Tag: SCI DI FONDO

40 ANNI DI STORIA PER IL “MUNDIALITO” SULLE PISTE OLIMPICHE DELLA VAL DI FIEMME

40 ANNI DI STORIA PER IL “MUNDIALITO” SULLE PISTE OLIMPICHE DELLA VAL DI FIEMME

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21-22 gennaio, 39a edizione dello Skiri Trophy XCountry
Scoiattolini sulle piste ‘olimpiche’ di Lago di Tesero, in Trentino
40 anni di storia, 40 anni di successi e resilienza. Al timone il GS Castello
Format vincente non si cambia: al via Baby, Cuccioli, Ragazzi, Allievi e ‘Revival’

Skiri Trophy XCountry, il ‘Mundialito’ dello sci di fondo giovanile, ritorna il 21-22 gennaio 2023 sulle piste olimpiche del Centro del Fondo di Lago di Tesero, l’unico e inimitabile festival a colori giunto alla 39.a edizione e organizzato dal G.S. Castello. La divertente due giorni sulla neve dedicata alle categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi e Allievi nasce dall’idea di dare allo sci di fondo una manifestazione promozionale giovanile di ampio respiro, in un sincero clima di amicizia sportiva e di convivialità. Nel corso dei gloriosi 40 anni di storia lo Skiri Trophy XCountry, nato originariamente con il nome di Trofeo Topolino, ha ‘traslocato’ più volte nelle splendide località trentine: il 22 gennaio 1984 prendeva il via nell’area di Brozzin, nell’accogliente Val di Fiemme, e per i successivi anni la carovana dei giovani fondisti si è spostata tra Passo Lavazè, Brozzin e Lago di Tesero. Dopo la prima rassegna ospitata all’interno del Centro del Fondo di Lago di Tesero nel 1990, lo Skiri Trophy ha poi avuto una collocazione stabile sulle piste olimpiche di Lago di Tesero dalla 10.a edizione fino ad oggi, organizzando ben 28 edizioni consecutive.
Percorsi davvero mondiali e olimpici per grandi e piccini, pronti a vivere una nuova avventura sugli sci stretti. È dalle piccole cose che nascono le grandi gesta…e molti fenomeni dello sci di fondo hanno calcato il palcoscenico fiemmese: uno su tutti Cristian “Zorro” Zorzi, ultimo frazionista di Torino 2006 che ha regalato l’oro olimpico all’Italia del fondo, ed altri come Marianna Longa, Antonella Confortola, Sabina Valbusa, Lara Peyrot, Petra Majdič, Ivan e Bruno Debertolis, fino ad arrivare agli atleti di oggi Francesco De Fabiani, Tommaso Dellagiacoma, Stefano Gardener, Mauro Brigadoi e Caterina Ganz.
La coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones ha anticipato che ci saranno delle interessanti novità per la prossima edizione. Confermato dunque il consueto format di gara, con le sfide tutte in tecnica classica e il tradizionale ‘Revival’, dedicato agli atleti ormai esperti che in passato hanno già partecipato al trofeo. I piccoli fondisti porteranno in Trentino una ventata di aria fresca da tutt’Europa, basti pensare che nell’ultima edizione hanno sfilato tantissimi atleti provenienti da Croazia, Slovenia, Spagna, Andorra e dalle varie regioni italiane.
Il futuro sembra luminoso per il GS Castello, il quale ogni anno cerca di portare nuove e brillanti idee da aggiungere al programma, con iniziative di contorno ed allettanti proposte. Costanza, valore, resilienza sono gli elementi chiave delle centinaia di volontari, delle varie associazioni, enti pubblici e privati che con grande sinergia e impegno hanno portato avanti un evento importante, ormai immancabile durante la penultima settimana di gennaio in Val di Fiemme. L’esperto comitato fiemmese è sempre in pista per i giovani fondisti di tutto il mondo che sognano presto di gareggiare nelle competizioni internazionali di alto livello.

Info: www.skiritrophy.com

LA 39.a GF VAL CASIES TOTAL GREEN. LA TRADIZIONE INCONTRA IL NUOVO

LA 39.a GF VAL CASIES TOTAL GREEN. LA TRADIZIONE INCONTRA IL NUOVO

Partenza 2022

La Gran Fondo Val Casies festeggia la 39.a edizione il 18-19 febbraio
In Alto Adige un weekend di gare con focus sulla sostenibilità
Dal 2019 si ripropone la location di partenza e arrivo a San Martino
Le iscrizioni schizzano in alto. 42 o 30 km da sciare in classico e in skating

