Schilpario segue con interesse la stagione di Coppa Europa FESA 2023/2024 24 e 25 febbraio le date della tappa italiana in scena in Val di Scalve L’esperto Sci Club Schilpario non è nuovo agli appuntamenti prestigiosi La “Pista degli Abeti” fa le prove generali in vista del Mondiale Junior 2025
FESA FIS Continental Cup Cross-Country: questo il nuovo nome della rassegna di Coppa Europa di Sci di Fondo per la stagione sportiva 2023/2024, a seguito del cambio al vertice che ha visto l’Organizzazione delle Federazioni di Sci dei Paesi Alpini (OPA) allargarsi e modificare il suo titolo in Federazione delle Associazioni di Sci e Snowboard Europee (FESA). La prossima edizione prenderà il via questo fine settimana da Goms (Svizzera, 8-9-10 dicembre), seguirà l’austriaca St. Ulrich (21-22 dicembre), con il nuovo anno che farà invece da sfondo alle altre tappe in calendario: Oberwiesenthal (Germania, 5-6-7 gennaio), Jakuszyce (Repubblica Ceca, 20-21 gennaio), Schilpario (Italia, 24-25 febbraio) e Premanon (Francia, 15-16-17 marzo). In Val di Scalve, e non solo, tutta l’attenzione è già puntata sulla tappa italiana di Schilpario che con la sua iconica “Pista degli Abeti” si sta preparando ad ospitare la massima rassegna continentale per lo sci di fondo. Sono attesi due giorni particolarmente intensi di gare: oltre alla 10 km in TC femminile e maschile e le Pursuit in TL, 10 km femminile e 20 km maschile, si aggiungeranno al programma anche le prove dei FESA Games, riservate alle categorie U16 e U18. In cabina di regia lo storico Sci Club Schilpario, realtà sportiva della suggestiva Val di Scalve che non è nuova all’organizzazione di eventi di prestigio. Portano la firma del sodalizio schilpariese le pioniere edizioni della famosa “Coppa L’Eco di Bergamo” che vide affermarsi l’azzurro Marcello De Dorigo, niente meno che il primo italiano capace di sconfiggere le corazzate degli atleti scandinavi. Nel corso degli oltre 70 anni di storia dello Sci Club sono tante le manifestazioni internazionali che sono state organizzate presso la “Pista degli Abeti” di Schilpario, fra le quali si ricordano varie edizioni dei Campionati Italiani Allievi U16 e Ragazzi U14 ma anche il passaggio del rinomato “Bergamo Ski Tour” e le prove di Coppa Italia e relativi Campionati Italiani U18, senza tralasciare gli importanti appuntamenti di Coppa Europa ospitati in Val di Scalve nelle stagioni 2004/2005 e 2008/2009. Proprio in quest’ultima edizione nella categoria U20 aveva trionfato un giovanissimo Federico Pellegrino, lo stesso “Chicco” che ancora oggi ci fa sognare in Coppa del Mondo fra i migliori atleti del panorama internazionale. Dall’ultima Coppa Europa di tempo ne è passato, ma l’entusiasmo dello Sci Club Schilpario è lo stesso di sempre, quello che dal 1952 lo guida con passione nella promozione dello sci di fondo in territorio bergamasco. Teatro delle sfide continentali sarà la storica pista “Abeti” che nei prossimi mesi andrà incontro ad una serie di migliorie e rinnovamenti strutturali in vista di un altro appuntamento imperdibile a Schilpario: il Campionato Mondiale Junior&U23 del 2025. La Coppa Europa FESA è un circuito tutto da seguire, e mentre cominciano le prime gare Andrea Giudici e la sua squadra portano avanti i lavori di preparazione della tappa italiana di Schilpario, febbraio è dietro l’angolo…
Info: www.sciclubschilpario.it
VAL CASIES INNEVATA PER IL GIUBILEO. LA GRAN FONDO COMPIE I PRIMI 40 ANNI
17 e 18 febbraio grande festa per i 40 anni dell’evento: ricco programma di contorno Le gare in TL protagoniste della Coppa Italia e della Coppa Italia Giovani In cassaforte anche l’annuale assemblea generale del comitato organizzatore Volontariato e cooperazione rendono la gara “una corsa di sci di fondo del popolo”
