bambini che arriveranno ad Arco per rimanere con il naso all’insù e “rubare” qualche selfie ricordo con i fuoriclasse dell’arrampicata internazionale. Per di più, il presidente del comitato organizzatore Stefano Tamburini e il direttore tecnico Angelo Seneci vogliono regalare nel 2023 uno show totalmente gratuito agli affezionati “seguaci” e a tutti quelli che vorranno avvicinarsi per la prima volta allo storico evento.
C’è da attendere ancora per scoprire i nomi dei “big” in gara, ma la Special Edition numero 36 ha tutti i presupposti per entrare nella storia e fare breccia nel cuore delle persone.
Info: www.rockmasterfestival.com

ROCK MASTER AL TOP NEGLI ASCOLTI TV: SUCCESSO PER DIRETTA E STREAMING

ROCK MASTER AL TOP NEGLI ASCOLTI TV: SUCCESSO PER DIRETTA E STREAMING

Il gruppo dei relatori

Oggi incontro per illustrare i grandi numeri del 35° Rock Master
Su Rai Sport 2.261.000 contatti e ascolto di 290.000 persone fisse
130.000 visualizzazioni sul canale YouTube durante la diretta streaming
Si guarda al futuro con il presidente Tamburini e il direttore Seneci

Sembra ieri, quando Jakob Schubert, Jessica Pilz e Seo Chaehyun venivano incoronati vincitori del 35° Rock Master di Arco, in Trentino. È vero, mancava il ‘King’ Adam Ondra, ma l’emozionante show dell’arrampicata sportiva ha fatto impazzire davvero tutti gli spettatori. La passione che si respirava il 29 luglio era tanta, e nonostante la forte pioggia che si era abbattuta sul Climbing Stadium poche ore prima del mitico Duello Lead, gli organizzatori non si sono persi d’animo e hanno proseguito dritto come da programma.
Oggi presso la Cassa Rurale AltoGarda Rovereto, ad Arco, sono stati presentati gli eccezionali dati mediatici dell’evento. A fare gli onori di casa Enzo Zampiccoli, presidente della Cassa Rurale AltoGarda Rovereto: “Rock Master è un successo mediatico e noi come partner ci siamo sempre stati fin dall’inizio. Personalmente, 35 anni fa non immaginavamo un risultato del genere. Per quanto riguarda lo sport dell’arrampicata, Arco ha avuto la sua parte e dobbiamo esprimere la nostra soddisfazione sotto l’aspetto turistico, dei risultati sportivi e soprattutto un grazie a tutto il volontariato arcense”.
A prendere poi la parola è stato Stefano Tamburini, presidente del comitato organizzatore Rock Master 20.20: “Direi che la 35.a edizione del Rock Master è andata bene nonostante qualche difficoltà dal punto di vista meteorologico, ma alla fine l’evento si è svolto con estrema regolarità e anche i dati mediatici sono assolutamente interessanti. Per il futuro stiamo studiando una formula innovativa che possa dare ‘nuove gambe’ a questo evento e dobbiamo capire un po’ cosa succederà all’interno del Climbing Stadium, visto che sarà oggetto di una profonda trasformazione nel corso dei prossimi mesi, e capire con l’amministrazione comunale e la FASI date e tempi di questo cantiere. Poi potremo ragionare bene su una formula che possa essere congeniale ad entrambe le parti”.
La storica gara trentina richiama ogni anno spettatori da tutto il mondo che, in presenza o sui canali online e televisivi, hanno seguito con grande passione le elettrizzanti sfide: sul canale Rai Sport ci sono stati ben cinque passaggi il 29, 30 e 31 luglio e il 6 e l’8 agosto per un totale di 2.261.000 contatti, e con un ascolto di 290.000 persone che hanno seguito le due ore di trasmissione senza mai staccare gli occhi dal televisore.
Il Rock Master ha avuto ottimi e significativi risultati mediatici soprattutto durante la diretta, che ha registrato quasi 93 mila persone fisse e 513 mila contatti, con la telecronaca del giornalista Gianfranco Benincasa e la spalla tecnica di Luca “Canòn” Zardini, uno dei più forti climbers italiani, più volte campione italiano Lead e in gara al Rock Master dal 1996 al 2006.
Dati importanti anche dallo streaming video con oltre 130.000 visualizzazioni sul canale ufficiale YouTube di Rock Master durante la diretta, grazie al commento in lingua inglese del presentatore britannico Charlie Boscoe e dello storico tracciatore di Rock Master Leonardo Di Marino.
All’incontro oggi non poteva mancare Angelo Seneci, direttore di gara, fondatore e anima del Rock Master: “Dopo 35 anni che facciamo laboratorio per l’arrampicata penso che dobbiamo continuarlo a farlo, questo è il nostro obiettivo. Mi auguro che anche le istituzioni sportive prendano spunto dalle iniziative che lanciamo, perché credo ci siano delle cose interessanti, come la formula KO Boulder. Per il futuro vogliamo coinvolgere più emittenti possibili, investire nella visibilità per mantenere la leadership. Quest’anno abbiamo visto tutti come il pubblico è vicino a questo sport. Tanta gente, nonostante le minacce meteo, è arrivata con ombrelli, impermeabili e giacche a seguire sotto la pioggia il Rock Master. Il fatto di avere così tanti ascolti ci dà grande soddisfazione, significa che il pubblico vive l’emozione come dal vivo. Ora stiamo cercando di lavorare su un progetto nuovo che coinvolga anche altri territori per un ‘Rock Master tour’. È un lavoro difficile e lungo, confidiamo di arrivarci, noi ci siamo”. E allora, chi vivrà vedrà!
Info: www.rockmasterfestival.com

