Tag: SCI DI FONDO

ROSIE, LA MRS. ROBINSON TRENTINO. PER IL TEAM FINALE DI STAGIONE FRIZZANTE

ROSIE, LA MRS. ROBINSON TRENTINO. PER IL TEAM FINALE DI STAGIONE FRIZZANTE

Rosie Brennan

Rosie Brennan del Team Robinson Trentino seconda in Ski Classics
Miglior team italiano in Ski Classics quello diretto da Bruno Debertolis
Risultati d’oro anche al Campionato Mondiale Master di Seefeld
Soddisfazione per il presidente Gianni Casadei: “noi pensiamo anche ai giovani”

Finale di stagione elettrizzante per il Team Robinson Trentino, che ha chiuso in bellezza il prestigioso torneo Ski Classics ma ha anche centrato titoli mondiali e podi nel Campionato Mondiale Master a Seefeld (Aut), con oltre 900 partecipanti da tutto il mondo.
Non c’erano dubbi ed anche quest’anno il Team Robinson Trentino si è confermato miglior team italiano di Ski Classics con il 10° posto finale (21.a la seconda squadra italiana), primo team centro europeo, ma soprattutto può celebrare un bellissimo podio al femminile con l’americana Rosie Brennan seconda nella Reistadløpet, un risultato eclatante per le tute azzurre del team. Due le gare disputate nel finale di stagione, il 1° e il 2 aprile, con la chiusura affidata alla Summit 2 Senja, il cui percorso ha portato i concorrenti dalle montagne dell’entroterra fino ai fiordi norvegesi.
Sabato 1° aprile dunque gran bel podio di Rosie Brennan col secondo posto alle spalle di Astrid Øyre Slind, con l’altoatesina Michaela Patscheider alle prime esperienze internazionali in 38.a posizione. Non male i maschi, col 29° posto di Patrick Fossum Kristoffersen e Thomas Gifstad 58°.
Domenica alla 70 km della Summit 2 Senja la Brennan si è ripetuta con un quinto posto, mentre Kristoffersen è arrivato nei primi 20 e Gifstad 33°.
Ma è il risultato globale di stagione quello che conta, col 10° posto assoluto del Team Robinson Trentino, costretto a confrontarsi con i grossi teams scandinavi supportati da budget incredibili.
Prima di chiudere la stagione Ski Classics, i colori del Team Robinson Trentino si sono visti bene in evidenza anche sui podi del Campionato Mondiale Master di Seefeld. Tra i tanti a sorridere anche il team manager Bruno Debertolis, il quale ha reindossato il pettorale per gustare il piacere di confrontarsi e sentire l’adrenalina in tutto il corpo. C’erano i ragazzi del Team Talent e della Academy, a dimostrare il buon lavoro fatto anche al di là del Pro Team. Nella gara in classico Debertolis ha vinto la 30 km tra gli M3, ma il giorno prima nella prova in tecnica libera il gradino più alto l’ha mancato per pochissimo. Un errore nella scelta degli sci ed una difficile lotta con Gerbotto, poi sfociata col secondo posto ad appena 6”, comunque giù dal podio è finito, sempre nella M3, l’ex nazionale tedesco Tom Reichelt. Secondo posto per il Team Robinson Trentino nella staffetta, con un regolamento ‘poco corretto’ secondo Debertolis, ma l’argento non è sicuramente da buttare. Mattia Berlese (M1) dell’Academy, in tecnica classica, ha collezionato l’oro nella 20K, l’argento nella 7K ed il bronzo in tecnica libera. Sempre dell’Academy del Team Robinson Trentino, Simone Orler (M2) ha centrato l’oro nella 30K in classico, la medaglia di legno col quarto posto nella 20K ed ancora un bronzo nella 7K skating. Lorenzo Cerutti (M1) del Team Talent infine ha colto la vittoria nella 30K in classico.
Insomma, stagione chiusa nel migliore dei modi e il presidente del Team Robinson Trentino Gianni Casadei commenta con orgoglio: “Sono i risultati a parlare, il 10° posto in un vero e proprio campionato dei professionisti delle lunghe distanze per noi italiani è come una vittoria. Siamo il primo team non scandinavo al mondo, abbiamo battuto francesi, cechi, tedeschi, estoni, svizzeri, polacchi, austriaci e non solo. Ci siamo confrontati con team dai grandi budget, dove lo sci di fondo è sport nazionale. Noi ci siamo difesi e siamo il team più internazionale di tutti. Nel contempo cerchiamo di far crescere nuovi talenti. Abbiamo portato due ragazze italiane nelle gare dei Pro Team che alla prima stagione si sono difese bene, ma stanno crescendo anche i ragazzi. Ora, dopo un breve periodo di riposo dopo una stagione intensa, faremo i programmi per la stagione prossima. Grazie ai nostri partners contiamo di ripresentarci con atleti talentuosi, stranieri ed italiani, e nei nostri obbiettivi ci sono le gare più importanti di Ski Classics e le classiche italiane. Mi preme anche sottolineare che i nostri tecnici hanno consentito ai nostri atleti di gareggiare a livelli davvero alti e anche questo è una grossa soddisfazione per il nostro team italiano”.
Info: www.robinsonskiteam.com

LE FIAMME ORO INFIAMMANO LA STAFFETTA. DAPRÀ, SANFILIPPO E PELLEGRINO ORO A DOBBIACO

LE FIAMME ORO INFIAMMANO LA STAFFETTA. DAPRÀ, SANFILIPPO E PELLEGRINO ORO A DOBBIACO

Oggi giornata di staffette ai Campionati Italiani di fondo in Alto Adige
Oro nella staffetta mista per il gruppo Fiamme Oro A di Daprà, Sanfilippo e Pellegrino
Valle d’Aosta A e Alpi Occidentali A vincono i Campionati Italiani Giovani
Domani si torna in pista alla Nordic Arena per le attesissime prove Sprint