La Gran Fondo Val Casies è sempre più vicina allo storico traguardo delle 40 edizioni, che raggiungerà il prossimo febbraio con le gare in programma nel fine settimana del 17 e 18 del mese. Il format è noto e propone due tracciati da 30 o 42 km, da affrontare in tecnica classica nella giornata di sabato 17 e in tecnica libera domenica 18. Le due prove del primo giorno in skating saranno valide rispettivamente per la Coppa Italia (la 42 km) e per la Coppa Italia Giovani (la 30 km), con la storica granfondo che rientra in pianta stabile dal 2005 anche nel prestigioso circuito continentale di Euroloppet, rassegna che riunisce 15 gare di fondo delle lunghe distanze distribuite in ben 11 nazioni d’Europa. Sulla vallata di Casies, all’estremità nord-orientale dell’Alto Adige, sono cadute le prime nevicate della stagione a rendere ancor più suggestivo il già splendido contesto ambientale in cui è inserita la manifestazione che per festeggiare al meglio i suoi primi 40 anni ha in programma anche numerosi eventi di contorno. Immancabile la Mini Val Casies: la versione dedicata a bambini e ragazzi fino ai 18 anni che raggiunge il traguardo delle 30 edizioni e, oltre ad essere valida come gara di Raiffeisen Cup Südtirol, servirà a completare la combinata Skiri-Mini Val Casies, proposta in collaborazione con lo Skiri Trophy della Val di Fiemme e rivolta ai giovani fondisti che parteciperanno a entrambe le manifestazioni. Completano l’offerta i numerosi momenti di intrattenimento musicale, in compagnia dei diversi artisti che si esibiranno sia nello stile tradizionale che in quello moderno. Special guest dell’evento: Dario Cologna, il pluricampione elvetico vincitore, fra gli altri, di 4 ori olimpici, 4 Tour de Ski e 4 Coppe del Mondo overall, e che sarà ai nastri di partenza della granfondo. Come vuole la tradizione, nei giorni scorsi si è svolta l’annuale assemblea generale del comitato organizzatore, che ha rappresentato un’ottima occasione per celebrare il prezioso lavoro dei volontari che rendono possibile il realizzarsi della Gran Fondo Val Casies: sono 16 le associazioni sportive del territorio e quasi 450 gli instancabili collaboratori che contribuiscono alla buona riuscita della manifestazione permettendo, fra l’altro, l’allestimento dei 7 punti ristoro disseminati lungo il tracciato e la distribuzione del pranzo agli oltre 3.500 ospiti dell’evento. La Gran Fondo Val Casies è una manifestazione unica nel suo genere, radicata nel territorio come nessun’altra e caratterizzata da un legame che unisce indissolubilmente la vallata a quella che non è una semplice gara di sci di fondo. Come ricorda bene il comitato guidato da Walter Felderer, la Gran Fondo Val Casies è “una corsa di sci di fondo del popolo”.
Info: www.valcasies.com
PARA NORDIC WORLD CUP. A DOBBIACO IL FONDO PARALIMPICO
Nordic Arena protagonista indiscussa del fondo, anche paralimpico Dal 25 al 28 gennaio debuttano a Dobbiaco le gare per atleti con disabilità Romele e compagni pronti a dare battaglia sulle nevi di casa Impegno a 360° nello sci di fondo per il comitato Sport OK di Gerti Taschler
Dobbiaco è una località simbolo nel panorama del fondo mondiale e le sue tappe di Coppa del Mondo e Tour de Ski sono sempre tra le più spettacolari della stagione. A gennaio 2024 il calendario di gare ambientate presso l’iconica Nordic Arena nella località altoatesina si arricchirà ulteriormente con l’attesa tappa di Coppa del Mondo di Sci di Fondo Paralimpico. Per la prima volta la CdM per atleti con disabilità farà il suo passaggio in terra altoatesina, dal 25 al 28 gennaio 2024, con un intenso programma di eventi che vedrà i concorrenti impegnati già da mercoledì 24 negli allenamenti ufficiali, ai quali seguiranno la 5/10 km individuale in classico di giovedì 25 e la 10 km Mass Start di venerdì 26. Gran finale domenica 28 con la gara Sprint. Fra i protagonisti più attesi della Coppa del Mondo di questa stagione c’è sicuramente l’azzurro Giuseppe Romele, classe 1992, arrivato allo sci di fondo grazie all’amico e compagno di squadra Cristian Toninelli. Nel suo palmarès l’atleta lombardo vanta tre medaglie mondiali, di cui due ori a Östersund nel 2023 e un argento a Lillehammer 2022, e la partecipazione alle Paralimpiadi di Pechino 2022 dove ha conquistato il bronzo nella media distanza, oltre ai numerosi successi in Coppa del Mondo. Completano la squadra azzurra il piemontese Michele Biglione e l’altro lombardo Cristian Toninelli, squadra che sarà fra le ‘osservate speciali’ per la tappa dobbiachese sulle nevi di casa. Con questo genere di eventi il comitato Sport OK, sotto la guida del suo presidente Gerti Taschler, si riconferma un vero e proprio punto di riferimento dello sci nordico internazionale. Il comitato organizzatore è entusiasta di mettersi alla prova con un’inedita avventura nel settore paralimpico, forte della sua consolidata esperienza e del supporto dei suoi numerosi volontari che daranno indubbiamente il massimo per assicurare la buona riuscita dell’evento.
