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LA DOLOMITES SASLONG HM SEMPRE PIÙ IN ALTO. IL TRAIL RUNNING ATTORNO AL SASSOLUNGO

LA DOLOMITES SASLONG HM SEMPRE PIÙ IN ALTO. IL TRAIL RUNNING ATTORNO AL SASSOLUNGO

Sabato 11 giugno la corsa 100% green immersa nella natura
21 km tra gli scorci del massiccio dello Sciliar, il Gruppo del Sella e l’Alpe di Siusi
Iscrizioni ancora aperte con un interessante pacco gara
L’ASV Gherdëina Runners lancia il countdown per la 4.a edizione

“Sulla montagna sentiamo la gioia di vivere, la commozione di sentirsi buoni… tutto questo perché siamo più vicini al cielo.” (Emilio Comici). Nato a Trieste nel 1901, Comici è stato uno dei più celebri alpinisti italiani ed è riuscito ad aprire circa 200 nuove vie nelle incantevoli Dolomiti. Oggi ben due rifugi portano il suo nome. Uno di questi è il Rifugio Emilio Comici, ai piedi del Sassolungo, dove sabato 11 giugno transiteranno i runners del suggestivo trail altoatesino Dolomites Saslong Half Marathon.
Rocce, pareti e scorci da togliere il fiato accompagneranno lo spettacolare viaggio di 21 km e 900 metri di dislivello da Monte Pana (1636m) salendo in progressione verso il Rifugio Comici, al km 5,5, fino al Rifugio Pertini (2300m), punto più alto della gara. Si entrerà successivamente nell’incredibile “Città dei Sassi”, un’area molto particolare che dà il benvenuto a tutti con le sue pietre, massi, alberi e pareti messe in sicurezza dove si può persino scalare. Qui meriterebbe prendersi una pausa per ammirare il Gruppo del Sella, una bellezza incommensurabile che toglierà il fiato. Lasciato il Rifugio Sasso Piatto (2297m), i runners potranno recuperare e prepararsi alla lunga discesa finale attraverso i fitti boschi della Val Scura, prima di rientrare a Monte Pana.
La Val Gardena è la meta turistica altoatesina su misura per famiglie e bambini, per praticare attività immersi in un territorio totalmente “green”. Famiglie e accompagnatori potranno gustarsi il sentiero d’avventura “PanaRaida”, a Monte Pana, da poco nominato dal portale austriaco familienausflug.info “Destinazione escursionistica per famiglie dell’anno 2022” per la regione Trentino-Alto Adige. Si tratta di un percorso formato da 10 stazioni dotate di strutture in materiale naturale, per far divertire grandi e piccini.
A fine giornata il comitato organizzatore ASV Gherdëina Runners premierà i primi dieci della classifica maschile e femminile, i primi tre di ogni categoria e infine l’atleta che si avvicinerà di più al tempo intermedio.
Fra meno di un mese gli atleti provenienti da ben 20 nazioni di tutto il globo potranno lasciarsi cullare dalla frizzante brezza di montagna. Con due secondi posti (2018-2021) e un terzo posto nel 2019, Daniele Felicetti potrebbe finalmente centrare la vittoria in questa 4.a edizione, mentre in campo femminile Caterina Stenta e Manuela Marcolini (già protagoniste nelle edizioni passate) saranno tra le favorite di giornata.
Per garantire una manifestazione di alto livello è stato fissato un tetto massimo di 600 concorrenti, con la quota d’iscrizione si riceverà un raffinato gilet tecnico by Saucony, alcuni prodotti tipici locali, il servizio massaggi curato dalla Dolomiti Sportclinic e inoltre l’accesso all’“After Race Party” per gustare in compagnia le specialità culinarie tipiche della zona. Gli scorci panoramici di rara bellezza del gruppo del Sella, il massiccio dello Sciliar e l’altopiano dell’Alpe di Siusi faranno passare in secondo piano le fatiche di tutti i runners.

Info: www.saslong.run

50 GIORNI ALLA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. IL TRAIL RUNNING NELLA PERLA DELLE DOLOMITI

50 GIORNI ALLA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. IL TRAIL RUNNING NELLA PERLA DELLE DOLOMITI

Sabato 2 luglio si corre nell’accogliente Valle di Primiero
Confermati i 4 percorsi di 42, 26, 6.5 km e il nuovo Vanoi Trail di 16 km
Le incantevoli Pale di San Martino sorveglieranno dall’alto i runners
Work in progress per l’esperto comitato US Primiero