La dolce colonna sonora della Val Casies, creata dai suoni in natura perlopiù di animali al pascolo, sarà interrotta dall’arrivo dei vivaci fondisti di tutte le età della Gran Fondo Val Casies, l’appuntamento sugli sci di fondo che si ripete dal 1984 in Alto Adige. Per il weekend del 18-19 febbraio l’intera valle si prepara a festeggiare un importante traguardo: nel corso della 39.a edizione verrà raggiunto il record dei 70.000 concorrenti che hanno tagliato la finish line della gara tra le più amate nel nord Italia.
Tradizione vuole che il terzo fine settimana di febbraio quasi tutti gli abitanti della valle, i volontari e le associazioni della zona si riuniscano a festa per allestire un evento con la E maiuscola, curato nei minimi dettagli. Per ben 33 edizioni il percorso della Gran Fondo Val Casies è rimasto immutato e solo nel 2017 il presidente Walter Felderer decise di apporre una leggera modifica al tracciato, inserendo un nuovo tratto in località Tesido, nel comune di Monguelfo-Tesido. La svolta decisiva e più significativa è stata però nel 2019, con la nuova partenza in centro a San Martino, abbandonando quindi il classico start poco più distante, per facilitare la diretta televisiva Rai e in generale i fondisti.
Nella bellezza immutata e nell’atmosfera familiare della Val Casies si scierà il prossimo febbraio, in classico il primo giorno e in skating il seguente, lungo il manto soffice e bianco per 30 o 42 km, sfrecciando subito in leggera salita in direzione Santa Maddalena per poi dirottare e attraversare le tranquille località di Colle fino allo strappo e il giro di boa di Tesido. In picchiata si farà ritorno a San Martino, dove si concluderà la 30 km, mentre la 42 km proseguirà in salita fino a Santa Maddalena, prima di rientrare a San Martino.
Ciò che rimane invariato della Gran Fondo Val Casies è la passione delle centinaia di volontari e volontarie unite dal comune obiettivo di far vivere giornate memorabili a migliaia di appassionati fondisti e creando un evento total ‘green’ certificato, grazie al supporto dello sponsor ufficiale Alperia, partner sinonimo di sostenibilità e di energia pulita. Gli elementi chiave e le misure più importanti implementate ogni anno sono: un uso efficiente delle risorse, un’attenta gestione dei rifiuti, la creazione di un plusvalore regionale e la responsabilità sociale, e non ultima l’offerta gastronomica che prevede almeno un piatto vegetariano.
Le iscrizioni viaggiano spedite e sono già 500 gli atleti iscritti che hanno detto ‘sì’ alla 39.a edizione. La Gran Fondo Val Casies è da vivere anche per il numeroso gruppo dei “Just for Fun”, iniziativa che riscuote ogni anno particolare successo, e per i mini-fondisti della 29.a Mini Val Casies di sabato 18 febbraio, gara in cooperazione con “5V-Loipe” e valevole per il circuito “Trofeo dell’Alto Adige”.
Fino al 31 dicembre le iscrizioni rimarranno fisse ad una quota di 63 Euro per la gara in tecnica classica e a 64 Euro per quella in tecnica libera, mentre la combinata è fissata a 103 Euro. Tariffa ridotta per i Just for Fun e addirittura scontata del 50% per i giovani nati tra il 19 febbraio 2005 e il 18 febbraio 2007.
La Val Casies merita di essere vissuta non solo il weekend della gara, perché con la sua vastità di piste di fondo, le mille escursioni e tanto relax in natura offre una proposta turistica per tutti i gusti.

Info: www.valcasies.com

IN VAL DI FIEMME 17 VOLTE TOUR DE SKI: NOVITÀ PER L’ INTENSA GARA A TAPPE

IN VAL DI FIEMME 17 VOLTE TOUR DE SKI: NOVITÀ PER L’ INTENSA GARA A TAPPE

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La Val di Fiemme premierà il re e la regina del 17° Tour de Ski
Dal 6 all’8 gennaio le emozionanti sfide a Lago di Tesero e sull’Alpe del Cermis
La FIS aumenta il montepremi, rivoluziona i punteggi e le distanze
Ci sono la Rampa con i Campioni, la Coop Mini World Cup e il Tour del Gusto