Mancano 30 giorni all’avvio del 18° Tour de Ski Il Capodanno dei fondisti si festeggia a Dobbiaco con una 25 km nuova di zecca La nuova stagione di Coppa del Mondo è cominciata, il Tour è nel mirino Il comitato Sport OK al lavoro per l’evento più prestigioso del calendario
Calendario alla mano, manca un mese al 30 dicembre, ossia la giornata in cui prenderà il via la 18esima edizione del Tour de Ski, niente meno che l’evento più celebre e affascinante di tutta la stagione dello sci di fondo. La località di Dobbiaco, in Alto Adige, sarà teatro di un Capodanno speciale, con i migliori fondisti al mondo che saluteranno il 2023 scendendo in pista sabato 30 dicembre nella Sprint e cimentandosi domenica 31 nella 10 km individuale. Il benvenuto al nuovo anno sarà invece festeggiato con l’inedita 25 km Pursuit, il cui suggestivo tracciato di gara si snoderà non solo nei dintorni della Nordic Arena di Dobbiaco, ma anche lungo l’incontaminata Valle di Landro e terminerà con la pista “Nathalie”, l’impegnativo anello da affrontare nel finale. La stagione di Coppa del Mondo è appena cominciata, con la battaglia in campo femminile che si riconferma avvincente e vede già tante atlete diverse alternarsi sotto i riflettori e conquistare le prime vittorie, con le svedesi a farla da padrone e Ribom, Andersson e Ilar a vincere rispettivamente la gara Sprint, la 10 km TC e la 20 km TL. Anche la sfida al maschile sembra, almeno per ora, più appassionante “grazie” al ritardo di forma con il quale si è presentato al via del weekend inaugurale il fuoriclasse norvegese Johannes Høsflot Klæbo, con i “Norge” che hanno comunque fatto incetta di vittorie con Valnes, Nyenget e Jenssen. Comunque sia quello di Ruka, in Finlandia, è stato solo il primo fine settimana della rassegna mondiale: prima del Tour de Ski ci sono ancora tre importanti tappe scandinave (Gällivare, Östersund e Trondheim) e tante, anzi tantissime, cose possono ancora cambiare. Quel che è certo è che la tappa inaugurale del Tour de Ski sarà importantissima per gli atleti che vorranno fare classifica e soprattutto che puntano alla vittoria finale. Le gare in territorio altoatesino potrebbero rivelarsi fin da subito decisive e questo non fa altro che aumentare l’impazienza mentre si attende questo gradito appuntamento. Anche il comitato organizzatore aspetta con entusiasmo il passare di questi ultimi 30 giorni che lo separano dall’ennesimo top event di fama mondiale. La Sport OK guidato da Gerti Taschler sa bene che il Tour de Ski è il fiore all’occhiello dell’intero calendario di Coppa del Mondo, e ospitarne il prologo è un onore che non può far altro che confermare Dobbiaco nell’olimpo del moderno sci di fondo. Ormai manca davvero pochissimo…Il Coop FIS Tour de Ski performance by Le Gruyère AOP è dietro l’angolo!