SCHUBERT UN FULMINE AL ROCK MASTER! CHAEHYUN, UN PROBLEMA DOPO L’ALTRO

SCHUBERT UN FULMINE AL ROCK MASTER! CHAEHYUN, UN PROBLEMA DOPO L’ALTRO

Newspower.it Trento www.newspower.it

Oggi pomeriggio il via al 35° Rock Master, l’arrampicata VIP
Prime gare col boulder, Schubert dal podio olimpico e mondiale al Rock Master
Seo Chaehyun, prima volta ad Arco e vittoria, pensando al Duello
Doppio argento per i poliziotti delle FFOO Laura Rogora e Filip Schenk

Podio mondiale, addirittura olimpico oggi ad Arco al 35° Rock Master nella prima fase Boulder, con l’austriaco Jakob Schubert. Il quattro volte campione del mondo, bronzo olimpico e sette volte vincitore della classifica generale di Coppa del Mondo ha steso tutti gli avversari, precedendo il poliziotto gardenese Filip Schenk. Al femminile la reginetta indiscussa è stata la coreana Seo Chaehyun, campionessa del mondo Lead in carica, la quale si è messa dietro Laura Rogora (FFOO).
Start ufficiale con le ragazze: le climbers hanno interpretato il primo boulder in maniera diversa ed è stata una pioggia di top, out la slovena Vita Lukan e la serba Stasa Gejo. Al secondo blocco la figlia d’arte Ievgeniia Kazbekova, sotto gli occhi attenti del padre Serik (argento nella Coppa del Mondo Boulder 1999), scivola al primo tentativo così come l’azzurra Camilla Moroni, ma scivola a terra anche l’austriaca Jessica Pilz che, grazie al miglior primo boulder, passa il turno. Fiato sospeso per la sorprendente azione della romana Laura Rogora, con il caloroso pubblico che la spinge in alto fino a raggiungere il top. Il terzo boulder è il più fisico e mette subito KO la Kazbekova. Altra storia per la reginetta “Jessy” Pilz, Rogora e la forte coreana Seo Chaehyun, le quali danzano con grande armonia fino a raggiungere il top: sono loro le tre finaliste del KO Boulder. La fatica si fa sentire nell’ultimo blocco: scivolano al primo tentativo Rogora e Pilz, mentre Chaehyun mantiene la calma e con una tranquillità disarmante fa top al primo tentativo. L’osso duro è la seconda parte del blocco. Pilz ritenta, ma nulla da fare. Invece la Rogora fa sognare, stringe i denti e conquista il top al secondo tentativo, tra applausi scroscianti e le prime gocce di pioggia.
La vittoria del KO Boulder è andata alla coreana Seo Chaehyun, unica climber a risolvere tutti i problemi al primo tentativo: “Partecipare al Rock Master era il mio sogno e mi sono divertita molto. È stato un po’ difficile, ho dovuto concentrarmi molto sui tracciati ma sono molto orgogliosa di averli “flashati” tutti. Stasera sarà la mia prima volta al Duello Lead e non so come andrà, ma voglio divertirmi insieme agli altri climbers”. Medaglia d’argento per la campionessa di casa (vive e studia a Trento) Laura Rogora, poliziotta delle FFOO: “La gara è andata molto bene e sono contenta del mio risultato. Mi sono divertita tantissimo, come sempre qui al Rock Master. Avere il pubblico ti gasa, mi dà la carica giusta per dare il meglio. È una formula molto strana, proviamo i blocchi il giorno prima ma poi in realtà li aggiornano e li rendono più duri, quindi quando parti non sai cosa ti aspetta. Abbiamo già provato la via di questa sera ed è difficile. Sarà difficile andare veloce, è anche rischiosa. Vedremo, io ce la metterò tutta come al solito”. Sul terzo gradino del podio la ex campionessa del mondo Lead Jessica Pilz.
I colpi di scena non sono mancati, più tardi, nemmeno nella sfida maschile. I tracciatori hanno disegnato dei boulder davvero tosti. Parte bene l’ucraino Fedir Samoilov, unico a risolvere il problema al primo tentativo. Al top ci arrivano con il secondo tentativo il leggendario Schubert e il campione di casa Stefano Ghisolfi, mentre all’ultimo conquista il top pure l’altoatesino Filip Schenk. Out l’austriaco Nicolai Uznik e il ceco Martin Stranik. Il secondo blocco si rivela molto intenso: il gardenese Michael Piccolruaz sfiora il top nei tre tentativi, e alla fine viene escluso assieme all’ucraino Samoilov. Schubert studia, prova e riprova e alla fine riesce a sbloccare il problema al terzo tentativo. Bravo lo sloveno Luka Potocar, al top già al secondo tentativo. Gli azzurri delle Fiamme Oro Ghisolfi e Schenk scivolano nella parte alta della parete. Schubert danza sulle prese del terzo boulder, dà spettacolo al pubblico e conquista il top al terzo tentativo. Gli azzurri scivolano a terra, ma riescono comunque a staccare il pass per la finale. Fuori lo sloveno Potocar. In un battibaleno il campione Schubert è già in alto e saluta il pubblico, manda un bacio alla telecamera e diventa il re del KO Boulder. Gli azzurri Schenk e Ghisolfi si giocano l’argento e il bronzo: il riccioluto Schenk incassa il top al secondo tentativo e si mette in tasca il secondo posto, precedendo Ghisolfi.
Molto soddisfatto l’austriaco commenta: “Sono molto felice, già durante le prove di ieri mi sentivo molto bene e fiducioso nel Boulder. Non c’era pressione oggi, ma sono contento di aver arrampicato bene. Il Duello è una disciplina speciale, è sempre difficile sapere cosa aspettarsi, ma è anche molto divertente e so di avere delle buone possibilità di vincere il mio secondo trofeo Rock Master. Bisogna dunque essere precisi e attenti ma rischierò tutto per vincere”.
Appuntamento alle 21 con le qualificazioni del Duello Lead e a seguire le attese finali alle 21.45. Diretta Rai Sport dalle 21.30 alle 23.
Info: www.rockmasterfestival.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Classifiche KO Boulder
Donne
1 Seo Chaehyun KOR; 2 Laura Rogora ITA; 3 Jessica Pilz AUT; 4 Ievgeniia Kazbekova UKR; 5 Camilla Moroni ITA; 6 Yuetong Zhang CHN; 7 Vita Lukan SLO; 8 Stasa Gejo SRB
Uomini
1 Jakob Schubert AUT; 2 Filip Schenk ITA; 3 Stefano Ghisolfi ITA; 4 Luka Potocar SLO; 5 Michael Piccolruaz ITA; 6 Fedir Samoilov UKR; 7 Nicolai Uznik AUT; 8 Martin Stranik CZE

