L’altoatesina Kuen strappa un ottimo terzo posto nella 42 km in skating Nella 30 km in skating top 10 per Schwingshackl e Innerkofler Bosin (7°) e Amhof (8°) nel percorso lungo in classico Buoni piazzamenti per i fratelli Mich e Ericsson alla Tartu Maraton (EE)
Il Team Futura Alta Quota Trentino porta a casa delle splendide prove nella 38.a edizione della Gran Fondo Val Casies, la manifestazione dello sci di fondo tra le più importanti in Italia e tra le più sentite in Alto Adige. Grandi applausi per l’altoatesina Julia Kuen che domenica è salita sul terzo gradino del podio nella 42 km in tecnica libera, davanti a lei la tedesca Sigrid Mutscheller e la vincitrice trentina Ilenia Defrancesco (GS Esercito). Kuen è rimasta per tutta la gara assieme al gruppo delle migliori con le due dell’Esercito Martina Bellini e Ilenia Defrancesco, Sigrid Mutscheller e la biatleta Eleonora Fauner del CS Carabinieri. Molto soddisfatta della sua performance, ha commentato così all’arrivo di San Martino: “La gara è andata bene, la salita era durissima. Ero indecisa se fare la 30 o la 42 km, poi ho deciso di provare per la prima volta la 42 km e sono contenta. Ho perso un po’ sulla salita ma il terzo posto è ottimo”. Thea Schwingshackl e Sophia Innerkofler hanno optato per il percorso di 30 km svoltando così al bivio posto a San Martino. Schwingshackl è andata ad aggiudicarsi un buon settimo posto, mentre Innerkofler chiudeva decima. Vittoria invece per la bergamasca Martina Bellini davanti alla friulana Fauner e alla tedesca Hermann. Sabato, nella prova in tecnica classica sulla distanza di 42 km, Emanuele Bosin e Manuel Amhof hanno chiuso in top 10 aggiudicandosi rispettivamente un settimo ed un ottavo posto, mentre nella 30 km Alexander Kargruber terminava la gara 39°. Nel frattempo altri tre atleti giallo-fluo erano impegnati in Estonia alla Tartu Maraton, nono Pro Tour Event del circuito Visma Ski Classics. I fratelli Riccardo e Stefano Mich hanno ottenuto un buon 40° e 45° posto, 47° invece lo svedese Rickard Ericsson. Il Team Futura Alta Quota Trentino fissa ora il prossimo appuntamento in casa, con la Viote-Monte Bondone Nordic Ski Marathon. Info: www.teamfutura.it
‘NORDIC SKI’ ALL’EPILOGO DI STAGIONE. GF VAL CASIES E CAMPIONATI A DOBBIACO
Domani ultimo appuntamento di stagione della trasmissione I risultati della GF Val Casies visti da Tanel e altri partecipanti News: a fine marzo i Campionati Italiani Assoluti di fondo a Dobbiaco Corinna Boccacini protagonista con i suoi gemellini
L’inverno sta pian piano scemando e ‘Nordic Ski’ chiude domani il ciclo di trasmissioni del 2022. La puntata di domani, martedì 22, è incentrata sui risultati della Gran Fondo Val Casies dello scorso weekend con le immagini clou e le interviste al vincitore della 30 km skating Matteo Tanel e ad alcuni partecipanti a vari livelli come Sonny Stauder, Julia Brunner e Andrea Volpato, e sulla presentazione dell’ultimo evento di stagione dello sci di fondo, i Campionati Italiani Assoluti di fondo dal 30 marzo al 3 aprile a Dobbiaco, cinque giorni con i più rappresentativi atleti italiani. A presentare l’evento il presidente del comitato Gerti Taschler, il direttore di gara Eugenio Rizzo e Thomas Walch, esperto del turismo dobbiachese. Il conduttore Paolo Malfer ha incontrato con le telecamere della trasmissione anche Corinna Boccacini, ex atleta olimpica di snowboard, friulana che vive a Dobbiaco, la quale sabato scorso ha partecipato alla “Just for Fun” in Val Casies trainando una speciale slitta con a bordo i suoi due gemelli Aksel e Atlantis di appena dieci mesi. Nell’ultima puntata di ‘Nordic Ski’ si parlerà anche della specialissima “Ötzi Alpin Marathon”, la sfida invernale per triatleti e biatleti in programma il 9 aprile. Sarà il momento anche per tirare un primo bilancio della trasmissione prodotta da Trentino TV e Alto Adige TV, che sembra abbia centrato l’obiettivo sebbene sia solo al primo anno, e per dare l’arrivederci alla prossima stagione, come dire… stay tuned! L’undicesima puntata di Nordic Ski andrà in onda domani sera, 22 febbraio, alle ore 20.40 su Trentino TV (Canale 12), Alto Adige TV (Canale 112), Welcome In TV (nazionale – canale 226) e sarà trasmessa anche su Triveneta TV in Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Teletutto in Lombardia. Le varie puntate in diretta streaming sono disponibili on demand per 365 giorni su www.trentinotv.it e su www.altoadigetv.it. Il format di 48 minuti andrà in replica lo stesso giorno alle 23.30 e il mercoledì alle 16 sia sulle tv locali che su Welcome In TV, e su quest’ultima anche il giovedì alle ore 14.00 e alle 23.00, il venerdì alle 17.00 e alle 24.00, il sabato alle 18.00 e la domenica alle 19.00.