Info: www.worldcup-dobbiaco.it
MARCIALONGA E TOUR DE SKI VAL DI FIEMME. I DUE EVENTI IN PASSERELLA A MILANO
A Milano conferenza stampa di Tour de Ski Val di Fiemme e di Marcialonga Presentati i due eventi trentini di punta del fondo internazionale I comitati Marcialonga e Fiemme World Cup pronti ad un inverno stellare Fra i presenti anche Roda (FISI), Macor, Grabowski (Infront) e Nöckler (FFOO)
Oggi a Milano conferenza stampa del 18esimo Tour de Ski in Val di Fiemme, in scena il 6 e 7 gennaio, e della 51.a Marcialonga di Fiemme e Fassa in programma domenica 28 gennaio. Tante le voci autorevoli che si sono intervallate sul palco della conferenza, primi su tutti i presidenti Angelo Corradini e Pietro De Godenz a capo rispettivamente dei comitati organizzatori di Marcialonga e della tappa in Val di Fiemme del Tour. Prima di loro ha portato i suoi saluti il presidente FISI Flavio Roda, il quale ha sottolineato nel suo intervento come i due eventi trentini siano delle vere e proprie eccellenze nel mondo: “Marcialonga ha una storia che parte da lontano e unisce in un binomio perfetto gli atleti professionisti che si sfidano per la vittoria e la ‘marea’ di amatori che la animano da dentro”. Sulla Val di Fiemme ha aggiunto che “se rientra da 18 anni nel programma del Tour de Ski, vuol dire che un motivo c’è: un evento di questa qualità è semplicemente insostituibile”. La proiezione di un video di presentazione del Tour in Val di Fiemme ha fatto da apripista al discorso intavolato subito dopo con il presidente De Godenz il quale, oltre a confermare la presenza stabile della tappa fiemmese nella prestigiosa rassegna fino al 2027, ne ha ricordato il format di gara (sabato 6 gennaio la 15 km TC e domenica 7 l’appuntamento con la Final Climb, la 10 km TL). De Godenz ha sottolineato l’eccezionale lavoro svolto dai suoi collaboratori e volontari che rendono possibile anche una serie di eventi di contorno fino alla pura sfida sportiva. Marica Defrancesco – Marketing e Communication Manager del comitato organizzatore – ha sottolineato il programma che permette “il passaggio da una gara ad un evento, nostro obiettivo da sempre”. Vengono proposti momenti di intrattenimento pensati per tutti, come la “Rampa con i Campioni” capace di riportare in pista anche tanti grandi ex della disciplina oltre agli amatori che con entusiasmo si cimentano nella scalata all’Alpe Cermis. Per le famiglie e i bambini, altro target cruciale per il sodalizio, va in scena la Coop Mini World Cup: una ‘Coppa del Mondo’ in miniatura che appassiona sempre più giovani fondisti. Arricchiscono ulteriormente il programma fiemmese anche l’intrattenimento musicale e le attività collaterali, perché “è vero che i dati televisivi sono sempre ottimi e importantissimi, ma il nostro obiettivo è anche proporre esperienze ed emozioni difficili da replicare e trasmettere in TV”. Importante ricordare che la Val di Fiemme sarà sede delle gare olimpiche di Milano-Cortina 2026 per lo sci nordico e che, come riportato dal presidente De Godenz, oltre a procedere a pieno ritmo i lavori ai trampolini del salto di Predazzo, sono in arrivo anche i primi materiali per il rinnovo della struttura al centro del fondo di Lago di Tesero, che sarà interessata ad un ampliamento delle zone dedicate alla sciolinatura e agli spogliatoi. Anche per Marcialonga è stato proiettato un filmato a ripercorrerne la storia, con il presidente Corradini a rievocare le emozioni della 50esima edizione: “Strepitosa sotto tutti i punti di vista, con condizioni meteo eccezionali e manifestazioni di contorno irripetibili”. Marcialonga è pronta a ripartire con l’edizione 50+1 e le prossime settimane, in cui è previsto un po’ di freddo, saranno cruciali per la produzione della neve. Il comitato prevede che circa il 60-70% di pista potrà essere pronta entro Natale per permettere a chiunque, locali e turisti, di allenarsi e divertirsi sullo scenografico tracciato realizzato con la preziosa collaborazione di tutti i comuni delle Valli di Fiemme e Fassa. Ha portato il suo sorriso e la sua freschezza la “Soreghina 2024”, la ventiquattrenne Nathalie Zancanella, ambasciatrice ufficiale di Marcialonga e che non vede l’ora di incoronare i vincitori al traguardo: “Sarà un momento incredibile, quest’anno non sarò sugli sci ma premierò i vincitori… e per la prossima edizione ho già prenotato un pettorale!” Presentata durante la conferenza anche la “Skiri-longa”, la particolare combinata che mette famiglie intere sugli sci, con i bambini che partecipano allo Skiri Trophy della Val di Fiemme (20-21 gennaio) mentre i genitori si cimentano alla Marcialonga. “È emozionante -ha sottolineato Corradini -vedere le famiglie impegnarsi in questa combinata, lo sci di fondo è uno sport individuale ma, grazie ad iniziative come questa, diventa una disciplina di squadra”. Il brand Marcialonga verrà esportato in Scandinavia con la “Marcialonga Arctic”, ambientata nei suggestivi territori norvegesi, e porterà un pezzetto di Trentino in giro per i paesi nordici. Fondamentale per Marcialonga