Meno di due mesi e la Coppa del Mondo di sci di fondo prenderà finalmente il largo. A cavallo tra il vecchio e il nuovo anno arriverà il 17° Tour de Ski, con l’impegnativa Final Climb sull’Alpe del Cermis ad incoronare, come tradizione vuole, il campione con la C maiuscola più forte. Le tappe fiemmesi del Tour de Ski, in programma dal 6 all’8 gennaio, rappresentano un attesissimo appuntamento in Trentino e la degna conclusione della sfida a tappe da sempre più intensa e ravvicinata del calendario stagionale.
Dal meeting autunnale della FIS (Federazione internazionale sci e snowboard) svolto a Zurigo alcuni giorni fa, il sub-comitato della Coppa del Mondo ha deciso di aumentare il montepremi del Tour de Ski per un totale di 326.000 franchi svizzeri per genere, da dividere tra i primi 20 atleti classificati del ranking. Un’altra grande novità riguarderà i punteggi: dai 400 punti assegnati in passato al vincitore del Tour de Ski, quest’anno saranno ‘solo’ 300, a favore però dell’incremento del punteggio del terzo (da 240 a 270 punti), del quarto (da 200 a 255 punti), o ad esempio dell’8° classificato che guadagnerà ben 207 punti, punteggio notevolmente aumentato rispetto agli anni precedenti (128). La stagione di Coppa del Mondo 2022-2023 sarà più aperta, più dinamica e più equa, come le distanze delle prove che per la prima volta nella storia saranno uguali sia per le donne che per gli uomini.
Sulle piste ‘olimpiche’ del Centro del Fondo di Lago di Tesero si susseguiranno le sfide Sprint, Mass Start di 15 km in tecnica classica, per poi spostarsi in cima alla pista Olimpia III sull’Alpe del Cermis per l’ultima prova decisiva della Final Climb. Saranno i consueti 10 km in tecnica libera più spettacolari per atleti e per il pubblico, il quale potrà ammirare a distanza ravvicinata gli ‘eroi’ che affronteranno all’insù la pista a tornanti che normalmente è frequentata da sciatori, snowboarder o scialpinisti durante la settimana.
A fianco al Tour de Ski saranno riproposti gli altrettanto coinvolgenti e interessanti eventi di contorno. Per i piccoli campioni fondisti ci sarà la possibilità di partecipare alla Coop Mini World Cup, un evento nato con l’obiettivo di promuovere lo sci di fondo tra i giovani, spinti dalla stessa passione dei loro beniamini. Non mancherà nemmeno lo show con la Rampa con i Campioni, evento ‘cult’ ormai per gli appassionati ed ex stelle dello sci di fondo, giunto alla 12.a edizione, e il Tour del Gusto, per gustare i piatti prelibati della tradizione in compagnia.
Accoglienza ed entusiasmo sono le parole d’ordine per i 500 volontari fiemmesi, che con la stessa gioia e determinazione dei primi Mondiali nel 1991 sognano in grande le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Il 17° Tour de Ski toccherà tre nazioni: si aprirà in Svizzera, in Val Müstair, con la prova Sprint il 31 dicembre e la 10 km il primo giorno dell’anno, continuerà in Germania ad Oberstdorf il 3-4 gennaio e si concluderà nell’ospitale Val di Fiemme dal 6 all’8 gennaio.
Inoltre l’Italia ospiterà altre due tappe di Coppa del Mondo, quella di Milano il 21-22 gennaio e quella di Dobbiaco dal 3 al 5 febbraio nell’incantevole teatro della Nordic Arena, già protagonista di alcune tappe del Tour de Ski.
Info: www.fiemmeworldcup.com

LA GF DOBBIACO-CORTINA È UN GIOIELLO: UNA DOLCE SCIVOLATA FINO A CORTINA

LA GF DOBBIACO-CORTINA È UN GIOIELLO: UNA DOLCE SCIVOLATA FINO A CORTINA

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La 46.a Dobbiaco-Cortina fa già sognare i fondisti di ogni nazione
Il 4-5 febbraio si scia per 42 km in classico e in skating
La nuova partenza da Landro – Tre Cime ha già conquistato il cuore di molti affezionati
Fino a venerdì la quota ‘Estate’ per prenotare un posto in griglia al miglior prezzo

Ciao ciao estate, l’arrivo della stagione autunnale riempie il cuore di gioia per i fondisti che tra pochi mesi possono toccare di nuovo con mano la neve fresca. Per molti appassionati degli sci stretti la Granfondo Dobbiaco-Cortina del prossimo 4-5 febbraio rappresenta un appuntamento imperdibile, un evento che appartiene alla storia delle due straordinarie località dal 1977. È tempo dunque di salire in soffitta, spolverare gli sci e prepararsi al meglio per la granfondo immersa nel meraviglioso paesaggio Patrimonio Mondiale Unesco.
La Val di Landro è la valle stretta e lunga che collega la Val Pusteria con Cortina d’Ampezzo tutta da scoprire, tra le più selvagge delle Dolomiti. Fra circa quattro mesi l’affascinante Val di Landro nel comune di Dobbiaco sarà la nuova location di partenza della 46.a Granfondo Dobbiaco-Cortina.
46 come il numero a vita consegnato al leggendario pilota di MotoGp Valentino Rossi. Senza motore ma con lo stesso brio con cui sfrecciava il campione sulle due ruote, i fondisti scivoleranno dolcemente in direzione Dobbiaco, lasciandosi alle spalle l’incantevole Vista Tre Cime, punto panoramico e simbolo della storica gara molto apprezzata dai fondisti di ogni nazione. Si sfiorerà successivamente il Lago di Dobbiaco, al confine tra i Parchi Naturali Fanes-Senes-Braies e Tre Cime e anch’esso scelto da molti escursionisti, ciclisti e sciatori per il paesaggio naturale incontaminato, circondato dalle maestose montagne. Giro di boa e a gran velocità si prenderà di nuovo la direzione di Cortina passando per il Lago di Landro, la Val Fonda e Carbonin, fin su al Passo Cimabanche. Si scenderà a Ospitale e, attraverso le gallerie della vecchia ferrovia, si raggiungerà Fiames per poi lanciarsi verso il traguardo in centro a Cortina, nel piazzale dell’Autostazione dopo 42 km. Il chilometraggio sarà identico per entrambe le giornate di gara, sabato 4 febbraio si scierà in tecnica classica e il giorno dopo in skating.
Se le temperature ormai non sono più quelle estive, rimane però ancora valida la tariffa dei mesi più caldi: fino a venerdì la quota per la gara ‘Classic’ sarà di 80 Euro e quella ‘Skating’ di 65 Euro, invece l’iscrizione per la combinata è fissata a 145 Euro. Coloro i quali sceglieranno la ‘combo’ riceveranno in omaggio un bellissimo gadget targato Dobbiaco-Cortina.
Sul sito è disponibile inoltre la prevendita del poster ufficiale della 46.a edizione, dove appaiono gli inconfondibili campanili di Dobbiaco e Cortina d’Ampezzo e sullo sfondo la silhouette delle celeberrime Tre Cime di Lavaredo.