GRAN FONDO VAL CASIES: QUESTIONE DI FEELING. TANEL, BELLINI, DEFRANCESCO E I CARABINIERI
Romano, Gardener e Bertolina ‘ammanettano’ il podio, Fanton rincorre Ilenia Defrancesco vola nella “lunga” su Mutscheller e Kuen Nella 30 km Matteo Tanel e Martina Bellini sul gradino più alto L’Italfondo celebra una grande giornata di sole e di sport
Lo sci di fondo celebra due giornate di grande sci alla Gran Fondo Val Casies, in Alto Adige. Dopo la 30 e 42 km in classico di ieri, oggi spazio ai cultori dello skating che ha esaltato un ritrovato Matteo Tanel (Team Robinson Trentino) e Martina Bellini (Esercito) nella 30 km, quindi Lorenzo Romano (Carabinieri) e Ilenia Defrancesco (Esercito) nella distanza più lunga di 42 km. Volata tra Tanel e Serra divisi da 1/10, e volatona tra i tre carabinieri nella 42 km, tutti e tre insieme da Santa Maddalena fino all’arrivo. Lo start, stamattina alle ore 10, l’ha dato il parroco di San Martino, don Paul Schwienbacher, con le campane a festa che hanno messo in secondo piano il “colpo di cannone” della 38.a edizione. Due “ondate” con oltre 1000 fondisti al via, tra essi anche tanti talenti dei gruppi sportivi militari che hanno tenuto alto il ritmo e il livello della gara. Pronti, partenza e via, il folto biscione è partito a tutto gas con la neve velocissima grazie alle temperature gelide di questa notte (-12°). Dopo i primi chilometri verso Santa Maddalena, al 7° km di Planca di Sopra, il tedesco Max Olex, terzo ieri nella 30 km in classico, ha trainato il gruppo in direzione Colle e Tesido; dietro, Giardina, i tre dell’Esercito Serra, Gabrielli e Coradazzi, il carabiniere Fanton e il campione del mondo di skiroll Matteo Tanel (Team Robinson Trentino). Tra le donne, prime al passaggio di Planca le due dell’Esercito Martina Bellini e Ilenia Defrancesco, mentre Julia Kuen del Team Futura controllava da dietro la situazione. A sostenere i “suoi” carabinieri c’era anche il campione olimpico Giorgio Di Centa, già vincitore in Val Casies. Al 14° km è transitato il primo gruppo composto da una quarantina di atleti, nelle prime posizioni l’altoatesino Schwingshackl (Team Robinson), Gabrielli, Bernardi e Rinner. Nella gara femminile la situazione è rimasta più o meno la stessa con Bellini, Kuen, Defrancesco, Hermann e la biatleta Fauner del CS Carabinieri a controllarsi e a studiare le prime tattiche. A Tesido, al km 17, Gabrielli ha tentato l’allungo guadagnando 6” sugli inseguitori Serra, Rinner, Klettenhammer, Coradazzi e Schwingshackl. Gabrielli è passato ancora in solitaria al traguardo ‘Sportful’ aggiudicandosi poi il traguardo volante ‘Hoku’, a 14” transitavano Olex, Coradazzi, Lentsch, Serra, Rodigari, Bauer e Tanel. Tra le donne al 25° km, a Colle di Dentro, passa in testa Eleonora Fauner, davanti a Bellini, Hermann, Kuen e Defrancesco. L’altoatesino Tanel passa a condurre la gara al km 28 e decide di svoltare al bivio in direzione arrivo. È una volata da fotofinish quella della 30 km, con l’altoatesino Tanel (1h11’14”) che va così ad aggiudicarsi la seconda vittoria in Val Casies. Ad un solo decimo Daniele Serra e a chiudere il podio Patrick Klettenhammer (Team Robinson). Al femminile, vittoria della bergamasca Martina Bellini davanti alla friulana Fauner e alla tedesca Hermann. Grande feeling tra gli atleti del CS Carabinieri, che fanno squadra fin dalla salita di Santa Maddalena e che piombano in tre all’arrivo della 42 km. Vince il cuneese Lorenzo Romano (1h40’09”) dopo una gara pressoché al risparmio nelle prime fasi e che ha saputo gestire bene le ultime energie per la salita finale. Stefano Gardener è riuscito a tenere il ritmo nella salita di S.Maddalena e ha chiuso secondo davanti a Mirco Bertolina. Podio sfumato per Paolo Fanton, del CS Carabinieri pure lui, il quale ha fatto un forcing impressionante in salita e sfinito ha chiuso la sua gara nuovamente in quarta posizione. La regina del lungo, al femminile, è stata Ilenia Defrancesco che ha terminato in 1h54’19” davanti alla tedesca Sigrid Mutscheller e a Julia Kuen (Team Futura Trentino). A pomeriggio inoltrato gli ultimi arrivi dei tanti appassionati, ma il sipario non è calato del tutto. Oltre alla diretta streaming di oggi su RAI Sport, domani sintesi di 2 ore con la telecronaca di Silvano Ploner ed il commento tecnico di Lara Peyrot. Domani appuntamento alle 15.20, quindi replica martedì alle ore 8, mercoledì alle ore 16.30 e giovedì alle 16. Il successo di questa edizione è stato completo, già si pensa alla prossima del 2023, si spera senza limitazioni dovute alla pandemia. Info: www.valcasies.com
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30 Km TL – maschile
Tanel Matteo Team Robinson Trentino 1:11.14,5; 2. Serra Daniele Gs Esercito 1:11.14,6; 3. Klettenhammer Patrick Robinson Ski Team 1:11.16,6; 4. Fauner Daniele Gs Carabinieri 1:11.24,1; 4. Olex Max Adidas Xcs Team 1:11.24,1; 6. Rodigari Paolo Gs Esercito 1:11.25,0; 7. Gabrielli Giacomo Gs Esercito 1:11.28,2; 8. Cappellari Daniele Fiamme Oro Moena 1:11.28,3; 9. Braunhofer Patrick Gs Carabinieri 1:11.29,3; 10. Rinner Thomas Robinson Ski Team A 1:11.29,5
30 Km TL – femminile
