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ALTO ADIGE: LA CAPITALE DELLO SKIROLL. SABATO LA 1.A ‘LA VENOSTA’ INTERNAZIONALE

ALTO ADIGE: LA CAPITALE DELLO SKIROLL. SABATO LA 1.A ‘LA VENOSTA’ INTERNAZIONALE

Aukland

Sabato pomeriggio una giornata full-gas per la 1.a ‘La Venosta Skiroll’
Al via il Team Ragde con Nygaard, Aukland, Stadaas, Kardin, Thele, Alnes e Larsson
Occhio a Kristoffersen e il campione di ‘casa’ Tanel del Team Robinson
Una 35 e una 11 km da incanto nella valle delle mele altoatesina

Buona la prima per la Venosta Skiroll. Sabato la valle altoatesina delle mele ospiterà il primo grande evento internazionale di skiroll, inserito come Challengers nel prestigioso circuito Ski Classics. Nella valle di confine con Svizzera e Austria arriveranno i più forti atleti delle lunghe distanze e non solo decisi a confrontarsi lungo lo spettacolare tracciato di 35 km che collega la piccola città di Glorenza e la tranquilla Melago, un delizioso borgo incastonato nella selvaggia Vallelunga.
Il Team Ragde Charge, terzo miglior Pro Team della stagione invernale 2021-2022, si presenterà quasi al completo con Andreas Nygaard, vincitore della mitica Vasaloppet e alla Birkebeinerrennet 2022 e ‘re’ del ranking Ski Classics, la leggenda Anders Aukland con una carriera ricca di risultati e un fisico scolpito a 50 anni appena compiuti, Kasper Stadaas, primo a La Diagonela 2022, e ancora Oskar Kardin e Joar Thele, mentre al femminile ci saranno Anniken Alnes e Jenny Larsson. Presente inoltre Patrick Fossum Kristoffersen, norvegese pure lui ma che fa parte del Team Robinson, miglior squadra italiana del circuito. Kristoffersen, primo in Coppa del Mondo nella 29 km ad Otepää (EST), dovrà vedersela con il compagno di squadra Matteo Tanel, doppio vincitore di Coppa del Mondo Skiroll 2021 e 2020, il quale ha sfiorato poi il tris nella stagione appena conclusa. Si attende inoltre l’altoatesino Dietmar Nöckler delle FFOO, atleta di Coppa del Mondo che ha partecipato quest’anno ad un paio di appuntamenti Ski Classics.
Gareggerà con i nuovi colori azzurri del Team Robinson la giovane fondista ceca Tereza Hujerová, seconda lo scorso gennaio nella gara sugli sci ‘La Venosta’. A tentare di tenere il passo dei forti norvegesi ci sarà Mauro Brigadoi del Sottozero Nordic Team, miglior italiano al traguardo alla Marcialonga 2022, assieme ai compagni Lorenzo Busin e Francesco Ferrari.
La 35 km maschile e la 11 km femminile, da Curon Venosta a Melago, (aperta anche agli uomini) regaleranno delle ‘cartoline’ uniche a tutti i concorrenti. La Venosta Skiroll è pronta a superare ogni limite per una prima edizione davvero memorabile.

Info:www.lavenosta.com

SABATO LA 5.a STELVIO MARATHON: LA CORSA NEL TERRITORIO DEL GIPETO

SABATO LA 5.a STELVIO MARATHON: LA CORSA NEL TERRITORIO DEL GIPETO

Sabato scatta da Prato allo Stelvio il trail running in alta quota
Un tracciato impegnativo di 21 km e 2100m/dsl fino al Rifugio Garibaldi
Presenti le gemelle toscane Ioana e Andreea Lucaci
Tra i favoriti Pühler, Von Lippe, Nussbaum e Niederegger

Il mattino ha l’oro in bocca. Alle 8 di sabato in Alto Adige prenderà vita la 5.a edizione della Stelvio Marathon, il trail running che porta fino al Passo dello Stelvio.
21 km e 2100 metri di dislivello tra natura e roccia al cospetto dei ghiacciai dell’Ortles, una manifestazione che vuole essere aperta a tutti gli amanti dello sport, che siano professionisti, amatori, o marciatori provenienti da 13 nazioni europee. Da Prato allo Stelvio a 915m si salirà subito di quota andando ad abbracciare Stelvio paese, la Prader Alm, la stazione a monte della seggiovia di Trafoi e il sentiero del Lago d’Oro, prima di andare a tagliare il traguardo lassù ai 2843 metri del Rifugio Garibaldi dove domina in alto l’imponente gipeto, l’elegantissimo “gigante” del cielo con un’apertura alare che sfiora i tre metri.
Il primo arrivo si attende verso le 9.50, e tra le favorite in campo femminile ci sarà la toscana di origini rumene Ioana Lucaci, salita sul terzo gradino del podio lo scorso weekend al 22° Giro Lago di Resia, accompagnata dalla gemella Andreea (G.P. Parco Alpi Apuane). Tra gli uomini occhi puntati sui tedeschi Martin Pühler e Maximilian Von Lippe, rispettivamente quarto e quinto lo scorso anno. Da non sottovalutare l’altro tedesco Benedikt Nussbaum, decimo sempre nel 2021, e Lorenzo Trincheri conosciuto come “il camoscio di Sanremo”, medaglia di bronzo di categoria ai Campionati Mondiali di corsa in montagna a Telfes Im Stubai (Austria) nel 2021. Iscritto all’ultimo minuto l’atleta di casa di Stelvio Thomas Niederegger, campione provinciale di corsa in montagna nel 2012, secondo alla Ötzi Alpine Marathon nel 2019 e vincitore della 4.a Maratona Bressanone Dolomiti nel 2013. Ad anticipare la corsa principale, ci sarà la ‘Marcia Stelvio’ con lo start alle ore 7.15.
I runners potranno ritirare il pettorale nella giornata di venerdì dalle 15 alle 19 presso il centro visitatori Aquaprad a Prato allo Stelvio, oppure la mattina della gara dalle 6 alle 7. La Stelvio Marathon viaggia per circa metà del percorso oltre i 2000m, una sfida dunque resa ancora più impegnativa dall’altitudine ma che ripaga ogni sforzo una volta conquistata la vetta, con il panorama mozzafiato sull’Ortles e sulla strada tortuosa dello Stelvio. Il Rifugio Garibaldi, a pochi passi dal punto di confine tra la provincia di Sondrio, quella di Bolzano e il Cantone dei Grigioni svizzero, si trova nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio e l’edificio assomiglia ad un antico castello dalla cui terrazza panoramica si gode di un’incantevole vista oltre che sull’Ortles (3905m), anche sul Bernina (4049 m) e sulle lontane cime della Palla Bianca – Weißkugel (3739m) e del Piz Buin (3312m).
Dalla terra al cielo, il trail running atteso da tanti amanti della corsa sta per arrivare. Per ricaricare le energie, dopo la gara verrà servito un piatto gustoso a base di canederli da leccarsi i baffi e sarà la giusta ricompensa per concludere in compagnia una giornata di sport all’ennesima potenza.
Info: www.stelviomarathon.it