Info: www.dobbiacocortina.org

50 GLORIOSE EDIZIONI DI MARCIALONGA: A TRENTO L’EMOZIONANTE TUFFO NEL PASSATO

50 GLORIOSE EDIZIONI DI MARCIALONGA: A TRENTO L’EMOZIONANTE TUFFO NEL PASSATO

Angelo Corradini, Giuseppe Ferrandi e Maurizio Fugatti

Oggi l’inaugurazione a Trento dell’esposizione per raccontare Marcialonga
Un viaggio attraverso 26 pannelli per scoprire il mondo della granfondo trentina
Sono intervenuti Angelo Corradini, Maurizio Fugatti e Giuseppe Ferrandi
Esposizione aperta allo Sport Tech District del Muse di Trento fino a domenica

Marcialonga è un ‘momento di gloria’, un lungo viaggio che vuole essere raccontato e condiviso con i sostenitori e appassionati sportivi di tutto il mondo. Con il Festival dello Sport sullo sfondo, questa mattina è stata inaugurata presso lo Sport Tech District del Muse di Trento l’esposizione che vuole celebrare le gloriose 50 edizioni della granfondo delle Valli di Fiemme e Fassa. Nei 26 pannelli esposti sono stati racchiusi i momenti e i temi più importanti che hanno reso la manifestazione trentina tra le più amate e partecipate del pianeta: i grandi numeri di Marcialonga, 258.785 partecipanti dalla prima edizione del lontano 1971, 9 milioni di Euro di indotto per il territorio, i percorsi che attraversano le due splendide vallate, i 4 lungimiranti fondatori, l’interesse dei media e degli sponsor, i campioni, i senatori, le ‘Soreghine’ e le centinaia di volontari, lo stile inconfondibile di Marcialonga e molto altro ancora.
A prendere parola per primo è stato Angelo Corradini, presidente di Marcialonga: “È un grandissimo onore portare il saluto di Marcialonga, soprattutto durante il Festival dello Sport. Potrei parlare per ore di Marcialonga, noi in Val di Fiemme e in Val di Fassa crediamo moltissimo nelle potenzialità di questo evento. Vorrei sottolineare tre aspetti per noi fondamentali, ovvero il volontariato e la grande sinergia che si crea ogni anno tra i vari comuni delle due vallate e la Provincia Autonoma di Trento, il ritorno mediatico che riusciamo ad ottenere in ogni parte del mondo ed infine l’indotto economico che Marcialonga porta al territorio. Lo spirito con cui i nostri partecipanti si avvicinano a questo sport è qualcosa di speciale. Lo sport fa bene non solo al fisico ma anche allo spirito e partecipare alla Marcialonga significa portare a casa emozioni indelebili”.
La parola è poi passata a Maurizio Fugatti, presidente della Provincia Autonoma di Trento: “Credo che dobbiamo sentirci tutti orgogliosi di essere qui dopo ben 50 anni a parlare ancora del successo di Marcialonga, un successo sotto vari punti di vista, sportivo, economico e di crescita generale del territorio. Oggi è l’incoronazione di ciò che è stato fatto in questi 50 anni. Ricordiamo la consegna dell’Aquila di San Venceslao conferita l’anno scorso a Marcialonga, che ha voluto dare il giusto merito a chi regala l’anima per questa manifestazione e a tutti coloro che hanno speso del tempo per rendere esemplare l’evento”.
Presente inoltre Giuseppe Ferrandi, direttore generale della Fondazione Museo Storico del Trentino: “É sempre difficile raccontare ciò che non si vede, il dietro le quinte dove si sente davvero la tensione dei campioni che sfrecciano sugli sci e tutto l’aspetto mediatico. Marcialonga si è creata negli anni la sua dimensione perfetta, fatta di spirito, di cultura, diventando un vero pezzo d’identità del nostro territorio. 50 anni e 50 edizioni segnano un modello di continuità nel tempo e Marcialonga dimostra di avere un capitale sociale fortissimo. L’esposizione parte dai numeri, dalle statistiche e vuole raccontare i passi più importanti del lungo cammino di Marcialonga, un marchio popolare fatto di molti volti”.
L’esposizione al Muse sarà disponibile fino a domenica, giorno di chiusura del Festival dello Sport, dopodiché i visitatori potranno continuare a viaggiare nel passato di Marcialonga presso le Gallerie di Piedicastello a Trento per tutto l’inverno.
Per ciò che riguarda il futuro è presto detto, domenica 29 gennaio le Valli di Fiemme e Fassa si vestiranno a festa per la 50.a edizione che conta ad oggi ben 7200 iscritti, vicinissima al sold-out. La nuova salita finale del ‘Mur de la Stria’ ha incuriosito parecchi, ma d’altronde lo stile di Marcialonga è riconosciuto ed apprezzato da sempre in tutto il pianeta.
Info: www.marcialonga.it