Dopo la giornata di riposo di ieri, i Campionati Italiani di sci di fondo sono ripresi questa mattina a Dobbiaco con le spettacolari staffette che hanno assegnato i titoli Assoluti e Giovanili. Nonostante le condizioni della neve un po’ al limite, i fondisti delle categorie Senior e Giovani hanno dato spettacolo nella seconda giornata tricolore organizzata dallo Sport Ok alla Nordic Arena. Oro nella staffetta mista Senior 3×7,5 km per il gruppo Fiamme Oro A composto da Simone Daprà, Federica Sanfilippo e Federico Pellegrino, che hanno chiuso con un tempo di 1h03’37”9, staccata di 3”8 la squadra Esercito A di Giuseppe Montello, Cristina Pittin e Francesco De Fabiani, mentre a 5”9 ha chiuso al terzo posto l’Esercito C con Paolo Ventura, Martina Bellini e Giacomo Gabrielli. Invece tra i Giovani i titoli italiani sono andati a Valle d’Aosta A (Sofia Arlian, Virginia Cena e Nadine Laurent) e al gruppo Alpi Occidentali A (Alessio Romano, Davide Ghio, Gabriele Rigaudo e Martino Carollo).
Gara molto tattica quella Senior, con Martin Coradazzi (Esercito B) ad impostare subito un gran ritmo e con il trentino Simone “Dupri” Daprà (Fiamme Oro A) subito “sul pezzo” sfrecciando per primo al primo intermedio. L’agguerritissimo gruppo Fiamme Oro A è transitato al primo posto anche al secondo cambio dopo un’ottima prestazione sugli sci da parte dell’ex biathleta altoatesina Federica Sanfilippo. Nell’ultima frazione il giovane bellunese Elia Barp (Fiamme Gialle A) ha tentato l’allungo ma dietro la situazione è stata ben gestita dagli esperti Pellegrino e De Fabiani, i quali si sono dati bagarre negli ultimi 300 metri decisivi. Grande soddisfazione all’arrivo per il trentino “Dupri”, felice di aver conquistato un altro oro in staffetta a Dobbiaco dopo l’impresa in Coppa del Mondo lo scorso febbraio. Fuori dal podio il gruppo Fiamme Gialle A di Giandomenico Salvadori, Francesca Franchi ed Elia Barp, mentre ha chiuso la top 5 il team Carabinieri A con Lorenzo Romano, Martina Di Centa e Riccardo Bernardi.
Tra i Giovani successo nella staffetta 4×7,5 km dunque per le Alpi Occidentali A di Romano, Ghio, Rigaudo e Carollo, con quest’ultimo bravo a recuperare nell’ultima frazione battendo così la squadra Alpi Centrali A composta da Gabriele Matli, Teo Galli, Federico Pozzi e Aksel Artusi. Terza piazza invece per l’Alto Adige A con Riccardo Foradori, Hannes Oberhofer, Giacomo Petrini e David Oberhofer.
La gara femminile 3×5 km è partita alla grande, con Iris De Martin Pinter del gruppo Veneto A miglior frazionista al primo intermedio, mentre seguiva a 36”3 Beatrice Laurent delle Alpi Occidentali e in terza posizione è transitata invece Marie Schwitzer (Alto Adige A). Al secondo cambio è passata in testa Elisa Gallo (Alpi Occidentali), seguita da Virginia Cena della Valle d’Aosta A, mentre la compagna di squadra Nadine Laurent è volata verso il traguardo fermando il cronometro con un tempo di 47’52”. Argento per le Alpi Occidentali con Beatrice Laurent, Elisa Gallo e Irene Negrin, attardate di 10”7, e a completare il podio sono state le ragazze dell’Alto Adige A con Marie Schwitzer, Marit e Ylvie Folie a 31”.
Piccolo cambio di programma, domani si ritornerà in pista alle 8 per l’attesissima prova Sprint, mentre domenica andrà in scena sempre alle 8 la Team Sprint.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Staffetta TL
Senior mixed 3×7.5
1 FIAMME ORO A 1:03’37.9 (DAPRA’ Simone, SANFILIPPO Federica, PELLEGRINO Federico); 2 ESERCITO A 1:03’41.7 (MONTELLO Giuseppe, PITTIN Cristina, DE FABIANI Francesco); 3 ESERCITO C 1:03’43.8 (VENTURA Paolo, BELLINI Martina, GABRIELLI Giacomo); 4 FIAMME GIALLE A 1:03’44.4 (SALVADORI Giandomenico, FRANCHI Francesca, BARP Elia); 5 CARABINIERI A 1:04’03.0 (ROMANO Lorenzo, DI CENTA Martina, BERNARDI Riccardo); 6 ESERCITO B 1:04’40.1 (CORADAZZI Martin, COLOMBO Laura, ABRAM Mikael); 7 FIAMME ORO B 1:04’40.2 (ARMELLINI Mattia, HUTTER Sara, TICCO’ Giovanni); 8 FIAMME GIALLE B 1:04’41.5 (DEL FABBRO Luca, MONSORNO Nicole, GRAZ Davide); 9 FIAMME GIALLE C 1:06’39.4 (CHIOCCHETTI Alessandro, SILVESTRI Veronica, MOCELLINI Simone); 10 GERMANIA A 1:07’03.2 (WALTHER Jakob, DANNER Alexandra, GRAEF Paul)

Giovani men 4×7.5
1 ALPI OCCIDENTALI A 1:21’48.9 (ROMANO Alessio, GHIO Davide, RIGAUDO Gabriele, CAROLLO Martino); 2 ALPI CENTRALI A 1:21’50.3 (MATLI Gabriele, GALLI Teo, POZZI Federico, ARTUSI Aksel); 3 ALTO ADIGE A 1:22’08.0 (FORADORI Riccardo, OBERHOFER Hannes, PETRINI Giacomo, OBERHOFER David); 4 VENETO A 1:22’15.7 (SERAFINI Alex, SCHIVO Giacomo, ZORZI Andrea, GAUDENZIO Marco); 5 TRENTINO A 1:23’22.2 (BOCCARDI Lorenzo, FERRARI Luca, DOLIANA Denis, FRANZONI Matteo)

Giovani women 3×5
1 VALLE D’AOSTA A 47’52.0 (ARLIAN Sofia, CENA Virginia, LAURENT Nadine); 2 ALPI OCCIDENTALI 48’02.7 (LAURENT Beatrice, GALLO Elisa, NEGRIN Irene); 3 ALTO ADIGE A 48’23.0 (SCHWITZER Marie, FOLIE Marit, FOLIE Ylvie); 4 VENETO A 49’04.8 (DE MARTIN PINTER Iris, CAGNATI Vanessa, DANDREA Melissa) 5 ALPI CENTRALI A 49’37.0 (NEGRONI Giulia, SALVADORI Manuela, ISONNI Lucia)

PARTITI I CAMPIONATI ITALIANI A DOBBIACO: PRIME MEDAGLIE A DE FABIANI E DI CENTA

PARTITI I CAMPIONATI ITALIANI A DOBBIACO: PRIME MEDAGLIE A DE FABIANI E DI CENTA

Martina Di Centa – Ph. Newspower.it

La prova Individuale ha aperto questa mattina i Campionati Italiani Assoluti di Dobbiaco
A Francesco De Fabiani e a Martina Di Centa le prime medaglie tricolori
Domani giornata di riposo, si ritorna in pista venerdì con le staffette
Buona la prima per il comitato Sport Ok capitanato da Gerti Taschler