Bellini Martina Gs Esercito 1:14.58,0; 2. Fauner Eleonora Gs Carabinieri 1:15.10,1; 3. Hermann Nadine D-Ruhpolding 1:16.55,0; 4. Börjesjö Malin Team Internorm Trentino 1:18.43,1; 5. Maj Valentina Gs Carabinieri 1:20.23,7; 6. Donzallaz Nicole Team Robinson Trentino 1:21.38,0; 7. Schwingshackl Thea Team Futura 1:22.03,7; 8. Rossi Anna Gs Carabinieri 1:22.03,8; 9. Eriksson Maja Team Internorm Trentino 1:26.05,4; 10. Innerkofler Sophia Team Futura 1:26.19,8
42 Km TL – maschile
Romano Lorenzo GS Carabinieri 1:40.09,6; 2. Gardener Stefano GS Carabinieri 1:40.11,2; 3. Bertolina Mirco GS Carabinieri 1:40.13,5; 4. Fanton Paolo GS Carabinieri 1:40.51,7; 5. Nöckler Dietmar Fiamme Oro Moena 1:41.04,8; 6. Coradazzi Martin GS Esercito 1:41.48,3; 7. Montello Giuseppe GS Esercito 1:42.12,2; 8. Longo Fabio GS Carabinieri 1:42.55,1; 9. Poli Fabrizio Underup Ski Team 1:43.16,8; 10. Leitgeb Simon GS Carabinieri 1:43.25,2
42 Km TL – femminile
Defrancesco Ilenia GS Esercito 1:54.19,9; 2. Mutscheller Sigrid Ruhepuls40.de 1:54.38,6; 3. Kuen Julia Team Futura 1:54.48,3; 4. Seebacher Anna Roswitha Adidas XCS Team 1:56.09,2; 5. Huber Ulrike Nordic by Nature 2:09.16,5; 6. Baer Natascha 2:11.06,3; 7. Uzick Liudmila WSV Reit im Winkl 2:22.18,2; 8. Zanotto Anna Team Internorm 2:24.25,0; 9. Evangelist Julia AlpinX 2:24.27,2; 10. Parisi Elisa 2:24.54,1
UN’ESPLOSIONE DI FONDO IN VAL CASIES. CARABINIERI E POLIZIA SISTEMANO TUTTI
Dietmar Nöckler (FFOO) allunga nel finale e vince su Armellini e Ferrari La svedese Malin Börjesjö (Internorm) domina nel lungo Dellagiacoma (Carabinieri) e Patscheider (UnderUp) firmano la 30 km Giornata da incorniciare per la 38.a GF Val Casies, domani si replica con la skating
Il cielo, stamattina, era imbronciato sopra la Val Casies, poi quando alle 10 il presidente Walter Felderer ha dato il via alla 38.a edizione della Gran Fondo Val Casies si è aperto e alla fine il sole ha esaltato gli arrivi di Stefano Dellagiacoma (Carabinieri), Michaela Patscheider (UnderUp), Dietmar Nöckler (FFOO) e Malin Börjesjö (Internorm Trentino). Un’edizione da incorniciare per la granfondo altoatesina, vivace, intensa e con sovvertimenti delle posizioni nei momenti clou. Partenza come sempre molto spettacolare dal centro di San Martino, con un primo tratto in salita verso Santa Maddalena per sgranare il gruppone: atleti élite e amatori tutti assieme. Ovviamente tutti i migliori hanno subito guadagnato la testa dando vita ad un nutrito gruppo che ha affrontato i binari della pista, comune alla 30 e 42 km fino al ritorno di San Martino, a velocità sostenuta lasciando poco spazio alla tattica. A Planca di Sopra, al 7° km, Stefano Dellagiacoma (Carabinieri) ha mandato in anticipo un segnale delle proprie intenzioni mettendosi in testa al gruppo, tallonato da Giacomo Gabrielli (CS Esercito), dall’altoatesino Manuel Amhof (Futura Trentino) e poi Daniele Serra (CS Esercito), Matthias Schwingshackl e Christian Lorenzi. Al femminile, a condurre c’era la tedesca Franziska Müller seguita da Nadine Hermann, Michaela Patscheider e Malin Börjesjö. Al 14° km Dellagiacoma aveva la situazione ancora ben salda in mano guidando il lungo biscione e mettendo in fila indiana Gartner (FFGG), Lorenzi, Gabrielli, Busin, Facchini e Armellini. Cambio della guardia invece tra le donne, con la svedese Börjesjö, Patscheider, Müller e Hermann a comandare. Al giro di boa di Tesido il gruppo è transitato ancora compatto con Armellini, Gabrielli, Busin, Brigadoi, Lorenzi e Nöckler, quest’ultimo a recuperare parecchie posizioni dopo una partenza nella pancia del gruppo. Di ritorno verso San Martino, al traguardo volante Sportful, il cuneese Lorenzi del Team Internorm ha guadagnato alcuni metri sul resto del gruppo e l’indomabile Nöckler comandava il drappello inseguitore assieme ai ‘diavoli rossi’ Busin, Ferrari e Brigadoi e a Dellagiacoma. Ed è proprio il trentino Dellagiacoma al bivio 30-42 km a piegare per primo verso il traguardo della 30 km, concludendo in 1h21’25”, con Lorenzi a 6” e il tedesco Olex a completare il podio. ll pubblico ha poi accolto con un forte applauso Dietmar Nöckler, primo nella 42 km e incoronato per la terza volta dopo le vittorie nel 2016 e nel 2009. Fotofinish al cardiopalma per la seconda e la terza posizione, a spuntarla è stato il sondalino Armellini sul modenese Ferrari proprio al suono puntuale della sirena di mezzogiorno. La gara di 30 km è andata a Michaela Patscheider di Burgusio (BZ), davanti alla tedesca Hermann e alla svedese Eriksson. Per quanto riguarda la prova di 42 km, trionfo della svedese Börjesjö sulla tedesca Müller, vincitrice in passato per ben tre volte in Val Casies, terza la comense Chiara Caminada del Team Robinson Trentino. L’atteso “King of the Mountain by Hotel Quelle”, il neo istituito trofeo della montagna, è stato appannaggio di Mauro Brigadoi e Julia Evangelist. I traguardi volanti Sportful e Alperia se li sono aggiudicati invece Patscheider e Armellini. Ad applaudire, all’arrivo di San Martino, anche il sindaco della Val Casies Paul Schwingshackl, quello di Monguelfo-Tesido Dominik Oberstaller ed il presidente del comitato organizzatore Walter Felderer, il quale ha commentato così questa prima giornata di gare: “Siamo molto contenti di come è andata, c’era tanto pubblico e questo ci fa molto piacere. Ma soprattutto c’erano tanti partecipanti, quasi come due anni fa e questa è una grandissima cosa. Domani ci saranno 400 persone in più, attendiamo le ultime iscrizioni e siamo molto fiduciosi di avere una bellissima gara anche domani mattina”. Domani di nuovo in pista, ancora sulle medesime distanze di 30 e 42 km ma in tecnica libera. Probabilmente nuovi protagonisti, anche se Dietmar Nöckler (FFOO) ci riprova, magari per conquistare un altro successo. Info: www.valcasies.com