LA 47.a PUSTERTALER REGINA DEI FONDISTI. IL FASCINO DELLA GRANFONDO ALTOATESINA

LA 47.a PUSTERTALER REGINA DEI FONDISTI. IL FASCINO DELLA GRANFONDO ALTOATESINA

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Il 14-15 gennaio prende il via la 47.a Pustertaler Ski-Marathon
L’evento altoatesino perfetto per amatori, professionisti e giovani fondisti
Sabato 14 si scia sulla distanza di 30 o 62 km da Sesto a Villabassa
Domenica grande spettacolo con l’adrenalinica Prato Piazza Mountain Challenge. Iscrizioni aperte

Dopo l’enorme successo della passata edizione, la Pustertaler Ski-Marathon torna in auge i prossimi 14 e 15 gennaio. L’affascinante granfondo invernale altoatesina ha già aperto le iscrizioni per la due giorni sugli sci dedicata ad amatori e professionisti del circuito Ski Classics.
L’edizione numero 47 partirà in grande stile sabato 14 sulla distanza di 30 km o sul tracciato di 62 km, valevole come 4° Pro Tour Event. In tecnica classica si scatterà da Sesto Pusteria, per raggiungere poi San Candido scendendo fino a Dobbiaco e andando a transitare nella mitica Nordic Arena, teatro di Coppa del Mondo peraltro dal 3 al 5 febbraio prossimi. La gara salirà quindi in direzione di Cortina fino alla “Vista Tre Cime” e Val Fonda, per rientrare alla Nordic Arena tagliando infine per Villabassa, dove dopo 62 km si raggiungerà il traguardo, in pieno centro e nello stesso punto in cui d’estate si conclude la storica gara di mountain bike “Dolomiti Superbike”.
L’apoteosi si attende il giorno dopo, quando domenica 15 gennaio da Villabassa prenderà il via la Prato Piazza Mountain Challenge, la sfida più dura delle Dolomiti e nominata come gara dell’anno della serie Pro Tour nella stagione 2021-2022 secondo il sondaggio proposto ad atleti, staff e rappresentanti del prestigioso circuito Ski Classics. Sarà il 5° Pro Tour Event, con 30 km da affrontare in tecnica classica fino ai 2.040 metri di Prato Piazza, dove la vista si perde in scorci mozzafiato nel paradiso incantato situato nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Ma salire verso Prato Piazza sarà un’impresa da veri ‘eroi’ ed anche per gli amatori: saranno 7 km con una pendenza media del 10%, ed anche in questo caso sullo stesso tracciato della Dolomiti Superbike.
Ritorna anche la tradizionale “Puschtra Mini” per giovani fondisti, chiamati a sprintare venerdì 13 per le vie del centro di Villabassa.
Le iscrizioni per la 47.a Pustertaler Ski-Marathon sono già aperte ad una quota di 59 euro per ogni gara, oppure a 99 euro per entrambe, fino al 31 ottobre. Al momento dell’iscrizione non è prevista l’indicazione della distanza e i partecipanti potranno decidere durante la competizione tra la 62 km o la 30 km. L’entusiasmo del comitato organizzatore, presieduto da Gerti Taschler, è già alto. Si attendono sfide elettrizzanti da seguire passo passo, con i fondisti pronti a lottare per la gloria a metà gennaio.

Info:www.ski-marathon.com

SOGNARE L’INVERNO E LA GRAN FONDO VAL CASIES. LA GARA “DISEGNATA” PER CAMPIONI E AMATORI

SOGNARE L’INVERNO E LA GRAN FONDO VAL CASIES. LA GARA “DISEGNATA” PER CAMPIONI E AMATORI

Iscrizioni in corsa, e che corsa! La 39.a edizione il 18 e 19 febbraio 2023
Sono quasi 70.000 i finisher delle prime 38 edizioni
30 e 42 km, proposte agonistiche e non competitive per tutti
Tanti grandi campioni hanno “firmato” l’albo d’oro della gara altoatesina