Oggi si sono aperte le danze a Dobbiaco per i Campionati Italiani di sci di fondo, atto conclusivo di stagione per assegnare le ultime medaglie. I riflettori si sono accesi questa mattina sulla Nordic Arena per la prima prova Individuale di 10 km in tecnica libera valida per i Campionati Italiani Assoluti. I primi titoli italiani sono andati all’alpino Francesco De Fabiani e alla carabiniera Martina Di Centa.
Il “DeFa” ha chiuso la gara con un tempo di 22’47.2 battendo il giovane finanziere bellunese Elia Barp (classe 2002), staccato di 8”8. Terza piazza invece per Giuseppe Montello (CS Esercito), il quale ha preceduto il poliziotto Federico Pellegrino. Prova un po’ opaca per “Pelle”, che a fine gara ha ammesso di non essere soddisfatto del 4° posto finale e di aver capito sin dai primi chilometri di gara che le gambe non “giravano” come dovevano.
In campo femminile ha dunque festeggiato la figlia d’arte Martina Di Centa, fermando il cronometro con un tempo di 26’18.7 dopo una prova sorprendente, nonostante lo skating non sia la sua tecnica preferita. La trentina Stefania Corradini (Team Internorm) è riuscita a togliersi una grande soddisfazione centrando un ottimo secondo posto a soli un 1”6 dalla vincitrice e chiudendo la gara davanti alla valsassinese Laura Colombo (CS Esercito). È scivolata dal podio invece la friulana Cristina Pittin (CS Esercito).
Buona la prima per il comitato organizzatore Sport Ok di Dobbiaco diretto da Gerti Taschler, che dopo la giornata di riposo di domani lancia l’appuntamento per venerdì, quando andranno in scena le coinvolgenti staffette 3×5 km femminile e 4×7,5 km maschili entrambe valide per i Campionati Italiani Giovani, e la gara FIS 3×7,5 km in staffetta mista valida per i Campionati Italiani Assoluti. La giornata di venerdì si concluderà con la staffetta dei tecnici, con lo start previsto alle 12.30.
Sabato 1° aprile, invece, sarà tempo della Individual Long Distance in tecnica libera sulla distanza di 30 km per gli uomini e di 20 km per le donne Senior e U23, mentre gli U20 si confronteranno sul circuito di 20 km (uomini) e di 15 km (donne). Inoltre sono in programma una gara FIS 15 km individuale maschile e una gara FIS 10 km individuale femminile e una gara FISI 10 km individuale maschile e 7,5 km femminile, valide come Coppa Italia U16. Grande attesa domenica per le adrenaliniche Sprint che assegneranno i titoli dei Campionati Italiani Assoluti e U23, oltre alle gare FIS aperte alle categorie U18 e U20.
Il festival pusterese dello sci di fondo è iniziato alla grande!
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Individual 10 km TL
Men
1 De Fabiani Francesco 22’47.2; 2 Barp Elia 22’56.0; 3 Montello Giuseppe 22’59.5; 4 Pellegrino Federico 23’00.7; 5 Dapra’ Simone 23’01.6; 6 Salvadori Giandomenico 23’02.6; 7 Coradazzi Martin 23’06.0; 8 Abram Mikael 23’11.4; 9 Poli Fabrizio 23’11.8; 10 Del Fabbro Luca 23’14.8
Women
1 Di Centa Martina 26’18.7; 2 Corradini Stefania 26’20.3; 3 Colombo Laura 26’49.7; 4 Pittin Cristina 26’50.9; 5 Bellini Martina 26’51.5; 6 Sanfilippo Federica 26’59.9; 7 Danner Alexandra 27’04.5; 8 Hutter Sara 27’20.7; 9 Cassol Federica 27’24.4; 10 Silvestri Veronica 27’34.5

OPA CUP, ACUTO DI SALVADORI A DOBBIACO. STRANIERI ALL’ATTACCO, CAROLLO UNICO CHAMP

OPA CUP, ACUTO DI SALVADORI A DOBBIACO. STRANIERI ALL’ATTACCO, CAROLLO UNICO CHAMP

Ph. Newspower.it

Mini Tour e finale OPA Cup alla Nordic Arena di Dobbiaco
Dopo la sprint e la individual, oggi la pursuit in classico
Mini Tour a Weber (SUI), Salvadori (FFGG), Del Rio (AND) e Steiger (SUI)
Successo organizzativo dello Sport OK, ora si guarda ai Campionati Italiani