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30 Km TC – maschile
Dellagiacoma Stefano Gs Carabinieri 1:21.25,6; 2. Lorenzi Christian Team Internorm Trent.. 1:21.31,9; 3. Olex Max Adidas Xcs Team 1:21.52,7; 4. Gartner Andrea Gs Fiamme Gialle 1:22.06,0; 5. Oberhofer Hannes Asc Sesvenna 1:22.06,1; 6. Alraun Tobias Sc Aising-Pang 1:22.18,0; 7. Oberhofer David Asc Sesvenna 1:22.18,2; 8. Schwingshackl Matthias Team Robinson 1:22.49,5; 9. Capello Florian Team Robinson Trentino 1:24.03,8; 10. Bombart Andrea Team Robinson 1:24.18,1
30 Km TC – femminile
Patscheider Michaela Underup Ski Team 1:28.32,3; 2. Hermann Nadine D-Ruhpolding 1:29.43,3; 3. Eriksson Maja Team Internorm Trent.. 1:34.41,9; 4. Boccardi Eugenia Underup Ski Team 1:34.53,8; 5. Donzallaz Nicole Team Robinson Trentino 1:39.32,9; 6. Folie Ylvie Asc Sesvenna 1:40.56,3; 7. Schwingshackl Thea Ass. Sportiva Dilett.. 1:41.39,2; 8. Nipius Marlies Ch-Rhäzüns 1:41.42,7; 9. Piller Caterina Team Robinson 1:42.17,5; 10. Negrini Elisa Asc Sesvenna 1:43.49,0
42 Km TC – maschile
Nöckler Dietmar Fiamme Oro Moena 1:55.38,4; 2. Armellini Mattia Fiamme Oro Moena 1:57.10,1; 3. Ferrari Francesco Team Internorm Trentino 1:57.10,2; 4. Gabrielli Giacomo GS Esercito 1:57.32,2; 5. Brigadoi Mauro Team Internorm Trentino 1:58.25,5; 6. Busin Lorenzo Team Internorm Trentino 1:58.45,4; 7. Bosin Emanuele Team Futura 1:58.49,2; 8. Amhof Manuel Team Futura 1:58.51,4; 9. Facchini Davide Team Robinson 1:59.20,7; 10. Mariani Ivan GS Carabinieri 1:59.22,2
42 Km TC – femminile
Börjesjö Malin Team Internorm Trentino 2:13.22,5; 2. Müller Franziska SC Immenstadt /Team 2:13.55,9; 3. Caminada Chiara Team Robinson 2:18.46,9; 4. Weltert Karin xc-ski.de Ausdauer N 2:24.39,1; 5. Patini Asia Team Robinson 2:25.59,1; 6. Baer Natascha 2:49.07,4; 7. Giordan Anna SC Valle Stura 2:54.00,3; 8. Paluselli Lara US Cornacci 2:59.41,4; 9. Perenzoni Elisa Robinson Ski Team 3:01.26,3; 10. Forster Basilia 3:17.58,3
TEAM ROBINSON TRENTINO “VOLA” IN REPUBBLICA CECA. CON ARDASHEV E BAGRASHOV MIGLIOR TEAM ITALIANO
Numeri “da maestro” per Sergey Ardashev (11°) che porta punti preziosi In gara anche Bagrashov, Kristoffersen, Gifstad, Erkers e Caminada Il Team Robinson Trentino è 12° in quello che è il campionato internazionale granfondo Il prossimo weekend doppio impegno con la Tartu Maraton e GF Val Casies
Il Team Robinson Trentino tira le fila dopo la trasferta in Repubblica Ceca alla Jizerská Padesátka, ultima tappa in ordine cronologico di Visma Ski Classics, con la quale la squadra si è confermata miglior team italiano rafforzando il suo 12° posto in quello che è ritenuto il campionato delle lunghe distanze. I due atleti russi del Team Robinson Trentino hanno centrato splendide performances. Incredibile la prestazione di Sergey (Sergio per il club…) Ardashev il quale, staccato a metà gara di mezzo minuto dal primo gruppo, da solo è rientrato sul secondo climb, capace anche di sprintare per l’ottava piazza. Col senno di poi “brucia” ancora di più la sua scelta errata degli sci alla Marcialonga, dove avrebbe potuto conquistare un posto nelle prime 10/12 posizioni. Dmitriy Bagrashov “solido” nonostante un piccolo malanno stagionale della settimana precedente, si è dimostrato sempre sul pezzo e soprattutto “duro a morire” centrando il 29° posto. Convincente anche Patrick Fossum Kristoffersen (32°) con il miglior piazzamento stagionale nonostante una leggera flessione nel finale. Non al top invece Thomas Gifstad, a causa della stanchezza per qualche impegno lavorativo di troppo degli ultimi giorni, comunque ha dato il 101% come piace al team manager Bruno Debertolis: “l’importante è che ognuno dia sempre il proprio 100% possibile di quel momento, senza timore ma soprattutto senza rimpianti”. Frida Erkers come sempre sul pezzo, ma limitata pesantemente da un mal di denti capriccioso che la assilla da dopo la Marcialonga e che l’ha costretta ad assumere antibiotici fino al giorno prima della gara, inoltre le si è rotta la borraccia bagnandole gambe e piedi e con le temperature che c’erano, -8° gradi, non è stato facile. È stata bravissima a concludere ed ha onorato l’impegno preso con i tecnici del Team. Chiara Caminada è sempre e comunque una garanzia, probabilmente la Jizerská Padesátka è stata la sua più bella gara di stagione; forse sta conoscendo un po’ di più i propri limiti e gradualmente li sta raggiungendo. Insomma una bella trasferta per la squadra di ‘patron’ Gianni Casadei, che anticipa l’impegno alla Gran Fondo Val Casies di questo weekend con il Team Talent e la Academy, ma ci sarà anche Chiara Caminada. Gli atleti russi del Team Robinson Trentino saranno invece alla Tartu Maraton in Estonia, e poi tutti si ritroveranno alla mitica Vasaloppet. Info: www.robinsonskiteam.com