“Chi non conosce San Martino di Castrozza, non conosce le Dolomiti”. Sono le parole dello scrittore e alpinista Gunther Langes, nato a Primiero da genitori altoatesini nel 1899, il quale s’innamora fin da piccolo delle Dolomiti e soprattutto della straordinaria corona di cime che incornicia San Martino di Castrozza, al cospetto delle meravigliose Pale di San Martino.
Toccheranno le Dolomiti con un dito i runners che, fra 50 giorni, si presenteranno ai nastri di partenza della Primiero Dolomiti Marathon, al via sabato 2 luglio in Valle di Primiero. L’US Primiero conferma i quattro fantastici percorsi che faranno divertire ogni tipologia di runner. Serviranno resistenza ed esplosività nelle gambe per chi opterà per i 42 km, da Villa Welsperg in Val Canali fino a Fiera di Primiero. La corsa si addentrerà nelle suggestive località Belvedere, Strine, Poline e Dagnoli, i Prati Ronzi, Sora Ronz, prima di fare visita all’abitato di San Martino. Il percorso continuerà verso il Lago di Calaita, un lago naturale a 1621m dove la musica del bosco, la scenografia incomparabile e l’armonia dei colori regaleranno una cartolina indimenticabile. Passo Gobbera, caratteristica località della Valle del Vanoi, sarà la prossima meta, infine una leggera discesa porterà gli atleti in zona d’arrivo. Il percorso di 26 km, da San Martino di Castrozza a Fiera di Primiero, è altrettanto interessante e coinvolgente e ricalcherà parte del tracciato lungo. Molte le novità di quest’anno, tra tutte il nuovo percorso di 16 km Vanoi Trail, con partenza nell’abitato di Zortea fino a Fiera di Primiero. Infine, il Family Trail di 6.5 km è la corsa non competitiva riservata a famiglie, nordic walker, adulti e ragazzi nei dintorni di Fiera di Primiero. Si attraverserà il Parco Vallombrosa, ribattezzato “Parco delle Leggende” dove si trovano tre percorsi tematici che riprendono gli elementi caratterizzanti di note leggende popolari: il villaggio delle “Guane” con giochi d’acqua, fiori e natura, il villaggio “Caza Beatrich” con suoni, tronchi e originali installazioni, e il villaggio “Mazaròl”, una struttura didattica con punti dedicati a famiglie e bambini.
La corsa proseguirà nel bosco verso la località di Sante Caterine, quindi Siror, Tonadico, Transacqua e Pieve e i prati di Guastaia, Praert, Molaren, sulla Via Nova.
Per tutti gli iscritti il comitato sta preparando un interessante pacco gara. Da non dimenticare, domenica 3 luglio, la passeggiata gastronomica “Par le canisele de Medan e Imer” nei centri storici di Mezzano ed Imer. Work in progress dunque per il comitato dell’US Primiero, che conferma già a fine gara l’immancabile Pasta Party con deliziosi piatti tipici per tutti. Le iscrizioni sono apertissime, a fine mese scadranno le tariffe agevolate di 47 euro per la 42 km, di 42 euro per la 26 km e di 35 euro per la 16 km, dopodiché le quote subiranno un lieve aumento. Per i “fedelissimi” iscritti a tutte le edizioni, fino al 26 giugno la quota per la 42 km è di 30 euro e 25 euro per la 26 km. Per il Family Trail il costo rimane fisso a 15 euro fino al 26 giugno. Primiero Dolomiti Marathon è attenta all’ambiente, così come il Comune di Primiero San Martino di Castrozza che di recente è entrato a far parte di “Alpine Pearls”, un network internazionale che riunisce alcune fra le più belle località turistiche delle Alpi, al fine di promuovere vacanze ecocompatibili e soluzioni di mobilità compatibili. In piena armonia con la natura, i runners potranno scoprire il fascino delle Dolomiti e godersi appieno i paesaggi da togliere il fiato.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

REITERER, CAVALLO DI RAZZA (AVELIGNESE). ÖTZI ALPIN MARATHON, KRÖLL È IRONWOMAN

REITERER, CAVALLO DI RAZZA (AVELIGNESE). ÖTZI ALPIN MARATHON, KRÖLL È IRONWOMAN

Newspower.it Trento www.newspower.it

‘Regalo di nozze’ del vincitore alla moglie Miriam, un successo meritato
Sul podio anche Piazza e Crivellin. Sfortunato Oettl che ha forato quando conduceva
Tra le donne grande performance dell’austriaca Stephanie Kröll
Ha esordito il duathlon con successi altoatesini di Innerebner e Schweigkofler

La “bufera” ha risparmiato gli ironmen e le ironwomen della 19.a Ötzi Alpine Marathon. Il triathlon invernale da Naturno a Senales, in Alto Adige, prevedeva una prima frazione in MTB a scalare il Monte Sole, la seconda di corsa da Madonna di Senales a Maso Corto e la terza di skialp da Maso Corto a Lazaun, sostituita alla vigilia per evitare nebbia, freddo, neve e vento in quota. Dunque l’arrivo era posto a 2430 metri anziché agli oltre 3200 metri di Grawand e tutto sommato con una bella giornata, anche con qualche raggio di sole.
Su tutti è spiccata la forte determinazione dell’atleta di Avelengo, paese famoso per essere la patria dei cavalli avelignesi (Haflinger in tedesco), Andreas Reiterer, il quale ha chiuso la grande fatica in 2h55’34”. Tra le donne podio tutto straniero dominato dall’austriaca Stephanie Kröll, mentre tra le staffette successo al maschile del Team Crazy con Obwaller, Larch e Götsch, al femminile del “Team die Stoabockingen” (Oettl, Oetl, Gudelius) e fra le “mixed” vittoria del team “Don’t break your bones” con Pohl, Horstmann e Brunkhors.
Gara partita a metà mattinata da Naturno con un cielo ancora grigio, ma non minaccioso come si pensava, e subito la prima salita di Monte Sole affrontata con la mtb ha fatto selezione. Il primo a rizzarsi sui pedali è stato proprio Andreas Reiterer, quasi a dare indicazioni ai rivali di quali fossero le proprie intenzioni. Poi a condurre si è portato il tedesco Stefan Oettl che ha staccato leggermente Plunger, Reiterer e Piazza.
Colpo di scena allo scollinamento, con Oettl appiedato da una foratura e con l’austriaco Lukas Kaufmann che nella discesa verso la Val Senales ha letteralmente messo il turbo passando a condurre. È piombato a Madonna di Senales come un falco, anzi come un gipeto che, curiosamente, è planato sopra la zona cambio in contemporanea. Kaufmann si è presentato per primo al cambio con un vantaggio di 1’6” su Piazza. Kaufmann nella successiva frazione di corsa ha subìto però l’attacco di Reiterer e di Piazza che lo hanno avvicinato, e già a metà del lago di Vernago i due altoatesini sono passati a condurre.
La frazione di skialp ha confermato lo stato di grazia di Reiterer, con Piazza che non è riuscito ad insidiarlo piazzandosi secondo. Reiterer ha staccato il miglior tempo in entrambe le frazioni, Piazza invece al secondo miglior tempo in mtb ha sommato il secondo nella corsa, ma il quarto con gli sci. Terzo posto per Andreas Crivellin in recupero. Curioso fine corsa: Miriam Reiterer, sposa da appena una settimana di Andreas, ha confermato che il vincitore ha posticipato il viaggio di nozze proprio per partecipare alla gara, davvero un bel regalo di nozze!
Gara femminile tutta all’insegna dell’austriaca Stephanie Kröll, che ha primeggiato in tutte e tre le frazioni con un allungo vigoroso con gli sci. Ha inflitto oltre 5’ alla connazionale Mair e oltre 9’ alla tedesca Altmann. Miglior italiana la bellunese Giulia Pol (5.a) che ha partecipato per scommessa ed è arrivata al traguardo distrutta.
Per la prima volta quest’anno è stata inserita anche una gara di duathlon, stesso tracciato del triathlon ma senza la frazione in mtb. Al maschile successo di Andreas Innerebner di Sarentino, bravo a dominare sia la frazione di corsa sia quella di skialp e capace di mettersi dietro Lukas Mangger e il trentino Enrico Cozzini. Al femminile ha vinto la meranese Andrea Schweigkofler che nel running ha davvero fatto il vuoto, rifilando quasi 4’ alla cuneese Elisa Giordano. Con gli sci la Giordano ha guadagnato un minuto sulla leader, ma troppo poco. A podio anche la bresciana Sonia Testini.
Nella staffetta maschile vittoria di Nicola Pais e Gabriele Del Longo mentre in quella femminile hanno trionfato Petra Pircher e Gerlinde Baldauf. Nella staffetta mista successo del team “Rainer Back Raceteam Sillian” con Gerlinde e Peter Rainer.
Una grande giornata di sport, insomma, con una invitante Naturno ad ospitare il quartier generale. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, il comitato organizzatore presieduto da Peter Rainer ha centrato l’obiettivo. Con le nuove disposizioni possibilità anche del pasta party, molto gradito e proposto dai volontari di Madonna di Senales. Indubbiamente le bellezze del territorio, di Naturno e della Val Senales con gli impianti sciistici ancora aperti, hanno contribuito al grande apprezzamento dei concorrenti.
Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Triathlon – maschile individuale
1 Reiterer Andreas I-Hafling (Bz) 2:55.34,2; 2 Piazza Georg Gherdeina Runners 2:58.10,4; 3 Crivellin Andreas D-Oberndorf 3:00.19,2; 4 Kaufmann Lukas Immounited Racing Team 3:01.09,7; 5 Paulmichl Ivan Boa Running Team 3:02.24,6