FUOCO E FIAMME AL ROCK MASTER: VENERDÍ SI ACCENDONO I RIFLETTORI

FUOCO E FIAMME AL ROCK MASTER: VENERDÍ SI ACCENDONO I RIFLETTORI

Laura Rogora

Sale l’attesa per il 35° Rock Master di venerdì ad Arco
Sfida imprevedibile e avvincente tanto al maschile quanto al femminile
Assente il cinese Pan Yufei, a sostituirlo ci sarà Filip Schenk
Ultimi biglietti disponibili sulla piattaforma online

Il tempio del climbing trentino è pronto ad animarsi. Si contano ormai le ore per il 35° Rock Master di venerdì, quando 16 climbers provenienti da 8 nazioni faranno fuoco e fiamme sulle pareti Boulder e Lead del Climbing Stadium di Arco. La sfida femminile, quanto quella maschile, sarà imprevedibile ed elettrizzante. Si conferma in ottima forma la coreana Seo Chaehyun, capace di conquistare il secondo argento stagionale nell’ultima tappa di Coppa del Mondo Lead a Briançon, in Francia. Bene anche la romana Laura Rogora, sesta davanti alla forte climber slovena Vita Lukan. Al Rock Master sfileranno inoltre i talenti del climbing come Jessica Pilz, Camilla Moroni, Stasa Gejo, Yuetong Zhang e Ievgeniia Kazbekova.
Dopo l’annuncio dell’assenza del leggendario Adam Ondra, è recente la notizia che nemmeno il cinese Pan Yufei prenderà parte al 35° Rock Master, causa Covid. A sostituirlo ci sarà l’altoatesino Filip Schenk, terzo nella prova KO Boulder lo scorso anno e bravo a centrare un settimo posto in CdM a Briançon. Schenk si confronterà con il conterraneo Michael Piccolruaz, il quale sogna di duellare in finale con il compagno di allenamenti austriaco Jakob Schubert. L’Austria può contare inoltre sul giovane talento Nicolai Uznik, al suo esordio allo storico Rock Master. Stefano Ghisolfi non nasconde l’emozione di gareggiare in casa e vuole stupire ancora il “suo” pubblico. La lotta per il 35° Trofeo è davvero aperta con anche Martin Stranik, Luka Potocar e Fedir Samoilov pronti a dire la loro sulle pareti che ogni climber sogna di scalare almeno una volta nella vita.
Ad aprire le danze venerdì saranno le spider-women nella prova KO Boulder alle 12.30, mentre alle 16.30 toccherà agli uomini. Quando il sole sarà ormai calato, i riflettori saranno puntati sulle pareti Lead, a partire dalle 21 con le qualificazioni del mitico Duello e le attese finali alle 21.45. Il pubblico canterà sulle note della band locale Jambow Jane e potrà mettersi alla prova con lo Zlagboard Contest.
Gli ultimi biglietti online sono disponibili sulla piattaforma Midaticket, dove si può acquistare la tipologia Full-Day per gli insaziabili del climbing, oppure il ticket serale per godersi l’avvincente Duello Lead. Il comitato organizzatore Rock Master 20.20 del presidente Stefano Tamburini e il direttore tecnico Angelo Seneci stanno definendo gli ultimi ritocchi, lo show sta per partire!
Info: www.rockmasterfestival.com