LA VALLE IMBIANCATA ASPETTA I FONDISTI. SLOVENIA, GERMANIA E ITALIA IN VAL CASIES
Squadre slovene, tedesche e italiane già iscritte alla 38.a GF Val Casies Ci saranno il biathleta sloveno Bauer e la tedesca Seebacher Per il Team Futura Alta Quota una trentina di atleti al via
L’atmosfera in Val Casies comincia pian piano a scaldarsi, la lista iscritti della Gran Fondo Val Casies si sta allungando, e dopo aver svelato la chicca con la fuoriclasse dello sci di fondo Justyna Kowalczyk al via della 38.a edizione arrivano ora nuovi nomi dall’estero, oltre che dall’Italia. Il 19 e 20 febbraio sono in programma due gare con partenza e arrivo a San Martino sui percorsi di 30 e 42 km, sabato in tecnica classica e domenica in skating. Le iscrizioni procedono a gonfie vele e nella splendida valle altoatesina tutta imbiancata arriveranno anche gli atleti sloveni tra cui il biathleta Klemen Bauer, fra i protagonisti nella recente Dobbiaco-Cortina in classico, Martin Ponikvar, Aljosa Martinjas e Klemen Milovanovic. Il team tedesco XC-Ski schiera ben otto atleti, al femminile ci sarà Anna Seebacher, prima alla Pustertaler e protagonista anche alla gara di casa della König Ludwig Lauf a Oberammergau. Tra le squadre italiane il Team Futura Alta Quota Trentino schiera per la gara di sabato gli atleti ‘élite’ Manuel Amhof ed Emanuele Bosin e poi Gianni Zorzi, Lorenzo Zanon, Andrea Desilvestro, Silvano Berlanda, Remo Cardini, Denis Mich, Christian Niederkofler, Mauro De Biasio e Roberto Abram. Domenica scenderanno in pista Martin Taschler, Sonny Stauder, Julian Brunner, Marco Mosconi, Andrea Volpato, Francesco Mich, Mario Concini, Francesco Ceschin e Friedrich Nöckler, papà di Dietmar delle Fiamme Oro. Al femminile ci saranno Julia Kuen, seconda alla Dobbiaco-Cortina, Thea Schwingshackl, Sophia Innerkofler, Patrizia Panizza e Magdalena Wierer, sorella di Dorothea impegnata ora alle Olimpiadi di Pechino. Parteciperanno alla combinata gli indomabili Alexander e Reinhart Kargruber, Alberto Dalla Via, Tiziano Comis e Cesare Montanari. Il presidente del comitato organizzatore Walter Felderer e il direttore di gara Michel Rainer lanciano la novità di questa edizione, ovvero il traguardo volante ‘King of the Mountain’ dal bivio al km 30.3 fino al km 33.5 riservato alla gara di 42 km in classico, valido sia per le donne che per gli uomini. La Gran Fondo Val Casies si fa anche ‘Mini’, con la gara del sabato pomeriggio dedicata alle categorie dalla U8 alla U18, valevole come “Trofeo dell’Alto Adige”.
Info: www.valcasies.com
COPPA ITALIA “IN FIAMME” A SCHILPARIO. BERGAMASCHE PERFETTE PADRONE DI CASA
Fiamme Gialle e Fiamme Oro si dividono un bottino d’oro Vittorie dei finanzieri Barp e Ghio e dei poliziotti Gismondi e Nöckler Martina Bellini (Esercito) e Denise Dedei (Gromo) superlative al femminile Bilancio positivo per lo Sci Club Schilpario che rilancia in Coppa Europa
Questa mattina alle 9 in punto i rintocchi delle campane della chiesa di Schilpario hanno accompagnato lo start delle gare di Coppa Italia, prima però, come tradizione, lo speaker Maurizio Capitanio ha svegliato la Val di Scalve con uno stentoreo “Buongiornooo Schilpario!”, con l’eco ad ampliare nella località bergamasca quella che vuole essere da sempre l’imitazione di Robin Williams, alias l’aviere Adrian Cronauer. Anche oggi, in una soleggiata giornata di sport, sfide in sequenza con le categorie U18, U20 e senior in classico e mass start. D’obbligo sottolineare i vincitori di una giornata da incorniciare per lo Sci Club Schilpario: Elia Barp (FFGG) e Denise Dedei (SC Gromo) hanno firmato la U20 (Junior), Davide Ghio (FFGG) e Maria Gismondi (FFOO) sono stati i protagonisti della U18, mentre tra i senior grande prestazione di un ritrovato Dietmar Nöckler (FFOO) e della clusonese Martina Bellini (Esercito). Prima categoria in gara la U20 donne: un gruppetto si è messo subito al comando con Lucia Isonni, Veronica Silvestri, Elisa Gallo, Nadine Laurent, Denise Dedei e Giulia Negroni. Al secondo giro si insinua al comando Denise Dedei seguita da Veronica Silvestri e Nadine Laurent, poco dietro sono rimaste staccate le altre, quindi la gara finisce senza scossoni con le tre nell’ordine. A ruota della U20 è scattata la U18 (10 km) con Maria Gismondi a prendere subito il comando del trenino con Vanessa Comensoli, Manuela Salvadori, Irene Negrin, Marie Schwitzer, Beatrice Laurent e Marit Folie. Al secondo giro Maria Gismondi va in fuga con Marie Schwitzer (U16!) e Manuela Salvadori, ad inseguire invece le due ragazze Beatrice Laurent e Irene Negrin. Gismondi nell’ultimo giro stacca nettamente le avversarie, arrivando così in solitaria sul traguardo davanti a Schwitzer e Negrin. Gli junior (U20) hanno dato spettacolo poco dopo con la 15 km, e subito si forma un gruppone con il neo campione italiano di sabato Elia Barb a comandare. Al secondo giro Mastrobattista tenta la sortita, sorpassa il bellunese