anche il peso mediatico, con la manifestazione che sarà trasmessa in diretta in una ventina di paesi grazie al lavoro di Sky Sport, Rai Sport e le tv regionali che permetteranno una copertura locale, nazionale e continentale. Il direttore generale Davide Stoffie ha avuto modo di ricordare che il 2023 è stato fantastico per Marcialonga, con l’adesione di più di 11mila persone alle varie iniziative proposte durante tutto l’anno, con l’augurio che sia un’annata speciale anche quella del 2024. Numerosi i preziosi interventi che hanno arricchito la conferenza, come quello del tecnico FIS e direttore di gara di entrambe le manifestazioni trentine Enzo Macor, soddisfatto della preparazione delle piste per il Tour de Ski. Presente in sala anche Filip Grabowski di Infront, la società detentrice dei diritti TV della Coppa del Mondo, il quale ha ricordato i fenomenali dati di audience per il Tour de Ski in Val di Fiemme ringraziando l’eccellente lavoro del comitato. Hanno detto la loro anche Dietmar Nöckler e Marco Selle, rispettivamente l’atleta di punta e l’allenatore del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, entrambi entusiasti in vista della nuova stagione e riconoscenti nei confronti dei due comitati, in grado di organizzare eventi prestigiosi e unici. Sul finire della conferenza è stata proposta una piacevole intervista doppia a Lara Peyrot e Ornella Mortagna: la prima ha vinto la Marcialonga 2003, mentre la seconda si è classificata all’ultimo posto nel 2016. Due poli opposti della classifica, ma strettamente accomunate dalla stessa genuina passione per Marcialonga, alla quale continuano a partecipare anche nelle sue versioni Cycling e Running. Peyrot ricorda che “mi basta pensare a Marcialonga per emozionarmi” e Mortagna la segue emozionata dicendo “noi bisonti partecipiamo a Marcialonga semplicemente perché è troppo bella!” Le presentazioni ufficiali degli eventi sono state fatte, gli appuntamenti in calendario sono stati fissati, ora non resta che attendere e prepararsi a vivere un emozionante inverno in compagnia di Marcialonga e del Tour de Ski in Val di Fiemme.
TUTTO PRONTO PER LA VENOSTA. MILLE EMOZIONI CON SKI CLASSICS
La neve c’è e il tracciato è già in perfette condizioni per le due-giorni di metà dicembre Attesi i fuoriclasse svedesi Dahl e Persson dopo il successo dello scorso anno, ma non solo Fra gli azzurri anche gli altoatesini Michaela Patscheider e Dietmar Nöckler Gerald Burger e il suo comitato si preparano a un’edizione di successo
In Vallelunga è tutto pronto per la prossima edizione della “La Venosta” in programma sabato 16 e domenica 17 dicembre, con il tracciato di gara che è già in perfette condizioni. Le prime nevicate della stagione sono arrivate a coprire di un soffice manto la vallata incastonata all’estremità occidentale dell’Alto Adige, proprio fra il confine con Austria e Svizzera. Quello della Vallelunga è un territorio tanto incontaminato quanto suggestivo, che a metà dicembre brillerà nel segno delle stelle di Ski Classics con un fine settimana dedicato alla tecnica classica: il primo giorno (sabato 16) troverà spazio la 37 km Mass Start mentre il secondo (domenica 17) andrà affrontata la prova a cronometro sulla distanza di 10 km. L’affermato format di gara, che in tre edizioni è già fra i più apprezzati del circuito, vedrà sfidarsi i migliori fondisti al mondo tra i quali saranno sicuramente degli osservati speciali gli svedesi Ida Dahl ed Emil Persson i quali, dopo il successo nell’edizione 2023 oltre che nella classifica generale di Ski Classics al termine della stagione, puntano a bissare la loro vittoria. Ma i diretti avversari non staranno certo a guardare, con atlete di primo piano come le norvegesi Magni Smedås ed Emilie Fleten pronte a battagliare senza esclusione di colpi o, meglio, di sciate, e ancora i temibili Andreas Nygaard (NOR) e Max Novak (SWE) a rinnovare l’eterna sfida con il campione in carica Persson. La nazione ospitante farà il tifo per i suoi idoli di casa, gli altoatesini Michaela Patscheider e Dietmar Noeckler, entrambi chiamati a grandi performance e militanti nel Team Robinson Trentino, la miglior formazione italiana e che occupa un posto di prestigio nella top10 del ranking mondiale delle lunghe distanze. Garantita anche la presenza delle altre due formazioni “made in Italy” del Team Internorm Alpenplus Trentino e del Team Futura Trentino GTE Elettrica e dei vari atleti azzurri in gara come Chiara Caminada e Stefano Dal Magro (Team Robinson) Emanuele Bosin e Stefano Mich (Team Futura) e Christian Lorenzi, Francesco Ferrari e Emanuele e Lorenzo Busin (Team Internorm Alpenplus). Quello guidato da Gerald Burger è un comitato organizzatore che con la precisione e la cura per il dettaglio che lo contraddistinguono saprà regalare a tutti una manifestazione unica e indimenticabile, all’insegna dello sci di fondo ai massimi livelli, con la promozione della disciplina nelle lunghe distanze oltre che dell’affascinante territorio venostano. Manca davvero poco, La Venosta sta arrivando!