TRA 7 GIORNI LA PARATA DEI CAMPIONI. I GRANDI NUMERI DEL ROCK MASTER

TRA 7 GIORNI LA PARATA DEI CAMPIONI. I GRANDI NUMERI DEL ROCK MASTER

Adam Ondra vince il trofeo 2021

Al Climbing Stadium di Arco tutto pronto per il 35° Rock Master
Il 29 luglio KO Boulder e Duello Lead, una sfida dopo l’altra per aggiudicarsi il trofeo
Il “King” Adam Ondra non ci sarà, al suo posto il climber austriaco Nicolai Uznik
Confermata la diretta nazionale sul canale Rai Sport

Il 35° Rock Master prenderà vita fra 7 giorni nella rinomata struttura del Climbing Stadium di Arco, in Trentino.
16 talentuosi scalatori, di cui 8 uomini e 8 donne, si cimenteranno venerdì 29 luglio nel KO Boulder e nel Duello Lead, due prove speciali che hanno reso l’evento famoso in tutto il mondo. Il Rock Master deve ancora iniziare e c’è già un grande colpo di scena: Adam Ondra non prenderà parte alla 35.a edizione poiché è in fase di recupero dopo aver contratto il Covid. La notizia arriva direttamente dal campione Adam Ondra, il quale annuncia la decisione e amareggiato racconta: “Mi dispiace molto dover annunciare che non parteciperò al Rock Master quest’anno. Rappresenta una manifestazione molto importante per me, da piccolo sognavo di vincere il Rock Master, non i Campionati Mondiali. Ho saltato poche edizioni negli ultimi anni e quest’anno, in particolar modo, non vedevo l’ora di partecipare e mostrare ad Hugo (il figlio, ndr) il mio posto preferito. Sebbene io fossi molto entusiasta all’idea di partecipare, ho preso questa decisione di essere cauto mentre mi sto riprendendo dal Covid”.
Al posto del fuoriclasse ceco ci sarà il climber austriaco Nicolai Uznik (classe 2000), che va a prendersi così una personale rivincita dopo la mancata partecipazione dell’ultimo minuto nel 2021 causa Covid. Uznik conosce bene le pareti di Arco, nel 2019 ha ottenuto il bronzo ai Campionati Mondiali Youth di combinata, mentre recentemente ha centrato un quarto posto ai World Games disputati a Birmingham (USA) nella specialità Boulder. Al Rock Master si confronterà con il ventenne sloveno Luka Potocar, quarto a Chamonix e bronzo il mese scorso nell’appuntamento di Coppa Europa Lead ad Arco. Il gardenese Michael Piccolruaz ha già lanciato la sfida al compagno di squadra delle Fiamme Oro Stefano Ghisolfi, dopo il Duello spettacolare avvenuto l’anno scorso tra i due, vinto poi dal torinese. Piccolruaz sogna di scontrarsi in finale con l’ex coinquilino austriaco Jakob Schubert, entrambi infatti condividevano oltre agli allenamenti un appartamento ad Innsbruck. Dalla Repubblica Ceca arriverà l’esperto climber Martin Stranik, stretto amico e compagno di uscite sulla roccia di Ondra, e ancora dall’Ucraina Fedir Samoilov e dalla Cina Pan Yufei.
La sfida al femminile sarà ancora più incerta e da seguire fino all’ultimo secondo, poiché tutte hanno le carte in regola per ambire al prezioso Trofeo Rock Master. Nella prova Lead Laura Rogora è strepitosa: a Chamonix ha raccolto un argento che vale quasi l’oro, dietro soltanto alla leggendaria Garnbret, mentre il bronzo l’ha centrato la coreana Seo Chaehyun, campionessa del mondo Lead, anche lei tra le invitate al Rock Master. Torna inoltre l’austriaca Jessica Pilz, già campionessa del mondo Lead e quarta a Chamonix, pronta a duellare con l’ottima climber slovena Vita Lukan, mentre non sono affatto da sottovalutare la serba Stasa Gejo, campionessa del mondo Boulder Giovanile, la cinese Yuetong Zhang, la figlia d’arte Ievgeniia Kazbekova campionessa nazionale Lead 2019, e la ligure Camilla Moroni, vice campionessa mondiale Boulder.
L’anno scorso l’arrampicata ad Arco ha ‘dato i numeri’ per quanto riguarda le varie dirette Rai con oltre 700.000 contatti, 130.000 visualizzazioni su YouTube e 103.000 visualizzazioni sul canale di Ondra. I numeri potrebbero aumentare per la 35.a edizione e infatti Angelo Seneci, direttore tecnico del Rock Master, e Stefano Tamburini, presidente del comitato Rock Master 20.20, hanno confermato anche per quest’anno la diretta nazionale Rai.
I grandi numeri continuano e per venerdì 29 luglio si attendono 1500 persone con il naso all’insù, ad osservare le azioni stratosferiche dei fenomeni mondiali. I biglietti sono ancora disponibili sulla piattaforma online Midaticket, dove si potrà scegliere tra l’opzione full-day o ingresso serale.