Dal 1984 ben 69.642 partecipanti si sono messi al collo la medaglia di finisher. È successo, e solo lì, alla Gran Fondo Val Casies, pronta a sfondare ampiamente il tetto dei 70.000 arrivati sabato 18 e domenica 19 febbraio 2023.
Sarà l’occasione della 39.a edizione dell’affascinante granfondo sugli sci stretti che da sempre corre nella Valle di Casies e sui territori di Monguelfo e Tesido con due proposte principali, la 30 e la 42 km, in tecnica classica il primo giorno e in tecnica libera il secondo.
L’enorme partecipazione ha visto gareggiare negli anni atleti di alto livello e normalissimi appassionati dello sci di fondo, con circa 40 nazioni rappresentate al via nelle ultime edizioni, ma la gara soprattutto è stata onorata da grandi campioni come Fauner, Di Centa, Zorzi, Canins, Botvinov, Bjoerndalen, Daehlie, Aukland, Noeckler, Clara, Filbrich, Shevchenko, Gloersen, Dementiev, Chervotkin, Confortola, solo per citarne alcuni.
La Gran Fondo Val Casies pare comunque “disegnata” apposta per gli amatori, con un percorso più easy di 30 km, ma non certo senza emozioni, ed uno decisamente agonistico di 42 km con la lunga salita fino a Santa Maddalena.
Per chi non vuole “combattere” col cronometro c’è anche la versione non competitiva “Just for Fun”, stesso tracciato della agonistica, stessi servizi, soprattutto stesso “final party”, quello che a fine gara delizia partecipanti e accompagnatori con un ristoro da… ristorante e preparato dagli chef della vallata.
Iscrizioni aperte e subito il contatore è cominciato a salire. Gli organizzatori ringraziano e ricordano le varie fasi, con la prima che vale fino al 31 dicembre con quote diverse per la gara singola o il doppio evento, sia per agonisti che Just for Fun, e lo sconto del 50% per i nati tra il 20 febbraio 2005 e il 19 febbraio 2007.
Non potrà mancare la manifestazione dedicata ai giovani fondisti, la Mini Val Casies che si disputa sabato 18 febbraio nel pomeriggio.
Alla Gran Fondo Val Casies non è necessaria la scelta del percorso in fase d’iscrizione, si potrà decidere in gara, anche in base al livello di allenamento raggiunto. Affrettarsi ad iscriversi vuol dire anche un miglior gruppo di partenza, e per chi vuole passare un piacevole weekend in questa zona incantevole è bene prenotare per tempo: nel periodo della gara gli hotel in valle raggiungono spesso il tutto esaurito anzitempo.
La Valle di Casies è tanto suggestiva d’inverno quanto in estate e in autunno, occasione per trascorrere qualche giorno rilassante nelle ottime strutture e sfruttare la tipica ospitalità valligiana altoatesina.
Da segnarsi in agenda il 18 e 19 febbraio 2023, e il 31 dicembre per sfruttare la tassa di iscrizione agevolata.
Info: www.valcasies.com

LA DOBBIACO-CORTINA CAMBIA LOOK. 42 KM ANCHE SKATING CON VISTA 3 CIME

LA DOBBIACO-CORTINA CAMBIA LOOK. 42 KM ANCHE SKATING CON VISTA 3 CIME

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La 46.a Dobbiaco-Cortina scatterà nel weekend del 4-5 febbraio
Trovato l’accordo tra i presidenti e i vari enti del territorio
Cambio di tracciato: la Val di Landro ospiterà la partenza dei due percorsi
Confermata la nuova distanza di 42 km anche per la gara in skating

Una grande e positiva opportunità, nata da quello che sarebbe potuto apparire come un problema. Il recente annuncio della FIS, con l’assegnazione di tre giornate di Coppa del Mondo di fondo alla Nordic Arena di Dobbiaco nella stessa data della storica Granfondo Dobbiaco-Cortina, aveva suscitato qualche perplessità. Invece la capacità, la sportività e la sensibilità dei due presidenti dei comitati dobbiachesi Herbert Santer (Granfondo Dobbiaco-Cortina) e Gerti Taschler (OK Dobbiaco) hanno consentito di trovare una soluzione ideale dopo una riunione insieme al sindaco di Dobbiaco Martin Rienzner.
La 46.a Dobbiaco-Cortina si svolgerà il primo weekend di febbraio con le due tradizionali giornate di gara, sabato 4 in tecnica classica e domenica 5 in skating, la Coppa del Mondo si svolgerà regolarmente dal 3 al 5 febbraio. L’opportunità? Semplice: venerdì, ma anche sabato e probabilmente pure domenica i granfondisti potranno assistere alla Coppa del Mondo. Venerdì la Dobbiaco-Cortina è alla vigilia, la 10 km di Coppa sabato dovrebbe essere nel pomeriggio e così, forse, pure la staffetta di domenica. Le gare di Coppa del Mondo in questo modo avranno maggior pubblico a lato pista.
Il solido comitato organizzatore della Granfondo Dobbiaco-Cortina, presieduto da Herbert Santer col suo vice Igor Gombac e col supporto delle istituzioni altoatesine e cortinesi, si sta già rimboccando le maniche per esaudire i desideri dei molti appassionati degli sci stretti. L’unione fa la forza e tutto lo staff della granfondo, la più storica in Italia dopo la Marcialonga, sa fare squadra e agire con il giusto spirito di gruppo, coordinando tutte le energie e le risorse disponibili.
La 46.a Dobbiaco-Cortina porterà con sé una novità per quanto riguarda il percorso: il folto plotone di sciatori scatterà nella nuova location in Val di Landro, dalla piana con vista sulle suggestive Tre Cime di Lavaredo, patrimonio dell’umanità Unesco. Il gruppo si muoverà successivamente in direzione Dobbiaco e verso il lago di Dobbiaco, altro punto chiave della gara, mentre a circa 1,5 km dalla Nordic Arena ci sarà il giro di boa che catapulterà tutti verso il Cimitero di Guerra, di nuovo al Lago di Landro e vista Tre Cime, e nell’ordine il passaggio a Carbonin, Passo Cimabanche (cima Coppi di giornata), Ospitale, Fiames e l’atteso arrivo in centro a Cortina, dove sono già iniziati i lavori in vista delle prossime Olimpiadi invernali.
Questa novità va ad aggiungersi a quella della stessa distanza per le gare in classico e in skating, le quali misureranno entrambe la bellezza di 42 km. I dettagli tecnici dei vari percorsi, così come la nuova altimetria e la mappa dei punti di ristoro verranno svelati entro la fine di luglio. Anche per gli amanti dello skating, quindi, una “vera” granfondo ricalcando per entrambe le tecniche il tracciato storico, senza il tratto iniziale dall’aeroporto di Dobbiaco e l’attraversamento della Nordic Arena che sarà allestita per la Coppa del Mondo.
Le iscrizioni per la 46.a Granfondo Dobbiaco-Cortina sono ovviamente aperte, fino al 30 settembre le quote ammontano a 80 euro per la gara in classico e 65 euro per quella in skating, mentre chi volesse partecipare ad entrambe dovrà versare una quota di 145 euro.
L’Alta Pusteria si prepara quindi ad ospitare due eventi di alto livello e di alta spettacolarità per il grande pubblico, il quale potrà gustarsi un weekend full di emozioni e di sport in una cornice davvero incantata.
Info: www.dobbiacocortina.org