Tre bandiere straniere e anche, fortunatamente, una tricolore alla finale OPA Cup di sci di fondo a sventolare sul gradino più alto alla Nordic Arena di Dobbiaco. E se qualcuno pensava ad una “passeggiata” per atlete ed atleti azzurri, si sbagliava di grosso. Mattinata conclusiva del Mini Tour, oggi, proposto dallo Sport OK, con una pursuit in classico di 15 km per maschi e femmine e 10 km per gli under 20. È stato così che Anja Weber (SUI) tra le ragazze, Giandomenico Salvadori (FFGG) al maschile, e per gli under 20 Gina Del Rio (AND) e Niclas Steiger (SUI) hanno tagliato per primi il traguardo vincendo il Mini Tour che sommava anche la sprint di venerdì e la individual di ieri.
Sono state le ragazze ad aprire la giornata con una scatenata Anja Weber ad incalzare fin dalle prime battute la tedesca Hoffmann che partiva, dopo le prime due giornate, con un vantaggio di 21”. Nel corso del terzo giro Weber ha allungato ulteriormente andando a prendersi una meritata vittoria, grazie anche al miglior tempo della gara di oggi in classico. Seconda la Hoffmann e terza nel Mini Tour la tedesca Sauerbrey davanti alle due Martine azzurre, Di Centa e Bellini, con la friulana a staccare il secondo tempo di giornata. “Sono riuscita a raggiungere Helen – ha detto la Weber – nel primo giro, in modo da aiutarci a vicenda, poi alla fine io avevo un po’ più di energie e ce l’ho fatta, ma lei andava davvero forte”.
Gara maschile a sfoggiare al via il leader dopo due giorni Fabrizio Poli. Il bresciano dell’Under Up è stato raggiunto da Salvadori e i due hanno allungato insieme, poi il finanziere primierotto ha realizzato di essere in gran giornata e ha messo il turbo lasciandosi alle spalle Poli, che nel corso del terzo giro ha subito il rientro di Arnaud e di Luca Del Fabbro. Salvadori poi ha gestito la gara e si è presentato primo sul traguardo vincendo il Mini Tour, ma onore a Del Fabbro, il più veloce nella 15 km di oggi. Arnaud nelle ultime battute ha avuto un contatto sia con Del Fabbro che con Romano, i quali hanno chiesto chiarimenti al “galletto” francese. Mini Tour dunque nelle mani di ‘Giando’ Salvadori che si è messo dietro pure Del Fabbro, Poli, Barp, Romano, Abram e Ticcò. Sorridente all’arrivo Salvadori: “Ho un’età che non è a livello della Coppa del Mondo, sicuramente, ma qualche soddisfazione me la prendo ancora. Questo weekend è andata abbastanza bene, tranne venerdì nella sprint, dove di solito faccio fatica. Oggi ho provato subito ad andare via, ci sono riuscito, poi sapevo che dietro con tutte queste discese il gruppo andava molto più veloce rispetto a me davanti da solo, quindi ho dovuto metterla giù subito dura e alla fine sono riuscito a tenere, è venuta fuori una bella gara, sono molto soddisfatto. Agli Italiani farò solo la 50 km purtroppo, perché sono impegnato nei mondiali militari, quindi arriverò il sabato per fare la gara di domenica. Sicuramente spero in una bella gara anche per chiudere bene la stagione, perché quest’anno non è andata come mi aspettavo e come avrei voluto”.
La U20 femminile lanciava al via l’elvetica Kaelin che poteva contare su un vantaggio di 15” sulla andorrana Gina Del Rio, la quale non si è certo risparmiata e, raggiunta la rivale svizzera, poi ha duellato per un po’ allungando nel finale ed aggiudicandosi così la tre giorni davanti alla Kaelin. Il terzo posto se lo è ampiamente meritato la carabiniera Iris De Martin Pinter, capace di realizzare il miglior tempo nella gara di oggi. Nel Mini Tour alle spalle della bellunese le due azzurre Nadine Laurent ed Elisa Gallo. “La gara è andata molto bene, sono partita con 15” di ritardo, poi ho raggiunto Marina e siamo andate avanti assieme, infine ho gestito la mia gara e ce l’ho fatta. Il percorso mi è piaciuto molto”, è quanto ha detto la ragazza di Andorra.
Ultima prova di giornata la U20 maschile. Lo svizzero Niclas Steiger è partito con un vantaggio di 34” che, sulla carta, lo avrebbe messo al sicuro dall’attacco dei rivali. Ha gestito il divario e controllato gli avversari, vincendo così il Mini Tour davanti al tedesco Keck ed al finanziere Ghio, mentre Fabrizio Albasini ha segnato il miglior tempo di giornata. “È stata dura, oggi ho dovuto lavorare molto perché ero davanti da solo perciò ho dovuto tirare tutta la gara, ma alla fine è andata bene, ho avuto ottime sensazioni”, ha detto a fine gara Steiger.
Un altro che ha saputo gestire la competizione è stato Martino Carollo che è finito 8° nel Mini Tour, ma si è aggiudicato la OPA Cup, grazie soprattutto al vantaggio accumulato nelle precedenti tappe. Il cuneese delle FFOO era evidentemente soddisfatto all’arrivo: “La mia OPA Cup è iniziata a Santa Caterina a fine novembre, una bella vittoria nella sprint, da lì in poi sono sempre stato leader fino ad oggi, un piccolo obbiettivo che mi sono posto all’inizio della stagione era di portare a termine questa missione, oggi è stata una grande soddisfazione ma non è stato facile, ad ogni gara c’erano tutti avversari nuovi, e sono venute fuori veramente delle belle gare, anche qui a Dobbiaco”.
Nelle altre categorie hanno primeggiato Helen Hoffmann, il francese Julien Arnaud e tra le U20 Marina Kaelin. Sul podio OPA Cup col bronzo anche Martina Bellini e Iris De Martin Pinter.
A fine gara applausi per gli organizzatori, capaci di proporre una pista in ottime condizioni nonostante la stagione sia quasi al termine, per un evento che ha visto partecipare atleti di ben 17 nazioni.
Ora l’arrivederci è per l‘appuntamento tra poco meno di due settimane con i Campionati Italiani Assoluti.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Classifiche totali Mini Tour:

Men

  1. Salvadori Giandomenico ITA 57:45.8; 2. Arnaud Julien FRA 57:58.0; 3. Del Fabbro Luca ITA 57:58.3; 4. Poli Fabrizio ITA 57:59.2; 5. Barp Elia ITA 57:59.3; 6. Romano Lorenzo ITA 57:59.5; 7. Abram Mikael ITA 58:08.5; 8. Ticcò Giovanni ITA 58:08.6; 9. Bing Thomas GER 58:20.2; 10. Lovera Victor FRA 58:24.9

Women

  1. Weber Anja SUI 1:03:56.9; 2. Hoffmann Helen GER 1:04:19.1; 3. Sauerbrey Katherine GER 1:05:09.7; 4. Di Centa Martina ITA 1:05:36.5; 5. Bellini Martina ITA 1:06:05.1; 6. Gal Melissa FRA 1:06:15.1; 7. Hofmann Amelie GER 1:06:19.2; 8. Colombo Laura ITA 1:06:25.6; 9. Dellit Lara GER 1:06:26.2; 10. Danner Alexandra GER 1:06:41.5

U20 Men

  1. Steiger Niclas SUI 50:28.8; 2. Keck Elias GER 50:39.7; 3. Ghio Davide ITA 50:39.8; 4. Albasini Fabrizio SUI 50:41.9; 5. Cottier Pierrick SUI 50:52.3; 6. Naeff Isai SUI 51:13.9; 7. Wagner Tom Emilio GER 51:14.8; 8. Carollo Martino ITA 51:41.5; 9. Jung Simon GER 52:14.7; 10. Bauer Matyas CZE 52:16.6

U20 Women

  1. Del Rio Gina AND 56:37.6; 2. Kaelin Marina SUI 56:38.1; 3. De Martin Pinter Iris ITA 57:16.6; 4. Laurent Nadine ITA 57:44.9; 5. Gallo Elisa ITA 58:02.7; 6. Wigger Siri SUI 58:10.1; 7. Folie Ylvie ITA 58:47.0; 8. Boehme Charlotte GER 58:53.7; 9. Coupat Liv FRA 59:31.1; 10. Berthet Melina FRA 59:32.8
DOBBIACO-CORTINA, IN PISTA NON IN PIAZZA. NEL 2024 SI CORRE IL 3 E 4 FEBBRAIO

DOBBIACO-CORTINA, IN PISTA NON IN PIAZZA. NEL 2024 SI CORRE IL 3 E 4 FEBBRAIO

Gruppo VIP con i sindaci di Dobbiaco e Cortina – Ph. Newspower.it

Anche nel 2024 la granfondo va ad abbracciare le due località
I Comuni di Dobbiaco e Cortina a braccetto con gli organizzatori
Petter Northug ultimo ad impreziosire l’albo d’oro