ma Barp non ci sta. Dietro Andrea Zorzi e Hannes Oberhofer resistono ai continui attacchi del battistrada mentre il gruppo si sfalda. Negli ultimi giri Barp pigia sull’acceleratore, lasciando a 40’’ Balmetti, Zorzi, Mastrobattista e Oberhofer. Al traguardo Barp va a vincere in solitaria; nello stadio Oberhofer supera Mastrobattista e finiscono nell’ordine. Nella U18 Davide Ghio si mette subito al comando del trenino, dietro di lui Gioele Gaglia, Gabriele Rigaudo e Aksel Artusi. Poi Ghio allunga su Matli, Artusi e Rigaudo, che si giocheranno poi in volata il secondo posto. Sul traguardo Ghio arriva in solitaria e vince la gara, dietro di lui Matli e Artusi. Grande attesa per i senior: bel duello tra Martina Bellini e Federica Cassol per tutti i giri. Le due ragazze infatti per tutta la gara sono state testa a testa, controllate da Monsorno, Defrancesco e Jeantet che rompe un bastone. Al terzo giro Stefania Corradini ed Elisa Sordello si portano vicine al gruppo di testa, ma è durante il passaggio dal quarto al quinto giro che Martina Bellini e Federica Cassol allungano, con la clusonese dell’Esercito che nel finale mette il turbo e vince in solitaria, col podio completato da Cassol e Monsorno. Gara “tattica” la 20 km maschile. Tutti in un gruppone i migliori, alternandosi a dettare il ritmo: Dellagiacoma, Abram, Gabrielli, Coradazzi e Gardener che al quarto giro passa in testa, ma la gara si decide tutta in volata: Dietmar Noeckler, costretto ad una furiosa rimonta dopo aver rotto un bastoncino, e Abram arrivano al fotofinish. Noeckler primeggia per un non nulla e Abram finisce a terra, con un probabile strappo inguinale. Altro fotofinish anche per il terzo e quarto posto. Alla fine sale sul podio Simone Daprà. Le due giornate di Schilpario erano valevoli anche per il Bergamo Ski Tour, che si è chiuso con le premiazioni e riconoscimenti anche ai migliori delle due giornate con una targa in memoria di Beppe Barzasi e Giovanni Morzenti. Insomma oggi si chiude un altro bel weekend e Schilpario rimane uno dei punti fermi per lo sci di fondo azzurro. Per la prossima stagione c’è anche la candidatura prestigiosa per ospitare la Coppa Europa, un altro importante traguardo per lo staff del presidente Andrea Giudici: “Direi che queste due giornate sono andate molto bene. Sono contento perché dopo tutto il lavoro che c’è stato in questi ultimi dieci giorni, che non potete nemmeno immaginare, il tempo ci ha riservato il sole e le gare sono andate bene. Spero che tutti si siano goduti lo spettacolo. Anche come pubblico, finalmente ho visto di nuovo tanta gente a bordo pista. A gennaio pensavamo di non avere la neve, a febbraio invece speravamo potesse esserci per mettere la nostra pista a disposizione. Invece il tempo non ci ha aiutato: abbiamo dovuto cambiare un po’ il tracciato, abbiamo dovuto portare neve su una pista che non era esattamente quella destinata alla gara. Ma alla fine ci siamo riusciti, tutti ci hanno elogiato quindi grazie ai volontari, all’amministrazione comunale che ci ha messo a disposizione gli operai e i mezzi, alla Protezione Civile che ci ha dato una mano, perché sono stati dieci giorni davvero molto impegnativi”. E allora, “see you in Schilpario next season!”
Valentina Maj e Lucia Isonni si raccontano alla vigilia della gara di casa Sulla Pista degli Abeti di Schilpario gare Sprint e Mass Start per Senior e Giovani Sabato 12 il Campionato Italiano Sprint U18-U20 Tanti gli atleti al via e per lo SC Schilpario ultimi ritocchi della pista
Il cognome Maj è una garanzia nel mondo dello sci di fondo e il primo a farsi conoscere è stato Fabio Maj, ex fondista originario di Schilpario (BG). Per lo Sci Club Schilpario, Fabio rimane il ‘ragazzo d’oro’ che ha scritto le più gloriose pagine della storia del club e che ora tenta di tramandare la sua passione per questo meraviglioso sport ai più giovani. La figlia Valentina ha deciso di seguire le orme di papà Fabio e sin dalle categorie inferiori ha dimostrato il suo talento, vincendo varie medaglie ai campionati regionali fino ad arrivare al 2019 quando c’è stata la convocazione in Nazionale. Ora con la divisa dei Carabinieri è pronta ad affrontare una gara emozionante, quella di casa nella sua Schilpario, in programma sabato e domenica: “Non ho tante aspettative per la gara di casa, perché comunque è un mesetto che non gareggio. Probabilmente a Schilpario molti si aspettano un mio risultato e questo mette un po’ di pressione, però cercherò di non farmi condizionare e di pensare solo a fare la mia gara”. E sul papà Fabio dice: “So che papà è sempre dalla mia parte e da ex fondista capisce la situazione e non temo il suo giudizio, anzi, temo più quello del pubblico”. Poi svela le favorite di questo weekend: “Nella gara in classico possono fare bene Federica Cassol, Martina Bellini e Stefania Corradini, anche se so che quest’ultima preferisce la tecnica pattinata. La partenza sarà in linea e cercherò di seguire le avversarie il più possibile finché ci riuscirò, poi vedremo. Purtroppo quest’anno è arrivata poca neve, gli organizzatori stanno facendo il possibile per sistemarla e credo sarà una bella gara. Il punto più difficile della pista è la salita nel bosco denominata Ezendola”. Non vede l’ora di scendere in pista anche Lucia Isonni (CS Esercito), l’altra punta di diamante cresciuta nello Sci Club Schilpario: “Vorrei dare una svolta alla mia stagione, che non è partita molto bene. Mi piacerebbe riscattarmi proprio in questa gara a cui tengo particolarmente. La gara di casa è sempre emozionante e vorrei fare bene davanti a tutti quelli che saranno lì a sostenermi, in primis la mia famiglia. Ovviamente sento un po’ la pressione addosso, anche in vista delle qualificazioni per il Mondiale junior. Darò il massimo, personalmente punto sulla Sprint dove penso di ottenere un buon risultato. Speriamo di divertirci!”