Triathlon – femminile individuale

  1. Kröll Stephanie Mountainshop Hörhager 3:38.14,8; 2. Mair Susanne Scott Running Team A. 3:43.28,5; 3. Altmann Alexandra Allgäu Outlet Raceteam 3:47.29,1; 4. Krenn Irina Goisern Bike World 3:54.25,7; 5. Pol Giulia Team Scarpa 3:58.17,9

Duathlon – maschile individuale
1 Innerebner Andreas Alpin Speed Sarntal 1:15.07,3; 2 Mangger Lukas Skialp Gossensaß/L 1:16.29,4; 3 Cozzini Enrico G.S. Fraveggio 1:18.36,0; 4 Escher Toni Sc Norweger 1:23.40,1; 5 Hartmann Marc D-Holzkirchen 1:25.22,8;

Duathlon – femminile individuale
1 Schweigkofler Andrea Sportclub Meran 1:40.32,5; 2 Giordano Elisa Peveragno (Cn) 1:43.46,1; 3 Testini Sonia Adamello Ski Team 1:52.29,6; 4 Platzgummer Helga Flora Fullsport Meran 1:53.20,0; 5 Plank Erika A-Pfons 1:53.38,4

Triathlon – staffette maschili
1 Team Crazy (Obwaller Hans Peter – Larch Armin – Götsch Philip) 2:30.48,3; 2 Mountainshop Hörhager (Manuel Zorn – Kreidl Christian – Rauch Lukas) 2:43.54,0; 3 RSB Tri section (Wohlfarter Kurt – Gögele Armin – Gross Patrick) 2:47.21,7; 4 I Bombel (Cavallo Nicola – Cavallo Fabio – Basso Maurizio) 2:47.47,9; 5 Mountainshop Hörhager (Zorn Armin – Kaschmann Martin – Webhofer Daniel) 2:51.29,6
Triathlon – staffette femminili

  1. Die Stoabockigen (Oettl Kathrin – Oetl Marianne – Gudelius Evi) 3:52.20,4; 2. Ötzi Mädls (Kurz Marilena – Unterer Sabine – Gasser Edith) 4:06.32,1

Triathlon – staffette miste

  1. Don’t break your bones (Pohl Dennis – Horstmann Hauke – Brunkhorst Lena) 3:13.40,1; 2. 44.44.44 (Erhard Alex – Pichler Petra – Unterthurner Stephan) 3:21.38,2; 3. I Ladins (De Vettori Edmund – Ploner Nicolas – Dapunt Heidi) 3:28.22,7; 4. Famiglia Boni (Bonacina Paola – Boni Edoardo – Boni Francesco) 4:00.00,5; 5. Die Glorreichen Drei (Pichler Alexander – Söllner Sophie – Sieder Werner) 4:00.15,8

Duathlon – staffette maschili
1 Spiquy Team 1 (Del Longo Gabriele – Pais Nicola) 1:13.19,8; 2 Gampiel Alm Pfunders (Kinzner Jürgen – Weissteiner Stefan) 1:20.42,0; 3 Sportsouthtyrol (Wieser Alex – Cagol Matteo) 1:28.24,5; 4 Dimafranz (De Nicolò Francesco – Dimani Davide) 1:38.02,9; 5 Mareitersteinattacke (Larch Jakob – Baier Thomas) 1:40.25,8

Duathlon – staffette femminili
1 Vinschger Frauenpower (Pircher Petra – Baldauf Gerlinde) 1:33.07,1; 2 Teamgiuseppe (Schrötter Julia – Kreidl Renate) 1:43.16,3

Duathlon -staffette miste
1 Rainer Bäck Raceteam Sillian (Rainer Gerlinde – Rainer Peter) 1:36.34,8; 2 Team Brilliant (Steinmann Hans – Thaler Gerlinde) 1:39.53,8; 3 Laufsport Tassani / SC Ainring (Tassani-Prell Barbara – Tassani-Prell Stephan) 1:52.14,4

IL ‘CUORE’ DELLA DOLOMITES SASLONG. LA CORSA ALTOATESINA AD ALTA QUOTA

IL ‘CUORE’ DELLA DOLOMITES SASLONG. LA CORSA ALTOATESINA AD ALTA QUOTA

Pacco gara 2022

L’11 giugno la corsa sul Sassolungo fino a 2363m
Georg Piazza ha tracciato in passato il magnifico percorso
Saucony veste i runners al via con il gilet tecnico
Nel pacco gara prodotti Rudy Project, Dolomia, Kofler, Hygan e Profanter