Dal 12 al 14 gennaio in scena la 48esima edizione dell’iconica granfondo altoatesina La Pustertaler cambia nome ma mantiene il suo carattere “dolomitico” In programma la Classic Race (62 km o 30 km) e la Prato Piazza Mountain Challenge (30 km) Prevista anche la Mini 3 Zinnen. Il comitato è al lavoro e le iscrizioni sono aperte
Una delle granfondo più iconiche e tradizionali dell’Alto Adige si è rifatta il look ed è pronta a debuttare con un nuovo nome nel panorama dello sci di fondo internazionale. 3 Zinnen Ski-Marathon è il fresco titolo con il quale il comitato organizzatore della ex Pustertaler intende promuovere la manifestazione da qui in avanti, e la prima occasione utile per sfoggiarlo sarà la 48esima edizione della gara in programma dal 12 al 14 gennaio. Nell’intenso weekend di metà gennaio troveranno spazio le gare in tecnica classica della “Classic Race”, in programma sabato 13 su due distanze: l’abituale gara da 62 km partirà da Sesto in Val Fiscalina e dopo aver attraversato San Candido raggiungerà la Nordic Arena di Dobbiaco, da qui proseguirà fino alla Val Fonda passando dalla scenografica “Vista Tre Cime”, mentre poco prima di Cimabanche il tracciato farà una svolta per tornare alla Nordic Arena, da dove si punterà verso il traguardo fissato nella piazza del centro di Villabassa. Per chi invece preferisce un percorso più breve ci sarà la possibilità di prendere parte alla 30 km, sempre nell’elegante tecnica classica, con partenza dalla Nordic Arena e arrivo a Villabassa, da raggiungere dopo aver seguito il tracciato lungo la Valle di Landro ed essersi spinti fino al suo suggestivo lago. Appuntamento poi a domenica 14 con l’attesissima Prato Piazza Mountain Challenge, 30 km in tecnica libera che con la partenza da Villabassa e gli affascinanti passaggi dalla Nordic Arena di Dobbiaco, dalla “Vista Tre Cime” e dal lago di Landro, porterà i partecipanti fino a Carbonin, da dove comincerà la mitica salita per Prato Piazza. 7 km al 10% di pendenza media, da affrontare con grinta per raggiungere i 2.031 metri d’altitudine del traguardo, nell’incantevole cornice paesaggistica del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Il contesto ambientale in cui è inserita la 3 Zinnen Ski-Marathon non ha paragoni e offre a tutti gli addetti ai lavori e ai numerosi partecipanti alla manifestazione un vero e proprio spettacolo per gli occhi. Affascinanti e indimenticabili i suoi panorami mozzafiato, che rendono l’esperienza della granfondo “dolomitica” semplicemente unica. Inserita nel prestigioso circuito di Ski Classics, la 3 Zinnen Ski-Marathon non mancherà di regalare grandi emozioni a tutti i suoi partecipanti e agli appassionati che raggiungeranno le Dolomiti altoatesine per l’occasione. Il comitato organizzatore guidato da Gerti Taschler è al lavoro per l’allestimento di un’edizione memorabile e ha già inserito in calendario, per venerdì 12 gennaio, la Mini 3 Zinnen Ski-Marathon riservata ai fondisti più giovani, oltre a numerosi momenti di intrattenimento e animazione. Le iscrizioni alla 48esima edizione sono aperte e quelli che restano di novembre sono gli ultimi giorni per accaparrarsi un pettorale al prezzo speciale di 79 € per una gara e 129 € per la combinata, con tutte le tariffe che dal primo dicembre registreranno un leggero aumento. Meglio non farsi scappare questa occasione, non capita tutti i giorni di sciare al cospetto delle Tre Cime, e a fine gara ognuno porterà nel cuore un ricordo indelebile.