La Granfondo Dobbiaco-Cortina è in buona salute, questo è certo e nessuno del comitato organizzatore sta dormendo sugli allori: la data della 47.a edizione è confermata per il 3 e 4 febbraio 2024 e l’idea di base è la solita, unire idealmente la Val Pusteria e l’Ampezzano con una gara di sci di fondo nelle due tecniche, classico e skating.
Partner dell’evento, da sempre, sono il Comune di Dobbiaco e il Comune di Cortina, con reciproca soddisfazione pur lottando negli ultimi anni contro la poca neve per allestire adeguatamente le piste. Quest’anno l’arrivo a Cortina, in un’annata avara di neve e di freddo, ha ribadito ulteriormente la grande determinazione messa in campo.
A chiarire quel che si dice comunemente un “misunderstanding” o un fraintendimento tra i promotori dell’incontro di sabato 18 del Comitato Civico Cortina, è verità che gli organizzatori della Dobbiaco-Cortina non saranno assolutamente presenti al dibattito. Lo ha ribadito il presidente della storica gara Herbert Santer con una lettera inviata al Sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi e all’Assessore allo Sport Giorgio Da Rin.
Igor Gombac, vicepresidente del comitato organizzatore della Dobbiaco-Cortina, è stato contattato a solo titolo personale dai promotori e mai è stata confermata la partecipazione ufficiale del Comitato Granfondo Dobbiaco-Cortina.
Giusto per affermare che la Dobbiaco-Cortina 2024 sarà regolarmente sui tradizionali binari dello sci di fondo con tanti campioni, come quelli che hanno primeggiato negli anni impreziosendo l’albo d’oro: Petter Northug è solo l’ultimo… dei primi.
Info: www.dobbiacocortina.org

MARCIALONGA 50+1= GRANDE SPETTACOLO. ISCRIZIONI APERTE PER I BISONTI ITALIANI

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Partenza 2023 – Ph. Newspower.it

Il 28 gennaio 2024 la 51.a Marcialonga incanterà le Valli di Fiemme e Fassa
Aperte le iscrizioni online e sul posto per i soli fondisti italiani
Estrazione di un’ercolina per chi si iscrive entro il 31 marzo
Prossimi obiettivi Marcialonga: Cycling Craft a maggio e Running Coop a settembre

La Marcialonga invernale 2024 ha la sua data: domenica 28 gennaio il popolo degli sci stretti tornerà a ravvivare la storica pista che unisce le caratteristiche valli di Fiemme e Fassa, in Trentino.
Dopo l’enorme successo della cinquantesima edizione, la Marcialonga numero 51 sta suscitando già un forte interesse tra i valligiani e i fondisti di tutt’Italia che da oggi potranno iscriversi online o recarsi direttamente negli uffici di Marcialonga a Predazzo, per non per perdersi l’esperienza sui binari più coinvolgente di sempre. La quota agevolata per i concorrenti italiani è fissata a 80 Euro fino al 31 marzo, mentre gli affezionati marcialonghisti di tutto il mondo dovranno attendere ancora qualche mese per registrarsi.
Marcialonga mette in palio per gli italiani che si iscriveranno entro il 31 marzo un’ercolina, attrezzo utile per allenare la parte superiore del corpo sviluppando la forza resistente e quindi essenziale per spingere al massimo alla ski-marathon trentina. Molti top atleti utilizzano questo strumento per rafforzare le braccia ed è perfetto per simulare il movimento del double poling sulla neve. Sono diventati virali sui social gli allenamenti del campionissimo norvegese Anders Aukland, il quale trascorre molte ore al giorno concentrandosi su questi esercizi di resistenza a secco al fine di mantenere il suo corpo al top della forma. Insomma anche per gli amatori non ci saranno più scuse per affrontare i tradizionali 70 km al meglio.
Intanto il comitato Marcialonga guidato dal presidente Angelo Corradini sta pianificando i prossimi obiettivi: domenica 28 maggio scatterà la Cycling Craft, una cavalcata in sella alla bici da corsa che farà fare il giro dei quattro storici passi (Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles) al cospetto delle Dolomiti, mentre sabato 2 settembre nel pomeriggio si indosseranno le scarpette per la 21.a Marcialonga Running Coop.
Il conto alla rovescia per la 51.a Marcialonga è stato lanciato e i ricercati pettorali andranno come sempre a ruba, quindi non c’è proprio tempo da perdere.
La ski-marathon più cool al mondo è da inserire sulla to-do list del 2024.

Info: www.marcialonga.it

UN PO’ DI FONDO E TANTO BIATHLON! IN VAL CASIES FESTA DEGLI SCI STRETTI

UN PO’ DI FONDO E TANTO BIATHLON! IN VAL CASIES FESTA DEGLI SCI STRETTI

Partenza – Ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Federica Sanfilippo, buona la prima! Klettenhammer, che tattica!
Inseguimento dei Carabinieri, sgommata di Romano su Gardener
Sigrid Mutscheller con un podio Ger-Nor-Ger nella 42 km
Un bilancio da favola e già si pensa all’edizione 2024 del giubileo