“Dolomites Saslong Half Marathon è uno splendido spot per la “mia” Val Gardena. Il percorso lo abbiamo creato assieme al comitato organizzatore e devo dire che sono d’accordo con tutti quelli che dicono che questo è un bel tracciato”. Sono le parole di Georg Piazza, atleta di corsa in montagna e tracciatore del magnifico percorso della gara altoatesina.
Natura, paesaggi ed elevata competenza del CO gardenese sono gli elementi chiave di successo del trail running in programma l’11 giugno attorno al maestoso massiccio del Sassolungo, in Alto Adige. I panorami da togliere il fiato sembrano infiniti: si correrà sui sentieri sterrati e rocciosi fino a toccare i 2363m di altitudine, lungo 21 km con 900m di dislivello all’interno della riserva naturale protetta di elevato valore naturalistico. Nei pressi dell’Hotel Cendevaves a Monte Pana (1636m), come sempre, verrà allestita la zona di partenza/arrivo. Il percorso che fa il giro al Sassolungo transiterà inizialmente nelle vicinanze del rifugio Emilio Comici (2153m), poi nei pressi dell’Hotel Passo Sella Dolomiti Mountain Resort e del rifugio Salei (2225m). Si farà un salto nel versante fassano verso il rifugio Sasso Piatto (2300m) ed infine la corsa si dirigerà verso la finish line a Monte Pana, dopo aver attraversato la Val Scura.
Al comando dell’ASV Gherdeina Runners c’è Manuela Perathoner, una donna sportiva capace di coordinare magnificamente tutto il proprio staff. Il gusto femminile lo si nota nel prezioso pacco gara: per ogni concorrente un gilet tecnico marchiato Saucony, un noto brand che utilizza materiali sostenibili, gadget Rudy Project, prodotti naturali Hygan, acqua Dolomia, speck Kofler e pane Profanter. Compreso nell’iscrizione il servizio massaggi curato dalla Dolomiti Sportclinic e l‘After Race Party’, un momento di festa per gustare in compagnia le specialità culinarie tipiche della zona al termine dell’evento.
La corsa per iscriversi termina giovedì 9 giugno alle ore 18. La splendida Val Gardena offre una serie di attività adatte soprattutto alle famiglie, un’occasione quindi per allungare la vacanza e concludere in bellezza il weekend. Per chi alloggerà in una delle strutture ricettive presenti a Santa Cristina-Val Gardena, Selva di Val Gardena e Ortisei, consultabili nella sezione ‘Info’ sul sito dell’evento, il giorno della gara ci sarà la possibilità di effettuare la colazione sin dal primo mattino (dalle ore 6).
Tra i partners che sostengono la manifestazione troviamo Saucony, azienda di tradizione e innovazione nella corsa, Rudy Project, brand famoso per tutte le discipline sportive, Martini Sportswear, azienda austriaca di abbigliamento tecnico, Acqua Dolomia, azienda tecnologica e all’avanguardia, e Suunto che produce orologi per lo sport.
Info: www.saslong.run

MARCIALONGA, UNA CORSA DOPO L’ALTRA. APERTE LE ISCRIZIONI PER LA STAFFETTA

MARCIALONGA, UNA CORSA DOPO L’ALTRA. APERTE LE ISCRIZIONI PER LA STAFFETTA

Marcialonga ‘Running’ Coop si corre sabato 3 settembre
26 km fino a Cavalese – 21 km fino a Masi di Cavalese
L’iscrizione alla staffetta benefica è possibile esclusivamente tramite una Onlus
20.a edizione tra le Valli di Fiemme e Fassa

Correre in compagnia aiuta a superare i propri limiti, condividere la passione per la corsa è qualcosa di grandioso e spinge le persone a porsi sempre dei nuovi obiettivi. Correre per il prossimo invece è il massimo.
Marcialonga ‘Running’ Coop è la corsa che solcherà le Valli di Fiemme e Fassa sabato 3 settembre. Nel pomeriggio, start previsto alle ore 16.30, sul tracciato di 26 km da Moena a Cavalese sfileranno sia i concorrenti ‘in singolo’ sia gli staffettisti che con la loro partecipazione sosterranno alcune Onlus benefiche. Le squadre potranno essere femminili, maschili o miste con i runners a suddividersi le tre frazioni: 10 km da Moena a Predazzo, 8 km da Predazzo a Lago di Tesero e 8 km da Lago di Tesero a Cavalese.
Correre la staffetta significa solidarietà; l’iscrizione infatti è possibile esclusivamente tramite le organizzazioni no-profit aderenti al Charity Program, consultabili nella sezione eventi sul sito Marcialonga Running Coop. I passi da seguire per finalizzare l’iscrizione sono: scegliere un’organizzazione, entrare nella scheda dell’associazione per scoprire di cosa si occupa, scaricare il modulo d’iscrizione sul quale è specificata la modalità di pagamento e infine inviare ad entry@marcialonga.it il modulo compilato e la ricevuta di pagamento. 10 le associazioni in lista: Solidarmondo Trentino ODV, associazione nata nel 2013 a Riva del Garda che opera principalmente in Togo, dove sostiene il centro sanitario–scolastico di Kouvè gestito dalle Suore della Provvidenza, Croce Bianca di Tesero, nata nel 1983, offre il presidio sanitario alla comunità della Val di Fiemme, A.I.D.O. (Associazione Italiana Donatori Organi, Tessuti e Cellule) nata nel 1973 con lo scopo di diffondere il concetto di solidarietà nella donazione degli organi, Croce Rossa Italiana-Comitato Val di Fassa nata nel 1968 per rispondere alle esigenze di primo soccorso nei riguardi della popolazione residente e dei turisti, Africa&Sport, onlus varesina impegnata attraverso lo sport a sensibilizzare, coinvolgere e sostenere concretamente progetti di inclusione sociale in Africa, La Voce delle Donne, associazione di Cavalese che persegue il fine della promozione sociale, umana, civile e culturale del mondo femminile, Cooperativa Sociale Le Rais, nata nel 2018 per dare risposte innovative ad alcuni bisogni sociali ed educativi presenti sul territorio delle Valli di Fiemme e Fassa, Sport senza Frontiere, dal 2011 sostiene progetti per l’integrazione sociale e il diritto allo sport, SportAbili Predazzo, fondata per aiutare le persone con disabilità a svolgere attività sportive spesso a loro inaccessibili, ed infine LILT in aiuto ai pazienti oncologici, il cui presidente Mario Cristofolini propone inoltre l’evento Marcialonga Stars, progetto collaterale di beneficenza che anticipa la ski-marathon di gennaio.
Marcialonga ‘Running’ Coop quest’anno si sdoppia, per chi è incline alla mezza maratona dopo i 21 km da Moena a Masi di Cavalese ci sarà il traguardo vero e proprio, allestito nell’area feste e ristoro di Masi, stesso punto del ristoro della Marcialonga in versione invernale.
Per festeggiare le venti edizioni della gara podistica trentina, è in programma in serata a Cavalese il ‘Marcialonga Coop Party’ assieme a tutti i volontari, concorrenti, istituzioni e organizzatori. Seguirà poi la cerimonia di premiazione. Spazio anche ai ragazzi con la Minirunning, la gara non competitiva lungo le strade del centro di Moena.
Info: www.marcialonga.it