. I pensieri ora sono tutti rivolti alle due gare sulla ‘Pista degli Abeti’ di Schilpario. Andrea Giudici, presidente dello Sci Club Schilpario e direttore di gara, sabato alle ore 9.30 darà il via alla gara Sprint di Coppa Italia Gamma Senior e alla Sprint per le categorie U18-U20, valida come Campionato Italiano. Il giorno dopo seguirà la Mass Start di Coppa Italia Gamma Senior di 15 km per le femmine e 20 km per i maschi e di Coppa Italia Rode Giovani sulle distanze di 10 km (femmine) e 15 km (maschi). Al momento ci sono le iscrizioni del CS Esercito, che schiera un vero e proprio battaglione: 6 donne e 8 uomini. Tra le donne troviamo, oltre alla Isonni, Ilenia Defrancesco (attuale leader della classifica di Coppa Italia), Martina Bellini, Federica Cassol, Laura Colombo ed Emilie Jeantet, mentre tra gli uomini ci saranno Mikael Abram, primo in Coppa Italia, Giuseppe Montello, Giacomo Gabrielli, Daniele Serra, Michele Gasperi, Francesco Manzoni, Martin Coradazzi e Nicolò Cusini. Non mancherà la bellunese Chiara De Zolt Ponte, la quale dice di puntare sulla gara Sprint del sabato. Per chi questo weekend non sarà a Schilpario, Fondo Italia News trasmetterà in diretta streaming tutte le gare. Info: www.sciclubschilpario.it
ALLA GF DOBBIACO-CORTINA KUEN Ė ARGENTO. IL TEAM FUTURA INCASSA NUMEROSI PIAZZAMENTI
L’altoatesina Julia Kuen è seconda nella 30 km in skating Nelle prime 11 rientrano anche Schwingshackl, Wierer e Innerkofler Top 5 per Stefano Mich e Manuel Amhof nella 40 km in classico Riccardo Mich è 12° alla König Ludwig Lauf, prossimo obiettivo Gran Fondo Val Casies
Il Team Futura Alta Quota Trentino sbanca il botteghino alla 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina. L’altoatesina Julia Kuen è stata la protagonista della 30 km in skating da Dobbiaco a Fiames, la scorsa domenica, aggiudicandosi un ottimo secondo posto dietro alla valdostana dell’Esercito Elisa Brocard, la quale ha firmato una prova da 10 e lode con una gara praticamente in solitaria già dai primi km. Kuen è stata brava a controllare le avversarie Chiara De Zolt Ponte e Malin Börjesjö nelle prime fasi, dopodiché verso metà gara ha preso in mano la situazione ed è passata al comando del gruppo inseguitore fino all’arrivo di Fiames. Altre tre ragazze del team si sono classificate nelle prime undici posizioni: Thea Schwingshackl ha chiuso con un sesto piazzamento, la new entry Magdalena Wierer dal mondo del biathlon ha concluso la sua granfondo in decima posizione, undicesima Sophia Innerkofler. Nella top 30 della classifica maschile sono rientrati Marco Mosconi (20°), Martin Taschler (21°) e Alexander Kargruber (26°). Invece nella 40 km in classico di sabato Stefano Mich e Manuel Amhof hanno centrato rispettivamente un quarto ed un quinto posto. Buone notizie anche da Oberammergau (GER): nella 43 km in classico della König Ludwig Lauf Riccardo Mich porta a casa un risultato niente male ed è 12°, mentre ha cantato vittoria lo svedese Max Novak (Team Ramudden). Stefano Mich, dopo aver sfiorato il podio in Italia, ha raggiunto subito il fratello Riccardo in Germania e nella gara di domenica sulla distanza di 21 km è andato a prendersi il primo posto vincendo con distacco sul tedesco Kuchl, ritardato di 1’43”. Il Team Futura sferra ora l’artiglieria pesante per un nuovo ed altrettanto importante appuntamento stagionale, il weekend del 19-20 febbraio ci sarà la Gran Fondo Val Casies con le gare di 42 e 30 km in classico del sabato, mentre la domenica si replicherà sulle stesse distanze in skating. Sbirciando l’albo d’oro della prestigiosa granfondo altoatesina, il russo Evgenij Dementiev nel 2018 trionfò nella marathon in tecnica classica. L’ex atleta che in passato vestiva i colori del Team Futura ora sponsorizza la squadra con il suo nuovo marchio d’abbigliamento tecnico “De”. Invece Riccardo Mich, sempre nel 2018, vinceva la gara corta in classico, dunque fra una decina di giorni ci si attende ancora una bella prestazione da parte dei giallo-fluo nella 38.a Gran Fondo Val Casies. Info: www.teamfutura.it
KLEE SFUGGE AI CARABINIERI E ALL’ESERCITO. BROCARD, LA FARFALLA DELLA DOBBIACO-CORTINA
Lo svizzero Klee ha beffato nel finale Gardener, Montello e Fanton Elisa Brocard prende il volo fin dal via e vince in solitaria Klee ed Elisa Perenzoni primi nella combinata, due giorni sugli sci Bilancio positivo per il comitato del presidente Herbert Santer