La gara in classico di ieri della Gran Fondo Val Casies è stata solo un antipasto, oggi si sono visti i “numeri” in tutti i sensi di una convincente Federica Sanfilippo, l’ex biathleta delle FFOO che ora vince nel fondo, di un Patrick Klettenhammer del Team Robinson Trentino che dopo tanti podi ha cercato fortissimamente la vittoria scappando a 5 km dal traguardo, entrambi nella 30 km, quindi uno sprint tra Carabinieri a sirene accese con Lorenzo Romano a bissare il successo sul “commilitone” Stefano Gardener (come nel 2022) e infine Sigrid Mutscheller a valorizzare la 42 km.
In zona di partenza oggi c’erano anche i tradizionali schioccatori di frusta a dare spettacolo poco prima delle 10, quando il lungo biscione colorato ha sfilato lungo le spettacolari piste dell’idilliaca Val Casies, mentre il sole spuntava da dietro le montagne, con una gara che ha attirato un gran numero di fondisti provenienti da ben 33 nazioni e vivacizzata oggi anche da un folto gruppo di biathleti italiani e stranieri, come l’austriaco Julian Eberhard, due volte bronzo ai Mondiali, la tedesca Stefanie Scherer, l’azzurra Linda Zingerle (FFGG) e l’ex nazionale Federica Sanfilippo (FFOO), passata ora nella Nazionale del fondo.
A trainare il gruppo dopo 1 km dallo start è stato il piemontese Daniele Serra (CS Esercito), seguito dagli atleti del Team Robinson Trentino Matteo Tanel, Patrick Klettenhammer, Matthias Schwingshackl, Thomas Rinner e Giacomo Varesco, tutti in gara per la 30 km. A sprintare al traguardo volante Südtirol al 10° km di gara è stato Daniele Serra, seguito dai tedeschi Christian Winker e Fabian Stocek, tallonati dagli agguerriti fondisti del Team Robinson Varesco, Schwingschakl e Rinner. Eberhard si è dimostrato veloce sugli sci e al 16° km in località Tesido è transitato per primo “braccato” da Schwingshackl e da Serra.
L’altoatesina Sanfilippo è apparta questa mattina molto concentrata e determinata a fare il colpaccio alla sua prima partecipazione alla Gran Fondo Val Casies. Anche senza carabina è riuscita a “fare centro” sulle piste altoatesine sfilando assieme a un gruppetto di uomini accanto ai caratteristici masi della Val Casies. Sanfilippo ha condiviso gran parte del “viaggio” assieme ai giallo-fluo del Team Futura Emanuele Bosin, Christian Mosconi e Reinhard Kargruber, salito in passato sul podio in Val Casies, mentre dietro l’altoatesina Julia Kuen registrava oltre un minuto di ritardo.
La situazione in testa alla gara maschile è cambiata allo sprint “Hotel Quelle” di Colle, quando si è messo in mostra il cuneese Lorenzo Romano (CS Carabinieri), tallonato dal tedesco Stocek e da Serra. Successivamente è scattata l’azione studiata a tavolino dai fondisti del Team Robinson: Patrick Klettenhammer ha spiccato il volo prendendo un ampio vantaggio sugli inseguitori con il compagno di squadra Tanel, quasi “fratello”, a contenere eventuali contro attacchi. A gran velocità Klettenhammer ha planato mettendo la freccia verso il traguardo di San Martino, trionfando dopo 1h09’ di gara. Corona d’alloro per lui e secondo posto per Tanel, vincitore l’anno scorso sulla medesima distanza. Ha completato il podio invece il tedesco Christian Winker. Al traguardo è partita la festa in casa Team Robinson: dopo le vittorie di Matteo Tanel nel 2022 e di Florian Cappello nel 2020, oggi toccava a “Kletti” e tutti insieme hanno lanciato un grido liberatorio per festeggiare il nuovo successo.
Pochi minuti ed è stata incoronata la regina di giornata Federica Sanfilippo, arrivata dal ritiro di Dobbiaco con la Nazionale azzurra. Con un tempo di 1h13’18” è andata a prendersi la sua prima vittoria alla Gran Fondo Val Casies, staccando di ben 2’44” la pusterese Julia Kuen, terza lo scorso anno. Ha chiuso al terzo posto la finanziera Linda Zingerle.
Nel mentre la 42 km è proseguita in direzione Santa Maddalena, dove il carabiniere trentino Stefano Gardener ha messo il turbo andandosi a prendere il gran premio della montagna “King of the Mountain”. Il “collega” Lorenzo Romano ha tentato di ricucire il gap nella discesa finale. Purtroppo sul rettilineo finale Gardener ha sofferto di crampi agli addominali e così Romano ha potuto approfittarne, bissando il successo dello scorso anno. Al femminile la tedesca Sigrid Mutscheller, dopo il secondo posto del 2022, ha centrato oggi la vittoria, battendo la norvegese Hanna Kristine Larsen e la tedesca Stefanie Scherer.
Anche oggi sole, cielo azzurro, tanta gente a bordo pista e in gara, una marea di volontari a decretare il successo della 39.a edizione. Calato il sipario, è ora di bilanci. Walter Felderer, storico (ed unico) presidente del comitato organizzatore, è compiaciuto dei risultati, e come potrebbe essere diversamente. I numeri dei presenti gli danno ragione, l’indotto economico di una valle che vive di turismo è eccellente, la neve c’è e le piste sono apprezzate anche dai turisti, è già ora quindi di pensare all’edizione del giubileo, la 40.a edizione del 17 e 18 febbraio 2024. E le novità nell’aria sono molte. Felderer non si sbilancia ma la Gran Fondo Val Casies è destinata a lasciare il segno un’altra volta.

Info: www.valcasies.com

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42 km FT Men

  1. Romano Lorenzo Gs Carabinieri 1:39.03,5; 2. Gardener Stefano Gs Carabinieri 1:39.06,1; 3. Del Fabbro Luca GS Fiamme Gialle 1:40.49,2; 4. Stocek Fabian D Munchen 1:41.29,9; 5. Lodl Darius D 1:42.04,3; 6. Serra Daniele CS Esercito 1:42.17,1; 7. Busin Lorenzo Team Internorm Alpenplus 1:42.40,9; 8. Dorfer Matthias D 1:43.07,6; 9. Balmetti Mauro 1:43.09,2; 10. Olex Max Adidas XCS Team 1:43.11,3;

42 km FT Women

  1. Mutscheller Sigrid D 1:53.27,9; 2. Larsen Hanna Kristine Heddal 1:54.41,9; 3. Scherer Stefanie D 1:55.22,3; 4. Lane Meg D 1:59.16,7; 5. Huber Ulrike D 2:11.04,5; 6. Schmidt Rosali D 2:19.22,7; 7. Gentile Marta Team Robinson Trentino 2:20.01,7; 8. Forstner Renate D 2:22.22,5; 9. Brunner Helene Pfalzen 2:22.44,5; 10. Grießbaum Luisa A 2:22.47,2

30 km FT Men

  1. Klettenhammer Patrick Team Robinson Trentino 1:09.00,6; 2. Tanel Matteo Team Robinson Trentino 1:09.02,7; 3. Winker Christian Ski Willy Marathon 1:09.06,5; 4. Rinner Thomas Team Robinson Trentino 1:09.09,9; 5. Lorenzetti Giovanni U.S. Carisolo 1:09.15,5; 6. Eberhard Julian A-Saalfelden Am Stei. 1:09.17,6; 7. Dellagiacoma Tommaso Team Internorm Alpenplus 1:09.22,7; 8. Gartner Andrea Underup Ski Team 1:09.24,5; 9. Lorenzi Christian Team Internorm Alpenplus 1:09.38,0; 10. Gaudenzio Marco Squadra Nazionale Cd.1:09.44,3

30 km FT Women

  1. Sanfilippo Federica 1:13.18,6; 2. Kuen Julia Team Futura 1:16.03,0; 3. Zingerle Linda Gs Fiamme Gialle 1:16.48,4; 4. Boerjesjoe Malin Team Internorm Alpenplus 1:18.41,4; 5. Oberegger Anna Maria Team Futura 1:19.37,7; 6. Dandrea Melissa Sci Culb Cortina 1:23.58,1; 7. Schmidhofer Eva Ski Willy Marathon T. 1:24.45,0; 8. Marasca Isabel Nordic Team Ksv 1:24.45,1; 9. Bolzan Lisa Squadra Nazionale Cd. 1:25.04,1; 10. Innerkofler Sophia Team Futura 1:26.02,5
READY…GO: DOMANI PARTE LO SHOW. IL FONDO IN VAL CASIES DA NON PERDERE