NOVITÀ! MARCIALONGA COOP SI ‘SDOPPIA’. RUNNING TRA LE VALLI DI FASSA E DI FIEMME

NOVITÀ! MARCIALONGA COOP SI ‘SDOPPIA’. RUNNING TRA LE VALLI DI FASSA E DI FIEMME

Marcialonga Coop: nuova data, nuovo orario e doppio percorso
La novità: una mezza maratona di 21 km al calar del sole a Masi di Cavalese
Da Moena a Cavalese il tradizionale percorso di 26 km
Le iscrizioni sono già aperte per la 20.a edizione

“Non puoi tornare indietro e cambiare l’inizio, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale” (C.S. Lewis).
Dici Marcialonga e subito vengono alla mente gli sci stretti, ma Marcialonga è molto di più, è anche ciclismo e running.
Il solido comitato organizzatore di Marcialonga, che vanta ben 50 anni di storia, è una macchina da lavoro capace di generare nuove idee giorno dopo giorno, ma soprattutto il brand Marcialonga è diventato quello che è oggi grazie all’impegno di tanti volontari e di dirigenti che, con coraggio, hanno portato avanti una visione comune che dà importanza agli eventi sportivi diventati tra i più prestigiosi in Italia e non solo.
Negli uffici di Predazzo non si smette mai di lavorare a nuovi progetti, di modificare o semplicemente migliorare alcuni aspetti che rendono speciale ogni appuntamento di Marcialonga, che si tratti di sci, ciclismo o running. L’ultima novità riguarda Marcialonga Running Coop, la gara podistica tra le Valli di Fassa e Fiemme che quest’anno festeggia la 20.a edizione con tre grandi novità: nuova data, nuovo orario e nuova distanza.
Ora si può finalmente dire: sabato 3 settembre Marcialonga Coop si ‘sdoppia’ e dal centro di Moena scatteranno ben due percorsi: oltre alla classica lunghezza di 26 km fino a Cavalese, i runners potranno optare per una vera e propria mezza maratona che non si era mai vista nelle valli, una ‘direttissima’ lievemente in discesa e con arrivo a Masi di Cavalese, per ricoprire il chilometraggio esatto della ‘mezza’, 21,097 km. Si tratta di una mezza maratona davvero adatta a tutti, una corsa da non perdere.
L’orario di partenza è previsto alle 16.30 e al calar del sole, lungo il torrente Avisio, i runners attraverseranno letteralmente i due stadi che sono diventati il fulcro dello sport e saranno sede di eventi nelle prossime Olimpiadi Milano-Cortina 2026: prima lo stadio del salto di Predazzo, che a gennaio ha ospitato anche l’arrivo della Marcialonga ‘Light’ e quello della ‘Story’, poi il centro del fondo di Lago di Tesero, dove sono scesi in pista i campioni più famosi al mondo con il Tour de Ski. Gran parte del percorso solcherà la pista ciclabile che collega le due splendide vallate al cospetto delle Dolomiti, patrimonio dell’UNESCO.
Dopo aver condiviso la partenza, i due percorsi si divideranno per il tratto finale: quelli della ‘mezza’ metteranno la freccia verso il traguardo di Masi di Cavalese, mentre quelli del tracciato più lungo affronteranno l’ultimo tratto di 5 km in salita che collega il fondovalle al centro di Cavalese.
“Il paese dell’arcobaleno”, così viene chiamato Masi di Cavalese, accoglierà con entusiasmo l’arrivo dei concorrenti della mezza maratona, e a fine gara grande festa per tutti, atleti, volontari e il pubblico per celebrare il ventennale.
Per chi vuole suddividere le fatiche Marcialonga ripropone la staffetta, valida solamente per la prova di 26 km, una sfida da condividere in tre, e chi parteciperà darà un aiuto concreto ad alcune associazioni benefiche.
La vita è fatta di rivincite e Ousman Jaiteh, sbarcato anni fa a Lampedusa per fuggire dal suo Gambia, la sua rivincita l’ha ottenuta conquistando la Marcialonga Coop nel 2018, poi secondo l’anno successivo. Invece la ruandese Clementine Mukandanga ha firmato l’albo d’oro per ben due volte, nel 2018 e nel 2020.
Le iscrizioni sono aperte ad una quota base di 30 euro, valida fino a fine giugno. 20 edizioni di Marcialonga Coop, un numero che sta a significare forza, consapevolezza e lavoro di squadra, caratteristiche che si addicono perfettamente al comitato organizzatore con a capo il presidente Angelo Corradini ed il CEO Davide Stoffie, i quali hanno ancora in serbo altre novità che saranno svelate più avanti. Stay tuned!

Info: www.marcialonga.it

DOLOMITES SASLONG “DA SOGNO”. LA GHERDËINA RUNNERS È PRONTA

DOLOMITES SASLONG “DA SOGNO”. LA GHERDËINA RUNNERS È PRONTA

11 giugno la data da segnare per la 4.a edizione della Dolomites Saslong HM
Start e finish a Monte Pana, per un totale di 21 km e 900 m/dsl di pura adrenalina
L’ASV Gherdëina Runners ringrazia tutti gli sponsor che sostengono l’evento
Iscrizioni aperte (massimo 600 runners) con tariffa scontata fino al 28 febbraio