SONO METÁ DI MILLE IN GARA A LIVIGNO. GRANFONDO AL VIA CON LA SGAMBEDA

SONO METÁ DI MILLE IN GARA A LIVIGNO. GRANFONDO AL VIA CON LA SGAMBEDA

Sabato la 31.a edizione a numero chiuso e sold out
La Sgambeda è la prima gara di lunghe distanze della stagione
Al via anche i Pro Teams italiani, ci sarà da divertirsi
Campioni di ieri, fondisti oggi: Marianna Longa e Nikolaj Pankratov

I granfondisti scalpitano, ancora di più gli amanti dello skating, perché sabato 4 dicembre a Livigno apre ufficialmente la stagione delle granfondo con la 31.a edizione della Sgambeda. È un “classico” a Livigno perché nel Piccolo Tibet la neve si presenta sempre con grande anticipo. Una Livigno tutta imbiancata e bardata a festa in vista delle festività natalizie e occasione ghiotta per le prime sciate degli amatori, con il suggerimento di trascorrere poi la domenica tra shopping e qualche puntata sulle piste con accompagnatori e familiari.
Per questa edizione gli organizzatori livignaschi hanno fissato un numero chiuso di 500 iscritti, nel rispetto delle norme anti-Covid. Un numero già raggiunto, ovviamente, e così sabato dal Centro Fondo partirà la solita ondata multicolore di fondisti. 30 i km da affrontare in tecnica libera in un unico anello con partenza ed arrivo al Centro Fondo.
Tra gli iscritti si notano anche gli atleti dei Pro Teams italiani che solitamente partecipano al campionato delle lunghe distanze Visma Ski Classics, sebbene sia in classico. Così troveremo in prima fila i più forti portacolori di Robinson Trentino, Futura Alta Quota Trentino e Internorm Trentino e, nonostante la tecnica diversa, si potranno capire i vari stati di forma. Bruno Debertolis, team manager del Robinson Trentino, ha chiamato a raccolta gli stranieri del Pro Team con la sola eccezione di Gifstad e del russo Bagrashov, vedremo quindi al via Frida Erkers, Nicole Donzallaz, Patrick Fossum Kristoffersen e Chiara Caminada. Non è del Pro Team, ma del Team Talent il campione del mondo di skiroll Matteo Tanel, che in skating sa dire la sua. Con lui anche Cappello, Klettenhammer, Schwingshackl e al femminile Piller e Gentile. Il Team Futura punta su Stefano Mich, Manuel Amhof e Julian Brunner, ma anche sull’emergente Thea Schwingshackl. Occhio anche al Team Internorm col miglior azzurro in Ski Classics della scorsa stagione, Mauro Brigadoi, in compagnia di Ferrari, Busin e Lorenzi.
Al di fuori dei team ci sono altri nomi che portano lustro alla Sgambeda, come Marianna Longa, l’ex azzurra che ha incantato tanti appassionati e ci sarà anche il fratello Mattia, forse più noto con la mtb (Team Scott Italia) che con gli sci da fondo. Scorrendo il lungo elenco iscritti ci si imbatte in Nikolaj Pankratov, argento e bronzo mondiale negli anni 2000, e in Diego Ruiz, lo spagnolo protagonista in passato anche alla Marcialonga.
Rimane il fatto che la Sgambeda rappresenta l’evento degli amatori per antonomasia, apprezzata per l’ospitalità della località e per tutto il contorno che la manifestazione regala. E ci sarà, domenica 5, anche il momento dedicato ai giovani con la Minisgambeda (start alle ore 11), le cui iscrizioni sono possibili fino alle ore 14 di domani, venerdì.
Sabato fino alle ore 10 si potranno ritirare i pettorali per la Sgambeda, mentre lo start sarà dato alle 11.
Info: www.lasgambeda.it