Lo svizzero Beda Klee, dopo aver affilato le armi ieri nella gara in classico, oggi alla Dobbiaco-Cortina nella 30 km skating ha sfidato gli azzurri dei Carabinieri e dell’Esercito e si è sfilato proprio sul traguardo. Invece Elisa Brocard ha preso il volo fin dai primi metri e dietro nessuna l’ha più vista, una vittoria netta e meritata. Oggi seconda giornata di gare alla 45.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina, un’icona dello sci di fondo delle lunghe distanze e che ha raccontato la storia italiana degli sci stretti, e lo ha fatto anche oggi con una bella gara, animata sia davanti che nelle retrovie, sia al maschile che al femminile. Innanzitutto voto da 10 e lode alla pista, è piaciuta a tutti, ai più veloci e ai tanti che hanno voluto godersi le bellezze tra la Val Pusteria e Cortina con l’arrivo a Fiames. Partenza, come ieri, dall’aeroporto di Dobbiaco, palcoscenico ideale per una grande manifestazione. Ad incoraggiare i partecipanti c’erano anche il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher e il sindaco di Dobbiaco Martin Rienzner, mentre a Fiames, come ieri, c’era il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina, con la valigia già in mano e in partenza per Pechino dove andrà a ritirare la bandiera olimpica a fine Giochi, in vista del 2026. Pronti via e subito i migliori, in pratica tutti gli atleti dei gruppi sportivi militari e lo svizzero Klee, già sul podio ieri in classico, erano al comando a fare l’andatura. Tra i più attivi Paolo Fanton e Stefano Gardener dei Carabinieri, Giuseppe Montello, Martin Coradazzi e Daniele Serra dell’Esercito. Dietro un secondo gruppetto con i più veloci tra quelli delle lunghe distanze, con Matteo Tanel, Patrick Klettenhammer, Thomas Rinner, il biathleta sloveno Bauer, Riccardo Masiero e i tedeschi Herzog e Schubert. Intanto tra le donne allungava con vigore la valdostana Elisa Brocard, e dietro si è notata subito a sgomitare tra i più veloci l’altoatesina Julia Kuen, quindi le sorelle Chiara e Alessia De Zolt e Thea Schwingshackl. Il gruppo di testa rimaneva tale, con il gap ad aumentare col passare dei chilometri, ai passaggi alla Nordic Arena, ai due laghi di Dobbiaco e Landro, a Passo Cimabanche, idem anche per la Brocard. Dopo il transito nelle pittoresche gallerie della vecchia ferrovia, davanti erano in quattro a “bisticciare” per il podio con Fanton, Gardener e Montello a cercare la collaborazione per braccare l’elvetico, che in quanto ad esperienza nel fondo ne vanta decisamente molta. Nel finale però Beda Klee, con un’azione da manuale, si è liberato di Carabinieri ed Esercito, alias Gardener e Montello, mentre Fanton ha dovuto ‘duellare’ con la motoslitta delle riprese TV ed ha infilato la dirittura d’arrivo alle loro spalle. Klee con la coda dell’occhio ha controllato la volata di Gardener e Montello. Pericoloso l’affondo di Gardener finito a pochi decimi dall’elvetico, un secondo invece per Montello e 4” per Fanton. Primo dei “civili” Matteo Tanel, settimo, che nel gruppo che seguiva i protagonisti del podio ha vinto la volata col biathleta Bauer, costretto ad accontentarsi dell’8° posto davanti a Klettenhammer, secondo degli altoatesini. Elisa Brocard leggera come una farfalla ha pattinato tutta sola, con tanti atleti maschi a subire la sua azione veloce. Le altre erano lontane e Julia Kuen è stata brava a divincolarsi dalla morsa delle avversarie. Si è piazzata seconda, mai impensierita da Chiara De Zolt che aveva alle sue spalle la svedese Börjesjö. Per i virtuosi della fatica c’era la combinata delle due gare in classico e in skating. Beda Klee ha fatto en plein, capace di rifilare oltre 5’ a Busin e quasi 15’ a Köhl. Al femminile invece Elisa Perenzoni è stata la migliore, con la tedesca Mexner mai in grado di impensierirla. Sole a go-go per tutti, complimenti agli organizzatori e ai ragazzi del Liceo Artistico di Cortina che hanno realizzato i trofei in legno di cirmolo, opere d’arte che ricorderanno agli atleti del podio l’impresa della 45.a Granfondo Dobbiaco-Cortina. Con gli ultimi arrivi è calato il sipario sull’evento che ha richiamato molti stranieri, bilancio davvero positivo considerando anche la situazione del Covid e il problema neve. Info: www.dobbiacocortina.org
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30 km FT – maschile 1 Klee Beda Sc Speer Ebnat-Kappel 01:09:06; 2 Gardener Stefano Cs Carabinieri 01:09:06; 3 Montello Giuseppe 01:09:07; 4 Fanton Paolo Cs Carabinieri 01:09:10; 5 Coradazzi Martin 01:10:50; 6 Serra Daniele 01:12:23; 7 Tanel Matteo Team Robinson Trentino 01:14:52; 8 Bauer Klemen 01:14:53; 9 Klettenhammer Patrick Team Robinson Trentino 01:14:53; 10 Schubert Felian 01:14:53
30 km FT – femminile 1 Brocard Elisa 01:18:29; 2 Kuen Julia Team Futura – Asd White Fox 01:20:45; 3 De Zolt Ponte Chiara Cs Carabinieri 01:21:26; 4 Börjesjö Malin Sottozero Asd 01:21:27; 5 De Zolt Ponte Alessia Under Up Ski Team Bg 01:23:27; 6 Schwingshackl Thea Team Futura – Asd White Fox 01:26:55; 7 Maj Valentina Cs Carabinieri 01:26:55; 8 Rindler Bachl Theresa 01:27:45; 9 Maierhofer Magdalena Team Synnfjell 01:27:48; 10 Wierer Magdalena Asv Antholzertal 01:27:48