“Chi più in alto sale, più lontano vede. Chi più lontano vede, più a lungo sogna” (Felice Bonaiti). Ogni tanto bisognerebbe uscire dalla propria comfort-zone, porsi nuovi obiettivi e guardare le situazioni da una prospettiva diversa allenando l’immaginazione.
Per gli organizzatori della Dolomites Saslong Half Marathon ‘l’impegno è il traguardo’ e se c’è determinazione tutti, professionisti ed amatori, possono salire fino ai 2400 metri del percorso che sfiora le cime del maestoso Gruppo del Sassolungo, emblema dell’intera Val Gardena.
L’ASV Gherdëina Runners propone per l’11 giugno un percorso tutt’attorno all’imponente massiccio del Sassolungo, all’interno dell’area naturale protetta che confina con il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, quest’ultimo entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2009. Partenza e arrivo saranno posti a Monte Pana – Santa Cristina, in Val Gardena (BZ) a 1600 metri, con un totale di 21 km e 900m di dislivello senza mai toccare l’asfalto.
Non si tratta di una mezza maratona cittadina, qui ovunque ci si gira la bellezza del panorama è insuperabile, dagli scorci favolosi della Val Gardena fino alla vista mozzafiato della Val di Fassa al di là del Sassolungo. Camminare totalmente immersi nella natura respirando l’aria fresca di montagna è qualcosa di impagabile, e in gruppo il divertimento sarà all’ennesima potenza. Lungo il percorso verranno disposti ben cinque punti ristoro in prossimità del Rifugio Comici (al km 5.5), dell’Hotel Passo Sella Resort (al km 8), del Rifugio Sandro Pertini (al km 11.5), del Rifugio Sasso Piatto (al km 14.5) e sul sentiero 30A a tre km circa dall’arrivo.
Il comitato organizzatore ringrazia gli sponsor Rudy Project, nota azienda che produce occhiali e accessori per lo sport, e Saucony, marchio di scarpe da running create con materiali sostenibili, oltre a tutti gli altri sponsor che supportano questa quarta edizione.
La quota d’iscrizione è fissata a 60 Euro fino al 28 febbraio, dopodiché dal 1° marzo la cifra aumenterà di 10 Euro. Soltanto i primi 600 iscritti potranno assicurarsi un posto in griglia di partenza e il ricco pacco gara, il tempo corre e i pettorali vanno a ruba!
Per info: www.saslong.run

NON SOLO TRIATHLON IL 9 APRILE: ÖTZI ALPIN MARATHON PURE DUATHLON

NON SOLO TRIATHLON IL 9 APRILE: ÖTZI ALPIN MARATHON PURE DUATHLON

Il giorno di Natale aprono le iscrizioni per la 19.a edizione
Triathlon con 25,1 km di mtb, 10,6 di running e 6,5 di skialp
Individuale e a squadre, duathlon con corsa e sci
Partenza a Naturno (BZ) e arrivo sul ghiacciaio della Val Senales

“Alea iacta est”, il dado è tratto! Lo aveva detto Giulio Cesare, ora lo afferma Peter Rainer, presidente del comitato organizzatore della Ötzi Alpin Marathon che finalmente ha stabilito la data della 19.a edizione.
L’affascinante gara altoatesina di triathlon invernale è in programma per sabato 9 aprile, il weekend che precede la Pasqua 2022. C’è una ghiotta occasione per farsi un bel regalo… di Natale, le iscrizioni infatti apriranno proprio il 25 dicembre.
Dopo due anni travagliati, con le normative Covid a contrastare l’organizzazione, la ASV Senales ha avuto finalmente il via libera dalle autorità ed ha annunciato la data della triplice, o duplice per taluni, sfida “estrema” che parte come tradizione da Naturno, località turistica altoatesina di particolare pregio, per concludersi sul ghiacciaio della Val Senales, conosciuto come terra di Ötzi, la Mummia del Similaun.
Format che vince non si cambia, e così i partecipanti alla Ötzi Alpin Marathon inforcheranno prima la mtb pedalando per circa 25 km, scalando il Monte Sole e affrontando 1.097 metri di dislivello prima di scendere in valle per salire di nuovo fino a Madonna di Senales. Qui inizierà il tratto “running” di 10,6 km nella quasi totalità off-road con oltre 500 metri di dislivello, poi gli atleti si toglieranno le scarpette e calzeranno scarponi e sci con le pelli per affrontare la salita di 6,5 km della pista dei “Contrabbandieri” fino ai 3.212 metri della Grawand, proprio dove c’è l’hotel più alto d’Europa, completando in totale oltre 42 chilometri di gara e 2.658 metri di dislivello. È un percorso bello (in tutti i sensi) e tosto (forse fin troppo riduttivo) che con tutta probabilità non avrebbe intimidito Ötzi, il cui corpo venne trovato il 19 settembre 1991 al confine fra la Val Senales e l’Austria, poco lontano dalla zona del traguardo della gara.
La Ötzi Alpin Marathon, organizzata dalla ASV Senales, può essere affrontata sia individualmente percorrendo in sequenza le tre frazioni, oppure in team con tre atleti, ciascuno impegnato in una disciplina diversa, ovvero mountain bike, corsa e skialp.
Doveva essere inaugurato già nell’edizione 2020, ma il debutto è slittato al 9 aprile 2022, stiamo parlando del duathlon, una gara nella gara, che propone “solo” le due ultime frazioni, una scoppiettante sfida di 17 km, meno impegnativa, tra corsa e sci senza salire in sella! Un’opportunità meno ‘estrema’ ma altrettanto allettante e con la stessa atmosfera di una delle gare più suggestive dell’intero arco alpino.
Nell’ultima edizione disputata il ‘reuccio’ della manifestazione è stato il trentino Patrick Facchini, capace di tagliare il nastro d’arrivo dopo 3h37’22” di fatiche, e brava anche la tedesca Susi Von Borstel, prima tra le donne.
Le iscrizioni aprono il 25 dicembre come anticipato, proprio per farsi, o fare, un bel regalo e si possono perfezionare online sul sito www.oetzi-alpin-marathon.com, 80 euro come iscrizione singola e 185 per la squadra, quota che dà diritto ovviamente a tutta l’assistenza e al pacco gara. Per il duathlon, con Run e Skimo, le quote di partecipazione ammontano a 65 euro per l’individuale e 120 euro per la staffetta, compresa la cauzione di 10 euro del chip che sarà rimborsata alla riconsegna.