Info: www.rockmasterfestival.com

LA CITTÀ DI ARCO CAPITALE DEL CLIMBING: IL 35° ROCK MASTER Ė ALLE PORTE

LA CITTÀ DI ARCO CAPITALE DEL CLIMBING: IL 35° ROCK MASTER Ė ALLE PORTE

I relatori

Presentato questa mattina ad Arco il 35° Rock Master
Venerdì 29 luglio si attendono 16 climbers internazionali
Nella sala della Cassa Rurale Alto Garda Rovereto molte istituzioni locali
Il comitato organizzatore Rock Master 20.20 ha illustrato l’evento

Il climbing ad Arco è pronto a decollare. Questa mattina si è svolta la conferenza stampa di presentazione del 35° Rock Master presso la Cassa Rurale Alto Garda Rovereto ad Arco, in Trentino. Manca poco al 29 luglio, un appuntamento da non perdere per gli appassionati dell’arrampicata che vedranno scalare 16 top climbers provenienti da tutto il mondo.
A dare il benvenuto stamani ci ha pensato Enzo Zampiccoli, presidente della Cassa Rurale Alto Garda Rovereto: “Ė un piacere ospitare il Rock Master, il legame fra la nostra Cassa Rurale e questo appuntamento sportivo è molto forte. Il Rock Master è diventato ormai un evento mondiale dell’arrampicata, un tempo facevo parte dell’amministrazione che sin dall’inizio seguiva questa gara ed ora, come Cassa Rurale, siamo felici di affiancare ancora la manifestazione”.
Ha portato i suoi saluti anche Roberto Failoni, assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia Autonoma di Trento: “Voglio ringraziare il presidente Stefano Tamburini e il presidente della Cassa Rurale Alto Garda, che molti anni fa avevano visto lungo. Passeggiando per Arco si può capire come l’arrampicata sia importante per questo territorio. Oggi la televisione gioca un ruolo fondamentale, tutti quanti siamo convinti che il binomio sport e turismo sia una grande opportunità per lo sviluppo del territorio e un evento come il Rock Master ne è un esempio. Grazie alla sinergia fra i vari enti locali, le istituzioni e i vari organizzatori di eventi sportivi è possibile creare manifestazioni di questo genere. Ormai il Trentino è diventato una garanzia per gli eventi che vengono apprezzati in tutto il mondo. Rock Master è spettacolare, ricordiamo la presenza di grandi campioni e, guarda caso, molti vengono addirittura ad abitarci e alcuni diventano testimonial importanti del marchio Trentino.”
Se si parla di turismo, allora non poteva mancare il presidente dell’ApT Garda Dolomiti Silvio Rigatti: “L’Azienda per il Turismo non si occupa solo di promozione turistica, ma ci impegniamo anche nella gestione e nella manutenzione delle falesie, una perla per il nostro territorio. Il Rock Master si fa desiderare dalle tv estere, quindi vuol dire che stiamo facendo dei prodotti di qualità e dunque l’arrampicata è il nostro biglietto da visita. Per noi è fondamentale attrarre il turista sportivo, un turista che soggiorna da noi e che pratica sport all’aria aperta senza inquinare”.
Presente inoltre Dario Ioppi, assessore comunale di Arco per lo sport e il turismo: “Arco ha da sempre creduto nell’arrampicata e il Rock Master è la perla che contraddistingue l’arrampicata trentina. Come amministrazione crediamo molto in questo progetto, stiamo investendo nelle strutture e nella manutenzione per stare al passo con i tempi”.
Poi la parola è passata a Stefano Tamburini, presidente del comitato Rock Master 20.20: “Siamo alla 35.a edizione del Rock Master. Quest’anno l’evento in presenza sarà un po’ più massiccio rispetto all’anno scorso. La prevendita dei biglietti è già iniziata. L’evento è studiato per un pubblico presente e per garantire una forte visibilità mediatica, avremo inoltre una diretta Rai e una diretta con la televisione ceca. Il nostro obiettivo è creare un prodotto di alta visibilità turistica. Ci saranno 16 atleti e abbiamo voluto riservare due posti per due concorrenti ucraini. Un ringraziamento particolare agli sponsor istituzionali, che hanno dato disponibilità immediata per sostenere la manifestazione”.
In sala era presente inoltre Ernesto Scarperi, vice presidente della FASI: “Un grazie al comitato organizzatore che ha dato grande visibilità all’arrampicata, uno sport che si sta sviluppando tantissimo. Da due anni abbiamo preso in gestione il centro federale di Arco dove i nostri atleti possono allenarsi. Quest’anno abbiamo ospitato una gara di Coppa Europa, la Coppa Italia e il Campionato Italiano giovanile con 350 ragazzi da tutt’Italia. Abbiamo sostenuto il progetto del Comune di Arco, con la struttura nuova ci sarà più spazio per il Boulder e una torre d’arrampicata coperta”.
L’ultimo intervento è stato quello di Angelo Seneci, direttore tecnico del Rock Master: “Visto che l’arrampicata olimpica prevede la combinata, abbiamo deciso di mantenere questo format con delle formule diverse. Volevamo puntare su un evento che fosse un volano per il prodotto turistico. Rock Master è parte stretta del progetto. Arco è diventato un caso-studio a livello internazionale. Il giornalista Emilio Casalini ha capito il nostro progetto, e attraverso la trasmissione ‘Generazione Bellezza’ è riuscito a cogliere e a raccontare a 2 milioni di telespettatori l’essenza dell’evento. La Provincia di Trento ha inserito il Rock Master nella top 10 degli eventi trentini. Credo che il Rock Master sia l’unico evento che andrà in diretta su due tv nazionali europee, Rai e la tv nazionale ceca. Il nostro format di gara è diverso dalle competizioni internazionali, in quanto garantisce alta spettacolarità anche per chi segue da casa. Il programma per venerdì 29 luglio è davvero ricco: ci sarà lo Zlagboard Contest aperto al pubblico e gestito da Vertical-Life, un’app diffusa fra i climbers e tanta musica dal vivo fra una gara e l’altra”.
L’appuntamento è per venerdì 29 luglio al Climbing Stadium di Arco, e chi non potrà essere presente potrà gustarsi le sfide comodamente dal divano di casa. Il countdown è iniziato!