READY…GO: DOMANI PARTE LO SHOW. IL FONDO IN VAL CASIES DA NON PERDERE

Mini Val Casies – Ph. Newspower.it

La 39.a Gran Fondo Val Casies scatta domani con la prova in classico
Domenica si replica sui percorsi di 30 o 42 km in skating
Il vivace weekend di gare sarà accompagnato da musica dal vivo e buon cibo
In pista anche i giovani fondisti nella 29.a Mini Val Casies

Domani si entra nel vivo della 39.a Gran Fondo Val Casies, in Alto Adige. Si prospettano due giornate di gare entusiasmanti sia in tecnica classica sia in skating, sulle meravigliose piste che abbracciano i caratteristici paesi della valle. Sarà un’edizione ancora più azzurra con i quattro atleti della nazione del fondo Dietmar Nöckler, Paolo Ventura, Giandomenico Salvadori e Federica Sanfilippo, da poco annunciati dal DT Stauder tra i convocati per il Mondiale, e quelli della Nazionale italiana di skiroll allenati dal direttore di gara Michel Rainer.
La prova in tecnica classica sarà molto animata così come la gara in skating, con lo start ufficiale previsto alle 10 per il primo gruppo élite, seguiranno gli amatori ed infine il gruppo ‘Just for Fun’. San Martino sarà il punto di partenza e di arrivo del suggestivo “viaggio” di 30 o 42 km, con i ben sette traguardi volanti a vivacizzare il weekend, tra cui lo speciale traguardo “King of the Mountain by Hoku” che premierà il miglior “scalatore” maschile e femminile in entrambe le giornate sulla salita verso Santa Maddalena, dal km 30 al km 33.5.
Tra i favoriti della gara in classico, oltre agli azzurri, ci sono i “red devils” del Team Internorm Mauro Brigadoi, Francesco Ferrari, Lorenzo Busin e Malin Börjesjö, gli atleti del Team Robinson Trentino con Matthias Schwingshackl Tyler Kornfield e Stefano Dal Magro e il trentino Paolo Fanton (Team Futura). Nella gara in skating occhi puntati sul campione del mondo di Skiroll Matteo Tanel (Team Robinson Trentino) e sui compagni di squadra Patrick Klettenhammer e Matthias Schwingshackl. Da non sottovalutare i carabinieri Stefano Gardener, Lorenzo Romano e Fabio Longo, Daniele Serra (CS Esercito) e Lorenzo Busin e Tommaso Dellagiacoma del Team Internorm.
Tanti italiani al via, ma anche molti stranieri come ad esempio il giovane tedesco Jakob Milz (classe 2000), vincitore della König Ludwig Lauf 2023 sulla distanza di 21 km, la tedesca Franziska Müller, già protagonista in passato della Gran Fondo Val Casies, l’austriaca Anna Schmidhofer, seconda alla Dobbiaco-Cortina e terza alla Dolomitenlauf 2023, ed il connazionale Julian Eberhard, ex biathleta con al collo due bronzi mondiali.
Le iscrizioni online rimarranno aperte fino ad un’ora prima delle gare e non verranno accettate registrazioni sul posto. I fondisti potranno ritirare il pettorale presso il Centro multifunzionale di San Martino in Casies oggi dalle 14.30 alle 19.00, sabato dalle 7.30 alle 9.30 e dalle 14.30 alle 19 e domenica dalle 7.30 alle 9.30.
La grande festa degli sci stretti altoatesina inizierà questa sera dalle 19 alle 21 con la cena presso il tendone, gratuita per i possessori del passaporto Euroloppet, mentre sabato e domenica a pranzo (dalle 11.30 alle 16) verrà servito il pranzo stellato cucinato dai super cuochi della valle a base di maccheroni, patate, filetto di maialino, formaggio di montagna, verdura mista e il tradizionale e goloso strudel di mele.
Da non dimenticare sabato pomeriggio alle 15.45 la partenza a San Martino della 29.a Mini Val Casies, un “must” per i giovani fondisti regionali e non solo, aperta alle categorie dalla U8 fino alla U18 e valevole inoltre per il circuito “Trofeo dell’Alto Adige”. Da venerdì a domenica le serate saranno accompagnate con tanta musica suonata dal vivo dalle band locali, mentre in zona di partenza ci sarà “Radio Studio Più” a scaldare l’atmosfera poco prima del via. Al lavoro ci saranno 400 volontari e ben 17 associazioni locali, pronti a soddisfare le esigenze dei fondisti in particolare negli 8 punti ristoro lungo il percorso.
Ready…go! Che la prestigiosa 39.a Gran Fondo Val Casies abbia inizio! E per chi non potrà esserci in Val Casies, sul canale Rai Sport si potrà fare il pieno di emozioni con le splendide immagini delle gare, una sintesi sarà trasmessa domenica 19 febbraio alle 20.30, quindi lunedì 20 febbraio alle 6 e alle 19.10 ed infine mercoledì 22 febbraio alle 22.30.

Info: www.valcasies.com

AZZURRI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. PARTERRE D’ECCEZIONE PER LA 39.A EDIZIONE

AZZURRI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. PARTERRE D’ECCEZIONE PER LA 39.A EDIZIONE

Francesco Ferrari – Ph. Newspower.it

Grandi nomi per la 39.a edizione della Gran Fondo Val Casies del 18-19 febbraio
Il DT azzurro Stauder convoca Nöckler, Salvadori, Ventura e Sanfilippo
Presenti gli azzurri della Nazionale di skiroll e molti protagonisti della scorsa edizione
Rai Sport trasmetterà le immagini della prestigiosa Gran Fondo Val Casies