ACADEMY PER GLI AMANTI DEL FONDO. FRASNELLI (TEAM ROBINSON) IL COACH

ACADEMY PER GLI AMANTI DEL FONDO. FRASNELLI (TEAM ROBINSON) IL COACH

Questa settimana primo stage per Pro Team, Team Talent e Academy
Il Team Robinson Trentino, miglior team Ski Classics, apre le “danze”
Amatori e professionisti in Val di Fiemme preparano la stagione
Loris Frasnelli alla guida della Academy con Iacopo Mezzacasa

Con queste caldissime giornate d’estate sembra un controsenso parlare di sci di fondo, eppure chi si approccia alla prossima stagione degli sci stretti è già in attività.
Lo sci di fondo somma alle discipline olimpiche tradizionali anche le lunghe distanze, con le categorie amatoriali delle popular race. In questo segmento da qualche anno si distingue il Team Robinson Trentino, che accanto al Pro Team ha creato il Team Talent, satellite del miglior team italiano nella graduatoria di Ski Classics, ma il manager del team Bruno Debertolis ha voluto dar vita anche alla Academy. Quest’ultimo settore del Team Robinson segue ed avvicina giovani e non più giovani alla pratica corretta dello sci di fondo, compresa la preparazione curata da Loris Frasnelli, ex azzurro del gruppo FFGG ed ora allenatore, supportato di fresco da Iacopo Mezzacasa, ex Academy, ora atleta Team Talent e soprattutto maestro di sci e allenatore.
“La stagione dello sci di fondo – sottolinea Loris Frasnelli – comincia abitualmente con la 18.a settimana dell’anno solare, ovvero la prima settimana di maggio, questo per dare al corpo il tempo di rigenerarsi dopo le fatiche della stagione invernale. Gli atleti professionisti cominciano così la preparazione individuale che sfocia dopo circa 4 settimane nel primo raduno collegiale. A livello amatoriale il Team Robinson ha deciso di dilatare questi tempi per dare modo ai propri team satellite (Pro Team, Team Talent e Team Academy -ndr) di perseguire ognuno i propri obiettivi prima di ritrovarsi per condividere con i compagni il rispettivo stato di forma. Questo il main goal del Team Robinson Trentino, crescere insieme condividendo le esperienze tra top athletes provenienti da tutto il mondo e amatori che vogliono dare un senso e uno scopo alle quotidiane rinunce per seguire la loro passione”.
Dalla nascita ad oggi l’Academy ha fatto passi da gigante, affinando via via i rapporti tra il Team e quegli amatori che si affacciano a questa realtà. La crescita è evidenziata dall’impegno sempre maggiore del tecnico di riferimento Loris Frasnelli, il quale mette a disposizione tutta la propria esperienza maturata in eventi internazionali, mondiali e olimpici, mentre Iacopo Mezzacasa con le proprie skills e la grande passione sta “coccolando” e interpretando le diverse esigenze di tutti gli appassionati che si avvicinano a questo fantastico mondo. Quindi programmi di allenamento personalizzati sì, ma anche una nuova esperienza – per qualcuno anche ritrovata dopo aver lasciato gli sci in cantina per qualche decennio – fatta di gruppo e di assestamenti tecnici; in questo il Team Robinson Trentino, attraverso le molteplici capacità (ricordiamo Frasnelli anche responsabile dei materiali del Pro Team), si sta dimostrando davvero all’altezza.
Si può insomma affermare che il ‘target’ dei fondisti che si approcciano all’Academy del Team Robinson Trentino è quello di amatori e non, che vogliono mettersi in gioco creando gruppo non solo tra fondisti di pari livello, ma imparando anche da atleti professionisti con mission sicuramente diverse, con lo scopo comune di crescita sportiva, atletica, tecnica e di divertimento nella fatica.
Per ottenere questo ovviamente è fondamentale avere un programma di massima comune, sempre nel rispetto dei propri impegni lavorativi, ed è per questo che – mentre gli atleti Pro possono permettersi di partecipare a raduni settimanali – gli atleti Talent e Academy partecipano alla fase terminale nel fine settimana, diventando parte attiva nelle conferenze a tema atletico, medico e tecnico proposte dal Team.
La programmazione ha subìto un notevole cambiamento a seguito delle performance condivise dal pattinatore olimpico Nils Van der Poel, subito emulato dalle leggende dello sci di fondo, i fratelli Aukland. E questo sarà anche il filo conduttore che accompagnerà atleti e aficionados del Team Robinson durante il primo raduno collegiale previsto in Val di Fiemme in questi giorni. In totale sono una ventina gli atleti Pro, Talent e Academy che hanno dato la propria adesione e che sfileranno insieme con i tecnici del Team nella vallata trentina, culla dello sci nordico in Italia.
Ovviamente per chi frequenta l’Academy non solo allenamento con la tecnica in voga nelle lunghe distanze, il double poling, ma anche preparazione per gli eventi in skating e in classico. La Academy ha in programma tutta una serie di stage prima della stagione agonistica, info sul sito www.robinsonskiteam.com