Info: www.rockmasterfestival.com

SI AVVICINA IL ROCK MASTER DI ARCO: DA OGGI LA SCALATA ONLINE PER I BIGLIETTI

SI AVVICINA IL ROCK MASTER DI ARCO: DA OGGI LA SCALATA ONLINE PER I BIGLIETTI

Adam Ondra con il suo sesto Trofeo Rock Master

Venerdì 29 luglio full-day di gare al Climbing Stadium di Arco
Da oggi sono disponibili online i biglietti per il 35° Rock Master
Ingresso giornaliero o serale per assistere al KO Boulder e al Duello Lead
La grande festa del climbing con i campioni del momento

A fine mese andrà in scena l’evento storico che da 35 anni continua ad essere “in auge” nel panorama internazionale del climbing. Il Rock Master è diventato un appuntamento fisso per molti appassionati scalatori che ogni anno affollano il Climbing Stadium di Arco, in Trentino, per gustarsi le adrenaliniche mosse e i sinuosi movimenti dei climbers più forti del momento.
Finalmente è arrivato il fatidico giorno, da oggi il comitato organizzatore Rock Master 20.20 apre la finestra per acquistare i preziosi biglietti esclusivamente attraverso la piattaforma Midaticket, quest’anno non è prevista infatti nessuna vendita sul posto. Sono 1500 i ticket messi a disposizione e si potrà scegliere tra l’ingresso “Full-day”, per un’esperienza totale da mattino fino a tarda sera al prezzo di 25 euro, oppure l’ingresso serale (20 euro) a partire dalle 18.30 per assistere allo spettacolare Duello Lead. Prezzo ridotto a 5 euro per gli under 14, mentre l’entrata sarà gratuita per i bambini under 4.
“La formula unica del Rock Master KO Boulder e Duello Lead è molto bella e avvincente – commenta il climber trentino d’adozione Stefano Ghisolfi (FFOO). – Non faccio molti boulder ma quando l’ho provato l’anno scorso è stato molto divertente, perché provare i blocchi prima e non avere l’isolamento è qualcosa di unico. Il Duello Lead invece è sicuramente la mia gara preferita tra le due, anch’essa unica, c’è solo qui. È bella da fare e anche molto avvincente da vedere”. E se lo dice il campione di Coppa del Mondo Lead 2021 bisogna credergli per forza. Oltre al campione di casa Ghisolfi, ci sarà un parterre di tutto rispetto con il “King” Adam Ondra, habitué della grande manifestazione trentina detentore di ben 6 trofei Rock Master, pronto a sfidare il vincitore del 2019 Jakob Schubert, e ancora Martin Stranik, Michael Piccolruaz, Pan Yufei, Luka Potocar e Fedir Samoilov. Le spiderwomen in azione saranno invece Camilla Moroni, Laura Rogora, Jessica Pilz, Vita Lukan, Stasa Gejo, Yeutong Zhang, Seo Chaehyun e Ievgeniia Kazbekova.
Il pubblico potrà accedere al Climbing Stadium di Arco alle 11.30, un’ora prima del via ufficiale della prima prova KO Boulder femminile. Ad intrattenere la folla ci sarà una DJ Session fino alle 16 in attesa della prova maschile. Musica dal vivo invece con la band di casa Jambow Jane di Riva del Garda che catapulterà il pubblico nell’atmosfera elettrizzante del Duello Lead, con le qualificazioni previste alle 21 e le finali alle 21.45. I biglietti vanno subito a ruba, la scalata online più veloce di sempre è iniziata!
Info: www.rockmasterfestival.com