Info: www.ski-marathon.com
OFFERTA SPECIALE PER LA DOBBIACO-CORTINA. TEMPO DI BLACK FRIDAY E CYBER MONDAY
La GF Dobbiaco-Cortina è al passo con i tempi e propone un’offerta per il Black Friday Per gli iscritti dal 24 al 27 novembre in regalo una fascetta tecnica Le iscrizioni sono aperte e a prezzo fisso fino al 31 dicembre 2023 Sul sito e i canali social del comitato organizzatore tutte le news
Il comitato organizzatore della Granfondo Dobbiaco-Cortina non si fa di certo trovare impreparato e, anzi, dimostra ancora una volta di essere dinamico e al passo con i tempi proponendo una speciale offerta in occasione del Black Friday e del Cyber Monday. A tutti i fondisti che vorranno partecipare alla gara in programma il 3-4 febbraio e che completeranno l’iscrizione online dalle 00.01 di venerdì 24 alle 23.59 di lunedì 27 novembre 2023 sarà consegnata al momento del ritiro dei pettorali una fascetta tecnica targata Dobbiaco-Cortina. La pregevole fascetta turchese si aggiungerà al fornito pacco gara previsto per ciascun partecipante e ne arricchirà l’esperienza alla granfondo. Per ricevere l’omaggio sarà importante rispettare i termini e le tempistiche della promozione, valida solo nelle date e negli orari indicati. Le iscrizioni online alla Granfondo Dobbiaco-Cortina sono aperte e disponibili a prezzo fisso fino alla fine dell’anno: 85 € per la gara in tecnica classica, 70 € per quella in tecnica libera e 155 € per i combinatisti che prenderanno parte ad entrambe le competizioni. Le giornate del 3 e 4 febbraio saranno animate rispettivamente dalla 42 km in classico e dalla 35 km in skating. Ormai manca sempre meno all’imperdibile appuntamento con una delle granfondo più apprezzate della stagione, capace di unire con un legame unico nel suo genere le due comunità, altoatesina e veneta, che ne ospitano le località di partenza e arrivo. Il contesto paesaggistico attraverso il quale si snodano i percorsi della Granfondo Dobbiaco-Cortina gode di un’iconicità senza paragoni, per vivere una due giorni sugli sci immersi nella natura incontaminata delle Dolomiti. Sotto la guida del presidente Herbert Santer e del suo vice Igor Gombač la squadra di lavoro della granfondo porta avanti con impegno e passione l’allestimento della prossima GF Dobbiaco-Cortina, sempre più vicina a raggiungere lo storico traguardo delle 50 edizioni. Intanto continuano i lavori per la 47esima, con il comitato organizzatore che rinnova il suo invito a visitare il sito www.dobbiacocortina.org e seguire i canali social ufficiali per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità, ricevere le informazioni sul percorso e scoprire tante curiosità sulla gara.
Info: www.dobbiacocortina.org
I PRIMI 40 ANNI DI SKIRI TROPHY. FRA STATUE DI GHIACCIO E SUCCESSI
Indetto anche per il 40esimo anniversario lo speciale concorso artistico per studenti La vincitrice del contest per l’edizione 2024 è India Amplatz Il bozzetto si trasformerà in una scenica statua di ghiaccio in mostra a Castello di Fiemme Entusiasmo per il GS Castello che raggiunge uno storico traguardo
Il GS Castello è molto più di un semplice comitato organizzatore e lo dimostra ogni volta che ne ha l’occasione, rinnovando il suo impegno nello sci di fondo giovanile e nel coinvolgimento di un’intera comunità nella realizzazione del suo evento più famoso e apprezzato: lo Skiri Trophy XCountry. Per festeggiare al meglio lo storico traguardo delle 40 edizioni, fra le altre iniziative, è stato indetto il sentito concorso artistico in collaborazione con il Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra” di Pozza di Fassa, che vede protagonisti i giovani studenti impegnati nella realizzazione libera di disegni che rappresentino al meglio l’essenza dell’evento, in programma i prossimi 20 e 21 gennaio. Fra tutti i bozzetti candidati per quest’anno, a trasformarsi in un’imponente e suggestiva statua di ghiaccio che verrà esposta in piazza a Castello di Fiemme sarà quello realizzato da India Amplatz (classe 3° LAD). L’opera dal titolo “Skiri festeggia il suo 40° compleanno con una gigantesca torta Castellana” rappresenta la simpatica mascotte del Trofeo in tenuta da sci mentre scende lungo la sua innevata torta di compleanno. La commissione ha scelto di premiare questa proposta, ritenendola meritevole per aver individuato più aspetti cruciali legati a questa speciale edizione: il grandissimo traguardo raggiunto, rigorosamente festeggiato sulle piste da sci e con un’immancabile torta, in versione “glaciale”. Seconda classificata Aurora Stroppa (classe 5° LAF) e la sua “Skiri esulta per i suoi 40 anni di vittorie e soddisfazioni” mentre chiudono il podio al terzo posto Francesca Vaia e Lara Guadagnini (classe 3° LAF) con “Skiri si gode il suo 40° compleanno, ripensando ai 40 anni trascorsi”. La giuria per questo speciale concorso era capitanata dalla coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones, e completata dall’assessore allo Sport del Comune di Castello Molina di Fiemme Fulvio Zorzi e dai professori Tiziano Deflorian, responsabile del progetto, e Barbara Fanton, referente del liceo artistico fassano. Manca sempre meno al “mundialito” 2024, un evento davvero speciale per le nuove generazioni, dove nascono e crescono i protagonisti del futuro dello sci di fondo internazionale. I lavori del Comitato Organizzatore procedono spediti verso un traguardo storico, con la manifestazione che sarà ambientata come da tradizione allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e offrirà un ricco programma di gare in tecnica classica con l’introduzione in via inedita della staffetta, oltre ai numerosi momenti d’animazione e intrattenimento. Appuntamento il 20-21 gennaio con gli scoiattolini dello Skiri Trophy in Val di Fiemme, per un weekend all’insegna dello sport in compagnia del GS Castello.