LA GF VAL CASIES “APRE” AL 2023. DAL 1° GIUGNO CACCIA AL PETTORALE

LA GF VAL CASIES “APRE” AL 2023. DAL 1° GIUGNO CACCIA AL PETTORALE

Partenza 2022

Il 18 e 19 febbraio 2023 la Gran Fondo Val Casies
Iscrizioni aperte per la 30 km e la 42 km in classico e in skating
39 anni di storia per la granfondo fra le più amate dell’arco alpino
Un successo che premia centinaia di volontari e un comitato al top

39° anniversario per la “tradizione” delle ski-marathon invernale. Una lunga storia partita da lontano quella della Gran Fondo Val Casies, era precisamente il 1984 quando il capace comitato organizzatore altoatesino, da sempre presieduto da Walter Felderer, decise proporre una gara che si sarebbe poi consacrata come una delle più importanti d’Italia in materia di sci stretti. E non solo. Il numero di partecipanti alla granfondo altoatesina, in programma i prossimi 18 e 19 febbraio, “pareggia” o supera ad ogni singola edizione quello degli abitanti della valle, con il computo totale a raggiungere addirittura i 69.642 atleti. Ogni anno fondisti provenienti da una quarantina di nazioni si presentano per sfidarsi sulle nevi della suggestiva vallata di Casies, in Alto Adige, zona di pace e tranquillità ma anche di sano agonismo.
Come consuetudine, il terzo fine settimana di febbraio la Val Casies è terreno di sfida per gli appassionati degli sci stretti lungo i tradizionali percorsi di 30 km e 42 km, il sabato con la gara in classico e la domenica in tecnica libera. Ai più esperti e ai ‘Just for Fun’ non resta che cliccare sul sito della manifestazione e confermare a partire da oggi le quote di 63 euro per cimentarsi nella sfida in tecnica classica, 64 euro per la competizione in tecnica libera, 103 euro per competere in entrambe e 51 euro per la Just For Fun, mentre i ragazzi (nati nel periodo 20.02.2005 – 19.02.2007) potranno usufruire dello sconto giovani del 50%. I concorrenti non sono tenuti in fase d’iscrizione ad indicare la distanza preferita e potranno sentirsi liberi di decidere quale percorso intraprendere il giorno stesso della gara. Il comitato propone inoltre l’interessante opzione “Buono regalo”, adatta per chi vuole stupire amici o parenti in occasione di compleanni o anniversari e regalare così un’esperienza sugli sci stretti.
Per tenersi aggiornati e non perdersi le ultime news, non resta che seguire le pagine social FB e IG della celebre manifestazione e tra le più amate dell’intero arco alpino. Non mancherà nemmeno l’appuntamento per i più piccoli, con la 29.a Mini Val Casies del sabato pomeriggio.
“L’unione fa la forza” e per realizzare un appuntamento sportivo di tale portata, in una vallata dalle così ridotte dimensioni, occorre l’apporto di tutti gli abitanti; alla Gran Fondo Val Casies sono infatti coinvolte le associazioni sportive dilettantistiche e circa 450 volontari presenti dietro le quinte che mettono anima e corpo affinché agli atleti non manchi mai nulla. Da poco il “Wall of Fame” è stato aggiornato con i nomi dei vincitori dell’ultima edizione, compaiono dunque incisi i campioni della 42 km in classico Dietmar Nöckler e Malin Boerjesoe e in tecnica libera con Lorenzo Romano e Ilenia Defrancesco, e quelli della 30 km in classico con Stefano Dellagiacoma e Michaela Patscheider ed infine quelli in tecnica libera con Matteo Tanel e Martina Bellini. Il primo passo per entrare nel “Wall of Fame” è quello di iscriversi, prenotare il proprio pettorale ed attendere con gioia il 2023 per un’elettrizzante 39.a Gran Fondo Val Casies. Il divertimento e il vero spirito agonistico che si respira nelle granfondo sono assicurati!
Info: www.valcasies.com