UN MESE ALL’EVENTO CULT ROCK MASTER. CONFERMATI I 16 CLIMBERS D’ELITE

UN MESE ALL’EVENTO CULT ROCK MASTER. CONFERMATI I 16 CLIMBERS D’ELITE

Un mese esatto al 35° Rock Master di Arco in Trentino
Dal 4 luglio via libera per la vendita online dei biglietti
1500 ticket (giornaliero e serale) per l’evento climbing del 29 luglio
16 selezionati climbers daranno spettacolo nel KO Boulder e nel Duello Lead

Il pubblico è l’anima dello sport, soprattutto quando si parla di arrampicata sportiva. Più è alto il numero di spettatori, più grande è la festa e più intensa l’atmosfera che si crea attorno all’evento.
1500 posti per vedere dal vivo le 16 “Rock Star” che si presenteranno fra un mese al 35° Rock Master, l’evento più cult del climbing che si svolgerà il 29 luglio nel tradizionale Climbing Stadium di Arco. Dal 4 luglio l’acquisto dei biglietti sarà possibile esclusivamente online tramite la piattaforma Midaticket. Due le tipologie di ticket disponibili: il giornaliero, ad un costo di 25 euro per vivere un’esperienza completa da mattino a sera con l’imperdibile KO Boulder e l’adrenalinico Duello Lead, e il biglietto serale al prezzo di 20 euro che consentirà l’entrata a partire dalle 18.30 per l’attesissimo Duello Lead. Per le ragazze e i ragazzi nati nel 2009 e negli anni successivi l’entrata ammonta a 5 euro, mentre free-entry per i bambini nati a partire dal 2018. Non sono previsti posti numerati per i 600 a sedere davanti alla parete Boulder, i restanti potranno seguire in piedi le sfide, così come verrà lasciato libero il parterre del Duello Lead.
Al Rock Master si testano le qualità tecniche e le abilità fisiche di ogni atleta: la forza, la velocità e la lucidità nel capire i blocchi delle pareti Boulder, e la resistenza per arrivare freschi all’ultimo exploit nel Duello Lead. Il planning della giornata è davvero fitto ed elettrizzante, con le donne che si metteranno alla prova per prime alle 12.30 nel KO Boulder, mentre alle 16.30 sono attesi gli uomini. Le qualificazioni del Duello Lead inizieranno alle 21, dopodiché le finali sono previste alle 21.45.
Si esibiranno al Climbing Stadium di Arco anche i due atleti ucraini Fedir Samoilov e Ievgeniia Kazbekova: il primo ha ottenuto il bronzo nella combinata ai Campionati Mondiali ed è stato uno degli otto finalisti del World University Sport Climbing Championship che si è svolto nel 2018 a Bratislava, mentre la figlia d’arte Kazbekova è stata campionessa nazionale Lead 2019, sfiorando per poco il podio lo stesso anno ai Campionati Mondiali Boulder. Nata praticamente già con le scarpette d’arrampicata ai piedi, per l’ucraina meglio conosciuta come Jenya i coach non potevano che essere i suoi genitori Serik Kazbekov e Natalia Perlova, entrambi atleti di alto livello internazionale, vincitori di numerosi titoli nazionali e di Coppa del Mondo sia Boulder che Lead.
Dunque, oltre agli ultimi due arrivati ucraini, sono confermate le note leggende Adam Ondra, Jakob Schubert, Stefano Ghisolfi, Martin Stranik e ancora Michael Piccolruaz, Pan Yufei, Luka Potocar, e al femminile Camilla Moroni, Laura Rogora, Jessica Pilz, Vita Lukan, Stasa Gejo, Yeutong Zhang e Seo Chaehyun. Per l’austriaco bronzo olimpico Schubert, vincitore del Trofeo Rock Master 2019, lo stadio di Arco è quasi una seconda casa: “Venire ad Arco è sempre bellissimo, è come una seconda casa. Il Rock Master è divertente, gareggiare al di fuori delle Coppe del Mondo e delle competizioni ufficiali mi piace, come provare nuovi format, il duello… è fantastico!” Il format speciale del Rock Master piace molto anche alla connazionale Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead: “Sono molto felice di esserci anche quest’anno, è molto divertente gareggiare al Rock Master, soprattutto il duello, una gara diversa rispetto alle solite, inoltre essere ad Arco è sempre meraviglioso”.
Il comitato Rock Master 20.20 ha dunque ufficializzato i nomi dei 16 atleti in gara, ora non resta che attendere il fatidico giorno. Gli appassionati di arrampicata troveranno all’interno del Climbing Stadium anche uno Street Food Truck ed un chiosco dove verrà servita della birra gestito dallo sponsor Impavida.
Dal 4 luglio tutti pronti a cliccare, i biglietti volano via in un battibaleno, un’occasione del genere è meglio non farsela scappare!
Info: www.rockmasterfestival.com