Info: www.oetzi-alpin-marathon.com

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON “DI CORSA”: U.S. PRIMIERO APRE LE ISCRIZIONI 2022

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON “DI CORSA”: U.S. PRIMIERO APRE LE ISCRIZIONI 2022

Settima edizione della Primiero Dolomiti Marathon il 2 luglio in Trentino
La 16K e la ‘Par le canisele de Medan e Imer’ le novità del 2022
42K, 26K,16K e 6.5K i tracciati per tutti i gusti
Si corre in Valle di Primiero, parco naturale Paneveggio Pale di San Martino

“La maratona è un’arte. Ogni gara va forgiata, modellata, scolpita nello spazio dai passi di chi la corre. (Flavio Pagano).
La Valle di Primiero è pronta a fare da cornice ad una delle sue più grandi opere d’arte: la Primiero Dolomiti Marathon. Come ogni capolavoro che si rispetti ha bisogno del suo artista, e quindi… chi vuole ottenere un posto in griglia può ufficialmente iscriversi alla 7.a edizione di questa accattivante manifestazione, organizzata da US Primiero, che prenderà il via il 2 luglio 2022 nella bella vallata trentina.
Saranno quattro i tracciati, uno dei quali rappresenta una novità assoluta. Quattro percorsi di straordinario fascino, di diversa lunghezza e difficoltà (42K, 26K, 16K e 6.5K) e che sapranno accontentare tutti, dal maratoneta al principiante. La maratona classica di 42K, sicuramente la gara più impegnativa, presenta un dislivello positivo di 1242 metri e negativo di 1543 metri, parte da Villa Welsperg in Val Canali, costruita nel 1853 come residenza estiva degli omonimi conti e dal 1996 sede dell’Ente Parco, al cui interno si trovano gli uffici amministrativi e il Centro Visitatori. La corsa transita poi da San Martino di Castrozza, località ai piedi delle splendide Pale di San Martino, prosegue in direzione del Lago di Calaita e si conclude infine a Fiera di Primiero, attraversando boschi e luoghi suggestivi della vallata e offrendo una meravigliosa vista sulla catena del Lagorai. Il percorso della 26K non presenta particolari difficoltà, ha un dislivello positivo di 448 metri e negativo di 1198 metri con partenza da San Martino di Castrozza, terreno di passaggio del tracciato principale e sempre con arrivo fissato a Fiera di Primiero.
L’inedita 16K (Vanoi Trail) inizia dalla Valle del Vanoi, nell’abitato di Zortea, per poi attraversare la località Valline, salendo successivamente verso i caratteristici masi del Lozen e concludendosi come gli altri due tracciati. Da non lasciarsi scappare nemmeno il Family Trail di 6,5 Km, un tracciato aperto a tutti e che si svolge nei dintorni del caratteristico borgo di Fiera di Primiero. Il 6.5K si sviluppa lungo un sentiero nel bosco che porta in località Sante Caterine e prosegue su una strada panoramica con vista sui paesi di Siror, Tonadico, Transacqua e Pieve, portando i concorrenti attraverso i prati di Guastaia, Praert, Molaren fin sulla Via Nova, ultimo tratto comune a tutti gli itinerari di gara.
Un’edizione quindi tutta da scoprire quella del prossimo 2 luglio, senza farsi assolutamente sfuggire le tariffe agevolate riservate a chi si iscrive entro dicembre, periodo che calza a pennello per un magnifico regalo di Natale. Ci si può già iscrivere pagando 30 euro per la 42K, 25 euro per la 26K, 20 euro per la 16K e infine 15 euro per la Family Trail di 6,5 Km.
Le novità non sono finite qui, infatti il 3 luglio in Valle di Primiero si svolgerà anche la ‘Par le canisele de Medan e Imer’, una passeggiata gastronomica nei centri storici di Mezzano, considerato come uno dei borghi più belli d’Italia, e di Imer, apprezzato per il suo caratteristico centro storico.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

MATHEW E VERONICAH, KENIANI D’ORO. MARCIALONGA RUNNING COOP CORRE VELOCE

MATHEW E VERONICAH, KENIANI D’ORO. MARCIALONGA RUNNING COOP CORRE VELOCE

Non poteva essere altrimenti, erano i favoriti anche nella staffetta
Corsa a senso unico, ma Astolfi e Lanziner si difendono bene, Jaiteh c’è
Tra le donne quarto posto a sorpresa della ‘veronese’ di Avio Lutteri
È stato un successo, in tempi ancora difficili a causa del Covid