La 39.a Gran Fondo Val Casies si tingerà d’azzurro. In occasione del raduno della Nazionale del fondo italiana nella vicina Dobbiaco (BZ) per preparare l’appuntamento iridato di Planica, il DT della Nazionale azzurra Alfred Stauder e l’allenatore Markus Cramer hanno deciso di schierare nella gara di sabato in classico ben tre atleti: la squadra sarà capitanata dall’altoatesino Dietmar Nöckler (FFOO), già vincitore in Val Casies lo scorso anno in classico e nel 2016, quindi il fiemmese Paolo Ventura (CS Esercito) e il finanziere Giandomenico Salvadori di Primiero. L’ex biathleta altoatesina Federica Sanfilippo (FFOO) gareggerà invece il giorno dopo in skating.
Al via molti protagonisti delle passate edizioni, tra cui il campione del mondo di skiroll Matteo Tanel (Team Robinson Trentino), primo nella 30 km TL 2022, i compagni di squadra Patrick Klettenhammer, terzo nella medesima prova dello scorso anno, Michaela Patscheider, sul primo gradino del podio nella 30 km TC 2022, e Chiara Caminada, terza nella 42 km in classico 2022. Si aggiungono inoltre per il Team Futura Julia Kuen, terza nella 42 km TL 2022, il fiemmese Paolo Fanton, i fratelli Stefano e Riccardo Mich, Manuel Amhof, Thea Schwingshackl, Julian Brunner ed Emanuele Bosin. Nella gara in classico di sabato scenderanno in pista Francesco Ferrari, Emanuele Busin e Mauro Brigadoi (Team Internorm), mentre Lorenzo Busin, Christian Lorenzi e Malin Börjesjö gareggeranno in entrambe le giornate.
Sfileranno ancora i carabinieri Fabio Longo e Lorenzo Romano, quest’ultimo vincitore della 42 km TL 2022, Daniele Serra (CS Esercito), gli austriaci Anna Schmidhofer, seconda alla recente Dobbiaco-Cortina, Julian Eberhard, bronzo mondiale nel biathlon e gli atleti della Nazionale italiana di skiroll Michael Galassi, Jacopo Giardina, Marco Gaudenzio e Lisa Bolzan. Sabato si scierà in classico sui percorsi di 30 o 42 km, mentre domenica si replicherà in skating. Start previsto per entrambe le giornate alle ore 10.
Rai Sport trasmetterà la sintesi delle gare domenica 19 febbraio alle 20.30, lunedì 20 febbraio alle 6 e alle 19.10 ed infine mercoledì 22 febbraio alle 22.30.

Info: www.valcasies.com

SI INFIAMMA LA GRAN FONDO VAL CASIES. GRANDE WEEKEND DI SCI IN ALTO ADIGE

SI INFIAMMA LA GRAN FONDO VAL CASIES. GRANDE WEEKEND DI SCI IN ALTO ADIGE

Patrick Klettenhammer – Ph, Newspower.it

Breaking news: alla Gran Fondo Val Casies Nöckler, Ventura e Salvadori al via
Confermata anche la presenza della poliziotta Federica Sanfilippo
33 nazioni iscritte al doppio appuntamento del 18-19 febbraio sugli sci stretti
Al “lavoro” in pista lo ski-man della nazionale dell’Andorra Cristian Zorzi

La sorpresa arriva da Dobbiaco: alla 39.a Gran Fondo Val Casies in programma questo weekend sfileranno anche alcuni atleti della Nazionale italiana di sci di fondo. Ad annunciarlo è stato il DT azzurro Alfred Stauder che assieme all’allenatore Markus Cramer ha deciso, durante il raduno a Dobbiaco, di far gareggiare sabato in tecnica classica i trentini Paolo Ventura (CS Esercito) e Giandomenico Salvadori (FFGG), oltre alla “star” di casa Dietmar Nöckler (FFOO). “La Gran Fondo Val Casies sarà un test pre-mondiale per i nostri azzurri – ha commentato Stauder – la 50 km in classico dei prossimi Campionati del Mondo è bene prepararla in anticipo, probabilmente saranno proprio gli stessi Nöckler, Ventura e Salvadori a scendere in pista in Slovenia su questa distanza. Il raduno a Dobbiaco procede molto bene e siamo a buon punto con la preparazione”. Non è escluso comunque che ci siano altri azzurri che decideranno all’ultimo di partecipare all’evento della Val Casies, così come alcuni atletitedeschi in ritiro pre-mondiale in Alto Adige. È fresca di ieri inoltre la conferma delle FFOO che anche Federica Sanfilippo prenderà parte alla Gran Fondo Val Casies, la quale sta preparando il Mondiale di Planica a Dobbiaco.
Il team manager Bruno Debertolis del Team Robinson Trentino schiererà per la gara in classico di sabato l’americano Tyler Kornfield, Lorenzo Cerutti, Stefano Dal Magro, Jacopo Mezzacasa, Caterina Piller, Asia Patini, Chiara Caminada e Michaela Patscheider, quest’ultima vincitrice alla Gran Fondo Val Casies lo scorso anno sulla distanza di 30 km TC. Domenica gareggeranno invece in tecnica libera l’altoatesino Patrick Klettenhammer, secondo nel 2020 e terzo nel 2022 nella 30 km TL, il campione di skiroll Matteo Tanel, primo lo scorso anno sulla medesima distanza, e Florian Cappello, mentre gareggeranno in entrambe le giornate gli altoatesini Thomas Rinner, Matthias Schwingshackl, i trentini Marta Gentile e Giacomo Varesco e la bellunese Rebecca Bergagnin.
Per il Team Futura saranno presenti tra gli altri alla gara in classico Stefano e Riccardo Mich, Emanuele Bosin, Manuel Amhof e Thea Schwingshackl, domenica invece parteciperanno Paolo Fanton, Julian Brunner e Julia Kuen. Non sono ancora pervenute al momento le adesioni del Team Internorm, così come quelle dei vari corpi militari, mentre fra i tanti concorrenti si notano anche i nomi di Thomas Steurer, più volte sul podio nella granfondo altoatesina, Sigrid Mutscheller, seconda l’anno scorso in Val Casies nella 42 km TL, Anna Schmidhofer, seconda alla recente Dobbiaco-Cortina, Julian Eberhard, bronzo mondiale nel biathlon.
Sono ben 33 le nazioni che hanno risposto “presente” al doppio appuntamento e in Alto Adige arriveranno molti fondisti proventi anche dal Sud America, tra cui argentini, cileni e paraguaiani.
Ci sarà un altro “special guest” alla Gran Fondo Val Casies: il trentino Cristian Zorzi, ultimo frazionista nella mitica staffetta che regalò l’oro all’Italia ai Giochi Olimpici di Torino 2006, ed ora ski-man della nazionale di fondo dell’Andorra: sarà presente assieme all’azienda Rode di Asiago per preparare gli sci ai partecipanti che si prenoteranno.
Sabato pomeriggio alle 15.45 spazio ai giovani fondisti al via della 29.a Mini Val Casies, la gara valevole per il circuito “Trofeo dell’Alto Adige” e tra le più prestigiose in regione. Il comitato organizzatore altoatesino presieduto da Walter Felderer dà appuntamento a tutti i fondisti di ogni età per un weekend di sport, musica e grande festa.

Info: www.valcasies.com