Info: www.skiritrophy.com
MARCIALONGA ALLA SCOPERTA DI LUCCA. LA 51a EDIZIONE E’ ORMAI ALLE PORTE
Marcialonga non si ferma mai, prosegue la preparazione della 51a edizione Comitato in trasferta con Panathlon Club di Lucca e Sci Club La Focolaccia Comunione di intenti e stessa visione per i rinomati sodalizi Aggiornamenti e tante curiosità da scoprire via social
Si fanno sentire i primi freddi della stagione e la mente viaggia veloce portando subito fra i pensieri di tanti fondisti e appassionati l’intramontabile appuntamento di fine gennaio con Marcialonga. Nelle Valli di Fiemme e Fassa i lavori per allestire la 51esima edizione della tradizionale granfondo procedono a pieno ritmo, con il team del segretario generale Davide Stoffie e del presidente Angelo Corradini all’opera per scrivere un’altra volta il nome di Marcialonga fra le pagine della storia dello sci di fondo internazionale. Il comitato organizzatore di Marcialonga non si ferma mai e nelle scorse settimane ha partecipato a un’interessante trasferta in terra toscana. Su iniziativa del fondista e “senatore” Aulo Avanzinelli è stato infatti organizzato a Lucca un simpatico momento di ritrovo con lo staff trentino e gli altri “senatori” della Marcialonga, ovvero quegli atleti che hanno partecipato a tutte le edizioni della ski-marathon trentina. Il comitato trentino è stato ospite del prestigioso Panathlon Club della città e dello Sci Club lucchese La Focolaccia. Nella pittoresca cornice del centro storico cittadino i tre sodalizi sportivi si sono riuniti in un incontro convivale partecipato, dagli immarcescibili senatori marcialonghisti Aulo Avanzinelli, Odillo Piotti, Luigi Delvai, Costantino Costantin e Fabio Lunelli, dal presidente Corradini e dal consigliere Sbetta, ma anche da numerose personalità di Lucca e dintorni fra le quali gli assessori allo sport del comune di Lucca e di Capannori, Fabio Barsanti e Lucia Micheli, e un folto gruppo di soci del Panathlon e dello Sci Club. Si è parlato a lungo di Marcialonga con la proiezione del filmato “Legends” e una serie di racconti, confidenze e aneddoti sulla sua cinquantennale storia ad arricchire la serata. Per concludere in bellezza il weekend della “gita fuori porta” di Marcialonga, è stata organizzata una piacevole ‘skirollata’ lungo le storiche mura che circondano la città di Lucca in compagnia dei tanti soci de La Focolaccia. Quella di questo Sci Club è una realtà molto attiva nella promozione dello sci di fondo e dello skiroll in territorio toscano, con l’associazione sportiva che oltre ad essere “coetanea” di Marcialonga (1971) ne è anche “senatrice” avendo almeno uno dei suoi soci partecipato e concluso la granfondo in ogni edizione. Facile immaginare che Marcialonga, Panathlon e La Focolaccia vadano d’accordo e stiano già pensando a un possibile futuro gemellaggio con, perché no, l’organizzazione di una gara di skiroll da proporre annualmente fra le mille bellezze del centro storico di Lucca. Queste realtà apparentemente così diverse hanno molto in comune e condividono la stessa innata passione per lo sport: la granfondo trentina non può che essere in sintonia con il Panathlon, il cui scopo è proprio l’affermazione dell’ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali quali strumenti di formazione e solidarietà tra uomini e popoli. Intanto manca sempre meno al via della 51esima Marcialonga del 28 gennaio, che anche in questa stagione invernale non mancherà di presentare un programma ricco di eventi di contorno, sui quali è possibile rimanere sempre aggiornati tramite il sito della manifestazione. Da non perdere anche i post via social dei canali ufficiali Marcialonga, che proprio in questi giorni hanno cominciato a diffondere tante informazioni e curiosità inedite sul percorso dell’edizione 2024. Ancora una volta, in compagnia di Marcialonga ci si prepara a provare “Unique Natural Emotions”.