Non c’erano dubbi che la Marcialonga Running Coop portasse anche quest’anno il marchio keniano: primo Mathew Samperu, prima Veronicah Maina e prima staffetta “Africa & Sport” con Murithi Mburugu, Kipkorir Birir e Ronah Nyaboke Nyabochoa, tutti portacolori del Run2gether.
La 19.a edizione, da Moena a Cavalese, è stata una festa di colori con l’azzurro del cielo a fare da sfondo, 1300 runners lungo i 26 km gran parte della pista ciclopedonale, finalmente il solito vivace pubblico a bordo tracciato e poi loro, i ragazzi africani che dell’atletica fanno uno scopo di vita.
È stata una gara quasi senza storia. Subito dopo il via un gruppetto di keniani ha impostato un ritmo severo, davanti subito Paul Tiongik, poi Koech, Samperu, Maritim Kipkorir e Kiptoo. Alle loro spalle sembrava agganciarsi Peter Lanziner che ha fatto gruppo con Andrea Astolfi e Ousman Jaiteh.
Il ritmo dei primi è stato subito impressionante, decisamente atleti di un altro pianeta, tra i quali si è inserito anche un altro keniano, e infatti Murithi Mburugu sebbene in gara con le staffette era lì davanti con le “lepri”.
A Forno di Moena i quattro keniani (senza Koech) avevano già preso il largo con una bella manciata di secondi, dietro Lanziner e Gala tenevano botta mentre il gambiano Jaiteh era in recupero, ma i tre dovevano fare i conti anche con Koech Kipruto davanti di poche lunghezze, ma non certo con il ritmo dei primissimi.
Brave le ragazze, soprattutto Maina e Jerotich erano subito alle spalle dei primi maschi, ritmi forsennati anche i loro, soprattutto per le atlete italiane.
La gara lungo l’asta dell’Avisio non ha avuto scossoni, se non per lo sfilamento dei primi con Samperu sempre più determinato. Il keniano evidentemente aveva già smaltito la fatica di domenica con la vittoria della StraLugano. Allo stadio olimpico del salto di Predazzo è entrato un gruppetto di cinque, con Paul Tiongik attento a gestire la testa, nel frattempo Murithi Mburugu (staffetta) faceva parte del gruppetto insieme a Maritim Kipkorir e Kiptoo. Più staccati gli altri.
Intanto Veronicah Maina allungava sulla Jerotich e sull’etiope Wolkeba, e tra le italiane iniziava a farsi notare l’aviense, ora veronese, Arianna Lutteri che andava a “sgomitare” anche con Clementine Mukandanga, già vincitrice due volte a Cavalese.
Al biolago di Predazzo Tiongik e Sapmeru hanno rotto definitivamente gli indugi allungando ancora, sembrava dovesse essere una gara a due. Nel frattempo anche Ousman Jaiteh “salutava” temporaneamente Lanziner e Gala andando a mettere il sale sulle code di Koech. Da Predazzo la gara è stata traghettata a Ziano con grandi incitamenti per i due fuggitivi, ma anche per Peter Lanziner, che ora risiede proprio in quella zona.
Le staffette vivevano sul confronto a distanza tra i keniani di “Africa & Sport” e i norvegesi del Team COOP Norvegia, tre fondisti della squadra Ski Classics che rivedremo alla Marcialonga di fine gennaio. Ben equilibrate le prime staffette, col Team Robinson terzo ai due cambi, alle spalle dei più veloci keniani e norvegesi.
A Ziano gli organizzatori hanno messo in funzione i cannoni sparaneve che hanno nebulizzato acqua sui concorrenti accaldati, poi allo stadio olimpico di Lago di Tesero il secondo cambio delle staffette. Passaggio con i primi due sempre protagonisti, staccati di una decina di secondi, nel frattempo Jaiteh aveva allungato sui due italiani Astolfi e Lanziner, con Koech alle loro spalle. A Masi, Samperu ha dato una ulteriore frustata alla gara allungando su Tiongik, e sull’ultima salita in vista di Cavalese il distacco si è fatto ancora più marcato.
È toccato alla nuova Soreghina, Silvia Zorzi, insieme al presidente Angelo Corradini, incoronare il vincitore Mathew Samperu dopo 1h17’28”, per Paul Tiongik si è dovuto attendere 1’2” col podio completato da Maritim Philimon Kipkorir a 1’43”. Soddisfatto il lombardo Andrea Astolfi, 5° alle spalle di Kiptoo e miglior… non keniano, contento al suo rientro alle gare anche Ousman Jaiteh, il gambiano che vive in Valsugana e che ha preceduto Peter Lanziner.
Nessuno scossone per la prova femminile, col podio che fotografa la gara vera e propria, prima Veronicah Maina (1h27’27”) davanti a Lenah Jerotich e ad Asmerawork Wolkeba. La sorpresa, alla sua prima Marcialonga Running Coop, è la trentina Arianna Lutteri, quarta, con Clementine Mukandanga quinta.
Staffette all’insegna dei keniani di Africa & Sport, autori dei migliori parziali di frazione, primi assoluti e primi delle staffette miste. Sempre secondi nelle tre frazioni i norvegesi del Team Coop Norway, primi nella gara maschile davanti al Team Robinson con Perino, Berlese e Orler. Non male la staffetta Team Coop 2 con i presidenti di Gruppo Centrale Banca, Sait Coop e Melinda, tre delle aziende partner principali di Marcialonga.
E dopo 3h40’52” ha chiuso la 19.a edizione Marina Belotti, bella la sua storia: “L’importante per me era partecipare perché ho il Trentino nel cuore, anche se vivo a Bergamo. Ho la casa a Predazzo (Val di Fiemme) da 26 anni, quindi ci tenevo a farla. L’anno scorso mi ero allenata molto correndo anche nel mio giardino perché era il nostro unico sfogo, vista la situazione del Covid che ha colpito molto la mia città. Negli ultimi due mesi a causa del mio lavoro non ho più potuto allenarmi. Al 3° km mi ha abbandonato un ginocchio, però per me l’importante era arrivare in fondo, proprio come i bergamaschi, che dopo l’incubo Covid hanno resistito fino alla fine. Questa è la mia prima Marcialonga Running Coop, prima di oggi ho corso solo un’altra gara, il Giro Lago di Resia di 15 km, quindi farne 26 è già un traguardo. Volendo potrei tornare quest’inverno… ma non ho mai praticato lo sci di fondo, forse inizierò ad allenarmi perché mi piacerebbe avvicinarmi pure a questa disciplina.”
Lo slogan di Marcialonga è “get involved”, vale per tutti.
Info: www.marcialonga.it

Download immagini TV:
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Classifica maschile
1 Samperu Mathew Run2gether KEN 1:17:28; 2 Tiongik Paul G.P. Parco Alpi Apuane KEN 1:18:30; 3 Maritim Philimon Kipkorir Run2gether KEN 1:19:11; 4 Kiptoo Edwin A.S.D. Podistica Torino KEN 1:20:49; 5 Astolfi Andrea Cus Pro Patria Milano ITA 1:24:10; 6 Jaiteh Ousman Trentino Running Team ITA 1:24:57; 7 Lanziner Peter Suedtirol Team Club ITA 1:25:36; 8 Koech Joash Kipruto G.P. Parco Alpi Apuane KEN 1:27:19; 9 Gala Fabio Atletica Brescia Marathon ITA 1:28:15; 10 Vecchietti Matteo Atletica Valle Di Cembra ITA 1:29:45

Classifica femminile
1 Maina Veronicah G.S.Il Fiorino KEN 1:27:27; 2 Jerotich Lenah Atletica 2005 KEN 1:29:48; 3 Wolkeba Asmerawork At Olympia Addis Abeba ETH 1:35:07; 4 Lutteri Arianna A.S.D. Team Km Sport ITA 1:41:51; 5 Mukandanga Clementine Atl. Virtus Cr Lucca RWA 1:43:38; 6 Bettin Loretta Atl. Paratico ITA 1:43:55; 7 Zilio Anna A.S.D. Team Km Sport ITA 1:44:56; 8 Andrighettoni Claudia U.S. Quercia Trentingrana ITA 1:46:22; 9 Brusamento Lorena G.S. Gabbi ITA 1:52:54; 10 Santini Anna U.S.D. Cermis ITA 1:56:00.

Classifica Staffette
1 Africa & Sport – Run2gether 1:23:11; 2 Team Coop Norway 1 1:24:23; 3 Team Robinson 1 1:34:24; 4 Ccb 2 1:35:57; 5 Team Futura A 1:36:06; 6 Scuola Alpina 1:37:27; 7 Team Robinson 2 1:38:35; 8 Amici Di Donna Dinamica 1:42:53; 9 Rizzoli Cucine Team 1:45:23; 10 Team Futura B 1:47.00