ROCK MASTER: ECCO LE SUPER STAR. KO BOULDER E DUELLO DA ADRENALINA

ROCK MASTER: ECCO LE SUPER STAR. KO BOULDER E DUELLO DA ADRENALINA

Ghisolfi e Piccolruaz

Il 29 luglio al Climbing Stadium di Arco i top climbers del mondo
Confermati Ondra, Ghisolfi, Piccolruaz, Schubert, Stranik, Yufei e Potocar
Al femminile Moroni, Rogora, Gejo, Pilz, Lukan, Zhang e Chaehyun
1500 biglietti disponibili online dal 4 luglio per assistere allo show

Angelo Seneci ha mantenuto le promesse e, a meno di 40 giorni dall’evento di climbing più atteso nell’ambiente, ecco svelate le super star internazionali che animeranno il 35° Rock Master.
Aggrediranno le pareti strapiombanti del Climbing Stadium di Arco 16 climbers, di cui 8 donne e 8 uomini, provenienti da tutto il globo. A fare da capofila l’impareggiabile re della disciplina Adam Ondra, che a casa conserva già ben sei Trofei Rock Master. Se per il fuoriclasse ceco Arco è diventata ormai una patria, per il piemontese Stefano Ghisolfi è ora a tutti gli effetti casa. L’anno scorso il poliziotto delle Fiamme Oro ha dato spettacolo nello stellare Duello Lead battendo il compagno di squadra gardenese Michael “Micha” Piccolruaz, anch’esso tra gli invitati di questa edizione. Ritorna a duellare con i migliori climbers la leggenda austriaca Jakob Schubert, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e vincitore del Trofeo Rock Master 2019, ci sarà anche il ceco Martin Stranik, fedele compagno di allenamento di Ondra. Dalla Cina ‘con furore’ arriva il giovane classe 2000 Pan Yufei, vincitore del Campionato Asiatico giovanile Boulder 2018. Si confronterà con i big anche lo sloveno Luka Potocar, argento ai Campionati del Mondo Lead 2021.
Il parterre femminile non ha nulla da invidiare a quello maschile: la vicecampionessa del mondo Boulder Camilla Moroni e la campionessa mondiale giovanile Lead e Boulder Laura Rogora faranno sognare l’Italia, mentre sono confermate le due vincitrici a pari merito dell’anno scorso Jessica Pilz e Vita Lukan. Grande attesa per la talentuosa serba Stasa Gejo, plurimedagliata nelle categorie giovanili tra Boulder e combinata e campionessa europea Boulder da adulta nel 2017. Dalla Corea arriverà Seo Chaehyun, campionessa del mondo Lead in carica, dalla Cina invece Yeutong Zhang, terzo posto nel Campionato asiatico giovanile. In lista mancano ancora due nomi che molto presto il comitato Rock Master 20.20 renderà noti.
Da mattina fino a tarda sera si alterneranno le sfide maschili e femminili KO Boulder e Duello Lead, e ci sarà tanta bella musica dal vivo ad accompagnare il tutto con la band Jambow Jane di Riva del Garda, inoltre ci sarà spazio anche per chi vorrà sfidarsi con lo Zlagboard Contest.
Per vedere dal vivo le leggende dell’arrampicata sportiva bisogna segnarsi sul calendario la data del 4 luglio, quando a partire dalle ore 8 saranno disponibili i biglietti online. Il comitato organizzatore mette a disposizione un totale di 1500 ticket che garantiranno l’accesso allo stadio, senza posti riservati. Ad una quota di 25 euro si potrà acquistare il biglietto giornaliero per chi non vuole perdersi nemmeno un minuto di spettacolo, mentre ammonta a 20 euro l’entrata serale a partire dalle 18.30 per chi vuole gustarsi solo l’avvincente Duello Lead. Per i ragazzi nati nel 2009 e negli anni successivi l’entrata sarà al costo ridotto di 5 euro. Ingresso gratuito per i bambini nati a partire dal 2018.
Il 29 luglio si avvicina e l’appuntamento di Arco sarà l’occasione imperdibile per ammirare le imprese “surreali” degli spidermen che hanno scritto la storia di questa spettacolare e coinvolgente disciplina.
Info: www.rockmasterfestival.com